DOCUMENTO 15 MAGGIO Classe V Odontotecnico

Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
Bagnone
Sede
Pontremoli
DOCUMENTO 15 MAGGIO
(art.5 comma 2 D.P.R. 23/07/98 n. 323)
Anno Scolastico 2014-2015
Classe V Odontotecnico
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Lucia Baracchini
__________________________
Documento del 15 Maggio
I.I.S. "Antonio Pacinotti"
Bagnone (MS)
MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
Bagnone
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA
Italiano
n.
DOCENTE
moduli
orari
(51
min)
4 + 1 Cinquanta Tiziana
Storia
2
Cinquanta Tiziana
Lingua straniera: Inglese
3+1
Gavellotti Fabrizia
Matematica ed
Informatica
Scienza dei materiali
dentali e laboratorio
Gnatologia
3
Zambelli Catia
4
Cavellini Monica
3
Giglio Maria Elisa
Diritto com.le,
legislazione soc. e pratica
com.le
Esercitazioni di
laboratorio odontotecnico
Educazione fisica
2
Malatesta Ugo
8+2
Rubini Stefano
2
Giovi Lorenza
1
Lapi Paolo
Religione
FIRMA
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Lucia Baracchini
__________________________
Documento del 15 Maggio
I.I.S. "Antonio Pacinotti"
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
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PROFILO PROFESSIONALE DEL CORSO
1 - INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
Presentazione dell’Istituto
L’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’artigianato venne istituito nel 1965 a Bagnone,
con sedi coordinate a Pontremoli e Fivizzano e fu considerato, già dai primordi, una scuola pilota a
livello nazionale nel campo dell’istruzione professionale, sia per la peculiarità dei corsi di qualifica
e postqualifica sia per la flessibilità che lo ha portato a rinnovarsi con l’introduzione di nuovi corsi
in coerenza con i bisogni del territorio e con lo sviluppo di tecnologie avanzate.
L’Istituto attualmente presenta i seguenti indirizzi di studio:
Sede di Fivizzano: Servizi Socio Sanitari; Manutenzione e Assistenza Tecnica; Servizi per
l’agricoltura e lo sviluppo rurale.
Sede di Bagnone: Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera; Manutenzione e
Assistenza tecnica.
A Pontremoli è presente con l’offerta di formazione per Odontotecnico con una popolazione
scolastica di 44 alunni.
Gli studenti che si iscrivono all’I.I.S. “A. Pacinotti” sono prevalentemente interessati
all’acquisizione di competenze e qualifiche professionali e tecniche che diano loro la possibilità di
inserirsi, in tempi brevi, nel mondo del lavoro, senza escludere la possibilità di prosecuzione degli
studi. Le statistiche effettuate sugli ex-studenti che hanno conseguito il diploma mostrano discrete
percentuali di possibilità di lavoro, nel campo di specializzazione, entro due anni.
Presentazione del Corso ad indirizzo Odontotecnico e profilo professionale
Il Diplomato di istruzione professionale dell’indirizzo “Servizi Socio Sanitari”, nell’articolazione “Arti
ausiliarie delle professioni sanitarie, Odontotecnico”, possiede le competenze necessarie per
predisporre, nel laboratorio odontotecnico, nel rispetto della normativa vigente, apparecchi di
protesi dentaria, su modelli forniti da professionisti sanitari abilitati.
A conclusione del percorso quinquennale il diplomato Odontotecnico consegue competenze che
lo mettono in grado di:
• applicare tecniche di ricostruzione impiegando in modo adeguato materiali e leghe per rendere il
lavoro funzionale, apprezzabile esteticamente e duraturo nel tempo;
• osservare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della professione;
• dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti;
• aggiornare costantemente gli strumenti di ausilio al proprio lavoro, nel rispetto delle norme
giuridiche e sanitarie che regolano il settore.
Il diploma di Odontotecnico è valido a tutti gli effetti per poter accedere a tutte le facoltà
universitarie, nonché poter partecipare a tutti i concorsi pubblici ove questo è richiesto. Alla fine
del corso di studi l’allievo possiederà un bagaglio culturale e tecnico professionale adeguato alla
richiesta del mercato del lavoro, acquisendo, attraverso un percorso più impegnativo e più in
contatto con il mondo esterno del lavoro e della produzione, conoscenze, competenze e capacità
riferite anche a protesi dentarie definitive e complesse, che contemplano e presentano requisiti
estetico-funzionali apprezzabili.
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QUADRO ORARIO DEL QUINTO ANNO
Area comune
V°
Italiano
4
Storia
2
Lingua straniera (inglese)
3
Matematica ed Informatica
3
Diritto com.le, legislazione soc. e pratica com.le
2
Educazione fisica
2
Religione/Alternativa
1
Totale
17
Area di indirizzo
/
Gnatologia
3
Scienza dei materiali dentali e laboratorio
4
Esercitazioni di laboratorio di odontotecnica
8
Totale
15
32
TOTALE GENERALE
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
1
2
3
4
5
6
7
8
Nominativo
Comune di nascita
Gjuzi Sabri
Mammoliti Giuseppe
Pellini Matteo
Salomoni Claudio
Storti Carolina
Velaj Sara
Venneri Erica
Zampini Martina
Durazzo (Albania)
Carrara (MS)
Genova
Genova
Sarzana (SP)
Albania
Taranto
Fivizzano (MS)
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Data
di
Nascita
24.01.1995
27.01.1995
30.03.1994
20.08.1996
28.03.1994
08.03.1996
24.10.1996
08.12.1994
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Il consiglio di Classe, riunitosi in data 13/05/2015, dopo aver esaminato i piani di lavoro
dei singoli docenti e le attività pluridisciplinari, relaziona ai sensi dell’art. 5 del
regolamento (D.P.R. 23 luglio 1998 n. 323) e dell’art. 6 dell’O.M. n. 38 dell’11/02/1999,
quanto segue:
1) INDAGINE CURRICULARE DELLA CLASSE
Presentazione della classe
1
2
3
4
5
6
7
8
Cognome e 2008/2009 2009/2010
nome
Gjuzi Sabri
Mammoliti
I ODO
Giuseppe
Pellini
I ODO
II ODO
Matteo
Salomoni
Claudio
Storti
I ODO
Carolina
Velaj Sara
Venneri
Erica
Zampini
(I ODO)
I ODO
Martina
2010/2011
2011/2012
2012/2013 2013/2014 2014/2015
I ODO
II ODO
II ODO
III ODO
III ODO
(IV ODO)
IV ODO
IV ODO
V ODO
V ODO
(III ODO)
III ODO
(IV ODO)
IV ODO
V ODO
I ODO
II ODO
III ODO
IV ODO
V ODO
II ODO
III ODO
(IV ODO)
IV ODO
V ODO
I ODO
I ODO
II ODO
II ODO
III ODO
III ODO
IV ODO
IV ODO
V ODO
V ODO
II ODO
III ODO
(IV ODO)
IV ODO
V ODO
Storia del quarto e quinto anno
Variazioni dei docenti in ciascuna disciplina durante il quarto e quinto anno
Disciplina
Lingua straniera: Inglese
Matematica
Scienza dei materiali dentali
e laboratorio
Educazione fisica
Diritto com.le, legislazione
soc. e pratica com.le
Disegno e modellazione
Legenda : A il primo docente
IV
A
A
A
Classi
V
B
B
B
A
=
B
A
A
=
B il secondo docente
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= materia non presente
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Evoluzione della classe nel biennio
( progressione, impegno, partecipazione, metodo di lavoro…)
La classe è composta da 8 studenti, 4 maschi e 4 femmine, tutti provenienti dalla classe
precedente, che era articolata, per alcune discipline, con la corrispondente classe dell’indirizzo
MAT.
Nel corso del biennio la classe non è risultata omogenea dal punto di vista didattico, con la netta
suddivisione in due gruppi. Tutti i docenti hanno sempre dimostrato disponibilità ad aiutare gli
studenti con varie strategie educative ed attività di recupero al fine di agevolare l’acquisizione
degli apprendimenti e rendere più costruttiva la partecipazione scolastica.
La risposta della classe a tali sollecitazioni è stata diversa: alcuni alunni hanno seguito le varie
attività proposte durante le ore di lezione in classe con una buona concentrazione e svolto in
modo soddisfacente il lavoro richiesto, sia in classe che a casa, mentre altri alunni hanno
maggiormente faticato a mantenere una adeguata concentrazione e hanno lavorato con un livello
di autonomia e di impegno non sempre soddisfacente.
I risultati raggiunti evidenziano, complessivamente, una sufficiente padronanza dei contenuti e dei
linguaggi specifici delle discipline, specie in riferimento alle discipline tecniche di indirizzo.
Si rileva una buona disposizione del gruppo classe al rispetto per le regole del vivere civile e della
convivenza democratica e buona disponibilità al dialogo educativo.
Gli studenti hanno dimostrato comportamenti rispettosi e corretti nei confronti degli insegnanti, del
personale scolastico e tra pari.
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2) OBIETTIVI DIDATTICI, EDUCATIVI, RELAZIONALI
Obiettivi didattici
Capacità di leggere, redigere ed interpretare testi
e documenti
Capacità di collegare nuovi argomenti alle
conoscenze acquisite
Capacità di utilizzare una lingua correttamente e
linguaggi specifici delle singole discipline
Capacità di produrre una relazione sintetica e
coerente sull’attività svolta, selezionando e
organizzando le informazioni
Capacità di organizzare dati in modo schematico
I
S
X
D= discreto,
Documento del 15 Maggio
O
X
X
X
X
X
X
Capacità di collegare argomenti di una disciplina
o di discipline diverse cogliendone le relazioni e i
nessi
Capacità di utilizzare i mezzi, conoscenze,
strumenti della moderna tecnologia per la
conduzione di ricerche ed esperienze didattiche
Capacità di relazionarsi positivamente e di
lavorare in gruppo
S= sufficiente,
B
X
Capacità di sostenere un punto di vista con
argomenti pertinenti
Capacità di aggiornare le proprie conoscenze
* I= insufficiente,
D
X
X
B= buono,
O= ottimo.
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Obiettivi educativi
Partecipazione al dialogo educativo
Di disturbo
Passiva
Da sollecitare
X
Attiva
Propositiva
Metodo di studio
Disorganizzato
Mnemonico
Parz. Organizzato
Adeguato
Efficace/Autonomo
X
Impegno ed applicazione allo studio
Nullo
Scarso
X
Continuo
Adeguato
Efficace
Quasi nulla
Discontinua
Accettabile
Continua
Frequenza
X
Obiettivi relazionali
Alunni/Docenti
Difficili
Formali
Cordiali
Collaborativi
X
Indifferenti
Superficiali
Amichevoli
Costruttivi
Alunni/Alunni
X
3) CONTENUTI
I contenuti disciplinari sono desumibili dai consuntivi di lavoro dei singoli docenti ed allegati al
presente documento.
