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“Ora un segretario che si occupi di politiche”

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“Ora un segretario che si occupi di politiche”
VENERDÌ 24 GIUGNO 2016
www.lanuovatv.it
Anno XI - N. 173
www.lanuovadelsud.it
BASILICATA
€ 1,20
Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci
Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected]
A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino
60624 >
9
771721 248002
“Se vuoi lavorare devi... E’ un segreto tra di noi”. Le indagini scattate dopo la denuncia della donna
Ricatto sessuale per lavorare
Potenza, 49enne a processo per le molestie sul posto di lavoro ai danni di una dipendente
Restyling di piazza V. Veneto, l’architetto Acito ricorda le emozioni del 1987: ma ora si vuole chiudere, nascondere
“Proprio ora che dovremmo aprire i nostri scrigni...”
di MATTIA A. ACITO*
n questi giorni ricevo molte telefonate di
cittadini materani allarmati per le notizie apprese a mezzo stampa di
imminenti lavori in Piazza Vittorio Veneto. Sinceramente non ero informato, pensavo altresì che ci
fosse confusione con i più
noti interventi nella (...)
I
Molestie sul posto di lavoro
A PAGINA 3
“Incompiuta”
Mt-Ferrandina,
i Cinque Stelle
vanno in
pressing
sul governo
Piazza
Vittorio
Veneto a
Matera
A PAG. 20
A PAGINA 7
CONTINUA A PAG. 20
“Basta schemi di sopravvivenza nel Pd. Gli assessori esterni devono lasciare” Melfi, monta la polemica sull’ospedale
“Ora un segretario che si occupi di politiche” Sale parto inaugurate
Polese chiede di fare in fretta. “Congresso subito e niente calcoli”
e già non utilizzabili
Brexit
Attesa anche
alla Fca-Sata per
le ripercussioni
sulle vendite
Veleni Pd
Speranza: con
queste elezioni
morto il Partito
della Nazione
A PAGINA 4
Intervista al consigliere regionale del Pd Mario Polese.
Ginuta, partito, elezioni e nuovi scenari i temi. A PAG. 5
Lega Pro. Continua la telenovela
Matera-Auteri. E’ di nuovo gelo
Automobilismo
Postiglione
di scena sul
circuito di
Le Castellet
A PAGINA 2
Futsal femminile. Gioia
per la jonica Bergamotta
convocata nella Under 17
L’inaugurazione delle nuove sale parto dell’ospedale di
Melfi con il governatore Pittella. A PAGINA 16
Varata la nuova giunta a Lauria
Il sindaco tiene
per sè i lavori
pubblici. Suo
vice sarà la
cugina di Pittella
A PAGINA 18
NELLO SPORT
Triathlon
Il materano
Lufrano sbanca
la concorrenza
e vince a Bari
L’ex tecnico biancazzurro Tano Auteri. NELLO SPORT
NELLO SPORT
Rionero, ecco la “squadra” Di Toro
Bergamotta del Borussia
Policoro. NELLO SPORT
Il neo primo
cittadino affida
due deleghe
ad altrettanti
assessori donna
A PAGINA 16
2
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Venerdì 24 giugno 2016
LAVORO
L’anno scorso sono state 8.008 le Renegade e 500X sbarcate nel Regno Unito. L’export lucano potrebbe perdere il 10%
Brexit, attesa anche alla Fca-Sata
Un’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea avrebbe ripercussioni anche sulle vendite
di MICHELANGELO RUSSO
POTENZA- Occhi puntati innanzitutto sul risultato. Poi resta da capire
se gli scenari saranno
apocalittici
o meno. Ma
in ogni caso l’esito
del voto in
programma ieri in
Gran Bretagna (i cui
risultati saranno resi
noti
in
mattinata)
sull’uscita
o meno dall’Unione
Europea
non mancherà di
avere ripercussioni anche in Basilicata. A segnalarlo è Nomisma,
società che realizza attività di ricerca e consulenza economica per imprese, associazioni e
pubbliche amministrazioni, a livello nazionale e internazionale. Proprio qualche giorno fa vi
avevamo dato conto sul
boom dell’export lucano
(+118,6%) nei primi tre
mesi del 2016, balzato in
alto grazie in particolare alla Fca e alle vendite oltreoceano. Tuttavia, le autovetture della
Fiat fanno gola anche al
mercato inglese. “Tra le
regioni italiane, la più
esposta al commercio
con il Regno Unito è la
Basilicata, che destina
Oltremanica quasi il
15% dell’export. Sono soprattutto le vetture Made in Melfi di Fca. Nel
2015 - svela Nomisma l’80% delle esportazione
lucane nel mondo sono
state autoveicoli e in UK
si sono vendute 8.008
500X e Renegade”. Ma
più in generale si registrerebbero sirene inglesi sull’intero settore manifatturiero lucano (con
un’esposizione Uk superiore al 10%). Pertanto
è facile immaginare cosa potrebbe accadere
nel caso il responso delle urne decretasse la vittoria del “leave”. “L’uscita del Regno Unito dall’Ue - precisa Nomisma
- non sarebbe un evento
apocalittico, ma nel breve periodo lo scossone all’economia non sarebbe
indifferente, anche in
Italia, soprattutto in
Le “gemelle diverse” Jeep Renegade e 500X
sulle linee della Fca-Sata di Melfi
MELFI- Il Segretario Nazionale Fismic Marco
Roselli interviene sull’ipotesi di chiusura estiva delle Pts 118 presso
l’area industriale di S.Nicola di Melfi.
“L’allarme, segnalato e
denunciato dalla segreteria Fials di Potenza, sigla che come la stessa Fismic aderisce alla Confederazione autonoma Confsal, ci vede solidali.
L’eventuale chiusura,
comporterebbe - ha Roselli (Fismic) fa un appello sul presidio a San Nicola di Melfi
spiegato
Roselli- che
i lavoratori
dell’area industriale di San Nicola di l’utilità di questo fonda- cora attiva. La chiusura
Melfi potrebbero vedere mentale Pts 118, per da- di tali postazioni ritarda
soppresse le postazioni di re maggiore sicurezza ai i soccorsi di almeno 25 –
Primo Soccorso, con il lavoratori, in quanto la 30 minuti. Il nostro apconseguente spostamen- stessa città di Melfi risul- pello -ha concluso Roselto del personale sanitario ta troppo lontana per ga- li- è alle istituzioni e al
presso altre sedi, con un rantire un eventuale in- senso di responsabilità di
aumento del fattore di ri- tervento tempestivo su al- chi dovrebbe garantire il
schio. Bisognerebbe far cune patologie ed emer- diritto alla salute e pocapire a chi assume la re- genze che potrebbero ve- trebbe salvare la vita a
sponsabilità politica di rificarsi”. Secondo Rosel- qualcuno, in un territoscelte che ricadono sul- li “con questa ipotesi di rio che presenta alcune
la vita quotidiana di cit- chiusura i disagi per i la- evidenti carenze infratadini e lavoratori, che voratori sarebbero note- strutturali, dal punto di
anche nei periodi estivi le voli. A Melfi è vivo il ri- vista della viabilità. Quelfabbriche non sono mai cordo del terribile inci- lo che chiediamo è un podel tutte chiuse. In que- dente del 2013, quando tenziamento occupaziost’area industriale tra le un operaio di 48 anni, di- nale e organizzativo del
più importanti del Paese, pendente di un’azienda sistema del 118, poiché
ci sono oltre 12 mila uten- che opera nell’indotto, ci risulta che anche in
ti. Tale presidio -ha con- morì a causa di un infar- normali periodi lavoratitinuato- nacque su richie- to del miocardio, al ter- vi, ci sono turni non costa sindacale e la politi- mine del proprio turno di perti dal personale addetca lucana, più volte sol- lavoro, quando la posta- to, e questo è davvero
lecitata, capì col tempo, zione del 118 non era an- inaccettabile”.
“Il 118 resti aperto”
certe regioni e settori
che più dipendenti sono
dal commercio con Londra”. Ma non sarebbe
tutto “nero”, a ben vedere. “In uno scenario
particolarmente catastrofico, in cui Brexit
conducesse alla crisi
del mercato finanziario londinese e a licenziamenti massicci - aggiunge infatti Nomisma - la domanda di Ferrari o Maserati potrebbe crollare e magari chi
prima poteva permettersi una costosissima vettura Made in Italy potrebbe indirizzarsi verso una meno onerosa
concorrente tedesca. Però in compenso al gra-
dino inferiore del mercato - ammette Nomisma
- potrebbe crescere l’interesse per 500X o Renegade”. Insomma sono
tanti i fattori in gioco. Di
certo i lucani un’occhiata ai dati britannici di
oggi dovrebbero darla.
E in particolar modo
Sergio Marchionne, che
proprio nei giorni scorsi aveva dichiarato che
la Brexit “non avrebbe
un impatto su Fca, che
ha il suo domicilio fiscale proprio a Londra;
per Cnh Industrial abbiamo un’altra fabbrica
in Austria che potrebbe
compensare; ma speriamo che non sia necessario”.
A Matera ieri la tappa dell’iniziativa promossa dal Mise
Easitaly: spazio a nuove idee
MATERA- Sono 5862 in
Italia le startup innovative regolarmente iscritte nella sezione dedicata del registro imprese
delle Camere di commercio: la maggior parte
hanno sede in Lombardia, Piemonte, Veneto,
Emilia Romagna e Lazio
ma iniziano a registrarsi performance positive
anche nel Mezzogiorno
e in Basilicata. È partito da questi dati il dibattito che c’è stato ieri a
Matera, presso Casa Cava, in occasione del roadshow “Easitaly”, organizzato dal Ministero
dello sviluppo economico con la collaborazione di Invitalia e il sup-
porto di Confindustria.
L’evento è stato aperto da
Francesco D’Alema, presidente del gruppo Giovani imprenditori di
Confindustria Basilicata, che ha sottolineato
l’importanza di iniziative del genere, per creare un dialogo tra potenziali imprenditori, istituzioni e stakeholder e
rendere fruibili gli strumenti per fare impresa.
“In Basilicata – ha detto Francesco D’Alema –
stiamo creando un ecosistema di strutture e
competenze che possono valorizzare le iniziative imprenditoriali, anche grazie alla grande
opportunità di Mate-
ra2019. Dobbiamo però
lavorare, e tanto, per
cambiare alcuni meccanismi specie nell’accesso al credito e per avere
le logiche delle garanzie
pubbliche dalla nostra
parte: mi riferisco, per
esempio, alla legge Sabatini con cui le pmi
hanno beneficiato di un
fondo di garanzia che copre l’80% della spesa nell’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature. Il dato certo
– conclude D’Alema – è
che in Basilicata ci sono
molte idee e che bisogna
creare le condizioni per
trasformarle in business”. Nel corso della
mattinata sono interve-
nuti Paolo Carnazza del
Ministero dello sviluppo
economico, Andrea Miccio di Invitalia che ha
presentato i risultati fino ad oggi raggiunti
con “Smart&Start”. Ad
oggi, su 2440 business
plan presentati, ne sono
stati finanziati 679 e, in
particolare, in Basilicata su 42 richieste ne sono state finanziate 6, per
un investimento totale
di 2,4 milioni di euro e
29 nuovi posti di lavoro.
