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“Ora un segretario che si occupi di politiche”
VENERDÌ 24 GIUGNO 2016 www.lanuovatv.it Anno XI - N. 173 www.lanuovadelsud.it BASILICATA € 1,20 Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino 60624 > 9 771721 248002 “Se vuoi lavorare devi... E’ un segreto tra di noi”. Le indagini scattate dopo la denuncia della donna Ricatto sessuale per lavorare Potenza, 49enne a processo per le molestie sul posto di lavoro ai danni di una dipendente Restyling di piazza V. Veneto, l’architetto Acito ricorda le emozioni del 1987: ma ora si vuole chiudere, nascondere “Proprio ora che dovremmo aprire i nostri scrigni...” di MATTIA A. ACITO* n questi giorni ricevo molte telefonate di cittadini materani allarmati per le notizie apprese a mezzo stampa di imminenti lavori in Piazza Vittorio Veneto. Sinceramente non ero informato, pensavo altresì che ci fosse confusione con i più noti interventi nella (...) I Molestie sul posto di lavoro A PAGINA 3 “Incompiuta” Mt-Ferrandina, i Cinque Stelle vanno in pressing sul governo Piazza Vittorio Veneto a Matera A PAG. 20 A PAGINA 7 CONTINUA A PAG. 20 “Basta schemi di sopravvivenza nel Pd. Gli assessori esterni devono lasciare” Melfi, monta la polemica sull’ospedale “Ora un segretario che si occupi di politiche” Sale parto inaugurate Polese chiede di fare in fretta. “Congresso subito e niente calcoli” e già non utilizzabili Brexit Attesa anche alla Fca-Sata per le ripercussioni sulle vendite Veleni Pd Speranza: con queste elezioni morto il Partito della Nazione A PAGINA 4 Intervista al consigliere regionale del Pd Mario Polese. Ginuta, partito, elezioni e nuovi scenari i temi. A PAG. 5 Lega Pro. Continua la telenovela Matera-Auteri. E’ di nuovo gelo Automobilismo Postiglione di scena sul circuito di Le Castellet A PAGINA 2 Futsal femminile. Gioia per la jonica Bergamotta convocata nella Under 17 L’inaugurazione delle nuove sale parto dell’ospedale di Melfi con il governatore Pittella. A PAGINA 16 Varata la nuova giunta a Lauria Il sindaco tiene per sè i lavori pubblici. Suo vice sarà la cugina di Pittella A PAGINA 18 NELLO SPORT Triathlon Il materano Lufrano sbanca la concorrenza e vince a Bari L’ex tecnico biancazzurro Tano Auteri. NELLO SPORT NELLO SPORT Rionero, ecco la “squadra” Di Toro Bergamotta del Borussia Policoro. NELLO SPORT Il neo primo cittadino affida due deleghe ad altrettanti assessori donna A PAGINA 16 2 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 24 giugno 2016 LAVORO L’anno scorso sono state 8.008 le Renegade e 500X sbarcate nel Regno Unito. L’export lucano potrebbe perdere il 10% Brexit, attesa anche alla Fca-Sata Un’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea avrebbe ripercussioni anche sulle vendite di MICHELANGELO RUSSO POTENZA- Occhi puntati innanzitutto sul risultato. Poi resta da capire se gli scenari saranno apocalittici o meno. Ma in ogni caso l’esito del voto in programma ieri in Gran Bretagna (i cui risultati saranno resi noti in mattinata) sull’uscita o meno dall’Unione Europea non mancherà di avere ripercussioni anche in Basilicata. A segnalarlo è Nomisma, società che realizza attività di ricerca e consulenza economica per imprese, associazioni e pubbliche amministrazioni, a livello nazionale e internazionale. Proprio qualche giorno fa vi avevamo dato conto sul boom dell’export lucano (+118,6%) nei primi tre mesi del 2016, balzato in alto grazie in particolare alla Fca e alle vendite oltreoceano. Tuttavia, le autovetture della Fiat fanno gola anche al mercato inglese. “Tra le regioni italiane, la più esposta al commercio con il Regno Unito è la Basilicata, che destina Oltremanica quasi il 15% dell’export. Sono soprattutto le vetture Made in Melfi di Fca. Nel 2015 - svela Nomisma l’80% delle esportazione lucane nel mondo sono state autoveicoli e in UK si sono vendute 8.008 500X e Renegade”. Ma più in generale si registrerebbero sirene inglesi sull’intero settore manifatturiero lucano (con un’esposizione Uk superiore al 10%). Pertanto è facile immaginare cosa potrebbe accadere nel caso il responso delle urne decretasse la vittoria del “leave”. “L’uscita del Regno Unito dall’Ue - precisa Nomisma - non sarebbe un evento apocalittico, ma nel breve periodo lo scossone all’economia non sarebbe indifferente, anche in Italia, soprattutto in Le “gemelle diverse” Jeep Renegade e 500X sulle linee della Fca-Sata di Melfi MELFI- Il Segretario Nazionale Fismic Marco Roselli interviene sull’ipotesi di chiusura estiva delle Pts 118 presso l’area industriale di S.Nicola di Melfi. “L’allarme, segnalato e denunciato dalla segreteria Fials di Potenza, sigla che come la stessa Fismic aderisce alla Confederazione autonoma Confsal, ci vede solidali. L’eventuale chiusura, comporterebbe - ha Roselli (Fismic) fa un appello sul presidio a San Nicola di Melfi spiegato Roselli- che i lavoratori dell’area industriale di San Nicola di l’utilità di questo fonda- cora attiva. La chiusura Melfi potrebbero vedere mentale Pts 118, per da- di tali postazioni ritarda soppresse le postazioni di re maggiore sicurezza ai i soccorsi di almeno 25 – Primo Soccorso, con il lavoratori, in quanto la 30 minuti. Il nostro apconseguente spostamen- stessa città di Melfi risul- pello -ha concluso Roselto del personale sanitario ta troppo lontana per ga- li- è alle istituzioni e al presso altre sedi, con un rantire un eventuale in- senso di responsabilità di aumento del fattore di ri- tervento tempestivo su al- chi dovrebbe garantire il schio. Bisognerebbe far cune patologie ed emer- diritto alla salute e pocapire a chi assume la re- genze che potrebbero ve- trebbe salvare la vita a sponsabilità politica di rificarsi”. Secondo Rosel- qualcuno, in un territoscelte che ricadono sul- li “con questa ipotesi di rio che presenta alcune la vita quotidiana di cit- chiusura i disagi per i la- evidenti carenze infratadini e lavoratori, che voratori sarebbero note- strutturali, dal punto di anche nei periodi estivi le voli. A Melfi è vivo il ri- vista della viabilità. Quelfabbriche non sono mai cordo del terribile inci- lo che chiediamo è un podel tutte chiuse. In que- dente del 2013, quando tenziamento occupaziost’area industriale tra le un operaio di 48 anni, di- nale e organizzativo del più importanti del Paese, pendente di un’azienda sistema del 118, poiché ci sono oltre 12 mila uten- che opera nell’indotto, ci risulta che anche in ti. Tale presidio -ha con- morì a causa di un infar- normali periodi lavoratitinuato- nacque su richie- to del miocardio, al ter- vi, ci sono turni non costa sindacale e la politi- mine del proprio turno di perti dal personale addetca lucana, più volte sol- lavoro, quando la posta- to, e questo è davvero lecitata, capì col tempo, zione del 118 non era an- inaccettabile”. “Il 118 resti aperto” certe regioni e settori che più dipendenti sono dal commercio con Londra”. Ma non sarebbe tutto “nero”, a ben vedere. “In uno scenario particolarmente catastrofico, in cui Brexit conducesse alla crisi del mercato finanziario londinese e a licenziamenti massicci - aggiunge infatti Nomisma - la domanda di Ferrari o Maserati potrebbe crollare e magari chi prima poteva permettersi una costosissima vettura Made in Italy potrebbe indirizzarsi verso una meno onerosa concorrente tedesca. Però in compenso al gra- dino inferiore del mercato - ammette Nomisma - potrebbe crescere l’interesse per 500X o Renegade”. Insomma sono tanti i fattori in gioco. Di certo i lucani un’occhiata ai dati britannici di oggi dovrebbero darla. E in particolar modo Sergio Marchionne, che proprio nei giorni scorsi aveva dichiarato che la Brexit “non avrebbe un impatto su Fca, che ha il suo domicilio fiscale proprio a Londra; per Cnh Industrial abbiamo un’altra fabbrica in Austria che potrebbe compensare; ma speriamo che non sia necessario”. A Matera ieri la tappa dell’iniziativa promossa dal Mise Easitaly: spazio a nuove idee MATERA- Sono 5862 in Italia le startup innovative regolarmente iscritte nella sezione dedicata del registro imprese delle Camere di commercio: la maggior parte hanno sede in Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Lazio ma iniziano a registrarsi performance positive anche nel Mezzogiorno e in Basilicata. È partito da questi dati il dibattito che c’è stato ieri a Matera, presso Casa Cava, in occasione del roadshow “Easitaly”, organizzato dal Ministero dello sviluppo economico con la collaborazione di Invitalia e il sup- porto di Confindustria. L’evento è stato aperto da Francesco D’Alema, presidente del gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Basilicata, che ha sottolineato l’importanza di iniziative del genere, per creare un dialogo tra potenziali imprenditori, istituzioni e stakeholder e rendere fruibili gli strumenti per fare impresa. “In Basilicata – ha detto Francesco D’Alema – stiamo creando un ecosistema di strutture e competenze che possono valorizzare le iniziative imprenditoriali, anche grazie alla grande opportunità di Mate- ra2019. Dobbiamo però lavorare, e tanto, per cambiare alcuni meccanismi specie nell’accesso al credito e per avere le logiche delle garanzie pubbliche dalla nostra parte: mi riferisco, per esempio, alla legge Sabatini con cui le pmi hanno beneficiato di un fondo di garanzia che copre l’80% della spesa nell’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature. Il dato certo – conclude D’Alema – è che in Basilicata ci sono molte idee e che bisogna creare le condizioni per trasformarle in business”. Nel corso della mattinata sono interve- nuti Paolo Carnazza del Ministero dello sviluppo economico, Andrea Miccio di Invitalia che ha presentato i risultati fino ad oggi raggiunti con “Smart&Start”. Ad oggi, su 2440 business plan presentati, ne sono stati finanziati 679 e, in particolare, in Basilicata su 42 richieste ne sono state finanziate 6, per un investimento totale di 2,4 milioni di euro e 29 nuovi posti di lavoro. L’assessore Raffaele Li- berali ha invece sottolineato l’importanza del dialogo tra sistema della ricerca e progetti d’impresa, per permettere alle aziende di puntare sull’innovazione per la loro crescita competitiva e di aprirsi ai mercati internazionali. A proposito di imprese e innovazione, sono state ascoltate anche le testimonianze di alcune startup lucane: Teggh Domotica, Liberbit e Domec. _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 24 giugno 2016 3 LA CRONACA GIUDIZIARIA Inflitte pene fino a 12 anni e mezzo. I due avrebbero agevolato il clan Riviezzi Estorsioni per gli “amici detenuti”, in appello arrivano condanne pesanti per Troia e Mancino POTENZA - La corte d’appello di Potenza ha condannato ad undici anni di reclusione Carlo Troia e a 12 anni e sei mesi Franco Mancino, accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso. In primo grado i due imputati erano stati condannati, rispettivamente, a tredici anni e mezzo e tredici anni di reclusione. Ad imprenditori e operatori commerciali di Potenza, secondo l’accusa, i due imputati chiedevano un contributo economico “per aiutare gli amici detenuti”. Ma secondo gli inquirenti non si trattava di una semplice questua, bensì di estorsioni in piena regola. Chi non pagava, infatti, era costretto a subire attentati, intimidazioni, minacce ed aggressioni. Carlo Troia e Franco Mancino erano finiti in manette nell’ottobre del 2012, al termine dell’operazione denominata “Cobra”, per fatti accaduti l’anno precedente. Ai due viene contestata anche l’aggravante del metodo mafioso: secondo l’accusa, infatti, avrebbero agito per favorire gli appartenenti al clan Riviezzi che si trovavano in difficoltà economiche. Nel periodo compreso tra il maggio del 2011 e la primavera del 2012, i due avrebbero estorto alle vittime una somma complessiva di 5373 euro. Diversi gli episodi contestati. Tra i più violenti quello ai danni di un imprenditore edile del capoluogo, vittima di molteplici azioni intimidatorie spinte fino all’esplosione di colpi d’arma da fuoco, al danneggiamento di un autocarro attraverso una bomba carta piazzata nell’abitacolo e ad una aggressione fisica. A dare un impulso de- cisivo alle indagini erano state proprio le denunce delle vittime, che in un primo momento, temendo per la propria incolumità, tendevano a negare di aver mai ricevuto delle minacce. Altrettanto importanti erano state le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, come l’ex boss dei Basilischi, Antonio Cossidente, e l’ex esponente di spicco della criminalità del vulture – melfese, Alessandro D’Amato. Gli appuntamenti fissi con le richieste didenaro coincidevano con le principali festività (Natale, Pa- Nella foto il tribunale di Potenza squa, Ferragosto), ma le “visite” proseguivano anche nel resto dell’anno. Gli inquirenti hanno inoltre accertato che, in concomitanza con la visita di alcuni amici e familiari, Carlo Troia rice- veva in carcere somme variabili dai 50 ai 150 euro a settimana. Alla difesa dei due imputati resta il ricorso in Cassazione per provare ad evitare la condanna definitiva. (F.D.V.) Potenza, un 49enne a processo con l’accusa di violenza sessuale per le molestie sul posto di lavoro ai danni di una dipendente ”Se vuoi lavorare devi continuare a farmi massaggi e carezze. E’ un segreto tra di noi” di FABRIZIO DI VITO POTENZA - “Se vuoi continuare a lavorare devi farmi i massaggi e le carezze”. E’ questa una delle frasi minacciose (con espliciti riferimenti sessuali) che D.P., 49enne di Potenza, titolare di un’azienda che opera in ambito sanitario, avrebbe rivolto in più occasioni ad una sua dipendente per costringerla a soddisfare le proprie voglie di natura sessuale. Ieri l’uomo è stato rinviato a giudizio dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Potenza con l’accusa di violenza sessua- le. I fatti incriminati si sarebbero verificati sul posto di lavoro nell’aprile del 2010. Almeno due gli episodi ricostruiti dagli inquirenti in seguito alla denuncia presentata dalla vittima, una donna che all’epoca dei fatti aveva 35 anni e sarebbe stata vittima delle attenzioni ”morbose” del suo datore di lavoro. Nella prima occasione il datore di lavoro avrebbe “infilato la lingua nella bocca” della dipendente, mentre una seconda volta “stendendosi sopra e cingendole con le mani il petto – come si legge nella richiesta di rinvio a giudizio avanzata nei mesi scorsi dal pubblico ministero Vincenzo Lanni e accolta ieri dal gup del tribunale del capoluogo lucano – cominciava a baciarla con forza tentando di aprirle la bocca con la lingua e contemporaneamente faceva leva con le proprie ginoc- chia contro le sue gam- trovi un altro datore di be” per strofinare i suoi lavoro come me che ti dà genitali contro il basso 1500 euro al mese”, queventre della donna. In se- ste le parole attribuite guito alle presunte espli- dall’accusa al 49enne cite avanpotentino. ces di natu- Le indagini erano L’uomo dora sessuavrà ora dile, il 49en- scattate in seguito fendersi ne avrebbe alla denuncia dall’accusa minacciato di violenza presentata dalla sessuale la donna, prospettandurante il donna. I fatti dole il liprocesso di cenziamen- risalgono al 2010 primo grato nel caso do nei suoi avesse raccontato quan- confronti. La prima to accaduto: “Stai zitta udienza è stata fissata perchè hai bisogno del- per il prossimo 16 setlo stipendio, chi altro te tembre e il processo si lo darà questo stipendio. svolgerà davanti al colQuesto rimane un segre- legio B del tribunale di to tra di noi. Ma dove lo Potenza. 4 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 24 giugno 2016 POLITICA Sinistra Riformista non risparmia critiche a Renzi prima della direzione Pd di oggi. E Speranza tuona sul referendum ”Le elezioni hanno celebrato il funerale del Partito della Nazione. Ora basta alleanze improprie” di MICHELANGELO RUSSO POTENZA – Nessun processo a Renzi, ma intanto Roberto Speranza nel corso dell’assemblea di ieri di Sinistra Riformista al Nazareno, propedeutica alla direzione Pd in programma questo pomeriggio, ci è andato giù duro. “Non ricordo una sconfitta amministrativa così pesante per il centrosinistra. Queste elezioni hanno celebrato il funerale del Partito della Nazione. Basta alleanze improprie e sfondamento a destra, torniamo ad aprirci al civismo e ad essere cardine del centrosinistra”. Sinistra riformista opta quindi per un check-up del partito ed il suo più autorevole rappresentante detta la linea da seguire. In sala ieri anche il segretario provinciale del Pd di Potenza Antonello Molinari, a capo della delegazione lucana, giunta a Roma per sostenere da vicino Speranza. Serve innanzitutto sanare le fratture sociali che investono il Paese. E non sono ammessi più errori, pena il “benservito”. ”In questi mesi abbiamo spesso votato cose che non ci convincevano come l’abolizione dell’Imu per tutti, anche per i miliardari. Ora, diciamo basta. Non siamo più disponibili. Sulle questioni sociali si deve invertire la rotta e su questi temi ha fatto sapere Speranza - non c’è più voto di fiducia che tenga. Non siamo più disponibili a sostenere provvedimenti che aggravano la frattura sociale anziché diminuirla”. E’ quindi la questione sociale ed economica del Paese a preoccupare maggiormente la minoranza dei dem. “Abbiamo raccontato di un Paese fuori dalla crisi e invece la crisi è tutta qui. Non basta lo storytelling se la realtà è un’altra. Il futuro è incerto - ha aggiunto Speranza - specie per le generazioni più giovani e per le periferie. Si parta dagli ultimi e poi da un ceto medio che si sente sempre meno sicuro”. Sempre marcata inoltre resta la differenza tra Nord e Sud. “Assistiamo L’intervento di Speranza alla riunione di ieri di Sinistra riformista ad una scissione silenziosa di due paesi che sembrano diversi. E’ imponente l’esodo di risorse umane verso Nord, sin dall’Università. Il Sud così perde ? del proprio capitale umano e chi va al Nord guadagna subito 200 euro in più”. Queste le priorità, il reo scenario che ci consegna la recente tornata elettorale in Basilicata evidenzia senza ombra di dubbio la richiesta alla politica di maggiore efficacia, efficienza ed innovazione. In tal senso possono essere letti gli straordinari risultati raggiunti da Angelo Lamboglia su Lauria e dal nostro segretario Regionale Enzo Paolino su Rionero che ha avuto un indiscutibile e straordinario risultato, quale candidato con il più alto numero di preferenze in assoluto. In merito ai ballottaggi il risultato di L POTENZA - Il Coordinamento Democrazia Costituzionale della Città di Potenza ha organizzato per domani pomeriggio, nella Sala A del Consiglio Regionale di Basilicata un incontro dibattito con l’avvocato Felice Besostri del Coordinamento Democrazia Costituzionale e il prof. Domenico Fruncillo docente di Scienza della politica presso l’Università degli studi di Salerno sul tema “ Democrazia e Costituzio- sto viene successivamente. Anche le poltrone, che pare non interessino. Comprese quelle lucane. Chi si aspettava quindi una sua candidatura alla guida del Pd sbaglia di grosso. “Si parla di rimpasti, ministeri e segreterie. Valuti con autonomia chi è segretario. A noi interessa risolvere i problemi del Paese. Abbiamo già rinunciato” agli incarichi ”per difendere le nostre idee”. Infine, immancabile una battuta sul prossimo referendum di ottobre. E l’invito è a recuperare il tempo perso. “Quanto male za. La sovrapposizione tra la campagna referendaria e quella delle amministrative non credo abbia aiutato i nostri candidati a sindaco. La mia opinione è che sarebbe un errore trasformare questo appuntamento in uno scontro di civiltà tra bene e male, di questo non abbiamo bisogno. Ci sono argomentazioni legittime e che non possono essere banalizan“Si parla di rimpasti, ministeri zate, che nelle A noi interessa risolvere i posizioni problemi del Paese. Abbiamo di chi non è già rinunciato agli incarichi” convinto ci ha fatto l’atteggiamendel lavoto del Pd sul referendum ro fatto in Parlamento. anti-trivelle? Con quel- C’è tempo per discutere le energie e quella gen- e ragionare, a partire da te dovevamo metterci in combinato disposto tra sintonia e non fare riforma e Italicum, su #ciaone con arroganza. cui la nostra posizione Spero che la lezione sia è nota. Il Pd ha del temvalsa in vista del referen- po – ha concluso - e non dum. Ma già registro in- deve assolutamente tanto una falsa parten- sprecarlo”. Il bilancio di Realtà Italia sulle Amministrative “Le elezioni? Cresce la richiesta di efficacia, efficienza ed innovazione” Melfi evidenzia che promuovere politiche vicine ai cittadini, vera innovazione per il gruppo dirigente di Realtà Italia di Basilicata, porta risultati gratificanti non solo in termini quantitativi ma soprattutto e di azioni di welfare sostenibili. Anche l’esperienza di Pisticci, che non può essere derubricata a semplice voto di protesta, dimostra che la vicinanza all’elettorato tipica dei movimenti civici piuttosto che la elaborazione teorica di articolate politiche economiche e sociali, risulta essere molto apprezzata. Ed il risultato del voto riprende a pieno gli sforzi del gruppo dirigente regionale di Realtà Italia che sempre più e quotidianamente si impegna nel cercare di intelligere il cam- biamento della società Lucana proponendo azioni, attività e proposte di legge che siano di concreto aiuto per i cittadini. Ripartire dai valori solidaristici che hanno contraddistinto Realtà Italia in Basilicata e, continuare nell’azione innovatrice e di comprensione dei bisogni della società, utilizzando i paradigmi del civismo sono i punti di partenza per rilanciare le politiche sociali sul territorio. Tali valori, culture e proposte possono arricchire e rendere ulteriormente comprensibile ed apprezzabile la rivoluzione democratica che si sta cercando di portare avanti nella nostra Regione, in un tempo complicato di crisi e sacrifici. Rappresentando la vicinanza agli amministratori eletti ed in particolare a quelli che si sono formati nei valori di Realtà Italia, si porgono gli auguri di buon lavoro a tutti. REALTA’ ITALIA BASILICATA Domani a Potenza incontro-dibattito con l’avvocato Besostri e il prof. Fruncillo Le ragioni del No spiegate da due docenti ne”. «E’ cosa nota - spiega Gerardo Lisco - che il Ddl Boschi ha modificato la seconda parte della Costituzione e che le modifiche apportate saranno oggetto di referendum nel prossimo autunno.Il Coordinamento Democrazia Costituzionale è schierato a difesa dei valori della Costituzione nata della Resistenza per cui invita tutti a votare No al referendum costituzionale. La Costituzione è il patto sottoscritto dai cittadini italiani e non può essere modificata perchè i “mercati finanziari lo vogliono” visto che JP Morgan, Fitch, Standard & Poor in più occasioni sono in- tervenute per imporre modifiche alla Carta Costituzionale in funzione degli interessi che rappresentano. La Costituzione sicuramente può essere modificata. Cosa tra l’altro già fatta, in più occasioni, negli anni passati. C’è un solo vincolo ed è il rispetto dei “ Principi di carat- tere generale” presenti nella Carta Costituzionale. Per cui qualsiasi modifica da apportare alla seconda parte della Costituzione deve avere la funzione di costruire un sistema Democratico più avanzato all’insegna dell’uguaglianza e della giustizia sociale». _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 24 giugno 2016 5 LA POLITICA Polese: “Serve un segretario che si occupi meno di schemi di sopravvivenza e più di politiche. E gli assessori esterni ora devono lasciare” “Il Pd lucano è un partito balcanizzato. Ma adesso bisogna celebrare il congresso al netto dei calcoli” Dove invece il Partito democratico si è chiuso in se stesPOTENZA - Archiviate so ha perso”. le amministrative, il Quale la sconfitta consigliere regionale più dolorosa alle ultiMario Polese analizza il me comunali? voto e parla a 360° di tut“Quella di Montescagliote le questioni più “cal- so perché abbiamo perso nel de” della politica lucana. paese del viceministro BubConsigliere, le ulti- bico con candidata la segreme elezioni hanno mo- taria cittadina del Pd”. strato un Pd in affanE la vittoria più belno un po’ dappertutto. la? Cosa sta accadendo? “Antonio Rizzo a Viggia“Sul nazionale il dato che nello. Ha vinto il segretario mi ha del tutto sorpreso è sta- del Pd che ha soli 25 anni. E’ to quello di Torino dove non la dimostrazione che quando mi aspettavo che ci potesse es- il partito non si arrocca ma sere una sconfitta così clamo- si apre al rinnovamento e alrosa. Ha vinto il cambiamen- le forze fresche vince. E’ queto. Condivido l’analisi di Ri- sto il Pd che mi piacerebbe un chetti ed ho apprezzato la rea- po’ dappertutto”. zione pacata e realistica di Intanto non si riesce Renzi”. quasi mai fare sintesi. Ma in Basilicata? Sono ormai quasi tre “In tutta sincerità devo di- anni che il Pd nei terre che un dato così negativo, ritori si spacca. Bisorispetto alle scorse ammini- gna arrendersi a questrative, almeno in Basilica- sta situazione e andata non lo vedo. Mi spiego. Per re avanti così. me è stato un dato particola“E’ un partito balcanizzare. E cioè, nella provincia di to. Non c’è dubbio. Proprio Potenza, dove il Pd si è con- per questo è quanto mai nenotato per le sue consuete di- cessario ripiegarsi e celebravisioni, il centrosinistra e in re il congresso al netto dei calparticolare il Pd con una se- coli prematuri su chi possa rie di liste civiche ha vinto vincere e alimentare polemidovunque. Con poi in parti- che sterili e inutili e su chi poscolare la ciliegina della vit- sa traghettare il partito fino toria di Melfi al ballottaggio. allo stesso congresso. Non c’è Per il resto, anche a Rione- dubbio infatti che la vera chiaro, per fare rificazione si un esempio su avrà solo con “Le elezioni tutti, dove l’elezione di qualcuno iro- Amministrative? un nuovo senicamente In tutta sincerità gretario repensava di devo dire che gionale”. costruire un Dalla voto di protescomparsa un dato così sta ha vinto di Luongo un blocco for- negativo almeno il partito temente ca- in Basilicata non si è ancora ratterizzato logoralo vedo. Anche se più da una sinito… stra radicale, nel Materano...” “Purtropda pezzi del po Antonio Pd con il segretario cittadi- non è più con noi. Lo ricorno più il sostegno addirittu- do sempre con affetto e mi ra di Fratelli d’Italia”. manca molto la persona per Non così nel Matera- le sue capacità umane e per no? la sua capacità di analisi. In “Sì. I problemi paradossal- ogni caso dopo aver dato atmente ci sono stati nel Mate- to del suo impegno e della carano dove il Pd unito ha per- pacità di traghettare il Pd in so. Mi riferisco a Pisticci, una fase delicatissima ora biMontescaglioso e Scanzano sogna prendere coscienza dove c’è un tema più comples- che il prossimo segretario non sivo che riguarda l’attrattivi- potrà svolgere il ruolo così cotà del partito e sarebbe sba- me lo intendeva Antonio. gliato buttare croci addosso Serve un segretario regionaai singoli. Il tema è come in- le che si occupi meno di ortendiamo il partito in Basili- ganigrammi, mediazioni e cata e anche in Italia. La mia schemi di sopravvivenza e più valutazione è che ancora di politiche, temi per costruiuna volta si dimostra che do- re un partito che sappia deve si è saputo dialogare con clinare in maniera costruttile istanze della gente, delle as- va anche le inevitabili divisiosociazioni, e con il cosiddet- ni e critiche verso le postazioto “civismo” abbiamo vinto. ni istituzionali, a partire dai di CLEMENTE CARLUCCI Il consigliere regionale del Pd, Mario Polese distinguo mossi nei confron- un feticcio utilizzato ad arte ti del presidente Marcello Pit- per decisioni ormai ineluttatella. Sia chiaro non voglio un bili. Penso invece sia opporpartito di «yes man» ma un tuno costruire, al di la delle partito al cui interno ci sia an- divisioni sterili renziani e non che critica soprattutto in un renziani, una larga maggiomomento delicato come que- ranza che governa e una misto. Serve però che al fianco noranza che fa opposizione della critica ci sia anche la con merito all’interno del parproposta di una sintesi con- tito. E questo lo dico perché clusiva. Perché le critiche fi- oggi, molto spesso, non si ni a se stesse ci trasformano comprende nemmeno chi facnella sinistra di Fassina. E poi cia parte della maggioranza c’è sempre la maggioranza e chi della minoranza ma si che decide”. danno vita ad alleanze occaIn realtà non trova sioni utili a qualcuno ma non che ci siano più “no certo al partito o alla Basiman” che “yes man” ri- licata. Chi si candida alla sespetto al greteria del Pd regiopartito deve “Oggi non si nale? rendere il nocomprende “Io dico stro partito che se da un sempre più atnemmeno chi lato c’è un trattivo. Basta fa parte della forte disagio a chi si iscriche accusa maggioranza e chi ve al Pd perPittella di non ché amico di collegialità in della minoranza. Pittella, di Poalcune deci- La chiarificazione lese o di Spesioni, dall’alIo imsi avrà solo con ranza. tro però non magino un il congresso” mi pare che il partito molto Pd abbia fatpiù aperto che to da cassa di risonanza per favorisca l’ingresso dei citle tantissime cose buone fat- tadini spontaneamente perché te dal governo regionale e dal attratti dalla voglia di fare nostro presidente. Invece ci si qualcosa per il bene di tutti è attardati a polemizzare, il e non da eventuali false propiù delle volte anche in ma- messe. Ricordo che apprezzai niera strumentale, alimentan- molto l’idea di partito di modo dubbi sui cittadini. Io se- bilitazione cognitiva e aggiunrenamente vorrei ricordare da gerei «propositiva» di Fabridove siamo partiti in Regio- zio Barca”. ne due anni e mezzo fa e doSul rimpasto di Giunve siamo arrivati con tanti ri- ta può offrirci qualche sultati positivi già consegui- indiscrezione? ti”. “Ora serve una giunta reArchiviate le comu- gionale politica. Gli assessonali il Pd regionale de- ri esterni, che pure hanno lave ritrovare subito il vorato molto bene, accredibandolo della matassa. tando la nostra regione a RoA questo punto verrà ma, oggi devono lasciare il ponominato il commissa- sto a figure politiche legate ai rio regionale o diretta- territori”. mente il segretario? Rispetto all’allarga“L’unità a volta mi pare sia mento della maggio- ranza a via Anzio e al le esasperazioni. Per il resto cambio della presiden- credo che un partito plurale za del consiglio, con sia un bene. Speranza a Rol’uscita di scena di La- ma svolge un ruolo politico corazza, cosa può ag- ben definito. Cosa che non acgiungere? cade a livello locale dove c’è “C’era una scadenza na- qualcuno che strumentalturale rinviata per mesi tan- mente utilizza le vicende soto che si è arrivati alla pro- lo per posizionamenti persoroga. Piero Lacorazza è sta- nali” to presidente del Consiglio per A proposito del Refedue anni e mezzo invece di due rendum di ottobre, non come normalmente dovrebbe teme un altro scivoloessere, e come è capitato a tut- ne come su quello sul to l’Ufficio di presidenza petrolio? compreso me che sono stato “E’ sbagliato mettere sulsegretario del Consiglio per lo stesso piano i due referenlo stesso tempo. Non c’è sta- dum. Ci giochiamo una parto nessun golpe, ma solo una tita molto delicata. Mi augudecisione democratica e le- ro che si rimanga sui temi e gittima di 11 consiglieri su 14, non sulle strumentalizzaziogli stessi che contestualmen- ni. Si tratta, a mio modo di vete hanno ritenuto maturi i tem- dere, di una straordinaria ocpi di un allargamento della casione per approfondire temaggioranza a forze che da mi importantissimi come lo è tempi in consiglio palesava- la nostra Costituzione. La cono un atteggiamento respon- noscenza che molti cittadini sabile e di collaborazione pro- hanno della Costituzione itapositiva. Trattasi peraltro di liana è limitata a sparute leun allargamento a bassa in- zioni di educazione civica. tensità politica, perché è evi- Proverò ad animare un lavodente che la presidenza del ro sui contenuti con l’animaConsiglio ha un forte impat- zione dei comitati denominato istituzionale ma politica- ti “SI’ la Basilicata è meramente inferiore rispetto ad un vigliosa”, legandomi al mio Assessorato. Poi se ci soffer- progetto sul racconto delle ecmiamo sulla questione Refe- cellenze nella nostra regione. rendum petrolio ribadisco Lei ovviamente è per che anche io ho votato sì. L’- il sì… ho fatto da cittadino, interpre“Sarebbe sbagliatissimo tando l’indicazione di parti- ridurre il Referendum a una to sull’astensorta di sonsione come daggio Renzi “Lacorazza? astensione sì o Renzi no. C’era una dal dibattito, La Costituzionon sottraen- scadenza naturale ne è una cosa domi però troppo seria dall’esplici- rinviata per mesi che non può tare in ogni E’ stato presidente essere oggetoccasione to di furbizie pubblica la del Consiglio per politiche, non mia pozione due anni e mezzo dimentichiaovunque mi di esser invece di due, mo sia stata chieconterranei di nessun golpe” Emilio Costa. Ricordo ad esempio lombo, uno sul tema un dibattito sponta- dei padri costituenti. Vorrei neo a Balvano alla vigilia del che si scendesse nel merito voto. Quindi non accetto che delle questioni previste dalsi parli di “epurazione” ed io la Riforma senza pensare a chi peraltro non sono nemmeno l’ha scritta. Io da avvocato, tra quelli che mettono ”veti”, che ha poi ulteriormente apcome invece qualcuno recen- profondito la materia, sono temente ha fatto. convintissimo sostenitore di A cosa si riferisce? questa Riforma costituziona“A qualche espressione le. Ma non voglio condizioun po’ fuori luogo e forse a nare il dibattito su questioni tratti offensiva sulle quali pre- di partito. Serve un dialogo ferisco sorvolare”. sui temi profondamente laiE della minoranza co e oggettivo. Sbaglia chi vuol dem nel suo complesso personalizzare la vicenda recon il lucano Speranza ferendaria solo per farne una leader nazionale anti- battaglia o per intestarsi una renziano cosa pensa? vittoria. Sarebbe un gioco al “Credo sia anche utile massacro non utile per l’Itauna minoranza che stimola e lia e per la Basilicata. La Coincalza la maggioranza sui te- stituzione è la cosa più seria mi e sulle questioni. Si sba- che abbiamo. Non scherziaglia però quanto si arriva al- mo”. 6 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 24 giugno 2016 I FATTI DEL GIORNO POTENZA - La stagione turistica estiva 2016, ai blocchi di partenza, oltre che a riempire gli alberghi, come si augurano gli operatori turistici della provincia di Potenza, è l’occasione per incrementare l’occupazione che in provincia di Potenza nelle 75 strutture alberghiere censite può contare su 545 lavoratori dipendenti fissi con una media di 7,3 lavoratori ad albergo. Lo sostiene una nota di Federalberghi-Confcommercio a firma del presidente Michele Tropiano. Il numero degli occupati è destinato a triplicare e in alcune località turistiche (Maratea su tutte) ad un incremento ancora maggiore per l’attivazione di contratti stagionali. Per questa ragione – riferisce Tropiano - Federalberghi, insieme alle organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, ha sottoscritto un avviso comune per richiedere al Governo di destinare maggiore attenzione e risorse alle realtà stagionali del turismo. Le richieste riguardano la riduzione del cuneo fiscale sul lavoro stagionale, con l’aumento della percentuale di deduzione (at- RAPONE - “Una regione in camper con 23 aree realizzate in altrettanti comuni - rende noto l’assessore alle Politiche agricole e forestali Luca Braia - grazie alle risorse del Psr Basilicata 2007-2013 ed al grande progetto di valorizzazione del territorio che passa anche attraverso il turismo rurale e il cosiddetto turismo en plein air.Le aree che verranno inaugurate e presentate domani a Rapone e domenica nella sede del Parco di Gallipoli Cognato, sono attrezzate per diventare il primo approdo a luoghi e paesaggi bellissimi dei nostri territori da esplorare per conoscerne tradizioni, cultura, tipicità eno-gastronomiche insieme al gran- Federalberghi-Confcommercio: nel Potentino nelle 75 strutture censite sono 545 i lavoratori dipendenti fissi Stagione turistica, un’occasione per attivare nuove assunzioni tualmente al 70%) dalla base imponibile IRAP del costo del lavoro relativo ai contratti di lavoro stagionali e la proroga dello sgravio dal contributo aggiuntivo dell’1,4%, e la revisione della nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASpI) che nella sua attuale formulazione comporta una drastica riduzione della copertura assicurativa per i lavoratori stagionali, causando la crisi di importanti sistemi turistici territoriali. “Le imprese stagionali -afferma il Presidente di Federalberghi- rappresentano una realtà importante per il turismo italiano. Con questa intesa abbiamo voluto formulare delle proposte condivise per promuoverne la competitività e la capacità di creare occupazione”. Tropiano riferisce inoltre che in stretta sintonia con l’Ada (Associazione Di- Un’iniziativa di Federalberghi-Confcommercio rettori di Albergo) gli albergatori sono fortemente impegnati in azioni di accrescimento della qualità dei servizi per i nostri ospiti. I dati dell’Apt a consuntivo del 2015 e le previsioni per il 2016 ci autorizzano a credere che per la ricettività alberghiera della nostra regione si apre una nuova fase positiva. La nostra convinzione è di aver messo alle spalle gli anni negativi o comunque segnati dalla crisi per guardare con ottimismo al futuro e puntare sui programmi caratterizzati da Matera 2019, dal ritorno degli stranieri in Italia e degli italiani in albergo. In breve, intendiamo favorire lo sviluppo delle competenze degli studenti degli Istituti tecnici e Istituti professionali per il settore turistico e alberghie- Domani a Rapone la presentazione dell’evento Una regione in camper con ventitrè aree realizzate in ventitrè comuni de valore aggiunto che è il contatto diretto con la gente lucana, vero cuore caratterizzante della nostra ospitalità. Il territorio diventa oggi, anche grazie ai fondi europei, protagonista di nuove modalità di fruizione del rapporto con luoghi e paesaggi che sono la nostra caratteristica identitaria, permettendo a camperisti, escursionisti, viaggiatori ed esploratori italiani e provenienti oramai da tutta Europa grazie al forte richiamo di Matera Capitale della L’incontro di ieri cui ha partecipato il presidente Mollica ro; coniugare le finalità educative del sistema dell’istruzione e della formazione con esigenze del mondo produttivo, nella prospettiva di abbreviare la transizione tra scuola e lavoro. Sono questi gli obiettivi principali di un protocollo di intesa siglato tra l’Ada (Associazione Direttore di Albergo) ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca (MIUR) riguardante l’alternanza Scuola-Lavoro. Dall’analisi dei dati del sistema informativo Excelsior di Unioncamere – evidenzia Federalberghi emerge che, nel settore turistico, la quota d’imprese che hanno programma- geranno sabato 25 giugno a Rapone e domenica 26 giugno presso la sede del Parco di Gallipoli Cognato. In entrambe le giornate è previsto un momento di convegno in cui saranno presentati i risultati del progetto “Basilicata in camper” in due convegni sul “Psr Basilicata 2007-2013 per la rete europea del turismo itinerante”.