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4) METODI DI LAVORO
X
X
X
X
Scienza dei materiali dentali
e laboratorio
Esercitazioni di laboratorio
di odontotecnica
Gnatologia
Ed. Fisica
Religione
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Diritto com.le, legislazione soc.
e pratica com.le
Recupero
Sostegno (*)
X
X
X
X
X
Simulazioni
di Prove
d’esame
Lavoro di
gruppo
X
X
X
X
X
Esercitazioni
pratiche
Lezione
interattiva
Italiano
Storia
Inglese
Matematica ed Informatica
DISCIPLINE
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Attività di
laboratorio
Lezione
frontale
Allo scopo di interagire con gli allievi e per favorire il conseguimento degli obiettivi, i docenti si
sono serviti di:
X
Nota(*): il C.d.C. ha affrontato il momento del recupero nelle seguenti forme:
1 = recupero personale;
2 =recupero durante le interruzioni didattiche programmate;
3 = recupero in itinere
4 = sportello didattico
Italiano
Storia
Inglese
Matematica ed
Informatica
X
X
X
X
Scienza dei materiali
dentali e laboratorio
Esercitazioni di
laboratorio di
odontotecnica
Gnatologia
Ed. Fisica
Religione
X
Diritto com.le,
legislazione soc. e pratica
com.le
X
X
X
X
Altro
Dizionari
Sussidi
Informatic
i
Lucidi
Filmati
Dispense
Fotocopie
Giornali
Codici
Manuali
DISCIPLINE
Libri di
testo
5) MEZZI E STRUMENTI
X
X
X
X
X
X
X
X
Documento del 15 Maggio
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
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Azienda
agraria
Palestra
X
Laboratorio
Tecnico
Scienza dei materiali dentali e
laboratorio
Esercitazioni di laboratorio di
odontotecnica
Gnatologia
Ed. Fisica
Religione
Diritto com.le, legislazione soc. e
pratica com.le
Aula
Audiovisivi
X
X
X
X
X
Biblioteca
Italiano
Storia
Inglese
Matematica ed Informatica
Laboratorio
Multimediale
DISCIPLINE
Aula
6) SPAZI
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
7) INIZIATIVE COMPLEMENTARI/INTEGRATIVE
La classe ha partecipato alle seguenti iniziative complementari e/o integrative:
 Teatro e cineforum
 Progetto legalità – incontro con la Guardia di Finanza e la Polizia Stradale
 Incontro con il capo della Protezione civile
 Visita ad Expodental di Milano
 Incontri con professionisti ed esperti del settore e responsabili di aziende odontotecniche
 Partecipazione al Convegno di Odontotecnica e Odontoiatria
 Incontro sull’igiene dentale con il Dott. Angelo Beghini: “Sorridi al futuro”
 Corso di CAD-CAM
 Incontro con il Generale Sperindè nell’ambito degli eventi per il centenario della Prima Guerra
Mondiale
 Partecipazione ad “Infoday”
 Partecipazione alla Mostra sulla Resistenza organizzata nelle sale del “Teatro La Rosa”
 Partecipazione al “Flash mob book” per la giornata mondiale del libro
 Progetto “A due passi da casa”
 Partecipazione agli “Amici di Brugg (prevista nei giorni 21-22-23 Maggio
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Bagnone
Italiano
X
X
X
X
Storia
X
X
X
X
Inglese
X
X
X
X
X
Matematica
Ed
Informatica
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Scienza dei
materiali
dentali e
laboratorio
Esercitazio
ni di
laboratorio
di
odontotecni
ca
Gnatologia
X
Ed. Fisica
X
Religione
X
Diritto com.le,
legislazione
soc. e pratica
com.le
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Sviluppo di argomenti
storici
X
X
X
Componimenti o
problemi
X
X
X
X
Relazione tecnica
Prove di laboratorio
Saggi brevi
Analisi e commento
testi
Sviluppi di progetti
Casi pratici e
professionali
Problemi a soluzione
rapida
Quesiti a risposta
multipla
Quesiti a risposta
singola
Trattazione sintetica di
argomenti
DISCIPLINE
Colloqui individuali
8) TIPOLOGIE DI VERIFICHE ADOTTATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE
X
X
X
X
X
X
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9) VALUTAZIONE VOTO DI CONDOTTA
Il voto in condotta viene attribuito dal Consiglio di Classe, che tiene conto dei seguenti indicatori:
1. Frequenza e puntualità
2. Rispetto del Regolamento di Istituto. Diritti e Doveri
3. Partecipazione al dialogo educativo
4. Collaborazione con insegnanti e compagni.
5. Rispetto degli impegni scolastici.
Ad ogni indicatore corrisponde un punteggio come da tabella; la somma dei diversi punteggi
corrisponde al voto attribuito all’allievo.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
Istituto di Istruzione Superiore "Antonio
Pacinotti"
Sede Pontremoli
Classe V Odontotecnico A. S.2014/2015
L'attribuzione di una votazione insufficiente è regolata dall'art. 4 cc. 1 e 2
del D.M. 5/09 che fa riferimento al D.P.R. 249/98, modificato dal D.P.R.
235/07 e chiarito dalla nota prot. 3602/PO del 31 luglio 2008, nonché dal
regolamento di Istituto.
La stessa nota indica come individuare le mancanze disciplinari e le
sanzioni ad esse correlate, le quali sono classificate secondo un crescendo
di gravità ( * )
Indicatore
Comportamento
verso i compagni
e con gli
insegnanti e
rispetto delle
regole
Sanzioni
Descrittore
Decisamente
scorretto:
Si
comporta in modo arrogante e
irrispettoso nei confronti dei
docenti, dei compagni e del
personale della scuola
Poco
corretto:
mantiene
atteggiamenti poco rispettosi
degli altri e dei loro diritti
Abbastanza corretto: rispetta gli
altri e i loro diritti
Corretto: rispetta gli altri e i loro
diritti, nel riconoscimento delle
differenze individuali
Molto corretto: rispetta gli altri e i
loro diritti, nel riconoscimento
delle differenze individuali
Consapevole: rispetta gli altri e i
loro diritti, nel riconoscimento
delle differenze individuale e
partecipa ai problemi della classe
Reiterati e gravi provvedimenti
disciplinari: allontanamento dalla
comunità scolastica per periodi
superiori a 15 ( quindici) giorni o
lezioni per un periodo per più
giorni (da 2 a 15)
Presenza di sanzioni disciplinari:
ha a suo carico più di tre note
disciplinari e un provvedimento
che
ha
determinato
la
sospensione dalle lezioni per un
giorno*
Presenza di sanzioni disciplinari:
ha a suo carico al massimo una
nota disciplinare non grave*
Assenza
di
segnalazioni
disciplinari gravi: non ha a suo
carico segnalazioni disciplinari
gravi.
Presenza di richiami verbali: ha a
P.ti
4-5
6
7
8
9
10
45
6
7
8
9
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17
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
Bagnone
Frequenza
Partecipazione al
dialogo educativo
suo carico solo richiami verbali
Assenza
di
segnalazioni
disciplinari
Discontinua e irregolare: ripetute
assenze e/o ritardi ingiustificati
Irregolare: assenze e ritardi, e non
giustifica regolarmente
Raramente irregolare: Frequenta
con regolarità, ma talvolta non
rispetta gli orari
Regolare: frequenta con assiduità
le lezioni e rispetta gli orari.
Molto regolare: frequenta con
grande assiduità le lezioni e
rispetta gli orari.
Consapevole: frequenta le lezioni
e giustifica le assenze
Non dimostra alcun interesse per
il dialogo educativo ed è fonte di
disturbo durante le lezioni
Segue in modo passivo e
marginale l'attività scolastica.
Collabora raramente
Segue
con
sufficiente
partecipazione
le
proposte
didattiche
e
generalmente
collabora alla vita scolastica.
Segue con interesse le proposte
didattiche e collabora alla vita
scolastica
con
docenti
e
compagni
Segue con molto interesse le
proposte didattiche e collabora
alla vita scolastica con docenti e
compagni
Segue con molto interesse le
proposte didattiche e collabora
puntualmente alla vita scolastica
con docenti e compagni
10
4-5
6
7
8
9
10
4-5
6
7
8
9
10
SOMMA dei PUNTEGGI
VOTO di COMPORTAMENTO
IL VOTO SI DETERMINA ATTRAVERSO LE SEGUENTI FASCE DI PUNTEGGIO: 16-21=5 22-25=6; 26-30=7; 31 -34=8; 35-38=9; 39-40=10
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(
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10) VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
I criteri di valutazione adottati sono quelli deliberati e adottati nel POF.
CONOSCENZE
SPECIFICHE
COMPETENZE
ESPOSITIVA
COMPETENZA
ORGANIZZATIVA
COMPETENZA
APPLICATIVA
CAPACITÀ LOGICHE DI
COLLEGAMENTO
CAPACITÀ DI
DISCUSSIONE E
APPROFONDIMENTO
Documento del 15 Maggio
Conosce gli argomenti trattati in modo:
a) nullo/ molto limitato / scorretto
b) spesso errato, parziale e frammentario
c) superficiale o settoriale
d) non approfondito, ma non errato
e) buone conoscenze
f) omogeneo, completo, approfondito
Utilizza il linguaggio specifico in modo:
a) scorretto o inadeguato
b) difficoltoso e non usa il linguaggio specifico
c) non sempre corretto
d) semplice ma appropriato
e) corretto e con terminologia appropriata
f) sicuro, articolato, fluido, con contributi personali
Esprime opinioni personali e le argomenta:
a) quasi mai
b) in modo impreciso e approssimato, spesso errato
c) poche volte e con esitazioni
d) in modo semplice, ma accettabile
e) in modo significativo e autonomo
f) in modo sicuro ed efficace, originale
Utilizza le conoscenze acquisite in modo:
a) parziale o impreciso
b) difficoltoso
c) insicuro
d) semplice, ma consapevole
e) chiaro
f) sicuro e corretto
Stabilisce collegamenti tra concetti e campi
disciplinari
diversi, tra teoria e pratica:
a) quasi mai, mancando di capacità di autonomia
b) con difficoltà e spesso in modo errato
c) con esitazione e scarsa efficacia
d) in modo semplice ma funzionale
e) con buona correttezza
f) in modo articolato, approfondito e motivato
Tiene conto di punti di vista diversi, analizza,
compara,
valuta, problematizza:
a) con scarsa competenza, e con gravi difficoltà
espressive
b) con esitazione e spesso in modo scorretto
c) in modo poco adeguato, e non sempre appropriato
d) in modo adeguato, riuscendo ad esaminare gli
aspetti
principali di un argomento
e) con buona correttezza e autonomia
f) con competenza e approfondimento, e contributi
personali
1–3
4
5
6
7
8 – 10
1–3
4
5
6
7
8 – 10
1–3
4
5
6
7
8 – 10
1–3
4
5
6
7
8 – 10
1–3
4
5
6
7
8 – 10
1–3
4
5
6
7
8 – 10
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11) PREPARAZIONE ALLE PROVE D’ESAME
La classe ha svolto 2 simulazioni delle prove scritte dell’Esame di Stato.
Sono state somministrate:
- 2 simulazioni della prima prova in data 21 febbraio 2015 e 21 marzo 2015;
- 2 simulazioni della seconda prova in data in data 27 febbraio 2015 e 27 marzo 2015;
- 2 simulazioni della terza prova, in data 5 marzo 2015 (TIPOLOGIA A) e 9 aprile 2015
(TIPOLOGIA B+C).
