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HV trenta impaginato

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HV trenta impaginato
HI
PASS
SUBWOOFER
HI
PASS
60
80
100
120
150
200
Hertz
FREQUENCY
8
10.6
7.9
6.4
5.3
4.3
3.2
L mH
4 Ohm
660
495
400
330
265
200
C µF
21.0
15.9
12.7
10.6
8.5
6.4
330
245
200
165
132
100
8 Ohm
L mH
C µF
LOUDSPEAKERS IMPEDANCE
COLLEGAMENTO TRI-MODE (Fig. 1)
L’apparecchio è dotato di numerose protezioni elettroniche che salvaguardano
l’amplificatore stesso da condizioni di funzionamento pericolose o errate, evitando di
interferire con il segnale musicale per ottenere il massimo delle prestazioni in ogni
condizione di funzionamento prevista.
- Protezione delle uscite: un qualsiasi cortocircuito sui cavi degli altoparlanti sia tra di
loro che verso massa non provoca nessun danno.
- Protezione in temperatura: una condizione anomala di utilizzo oppure una temperatura ambiente elevata (60° C) che non consente all’amplificatore di smaltire il calore
prodotto (temperatura massima di funzionamento dell’apparecchio 80° C), causa
l'intervento della protezione.
- Protezione sulla inversione di polarita dell’alimentazione: se nell’installazione i cavi
di alimentazione risultassero invertiti di polarità, la circuitazione elettronica verrà
protetta mediante la bruciature del fusibile esterno che dovrà essere sostituito da un
altro di identico valore.
- Protezione contro la presenza di corrente continua in uscita.
- Protezione contro carichi eccessivamente bassi o comunque pericolosi.
Sul frontale è previsto un segnalatore luminoso rosso (SAFE) che indica l’intervento
delle protezioni. Per ripristinare il funzionamento dell’apparecchio è necessario
spegnere il radioriproduttore, rimuovere la causa dell’anomalia e quindi riaccenderlo;
l’amplificatore tornerà in condizioni operative.
PROTEZIONI
PRINTED IN ITALY - Code 10124700-A
Amplificatore di potenza per auto
Strada Regina Km 3,5 • I 62018 Potenza Picena (MC) • Tel.0733/870.870 • Fax 0733/870.880 • http://www.audison.com
MANUALE DI SERVIZIO
2
Il segnale audio bilanciato o sbilanciato (opzione selezionabile) applicato all’ingresso
può pilotare direttamente lo stadio finale senza interposizione del preamplificatore.
Escludendo il preamplificatore la sensibilità dello stadio finale può essere regolata tra
1,0÷5V. Il segnale proveniente dal modulo MA-1X arriva in connessione bilanciata
al modulo V-AMP 12 LV che opera il pilotaggio in tensione degli stadi finali e il
controllo della stabilità termica.
La topologia circuitale interna è caratterizzata da un doppio amplificatore differenziale
complementare in connessione CASCODE con combinazione FET-BJT e specchio di
corrente. Questa circuitazione è integrata in due chip custom (CDAP-CDAN) i cui
elementi subiscono un trimmaggio laser per la massima riduzione delle tolleranze.
LO STADIO FINALE DI POTENZA
L’amplificare HV trenta è dotato di una unità preamplificatrice indipendente dove può
essere regolata la sensibilità generale nella gamma 0.2-1V. Tale unità è dotata di
possibilità di esclusione consentendo il collegamento con preamplificatore esterno.
Il segnale di ingresso viene applicato in modalità bilanciata o sbilanciata al connettore
ABS (Audison Balanced System) e tramite due condensatori in polipropilene al modulo
MA-1X.
Il circuito MA-1X, che costituisce l’interfaccia di ingresso per i segnali audio, è
caratterizzato da una circuitazione ibrida FET-BJT in configurazione CASCODE ed è
stata superintegrata in un chip unico di realizzazione custom le cui caratteristiche sono:
alimentazione max ± 50 VDC, rapporto S/N: 125 dBA, Slew Rate: 120 V/µS, Banda
passante: DC÷1MHz .