“Abbiamo inteso valorizzare - dichiara l’Adg del Feasr Vittorio Restaino - quanto è stato realizzato con la Misura 313 - I e II Bando del Psr Basilicata 20072014“Incentivazione di attività turistiche” che ha coinvolto 98 comuni, per un totale di risorse investite pari a 4,6 milioni di euro. to di effettuare assunzioni nel corso del 2015 è risalita, dopo tre anni di costante declino, di circa tre punti percentuali rispetto al 2014, passando dal 19,2% al 22%. Sempre nel 2015 hanno trovato conferma alcune delle principali caratteristiche delle assunzioni e professioni richieste dalle imprese che operano nel turismo, ma si sono manifestate anche delle novità e delle significative inversioni di tendenza. E’ stata confermata, innanzitutto, la prevalenza del ricorso a contratti stagionali a tempo determinato, elemento distintivo del settore, soprattutto nel comparto degli alberghi e servizi turistici. Con riferimento al grado di professionalità richiesto, la maggior parte degli imprenditori del turismo ha ribadito il proprio orientamento verso l’assunzione di personale di livello intermedio, la cui quota sul totale ha raggiunto l’86,4% delle assunzioni non stagionali e l’83,4% di quelle stagionali a tempo determinato. E’ invece calata, in generale, la percentuale d’imprese intenzionate ad assumere figure di elevato profilo (high-skill), contribuendo a contrarre ulteriormente il loro peso, già tradizionalmente molto modesto all’interno della domanda di lavoro espressa dal comparto turistico e molto inferiore a quello rilevato nel complesso dell’economia. Sul fronte opposto è aumentata, in controtendenza con i due anni precedenti, la quota di imprese intenzionate ad assumere personale con scarsa o nulla professionalità, soprattutto con riferimento alle assunzioni non stagionali. Cultura 2019, una conoscenza dell’ambiente totalizzante in cui il percorso e la sosta sono parte integrante. Un modello per i tanti comuni (Abriola, Accettura, Calvello, Ferrandina, Matera, Moliterno, Lavello, Montalbano, Nova Siri, Policoro, Rapone, Castel Lagopesole, Campomaggiore, Castelgrande, Brindisi di Montagna, Cirigliano, Tricarico, Salandra, Marsico Vetere, Sasso di Castalda, Satriano di Lucania) - conclude l’assessore Luca Braia - che han- no saputo accogliere la sfida provando a destinare le risorse della vecchia programmazione allo sviluppo e all’accoglienza turistica come opportunità e investimento dei piccoli borghi per il presente e per il futuro.”Le due giornate interamente dedicate alla Basilicata in camper, in cui sono attesi diversi gruppi di camperesti da tutta Italia ed europei, grazie alla diffusione delle iniziative nel numero di maggio della rivista specializzata di settore “Plein Air”, si svol- POTENZA - “La Basilicata è una terra che va vissuta attraverso i cinque sensi: con la vista per ammirare i paesaggi che le fanno da cornice oltre ai piccoli gioielli identificati nei castelli che le fanno da padrona; con l’udito perché camminando su percorsi come la via Herculia si può ascoltare addirittura il frinire del grillo; attraverso l’odore vero che proviene dal territorio; con il gusto dato dai nostri piatti che rievoca- Via Herculia Day, il presidente Mollica: “Basilicata una terra da raccontare” no spesso la nostra storia più antica e infine attraverso il tatto perché è solo toccando con mano che la nostra terra esprime quanto di più prezioso abbiamo”. È con questa metafora che il presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica ha espresso il proprio compiacimento per il pro- getto denominato “Lungo la via Herculia: tra storia e sapori”, messo in campo dalla Provincia di Potenza insieme con l’Alsia, la Regione e il Cnr Ibam di Tito, che punta alla commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità. “Un brand – lo ha definito Mollica – su cui puntare e scommettere. La Basilicata va raccontata, i suoi prodotti devono essere assaggiati e sarà il binomio di queste due cose a fare da volano per rilanciare il turismo soprattutto in un momento come questo dove i riflettori sono tutti puntati sulla Basilicata per il grande evento di Matera 2019”. _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 24 giugno 2016 7 INFRASTRUTTURE E BASILICATA L’on. Liuzzi: presentato un atto che impegna l’esecutivo Renzi a terminare la ferrovia. “E poi bisogna proseguire verso la Puglia” Completamento Matera-Ferrandina, i 5 Stelle provano a mettere alle strette il governo MATERA- La capitale europea della Cultura del 2019 non può più permettersi di non avere un collegamento con le Ferrovie dello Stato. Mirella Liuzzi, parlamentare lucana del M5s, ha presentato una risoluzione in Commissione Trasporti per impegnare il governo a completare l’incompiuta Matera-Ferrandina e a realizzare un collegamento ferroviario con la Puglia. “Al netto dei proclami mediatici di questi giorni che possono illudere i cittadini, l’unico atto che può realmente impegnare questo esecutivo a portare le Fs a Matera è quello presentato dal M5s, perché costringe il governo ad aprire un dialogo formale e pubblico in cui dovrà spiegarci cosa ha intenzione di fare per le ferrovie in Basilicata e dovrà delineare un progetto che potrà essere discusso nel merito nelle aule parlamentari” ha dichiarato la pentastellata lucana. Per quanto riguarda il completamento della Ferrandina-Matera, la parlamentare sottolinea che “nell’aggiornamento di contratto di programma Rfi 2012-2016, il costo per il completamento dell’opera è aumentato di 100 milioni di euro. Infatti rispetto al contratto di programma iniziale si è passati da un fabbisogno di 165 milioni di euro a 265 milioni di euro, fermo restando i 45 milioni di euro già stanziati”. “L’incremento del costo prosegue Liuzzi - così come ci è stato spiegato da Rfi, è determinato dalla necessità di aggiornare il vecchio progetto a nuove normative, adeguando la sicurezza della galleria di Miglionico (180 milioni), l’elettrificazione della linea (10 milioni) e la realizzazione della bretella di collegamento con Ferrandina, direzione Potenza, al fine di rendere l’infrastruttura funzionale anche per collegamenti diretti Matera-Potenza-Battipaglia-Salerno (30 milioni)”. Sul collegamento ferroviario con il versante puglie- Matera-Ferrandina-Pisticci, pubblicato bando dell’Anas La stazione incompiuta di La Martella e la deputata lucana del Movimento 5 stelle, Mirella Liuzzi se la deputata del M5s asserisce che “collegare Matera a Ferrandina senza proseguire il collegamento con la Puglia sarebbe inutile. Infatti, ciò che proponiamo al governo è di collegare la città di Matera sia POTENZA- Il Centro Studi Turistici Thalia chiede all’assessore Berlinguer, che «continua a dimenticare l’aeroporto Basilicata Enrico Mattei di Pisticci» di «chiarire “il giallo” della lettera di Ryanair comparsa su facebook qualche giorno fa». «Per chi se l’è persa: lo chief executive di Ryanair O’Leary rispondendo ad una lettera dell’assessore - aggiunge il Centro Thalia - scrive che la compagnia aerea non è interessata a voli da Pisticci e che la pista ha bisogno di essere allungata. Ebbene è il caso di ricordare che all’art. 16 della LR 3/2016 (Legge Regionale di Stabilità 2016), pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 6 del 9 febbraio 2016, è scritto: “La giunta regionale, sentita la competente commissione consiliare permanente, entro trenta giorni dall’entrata in vigore della legge, con propria deliberazione, det- da Ovest - con il completamento della Matera-Ferrandina - coinvolgendo l’intero territorio lucano (capoluogo e aree interne comprese); sia ad Est prevedendo la costruzione di una nuova tratta che colleghi Matera alla Puglia”. Per collegare Matera alla Puglia, Liuzzi propone nel documento alcune possibili soluzioni: “Tra le ipotesi di soluzione, figura quella già proposta nel 2005, dall’allora presidente di Confcommercio della città di Gravina, che contemplava la prosecuzione di 22 km della linea ferroviaria da Matera-La Martella a Gravina (BA), per consentire, attraverso la linea delle Ferrovie dello Stato, un collegamento tra la Città dei Sassi e i comuni posti a nord del territorio. Un’ulteriore soluzione, che non esclude quella succitata, prevedere la costruzione di un collegamento ferroviario tra Matera e Gioia del Colle che, con il completamento della Ferrandina-Matera, consentirebbe la realizzazione di una direttrice Salerno-Potenza-Ferrandina-MateraGioia del Colle-Bari. La stessa tesi è sostenuta sia dal presidente dell’Istituto nazionale di Urbanistica, Lorenzo Rota, sia dal sindacato Usb Basilicata”. Conclude Liuzzi: “Vengono spesi milioni di euro per opere inutili, adesso è il momento di attribuire carattere prioritario alla situazione ferroviaria in Basilicata. Abbiamo un presidente del Consiglio che commisera lo stato in cui versano MATERA- Anas pubblicherà sulla Gazzetta Ufficiale oggi un bando di gara relativo al progetto di fattibilità tecnico economica - comprensivo dello studio di impatto ambientale, della documentazione preventiva per la verifica preliminare dell’interesse archeologico e della redazione del Piano di utilizzo delle terre e rocce da scavo - relativo all’intervento di potenziamento del Collegamento Mediano “Murgia-Pollino” nel tratto Gioia del Colle-Matera e di realizzazione del “by-pass di Matera”, noto come MateraFerrandina-Pisticci. L’appalto - del valore complessivo di circa 4,3 milioni di euro - è gestito dalla Direzione Appalti ed Acquisti della Direzione Generale Anas di Roma le nostre ferrovie e un presidente di Regione che non vuole terminare la Ferrandina-Matera sulla quale sono già stati spesi centinaia di milioni di euro. A seguito del nostro atto, il governo dovrà affrontare la si- Pista Mattei, interviene il Centro studi turistici Thalia “L’assessore Berlinguer chiarisca il giallo della lettera della Ryanair” ta indirizzi ed individua le iniziative volte a dare concreta attuazione a quanto previsto dal comma 1 ( l’autorizzazione di spesa di 750mila euro per il 2016 e di 1 milione 250 mila euro per il 2017 al fine di sostenere il percorso di accompagnamento all’avvio in via sperimentale delle attività di trasporto sull’aviosuperficie pista Enrico Mattei di Pisticci)”». «Siamo alla vigilia della stagione turistica - continua il Centro Thalia - che soprattutto nel Metapontino e per i programmi di Matera2019 richiede il massimo impegno per favorire l’arrivo di turisti, già penalizzati dal noto e storico gap infrastrutturale, ma la Giunta Regionale non ha ancora provveduto alla gara tra le compagnie aeree, mentre la lettera di Berlinguer lascia supporre che si è tentata una corsia preferenziale rilevatasi un insuccesso. Come è il caso di ricordare che Winfly srl, so- - Unità Appalti di Lavori - alla quale, entro e non oltre le ore 12 del 25 luglio 2016, vanno indirizzate le offerte, da inviare - nel dettaglio - ad Anas SpA, Direzione Generale - Protocollo Generale - Via Monzambano, 10 - 00185 Roma; i lavori riguarderanno le regioni Basilicata e Puglia ed, in particolare, le province di Bari e Matera. La progettazione relativa all’appalto dovrà essere redatta in 180 giorni (60 dei quali per l’esecuzione delle indagini) e consentirà di rielaborare il progetto preliminare, trasmesso da Anas nel mese di marzo 2016 agli Enti territoriali, in relazione ai nuovi corridoi richiesti dal Territorio. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.stradeanas.it. tuazione. Al momento si stanno creando anche le condizioni per effettuare, entro breve, una missione della Commissione Trasporti in Basilicata sullo stato delle infrastrutture lucane”. cietà di gestione della struttura aeroportuale della ValBasento nonché vettore aereo ha lanciato il programma “WinflyGo” con l’obiettivo non solo di volare dall’aeroporto Basilicata “Enrico Mattei” ma per attività di promozione nei settori turistico ed imprenditoriale. Le rotte previste all’inizio sono Pisticci-Roma, Pisticci-Milano. La strategia si muove su due servizi: voli ed opportunità per le aziende (di qualsiasi dimensione e orientante a qualsiasi mercato). Pisticci diventa così l’hub per “spiccare il volo” facilitando la mobilità di passeggeri, merci e progetti imprenditoriali perché il “made in Basilicata” come quello dell’area meridionale più ampia delle province calabresi e pugliesi (ma naturalmente il “made in Italy”) hanno bisogno prima di tutto di infrastrutture e servizi adeguati». 8 di VITO GIUZIO* a decisione con la quale la Corte Costituzionale ha bocciato il ricorso presentato da quattro Regioni del Sud (Campania, Abruzzo, Marche e Puglia) sul tanto discusso articolo 38 dello Sblocca Italia rende giustizia alle posizioni di buon senso, improntate al dialogo istituzionale col Governo nazionale, portate avanti dalla Regione Basilicata, dalla sua maggioranza ed in particolare dal presidente Marcello Pittella. Se oggi la Basilicata non ha un solo pozzo di petrolio in più, rispetto a quelli previsti dagli accordi del 1998 con Eni-Shell e del 2006 con Total, lo si deve alla posizione coraggiosa e istituzionalmente corretta assunta dal Governatore lucano. Sarebbe stato facile tacitare la piazza ed evitare le contestazioni del 4 dicembre 2014, semplicemente accodandosi alle altre Regioni. Il risultato però quale sarebbe stato? In attesa della sentenza della Corte Costituzionale, che è arrivata ieri, a distanza di quasi un anno e mezzo dalla presentazione del ricorso, per di più dando torto ai ricorrenti , nessuno avrebbe potuto impedire al Ministero dello Sviluppo Economico di rilasciare nuove autorizzazioni in aggiunta a quelle di quindici anni fa. Invece, la linea del dialogo voluta dal presidente Pittella ed avallata dal Consiglio regionale ha consentito alla Basilicata di capitalizzare i vantaggi introdotti dallo Sblocca Italia, senza pagare alcun dazio. Questo va ribadito con forza: la Basilicata, contrariamente a quanto vanno dicendo taluni che in passato hanno go- L Consulta, premiato il dialogo con Renzi vernato la vicenda petrolio, ha portato a casa risultati storici, mai neppure immaginati (come il 30 per cento di Ires sulle produzioni aggiuntive rispetto agli 80 mila barili-gior- IN BASILICATA no) senza autorizzare un solo pozzo in più rispetto a quelli previsti dagli accordi del 1998 e del 2006. Oggi si dimentica che quando Marcello Pittella si è insediato avevamo una carta carburanti socialmente iniqua perché assegnava lo stesso beneficio a ricchi e poveri e sulla quale altre Regioni, come Veneto e Liguria, per alcuni anni hanno messo le mani, sottraendoci qualcosa come 35 milioni di euro. Quelle Regioni oggi, grazie all’intesa raggiunta col Governo Renzi, sono state eliminate dall’elenco dei beneficiari della ex carta carburanti, le cui risorse, come è noto, serviranno d’ora in poi a finanziare il Reddito minimo di inserimento. Quando Pittella si è insediato rischiavamo di perdere per ‘perenzione’ qualcosa come 140 milioni di euro. E la linea del dialogo col Governo nazionale ci ha consentito di PREVISIONI recuperarli. Così come abbiamo potuto utilizzare una par- sulla nostra regione avremo iniziali condiziote dei fondi rivenienti dalle ro- ni di tempo buono o discreto con prevalenyalties del petrolio al di fuo- za di cielo sereno o poco nuvoloso su tutto ri del Patto di stabilità. Se ci il territorio; nel corso della giornata si svilupfossimo limitati a fare ricor- peranno imponenti cumulonembi che so alla Corte Costituzionale, daranno origine a locali ed improvvisi temsenza avviare una utile inter- porali nelle zone interne, con possibilità di locuzione con il presidente precipitazioni anche intense; in serata è preRenzi e i suoi ministri, oggi avremmo registrato una du- visto un graduale miglioramento. plice sconfitta: a livello politico-amministrativo, pri- le Istituzioni. E con esso ha ma, e in sede giudiziaria, poi. vinto la Basilicata intera. Invece ha vinto il senso di responsabilità, che deve esse*Consigliere regionale Pd re proprio degli uomini del- METEO IL Sblocca Italia, la linea di Pittella e del Consiglio è stata vincente di VITO SANTARSIERO* a decisione della Corte Costituzionale di bocciare il ricorso presentato da alcune regioni sull’art.38 dello Sblocca Italia ribadisce che la linea scelta dal Presidente Pittella e dalla maggioranza in Consiglio regionale si è rivelata utile e vincente. E’ grazie alla ricerca di un dialogo istituzionale con il Governo che da un lato la Regione ha ottenuto risultati importantissimi in termini di risorse economiche aggiuntive da trasferire alla Regione per il petrolio da estrarre e dall’altro ha consentito di stabilire un principio, sancito sia alla Camera che in Consiglio regionale, di non an- L _Interventi • Commenti • Lettere_ Venerdì 24 giugno 2016 dare oltre i 154 mila barili giorno di estrazioni, vale a dire non oltre le quantità già autorizzate dagli accordi del 1999 e del 2004. E’ appena il caso di ricordare che lo Sblocca Italia, grazie alle sollecitazioni della Regione Basilicata, aveva previsto nella sua approvazione finale che in assenza dell’approvazione del Piano Nazionale delle Aree per le estrazioni petrolifere nessuna autorizzazione sarebbe stata possibile sul territorio nazionale. Tale norma è stata purtroppo poi rimossa contro il nostro parere. Occorre chiedere con forza la redazione ed approvazione di tale Piano anche per dare concretezza alla soglia dei 154 mila barili giorno. Vorrei ricordare che nessuna nuova au- A CURA DI GAETANO BRINDISI SITUAZIONE Il vortice depressionario in quota presente a sud della Sicilia continua a mantenere condizioni di tempo decisamente instabile su diverse zone delle regioni meridionali, soprattutto nelle ore pomeridiane; le temperature, di contro, si mantengono superiori alle medie per la presenza di aria piuttosto calda a tutte le quote. VENTI E MARI TEMPERATURE I venti soffieranno ovunque dai quadranti settentrionali, tranne che sulle zone tirreniche dove avremo un debole libeccio; i mari, sia lo Jonio che il Tirreno, saranno poco mossi. i valori saranno ancora in lieve aumento, sia nei valori minimi che in quelli massimi, mantenendosi di molti gradi al di sopra delle medie di fine giugno; Potenza: 17°/29°; Matera: 22°/32°. torizzazione è stata concessa rispetto ai citati accordi e che finalmente in questa legislatura siamo riusciti ad ottenere non solo il registro dei tumori certificato ma anche ad avviare le procedure per l’ indagine epidemiologica su tutto il territorio regionale ed istituire il registro per malattie rare e malformazioni congenite. Inoltre prevista l’istituzione di un dip.to specialistico in medicina ambientale all’ospedale di Villa D’Agri e con la Fondazione per l’Ambiente si è voluto una struttura destinata in maniera diretta a studi, ricerche e monitoraggio ambientale. Il rafforzamento dell’Arpab completa un quadro di attenzioni al territorio e alla salute pubblica. Rispetto al passato serve chiarezza definitiva su alcuni episodi di inquinamento. * Consigliere regionale Pd Direttore responsabile: Clemente Carlucci Editore: Agebas Srl - Socio Unico Capitale sociale interamente versato € 500.000,00 Redazione Potenza Via della Tecnica, 18 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected]. - [email protected] Concessionaria di pubblicità: Agebas Srl Socio Unico Sede legale, amministrativa e operativa: Via della Tecnica, 18 - 85100 Potenza Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected] Concessionaria di pubblicità nazionale: Piemme Spa Via Montello, 10 - Roma - Tel. 06.377081 Centro Stampa: SE.STA SRL Via Casorati, 6 - Lecce (LE) Pubblicità legale. Prezzo da listino: € 300 a modulo Abbonamenti: 12 mesi € 342,00 - 6 mesi € 200,00 Regist. Tribunale di Potenza N. 334 del 03/08/2005 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 24 giugno 2016 9 I FATTI DEL GIORNO Sabato a Bari la manifestazione dei sindacati di categoria per chiedere al governo pugno duro contro l’illegalità in agricoltura La Fai Cisl contro il caporalato Nel 2015 in Basilicata scoperti 950 irregolari, in gran parte stranieri, e sanzionate 450 imprese di CARLA ZITA POTENZA- La stagione della raccolta del pomodoro si avvicina ma il contesto normativo è rimasto immutato nonostante le richieste dei sindacati di categoria che da tempo lanciano l’allarme ed evidenziano la necessità di contrastare il diffuso fenomeno del caporalato e del lavoro irregolare in agricoltura. Per questo domani a Bari è stata organizzata da Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil una manifestazione nazionale con l’obiettivo di insistere sull’approvazione del disegno di legge che “inasprisce le pene per i caporali ed incentiva il lavoro agricolo di qualità”. In vista della manifestazione nazionale per dire “stop al caporalato”, la Fai Cisl di Basilicata, in occasione della riunione del consiglio direttivo, ha promosso ieri una riflessione sul tema quanto mai attuale sul territorio lucano dove ogni anno sono numerosi i lavoratori stagionali provenienti da paesi extraeuropei spesso accampati in rifugi di fortuna, in condizioni igienico sanitarie a dir poco precarie come, ad esempio, in località Boreano a Venosa. Nel 2015 in Basilicata Inps e ispettorato del lavoro hanno scoperto 950 lavoratori irregolari, in gran parte stranieri, e sanzionato 450 imprese agricole. Numeri che evidenziano come il lavoro irregolare nel comparto agricolo sia ancora molto diffuso. Tra i temi al centro dell’incontro, al quale ha preso parte tra gli altri, il segretario generale della Fai Cisl Luigi Sbarra, la questione voucher e il disegno di legge governativo che inasprisce le pene per i caporali e incentiva il lavoro agricolo di qualità diventi legge. “Noi riproponiamo l’urgenza e la necessità di una strategia complessiva -ha spiegato Sbarra- per affrontare l’odioso lavoro nero ed il caporalato che sta dilagando non solo nelle regioni meridionali ma anche nell’intero paese. Dal novembre del 2015 il Consiglio dei ministri ha approvato un di- In alto il tavolo dei relatori per l’incontro promosso dalla Fai Cisl, a fianco il segretario generale della Fai Cisl Luigi Sbarra segno di legge che giace bloccato nelle commissioni parlamentari. Questo disegno di legge aveva recepito molte indicazioni del sindacato di categoria per inasprire, sotto il profilo delle sanzioni e sotto il profilo penale, l’azione di contrasto contro caporali aguzzini e imprese agricole che si nutrono di sfruttamento e intermediazione illegale di manodopera. Noi abbiamo sollecitato il governo a fare una grande iniziativa legislativa per esempio che arrivi anche alla confisca dei beni dei patrimoni dei caporali e delle imprese agricole che si muovono nell’illegalità, che possa modificare il codice penale e prevedere anche l’arresto obbligatorio in flagranza di reato, creare un fondo per alimentare e sostenere le famiglie in cui ci sono vittime nel lavoro in agricoltura. La nostra iniziativa ha questo senso: quello di assicurare una corsia preferenziale e anche una sorta di decretazione di urgenza perché si inasprisca sotto il profilo normativo un’azione di contrasto a questo fenomeno. Tra qualche settimana -ha continuato- si sta avviando la stagione di raccolta ma arriviamo con un quadro normativo sostanzialmente invariato e questo è inaccettabile. Poi bisogna modificare il decreto sui voucher. Lo Stato da un lato vuole contrastare il caporalato dall’altro, però, consente di uti- lizzare i voucher in agricoltura ecco perché saremo in piazza per dire al governo di darsi una strategia più efficace. Chiediamo anche di affrontare il tema dell’immigrazione e soprattutto lo sfruttamento del lavoro immigrato in agricoltura. Il 27 di maggio abbiamo firmato al Viminale un importante documento che attiva sui territori delle regioni meridionali azioni di sistema per fare politiche di accoglienza e vera integrazione perché noi dobbiamo corrispondere al desiderio ed alla necessità di un lavoro dignitoso e di una strategia che affronti alcuni temi: garantire l’alloggio, servizi di trasporto trasparenti e legali”. Come sottolineato dal segretario regionale della Fai Cisl Antonio Lapadula “in Basilicata si contano 30 mila braccianti agricoli comunitari ed extracomunitari. La parte importante è nel Metapontino e nell’area Nord. In particolare in quest’ultima zona a Palazzo San Gervasio e Venosa hanno aperto due centri di accoglienza ma ancora ci sono extracomunitari che continuano a restare accampati nelle campagna dove continua la gestione dei caporali”. Secondo uno studio di The European House Ambrosetti a livello nazionale sono 400 mila i lavoratori coinvolti dal caporalato – l’80% sono stranieri – con un salario giornaliero del 50% inferiore a quanto stabilito dai contratti nazionali, pari a circa 25-30 euro per più di 12 ore di lavoro. Pessime le condizioni di lavoro: il 72% dei lavoratori contrae malattie durante le stagioni agricole; il 64% non ha accesso all’acqua corrente, il 62% dei lavoratori stranieri impegnati nel settore non ha accesso ai servizi igienici. E c’è anche chi nei campi trova la morte: solo nell’estate 2015 sono state almeno 10 le vittime del caporalato. Notevole il danno anche in termini di mancate entrate contributive, quantificate in circa 600 milioni di euro all’anno. Accoglienza migranti, in 50 rischiano il posto POTENZA – I sindacati Fisascat Cisl e Uil esprimono forte preoccupazione per il futuro di circa 50 lavoratori impegnati nei centri di accoglienza temporanei per migranti di Potenza, Pignola e San Nicola di Melfi. Il servizio dal 1 luglio sarà in capo ad una cordata di cooperativa sociali al posto del vecchio gestore Auxilium. Ieri si è tenuto un incontro presso la direzione territoriale del lavoro di Potenza, incontro che non è servito a sciogliere i nodi, in particolare sul mantenimento dei livelli occupazionali. I sindacati, “nel prendere atto dell’assenza della maggior parte delle aziende subentranti”, hanno ribadito la necessità di affrontare la discussione in sede prefet- tizia quale stazione appaltante. Fisascat, Uiltucs e Fpl lamentano il mancato inserimento nel nuovo bando di appalto della cosiddetta clausola sociale e hanno chiesto pertanto la convocazione di un nuovo incontro in prefettura con tutti i soggetti pubblici e privati interessati al fine di salvaguardare i livelli occupazionali. Nel frattempo i lavoratori sono in stato di agitazione. Per Fisascat e Uil “è singolare che la prefettura che ha sempre dimostrato grande sensibilità sulle molteplici vertenze che hanno interessato la nostra regione, nonostante le sollecitazioni del sindacato, non abbia ancora convocato un incontro per affrontare e risolvere la questione”. Venosa, per l’Usb il centro di accoglienza è inadeguato VENOSA- Prosegue a Venosa, in località Boreano, l’assemblea permanente dei braccianti agricoli organizzati con l’Usb contro l’ordinanza di sgombero dell’insediamento emanata dal sindaco di Venosa. “Nella giornata di mercoledì- si legge in un comunicato dell’Usb - il Commissariato di Melfi ha effettuato un sopralluogo nell’insediamento di Boreano ed ha potuto accertare le condizioni di totale inadeguatezza della struttura comunale che dovrebbe ospitare i lavoratori stagionali, attualmente gestita dalla Croce Rossa Italiana e priva di ospiti. La struttura, ricavata da una ex cartiera, ha una capienza di circa 120 posti a fronte di una presenza in alta stagione di circa 34.000 persone. A questo riguardo l’Usb della Basilicata ha ufficialmente chiesto un incontro alla Regione, per poter appurare anche i meccanismi di assegnazione della struttura stessa. In merito alla realtà dell’insediamento di Boreano è stato inoltre presentato dall’Usb un quadro descrittivo al Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Mario Morcone, in cui - conclude la notaè stata resa nota anche l’attività sindacale in corso ed è stato chiesto il rispetto dell’accordo siglato il 12 maggio scorso fra l’Usb, la Regione Basilicata ed il Comune di Venosa”. L’Usb - conclude la nota - mantiene l’assemblea permanente e invita tutti i braccianti a mantenere alta la mobilitazione, in particolar modo nella giornata di oggi, per costruire insieme la Marcia per i Diritti e la Dignità lavorativa e sociale, indetta per il 28 giugno prossimo da Boreano alla sede del Comune di Venosa”. Simonetti plaude all’ordinanza su Boreano “Un sindaco coraggioso” POTENZA- ”Occorre stringersi adesso attorno al sindaco di Venosa che ha firmato l’ordinanza di bonifica e messa in sicurezza dell’area di Boreano. E’ stato coraggioso, altri non non hanno fatto nulla prima di lui. A Boreano restano le ceneri ed i rifiuti dell’ultimo incendio mentre pochi migranti, in gran parte irregolari o espulsi, restano nell’area”. Lo ha sottolineato in una nota Pietro Simonetti del Coordinamento politiche migranti della Regione Basilicata. “Occorre anche dare atto alla Croce rossa, che ha aperto due mesi prima dell’inizio della campagna del pomodoro, il centro di Venosa dove ci sono 33 ospiti provenienti da Boreano, del- l’impegno: sono volontari. Il resto -ha continuato Simonetti- e’ la cronaca dei tentativi di mantere la zona franca di Boreano e le Mattinelle, come in Puglia Rignano e Nardo. Con la firma del protocollo del 27 maggio, però, tutto cambia. Adesso sono le Prefetture a coordinare le iniziative. Vorrei dire a caporali, bianchi e stranieri, associati pseudo tutori della” nuova ruralita”che, forse, una stagione e’finita.Non si rassegneranno i caporali che l’anno scorso hanno ricavato molto (solo a Boreano oltre 1,5 milioni) nè quelli della casa gialla vicino a Le Mattinelle. Il coraggio - ha concluso- del sindaco di Venosa e di tanti altri propone un percorso decisivo”. 10 di MARIO DI NUBILA* er iniziativa del Comitato della “Società Dante Alighieri” di Potenza,ben rappresentata dalla Presidente Prof. Maria Pennacchia Vertone,si è svolto in Potenza un interessante incontro su “Le Donne e la Scrittura”,che ha avuto quali protagonisti,oltre che la Presidente Pennacchia, la Prof.Anna Maria Basso, Dirigente scolastico dell’Istituto “G.Leopardi” di Potenza, autrice della silloge “Quel palpito d’altrove”, la Prof. Anna Rivelli, docente di Lettere presso il Liceo Scientifico “Galilei” di Potenza, autrice e presentatrice del romanzo “Se ci sono due alberi”; coordinatrice della “conversazione” la Prof. Lorenza Colicigno, scrittrice e pubblicista. Molto interessante la lettura di poesie, di brani da parte delle autrici,con commenti e partecipazione da parte dei numerosi intervenuti. Parlare di “scrittura della donna”, di certo non ci si voleva riferire a problemi di “alfabetismo strumentale grafologico” ma alla libertà,alla apertura nel mondo let- P di GIANNI PERRINO* allargamento selvaggio della maggioranza del Consiglio Regionale non ha prodotto alcun effetto benefico per i lavori dello stesso. L’ultima seduta è stata sciolta, per la quarta volta consecutiva, a causa dei capricci (tutti nella maggioranza) sul Programma triennale per le politiche culturali 2016/2018. A metà del guado di questa legislatura (la decima), della rivoluzione democratica dell’ex Gladiatore si è mestamente persa ogni traccia: il simbolo della catalessi nella quale è immersa la giunta Pitella è il cosiddetto ‘“Programma per un reddito minimo di inserimento”, un misero rimborso spese, forfettario tra 450 e 550 euro, continuamente annunciato ma mai attuato. Ad L’ di PIETRO SANCHIRICO* rima di festeggiare per l’incremento del Pil del Mezzogiorno dello 0,3 per cento in più rispetto alla media del Paese sarebbe prudente ed utile, interpretando il crescente malessere sociale che anche in Basilicata ha tanti segnali invisibili, riflettere su cosa sta accadendo nell’economia delle regioni del Sud, perchè c’è poco da misurare il bicchiere se è mezzo pieno o mezzo vuoto. Il riferimento è ai dati comunicati da Svimez, l’associazione per P _Interventi • Commenti • Lettere_ Venerdì 24 giugno 2016 Quando la scrittura è donna terario,sociale, sociologico e politico, che tante scrittrici hanno efficacemente svolto e svolgono. La libertà di scrivere e comunicare liberamente è conquista della donna nei tempi moderni, se si pensa che fino alla metà del XVII secolo le donne affidavano i loro pensieri a scritti autobiografici,a diari riservati. Esse scrivevano,e potevano scrivere, solo di nascosto,privatamente e solo alla fine dell’800 riescono a scrivere, a commentare ed avere attenzione nel mondo editoriale. E quando la donna “diventa” scrittrice è sottoposta,in quanto donna, a censure, che riflettono pregiudizi a motivo dell’appartenenza sessuale La sua esclusione da forme di partecipazione sociale,collettiva,politica significava subordinazione all’uomo,alle regole della tradizione ed anche limiti verso forme linguistiche e letterarie. Eppure il punto di vista della donna era, ed è, arricchimento del pensiero letterario e della cultura della comunicazione. La cultura otto- oltre un anno dal primo roboante spot pubblicitario di Pittella, il c.d. “Reddito minimo” ancora non parte: il programma ha accumulato ritardi su ritardi, in gran parte attribuiti dall’amministrazione regionale, alla rideterminazione del nuovo Isee, al numero insufficiente dei progetti di pubblica utilità presentati dai comuni e alla transizione della “nuova” Agenzia Regionale “LAB” (Lavoro e apprendimento Basilicata). Nel frattempo, i quasi 12.000 cittadini che hanno fatto domanda per accedere al programma sono stati lasciati in un drammatico limbo: privi di sostegno e senza alcuna prospettiva seria di ricollocazione. Il programma prevede l’erogazione di un assegno a due differenti categorie: categoria “A”: fuoriusciti dalla mobilità in deroga; cate- lo sviluppo industriale del mezzogiorno. Lo scorso anno nelle regioni del Sud si è registrata un’inversione di tendenza più marcata che nel resto del Paese: il Pil dell’area, secondo le stime di consuntivo della Svimez, è cresciuto dell’1% contro lo 0,7% del resto del Paese. La ripartenza del Mezzogiorno, dopo anni di fortissima caduta, è dovuta alla crescita di alcuni settori. Primo fra tutti, quello dell’agricoltura (+7,3%), segue il turismo e, in misura più contenuta, il settore delle costruzioni (+1,1%). Lo Svimez re- centesca era dominata dall’idea, secondo la quale la donna non avesse bisogno di istruzione come gli uomini,in quanto i suoi compiti si dovessero limitare al governo della casa ed alla cura dei figli,quindi alla esclusiva dedizione alla famiglia. Le bambine potevano accedere ad un minimo di scolarità,utile appena per acquisire capacità minimali del leggere, dello scrivere e del far di conto. C’era, quindi, una bassa ed inadeguata scolarizzazione. La Legge Casati del 1859 limitava l’obbligo scolastico alla frequenza di due anni per le bambine, portato a tre anni dalla Legge Coppino del 1877. Le prime Costituzioni italiane non contemplavano l’essere umano di sesso femminile e l’uso del maschile nel “decalogo” del godimento dei diritti civili e politici ignorava del tutto il “femminile”. Senza voler fare incursioni nei codici pre-unitari,con la legge del 20-3-1865,promulgata da Vittorio Emanuele II è codificato che “non sono elettori né eleggibili gli anal- fabeti, gli interdetti, i falliti, i condannati,le donne. Tuttavia, i condannati,se riabilitati,possono essere elettori ed eleggibili, le donne MAI” Ed il processo di riconoscimenti e di attribuzioni di diritti alle donne è lunghissimo : in materia di cittadinanza (1912),di protezione della maternità(1902), di riconoscimento della capacità giuridica (1919), di accesso al Pubblico Impiego ed alla Magistratura e alla Diplomazia(1963). E che dire del riconoscimento alle donne del diritto alla partecipazione alla vita delle Istituzioni attraverso l’esercizio dell’elettorato amministrativo e politico. Beffarda la legge del 22-11-1925 n.2125, con la quale si riconosceva alle donne l’ammissione all’elettorato amministrativo, mentre , intanto, il governo fascista nel 1924 aveva soppresso libere elezioni! Ed il lungo percorso di divieti,di discriminazioni assurde ed innaturali contro le donne,si concludeva solo con il ritorno alla vita democratica del nostro Paese nel 1945. Infat- Quel reddito minimo di Pittella che innesca una odiosa guerra tra poveri goria “B”: disoccupati e inoccupati. Ma le ultime decisioni di Pittella “congelano” il programma originario e rischiano di far deflagrare una odiosa guerra tra poveri. La giunta, infatti, completamente scollegata dalla realtà, in uno degli ultimi provvedimenti ha previsto un sostegno economico (pari a 500 euro) a favore di 1.861 disoccupati (di cui 1.134 ex Copes e 727 provenienti dalla platea degli ex mobilità in deroga) che dovranno svolgere un “tirocinio” di 3 mesi. Insomma, si tratterebbe, in sostanza, di un “Copes-bis”: dei quasi 3,5 milioni stanziati per la misura, circa 1 milione sarà destinata agli enti presso i quali verranno espletate la formazione ed i tirocini (per capirci: Ageforma e Apof-il confluite formalmente in Lab). Cosa succede invece ai restanti 9.623 disoccupati/inoccupati che hanno fatto domanda per la categoria ‘B’? Letteralmente “ibernati”, in attesa di un fatidico decreto interministeriale che deve definire le modalità procedurali di utilizzo da parte della Regione Basilicata” del fondo alimentato dalle royalties risparmiate sulla “card carburante”. Questa volta vogliamo che sia Pittella ad assumersi la responsabilità di questa discriminazione e spiegarne le motivazioni, non ci accontenteremo delle dichiarazioni di Vito Marsico o delle veline lette dall’Assessore Franconi. Ormai si perdono nel tempo i nostri appel- Dati Svimez, la ripresa non sottovaluti l’emergenza sociale gistra anche una significativa ripresa del mercato del lavoro, che ha visto una crescita di 94 mila occupati, pari al +1,6%, in parte frutto di alcuni provvedimenti del Governo. Questi avrebbero contribuito alla crescita del Pil del Mezzogiorno per 0,2 punti percentuali (0,1 al Centro-Nord). Segnali positivi dunque, ma c’è da dire che si partiva da una situazione precedente molto difficile. Non a caso il dato dell’occupazione resta assai lon- tano dai livelli pre-crisi. A ciò si accompagna un quadro di persistente ed acuta emergenza sociale. Quanto ai settori su cui puntare sono quelli di cui si è parlato ieri nell’evento di Matera dedicato all’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese vale a dire turismo, legato a Matera 2019 e agricoltura legata alle nostre produzioni di qualità in grado di competere sui mercati esteri. Non si sottovaluti il richiamo di Svimez ad un quadro di ti il decreto luogotenenziale del 1-2-1945 n.23 attribuiva alle donne il diritto all’elettorale amministrativo ed il 2 giugno 1946, finalmente, le donne furono ammesse alla elezione dell’Assemblea Costituente ed al referendum istituzionale. Ma certamente la consacrazione solenne dell’assoluta parità dei sessi avverrà con l’approvazione della Costituzione Repubblicana,che all’art.3 proclama la parità assoluta dei sessi ed il divieto di ogni discriminazione. La dignità costituzionale del principio dell’assoluta eguaglianza di genere,è riconoscimento – non attribuzione – e diventa fondamento di ogni espressione di libertà e, naturalmente, anche del modo di comunicare del mondo femminile. Il romanzo, la poesia ed altri mezzi espressivi femminili comunicano con un proprio stile,con caratteristiche proprie,che costituiscono un vero e proprio “linguaggio femminile. La condizione storica e sociale della donna,ma soprattutto quella biologica ha caratterizzato, e caratterizza, ogni sua forma espressiva. Il linguaggio femminile esprime prese di posizione importanti sulla questione femminile e,spesso, ha senso di forte denunzia. La difficile posizione della donna trova nella “scrittura femminile” la consapevolezza della propria dignità verso le istituzioni e verso una cultura,non sempre solo di basso maschilismo, di un radicamento di tradizioni culturali,sedimentate nel tempo e nella storia,e che è solo memoria. Oggi esaltiamo lo stato di diritto,che garantisce a tutti i suoi cittadini l’esercizio dei propri diritti,riconosciuti sulla base del rapporto di cittadinanza e della loro naturalità,quindi appartenenza,senza alcun limite derivante da elementi antropologici o biologici. E’ l’affermazione, solenne, del patto di cittadinanza attiva nel nostro Stato,non solo proclamata,ma consolidata anche nella coscienza sociale e culturale. *Già senatore della Repubblica li a Pittella a discutere una misura seria e strutturata di reddito di cittadinanza (in commissione giacciono ben 4 proposte di cui una del M5S): misura ormai necessaria e urgente, visto il totale fallimento delle politiche regionali di contrasto alla povertà. E cambiare nome alle misure adottate e agli enti regionali, non basta a farne dimenticare la completa inefficacia. Cosa hanno prodotto le centinaia di milioni di euro spesi dalla Regione nell’ultimo decennio nei Copes e nella galassia degli enti di formazione lucani? Molti di questi soldi hanno alimentato un sistema di prebende e privilegi per i soliti amici. Pochissimo è stato investito in sostegno e ricollocazione dei disoccupati, categoria in continuo aumento, sempre più disperata e allo sbando più totale. Quanti po- sti di lavoro, veri e stabili, hanno creato le politiche nazionali e regionali? Ricordiamo, su tutti, i “ponti per l’occupazione”, le “work experiences” e “garanzia giovani”? Urge una svolta radicale nelle politiche sociali ed occupazionali: altrimenti le “guerre tra poveri” si ripresenteranno ciclicamente. Qualche settimana fa il Presidente Mollica predicava maggiore equilibrio nella dialettica politica, stigmatizzando alcuni episodi spiacevoli nei confronti di politici locali. Come M5S crediamo che l’unica soluzione per placare gli animi sia quella di lavorare seriamente perseguendo il bene della comunità: prassi pressoché sconosciuta dalle parti di Via Verrastro. persistente ed acuta emergenza sociale, per fronteggiare il quale, secondo la Svimez, è urgente sia il varo di provvedimenti a sostegno dei redditi delle fasce deboli e povere della popolazione (più che raddoppiate nei sette anni di crisi) sia il rilancio degli investimenti pubblici nell’area, anche come leva per stimolare ed attrarre quelli privati, che si confermano tuttora come il principale elemento di fragilità del sistema economico italiano e meridionale. Come non si sottovaluti il giudizio contenuto nella relazione sul rendiconto generale dello Stato 2015 della Corte dei Conti: ”Il recupero della crescita del Pil appare ancora troppo modesto e, soprattutto, in ritardo rispetto alla ripresa in atto negli altri principali Paesi europei”. Per la ripresa c’è una certezza: possiamo contare sul dinamismo di Sviluppo Basilicata e del neo amministratore unico Giampiero Maruggi particolarmente attivo tra imprenditori e sul territorio. *Consigliere regionale M5S *Coordinatore Italia Unica Basilicata _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Venerdì 24 giugno 2016 11 I FATTI DEL GIORNO Oltre ad essere ricicloni, hanno deciso di puntare sulla riduzione del residuo non riciclabile da avviare a smaltimento Due esempi virtuosi made in Basilicata: Vietri e Abriola comuni ”Rifiuti free” VIETRI - Quest’anno il Premio Comuni Ricicloni 2016 di Legambiente riserva una bella e inaspettata sorpresa, che lascia ben sperare per un’Italia finalmente libera dai rifiuti. Crescono nella Penisola i comuni Rifiuti free, quelli che oltre ad essere ricicloni, hanno deciso di puntare sulla riduzione del residuo non riciclabile da avviare a smaltimento. Sono ben 525, contro i 356 dello scorso anno, le realtà che producono meno di 75 chilogrammi annui per abitante di rifiuto secco indifferenziato, (pari al 7% del totale nazionale), per una popolazione che sfiora i 3 milioni di cittadini. Tra questi i due comuni lucani di Vietri di Potenza (vincitore assoluto come Comune Riciclone per la categoria Comuni al di sotto dei 10.000 abitanti) e Abriola. Quest’anno Legambien- Raccolta differenziata te ha introdotto dei nuovi criteri nella classifica: per entrare nella rosa della gestione sostenibile dei rifiuti di Comuni ricicloni, non solo si deve rispettare l’obiettivo di legge del 65% sulla raccolta differenziata ma si deve anche puntare sulla qualità e sulle politiche di prevenzione. Per questo nelle graduatorie, suddivise su base regionale e per capoluoghi, sopra e sotto i 10mila abitanti, compaiono solo quei comuni ricicloni i cui cittadini hanno conferito nel contenitore del secco meno di 75 Kg all’anno di rifiuto non riciclabile. Nel dossier sono comunque elencati tutti i comuni (1520 come quelli dello scorso anno) che, rispettando gli obiettivi stabiliti dal D.Lgs 152/06, hanno differenziato e avviato a riciclaggio almeno il 65% dei rifiuti prodotti. Risultati ottenuti con ricette diverse ma con un denominatore comune: la responsabilizzazione dei cittadini attraverso una raccolta domiciliare, una comunicazione efficace e con politiche anche tariffarie che premiano il cittadino virtuoso. Non è un caso che dei 525 comuni Rifiuti free 255 hanno un sistema di tariffazione puntuale e 136 uno normalizzato. L’amministratore di Ater Potenza illustra i dati dell’esercizio finanziario 2015 POTENZA - Nel bilancio 2015 dell’Ater di Potenza “si riflettono alcuni fattori negativi, determinati dal particolare momento di difficoltà economica in cui versa il nostro Paese, che vedono un decremento dell’attività costruttiva, dovuto alla carenza di risorse finanziarie, oltre ad un incremento della morosità nel pagamento dei canoni di locazione determinato dalla grave crisi occupazionale che investe la nostra provincia”. Lo ha detto l’amministratore unico dell’Ater di Potenza, Domenico Esposito, che ieri ha illustrato in seconda Commissione il bilancio consuntivo dell’en- te per il 2015.La gestione immobiliare nel 2015 presenta costi per 7,22 milioni di euro e ricavi iscritti a ruolo per 7,14 milioni di euro, di cui però solo 5 milioni effettivamente incassati a causa della morosità, che si attesta intorno ai 2 milioni di euro. Attraverso l’attività degli uffici - ha spiegato Esposito - nel 2015 sono stati co- munque recuperati canoni arretrati per circa 1 milione di euro. Il trend della morosità, “che per oltre il 40 per cento – come si legge nella relazione al bilancio consuntivo - si riferisce ad assegnatari appartenenti a classe di reddito minima o protetta”, è passato dai 20 milioni di euro del 2011 ai 26,7 milioni di euro del 2015. 