I risultati di tutte le prove sono riassunti in una tabella allegata al presente verbale.
Nella prima simulazione della terza prova sono stati utilizzati quesiti di tipologia A – test a
trattazione sintetica; nella seconda simulazione sono stati somministrati quesiti di tipologia B+C –
test a risposta mista: 2 aperte e 4 chiuse.
Le discipline interessate sono state le seguenti:
Storia, Matematica, Lingua Inglese, Gnatologia e Esercitazioni di laboratorio di
Odontotecnica.
La simulazione della tipologia A è risultata quella più confacente alla preparazione degli alunni.
12) ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Relazione del tutor interno Prof. Stefano Rubini
Descrizione del progetto:
Il progetto è stato organizzato su esperienze e attività di laboratorio,adottando una struttura
flessibile,con percorsi che si sono articolati in periodi di formazione in aula e in periodi di
apprendimento mediante esperienze di lavoro e visite in azienda. Una parte del monte orario è
stata dedicata ad incontri con professionisti del settore e responsabili di aziende odontotecniche
(Convegno di odontotecnica e Odontoiatria - Dott. Franco Avril- odt. Mauro Borgi), incontro con
esperti (Sig.Giovanni Giansoldati della Lascod di Sesto Fiorentino, Dott.Angelo Beghini, libero
professionista); corso di Cad-Cam (Consorzio 3C di Carrara); visita Expodental di Milano e
partecipazione agli “Amici di Brugg” prevista nei giorni 21-22-23 Maggio 2015. Altre ore sono state
dedicate al tirocinio di formazione e orientamento all’interno di Laboratori odontotecnici : Lab.
odontotecnico Andriolo di Montali Stefano di Massa, Lab. odontotecnico Denco di Aulla. Per il
corrente anno scolastico gli studenti del 5° anno completeranno il Progetto entro il 30 Maggio
2015.
E’stata attuata una modalità di apprendimento utile al collegamento tra la formazione in aula e
l’esperienza pratica; il collegamento tra l’istituzione scolastica e il mondo del lavoro ha favorito
l’orientamento degli allievi, valorizzandone interessi, attitudini e vocazioni personali. Nel
complesso gli studenti hanno dimostrato un discreto impegno verso quello che dovrà servire loro
ad acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro, evidenziando anche sufficienti
vocazioni personali ed interesse.
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13) ATTIVITÀ EXTRASCOLASTICHE CERTIFICATE
Al momento solo un’alunna ha presentato una certificazione relativa ad attività extra-scolastiche
per l’eventuale attribuzione del credito formativo.
Elenco allegati:
1. Percorsi formativi disciplinari e programmi svolti nelle singole discipline
2. Prove di simulazione delle prove dell’Esame di Stato
3. Griglie di valutazione
4. Scheda riepilogativa dell’esito delle simulazioni delle prove dell’Esame di Stato
5. Elenco dei libri di testo in uso nella classe
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
(a cura del singolo docente)
ESAME DI STATO A.S. 2014/2015
CLASSE: V ODONTOTECNICO
Disciplina: ITALIANO
Ore settimanali: 4+1
Docente: Cinquanta Tiziana
Ore di lezione effettuate fino al 13 maggio 2015: 138 ore
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CLASSE: V ODONTOTECNICO
DOCENTE: CINQUANTA TIZIANA
PROGRAMMA SVOLTO: ITALIANO
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI DAL LIBRO DI TESTO:
P.
DI
SACCO “A CHIARE LETTERE” Ed. MONDADORI vol. 3
Contenuto disciplinare sviluppato
MODULI
Tra Ottocento e Novecento:Positivismo e
Naturalismo
Il Verismo
Giovanni Verga
La cultura del primo Novecento
IL Decadentismo
Oscar Wilde
Gabriele D’annunzio
Giovanni Pascoli
TIPOLOGIA PROVE ESAME DI STATO
Le avanguardie letterarie
Il nuovo romanzo novecentesco
Italo Svevo
Unità didattiche monodisciplinari
Quadro storico, politico, culturale; la nuova scienza
e l'idea del progresso; Darwin e la teoria
dell'evoluzione.
La poetica naturalista, Zola:"Germinale"
La poetica verista, differenze tra Naturalismo e
Verismo,la questione meridionale
Il contesto storico,la vita, la poetica, le opere
da "Vita dei campi": La lupa,Cavalleria rusticana
da "Malavoglia": La "fiumana"del progresso,La
famiglia Toscano, Le novità del progresso viste da
Aci Trezza, L'addio alla casa del nespolo
da "Mastro don Gesualdo": La morte di Gesualdo
da "Novelle rusticane" Libertà
La crisi della civiltà europea ;Nietzsche:"Dio è
morto" ;Freud:" L'io non è padrone a casa propria"
Baudelaire e la nascita del Simbolismo; da "I fiori del
male" Corrispondenze, Spleen.
“Il ritratto di Dorian Grey” (cenni).
Vita, contesto storico, poetica, opere
Da “il piacere”: Il ritratto dell’esteta;
da “Le vergini delle rocce”: Il programma del
Superuomo;
da “Alcyone”: La sera fiesolana ; La pioggia nel
pineto.
Vita, contesto storico, poetica, opere
Da “Il fanciullino”: Il fanciullo che è in noi;
da “Myricae”: Arano, Novembre, X Agosto;
da “Canti di Castelvecchio”: La mia sera, Il
gelsomino notturno.
Tema di attualità, Saggio breve, Tema storico.
Il futurismo: F.T Marinetti “Il manifesto del
futurismo”.
Dal romanzo realista al romanzo psicologico: due
modi diversi di narrare.
Vita, contesto storico, poetica, opere
Da “Una vita”: Gabbiani e pesci;
da “Senilità”: Un pranzo, Una passeggiata e
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Luigi Pirandello
La poesia del Novecento
Giuseppe Ungaretti
Umberto Saba
I poeti ermetici
Eugenio Montale
Da svolgere dopo il 15 Maggio 2015
Il romanzo dopo il 1945
La poesia italiana dopo il 1945
Pontremoli,
l’illusione di Ange;
da “La coscienza di Zeno”: Il fumo, Il funerale
mancato, Psico-analisi.
Vita, contesto storico, poetica, opere
Da “L’umorismo”: L’arte umoristica scompone, non
riconosce eroi e sa cogliere la vita nuda;
da “Novelle per un anno”: Il treno ha fischiato;
da “Il fu Mattia Pascal”: Adriano Meis;
da “Uno nessuno e centomila”: Il naso di Moscarda.
La rivoluzione espressiva.
Vita, contesto storico, opere, poetica
da “L’allegria”: Il porto sepolto, I fiumi, San Martino
del Carso, Veglia, Soldati;
da “Il sentimento del tempo”: La madre.
Vita, contesto storico, opere, poetica
Da “Il canzoniere”: La capra, A mia moglie, Città
vecchia, Ritratto della mia bambina.
S. Quasimodo: da “Erato e Apollion”: Ed è subito
sera; da “Giorno dopo giorno”: Alle fronde dei salici.
Vita, contesto storico, opere, poetica
da “Ossi di seppia”: I loni, Meriggiare pallido e
assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato;
da “Le Occasioni”: La casa dei doganieri;
da “Satura”: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un
milione di scale.
Il Neorealismo e Il romanzo italiano contemporaneo
Elio Vittorini: “Conversazioni in Sicilia”;
Carlo Levi: “Cristo si è fermato a Eboli”;
Primo Levi: “Se questo è un uomo”;
Beppe Fenoglio: “Una questione privata”.
Mario Luzi: da “Onore del vero”: L’osteria.
13/05/2015
VISTO per adesione i rappresentanti di classe
FIRMA DEL DOCENTE
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
Disciplina: ITALIANO
Docente: Tiziana Cinquanta
METODI UTILIZZATI
Lezioni frontali e partecipate, schematizzazioni, sintesi, ripetizioni, analisi di documenti e testi,
parafrasi, commento, discussione argomentata; esercitazioni relative alle diverse tipologie
testuali presenti nella prima prova dell’esame di stato; analisi del testo sotto il profilo formale e
linguistico.
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI
Libro di testo in adozione: Paolo Di Sacco “A chiare lettere”- vol 3, Mondadori; appunti dettati,
testi fotocopiati, approfondimenti.
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Alle tradizionali lezioni sono state affiancate esercitazioni individuali e a piccoli gruppi; il tempo
impiegato per lo svolgimento di ogni modulo è variato in base agli apprendimenti degli alunni.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI :
Le prove orali e scritte hanno accertato, per ciò che concerne le conoscenze, la completezza e
la precisione dei contenuti portanti della storia e degli autori della letteratura italiana, le capacità
di analisi, sintesi e rielaborazione personale, la coerenza e coesione, la proprietà lessicale; per
quanto riguarda le competenze si sono considerate la correttezza linguistica e testuale; in
termini di abilità, sono state considerate la corretta comprensione dei testi, l’elaborazione
personale e la valutazione critica.
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STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Interrogazioni brevi effettuate al termine di ogni unità; interrogazioni lunghe svolte alla fine di
ogni modulo e, dal mese di maggio, comprensive di tutto il programma; per la valutazione delle
prove scritte sono stati considerati i criteri indicati nella griglia allegata alle simulazioni.
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
La classe, che ho conosciuto lo scorso anno scolastico allorchè era articolata con la IV MAT, nel
corrente anno, nonostante il numero limitato di alunni, 8, non ha raggiunto tutti gli obbiettivi
programmati. Complessivamente poco interessati alla disciplina, e poco partecipi al dialogo
educativo, hanno evidenziato, soprattutto nel primo trimestre, un impegno discontinuo e
superficiale. Questi atteggiamenti sono da riferirsi soprattutto a quattro alunni che, anche nel
pentamestre, pur avendo, dopo le attività di recupero, saldato il debito formativo, hanno ottenuto
un profitto non completamente sufficiente. I rimanenti alunni, più attenti e puntuali nelle verifiche
orali, mantengono un metodo di studio piuttosto mnemonico che rende loro difficoltosi i
collegamenti disciplinari ed interdisciplinari. Proprio per quest'ultima carenza il loro profitto risulta
solo sufficiente.
Discreti miglioramenti si sono verificati nella produzione scritta in quanto pur evidenziando
difficoltà nell'analisi del testo, soprattutto se poetico, e nella tipologia"C", riescono ad effettuare il
saggio breve ed il tema di ordine generale in cui, tuttavia, manca un'adeguata elaborazione
critica personale.
Pontremoli, 13/05/2015
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
(a cura del singolo docente)
ESAME DI STATO A.S. 2014/2015
CLASSE: V ODONTOTECNICO
Disciplina: STORIA
Ore settimanali: 2
Docente: Cinquanta Tiziana
Ore di lezione effettuate fino al 13 maggio 2015: 53 ore
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CLASSE: V ODONTOTECNICO
DOCENTE: CINQUANTA TIZIANA
PROGRAMMA SVOLTO: STORIA
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI DAL LIBRO DI TESTO:
PSBM
“CAPIRE LA STORIA”-vol 2 e 3 Mondadori
Contenuto disciplinare sviluppato
L’Italia liberale
MODULI
L’inizio del secolo e la Grande Guerra
Le eredità del conflitto
Totalitarismi e democrazie
La Seconda Guerra Mondiale e la Shoah
Il mondo tra sviluppo e Guerra Fredda
Unità didattiche monodisciplinari
Il Nuovo Stato e i governi della Destra;
La Sinistra e l’età crispina;
Il decollo industriale;
La fine del secolo: luci e ombre.
