CAPITOLATO DI MASSIMA PER L`INDIVIDUAZIONE DI MAGLIETTE
by user
Comments
Transcript
CAPITOLATO DI MASSIMA PER L`INDIVIDUAZIONE DI MAGLIETTE
DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE LOGISTICHE E STRUMENTALI Ufficio Staff Capitolati Tecnici dei Settori Logistici CAPITOLATO DI MASSIMA PER L'INDIVIDUAZIONE DI MAGLIETTE POLO IGNIFUGHE PER VIGILI DEL FUOCO N.231P CAPITOLATO EDIZIONE novembre 2014 PREMESSA Il presente Capitolato stabilisce le specifiche tecniche da osservarsi per la formulazione delle offerte tecnico-economiche relative all'individuazione del prototipo di fornitura delle magliette polo ignifughe . per Vigili del Fuoco, da eseguirsi secondo la procedura dell'offerta "economicamente più vantaggiosa" ai sensi dell'art. 83 e seguenti del D.L.vo n. 163/'06. A 0.0 CAPO I - DESCRIZIONE La maglietta polo ignifuga per W.F. è un dispositivo di protezione individuale certificato secondo la norma UNI EN ISO 11612 A1-B1-C1 e deve essere corredata della necessaria Nota Informativa. La maglietta deve essere confezionata accuratamente in ogni dettaglio. Ogni cucitura dovrà risultare ricoperta in modo che nessun lembo risulti libero eliminando fastidiosi attriti sull'epidermide dell'operatore, gli estremi di ogni cucitura dovranno essere opportunamente fermati e privi di eventuali fili residui. La maglietta polo è costituita da un davanti, un dietro, un colletto e due maniche corte. Il davanti e il dietro sono uniti ai fianchi con cuciture realizzate con macchina tagliacuci ed alle spalle l'unione è ottenuta tramite una cucitura a tagliacuci, tutte successivamente ribattute con macchina a due aghi. Le due maniche sono applicate mediante cuciture realizzate con macchina tagliacuci, successivamente ribattute con macchina a due aghi. Sul davanti è presente una apertura verticale profonda mm 150 circa opportunamente guarnita e munita di una chiusura lampo a scomparsa. Per la realizzazione della pistagna e della contro-pistagna si è utilizzato lo stesso tessuto del corpo, opportunamente ripiegato e cucito, fermato alla base da due cuciture trasversali e parallele distanti mm 10 circa. In fondo deve essere previsto un passante di altezza mm 7 ca. cucito su entrambi i lati e avente luce di ca. cm 3 per l'apposizione del portadistintivo. Il fondo del davanti e del dietro sono rifiniti con un orlo alto mm 25 circa cucito con macchina a due aghi. Sul davanti della maglietta, lato sinistro a capo indossato, è applicato un taschino realizzato con lo stesso tessuto del corpo e bordato, sul lato superiore, con un tratto di coda di topo ignifuga e riflettente di colore giallo. Sul taschino, in posizione centrale, sono applicati a ricamo lo stemma individuato con D.M. del 6/5/2002 (G.U. n. 111 del 14/05/2002), la scritta "VIGILI DEL FUOCO" con filo aramidico di colore giallo e, in basso, la bandiera italiana, così come da disegni allegati, sempre ricamata con filo aramidico. Sul dietro della maglietta, all'altezza delle spalle, è prevista l'applicazione di una coda di topo ignifuga e riflettente di colore giallo, posta in senso orizzontale, dalla cucitura di unione al dietro della manica destra allo stesso punto della manica sinistra. Superiormente alla coda di topo, a circa mm 30, in posizione centrale, è applicata