12 Venerdì 24 giugno 2016 13 Venerdì 24 giugno 2016 POTENZA IN ONDA GIOVEDI' ALLE ORE 21 SU LA NUOVA TV CITTÀ E’ il bilancio di un incidente avvenuto ieri mattina all’altezza di Varco d’Izzo sulla Basentana Scontro tra tre auto, due persone ferite POTENZA - E’ di due feriti il bilancio dell’incidente verificatosi ieri mattina intorno alle 7.40 sulla strada statale 407 Basentana, in direzione Potenza, all’altezza di POTENZA - “Le recenti polemiche sul mancato riconoscimento delle decurtazioni sui fitti, – spiega in un comunicato il capogruppo di ‘Lista civica per la città’, Antonio Vigilante – per i cittadini di Bucaletto a basso reddito, hanno aperto uno squarcio nella nostra comunità, che non esitiamo a definire vergognoso. I fatti: in forza di una legge regionale (che recepisce principi costituzionali e norme di legge nazionali), la n.24/2007, gli assegnatari di alloggi popolari hanno diritto al pagamento di un canone di locazione parametrato al reddito. Funziona così: l’ente POTENZA - L’Uomo e le sue manifestazioni costituiscono lo spettacolo più affascinante e sorprendente. La rappresentazione del corollario di sentimenti ed emozioni, che creano ogni storia individuale e che si riverbera, poi, nella storia dell’umanità. I sentimenti e le emozioni che vengono trasmessi attraverso l’interpretazione di una sceneggiatura, sono gli stessi che costituiscono il patrimonio emotivo, affettivo di ogni individuo, universalizzati e resi condivisibili proprio dall’arte, che li veicola attraverso il mezzo espressivo teatrale.Da questi principi ha preso vita l’idea di organizzare la rappresentazione di oggi: ”Io sono un Capolavoro” che vede protagonisti gli Ospiti della Casa alloggio BenEssere.Portare in scena Pinocchio, aldilà dell’aspetto puramente goliardico in se, che ha motivato maggiormente i protagonisti, ha la finalità di proporre alcune riflessioni. Ebbene attraverso la rappresentazione si è voluto sottolineare, anzi gli ospiti hanno voluto sottolineare, Varco d’Izzo. Tre le auto coinvolte nell’impatto, due Fiat e una Ford. Sul posto, sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia e gli operatori del 118 che hanno traspor- tato i feriti al San Carlo. Da accertare la dinamica dell’incidente, che ha provocato notevoli ripercussioni al traffico. Secondo quanto appreso però, molto avrebbe in- fluito l’asfalto reso viscido per via delle abbondanti piogge della notte e della mattinata. Dopo alcune ore di disagi però la circolazione è tornata normale. Vigilante (Lista civica per la città) annuncia una mozione per risolvere la vicenda ”Fitti a Bucaletto, il sindaco balbetta giustificazioni” proprietario degli alloggi definisce il canone di locazione per metro quadro, che vale per chi ha un reddito medio (molto indicativamente, intorno ai 15.000€ annui); chi ha il reddito molto basso paga un canone decurtato; chi ha un reddito molto alto lo paga maggiorato. Chi ha un reddito al- Al via un laboratorio teatrale “Io sono un Capolavoro”: gli ospiti della Casa alloggio BenEssere portano in scena Pinocchio Un momento dello spettacolo mettendoci tutto il loro impegno, che spesso le apparenze inducono a non cogliere la vera essenza delle co- se e determinano una posizione di chiusura. Ciascuno di loro come Pinocchio rappresenta un Capolavoro, la bellezza di essere considerato un essere umano. Una bellezza che nel loro caso, come per Pinocchio, emerge aldilà delle difficoltà e i numerosi problemi dovuti a percorsi di vita cosparsi di insidie. La rappresentazione è il risultato di un laboratorio teatrale caratterizzato da alte potenzialità riabilitative, che ha richiesto ai protagonisti non pochi sforzi sia fisici che emotivi. È la seconda volta che gli Ospiti di BenEssere si cimentano in questo genere di attività e possiamo affermare che si tratta di un vero e proprio successo, soprattutto in questa seconda rappresentazione. Attività culturali, interviene Meccariello POTENZA - “Apprezzo l’iniziativa del consigliere regionale Piero Lacorazza nel presentare un ordine del giorno in Consiglio Regionale come primo firmatario e sostenuto anche dai consiglieri Bradascio, Cifarelli, Galante, Pace e Napoli in cui si propone una programmazione ampia delle attività culturali in Basilica- Il consigliere Meccariello ta in vista del 2019 e di Matera Capitale Europea della Cultura. Un ordine del giorno lungimirante nella proposte perché mette al centro la coordinazione di eventi culturali e di spettacolo tra i vari territori lucani”. Lo afferma Gianluca Meccariello capogruppo di “Insieme si Cambia “ al Comune di Potenza. tissimo (indicativamente, oltre i 25.000€) perde l’alloggio popolare. Tali regole valgono per tutti gli assegnatari di alloggi popolari, anche nel capoluogo. Il Comune di Potenza - spiega Vigilante - fregandosene della legge, ha invece chiesto ai cittadini di Bucaletto (abitanti di alloggi popolari a tutti gli effetti di legge) un canone ”flat”, uguale per tutti. Ora, si dà il caso che i residenti del rione, per bocca dell’Associazione ”La Cittadella” abbiano sollevato il problema al tg3 e che subito dopo si siano scatenate reazioni vergognose sui social, amplificate dallo stesso servizio del tg3. Infatti, in tale servizio, si è fatto passare (non sappiamo se volontariamente o meno) un messaggio distorto: quelli di Bucaletto sarebbero non cittadini a cui viene negato ciò che viene riconosciuto ad altri (per esempio, gli assegnatari di alloggi Ater), ma furbacchioni che non vogliono pagare nemmeno quei quattro soldi che gli chiedono. Dietro questa de- formazione, emersa subito dopo (e con violenza) sui social, vi è un antico pregiudizio razzista della nostra città, che purtroppo conosciamo tutti, secondo cui gli abitanti di Bucaletto sarebbero dei parassiti che vivono a spese della comunità e nascondono grandi ricchezze. Per questo, ha un suono sgradevole il lamento di chi chiede in tv ”un altro sconto” per i furbi abitanti di quel rione. Riteniamo sia davvero il caso di fare chiarezza. Non aiuta a risolvere il problema il Comune e in particolare il Sindaco, che dopo aver preso in giro i residenti con promesse a sei zeri, di fronte alle loro proteste, balbetta le improbabili giustificazioni che gli suggeriscono gli alleati: non si potrebbero applicare gli scaglioni previsti dalla legge perché ”manca il decreto attuativo delle fasce Isee, oppure ”non abbiamo ancora il censimento”. A fronte di una così evidente discriminazione dei residenti di Bucaletto, di una classe politica che ignora completamente i problemi del rione, e del comportamento di un Sindaco che non è in grado di affrontate nessuna delle emergenze della città, annunciamo a brevissimo una mozione in Consiglio Comunale per porre riparo alla grave situazione». 14 _Potenza e Provincia_ Venerdì 24 giugno 2016 La proclamazione nel corso di una cerimonia a Potenza Ambasciatori lucani nel mondo Sono sedici gli studenti vincitori del progetto Intercultura 2016 POTENZA - Sono sedici gli studenti lucani vincitori del progetto 2016 Intercultura, promosso dal Centro locale dell’omonima associazione potentina. Nel corso di una cerimonia ufficiale il sindaco di Potenza Dario De Luca ha consegnato a ciascun ragazzo un gagliardetto della città, all’evento che si è tenuto nella villa del POTENZA - Laboratori, degustazioni, musica, animazione e tanto altro. E’ quanto prevede l’Happy Day- Summer Lab in programma oggi al Parco Baden Powell di Potenza. L’evento è promosso dall’Associazione Italiana Persone Down Onlus sezione di Potenza. Una festa d’inizio estate per ritrovare gli amici e per incontrare la città. Happy Day Summer Lab, sarà una giornata ricca di laboratori out-door promossi dai soci , dai volontari e dagli amici dell’Aipd vecchi e nuovi, dalla rete di persone che da anni sostengono l’Associazione nella realizzazione delle attività della sezione. L’evento avrà inizio alle 15. L’Associazione Italiana Persone Down di Potenza si racconterà alla città attraverso l’ allestimento di una mostra fotografica che raccoglie gli ultimi 23 anni di attività della sezione cittadina. In esposizio- Prefetto erano presenti anche i giovani stranieri ospitati nel capoluogo. Oltre che a Potenza gli altri ragazzi coinvolti risiedono nei comuni di Pignola, Ruoti e Muro Lucano, si tratta di Gabriele De Leonardis che soggiornerà nelle Filippine, Saverio Di Capua in Svezia, Alba Dell’Angelo in Argentina, Matteo Cioffi in Panama, Piotr De Cunto in Costarica, Daniele Corvino in Paraguai, Roberta Fornarino in Svezia, Chiara Gorga in Cina, Claudia Pergola in Filandia, Carlotta Lacerenza in Polonia, Aurora Laguardia in Australia, Marianna Perillo in Argentina e Alessandro Faraldo in Honduras. Pronte a partire per intrattenersi durante il pe- Un momento dell’iniziativa nella Villa del Prefetto riodo estivo in Irlanda, Gabriella Spagnuolo e Chiara Sanchirico, mentre per Alessia Palumbo la destinazione è l’Ar- gentina. Il monito con- le per riportarla arricsegnato a questi giova- chita della diversità culnissimi ambasciatori lu- turale. cani è: veicolare nel mondo la cultura loca- L’iniziativa promossa dall’Associazione Persone Down per raccogliere fondi ra di Loredana Baldassarre e una sagra gastronomica curata dai genitori e volontari dell’Associazione Italiana Persone Down Onlus sezione di Potenza in collaborazione con la pucceria “Assurd”. Alle 21, in programma lo spettacolo Musica e Magia: Tonino Centola presenta Rocco Fiore, ValentiPOTENZA - L’Unione Italiana ne di Potenza prevede il seguenno Bianconi dei Ciechi e degli Ipovedenti di te programma: dalle 9 alle 13, e il Mago Potenza, in occasione della gior- in Piazza Mario Pagano checkJovix. I fonnata Nazionale della Lotteria up oculistici gratuiti a bordo di raccolti “Premio Louis Braille”, che si dell’Unità mobile oftalmica durante la celebra in contemporanea in dell’Agenzia internazionale sagra gatutta Italia il 25 giugno, orga- per la prevenzione della cecistronomica nizza la manifestazione ”Cor- tà. Dalle 18 alle 20 ci sarà una saranno deri con noi e sfida la fortuna” fi- maratona non competitiva in stinati alnalizzata alla divulgazione collaborazione con la Podistil’Aipd di Podella Lotteria Nazionale che ca Amatori Potenza. In Piaztenza per fiquest’anno finanzierà la pro- za Mario Pagano sarà allestinanziare i mozione delle attività fisiche, to uno stand dell’UICI nel quaprogetti di motorie e sportive per le per- le sarà possibile visionare maautonomia sone con disabilità visiva. La teriale informativo e partecipae residengiornata patrocinata dal Comu- re a giochi da tavolo o di società. zialità organizzati sul territorio Gerardi. Legambiente formativi destinati alle as- provinciale e dedicati a proporrà un laboratorio sociazioni amiche della re- giovani e adulti con sinsul rispetto dell’ambien- te Aipd: Filippide Poten- drome di Down. Per la te. La Luna al Guinzaglio tina, Cus Potenza Rugby, promozione dell’evento e Amerete Potenza saran- Formamentis, Genitori è stato realizzato un video no i promotori invece del e Amici Scout –Agas, Po- invito dell’Happydaygioco urbano mobile. tentialmente Onlus. La Summerlab visibile sul caL’animazione per bambi- programmazione serale nale Youtube dell’Aipd di ni sarà a cura di FestIdea. prevede ancora: aperitivo Potenza al seguente link: Nel corso dell’HappyDay con dj-set a cura di Aniel https://www.youtube.com saranno allestiti stand in- Gol, zumba fitness a cu- /watch?v=u5b2VxcaVDI. Sorrisi e solidarietà Al Parco Baden Powell arriva l’Happy Day Summer “Corri con noi e sfida la fortuna”: tutto pronto per la maratona Uici Una passata iniziativa che ha visto protagonisti i ragazzi della sezione di Potenza dell’Associazione italiana persone Down ne anche la collezione di magliette realizzata negli anni per sensibilizzare e promuovere i diritti delle persone con sindrome di Down, dall’autonomia alla vita indipendente, dal lavoro all’amore, dalla scuola allo sport. Dalle 16 alle 18 prevista una passeggiata ciclistica cittadi- na in collaborazione con l’Associazione Ciclostile . Si alterneranno poi performance di artisti di strada: trampolieri, giochi con bolle di sapone, sculture di palloncini, performer acrobatici, trucca bimbi. L’ntrattenimento musicale sarà a cura del maestro Agostino Percorsi di educazione civica, Bocciofila e Universum Academy Corretti stili di vita e prevenzione oggi si discute di beni comuni ravvivano il Parco di Montereale dei tumori: il metodo Parrella POTENZA - Nuovo appuntamento con i Percorsi di educazione civica promossi dall’associazione We Love Potenza. Oggi alle 18.30, nella sede del sodalizio in Corso 18 Agosto - si discuterà di beni comuni e della proposta che, da tempo, We Love Potenza sottopone al Comune di Potenza di adottare anche nel capoluogo lucano un regolamento sull’amministrazione condivisa come promosso da Labsus .Dopo l’audizione del presi- dente Fierro in Commissione Consiliare qualcosa sembra muoversi . Il seminario di venerdì servirà anche a fare il punto della situazione con gli esponenti del Consiglio comunale, invitati a partecipare e a dare un contributo alla discussione. All’incontro relazionerà Pasquale Bonasora, referente del Direttivo Labsus a cui sono affidate le pratiche relative all’approvazione del Regolamento comunale sui beni comuni. POTENZA - Si terrà martedì 28 giugno nella sede dell’Associazione Sportiva Dilettantistica. “Bocciofila Montereale” parco Montereale in Potenza, l’evento culturale: “Canto in un tramonto d’estate nel parco”. Organizzato dalla Associazione Universum Academy con la collaborazione della Asd, l’evento intende iniziare un percorso di valorizzazione e presentazione della propria sede ricreativa, nell’intento di promuovere le principali attività ( propriamente quella sportiva del gioco delle bocce, nonché di avvicinare un vasto pubblico, anche di più giovani e donne, aprendo opportunità di conoscenza di questa disciplina sportiva non solo per anziani. Nel corso della serata/evento sarà dato spazio a vari e noti scrittori lucani oltre che ad affermati artisti che esporrano i propri dipinti sul tema a partire dalle 10 di martedì 28 giugno. POTENZA - Stili di vita e prevenzione dei tumori al centro del convegno in programma oggi pomeriggio alle 18 in via delle Medaglie Olimpiche, presso il piazzale Sanitas. A relazionare sul tema il medico chirurgo Antonio Parrella che fornirà suggerimenti per la prevenzione delle malattie tumorali, alla base del suo metodo. Le indicazioni date dallo stile di vita proposto dal dottor Parrella, si basano sui principi e gli studi del Premio Nobel del 1931, Professore Otto Heinrich Warburg, con l’aggiunta di una metodica ossigenativa apportata da una camminata naturale, desunta dagli usi e costumi prettamente Lucani, detta “ Camminata Naturale Lucana”. Saranno presenti all’incontro il Presidente Unitre Basilicata, il Presidente Fidas Basilicata e la Walking School Italia. _Potenza e Provincia_ Venerdì 24 giugno 2016 15 Organizzato da Euronet nel quadro del programma europeo “Creative Europe“. Al via la tre giorni potentina da oggi a domenica Guardare alla salute mentale con gli occhi dell’arte con il Nefele Mental Life Festival POTENZA - L’importanza dell’arte nel processo di recupero della salute mentale . E’ questo il tema alla base del Nefele Mental Life Cine Festival che si terrà a Potenza presso Go Desk Coworking and Innovation Space dal 24 al 26 giugno e al centro per la creatività di Marconia di Pisticci dal 27 al 28 giugno. Guardare alla salute mentale con gli occhi dell’arte. Attraverso il cinema, il teatro, la musica, l’animazione, il disegno, il video gaming e la cultura. Sono questi gli ingredienti alla base del Nefele Mental Life Cinefestival, organizzato da Euronet nel quadro del programma europeo “Creative Europe“. Al via nella tre giorni potentina dal 24 al 26 giugno presso Go Desk a Potenza per poi proseguire il 27 e 28 giugno al centro per la creatività Tilt di Marconia di Pisticci. Il festival rientra nelle attività patrocinate dal Paralmento Europeo all’inter- no del programma ”Europa Creativa“, promosso da Euro Net, centro Ufficiale di Europe Direct della Commissione Europea il cui referente lucano è Antonino Imbesi. ”L’obiettivo del festival- come ha evidenziato Imbesi ai nostri microfoni nel corso della conferenza stampa di presentazione- è quello di far pensare, ragionare e discutere cercando di stigmatizzare il problema o i problemi legati alle malattie mentali di qualsiasi livello, ponendo riguardo alle esperienze dei singoli e offrendo uno spunto di distrazione e risoluzione attraverso il contributo dell’arte in tutte le sue sfaccettature. L’importanza dell’arte nel processo di recupero della salute mentale è ormai scientificamente documentata e in questo contesto ha raggiunto un ruolo significativo negli approcci terapeutici. Oltre al cinefestival- prosegue Imbesi- abbiamo in programma una serie di workshop tematici che faranno da contorno alle attività del festival. La scelta di tenere due papuntamenti a Potenza e a Matera è legata ad una visione più europeista di condivisione invista del traguardo Basilicata 2019“. (M.R.) Verde e parchi urbani a Potenza POTENZA - ”Verde e parchi urbani nella città di Potenza. Il Parco Elisa Claps” è il tema del convegno che si terrà stasera alle ore 19 presso i locali antistanti la chiesa Gesù Maestro di Macchia Romana. Sarà affrontata la genesi del parco, la sua flora e fauna. Il convegno organizzato con il patrocinio del comune di Potenza e l’ordine degli Agronomi di Basilicata è il primo su tema. È già in programma un secondo che si terrà nel Parco di Poggio Tre Galli, il 10 settembre. Lavori di Aql a Potenza, Potenza incontra Vita POTENZA - L’impegno e la collaborazione comune per vigilare sulla corretta esecuzione dei lavori; l’analisi delle criticità incontrate da Aql per concludere la realizzazione delle reti fognarie in alcune aree rurali del capoluogo; la disamina dei futuri programmi di intervento della società sul territorio comunale. Questi, in sintesi, gli argomenti affrontati nel corso dell’incontro svoltosi in mattinata tra il vicesindaco e assessore alle Opere pubbliche Sergio Potenza e l’amministratore unico di Aql Vita, al quale hanno preso parte anche dirigenti e tecnici del Comune e dell’Azienda che fornisce il servizio idrico integrato. “Così come avevo assunto l’impegno durante l’ultimo Consiglio comu- nale, in risposta all’interrogazione di Fanelli si è tenuto l’incontro con i vertici di Aql. Abbiamo al solito ricevuto – ha proseguito il vicesindaco – una grande disponibilità. Ci è stata manifestata la volontà di garantire una rete idrica efficiente e dei lavori eseguiti correttamente, tempestivamente e con il minor disagio possibile per la comunità”. “Dalle informazioni in nostro possesso abbiamo evidenziato – aggiunge Potenza – che sono soprattutto le linee dell’illuminazione pubblica ad essere interessate da eventi interruttivi accidentali. AQL ci ha detto di aver messo a punto strumenti idonei di prevenzione e che, comunque, i danneggianti stanno procedendo con i ripristini”. “LA NUOVA DEL SUD” PER IL SOCIALE SOLIDARIETA’ IN NOTE Martedì sera allo Stabile raccolta fondi per sostenere i poveri di Basilicata. Il concerto benefico è organizzato dall’Accademia musicale lucana, in collaborazine con l’associazione lucana no-profit Together Onlus, che festeggia per l’occasione i 15 anni di attività Da “Buffalo Soldier” di Bob Marley ai visionari Pink Floyd. Spaziando nelle sonorità di De Andrè, Dalla e Niccolò Fabi. Nel segno della pace e della fratellanza. Una serata per “festeggiare la musica” e donare “sorrisi di solidarietà”. L’appuntamento, organizzato dall’Accademia musicale lucana in collaborazione con Together Onlus che da tempo in Basilicata è al fianco di famiglie in difficoltà, con aiuti umanitari, assistenza legale, medica e farmacologica, è per martedì 28 alle 20,30 al Teatro Stabile di Potenza. “La Musica dipinge - Note e volti per la solidarietà”, festeggia anche i 15 anni di attività dell’Aml, fondazione attiva e radicata sul territorio per la formazione e produzione musicale e dotata di un proprio studio di registrazione. Una serata nel segno della pace e della libertà e incentrata sull’importanza dell’uomo come individuo che ripudia ogni sorta di conflitto sacrificando spesso la propria vita. L’evento vedrà la partecipazione straordinaria di Raffaele Gerardi, pit- tore, illustratore e designer di origine lucana, da sempre al fianco dell’associazione umanitaria Together. La sua matita realizzerà in diretta “visi e sguardi” della gente comune che ogni giorno “s’interseca- no” con la vita. Le opere (“I volti della solidarietà”) contribuiranno a sostenere il progetto umanitario dell’associazione no-profit lucana, impegnata a restituire il sorriso ai “poveri” della nostra regione. L’Aml, partner di Basilicata Music Net, Unicef e Tante mani per Haiti ha inteso così lanciare un evento capace di parlare, con i suoni e l’arte, in nome di un mondo libero da odio e violenza e della dignità dell’uomo a prescindere dai suoi volti e dalle sue credenze. I docenti dell’Accademia, Francesco Fabrizio (pianoforte e fisarmonica), Davide Bigotti (chitarra elettrica), Fausto Picciani (batteria), Alice Muro (canto), Michele Perrone (basso), Marcello De Carolis (chitarra classica), Massimo Rosa (violino), Antonio Rosa e Giuseppe Potenza (musica popolare) si esibiranno con i loro allievi. Che interpreteranno i grandi artisti dello scenario musicale italiano e internazionale. Sul palco dello Stabile si alterneranno anche altri ospiti d’eccezione. Dai Musicamano- vella reduci dal grande successo del Primo Maggio a Roma a Pietro Cirillo che, con Le Officine popolari lucane, spazia dai suoni di Basilicata verso i ritmi del Mediterraneo e Mariano Caiano, percussionista e cantante, voce solista dell’Orchestra italiana di Renzo Arbore, che ha collaborato tra l’altro con Gianni Bella, Tony Esposito, Nino Buonocore, Antonio Onorato, Gigi Finizio, Marcello Pieri, Gato Barbieri, Articolo 31, The Wailers e Wiston Francis. L’evento, gratuito, sarà presentato dal giornalista Rai, Nello Rega. Il 27 giugno, invece, alle 18,30 sempre allo Stabile, saggio dei piccoli allievi dell’Accademia. L’Aml ringrazia il Comune di Potenza per il patrocinio, Pasquale Colella che presenterà i giovani talenti, Vito D’Andrea, Coluzzi Service e Firefly che hanno offerto gratuitamente la loro collaborazione tecnica, logistica e organizzativa. PER DONAZIONI A TOGETHER ONLUS IT 83I0538704204000009328544 Banca Popolare dell’Emilia Romagna – Agenzia Via Cavour – Potenza CAUSALE: DONAZIONE PER PROGETTI IN LIBANO DONA IL 5 X MILLE A TOGETHER ONLUS – C.F. 96047550767 Per ulteriori informazioni è possibile visitare i siti: www.libanitaly.com | www.diversiedivisi.it 16 Venerdì 24 giugno 2016 MELFI CITTÀ VULTURE • ALTO BRADANO E IN STREAMING SU WWW.LANUOVATV.IT Navazio: cittadini ingannati, Pittella chiarisca. Leggieri (M5S): tutto spostato nel vecchio reparto. L’Asp: lavori in collaudo Melfi, chiuse le nuove sale parto Dopo la polemica elettorale sull’ospedale, “provvisorio” dietrofront “per motivi amministrativi” MELFI - Appena una settimana fa il presidente della Giunta regionale Pittella con il dg dell’Asp, nel pieno svolgimento della campagna elettorale di Melfi, a tre giorni dal ballottaggio, in compagnia dell’allora candidato sindaco Valvano e del Pd di Melfi, tagliava il nastro delle nuove sale parto dell’Ospedale di Melfi. Mercoledì sera la chiusura. Una notizia che non ha sorpreso più di tanto lo sfidante Navazio che lo aveva già bollato come “propaganda”. E proprio questi torna sulla vicenda. “Di certo si tratterà di una chiusura per motivi tecnico amministrativi, ma che bisogno c’era di precorrere i tempi? Come dovrebbe sentirsi oggi, il cittadino ingannato, il competitor politico deriso, le maestranze ridicolizzate? Ancora una volta la politica -attacca Navazio- ha dimostra- Leggieri (M5S) to di non tenere alla verità ma di manipolarla a proprio vantaggio. Quando abbiamo dichiarato che il nostro ospedale sarà oggetto di un ridimensionamento noi non abbiamo preso in giro la cittadinanza, non abbiamo preso in giro le tante future mamme preoccupate di doversi rivolgere ad altre strutture per portare alla luce i loro figli, non abbiamo preso in giro gli operatori Navazio e l’inaugurazione sanitari con finte rassicurazioni”. Navazio non si fa problemi a parlare di “inquinamento elettorale, in questo caso assecondato dalla Asp e mascherato da un servizio pubblico sempre più asservito ai desiderata del partito-padrone della Basilicata”. Poi un messaggio al governatore: “Le persone perbene non avrebbero faccia di mostrarsi dopo questa ennesima dimostrazio- ne di potere ed arroganza, abbia un moto di orgoglio e renda pubblico quel documento che circola negli uffici regionali e che attiene la riorganizzazione degli ospedali lucani. Il riassetto della sanità lucana non è un affare della sua sola maggioranza, ma di tutti”. Se Navazio per il ruolo che gli compete assicura sul tema massima vigilanza, non meno agguerrito è il consi- gliere regionale del M5S, Gianni Leggieri. “Le fonti -spiega il pentastellato- parlano di problemi legati alla consegna dei lavori e alla conformità di questi. Situazione che avrebbe determinato lo spostamento di tutte le attrezzature nel vecchio reparto di ostetricia, chiudendo di fatto le nuove sale. Si tratterebbe di disposizioni impartite dall’azienda sanitaria che im- pediscono l’utilizzo della nuova struttura e il ritorno al vecchio. Ci aspettiamo una smentita ufficiale da parte dell’Asp”. E le precisazioni dell’Asp sono arrivate nel pomeriggio. “I lavori di ristrutturazione del blocco parto del P.O. di Melfi sono oggetto di procedimento di collaudo amministrativo, affidato con deliberazione n.2016/00265. Le procedure di collaudo sono state ultimate e all’inizio della prossma settimana il collaudatore incaricato dall’Azienda provvederà a trasmettere la relazione finale. Per motivi di opportunità e regolarità amministrativa nelle more della approvazione degli atti finali non si è ritenuto di rendere fruibiile il nuovo blocco parto”. Dunque le nuove sale parto potrebbero essere disponibili nel giro di qualche settimana. Nel primo consiglio formalizzata l’entrata di Lacedra come assessore esterno Giunta a cinque con due donne Al via l’era Di Toro a Rionero: Pinto vice, Brenna alla guida dell’assise di CLEMENTE CARLUCCI RIONERO - E’ iniziato con un’ora di ritardo (alle 17, invece delle 16) anche perché solo alle 15 erano stati chiusi gli accordi per la definizione della giunta comunale. Cose che in politica possono accadere. Espletato l’adempimento dell’insediamento del Consiglio comunale e verificate positivamente le condizioni di eleggibilità ed anche di compatibilità degli eletti, il sindaco Di Toro ha prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica. Un Consiglio comunale in cui è emersa soprattutto la forte emozione della componente femminile consiliare: 7 donne (5 del gruppo di maggioranza e due dell’opposizione). Ricordiamo i loro nomi: Erminia Casolino e Francesca Catenacci per la minoranza; Maria M. Pinto, Giulia Cicchiello, Erminia Cappiello, Rossella Brenna e Teresa Di Lucchio per la maggioranza. Si è passati poi secondo l’odg all’elezione del Presidente dell’assemblea municipale. Il consiglio comunale di ieri a Rionero con la nuova giunta Eletta con i voti (12 in tutto) della maggioranza la consigliera Rossella Brenna. La minoranza (”Rionero, cambiamo insieme”) ha MELFI - Personale del dipendente commissariato della polizia di Melfi, diretto dal vice questore aggiunto dott. Claudio Spadaro, ha denunciato un giovane melfitano di 26 anni. L’attivita’ di indagine e’ scaturita dalla denuncia di un cittadino ferrarese vittima di un raggiro. Infatti l’uomo nell’estate scorsa aveva acquistato un dispositivo elettronico su votato in blocco (5 voti) scheda bianca. La Brenna ha ringraziato l’assemblea ed assunto la presidenza. Il momento clou ha riguardato le comunicazioni del sindaco Di Toro in tema di composizione della giunta comunale, composta da 5 assessori, di cui uno esterno, Antonio Lacedra. I componenti interni tutti della lista ”Insieme per Rionero”: Maria M. Pinto (v. sindaco), Mauro Nardozza, Teresa Di Lucchio e Mauro Tucciariel- Melfi, raggira on line: denunciato un 26enne lo). Il sindaco Di Toro ha ribadito tutti gli impegni assunti in campagna elettorale. Al breve intervento del primo cittadino, hanno fatto seguito i discorsi dei consiglieri Casolino, Paolino (il più votato tra gli eletti con 707 preferenze) e Di Lucchio (candidato sindaco non eletto ed ora capogrupun noto sito di vendite on-line e, sebbene avesse pagato mediante versamento su una carta ricaricabile, non aveva mai ricevuto il bene acquistato mentre il venditore si rendeva irreperibile. Individuato, l’autore della truffa, peraltro gia’ noto per numerosi analoghi episodi, ha riconosciuto le proprie responsabilita’. po di minoranza), tutti all’insegna della responsabilità e della disponibilità per il bene comune cittadino. Per la maggioranza il consigliere Andrea Cardillicchiio, e i neo assessori Tucciariello, T. Di Lucchio. Nardozza, Pinto e Lacedra. Altri interventi dei consiglieri Schirò, Cappiello e Larotonda. Un affiatato pool di giovani molto preparati e motivati. Che tutti si augurano possano attivamente lavorare per riportare all’efficienza e funzionalità strutture ed anche servizi comunali. Prima dell’avvio un momento commovente. L’anziano presidente dell’Ass. Combattenti di Rionero, cav. uff. Giuseppe Grieco, ha voluto esprimere l’augurio più vivo di buon lavoro a tutta l’assemblea municipale. Infine Di Toro ha annunciato la convocazione a breve di una nuova seduta consiliare. Venerdì 24 giugno 2016 17 ALTO BASENTO • CAMASTRA MARMO PLATANO • MELANDRO IN ONDA LUNEDI'-MERCOLEDI'-VENERDI' ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV Oltre 5 milioni non sono bastati all’azienda per innovare. Lavoratori a casa, strumenti forse alla Cmd di Atella Green Power, giù la saracinesca Tito Scalo, partita ieri la procedura di mobilità per una quindicina di dipendenti TITO SCALO - Un altro bilancio chiuso in perdita, quello del 2015, e la conseguente decisione di far scattare la procedura di liquidazione. E’ la storia della Green Power Tecnology srl di Tito scalo, nata nel 2008 ed ennesimo caso di fondi pubblici regionali gettati alle ortiche. A pagarne le conseguenze una quindicina di dipendenti che da oggi sono praticamente in mezzo a una strada. Partita per loro la procedura di mobilità dopo aver usufruito sin dal lontano 2010 della cassa integrazione e degli ammortizzatori. L’azienda si occupava della produzione di compressori per i distributori di gas metano nelle aree di servizio. Ieri sul posto anche le rsu sindacali, a prendere atto di un altro fallimento induAVIGLIANO - Con l’approvazione del Peg e l’applicazione di parte dell’avanzo di bilancio accertato per il 2015, ripartono i lavori per il completamento opere già avviate per un valore complessivo di circa 360 mila euro, di quasi la metà destinati alla manutenzione straordinaria delle principali strade comunali. È questo uno dei dati più significativi della variazione di bilancio del Comune di Avigliano approvata dalla Giunta comunale di Avigliano su proposta dell’assessore al bilancio Vito Lucia. La delibera prevede la destinazione di circa 100 mila euro per assicurare l’avvio del Servizio di assistenza domiciliare agli anziani per gli anni 2016 e 2017, e 260 mila euro destinati a spesa di investimento. In particolare vengono finanziati interventi per oltre 150.000 euro per la manutenzione straordinaria di strade comunali, 44 mila euro per la manutenzione di ville e parchi comunali, 30 mila euro per il completamento di interventi del patrimonio comunale. L’utilizzo dell’avanzo consentirà il completamento dei lavori della villa comunale di Avigliano, l’ultimazione dei lavori di metanizzazione nella frazione Bancone, Licenziato sindacalista Ugl alla Lucart di Avigliano, la difesa di Rosa (FdI) “Martinelli sia reintegrato” I lavoratori davanti allo stabilimento striale per quest’area. L’ultima speranza sembrava poter essere la Cmd di Atella, un’ancora di salvataggio tra le varie proposte arrivate alla Green Power. In realtà l’azienda vulturina si è detta interessata eventualmente solo all’acquisto dei macchinari e non all’utilizzo delle maestranze. Magra consolazione per chi dovrà ricominciare tutto daccapo. “E’ l’ennesima brutta storia che arriva da quest’area” commentano laconici i lavoratori. La domanda però è sempre la stessa: “Dove sono finiti i fondi assegnati alla Green Power Technologysrl pari a 5,1 mln € la cui suddivisone prevedeva un impegno di 3,3 mln per l’innovazione e 2,1 mln per l’industrializzazione?” AVIGLIANO - Nuovi messaggi di solidarietà per il rappresentate sindacale dell’Ugl, licenziato alla Lucart di Avigliano. “Siamo dispiaciuti ed amareggiati per quanto sta accadendo allo stabilimento: Domenico Martinelli, è stato licenziato”. Questo il commento del consigliere regionale aviglianese Gianni Rosa (FdI-An). “Non vogliamo entrare nel merito tecnico – normativo della vicenda, ambito che attiene la sfera privata dell’azienda e dello stesso lavoratore, ci interessa l’aspetto umano che purtroppo sembra mancare in questa vicenda, che vede un padre di famiglia perdere il proprio lavoro. In un periodo come questo dove il lavoro manca e le aziende vivono momenti difficili sui nostri territori (la Lucart ha già previsto contratti di solidarietà per i lavoratori), non Il resto per le aree verdi, la metanizzazione a Bancone e l’assistenza agli anziani Avigliano, ripartono le opere pubbliche Dall’avanzo di bilancio 360mila euro, la metà per le strade comunali Il sindaco Summa e una veduta aerea di Avigliano il rifacimento della pavimentazione in corso Coviello e l’ultimazione dei lavori della curva di Corso XVIII agosto. Sono inoltre previsti il completamento dello spazio polifunzionale di Possidente, della nuova ludoteca a servizio dell’Asilo Nido e il ripristino della funzionalità degli spogliatori del campo sportivo di Lagopesole, che verrà a breve affidato in gestione.Proseguiremo nei pros- simi giorni – hanno dichiarato il sindaco Summa e l’assessore Lucia - con il completamento dei collaudi delle reti di metano già realizzate, il completamento dei lavori di Casa della Salute, l’inaugurazione della ex Scuola di Piano del Conte e della Palestra in contrada Civitelle Sasso commemora Rotundo parlando del Psr 2014-2020 SASSO DI C. - “La nuova programmazione in agricoltura e delle opportunità di sviluppo per il territorio”: questo il tema dell’incontro in programma oggi a Sasso di Castalda, alle 18 a Palazzo De Luca. A renderlo noto è il “Centro di Eccellenza Michele Rotundo” che, con la collaborazione della Regio- ne Basilicata e del Comune ha organizzato l’evento. Durante la serata sarà presentato Psr della Regione Basilicata. Interverranno: Rocco Perrone (sindaco di Sasso di Castalda), Vittorio Restaino (Autorità di Gestione Psr Basilicata 2014/2020), Luca Braia (assessore alle Politiche Agricole e Forestali) Appuntamento alle 18 a Palazzo De Luca vorremo accadano episodi come questo. Ci auguriamo -chiude Rosa- che si raggiunga una accordo tra la Lucart e il sig. Martinelli, affinchè quest’ultimo possa essere reintegrato nell’organico dell’azienda”. e l’avvio della gara unica per la raccolta differenziata. “Si tratta di una prima risposta ai disagi che la cittadinanza ha dovuto subire in questi mesi e per i quali bisognava purtroppo attendere l’approvazione di questi