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CAPITOLATO DI MASSIMA PER L`INDIVIDUAZIONE DI MAGLIETTE

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CAPITOLATO DI MASSIMA PER L`INDIVIDUAZIONE DI MAGLIETTE
DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE
DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE LOGISTICHE E STRUMENTALI
Ufficio Staff Capitolati Tecnici dei Settori Logistici
CAPITOLATO DI MASSIMA
PER L'INDIVIDUAZIONE DI
MAGLIETTE POLO IGNIFUGHE
PER VIGILI DEL FUOCO
N.231P
CAPITOLATO
EDIZIONE novembre 2014
PREMESSA
Il presente Capitolato stabilisce le specifiche tecniche da osservarsi
per la formulazione delle offerte tecnico-economiche
relative
all'individuazione del prototipo di fornitura delle magliette polo ignifughe .
per Vigili del Fuoco, da eseguirsi secondo la procedura dell'offerta
"economicamente più vantaggiosa" ai sensi dell'art. 83 e seguenti del
D.L.vo n. 163/'06.
A 0.0
CAPO I - DESCRIZIONE
La maglietta polo ignifuga per W.F. è un dispositivo di protezione
individuale certificato secondo la norma UNI EN ISO 11612 A1-B1-C1 e deve
essere corredata della necessaria Nota Informativa.
La maglietta deve essere confezionata accuratamente in ogni dettaglio.
Ogni cucitura dovrà risultare ricoperta in modo che nessun lembo risulti libero
eliminando fastidiosi attriti sull'epidermide dell'operatore, gli estremi di ogni
cucitura dovranno essere opportunamente fermati e privi di eventuali fili residui.
La maglietta polo è costituita da un davanti, un dietro, un colletto e due
maniche corte. Il davanti e il dietro sono uniti ai fianchi con cuciture realizzate
con macchina tagliacuci ed alle spalle l'unione è ottenuta tramite una cucitura a
tagliacuci, tutte successivamente ribattute con macchina a due aghi.
Le due maniche sono applicate mediante cuciture realizzate con
macchina tagliacuci, successivamente ribattute con macchina a due aghi.
Sul davanti è presente una apertura verticale profonda mm 150 circa
opportunamente guarnita e munita di una chiusura lampo a scomparsa. Per la
realizzazione della pistagna e della contro-pistagna si è utilizzato lo stesso
tessuto del corpo, opportunamente ripiegato e cucito, fermato alla base da due
cuciture trasversali e parallele distanti mm 10 circa. In fondo deve essere
previsto un passante di altezza mm 7 ca. cucito su entrambi i lati e avente luce
di ca. cm 3 per l'apposizione del portadistintivo.
Il fondo del davanti e del dietro sono rifiniti con un orlo alto mm 25 circa
cucito con macchina a due aghi.
Sul davanti della maglietta, lato sinistro a capo indossato, è applicato un
taschino realizzato con lo stesso tessuto del corpo e bordato, sul lato superiore,
con un tratto di coda di topo ignifuga e riflettente di colore giallo. Sul taschino, in
posizione centrale, sono applicati a ricamo lo stemma individuato con D.M. del
6/5/2002 (G.U. n. 111 del 14/05/2002), la scritta "VIGILI DEL FUOCO" con filo
aramidico di colore giallo e, in basso, la bandiera italiana, così come da disegni
allegati, sempre ricamata con filo aramidico.
Sul dietro della maglietta, all'altezza delle spalle, è prevista l'applicazione
di una coda di topo ignifuga e riflettente di colore giallo, posta in senso
orizzontale, dalla cucitura di unione al dietro della manica destra allo stesso
punto della manica sinistra. Superiormente alla coda di topo, a circa mm 30, in
posizione centrale, è applicata a ricamo la scritta "VIGILI DEL FUOCO"
CAPITOLATO
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EDIZIONE novembre 2014
Pago 2 di 18
realizzata con filo aramidico di colore giallo, alta mm 25 circa, come da allegato.