IL PREAMPLIFICATORE
CONNETTORI A VITE (Remote in-out). Collegare l’ingresso REMOTE IN
dell’amplificatore con l’apposita uscita del radioriproduttore (REMOTE AUX),
oppure con il comando dell’antenna elettrica. L’uscita REMOTE OUT è destinata a
comandare l’accensione di un altro eventuale dispositivo. L’accensione dell’amplificatore è segnalata dalla spia verde ON.
L’Amplificatore HV trenta fa parte della nuova famiglia di amplificatori ed altri
dispositivi Car Audio ad alte prestazioni denominata THESIS. Caratterizzato da
tecnologie e soluzioni circuitali altamente innovative, la sua realizzazione ha richiesto
notevoli sforzi ed investimenti per la ricerca e lo sviluppo.
Lo scopo era quello di realizzare un amplificatore che costituisse una “pietra miliare”
nella storia evolutiva dei prodotti AUDISON.
La sua struttura realizzativa nel layout circuitale può essere identificata a due livelli; il
primo, quello di potenza, è interamente su piastra madre e raccoglie tutti i componenti
che trattano alte correnti e necessitano di dissipazione di calore; la seconda quella di
segnale e di controllo è situata su particolari moduli a montaggio superficiale SMD che
realizzano tutte le funzioni complesse dell’intero apparecchio.
Questa particolare tecnica di progetto ha permesso lo studio e l’ottimizzazione dei
percorsi di segnale e il blocco delle interazioni tra i vari stadi.
L’amplificatore HV trenta è costituito da tre parti fondamentali: il preamplificatore, lo
stadio finale di potenza e l’alimentatore.
7
IMPORTANTE: nel caso si udissero fenomeni di saturazione senza notare l’accensione dei LED PEAK L-R significa che il segnale esce distorto dal radioriproduttore;
in questo caso portare il controllo di volume del radioriproduttore ad un livello più
basso fino alla scomparsa della distorsione e ripetere l’operazione di taratura omettendo il punto 2.
PROCEDERE COME SEGUE:
Configurare l’apparecchio secondo le esigenze dell’impianto di riproduzione, per
mezzo dei comandi e regolazioni sopra esaminate.
1) Regolare i due potenziometri LEVELS L-R verso il minimo (in senso antiorario).
2) Ruotare il controllo di volume del radioriproduttore verso i 3/4 della massima
escursione.
3) Regolare i due LEVELS L-R verso la massima sensibilità fino a constatare
sporadiche accensioni delle spie PEAK R - PEAK L su alcuni passaggi musicali ad
alta dinamica.
Sulla parte superiore dell’apparecchio sono disponibili tutte le regolazioni
- MONO ON-OFF: vedi collegamento MONO.
- BALANCED-UNBALANCED: vedi collegamento bilanciato-sbilanciato.
- PREAMP ON-OFF: vedi collegamento con preamplificatore esterno.
- LEVELS L-R: regolazione di sensibilità dell’amplificatore, separata per i due canali.
REGOLAZIONI
CONNETTORI A VITE (Mute in-out). L'ingresso MUTE IN serve per silenziare
l’amplificatore. L’apparecchio va in muting quando gli viene inviata una tensione
positiva compresa tra 3 VDC e 12 VDC.
MUTE IN può essere collegato all’apposita uscita del radioriproduttore (se provvisto)
o all’uscita MUTE di un telefono cellulare; in questo caso, all’arrivo di una chiamata,
l’impianto nella vettura rimarrà silenziato e a conversazione avvenuta l'amplificatore
si ripristinerà automaticamente. Il contatto MUTE OUT dell’amplificatore va collegato ad un secondo amplificatore (se disponibile) provvisto di apposito ingresso
MUTE IN. In questo modo il secondo amplificatore diverrà dipendente dal primo per
le fuzioni di MUTE dell’impianto installato in autovettura.