atti fondamentali. Questa Amministrazione -spiega il sindaco Summa- restituisce alla comunità i surplus di avanzi di cassa accumulati negli anni passati e, nonostante le enormi difficoltà e le costanti modifiche normative, mantiene la linea del rigore finanziario e della corretta gestione dei conti che assicura nel tempo anche la possibilità di reinvestimento delle risorse come in questo caso. e Lucia Antonietta Caivano, presidente del Centro Rotundo, che modererà il convegno, che vedrà la presenza anche dei soci del Centro di Eccellenza, delle associazioni di categoria e numerosi operatori del settore. L’evento viene organizzato come altre iniziativi simili ogni anno, a giugno, in occasione della commemorazione di Michele Rotundo, che per anni ha lavorato al Dipartimento Agricoltura della Regione. Venerdì 24 giugno 2016 VAL D’AGRI • LAGONEGRESE SENISESE • POLLINO 18 IN ONDA GIOVEDI' e SABATO ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV Carlomagno al bilancio, Amato all’istruzione, Forastiero all’urbanistica e Labanca alla viabilità. Il sindaco tiene i lavori pubblici Una giunta a trazione femminile Lauria, Lamboglia scioglie i nodi: suo vice Gagliardi (cugina dei Pittella) che prende ambiente e sanità di GIACOMO BLOISI LAURIA - È iniziata ieri pomeriggio l’avventura della nuova amministrazione Lamboglia alla guida del Comune di Lauria. In una prima assemblea molto partecipata, si è proceduto in prima istanza alle procedure iniziali di rito, su legittimità di eleggibilità e condizioni di insediamento. Il neo primo cittadino, nel suo saluto post giuramento alla costituzione, ha dichiarato di “voler essere il sindaco di tutti i cittadini di Lauria, lavorando in un clima di piena trasparenza e dialogo, tenendo come riferimento il confronto aperto con tutti, soprattutto in un tempo difficile come questo”. Si è proceduto poi all’elezione della Presidenza del Consiglio comunale, che con 12 voti a fa- Il consiglio comunale di ieri a Lauria vore, è andata ad Antonella Viceconti. Disapprovazione da parte delle forze d’opposizione, le quali hanno richiesto al Sindaco, oltre alla carica sopra citata, anche maggiore dialogo e coinvolgimento. Eletta come vice presidente Domenica Cresci di Tradizione e Innovazione, la quale ha già annunciato di voler rinunciare alla carica. In seguito il sin- daco Angelo Lamboglia ha presentato la sua nuova Giunta: si parte dalla cugina dei Pittella, Bruna Gagliardi (Vicesindaco, Ambiente, Salute e Politiche sociali e Innovazione), Antonino Amato (Istruzione, Cultura, Sport, Turismo e Commercio), Egidio Labanca (Viabilità, politiche giovanili, trasporti e aree rurali), Domenico Forastiero (Energia, Atti- vità produttive e urbanistica ), Lucia Carlomagno (bilancio, patrimonio e governance ). Al Sindaco la delega ai lavori pubblici. Scongiurati dunque i rumors dell’ultim’ora che davano una maggioranza impantanata e divisa sulla nomina di un assessore esterno, che sembrava ricadere nella figura dell’ex consigliere Giacomo Reale. Apertura da parte A3, lavori sulla carreggiata Sud per venti giorni delle opposizioni, con Ielpo (Progetto Lauria), che ha auspicato un clima di collaborazione, senza dimenticare però l’operato di vigilanza che spetta a una seria opposizione. Sulla stessa linea Osnato (Tradizione e Innovazione),che si augura un clima di maggiore trasparenza, che abbandoni la logica delle corse alle poltrone. In conclusione di seduta, è stata letta la lettera consegnata da monsignor Rocco Talucci ai Sindaci dell’Unione dei comuni domenica scorsa, nella quale sono descritte le regole basilari e umane che deve sempre perseguire un buon amministratore. LAGONEGRO - Anas comunica che, per l’esecuzione di lavori sulla carreggiata sud del viadotto ‘Pantanelle’, tra il 27 giugno ed il 16 luglio prossimi si rende necessaria la chiusura di un tratto della carreggiata sud compreso tra il km 133,600 ed il km 135,200, in provincia di Potenza, con conseguente deviazione del traffico sulla carreggiata nord – opportunamente predisposta a doppio senso di circolazione, in configurazione provvisoria di cantiere. Non mancano poi i giovani che scelgono di mettersi in gioco nel settore. Con una solida formazione alle spalle, tanta professionalità e entusiasmo da vendere. Come Giacomo Giannini, titolare dell’azienda agricola “Cristallo”, che dopo la laurea in scienze agrarie a Pisa, ha deciso di seguire le orme del padre, prendendo in mano le redini di un allevamento che conta ormai una trentina di fattrici. A Viggiano giornata dedicata ai bovini “Limousine” di DANIELE CORBO VIGGIANO - Prima una visita guidata nell’azienda viggianese “Cristallo” e poi un incontro sulla zootecnia sostenibile nella cornice della Villa del Marchese. Una giornata interamente dedicata agli allevatori dei bovini di razza Limousine, quella promossa ieri dall’Ara Basilicata. Con un duplice scopo. Da un lato rimarcare il ruolo che il comparto può svolgere rispetto alla tutela dell’ambiente, allo sviluppo del territorio e alle produzioni di eccellenza. Dall’altro ribadire la qualità degli animali valdagrini, messa in dubbio dai media dopo l’inchiesta della Procura di Potenza sul petrolio lucano. “Il danno d’immagine c’è stato”, sottolinea il presidente dell’Ara Basilicata Palmino Ferramosca, “eppure i prodotti, per fortuna, si vendono ancora senza troppi problemi”. Bisogna allora rassicurare i consumatori. “Sicuramente non dobbiamo fare allarmismo”, ha risposto Ferramosca ai microfoni della Nuova Tv, “ma stiamo lavorando per un monitoraggio serio che dimostri la salubrità dei nostri prodotti e chiediamo alle istituzioni che “Il danno d’immagine c’è stato ma i prodotti per fortuna si vendono” La giornata di ieri nell’azienda Cristallo di Viggiano Ferramosca (Ara) sull’inchiesta petrolio: lavoriamo a un monitoraggio serio ma senza fare allarmismi ci aiutino a fare chiarezza. Anche perché senza zootecnia non esiste Basilicata, questo è il nostro mondo. In alcune aree, tra l’altro, rappresenta l’unica fonte di reddito”. Tutto sommato positivo il quadro che viene fuori dal meeting viggianese. “I numeri sono in crescita”, ha spiegato Roberto Nocentini, presidente di Anacli (l’associazione nazionale degli allevatori delle razze bovine Charolaise e Limousine), “in Basilicata sono più di mille i capi di razza Limousine in circa 100 aziende, e in aumento è anche il valore genetico”. MARATEA – L’estate è finalmente arrivata e per sconfiggere la calura non c’è niente di meglio che aprire la finestra e lasciarsi rinfrescare dalla brezza marina. Ma qual è il luogo ideale per farlo? Trivago ha provato a rispondere a questa domanda con la selezione degli hotel migliori per regione, dove bastano pochi passi per tuffarsi nelle acque più belle della nostra Penisola. La vista sul Golfo di Policastro, una delle gemme del Tirreno, è il fio- Vacanze, Trivago premia l’Hotel Villa Cheta di Maratea re all’occhiello dell’Hotel Villa Cheta, a strapiombo sulle acque cristalline di Maratea. Questa Villa Liberty ha in totale 23 camere decorate in stile ma dotate di tutti i moderni comfort, pensate per garantire ai propri ospiti un soggiorno elegante e piacevole. Poco distante dall’hotel ci sono delle spiagge perfette per gli amanti del relax, dove possono trascorrere le loro giornate facendosi incantare dai riflessi rosa, bianchi e neri della sabbia. VENERDÌ 24 GIUGNO 2016 MATERA e Provincia Parco del castello, la festa della musica ha lasciato il “segno”... MATERA - Più che una festa un’orda. La festa della musica ha lasciato segni di degrado nell’area del parco del castello. E non si tratta solo di rifiuti abbandonati che a distanza di due giorni dall’evento non sono stati completamente rimossi come avrebbero dovuto in una città europea, ma di vere e proprie devastazioni che alcuni partecipanti al concerto hanno prodotto al patrimonio cittadino. Le immagini testimoniano meglio di qualunque altra parola la situazione. Pensare che si possa arrivare così fino al 2019 è fuori discussione. Non tutti gli eventi possono svolgersi al Castello e bisognerà trovare altre soluzioni per quelle iniziative in cui c’è possibilità che si verifichino casi come quello che segnaliamo oggi. La devastazione del parco dopo il concerto De Ruggieri in Consiglio si sofferma solo sull’addio polemico dell’assessore ma non aggiunge altro sul rimpasto. Adduce attacca “Selvaggi ha voluto anticipare le sue dimissioni perché convinta che sarebbe stata sostituita” MATERA- Chi si attendeva novità ufficiali sulla verifica politica è rimasto deluso. C’era attesa per le parole di Raffaello De Ruggieri nel primo punto all’ordine del giorno dell’assemblea di ieri. Il sindaco ha invece solo relazionato sulle dimissioni dell’assessore al Turismo, Anna Selvaggi, limitandosi a ribadire la volontà di procedere ad una revisione complessiva della governance del Comune. Dopo aver letto la lettera di dimissioni dell’ex componente della sua giunta e la risposta formale che le ha inviato, De Ruggieri è entrato nel merito della vicenda politico-amministrativa. “Ho sempre sostenuto - ha detto - che l’organizzazione interna non è rapportata al ruolo delle nostre funzioni e che la compagine tecnica è asfittica perché non è stata rafforzata nel corso degli ultimi anni. E’ nostra intenzione - ha sottolineato il sindaco - rivedere la governance del Comune perché ha registrato fragilità o incoerenza sotto il profilo della qualità operativa, perché il livello morale è fuori discussione. Credo che l’assessore Selvaggi abbia voluto anticipare le sue dimissioni perché convinta che sarebbe stata sostituita al termine della verifica politica che è in atto. Il problema è questo. Non condivido valutazione politica che giudico non corretta per chi ha amministrato la città”. De Ruggieri ha poi affrontato il tema del rapporto tra la politica e le strutture burocratiche: “Il tema s chiama legge Bassanini che ha dato autonomia operativa ai dirigenti e agli assessori poteri di indirizzo e controllo. Probabilmente la scarsa esperienza amministrativa e gestionale ha creato problemi tra il livello politico e quello dirigenziale. Dietro le carte non c’è asetticità sociale ma ci sono i problemi della gente. C’è il timore da parte di molti funzionari di assumersi responsabilità. L’incubo è dato dal trinomio: Cantone, danno erariale e Corte dei Conti per cui tutto si riduce a questioni puramente formali, oserei dire fiscali. E’ spesso questo che porta alle inerzie. È questo - ha concluso il sindaco - uno dei problemi che sto affrontanMATERA - Nel corso di una conferenza stampa ieri nella sala Mandela, l’assessore alle Politiche sociali Marilena Antonicelli ha illustrato alcune novità che riguardano il suo assessorato. “Nessuna proroga per il bando della mensa scolastica – ha esordito con riferimento alle recenti polemiche – dal momento che questo meccanismo non fa parte delle consuetudini di questa amministrazione. Le modifiche apportate al bando non sono sostanziali ma relative solo alle modalità di somministrazione del pasto. Dal momento che quest’anno sono state segnalate molte difficoltà da parte La seduta del Consiglio comunale di ieri a Matera do nella riformulazione della giunta. Noi stiamo verificando necessità, opportunità e utilità di rivedere attuale governance perché siamo di fronte ad un ruolo della città che è ormai internazionale, a problemi che sono sulle nostre teste e abbiamo bisogno di uomini e donne capaci di trasci- nare a mare le montagne. Questo è il momento attuale. Le metamorfosi dei governi sono un fatto fisiologico e di normalità di governo specie nei comuni. Per questo non vedo gravità di questioni politiche e amministrative”. Diversa l’opinione del capo dell’opposizione comu- Bando mensa, Antonicelli: cambia solo la somministrazione dei genitori, abbiamo deciso di cambiare le modalità e dunque di prevedere l’apparecchiamento e lo scodellamento avverranno direttamente in sede, da parte del personale dell’impresa. Il personale Ata delle scuole si occuperà solo della pulizia della aule utilizzate per questo servizio. Il metodo – ha aggiunto – ci consentirà di contare su una filiera più corta. La decisione è stata assunta con la Asm e i componenti dell’Osservatorio sulle mensa, ovvero i genitori dei bambini. In quanto alla riduzione dell’uso della plastica, con il responsabile della Asm, dr. Martemucci spe- nale, Salvatore Adduce, che ha invece sottolineato il “peso straordinariamente grande delle dimissioni della Selvaggi che non è legato solo al rapporto tra politica e burocrazia. Nelle sue parole sono racchiuse le ansie della città. Il sindaco è abituato a tempi in cui Berta filava. Berta non fila più, sindaco - ha ironizzato il capogruppo Pd -. La verità è che questa amministrazione si è fatta scippare la funzione di guida della regione. Su questo tema non si può deviare. La città merita rispetto. Dovete comunicarci - ha concluso - come volete uscire da questo blocco che si registra e che noi abbiamo registrato all’inizio. Su queste cose chiederemo ulteriore approfondimento”. rimenteremo l’utilizzo per gli studenti della scuola media, a cominciare dall’acqua che verrà erogata direttamente dai rubinetti, con controlli mensili della Asm”. Annunciato poi che anche Matera istituirà la prima Casa-rifugio per donne vittime di violenze di genere e di stalking, anche con figli minori. “La struttura sarà disponibile per l’intera regione”. E sul caso di Marzio Muscatiello, disabile materano alle prese con le barriere architettoniche. “Le modifiche necessarie permetteranno al nostro cittadino di eliminare tutti i vincoli che riducono la sua qualità di vita”. Il consiglio ha poi approvato la delibera che muta la destinazione d’uso degli immobili residenziali del centro storico in turisticoalbergheri. Il provvedimento è passato a maggioranza dopo un dibattito sulla opportunità di individuare una lista di immobili che non possono essere trasformati, lasciando la possibilità che i restanti edifici possano subire cambiamenti di destinazione d’uso. La legge regionale prevede che i Comuni debbano adeguarsi alle disposizioni entro 120 giorni e che in caso contrario tutti gli immobili indistintamente possano essere soggetti alla nuova normativa. Il centrosinistra avrebbe voluto che vi fosse un dibattito ampio su questo tema evitando la discrezionalità nella scelta degli edifici che rientrano nelle previsioni della legge. Il Consiglio è stato aggiornato a lunedì prossimo per trattare gli altri punti all’ordine del giorno tra cui quello contestato sulla realizzazione di un nuovo impianto di compostaggio dei rifiuti solidi urbani. (erreci) Cordoglio a redazione della Nuova esprime il suo cordoglio e partecipa al dolore del collega della testata Trm, Sergio Palomba, per la perdita della cara moglie. L 20 Venerdì 24 giugno 2016 _Matera e Provincia_ Parla il progettista di piazza Vittorio Veneto, Tonio Acito: “Che emozione la scoperta del Palombaro Lungo...” “Proprio ora che dovremmo aprire i ’nostri scrigni’, si presenta l’idea di chiudere, nascondere, ignorare” con le attenzioni sulla città che arrivano (finalmente) dal mondo, con la necesn questi giorni ricevo sità di aprire i “nostri molte telefonate di citscrigni”, si presenta l’idea tadini materani allardi chiudere, nascondere, mati per le notizie appreignorare. Forse non tutti se a mezzo stampa di imsanno che dal Fondaco di minenti lavori in Piazza VitSan Domenico si estende torio Veneto. Sinceramenuna rete di ambienti ipogei te non ero informato, penstorici che passando sotto savo altresì che ci fosse conla Chiesa del 1200 termifusione con i più noti internano sotto i giardini della venti nella vie limitrofe (Via Prefettura. Ci sarà chi del Corso, Via delle Becchequesto lo vede come un’oprie etc.). portunità da esplorare e chi Oggi (ieri, ndr) ho letto invece lo chiamerà ancora (su segnalazione) un arti“un buco insignificante”. colo che pubblicava anche Punti di vista, naturalmenschizzi di progetto… e sote, ma almeno parliamone no aumentate le telefonafirmando le nostre parole. te. Io non parlo del progetPerché a me? Perché io to, non ho alcuno strumenho fatto parte del gruppo Piazza Vittorio Veneto, sotto gli ipogei evidenziati nel progetto di Acito e in basso il nuovo progetto del Comune to per discuterlo, non sadi progettisti (con Rota, grande responsabilità per prei con chi. Gandi, Boccia, Padula, chi firma, per chi amminiIl lavoro degli architetGiordano). stra, per chi autorizza, ti è soggetto a rifacimenCorreva l’anno 1987 e per chi esegue. ti, ripensamenti, resty“Matera si progettava”. Decidemmo di lasciare ling, lo sappiamo bene Furono dati diversi incariaperti i vicinati a Pozzo del quando mettiamo su carchi a gruppi formati da un Fondaco di Mezzo, del San- ta le nostre visioni, quanarchitetto senior, portatoto Spirito, di San Domeni- do la responsabilità ci acre di esperienza e architetco, perché non fossero compagna giorno e notte. ti junior che erano portamai più dimenticati, tomCon il cuore invito tutti tori…di entusiasmo. bati, perchè fossero testi- a pensarci, con tutta la pasDovevamo progettare la monianza, storia, cuore. sione e la serenità che acnuova Piazza della città, La Piazza era “Giù e Su”, compagna chi ama questa quella dove tutti noi pasera fuori e dentro. Sentire città. seggiavamo, dove tutti ci qualcuno ancora oggi chiaIo ormai da anni chiudo incontravamo, dove passamarli “buchi”, lo conside- le mie conferenze su Matevamo in auto. Poco o nulro una offesa alla memoria, ra con queste frasi: “…al la sapevamo della “città inalla storia di là del fiuvisibile”, che sotto di noi si della città. e delle stendeva silenziosa, tomba“Con il cuore me Finalmontagne ta. invito tutti a mente, nesorge “MateDurante i lavori “scoprigli ultimi vamo” ogni giorno un vapensarci, con ra” città che anni si è torchi l’ha vista no scavato, una traccia, nati a parla- tutta la passione e una volta una cisterna, una torre, re del “Visiuna conceria… Non ho mai nale (sindaco Saverio Acila serenità che non può ditor Center”, menticare. dimenticato l’orgoglio de- to) prese la decisione più codegli Ipogei accompagna chi Ma non pergli operai della impresa raggiosa: chiudere al trafdi Piazza ama questa città chè essa lasci Nuzzaci che facevano a ga- fico. I lavori furono conseVittorio Vecome altre ra ad informarmi delle im- gnati nei tempi e nei costi Parliamone neto come città memopreviste novità. L’emozio- previsti e questo va a lode firmando le luogo per rabili una ne più forte fu la scoperta dell’Impresa, dei funzionaraccontare immagine del Palombaro Lungo che ri, degli Enti, degli Uffici, nostre parole” dei tecnici Matera atfuori dal cole immagini traverso le mune nei ridi Trm diffu- “Sentire qualcuno e…dei cittadini che sue architetture scavate cordi. Matera ha la propriesero parlanancora oggi ogni giorno unite ai moderni sistemi tà di restare nella memodo della noaudiovisivi. ria punto per punto. Il suo stra “Catte- chiamarli ’buchi’, potevano vedere i lavori Sono stati investiti negli segreto è il modo in cui la drale dell’aclo considero una nel nostro anni molti soldi pubblici e visione scorre su figure che qua”. “cantiere tutti attendevamo l’auspi- si succedono come in una Il “giovaoffesa alla aperto”. Tutcata fine dei lavori per po- partitura musicale nella ne” dottor memoria, alla ti insieme terci andare e per poter por- quale non si può cambiaMauro Patare i visitatori. D’altronde re o spostare nessuna nodula e Ca- storia della città” perché si stava realizun saggio della potenzia- ta. Questa città che non si milla Motta lità del sito ci è stata forni- cancella dalla mente è cocertificarono l’importanza zando la Piazza di Matera. ta dai dati dei visitatori del me un’armatura o reticodegli “Ipogei” (parola diven- Erano gli anni in cui eraPalombaro Lungo che si so- lo nelle cui caselle ognuno tata di uso comune in vamo sotto osservazione deno tenuti aperti grazie ad può disporre le cose che quegli anni) per la storia gli esperti Unesco incariassociazioni volontarie. vuole ricordare…” della città, pubblicando cati di valutare la candidaQuesto fino ad oggi. Mi sarebbe piaciuto scridue libri “Piazza Vittorio tura di Matera Patrimonio Apprendo dalla stampa vere così bene, ma questo Veneto - La Storia” e “Giù dell’Umanità (Cartagena che già nel 2012 è stato di- è Italo Calvino ne “Le Citper su”. Quella pressione 1993). Ricordo la visita negli scusso un progetto in Con- tà invisibili” che, naturalculturale la sentivamo tutferenza di Servizi, che ci so- mente non usa la parola ta, facevano e rifacevano i ipogei e lo stupore nel Pano stati ancora negli anni “Matera”, ma sembra prodisegni seguendo gli sca- lombaro Lungo: la Piazza a seguire altri passaggi au- prio parlare di noi. vi, muovendo la sede degli contribuiva al buon giuditorizzativi che approvavaBuona riflessione. alberi, attenti alle radici che zio dei commissari. Ho voluto ricordare queno ciò che oggi i giornali non dovevano più rompehanno fatto vedere. Oggi re le rocce sottostanti. sto perché un progetto pub* Architetto - Progettista di Piazza Vittorio Veneto con il turismo in crescita, L’Amministrazione comu- blico è un atto collettivo, di di MATTIA ANTONIO ACITO* I 21 Venerdì 24 giugno 2016 METAPONTINO COLLINA MATERANA IN ONDA GIOVEDI' ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV Il “Safety Car” contro i furti d’auto Gorgoglione, tre denunce per ricettazione: i carabinieri recuperano parte dell’oro rubato MARCONIA DI PISTICCISe ieri mattina, lungo la strada che porta a Marconia di Pisticci, avete visto tante pattuglie della Polizia di Stato, è perchè sono stati disposti maggiori controlli del territorio nell’ambito dell’operazione ”Safety Car”, voluta dalla Direzione Centrale anticrimine, per poter contrastare in maniera adeguata l’aumento dei furti di auto. Volanti del Commissariato di Pisticci, le auto della Polizia stradale, Personale della polizia scientifica e i ragazzi del Reparto Prevenzione Crimine venuti in ausilio da Potenza, hanno fermato all’incirca trenta autovetture, rilevando anche cinque infrazioni, ma so- GORGOGLIONE- Al termine di attività investigativa i Carabinieri di Gorgoglione, in collaborazione con il Nucleo Operativo della Compagnia di Matera, hanno denunciato per ricettazione un 26enne, un 43enne entrambi di Gorgoglione e una 33enne residente in Matera. Gli indagati avrebbero fatto veicolare oggetti in oro che, il 18 giugno scorso, erano stati rubati dall’abitazione di una persona anch’essa di Gorgoglione per un valore complessivo di 2 mila euro circa. I militari dell’Arma attraverso l’attento monitoraggio dei canali di riciclo dei proventi delle attività delittuose, di individuare e re- A Marconia controllati dalla Polizia 672 mezzi con il Sistema Mercurio prattutto, in poco tempo, hanno potuto rilevare il passaggio di ben 672 mezzi grazie al Sistema Mercurio,di cui sono dotate le macchine del Reparto Prevenzione Crimine, che montano a bordo sistemi tecnologici per la lettura elettronica delle targhe e la contestuale consultazione degli archivi informatici di Polizia, su tablet di cui i mezzi sono dotati, per rilevare a vista se una macchina in transito sia stata rubata. Grandinata eccezionale SAN MAURO FORTE Ieri pomeriggio una forte grandinata ha interessato alcuni territori del Materano. A San Mauro Forte, in particolare, chicchi di grandine dalle notevoli dimensioni come si può vedere nella foto a fianco. cuperare parte della refurtiva che era stata rivenduta presso un’attività commerciale tipo “compro oro” (estraneo ai fatti), del capoluogo di Provincia. I militari, all’esito delle attività, hanno denunciato per ricet- tazione i due uomini e la donna che risponderanno del reato di ricettazione in concorso. Nella circostanza l’oro recuperato è stato riconosciuto dal proprietario al quale sarà presto restituito dall’A.G. La Provincia di Matera comunica la sospensione del servizio di recupero della fauna e taglia i fondi Voltate le spalle ad anni di lavoro Al centro di recupero animali selvatici di Bosco Pantano di Policoro si aspettano risposte di CRISTINA LIBONATI POLICORO - L’ultima notizia che hanno ricevuto sul destino del Centro di recupero animali selvatici di Bosco Pantano a Policoro, risale al primo gennaio scorso quando, con una nota, la Provincia di Matera comunicava ai volontari che avrebbe sospeso il servizio di recupero della fauna. Sono preoccupati e non sanno come continuare a gestire una situazione giunta oramai al collasso, con gli ospiti presenti che hanno biso- gno di cure e continue chiamate che arrivano alle quali non possono dare alcuna risposta. Così come continuano a non avere risposte i due biologi marini e il veterinario che a loro spese cercano di andare avanti giorno dopo giorno consapevoli che da soli non possono portare avanti un progetto a tutela della fauna selvatica a cui nessuno vuole dare spiegazioni ed un minimo di certezza. Da allora non hanno ricevuto alcuna comunicazione. “Il problema è che siamo in piena gestione di recupero - ha spiegato la dottoressa Erika Ottone, responsabile veterinario del Cras. Ci sono le nascite e i pic- coli che hanno bisogno di cure. Ogni giorno abbiamo telefonate che ci annunciano la presenza di animali vaganti e per gli stessi cittadini diventa difficile il recupero e il trasferimento nell’unico centro aperto, quello di Accettura. Ci sono stati casi in cui abbiamo trovato cartoni davanti al cancello del Centro. Siamo, però, impotenti e abbiamo le mani legate. Abbiamo sempre ricevuto un contributo annuale dalla Provincia all’incirca di 15mila euro che, però, l’anno scorso non ci è stato dato, perché mancano i finanziamenti per poter garantire la cura degli animali selvatici”. Dopo i continui tentati- vi di avere delle delucidazioni, l’ente provinciale ha spiegato loro di non aver ricevuto la delega dalla Regione e che non era più loro competenza occuparsi del Cras. Nonostante le continue richieste fatte alla Regione i volontari, ad oggi, non hanno avuto alcuna risposta. Praticamente ignorati. Loro, però, continuano finché potranno ad occuparsi degli ultimi ospiti rimasti, animali irrecuperabili che non possono più tornare in natura. Sei rapaci e settanta tartarughe. L’evento è stato realizzato nell’ambito del Programma Regionale di Turismo Emozionale SCANZANO- Mercoledì a Scanzano Jonico è stato festeggiato l’arrivo dell’estate con un affascinante itinerario emozionale tra romantiche passeggiate in calesse, musiche live, degustazioni sapienziali e tramonto con vista mozzafiato dalla Torre con l’unico faro in Basilicata. L’evento è stato realizzato nell’ambito del Programma Regionale di Turismo Emozionale, ‘Viaggio al Cuore della Vita’ che punta sul linguaggio dell’emozione e sull’autenticità del Patrimonio Culturale Lucano per diffondere stili di vita più sani, corretti ed equilibrati, ispirati all’armonia A Scanzano un ‘Viaggio al Cuore della Vita’ e al ben/essere. L’obiettivo è quello di trasformare il Viaggio in Basilicata in un’occasione unica per cogliere i profondi valori della vita, indispensabili per ‘Vivere una Vita che Vale’. L’itinerario è stato allietato da racconti sulla storia e l’archeologia, musiche live, recitazione di aforismi motivazionali, bouquet di lauro, pianta sacra ad Apollo, dio della bellezza, degustazione di dolci e rosoli tradizionali. Si è partiti dall’interno dello splendido Palazzo Baronale per giungere alla antica Torre costiera che ospita l’unico faro esistente in Basilicata, dove si è assistito, con una vista mozzafiato, -costellata alle vette del Dolcedorme del Pollino, al Sirino alle Dolomiti Lucane e a tutti i borghi/presepe del circondario- ad un tramonto dai colori iridescenti. Esaltando le vocazioni storico-artistiche e naturalistiche più significative con la partecipazione attiva di giovani creativi locali, si è testato un modello esperienziale da diffon- dere all’intera regione per offrire una risposta ideale alla crescente richiesta mondiale legata al viaggio di scoperta, e diventare - attraverso la commercializzazione di pacchetti turistici specifici - volano concreto di crescita economica e sociale. Nel corso della serata, che ha visto la coinvolgente partecipazione degli operatori turistici e delle associazioni culturali locali, l’architetto Cappelli ha proposto di far partire il 21 settembre prossimo, giorno del l’equinozio d’autunno, proprio dal centro Jonico, dove si svolse la marcia contro le scorie radioattive, una grande Marcia dei Lucani per la cultura a sostegno di Matera 2019. L’obiettivo principale è quello di attivare un modello di sviluppo eticosostenibile incentrato sulla promozione dei 131 borghi Lucani al fine di intercettare i flussi turistici previsti nei prossimi anni, utilizzare le potenzialità ricettive regionali, implementare nuova occupazione nei settori dell’arte, della creatività e dello spettacolo, della produzione enogastronomica, delle attività artigianali. Il Sindaco di Scanzano, presente all’evento, ha dichiarato che “ritenendo di grande interesse il programma turistico Viaggio al Cuore della Vita offro la mia adesione con l’impegno di attivare la rete dei comuni Jonici per predisporre la grande Marcia dei Lucani per la cultura ben sapendo che solo partendo da un processo di sensibilizzazione culturale sarà possibile trasformare Matera 2019 in una concreta opportunità per tutti i lucani e per la Basilicata.” Venerdì 24 giugno 2016 CULTURA SPETTACOLI IN ONDA MERCOLEDI' ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV 22 IN ONDA MARTEDI' ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV Da domani pomeriggio passeggiate, visite guidate, cene a lume di candela e sorprese per tutti gli innamorati La Notte Romantica si fa in quattro Presentata la 1^ edizione che coinvolgerà Acerenza, Castelmezzano, Guardia Perticara e Pietrapertosa La conferenza stampa di ieri con i sindaci POTENZA - Una serata speciale, dedicata alla bellezza e al romanticismo. Cena sotto le stelle, passeggiata e spettacoli nelle piazze dei comuni più affascinanti del nostro Paese. E a mezzanotte un lungo bacio collettivo. Domani - pochi giorni dopo il solstizio d’estate - si svolge la prima edizione della «Notte Romantica» che coinvolge contemporaneamente 178 tra i «borghi più belli d’Italia» (quelli che aderiscono all’omonima associazione) in tutta la Penisola e che in Basilicata vedrà protagonisti Acerenza, Castelmezzano, Guardia Perticara, Pietrapertosa. L’Associazione «I Borghi più Belli d’Italia,» nata nel 2002 sulla scia di un esempio francese, conta 253 tra «i più belli ed affascinanti scorci del Bel Paese», selezionati attraverso una carta di qualità. In tutti i comuni si potrà degustare la cena romantica, interpretata dai ristoratori che per l’occasione rivisiteranno in modo creativo le antiche tradizioni culinarie dei borghi. La serata, ad alta intensità romantica, esalterà l’amore nell’accezione più larga e più bella: l’amore per il proprio territorio, l’amore romantico di coppia, l’amore per l’umanità. Ad Acerenza spiega il sindaco Fernando Scattone, sarà possibile effettuare visite guidate al Museo Diocesano di Arte Sacra, alla Cattedrale di Santa Maria Assunta e ai tanti angoli e piazze suggestivi del borgo acheruntino. Il coinvolgimento della Proloco e delle altre associazioni locali consentirà di assistere a piccoli spettacoli musicali a tema, alla serenata romantica con organetto ed effettuare passegiate romantiche in calesse. BorgoRomantico2016 sarà, infine, il contest istagram a cui tutti i pro- tagonisti di questa magica notte potranno partecipare, inviando le loro foto a tema ”Amore e bellezza”, realizzate nei borghi. Il programma di Acerenza Il programma di Castelmezzano Ore 19 – Visita alla Cattedrale e Borgo di Acerenza Ore 20 – Aperitivo romantico Ore 21 – Cena Romantica presso i ristoranti Palazzo Gala e Al Duomo Ore 22 – Acerenza Romantica (animazione del borgo e Serenata romantica con l’organetto) Ore 24 – Lancio delle Ore 23 – Visita nottur- lanterne e Bacio Romana nel Borgo tico. Durate la serata di Acerenza escursioni in calesse Barabbash Ore 21:30Piazza Paternò / Manuel Zito: arpa viggianese/ Rocco Lobosco: organetto/ Leonardo Laurita: percussioni Serenata alla Luna Ore 22:00 Androne d’Ingresso del Palazzo Ducale / Cinzia D’Angiolillo: voce / Luca Fabrizio: chitarra classica, mandolino, mandola, cavaquinIncantevolmente ho, charango, cuatro / Ore 23:00 Piazza/ OrMarcello De Carolis: chi- chestra Meridies: Nicole tarra classica, battente Millo, voce recitante Il programma di Guardia Perticara Salotti d’Autore Di Capua presenta il suo libro ”La croce dentro”, una storia d’amore per l’umanità Ore 18 Casa Colonica Aperitivo d’amore con degustazione del dolce “Pensiero d’amore” Esposizione di manufatti artigianali locali e Percorso informativo sull’origine Enotria di Guardia Pertica- minik ra ore 19 negli angoli più Dedica la Tua serenata! suggestivi del Borgo Dominik si esibirà per Te! Canzoni d’amore di Do- Potrai dedicare la Tua can- MATERA - Uno spazio per la creatività. Un luogo aperto e dinamico in cui ”cavare” e produrre cultura. È questa la linea guida seguita nella realizzazione del calendario a Casa Cava, l’auditorium situato negli antichi rioni di tufo di Matera, da sempre set privilegiato di eventi e manifestazioni di alto spessore artistico e culturale. Da qui l’idea dell’Onyx Jazz Club di affiancare ai concerti del festival ”Gezziamoci”, giunto alla 29^ edizione, ”I laboratori del Gezziamoci”: una serie di appuntamenti da giugno fino ad ottobre dove si prendono in analisi temi cardine della Gezziamoci A Casa Cava laboratori al via con De Simone comunità. Dalla musica alla costituzione, dalla psicologia all’urbanistica. Oggi alle 18 conversazione con Luigi De Simone, neuropsichiatra su “Viandanti in cerca di senso. Uno psichiatra si fa tuo amico”. zone d’amore alla persona a Te più cara. Ore 19 per le vie del Borgo Cena d’amore Dalle 20 nei Ristoranti e negli Agriturismi del Borgo L’uomo che parla al cuore Picariello in uno spettacolo musicale, letterale, teatrale sull’Amore Assoluto ore 22 Piazza V. Veneto Brindisi d’amore Ore 24 Piazza Vittorio Veneto. Dalle 17 Animazione per i bambini MATERA - Si inaugura domani alle 20, nel Parco scultura La Palomba di Matera, la mostra “Il ritratto” dell’artista Gianni Perillo. La mostra è composta da 11 quadri di dimensioni 90x90 centimetri realizzati con una tecnica originale cioè penna biro su tela. Ieri nel corso della conferenza stampa svoltasi al Parco Scultura l’artista Antonio Paradiso ha introdotto la mostra che rimarrà aperta per tutta l’estate. “La mostra suggerisce la rivoluzione silente introdotta nel 1500 dall’uso del ritratto”. Le 11 opere esposte fanno parte di un gruppo composto da 49 opere intitolato “Il gioco di Piero” in omaggio a Piero della Francesca e realizzate da Perillo nel corso degli ultimi 4 anni. “Oggi il ritratto -afferma Gianni Perillo- è una rappresentazione abusata. Basti pensare a cosa sono i profili Fa- Il programma di Pietrapertosa Incontro innamorati Ore 17 Villetta Comunale Via Sant’Angelo Ore18Visitadelborgo(libera o guidata) Tango, abrazos y amor Ore 22.30Piazza Garibaldi / A cura dei maestri Paolo Ciano e Marianna Pietrafesa Ore23:30Passeggiatada Piazza Garibaldi al Castello Saraceno voce) - Sithron (violino) Ore 24Brindisi di mezzaL’amore in musica nottetralemuraCastelloSaOre00:30CastelloSaraceraceno / Zärat (pianoforte e no / a cura di Zärat e Sithron Domani via alla mostra a Matera Al Parco La Palomba “Il ritratto” di Perillo La conferenza stampa con l’artista cebook che mostrano solo una parte di noi, un solo profilo appunto, quello che noi vogliamo. Oggi, nell’epoca della società liquida, non è più il modulo umano a costruire la città ma le relazioni”. Duran- te l’inaugurazione la cantante Milena Orlandi interpreterà una canzone del 1500 di Orlando Di Lasso. Gli 11 ritratti esposti raffigurano altrettanti soggetti di diversa estrazione sociale e culturale. _Cultura • Spettacoli_ Venerdì 24 giugno 2016 23 Ultime prove per un cast di attori del calibro di Giannini, Santamaria e Impacciatore. Curiosità per le vendite I greci sbarcano a Monte Cotugno Questa sera a Senise l’attesa prima dello spettacolo “Il mito delle origini” ne dell’oracolo di Delfi, percorre il suo destino di fondatore di una nuova città nell’antica terra lucana della Basilicata, sfidando pericoli e mostri mitologici, passando tra guerre e amore in una metafora di valori validi ancora ai nostri giorni. Lo spettacolo che si sviluppe- rà tra terra e acqua, effetti speciali e proiezioni spettacolari, luci e scenografie, navi e naviganti, con l’utilizzo della migliore tecnologia contemporanea, si avvarrà di un cast di eccezione con attori del calibro di Giancarlo Giannini, Claudio Santamaria (originario proprio di Senise), Sabrina Impacciatore, Donatella Finocchiaro. L’anfiteatro ha una capienza di 2500 posti e lo spettacolo verrà riproposto dal 24 giugno al 3 settembre. lucro che ha contribuito alla formazione di più di 900 ragazzi. Da circa 3 anni ha messo a punto uno studio di registrazione dove ha visto la luce anche l’ultimo lavoro dei Musicamanovella. Togher Onuls, partner dell’iniziativa insieme a Vito d’Andrea fotografy, svolge il suo lavoro sul territorio lucano da circa 11 anni. Nata all’indomani di un reportage realizzato in Libano dal giornalista Nello Rega, l’anno scorso l’associazione ha lanciato il progetto “Abbracci di soldarietà” per dare sostegno di varia natura alle famiglie lucane in difficoltà. Durante il concerto sarà distribuita ai presenti una copia gratuita con le performances degli allievi che frequentano l’accademia musicale. Dubra, Ola Gjeilo, Bruno Bettinelli, Guy Lafarge e Pierre Philippe, Javier Busto, Karl Jenkins, Manolo Da Rold, Angelo Bernardelli. Particolarmente apprez- zati il “Cantate Domino” di Jenkins, noto sotto il titolo di “Adiemus”; il divertente tango ispirato alla poesia dei carillon del duo Lafarge-Philippe, l’emozionante “Vi adoro” di Da Rold, presente in sala per la serata; “il trittico amoroso”, composto dai tre brani rinascimentali “Matona mia cara” di Di Lasso, “Il bianco e dolce cigno” di Arcadelt e “Je ne l’ose dire” di Certon. Non meno emozionante il brano conclusivo, “Di luce” di Bernardelli, eseguito per la seconda volta in assoluto a Matera. di CRISTINA LIBONATI Prove generali di luci ed effetti per lo spettacolo “Magna Grecia” SENISE - È tutto pronto per il debutto dello spettacolo “Magna Grecia. Il mito delle origini” che questa sera, alle 21.30, con la prima inaugurerà il tanto atteso macroattrattore sorto sull’invaso di Monte Cotugno a Senise. E sarà proprio la splendida location della diga a fare da cornice al grande racconto della sbarco dei greci in occidente. Alexios che, attraverso la predizio- Una raccolta fondi per i poveri e i 15 anni dell’Accademia musicale “La musica dipinge” per il sociale Presentato a Potenza il concerto di solidarietà del 28 giugno di FABIANA SANTANGELO POTENZA - Quando la musica abbraccia il sociale si incontrano i volti della solidarietà. Si svolgerà a Potenza presso il Teatro Stabile il 28 giugno prossimo il concerto evento dal titolo “la musica dipinge” organizzato da Accademia Musicale Lucana in collaborazione con Associazione Together Onlus. Scopo dell’iniziativa una raccolta fondi per sostenere i poveri della Basilicata. Sarà inoltre l’occasione per festeggiare 15 anni di attività dell’accademia. Le MATERA - Il 21 giugno scorso, tra le manifestazioni organizzate a Matera per la Festa Europea della Musica, si è svolto il concerto del Coro della Polifonica Materana “Pierluigi da Palestrina”, diretto dal M° Carmine Antonio Catenazzo, alla presenza di un numeroso e caloroso pubblico. Scenario suggestivo, la Cappella del Cristo Flagellato, luogo di recente restituito alla collettività assieme all’Ex Ospedale di San Rocco: il concerto si è infatti realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Bel- La presentazione di ieri performances musicali saranno realizzate dagli allievi e dagli stessi docenti e avranno come sfondo le opere di Raffale Gerar- di, illustratore e designer che ho esposto come pittore in Italia e anche negli Stati Uniti. Sul palco dello Stabile si alterneran- no anche altri ospiti come i Musicamanovella e Pietro Cirillo. “Sarà un occasione per festeggiare un altro compleanno della nostra associazione, siamo molto contenti di trasferire ai nostri allievi la passione per la musica e le tematiche sociali”- queste