a ricamo la scritta "VIGILI DEL FUOCO" CAPITOLATO N. 231P EDIZIONE novembre 2014 Pago 2 di 18 realizzata con filo aramidico di colore giallo, alta mm 25 circa, come da allegato. Lo spallone è accoppiato allo scopo di garantire un'ottima vestibilità dell'indumento ed allo stesso tempo una maggiore confortevolezza in corrispondenza dell'applicazione della scritta ricamata sul dorso. Infatti, l'interno della maglietta si presenta totalmente piatto e liscio e la parte posteriore del ricamo completamente protetta dal doppio strato di tessuto. Sulla manica sinistra, a capo indossato, a circa mm 15 dalla cucitura di unione del polsino, è applicato, con cucitura eseguita con macchina piana ad un ago, un taschino portapenne realizzato con lo stesso tessuto del corpo, delle dimensioni di circa mm 80 di larghezza e mm 130 di altezza. Esso è suddiviso in due scomparti di circa mm 20 e uno di mm 40 di larghezza. Su entrambe le maniche, è applicato un polsino alto cm 2,5 ca., realizzato con la medesima fibra del tessuto base, in maglia a coste e con al bordo un inserto di colore giallo. AI fine di aumentare l'effetto traspirante, nella zona delle ascelle è presente un tessuto realizzato con lo stesso filo del tessuto prevalente della maglietta, ma con un peso a metro quadro leggermente inferiore per garantire una più elevata traspirabilità e confortevolezza. Il colletto, realizzato in tessuto a coste, deve avere altezza al centro dietro di mm 80 circa e prevedere un inserto al bordo di colore giallo; è unito al corpo con una cucitura realizzata con macchina tagliacuci e successivamente ribattuta con macchina a due aghi. A copertura della cucitura di assemblaggio del "colletto-corpo" è presente una lista tergi sudore di colore in tono con il tessuto della maglietta, con riportata la scritta "VIGILI DEL FUOCO" in colore giallo. Tutte le cuciture dovranno garantire la massima resistenza e tenacità, in linea con la durata e la manutenzione dell'indumento e saranno realizzate con filato cucirino aramidico di colore in tono con il tessuto della maglietta A 1.0 MARCATURE Ogni maglietta polo ignifuga dovrà essere identificata da due etichette interne, realizzate in tessuto resistente alle operazioni di lavaggio, di misure adeguate e recanti le seguenti indicazioni: la prima, cucita all'interno del collo, con le indicazioni: • dicitura "VIGILI DEL FUOCO"; • denominazione della ditta fornitrice; • estremi del contratto di fornitura (numero e data); • indicazione completa della taglia; • composizione fibrosa del tessuto (D. L.vo n. 194 del 22.05.99 e succo mod.). la seconda, cucita all'interno del capo in corrispondenza della cucitura di unione laterale del corpo, a circa cm 13 dal fondo, contenente il marchio CE, riportante quanto previsto per i OPI di Il categoria ai sensi del D.lgs 475/'92 ed i seguenti simboli internazionali di manutenzione: CAPITOLATO N.231P EDIZIONE novembre 2014 Pag. 3 di 18 \1iJ A 2.0 'A ~ ~ ® ATTESTAZIONE CE DI TIPO Unitamente alla campionatura deve essere allegato l'ATTESTATO DI ESAME CE DI TIPO, rilasciato da un Organismo Notificato attestante l'idoneità della maglietta quale OPI di Il categoria, certificato secondo le norme UNI EN ISO 11612:'09 e UNI EN ISO 13688:'13. A 3.0 NOTA INFORMATIVA Unitamente