L’assessore Raffaele Li-
berali ha invece sottolineato l’importanza del
dialogo tra sistema della ricerca e progetti
d’impresa, per permettere alle aziende di puntare sull’innovazione
per la loro crescita competitiva e di aprirsi ai
mercati internazionali.
A proposito di imprese
e innovazione, sono state ascoltate anche le testimonianze di alcune
startup lucane: Teggh
Domotica, Liberbit e Domec.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Venerdì 24 giugno 2016
3
LA CRONACA GIUDIZIARIA
Inflitte pene fino a 12 anni e mezzo. I due avrebbero agevolato il clan Riviezzi
Estorsioni per gli “amici detenuti”, in appello
arrivano condanne pesanti per Troia e Mancino
POTENZA - La corte
d’appello di Potenza ha
condannato ad undici
anni di reclusione Carlo
Troia e a 12 anni e sei mesi Franco Mancino, accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
In primo grado i due imputati erano stati condannati, rispettivamente, a
tredici anni e mezzo e tredici anni di reclusione.
Ad imprenditori e operatori commerciali di Potenza, secondo l’accusa,
i due imputati chiedevano un contributo economico “per aiutare gli
amici detenuti”. Ma secondo gli inquirenti non
si trattava di una semplice questua, bensì di estorsioni in piena regola. Chi
non pagava, infatti, era
costretto a subire attentati, intimidazioni, minacce ed aggressioni.
Carlo Troia e Franco
Mancino erano finiti in
manette nell’ottobre del
2012, al termine dell’operazione denominata
“Cobra”, per fatti accaduti l’anno precedente. Ai
due viene contestata anche l’aggravante del metodo mafioso: secondo
l’accusa, infatti, avrebbero agito per favorire gli
appartenenti al clan Riviezzi che si trovavano in
difficoltà economiche.
Nel periodo compreso
tra il maggio del 2011 e
la primavera del 2012, i
due avrebbero estorto
alle vittime una somma
complessiva di 5373 euro. Diversi gli episodi
contestati. Tra i più violenti quello ai danni di un
imprenditore edile del capoluogo, vittima di molteplici azioni intimidatorie spinte fino all’esplosione di colpi d’arma da
fuoco, al danneggiamento di un autocarro attraverso una bomba carta
piazzata nell’abitacolo e
ad una aggressione fisica. A dare un impulso de-
cisivo alle indagini erano state proprio le denunce delle vittime, che in un
primo momento, temendo per la propria incolumità, tendevano a negare di aver mai ricevuto
delle minacce. Altrettanto importanti erano state le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, come l’ex boss dei
Basilischi, Antonio Cossidente, e l’ex esponente
di spicco della criminalità del vulture – melfese,
Alessandro D’Amato. Gli
appuntamenti fissi con le
richieste didenaro coincidevano con le principali festività (Natale, Pa-
Nella foto il tribunale di Potenza
squa, Ferragosto), ma le
“visite” proseguivano anche nel resto dell’anno.
Gli inquirenti hanno
inoltre accertato che, in
concomitanza con la visita di alcuni amici e familiari, Carlo Troia rice-
veva in carcere somme
variabili dai 50 ai 150 euro a settimana. Alla difesa dei due imputati resta
il ricorso in Cassazione
per provare ad evitare la
condanna definitiva.
(F.D.V.)
Potenza, un 49enne a processo con l’accusa di violenza sessuale per le molestie sul posto di lavoro ai danni di una dipendente
”Se vuoi lavorare devi continuare a farmi
massaggi e carezze. E’ un segreto tra di noi”
di FABRIZIO DI VITO
POTENZA - “Se vuoi
continuare a lavorare devi farmi i massaggi e le
carezze”. E’ questa una
delle frasi minacciose
(con espliciti riferimenti sessuali) che D.P.,
49enne di Potenza, titolare di un’azienda che
opera in ambito sanitario, avrebbe rivolto in più
occasioni ad una sua dipendente per costringerla a soddisfare le
proprie voglie di natura
sessuale. Ieri l’uomo è
stato rinviato a giudizio
dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Potenza con l’accusa di violenza sessua-
le. I fatti incriminati si
sarebbero verificati sul
posto di lavoro nell’aprile del 2010. Almeno due
gli episodi ricostruiti
dagli inquirenti in seguito alla denuncia presentata dalla vittima, una
donna che all’epoca dei
fatti aveva 35 anni e sarebbe stata vittima delle
attenzioni ”morbose” del
suo datore di lavoro.
Nella prima occasione il
datore di lavoro avrebbe
“infilato la lingua nella
bocca” della dipendente,
mentre una seconda volta “stendendosi sopra e
cingendole con le mani
il petto – come si legge
nella richiesta di rinvio
a giudizio avanzata nei
mesi scorsi dal pubblico
ministero Vincenzo Lanni e accolta ieri dal gup
del tribunale del capoluogo lucano – cominciava
a baciarla con forza tentando di aprirle la bocca
con la lingua e contemporaneamente faceva leva con le proprie ginoc-
chia contro le sue gam- trovi un altro datore di
be” per strofinare i suoi lavoro come me che ti dà
genitali contro il basso 1500 euro al mese”, queventre della donna. In se- ste le parole attribuite
guito alle presunte espli- dall’accusa al 49enne
cite avanpotentino.
ces di natu- Le indagini erano L’uomo dora sessuavrà ora dile, il 49en- scattate in seguito fendersi
ne avrebbe
alla denuncia dall’accusa
minacciato
di violenza
presentata dalla sessuale
la donna,
prospettandurante il
donna. I fatti
dole il liprocesso di
cenziamen- risalgono al 2010 primo grato nel caso
do nei suoi
avesse raccontato quan- confronti. La prima
to accaduto: “Stai zitta udienza è stata fissata
perchè hai bisogno del- per il prossimo 16 setlo stipendio, chi altro te tembre e il processo si
lo darà questo stipendio. svolgerà davanti al colQuesto rimane un segre- legio B del tribunale di
to tra di noi. Ma dove lo Potenza.
4
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Venerdì 24 giugno 2016
POLITICA
Sinistra Riformista non risparmia critiche a Renzi prima della direzione Pd di oggi. E Speranza tuona sul referendum
”Le elezioni hanno celebrato il funerale del Partito
della Nazione. Ora basta alleanze improprie”
di MICHELANGELO RUSSO
POTENZA – Nessun processo a Renzi, ma intanto Roberto Speranza nel
corso dell’assemblea di
ieri di Sinistra Riformista al Nazareno, propedeutica alla direzione Pd
in programma questo
pomeriggio, ci è andato
giù duro. “Non ricordo
una sconfitta amministrativa così pesante
per il centrosinistra.
Queste elezioni hanno
celebrato il funerale del
Partito della Nazione.
Basta alleanze improprie
e sfondamento a destra,
torniamo ad aprirci al civismo e ad essere cardine del centrosinistra”.
Sinistra riformista opta
quindi per un check-up
del partito ed il suo più
autorevole rappresentante detta la linea da seguire. In sala ieri anche
il segretario provinciale del Pd di Potenza Antonello Molinari, a capo
della delegazione lucana, giunta a Roma per
sostenere da vicino Speranza. Serve innanzitutto sanare le fratture sociali che investono il Paese. E non sono ammessi più errori, pena il
“benservito”. ”In questi
mesi abbiamo spesso
votato cose che non ci
convincevano
come
l’abolizione dell’Imu per
tutti, anche per i miliardari. Ora, diciamo basta.
Non siamo più disponibili. Sulle questioni sociali si deve invertire la
rotta e su questi temi ha fatto sapere Speranza - non c’è più voto di
fiducia che tenga. Non
siamo più disponibili a
sostenere provvedimenti che aggravano la frattura sociale anziché diminuirla”. E’ quindi la
questione sociale ed economica del Paese a preoccupare maggiormente la minoranza dei dem.
“Abbiamo raccontato di
un Paese fuori dalla
crisi e invece la crisi è
tutta qui. Non basta lo
storytelling se la realtà
è un’altra. Il futuro è incerto - ha aggiunto Speranza - specie per le generazioni più giovani e
per le periferie. Si parta dagli ultimi e poi da
un ceto medio che si sente sempre meno sicuro”.
Sempre marcata inoltre
resta la differenza tra
Nord e Sud. “Assistiamo
L’intervento di Speranza
alla riunione di ieri di
Sinistra riformista
ad una scissione silenziosa di due paesi che
sembrano diversi. E’ imponente l’esodo di risorse umane verso Nord,
sin dall’Università. Il
Sud così perde ? del proprio capitale umano e
chi va al Nord guadagna
subito 200 euro in più”.
Queste le priorità, il reo scenario che ci
consegna la recente tornata
elettorale in Basilicata
evidenzia senza ombra di dubbio la richiesta alla politica di maggiore efficacia, efficienza ed innovazione.
In tal senso possono essere letti gli straordinari risultati raggiunti da Angelo Lamboglia
su Lauria e dal nostro
segretario Regionale
Enzo Paolino su Rionero che ha avuto un indiscutibile e straordinario risultato, quale
candidato con il più alto numero di preferenze in assoluto.
In merito ai ballottaggi il risultato di
L
POTENZA - Il Coordinamento Democrazia Costituzionale della Città di Potenza ha organizzato per
domani pomeriggio, nella Sala A del Consiglio Regionale di Basilicata un incontro dibattito con l’avvocato Felice Besostri del Coordinamento Democrazia
Costituzionale e il prof. Domenico Fruncillo docente
di Scienza della politica
presso l’Università degli
studi di Salerno sul tema
“ Democrazia e Costituzio-
sto viene successivamente. Anche le poltrone, che pare non interessino. Comprese quelle
lucane. Chi si aspettava
quindi una sua candidatura alla guida del Pd
sbaglia di grosso. “Si
parla di rimpasti, ministeri e segreterie. Valuti con autonomia chi è
segretario. A noi interessa risolvere i problemi
del Paese. Abbiamo già
rinunciato” agli incarichi ”per difendere le
nostre idee”. Infine, immancabile una battuta
sul prossimo referendum di ottobre. E l’invito è a recuperare il tempo perso. “Quanto male
za. La sovrapposizione
tra la campagna referendaria e quella delle amministrative non credo
abbia aiutato i nostri
candidati a sindaco. La
mia opinione è che sarebbe un errore trasformare questo appuntamento in uno scontro di
civiltà tra bene e male,
di questo non abbiamo
bisogno. Ci sono argomentazioni legittime e
che non possono essere
banalizan“Si parla di rimpasti, ministeri zate,
che nelle
A noi interessa risolvere i posizioni
problemi del Paese. Abbiamo di chi
non
è
già rinunciato agli incarichi” convinto
ci ha fatto l’atteggiamendel lavoto del Pd sul referendum ro fatto in Parlamento.
anti-trivelle? Con quel- C’è tempo per discutere
le energie e quella gen- e ragionare, a partire da
te dovevamo metterci in combinato disposto tra
sintonia e non fare riforma e Italicum, su
#ciaone con arroganza. cui la nostra posizione
Spero che la lezione sia è nota. Il Pd ha del temvalsa in vista del referen- po – ha concluso - e non
dum. Ma già registro in- deve assolutamente
tanto una falsa parten- sprecarlo”.