COLLEGAMENTO DEL COMANDO DI MUTING
COLLEGAMENTO DEL COMANDO DI ACCENSIONE
INTRODUZIONE
6
CONNETTORI A VITE (POWER) ± . Il positivo della batteria va connesso al
morsetto indicato con +POWER inserendo in prossimità della batteria stessa un
fusibile (in dotazione).
Il terminale indicato con -POWER va connesso al negativo di batteria (ground) per
mezzo della carrozzeria dell' autovettura assicurandosi di effettuare un ottimo contatto
elettrico su un punto metallico non coperto da vernice o isolanti di alcun tipo.
Per i collegamenti elettrici descritti, utilizzare dei cavi di sezione adeguata, con un
diametro minimo di 6 millimetri. In dotazione viene fornita una apposita chiave
esagonale per le viti dei morsetti.
COLLEGAMENTO DELL’ALIMENTAZIONE
Posizionare il pulsante MONO su ON. Utilizzare l’ingresso IN R. Prelevare l’uscita
di potenza dal morsetto +L (LEFT) e -R (RIGHT).
E’ possibile ottenere l’impiego MONO per le sole frequenze di SUBWOOFER e
avere insieme un sistema STEREO per le frequenze alte utilizzando la configurazione
TRI-MODE (fig. 1); in questo caso lasciare il pulsante MONO sulla posizione OFF
ed applicare lo schema di collegamento come in figura. Per i valori di induttanza e
capacità relativi alla frequenza di crossover desiderata, riferirsi ai valori riportati in
tabella.
COLLEGAMENTO MONO
CONNETTORI A VITE (Speaker L-R). Collegare, rispettando le polarità, gli altoparlanti dell’impianto oppure il crossover passivo del sistema di altoparlanti.
IMPORTANTE: non collegare in alcun caso tra loro oppure a massa le uscite -R e -L.
Nel caso si utilizzi un filtro crossover accertarsi che esso non abbia la massa in comune
tra i due canali. In dotazione per le viti dei morsetti viene fornita una chiave esagonale
a brugola.
COLLEGAMENTO DELLE USCITE
Posizionare il pulsante PREAMP sulla posizione OFF (esclusione del preamplificatore
interno). In questo caso la sensibilità dell’amplificatore diminuisce ed è necessario
collegare gli ingressi dell’apparecchio ad un preamplificatore esterno.
La sensibilità può essere regolata da un massimo di 1,0 VRMS ad un minimo di 5,0
VRMS in configurazione sbilanciata (± 0,5 VRMS a ± 2,5 VRMS bilanciata)
Con il pulsante PREAMP in posizione ON (preamplificatore interno inserito), la
sensibilità varia da un massimo di 0.2 VRMS ad un minimo di 1,0 VRMS in
configurazione sbilanciata (± 0,1 VRMS a ± 0,5 VRMS bilanciata)
La tabella riportata sulla zona controlli riporta le varie sensibilità in funzione delle
modalità operative dell’amplificatore.
COLLEGAMENTO CON PREAMPLIFICATORE ESTERNO
3
Lo stadio alimentatore del tipo switching è composto da un doppio alimentatore pushpull controllato PWM. Uno dei due genera e controlla solo le tensioni positive, l’altro
le tensioni negative. La logica di funzionamento del sistema di alimentazione è gestita
da un unico circuito denominato PWM CONTROLLER che si occupa anche della
generazione PWM nell’alimentatore positivo ed opera in modo sincrono con un
secondo circuito denominato PWM SERVEUR al quale è demandato il compito del
controllo PWM dell’alimentatore negativo. Il sincronismo tra il clock dei due generatori
PWM evita l’insorgere di spurie a frequenza bassa che potrebbero essere convertite
dall’amplificatore in disturbi audio.Il particolare controllo di tipo dinamico per le
tensioni del finale audio permette un livellamento lineare della tensione e riesce a fornire
energia in modo istantaneo. Questo controllo agisce fino alla frequenza di circa 800Hz,
il livellamento a frequenze di carico superiori viene demandato alle capacità di
secondario che valgono complessivamente 19500 µF. Il risultato misurabile di tale
complesso sistema di controllo è l'avere una "ripple" sulla tensione di secondario del
valore di 300 mV quando l' HV trenta è caricato alla massima potenza su carico
resistivo. Dal punto di vista sonoro il poter disporre di una tensione di alimentazione
per lo stadio finale perfettamente stabilizzata consente la corretta riproduzione dei
segnali transienti ad alto contenuto dinamico, garantisce il dettaglio, la precisione
acustica ed una ottima ricostruzione dell’immagine sonora.