Lo spallone è accoppiato allo scopo di garantire un'ottima vestibilità
dell'indumento ed allo stesso tempo una maggiore confortevolezza in
corrispondenza dell'applicazione della scritta ricamata sul dorso. Infatti, l'interno
della maglietta si presenta totalmente piatto e liscio e la parte posteriore del
ricamo completamente protetta dal doppio strato di tessuto.
Sulla manica sinistra, a capo indossato, a circa mm 15 dalla cucitura di
unione del polsino, è applicato, con cucitura eseguita con macchina piana ad un
ago, un taschino portapenne realizzato con lo stesso tessuto del corpo, delle
dimensioni di circa mm 80 di larghezza e mm 130 di altezza. Esso è suddiviso
in due scomparti di circa mm 20 e uno di mm 40 di larghezza.
Su entrambe le maniche, è applicato un polsino alto cm 2,5 ca.,
realizzato con la medesima fibra del tessuto base, in maglia a coste e con al
bordo un inserto di colore giallo.
AI fine di aumentare l'effetto traspirante, nella zona delle ascelle è
presente un tessuto realizzato con lo stesso filo del tessuto prevalente della
maglietta, ma con un peso a metro quadro leggermente inferiore per garantire
una più elevata traspirabilità e confortevolezza.
Il colletto, realizzato in tessuto a coste, deve avere altezza al centro
dietro di mm 80 circa e prevedere un inserto al bordo di colore giallo; è unito al
corpo con una cucitura realizzata con macchina tagliacuci e successivamente
ribattuta con macchina a due aghi. A copertura della cucitura di assemblaggio
del "colletto-corpo" è presente una lista tergi sudore di colore in tono con il
tessuto della maglietta, con riportata la scritta "VIGILI DEL FUOCO" in colore
giallo.
Tutte le cuciture dovranno garantire la massima resistenza e tenacità, in
linea con la durata e la manutenzione dell'indumento e saranno realizzate con
filato cucirino aramidico di colore in tono con il tessuto della maglietta
A 1.0
MARCATURE
Ogni maglietta polo ignifuga dovrà essere identificata da due etichette
interne, realizzate in tessuto resistente alle operazioni di lavaggio, di misure
adeguate e recanti le seguenti indicazioni:
la prima, cucita all'interno del collo, con le indicazioni:
• dicitura "VIGILI DEL FUOCO";
• denominazione della ditta fornitrice;
• estremi del contratto di fornitura (numero e data);
• indicazione completa della taglia;
• composizione fibrosa del tessuto (D. L.vo n. 194 del 22.05.99 e succo
mod.).
la seconda, cucita all'interno del capo in corrispondenza della cucitura di
unione laterale del corpo, a circa cm 13 dal fondo, contenente il marchio CE,
riportante quanto previsto per i OPI di Il categoria ai sensi del D.lgs 475/'92
ed i seguenti simboli internazionali di manutenzione:
CAPITOLATO
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Pag. 3 di 18
\1iJ
A 2.0
'A
~
~
®
ATTESTAZIONE CE DI TIPO
Unitamente alla campionatura deve essere allegato l'ATTESTATO DI
ESAME CE DI TIPO, rilasciato da un Organismo Notificato attestante l'idoneità
della maglietta quale OPI di Il categoria, certificato secondo le norme UNI EN
ISO 11612:'09 e UNI EN ISO 13688:'13.
A 3.0
NOTA INFORMATIVA
Unitamente alla campionatura deve inoltre essere fornita la Nota
Informativa redatta dal fabbricante in conformità a quanto previsto dall'Allegato
Il, p.to 1.4 del O.lgs 475/'92.