L’età giolittiana;
L’europa verso la catastrofe;
Una guerra moderna;
La rivoluzione russa.
Il Dopoguerra inquieto;
L’economia dopo la guerra;
Società di massa e crisi della democrazia.
Le democrazie occidentali;
La repubblica di Weimer;
Gli anni ’20 e la crisi italiana;
L’avvento del Fascismo;
La crisi del ’29 e il New Deal;
Il Fascismo verso la dittatura;
Il Nazismo;
Lo Stalinismo;
Fascismo e democrazia in Europa.
La Germania negli anni ’30;
L’inizio della guerra;
La guerra si allarga al mondo;
Il dominio nazista;
La resistenza;
Il crollo dell’asse;
Un nuovo mondo sulle macerie della guerra.
Il bipolarismo;
La crescita dell’Occidente;
Le trasformazioni sociali e la società dei consumi;
Il “conflitto USA-URSS”;
Francia e Gran Bretagna negli anni ’50;
La distensione sovietica: Polonia, Ungheria nel
1956;
La crisi di Cuba;
La primavera di Praga;
L’Italia repubblicana;
I nuovi equilibri politici italiani e la nascita del centro
sinistra.
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Da svolgersi dopo il 15 Maggio 2015
La società post-industriale
Pontremoli,
Il Capitalismo fra crisi e rinnovamento;
Una nuova Guerra Fredda;
L’URSS di Gorbacev;
La fine del mondo bipolare;
La globalizzazione.
13/05/2015
VISTO per adesione i rappresentanti di classe
FIRMA DEL DOCENTE
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
Disciplina: STORIA
Docente: Tiziana Cinquanta
METODI UTILIZZATI
I percorsi sono stati proposti agli alunni nella dimensione spazio-temporale ed in relazione al
contesto culturale, sociale e politico dei fenomeni esaminati sottolineando il nesso passatopresente attraverso l’analisi e la discussione argomentata degli eventi.
Le principali metodologie utilizzate sono state: la lezione frontale per la trattazione degli
argomenti più complessi e articolati, seguita da momenti dedicati al ripasso; la lezione
partecipata per stimolare i ragazzi alla discussione; ampio spazio è stato inoltre riservato alla
sintesi ed alla schematizzazione degli argomenti.
I contenuti disciplinari, per quanto possibile, sono sempre stati sviluppati in maniera
complementare a quelli della letteratura italiana facendo notare agli alunni i vari collegamenti ed
invitandoli a riflettere sull’interdisciplinarietà.
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI
Libro di testo in adozione PSBM-“Capire la storia” vol 2-3 Mondadori; fotocopie, appunti,
elaborazione di schemi e mappe concettuali.
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Alle tradizionali lezioni sono state affiancate esercitazioni individuali e a piccoli gruppi; il tempo
impiegato per lo svolgimento di ogni modulo è variato in base agli apprendimenti degli alunni.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI :
La valutazione delle conoscenze e delle competenze acquisite dai ragazzi è stata effettuata
attraverso interrogazioni orali e prove di verifica scritta; queste ultime hanno avuto per oggetto
quesiti a risposta multipla, domande aperte, trattazione sintetica degli argomenti. Sono state
valutate la correttezza lessicale, l’approccio critico, la correttezza e completezza dei contenuti.
Sono stati particolarmente considerati i progressi rispetto ai livelli di partenza, l'impegno
profuso,il miglioramento del metodo di studio ed i "tentativi" di realizzare qualche collegamento
interdisciplinare.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Interrogazioni brevi effettuate al termine di ogni unità; interrogazioni lunghe relative al modulo
svolto; esercitazioni scritte relative alle tre tipologie previste alla terza prova dell’esame di stato.
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OBIETTIVI RAGGIUNTI:
La classe,che ho conosciuto lo scorso anno scolastico, allorchè era articolata con la IV MAT, nel
corrente anno scolastico, nonostante il numero limitato di alunni,8, non ha raggiunto tutti gli
obbiettivi programmati. Più interessati alla disciplina, rispetto ad Italiano, hanno evidenziato una
partecipazione discreta ed un impegno domestico accettabile. Due alunni ,solo nel mese di
maggio sono riusciti a saldare il debito del primo trimestre e, attualmente presentano ancora
lacune e carenze nell' ultima parte del programma. La conoscenza dei contenuti risulta piuttosto
superficiale eccetto per due alunni che,nell'esposizione orale si orientano discretamente,
riescono ad effettuare un colloquio più che sufficiente pur utilizzando un lessico disciplinare poco
adeguato.
Il metodo di studio, generalmente mnemonico, del resto della classe, ha consentito loro di
ottenere risultati appena sufficienti.
Pontremoli, 13/05/2015
FIRMA DEL DOCENTE
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
(a cura del singolo docente)
ESAME DI STATO A.S. 2014/2015
CLASSE: V ODONTOTECNICO
Disciplina: LINGUA INGLESE
Ore settimanali: 3+1
Docente: Gavellotti Fabrizia
Ore di lezione effettuate fino al 13 maggio 2015: 112 ore
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Rev. 03 del 15/05/2013
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CLASSE: V ODONTOTECNICO
DOCENTE: GAVELLOTTI FABRIZIA
PROGRAMMA SVOLTO: LINGUA INGLESE
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI DAL LIBRO DI TESTO:
DENTAL TOPICS – ENGLISH FOR DENTISTRY AND DENTAL TECHNOLOGY
ED. HOEPLI
Contenuto disciplinare sviluppato
MODULI
Module 5
Unit 11
Module 5
Unit 11
Module 5
Unit 12
Module 5
Unit 12
Module 5
Unit 12
Module 5
Unit 13
Module 5
Unit 13
Module 5
Unit 13
Module 6
Unit 14
Module 6
Unit 14
Module 6
Unit 14
Module 6
Unit 15
Module 6
Unit 15
Module 6
Unit 15
Module 6
Unit 16
Module 6
Unit 16
Module 6
Unit 16
Module 6
Unit 18
Mod.6-Unit 18
Unità didattiche monodisciplinari
Rigid impression materials
Elastic impression materials
Dental metals
Dental alloys
Titanium
Prosthetic resins
Dental porcelain
Fibre-reinforced composites
The dental laboratory
Casting a model
Setting a model in the articulator
Tooth carving
Fixed temporary prostheses in resin
Casting
Planning a removable partial denture
Executing a clasped framework
Set-up of teeth
Gold-resin prostheses
Gold-porcelain prostheses
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Rev. 03 del 15/05/2013
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Bagnone
Module 6
Unit 19
Implants
CAD-CAM technology in dental prosthetics design (fotocopia)
Revisione di alcune strutture grammaticali incontrate nella lettura dei testi e/o presenti nel
libro di testo:
- composti di some, any, no, every;
- pronomi interrogativi;
- must/mustn’t – have to/don’t have to;
- pronomi reciproci e riflessivi;
- alcune preposizioni di tempo;
- futuro.
Elaborazione di trattazioni sintetiche di argomenti, quesiti a risposta aperta e chiusa.
Pontremoli, 13.05.2015
VISTO per adesione i rappresentanti di classe
FIRMA DEL DOCENTE
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
Disciplina: Inglese
Docente: Gavellotti Fabrizia
METODI UTILIZZATI
Le attività proposte sono state di carattere comunicativo, in cui le abilità di base siano
usate in varie situazioni, possibilmente vicine agli interessi ed alla realtà dei ragazzi.
Nella produzione orale si è cercato di usare un ampio spettro di attività da svolgere
soli, in gruppo o in coppia, così da avere la più ampia opportunità di utilizzo linguistico.
Durante tali attività è stata privilegiata l’efficacia della comunicazione, per non bloccare
lo studente, intervenendo nella correzione solo in un secondo momento. La lettura,
prima personale e silenziosa, è stata accompagnata, poi, da attività individuali e di
gruppo, per meglio cogliere il senso del testo. Attraverso la riflessione sul testo scritto
si è giunti alla produzione scritta, con attività graduate sempre più autonome e
personali.
I contenuti sono stati presentati e rielaborati attraverso:
lezione frontale; lezione frontale dialogata, per cercare di coinvolgere e stimolare gli studenti e di
verificare con continuità il livello raggiunto; lettura dei testi, finalizzata ad una comprensione
globale e/o analitica; esposizione in classe degli argomenti studiati; creazione di schemi e/o
riassunti; elaborazione di quesiti a risposta aperta e chiusa e/o di brevi trattazioni.
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI
Sono stati usati:
- libro di testo;
- materiale integrativo, soprattutto per attività di recupero e/o approfondimento ed
ampliamento (schemi, riassunti, appunti, fotocopie).
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Le lezioni sono state svolte nella classe ed hanno previsto 4 ore settimanali (3+1) nel corso di
entrambi i 2 periodi in cui è stato suddiviso l’anno scolastico.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI :
Le valutazioni sommative finali hanno tenuto conto del livello di profitto raggiunto dagli studenti, anche in
relazione alla situazione di partenza, degli obiettivi raggiunti e del grado di impegno, partecipazione al
dialogo educativo ed interesse dimostrati.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Le verifiche formative sono state sistematiche e continue, sia attraverso le attività e l’interazione
in classe, sia attraverso la correzione di esercizi e compiti per casa, sia attraverso le tradizionali
interrogazioni. Al termine di unità didattiche e/o moduli sono state proposte verifiche sommative,
sia orali che scritte, di tipo strutturato, semi-strutturato ed aperto. Qualunque tipo di verifica
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proposta ha avuto come scopo primario quello di controllare il raggiungimento degli obiettivi
previsti, di testare il livello raggiunto dagli alunni, valutare il metodo di lavoro e stabilire
tempestivamente attività di recupero e/o rinforzo. Le verifiche effettuate hanno utilizzato le
tipologie A, B e C della 3° prova dell’Esame di Stato.
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
La classe è formata da 8 alunni che, per la maggior parte, hanno frequentano abbastanza
regolarmente le lezioni.
La classe, con cui ho lavorato solo nel corso del corrente anno scolastico, si è mostrata
eterogenea, con una piuttosto netta suddivisione in due gruppi. Alcuni alunni, in possesso di
prerequisiti accettabili e ben disposti al dialogo educativo, hanno lavorato con un soddisfacente
impegno e continuità, pur in presenza di un metodo di studio piuttosto mnemonico, che rende
difficoltosi i collegamenti tra i vari argomenti. Altri alunni hanno mostrato diverse lacune a livello
grammaticale e di comprensione del testo, per cui il lavoro in classe è risultato talvolta faticoso.
Tali difficoltà sono state aumentate da una superficiale ed incostante rielaborazione domestica del
lavoro svolto e da un livello di attenzione e concentrazione in classe non sempre adeguati.
