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POTREI AVERE UN DISTURBO SPECIFICO DELL
POTREI AVERE UN DISTURBO SPECIFICO DELL’APPRENDIMENTO? nale lastico Regio Ufficio Sco na per la Tosca le co Provincia ti s la o c S io Uffic rrara di Massa Ca ie Ufficio Stud zione Programma CST Ma ssa C arra ra Laboratorio Ausili ASL 1 di Massa e Carrara LINEE GUIDA OPERATIVE PROVINCIA DI MASSA CARRARA “DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO E SCUOLA” A cura di Raffaella Carla Ragaglini Hanno Collaborato alla stesura: MIUR - CST Massa Carrara – Caterina Coluzzi – Gassani Graziella ASL – Fabio Celi – Laura Ozzola – Franco Giovannoni – Laura Bertolo AID – Maria Grazia Lombardi Insegnanti appartenenti alla Commissione Interistituzionale Provinciale ASL-MIUR diretta dalla Direzione Didattica di Aulla: Peselli Marta - Bussa Rossella - Marchini Rosanna - Peroni Elena - Chiocca M.Teresa - Ricci Barbara - Zanardi Valeria - Guarneri Elisabetta. 2 Miniguida “NON C’È PEGGIOR INGIUSTIZIA DEL DARE COSE UGUALI A PERSONE CHE UGUALI NON SONO” Don Lorenzo Milani IN ITALIA CIRCA IL 5% DEGLI ALUNNI PRESENTANO DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO. PER CAPIRE SE LE DIFFICOLTÀ CHE PROVO A SCUOLA A STUDIARE ED IMPARARE DERIVANO DALLA PRESENZA DI UN DSA DEVO RIFLETTERE SU ALCUNI ELEMENTI: I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO SI MANIFESTANO IN BAMBINI/RAGAZZI O ADULTI CON ADEGUATE CAPACITÀ COGNITIVE, UDITIVE, VISIVE E COMPAIONO CON L'INIZIO DELL'INSEGNAMENTO SCOLASTICO. 3 Miniguida I DSA DERIVANO DA ALTERAZIONI DI NATURA NEUROBIOLOGICA CIOÈ FANNO PARTE DEL CORREDO GENETICO DEL SOGGETTO, PER CUI NON DIPENDONO DA PROBLEMI PSICOLOGICI (EMOTIVO - RELAZIONALI, FAMILIARI), DA PIGRIZIA O DA POCA MOTIVAZIONE MA SONO DI ORIGINE COSTITUZIONALE, CIOÈ SONO CARATTERISTICHE PERSONALI CON CUI SI NASCE (COME LA MIOPIA, LE ALLERGIE, …). QUANDO SI PARLA DI DSA IL FUNZIONAMENTO INTELLETTIVO GENERALE È ASSOLUTAMENTE ADEGUATO ALL ’ ETÀ MA LA DIFFICOLTÀ È SPECIFICA E CIRCOSCRITTA NEL SENSO CHE RIGUARDA SOLO UNA O PIÙ DELLE SEGUENTI ABILITÀ: ✴ CAPACITÀ DI LETTURA ✴ CAPACITÀ DI SCRITTURA (“BELLEZZA” E CORRETTEZZA DELLA SCRITTURA): ✴ CAPACITÀ DI CALCOLO. NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI, COMINCIANO A NOTARSI CON L’INIZIO DELLA SCUOLA PRIMARIA (GENERALMENTE IN PRIMA/ SECONDA). S PESSO BAMBINI MOLTO IMPEGNATI MA CON DIFFICOLTÀ VENGONO CONSIDERATI PIGRI E DEMOTIVATI DAGLI ADULTI (GENITORI, MAESTRI, NONNI, …). 