le parole di Francesco Fabrizio, Direttore dell’Accademia. Si tratta di un’ associazione senza scopo di Sacro e profano in scaletta per la Festa europea della musica a Matera Una Polifonica da brividi le Arti e Paesaggio della Basilicata, che da sempre si mostra sensibile e disponibile nei confronti delle iniziative culturali che animano il complesso. Patrocinato dal Comune di Matera e dalla Fondazione Matera 2019, l’iniziativa è peraltro rientrata nel cartellone nazionale “Musicaviva – Vivi la Musica” promosso dalla Feniarco (Federazione Italiana Associazioni Regionali Cori) e patrocinato dal Mi- nistero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo. Un cartellone che, nel periodo tra il 18 e il 26 giugno ha visto e vedrà svolgersi in 67 città italiane ben 115 concerti animati da oltre 300 Cori: solo nella giornata “clou” del cartellone, ovvero il 21 giugno, si sono svolti in 16 città italiane concerti animati da ben 35 Cori. Oltretutto, il concerto del Coro della Polifonica Materana è l’unico del cartellone previsto in Basilicata. Il titolo della serata, “Tra sacro e profano, tra antico e moderno”, ha perfettamente sintetizzato il programma proposto, caratterizzato da una variegata e apprezzata scelta di brani sacri e profani, composti dai cinquecenteschi Orlando Di Lasso, Jacob Arcadelt, Pierre Certon, Claudio Monteverdi e dai contemporanei Rihards Venerdì 24 giugno 2016 SPORT 24 Lega Pro Le “frizioni” tra Columella e tecnico non paiono superate. Ritorna in auge l’ipotesi Bitetto. Già bloccato il difensore Mattera Un’altra brusca frenata per Auteri Non si è ancora esaurita la telenovela del nuovo allenatore del Matera quando tutto sembrava fatto di ARTURO SCARPALEGGIA MATERA - Quando sembrava che il gatto fosse nel sacco gli scenari soprattutto notturni sono ancora mutati con il dg Iodice che dopo aver fatto il sarto ed aver ricucito il rapporto tra Auteri e Columella pare che ormai abbia alzato bandiera bianca. Auteri non si fida di Columella e Columella non si fida di Auteri e prima di partire con il piede sbagliato le parti in causa si sono prese ancora tempo per decidere e a questo punto tutto può accadere. Tra telefonate, incontri, cene e con il Benevento ed il suo cambio al vertice che ha mutato più volte gli scenari auteriani negli ultimi giorni è accaduto di tutto e quando sembrava tutto pronto per il rientro di Auteri nella Città dei Sassi ecco nuovi intoppi. La trattativa era calda, il sì era certo al punto che oggi si sarebbe dovuto concretizzare il tutto.Per farvi capire che tutto era deciso possiamo dire che Columella aveva già bloccato tre o quattro calciatori che ad Auteri sarebbero piaciuti e non poco come ad esempio il duttile difensore centrale Mattera. Può anche darsi che questa sera si andrà a dormire con un “no” e ci si risveglierà con un “sì” ma è chiaro che Iodice e Columella come hanno sempre detto sono pronti anche a sfoderare il loro “piano B” anche se il tempo perso dietro Auteri sarà difficile da recuperare ma l’imprenditore altamurano Nella foto a sinistra l’ex tecnico del Matera,Tano Auteri. Nella foto in alto Dino Bitetto, ex del Melfi che potrebbe arrivare tra i Sassi non demorde. Uno dei papabili nuovi trainer biancoazzurri dunque potrebbe essere Dino Bitetto ex tecnico di Melfi e Ischia che con il suo pragmatismo farebbe bene a Matera, anche per- chè parliamo di una brava persona, un’aziendalista e di un tecnico che conosce la categoria a menadito. Difficile invece arrivare a Mario Petrone che noi subito dopo il termine del campionato tirammo fuori per la pancca del “bue rampante” dopo il divorzio tra i biancazzurri e Padalino.Adesso petrone è attratto da altre panchine e altre situazioni ma lui, trainer napoletano che adora la Sardegna, non ha fretta perchè è a libro paga dell’Ascoli per un altro anno. Petrone di salti nel vuoto non ne fa, Gautieri attende la B come D’Aversa, Pancaro non emoziona. La notte, quella passata, ha portato con sè tante incognite e dubbi. Si è andati a letto in un modo e magari ci si potrebbe essere svegliati in un altro. La telenovela matera è destinata a proseguire. Dalle sedi EMERSON. Dopo il mancato rinnovo di Emerson al Livorno, il centrocampista brasiliano è pronto a ripartire dalla Lega Pro. Sul classe ’80 da registrare l’interesse della Juve Stabia e del Taranto (in caso di ripescaggio) e del Monza in Serie D. CATANZARO. Una stagione positiva condita da due reti in 36 presenze, ed una riconferma sempre più vicina. Il trequartista Leonardo Mancuso, sembra esser vici- A Catania panchina ancora vacante. Arrighini è tutto del Cosenza Il Catanzaro ne conferma due no alla riconferma in quel di Catanzaro. Società calabrese che ha scelto di confermare Matteo Grandi in porta. COSENZA. Il Cosenza ha esercitato, nei confronti dell’Avellino, il diritto di opzione per l’attaccante Andrea Arrighini. VITERBESE. La Viterbese è alla ricerca di una prima punta. Uno dei sogni della dirigenza gialloblu, sarebbe quello di portare in Tuscia, Stefano Scappini del Pontedera. Il bomber classe ’88, autore di ben 24 reti durante la scorsa stagione, è stato accostato a svariate compagini. CATANIA. Il problema di affidare la panchina della prima squadra del Catania è ancora insoluto. Due le opzioni prese in considerazione fino a questo momento: il primo è Andrea Sottil, che ha portato il Siracusa in Lega Pro, e l’altro è Alberto Bollini, ex Lecce, negli scorsi anni sulla panchina dell’Igea Virtus. SIRACUSA. Il Siracu- sa neopromosso in Lega Pro teme di perdere il tecnico Andrea Sottil, che è incalzato dal Catania: secondo le ultime indiscrezioni, il tecnico che gli aretusei hanno contattato sarebbe Pino Rigoli, che ha fatto benissimo con l’Akragas. GIRONI 2016-2017. Secondo quanto riportato dal Mattino di Padova soltanto i Gironi A e B avranno una suddivisione verticale nella prossima stagione. s p o r t @ l a n u ov a d e l s u d . i t Contattataci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione _Sport_ Venerdì 24 giugno 2016 25 Lega Pro Rischio iscrizione per gli itriani Il Martina in forte dubbio verso il traguardo finale Il Melfi impegnato nella passata stagione MARTINA FRANCA - Destino davvero beffardo quello del Melfi, retrocesso per mano del Martina Franca che adesso ha forti difficoltà per onorare l’iscrizione in Lega Pro.Con un comunicato ufficiale il Martina Franca ha reso noto che nella giornata di ieri è sopraggiunta la retromarcia di Sapio (nelle ultime due stagioni responsabile del settore giovanile dei pugliesi) e che, per tali ragioni, l’unica soluzione possibile per far proseguire l’avventura sarebbe l’acquisizione della società da parte di terzi in tempi molto ristretti. Il club cerca infatti società e staff entro il 28 giugno per poter ancora sperare di iscriversi al campionato di Lega Pro per la stagione 2016-2017. Ma proprio Sapio prova a non alzare bandiera bianca e promuove l’idea della raccolta fondi: “Tutti devono ora aiutare il Martina, chi può contribuisca a salvare la Lega Pro. È dura ma i gol in extremis sono i più belli in assoluto. Segniamolo insieme e visto il grande affetto ricevuto, se capiterà l’occasione, sarò il primo a fare un nuovo passo indietro ed essere il diggì in grado di costruire quel team giovane e di valore che tutti vogliono” o scadenzario per quanto riguarda le domande di iscrizione in Prima Divisione Unica di Lega Pro per la stagione 2016-17, che riguarda i 54 club al momento arruolabili, è entrato nel suo vivo con date e appuntamenti che adesso si susseguiranno in modo molto ravvicinato. Lunedì 20 giugno è scaduto il termine concesso per l’adeguamento ai rigorosi Criteri Infrastrutturali previsti per il rilascio delle Licenze Nazionali degli impianti utilizzati nelle partite interne. Entro oggi la Lega Italiana Calcio Professionistico dovrà fornire alla Commissione Criteri Infrastrutturali e L Sempre più forti in città le voci di allargamento della base societaria Ritrovato ottimismo In casa Melfi si guarda con fiducia al ripescaggio tra i Pro di CLEMENTE CARLUCCI MELFI – I giorni trascorrono velocemente e gli appuntamenti del Melfi “stringono”. Soprattutto in direzione della concretizzazione del non secondario, anzi fondamentale “progetto ripescaggio”. Per il quale – si assicura negli ambienti calcistici gialloverdi si è davvero a buon punto. Il 19 luglio il quadro dei club iscritti Entro oggi l’attestazione dei pagamenti ai tesserati Sportivi-Organizzativi il parere sulla deroga, da concedersi in via eccezionale e per fondati motivi. Sempre oggi i club aspiranti all’ammissione in Lega Pro dovranno documentare il pagamento, a tutto il mese di maggio 2016 compreso, delle spettanze dovute a tesserati e dipendenti. Giovedì 30 giugno 2016 dovrà essere depositata la domanda di iscrizione. Entro il 12 luglio 2016 la Covisoc e la Commissione Criteri Infrastrutturali e SportiviOrganizzativi comunicheranno alle società l’esito della loro istruttoria, inviando copia della comunicazione alla Figc e alla Lega Pro. Entro il termine perentorio delle ore 19 di venerdì 15 luglio le società bocciate potranno presentare ricorso. Il ricorso deve essere depositato presso la Commissione competente e tutti gli adempimenti che hanno Meglio così, anche perché resta l’unico modo praticabile per smentire l’ostinato pessimismo di quanti dicono, anche fuori dai confini di Melfi, che mai e poi mai ce la si potrà fare a trovare tanti soldi per lo stesso ripescaggio e per i costi di gestione della prossima stagione. Sembra che il club federiciano non solo abbia già in mano la somma necessacomportato la bocciatura dovranno essere stati sanati (per quanto riguarda i criteri infrastrutturali la scadenza viene spostata a sabato 16 luglio). Entro il termine di lunedì 18 luglio 2016 le Commissioni esprimeranno parere motivato al Consiglio Federale sui ricorsi proposti. Nella riunione di martedì 19 luglio 2016 la decisione sulla concessione delle Licenze Nazionali verrà assunta dal Consiglio Federale.Contro la decisione del Consiglio Federale, che neghi la Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2016-2017, è consentito ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni. ria per chiedere il ripescaggio (250 mila euro), ma abbia già provveduto a “coprire” tutti i buchi legati al mancato pagamento di oneri fiscali e scadenze previdenziali e assistenziali, oltre che a “saldare” le pendenze con i tesserati a proposito di stipendi maturati durante l’arco del campionato scorso. Evidentemente i soldi si stanno trovando, finalmente. Questo particolare incoraggia a pensare che il team federiciano non solo otterrà il ripescaggio in Lega Pro, ma si potrà attrezzare per disputare la prossima stagione tra i professionisti. La dirigenza del Melfi sa come muoversi al meglio. L’esperienza necessaria, per fortuna, non manca. E sembra anche che il coraggio in più risieda nel fatto che il Cda gialloverde si stia consolidando con altri importanti soci. Che si dicono pronti ad essere ufficializzati, dopo che ci saranno state conferme di adesione. Nelle prossime ore, si presume almeno, che i nuovi soci federiciani escano allo scoperto e tra l’altro mettano mano ai portafogli. Il Melfi non potrà tarda- re molto nel riavvicinarsi alla Lega Pro. Poi i tifosi si augurano che si possa procedere anche con l’avvio di un minimo ma pur sempre essenziale calciomercato. Non ci stancheremo mai di ricordare che, su questo versante, il Melfi parta letteralmente da zero. In considerazione del fatto che, salvo pochissimi ragazzini delle giovanili, non ha alcun tesserato sotto contratto. Tutti sono andati via, dopo la deludente conclusione della stagione con una retrocessione che nessuno aveva mai voluto mettere in preventivo. Ed invece è arrivata irriverente, spietata. Tutta colpa di una squadra che, per gli errori fatti la scorsa estate e poi nella tornata di calcio mercato dello scorso inverno, si è clamorosamente rivelata non all’altezza della situazione. La Lega Pro è troppo una cosa seria perché ci si potesse salvare con un pool di ragazzini senza esperienza e senza pure le necessarie qualità tecniche. Per il futuro si evitino gli stessi errori che finiscono con il costare un bel po’ di quattrini. s p o r t @ l a n u ov a d e l s u d . i t Contattataci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione 26 _Sport_ Venerdì 24 giugno 2016 Serie D di ARTURO SCARPALEGGIA Nella foto in basso Serigne, POTENZA - In attesa di ex Riccione. A destra conferme ed ufficilità Simone Simeri che prima o poi anche per inerzia dovranno pure arrivare il Potenza è già in pieno clima mercato con il ds Flammia che si sta muovendo anche con l’aiuto di un profondo conoscitore di calcio e di calciatori e cioè Ezio Capuano. Va ricordato che il Potenza a breve si incontrerà con il centrocampista Esposito ex Verona, Gallipoli e Juve Stabia per mettere il tutto nero su bianco mentre anche Puca, classe ’97, sempre sulla parola è virtualmente rossoblù. Una delle poche certezze attuali è che il Potenza nella prossima tornata agonistica potrà usufruire delle prestazioni di tre Chieste “collaborazioni” con Arezzo, Chievo, Fiorentina e Vicenza su giovani talenti Potenza, tante le idee In tema mercato la società resta attiva soprattutto per il reparto under ragazzi ormai ex Ischia e cioè De Palma classe ’96, e i ’98 Belmonte e Todisco. In attacco è filtrato il nome di Prisco che nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Pomigliano e che in passato in C1 già giocò a Potenza agli ordini di capuano mentre per Simeri e De Stefano è più no che si per motivi diversi. Pare che il Potenza sia anche interessato al difensore classe ’86 senegalese Paul Serigne ex Riccione, Sambenedettese e Vis Pesaro, atleta che potrebbe fare al ca- so dei rossoblù ma l’ultima parola dovrà essere di colui che avrà in mano le redini tecniche del Potenza e che dovrebbe essere raffaele esposito. A mister Esposito non dispiacerebbe avere con sè a Potenza qualche under della Berretti del- A sinistra Bismarck l’Arezzo che è arrivata in finale play off come ad esempio Perfetto e De Filippo ma si punta, trami- te il Chievo, ad avere in prestito il classe ’98 Bismark o il terzino Kouadio, anche lui ’98, che non appartiene ai clivensi ma alla Fiorentina. Capuano ha poi messo in contatto il ds Flammia con Antonio Tesoro responsabile dell’area tecnica del Vicenza, club di B, e anche se il dirigente salentino si è messo a disposizione per poter dare una mano ai rossoblù non sarà facile per lui convincere a scendere in D in Basilicata due suoi pezzi da novanta della Primavera come Louis Demeleon e Mohamed Coulibaly. Tesoro potrebbe anche dare una spinta per il portiere salentino classe ’97 Chironi che ha chiuso la stagione nel Nardò, ma parlare o accostare il classe ’97 di Surbo al Potenza sembra essere utopico ed al momento anche un tantino blasfemo sempre calcisticamente parlando. In attesa che venga ufficializzato l’allenatore. La rosa va rimpolpata con un adeguato settore under Vultur proiettata nel futuro Il club bianconero lavora su più fronti per la Serie D A destra il presidente Todaro e il diggì Del Giudice. A sinistra l’ultima formazione della Vultur schierata in campionato di CLEMENTE CARLUCCI RIONERO – Il calcio è anche e soprattutto concretezza. I voli pindarici spesso possono anche far male, principalmente non ci sono le più giuste condizioni per poter andare troppo avanti con i sogni proibiti. L’unica cosa da farsi è quella di restare con i piedi ben fissati in terra. Meglio fare i modesti che poi essere accerchiati dalle delusioni più cocenti. Ed è proprio quanto si è prefisso di fare sin dal prossimo campionato di Serie D la neo promossa Vultur. Un ritorno trionfale nella quarta serie del calcio, pur se atteso da 22 anni trascorsi a giocare con la malinconia nel cuore nell’Eccellenza. Ora in casa bianconera si vuol fare sul serio, anche se senza inutili trionfalismi e atteggiamenti ambiziosi. La nuova dirigenza vulturina, con il presidente Vincenzo Todaro e con il dg Corrado Del Giudice in testa, stanno operando con intensità ed anche con la necessaria concretezza e esperienza per mettere il team del nord Basilicata, tornato nel calcio che conta a livello interregionale, nelle più idonee condizioni per farsi valere e non avere problemi in termini di resa e di risultati. In modo di poter restare in serie D il più a lungo possibile e soprattutto con sufficiente forza e credibilità. Il club bianconero sta in questi giorni puntando a tre atti concreti: l’iscrizione al campionato che si potrà registrare solo dal 4 al 12 luglio prossimi (al termine di tutte le possibili operazioni di ripescaggio pure in Lega Pro), l’allargamento dello staff societario (in ar- rivo dalla Puglia altri due importanti soci) ed anche e soprattutto la definizione della “rosa”. Che dovrà essere fortemente e volutamente competitiva, basata sul rapporto pari tra atleti under 18 e calciatori d’accertata bravura tecnica ed esperienza. La stessa dirigenza sta completando il giro di contatti con gli atleti bianconeri della passata stagione (non tutti, ma i più bravi e soprattutto del tutto disponibili a potersi allenare nel corso dell’intera settimana) per eventuali rinnovi di contrat- to. Oltre quelli già avutisi con i vari Petagine, Natiello e Toglia che altrimenti avrebbero potuto anche scegliere di andare via, in quanto in possesso dei loro cartellini. L’ufficializzazione relativa avverrà nel corso di un’apposita conferenza stampa da convocare il più presto possibile. Nella stessa circostanza si potrebbero annunciare anche i nuovi arrivi. Oltre a quelli già definiti dei promettenti baby centrocampisti, ex Picerno, Gerardi e Ciranna. La Vultur va, anche se sono da definire con la dovuta completezza gli “approdi” possibili e programmati. Che in ogni caso sono tali da promettere bene. _Sport_ Venerdì 24 giugno 2016 27 Calcio a 5 La policorese parteciperà a fine mese a un quadrangolare in Portogallo. La soddisfazione di tutto il club Bergamotta veste d’azzurro La giovane calcettista dell’Avis Borussia convocata nella Nazionale Under 17 dal ct Menichelli POLICORO - Il Ct Roberto Menichelli ha convocato, nella nazionale under 17 femminile di calcio a 5, la laterale policorese del Borussia, Roberta Bergamotta. La sedicenne atleta policorese, che insieme alle sue compagne ha ottenuto quest’anno la promozione in Serie A, andrà a disputare un torneo sperimentale a Oliveira di Azèmeis, in Portogallo, che si terrà dal 29 giugno al 3 luglio.La manifestazione è stata organizzata in vista dei Giochi Olimpici Giovanili, in programma a Buenos Aires nel 2018, e vedrà la partecipazione, oltre alla nazionale italiana, delle nazionali svedese, spagnola e portoghese. Una convocazione che arriva per la Bergamotta, dopo lo stage interregionale tenutosi a Crotone agli inizi di maggio, dove prese parte anche un’altra giocatrice biancorossa, Federica Gentile. Per Bergamotta, 28 gol in stagione quest’anno e grande protagonista della promozione della squadra jonica, una grande emozione che la sorprende non poco. “Sinceramente dopo le selezioni di Crotone non mi aspettavo la convocazione per il quadrangolare in Portogallo - dice la giovane calcettista policorese -. Per me è una grande gioia, vestire la maglia azzurra è qualcosa di particolare e unico. Sono davvero molto felice, ringrazio la società ed il mister Scharnovski, una persona molto importante nel mio percorso. Voglio ringraziare tutte le mie compagne, dal capitano Giusy Scarcia a Federica Gentile che è La giovane calcettista dell’Avis Borussia Policoro, Roberta Bergamotta stata mia compagna anche alle selezioni di maggio e a cui auguro di avere in futuro spazio in nazionale, dato che è anche più piccola di me. Quest’anno è avvenuto tutto un po’ in fretta, sono pas- sata dal calcio a 11 al futsal e sono arrivate subito la vittoria nel campionato con la storica Serie A ottenuta e le convocazioni prima in rappresentativa e poi in nazionale, devo ancora realizzare il tutto. Spero di disputare un buon torneo e di trovare anche il gol con la maglia azzurra”. Euforico e soddisfatto anche il presidente onorario del Borussia Tonino Pascale. “La convocazione di Robertina - dice Pascale - ci riempie di orgoglio sia come società che come città di Policoro. E’ un po’ la ciliegina sulla torta di un grande lavoro che come Avis Borussia facciamo da un po’ di anni e di quello che è stato fatto quest’anno sulla squadra femminile. Un grande merito va dato al nostro mister Scharnovski che con il suo lavoro ha preparato queste ragazze ottenendo non solo la vittoria del campionato ma anche la partecipazione di tre nostre atlete nella rappresentativa regionale (Bergamotta, Gentile e Di Sanza) e ora la convocazione di Roberta nella nazionale”. Roberta Bergamotta partirà stasera per Roma, dove le azzurrine si alleneranno fino al 28, poi la partenza per il Portogallo. 28 _Sport_ Venerdì 24 giugno 2016 Motori Il driver lucano comanda la classifica, dopo l’ottima prestazione di Silverstone, grazie alla sua Huracàn Postiglione riparte da leader Riprende sul circuito Paul Ricard di Le Castellet il Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europeo LE CASTELLET (Francia) - Sul circuito francese del Paul Ricard di Le Castellet ritorna il campionato Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europeo. Il pilota potentino Chico Postiglione parte con la leadership in classifica assoluta ottenuta nell’ultimo week end di gara grazie alla prestigiosa vittoria a Silverstone nel secondo appuntamento. La classifica del campionato fino a questo momento vede infatti Postiglione con 41 punti, secondo Lind con 38, terzi De Marco/Del Monte a 34 punti. Il campione lucano conosce bene il circuito francese e farà di tutto per difendere il primato insieme all’Imperiale Racing Team, il lavoro attorno alla Huracàn è iniziato già da parecchi giorni e nelle prove libere subito si cercherà di mettere a disposizione di Postiglione Nella foto la Huracan di Postiglione in gara una macchina quanto più performante possibile. Prima della partenza abbiamo fatto due chiacchiere con il suo “ange- lo custode” Enzo Guarino che così commenta gli impegni di Postiglione in Francia: “Chico quest’anno è molto forte - di- ce Guarino -, acquisisce sempre più la mentalità giusta per stare sempre davanti in qualunque tipo di condizione e pista. Qui all’Imperiale ci stanno seguendo con grandissima professionalità ed anche tanto affetto che non guasta mai per creare la giusta armonia nei box, che poi è quella che porta a i risultati l’intera squadra. Chico è molto motivato per portare a casa questo titolo europeo e darà come sempre il meglio di se stesso, speriamo in un week end senza sfortuna che quest’anno ci ha privato già di punti importanti nella gara di Monza”. L’appuntamento in terra francese prevede le prove ufficiali domani mattina a partire dalle 9 mentre alle 14,30 ci sarà la partenza di gara 1. Domenica invece lo start di gara 2 è previsto alle 12,05. Il campionato Europeo Lamborghini sarà in diretta televisiva su Nuvolari canale 61 del digitale terrestre canale dedicato interamente al mondo delle corse, ed anche streaming web al seguente indirizzo http://squadracorse.lamborghini.com/i t/live/ M i n i b a s ke t i n p i a z z a Match e tante attività per i bambini in campo. Caccia al titolo della Bees Pesaro MATERA - Quarta giornata di gare quella di ieri per le 64 squadre iscritte alla 24esima edizione del Minibasket in Piazza. Tra mattina e pomeriggio sui vari campi di gara dislocati tra Basilicata e Puglia le formazioni provenienti dalle più disparate zone del Mondo hanno gareggiato in match avvincenti e al tempo stesso ricchi di bei momenti nei più puri ideali di amicizia e di fratellanza che lo sport, soprattutto quello praticato dai bambini, sa trasmettere. Si avvicina sempre di più il momento dell’epilogo finale della kermes- Nella foto in alto un momento delle sfide che si sussese cestistica materana guono al Minibasket in Piazza che troverà il suo epilogo in piazza Vittorio Ve- A grandissimi passi verso la finale La XXIV edizione del Minibasket si avvia alla quinta giornata di gare I risultati della quarta giornata PETRARCA PD NEW YORK/ GRASSANO ROSETO TE ANZIO LT FORLI’ POZZUOLI NA PESARO BEIRUT 1 LIBANO BOGOTA’ COLOMBIA OLIMPIA GIOIA D.C. LATERZA TA HITO - ESTONIA MESAGNE BR CASAPULLA DOLO VE AMMAN GIORDANIA PATAVIUM PD SANTERAMO BITONTO BA CITTA’ DI CASERTA MIRA VE SAN SEVERO FG GRAVINA PIELLE MATERA ALTAMURA BA LESCOVAC SERBIA S. SPIRITO BA TIRANA ALBANIA SANTA RITA TA KIOKO CASERTA ELK POLONIA VIRTUS PADOVA ANAGNI FR REGGELLO FI RIETI CELESTE ROMA SIENA SMG LATINA RIGNANO CASSANO BASSANO DEL G. GROTTAGLIE MANFREDONIA BEIRUT 2 LIBANO CASTELLANETA VIOLA REGGIO C. LAGOS NIGERIA BISCEGLIE BAT MADDALONI CE VIRTUS TA SEZZE LT TRIESTE KOTOR MOTTOLA TERLIZZI CORATO MINOZZI GIOIA VIRTUS MATERA 52-6 41-33 13-32 38-15 43-22 34-26 44-20 26-21 04-51 51-53 30-10 54-26 48-19 22-19 28-17 12-34 29-35 28-14 21-30 36-15 04-20 28-23 23-17 11-35 34-16 27-17 40-12 40-05 Sergio Galante, il patron del Minibasket in Piazza neto sabato sera. Apertissima la caccia al titolo che lo scorso anno fu del Bees Pesaro che nella festa finale conquistò la Coppa giocando contro i libanesi dell’Hoops Beirut. Tantissimi i momenti anche non sportivi vissuti dai bambini italiani e stranieri che come sempre vivono l’esperienza anche di vivere in casa delle famiglie del posto che tutti gli anni ospitano le squadre del Minibasket in Piazza. _Sport_ Venerdì 24 giugno 2016 29 Tr i a t h l o n Al terzo posto un altro atleta del Team Light, Alessandro Grieco Lufrano trionfa a Bari Il giovane triatleta materano si impone al Triathlon Supersprint MATERA - Si è svolto domenica scorsa a Bari il Triathlon Supersprint sulle distanze di nuoto 400 metri, bici 10 chilometri e corsa 2,5 chilometri. Le gare si sono svolte negli impianti del Centro Universitario Sportivo, con l’organizzazione della locale sezione di triathlon. “La prova - spiega Angelo Rubino, responsabile tecnico del Team Light Matera e delegato regionale Fitri Basilicata - era valida anche per l’assegnazione dei titoli di società, come seconda prova del Circuito Interregionale Giovanile e come Trofeo Coni di triathlon”. Oltre 200 i partecipanti in arrivo da quattro regioni (Basilicata, Calabria, Puglia e Campania). Dopo vari tentativi, nel corso della stagione, è stato Gabriel Lufrano del Team Light Matera a tagliare per primo il traguardo davanti a Davide Quarta della Nest Lecce e al suo compagno di squadra Alessandro Grieco, medaglia di bronzo per un solo secondo dall’argento. Il gruppo di testa ha potuto fare lavoro di squadra, e in gruppo tenere ritmi alti in bici nonostante la strada scivolosa, e la T2 ha presentato un nutrito gruppo di atleti pretendenti alla vittoria finale. La frazione di corsa è stata tirata e Gabriel Lufrano è riuscito a tagliare il traguardo con una manciata di secondi di vantaggio su Davide Quarta e Alessandro Grieco. Questa vittoria di un giovane atleta in una gara assoluta sta a significare come il movimento giovani- In alto Lufano sul podio e a sinistra tutto il gruppo del Team Light Aurora Ambrosecchia. Buone prove per Andrea Paladino, Laura Santospirito, Giuseppe Iacovone, Michele Iacovone, Gianpie- ro Colonna, Giuseppe Adorante, Ivan Ruggieri e Antonio Ambrosecchia. Ad accompagnarli i tecnici Angelo Rubino e Valeria Agatiello. Prossimo appuntamento il 9 luglio a Villapiana (Cosenza) con un bel triathlon nel bellissimo centro sportivo del- la cittadina ionica, doppiato il giorno dopo con la gara sprint open in mare con la 3° prova del circuito interegionale. fitness Spicca il 5° posto al Ludus Maximus Un anno di affermazioni per il potentino Muscio Lufrano in gara e sotto il cambio per il ciclismo le stia crescendo. Tra i cuccioli medaglia d’oro per Claudio Ambrosecchia e argento per Francesca Follia. Nella categoria ragazze medaglia d’argento per POTENZA - E’ trascorso un anno da quando l’atleta potentino Rocco Muscio ha iniziato a calcare i palchi per partecipare alle gare di fitness conosciute come “Men’s Physique”, esibizioni dove si esaltano le forme muscolari, la simmetria, la tonicità, la qualità e densità muscolare, ma anche l’eleganza, il look, il portamento, il saper sfilare con armonia e disinvoltura, insomma l’essere esteticamente perfetti.Allenamenti e un rigoroso regime alimentare e stile di vita hanno permesso a Muscio di inanellare una serie di risultati soddisfacenti. Al suo esordio un anno fa a Sapri, nella categoria Body-Fashion, ha ottenuto un prestigioso quinto posto all’evento Internazionale Mister e Miss ItaliaEuropa-Universo, manifestazione di Body Building della International Bodybuilding and Fitness Association (Ibfa) organizzata da sempre dal Biagio Filizola, or- mai giunta alla sua 45 esima edizione. Dopo qualche settimana ha invece ottenuto il primo posto nella categoria Men’S Physique, campionato Body Building Opes Sud Italia, svoltosi a Paestum. Lo scorso 13 dicembre Muscio ha poi partecipato al prestigioso Ludus Maximus Ifbb, manifestazione di livello mondiale alla quale partecipano ogni anno centinaia di atleti e valevole per la selezione della squadra azzurra alle gare Internazionali Ifbb e dove i primi 6 si qualificano per il Campionato Italiano, ebbene in una gara durissima ed altamente competitiva, sempre nella Men’s Physique ha ottenuto il quinto posto competendo con atleti di caratura internazionale e che da molti più anni calcavano il palco. Risultati che hanno motivato Muscio a proseguire negli allenamenti. Lo scorso 29 maggio a Scafati nella Ipf Centro-Sud Italia nella categoria Rocco Muscio “Esordienti body building” ottiene un inaspettato quarto posto mentre nella Men’s Physique trova un altro primo posto. Doppio terzo posto al Rimini Classic e Bikini Contest mentre il 19 giugno partecipa al Gran Prix Gensan a Pozzuoli, ottenendo un quarto posto in una gara durissima che però lascia l’amaro in bocca per alcune decisioni della giuria. 30 _Sport_ Venerdì 24 giugno 2016 Ciclismo VIGGIANO - La città di Viggiano è stata lo sfondo di una giornata dedicata alla mountain bike con la seconda edizione del Trofeo Xco delle Due Pinete valido per l’assegnazione dei titoli regionali Fci Basilicata con la parte organizzativa affidata al Team Bykers Viggiano.Evento articolato su un percorso cross country di 3,7 chilometri tra due pinete di cui una abbastanza tecnica caratterizzata dall’alternarsi di single track per poi affrontare un breve segmento di strada cittadina per raggiungere l’altra pineta con tratti tecnici e veloci con la partecipazione di una sessantina di atleti. Nella fascia riservata agli open e ai master di età compresa tra i 19 e i 44 anni, netto dominio di Nella foto a sinistra i campioni regionali per la categoria Agonisti Titoli in palio nell’ambito del trofeo Xco delle Due Pinete organizzato dalla società locale Team Bykers I re della moutain bike lucana Disputati a Viggiano i campionati regionali su un percorso entusiasmante e difficile A destra i campioni regionali per la categoria Master e in alto il vincitore del Trofeo delle Due Pinete Antonio Lavieri (Loco Bikers - 1°èlite) e in solitudine con 5 giri percorsi all’attivo, in luce anche Donato Dragone (Sport Bike Lucania - 1°master 3), Nicola Mileo (Asd Sirino Bike - 2°master 3), Marco Valicenti (Policoro Bike 1°èlite sport), Rocco Rita (Loco Bikers - 1°master 2), BALVANO (PZ) Domenico Chiarelli (Ciclo Team Valnoce - 2°élite), Michele Martino (Asd Sirino Bike - 2°élite sport), Andrea Ministrini (Loco Bikers - 3°master 3), Giovanni Di Filippo (Avis Bike San Chirico Raparo 2°master 2), Giuseppe Mitidieri (Ciclo Team Valnoce - 3°élite sport), Angel Lisandro Callà (Team Bikecenter Potenza - 4°master 3), Simone Viceconti (Asd Sirino Bike - 4°élite sport), Raffaele Rizzi (Heraclea Bike - Marino Bici - 5°élite sport) e Antonio Manolio (Heraclea Bike - Marino Bici - 1°master 4). Hanno ben figurato anche gli esponenti delle categorie juniores e degli over 45 con quattro giri all’attivo nel segno di Francesco Favale (Heraclea Bike 1°juniores), Mattia Patruno (Gaetano Cavallaro - 2°juniores), Vincenzo De Rosa (Team Bykers Viggiano 3°juniores), Nicola Cifarelli (Asd Sirino Bike - 1°master 5), Antonio Fregola (Asd Sirino Bike - 1°master 6), Tommaso Barbaro (GSC Baser - 1°master 7), Pasquale Marino (Heraclea Bike 2° master 5), Francesco Rinaldi (GSC Baser - 2°master 6), Ilenia Matilde Fulgido (Loco Bikers - 1°donna juniores), Eleonora Cristina Valluzzi (Loco Bikers - 1°master donna 2), Francesco Parisi (Nucleo Gioventu’ Potenza - 4° juniores) e Giannicola Mastrolorenzo (Avis Bike San Chirico Raparo - 3°master 6). Tre giri per la gara allievi con il podio più alto ad appannaggio di Alessandro Verre (Loco Bikers), piazza d’onore per Arturo Pegna (Pedale Arianese), gradino più basso per Aldo Mastrapasqua (Gaetano Cavallaro), poi più staccati Gianuario Russo (Team Bykers), Mattia Ninni Colasanto (Gaetano Cavallaro), Daniele Mastropierro (Gaetano Cavallaro), Antonietta Fortunato (Loco Bikers), Mauro Preziosa (Gaetano Cavallaro) e Giuseppe Ponzio (Team Bykers Viggiano). Tra gli esordienti con 2 giri all’attivo si è imposto Piergianni Cautela (Loco Bikers) mettendosi alle spalle Mattia Maria Varalla (Team Bykers Viggiano), Domenico Babino (Team Bykers Viggiano), Francesco Rosario Giampietro (Polisportiva Iacovino Potenza), Luca Acquaviva (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro) e Adelaide Preziosa (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro). Questi nel dettaglio i campioni regionali: Esordienti primo anno: Francesco Rosario Giampietro (Iacovino Potenza); Esordienti secondo anno: Piergianni Cautela (Loco Bikers); Allievi primo anno: Alessandro Verre (Loco Bikers); Allievi secondo anno: Giuseppe Ponzio (Team Bykers Vig- giano); Allieve donne: Antonietta Fortunato (Loco Bikers); Juniores uomini: Francesco Favale (Heraclea Bike); Juniores donna: Ilenia Matilde Fulgido (Loco Bikers); Elite: Antonio Lavieri (Loco Bikers); Master Donna 2: Eleonora Cristina Valluzzi (Loco Bikers); Elite Sport: Marco Valicenti (Policoro Bike); Master 2: Rocco Rita (Loco Bikers); Master 3: Donato Dragone (Sport Bike Lucania); Master 4: Antonio Manolio (Heraclea Bike); Master 5: Nicola Cifarelli (Asd Sirino Bike); Master 6: Antonio Fregola (Asd Sirino Bike); Master 7: Tommaso Barbaro (Gsc Baser) _Rubriche_ ELENCO FARMACIE - POTENZA Blasone Brienza Caiazza Dente Diamante Figliola Iura Mallamo Piazza Don Bosco Piazza Europa Via Tirreno Via Pretoria Via Pretoria Via Pretoria Via Anzio Via Enrico Toti n° 18 n° 12 n° 3 n° 25 n° 165 n° 265 n° 14 n° 9/13 OROSCOPO ELENCO FARMACIE - MATERA 0971/444145 Mancinelli Via Pretoria 0971/444822 Marchesiello Corso Garibaldi 0971/53430 Marchitelli 0971/21449 (Malvaccaro) Via Danzi 0971/22532 Peluso Via Vaccaro 0971/24945 Perri Piazza Matteotti, 0971/45438 Savino Via Petrarca 0971/473447 Trerotola Via F.S. Nitti IN ROSSO quelle DI TURNO n° 207 n° 92 0971/21067 0971/21179 n° 29 0971/441990 n° 326 0971/54517 n° 12 0971/21148 n° 5 0971/25447 0971/47283 Ariete Toro 21 MARZO - 2O APRILE 21 APRILE - 20 MAGGIO Attività sociali ti stimoleranno. Una persona rimarrà colpita da te anche s enon ti darà modo di capirlo. Sarai discretamente affascinante. Oggi vi sentirete particolarmente attratti da alcune persone, e in particolare da una.Vi sentirete come scaraventati in alto e poi discendere bruscamente al solo vederla Gemelli Coniglio Snc D’Aria Claudio D’Aria Giuseppina Dinnella Guerricchio Montesano Motta Antonietta Motta Silvia Via A.Persio Via XX Settembre Via Nazionale Via Cappuccilli Via Don Sturzo Via Cappellutti Via Dante Via Ridola 23 LUGLIO - 23 AGOSTO 24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE Un intesa si cementa su basi nuove . Solidità nelle collaborazioni con soci o colleghi. Ottime prospettive collaborative. Una persona a cui tenete oggi si negherà a voi per parecchie volte Scorpione 24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE 23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE In amore prendete coraggio e affrontate il problema che vi affligge. Forse è arrivato il momento di prendere una decisione drastica! Non è più il caso di serbare rancore per una persona che , a modo suo, vi vuole bene. O staccate la spina oppure perdonate e cercate un nuovo modo di intendervi. Sagittario Capricorno 23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE 21 DICEMBRE - 20 GENNAIO Ricorrete all’aiuto di qualche amico in una situazione difficile da sbrogliare . Qualche buona notizia in amore con Venere in buon aspetto . Aiuti e consigli insperati da un ariete. Cercate di essere aperti ai consigli e di farne tesoro. Potreste restare delusi per un aiuto cercato a un amico e rifiutato. Acquario Pesci 21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO 21 FEBBRAIO - 20 MARZO Buone notizie in arrivo anche sul fronte del lavoro. Anche se i tempi sono complicati e difficili qualche schiarita sta per arrivare. Non vi precipitate ad aiutare chi in realtà non merita neanche la vostra comprensione. Pensate di più a voi stessi. In amore oggi non ci saranno possibilità di equivoci POTENZA - Cinema Don Bosco Chiuso VENOSA - Cinema Lovaglio Chiuso 46 0835/332752 Via Gravina n° Via Lucania n° 289 0835/310004 40 0835/264331 Via Mattei n° 76 0835/309098 il vento in poppa, che il sole vi risplenda in viso e che il vento del destino vi porti in alto a danzare con le stelle." Auguri da Valeria e Donato, Barbara Paolo e Giorgia, Antonella e Massimo, Mario e Veronica Estrazione del 23/06/2016 BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE 17 65 69 17 57 20 30 36 35 75 44 81 56 12 59 27 12 68 86 23 77 87 90 25 35 55 65 36 87 29 80 10 36 68 17 66 28 15 50 71 23 73 72 50 LE Q UOTE 70 88 24 50 8 55 42 47 89 82 15 nessun “6” € nessun “5+1” nessun “6 stella” € nessun “5+ stella” € nessun “5 stella” € JACKPOT ai 9.432 “1 stella” 10,00 € del concorso SuperStar: 57 SUPERSTAR ai 5 “5” 32.758,59 ai 559 “4” € 297,23 ai 20.081 “3” € 24,97 ai 299.575 “2” € 5,20 € 17 - 18 - 25 - 43 - 66 - 87 Numero jolly: 1 - € SUPERENALO TT O € 100.337.528,66 € ai 2 “4 stella” 29.723,00 ai 90 “3 stella” 2.497,00 € ai 1,360 stella” 100,00 € ai 19.562 “0 stella” 5,00 € IN ONDA SU LA NUOVA TV AL C INEMA POTENZA - Cinema Due Torri Chiuso n° n°3/Bis 0835/333901 "Che possiate avere sempre Oggi una persona che vi sta a cuore potrebbe significativamente mostrarsi interessato e cortese con voi : tuttavia usate il buon senso e non precipitatevi tra le sue braccia. Bilancia Via Margherita Via P. Vena C ARMINE E MARISA Cercate di vedere amici e di invitarli a casa vostra : potendo organizzate una cena o un uscita insieme a patto però che non sia in locali troppo affollati. Vergine n°118/1200835/385632 AU G U R I AG L I S P O S I 23 GIUGNO - 22 LUGLIO Leone Via Nazionale Inviateli all'indirizzo e-mail: [email protected] Cancro 21 MAGGIO - 22 GIUGNO TITO SCALO - Multicinema Ranieri Sala 1: Mother’s day h 18 - 20,15 - 22,30 Sala 2: Angry birds h 18 - 20 - 22 Sala 3: The conjuring h 19 - 22 Sala 4: Now yuo see me 2 h 18,30 - 21,30 Sala 5: Cospiracy h 18,30 - 21 Sala 6: Kiki e i segreti del sesso - h 19 - 21,30 Sala 7: Miami beach h 18 - 22,30 Sala 7: La pazza gioia h 20 n° 48 0835/333911 Motta Uva Snc n° 77 0835/332282 Passarelli n° 238 0835/261728 Romeo n° 72 0835/314308 Uva Motta n° 55/A 0835/264428 n° 61 0835/335921 M. Caterina n° 33 0835/382338 Vezzoso n° 16 0835/333341 Materana IN ROSSO quelle DI TURNO I VOSTRI AUGURI DEL GIORNO Oggi è il giorno della concretezza. Realisti e pratici ecco cosa dovrete essere particolarmente in giornata. Non affannatevi a cercare scuse 31 Venerdì 24 giugno 2016 FRANCAVILLA - Columbia Now yuo see me 2 h 21,30 LATRONICO - Nuova Italia Frien request h 19,30 - 21,30 LAGONEGRO - Nuovo Iris Frien request h 19,30 - 21,30 MATERA - Red Carpet Cinema Sala 1: Segreti di famiglia h 19,40 - 22 Sala 2: Cospiracy h 19,25 - 21,40 Sala 3: Angry birds h 19,15 - 21,25 Sala 4: Mothers day h 19,20 - 21,45 Sala 5: Alice attraverso lo specchio 3d - h 19,30 Pelè - h 21,30 Sala 6: Warcraft - h 19 Tutti vogliono qulcosa h 22,15 Sala 7: Now you see me 2 h 19,50 - 21,50 Sala 8: The conjuring h 19,45 - 22,10 MATERA - Cineteatro Duni Chiuso ALTAMURA (BA) - Cinema Grande Chiuso MATERA - Cineteatro Piccolo Cinque tequila h 18,20 - 20 - 21,40 MATERA - Cinema Comunale In nome di mia figlia h 18,30 - 20,15 MATERA - Cinema Kennedy Chiuso