B 0.0
CAPO Il - CARATTERISTICHE TECNICHE
B 1.0
CARATTERISTICHE DEL TESSUTO PREVALENTE
NELLA COSTRUZIONE DELLA POLO
Composizione fibrosa
(ASTM 0276/'12 sez 9-10
AATCC 20/2011 sez 9.2-9.11
Fibre intrinsecamente ignifughe
a scelta del concorrente
con almeno il 70%
di Viscosa Flame Retardant
Colore
misurato con illuminante 065,
osservatore 10°, geometria t/8°
(UNI EN ISO 105 J01 :2001 e
UNI EN ISO 105 J03:2009)
L *= 24,61
a* = -0,27
b* = 1,79
L1E CMC 2:1
Armatura
Piquet
Titolo filato
a scelta della ditta
Massa areica
(UNI EN 12127/'99)
180 - 230 g/m 2
CAPITOLATO
N.231P
EDIZIONE novembre 2014
=1,2
Pago4 di 18
~
Resistenza e deformazione allo scoppio
(UNI EN ISO 13938-2/'01)
Resistenza al pilling
(UNI EN ISO 12945-1/'02)
KPa 350
dopo 20.000 rotazioni indice
Resistenza all'abrasione 9KPa 1 filo rotto
(UNI EN ISO 12947-2/'00 - EC 1-2010)
~
25.000 sfregamenti
Permeabilità all'aria
(UNI EN ISO 9237/'97)
~
1.000 mm/s
~
~
4
Solidità alla luce artificiale (xeno)
(UNI EN ISO 105-802/'13)
degradazione
Solidità del colore al sudore acido
(UNI EN ISO 105-E04/'13)
degradazione ~ 4-5
scarico ~ 4-5 (testimone multifibra)
Solidità del colore al sudore alcalino
(UNI EN ISO 105-E04/'13
degradazione ~ 4-5
scarico ~ 4-5 (testimone multifibra)
Solidità del colore allo sfregamento
(UNI EN ISO 105-X12/'03)
a secco ~ 4
a umido ~ 4
Solidità del colore al lavaggio meccanico
con detersivi sintetici
(UNI EN ISO 105-C06/' 1O)
degradazione 4-5
scarico ~ 4-5 (testimone multifibra)
Solidità del colore ai solventi organici
(UNI EN ISO 105- X05/'99)
degradazione ~ 4-5
scarico ~ 4-5 (testimone multifibra)
Variazione dimensionale a 40°C
(UNI EN ISO 6330/'12 prova 4N CECE
UNI EN ISO 3759/'11 UNI EN ISO 5077/'08)
±5%
Comportamento alla fiamma
(UNI EN ISO 11612/'09)
livello A1
Comportamento al calore convettivo
(UNI EN ISO 11612/'09)
livello 81
Comportamento al calore radiante
(UNI EN ISO 11612/'09)
livello C1
Determinazione del pH dell'estratto acquoso
(UNI EN ISO 11612/'09)
4+ 7,5
CAPITOLATO
N.231P
EDIZIONE novembre 2014
4-5
Pago 5 di 18
Ricerca delle ammine appartenenti
ai gruppi MAK III A1 e III A2
(Direttiva 2002/61/CE e D.M. del12 marzo 2003
G.U. n. 96 del 26 aprile 2003)
s; 30 ppm
Capacità antibatteriche
(AATCC 1OO/' 12
Staphylococcus Aureus ATCC 6538,
Klebsiella Pneumoniae 4352)
abbattimento della carica
batterica ~ 75%
OEKO TEX standard 100
classe Il
Prestazioni di comfort
Per la verifica delle prestazioni dovrà essere eseguito un pretrattamento
costituito da 1 ciclo di lavaggio a 40°C secondo la norma UNI EN ISO 6330/'12,
ciclo 4N, con asciugamento finale C.