4 Miniguida IN REALTÀ QUESTI BAMBINI, DI FRONTE AI RIPETUTI INSUCCESSI, SOFFRONO MOLTO PER GLI SCARSI RISULTATI OTTENUTI E NEL TEMPO PERDONO LA VOGLIA DI IMPEGNARSI. SPESSO CERCANO DI EVITARE L’ESECUZIONE DI COMPITI IN CUI TROVANO DIFFICOLTÀ ( LEGGERE IN PUBBLICO , SCRIVERE SOTTO DETTATURA , CALCOLARE A MENTE, …). PUÒ CAPITARE CHE ANCHE IN FAMIGLIA NASCANO INCOMPRENSIONI E “SGRIDATE O LITIGI” PER QUESTI MOTIVI (RIFIUTO DI FARE ALCUNI COMPITI “DIFFICILI”). CHI HA UN DSA PUÒ PENSARE: - “GLI ADULTI, ANCHE IN FAMIGLIA, MI CREDONO PIGRO E SVOGLIATO MA NON È COSÌ”. - “NON RIUSCIRÒ MAI AD ESSERE BRAVO COME GLI ALTRI”. - “MEGLIO EVITARE DI IMPEGNARSI TANTO NON RIESCO LO STESSO”. - “DEVO TROVARE IL MODO DI EVITARE DI FALLIRE IN PUBBLICO”. - …. 5 Miniguida VERIFICARE SE SONO PRESENTI DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO PUÒ EVITARE ALLO STUDENTE DI: - CREDERE DI NON ESSERE INTELLIGENTE O CAPACE COME ALTRI. - SCEGLIERE PERCORSI DI STUDIO PIÙ PRATICI E MENO TEORICI (PROFESSIONALI ANZICHÈ LICEALI). - SCEGLIERE PERCORSI DI STUDIO IL PIÙ BREVI POSSIBILE. - SCEGLIERE DI ABBANDONARE LA SCUOLA. - …. “SE HAI UN DSA? PUOI DIVENTARE CIO’ CHE VUOI. INGEGNERE, COMMERCIANTE, MEDICO, OPERAIO, VIGILE, AVVOCATO, CAMERIERE, STILISTA, CUOCO, ...!” SE HAI UN DISTURBO SPECIFICO DELL’APPRENDIMENTO 6 Miniguida “COSA FARE” PENSO DI AVERE UN DISTURBO SPECIFICO DELL’APPRENDIMENTO PER VERIFICARE LA PRESENZA DI UNO O PIÙ DSA È POSSIBILE UTILIZZARE TEST SPECIFICI; E’ IMPORTANTE VERIFICARLO AL PIÙ PRESTO PER PREVENIRE L’INSUCCESSO SCOLASTICO. LA LEGGE RICONOSCE I BISOGNI DEGLI STUDENTI CON DSA E PREVEDE CHE LA SCUOLA ADATTI IL MODO DI INSEGNARE, AIUTI LO STUDENTE CON DIFFICOLTÀ E NE VALUTI LE COMPETENZE REALI. QUANDO È PRESENTE UN DSA, LA SCUOLA PUÒ FAR USARE PC E ALTRI STRUMENTI (CALCOLATRICE, DIZIONARIO, LIBRI DIGITALI, ….) SIA NELLE VERIFICHE IN CLASSE CHE NEI COMPITI A CASA. 7 Miniguida SE L ’ ALUNNO USA QUESTI STRUMENTI DURANTE L ’ ANNO SCOLASTICO È AUTORIZZATO A FARNE USO ANCHE NEGLI ESAMI DI STATO. IN NESSUN DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELLA DEVE COMPARIRE IL SUPPORTO DATO ALL’ALUNNO SCUOLA (NON DEVE ESSERE SCRITTO NE NELLE PAGELLE NE NEL DIPLOMA). QUALI SONO GLI ERRORI PIU’ FREQUENTI? CAPACITÀ DI LETTURA DISLESSIA SI PARLA DI DISLESSIA