alla campionatura deve inoltre essere fornita la Nota Informativa redatta dal fabbricante in conformità a quanto previsto dall'Allegato Il, p.to 1.4 del O.lgs 475/'92. B 0.0 CAPO Il - CARATTERISTICHE TECNICHE B 1.0 CARATTERISTICHE DEL TESSUTO PREVALENTE NELLA COSTRUZIONE DELLA POLO Composizione fibrosa (ASTM 0276/'12 sez 9-10 AATCC 20/2011 sez 9.2-9.11 Fibre intrinsecamente ignifughe a scelta del concorrente con almeno il 70% di Viscosa Flame Retardant Colore misurato con illuminante 065, osservatore 10°, geometria t/8° (UNI EN ISO 105 J01 :2001 e UNI EN ISO 105 J03:2009) L *= 24,61 a* = -0,27 b* = 1,79 L1E CMC 2:1 Armatura Piquet Titolo filato a scelta della ditta Massa areica (UNI EN 12127/'99) 180 - 230 g/m 2 CAPITOLATO N.231P EDIZIONE novembre 2014 =1,2 Pago4 di 18 ~ Resistenza e deformazione allo scoppio (UNI EN ISO 13938-2/'01) Resistenza al pilling (UNI EN ISO 12945-1/'02) KPa 350 dopo 20.000 rotazioni indice Resistenza all'abrasione 9KPa 1 filo rotto (UNI EN ISO 12947-2/'00 - EC 1-2010) ~ 25.000 sfregamenti Permeabilità all'aria (UNI EN ISO 9237/'97) ~ 1.000 mm/s ~ ~ 4 Solidità alla luce artificiale (xeno) (UNI EN ISO 105-802/'13) degradazione Solidità del colore al sudore acido (UNI EN ISO 105-E04/'13) degradazione ~ 4-5 scarico ~ 4-5 (testimone multifibra) Solidità del colore al sudore alcalino (UNI EN ISO 105-E04/'13 degradazione ~ 4-5 scarico ~ 4-5 (testimone multifibra) Solidità del colore allo sfregamento (UNI EN ISO 105-X12/'03) a secco ~ 4 a umido ~ 4 Solidità del colore al lavaggio meccanico con detersivi sintetici (UNI EN ISO 105-C06/' 1O) degradazione 4-5 scarico ~ 4-5 (testimone multifibra) Solidità del colore ai solventi organici (UNI EN ISO 105- X05/'99) degradazione ~ 4-5 scarico ~ 4-5 (testimone multifibra) Variazione dimensionale a 40°C (UNI EN ISO 6330/'12 prova 4N CECE UNI EN ISO 3759/'11 UNI EN ISO 5077/'08) ±5% Comportamento alla fiamma (UNI EN ISO 11612/'09) livello A1 Comportamento al calore convettivo (UNI EN ISO 11612/'09) livello 81 Comportamento al calore radiante (UNI EN ISO 11612/'09) livello C1 Determinazione del pH dell'estratto acquoso (UNI EN ISO 11612/'09) 4+ 7,5 CAPITOLATO N.231P EDIZIONE novembre 2014 4-5 Pago 5 di 18 Ricerca delle ammine appartenenti ai gruppi MAK III A1 e III A2 (Direttiva 2002/61/CE e D.M. del12 marzo 2003 G.U. n. 96 del 26 aprile 2003) s; 30 ppm Capacità antibatteriche (AATCC 1OO/' 12 Staphylococcus Aureus ATCC 6538, Klebsiella Pneumoniae 4352) abbattimento della carica batterica ~ 75% OEKO TEX standard 100 classe Il Prestazioni di comfort Per la verifica delle prestazioni dovrà essere eseguito un pretrattamento costituito da 1 ciclo di lavaggio a 40°C secondo la norma UNI EN ISO 6330/'12, ciclo 4N, con asciugamento finale C. Resistenza evaporativa (Ret) dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C (UNI EN 31092/'12) Resistenza termica (Rct) dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C (UNI EN 31092/'12) Tempo di asciugamento dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C (MIP 320/'08) ~ 25 minuti Indice di assorbimento e rilascio dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C (MIP 321/'08) ~ 1,00 Forza di attrito superficiale dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C (MIP 322/'08) ~ 0,400 N