Complessivamente le difficoltà maggiori sono state riscontrate nella produzione scritta.
Gli alunni che, nel corso del primo periodo, avevano un profitto non sufficiente hanno saldato la
carenza formativa, ma in qualche caso non sono riusciti ad ottenere un profitto pienamente
sufficiente nel corso del secondo periodo.
Il profitto risulta, pertanto, complessivamente sufficiente.
Pontremoli, 13.05.2014
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
(a cura del singolo docente)
ESAME DI STATO A.S. 2014/2015
CLASSE: V ODONTOTECNICO
Disciplina: MATEMATICA ED INFORMATICA
Ore settimanali: 3
Docente: Zambelli Catia
Ore di lezione effettuate fino al 13 maggio 2015: 95 ore
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CLASSE: V ODONTOTECNICO
DOCENTE: ZAMBELLI CATIA
PROGRAMMA SVOLTO: MATEMATICA ED INFORMATICA
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI DAL LIBRO DI TESTO:
NUOVA MATEMATICA A COLORI EDIZIONE GIALLA – LEONARDO SASSO
ED.PETRINI
Contenuto disciplinare sviluppato
MODULI
Unità didattiche monodisciplinari
Ripasso: equazioni di primo e secondo grado, disequazioni algebriche di primo e
secondo grado intere e fratte.
Funzione esponenziale: proprietà.
Equazioni esponenziali.
Funzione logaritmo: proprietà.
Equazioni logaritmiche.
Funzioni reali di una variabile reale: insiemi di numeri reali, funzioni reali di una variabile
reale, classificazione delle funzioni.
Proprietà delle funzioni:funzioni iniettive, surgettive, biunivoche, funzioni pari e dispari.
Dominio di funzioni razionali intere, fratte, funzioni irrazionali, funzioni esponenziali e
logaritmiche.
Segno di una funzione razionale intera e di una funzione razionale fratta.
Lettura di un grafico: dominio,segno, intersezioni con gli assi cartesiani, intervalli di
crescenza e decrescenza, massimi e minimi relativi e assoluti.
Limiti delle funzioni di una variabile: approccio intuitivo al concetto di limite, operazioni sui
limiti, forme indeterminate ( 0/0, ∞-∞, ∞/∞), asintoti verticali orizzontali di una funzione.
Derivate delle funzioni di una variabile: derivata di una funzione in un punto, derivate di
alcune funzioni elementari, teoremi sulle derivate (senza dimostrazione).
Massimi, minimi e flessi: studio dei massimi e minimi relativi con la derivata prima,
schema generale per lo studio di una funzione razionale intera e fratta.
Pontremoli,13/05/2015
VISTO per adesione i rappresentanti di classe
FIRMA DEL DOCENTE
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
Bagnone
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
Disciplina Matematica
Docente Catia Zambelli
METODI UTILIZZATI
Hanno avuto fondamentale importanza la lezione frontale e partecipata, il continuo
colloquio in classe, i frequenti interventi alla lavagna, le esercitazioni personali, che si
sono ispirate al libro di testo.
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI
Libro di testo in adozione, appunti.
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Lezione tradizionale, schematizzazioni.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI :
Si è attribuito un grande peso al saper fare più che al conoscere, all’impegno e interesse
dimostrato a lezione, alla partecipazione costante al colloquio educativo, al metodo di
lavoro, ai progressi fatti rispetto ai livelli di partenza.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Sono state proposte le seguenti tipologie di verifiche:
interrogazioni orali, compiti in classe tradizionali e test (risposta singola e risposta
multipla) per accertare le conoscenze, le abilità specifiche e le capacità (verifiche
sommative); interventi alla lavagna, brevi interrogazioni, per le verifiche formative.
Documento del 15 Maggio
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Rev. 03 del 15/05/2013
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Bagnone
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
A livello educativo, a fine anno scolastico, la classe appare molto unita: i rapporti con gli
insegnanti sono buoni.
A livello didattico, la conoscenza dei termini specifici è stata raggiunta da alcuni studenti
e non tutti gli studenti sono in grado di risolvere autonomamente gli esercizi proposti.
Pontremoli 13/05/2015
FIRMA DEL DOCENTE
..................................................................
Documento del 15 Maggio
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
(a cura del singolo docente)
ESAME DI STATO A.S. 2014/2015
CLASSE: V ODONTOTECNICO
Disciplina: SCIENZA DEI MATERIALI DENTALI E LABORATORIO
Ore settimanali: 4
Docente: Cavellini Monica
Ore di lezione effettuate fino al 13 maggio 2015: 109 ore
Documento del 15 Maggio
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CLASSE: V ODONTOTECNICO
DOCENTE: CAVELLINI MONICA
PROGRAMMA SVOLTO: SCIENZA DEI MATERIALI DENTALI E LABORATORIO
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI DAL LIBRO DI TESTO:
SCIENZA DEI MATERIALI DENTALI E LABORATORIO
MODULI
I metalli
Le leghe
La corrosione
Materiali ceramici
Le porcellane
dentali
Materie plastiche
ed elastomeri
Materie plastiche
in campo dentale
Dopo il 15 maggio
ED. MAURIZIO LALA
Contenuto disciplinare sviluppato
Unità didattiche monodisciplinari
Caratteristiche e proprietà
Struttura cristallina. Polimorfismo, allotropia, isomorfismo
La cristallizzazione nei materiali metallici: nucleazione e accrescimento.
Dimensione dei grani cristallini. Strutture di colata
Classificazione delle leghe
Strutture delle leghe allo stato solido
Curve di raffreddamento
Leghe nobili
Leghe non nobili
Corrosione chimica
Corrosione elettrochimica
Fattori che influiscono sulla corrosione
Diverse forme di corrosione
La corrosione in campo dentale
Definizione e caratteristiche dei materiali ceramici
Classificazione. Materie prime
Un materiale ceramico speciale: zirconia
Classificazione
Impieghi
Leghe per porcellana
Struttura molecolare dei polimeri
Proprietà dei polimeri
Meccanismi di polimerizzazione
Stato amorfo e cristallino dei polimeri
Requisiti delle resine sintetiche per protesi
Vari tipi di resine sintetiche in campo dentale
Resine acriliche
Resine composite
Pontremoli, 13 maggio 2015
FIRMA DEL DOCENTE
VISTO per adesione i rappresentanti di classe
...............................................................................
...............................................................................
Documento del 15 Maggio
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
Disciplina Scienza dei materiali dentali e laboratorio
Docente Monica Cavellini
METODI UTILIZZATI
Metodi di insegnamento:
lezione frontale, lezione individuale, simulazioni, laboratorio
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI
Libro di testo, fotocopie, audiovisivi, articoli
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Aula, laboratorio
Il corso prevede 4 ore settimanali, ad oggi si sono svolte109 ore
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI :
Verifiche formative in itinere
Verifiche sommative al termine dei vari segmenti didattici e moduli.
Per la valutazione finale, oltre agli esiti delle prove scritte e delle prove orali, si tiene
conto dell’impegno, del grado di interesse, della partecipazione all’attività didattica
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Prove scritte tradizionali e prove orali tradizionali.
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Nonostante il numero limitato di alunni, la classe ha raggiunto gli obiettivi programmati
non in modo omogeneo. Per un gruppo di alunni, l’impegno e la partecipazione,
soprattutto nel primo trimestre, non sono stati costanti, di conseguenza lo studio
frammentario e discontinuo ha determinato una preparazione che denota incertezze,
insicurezze, difficoltà nei collegamenti tra le varie discipline professionali e
nell’esposizione orale.
I rimanenti alunni, più partecipi e costanti nello studio, hanno ottenuto buoni risultati ed
una preparazione che consente loro di effettuare un’adeguata rielaborazione personale
e di affrontare in modo critico le problematiche che vengono loro proposte.
Pontremoli, 13 maggio 2015
Documento del 15 Maggio
FIRMA DEL DOCENTE
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
(a cura del singolo docente)
ESAME DI STATO A.S. 2014/2015
CLASSE: V ODONTOTECNICO
Disciplina: GNATOLOGIA
Ore settimanali: 3
Docente: Giglio Maria Elisa
Ore di lezione effettuate fino al 13 maggio 2015: 92 ore
Documento del 15 Maggio
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CLASSE: V ODONTOTECNICO
DOCENTE: GIGLIO MARIA ELISA
PROGRAMMA SVOLTO: GNATOLOGIA
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI DAL LIBRO DI TESTO:
GNATOLOGIA 2
ED. II
Contenuto disciplinare sviluppato
MODULI
Unità didattiche monodisciplinari
1
TERMINOLOGIA DESCRITTIVA CLINICA
2
ANAMNESI ED ESAME OBIETTIVO
STRATEGIE COMUNICATIVE PER IL COLLOQUIO TERAPEUTICO
2
EPIDEMIOLOGIA
PARAMETRI DI VALUTAZIONE E PAROLE CHIAVE
1
MALATTIA CARIOSA: EZIOLOGIA, SINTOMATOLOGIA, DIAGNOSI E TERAPIA
1
MALATTIA PARODONTALE: EZIOLOGIA, SINTOMATOLOGIA, DIAGNOSI E TERAPIA
2
IMPLANTOLOGIA DENTALE: DEFINIZIONE DI IMPIAMTO
CLASSIFICAZIONE DEI VARI TIPI DI IMPIANTO
2
IMPLICAZIONI CLINICHE DELL'IMPLANTOLOGIA DENTALE:
INDICAZION/CONTROINDICAZIONI
ESAMI STRUMENTALI USATI UTILI IN IMPLANTOLOGIA DENTALE.
2
MALOCCLUSIONI: CLASSIFICAZIONE DI AKERMANN
SINDROMI POSTURALI CONNESSE A MALOCCLUSIONI.
1
BASI MOLECOLARI DELLE NEOPLASIE. FASI DI SVILUPPO DEL TUMORE. ALIMENTAZIONE
E PREVENZIONE
2
LESIONI PRENEOPLASTICHE E NEOPLASTICHE DEL CAVO ORALE
Pontremoli, 13 maggio 2015
VISTO per adesione i rappresentanti di classe
FIRMA DEL DOCENTE
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
Disciplina Gnatologia
Docente Maria Elisa Giglio
METODI UTILIZZATI
Lezioni frontali con fase finale dedicata ad eventuali domande e chiarimenti per gli alunni. Ripasso durante le
interrogazioni. Ripasso prima di ogni compito in classe.
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI
Libri di testo. Lezioni multimediali, mediante ausilio di presentazioni in Open Office. Problem solving di casi clinici,
mediante discussione in classe o assegnazione di relazioni a casa.
Fotocopie di materiale aggiuntivo (da testi e/o siti web).
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
3 ore di didattica a settimana.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI :
I compiti sono corretti tenendo conto dei parametri della griglia di valutazione per la seconda prova
dell'esame di Stato. I voti sono poi stati assegnati in decimi.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Prove di verifica orali e simulazioni terza prova di esame di stato secondo tipologia indicata dal consiglio
di classe.
