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Uccise l`amica,30 anni a Iania

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Uccise l`amica,30 anni a Iania
Valdarda e Bassa piacentina
LIBERTÀ
Mercoledì 20 giugno 2012
Gita notturna per “leggere”
i messaggi dei pipistrelli
Sabato con naturalisti al Parco dello Stirone
■ (o. q.) Sabato al Parco dello
Stirone e del Piacenziano appuntamento per gli appassionati di chirotteri; dopo un lungo
periodo in cui i pipistrelli hanno
dovuto subire i danni di una
pessima quanto ingiustificata
fama, ora sono tornati protagonisti, soprattutto per il loro ruolo di insetticidi naturali. Il pro-
gramma prevede un’uscita notturna nel parco con il naturalista Antonio Ruggieri, alla ricerca di questi mammiferi provvisti di radar. Come si studiano i
pipistrelli? Lo si vedrà dal vivo,
con attrezzature in grado di leggere i loro messaggi ultrasonici.
Raduno alle 20.30 al centro visite del parco, a Scipione Ponte.
CASTELVETRO - Ritocco in arri-
vo per la Tarsu (Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani)
nel territorio comunale di
Castelvetro. La giunta guidata dal sindaco Francesco
Marcotti ha approvato la delibera che determina le tariffe per quest’anno, maggiori
rispetto a quelle in vigore e riferite allo scorso anno solare.
La differenza è legata “all’indice - si legge nella delibera dell’aumento dei prezzi al
consumo determinato dall’Istat per il mese di gennaio
Castelvetro,in arrivo ritocco
della tassa smaltimento rifiuti
Aumento del 3,2 per cento: la parola al consiglio
2012 rispetto a gennaio 2011
e pari al 3,2 per cento opportunamente arrotondato”.
Nelle stime dell’amministrazione comunale di Castelvetro, il ritocco relativo alla Tarsu dovrebbe garantire
un gettito complessivo previsto di 680mila euro, pari al
91,79 per cento dei costi sti-
Dalla Valdarda raggiunse Bari dove ammazzò a sprangate la donna conosciuta su internet
mati che ammonterebbero
(secondo il piano dei costi
complessivi di gestione del
servizio di smaltimento dei
rifiuti solidi urbani del deposito in discarica e di pulizia
delle strade) nel 2012 a
740.836 euro. Per fare qualche esempio: per i locali destinati ad abitazione (classe
33
1) la tariffa passerà da un euro a un euro e tre centesimi,
mentre ristoranti, trattorie,
pizzerie, tavole calde e rosticcerie pagheranno 4,54 euro al
metro quadrato contro i 4,40
euro del 2011. Il provvedimento, già iscritto all’albo
pretorio comunale e dunque
disponibile sul sito web del
Comune, approderà in consiglio comunale entro l’estate contestualmente all’approvazione del bilancio preventivo di quest’anno.
Luca Ziliani
CORTEMAGGIORE - A fine anno scolastico
Uccise l’amica,30 anni a Iania
Confermata la condanna al 54enne residente a Morfasso
▼ CASTELVETRO
“Tortellata”nella via
e festa all’oratorio
CASTELVETRO - Week end di
sagre in arrivo nel territorio di Castelvetro. Nel capoluogo, venerdì, sabato e
domenica andrà in scena
la tradizionale “Tortellata
di San Giovanni”, organizzata dall’amministrazione
comunale di Castelvetro e
dal Nuovo Gar (Gruppo attività ricreative). Il programma della sagra (ospitata nella parte centrale di
via Roma) prevede l’apertura degli stand gastronomici alle 18 di ogni giornata di festa con cucina tipica piacentina. In serata
spazio alla musica.
Sabato e domenica, inoltre, sarà tempo di allegria anche nella frazione
San Giuliano con la festa
dell’oratorio organizzata
dalla parrocchia del piccolo centro. Sabato la sagra
prenderà il via con l’apertura degli stand gastronomici alle 19.30, mentre in
serata i ragazzi del Grest
daranno vita insieme agli
animatori a una serata di
musica e giochi legati al
personaggio di Sherlock
Holmes.
Domenica, alle 11.15,
sarà celebrata una messa
nel cortile dell’oratorio di
San Giuliano. Nel pomeriggio, alle 17, verrà recitata una preghiera, seguita
da una partita di calcio,
per ricordare l’amico Andrea Fontana, prematuramente scomparso. Alle
19.30 apriranno gli stand
gastronomici. In serata, gli
organizzatori proporranno «un gioco a sorpresa
per tutti».
■ La Corte d’appello di Bari
ha confermato la condanna a
30 anni di reclusione per Domenico Iania, 54enne da
qualche anno residente a
Morfasso, accusato dell’omicidio premeditato di Chiara
Brandonisio, la 34enne barese uccisa a colpi di spranga la
mattina dell’8 luglio 2010. La
sentenza di primo grado era
stata emessa nel giugno 2011
al termine di un processo con
rito abbreviato.