Indice di pelosità superficiale dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C (MIP 323/'11) ~ 2,50 Angolo di piegamento dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C (MIP 325/'11) ~ 7,00 Le suddette proprietà di comfort devono essere supportate da un rapporto di prova rilasciato dal laboratorio accreditato Centro Tessile Cotoniero e Abbigliamento S.p.A. CAPITOLATO N. 231P EDIZIONE novembre 2014 Pago 6 di 18 B 2.0 VERIFICA DELLE CARATTERISTICHE DEL TESSUTO prevalente nella costruzione della polo dopo 75 cicli di lavaggio in lavatrice Per la verifica delle prestazioni dopo 75 lavaggi a 40°C il pretrattamento dovrà essere eseguito, secondo la norma UNI EN ISO 6330/'12, ciclo 4N, con un unico asciugamento finale C (in piano). Resistenza e deformazione allo scoppio (UNI EN ISO 13938-2/'01) ~ Resistenza al pilling (UNI EN ISO 12945-1/'02) dopo 20.000 rotazioni indice Resistenza all'abrasione 9KPa 1 filo rotto (UNI EN ISO 12947-1 e 2/'00) ~ Solidità del colore al lavaggio meccanico (UNI EN ISO 6330/'12 prova 4N CECE ISO 105 A02-A03) degradazione Comportamento alla fiamma (UNI EN ISO 11612/'09) livello A 1 Comportamento al calore convettivo (UNI EN ISO 11612/'09) livello 81 Comportamento al calore radiante (UNI EN ISO 11612/'09) livello C1 KPa 350 4 25.000 sfregamenti ~ 4 Capacità antibatteriche abbattimento della carica batterica (AATCC 100/'99 Staphylococcus Aureus ATCC 6538, Klebsiella Pneumoniae 4352) B 3.0 ~ ~ 75% FILATO CUCIRINO IGNIFUGO Materia prima (ASTM 0276/'12 sez 9-10 AATCC 20/'11 sez 9.2-9.3) 100% aramidica Colore in tono con il tessuto CAPITOLATO N.231P EDIZIONE novembre 2014 Pago 7 di 18 B 4.0 CHIUSURA LAMPO IGNIFUGA SPIRALE TIPO 4 FISSA B 5.0 Colore in tono con il tessuto Materia prima nastro (ASTM D276/'12 sez 9-10 AATCC 20/'11 sez 9.2-9.3) 100% Poliestere FR Larghezza del nastro mm13±1 Materia prima catena 100% poliestere FR Larghezza catena mm 4,05 ± 0,05 Spessore catena mm 1,9 ± 0,05 Denti catena n. 98 in 10 cm ± 8 Materia prima fermi alluminio Materia prima cursore (UNI EN 1774) zama Tipologia autobloccante Larghezza prodotto finito mm 25 ± 2 Resistenza trasversale (NF G91-005 4,2) ~ 400 N Bloccaggio del cursore auto (NF G91-005 4,4) ~ 30 N Resistenza trasversale del fermo (NF G91-005 4,6) ~ 100 N Resistenza strappo dei fermi (NF G91-005 4,5) ~ 100 N Scorrimento cursore (NF G91-005 4,9) 3/4 N CODA DI TOPO IGNIFUGA RIFLETTENTE Nastro riflettente CAPITOLATO N.231P EDIZIONE novembre 2014 supporto termoadesivo sulla cui superficie sono inglobate microscopiche sferette di vetro ad elevato indice di rifrazione Pago 8 di 18 Colore giallo Composizione del nastro riflettente 42% tessuto di supporto ignifugo 15% resina ignifuga e pigmento 43% microsfere Potere riflettente (Metodo: CIE n. 54 Unità di misura: cd lux- 1 m-2 Valore tipico: ~ 30) Capacità ignifughe (UNI EN ISO 11612:'09) B 6.0 conforme FILO PER RICAMI IGNIFUGO Materia prima (ASTM 0276/'12 sez 9-10 AATCC 20/'11 sez 9.2-9.3) B 7.0 FASCETTA PARASUDORE IGNIFUGA Materia prima (ASTM 0276/'12 sez 9-10 AATCC 20/'11 sez 9.2-9.3) B 8.0 100% aramidico aramidica Poliestere FR ETICHETTE DI MANUTENZIONE Materia prima 100% poliestere resinato FR (ASTM 0276/'12 sez 9-10 AATCC 20/'11 sez 9.2-9.3) Colore bianco Armatura (UNI 8099/'80) tela 