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Gli alunni hanno conseguito gli obiettivi di base di apprendimento, soprattutto per quanto riguarda l'uso
della corretta terminologia e l'individuazione dei riferimenti principali nella trattazione di un argomento
specifico
Pontremoli, 13 maggio 2015
FIRMA DEL DOCENTE
..................................................................
Documento del 15 Maggio
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MOD – 14.04
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
(a cura del singolo docente)
ESAME DI STATO A.S. 2014/2015
CLASSE: V ODONTOTECNICO
Disciplina: DIRITTO COM.LE, LEGISLAZIONE SOC. E PRATICA
COM.LE
Ore settimanali: 2
Docente: Malatesta Ugo
Ore di lezione effettuate fino al 13 maggio 2015: 44 ore
Documento del 15 Maggio
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CLASSE: V ODONTOTECNICO
DOCENTE: MALATESTA UGO
PROGRAMMA SVOLTO: DIRITTO COM.LE, LEGISLAZIONE SOC. E PRATICA COM.LE
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI DAL LIBRO DI TESTO:
MODULI
1
2
3
4
5
6
Contenuto disciplinare sviluppato
Unità didattiche monodisciplinari
L’imprenditore: lo statuto dell’imprenditore commerciale, il piccolo imprenditore,
l’imprenditore agricolo e l’imprenditore commerciale.
Il fallimento: gli organi, la procedura, gli effetti.
Le altre procedure concorsuali in generale.
L’azienda: i beni, i segni distintivi, il trasferimento.
Le invenzioni industriali e la piccola privativa. Il diritto d’autore.
Il contratto di società. Società di persone e società di capitali. Cenni ai singoli tipi
di società.
L’impresa artigiana. La Legge quadro sull’artigianato, in particolare l’impresa
artigiana nel settore odontotecnico.
Il sistema della previdenza sociale e la legislazione sanitaria in generale con
riferimento alle principali fonti normative.
Pontremoli, 13.05.2015
VISTO per adesione i rappresentanti di classe
FIRMA DEL DOCENTE
..................................................................
...............................................................................
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Documento del 15 Maggio
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
Disciplina Diritto com.le, legislazione soc. e pratica com.le
Docente Malatesta Ugo
METODI UTILIZZATI
Le lezioni si sono articolate in una prima fase esplicativa, in una seconda in cui gli
studenti sono stati sollecitati a porre domande e chiarimenti ed in una terza fase di
approfondimento degli argomenti svolti e di ampliamento dei contenuti che hanno
destato maggiore interesse.
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI
Si è usato unicamente il libro di testo.
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
I primi due moduli sono stati affrontati nel corso del primo trimestre mentre i successivi
quattro sono stati svolti durante il pentamestre.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI :
Nelle valutazioni si è tenuto conto anche di alcuni aspetti non propriamente cognitivi,
quali l’impegno e la partecipazione mostrati in classe e la continuità nella rielaborazione
domestica. Nella misurazione dei risultati si è usata la griglia stabilita nel POF.
Documento del 15 Maggio
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Rev. 03 del 15/05/2013
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STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Prove scritte semi strutturate e prove orali tradizionali.
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Far maturare nello studente la coscienza civica necessaria per partecipare attivamente
alla vita sociale, consentire l’acquisizione di nuovi codici e di abilità professionali per
comprendere ed affrontare il mercato del lavoro nell’ambito dei processi economici che
caratterizzano la realtà italiana nella sua dimensione europea.
Pontremoli, 13.05.2015
FIRMA DEL DOCENTE
..................................................................
Documento del 15 Maggio
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
(a cura del singolo docente)
ESAME DI STATO A.S. 2014/2015
CLASSE: V ODONTOTECNICO
Disciplina: ESERCITAZIONI DI LABORATORIO DI ODONTOTECNICA
Ore settimanali: 8+2
Docente: Rubini Stefano
Ore di lezione effettuate fino al 13 maggio 2015: 315 ore
Documento del 15 Maggio
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
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CLASSE: V ODONTOTECNICO
DOCENTE: RUBINI STEFANO
PROGRAMMA SVOLTO: ESERCITAZIONI DI LABORATORRO DI ODONTOTECNICA
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI DAL LIBRO DI TESTO:
MANUALE DI LABORATORIO ODONTOTECNICO
MODULI
50
100
30
40
10
10
30
SECONDA EDIZIONE
Contenuto disciplinare sviluppato
Unità didattiche monodisciplinari
Protesi in metallo-ceramica
-proprietà
-classificazioni
-legame metallo-ceramica
-estetica del dente
-colore
Realizzazione di una protesi in metallo-ceramica
-rivestimento estetico delle travate
Strutture di sostegno alternative
-corone integrali in ceramica
-pressofusione dei disilicati
-tecnica di stratificazione e colorazione
Protesi a supporto implantare
-classificazione
protesi fissa su impianti
-casistica
-overdentures su impianti
-toronto
Dime
-dime chirurgiche
-dime radiologiche
Protesi con attacchi
-classificazione
-scelta
-fresaggi e controfresaggi
Realizzazione di protesi con attacchi
-modellazione in cera di strutture pilastro
-applicazione di attacchi calcinabili extra coronali
Realizzazione di modelli con analoghi di impianti
30
5
CAD-CAM
-caratteristiche dei materiali lavorabili con il sistema cad-cam
-utilizzo dei software di modellazione
-scansione dei modelli,fresaggio,sinterizzazione
Corone galvaniche
Documento del 15 Maggio
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
Bagnone
10
ortodontia
-fissa
-mobile
-casistica
DA COMPLETARE
Pontremoli 13 Maggio 2015
VISTO per adesione i rappresentanti di classe
FIRMA DEL DOCENTE
..................................................................
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Documento del 15 Maggio
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
Bagnone
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
Disciplina Esercitazioni di laboratorio odontotecnico
Docente Rubini Stefano
METODI UTILIZZATI
Sono state utilizzate lezioni frontali,atte a fornire informazioni necessarie alla sicurezza delle
attrezzature nonché l’utilizzo degli strumenti utili alla pratica di laboratorio.La maggior parte del
monte ore è stata dedicata all'attività manuale all'interno del laboratorio di odontotecnica,con
l'ausilio di attrezzature,strumenti e materiali della pratica quotidiana.Sono stati organizzati incontri
con esperti del settore:esperto azienda Lascod(materiali da impronta e
strumentario),Dott.A.Beghini(ortodonzia e postura)Convegno di Odontoiatria e di
Odontotecnica(gnatologia e nuove tecnologie di materiali)visite in azienda e stage all'interno di
laboratori odontotecnici esterni,corso di Cad-Cam(laboratorio 3C),partecipazione a manifestazioni
e convegni(Expodental di Milano,odt.Andrea Puntoni a Lucca,”Amici di Brugg a Rimini prevista
nei giorni 21-22-23 Maggio).
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI
Ci si è avvalsi del libro di testo “Manuale di Laboratorio Odontotecnico” con la consultazione di altri
manuali, ovvero di fotocopie, materiale informatico,audiovisivo e risorse online del manuale. Sono state
utilizzate attrezzature e strumenti del laboratorio e laboratori esterni,modelli dimostrativi e tavole
morfologiche.
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Le lezioni si sono svolte nell’ aula della classe V ODO e nei laboratori ODO n°1 e 2. Le ore
stabilite per legge sono 10 settimanali + di 2 conpresenza con Scienza dei Materiali quindi 330
annue circa.
Fino alla stesura del presente documento ne sono state svolte circa 315, dedicate allo svolgimento
del programma,ad esercizi in classe,attività di laboratorio,al recupero , a verifiche orali , scritte e
pratiche,partecipazione a progetti e incontri programmati.
Documento del 15 Maggio
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
Bagnone
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI :
Le verifiche formative sono state frequenti con dialogo e test oggettivi che richiedono risposte in
tempi rapidi. Le verifiche sommative sono state effettuate spesso con realizzazioni del manufatto
protesico in seguito a dimostrazioni singole e collettive.Nel corso dell’anno scolastico sono state
realizzate spesso relazioni anche domestiche, in raccordo con Scienza dei Materiali ,relative ai
processi di lavorazione e all’utilizzo dei vari materiali.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Ci si è avvalsi, per le verifiche orali, delle interrogazioni tradizionali, due per periodo, e di
indagini in itinere.
Per le verifiche scritte, due a periodo, sono stati utilizzati quesiti a risposta aperta e multipla. Per
le prove pratiche sono stati utilizzati modelli di casi reali.
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Gli obiettivi minimi sono stati raggiunti da tutti gli alunni.
Diversi li hanno superati. Si può affermare che molti allievi hanno raggiunto i seguenti obiettivi in
termini di conoscenze:
- Conoscenza della casistica delle protesi dentali in ceramica.
- Conoscenza della tecnica degli attacchi.
- Conoscenza delle implantoprotesi.
- Conoscenza dei principali canoni gnatologici.
- Conoscenza delle tecnologie digitali e delle caratteristiche dei nuovi materiali.
- Conoscenza delle leggi che regolamentano l'attività odontotecnica.
Si può affermare che una buona parte della classe ha raggiunto i seguenti obiettivi in termini
di competenze:
- Rielaborazione degli argomenti trattati
- Acquisizione di sufficienti capacità organizzative.
- Classificazione e distinzione dei momenti produttivi del lavoro odontotecnico. In termini di
capacità si può sostenere che la classe ha raggiunto i seguenti obiettivi:
- Saper realizzare con sufficiente correttezza le fasi di lavorazione necessarie all'esecuzione di
protesi fissa in ceramica, protesi totale mobile,progettazione di strutture virtuali con il Cad.
In relazione alle finalità della disciplina e della sua utilità nel complesso curricolare,si ritiene di
individuare in tre aree di prestazioni(indicatori) gli elementi per l’analisi del livello di
raggiungimento degli obiettivi connessi allo studio dell’odontotecnica:conoscenze dei blocchi
tematici,capacità di elaborazione delle conoscenze e loro utilizzo nei casi pratici proposti,capacità di
produrre con esattezza e precisione manufatti protesici(vedi tabella).
Pontremoli, 13.05.2015
Documento del 15 Maggio
FIRMA DEL DOCENTE
………………………………….
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
(a cura del singolo docente)
ESAME DI STATO A.S. 2014/2015
CLASSE: V ODONTOTECNICO
Disciplina: EDUCAZIONE FISICA
Ore settimanali: 2
Docente: Giovi Lorenza
Ore di lezione effettuate fino al 13 maggio 2015: 63 ore
Documento del 15 Maggio
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
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CLASSE: V ODONTOTECNICO
DOCENTE: GIOVI LORENZA
PROGRAMMA SVOLTO: EDUCAZIONE FISICA
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI DAL LIBRO DI TESTO:
Contenuto disciplinare sviluppato
MODULI
Unità didattiche monodisciplinari
Capacità coordinative e condizionali
- coordinazione dinamica generale
- coordinazione oculo-manuale
- coordinazione oculo-podalica
Potenziamento fisiologico
- resistenza aerobica e anaerobica
- forza
- velocità
- rapidità
- mobilità articolare
Rielaborazione degli schemi motori di base
Giochi sportivi di squadra con la palla: pallavolo, basket, calcetto
- conoscere lo scopo del gioco e le regole fondamentali
- conoscere i fondamentali tecnici individuali
Miglioramento e consolidamento della socialità e del senso civico attraverso l’attività di
gruppo
Informazioni e nozioni fondamentali sulla tutela della salute, alimentazione, igiene del
corpo
Nozioni elementari di fisiologia e di anatomia del corpo umano
Attività in ambiente naturale
Pontremoli, 13.05.2015
VISTO per adesione i rappresentanti di classe
FIRMA DEL DOCENTE
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Documento del 15 Maggio
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
Bagnone
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
Disciplina Educazione Fisica
Docente Giovi Lorenza
METODI UTILIZZATI
L’approccio metodologico è quello ludico-motorio. Attraverso il gioco i ragazzi si divertono ed imparano ad
apprendere. Il metodo che si è privilegiato è quello di gruppo e di squadra. Attraverso la riproduzione
sistemica dei vari movimenti utili all’apprendimento di una condotta originale, creativa e personalizzata i
ragazzi apprendono ed interiorizzano.