Secondo la ricostruzione
dell’accusa, dopo aver avuto
per cinque mesi una relazione
virtuale in chat, prima su Facebook poi su Msn, la donna aveva troncato il rapporto perché
aveva iniziato a frequentare un
uomo a Bari. Iania avrebbe prima minacciato di suicidarsi in
diretta webcam, poi avrebbe
pianificato il piano criminale.
Gli investigatori hanno ricostruito il percorso dell’assassino dalla sua residenza nel Piacentino fino a luogo del delitto.
Da una decina d’anni Iania viveva in Valdarda e da un paio
era residente nell’ex scuola elementare di Case Ruggeri,
nella zona di Pedina, un’abitazione messa a disposizione dal
CORTE - La dirigente Carla Tammi (terza da destra) con allievi e insegnanti (f.Lunardini)
Chiara
Brandonisio
A sinistra:
Domenico Iania
dopo l’arresto
compiuto dalla
polizia
Comune di Morfasso. Aveva lavorato prima come manovale
e poi, dopo essere rimasto disoccupato, si era arrangiato
con piccoli lavoretti e l’aiuto
della gente del posto.
Nella notte tra il 6 e il 7 luglio
del 2010 si sarebbe messo in
viaggio sull’autostrada adriatica. Arrivato a Bari all’alba, avrebbe utilizzato le 24 ore successive per studiare i movimenti della vittima. Dopo averla trovata, l’avrebbe osservata, pedinata e infine aspettata sulla strada che Chiara
percorreva ogni mattina in bicicletta per andare a lavorare.
Lì l’avrebbe colpita alla testa
ripetutamente con una spranga di ferro, fracassandole il cranio e uccidendola. Poi avrebbe
abbandonato la sua auto sul
bordo di un precipizio e sarebbe ritornato nel Piacentino in
treno e in autostop. Domenico
Iania aveva precedenti gravi.
Nel 1993 a Torino aveva accoltellato l’ex moglie per gelosia e
per questo aveva scontato una
pena di 6 anni per tentato omicidio.
Cortemaggiore,si rovescia escavatore trasportato da un camion
“Gigante” crolla
in via Mattei
CORTEMAGGIORE - (lt) Avrebbe
potuto avere conseguenze
tragiche il ribaltamento di un
escavatore in via Mattei. Erano
circa le 8 quando un camion
proveniente da Fiorenzuola stava
portando un escavatore di 130
quintali della ditta Komatsu al
cantiere che l’Iren ha approntato
per sostituire le tubazioni del
metano. All’ingresso del paese,
però, l’escavatore si è ribaltato in
un campo. E’poi stato rimosso
dalla ditta proprietaria.
Luca Ziliani
Al Marcora iscrizioni in crescita
Nel 2013 raddoppia la prima classe
“Esperti carni dop e caseario” 20 diplomi
CORTEMAGGIORE - L’anno scolastico 2011-2012 dell’Istituto
professionale statale per l’agricoltura e l’ambiente “G. Marcora” di Cortemaggiore, si è felicemente concluso con la
consegna degli attestati triennali che qualificano venti studenti quali “esperti nella lavorazione e nella trasformazione
delle carni suine in prodotti
Dop” (coppa, pancetta e salame) ed esperti dell’agro alimentare nello specifico settore
lattiero - caseario. Questo primo importante traguardo è
stato infatti raggiunto da Gianluca Barani, Luca Cirioni, Nicolò Del Giudice, Francesco
Delmiglio, Amina Doumi, Alessandro Ferrari, Luigi Gennari, Michela Gramigna, Rajwinder Kaur, Mariano Lalno, Lucrezia Molinaroli, Fatima
Quahadi, Imane Quahadi, Cristiana Pellumbay, Harold Prenga, Ilenia Previdi, Carlo Rossi,
Matteo Veneziani e Marco Zerbini e, per loro, si aprono ora
due importanti alternative.
L’eventuale immediata assunzione presso ditte specializzate nei due diversi settori, oppure (come sembra essere l’orientamento generale) proseguire gli studi fino al quinto
anno che, alla fine, consentirà
anche l’ammissione al ciclo universitario.
La consegna degli attestati
da parte della dirigente scolastica Carla Tammi e del coordinatore di classe Enrico Romani, è avvenuta tra gli applausi generali di studenti e genitori ma indirizzati anche al
collegio docenti Carlo Noci,
Maria Francesca Giovelli, Margherita Palummeri, Renata Pascarelli, Rossana Biselli, Laura
Chiozza, Chiara Rimondini,
Tommaso Boccellari e Tiziana
Moncada. Ma prima dell’immancabile buffet finale, ovviamente ben preparato dagli studenti del settore conviviale, la
professoressa Carla Tammi ha
annunciato per il prossimo anno scolastico 2012-2013 «Il
raddoppio della classe prima
per il significativo aumento
delle iscrizioni, la continuità e
la realizzazione dei progetti e
delle iniziative ben consolidate e già in atto come la cura del
verde pubblico, la redazione
del giornale scolastico, il concorso di poesia “nel mondo
della natura” sempre patrocinato dal quotidiano Libertà e
la qualificante “ricerca onlus”
che ha già fruttato premi e riconoscimenti di prestigio». La
stessa dirigente scolastica non
ha inoltre escluso «nuovi progetti miranti sia alla cultura
che alla preparazione professionale degli studenti dello
stesso istituto “G. Marcora”».