Resistenza evaporativa (Ret)
dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C
(UNI EN 31092/'12)
Resistenza termica (Rct)
dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C
(UNI EN 31092/'12)
Tempo di asciugamento
dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C
(MIP 320/'08)
~
25 minuti
Indice di assorbimento e rilascio
dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C
(MIP 321/'08)
~
1,00
Forza di attrito superficiale
dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C
(MIP 322/'08)
~
0,400 N
Indice di pelosità superficiale
dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C
(MIP 323/'11)
~
2,50
Angolo di piegamento
dopo 1 ciclo di lavaggio a 40°C
(MIP 325/'11)
~
7,00
Le suddette proprietà di comfort devono essere supportate da un
rapporto di prova rilasciato dal laboratorio accreditato Centro Tessile
Cotoniero e Abbigliamento S.p.A.
CAPITOLATO
N. 231P
EDIZIONE novembre 2014
Pago 6 di 18
B 2.0
VERIFICA DELLE CARATTERISTICHE DEL TESSUTO
prevalente nella costruzione della polo dopo 75 cicli di
lavaggio in lavatrice
Per la verifica delle prestazioni dopo 75 lavaggi a 40°C il pretrattamento
dovrà essere eseguito, secondo la norma UNI EN ISO 6330/'12, ciclo 4N, con
un unico asciugamento finale C (in piano).
Resistenza e deformazione allo scoppio
(UNI EN ISO 13938-2/'01)
~
Resistenza al pilling
(UNI EN ISO 12945-1/'02)
dopo 20.000 rotazioni indice
Resistenza all'abrasione 9KPa 1 filo rotto
(UNI EN ISO 12947-1 e 2/'00)
~
Solidità del colore al lavaggio meccanico
(UNI EN ISO 6330/'12 prova 4N CECE
ISO 105 A02-A03)
degradazione
Comportamento alla fiamma
(UNI EN ISO 11612/'09)
livello A 1
Comportamento al calore convettivo
(UNI EN ISO 11612/'09)
livello 81
Comportamento al calore radiante
(UNI EN ISO 11612/'09)
livello C1
KPa 350
4
25.000 sfregamenti
~
4
Capacità antibatteriche
abbattimento della carica batterica
(AATCC 100/'99
Staphylococcus Aureus ATCC 6538,
Klebsiella Pneumoniae 4352)
B 3.0
~
~
75%
FILATO CUCIRINO IGNIFUGO
Materia prima
(ASTM 0276/'12 sez 9-10
AATCC 20/'11 sez 9.2-9.3)
100% aramidica
Colore
in tono con il tessuto
CAPITOLATO
N.231P
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Pago 7 di 18
B 4.0
CHIUSURA LAMPO IGNIFUGA
SPIRALE TIPO 4 FISSA
B 5.0
Colore
in tono con il tessuto
Materia prima nastro
(ASTM D276/'12 sez 9-10
AATCC 20/'11 sez 9.2-9.3)
100% Poliestere FR
Larghezza del nastro
mm13±1
Materia prima catena
100% poliestere FR
Larghezza catena
mm 4,05 ± 0,05
Spessore catena
mm 1,9 ± 0,05
Denti catena
n. 98 in 10 cm ± 8
Materia prima fermi
alluminio
Materia prima cursore
(UNI EN 1774)
zama
Tipologia
autobloccante
Larghezza prodotto finito
mm 25 ± 2
Resistenza trasversale
(NF G91-005 4,2)
~
400 N
Bloccaggio del cursore auto
(NF G91-005 4,4)
~
30 N
Resistenza trasversale del fermo
(NF G91-005 4,6)
~
100 N
Resistenza strappo dei fermi
(NF G91-005 4,5)
~
100 N
Scorrimento cursore
(NF G91-005 4,9)
3/4 N
CODA DI TOPO IGNIFUGA RIFLETTENTE
Nastro riflettente
CAPITOLATO
N.231P
EDIZIONE novembre 2014
supporto termoadesivo sulla cui superficie
sono inglobate microscopiche sferette di
vetro ad elevato indice di rifrazione
Pago 8 di 18
Colore
giallo
Composizione del nastro riflettente
42% tessuto di supporto ignifugo
15% resina ignifuga e pigmento
43% microsfere
Potere riflettente
(Metodo: CIE n. 54
Unità di misura: cd lux- 1 m-2
Valore tipico: ~ 30)
Capacità ignifughe
(UNI EN ISO 11612:'09)
B 6.0