L’alimentatore eroga tre tensioni secondarie : la prima di potenza per lo stadio finale
a ± 53V, la seconda per il preamplificatore interno a ±25V e la terza a ±60V per il circuto
driver dello stadio finale. Gli alimentatori sono provvisti di una protezione primaria che
interdice il loro funzionamento nel caso di sovraccarichi non operativi evitando
danneggiamenti circuitali. Tutte le interazioni tra alimentatore e amplificatore (controllo delle tensioni secondarie, comando dei circuiti muting e ricezione delle informazioni
di protezione dello stadio finale) sono effettuate tramite l’utilizzo di circuiti
fotoaccoppiatori. Questa soluzione evita il trasferimento dei disturbi provenienti
dall’impianto elettrico dell’auto alla sezione audio.
ALIMENTATORE
Segue uno stadio amplificatore di tensione complementare configurato CASCODE e
realizzato a transistor BJT.
Queste circuitazioni sono state opportunamente polarizzate e configurate come modulatori
di trasconduttanza (HCP - HCN; Hyperlinear correction) con funzione di filtro per le
distorsioni transienti.
Le caratteristiche elettriche della sezione V-AMP 12LV sono: distorsione THD a
100Vpp: 0,04%; Slew Rate: 250V/µS; Banda Passante DC÷1,5MHz; rapporto S/N:
122dBA. Spettro di distorsione monotonicamente decrescente e con arresto alla sesta
armonica. Lo stadio finale pilotato dal suddetto modulo è una configurazione a tripletta
inversa a simmetria complementare ed è dotata di driver e predriver a bassa Cob e cinque
+ cinque transistors finali da 150 W, 15A con Ft di 30MHz .
Il tasso di reazione complessiva usato in questo amplificatore è di 4dB e le prestazioni
globali ottenute dall’intero stadio amplificatore sono: Banda passante 1,5 Hz÷180KHz,
distorsione THD: min 0,1% a 300W; Slew Rate: 60V/µS.
300 + 300 W (RMS)
330 + 330 W (RMS)
610 + 610 W (RMS)
1220 W (RMS)
0,1 %
0,08 %
1,5 Hz - 180 KHz
100
2,2 µS
60 V/ µS
102 dBA
4 dB
3 ÷ 15 VDC
12 VDC - 150 mA
GND / 3÷15 VDC
12 VDC
0,2 - 1,0 VRMS
(± 0,1÷ ± 0,5 VRMS)
1,0 - 5,0 VRMS
(± 0,5÷ ± 2,5 VRMS)
10 KOhm
8 - 4 - 2 Ohm
8 - 4 Ohm
256 x 57 x 585
11 ÷ 15 VDC
4A
100 A
4
1) Per un buon funzionamento dell’apparecchio è importante accertarsi che la
temperatura nel luogo dove viene installato sia compresa tra 0 e 55° C.
2) Il luogo prescelto per l’installazione deve essere ben ventilato ed asciutto.
3) La tensione di alimentazione è di 12VCC con negativo a massa. Accertarsi che le
caratteristiche dell’impianto elettrico del veicolo siano adatte per questo apparecchio.
4) Per una maggiore sicurezza di guida si consiglia l’ascolto ad un livello tale da non
coprire i suoni provenienti dall’esterno dell’auto.