Il bilancio di Realtà Italia sulle Amministrative
“Le elezioni? Cresce la richiesta
di efficacia, efficienza ed innovazione”
Melfi evidenzia che
promuovere politiche
vicine ai cittadini, vera innovazione per il
gruppo dirigente di
Realtà Italia di Basilicata, porta risultati
gratificanti non solo in
termini quantitativi
ma soprattutto e di
azioni di welfare sostenibili. Anche l’esperienza di Pisticci, che
non può essere derubricata a semplice voto di protesta, dimostra
che la vicinanza all’elettorato tipica dei
movimenti civici piuttosto che la elaborazione teorica di articolate politiche economiche
e sociali, risulta essere molto apprezzata.
Ed il risultato del voto riprende a pieno gli
sforzi del gruppo dirigente regionale di Realtà Italia che sempre
più e quotidianamente
si impegna nel cercare di intelligere il cam-
biamento della società
Lucana proponendo
azioni, attività e proposte di legge che siano
di concreto aiuto per i
cittadini. Ripartire dai
valori solidaristici che
hanno contraddistinto
Realtà Italia in Basilicata e, continuare nell’azione innovatrice e
di comprensione dei bisogni della società,
utilizzando i paradigmi del civismo sono i
punti di partenza per
rilanciare le politiche
sociali sul territorio.
Tali valori, culture e
proposte possono arricchire e rendere ulteriormente comprensibile ed apprezzabile la
rivoluzione democratica che si sta cercando
di portare avanti nella
nostra Regione, in un
tempo complicato di
crisi e sacrifici. Rappresentando la vicinanza agli amministratori eletti ed in
particolare a quelli che
si sono formati nei valori di Realtà Italia, si
porgono gli auguri di
buon lavoro a tutti.
REALTA’ ITALIA
BASILICATA
Domani a Potenza incontro-dibattito con l’avvocato Besostri e il prof. Fruncillo
Le ragioni del No spiegate da due docenti
ne”. «E’ cosa nota - spiega
Gerardo Lisco - che il Ddl
Boschi ha modificato la seconda parte della Costituzione e che le modifiche apportate saranno oggetto di
referendum nel prossimo
autunno.Il Coordinamento Democrazia Costituzionale è schierato a difesa dei
valori della Costituzione
nata della Resistenza per
cui invita tutti a votare No
al referendum costituzionale. La Costituzione è il
patto sottoscritto dai cittadini italiani e non può essere modificata perchè i
“mercati finanziari lo vogliono” visto che JP Morgan, Fitch, Standard & Poor in più occasioni sono in-
tervenute per imporre modifiche alla Carta Costituzionale in funzione degli
interessi che rappresentano. La Costituzione sicuramente può essere modificata. Cosa tra l’altro già
fatta, in più occasioni,
negli anni passati. C’è un
solo vincolo ed è il rispetto dei “ Principi di carat-
tere generale” presenti
nella Carta Costituzionale. Per cui qualsiasi modifica da apportare alla seconda parte della Costituzione deve avere la funzione di costruire un sistema
Democratico più avanzato all’insegna dell’uguaglianza e della giustizia sociale».
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Venerdì 24 giugno 2016
5
LA POLITICA
Polese: “Serve un segretario che si occupi meno di schemi di sopravvivenza e più di politiche. E gli assessori esterni ora devono lasciare”
“Il Pd lucano è un partito balcanizzato. Ma adesso
bisogna celebrare il congresso al netto dei calcoli”
Dove invece il Partito democratico si è chiuso in se stesPOTENZA - Archiviate so ha perso”.
le amministrative, il
Quale la sconfitta
consigliere regionale più dolorosa alle ultiMario Polese analizza il me comunali?
voto e parla a 360° di tut“Quella di Montescagliote le questioni più “cal- so perché abbiamo perso nel
de” della politica lucana. paese del viceministro BubConsigliere, le ulti- bico con candidata la segreme elezioni hanno mo- taria cittadina del Pd”.
strato un Pd in affanE la vittoria più belno un po’ dappertutto. la?
Cosa sta accadendo?
“Antonio Rizzo a Viggia“Sul nazionale il dato che nello. Ha vinto il segretario
mi ha del tutto sorpreso è sta- del Pd che ha soli 25 anni. E’
to quello di Torino dove non la dimostrazione che quando
mi aspettavo che ci potesse es- il partito non si arrocca ma
sere una sconfitta così clamo- si apre al rinnovamento e alrosa. Ha vinto il cambiamen- le forze fresche vince. E’ queto. Condivido l’analisi di Ri- sto il Pd che mi piacerebbe un
chetti ed ho apprezzato la rea- po’ dappertutto”.
zione pacata e realistica di
Intanto non si riesce
Renzi”.
quasi mai fare sintesi.
Ma in Basilicata?
Sono ormai quasi tre
“In tutta sincerità devo di- anni che il Pd nei terre che un dato così negativo, ritori si spacca. Bisorispetto alle scorse ammini- gna arrendersi a questrative, almeno in Basilica- sta situazione e andata non lo vedo. Mi spiego. Per re avanti così.
me è stato un dato particola“E’ un partito balcanizzare. E cioè, nella provincia di to. Non c’è dubbio. Proprio
Potenza, dove il Pd si è con- per questo è quanto mai nenotato per le sue consuete di- cessario ripiegarsi e celebravisioni, il centrosinistra e in re il congresso al netto dei calparticolare il Pd con una se- coli prematuri su chi possa
rie di liste civiche ha vinto vincere e alimentare polemidovunque. Con poi in parti- che sterili e inutili e su chi poscolare la ciliegina della vit- sa traghettare il partito fino
toria di Melfi al ballottaggio. allo stesso congresso. Non c’è
Per il resto, anche a Rione- dubbio infatti che la vera chiaro, per fare
rificazione si
un esempio su
avrà solo con
“Le elezioni
tutti, dove
l’elezione di
qualcuno iro- Amministrative? un nuovo senicamente
In tutta sincerità gretario repensava di
devo dire che gionale”.
costruire un
Dalla
voto di protescomparsa
un dato così
sta ha vinto
di Luongo
un blocco for- negativo almeno il partito
temente ca- in Basilicata non si è ancora
ratterizzato
logoralo vedo. Anche se più
da una sinito…
stra radicale, nel Materano...”
“Purtropda pezzi del
po Antonio
Pd con il segretario cittadi- non è più con noi. Lo ricorno più il sostegno addirittu- do sempre con affetto e mi
ra di Fratelli d’Italia”.
manca molto la persona per
Non così nel Matera- le sue capacità umane e per
no?
la sua capacità di analisi. In
“Sì. I problemi paradossal- ogni caso dopo aver dato atmente ci sono stati nel Mate- to del suo impegno e della carano dove il Pd unito ha per- pacità di traghettare il Pd in
so. Mi riferisco a Pisticci, una fase delicatissima ora biMontescaglioso e Scanzano sogna prendere coscienza
dove c’è un tema più comples- che il prossimo segretario non
sivo che riguarda l’attrattivi- potrà svolgere il ruolo così cotà del partito e sarebbe sba- me lo intendeva Antonio.
gliato buttare croci addosso Serve un segretario regionaai singoli. Il tema è come in- le che si occupi meno di ortendiamo il partito in Basili- ganigrammi, mediazioni e
cata e anche in Italia. La mia schemi di sopravvivenza e più
valutazione è che ancora di politiche, temi per costruiuna volta si dimostra che do- re un partito che sappia deve si è saputo dialogare con clinare in maniera costruttile istanze della gente, delle as- va anche le inevitabili divisiosociazioni, e con il cosiddet- ni e critiche verso le postazioto “civismo” abbiamo vinto. ni istituzionali, a partire dai
di CLEMENTE CARLUCCI
Il consigliere regionale del Pd, Mario Polese
distinguo mossi nei confron- un feticcio utilizzato ad arte
ti del presidente Marcello Pit- per decisioni ormai ineluttatella. Sia chiaro non voglio un bili. Penso invece sia opporpartito di «yes man» ma un tuno costruire, al di la delle
partito al cui interno ci sia an- divisioni sterili renziani e non
che critica soprattutto in un renziani, una larga maggiomomento delicato come que- ranza che governa e una misto. Serve però che al fianco noranza che fa opposizione
della critica ci sia anche la con merito all’interno del parproposta di una sintesi con- tito. E questo lo dico perché
clusiva. Perché le critiche fi- oggi, molto spesso, non si
ni a se stesse ci trasformano comprende nemmeno chi facnella sinistra di Fassina. E poi cia parte della maggioranza
c’è sempre la maggioranza e chi della minoranza ma si
che decide”.
danno vita ad alleanze occaIn realtà non trova sioni utili a qualcuno ma non
che ci siano più “no certo al partito o alla Basiman” che “yes man” ri- licata. Chi si candida alla sespetto al
greteria del
Pd regiopartito deve
“Oggi non si
nale?
rendere il nocomprende
“Io dico
stro partito
che se da un
sempre più atnemmeno chi
lato c’è un
trattivo. Basta
fa parte della
forte disagio
a chi si iscriche accusa maggioranza e chi ve al Pd perPittella di non
ché amico di
collegialità in della minoranza. Pittella, di Poalcune deci- La chiarificazione lese o di Spesioni, dall’alIo imsi avrà solo con ranza.
tro però non
magino un
il congresso”
mi pare che il
partito molto
Pd abbia fatpiù aperto che
to da cassa di risonanza per favorisca l’ingresso dei citle tantissime cose buone fat- tadini spontaneamente perché
te dal governo regionale e dal attratti dalla voglia di fare
nostro presidente. Invece ci si qualcosa per il bene di tutti
è attardati a polemizzare, il e non da eventuali false propiù delle volte anche in ma- messe. Ricordo che apprezzai
niera strumentale, alimentan- molto l’idea di partito di modo dubbi sui cittadini. Io se- bilitazione cognitiva e aggiunrenamente vorrei ricordare da gerei «propositiva» di Fabridove siamo partiti in Regio- zio Barca”.
ne due anni e mezzo fa e doSul rimpasto di Giunve siamo arrivati con tanti ri- ta può offrirci qualche
sultati positivi già consegui- indiscrezione?
ti”.
“Ora serve una giunta reArchiviate le comu- gionale politica. Gli assessonali il Pd regionale de- ri esterni, che pure hanno lave ritrovare subito il vorato molto bene, accredibandolo della matassa. tando la nostra regione a RoA questo punto verrà ma, oggi devono lasciare il ponominato il commissa- sto a figure politiche legate ai
rio regionale o diretta- territori”.
mente il segretario?