conforme
FILO PER RICAMI IGNIFUGO
Materia prima
(ASTM 0276/'12 sez 9-10
AATCC 20/'11 sez 9.2-9.3)
B 7.0
FASCETTA PARASUDORE IGNIFUGA
Materia prima
(ASTM 0276/'12 sez 9-10
AATCC 20/'11 sez 9.2-9.3)
B 8.0
100% aramidico
aramidica
Poliestere FR
ETICHETTE DI MANUTENZIONE
Materia prima
100% poliestere resinato FR
(ASTM 0276/'12 sez 9-10
AATCC 20/'11 sez 9.2-9.3)
Colore
bianco
Armatura
(UNI 8099/'80)
tela 1/1
Massa areica
114 g/m 2 ± 8 g/m 2
Qualora alla data di ricevimento dell'esecutività da parte della Ditta
le norme previste dalle specifiche tecniche riportate in contratto
dovessero essere cambiate, si intenderanno applicate le norme in vigore a
quella data. In caso le norme cambiassero in corso di esecuzione del
contratto, sino alla data di approntamento al collaudo, la Ditta interesserà
CAPITOLATO
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Pago 9 di 18
l'Amministrazione che valuterà, di concerto con la Ditta stessa, la
possibilità di adottare le norme medesime purchè ritenute migliorative del
prodotto, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione e senza variazione
dell'importo contrattuale.
c 0.0
CAPO III - TAGLIE E DIMENSIONI
Le magliette polo ignifughe saranno confezionate secondo le misure dei
singoli elementi del capo riportate nella seguente tabella:
Le quantità delle singole taglie verranno richieste in sede di esecutività
del contratto.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere la confezione anche
di "fuori misura" da realizzare proporzionalmente alle misure indicate.
D 0.0
CAPO IV - TOLLERANZE
E' ammessa una tolleranza di ± 3% su tutte le dimensioni indicate nel
Capo III.
E 0.0
CAPO V - OFFERTA TECNICA
Oltre alla documentazione espressamente richiesta dalla Lettera invito
per la partecipazione alla gara, le ditte/R.T.1. dovranno presentare, pena
esclusione dalla gara stessa, e con modalità stabilite dalla suddetta Lettera,
quanto di seguito riportato:
-
n. 4 campioni di maglietta polo ignifuga recanti specifico contrassegno di cui:
• n. 1 taglia I/S
• n. 1 taglia 111M
• n. 1 taglia III/L
CAPITOLATO
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Pago lO di 18
1
Il
n. 1 taglia IIIIL dopo 75 lavaggi a 40°C in lavatrice metodo UNI EN
ISO 6330/12 4N con un unico asciugamento finale C (in piano), la
maglietta polo ignifuga sottoposta ai lavaggi dovrà essere identificata
in maniera univoca dal laboratorio che ha eseguito le prove di
lavaggio e la valutazione finale.
Campionatura delle seguenti materie prime:
a
m 3 in continuo di tessuto a maglia;
13
n. 2 fine rocca di filato per tessuto a maglia;
Il
tutti gli accessori utilizzati per la realizzazione dei manufatti.
Rapporti ufficiali di prova, in originale e con allegati i campioni di tessuto
oggetto di prova, rilasciati da Centri 1 Enti 1 Organismi 1 Istituti Certificatori
Accreditati dall'ente Certificatore ACCREDIA, owero altro ente, anche
straniero, in mutuo riconoscimento, attestanti la conformità delle materie prime
utilizzate ai requisiti minimi previsti dalle specifiche tecniche. I rapporti ufficiali di
prova dovranno essere riferiti ai requisiti del tessuto prevalente nella
costruzione della maglietta polo, emessi sulla base di referti analitici effettuati
posteriormente alla data di trasmissione della Lettera invito, intestati alla ditta
concorrente o, in caso di raggruppamento temporaneo di imprese, ad una
qualsiasi ditta associata.