1/1 Massa areica 114 g/m 2 ± 8 g/m 2 Qualora alla data di ricevimento dell'esecutività da parte della Ditta le norme previste dalle specifiche tecniche riportate in contratto dovessero essere cambiate, si intenderanno applicate le norme in vigore a quella data. In caso le norme cambiassero in corso di esecuzione del contratto, sino alla data di approntamento al collaudo, la Ditta interesserà CAPITOLATO N.231P EDIZIONE novembre 2014 Pago 9 di 18 l'Amministrazione che valuterà, di concerto con la Ditta stessa, la possibilità di adottare le norme medesime purchè ritenute migliorative del prodotto, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione e senza variazione dell'importo contrattuale. c 0.0 CAPO III - TAGLIE E DIMENSIONI Le magliette polo ignifughe saranno confezionate secondo le misure dei singoli elementi del capo riportate nella seguente tabella: Le quantità delle singole taglie verranno richieste in sede di esecutività del contratto. L'Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere la confezione anche di "fuori misura" da realizzare proporzionalmente alle misure indicate. D 0.0 CAPO IV - TOLLERANZE E' ammessa una tolleranza di ± 3% su tutte le dimensioni indicate nel Capo III. E 0.0 CAPO V - OFFERTA TECNICA Oltre alla documentazione espressamente richiesta dalla Lettera invito per la partecipazione alla gara, le ditte/R.T.1. dovranno presentare, pena esclusione dalla gara stessa, e con modalità stabilite dalla suddetta Lettera, quanto di seguito riportato: - n. 4 campioni di maglietta polo ignifuga recanti specifico contrassegno di cui: • n. 1 taglia I/S • n. 1 taglia 111M • n. 1 taglia III/L CAPITOLATO N. 231P EDIZIONE novembre 2014 Pago lO di 18 1 Il n. 1 taglia IIIIL dopo 75 lavaggi a 40°C in lavatrice metodo UNI EN ISO 6330/12 4N con un unico asciugamento finale C (in piano), la maglietta polo ignifuga sottoposta ai lavaggi dovrà essere identificata in maniera univoca dal laboratorio che ha eseguito le prove di lavaggio e la valutazione finale. Campionatura delle seguenti materie prime: a m 3 in continuo di tessuto a maglia; 13 n. 2 fine rocca di filato per tessuto a maglia; Il tutti gli accessori utilizzati per la realizzazione dei manufatti. Rapporti ufficiali di prova, in originale e con allegati i campioni di tessuto oggetto di prova, rilasciati da Centri 1 Enti 1 Organismi 1 Istituti Certificatori Accreditati dall'ente Certificatore ACCREDIA, owero altro ente, anche straniero, in mutuo riconoscimento, attestanti la conformità delle materie prime utilizzate ai requisiti minimi previsti dalle specifiche tecniche. I rapporti ufficiali di prova dovranno essere riferiti ai requisiti del tessuto prevalente nella costruzione della maglietta polo, emessi sulla base di referti analitici effettuati posteriormente alla data di trasmissione della Lettera invito, intestati alla ditta concorrente o, in caso di raggruppamento temporaneo di imprese, ad una qualsiasi ditta associata. Si precisa che le prove dovranno essere eseguite con metodo di prova accreditato da parte di ACCREDIA fatta salva la materiale e comprovata impossibilità imputabile a cause di oggettivo impedimento. L'esecuzione in regime di accreditamento delle prove oggetto di valutazione tecnica-economica, dovranno risultare da