QUANDO: IL LIVELLO DI LETTURA , È INFERIORE RISPETTO ALL ’ ETÀ , ALL ’ INTELLIGENZA ED ALL ’ ISTRUZIONE DEL SOGGETTO ; LE DIFFICOLTÀ DI LETTURA INTERFERISCONO SIGNIFICATIVAMENTE CON L’APPRENDIMENTO E LE ATTIVITÀ DI VITA QUOTIDIANA CHE RICHIEDONO CAPACITÀ DI LETTURA; CONFUSIONE DI SEGNI (B/D/P/Q; U/N; F/T); OMISSIONE DI GRAFEMI E SILLABE (FONTE/FOTE); INVERSIONI DI SILLABE (IN/NI; AL/LA; CRA/CAR); AGGIUNTE O RIPETIZIONI (TAVOLO/TAVOLO); TRASFORMAZIONE DI PAROLE (INVENZIONE DEL FINALE: LIMONE/ LIBRERIA). 8 Miniguida CAPACITÀ DI SCRITTURA (“BELLEZZA” E CORRETTEZZA DELLA SCRITTURA): DISGRAFIA: IL BAMBINO CHE PRESENTA DISGRAFIA SCRIVE IN MODO IRREGOLARE, L’IMPUGNATURA DELLA PENNA È SPESSO SCORRETTA E LA MANO SCORRE A FATICA SUL PIANO DI SCRITTURA . LA CAPACITÀ DI UTILIZZARE LO SPAZIO A DISPOSIZIONE È, SOLITAMENTE MOLTO RIDOTTA: IL BAMBINO NON RISPETTA I MARGINI DEL FOGLIO, LASCIA SPAZI IRREGOLARI TRA I GRAFEMI E TRA LE PAROLE, NON SEGUE LA LINEA DI SCRITTURA E PROCEDE IN SALITA O IN DISCESA RISPETTO AL RIGO. LA PRESSIONE DELLA MANO SUL FOGLIO NON È ADEGUATAMENTE REGOLATA, TALVOLTA È TROPPO FORTE E IL SEGNO LASCIA UN’IMPRONTA MARCATA, TALVOLTA È TROPPO DEBOLE. SONO FREQUENTI LE INVERSIONI NELLA DIREZIONE DEL GESTO CHE SI EVIDENZIANO SIA NELL’ESECUZIONE DEI GRAFEMI CHE NELLA SCRITTURA AUTONOMA, CHE A VOLTE PROCEDE DA DESTRA VERSO SINISTRA. ANCHE IL DISEGNO È INADEGUATO. DISORTOGRAFIA: TRA GLI ERRORI PIÙ FREQUENTI TROVIAMO: CONFUSIONE DI FONEMI SIMILI, CIOÈ I SUONI ALFABETICI CHE SI SOMIGLIANO (F/V; T/D; B/P; L/R); 9 Miniguida CONFUSIONE DI GRAFEMI SIMILI, CIOÈ SEGNI ALFABETICI CHE PRESENTANO SOMIGLIANZA NELLA FORMA (P E B); OMISSIONI: È FREQUENTE CHE IL SOGGETTO TRALASCI ALCUNE PARTI DELLA PAROLA AD ESEMPIO LA DOPPIA CONSONANTE (PALLA-PALA), LA VOCALE INTERMEDIA(FUOCO/FOCO), LA CONSONANTE INTERMEDIA (CARTOLINA-CATOLINA); INVERSIONI NELLA SEQUENZA DEI SUONI ALL’INTERNO DELLA PAROLA (VOLPE/VOPLE; SEMAFORO/SEFAMORO). CAPACITÀ DI CALCOLO : CHE NORMALMENTE DIVENTANO AUTOMATICHE COME: SISTEMA DI CALCOLO (CON L’UTILIZZAZIONE DI PROCEDURE PER ESEGUIRE OPERAZIONI MATEMATICHE: CALCOLO A MENTE, OPERAZIONI IN COLONNA, TABELLINE); PROCESSAMENTO NUMERICO (IL RICONOSCIMENTO DEI SIMBOLI NUMERICI, LA CAPACITÀ DI RIPRODURLI GRAFICAMENTE E ORGANIZZARLI NELLO SPAZIO: ENUMERAZIONI AVANTI E INDIETRO, SCRITTURA DI NUMERI, GIUDIZI DI GRANDEZZA TRA NUMERI); RISOLUZIONE DI PROBLEMI ARITMETICI CHE COMPORTA L’ANALISI DEI DATI E L’ORGANIZZAZIONE DEL PIANO DI LAVORO. 