Si precisa che le prove dovranno essere eseguite con metodo di prova
accreditato da parte di ACCREDIA fatta salva la materiale e comprovata
impossibilità imputabile a cause di oggettivo impedimento.
L'esecuzione in regime di accreditamento delle prove oggetto di
valutazione tecnica-economica, dovranno risultare da apposita attestazione dei
laboratori che emetteranno i certificati. Inoltre, nei rapporti di prova, dovrà
essere inequivocabilmente indicato se la singola prova è stata o meno eseguita
con metodo accreditato.
Qualora i rapporti di prova in argomento siano rilasciati da ente
accreditato estero in mutuo riconoscimento e gli stessi siano emessi in lingua
straniera, dovrà essere presente, unitamente alla documentazione in originale,
anche la relativa traduzione con le medesime modalità disciplinate dal bando di
gara.
Si precisa che le prove oggetto di valutazione tecnica elencate al
successivo paragrafo "Criterio di Aggiudicazione", dovranno essere
obbligatoriamente eseguite con metodo di prova accreditato da parte di
laboratori accreditati ACCREDIA, a pena di esclusione.
Non saranno prese in esame caratteristiche tecniche descritte non
supportate da idonea certificazione come sopra descritta e la mancata o
incompleta presentazione di quanto sopra elencato, comporterà la non
ammissione alla gara.
I punteggi relativi alle caratteristiche tecnico-merceologiche, sono
attribuiti secondo i criterio di associare il punteggio massimo (Pmax) indicato
nel prospetto sinottico al valore migliore dal punto di vista prestazionale tra le
Ditte concorrenti (Lmax) e O (zero) al valore corrispondente alla minima
prestazione richiesta, interpolando linearmente per i valori intermedi offerti. Per i
CAPITOLATO
N. 231P
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Pago Il di 18
valori da introdurre nel calcolo, si farà riferimento ai dati dei Rapporti di prova
presentati dalle Ditte concorrenti o dai dati verificati dall'Amministrazione.
Si precisa che, in sede di offerta, dovrà essere cura ed interesse della
Ditta fornire esattamente tutti i dati richiesti dal presente paragrafo "Offerta
Tecnica" nelle modalità di esecuzione indicate in quanto, in sede di valutazione:
-
-
verrà esclusa dalla gara la Ditta che non presenti i rapporti di prova eseguiti
obbligatoriamente con metodo di prova accreditato ACCREDIA inerenti
anche ad un solo parametro ovvero che presenti rapporti di prova non
corrispondenti alle metodiche richieste;
verrà esclusa dalla gara la Ditta che riporti in offerta un dato che non
raggiunga quelli minimi richiesti.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di verificare, presso
Laboratori accreditati di un Organismo di controllo notificato CE di
propria fiducia, i dati indicati nell'offerta tecnica.
F 0.0
CAPO VI - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La fornitura sarà aggiudicata a favore dell'offerta "economicamente più
vantaggiosa" ai sensi del D.Leg.vo 12.4.2006 n° 163 Parte" Titolo I Capo "I
Sez. V articoli 81 e seguenti. Questa sarà valutata, fra le offerte che
risulteranno rispondenti al presente capitolato, con l'attribuzione di un massimo
di 1000 punti, in base agli elementi riportati di seguito:
a) PREZZO
b) QUALITÀ E PREGIO TECNICO
punti
punti
350
650
" punteggio complessivo afferente a ciascuna offerta sarà ottenuto dalla
somma dei punti relativi alle voci a) e b). Le somme dei punteggi ottenuti da
ogni singola offerta saranno disposte in ordine decrescente per formare la
graduatoria finale.