Rispetto all’allarga“L’unità a volta mi pare sia mento della maggio-
ranza a via Anzio e al le esasperazioni. Per il resto
cambio della presiden- credo che un partito plurale
za del consiglio, con sia un bene. Speranza a Rol’uscita di scena di La- ma svolge un ruolo politico
corazza, cosa può ag- ben definito. Cosa che non acgiungere?
cade a livello locale dove c’è
“C’era una scadenza na- qualcuno che strumentalturale rinviata per mesi tan- mente utilizza le vicende soto che si è arrivati alla pro- lo per posizionamenti persoroga. Piero Lacorazza è sta- nali”
to presidente del Consiglio per
A proposito del Refedue anni e mezzo invece di due rendum di ottobre, non
come normalmente dovrebbe teme un altro scivoloessere, e come è capitato a tut- ne come su quello sul
to l’Ufficio di presidenza petrolio?
compreso me che sono stato
“E’ sbagliato mettere sulsegretario del Consiglio per lo stesso piano i due referenlo stesso tempo. Non c’è sta- dum. Ci giochiamo una parto nessun golpe, ma solo una tita molto delicata. Mi augudecisione democratica e le- ro che si rimanga sui temi e
gittima di 11 consiglieri su 14, non sulle strumentalizzaziogli stessi che contestualmen- ni. Si tratta, a mio modo di vete hanno ritenuto maturi i tem- dere, di una straordinaria ocpi di un allargamento della casione per approfondire temaggioranza a forze che da mi importantissimi come lo è
tempi in consiglio palesava- la nostra Costituzione. La cono un atteggiamento respon- noscenza che molti cittadini
sabile e di collaborazione pro- hanno della Costituzione itapositiva. Trattasi peraltro di liana è limitata a sparute leun allargamento a bassa in- zioni di educazione civica.
tensità politica, perché è evi- Proverò ad animare un lavodente che la presidenza del ro sui contenuti con l’animaConsiglio ha un forte impat- zione dei comitati denominato istituzionale ma politica- ti “SI’ la Basilicata è meramente inferiore rispetto ad un vigliosa”, legandomi al mio
Assessorato. Poi se ci soffer- progetto sul racconto delle ecmiamo sulla questione Refe- cellenze nella nostra regione.
rendum petrolio ribadisco
Lei ovviamente è per
che anche io ho votato sì. L’- il sì…
ho fatto da cittadino, interpre“Sarebbe sbagliatissimo
tando l’indicazione di parti- ridurre il Referendum a una
to sull’astensorta di sonsione come
daggio Renzi
“Lacorazza?
astensione
sì o Renzi no.
C’era una
dal dibattito,
La Costituzionon sottraen- scadenza naturale ne è una cosa
domi però
troppo seria
dall’esplici- rinviata per mesi che non può
tare in ogni E’ stato presidente essere oggetoccasione
to di furbizie
pubblica la del Consiglio per politiche, non
mia pozione due anni e mezzo dimentichiaovunque mi
di esser
invece di due, mo
sia stata chieconterranei di
nessun golpe” Emilio Costa. Ricordo
ad esempio
lombo, uno
sul tema un dibattito sponta- dei padri costituenti. Vorrei
neo a Balvano alla vigilia del che si scendesse nel merito
voto. Quindi non accetto che delle questioni previste dalsi parli di “epurazione” ed io la Riforma senza pensare a chi
peraltro non sono nemmeno l’ha scritta. Io da avvocato,
tra quelli che mettono ”veti”, che ha poi ulteriormente apcome invece qualcuno recen- profondito la materia, sono
temente ha fatto.
convintissimo sostenitore di
A cosa si riferisce? questa Riforma costituziona“A qualche espressione le. Ma non voglio condizioun po’ fuori luogo e forse a nare il dibattito su questioni
tratti offensiva sulle quali pre- di partito. Serve un dialogo
ferisco sorvolare”.
sui temi profondamente laiE della minoranza co e oggettivo. Sbaglia chi vuol
dem nel suo complesso personalizzare la vicenda recon il lucano Speranza ferendaria solo per farne una
leader nazionale anti- battaglia o per intestarsi una
renziano cosa pensa? vittoria. Sarebbe un gioco al
“Credo sia anche utile massacro non utile per l’Itauna minoranza che stimola e lia e per la Basilicata. La Coincalza la maggioranza sui te- stituzione è la cosa più seria
mi e sulle questioni. Si sba- che abbiamo. Non scherziaglia però quanto si arriva al- mo”.
6
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Venerdì 24 giugno 2016
I FATTI DEL GIORNO
POTENZA - La stagione
turistica estiva 2016, ai
blocchi di partenza, oltre
che a riempire gli alberghi,
come si augurano gli operatori turistici della provincia di Potenza, è l’occasione per incrementare
l’occupazione che in provincia di Potenza nelle 75
strutture alberghiere censite può contare su 545 lavoratori dipendenti fissi
con una media di 7,3 lavoratori ad albergo. Lo sostiene una nota di Federalberghi-Confcommercio a
firma del presidente Michele Tropiano. Il numero
degli occupati è destinato
a triplicare e in alcune località turistiche (Maratea
su tutte) ad un incremento ancora maggiore per
l’attivazione di contratti
stagionali. Per questa ragione – riferisce Tropiano
- Federalberghi, insieme
alle organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat
Cisl e Uiltucs, ha sottoscritto un avviso comune per
richiedere al Governo di
destinare maggiore attenzione e risorse alle realtà stagionali del turismo.
Le richieste riguardano la
riduzione del cuneo fiscale sul lavoro stagionale,
con l’aumento della percentuale di deduzione (at-
RAPONE - “Una regione
in camper con 23 aree
realizzate in altrettanti comuni - rende noto l’assessore alle Politiche agricole e forestali Luca Braia
- grazie alle risorse del
Psr Basilicata 2007-2013
ed al grande progetto di
valorizzazione del territorio che passa anche attraverso il turismo rurale e il cosiddetto turismo
en plein air.Le aree che
verranno inaugurate e
presentate domani a Rapone e domenica nella sede del Parco di Gallipoli
Cognato, sono attrezzate
per diventare il primo approdo a luoghi e paesaggi bellissimi dei nostri territori da esplorare per conoscerne tradizioni, cultura, tipicità eno-gastronomiche insieme al gran-
Federalberghi-Confcommercio: nel Potentino nelle 75 strutture censite sono 545 i lavoratori dipendenti fissi
Stagione turistica, un’occasione
per attivare nuove assunzioni
tualmente al 70%) dalla base imponibile IRAP del costo del lavoro relativo ai
contratti di lavoro stagionali e la proroga dello
sgravio dal contributo aggiuntivo dell’1,4%, e la revisione della nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASpI) che nella sua
attuale formulazione comporta una drastica riduzione della copertura assicurativa per i lavoratori stagionali, causando la crisi
di importanti sistemi turistici territoriali. “Le imprese stagionali -afferma
il Presidente di Federalberghi- rappresentano una realtà importante per il turismo italiano. Con questa
intesa abbiamo voluto formulare delle proposte condivise per promuoverne la
competitività e la capacità di creare occupazione”.
Tropiano riferisce inoltre che in stretta sintonia
con l’Ada (Associazione Di-
Un’iniziativa di Federalberghi-Confcommercio
rettori di Albergo) gli albergatori sono fortemente impegnati in azioni di
accrescimento della qualità dei servizi per i nostri
ospiti. I dati dell’Apt a consuntivo del 2015 e le previsioni per il 2016 ci autorizzano a credere che per
la ricettività alberghiera
della nostra regione si apre
una nuova fase positiva.
La nostra convinzione è di
aver messo alle spalle gli
anni negativi o comunque
segnati dalla crisi per
guardare con ottimismo al
futuro e puntare sui programmi caratterizzati da
Matera 2019, dal ritorno
degli stranieri in Italia e
degli italiani in albergo.
In breve, intendiamo
favorire lo sviluppo delle
competenze degli studenti degli Istituti tecnici e Istituti professionali per il settore turistico e alberghie-
Domani a Rapone la presentazione dell’evento
Una regione in camper con ventitrè
aree realizzate in ventitrè comuni
de valore aggiunto che è
il contatto diretto con la
gente lucana, vero cuore
caratterizzante della nostra ospitalità. Il territorio diventa oggi, anche
grazie ai fondi europei,
protagonista di nuove
modalità di fruizione del
rapporto con luoghi e
paesaggi che sono la nostra caratteristica identitaria, permettendo a camperisti, escursionisti,
viaggiatori ed esploratori italiani e provenienti
oramai da tutta Europa
grazie al forte richiamo
di Matera Capitale della
L’incontro di ieri cui ha partecipato il presidente Mollica
ro; coniugare le finalità
educative del sistema dell’istruzione e della formazione con esigenze del
mondo produttivo, nella
prospettiva di abbreviare
la transizione tra scuola e
lavoro. Sono questi gli
obiettivi principali di un
protocollo di intesa siglato tra l’Ada (Associazione
Direttore di Albergo) ed il
Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e Ricerca
(MIUR) riguardante l’alternanza Scuola-Lavoro.
Dall’analisi dei dati del
sistema informativo Excelsior di Unioncamere –
evidenzia Federalberghi emerge che, nel settore turistico, la quota d’imprese che hanno programma-
geranno sabato 25 giugno a Rapone e domenica 26 giugno presso la sede del Parco di Gallipoli
Cognato. In entrambe le
giornate è previsto un
momento di convegno in
cui saranno presentati i
risultati del progetto
“Basilicata in camper” in
due convegni sul “Psr Basilicata 2007-2013 per la
rete europea del turismo itinerante”.“Abbiamo inteso valorizzare - dichiara l’Adg del Feasr Vittorio Restaino - quanto è
stato realizzato con la Misura 313 - I e II Bando del
Psr Basilicata 20072014“Incentivazione di
attività turistiche” che ha
coinvolto 98 comuni, per
un totale di risorse investite pari a 4,6 milioni di
euro.
to di effettuare assunzioni nel corso del 2015 è risalita, dopo tre anni di costante declino, di circa tre
punti percentuali rispetto al 2014, passando dal
19,2% al 22%. Sempre nel
2015 hanno trovato conferma alcune delle principali caratteristiche delle
assunzioni e professioni richieste dalle imprese che
operano nel turismo, ma
si sono manifestate anche
delle novità e delle significative inversioni di tendenza. E’ stata confermata, innanzitutto, la prevalenza del ricorso a contratti stagionali a tempo determinato, elemento distintivo del settore, soprattutto nel comparto degli alberghi e servizi turistici.