10 Miniguida SI OSSERVANO CON MAGGIORE FREQUENZA CERTI ERRORI: NELLA LETTURA E SCRITTURA DI NUMERI COMPLESSI (COME QUELLI CHE CONTENGONO LO ZERO) O LUNGHI (COME QUELLI COMPOSTI DA MOLTE CIFRE); 1. NELL’ESECUZIONE DELLE QUATTRO OPERAZIONI SCRITTE, DOVUTE AL MANCATO RISPETTO DELLE REGOLE PROCEDURALI DEGLI ALGORITMI; 2. NELLA RIPETIZIONE DELLE TABELLONE; 3. NEI COMPITI RELATIVI ALL ’ AUTOMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE DI CONTEGGIO ( C O N TA R E A S A LT I O ALL’INDIETRO). NEL DISTURBO DEL CALCOLO POSSONO ESSERE COMPROMESSE DIVERSE CAPACITÀ: LINGUISTICHE: CHE SI RIFERISCONO ALLA COMPRENSIONE E NOMINA DI TERMINI, OPERAZIONI O CONCETTI MATEMATICI E ALLA DECODIFICA DI PROBLEMI SCRITTI IN SIMBOLI MATEMATICI; PERCETTIVE: VALE A DIRE IL RICONOSCIMENTO O LA LETTURA DI SIMBOLI NUMERICI O SEGNI ARITMETICI E IL RAGGRUPPAMENTO DI OGGETTI IN GRUPPI; 11 Miniguida ATTENTIVE: CHE RIGUARDANO IL RICOPIARE CORRETTAMENTE I NUMERI O LE FIGURE, RICORDARSI DI AGGIUNGERE IL RIPORTO E RISPETTARE I SEGNI OPERAZIONALI; MATEMATICHE: OSSIA SEGUIRE SEQUENZE DI PASSAGGI MATEMATICI, CONTARE OGGETTI E IMPARARE LE TABELLINE. 12 Miniguida PERSONAGGI NOTI con DSA NEL TEMPO, MOLTE PERSONE CON DSA SONO ENTRATE NELLA STORIA O HANNO AVUTO GRANDE “SUCCESSO”. TUTTE PERSONE CON QUOZIENTE INTELLETTIVO NELLA NORMA O ADDIRITTURA SUPERIORE. QUESTO DIMOSTRA ULTERIORMENTE CHE CHI HA UN DSA NON HANNO UN RITARDO COGNITIVO MA, SEMPLICEMENTE, POSSIEDE UN MODO DIVERSO DI APPRENDERE RISPETTO A QUELLI CHE SONO I CANONI DELLA MAGGIOR PARTE DELLE PERSONE. 13 Miniguida SPESSO SONO SOGGETTI DOTATI DI UNA INTELLIGENZA SORPRENDENTE !!! VALORIZZANDO I PROPRI TALENTI È POSSIBILE SORPRENDERE GLI ALTRI E SE STESSI!!! TRA I TANTI SI RICORDANO: LEONARDO DA VINCI, CARLO MAGNO, ALBERT EINSTEIN, GALILEO GALILEI, THOMAS A. EDISON, W INSTON C HURCHILL , W ALT E. D ISNEY , N APOLEONE B ONAPARTE , P ABLO P ICASSO , J OHN K ENNEDY , C HER SARKISAN, TOM CRUISE, AGATHA CHRISTIE, ORLANDO BLOOM, WHOOPI GOLDBERG, …. SE VUOI APPROFONDIRE: GUARDA IL DVD ALLEGATO ALLE LINEE GUIDA OPERATIVE PROVINCIA DI MASSA CARRARA “DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO E SCUOLA” DELL’UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI MASSA CARRARA. WWW.CSTMASSACARRARA.IT WWW.USPMS.IT 14