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Approfondimenti sui VERMI
Approfondimenti sui VERMI Giacomo Zagli e Renato Asenjo 29 Marzo 2012 Aspetti scientifici • Nomi di animali invertebrati caratterizzati da una forma allungata,consistenza molle,assenza di zampe. • Dal punto di vista sistematico i vermi sono compresi nei tipi principali: • Platelminti (V. piatti) , • Nematodi (V. cilindrici) • Anellidi (V.segmentati). • A seconda delle diverse caratteristiche assumono differenti denominazioni: -Vermi Cavitari, i Nematodi, provvisti di pseudocele -Vermi Acavitari, i Platelminti, perché sprovvisti di cavità -Vermi Cilindrici, i Nematodi, per la forma del corpo -Vermi Parenchimatici, i Platelminti, perché gli organi interni sono compresi in una massa di tessuto connettivale -Vermi Piatti, i Platelminti, per il corpo in senso dorso-ventrale. Caratteristiche generali dei vermi • • • • • • I vermi hanno una simmetria bilaterale. Quasi tutti i vermi piatti sono ermafroditi: cioè posseggono sia l’organo sessuale maschile sia quello femminile. I vermi sono decompositori e altri sono parassiti. I vermi si possono riprodurre per via sessuata e per via asessuata. Nei vermi Nematodi a differenza di quelli piatti hanno l’apparato rettale (ano) . Molti vermi sono forniti di cellule che funzionano come organi di sensi molto semplici. Hanno anche un semplice sistema nervoso e due masse di cellule nervose che formano una specie di “cervello”. Anisakis • Anisakis è un genere di nematodi parassiti di diversi animali marini. Questi nematodi, visibili a occhio nudo, misurano dai 1 ai 3 cm, vanno dal colore bianco al rosato, sono sottili e tendono a presentarsi arrotolati su se stessi. • Le larve di Anisakis possono costituire un rischio per la salute umana in due modi: – Parassitosi causata da ingestione di pesci crudi contenenti le larve – Reazione allergica ai prodotti chimici liberati dalle larve nei pesci ospiti QuickTime™ e un decompressore sono necessari per visualizzare quest'immagine. Riproduzione dell’Anisakis • Le specie di anisakis svolgono il loro ciclo biologico in ambiente marino. • Le uova vengono rilasciate in acqua attraverso le feci dei mammiferi marini e si sviluppano vari stadi larvali. • Subito dopo la schiusa vengono ingeriti dai primi ospiti,i crostacei e poi vengono mangiati dai pesci. Infine i pesci vengono mangiati dall’uomo i quali prendono la malattia. Sintomi dell’Anisakis • I sintomi dell’Anisakis sono: • • • • • Dolore addominale Nausea Diarrea Sangue e muco nelle feci Febbre lieve Nei casi più gravi l’Anisakis è molto dolorosa e può essere risolta solo con l’intervento chirurgico. La terapia dell’Anisakis consiste nella rimozione del parassita dall’organismo mediante intervento chirurgico Tenia • La tenia è un verme parassitario appartenente al phylum Platelminti. • E’ un verme piatto e di aspetto nastriforme. • E’ endoparassita di animali onnivori o carnivori. • La tenia è priva di bocca e di tubo digerente. Ma ciò non costituisce alcun problema poiché vive in un brodo di sostanze digerite che assorbe attraverso le superficie del corpo. • Vi sono tre specie che infettano l’uomo : una per ospite il maiale e i bovini (lunga fino a 10 metri) e l’altra per i pesci come trota e persico. Riproduzione della Tenia • L’uomo è infettato mangiando carne cruda o mal cotta di animali infestati, che contengono nei muscoli larve di tenia. • Il tempo di riproduzione varia dalle 2 alle 3 settimane. • Nell’intestino la larva prende la forma di una testa munita di ventose con le quali si attacca alla parete dell’intestino. • Quando un segmento è maturo, si stacca, e le uova fecondate sono espulse con le feci. Sintomi della Tenia • I sintomi dell’infezione da Tenia sono: Nausea o vomito Diminuzione dell’appetito Dolore epigastrico o ombelicale Diarrea Stitichezza Dimagrimento • La Tenia viene trasmessa ai bovini che con la loro carne la trasmettono agli umani. • La Tenia si cura attraverso dei medicinali, spesso in associazione a lassativi, che fanno espellere il verme. Se tali farmaci non fossero sufficienti si può ricorrere ad un intervento chirurgico.