Con riferimento al grado
di professionalità richiesto, la maggior parte degli imprenditori del turismo ha ribadito il proprio
orientamento verso l’assunzione di personale di
livello intermedio, la cui
quota sul totale ha raggiunto l’86,4% delle assunzioni non stagionali e
l’83,4% di quelle stagionali a tempo determinato. E’
invece calata, in generale,
la percentuale d’imprese
intenzionate ad assumere
figure di elevato profilo
(high-skill), contribuendo
a contrarre ulteriormente il loro peso, già tradizionalmente molto modesto
all’interno della domanda
di lavoro espressa dal
comparto turistico e molto inferiore a quello rilevato nel complesso dell’economia. Sul fronte opposto
è aumentata, in controtendenza con i due anni precedenti, la quota di imprese intenzionate ad assumere personale con scarsa o
nulla professionalità, soprattutto con riferimento
alle assunzioni non stagionali.
Cultura 2019, una conoscenza dell’ambiente totalizzante in cui il percorso e la sosta sono parte integrante. Un modello
per i tanti comuni (Abriola, Accettura, Calvello,
Ferrandina, Matera, Moliterno, Lavello, Montalbano, Nova Siri, Policoro,
Rapone, Castel Lagopesole, Campomaggiore, Castelgrande, Brindisi di
Montagna, Cirigliano,
Tricarico, Salandra, Marsico Vetere, Sasso di Castalda, Satriano di Lucania) - conclude l’assessore Luca Braia - che han-
no saputo accogliere la
sfida provando a destinare le risorse della vecchia
programmazione allo sviluppo e all’accoglienza turistica come opportunità
e investimento dei piccoli borghi per il presente
e per il futuro.”Le due
giornate interamente dedicate alla Basilicata in
camper, in cui sono attesi diversi gruppi di camperesti da tutta Italia ed
europei, grazie alla diffusione delle iniziative nel
numero di maggio della
rivista specializzata di settore “Plein Air”, si svol-
POTENZA - “La Basilicata è una terra che va vissuta attraverso i cinque
sensi: con la vista per ammirare i paesaggi che le
fanno da cornice oltre ai
piccoli gioielli identificati nei castelli che le fanno da padrona; con l’udito perché camminando su
percorsi come la via Herculia si può ascoltare addirittura il frinire del grillo; attraverso l’odore vero che proviene dal territorio; con il gusto dato dai
nostri piatti che rievoca-
Via Herculia Day, il presidente Mollica:
“Basilicata una terra da raccontare”
no spesso la nostra storia
più antica e infine attraverso il tatto perché è solo toccando con mano che
la nostra terra esprime
quanto di più prezioso abbiamo”. È con questa
metafora che il presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica
ha espresso il proprio
compiacimento per il pro-
getto denominato “Lungo la via Herculia: tra storia e sapori”, messo in
campo dalla Provincia
di Potenza insieme con
l’Alsia, la Regione e il Cnr
Ibam di Tito, che punta alla commercializzazione
dei prodotti agricoli di
qualità. “Un brand – lo ha
definito Mollica – su cui
puntare e scommettere.
La Basilicata va raccontata, i suoi prodotti devono essere assaggiati e sarà il binomio di queste due
cose a fare da volano per
rilanciare il turismo soprattutto in un momento come questo dove i riflettori sono tutti puntati sulla Basilicata per il
grande evento di Matera
2019”.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Venerdì 24 giugno 2016
7
INFRASTRUTTURE E BASILICATA
L’on. Liuzzi: presentato un atto che impegna l’esecutivo Renzi a terminare la ferrovia. “E poi bisogna proseguire verso la Puglia”
Completamento Matera-Ferrandina, i 5 Stelle
provano a mettere alle strette il governo
MATERA- La capitale europea della Cultura del 2019
non può più permettersi di
non avere un collegamento con le Ferrovie dello Stato. Mirella Liuzzi, parlamentare lucana del M5s, ha presentato una risoluzione in
Commissione Trasporti per
impegnare il governo a
completare l’incompiuta
Matera-Ferrandina e a realizzare un collegamento
ferroviario con la Puglia.
“Al netto dei proclami mediatici di questi giorni che
possono illudere i cittadini,
l’unico atto che può realmente impegnare questo esecutivo
a portare le
Fs a Matera
è quello presentato dal
M5s, perché
costringe il
governo ad
aprire un
dialogo formale e pubblico in cui
dovrà spiegarci cosa
ha intenzione di fare
per le ferrovie in Basilicata e dovrà delineare un progetto che potrà essere discusso nel merito nelle aule parlamentari” ha dichiarato la pentastellata lucana.
Per quanto riguarda il
completamento della Ferrandina-Matera, la parlamentare sottolinea che
“nell’aggiornamento di contratto di programma Rfi
2012-2016, il costo per il
completamento dell’opera
è aumentato di 100 milioni di euro. Infatti rispetto
al contratto di programma
iniziale si è passati da un
fabbisogno di 165 milioni
di euro a 265 milioni di euro, fermo restando i 45 milioni di euro già stanziati”.
“L’incremento del costo prosegue Liuzzi - così come
ci è stato spiegato da Rfi, è
determinato dalla necessità di aggiornare il vecchio
progetto a nuove normative, adeguando la sicurezza
della galleria di Miglionico
(180 milioni), l’elettrificazione della linea (10 milioni)
e la realizzazione della bretella di collegamento con
Ferrandina, direzione Potenza, al fine di rendere l’infrastruttura funzionale anche per collegamenti diretti Matera-Potenza-Battipaglia-Salerno (30 milioni)”.
Sul collegamento ferroviario con il versante puglie-
Matera-Ferrandina-Pisticci,
pubblicato bando dell’Anas
La stazione
incompiuta
di La
Martella e la
deputata
lucana del
Movimento
5 stelle,
Mirella
Liuzzi
se la deputata del M5s asserisce che “collegare Matera a Ferrandina senza
proseguire il collegamento con la Puglia sarebbe inutile. Infatti, ciò che proponiamo al governo è di collegare la città di Matera sia
POTENZA- Il Centro Studi Turistici Thalia chiede all’assessore Berlinguer, che
«continua a dimenticare
l’aeroporto Basilicata Enrico Mattei di Pisticci» di
«chiarire “il giallo” della lettera di Ryanair comparsa
su facebook qualche giorno fa». «Per chi se l’è persa: lo chief executive di Ryanair O’Leary rispondendo
ad una lettera dell’assessore - aggiunge il Centro Thalia - scrive che la compagnia
aerea non è interessata a
voli da Pisticci e che la pista ha bisogno di essere allungata. Ebbene è il caso di
ricordare che all’art. 16 della LR 3/2016 (Legge Regionale di Stabilità 2016),
pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 6 del 9 febbraio
2016, è scritto: “La giunta regionale, sentita la
competente commissione
consiliare permanente, entro trenta giorni dall’entrata in vigore della legge, con
propria deliberazione, det-
da Ovest - con il completamento della Matera-Ferrandina - coinvolgendo l’intero territorio lucano (capoluogo e aree interne comprese); sia ad Est prevedendo la costruzione di una
nuova tratta che colleghi
Matera alla Puglia”.
Per collegare Matera alla Puglia, Liuzzi propone
nel documento alcune possibili soluzioni: “Tra le ipotesi di soluzione, figura
quella già proposta nel
2005, dall’allora presidente di Confcommercio della
città di Gravina, che contemplava la prosecuzione di
22 km della linea ferroviaria da Matera-La Martella
a Gravina (BA), per consentire, attraverso la linea
delle Ferrovie dello Stato, un
collegamento tra la Città dei
Sassi e i comuni posti a nord
del territorio. Un’ulteriore
soluzione, che non esclude
quella succitata, prevedere
la costruzione di un collegamento ferroviario tra
Matera e Gioia del Colle che,
con il completamento della Ferrandina-Matera, consentirebbe la realizzazione
di una direttrice Salerno-Potenza-Ferrandina-MateraGioia del Colle-Bari. La
stessa tesi è sostenuta sia
dal presidente dell’Istituto
nazionale di Urbanistica,
Lorenzo Rota, sia dal sindacato Usb Basilicata”.
Conclude Liuzzi: “Vengono spesi milioni di euro per
opere inutili, adesso è il momento di attribuire carattere prioritario alla situazione ferroviaria in Basilicata. Abbiamo un presidente del Consiglio che commisera lo stato in cui versano
MATERA- Anas pubblicherà sulla Gazzetta Ufficiale oggi un bando di
gara relativo al progetto di fattibilità tecnico
economica - comprensivo dello studio di impatto ambientale, della documentazione preventiva per la verifica preliminare dell’interesse archeologico e della redazione del Piano di utilizzo delle terre e rocce da
scavo - relativo all’intervento di potenziamento
del Collegamento Mediano “Murgia-Pollino”
nel tratto Gioia del Colle-Matera e di realizzazione del “by-pass di Matera”, noto come MateraFerrandina-Pisticci. L’appalto - del valore complessivo di circa 4,3 milioni
di euro - è gestito dalla
Direzione Appalti ed Acquisti della Direzione
Generale Anas di Roma
le nostre ferrovie e un presidente di Regione che non
vuole terminare la Ferrandina-Matera sulla quale sono già stati spesi centinaia di milioni di euro. A
seguito del nostro atto, il governo dovrà affrontare la si-
Pista Mattei, interviene il Centro studi turistici Thalia
“L’assessore Berlinguer chiarisca
il giallo della lettera della Ryanair”
ta indirizzi ed individua le
iniziative volte a dare concreta attuazione a quanto
previsto dal comma 1 ( l’autorizzazione di spesa di
750mila euro per il 2016
e di 1 milione 250 mila euro per il 2017 al fine di sostenere il percorso di accompagnamento all’avvio
in via sperimentale delle attività di trasporto sull’aviosuperficie pista Enrico Mattei di Pisticci)”». «Siamo alla vigilia della stagione turistica - continua il
Centro Thalia - che soprattutto nel Metapontino e per
i programmi di Matera2019 richiede il massimo
impegno per favorire l’arrivo di turisti, già penalizzati dal noto e storico gap
infrastrutturale, ma la
Giunta Regionale non ha
ancora provveduto alla
gara tra le compagnie aeree, mentre la lettera di Berlinguer lascia supporre che
si è tentata una corsia preferenziale rilevatasi un insuccesso. Come è il caso di
ricordare che Winfly srl, so-
- Unità Appalti di Lavori - alla quale, entro e non
oltre le ore 12 del 25 luglio 2016, vanno indirizzate le offerte, da inviare - nel dettaglio - ad
Anas SpA, Direzione Generale - Protocollo Generale - Via Monzambano,
10 - 00185 Roma; i lavori riguarderanno le regioni Basilicata e Puglia
ed, in particolare, le province di Bari e Matera. La
progettazione relativa
all’appalto dovrà essere
redatta in 180 giorni (60
dei quali per l’esecuzione delle indagini) e consentirà di rielaborare il
progetto preliminare,
trasmesso da Anas nel
mese di marzo 2016 agli
Enti territoriali, in relazione ai nuovi corridoi richiesti dal Territorio.