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI
Piccoli e grandi attrezzi a disposizione all’interno della palestra. Appunti per la parte teorica.
SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Nello svolgimento delle lezioni l’obiettivo era di coinvolgere attivamente tutta la classe, di instaurare un
clima tale da stimolare l’interesse e la partecipazione. L’attività pratica è supportata da informazioni di
carattere tecnico-sportivo e da nozioni fisiologiche.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI :
Nella formulazione di una valutazione sul livello raggiunto si è tenuto conto delle capacità fisiche di base,
dell’impegno, del rispetto delle regole, della frequenza, della partecipazione, della collaborazione e del
livello di preparazione raggiunto.
Documento del 15 Maggio
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
Bagnone
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Per la valutazione si è fatto ricorso a test motori d’ingresso, controllo periodici basati sulle osservazioni
sistemiche delle varie attività. Test di conoscenza teorica. Interrogazioni.
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Potenziamento delle capacità motorie. Conoscenza del regolamento dei giochi sportivi di squadra.
Rafforzamento dello spirito di convivenza, miglioramento della partecipazione e del rispetto delle regole
comuni.
Pontremoli, 13 maggio 2015
FIRMA DEL DOCENTE
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Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
(a cura del singolo docente)
ESAME DI STATO A.S. 2014/2015
CLASSE: V ODONTOTECNICO
Disciplina: RELIGIONE
Ore settimanali: 1
Docente: Lapi Paolo
Ore di lezione effettuate fino al 13 maggio 2015: 26 ore
Documento del 15 Maggio
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
Bagnone
CLASSE: V ODONTOTECNICO
DOCENTE: LAPI PAOLO
PROGRAMMA SVOLTO: RELIGIONE
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI DAL LIBRO DI TESTO:
PROGRAMMA SVOLTO
Le domande fondamentali dell’uomo legate alle esperienze più importanti della vita
umana e cogliere in esse tracce di una ricerca religiosa.
La realtà come esperienza che mette in moto gli interrogativi ultimi sul significato
esauriente dell’esistenza.
Il Cristianesimo come risposta imprevedibile, eppure pienamente ragionevole, al desiderio
dell’uomo.
Il Cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della
professionalità.
Contenuto disciplinare sviluppato
Il fascino della vita
Il senso della vita
I giovani e l’amicizia
I giovani e la scuola
I giovani e l’amore
I giovani e la politica
I giovani e il lavoro
I giovani e il proprio ambiente di vita
Camminata al Bratello progetto “A due passi da casa”
Prima guerra mondiale
Pontremoli, 13 maggio 2015
VISTO per adesione i rappresentanti di classe
.................................................................
.................................................................
Documento del 15 Maggio
FIRMA DEL DOCENTE
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Bagnone (MS)
MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
Bagnone
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
Disciplina Religione
Docente Lapi Paolo
METODI UTILIZZATI
Lezione frontale, dialoghi, lettura e approfondimenti di libri, riviste e quotidiani.
MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI
Libri come “Il senso religioso” e “All’origine della pretesa cristiana” di L. Giussani; J.
Ratzinger, “Dio e il mondo”; riviste e quotidiani, Cineforum.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI :
Tutti gli interventi degli alunni, sia spontanei sia strutturati dall’insegnante, la
capacità di riflessione e d’osservazione.
Per i processi cognitivi: le conoscenze acquisite, l’uso corretto del linguaggio
religioso, la capacità di riferimenti alle fonti e ai documenti.
Per gli atteggiamenti: la partecipazione, l’attenzione, le risposte agli stimoli, la
disponibilità al dialogo.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
Dialoghi, osservazioni personali orali
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Partendo dalla realtà come esperienza che mette in moto gli interrogativi ultimi sul
significato esauriente dell’esistenza si è giunti a conoscere le domande fondamentali
dell’uomo legate alle esperienze più importanti della vita umana cogliendo in esse tracce
di una ricerca religiosa, così da poter considerare il Cristianesimo come risposta
imprevedibile, eppure pienamente ragionevole, al desiderio dell’uomo, e la sua presenza
e incidenza nella storia e nella cultura.
È stato possibile raggiungere un clima relazionale sereno attraverso il dialogo, la
conversazione e la discussione dei temi affrontati.
Pontremoli, 13 maggio 2015
FIRMA DEL DOCENTE
..................................................................
Documento del 15 Maggio
I.I.S. "Antonio Pacinotti"
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
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1^ SIMULAZIONE Seconda Prova Esame di Stato
Scienza dei materiali dentali e laboratorio
Il candidato, dopo aver descritto le fasi di lavoro di una protesi fissa in metallo-ceramica, illustri le
proprietà tecnologiche dei materiali da impiegare, con riferimento alle più recenti leghe disponibili
sul mercato. Si analizzi poi in particolare la preparazione della superficie metallica che andrà a
legarsi con la ceramica stessa.
Documento del 15 Maggio
I.I.S. "Antonio Pacinotti"
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Rev. 03 del 15/05/2013
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2^ SIMULAZIONE Seconda Prova Esame di Stato
Scienza dei materiali dentali e laboratorio
Le sostanze polimeriche trovano ampio impiego in ambito dentale.
Il candidato illustri le caratteristiche generali di tali composti, quindi affini la propria descrizione
riferendosi alle resine sintetiche ed agli elastomeri da impronta, entrambi appartenenti alla famiglia
dei polimeri.
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1^ SIMULAZIONE Terza Prova Esame di Stato
TIPOLOGIA “A”: Trattazione sintetica degli argomenti
TEMPO ASSEGNATO: 2 ore
N° quesiti: 10
Discipline: voto
ESERCITAZIONI di LABORATORIO ODO:
GNATOLOGIA:
INGLESE:
MATEMATICA:
STORIA:
Totale Prova:
Candidato:
Data: 05/03/2015
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CANDIDATO: _____________________________
1° DOMANDA :
MATERIA: Inglese
Talk about tooth carving.
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2° DOMANDA :
Describe the casting procedure.
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CANDIDATO: _____________________________
1° DOMANDA :
MATERIA: Matematica
Determinare il dominio della funzione f(x)=
2° DOMANDA : Dare la definizione di funzione pari e dispari e dire se la funzione
f(x)=
è pari o dispari.
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CANDIDATO: ___________________________ MATERIA: Esercitazioni Odo
Quanti e quali tipi di transfert possono essere impiegati per il trasferimento al
laboratorio dell’esatta posizione sei siti implantari?
1° DOMANDA :
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__________________________________________________________________________
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__________________________________________________________________________
Qual è, in sequenza, la corretta stratificazione delle varie masse ceramiche su
lega vile in cromo-cobalto?
2° DOMANDA :
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CANDIDATO: ___________________________
MATERIA: Gnatologia
1° DOMANDA : La malattia cariosa è molto diffusa. Cosa si può dire circa i più importanti
fattori epidemiologici?
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__________________________________________________________________________
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__________________________________________________________________________
Nella malattia parodontale concorrono molti diversi fattori eziologici.
Analizzare i due principali fattori diretti batterici.
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2° DOMANDA :
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CANDIDATO: ___________________________
MATERIA: Storia
Il candidato illustri il processo di costruzione dello Stato fascista partendo dal
delitto Matteotti.
1° DOMANDA :
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__________________________________________________________________________
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Il candidato illustri gli aspetti salienti del “New Deal”: che cosa significa il
termine, chi lo ispirò, quali riforme e quali interventi vennero adottati dal governo
americano?
2° DOMANDA :
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__________________________________________________________________________
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2^ SIMULAZIONE Terza Prova Esame di Stato
TIPOLOGIA “B+C”: Risposta aperta e scelta multipla
TEMPO ASSEGNATO: 90 minuti
N° quesiti: 30
Discipline: voto
ESERCITAZIONI di LABORATORIO ODO:
GNATOLOGIA:
INGLESE:
MATEMATICA:
STORIA:
Totale Prova:
Candidato:
Data: 09/04/2015
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CANDIDATO: _____________________________
MATERIA: Inglese
1° DOMANDA : Describe the organization of a dental laboratory.
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_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
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2° DOMANDA : Talk about the procedures used to execute a temporary prosthesis.
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_______________________________________________________________________________________
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3. The most common problem of poly-methyl methacrylate is:
a. the low conductivity
b. the midline fractures
c. the high melting point
d. the scarce resistance to abrasion
4. The first constituting elements of composites were:
a. particles of amorphous substances such as quartz or glass
b. particles of pure metals such as gold
c. fluxes and particles of silica
d. molecules of crystalline substances such as kaolin and feldspar
5. Composites are bonded to dental tissues by means of:
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a. a chemical bonding
b. an acid-mechanical bonding
c. an acid-etch bonding
d. a metallic bonding
6. The fibre-reinforced composites are:
a. soft and non resistant
b. rigid, impermeable and odourless
c. resistant and rigid
d. resistant, rigid and strong
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CANDIDATO: _______________________
MATERIA: Laboratorio odo
1° DOMANDA : Quante sono le principali strutture per ceramica alternative al metallo?
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2° DOMANDA : Come si può ovviare alla mancanza di parallelismo degli impianti?
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3. Gli attacchi, nella maggior parte dei casi, sono costituiti da due parti:
a. una di precisione e una di semiprecisione.
b. una resiliente e una non resiliente.
c. una positiva, detta patrice, e una negativa, detta matrice.
d. una positiva, detta matrice, e una negativa, detta patrice.
4. Gli attacchi, in funzione della posizione che assumono in rapporto agli elementi pilastro cui sono
connessi vengono classificati in:
a. intraradicolari, sovracoronali ed extraradicolari.
b. intraradicolari, intracoronali e mesocoronali.
c. extracoronali, intracoronali, intraradicolari ed extraradicolari.
d. extracoronali, intracoronali, intercoronali e mesocoronali.
5. Quale, tra le seguenti, è la principale funzione esercitata da fresaggi e controfresaggi?
a. Diminuire leggermente la ritentività degli attacchi cui sono associati.
b. Permettere una migliore distribuzione dei carichi masticatori.
c. Rendere meno visibili gli attacchi.
d. Permettere di ridurre l’elemento pilastro in modo da consentire l’impiego di un attacco intracoronale.