MONTESCAGLIOSO - Cinema Andrisani Sala riservata POLICORO - Cinema Hollywood Chiuso CASSANO DELLE MURGE - Cinema Vittoria L’uomo che vide l’infinito h 18 - 20,15 08:30 PO FERS Basilicata 2007-2013 - I Video 08:35 Spazio Basilicata - Arte, Natura, Storia e Sport in Basilicata 09:00 Sport Inside SALA CONSILINA - Cinema Adriano Heidi h 19 - 21 09:30 Televendita 10:00 Wedding Luxury 10:30 PO FERS Basilicata 2007-2013 - I Video 10:35 Innews Maggiore Ricciardella - Pres. Regionale Associazione Polizia Locale VALLO DELLA L. - Cinema Micron Chiuso 11:00 Le rubriche de La Nuova Tv (replica) 11:30 PO FERS Basilicata 2007-2013 - I Video 11:35 Le rubriche de La Nuova Tv (replica) 12:00 PO FERS Basilicata 2007-2013 - II Video 12:05 365 Giorni di Val D’Agri 12:30 PO FERS Basilicata 2007-2013 - II Video 12:35 Documentario “La Storica Parata dei Turchi 2016” MARINA DI CAMEROTA - Cinema Bolivar Alice attraverso lo specchio h 19,30 - 21,30 PRAIA MARE - Cinema Loren Pelè h 19,15 - 21,30 13:30 Italia Economia - Adnkronos 13:50 La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 15:30 Speciale "Sport Inside - il 1° "Trofeo della Solidarietà" 16:00 PO FERS Basilicata 2007-2013 - I Video 16:05 I Colori della Basilicata 16:15 PO FERS Basilicata 2007-2013 - II Video 17:00 "Fai anche tu una Nuova Tv" presenta - Basilicata Land Off 2014 17:30 PO FERS Basilicata 2007-2013 - I Video 17:45 Televendita 18:15 PO FERS Basilicata 2007-2013 - II Video 18:20 Documentario “Madonna di Viggiano - sintesi” 19:00 La Nuova Tg 3^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 20:30 #lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani 21:00 PO FERS Basilicata 2007-2013 - II Video 21:05 Di Traverso - Speciale “Petrolio Lucano” 22:50 La Nuova Tg 4^ edizione 23:30 #lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani (replica) 00:00 La Nuova Tg 4^ edizione 00:20 Trasmissione “Di Traverso” LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 Venerdì 24 giugno 2016 www.lagazzettadelmezzogiorno.it LA GAZZETTA DI POTENZA - LA GAZZETTA DI MATERA Redazione Potenza: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 0971/418511 - Fax: 080/5502360 - Email: [email protected] Redazione Matera: via Cappelluti, 4/b - Tel. 080/5470651-652 - Fax: 080/5502350 - Email: [email protected] Pubblicità-Mediterranea S.p.a. Potenza e Matera: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 080/5485395 - Fax: 0971/274883 Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com LE ALTRE REDAZIONI Bari: Barletta: 080/5470431 0883/341011 Foggia: Brindisi: 0881/779911 0831/223111 Lecce: Taranto: 0832/463911 099/4580211 ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 280,00; sem. Euro 152,00; trim. Euro 90,00. Compresi i festivi: ann. Euro 310,00; sem. Euro 175,00; trim. Euro 100,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 65,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel. FERROVIE NESSUN PASSO AVANTI, SOLO UNA «FUMOSA» RACCOMANDAZIONE A VALUTARE IL PROGETTO Matera-Ferrandina il bluff di Roma l’opera resta un sogno VIOLENZA SULLE DONNE LE «NUOVE» PROVINCE LA STATISTICA E I PROGRAMMI di NICOLA VALLUZZI PRES. PROVINCIA POTENZA Servirebbero non meno di 265 milioni Il 3 novembre del 2015 il governatore Pittella mise fine a dibattiti, aspettative e speranze: «L’opera non si farà mai». Ora se ne torna a parlare VERTICE L’incontro a Roma l La tratta ferroviaria Matera-Ferrandina resta un sogno: nonostante il clamore mediatico di queste ultime ore, infatti, non c’è nulla di concreto e di nuovo in merito al monumento allo spreco di risorse pubbliche in regione. Per completarla servirebbero 265 milioni e non meno di un decennio di lavori. L MIOLLA A PAGINA II>> SANITÀ PRIVATA COSTRETTI A TORNARE INDIETRO PER I LIMITI LEGATI AI TAGLI PREVISTI NEL SETTORE Sesso «malato» Tetti di spesa, «rifiutati» tra lavoro e rete 5mila pazienti esterni l Sono oltre 44mila i pazienti che vengono in Basilicata dalle altre regioni per sottoporsi ad esami medici di vario genere nelle di- verse strutture private accreditate. E sono cinque mila quelli che sono costretti a tornare indietro perché i centri non possono cu- POTENZA In tribunale 4 casi. Vittime donne e minori rarli a causa dei tetti di spesa. Un paradosso che si aggiunge allo scontro sulla sanità privata. l Storie in tribunale: dall’imprenditore che «toccava» la dipendente con la minaccia di licenziarla all’adescamento di minore. RIVELLI A PAGINA IV>> INCISO A PAGINA VII>> POTENZA LATRONICO Mille famiglie in città Soldi per detenuti del clan Il crac della Val Pollino vivono con meno due condanne per estorsione a giudizio ex sindaco di 300 euro al mese Troia e Mancino a 11 anni e a 12 anni e 6 mesi L’accusa: bancarotta l Potentini che vivono con pochi spiccioli al mese. Sono sempre di più. Oltre mille le famiglie in città il cui reddito non tocca i 300 euro mensili. E in questa platea di poveri ci sono ben 364 nuclei familiari che non hanno alcun reddito. Se consideriamo che le famiglie residenti nel capoluogo sono all’incirca 15.000, quelle indigenti, dunque, risultano essere quasi il 6%. Ed è una percentuale che purtroppo è destinata a crescere. PINTO A PAGINA V>> l La Corte d’Appello di Potenza ha condannato a undici anni di reclusione Carlo Troia e a 12 anni e sei mesi Franco Mancino per estorsione aggravata dal metodo mafioso: i due imputati furono coinvolti nel 2012 in un’inchiesta sulle estorsioni ad alcuni imprenditori per ottenere denaro da desti- nare poi ad altri detenuti. In primo grado Troia fu condannato a 13 anni e sei mesi di reclusione, Mancino a 13 anni. A ottobre del 2012 i due furono arrestati nell’ambito dell’operazione «Cobra». Costringevano imprenditori e commercianti a pagare sotto minaccia. l Crac della Val Pollino. Il gup di Lagonegro ha rinviato a giudizio l’ex sindaco Franco Mastropierro. Per altri tre ex amministratori dell’azienda agroalimentare di Latronico, si è proceduto con il patteggiamento a due anni e due mesi. Per tutti l’accusa è di concorso in bancarotta fraudolenta. La vicenda risale al 2009. Tutta la vicenda ruota attorno al dissipamento di circa 600mila euro. SERVIZIO A PAGINA VI>> PERCIANTE A PAGINA VIII>> a legge 56/14 ha ridisegnato il governo locale, rinnovando completamente la missione istituzionale delle Province Enti di area vasta, destinati ad essere un «hub» delle autonomie locali del territorio, a cui le Regioni potranno assegnare funzioni nell’attività di riordino dei servizi di rilevanza economica locale, e «Casa dei comuni», per lo svolgimento di funzioni di assistenza tecnica a supporto dei municipi nella prospettiva dell’amministrazione condivisa: stazione unica appaltante, avvocatura provinciale, uffici Europa ed uffici Statistica. Sempre che, i nuovi Enti riescano ad evitare il dissesto dei propri bilanci, aggrediti in maniera incomprensibile ed insostenibile da tagli e prelievi forzosi sulle entrate, anche nel 2016. Sottolineo l'importanza del metodo della programmazione nel governo della cosa pubblica e del ruolo degli uffici statistici dei nuovi enti, «antenne» attraverso cui sarà possibile acquisire dati essenziali del contesto socio-economico di riferimento e restituirli nell’immediato per accompagnare e orientare le scelte dei decisori pubblici. Un modello sperimentale già avviato dalla Provincia di Potenza con il progetto Bes (Benessere equo e sostenibile), realizzato da 26 Province e Città metropolitane, per definire misure statistiche in grado di valutare l'incidenza delle politiche pubbliche nonché il progresso sociale e produttivo di un territorio, tenendo conto non solo dei parametri economici. II I BASILICATA PRIMO PIANO Venerdì 24 giugno 2016 SPESA INSOSTENIBILE Secondo uno studio fatto da Rfi, il costo dell’opera sarebbe lievitato di 100 milioni, arrivando agli attuali 265 milioni di euro INFRASTRUTTURE I CANTIERI MAI CONCLUSI La Ferrandina-Matera continua ad essere un sogno Servirebbero 265 milioni e 14 anni di lavori. A Roma c’è chi sta bleffando PIERO MIOLLA l La tratta ferroviaria Matera-Ferrandina resta un sogno: nonostante il clamore mediatico di queste ultime ore, infatti, non c’è nulla di concreto e di nuovo in merito al monumento allo spreco di risorse pubbliche in regione. La ferrovia, che avrebbe dovuto essere lunga circa 30 chilometri e collegare Matera con Ferrandina per intercettare l’asse Taranto-Roma, resta infatti molto lontana: negli ultimi giorni si registrano solo una raccomandazione della Commissione Trasporti del Senato al Governo guidato da Matteo Renzi e l’assicurazione fornita dal ministro alle Infrastrutture, Graziano Delrio in persona, all’onorevole di Nova Siri Cosimo Latronico e al suo collega salentino, Rocco Palese. Per il resto, nessuna buona nuova: anzi, come ha precisato la deputata materana del M5S, Mirella Liuzzi, da uno studio fatto da Rfi il costo dell’opera sarebbe lievitato di 100 milioni, passando dagli iniziali 165 agli attuali 265 milioni di euro. Insomma, l’opera pare proprio di difficile realizzazione. Questo in generale. Nel particolare, poi, se consideriamo i tempi medi di esecuzione di opere pubbliche di tal portata (e costi) che si aggira sui 14 anni di media, ne deriva che, se vedere completata l’opera appare già un miraggio, auspicare che venga terminata entro il 2019 è pura e semplice utopia. In merito, appare chiara la posizione dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Aldo Berlinguer. «Il Governo vuole dare corso al completamento della Ferrandina-Matera su rotaia? Bene, si accomodi pure, noi non ci opporremo. Faccio però notare che, al momento, appare chiaro che da Roma la volontà sembrerebbe essere quella di potenziare il trasporto su gomma, non su rotaia. Mi riferisco ai Freccia Link, che sono stati presentati di recente: che senso ha dire di voler completare quest’opera se poi, in concreto, si potenzia quel tipo di trasporto?». E ancora: «Se davvero il Governo e Trenitalia intendono rinforzare adeguatamente l’offerta su rotaia nella nostra regione – ha precisato Berlinguer – si cominci dal farlo con la rete che già esiste e che, come è noto, è tutto tranne che efficiente. Mi riferisco alla Taranto-Potenza-Roma: da tempo abbiamo chiesto la consegna di materiale rotabile più moderno ed efficiente, ma al momento non abbiamo ancora visto nulla». Inutile, dunque, fare voli pindarici se prima non si portano a compimento quelle implemen- tazioni della rete che già esiste e merita (altro che) di essere adeguata e modernizzata. Insomma, siamo alle solite: c’è chi va in giro a dichiarare di voler fare e chi, tutti i giorni, deve fare i conti con una realtà che è molto diversa da quella non solo raccontata, ma anche esistente (nelle altre regioni). La ferrovia Ferrandina-Matera molto probabilmente non verrà mai completata, semplicemente perché non sembra esserci stata e non sembra esserci la volontà di farlo. Di sicuro, però, ha fatto consumare fiumi d’inchiostro ed ha appassionato intere generazioni: basti pensare che l’infrastruttura è lì, ferma, da ben 16 anni. Da quando, cioè, l’ultimo dei cantieri aperti ha chiuso i battenti lasciando ai lucani il ricordo e l’illusione di un’opera che avrebbe potuto (e dovuto) collegare Matera al resto d’Italia, e invece ha solo arricchito chi quelle opere è riuscito a realizzare, almeno fino quando è stato possibile. Serve, però, che la politica si metta d’accordo: o la Ferrandina-Matera non si fa, come ha dichiarato Marcello Pittella a novembre scorso, oppure s’adda fare. Il tempo per tergiversare e speculare, infatti, è terminato: i cittadini non tollerano più e non vogliono essere raccontate altre favole. CAPITALE CULTURA L’UNICA NOVITÀ Ritenuta utopistica l’idea che l’opera venga ultimata entro il 2019 La commissione trasporti ha chiesto al governo di valutare L’ONOREVOLE MIRELLA LIUZZI PRESENTA UNA RISOLUZIONE IN COMMISSIONE TRASPORTI Quella storica incompiuta che «il Governo deve fare» l «La capitale europea della Cultura 2019 non può più permettersi di non avere collegamenti con le Fer rovie dello Stato». Lo ha ribadito Mirella Liuzzi, parlamentare lucana del M5S, che ha presentato una risoluzione in Commissione trasporti per impegnare il Governo a completare l’incompiuta Matera-Ferrandina e a realizzare un collegamento ferroviario con la Puglia. «Al netto dei proclami mediatici di questi giorni che possono illudere i cittadini, l’unico atto che può realmente impegnare questo esecutivo a portare le FS a Matera è quello presentato dal M5S, perché costringe il Governo ad aprire un dialogo formale e pubblico in cui dovrà spiegarci cosa ha intenzione di fare per le ferrovie in Basilicata e dovrà delineare un progetto che potrà essere discusso nel merito nelle aule parlamentari» ha dichiarato Liuzzi. Per quanto riguarda il completamento della Ferrandina-Matera, la parlamentare ha sottolineato che «nell’aggiornamento di contratto di programma Rfi 20122016, il costo per il completamento dell’opera è aumentato di 100 milioni di euro, passando da un fabbisogno di 165 milioni a 265 milioni, fermo restando i 45 milioni già stanziati. L’in cremento è determinato dalla necessità di aggiornare il vecchio progetto a nuove normative, ade- guando la sicurezza della galleria di Miglionico (180 milioni), l’elettrificazione della linea (10 milioni) e la realizzazione della bretella di collegamento con Ferrandina, direzione Potenza, al fine di rendere l’infrastruttura funzionale anche per collegamenti diretti Matera-PotenzaBattipa glia-Saler no (30 milioni)». Il tema, però, è anche quello del collegamento ferroviario con la Puglia. Collegare Matera a Ferrandina senza proseguire il collegamento con la Puglia – ha inf atti spie g ato Liuzzi - sarebbe inutile: proponiamo al Governo di collegare Matera sia da ovest, con il com- pletamento della Matera-Ferrandina, coinvolgendo l’intero territorio lucano, che ad Est, prevedendo la costruzione di una nuova tratta che colleghi Matera alla Puglia», con alcune possibili soluzioni: «Quella proposta nel 2005 dall’allora presidente di Confcommercio Gravina, che contemplava la prosecuzione di 22 km della linea ferroviaria da Matera a Gravina; la costruzione di un collegamento tra Matera e Gioia del Colle che, con il completamento della Ferrandina-Matera, consentirebbe la realizzazione di una direttrice SalernoPotenza-Fer randina-MateraGioia del Colle-Bari». [p.miol] IL GOVERNATORE NEL 2015 «Non si completerà perché noi non la vogliamo completare» l «La ferrovia Ferrandina-Matera non si completerà perché noi non la vogliamo completare». Così il governatore Marcello Pittella, nel corso del Consiglio regionale del 3 novembre 2015 mise fine a dibattiti, aspettative e speranze sull’incompiuta per eccellenza di Basilicata che, aggiunse, «aveva una sua attualità ed un senso all’epoca in cui fu progettata. Oggi, però, completarla vorrebbe dire spendere circa 70 milioni di euro per non farne nulla e non far viaggiare alcuna persona. Se qualcuno vuole trasferire all’esterno questa immagine della Basilicata, io credo invece che questa classe dirigente deve avere il coraggio di distinguersi per responsabilità». [p,miol.] BASILICATA PRIMO PIANO I III Venerdì 24 giugno 2016 Incarichi Angelo Chiorazzo entra nel board che guida Cecop Europe PROFUGHI Scoppia un caso sulla nuova gestione dei centri di accoglienza di Potenza, Melfi e Pignola Uno dei fondatori della cooperativa sociale Auxilium nel board che guida Cecop Europe. Nel corso dell’assemblea generale dell’associazione, che sì è svolta ieri a Bruxelles, Angelo Chiorazzo è stato eletto membro del board della grande Confederazione di cooperative di servizi e manifatturiere, che dà voce in Europa a 50 mila imprese e 1,3 milioni di lavoratori. Chiorazzo, come dicevamo, è fondatore della cooperativa sociale Auxilium ed entra nel board che guida Cecop Europe in qualità di rappresentante di Agci (Associazione generale cooperative italiane). Un incarico di prestigio che porta un pizzico di Basilicata nel cuore del sistema delle cooperative di servizi a livello europeo. Auxilium, lo ricordiamo, è una società cooperativa sociale che gestisce e sviluppa servizi sanitari, socio assistenziali, sociali ed educativi, perseguendo la promozione umana e l’integrazione sociale. . IMMIGRAZIONE C’È UN SEGUITO ALLA DENUNCIA DELLA GAZZETTA SUL FUTURO DEI LAVORATORI IMPEGNATI NEI CENTRI DI POTENZA, PIGNOLA A MELFI L’accoglienza dei migranti «brucia» 50 posti di lavoro BINARI In alto la stazione di Matera rimasta a metà. A fianco alcuni punti della tratta dei binari i cui lavori sono iniziati nel 1982 . l Come annunciato nei giorni scorsi dalla Gazzetta, il sistema dell’accoglienza dei migranti rischia di «bruciare» posti di lavoro. Cinquanta per l’esattezza. I sindacati Fisascat Cisl e Uil esprimono forte preoccupazione per il futuro dei lavoratori impegnati nei centri di accoglienza temporanei per migranti di Potenza, Pignola e San Nicola di Melfi. Il servizio dall’1 luglio sarà in capo ad una cordata di cooperativa sociali al posto del vecchio gestore Auxilium. Ieri si è tenuto un incontro presso la direzione territoriale del lavoro di Potenza, incontro che non è servito a sciogliere i nodi, in particolare sul mantenimento dei livelli occupazionali. I sindacati, «nel prendere atto dell'assenza della maggior parte delle aziende subentranti», hanno ribadito la necessità di affrontare la discussione in sede prefettizia quale stazione appaltante. Fisascat, Uiltucs e Fpl, in particolare, lamentano il mancato inserimento nel nuovo bando di appalto della cosiddetta «clausola sociale» e hanno chiesto pertanto GESTIONE Dall’1 luglio subentra una cordata di coop sociali al posto del vecchio gestore la convocazione di un nuovo incontro in prefettura con tutti i soggetti pubblici e privati interessati al fine di salvaguardare i livelli occupazionali. Nel frattempo i lavoratori sono in stato di agitazione. Per Fisascat e Uil «è singolare che la prefettura che ha sempre dimostrato grande sensibilità sulle molteplici vertenze che hanno interessato la nostra regione, nonostante le sollecitazioni del sindacato, non abbia ancora convocato un incontro per affrontare e risolvere la questione». Di qui l’ennesimo appello delle organizzazioni sindacali alla Prefettura «affinché possa riunire tutti i soggetti (ditte uscenti e subentranti) nonché la direzione territoriale del lavoro, al fine di trovare le soluzioni del caso. Il responsabile delle Risorse umane della cooperativa Auxilium chiede il rispetto del contratto in materia di cambi di appalto e dichiara che non ha la possibilità di ricollocare il personale, «in quanto le strutture saranno comple[ma.bra.] tamente chiuse». APPELLO Nessun segnale dalla Prefettura sulla «clausola sociale» IV I BASILICATA PRIMO PIANO SESSO MALATO Venerdì 24 giugno 2016 Aule di giustizia sempre più ingolfate da casi di reati consumati a danno di donne e a volte anche minorenni VIOLENZE E ABUSI Gravi le conseguenze a cui sono sottoposte le vittime tra difficoltà ocupazionali e problemi psciologici La tocca «se no niente lavoro» Imprenditore andrà a giudizio La donna dopo che dalle parole si era passati ai fatti ha lasciato il posto ed è andata a denunciare l’accaduto ai carabinieri GIOVANNI RIVELLI l Quel processo ci sarà. La denuncia ha rischiato di cadere nel dimenticatoio (e per questo il procuratore capo di Potenza Luigi Gay ha mandato gli atti a catanzaro per un fascicolo contro ignoti che potrebbe però coinvolgere magistrati) ma ieri il Gup del tribunale di Potenza, Rossella Larocca ha disposto il rinvio a giudizio di Dario Petrone, imprenditore 49enne potentino, accusato di violenza sessuale nei confronti di una propria ex dipendente che proprio per sfuggire a quellle avance che si erano tradotte in atti ha lasciato il vicinanza.. se vuoi continuare a lavorare devi continuarmi a fare i massaggi e le carezze». Minacce a cui, in momenti diversi, sarebbero poi seguiti fatti. In un caso l’avrebbe bloccata dalle spalle e l’avrebbe baciata infilandole la lingua in bocca, in un altro caso l’avrebbe scaraventata su un letto, si sarebbe steso su di lei e, mentre le cingeva con le mani il petto, avrebbe preso a baciarla cercando nuovamente di infilarle la lingua in bocca mentre, sebbene ancora vestito, con le ginocchia si sarebbe fatto spazio tra le gambe della donna al fine di strusciare l’area dei propri genitali con quelli della donna. Un episodio, questo, che avrebbe portato la donna a lasciare il lavoro e a denun- ciare tutto quanto fino a quel momento accaduto ai carabinieri, dopo, come anticipato, essersi impossessata del sistema di videoregistrazione interno all’ufficio che ha poi consegnato in caserma con l’intenzione di provare le accuse. Accuse sulle quali, dal prossimo mese di settembre, dovrà esprimersi il collegio penale presieduto da Lucio Setola. Conosciuti in corsia, ci prova con la figlia Un potentino accusato di adescamento di minore. I contatti incriminati sviluppati via internet SCOMPARSA La querela si era persa in un altro fascicolo su un’ipotesi di furto in ufficio posto di lavoro. È una vicenda, purtroppo, non isolita quella che approderà davanti al collegio penale di Potenza il prossimo 16 settembre. Ma è proprio l’iter del procedimento che la rende singolare. Perché nelle denunce reciproche (quella del datore di lavoro, difeso dagli avvocati Giuseppe Carlucci e Maurizio Spera, per la sparizione dell’impianto di videosorveglianza che la donna aveva preso per provare le sue accuse) la querela della donna è finita nel fascicolo della denuncia di furto e con questa finita in archivio fino a quando la stessa vittima, col suo avvocato Francesco Soldovieri, non si è attivata per rintracciarla. Una querela depositata ad aprile 2010 e che ha, così, MAGISTRATI Sulla «distrazione» il Procuratore capo Gay ha inviato gli atti a Catanzaro iniziato a produrre effetti solamente a luglio 2014 quando la stessa querela è stata rintracciata nel fascicolo archiviato. Una violenza che, stando all’accusa ora maossa dal pm Vincenzo Lanni che ha ottenuto dal Gup Larocca il giudizio, sarebbe stata attuata con il ricatto lavorativo. «Stai zitta perchè hai bisogno dello stipendio - avrebbe detto Petrone alla vittima - chia ltr vuoi che te lo darà questo stipendio. Questo rimane un segreto tra di noi». E ancora «Ma dove lo trovi un altro datore di lavoro come me che ti dà 1.500 euro al mese» o, mostrando il proprio stato di eccitazione, «ecco, questo è l’effetto che mi provoca la tua l Adescamento di minorenne. È una storia controversa quella che è approdata ieri davanti al Giudice del l’Udienza Preliminare di Potenza, Rosa Larocca, per essere poi subito rinviata per problemi formali legati alla formulazione e notifica della contestazione. Si tratta di una vicenda che unisce un caso umano alle insidie della tecnologia digitale e, lungo gli snodi di internet, si svolge tra la Basilicata e la Toscana. Una prima fase reale, in verità, questa storia la ha, ma nulla a che vedere con le ipotesi di reato. Un uomo di Potenza di circa 40 anni, l’odierno imputato difeso dall’avvocato Matteo Restaino, all’inizio di questo decennio, a seguito di un incidente finiva in coma. Una situazione complicata che tra cure e riabilitazione lo avrebbe poi portato fuori regione. Ed è proprio in un istituto di ricovero che conosce la vittima, residente in un centro toscano, e la sua famiglia. Come spesso accade in questi anni, i momenti di dolore cementano relazioni e l’uomo stringe rapporti con quel nucleo familiare di un’altra regione, il padre, la madre e la figlia che frequenta le scuole superiori. Si inizia a parlare nel periodo del ricovero, poi si resta in contatto anche nel periodo successivo ed è qui che si sarebbero verificati i fatti ora al centro del la vicenda giudiziaria. L’uomo, tornato in Basilicata, avrebbe preso contatti con la ragazza per via telematica. Una serie di telefonate e messaggi alcuni dei quali, non sarebbero affatto ricon- ducibili a un corretto rapporto di amicizia, in particolare se rivolti da un quarantenne o giù di lì a una ragazza che ancora non aveva compiuto i 16 anni. Fatto sta che la ragazza parla di quei contatti con i familiari e questi immediatamente sporgono denuncia. Ci sono, in particolare, dei contatti internet sviluppati dal nodo di Potenza della rete (cosa che porta il fascicolo a radicarsi a Potenza) in cui la Procura del capoluogo (le indagini sono seguite dal Pm Anna Gloria Piccininni) vede gli estremi dell’adescamento di minore. Da qui la richiesta del processo e la fissazione per ieri del’avvio dell’udienza preliminare che però, come detto, è stata rinviata per un difetto negli atti noti[g.riv.] ficati. PREDA DEL BRANCO UN DIFFICILE PERCORSO PER LA NORMALITÀ RISCHI Internet pericoloso per i minorenni LA REAZIONE LA RAGAZZA HA PROVATO A TAGLIARSI LE VENE Rogatoria internazionale per il dna Gli abusi per anni in una soffitta La vittima è in cura fuori dall’Italia poi un tentato suicidio «denuncia» l Una rogatoria internazionale per acquisire i campioni del Dna della vittima, una ragazza lucana finita in pasto al «branco» più di 5 anni fa e che ora si trova fuori Italia, ricoverata presso una struttura dove sta seguendo il suo percorso alla ricerca di una normalità. Ci sono drammi che durano anni dietro le poche ore, a volte i pochi minuti, di una violenza sessuale. Storie che distruggono, speranze, famiglie vite. La vicenda ieri all’esame del collegio penale di Potenza è una di queste: una brutale violenza di gruppo subita da un a ragazza in un paese della Basilicata Nord, ad opera di tre stranieri ora sotto processo per quei fatti. Fatti che avvennero in un mese invernale di oltre 5 anni fa. La ragazza, oggi difesa dall’avvocato Cristiana Coviello, venne afferrata per un braccio da tre giovani di età compresa tra i 26 e i 19 anni, i fratelli Florin e Catalin Tanasa e Adrian Tudose (difesi dall’avv. Savino Di Paolo), tutti di nazionalità rumena, e condotta nell’appartamento dove questi vivevano e chiusa a chiave all’interno. Da quel momento, per lei sarebbero iniziate nove ore di inferno. La ragazza sarebbe stata trattenuta contro la sua volontà, le sarebbe stato tolto con la forza il cellulare mentre le venivano strappati i vestiti di dosso. Quindi, nonostante le sue implorazioni di poter andare via, mentre due la trattenevano per le braccia, Florin Tanase ne avrebbe abusato per poi lasciare il posto al fratello che, tuttavia, non riusciva nel suo intento per cause indipendenti dalla sua volontà. Una scena tanto brutale che alla fine anche il terzo ragazzo avrebbe implorato, ma invano, di lasciare andare la vittima. La ragazza venne «liberata» in piena notte e fu costretta al ricovero in ospedale. Scatto la denuncia e le indagini dei carabinieri che sul posto trovarono una scena eloquente e raccolsero anche numerosi «reperti biologici» da cui il perito nominato dal Tribunale potrà estrarre i dna di vittima e carnefice. Ma la ragazza, dopo un periodo trascorso presso l’associazione Telefono Donna, è dovuta andare via, in un altro Paese, per essere assistita e nella città natia non rientra, e, comprensibilmente, forse nemmeno lo vuole. Per questo ieri il collegio ha disposto che campioni di saliva vengano prelevati all’estero. Perché giustizia va fatta. [g.riv.] SEQUESTRO Tre rumeni la portarono in un appartamento e ne abusarono per nove ore l Quando non ce l’ha fatta più a provato a farla finita tagliandosi le vene. Aveva sopportato troppo da quell’uomo circa 40 anni più grande di lei (di cui non riveliamo il nome per tutela della vittima essendo vicini di casa) fino al punto di non reggere quando lui le disse che voleva anche un figlio. Perché quei rapporti a cui la ragazza, residente in un centro del Vulture, era stata costretta a soggiacere fin da quando aveva 15 anni (a tratti anche con la minaccia che diversamente ne sarebbe stata vittima la sorella ancor più piccola) non avevano nulla a che fare con l’amore anche se a quella squallida realtà lei stessa aveva provato ad abituarsi. Quel tentato suicidio è stato la denuncia di quanto accadeva. Dopo i soccorsi e il ricovero ci fu il racconto di quanto accadeva e, inevitabilmente sono partite le indagini che hanno portato al processo ora in svolgimento presso il collegio penale di Potenza, mentre la ragazza, che è stata per un tempo assistita dal Te- lefono donna di Potenza, è attualmente in cura in una struttura. Una situazione, quella vissuta dalla ragazza, che fino alla denuncia è andata sempre peggio. All’inizio erano solo carezze sulle mani, poi le mani passarono sotto i vestiti, arrivarono i baci, le mani sul seno e tra le gambe e poi, con la maggiore età, i rapporti sessuali. Lei trascinata per un braccio in una soffitta dove il suo aguzzino le avrebbe abbassato i pantaloni per toccarla e quindi l’avrebbe costretta a rapporti sessuali anche contro natura e con l’utilizzo di oggetti. Un rituale che si ripeteva ogni settimana o quindici giorni, sempre nella squallida penombra di quella soffitta che era diventata quasi un luogo di tortura. Sofferenze a cui la ragazza ha provato a sfuggire con un atto estremo facendo emergere una vicenda ora all'attenzione dei giudici con il compito di fare giustizia. Un dovere, ma che non potrà mai restituire alla vittima la serenità di un’adolescenza e di una vita. [g.riv.] MINORENNE L’aguzzino aveva circa 40 anni più dell’adolescente a cui rivolgeva attenzioni POTENZA CITTÀ I V Venerdì 24 giugno 2016 NUOVE POVERTÀ EMERGENZA Il 6 per cento dei nuclei familiari del lucano vive nell’indigenza. E POTENZA SEMPRE PIÙ AL... VERDE capoluogo sono 364 le famiglie senza alcun reddito SOSTEGNO L’associazione «Together onlus» e l’Accademia musicale lucana organizzano allo Stabile uno spettacolo per raccogliere fondi La solidarietà in nome della musica MARIA VITTORIA PINTO l Sono 1.020 le famiglie potentine che vivono in condizioni di povertà, con un reddito (saltuario) che non tocca i 300 euro mensili. E in questa platea di poveri ci sono ben 364 nuclei familiari che non hanno alcun reddito. Se consideriamo che le famiglie residenti nel capoluogo sono all’incirca 15.000, quelle indigenti, dunque, risultano essere quasi il 6%. Ed è una percentuale che purtroppo è destinata a crescere. L’esercito dei senza lavoro, di chi va in mobilità, s’ingrossa sempre di più. In questo scenario – come sottolineato in vari incontri dalla Caritas Basilicata – è chiaro che la Basilicata, già annoverata tra le regioni più povere, rischia con la crisi che imperversa da Nord a Sud di rimanere letteralmente schiacciata da problemi vecchi e nuovi. Noi lucani pagheremo un prezzo ancora più alto poiché da decenni, ormai, ci trasciniamo dietro il problema occupazionale. I cittadini che si rivolgono alla Caritas aumentano ogni giorno (sono per l’83% italiane e per il 17% cittadini stranieri): delle quasi 200 famiglie che hanno chiesto aiuto almeno tre quarti risultano non avere alcuna fonte di reddito, ma anche chi porta a casa uno straccio di stipendio non se la passa bene. I dati riferiti alla città di Potenza si riverberano su tutta la regione in cui la tendenza è analoga. Un quarto delle famiglie lucane, infatti, risulta povero non avendo la possibilità di disporre di quei 936,58 euro mensili considerati dall’Istat come il «limite della moderna decenza umana». Un impegno importante, un modo nuovo di approccio alle nuove povertà, lo conduce da ben 10 anni La Caritas Diocesana di Potenza, Muro Lucano, Marsico Nuovo nel quartiere di Bucaletto, una delle zone più delicate del capoluogo di regione. Nel report stilato per questo decennale, fornito dalla responsabile dell’Osservatorio delle povertà della Diocesi di Potenza, Marina Buoncristiano, si evidenzia il duro lavoro messo in piedi dai tanti volontari che quotidianamente si uniscono a questa battaglia: non abbandonare solo chi ha bisogno. Nel tempo, l’atipicità strut- SOLDI C’è un sottobosco in città di disperazione e stenti . Oltre mille famiglie in città vivono con 300 euro al mese In crescita il numero di indigenti. È «allarme rosso» turale e sociale del quartiere, da sempre caratterizzato da molteplici differenze culturali, economiche, familiari, ha indotto gli operatori ad effettuare un lavoro di attenta osservazione del territorio, per carpirne i bisogni emergenti e strutturare azioni in grado di supportare i nuclei familiari residenti. Con questi presupposti e grazie ad un’indagine territoriale sulla percezione del disagio a Bucaletto, nasce con un progetto Fondo Cei 8xmille di Caritas Italiana il primo piccolo presidio: un centro di ascolto diocesano a servizio delle famiglie. L’obiettivo generale era quello di offrire servizi ai residenti al fine di contrastare la marginalità, la povertà minorile e la prostituzione, strutturando uno sportello legale ed un servizio dopo-scuola, che prevedesse attività laboratoriali educative e ludiche. Ricostituire tessuto sociale ha reso indispensabile la continua ricerca ed organizzazione di momenti conviviali e di occasioni di condivisione del quotidiano, passando dal concetto di cura a quello del “prendersi cura” in maniera condivisa, senza dimenticare l’orientamento ai servizi del territorio. Tessere legami sociali e potenziare risorse materiali e relazionali ha richiesto inoltre l’indispensabile costituzione ed il conseguente coinvolgimento di reti territoriali, intese come vere e proprie alleanze, dei ponti per vivificare risorse. In quest’ottica è nato il Centro di aggregazione per la famiglia «A Casa di Leo», uno sportello informativo e di consulenza, una biblioteca di quartiere, un ambulatorio farmaceutico solidale. l Musica, pittura, solidarietà, questi gli ingredienti dell’appuntamento organizzato dall’Accademia musicale lucana in collaborazione con l’associazione «Together Onlus» martedì 28 giugno alle 20,30 al Teatro Stabile di Potenza. «La Musica dipinge - Note e volti per la solidarietà», festeggia anche i 15 anni di attività dell’Accademia musicale, come ha spiegato in conferenza stampa il direttore Francesco Fabrizio, insieme alla docente di canto Alice Muro e vicepresidente dell’associazione che da tempo in Basilicata è al fianco di famiglie in difficoltà, con aiuti umanitari, assistenza legale, medica e farmacologica. Da «Buffalo Soldier» di Bob Marley ai Pink Floyd, De Andrè, Dalla e Niccolò Fabi nel segno della pace e della fratellanza. Al centro di tutto, nella splendida coralità di intenti ed emozioni che verrà realizzata dai docenti e dagli alunni insieme sullo stesso palco. Una serata per festeggiare la musica e donare sorrisi di solidarietà che verranno dipinti su tele immacolate da Raffaele Gerardi, pittore, illustratore e designer di origine lucana, da sempre al fianco dell’associazione umanitaria Together. La sua matita realizzerà in estemporanea visi e sguardi che incrocerà nella serata musicale e le sue opere contribuiranno a sostenere il progetto umanitario dell’associazione no-profit lucana, impegnata a restituire il sorriso ai poveri della nostra regione, grazie al contributo di chi vorrà partecipare. Ingresso gratuito martedì 28, per una serata magica che sarà anticipata, lunedì 27 alle 18.30 allo Stabile, dal saggio di fine anno dei più piccoli alunni dell’Accademia musicale lucana che, nella sua sede in via del Gallitello 127, ha anche uno studio di registrazione. I giovanissimi alunni, il più piccolo ha 5 anni e il più grande 13, hanno realizzato un cd con una ventina di tracce, che contribuirà alla solidarietà, dal titolo «Le nostre prime note». VI I POTENZA CITTÀ CRIMINALITÀ LE IMPRESE NEL MIRINO Venerdì 24 giugno 2016 SCONTO DI PENA Saltano due capi di imputazione e le pene si abbassano in un caso a 12 anni e mezzo, nell’altro a 11 Estorsione pro-clan condanna bis in Appello per Troia e Mancino GIOVANNI RIVELLI l Saltano sue reati satellite, e per questo si riducono le pene, ma la Corte d’Apello di Potenza conferma la condanna per estorsione a Carlo Troia, 46 anni, e Franco Mancino, 47, entrambi di Potenza (e rispettivamente difesi dagli avvocati Domenico Stigliani e Massimo Maria molinari). La Corte d’Appello di Potenza, presieduta da Vincenzo Autera, ha condannato ieri a undici anni di reclusione Carlo Troia (con due anni e mezzo di riduzione rispetto al primo grado) e a 12 anni e sei mesi Franco Mancino (in primo grado la pena era stata di 13 anni) per alcuni episodi in cui i due avrebbero chiesto soldi per sostenere le famiglie di detenuti amici e affiliati ai basilischi, di cui facevano parte, a piccoli imprenditori di Potenza, soprattutto in tre periodi dell’anno (Natale, Pasqua e Ferragosto). La richiesta di «contributi» partiva da un centinaio di euro per le festività e arrivava fino a cinquemila euro per i problemi giudiziari, ossia per pagare gli avvocati in occasione di processi. Al centro della vicenda, in particolare, colpi di pistola esplosi con- tro il furgone di proprietà dell’imprenditore Marco Cerverizzo, a cui i due avevano chiesto soldi. Una bomba carta, inoltre, è stata fatta esplodere, tra il 18 e il 19 marzo 2012 all’interno della cabina dell’auto in uso a Daniele Aquino, fratello della compagna di Cerverizzo. Tra il 2011 e il 2012, secondo l’accusa, sono almeno quattro i casi di estorsione accertati: oltre a Cerverizzo e Aquino, sarebbero finiti nelle grinfie di Troia e Mancino anche altre due persone. Per questi fatti Troia e Mancino vennero anche arrestati a ottobre del 2012. MANIFESTAZIONE I SINDACATI SI MOBILITANO IN VISTA DELL’INIZIATIVA DI DOMANI IN PUGLIA CONFERME Pene ridotte ma condanna per estorsione confermata [foto Tony Vece] POTENZA IL RAGAZZO MEDICATO SUL POSTO PRIMA DI ANDARE A SCUOLA PER LA PROVA D’ESAME Braccianti lucani a Bari Carambola sulla Basentana per dire no al caporalato Tra i feriti un «maturando» l Saranno circa un migliaio i braccianti agricoli lucani che parteciperanno domani a Bari alla manifestazione nazionale contro il caporalato organizzata dai sindacati di categoria Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil. Una scelta non casuale, quella di tenere la manifestazione nazionale nel capoluogo pugliese, in considerazione del fatto che il caporalato assume nel Mezzogiorno i connotati di una vera e propria emergenza sociale. Il tema, nella giornata di ieri, è stato al centro del consiglio generale della Fai-Cisl, che si è tenuto al Park Hotel di Potenza, alla presenza - fra i vari rappresentanti regionali e territoriali del sindacato - del segretario nazionale Luigi Sbarra. In attesa che il disegno di legge governativo che inasprisce le pene per i caporali e incentiva il lavoro agricolo di qualità diventi legge (il ddl è ora in discussione al Senato), lo scorso 27 maggio a Roma i ministeri dell’Interno, del Lavoro e dell’Agricoltura, cinque regioni meridionali (compresa la Basilicata), le parti sociali e le organizzazioni del terzo settore hanno siglato il protocollo sperimentale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura (cosiddetto patto del Viminale). L’intesa ha come finalità principale il sostegno ed il rafforzamento degli interventi di contrasto al caporalato, a partire dai territori di Bari, Caserta, Foggia, Lecce, Potenza, Ragusa e Reggio Calabria. Per il segretario nazionale della Fai-Cisl, Luigi Sbarra «il patto del Viminale è un formidabile passo verso quella controffensiva partecipata che da molto tempo invochiamo. Adesso - aggiunge il sindacalista - aspettiamo di essere convocati sui territori per passare subito alla fase operativa. Il sostegno che il sindacato può dare in termini di presidio, sicurezza, gover- CAMPI Lavoratori stagionali extracomunitari nance del mercato del lavoro, gestione dei flussi, innalzamento dei servizi alla persona è determinante. Attraverso gli strumenti della contrattazione nazionale e di secondo livello e della bilate- ralità - dice ancora Sbarra possiamo mettere un argine allo sfruttamento e contrastare il lavoro nero, ma anche rilanciare la formazione e promuovere integrazione e cultura civica». [f.rus.] I DATI DEL FENOMENO l La Basilicata non è esente dal fenomeno del lavoro irregolare in agricoltura. Lo si è ribadito ieri a Potenza, nel corso del consiglio generale della Fai-Cisl. Nel 2015 Inps e ispettorato del lavoro hanno scoperto 950 lavoratori irregolari, in gran parte stranieri, e sanzionato 450 imprese agricole. Nella sola zona dell’Alto Bradano (soprattutto nei territori tra Lavello, Gaudiano di Lavello, Montemilone, Venosa e Palazzo San Gervasio) l’attività ispettiva delle autorità competenti