L'offerta "economicamente più vantaggiosa" sarà quindi individuata dalla
somma punteggi più alta.
a) PREZZO: punti 350
" valore migliore sarà individuato dal prezzo più basso; i punteggi relativi
alle varie offerte saranno attribuiti con la formula:
PPi
= PPmax
x (Pbase - Pi) / (Pbase - Pmin)
dove:
CAPITOLATO
N. 231P
EDIZIONE novembre 2014
Pago 12 di 18
PPi è il punteggio attribuito all'offerta del concorrente i
PPmax è il punteggio massimo attribuibile all'offerta economica
Pbase è il prezzo posto a base di gara
Pi è il prezzo offerto dal concorrente i
Pmin è il prezzo minimo offerto
QUALITÀ E PREGIO TECNICO: punti 650
Caratteristiche tecniche/prestazionali
Saranno prese in considerazione le seguenti caratteristiche afferenti le
caratteristiche prestazionali dei componenti impiegati nei manufatti oggetto di
gara riportate nell'elenco seguente:
Tessuto prevalente per maglietta polo
REQUISITI
Presenza fibre
sintetiche
VALORI
PRESCRITTI
NORME COLLAUDO
s; 30%
ASTM D 276/'00
sez 9 - 15
AATCC 20/'02
sez 9.2 - 9.3
75 cicli di
degradazione
UNI EN ISO 6330:12
lavaggio in
finale 2: 4 della
4N CECE
lavatrice a 40° C scala dei grigi
ISO 105 A02-A03
in continuo
Resistenza
2
:5 3 m Pa/W
UNI EN 31092/'12
evaporativa Ret
Permeabilità
UNI EN ISO
~ 1.000 mm/s
all'aria
9237/'97
Resistenza al
2: 4 a 20.000
UNI EN ISO 12945pilling
_giri
1:02
Resistenza allo
UNI EN ISO 13938KPa 2: 350
scoppio
2/'01
Resistenza
2: 25.000
UNI EN ISO 12947-1
all'abrasione
sfregamenti
e 2/'00
9 KPa 1 filo rotto
Solidità del
2: 4/5 della
UNI EN ISO 105
colore alla luce
scala dei blu
802:04
Solidità del
2: 4 della scala
UNI EN ISO 105 E04
colore al sudore dei grigi
da O a 650 punti
MODALITA'
ATTRIBUZIONE
PUNTEGGIO DI
MERITO (Px)
PUNTEGGIO
ATTRIBUIBILE
Da O a 150 punti
Da O a 150 punti
Da O a 80 punti
Da O a 70 punti
Da O a 50 punti
Da O a 50 punti
Px
= Pmax x (Vr - Li)
(Vr- Lmin)
Px = Pmax x (Li - Vr)
(Lmax- Vr)
Px
= Pmax x (Vr - Li)
(Vr- Lmin)
Px
= Pmax x (Li - Vr)
(Lmax- Vr)
Px
=Pmax x (Li - Vr)
(Lmax- Vr)
Px
=Pmax x (Li - Vr)
(Lmax- Vr)
Da O a 50 punti
Px
Da O a 25 punti
Px
Da O a 25 punti
Px
=Pmax x (Li - Vr)
(Lmax- Vr)
=Pmax x (Li - Vr)
(Lmax- Vr)
=Pmax x (Li - Vr)
(Lmax- Vr)
Legenda:
Px: Punteggio di merito;
Pmax: Punteggio massimo assegnato alla prova;
Li: Valore analitico riscontrato;
Vr: Valore di riferimento minimo o massimo previsto dalle condizioni tecniche;
Lmax/min: Valore analitico maggiore o minore riscontrato fra i concorrenti.
Il punteggio attribuibile al concorrente sarà assegnato con un valore numerico approssimato al secondo
decimale (es. 0,01 ).