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di
gara: www.stradeanas.it.
tuazione. Al momento si
stanno creando anche le
condizioni per effettuare,
entro breve, una missione
della Commissione Trasporti in Basilicata sullo stato delle infrastrutture lucane”.
cietà di gestione della
struttura aeroportuale della ValBasento nonché vettore aereo ha lanciato il programma “WinflyGo” con
l’obiettivo non solo di volare dall’aeroporto Basilicata “Enrico Mattei” ma per
attività di promozione nei
settori turistico ed imprenditoriale. Le rotte previste all’inizio sono Pisticci-Roma, Pisticci-Milano.
La strategia si muove su
due servizi: voli ed opportunità per le aziende (di
qualsiasi dimensione e
orientante a qualsiasi mercato). Pisticci diventa così
l’hub per “spiccare il volo”
facilitando la mobilità di
passeggeri, merci e progetti imprenditoriali perché il
“made in Basilicata” come
quello dell’area meridionale più ampia delle province calabresi e pugliesi (ma
naturalmente il “made in
Italy”) hanno bisogno prima di tutto di infrastrutture e servizi adeguati».
8
di VITO GIUZIO*
a decisione con la
quale la Corte Costituzionale ha bocciato
il ricorso presentato da quattro Regioni del Sud (Campania, Abruzzo, Marche e Puglia) sul tanto discusso articolo 38 dello Sblocca Italia
rende giustizia alle posizioni di buon senso, improntate
al dialogo istituzionale col Governo nazionale, portate
avanti dalla Regione Basilicata, dalla sua maggioranza
ed in particolare dal presidente Marcello Pittella. Se oggi
la Basilicata non ha un solo
pozzo di petrolio in più, rispetto a quelli previsti dagli
accordi del 1998 con Eni-Shell
e del 2006 con Total, lo si deve alla posizione coraggiosa
e istituzionalmente corretta
assunta dal Governatore lucano. Sarebbe stato facile tacitare la piazza ed evitare le
contestazioni del 4 dicembre
2014, semplicemente accodandosi alle altre Regioni. Il
risultato però quale sarebbe
stato? In attesa della sentenza della Corte Costituzionale, che è arrivata ieri, a distanza di quasi un anno e mezzo
dalla presentazione del ricorso, per di più dando torto ai
ricorrenti , nessuno avrebbe
potuto impedire al Ministero
dello Sviluppo Economico di
rilasciare nuove autorizzazioni in aggiunta a quelle di quindici anni fa. Invece, la linea
del dialogo voluta dal presidente Pittella ed avallata
dal Consiglio regionale ha
consentito alla Basilicata di
capitalizzare i vantaggi introdotti dallo Sblocca Italia, senza pagare alcun dazio. Questo va ribadito con forza: la
Basilicata, contrariamente
a quanto vanno dicendo taluni che in passato hanno go-
L
Consulta, premiato il dialogo con Renzi
vernato la vicenda petrolio,
ha portato a casa risultati storici, mai neppure immaginati (come il 30 per cento di Ires
sulle produzioni aggiuntive rispetto agli 80 mila barili-gior- IN BASILICATA
no) senza autorizzare un solo pozzo in più rispetto a quelli previsti dagli accordi del
1998 e del 2006. Oggi si dimentica che quando Marcello Pittella si è insediato avevamo una carta carburanti socialmente iniqua perché assegnava lo stesso beneficio a
ricchi e poveri e sulla quale
altre Regioni, come Veneto e
Liguria, per alcuni anni hanno messo le mani, sottraendoci qualcosa come 35 milioni di euro. Quelle Regioni oggi, grazie all’intesa raggiunta col Governo Renzi, sono
state eliminate dall’elenco dei
beneficiari della ex carta
carburanti, le cui risorse, come è noto, serviranno d’ora
in poi a finanziare il Reddito minimo di inserimento.
Quando Pittella si è insediato rischiavamo di perdere per
‘perenzione’ qualcosa come
140 milioni di euro. E la linea del dialogo col Governo
nazionale ci ha consentito di
PREVISIONI
recuperarli. Così come abbiamo potuto utilizzare una par- sulla nostra regione avremo iniziali condiziote dei fondi rivenienti dalle ro- ni di tempo buono o discreto con prevalenyalties del petrolio al di fuo- za di cielo sereno o poco nuvoloso su tutto
ri del Patto di stabilità. Se ci il territorio; nel corso della giornata si svilupfossimo limitati a fare ricor- peranno imponenti cumulonembi che
so alla Corte Costituzionale, daranno origine a locali ed improvvisi temsenza avviare una utile inter- porali nelle zone interne, con possibilità di
locuzione con il presidente
precipitazioni anche intense; in serata è preRenzi e i suoi ministri, oggi
avremmo registrato una du- visto un graduale miglioramento.
plice sconfitta: a livello politico-amministrativo, pri- le Istituzioni. E con esso ha
ma, e in sede giudiziaria, poi. vinto la Basilicata intera.
Invece ha vinto il senso di responsabilità, che deve esse*Consigliere
regionale Pd
re proprio degli uomini del-
METEO
IL
Sblocca Italia, la linea di Pittella
e del Consiglio è stata vincente
di VITO SANTARSIERO*
a decisione della Corte
Costituzionale di bocciare il ricorso presentato da alcune regioni sull’art.38 dello Sblocca Italia ribadisce che la
linea scelta dal Presidente Pittella e dalla maggioranza in Consiglio regionale si è rivelata utile e vincente. E’ grazie alla ricerca di un dialogo istituzionale con
il Governo che da un lato la Regione ha ottenuto risultati importantissimi in termini di risorse economiche aggiuntive da trasferire alla Regione per il petrolio da
estrarre e dall’altro ha consentito di stabilire un principio,
sancito sia alla Camera che in
Consiglio regionale, di non an-
L
_Interventi • Commenti • Lettere_
Venerdì 24 giugno 2016
dare oltre i 154 mila barili giorno di estrazioni, vale a dire non
oltre le quantità già autorizzate
dagli accordi del 1999 e del 2004.
E’ appena il caso di ricordare che
lo Sblocca Italia, grazie alle sollecitazioni della Regione Basilicata, aveva previsto nella sua approvazione finale che in assenza
dell’approvazione del Piano Nazionale delle Aree per le estrazioni petrolifere nessuna autorizzazione sarebbe stata possibile sul
territorio nazionale. Tale norma
è stata purtroppo poi rimossa contro il nostro parere. Occorre chiedere con forza la redazione ed approvazione di tale Piano anche per
dare concretezza alla soglia dei
154 mila barili giorno. Vorrei ricordare che nessuna nuova au-
A CURA DI
GAETANO BRINDISI
SITUAZIONE
Il vortice depressionario in quota presente a sud della
Sicilia continua a
mantenere condizioni di tempo decisamente instabile su
diverse zone delle
regioni meridionali,
soprattutto nelle ore
pomeridiane; le temperature, di contro, si
mantengono superiori alle medie per la
presenza di aria piuttosto calda a tutte le
quote.
VENTI E MARI
TEMPERATURE
I venti soffieranno ovunque dai quadranti settentrionali, tranne che sulle
zone tirreniche dove
avremo un debole libeccio; i mari, sia lo Jonio
che il Tirreno, saranno
poco mossi.
i valori saranno ancora in
lieve aumento, sia nei valori
minimi che in quelli massimi, mantenendosi di molti
gradi al di sopra delle medie
di fine giugno; Potenza:
17°/29°; Matera: 22°/32°.
torizzazione è stata concessa rispetto ai citati accordi e che finalmente in questa legislatura siamo riusciti ad ottenere non solo
il registro dei tumori certificato
ma anche ad avviare le procedure per l’ indagine epidemiologica su tutto il territorio regionale
ed istituire il registro per malattie rare e malformazioni congenite. Inoltre prevista l’istituzione
di un dip.to specialistico in medicina ambientale all’ospedale di
Villa D’Agri e con la Fondazione per l’Ambiente si è voluto una
struttura destinata in maniera diretta a studi, ricerche e monitoraggio ambientale. Il rafforzamento dell’Arpab completa un quadro di attenzioni al territorio e alla salute pubblica. Rispetto al passato serve chiarezza definitiva su
alcuni episodi di inquinamento.
* Consigliere
regionale Pd
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Venerdì 24 giugno 2016
9
I FATTI DEL GIORNO
Sabato a Bari la manifestazione dei sindacati di categoria per chiedere al governo pugno duro contro l’illegalità in agricoltura
La Fai Cisl contro il caporalato
Nel 2015 in Basilicata scoperti 950 irregolari, in gran parte stranieri, e sanzionate 450 imprese
di CARLA ZITA
POTENZA- La stagione della raccolta del pomodoro si
avvicina ma il contesto
normativo è rimasto immutato nonostante le richieste
dei sindacati di categoria
che da tempo lanciano l’allarme ed evidenziano la necessità di contrastare il diffuso fenomeno del caporalato e del lavoro irregolare
in agricoltura. Per questo
domani a Bari è stata organizzata da
Fai Cisl, Flai
Cgil e Uila
Uil una manifestazione
nazionale
con l’obiettivo di insistere sull’approvazione del
disegno di
legge che
“inasprisce
le pene per i
caporali ed
incentiva il
lavoro agricolo di qualità”.
In vista della manifestazione nazionale per dire “stop
al caporalato”, la Fai Cisl di
Basilicata, in occasione della riunione del consiglio direttivo, ha promosso ieri
una riflessione sul tema
quanto mai attuale sul territorio lucano dove ogni anno sono numerosi i lavoratori stagionali provenienti
da paesi extraeuropei spesso accampati in rifugi di fortuna, in condizioni igienico sanitarie a dir poco precarie come, ad esempio, in
località Boreano a Venosa.
Nel 2015 in Basilicata Inps
e ispettorato del lavoro
hanno scoperto 950 lavoratori irregolari, in gran parte stranieri, e sanzionato
450 imprese agricole. Numeri che evidenziano come
il lavoro irregolare nel comparto agricolo sia ancora
molto diffuso. Tra i temi al
centro dell’incontro, al quale ha preso parte tra gli altri, il segretario generale della Fai Cisl Luigi Sbarra, la
questione voucher e il disegno di legge governativo
che inasprisce le pene per
i caporali e incentiva il lavoro agricolo di qualità diventi legge. “Noi riproponiamo l’urgenza e la necessità
di una strategia complessiva -ha spiegato Sbarra- per
affrontare l’odioso lavoro nero ed il caporalato che sta
dilagando non solo nelle regioni meridionali ma anche
nell’intero paese. Dal novembre del 2015 il Consiglio dei
ministri ha approvato un di-
In alto il
tavolo dei
relatori per
l’incontro
promosso
dalla Fai
Cisl, a fianco
il segretario
generale
della Fai Cisl
Luigi Sbarra
segno di legge che giace
bloccato nelle commissioni
parlamentari. Questo disegno di legge aveva recepito molte indicazioni del
sindacato di categoria per
inasprire, sotto il profilo delle sanzioni e sotto il profilo penale, l’azione di contrasto contro caporali aguzzini e imprese agricole che si
nutrono di sfruttamento e
intermediazione illegale di
manodopera. Noi abbiamo
sollecitato il governo a fare una grande iniziativa legislativa per esempio che arrivi anche alla confisca dei
beni dei patrimoni dei caporali e delle imprese agricole che si muovono nell’illegalità, che possa modificare il codice penale e prevedere anche l’arresto obbligatorio in flagranza di reato,
creare un fondo per alimentare e sostenere le famiglie
in cui ci sono vittime nel lavoro in agricoltura. La nostra iniziativa ha questo senso: quello di assicurare
una corsia preferenziale e
anche una sorta di decretazione di urgenza perché si
inasprisca sotto il profilo
normativo un’azione di contrasto a questo fenomeno.