Franco Lombardi
A settembre un altro corso della Provincia rivolto ad aspiranti “mamme di giorno”
CORTEMAGGIORE
Le tagesmutter fanno tappa a Caorso
Volontari e ambulanza:
un’altra settimana
nell’area del terremoto
CAORSO - A pochi giorni dal battesimo ufficiale delle prime 33
tagesmutter della provincia di
Piacenza, l’Amministrazione
provinciale in collaborazione
con la Fondazione Monsignor
Lorenzo Dal Ponte (che ha curato il primo corso di formazione
delle “Mamme di giorno” sul
nostro territorio) ha fatto tappa
nei giorni scorsi a Caorso per un
nuovo incontro informativo aperto al pubblico. Il servizio educativo a domicilio riservato ai
bambini nella fascia 0-14 anni
ha preso ufficialmente forma e
le prime tagesmutter hanno iniziato a lavorare sul campo. La
volontà dell’Amministrazione
provinciale è comunque quella
di proseguire il cammino nei comuni della provincia al fine di
far conoscere nel dettaglio le ca-
ratteristiche del progetto educativo sperimentale. «Le tagesmutter - ha illustrato il presidente della Provincia Massimo
Trespidi in apertura di serata sono una figura professionale
innovativa che punta sulla flessibilità e sulla ricerca dei bisogni
nascosti delle famiglie. Il servizio delle Mamme di giorno, per
quanto riguarda in particolare la
fascia 0-3 anni, non è una proposta alternativa all’offerta degli asili nido, che in provincia di
Piacenza copre circa il 22% delle richieste, ma complementare
e in grado di rispondere ad una
larga fetta di domanda inevasa.
Il progetto rappresenta in questo senso un esempio concreto
di conciliazione dei tempi di lavoro e della famiglia». «Il servizio - ha aggiunto il sindaco di
Caorso Fabio Callori - rappresenta un’alternativa di qualità
oltre che un vero e proprio sollievo, al momento attuale, per le
famiglie. Il progetto Tagesmutter traduce in pratica il concetto
di sussidiarietà». «Sono convinta - ha fatto notare poi l’assessore ai Servizi sociali del Comune
di Caorso Roberta Battaglia che il servizio rappresenti una
valida opportunità per le famiglie; opportunità del tutto diversa, e dunque non in contrapposizione, rispetto all’offerta didattica degli asili nido».
E’ stato infine Paolo Stefanini,
presidente della Fondazione
Monsignor Lorenzo Dal Ponte,
a illustrare le caratteristiche del
servizio, portato avanti oggi sul
territorio dai 9 enti gestori che
hanno aderito al progetto: Ali di
CAORSO Il sindaco
Fabio Callori,
il presidente
della Provincia
Massimo
Trespidi
e Paolo
Stefanini,
presidente della
Fondazione
Dal Ponte
farfalle (Piacenza), Agave (Castelsangiovanni), Barbafamiglie
(Monticelli), Lumen (San Pietro
in Cerro), Baby Club (Piacenza),
Casa Morgana Onlus (Piacenza), Centro educativo Oasi (Piacenza), Cooltour (Bobbio) e
cooperativa sociale l’Arco (Piacenza).
Probabilmente fino alla fine
di giugno rimarrà aperta la fase
CORTEMAGGIORE - (f. l.) Dopo
di raccolta delle candidature per
il secondo corso di formazione
per aspiranti tagesmutter, che
verrà attivato dalla Provincia a
partire dal mese di settembre.
Per informazioni è possibile
consultare il sito internet della
Provincia di Piacenza all’indirizzo www. provincia. pc. it - sezione Sussidiarietà e Agenzia per la
Famiglia.
un’altra intera settimana
trascorsa nella zona dell’Emilia Romagna colpita dal
terremoto, un’altra ambulanza della Pubblica assistenza Avis-Cortemaggiore
e Villanova ha fatto rientro
in sede nella notte fra domenica e lunedì con i volontari Simone Sartori e Jonathan Ravera. Il mezzo di
soccorso magiostrino, a
quanto si è appreso, è stato
fortemente impegnato nelle
operazioni di trasporto di
numerosi anziani, di ammalati e di infermi in diverse località. I due volontari
della Bassa piacentina erano scesi anche in Abruzzo
in occasione del terremoto
di alcuni anni fa.
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