ha rilevato che «a fronte di 840 unità migranti assunte da 190 aziende, 12 imprese sono risultate irregolari, mentre su 395 lavoratori controllati, i non in regola sono stati 43. Il settore primario consente di lavorare in Basilicata a circa 30 mila braccianti, di cui 25 mila sono stranieri. Solo nel distretto del Metapontino sono impegnati 14 mila lavoratori stranieri». Numeri, questi, che secondo la Fai-Cisl «confermano che senza il contributo determinante della manodopera straniera l’agricoltura lucana sarebbe in ginocchio». [f.rus.] l Giugno si conferma un mese particolarmente negativo per il traffico autostradale. Ieri mattina ennesimo incidente stradale alle porte del capoluogo lucano: intorno alle 8, lungo la Basentana, a poche centinaia di metri dall’uscita Potenza Est, si è verificata una carambola tra tre automobili, una Fiat Panda, una Ford Focus e un Fiat Fiorino. Sul posto i vigili del fuoco, la Polstrada e gli operatori del 118. Due i feriti, uno dei quali trasportato all’ospedale San Carlo. Non è in gravi condizioni. Una curiosità: uno dei coinvolti nell’incidente è un ragazzo che in quel momento si stava recando a scuola per la seconda prova scritta degli esami di maturità. Per fortuna non ha riportato ferite, ma se l’è cavata con un grosso spavento. I medici e gli infermieri del 118 lo hanno visitato e curato sul posto prima di consentirgli di raggiungere la scuola per poter svolgere il compito. Considerando i danni riportati dalle auto a causa dello scontro (le foto scattate da Tony Vece sono eloquenti) le conseguenze sugli automobilisti potevano essere molto più g ravi. Sulla dinamica dell’accaduto indaga la Polstrada che ieri ha effettuato i primi rilievi sul posto. Non è ancora chiaro se a causare il tamponamento sia stata una manovra azzardata in fase di sorpasso o l’invasione di carreggiata. Un fatto è certo: le vetture necessitano di interventi costosi per essere rimesse in sesto. Ma per almeno una delle tre auto coin- STRADA L’incidente di ieri mattina [foto Tony Vece] volte nel sinistro, a giudicare dalle immagini, non ci sarà carrozziere che tenga. I danni sembrano essere irrimediabili. POTENZA OGGI ALLE 15 PRESSO IL PARCO BADEN POWELL PROMOSSA DALL’ASSOCIAZIONE DOWN Una festa per incontrare la città L’Happy Day Summer ricca di laboratori, musica e magia l Oggi presso il Parco Baden Powell di Potenza si terrà l’Happy Day – Summerlab promosso dall’Associazione Italiana Persone Down Onlus sezione di Potenza. È la festa d’inizio estate per ritrovare gli amici, per incontrare la città. Happy Day Summer è una giornata felice ricca di laboratori out-door promossi dai soci , dai volontari e dagli amici dell’Aipd. Il via alle 15. L’Associazione Italiana Persone Down di Potenza si racconta alla città attraverso l’ al- lestimento di una mostra fotografica che raccoglie gli ultimi 23 anni di attività. In esposizione anche la collezione di magliette realizzata negli anni per sensibilizzare e promuovere i diritti delle persone con sindrome di Down , dall’autonomia alla vita indipendente , dal lavoro all’amore , dalla scuola allo sport. Quindi passeggiata ciclistica cittadina con l’Associazione Ciclostile. Performance di artisti di strada. Intrattenimento musicale col maestro Agostino Gerardi. La- boratorio sul rispetto dell’ambiente a cura di Legambiente. - Animazione per bambini a cura di FestIdea - Gioco Urbano Mobile a cura di La Luna al Guinzaglio e Amerete Potenza. Aperitivo con dj-set ; Zumba fitness; Sagra Gastronomica curata dai Genitori e volontari dell’Associazione Italiana Persone Down Onlus di Potenza e da «Assurd Pucceria» . Ore 21 musica e Magia. Tonino Centola presenta Rocco Fiore, Valentino Bianconi e il Mago Jovix. POTENZA CITTÀ I VII Venerdì 24 giugno 2016 SANITÀ LE FIBRILLAZIONI REGIONALI RISVOLTI ECONOMICI Le strutture private per non superare i budget sono costrette a mandare indietro pazienti le cui cure sono pagate da altre Regioni ALTA TENSIONE Continua lo scontro tra la Quarta commissione ed il Dipartimento Sanità. Nota di fuoco all’assessore Franconi Per i tagli ogni mese rifiutati cinquemila pazienti pugliesi Il paradosso dei tagli alla spesa e delle norme sull’immigrazione sanitaria ANTONELLA INCISO l Sono oltre 44mila i pazienti che vengono in Basilicata dalle altre regioni per sottoporsi ad esami medici di vario genere nelle diverse strutture private accreditate. E sono cinque mila quelli che - circa ogni mese - sono costretti a tor nare indietro CONVOCAZIONE Convocazioni «disertate» dall’assessore al centro del dibattito perché i centri non possono curarli a causa dei tetti di spesa. Un paradosso, una situazione kafkiana se si considera che a pagare per quelle prestazioni non è la Basilicata ma le Regioni di provenienza dei pazienti. Eppure accade ed è uno dei temi sul tavolo della discussione sui tetti di spesa per la sanità privata che si sta portando avanti in Re- Regione Disabili, trasporto anche nel 2017 Le Province di Potenza e di Matera concluderanno le attività in corso per il trasporto e l’assistenza degli alunni disabili delle scuole secondarie di secondo grado, secondo le procedure già in essere e provvederanno all’attivazione dei medesimi servizi, per l'anno scolastico 2016 -2017, secondo le modalità degli anni precedenti» È quanto stabilisce un atto di indirizzo, approvato dalla Giunta, in previsione sia dell’attuazione delle modifiche normative introdotte dalla legge 208/2011. gione. Accade perché, tra tagli, costi e norme nazionali e regionali, le strutture private rischiano di erogare le prestazioni e non di vedersi riconosciuti i crediti. Da tempo il tema dei tetti di spesa per la sanità privata è sul tavolo del confronto. E da altrettanto tempo sono state valutate diverse opzioni, compresa quella di individuare un soggetto terzo che possa anti- cipare i fondi evitando i tempi biblici (considerato che i costi delle prestazioni per i pazienti di fuori regione vengono anticipati dalla Regione Basilicata che, poi, deve rivalersi sulle altre Regioni). Nulla, però, oltre il dibattito sembra muoversi. Sia sul fronte della sanità privata, sia su quello della pubblica. Se non il braccio di ferro fortissimo tra parte dei consiglieri regionali, a cominciare dal presidente della Quarta commissione Luigi Bradascio, ed i vertici del Dipartimento sanità. A cominciare dall’assessore al ramo, Flavia Franconi, più volte convocata in Commissione senza quasi mai presentarsiu, seppure per motivi istituzionali. L’atteggiamento, però, non è stato gradito ai consiglieri che proprio ieri hanno fatto scrivere da Bradascio una lettera all’assessore. Convocandola, dicendosi disponibili a fissare la commissione in un qualunque giorno lei sia disponibile e chiedendole di portare numeri e dati sulla sanità. Su quella pubblica e su quella privata. Il caso Aias Potenza chiarita erogazione fondi La situazione dell’Aias di Potenza di nuovo al centro delle audizioni svolte dalla quarta Commissione. Auditi i dirigenti del Dipartimento. In particolare, secondo il Dipartimento per quanto riguarda il 2016 i pagamenti all’Aias di Potenza sono stati regolarmente effettuati a sei giorni dalla presentazione delle fatture, mentre per il 2015, a fronte di un tetto di spesa di circa 4,5 milioni di euro, l’Aias ha erogato prestazioni per circa 800 mila euro in più, superando quindi per 400 mila euro circa anche il valore del contratto stipulato in precedenza. Non è stata ancora formalizzata, invece, nessuna richiesta da parte dell'Aias per la colonia estiva. A riguardo, l’azienda e il Dipartimento hanno assicurato che per le colonie estive saranno adottati gli stessi criteri che hanno garantito l’erogazione del servizio degli anni precedenti, senza alcuna variazione. Così come previsto dalla delibera n. 580/2015, l’Asp ha inoltre attivato nei mesi scorsi un sistema di verifica più accurato dell’appropriatezza delle prestazioni rese dalle strutture che erogano prestazioni di riabilitazione in base all’art. 26 della legge 833/78. VIII I POTENZA E PROVINCIA Venerdì 24 giugno 2016 MELFI L’INAUGURAZIONE AVVENUTA SOLO POCHI GIORNI FA. I TIMORI DELLA COMUNITÀ LEGATI ALLA RIORGANIZZAZIONE SANITARIA CHE RIGUARDA TUTTI I NOSOCOMI DELLA REGIONE Ospedale, la farsa sulle sale parto Il consigliere M5S Leggieri: «Strutture chiuse». Ma l’Asp replica: «Collaudo a giorni» ANTONIO PACE l MELFI. È trascorsa appena una settimana dalla consegna delle nuove sale parto nell’ospedale di Melfi che si sono subito chiuse. È stata una manovra elettorale? Una inaugurazione fasulla? Questo è quanto asserisce il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Gianni Leggieri in una nota. Anche se in forma dubitativa l’esponente del M5S scrive: «Ospedale di Melfi: nuove sale parto già chiuse per ragioni da accertare. Apprendiamo da fonti informali - prosegue la nota - che la nuova sala operatoria aperta presso l’Ospedale di Melfi, in tutta fretta ed in pompa magna durante le elezioni amministrative, a ridosso del ballottaggio direttamente dal presidente Pittella, risulterebbe già chiusa per ragioni da scoprire. Ripetiamo che al momento si tratta solamente di voci che, se pur fondate, vanno prese assolutamente con le pinze e verificate attentamente. Se però la notizia dovesse essere confermata, si tratterebbe dell’ennesima beffa per i cittadini di Melfi e del Vulture. Per il bene dei cittadini del Vulture – conclude il consigliere Leggieri - ci aspettiamo una smentita ufficiale da parte dell’Asp, ma allo stesso tempo chiediamo chiarezza su quanto sta ac- CHIAREZZA I grillini chiedono al governatore chiarezza sulla vicenda cadendo alla sanità lucana. Qualora tale smentita non dovesse arrivare, ci troveremmo di fronte ad un fatto gravissimo, perché in maniera del tutto strumentale, si è tentato di utilizzare il tema della sanità per condizionare il voto amministrativo con una inaugurazione fasulla». Anche Ernesto Navazio, consigliere comunale di minoranza, ha definito l’inaugurazione «farlocca» «Ancora una volta si legge nella nota - la politica ha dimostrato di non tenere alla verità ma di manipolarla a proprio vantaggio. Quando abbiamo dichiarato che il nostro ospedale sarà oggetto di un ridimensionamento Noi non abbiamo preso in giro la cittadinanza, non abbiamo preso in giro le tante future mamme preoccupate di doversi rivolgere ad altre strutture per portare alla luce i loro figli, non abbiamo preso in giro gli operatori sanitari con finte rassicurazioni. Al Presidente Pittella diciamo: le persone perbene non avreb- FORUM RIFIUTI 2016 TEMPI Comuni Ricicloni di Legambiente premiati Vietri di Potenza e Abriola l Forum Rifiuti 2016. È andata in scena la premiazione dei Comuni Ricicloni 2016 di Legambiente. Riconoscimenti anche a due Comuni lucani . Si tratta di Vietri di Potenza (vincitore assoluto come Comune Riciclone per la categoria Comuni al di sotto dei 10.000 abitanti) e Abriola. Sono 525 le realtà che superano il 65% di raccolta differenziata e producono meno di 75 chilogrammi annui per abitante di rifiuto secco indifferenziato. Quest’anno Legambiente ha introdotto dei nuovi criteri nella classifica: per entrare nella rosa della gestione sostenibile dei rifiuti di Comuni ricicloni, non solo si deve rispettare l'obiettivo di legge del 65% sulla raccolta differenziata ma si deve anche puntare sulla qualità e sulle politiche di prevenzione. Per questo nelle graduatorie, suddivise su base regionale e per capoluoghi, sopra e sotto i 10mila abitanti, compaiono solo quei comuni ricicloni i cui cittadini hanno conferito nel contenitore del secco meno di 75 Kg all’anno di rifiuto non riciclabile. LATRONICO GUP: PATTEGGIAMENTO PER TRE INDAGATI bero faccia di mostrarsi dopo questa ennesima dimostrazione di potere ed arroganza, abbia un motivo di orgoglio e renda pubblico quel documento, per ora riservato, che circola negli uffici regionali e che attiene la riorganizzazione degli ospedali della Basilicata. Il riassetto della sanità lucana non è un affare di pochi, o meglio della sua sola maggioranza, ma di tutti!» L’Azienda Sanitaria di Potenza chiarisce che «i lavori di ristrutturazione del blocco parto del P.O. di Melfi sono oggetto di procedimento di collaudo amministrativo, affidato con deliberazione 2016/00265. Le procedure di collaudo sono state ultimate e all’inizio della prossima settimana il collaudatore incaricato dall’Azienda provvederà a trasmettere la relazione finale. Per motivi di opportunità e regolarità amministrativa nelle more della approvazione degli atti finali non si è ritenuto di rendere fruibile il nuovo blocco parto». La realtà è che come facevano rilevare gli addetti ai lavori, le sale (tre) sono state assegnate al reparto di ostetricia - ginecologia, il 16 giugno, ma per renderle funzionali occorre organizzare il lavoro per poter utilizzare al meglio l’arredo tecnologico e per poter gestire ogni piccolo particolare per evitare ogni problematica futura. La relazione finale sul collaudo sarà depositata la prossima settimana SENISE AGRICOLTORI CONTRO IL CONSORZIO DI BONIFICA. IL SINDACO CASTRONUOVO: «ABBIAMO CHIESTO LA SOSPENSIONE» Crac della Val Pollino Quote consortili: «Ingiusto il pagamento a giudizio ex sindaco molti di quei terreni non sono utilizzati» PINO PERCIANTE l Lagonegro. Si aggiunge un nuovo capitolo all’odissea della ex Valpollino, l’azienda agroalimentare di Latronico, che ha fatto crac nel 2009. Il gup di Lagonegro, Claudio Scorza, ha accolto la richiesta di patteggiamento a 2 anni e 2 mesi per tre ex amministratori della storica cooperativa, accusati di concorso in bancarotta fraudolenta. Nello stesso procedimento è stato rinviato a giudizio Franco Mastropierro, in passato sindaco di Latronico. Le sentenze di patteggiamento sono state emesse nei confronti di Francesco Lo Fiego, 58 anni, di Francavilla in Sinni (difeso dagli avvocati Tiziana Durante e Pasquale Ciancia), Antonio Celano, 61 anni, di Latronico (difeso dall’avvocato Antonio Panico) e Vincenzo Gioia, 47 anni, anche lui di Latronico (difeso dagli avvocati Gennaro Lavitola e Alfio Bisignani). Erano accusati di «distrazione e dissipazione» di fondi della società. Sempre per concorso in bancarotta fraudolenta è, invece, finito sotto processo Franco Mastropierro. Lo Fiego, Celano e Gioia erano accusati di aver prelevato dalle casse della società 551mila euro, utilizzandoli per spese estranee agli scopi della srl. Una gestione «disinvolta», insomma, che poi avrebbe portato alla bancarotta. A Mastropierro (in passato sindaco di Latronico ed ex presidente del collegio sindacale della srl, arrestato nel 2011 nell’ambito dell’operazione «domino» per una presunta maxi frode fiscale), la Procura contesta che per ottenere il nuovo finanziamento dalla Finetica, la finanziaria di cui era amministratore, avrebbe con- cesso un ipoteca sui beni immobili di proprietà della cooperativa trasformando il credito complessivo della finanziaria (anche quello maturato fino ad allora) da chirografario a privilegiato. Tuttavia il suo difensore, l’avvocato Danilo Laurino, fa notare che quando la Finetica concesse il finanziamento il suo assistito non c’era: «Si astenne e la conferma viene dal verbale della seduta». Perciò il legale confida che durante il processo si possa arrivare ad una sentenza di assoluzione. Il processo comincerà il 2 dicembre. La ex Valpollino era stata fondata nel 1988 proprio da Mastropierro, Celano e Gioia (Lo Fiego subentrò in un secondo tempo) ed era un marchio celebre di Latronico. Un simbolo prima entrato in difficoltà e poi crollato nel corso del 2009 (la sentenza di fallimento è del 31 marzo di quell’anno). Da quel momento sono partite le indagini, lunghe e laboriosa che avrebbe consentito di ricostruire le vicende societarie che hanno condotto all’aggravamento dello stato di dissesto della cooperativa. Nello scorso mese di gennaio la ex Val Pollino (passata nel frattempo ad un gruppo alimentare campano) è stata anche sequestrata perché si sarebbe liberata dei reflui prodotti nell’attività di lavorazione di olive, funghi, melenzane, pomodori e quant’altro scaricandoli direttamente nella pubblica fognatura. Un’attività illegale dal momento che lo scarico sarebbe avvenuto senza nessuna delle autorizzazioni previste. Le indagini erano scattate dopo una serie di esposti presentati dal segretario di Radicali Lucani Maurizio Bolognetti. MARIAPAOLA VERGALLITO l SENISE. Una lettera inviata a diverse decine di agricoltori, di Senise e del comprensorio, con la richiesta di pagamento (500 euro, mille euro ecc..) della «quota consortile» sui terreni di loro proprietà. Il mittente è il Consorzio di Bonifica, sotto la guida del commissario unico Giuseppe Musacchio, con avviso di pagamento di Equitalia. Molti degli agricoltori che hanno ricevuto l’avviso, però, non ci stanno. Perché? Perché nella maggior parte dei casi si tratterrebbe di terreni per cui quel canone non è stato mai pagato ma soprattutto perché non vengono utilizzati, non sono coltivati. Ci sono, per esempio, terreni solo parzialmente irrigabili oppure, in altri casi, irrigabili ma non coltivati; in altri casi ancora parte dei terreni riportati nelle particelle si trova nel letto del fiume oppure ci sono terreni coltivati solo per la metà della superficie che viene considerata. A fronte del- le diverse segnalazioni sulla questione anche il gruppo degli attivisti del Movimento 5 Stelle di Senise si è impegnato a fare chiarezza, investendo della vicenda anche i rappresentanti regionali. Esattamente un anno fa, tra l’altro, Perrino e Leggieri si erano occupati di un caso analogo nell’area del Vulture con una interrogazione in Consiglio Regionale, rimarcando che «l’obbligo di pagamento del contributo di bonifica scatta solamente a carico di chi usufruisce dello specifico beneficio derivante dalle opere di bonifica del Consorzio». Il sindaco di Senise, Giuseppe Castronuovo, ha contattato il consorzio di Bonifica, ricevendo comunicazione ufficiale. «Il commissario dell’ente mi ha scritto dicendo che la quota va pagata- spiega il sindaco- Questo perché dieci anni fa ci furono degli atti deliberativi di giunta regionale per classificare i terreni ricadenti nelle aree dei consorzi di bonifica. Nessuno si oppose a quella classificazione». Insomma, si sarebbe verificata una sorta di «silenzio-assenso», visto che nessuno (enti o proprietari terrieri), si è «opposto» a tale delibera. «Ora stiamo verificando - continua il sindaco- ed io non mi fermo qui. Interesseremo anche un legale, vediamo se almeno è possibile ottenere la sospensione delle cartelle, ma mi sembra difficile». Tra l’altro alcuni agricoltori per paura di more, hanno già pagato. I terreni in questione risultano “bonificati”: dunque, il canone non si pagherebbe per l’utilizzo a coltura o meno di queste aree, ma in virtù del fatto che, con la bonifica, acquistano maggior valore. E si spera, a questo punto, anche maggiori servizi per gli stessi agricoltori. MELFI OGGI LA CARITAS DIOCESANA LATRONICO È ATTIVO IL NUOVO SERVIZIO OFFERTO DAL COMUNE Rifugiati, un incontro sui temi dell’asilo e dell’accoglienza Wifi gratuito in paese internet senza «barriere» l In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, la Caritas Diocesana di Melfi-Rapolla-Venosa, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale ha organizzato un incontro «per sensibilizzare ed aprire momenti di confronto sui temi dell’asilo e dell’accoglienza». L’iniziativa questa mattina, alle 10.30, nel Centro «Shalom» della Caritas a Melfi. Il Direttore della Caritas diocesana, Giuseppe Grieco, presenterà la «Carta della buona accoglienza delle persone migranti» sottoscritta da Ministero dell’Interno, Anci e Alleanza delle Cooperative Sociali Italiane. Al convegno, moderato dal giornalista Antonio Baldinetti, interverranno Maria De Carlo, referente Legalità dell’Ufficio scolastico regionale della Basilicata, ed il vescovo Gianfranco Todisco, che illustrerà il messaggio di Papa Francesco in occasione della Giornata del Rifugiato e Migrante del 2016. [f.r.] l Due nuovi punti WiFi free comunali sono attivi da qualche giorno nel comune di Latronico, all’interno dei quali è possibile connettersi gratuitamente ad internet. Le nuove aree sono quelle di piazza Fontana Villa e della fermata autobus di contrada Calda. Sale quindi a cinque il numero di hotspot Wifi gratuiti attivati, nell’ottica di una sempre più grande copertura e offerta di servizi. Al momento le aree coperte dal WiFi gratuito comunale sono: Piazza Umberto I°, Piazza Calderaro, Piazza Agromonte Mileo, Piazza Fontana Villa, contrada Calda (zona chalet). Ogni utente ha a disposizione due ore giornaliere di connessione (anche non continuative). Il Comune ha deciso da tempo di raccogliere la sfida che hanno già affrontato altre città italiane: offrire il wi-fi li[a.zac.] bero ai suoi abitanti. INTERNET WiFi gratuito POTENZA E PROVINCIA I IX Venerdì 24 giugno 2016 SENISE UN NUOVO FORMAT SPETTACOLARE REALIZZATO NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA SPECIALE SENISESE-POLLINO DELLA REGIONE Rivive il mito della Magna Grecia oggi l’esordio nell’arena Sinni Parte il nuovo «macroattrattore» turistico con numeri da record OSVALDO SCORRANO l Magna Grecia–Mito delle origini. Teatro, cinema e tecnologie all’avanguardia, insieme per raccontare il passato, tra storia ed epica: sono alcuni degli ingredienti de «La Magna Grecia – Il mito delle origini», il grande spettacolo multimediale che – con la direzione artistica di Emir Kusturica (uno dei più grandi registi internazionali, due volte vincitore della Palma d’Oro) – inaugurerà oggi la nuova e innovativa Arena Sinni di Senise. Gli spettatori potranno assistere al racconto dell’arrivo dei Greci e rivivere l’epopea della Magna Grecia in un format spettacolare nell’ Arena costruita a Senise, il primo grande attrattore realizzato nell’ambito del programma speciale Senisese-Pollino che la Regione Basilicata ha approvato nel 2004, intendendo sviluppare una strategia innovativa con la realizzazione di progetti per la valorizzazione turistica del territorio. Il pubblico potrà rivivere l’epopea dell’eroe greco Alexios, l’Ecista, il fondatore di città, e il suo bisogno di compiere tragitti ancora inesplorati grazie al quale la Magna Grecia si è estesa in quelle terre attraversate dal fiume Siris, dove oggi sorge l’Arena che ne ospita il racconto. Un racconto racchiuso nel dialogo magico e mitico tra Alexios e l’oracolo di Delfi, che grazie alla media- Zeus), Giancarlo Giannini, Claudio Santamaria, Caterina Murino, Giorgio Colangeli, Christo Jivkov, Giovanni Capalbo, Greta Bellusci, con la partecipazione di Sabrina Impacciatore e, per la prima volta sugli schermi, il giovane Zeno Atzori. Le coreografie sono firmate da Michele Abbondanza e Antonella Bertoni. Le musiche sono di Alessandro Nidi, mentre tersa De Sio e i Tarantolati di Tricarico hanno curato il nuovo arrangiamento di due pezzi presenti all’interno dello spettacolo. Sono previste 25 repliche fino al 3 settembre. Grandi numeri per l’Arena Sinni di Senise: 2.500 posti, un grande spazio scenico di 4 mila mq, che comprende anche un bacino d’acqua di 3.200 mq, costruito a ridosso dell’invaso di Montecutugno nel rispetto dell’ambiente circostante, in prevalenza con materiali locali come tufo e legno. Lo scenario ideale per uno spettacolo che – attraverso l’utilizzo delle più avanzate tecnologie come laser, waterscren e ledwall, unito alle grandiosità delle scene che riproducono rovine, flotte e colossi fa de «La Magna Grecia - Il Mito delle Origini» un appuntamento da non perdere per suggestione e grandiosità. STORIA Il pubblico assisterà all’epopea dell’eroe greco Alexios, fondatore della città CASTELMEZZANO DOMENICA MATTINA L’APERTURA. COLLEGA LA VIA FERRATA DEL PAESE CON QUELLA DI PIETRAPERTOSA Un ponte nepalese sulle Dolomiti MONTECOTUGNO Sono previste 25 repliche fino al 3 settembre. Uno spazio scenico di 4mila metri quadrati a ridosso della diga zione della Pizia, mostra all’eroe il suo futuro, il viaggio e i pericoli che incombono nella sua impresa. Cose magnifiche e terribili scorrano ai suoi occhi. Il volto dell’amata Esedra, con cui darà origine alla nuova civiltà, lo spinge oltre nell’affrontare le prove e le difficoltà del viaggio. Scritto e diretto da Lorenzo Migliori, con la regia teatrale di Nicola Zorzi, accompagnati da Paolo Atzori per la regia tecnologica e le scenografie digitali, con i costumi di Elisabetta Montaldo e le scenografie di Francesco Frigeri «La Magna Grecia – Il Mito delle Origini» alterna le azioni sceniche dal vivo alla narrazione per immagini, mettendo a confronto teatro e cinema in un unico e grande racconto sostenuto dalla partecipazione di attori come lo stesso Kusturica (nei panni di EVENTO La locandina dello spettacolo SCENARIO Il ponte nepalese tra le due vie ferrate di Castelmezzano e Pietrapertosa POTENZA L’APPUNTAMENTO DOMANI AD ACERENZA, CASTELMEZZANO, GUARDIA PERTICARA E PIETRAPERTOSA l CASTELMEZZANO. Presto ci sarà un nuovo motivo per recarsi a trascorrere una giornata indimenticabile tra le Dolomiti lucane. È in arrivo un nuovo modo di vivere la natura e il paesaggio mozzafiato di uno degli angoli più belli della Basilicata. Domenica prossima, a partire dalle 9.30, nei pressi dell’Antro delle Streghe, lungo il percorso delle sette pietre dopo la «Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia», apertura a visitatori ed escursionisti del ponte nepalese che collega le due vie ferrate di Castelmezzano e Pietrapertosa. Un’adrenalinica passeggiata sospesi a 35 metri di altezza sul torrente Caperrino. «Un tassello aggiuntivo» affermano i sindaci di Castelmezzano e Pietrapertosa, Ni- cola Valluzzi e Pasquale Stasi, «che integra la variegata offerta turistico/sportiva delle Dolomiti Lucane. Un «progetto importante» proseguono i sindaci «che rafforzerà la capacità attrattiva e comunicativa del territorio, nella strategia di orientamento dei flussi legati al grande evento Matera Capitale della Cultura 2019». Il ponte nepalese, lungo 72 metri, può essere percorso da 15 persone contemporaneamente, sempre in sicurezza agganciati alla linea di vita con apposito kit da ferrata. Dopo il «Volo dell’angelo» che fa sentire il suo eco fuori dai confini regionali e nazionali, calamitando sempre più turisti da queste parti, Castelmezzano scommette su questa nuova avventura. RAPONE LA REGIONE E IL TURISMO RURALE Notte romantica nei borghi più belli d’Italia Aree per camperisti per festeggiare il solstizio d’estate ospitalità e natura l Una «Notte Romantica» nei borghi più belli d’Italia, in tutto 178, tra i quali in Basilicata i comuni di Acerenza, Castelmezzano, Guardia Perticara, Pietrapertosa. E’ stata l’Associazione «I Borghi più Belli d’Italia» nata nel 2002 sulla scia di un esempio francese e che oggi conta 253 tra «i più belli ed affascinanti scorci del Bel Paese» selezionati attraverso una carta di qualità, ad organizzare questa serata speciale, all’insegna della bellezza e del romanticismo. «Un messaggio d’amore declinato nelle sue varie forme: l’amore per il proprio territorio, l’amore romantico di coppia, l’amore per l’umanità». Domani trascorsi pochi giorni dal solstizio d’estate, si prevedono cene sotto le stelle, passeggiate e spettacoli nelle piazze, che culmineranno in un lungo bacio collettivo a mezzanotte. I ristoratori dei Comune aderenti all’iniziativa proporranno cene con piatti che rivisiteranno in modo creativo le antiche tradizioni culinarie dei borghi. Il program- NOTTE ROMANTICA Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti i sindaci di Pietrapertosa Pasquale Stasi di Castelmezzano, Nicola Valluzzi e di Acerenza Fernando Scattone ma prevede ad Acerenza, oltre ad escursioni in calesse, inizio alle ore 19 la Visita alla Cattedrale e Borgo di Acerenza per chiudersi alle 23 con la visita notturna nel Borgo di Acerenza e alle 24 Lancio delle lanterne e Bacio Romatico; a Castelmezzano musica alle ore 21, 30 nel Piccolo Anfiteatro Piazza Paternò, con Barabbash, alle 22 Serenata alla Luna, nell’Androne d’Ingresso del Palazzo Ducale; alle 23:00 in Piazza l’Orchestra Meridies, con Nicole Millo, voce recitante; a Guardia Perticara, alle 18 nel Cortile Casa Colonica, per Salotti d’Autore, Donato Di Capua presenta il suo ultimo libro «La croce dentro», dopo l’aperitivo, alle 19.00 note sull’origine Enotria di Guardia Perticara, negli angoli più suggestivi del Borgo canzoni d’amore di Dominik, e alle 22 in Piazza Vittorio Veneto, Maurizio Picariello in «L’uomo che parla al cuore», a chiudere la serata romantica a mezzanotte in Piazza Vittorio Veneto il brindisi d’amore; a Pieterapertosa alle 17.00 Incontro degli innamorati nella Villetta Comunale di Via Sant’Angelo, e visita del borgo, poi alle 22.30 in Piazza Garibaldi, Tango, abrazos y amor, alle 23:30 passeggiata a tema da Piazza Garibaldi al Castello Saraceno e infine brindisi di mezzanotte tra le mura dello stesso castello. Presenti ieri a Potenza alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, Antonio Pasquale Stasi, sindaco di Pietrapertosa, coordinatore regionale dell’Associazione «I Borghi più Belli d’Italia», Nicola Valluzzi, sindaco di Castelmezzano, Fernando Scattone, sindaco di Acerenza, che hanno sottolineato la valenza culturale e turistica dell’evento, mentre un messaggio di saluto ha inviato Angelo Mastronardi, sindaco di Guardia Perticara, assente per impegni istituzionali. [l.col.] l Domani a Rapone e domenica nella sede del Parco Gallipoli Cognato verranno inaugurate aree attrezzate per i camper. «Diventeranno - dice l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Braia - il primo approdo a luoghi e paesaggi bellissimi dei territori da esplorare per conoscerne tradizioni, cultura, tipicità enogastronomiche insieme al grande valore aggiunto che è il contatto diretto con la gente lucana, vero cuore caratterizzante della nostra ospitalità. Il territorio diventa oggi, anche grazie ai fondi europei, protagonista di nuove modalità di fruizione del rapporto con luoghi e paesaggi che sono la nostra caratteristica identitaria, permettendo a camperisti, escursionisti, viaggiatori ed esploratori italiani e provenienti oramai da tutta Europa grazie al forte richiamo di Matera Capitale della Cultura 2019, una conoscenza dell’ambiente totalizzante REGIONE Luca Braia in cui il percorso e la sosta sono parte integrante». Un modello per i tanti comuni (Abriola, Accettura, Calvello, Ferrandina, Matera, Moliterno, Lavello, Montalbano, Nova Siri, Policoro, Rapone, Castel Lagopesole, Campomaggiore, Castelgrande, Brindisi di Montagna, Cirigliano, Tricarico, Salandra, Marsico Vetere, Sasso di Castalda, Satriano di Lucania) conclude l’assessore Luca Braia - che hanno saputo accogliere la sfida provando a destinare le risorse della vecchia programmazione allo sviluppo e all’accoglienza turistica come opportunità e investimento dei piccoli borghi per il presente e per il futuro». X I MATERA CITTÀ Venerdì 24 giugno 2016 VICINI ALLA DONNE BASTA POLEMICHE «Sul bando della mensa scolastica comunale ECCO LE INIZIATIVE DEL COMUNE l’Amministrazione non adotterà nessuna proroga» La prima casa rifugio per vittime di violenza L’assessore Antonicelli ha annunciato il progetto l La casa-rifugio per le donne vittime di violenza di genere e di stalking e il bando per la mensa scolastica sono due tra gli ultimi provvedimenti illustrati ieri mattina nel corso di una conferenza stampa dell’assessore alle Politiche sociali Marilena Antonicelli. «Nessuna proroga per il bando della mensa scolastica – ha esordito l’assessore Antonicelli con riferimento alle recenti polemiche – dal momento che questo meccanismo non fa parte delle consuetudini di questa amministrazione. Le modifiche apportate al bando non sono sostanziali ma relative solo alle modalità di somministrazione del pasto. Dal momento che quest’anno sono state segnalate molte difficoltà da parte dei genitori, abbiamo deciso di cambiare le modalità e dunque di prevedere l’apparecchiamento e lo scodellamento avverranno direttamente in sede, da parte del personale dell’impresa. Il personale Ata delle scuole si occuperà solo della pulizia della aule utilizzate per questo servizio. Il metodo – ha aggiunto – ci consentirà di contare su una filiera più corta. La decisione è stata assunta in collaborazione con la Asm e in condivisione con componenti dell’Osservatorio sulle mensa, ovvero dei genitori dei bambini. Dopo numerosi incontri con i rappresentanti delle classi a tempo prolungato, infatti, si è deciso di procedere in questo senso. In quanto alla riduzione dell’uso della plastica, con il responsabile della Asm, dr. Martemucci – ha precisato inoltre l’assessore – sperimenteremo l’utilizzo per gli studenti della scuola media, a cominciare dall’acqua che verrà erogata direttamente dai rubinetti, con controlli mensili da parte della Asm. In quanto al bando, più in generale, il capitolato è quasi pronto e nei tempi previsti chi è interessato potrà partecipare». L’assessore Antonicelli ha poi annunciato che anche Matera istituirà la prima Casa-rifugio per donne vittime di violenze di genere e di stalking, anche con figli minori. «Sono orgogliosa di questo passaggio, realizzato grazie all’impegno dello staff e in sinergia con il presidente della Commissione, Rocco Buccico. La delibera regionale, appena pubblicata, assegna fondi per le start up in questo settore. Nell’ipotesi in cui i fondi regionali non fossero disponibili, siamo comunque in grado di far partire questo progetto. Tale servizio verrà collocato in un alloggio di proprietà del Comune e, sarà organizzato per poter ospitare massimo 10 persone. Tale struttura è a indirizzo secretato per garantire sicurezza e tutela alle persone per le quali sarà necessario attivare un percorso di protezione. La struttura sarà disponibile per la città di Matera, per la provincia , nonché per l’intera regione». Infine l’assessore ha affrontato il caso di Marzio Muscatiello, disabile materano impossibilitato ad uscire di casa per la presenza di alcune barriere architettoniche. «Mi ero impegnata a risolvere questo caso e, pur in un lasso di tempo un po’ più lungo, ce ne siamo occupati. L’immobile in cui vive è in disponibilità al Comune e pertanto siamo stati in grado con un provvedimento di giunta comunale di progettare le modifiche necessarie che permetteranno al nostro cittadino di eliminare tutti quei vincoli che attualmente riducono il livello della sua qualità di vita». PROTAGONISTA Il pane di Matera alimento principe della città SCUOLA E LAVORO IL PROGETTO DELL’ISTITUTO PENTASUGLIA POLITICHE SOCIALI L’assessore Marilena Antonicelli [foto Genovese] . PRODUZIONI AGRICOLE S’AVVIA OGGI LA MANIFESTAZIONE DI SLOW FOOD. APERTURA COL BANDITORE Il «Mercato della terra» in piazza San Giovanni Anche un dibattito tra i cerealicoltori a confronto sul futuro del settore l Si avvia oggi, alle 19, il Mercato Agricolo della Terra (MAT) che Slow Food ripropone a Matera sino al 26 giugno. In Piazza San Giovanni ci saranno i prodotti che vanno dal grano duro ai vini, dall’olio ai latticini, sino alle carni e ai salumi, al miele, agli ortaggi freschi e in conserva, ai cibi biologici e al pane e ai dolci. Il banditore Vito Locantore apre la manifestazione accompagnato dalla sua band ed a seguire il mercato del MAT. I cerealicoltori lucani e murgiani discutono sul futuro della produzione con l’assessore regionale Luca Braia. Previsto un banco di assaggio di vini lucani, dei migliori oli italiani selezionati dalla Guida Extravergini di Slow Food Editore, laboratori e visita ai frantoi ipogei. Nei prossimi giorni, non solo prodotti, ma anche riti e tradizioni lucane con «Le Torri umane» di Irsina, racconti delle vicende di uomini, grano e pane proposti dalle famiglie Montemurro, Cifarelli e Perrone. In primo piano anche il pianeta «bio» con le antiche varietà di cereali riscoperti e coltivati da giovani agricoltori che hanno fatto delle tecniche del biologico una scelta di vita. Non mancherà il vino bio. La scena sarà completata dai salumi di suino nero, dalle birre artigianali, dai formaggi lucani e pugliesi, dai dolcetti delle clarisse del monastero di Altamura. Degustazioni e degustazioni, solo con un minimo di contributo, nella cornice disegnata da Slow Food. Gli esperti fornai dimostreranno come l’arte del pane è rimasta immutata nel tempo. Lo faranno capire e vedere ai bambini ed ai turisti perché INTERVENTI PROGETTO AGGIUDICATO ALLA EDILIZIA SACCO. LAVORI PER 170 MILA EURO Prime esperienze «Cantiere Matera», nel Sasso lavorative degli studenti Barisano nuova riqualificazione negli uffici comunali Le opere tra piazzetta Garibaldi e vico S. Agostino l Si è concluso il progetto di alternanza scuola-lavoro svolto da 28 studenti dell’IIS “G.B. Pentasuglia” nel Comune di Matera. I ragazzi che hanno svolto la loro esperienza nei differenti uffici del palazzo comunale (tra cui Patrimonio, Anagrafe e Ufficio stampa), hanno potuto verificare direttamente i meccanismi di funzionamento della macchina amministrativa e l’attività svolta quotidianamente dai dipendenti comunali. All’incontro era anche presente il tutor interno, Giuseppe Riccardi dell’Ufficio Ced (Centro elaborazione dati) del Comune che ha coordinato il lavoro dei ragazzi nel corso della loro permanenza negli uffici comunali. Dopo i saluti istituzionali, il prof. Franco Lascaro, docente di informatica dell’isti- tuto ha sottolineato il valore del progetto, svolto per la prima volta dall’istituto “Pentasuglia” e apprezzato dai ragazzi nel corso delle 80 ore complessive trascorse nella sede del Comune. “Si è trattato – ha aggiunto - di una esperienza positiva che i ragazzi hanno apprezzato in modo particolare”. Opinione confermata anche dagli studenti che hanno affidato a Giovanni Andrulli e Arianna Paterino il loro commento: «Abbiamo imparato a rispettare gli orari, come accade anche a scuola, e vissuto passaggi del funzionamento della macchina amministrativa che non conoscevamo», ha detto Andrulli. «Un’esperienza sicuramente positiva», ha confermato Arianna Paterino. l Con l’aggiudicazione del progetto “laboratorio Sassi” alla srl Edilizia F.lli Sacco di Matera, prosegue il percorso di riqualificazione della città denominato Cantiere Matera. I lavori, dell’importo complessivo di di 172.033 euro, rappresentano l’inizio di una collaborazione tra il Comune e l’Università degli Studi di Basilicata e l’avvio di un rapporto in cui le attività di ricerca e didattiche dell’Università si integrano con quelle amministrative del Comune. «Oggetto dell’intervento è il comprensorio edilizio collocato tra piazzetta Garibaldi e vico S. Agostino, all’interno del Sasso Barisano – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Antonella Prete – attualmente caratterizzato da uno stato di degrado tale da necessitare opere di messa in sicurezza, consolidamento e risanamento. A fondamento del “Laboratorio Sassi – cantiere scuola” si inserisce l’attività pluriennale che consisterà nell’ese- cuzione di una serie di progetti-pilota che partiranno dalle fasi preliminari dello studio e del rilievo dei luoghi, fino a giungere alle scelte progettuali e alla progettazione esecutiva vera e propria. Lo scopo del progetto – prosegue l’assessore – è quello di valorizzare le tecniche costruttive e di edilizia consolidata e tipica dei Sassi alla luce della necessità di approfondire e tutelare l’architettura-simbolo della città, con l’impiego di tecniche e materiali innovativi. Il meccanismo dei progetti-pilota rappresenta una scelta per molti versi sperimentale che condurrà ad una serie di sotto-interventi tali da realizzare il vero cantiere. Matera, dunque, si conferma laboratorio come già accaduto nell’epoca immediamente successiva alla legge di risanamento dei Sassi e sancisce una collaborazione con l’Università in vista di passaggi che condurrano, come ci auguriamo ad un concreto freno alla fuga di cervelli». rendersi conto direttamente, partecipare alla lavorazione, è meglio di qualsiasi informazione appresa sui libri. Il MAT è soprattutto un’idea e il Carro del grano che si vedrà è un invito al ritorno alle radici. A distanza di un anno dal MAT del 2015, SlowFood Matera, il Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata e Cna, con il patrocinio del Comune, del Consorzio del Pane e dell’Associazione Maria SS. della Bruna, ritornano a promuovere il cibo buono, pulito e giusto. SlowFood con il MAT2 vuole preparare i produttori alla presenza della