Tra qualche settimana -ha
continuato- si sta avviando
la stagione di raccolta ma
arriviamo con un quadro
normativo sostanzialmente invariato e questo è inaccettabile. Poi bisogna modificare il decreto sui voucher.
Lo Stato da un lato vuole
contrastare il caporalato dall’altro, però, consente di uti-
lizzare i voucher in agricoltura ecco perché saremo in
piazza per dire al governo
di darsi una strategia più
efficace. Chiediamo anche
di affrontare il tema dell’immigrazione e soprattutto lo
sfruttamento del lavoro
immigrato in agricoltura.
Il 27 di maggio abbiamo firmato al Viminale un importante documento che attiva
sui territori delle regioni meridionali azioni di sistema
per fare politiche di accoglienza e vera integrazione
perché noi dobbiamo corrispondere al desiderio ed alla necessità di un lavoro dignitoso e di una strategia
che affronti alcuni temi: garantire l’alloggio, servizi di
trasporto trasparenti e legali”. Come sottolineato dal segretario regionale della Fai
Cisl Antonio Lapadula “in
Basilicata si contano 30 mila braccianti agricoli comunitari ed extracomunitari.
La parte importante è nel
Metapontino e nell’area
Nord. In particolare in quest’ultima zona a Palazzo San
Gervasio e Venosa hanno
aperto due centri di accoglienza ma ancora ci sono
extracomunitari che continuano a restare accampati
nelle campagna dove continua la gestione dei caporali”. Secondo uno studio di
The European House Ambrosetti a livello nazionale
sono 400 mila i lavoratori
coinvolti dal caporalato –
l’80% sono stranieri – con
un salario giornaliero del
50% inferiore a quanto stabilito dai contratti nazionali, pari a circa 25-30 euro per
più di 12 ore di lavoro. Pessime le condizioni di lavoro: il 72% dei lavoratori contrae malattie durante le stagioni agricole; il 64% non
ha accesso all’acqua corrente, il 62% dei lavoratori stranieri impegnati nel settore
non ha accesso ai servizi
igienici. E c’è anche chi nei
campi trova la morte: solo
nell’estate 2015 sono state
almeno 10 le vittime del caporalato. Notevole il danno
anche in termini di mancate entrate contributive,
quantificate in circa 600 milioni di euro all’anno.
Accoglienza migranti,
in 50 rischiano il posto
POTENZA – I sindacati
Fisascat Cisl e Uil esprimono forte preoccupazione per il futuro di circa 50 lavoratori impegnati nei centri di accoglienza temporanei per
migranti di Potenza, Pignola e San Nicola di
Melfi. Il servizio dal 1 luglio sarà in capo ad una
cordata di cooperativa
sociali al posto del vecchio gestore Auxilium.
Ieri si è tenuto un incontro presso la direzione
territoriale del lavoro di
Potenza, incontro che
non è servito a sciogliere i nodi, in particolare
sul mantenimento dei livelli occupazionali. I
sindacati, “nel prendere
atto dell’assenza della
maggior parte delle
aziende subentranti”,
hanno ribadito la necessità di affrontare la discussione in sede prefet-
tizia quale stazione appaltante. Fisascat, Uiltucs e Fpl lamentano il
mancato inserimento
nel nuovo bando di appalto della cosiddetta
clausola sociale e hanno
chiesto pertanto la convocazione di un nuovo
incontro in prefettura
con tutti i soggetti pubblici e privati interessati al fine di salvaguardare i livelli occupazionali. Nel frattempo i lavoratori sono in stato di
agitazione. Per Fisascat
e Uil “è singolare che la
prefettura che ha sempre dimostrato grande
sensibilità sulle molteplici vertenze che hanno interessato la nostra regione, nonostante le sollecitazioni del sindacato,
non abbia ancora convocato un incontro per affrontare e risolvere la
questione”.
Venosa, per l’Usb il centro
di accoglienza è inadeguato
VENOSA- Prosegue a
Venosa, in località Boreano, l’assemblea permanente dei braccianti agricoli organizzati
con l’Usb contro l’ordinanza di sgombero dell’insediamento emanata dal sindaco di Venosa. “Nella giornata di
mercoledì- si legge in
un comunicato dell’Usb - il Commissariato di Melfi ha effettuato un sopralluogo nell’insediamento di Boreano ed ha potuto accertare le condizioni di
totale inadeguatezza
della struttura comunale che dovrebbe ospitare i lavoratori stagionali, attualmente gestita dalla Croce Rossa
Italiana e priva di ospiti. La struttura, ricavata da una ex cartiera,
ha una capienza di circa 120 posti a fronte di
una presenza in alta
stagione di circa 34.000 persone. A questo riguardo l’Usb della Basilicata ha ufficialmente chiesto un incontro alla Regione,
per poter appurare anche i meccanismi di assegnazione della struttura stessa. In merito
alla realtà dell’insediamento di Boreano è
stato inoltre presentato dall’Usb un quadro
descrittivo al Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Mario Morcone, in
cui - conclude la notaè stata resa nota anche
l’attività sindacale in
corso ed è stato chiesto
il rispetto dell’accordo
siglato il 12 maggio
scorso fra l’Usb, la Regione Basilicata ed il
Comune di Venosa”.
L’Usb - conclude la nota - mantiene l’assemblea permanente e invita tutti i braccianti a
mantenere alta la mobilitazione, in particolar modo nella giornata di oggi, per costruire insieme la Marcia
per i Diritti e la Dignità lavorativa e sociale,
indetta per il 28 giugno
prossimo da Boreano
alla sede del Comune di
Venosa”.
Simonetti plaude all’ordinanza su Boreano
“Un sindaco coraggioso”
POTENZA- ”Occorre
stringersi adesso attorno al sindaco di Venosa che ha firmato l’ordinanza di bonifica e
messa in sicurezza dell’area di Boreano. E’ stato coraggioso, altri non
non hanno fatto nulla
prima di lui. A Boreano
restano le ceneri ed i rifiuti dell’ultimo incendio mentre pochi migranti, in gran parte irregolari o espulsi, restano nell’area”. Lo ha
sottolineato in una nota Pietro Simonetti del
Coordinamento politiche migranti della Regione Basilicata. “Occorre anche dare atto alla
Croce rossa, che ha
aperto due mesi prima
dell’inizio della campagna del pomodoro, il
centro di Venosa dove ci
sono 33 ospiti provenienti da Boreano, del-
l’impegno: sono volontari. Il resto -ha continuato Simonetti- e’ la
cronaca dei tentativi di
mantere la zona franca
di Boreano e le Mattinelle, come in Puglia Rignano e Nardo. Con la
firma del protocollo del
27 maggio, però, tutto
cambia. Adesso sono le
Prefetture a coordinare
le iniziative. Vorrei dire a caporali, bianchi e
stranieri, associati pseudo tutori della” nuova
ruralita”che, forse, una
stagione e’finita.Non
si rassegneranno i caporali che l’anno scorso hanno ricavato molto (solo a Boreano oltre
1,5 milioni) nè quelli
della casa gialla vicino
a Le Mattinelle. Il coraggio - ha concluso- del
sindaco di Venosa e di
tanti altri propone un
percorso decisivo”.
10
di MARIO DI NUBILA*
er iniziativa del Comitato della “Società
Dante Alighieri” di
Potenza,ben rappresentata
dalla Presidente Prof. Maria Pennacchia Vertone,si
è svolto in Potenza un interessante incontro su “Le
Donne e la Scrittura”,che ha
avuto quali protagonisti,oltre che la Presidente Pennacchia, la Prof.Anna Maria Basso, Dirigente scolastico dell’Istituto “G.Leopardi” di Potenza, autrice della silloge “Quel palpito
d’altrove”, la Prof. Anna Rivelli, docente di Lettere
presso il Liceo Scientifico
“Galilei” di Potenza, autrice e presentatrice del romanzo “Se ci sono due alberi”; coordinatrice della “conversazione” la Prof. Lorenza Colicigno, scrittrice e
pubblicista. Molto interessante la lettura di poesie, di
brani da parte delle
autrici,con commenti e
partecipazione da parte dei
numerosi intervenuti. Parlare di “scrittura della donna”, di certo non ci si voleva riferire a problemi di “alfabetismo strumentale grafologico” ma alla libertà,alla apertura nel mondo let-
P
di GIANNI PERRINO*
allargamento selvaggio della maggioranza del Consiglio Regionale non ha prodotto alcun effetto benefico per i lavori dello stesso. L’ultima seduta è stata sciolta, per la quarta volta consecutiva, a causa dei capricci (tutti nella maggioranza) sul Programma
triennale per le politiche culturali 2016/2018. A metà del guado
di questa legislatura (la decima),
della rivoluzione democratica dell’ex Gladiatore si è mestamente
persa ogni traccia: il simbolo della catalessi nella quale è immersa la giunta Pitella è il cosiddetto ‘“Programma per un reddito
minimo di inserimento”, un misero rimborso spese, forfettario
tra 450 e 550 euro, continuamente annunciato ma mai attuato. Ad
L’
di PIETRO SANCHIRICO*
rima di festeggiare
per l’incremento
del Pil del Mezzogiorno dello 0,3 per cento in più rispetto alla media del Paese sarebbe
prudente ed utile, interpretando il crescente malessere sociale che anche
in Basilicata ha tanti segnali invisibili, riflettere
su cosa sta accadendo nell’economia delle regioni
del Sud, perchè c’è poco
da misurare il bicchiere
se è mezzo pieno o mezzo vuoto. Il riferimento è
ai dati comunicati da
Svimez, l’associazione per
P
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Venerdì 24 giugno 2016
Quando la scrittura è donna
terario,sociale, sociologico
e politico, che tante scrittrici hanno efficacemente
svolto e svolgono. La libertà di scrivere e comunicare liberamente è conquista
della donna nei tempi moderni, se si pensa che fino
alla metà del XVII secolo le
donne affidavano i loro
pensieri a scritti autobiografici,a diari riservati. Esse
scrivevano,e potevano scrivere, solo di nascosto,privatamente e solo alla fine
dell’800 riescono a scrivere, a commentare ed avere
attenzione nel mondo editoriale. E quando la donna
“diventa” scrittrice è sottoposta,in quanto donna, a
censure, che riflettono pregiudizi a motivo dell’appartenenza sessuale La sua
esclusione da forme di partecipazione sociale,collettiva,politica significava subordinazione all’uomo,alle
regole della tradizione ed
anche limiti verso forme linguistiche e letterarie. Eppure il punto di vista della donna era, ed è, arricchimento del pensiero letterario e
della cultura della comunicazione. La cultura otto-
oltre un anno dal primo roboante spot pubblicitario di Pittella,
il c.d. “Reddito minimo” ancora non parte: il programma ha accumulato ritardi su ritardi, in gran
parte attribuiti dall’amministrazione regionale, alla rideterminazione del nuovo Isee, al numero
insufficiente dei progetti di pubblica utilità presentati dai comuni e alla transizione della “nuova” Agenzia Regionale “LAB”
(Lavoro e apprendimento Basilicata). Nel frattempo, i quasi
12.000 cittadini che hanno fatto
domanda per accedere al programma sono stati lasciati in un
drammatico limbo: privi di sostegno e senza alcuna prospettiva seria di ricollocazione. Il programma prevede l’erogazione di
un assegno a due differenti categorie: categoria “A”: fuoriusciti dalla mobilità in deroga; cate-
lo sviluppo industriale del
mezzogiorno. Lo scorso
anno nelle regioni del Sud
si è registrata un’inversione di tendenza più marcata che nel resto del Paese: il Pil dell’area, secondo le stime di consuntivo
della Svimez, è cresciuto
dell’1% contro lo 0,7% del
resto del Paese. La ripartenza del Mezzogiorno,
dopo anni di fortissima
caduta, è dovuta alla crescita di alcuni settori. Primo fra tutti, quello dell’agricoltura (+7,3%), segue il turismo e, in misura più contenuta, il settore delle costruzioni
(+1,1%). Lo Svimez re-
centesca era dominata dall’idea, secondo la quale la
donna non avesse bisogno
di istruzione come gli uomini,in quanto i suoi compiti si dovessero limitare al
governo della casa ed alla
cura dei figli,quindi alla
esclusiva dedizione alla famiglia. Le bambine potevano accedere ad un minimo
di scolarità,utile appena
per acquisire capacità minimali del leggere, dello
scrivere e del far di conto.