apposita attestazione dei laboratori che emetteranno i certificati. Inoltre, nei rapporti di prova, dovrà essere inequivocabilmente indicato se la singola prova è stata o meno eseguita con metodo accreditato. Qualora i rapporti di prova in argomento siano rilasciati da ente accreditato estero in mutuo riconoscimento e gli stessi siano emessi in lingua straniera, dovrà essere presente, unitamente alla documentazione in originale, anche la relativa traduzione con le medesime modalità disciplinate dal bando di gara. Si precisa che le prove oggetto di valutazione tecnica elencate al successivo paragrafo "Criterio di Aggiudicazione", dovranno essere obbligatoriamente eseguite con metodo di prova accreditato da parte di laboratori accreditati ACCREDIA, a pena di esclusione. Non saranno prese in esame caratteristiche tecniche descritte non supportate da idonea certificazione come sopra descritta e la mancata o incompleta presentazione di quanto sopra elencato, comporterà la non ammissione alla gara. I punteggi relativi alle caratteristiche tecnico-merceologiche, sono attribuiti secondo i criterio di associare il punteggio massimo (Pmax) indicato nel prospetto sinottico al valore migliore dal punto di vista prestazionale tra le Ditte concorrenti (Lmax) e O (zero) al valore corrispondente alla minima prestazione richiesta, interpolando linearmente per i valori intermedi offerti. Per i CAPITOLATO N. 231P EDIZIONE novembre 2014 Pago Il di 18 valori da introdurre nel calcolo, si farà riferimento ai dati dei Rapporti di prova presentati dalle Ditte concorrenti o dai dati verificati dall'Amministrazione. Si precisa che, in sede di offerta, dovrà essere cura ed interesse della Ditta fornire esattamente tutti i dati richiesti dal presente paragrafo "Offerta Tecnica" nelle modalità di esecuzione indicate in quanto, in sede di valutazione: - - verrà esclusa dalla gara la Ditta che non presenti i rapporti di prova eseguiti obbligatoriamente con metodo di prova accreditato ACCREDIA inerenti anche ad un solo parametro ovvero che presenti rapporti di prova non corrispondenti alle metodiche richieste; verrà esclusa dalla gara la Ditta che riporti in offerta un dato che non raggiunga quelli minimi richiesti. L'Amministrazione si riserva la facoltà di verificare, presso Laboratori accreditati di un Organismo di controllo notificato CE di propria fiducia, i dati indicati nell'offerta tecnica. F 0.0 CAPO VI - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE La fornitura sarà aggiudicata a favore dell'offerta "economicamente più vantaggiosa" ai sensi del D.Leg.vo 12.4.2006 n° 163 Parte" Titolo I Capo "I Sez. V articoli 81 e seguenti. Questa sarà valutata, fra le offerte che risulteranno rispondenti al presente capitolato, con l'attribuzione di un massimo di 1000 punti, in base agli elementi riportati di seguito: a) PREZZO b) QUALITÀ E PREGIO TECNICO punti punti 350 650 " punteggio complessivo afferente a ciascuna offerta sarà ottenuto dalla somma dei punti relativi alle voci a) e b). Le somme dei punteggi ottenuti da ogni singola offerta saranno disposte in ordine decrescente per formare la graduatoria finale. L'offerta "economicamente più vantaggiosa" sarà quindi individuata dalla somma punteggi più alta. a) PREZZO: punti 350 " valore migliore sarà individuato dal prezzo più basso; i punteggi relativi alle varie offerte saranno attribuiti con la formula: PPi = PPmax x (Pbase - Pi) / (Pbase - Pmin) dove: CAPITOLATO N. 231P EDIZIONE novembre 2014 Pago 12 di 18 PPi è il punteggio attribuito all'offerta del concorrente i PPmax è il punteggio massimo attribuibile all'offerta economica Pbase è il prezzo posto a base di gara Pi è il prezzo offerto dal concorrente i Pmin è il prezzo minimo offerto QUALITÀ E PREGIO TECNICO: punti 650 Caratteristiche tecniche/prestazionali Saranno prese in considerazione le seguenti caratteristiche afferenti le caratteristiche prestazionali dei componenti impiegati nei manufatti oggetto di gara riportate nell'elenco seguente: Tessuto prevalente per maglietta polo REQUISITI Presenza fibre sintetiche VALORI PRESCRITTI NORME COLLAUDO s; 30% ASTM D 276/'00 sez 9 - 15 AATCC 20/'02 sez 9.2 - 9.3 75 cicli di degradazione UNI EN ISO 6330:12 lavaggio in finale 2: 4 della 4N CECE lavatrice a 40° C scala dei grigi ISO 105 A02-A03 in continuo Resistenza 2 :5 3 m Pa/W UNI EN 31092/'12 evaporativa Ret Permeabilità UNI EN ISO ~ 1.000 mm/s all'aria 9237/'97 Resistenza al 2: 4 a 20.000 UNI EN ISO 12945pilling _giri 1:02 Resistenza allo UNI EN ISO 13938KPa 2: 350 scoppio 2/'01 Resistenza 2: 25.000 UNI EN ISO 12947-1 all'abrasione sfregamenti e 2/'00 9 KPa 1 filo rotto Solidità del 2: 4/5 della UNI EN ISO 105 colore alla luce scala dei blu 802:04 Solidità del 2: 4 della scala UNI EN ISO 105 E04 colore al sudore dei grigi da O a 650 punti MODALITA' ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO DI MERITO (Px) PUNTEGGIO ATTRIBUIBILE Da O a 150 punti Da O a 150 punti Da O a 80 punti Da O a 70 punti Da O a 50 punti Da O a 50 punti Px = Pmax x (Vr - Li) (Vr- Lmin) Px = Pmax x (Li - Vr) (Lmax- Vr) Px = Pmax x (Vr - Li) (Vr- Lmin) Px = Pmax x (Li - Vr) (Lmax- Vr) Px =Pmax x (Li - Vr) (Lmax- Vr) Px =Pmax x (Li - Vr) (Lmax- Vr) Da O a 50 punti Px Da O a 25 punti Px Da O a 25 punti Px =Pmax x (Li - Vr) (Lmax- Vr) =Pmax x (Li - Vr) (Lmax- Vr) =Pmax x (Li - Vr) (Lmax- Vr) Legenda: Px: Punteggio di merito; Pmax: Punteggio massimo assegnato alla prova; Li: Valore analitico riscontrato; Vr: Valore di riferimento minimo o massimo previsto dalle condizioni tecniche; Lmax/min: Valore analitico maggiore o minore riscontrato fra i concorrenti. Il punteggio attribuibile al concorrente sarà assegnato con un valore numerico approssimato al secondo decimale (es. 0,01 ). CAPITOLATO N.231P EDIZIONE novembre 2014 Pago 13 di 18 G 0.0 CAPO VII - CONTROLLI DI LAVORAZIONE, COLLAUDI IN CORSO D'OPERA E COLLAUDO FINALE Salvo il prescritto collaudo finale, l'Amministrazione ha la facoltà di esperire controlli di lavorazione e collaudi in corso d'opera a suo insindacabile giudizio. La Ditta fornitrice, pertanto, è tenuta a comunicare all'Amministrazione in tempo utile, come specificato contrattualmente, la data prevista per l'inizio di ogni ciclo di lavorazione ed il luogo dove verranno eseguite. Il collaudo finale consisterà nell'accertamento della rispondenza della fornitura a quanto stabilito in contratto, ed in tutte le prove che la Commissione incaricata riterrà utile eseguire. Per quanto riguarda le tolleranze in generale e le caratteristiche dei