PRECAUZIONI
ALIMENTAZIONE
ASSORBIMENTO A VUOTO
ASSORBIMENTO MAX (2 ch 4 Ohm)
POTENZA NOMINALE CONT. (Toll. +10%; -5%)
2 ch x 4 Ohm; 0,3 % THD; 12 VDC
POTENZA OUT CONTINUA (2 ch 4 Ohm; 13,8 VDC)
POTENZA OUT CONTINUA (2 ch 2 Ohm; 13,8 VDC)
POTENZA OUT CONT. (1 ch 4 Ohm; 13,8 VDC) Bridge
DISTORSIONE THD
DISTORSIONE IMD
BANDA PASSANTE
FATTORE DI SMORZAMENTO (4 Ohm)
TEMPO DI SALITA
SLEW RATE
RAPPORTO S/N
FATTORE DI CONTROREAZIONE TOTALE
REMOTE IN
REMOTE OUT
MUTE IN
MUTE OUT
SENSIBILITA’ D’INGRESSO PRE (sbilanciato)
SENSIBILITA’ D’INGRESSO PRE (bilanciato)
SENSIBILITA’ D’INGRESSO FINALE (sbilanciato)
SENSIBILITA’ D’INGRESSO FINALE (bilanciato)
IMPEDENZA D’INGRESSO
IMPEDENZA DI CARICO (stereo)
IMPEDENZA DI CARICO (bridge)
DIMENSIONI (BxAxL) mm
CARATTERISTICHE TECNICHE
5
Bilanciato: Posizionare il pulsante BALANCED-UNBALANCED sulla posizione
BALANCED. Utilizzare, per gli ingressi dell’amplificatore, i connettori ABS del
catalogo audison cable prelevando il segnale preamplificato da un dispositivo
provvisto di uscite bilanciate.
Sbilanciato: Posizionare il pulsante BALANCED - UNBALANCED sulla posizione
UNBALANCED. Nella posizione UNBALANCED l’apparecchio è utilizzabile in
modalità sbilanciata (modo tradizionale) ed è quindi possibile l’impiego dei comuni
connettori di segnale Pin RCA. Per i valori di sensibilità, guardare la tabella delle
caratteristiche tecniche oppure fare riferimento alla tabella riportata sulla zona
controlli dell’apparecchio.
COLLEGAMENTO BILANCIATO - SBILANCIATO
CONNETTORI Pin ABS (Inputs). Collegare, rispettando le polarità dei connettori,
gli ingressi L-R con le rispettive uscite del radioriproduttore, del preamplificatore o
crossover elettronico. Per effettuare le connessioni di segnale in modo SBILANCIATO (connessione tradizionale), è possibile utilizzare dei connettori pin RCA utilizzati
nelle più svariate elettroniche in commercio. Per effettuare le connessioni di segnale
in modo BILANCIATO (prelevando il segnale dalle uscite di un preamplificatorebilanciatore) è necessario utilizzare i connettori di segnale ABS reperibili nel catalogo
audison cable. In caso di collegamento sbilanciato e nell’eventualità che il
radioriproduttore non avesse in comune la massa di segnale (uscite preamplificate)
con la massa di batteria (telaio dell’apparecchio stesso), si dovrà collegare la calza del
cavo schermato con il telaio del radioriproduttore.
COLLEGAMENTO DEGLI INGRESSI
Il fissaggio dell' HV trenta si effettua mediante il serraggio delle 6 viti in dotazione
nelle apposite sedi.
IMPORTANTE: prima di procedere all’installazione, è necessario smontare la
modanatura in legno sovrastante l’apparecchio che protegge la zona dei controlli.
L’operazione si effettua allentando le tre viti mediante la chiave esagonale da 5 mm
in dotazione.
Ad installazione e tarature effettuate rimontare la protezione. Per una ottima riuscita
dell’impianto si consiglia di usare i prodotti della linea audison cable che comprendono: cavi di alimentazione, cavi di segnale, cavi per altoparlanti, connettori di segnale
e tutti gli accessori per il completamento del cablaggio.
INSTALLAZIONE
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