Basilicata al Salone del gusto- terra madre che si terrà a Torino nel prossimo settembre. Si rafforzerà la volontà di rendere il MAT un appuntamento in cui cibo e cultura si intrecciano in modo sinergico e indissolubile invitando l’amministrazione comunale a sposare il progetto di Matera Capitale Europea della Cultura Alimentare. le altre notizie IN PIAZZA SAN FRANCESCO M5S, agorà con Alessandro Di Battista n Alle 19.30 in piazza San Francesco d’Assisi è in programma un Agorà del Movimento 5 Stelle con i parlamentari Mirella Liuzzi e Alessandro Di Battista e il consigliere regionale Gianni Perrino. La tornata elettorale si è appena conclusa ma il M5S continua la sua attività in piazza. NELL’OSPEDALE MADONNA DELLE GRAZIE Convegno sulla radioprotezione n Convegno nazionale, dalle 9 alle 17.30, e domani, dalle 9 alle 13.10, nell’auditorium dell’ospedale Madonna delle Grazie, su “Nuovi orizzonti in radioprotezione medica”, per iniziativa dell’Associazione italiana di radioprotezione medica (Airm) e altri enti patrocinanti. Responsabile organizzativo del convegno è Antonio Martemucci, [fi.me.] dirigente del Sian dell’Asm. ITINERARI NELL’ENTUSIASMO Incontro a Palazzo Bernardini n L’associazione di promozione sociale e culturale La spada nella roccia promuove questa sera l’iniziativa “Itinerari nell’entusiasmo. Serate di scelte e gioia”. L’appuntamento è alle 19 a Palazzo Bernardini, Arco del Sedile 9. L’incontro è gratuito e aperto a tutti. Interverranno Piero Caforio, Maddalena Colangelo e Maria Teresa D’Alessandro. MATERA CITTÀ I XI Venerdì 24 giugno 2016 COMUNE SEDUTA DI CONSIGLIO DIBATTITO IN AULA Alla luce delle dimissioni dell’assessore Selvaggi, il sindaco ha espresso la precisa volontà di rivedere l’esecutivo «Le strutture ricettive in centro con giudizio» Un tema che ha appassionato l’assemblea cittadina l Consiglio comunale caratterizzato dai temi legati all’urbanistica. Ma, in apertura dell’assemblea il sindaco, Raffaello de Ruggieri, si è soffermato sulle dimissioni dell’assessore al Turismo, Anna Selvaggi. «Non entro nel merito delle valutazioni, ma le difficoltà denunciate sono quelle che spesso abbiamo registrato e discusso sull’organizzazione interna non rapportata al ruolo, alle funzioni e alle esigenze del nostro Comune. Struttura non rafforzata da moltissimi anni e con aree dirigenziali prive da tempo di responsabili stabili. Anche lei ne ha registrato fragilità, perché quella morale professionale è fuori da ogni discussione. Qualcuno ha ritenuto di anticipare le dimissioni - ha aggiunto - perché forse convinta che sarebbe stata sostituita. Il problema è qui; ciò che invece non condivido nella lettera di Anna Selvaggi è la sua valutazione politica che non mi sembra corretta soprattutto da parte di chi ha governato per un anno la città. Selvaggi concorda con quello che sostengo in questo periodo e che ho in animo ovvero di rivedere l’attuale governance del Comune. Non credo dunque sia stato giusto dire che ci siano stati lacci e lacciuoli che hanno impedito il percorso operativo; c’è stata secondo me una inesperienza amministrativa e gestionale che ha creato debolezza nel rapporto fra rappresentanza politica e quella amministrativa e dirigenziale. Selvaggi concorda con quello che sostengo in questo periodo e che . CONSIGLIO COMUNALE Un momento del dibattito in aula ho in animo, ovvero di rivedere l’attuale governance del Comune. Non vedo la gravità politica, ma una standardizzata alternanza di responsabilità che avviene all’interno delle giunte comunali». L’ultima Amministrazione ha cambiato sei volte. Su questo punto è intervenuto il consigliere Salvatore Adduce (Pd), che non ha condiviso l’analisi del sindaco. Il consigliere Augusto Toto (Forza Matera) ha poi chiesto di anticipare il punto 7 (Art. 39, n. 3, della Legge Regionale 4 marzo 2016, n. 5. Individuazione degli immobili esclusi dalle disposizioni regionali) al posto del punto 2. È intervenuta l’assessore all’Urbanistica Francesca Cangelli: «Su questo tema non si è lavorato solo nelle ultime settimane, ma si tratta di decisioni condivise con il progettista arch. Nigro, valutando l’impatto sugli elementi urbanistici, cercando anche un punto d’equilibrio tra legittime aspettative di cittadini, imprenditori e aspiranti lavoratori nelle strutture alberghiere». Sul punto sono intervenuti i consiglieri Lionetti, L’Episcopia, Scarola, Iacovone, De Mola, Vizziello, Morelli, Adduce e Cotugno. Quest’ultimo ha presentato un emendamento. La maggioranza ha quindi chiesto una sospensione di 5 minuti non condivisa dall’opposizione che ha lasciato l’aula facendo mancare il numero legale alla seduta. Assemblea dunque rinviata alla seconda convocazione, lunedì 27 giugno alle 17 nella sala consiliare della Provincia. VERSO IL 2 LUGLIO IL MANUFATTO IN CARTAPESTA SI È MOSTRATO IN TUTTA LA SUA IMPONENZA PER ESSERE CONDIVISO DALLA COMUNITÀ DEI MATERANI Ecco il simbolo della città in festa Ieri sera la benedizione del carro trionfale dedicato alla Madonna della Bruna l La benedizione impartita dell’arcivescovo di Matera Irsina, Giuseppe Caiazzao, è uno di quei momenti che la città attende dal 3 luglio. Il 2 si «strappa» il carro e dal giorno dopo si inizia a pensare a un nuovo manufatto, imponente, variopinto, capace di emozionare allo stesso modo dopo secoli di apparizioni concentrate solamente in pochi giorni. Una farfalla clorata, ma con le ali di cartapesta, lunga dodici metri e alta più di cinque. Eccola, tra i fuochi d’artificio esplosi ieri sera al quartiere Piccianello, si è mostrata in tutto il suo splendore, alle autorità, civili e religiose, e soprattutto a una comunità che non intende mancare un appuntamento cosi importante con le sue radici. È in questi precisi momenti dell’anno che si avverte con forza il senso di appartenenza. La sospensione del tempo, nel passato ciclico, legato alle stagioni e nel caso specifico all’andamento della raccolta dei cereali, funziona anche oggi. In una momento in cui il FABBRICA DEL CARRO Uno dei momenti più attesi dalla comunità, l’incontro con il carro trionfale dedicato alla Madonna della Bruna [foto Genovese] VERSO IL 2019 Unibas, convegno rapporto sulla città Start up, il vento sta cambiando nel Mezzogiorno Roadshow Easitaly, sono emersi interessanti spunti sul fronte della imprenditorialità giovanile traiettorie del turismo, dell’industria culturale e dell’artigianato. Dobbiamo però lavorare, e tanto, per cambiare alcuni meccanismi specie nell’accesso al credito e per avere le logiche delle garanzie pubbliche dalla nostra parte» Nel corso della mattinata sono intervenuti: Paolo Carnazza del Ministero dello sviluppo economico, per fare una sintesi delle novità portate dal decreto legge 179/2012 che introduce la definizione di startup innovativa e rende effettivi un quadro di riferimento dedicato sulla semplificazione amministrativa, il mercato del lavoro, le agevolazioni fiscali, il n Si chiama “Safety Car” e ha rilevato il passaggio di 672 mezzi con il Sistema Mercurio. Iniziativa della Direzione Centrale Anticrimine per contrastare con il controllo del territorio l’aumento dei furti di auto, effettuata ieri a Marconia dalla Polizia di Stato: volanti del Commissariato di Pisticci diretto da Domenico Divittorio, auto della Polizia stradale, personale della Polizia Scientifica e del Reparto Prevenzione Crimine, hanno fermato autovetture e rilevato infrazioni con sistemi tecnologici per la lettura elettronica delle targhe e la contestuale consultazione degli archivi informatici di Polizia per rilevare a vista se una macchina in transito sia stata [p.miol.] rubata. n L’associazione Aide e il Consiglio Donne 2019 in collaborazione con l’Università degli Studi di Basilicata organizzano “Passeggiamo nel Borgo fiorito”. L’iniziativa è in programma oggi alle 18.30 con partenza dalla piazza Montegrappa del borgo La Martella. Guiderà la passeggiata Erminia D’Adamo responsabile del progetto “Facciamo rifiorire il Borgo”. tenta, ravvicinata e diretta. I giudizio sono la regola. Siano essi completamente positivi o non scevri da dubbi o critiche, non importa. Anche questa divisione, tra ammirazione e dubbi, fa parte del rituale. È un processo che viene da lontano e che esprime sempre e comunque un grande momento collettivo, quello espresso dalla partecipazione. Un valore che non è mai venuto meno e che difficilmente sarà possibile superare. I materani non lo permetteranno. laborazione di Invitalia e il supporto di Confindustria. L’evento è stato aperto da Francesco D’Alema, presidente del gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Basilicata, che ha sottolineato l’importanza di iniziative del genere, per creare un dialogo tra potenziali imprenditori, istituzioni e stakeholder e rendere fruibili gli strumenti per fare impresa . «In Basilicata – ha detto Francesco D’Alema – stiamo creando un ecosistema di strutture e competenze che possono valorizzare le iniziative imprenditoriali, anche grazie alla grande opportunità di Matera2019, che ha aperto le Codice della strada rilevate infrazioni La Martella, ecco il «Borgo fiorito» INNOVAZIONE IL SEMINARIO ORGANIZZATO IERI DAL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IN COLLABORAZIONE CON INVITALIA E CONFINDUSTRIA l La tappa a Matera del roadshow Easitaly lancia spunti interessanti per l’imprenditorialità in Basilicata, anche grazie alle testimonianze delle startup innovative Thegg Domotica, Domec, Liberbit e Applica IoT. Sono 5862 in Italia le startup innovative regolarmente iscritte nella sezione dedicata del registro imprese delle Camere di commercio. Iniziano a registrarsi performance positive anche nel Mezzogiorno e in Basilicata. È partito da questi dati il dibattito di ieri a Casa Cava, in occasione del roadshow “Easitaly”, organizzato dal Ministero dello sviluppo economico con la col- POLIZIA, SAFETY CAR AIDE E DONNE 2019 . tempo lineare ha preso il sopravvento e il presenta sembra incombere senza tregua sul destino di ognuno, l’apparire di questo stupefacente manufatto consiglia e consente una tregua che coinvolge l’intera comunità. La condivisione si legge nei volti dei materani che accorrono da ogni per vedere da vicino il carro i cui ultimi colpi d’ala termineranno la notte del 2 luglio, alla fine del giorno più lungo per la città dei Sassi. È il momento dell’osservazione at- le altre notizie diritto fallimentare. Andrea Miccio di Invitalia che ha presentato i risultati fino ad oggi raggiunti con “Smart&Start”: operativa da più di 2 anni, è uno strumento di agevolazione finanziaria diretto nelle spese di investimento e nei costi di gestione, finalizzato a sostenere la nascita e lo sviluppo di startup e pmi innovative. L’assessore Raffaele Liberali ha invece sottolineato l’importanza del dialogo tra sistema della ricerca e progetti d’impresa, per permettere alle aziende di puntare sull’innovazione per la loro crescita competitiva e di aprirsi ai mercati internazionali. n Si svolge oggi il convegno Rapporto sulle città 2015 “Metropoli attraverso la crisi” organizzato dall’Università degli Studi della Basilicata in occasione della omonima pubblicazione redatta dai ricercatori di Urban@it e edita da Il Mulino. Sessione mattutina nell’Aula Sassu dell’Università dalle 10 alle 13.30. La sessione pomeridiana “Territori in evoluzione e confini amministrativi. Quale strategia interregionale per Matera Capitale europea della Cultura 2019?”, si svolgerà nella Piazzetta della Cittadinanza Attiva in via delle Beccherie dalle 16,30. SOLSTIZIO D’ESTATE Erbe di cura e bellezza a Casa Netural n In occasione del solstizio d’estate e della notte di san Giacomo a Casa Netural dalle 18 alle 21 si svolgerà un laboratorio dedicato alle erbe. Coordina il laboratorio Elisabetta Sabato esperta di rimedi fito-erbali. XII I MATERA PROVINCIA Venerdì 24 giugno 2016 PISTICCI IL COMITATO VIGILA SUI TEMPI E SULLE MODALITÀ DI INTERVENTO DI REALIZZAZIONE DEL REPARTO «Ospedale, la nuova dialisi sarà operativa a fine anno» PIERO MIOLLA l PISTICCI. La nuova dialisi di Tinchi è pubblica, in partnership con il privato, sarà operativa a fine anno e non deve essere trasferita da nessuna parte. Lo ha ricordato il comitato di Difesa dell’ospedale, che in una nota ha preannunciato: «A distanza di 6 anni dall’inizio della protesta, anche questa estate la lotta a Tinchi si preannuncia carica di battaglie. Sulla realizzazione del nuovo reparto, onde evitare ancora una volta strumentalizzazioni o polemiche, la ditta appaltatrice ha spiegato che sarà rispettato il crono-programma: la dialisi sarà operativa entro 400 giorni dalla sottoscrizione del contratto di appalto: in essa sono incluse tutte le prestazioni inerenti lavori, servizi e forniture, con il personale medico, tecnico-sanitario ed infermieristico pubblico, dipendente della Asm». Non è tutto, perché i rappresentanti della società aggiudicatrice hanno confermato che «entro la fine di luglio la parte strutturale del centro dialisi sarà terminata ed entro la fine dell’anno sarà operativa». Dunque, ha sottolineato il comitato, «la nuova dialisi si realizzerà secondo gli impegni presi da Regione Basilicata e Asm, come voluto dall’ex sindaco di Pisticci, Vito Di Trani, e dal Comitato di difesa che, da anni e con caparbietà, continua a difendere senza soluzione di continuità la struttura». Lo stesso comitato è «particolarmente attento a queste soluzioni ed ha maturato la decisione di evitare sterili e inutili polemiche alimentate negli ultimi tempi». Il riferimento è alla presunta necessità, sostenuta da alcuni, del trasferimento del servizio altrove: trasferimento che sarebbe necessario per la mancanza di sicurezza per i pazienti stante «l’assenza della rianimazione e dell’Utic. Sappiamo che la dialisi non necessita né dell’una, né dell’altra cosa: si potrebbe fare anche a casa non solo con la tecnica peritoneale, ma anche con una innovativa tecnica di emodialisi domiciliare che l’ati Spindial ha reso disponibile per Tinchi. Quindi, per i cronici come i pazienti di Tinchi, non c’è bisogno della rianimazione». La questione è stata spesso citata da rappresentanti di Comuni viciniori interessati al trasferimento, dando corso, così, a «deprecabili fenomeni di campanilismo che mal si conciliano con le esigenze dei pazienti. I quali, va ricordato e precisato, in maggioranza si sono opposti all’ipotesi del trasferimento nella città jonica, rifiutando di sottoscrivere a una petizione per ben due volte». Emodialisi Numerose applicazioni terapeutiche previste PISTICCI. La nuova dialisi di Tinchi, quando i lavori saranno terminati, potrà garantire trattamenti di emodialisi in bicarbonato e membrane biocompatibili; altra emodiafiltrazione — emodiafiltrazione; anamnesi e valutazione complessive: stesura del piano di emodialisi o di dialisi peritoneale; visita nefrologica di controllo per i pazienti dializzati; valutazione del ricircolo di fistola artero-venosa; valutazione della composizione corporea mediante Bia; emogas arteriosa sistemica; irrigazione di catetere vascolare; infusione di sostanze ormonali; medicazione di catetere venoso centrale. L’elenco è pubblicato sul sito ed.europa.eu, dove è pubblicato online l’avviso di aggiudicazione dell’appalto. Allo stesso indirizzo, infine, sono disponibili anche tutti i riferimenti sul bando di gara. [p.miol.] SANITÀ L’ospedale di Tinchi BERNALDA STANNO PER AVVIARSI I LAVORI AL «MICHELE LORUSSO». 630 MILA EURO A DISPOSIZIONE le altre notizie Manto erboso sintetico per lo stadio comunale L’IMPIANTO Il “Michele Lorusso” l BERNALDA. Stanno per partire i lavori di riqualificazione allo Stadio comunale “Michele Lorusso” di Bernalda. Che avrà finalmente un manto erboso sintetico. Rispetto ai 430 mila euro stanziati per il primo progetto, poi rivisto e uniformato alle normative federali, il Municipio jonico aggiungerà altri 200 mila euro per realizzare l’attesa opera. I lavori dovrebbero partire a breve, per consentire la consegna entro l’inizio della prossima stagione agonistica. “Dal nostro strumento di programmazione economica – ha detto l’assessora allo Sport Eliana Acito – abbiamo eliminato i sogni. Più che alla costruzione di SCANZANO JONICO PRIME SCINTILLE Nel primo consiglio comunale è subito bagarre sulla nomina della commissione elettorale FILIPPO MELE l SCANZANO JONICO . Coda polemica al primo Consiglio comunale della legislatura guidata dal sindaco Raffaello Ripoli (Movimento civico scanzanese, Mcs). Il Consigliere Pasquale Cariello, capogruppo di Scanzano Viva, ha stigmatizzato con la parola “inciucio” i due voti della maggioranza dati ad Antonello Musillo (M5s) che, così, è stato eletto nella Commissione elettorale per la minoranza. «L’amministrazione Ripoli – ha sentenziato l’esponente di Scanzano Viva - ha cominciato con il piede sbagliato. Per l’elezione dei tre componenti della Commissione elettorale (due per la maggioranza, uno per minoranza) il Mcs ha sottratto all’opposizione il compito di scegliersi il suo componente. Su otto votanti (il sindaco si è astenuto) della maggioranza, sei voti sono andati a due consiglieri del Mcs e due al consigliere del M5s. A lui chiedo se non prova imbarazzo ad essere stato eletto con i voti della maggioranza. Un’ingerenza non gradita del Movimento civico – ha concluso Cariello – che appartiene ad un vecchio modo di fare politica che pensavamo fosse ormai superato. Ma così non è e ne prendiamo atto». A stretto giro la replica di Musillo: «Siamo stanchi di leggere polemiche sterili, con temi intellettualmente di basso e scarso livello, quali “inciuci” o cose del genere. Noi andremo avanti sempre e solo per la nostra strada, come nella nostra campagna elettorale. Non perderemo tempo a parlare di cavolate bensì lavoreremo per il bene comune del nostro paese». Il capogruppo del M5s, altresì, ha precisato che la partecipazione alla Commissione elettorale «non prevede alcun tipo di remunerazione e si fa in maniera gratuita». Su una cosa, però, Cariello e Musillo si sono trovati d’accordo: devolveranno i loro gettoni di presenza in Consiglio comunale per fini sociali. nuove opere, magari pure insostenibili dal punto di vista della gestione, abbiamo puntato sulla riqualificazione dell’esistente. Relativamente al manto in erba sintetica allo stadio comunale, pur di non rischiare dal punto di vista tecnico, per l’omologazione, abbiamo chiesto un parere preventivo alla Lega Nazionale Dilettanti,. Recepite le opportune prescrizioni, si è resa necessaria una maggiorazione di 200 mila euro rispetto al progetto iniziale, per una spesa totale di 630 mila euro”. Dall’opposizione, Franco Carbone, capogruppo di Svolta di Centrodestra, ha chiesto il perché, tra le carte del documento, si parli “di bonifica del campo, e cosa voglia dire questo termine. Finora – si è chiesto Carbone – dove hanno giocato i nostri ragazzi? Il terreno in terra vulcanica era sicuro? Visto che si è parlato perfino di polvere radioattiva”. Il referente del gruppo consiliare di maggioranza Saverio Sarubbo, ha invitato “a evitare le polemiche strumentali e a guardare in faccia la realtà. Che è quella di una riqualificazione delle opere esistenti. Intercettando finanziamenti appositi che rendono risolvibili le cose”. Sulla questione stadio il sindaco Domenico Tataranno (Centro), ha detto: “Non c’è stato assolutamente nessun rischio per i ragazzi che finora hanno giocato al “Lorusso”. Per bonifica si intende la ristrutturazione e il miglioramento della struttura sportiva. Siamo riusciti a trovare e stanziare i fondi perché l’intervento non rimanesse ancora a lungo sulla carta. Il campo sportivo con l’erba sintetico sarà presto una realtà per la soddisfazione di [a.mor.] tutti”. MIGLIONICO 16 PER CENTO IN PIÙ PER LA TASSA COMUNALE SUI RIFIUTI URBANI Il sindaco spiega aumento Tari ma i 5 Stelle contestano decisione l MIGLIONICO. Riesplode la “guerra” tra il sindaco Angelo Buono (Pd) e il gruppo consiliare di minoranza del M5S. Dopo alcune settimane di “tregua”, nei giorni scorsi, s’è acceso un nuovo “conflitto”: l’ha scatenato l’aumento del 16% della “Tari” (tassa sui rifiuti urbani) deliberato in Consiglio comunale col solo voto favorevole del gruppo di maggioranza (centrosinistra) e, ovviamente, con quello contrario dei tre consiglieri comunali “grillini”. Sull’argomento, il sindaco Buono ha ritenuto opportuno spiegare alla cittadinanza miglionichese la ragione essenziale dell’aumento del tributo comunale: “La chiusura delle discariche di Pomarico e di Pisticci – ha precisato il primo cittadino in un comunicato – ha costretto parecchi Comuni del Materano e quindi anche il nostro a conferire i rifiuti nell’impianto di “Fenice” a Melfi, il che inevitabilmente ha determinato un aggravio dei costi del trasporto”. Poi, Buono ha sottolineato come l’attuale normativa sulla gestione della “Tari” non “consente di utilizzare fondi del bilancio comunale per la copertura del piano finanziario dei rifiuti, motivo per cui la copertura dei costi della raccolta e dello smal- timento dei rifiuti deve essere al 100% a carico dell’utenza”. Sull’argomento è diverso, invece, il parere del gruppo di minoranza del M5S che prefigura una soluzione inedita del problema e, nella fattispecie, precisa: “Con i 60 mila euro di soldi che stiamo spendendo in più rispetto al 2015, per il conferimento in discarica, avremmo potuto risolvere, in brevissimo tempo, lo smaltimento dei rifiuti organici (il cosiddetto umido) che rappresenta circa il 35% dei rifiuti delle famiglie e che tutt’ora va a finire in discarica. Con quella cifra, infatti, avremmo potuto acquistare una compostiera meccanica comunale, come avviene già in molti comuni italiani. Oppure, avremmo potuto avviare un impianto di lombricompostaggio comunale per la produzione di humus (terriccio fertilizzante) come avviene già da tempo in due regioni (Lombardia e Calabria). Quindi, con un piccolo investimento iniziale si sarebbe potuto ridurre del 30% il costo del conferimento in discarica dei rifiuti. Sarebbe bastata solo una visione politica diversa da quella adottata finora”. Poi, la stoccata finale: “Non sarà forse il caso di ammettere il fallimento politico di questa Amministrazione comunale”? [g.amati] I PENTASTELLATI «C’è bisogno di una visione strategica molto diversa» VIOLENTO TEMPORALE Pioggia e grandine Basentana bloccata n Violento temporale ieri pomeriggio sui cieli del Materano. Particolarmente colpita l’area interna della regione. la perturbazione, senza perdere la sua elevata intensità (pioggia e grandine), ha dapprima interessato i settori più meridionali, poi si è spinta gradualmente verso Nord-Nord-Ovest. Nel suo percorso ha dispensato rovesci di pioggia molto forti e grandinate a tratti devastanti. Si segnala una grandinata con chicchi di ghiaccio molto grossi a Calciano, Accettura e un nubifragio a Tricarico con circa 40 millimetri di pioggia caduti in un breve lasso temporale. Problemi seri anche alla circolazione stradale, con la Basentana (statale 407) bloccata per la pioggia, la grandine e il vento che ha divelto alberi facendoli finire in strada, proprio nella zona di Calciano. POLICORO Ospedale, un focus sulla psoriasi n Serve nell’Azienda sanitaria di Matera un “Psoriasi unit”, con un gruppo multidisciplinare di specialisti. E’ la proposta venuta fuori al termine di un “focus” su “Psoriasi e comorbilità” svoltosi a Policoro. La psoriasi è una patologia cronica recidivante molto diffusa che può manifestarsi in qualsiasi età e che non è solo una malattia a carattere estetico che interessa la pelle poiché in alcuni casi può associarsi a quadri complessi di alterazioni del metabolismo potendo determinare un’aumentata incidenza di disturbi cardiovascolari. L’incontro è stato organizzato dall’Ambulatorio di dermatologia dell’ospedale di Tinchi e dall’U.O di medicina interna dell’ospedlae di Policoro. A relazionare, il dermatologo Giovanni Palazzo, e gli internisti Alessandro Pannofino ed An[fi.me.] tonio Missanelli. LETTERE E COMMENTI I XIII Venerdì 24 giugno 2016 MIMMO CALBI * MICHELE TROPIANO * Matera, la città che doveva essere Alberghi in ripresa con la stagione estiva nuove assunzioni C Michele De Ruggieri, rifiutandosi di concedere la licenza edilizia onviene proporre ai lettori della «Gazzetta del Mezabusiva (ma il cantiere era già stato montato), vide sfumare la sua zogiorno», in merito alla ristampa del Rapporto su attività politica, sgradita al vescovo. Matera del gruppo il Politecnico, del quale si è riparlato E che dire dell’assalto alla collina del cimitero (’62), con una in questi giorni, una diversa narrazione di quei fatti, proposta di Giunta (di centro-sinistra) di ridurre da 200 metri a risultato di un altro punto di vista. Quale? Quello di chi da subito, 100 metri l’area di rispetto attorno al cimitero, che avrebbe come gli ex azionisti e olivettiani di «Basilicata», si era imconsentito con un semplice voto consiliare di privatizzare a spese pegnato nella difesa del piano regolatore generale, adottato nel ’56 dello Stato una superficie di 340.000 mq? e del trasferimento del e approvato nel ’59, dalle mire della speculazione edilizia, campo sportivo scolastico dal rione La Nera a Serra Venerdì, caldeggiata e non raffreddata dagli amministratori di centenacemente ambito dai maggiorenti democristiani con notevoli tro-sinistra. Non che, beninteso, il piano regolatore di Piccinato conseguenze logistiche e finanziarie per il Comune? e del Casino fosse coerente con gli esiti dell’inchiesta dell’Unrra-Casas. Ridola, perla paesaggistica, vincolato con decreto del ’66, riemTutt’altro, sembrava un evidente arretramento rispetto al punto pito di cemento fino allo spasimo? E della proposta di spostare il di partenza. Il piano infatti era apparso «estraneo» e non campo sportivo per lottizzarne l’area? Fermiamoci qui. Come si coinvolgente le forze locali, ma soprattutto non affrontava il vede, strappi, sfregi, tentativi anti-piano che si concretizzarono problema dei Sassi, se non sfollandoli, limitandosi ad un nel disegno di una «grande variante», che avrebbe vanificato intervento strettamente urbanistico, senza toccare i fondamenti l’impianto del piano regolatore di Picsocio-economici della comunità materana. cinato, poiché prevedeva, cadendo in un Ma restava però un piano regolatore, apevidente circolo vizioso, un incremento provato, vigente e con la creazione di dello «spessore edilizio» di Matera suquartieri organici nell’ambito di una nuoscettibile di accogliere 25 mila nuovi abiva e moderna struttura urbana. Restava tanti in sette anni. Delirio demografico, l’immagine di una città «a misura d’uopiù che “obiettivo politico”, come lo demo», unica in Italia. finivano i progettisti. Ma come ebbe a Ma già nel ’61 la Dc avanzava la prima notare l’ottimo Marcello Fabbri, nel farichiesta di una «revisione integrale» del scicolo doppio di «Basilicata» («La quePrg, si disse, per «curarne» l’eccessivo stione materana»), preparato ad hoc per verde e l’eccessivo spazio destinato a edicontrastare la variante, parlare esplicilizia non intensiva. Contro tali assurdità tamente di «incremento di spessore» che solo il giornale di Leonardo Sacco e Maraltro era se non parlare il linguaggio cello Fabbri prese immediata posizione, pratico degli speculatori? Essi agognaattirandosi l’antipatia di politici e covano infatti una città più grossa in altezza, struttori. ampiezza, densità. Nel ’66 la seduzione variantistica si Insistere, come si fa nel Rapporto, sulla concretizzò in una delibera notturna che rendita fondiaria urbana, fomentandone fu bocciata dal Consiglio Superiore dei l’espansività anche conquistando aree lavori pubblici. Nell’aprile di quello stesso pubbliche, significava assecondare, in un anno la Dc, premendo per un nuovo piano, SASSI L’area antica di Matera momento caratterizzato da psicosi inflattenne al Ministero dei lavori pubblici una tiva, l’accumulazione quasi esclusiva nel settore immobiliare. Un riunione nella quale emersero atteggiamenti polemici verso progetto riformista (?), quello di centro-sinistra, che non aveva l’architetto Piccinato, «tenacemente legato alla validità dell’atopposizione né di destra né di sinistra. Solo «Basilicata» intuale piano», come riportava la cronaca ufficiosa di un quotervenne preparando come si è detto un fascicolo doppio, che se tidiano democristiano. In buona sostanza, la Dc riteneva che nel non altro ebbe un effetto su Alfredo Reichlin, il quale «convinse» ’56 «l’economia materana era legata unicamente alle attività il gruppo consiliare comunista a respingere la proposta di agricole, e su quella base si studiarono le linee informatrici del «grande variante» avanzata dal centro-sinistra. Ne derivò una piano», mentre dieci anni dopo, «a seguito del ritrovamento del scaramuccia tra Psi e Pci che rimbalzò sui rispettivi organi di metano ha una concreta prospettiva industriale», anche se nel ’68 partito. Tant’è che la maggioranza di centro-sinistra si approvò la stessa Dc ammetterà che «il settore industriale non ha a da sola una variante ridimensionata. Matera testimonianze molto significative». Per tutti questi motivi, agli olivettiani materani il Rapporto del Sembra perciò esatta l’impressione di chi interpretava l’inPolitecnico apparve sostanzialmente funzionale alla politica sofferenza democristiana verso il piano regolatore come la urbanistica ed edilizia sperata da determinati interessi speconseguenza di una promessa elettorale fatta al disinformato culativi. Tutto quello che non è cemento, che non frutta è mondo imprenditoriale edilizio cittadino. Piccinato stesso, resospetto. Via il verde, il campo sportivo, i parchi, tutto ciò su cui duce da quella riunione al Ministero, riconoscerà esplicitamente non si guadagna. Ma, soprattutto, «l’operazione spessore ri«l’intenzione espressa patentemente dal segretario Dc, che fra schiava di dare l’ultimo colpo allo svuotamento della Regione, l’altro è presidente del Consorzio per l’area industriale, di aver con un ulteriore squilibrio fra città e campagna indotto non da mano libera su Matera per aumentare gli processi produttivi, ma da una operazione parassitaria, che dopo indici di fabbricazione, il numero dei piani, le densità edilizie, aver realizzato un po’ di palazzi e aver fatto ammucchiare un po’ costruire sulle aree libere, ecc.». Infatti, tutte le varianti dal ’61 al di quattrini a forze e interessi ben individuabili, non lascerebbe ’67 provenivano da ambienti democristiani e dalla Curia vealtro margine, alla forza lavoro attratta in città, che l’emiscovile. Nel luglio del ’62, ad esempio, si cominciò con la chiesa di grazione». «Operazione spessore», ricordiamolo, che mirava a S. Rocco, costruita su un’area che il Prg vincolava a verde e si vanificare il centro storico, cioè a rendere inutile «la riaprocedette con il tentativo di costruire un’altra chiesa su area bilitazione e rivitalizzazione dei Sassi». verde a Villa Longo, sventata da un’altra campagna del giornale. A tal proposito, non è ozioso ricordare che l’allora sindaco, [* Presidente dell’associazione Adriano Olivetti] DONATO ANDRISANI * Difendiamo il servizio pubblico P erché il Servizio Sanitario Pubblico rappresenta il modo migliore per garantire buone cure a tutti, su tutto il territorio na- zionale. L’obiettivo deve essere quello di garantire maggiore uguaglianza e pari opportunità a tutti i cittadini. Per questo riteniamo che dove esistono buone esperienze sanitarie pubbliche, come a Policoro, occorre sostenerle ed allargarle. L’idea di una dialisi pubblica ha avuto successo semplicemente per questo motivo. Nessun pregiudizio contro l’intervento del privato, soprattutto no profit, in generale, ma l’Aned rimane convinta che nelle strutture pubbliche tutti i servizi di diagnosi e cura, e quindi anche la dialisi, non possano essere oggetto di acquisizione dall’esterno o trasferimento verso l’esterno. Questa posizione condivisa e radicata nell’Associazione, ritiene che l’assistenza diretta costituisca la missione della struttura pubblica (core competency) e che per questo non possa essere devoluta al privato, quantunque in partnership. Spesso viene da domandarsi se un’azienda che gestisce un centro dialisi privato conserva integralmente un interesse a ridurre le prestazioni dialitiche, ad adottare interventi meno remunerativi, a sviluppare adeguatamente la prevenzione. Per questo si ribadisce che prevenzione e diagnosi precoce delle malattie renali, accanto al rilevamento epidemiologico nonché il monitoraggio e coordinamento di tutti i centri dialisi periferici e l’attività domiciliare, debbano essere ancorati strettamente ad una gestione e governance pubblica. Stessa sorte Aned ritiene che debba essere riservata alla formazione e all’aggiornamento del personale, il ricovero e la riabilitazione del paziente nefropatico,la ricerca e la terapia del dolore. Tutto questo Aned lo pensa e lo pratica in sintonia con la migliore cultura scientifica del nostro Paese e facendo riferimento alle buone pratiche al servizio dei malati. Il maldestro tentativo del Sindaco di Policoro di dividere il fronte riunitosi intorno alla petizione lanciata da Aned non può occultare la realtà. Qualunque cittadino di buon senso non comprende perché debbano nascere due centri dialisi privati ad una distanza di 20 km, mentre è possibile investire per avere un centro dialisi pubblico, collegato con le altre specialità e riunificando la malattia renale in un unico punto di gestione e monitoraggio. Fa sorridere veder il Sindaco che rappresenta la collettività, il pubblico per antonomasia, impegnato in una apologia del privato. La storiella che al malato non interessa se è curato in una struttura pubblica o privata, purché sia ben curato è vecchia e suona male. Noi difendiamo i servizi pubblici per tutti i cittadini. Il privato in non pochi casi ha dimostrato di essere più interessato agli affari che alla salute. Per non parlare dei tanti episodi di corruzione e di mala sanità a Sud come al Nord. Bisognerebbe poi spiegare come mai il privato profit è interessato solo alle discipline remunerative – la dialisi è un affare - mentre si tiene ben lontano dalle emergenze, dalla prevenzione, si tratta di attività ad alta intensità di cura ma poco remunerative. Noi non demordiamo! Il Sindaco ha voluto incontrare un gruppo di malati e non convoca i promotori della petizione. Come mai? Restiamo sempre disponibili al confronto, spieghi anche a noi la “bontà” di quando sta avvenendo, i vantaggi di questa ennesima privatizzazione della salute. Se il sindaco dovesse concederci l’opportunità di illustrarle, conquisteremo anche il suo consenso. L’Aned si pone come interlocutrice seria delle Istituzioni. [* Segretario regionale Aned] L a stagione turistica estiva 2016, ai blocchi di partenza, oltre che a riempire gli alberghi, come si augurano gli operatori turistici della provincia di Potenza, è l’occasione per incrementare l’occupazione che in provincia di Potenza nelle 75 strutture alberghiere censite può contare su 545 lavoratori dipendenti fissi. Il numero degli occupati è destinato a triplicare e in alcune località turistiche (Maratea su tutte) ad un incremento ancora maggiore per l’attivazione di contratti stagionali. Per questa ragione Federalberghi, insieme alle organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, ha sottoscritto un avviso per richiedere al Governo di destinare maggiore attenzione e risorse alle realtà stagionali del turismo. PROPOSTE - Le richieste riguardano la riduzione del cuneo fiscale sul lavoro stagionale, con l’aumento della percentuale di deduzione (attualmente al 70%) dalla base imponibile Irap del costo del lavoro relativo ai contratti di lavoro stagionali e la proroga dello sgravio dal contributo aggiuntivo dell’1,4%, e la revisione della nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASpI) che nella sua attuale formulazione comporta una drastica riduzione della copertura assicurativa per i lavoratori stagionali, causando la crisi di importanti sistemi turistici territoriali. Le imprese stagionali rappresentano una realtà importante per il turismo italiano. LAVORO - Con questa intesa abbiamo voluto formulare delle proposte condivise per promuoverne la competitività e la capacità di creare occupazione. In stretta sintonia con l’Ada (Associazione Direttori di Albergo) gli albergatori sono impegnati in azioni di accrescimento della qualità dei servizi per i nostri ospiti. I dati dell’Apt a consuntivo del 2015 e le previsioni per il 2016 ci autorizzano a credere che per la ricettività alberghiera della nostra regione si apre una nuova fase positiva. La nostra convinzione è di aver messo alle spalle gli anni negativi o comunque segnati dalla crisi per guardare con ottimismo al futuro e puntare sui programmi caratterizzati da Matera 2019, dal ritorno degli stranieri in Italia e degli italiani in albergo. Intendiamo favorire lo sviluppo delle competenze degli studenti degli Istituti tecnici e Istituti professionali per il settore turistico e alberghiero; coniugare le finalità educative del sistema dell’istruzione e della formazione con esigenze del mondo produttivo, nella prospettiva di abbreviare la transizione tra scuola e lavoro. ACCORDO - Sono questi gli obiettivi principali di un protocollo di intesa siglato tra l’Ada (Associazione Direttore di Albergo) ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca (Miur) riguardante l’alternanza Scuola-Lavoro. Dall’analisi dei dati del sistema informativo Excelsior di Unioncamere emerge che, nel settore turistico, la quota d’imprese che hanno programmato di effettuare assunzioni nel corso del 2015 è risalita, dopo tre anni di costante declino, di circa tre punti percentuali rispetto al 2014, passando dal 19,2% al 22%. Sempre nel 2015 hanno trovato conferma alcune delle principali caratteristiche delle assunzioni e professioni richieste dalle imprese che operano nel turismo, ma si sono manifestate anche delle novità e delle significative inversioni di tendenza. È stata confermata, innanzitutto, la prevalenza del ricorso a contratti stagionali a tempo determinato, elemento distintivo del settore, soprattutto nel comparto degli alberghi e servizi turistici. Con riferimento al grado di professionalità richiesto, la maggior parte degli imprenditori del turismo ha ribadito il proprio orientamento verso l’assunzione di personale di livello intermedio, la cui quota sul totale ha raggiunto l’86,4% delle assunzioni non stagionali e l’83,4% di quelle stagionali a tempo determinato. È invece calata, in generale, la percentuale d’imprese intenzionate ad assumere figure di elevato profilo (high-skill), contribuendo a contrarre ulteriormente il loro peso, già tradizionalmente molto modesto all’interno della domanda di lavoro espressa dal comparto turistico e molto inferiore a quello rilevato nel complesso dell’economia. Sul fronte opposto è aumentata, in controtendenza con i due anni precedenti, la quota di imprese intenzionate ad assumere personale con scarsa o nulla professionalità, soprattutto con riferimento alle assunzioni non stagionali. PREVISIONI - Per quanto riguarda il livello d’istruzione, le imprese turistiche che hanno previsto per il 2015 l’assunzione non stagionale di laureati o diplomati sono state il 29,4% del totale, registrando una forte caduta rispetto al 2014, imputabile al crollo della richiesta di diplomati e determinando una brusca inversione di tendenza rispetto al triennio precedente. Dal momento che contrazioni analoghe hanno caratterizzato anche l’intero sistema economico, il divario tra il turismo e il resto dei settori non ha subito variazioni di rilievo ed è rimasto comunque significativo. Nell’insieme dell’industria e dei servizi, infatti, la maggior parte delle imprese intenzionate ad assumere cerca candidati con livelli d’istruzione medio-alti, tra cui una quota non marginale di laureati, che sono invece richiesti nel turismo. Le imprese turistiche sono viceversa maggiormente indirizzate all’assunzione di personale senza alcun tipo di formazione specifica oppure in possesso di qualifiche professionali, tendenza, quest’ultima, che si è notevolmente rafforzata nel 2015. La diminuzione della richiesta di esperienza da parte delle imprese turistiche ha reso più agevole il reclutamento delle figure professionali desiderate: nel 2015 le assunzioni non stagionali considerate di difficile reperimento sono state pari al 10% del totale, rispetto al 12,2% del 2014. [* Presidente Federalberghi Basilicata]