materiali non specificate nel presente Capitolato, si farà riferimento alla legislazione vigente. In particolare la Commissione eseguirà le seguenti verifiche e prove: a) la consistenza della fornitura in generale; b) la verifica della esistenza e consistenza delle documentazioni e certificazioni che devono accompagnare l'intera fornitura approntata, come da contratto; c) il controllo visivo sul confezionamento delle magliette esteso ad almeno 1'1 % della fornitura; d) la Commissione incaricata preleverà uno o più campioni sui quali saranno altresì effettuate parte o tutte le prove di laboratorio inerenti le caratteristiche dei materiali. Le prove di cui al punto d) saranno eseguite a cura e spese della ditta fornitrice presso un laboratorio notificato scelto ad insindacabile giudizio della Commissione di collaudo. lili campioneli prelevatoli fa/nno parte della fornitura quindi, qualora la Ditta intenda percepire l'intero importo previsto in contratto, dovrà reintegrare il/i capo/i prelevati per le analisi. In caso contrario l'importo relativo al costo delli capo/i non più utilizzabili sarà scorporato in fase di liquidazione. La consegna delle magliette dovrà awenire, dopo l'esito favorevole del collaudo, presso il Magazzino Centrale del Dip.W.F. S.P. e D.C. di RomaCapannelle o altro magazzino se tempestivamente indicato, secondo le modalità stabilite in contratto. H 0.0 CAPO VIII - IMBALLAGGIO Le magliette polo ignifughe saranno confezionate in un sacchetto di polietilene dello spessore di 1/10 di mm e di dimensioni adeguate, le cui superfici saranno, ciascuna, munite di circa 8 fori di 6/8 mm di diametro ben CAPITOLATO N.231P EDIZIONE novembre 2014 Pago 14 di 18 i distribuiti, per aerazione. I sacchetti, a loro volta, saranno immessi in scatole di cartone ondulato del tipo "duplo" di adeguata capacità e di dimensioni cm 60 x 40 x 30, in ragione di 40 magliette per ciascuna scatola. La chiusura degli scatoloni sarà completata applicando su tutti i lembi aperti un nastro di carta gommata o autoadesivo, largo cm 5/6. La fornitura dovrà essere consegnata in Europallets della misura di cm 80 x 120 con un'altezza massima di scatole e pedana di m 2. Su un fianco e sulla parte superiore degli scatoloni dovranno essere stampigliate con inchiostro indelebile, a caratteri ben visibili, le seguenti indicazioni: nominativo della Ditta Fornitrice; estremi del contratto di fornitura (numero e data); denominazione esatta e numero dei manufatti contenuti; la legenda "Vigili del Fuoco". J. CAPITOLATO N. 231P EDIZIONE novembre 2014 Pago 15 di 18 Allegato n. 1 Capitolato n. 231 P Edizione novembre 2014 VISTA ANTERIORE POSIZIONAMENTO FREGIO - - --------------- - -----_. \ - -- - , --- CAPITOLATO N.231P EDIZIONE novembre 2014 Pago 16 di 18 Allegato n. 2 Capitolato n. 231 P Edizione novembre 2014 VISTA POSTERIORE POSIZIONAM ENTO SCRITTA E TASCA r-----l r ; ~o mm 20 t.\Ill 2f} n'm T : -:- :"---~"~I :- - - - -I - - :- - : I .1 I .1 I I I II I I I I 1 I I I I I I _ _I ___ L_.L CAPITOLATO N.231P EDIZIONE novembre 2014 I,~ lI'n1 Pago 17 di 18 Allegato n. 3 Capitolato n. 231 P Edizione novembre 2014 FREGIO 110mm \.\ OEl FlJ (:), V ,'<"------~_.--------_i--------_______; ~ 60mm 40mm CAPITOLATO N. 231P EDIZIONE novembre 2014 Pago 18 di 18