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EDIZIONE novembre 2014
Pago 13 di 18
G 0.0
CAPO VII - CONTROLLI DI LAVORAZIONE,
COLLAUDI IN CORSO D'OPERA E COLLAUDO FINALE
Salvo il prescritto collaudo finale, l'Amministrazione ha la facoltà di
esperire controlli di lavorazione e collaudi in corso d'opera a suo insindacabile
giudizio.
La Ditta fornitrice, pertanto, è tenuta a comunicare all'Amministrazione in
tempo utile, come specificato contrattualmente, la data prevista per l'inizio di
ogni ciclo di lavorazione ed il luogo dove verranno eseguite.
Il collaudo finale consisterà nell'accertamento della rispondenza della
fornitura a quanto stabilito in contratto, ed in tutte le prove che la Commissione
incaricata riterrà utile eseguire.
Per quanto riguarda le tolleranze in generale e le caratteristiche dei
materiali non specificate nel presente Capitolato, si farà riferimento alla
legislazione vigente.
In particolare la Commissione eseguirà le seguenti verifiche e prove:
a) la consistenza della fornitura in generale;
b) la verifica della esistenza e consistenza delle documentazioni e certificazioni
che devono accompagnare l'intera fornitura approntata, come da contratto;
c) il controllo visivo sul confezionamento delle magliette esteso ad almeno 1'1 %
della fornitura;
d) la Commissione incaricata preleverà uno o più campioni sui quali saranno
altresì effettuate parte o tutte le prove di laboratorio inerenti le
caratteristiche dei materiali.
Le prove di cui al punto d) saranno eseguite a cura e spese della ditta
fornitrice presso un laboratorio notificato scelto ad insindacabile giudizio della
Commissione di collaudo.
lili campioneli prelevatoli fa/nno parte della fornitura quindi, qualora la
Ditta intenda percepire l'intero importo previsto in contratto, dovrà reintegrare il/i
capo/i prelevati per le analisi. In caso contrario l'importo relativo al costo delli
capo/i non più utilizzabili sarà scorporato in fase di liquidazione.
La consegna delle magliette dovrà awenire, dopo l'esito favorevole del
collaudo, presso il Magazzino Centrale del Dip.W.F. S.P. e D.C. di RomaCapannelle o altro magazzino se tempestivamente indicato, secondo le
modalità stabilite in contratto.
H 0.0
CAPO VIII - IMBALLAGGIO
Le magliette polo ignifughe saranno confezionate in un sacchetto di
polietilene dello spessore di 1/10 di mm e di dimensioni adeguate, le cui
superfici saranno, ciascuna, munite di circa 8 fori di 6/8 mm di diametro ben
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i
distribuiti, per aerazione.
I sacchetti, a loro volta, saranno immessi in scatole di cartone ondulato
del tipo "duplo" di adeguata capacità e di dimensioni cm 60 x 40 x 30, in ragione
di 40 magliette per ciascuna scatola.
La chiusura degli scatoloni sarà completata applicando su tutti i lembi
aperti un nastro di carta gommata o autoadesivo, largo cm 5/6.
La fornitura dovrà essere consegnata in Europallets della misura di cm
80 x 120 con un'altezza massima di scatole e pedana di m 2.
Su un fianco e sulla parte superiore degli scatoloni dovranno essere
stampigliate con inchiostro indelebile, a caratteri ben visibili, le seguenti
indicazioni:
nominativo della Ditta Fornitrice;
estremi del contratto di fornitura (numero e data);
denominazione esatta e numero dei manufatti contenuti;
la legenda "Vigili del Fuoco".
J.
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Allegato n. 1
Capitolato n. 231 P
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VISTA ANTERIORE
POSIZIONAMENTO FREGIO
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Allegato n. 2
Capitolato n. 231 P
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VISTA POSTERIORE
POSIZIONAM ENTO
SCRITTA E TASCA
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Allegato n. 3
Capitolato n. 231 P
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FREGIO
110mm
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60mm
40mm
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