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6. Gli attacchi realizzati interamente dall’odontotecnico sono definiti:
a. individuali.
b. di semiprecisione.
c. resilienti.
d. patrici.
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CANDIDATO: _____________________________
MATERIA: Gnatologia
1° DOMANDA : Dire quale caratteristica è importante valutare nell'osso del paziente che deve sottoporsi
ad impianto.
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2° DOMANDA : Quali sono le principali controindicazioni all'impianto?
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3. La malattia cariosa:
a) è un processo cronico-degenerativo del dente
b) è un processo distruttivo del dente
c) è una malattia poco diffusa
d) comporta sempre lesione della polpa
4. L'epidemiologia è:
a) Lo studio delle malattie rare
b) Riguarda le malattie più diffuse nella popolazione
c) Studia solo i malati
d) Nessuna delle precedenti
5. La terapia canalare si usa:
a) in caso di carie superficiale
b) in caso di carie del colletto
c) in caso di carie penetrante ed eventualmente pulpite
d) in caso di lesione di smalto e dentina
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6. Nell'anamnesi è importante:
a) la raccolta dei soli dati anagrafici del paziente
b) lo studio, la raccolta dei dati anagrafici e clinici del paziente
c) ascolto solo in caso di eventuali problematiche psicologiche
d) ascoltare anche divagazioni del paziente perchè potrebbero fornire indizi
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CANDIDATO: _____________________________
MATERIA: Matematica
1° DOMANDA :
Rappresentare f(x)=log2x e descrivere le principali caratteristiche della funzione.
2° DOMANDA :
Rappresentare f(x)=0,5x e descrivere le principali caratteristiche della funzione.
3. In quale intervallo si trovano le soluzioni della disequazione
□
□
□
□
]U[
(
(
)U(
[-3,-1]
(-3,-1)
)
)
4. Qual è il dominio della funzione f(x)=
□
□
□
(
(
(-
□
(
)U(
)U(
?
?
)U (
)
)
)- ln(
)= 0 ha come soluzione:
)
)
5. L' equazione ln(
□
0
□ □
- 3
□ impossibile
6. L'equazione 2x= -16 ha come soluzione:
□ 4
□ -4
□ -8
□ impossibile
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CANDIDATO: _____________________________
MATERIA: Storia
1° DOMANDA : Che cosa si intende per "crisi di fine secolo?
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
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_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
2° DOMANDA : Perchè si può affermare che lo stato nazista fu totalitario?
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_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
3. Quale fra le seguenti decisioni non vennero adottate dalla Destra storica?
a) venne completata l'unità d'Italia con l'annessione del Veneto e del Lazio
b) venne deciso l'accentramento amministrativo dello stato dividendo il territorio in 59 province
c) venne esteso a tutto il regno d'Italia l'ordinamento sabaudo
d) venne esteso il suffragio a tutta la popolazione maschile
4. Quali dei seguenti gruppi di stati è costituito esclusivamente da quelli nati dopo la fine della prima
guerra mondiale?
a) Impero austo-ungarico, Cecoslovacchia, Polonia, Jugoslavia
b) Ungheria, Cecoslovacchia, Polonia, Jugoslavia
c) Turchia, Grecia, Ungheria, Polonia, Jugoslavia
d) Italia, Ungheria, Cecoslovacchia, Lituania, Danimarca
Documento del 15 Maggio
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5. Quale dei seguenti fattori non fu alla base della salita al potere del Fascismo?
a) L'atteggiamento favorevole al fascismo dei ceti medi e della borghesia
b) L'atteggiamento favorevole al fascismo di molti rappresentanti delle istituzioni e del re
c) Il sostegno degli operai e dei contadini
d) l'arrendevolezza del partito liberale e l'incapacità di socialisti e cattolici di trovare un accordo per formare
un governo
6. Quale delle seguenti affermazioni non descrive correttamente il sistema industriale statunitense fra le
due guerre?
a) Si assistette alla diffusione del sistema di produzione di massa cioè della produzione di beni di consumo
rivolta ad un mercato sempre più ampio di acquirenti
b) Vi fu un notevole aumento della produttività del lavoro
c) aumentarono i prezzi dei prodotti di consumo
d) Si diffuse l'organizzazione scientifica del lavoro
Documento del 15 Maggio
I.I.S. "Antonio Pacinotti"
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Griglia di valutazione Seconda Prova
GRIGLIA DI CORREZIONE II PROVA ESAME DI STATO
PUNTEGGIO PUNTEGGIO
PROVA
DESCRITTORI
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
ALLIEVO
5
4
3
2
1
5
Conoscenze complete ed approfondite degli argomenti
trattati arricchite da contributi personali
Conoscenze adeguate, chiare e complete degli argomenti
trattati
Conoscenze essenziali degli argomenti trattati
Conoscenze parziali, ma chiare degli argomenti trattati
Conoscenze frammentarie e superficiali degli argomenti
trattati
Elaborazione personale delle conoscenze acquisite ed
utilizzo di un linguaggio tecnico preciso; appropriazione dei
saperi organica e rielaborata
Uso delle conoscenze disciplinari articolato ed organico ed
utilizzo di un linguaggio tecnico preciso; appropriazione
logica dei saperi
Uso mnemonico dei contenuti acquisiti ed uso non sempre
preciso del linguaggio tecnico; appropriazione dei saperi di
base
Uso superficiale e frammentario dei contenuti acquisiti ed
uso non sempre preciso del linguaggio tecnico;
appropriazione dei saperi dispersiva
Uso confuso dei contenuti e mancata acquisizione di un
appropriato e preciso linguaggio tecnico; appropriazione
dei saperi dispersiva e superficiale
Applicazione consapevole, autonoma ed approfondita delle
competenze acquisite; comprensione dei temi proposti e
rielaborazione personale
Applicazione consapevole ed autonoma delle competenze
acquisite; comprensione dei temi proposti
Applicazione meccanica ma precisa delle competenze
acquisite; comprensione dei temi proposti
Applicazione meccanica e non sempre precisa delle
competenze acquisite; comprensione parziale dei temi
proposti
Applicazione frammentaria e confusa delle competenze
acquisite; comprensione parziale dei temi proposti
…………………………..
Documento del 15 Maggio
4
3
2
1
5
4
3
2
1
TOT. PUNTI …………
I.I.S. "Antonio Pacinotti"
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MOD – 14.04
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Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
Bagnone
Griglie di valutazione Terza Prova
Tipologia A
Griglia di valutazione
ESERCITAZIONI di
LABORATORIO
ODO
1.Risposta
aperta
Punti 1.5
2.Risposta
aperta
Punti 1.5
TOTALI
TOTALE
/3
CANDIDATO
GNATOLOGIA
INGLESE
MATEMATICA
STORIA
1.Risposta
aperta
Punti 1.5
1.Risposta
aperta
Punti 1.5
1.Risposta
aperta
Punti 1.5
1.Risposta
aperta
Punti 1.5
2.Risposta
aperta
Punti 1.5
2.Risposta
aperta
Punti 1.5
2.Risposta
aperta
Punti 1.5
2.Risposta
aperta
Punti 1.5
/3
/3
/3
/3
/15
Indicatori per la valutazione della risposta aperta
Giudizio
Nettamente insufficiente
Risposta non data
Insufficiente
Risposta lacunosa nei contenuti con errori strutturali
Sufficiente/buono
Risposta adeguata nei contenuti, seppur parziale, con
qualche imperfezione di tipo formale
ottimo
Risposta completa, attinente, corretta e rielaborata
Documento del 15 Maggio
Punti
0
0.5
1
1.5
I.I.S. "Antonio Pacinotti"
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Tipologia B+C
Griglia di valutazione
STORIA
CANDIDATO
DIRITTO
GNATOLOGIA
MATEMATICA
INGLESE
1.Risposta
aperta
Punti 0.9
1.Risposta
aperta
Punti 0.9
1.Risposta
aperta
Punti 0.9
1.Risposta
aperta
Punti 0.9
1.Risposta
aperta
Punti 0.9
2.Risposta
aperta
Punti 0.9
2.Risposta
aperta
Punti 0.9
2.Risposta
aperta
Punti 0.9
2.Risposta
aperta
Punti 0.9
2.Risposta
aperta
Punti 0.9
1.Risposta
singola
Punti 0.3
1.Risposta
singola
Punti 0.4
1.Risposta
singola
Punti 0.3
1.Risposta
singola
Punti 0.3
1.Risposta
singola
Punti 0.3
2.Risposta
singola
Punti 0.3
2.Risposta
singola
Punti 0.4
2.Risposta
singola
Punti 0.3
2.Risposta
singola
Punti 0.3
2.Risposta
singola
Punti 0.3
3.Risposta
singola
Punti 0.3
3.Risposta
singola
Punti 0.4
3.Risposta
singola
Punti 0.4
3.Risposta
singola
Punti 0.3
3.Risposta
singola
Punti 0.3
4.Risposta
singola
Punti 0.3
4.Risposta
singola
Punti 0.3
4.Risposta
singola
Punti 0.3
4.Risposta
singola
Punti 0.3
4.Risposta
singola
Punti 0.3
TOTALI
/3
/3
/3
/3
TOTALE
Indicatori per la valutazione della risposta aperta
Giudizio
Nettamente insufficiente
Risposta non data
Insufficiente
Risposta lacunosa nei contenuti con errori strutturali
Sufficiente
Risposta completa nei contenuti, con qualche imperfezione
di tipo formale
Buono/ottimo
Risposta completa, attinente, corretta e rielaborata
Documento del 15 Maggio
/3
/15
Punti
0
0.3
0.6
0.9
I.I.S. "Antonio Pacinotti"
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MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
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ESITO SIMULAZIONI PROVE ESAME DI STATO V ODO A.S. 2014-2015
Alunni
Gjuzi Sabri
Mammoliti
Giuseppe
Pellini
Matteo
Salomoni
Claudio
Storti
Carolina
Velaj Sara
Venneri
Erika
Zampini
Martina
1^ prova
2^ prova
3^ prova
21.02.2015
11/15
9/15
21.03.2015
10/15
10/15
27.02.2015
10/15
6/15
27.03.2015
11/15
8/15
05.03.2015
/15
/15
09.04.2015
12/15
6/15
9/15
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Documento del 15 Maggio
I.I.S. "Antonio Pacinotti"
Bagnone (MS)
MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013
Istituto di Istruzione Superiore “A.Pacinotti”
Bagnone
Il Consiglio di Classe v Odontotecnico sede di Pontremoli per l’anno scolastico 2014-2015 nelle
persone dei Sigg.:
Docenti
1. Cavellini Monica __________________________
2. Cinquanta Tiziana _________________________
3. Gavellotti Fabrizia _________________________
4. Giglio Maria Elisa __________________________
5. Giovi Lorenza _____________________________
6. Lapi Paolo ________________________________
7. Malatesta Ugo _____________________________
8. Rubini Stefano _____________________________
9. Zambelli Catia _____________________________
Dirigente Scolastico
Prof.ssa Baracchini Lucia ____________________________
Condivide i contenuti del documento del 15 maggio 2015.
Documento del 15 Maggio
I.I.S. "Antonio Pacinotti"
Bagnone (MS)
MOD – 14.04
Rev. 03 del 15/05/2013