C’era, quindi, una bassa ed
inadeguata scolarizzazione.
La Legge Casati del 1859 limitava l’obbligo scolastico
alla frequenza di due anni
per le bambine, portato a
tre anni dalla Legge Coppino del 1877. Le prime Costituzioni italiane non contemplavano l’essere umano
di sesso femminile e l’uso del
maschile nel “decalogo”
del godimento dei diritti civili e politici ignorava del
tutto il “femminile”. Senza
voler fare incursioni nei codici pre-unitari,con la legge del 20-3-1865,promulgata da Vittorio Emanuele II
è codificato che “non sono
elettori né eleggibili gli anal-
fabeti, gli interdetti, i falliti, i condannati,le donne.
Tuttavia, i condannati,se riabilitati,possono essere elettori ed eleggibili, le donne
MAI” Ed il processo di riconoscimenti e di attribuzioni di diritti alle donne è lunghissimo : in materia di cittadinanza (1912),di protezione della maternità(1902),
di riconoscimento della capacità giuridica (1919), di
accesso al Pubblico Impiego ed alla Magistratura e alla Diplomazia(1963). E che
dire del riconoscimento alle donne del diritto alla partecipazione alla vita delle
Istituzioni attraverso l’esercizio dell’elettorato amministrativo e politico. Beffarda la legge del 22-11-1925
n.2125, con la quale si riconosceva alle donne l’ammissione all’elettorato amministrativo, mentre , intanto, il governo fascista nel
1924 aveva soppresso libere elezioni! Ed il lungo percorso di divieti,di discriminazioni assurde ed innaturali contro le donne,si concludeva solo con il ritorno
alla vita democratica del nostro Paese nel 1945. Infat-
Quel reddito minimo di Pittella che
innesca una odiosa guerra tra poveri
goria “B”: disoccupati e inoccupati. Ma le ultime decisioni di Pittella “congelano” il programma
originario e rischiano di far deflagrare una odiosa guerra tra poveri. La giunta, infatti, completamente scollegata dalla realtà,
in uno degli ultimi provvedimenti ha previsto un sostegno economico (pari a 500 euro) a favore
di 1.861 disoccupati (di cui 1.134
ex Copes e 727 provenienti dalla platea degli ex mobilità in deroga) che dovranno svolgere un
“tirocinio” di 3 mesi. Insomma,
si tratterebbe, in sostanza, di un
“Copes-bis”: dei quasi 3,5 milioni stanziati per la misura, circa
1 milione sarà destinata agli enti presso i quali verranno espletate la formazione ed i tirocini (per
capirci: Ageforma e Apof-il confluite formalmente in Lab). Cosa succede invece ai restanti 9.623
disoccupati/inoccupati che hanno fatto domanda per la categoria ‘B’? Letteralmente “ibernati”, in attesa di un fatidico decreto interministeriale che deve definire le modalità procedurali di
utilizzo da parte della Regione Basilicata” del fondo alimentato dalle royalties risparmiate sulla
“card carburante”. Questa volta vogliamo che sia Pittella ad assumersi la responsabilità di questa discriminazione e spiegarne
le motivazioni, non ci accontenteremo delle dichiarazioni di Vito Marsico o delle veline lette dall’Assessore Franconi. Ormai si
perdono nel tempo i nostri appel-
Dati Svimez, la ripresa non
sottovaluti l’emergenza sociale
gistra anche una significativa ripresa del mercato del lavoro, che ha visto
una crescita di 94 mila occupati, pari al +1,6%, in
parte frutto di alcuni
provvedimenti del Governo. Questi avrebbero
contribuito alla crescita
del Pil del Mezzogiorno
per 0,2 punti percentuali (0,1 al Centro-Nord). Segnali positivi dunque,
ma c’è da dire che si partiva da una situazione precedente molto difficile.
Non a caso il dato dell’occupazione resta assai lon-
tano dai livelli pre-crisi.
A ciò si accompagna un
quadro di persistente ed
acuta emergenza sociale.
Quanto ai settori su cui
puntare sono quelli di cui
si è parlato ieri nell’evento di Matera dedicato all’internazionalizzazione
delle piccole e medie imprese vale a dire turismo,
legato a Matera 2019 e
agricoltura legata alle nostre produzioni di qualità in grado di competere
sui mercati esteri. Non si
sottovaluti il richiamo di
Svimez ad un quadro di
ti il decreto luogotenenziale del 1-2-1945 n.23 attribuiva alle donne il diritto all’elettorale amministrativo ed il 2 giugno 1946, finalmente, le donne furono
ammesse alla elezione dell’Assemblea Costituente ed
al referendum istituzionale. Ma certamente la consacrazione solenne dell’assoluta parità dei sessi avverrà con l’approvazione della
Costituzione
Repubblicana,che all’art.3
proclama la parità assoluta dei sessi ed il divieto di
ogni discriminazione. La dignità costituzionale del
principio dell’assoluta
eguaglianza di genere,è
riconoscimento – non attribuzione – e diventa fondamento di ogni espressione
di libertà e, naturalmente,
anche del modo di comunicare del mondo femminile.
Il romanzo, la poesia ed altri mezzi espressivi femminili comunicano con un
proprio stile,con caratteristiche proprie,che costituiscono un vero e proprio “linguaggio femminile. La condizione storica e sociale della donna,ma soprattutto
quella biologica ha caratterizzato, e caratterizza, ogni
sua forma espressiva. Il linguaggio femminile esprime
prese di posizione importanti sulla questione femminile e,spesso, ha senso di forte denunzia. La difficile posizione della donna trova
nella “scrittura femminile”
la consapevolezza della propria dignità verso le istituzioni e verso una
cultura,non sempre solo di
basso maschilismo, di un radicamento di tradizioni culturali,sedimentate nel tempo e nella storia,e che è solo memoria. Oggi esaltiamo
lo stato di diritto,che garantisce a tutti i suoi cittadini
l’esercizio dei propri
diritti,riconosciuti sulla base del rapporto di cittadinanza e della loro naturalità,quindi
appartenenza,senza alcun
limite derivante da elementi antropologici o biologici. E’ l’affermazione,
solenne, del patto di cittadinanza attiva nel nostro
Stato,non solo proclamata,ma consolidata anche nella coscienza sociale e culturale.
*Già senatore
della Repubblica
li a Pittella a discutere una misura seria e strutturata di reddito di cittadinanza (in commissione giacciono ben 4 proposte di cui
una del M5S): misura ormai necessaria e urgente, visto il totale
fallimento delle politiche regionali di contrasto alla povertà. E
cambiare nome alle misure adottate e agli enti regionali, non basta a farne dimenticare la completa inefficacia. Cosa hanno prodotto le centinaia di milioni di euro spesi dalla Regione nell’ultimo decennio nei Copes e nella galassia degli enti di formazione lucani? Molti di questi soldi hanno alimentato un sistema di prebende e privilegi per i soliti amici. Pochissimo è stato investito in
sostegno e ricollocazione dei disoccupati, categoria in continuo
aumento, sempre più disperata e
allo sbando più totale. Quanti po-
sti di lavoro, veri e stabili, hanno creato le politiche nazionali e
regionali? Ricordiamo, su tutti, i
“ponti per l’occupazione”, le
“work experiences” e “garanzia
giovani”? Urge una svolta radicale nelle politiche sociali ed occupazionali: altrimenti le “guerre tra poveri” si ripresenteranno
ciclicamente. Qualche settimana
fa il Presidente Mollica predicava maggiore equilibrio nella
dialettica politica, stigmatizzando alcuni episodi spiacevoli nei
confronti di politici locali. Come
M5S crediamo che l’unica soluzione per placare gli animi sia
quella di lavorare seriamente perseguendo il bene della comunità: prassi pressoché sconosciuta dalle parti di Via Verrastro.
persistente ed acuta emergenza sociale, per fronteggiare il quale, secondo la
Svimez, è urgente sia il
varo di provvedimenti a
sostegno dei redditi delle fasce deboli e povere
della popolazione (più
che raddoppiate nei sette anni di crisi) sia il rilancio degli investimenti pubblici nell’area, anche
come leva per stimolare
ed attrarre quelli privati,
che si confermano tuttora come il principale elemento di fragilità del sistema economico italiano
e meridionale. Come non
si sottovaluti il giudizio
contenuto nella relazione
sul rendiconto generale
dello Stato 2015 della Corte dei Conti: ”Il recupero
della crescita del Pil appare ancora troppo modesto e, soprattutto, in ritardo rispetto alla ripresa in
atto negli altri principali Paesi europei”. Per la ripresa c’è una certezza:
possiamo contare sul dinamismo di Sviluppo Basilicata e del neo amministratore unico Giampiero
Maruggi particolarmente attivo tra imprenditori e sul territorio.
*Consigliere
regionale M5S
*Coordinatore
Italia Unica
Basilicata
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Venerdì 24 giugno 2016
11
I FATTI DEL GIORNO
Oltre ad essere ricicloni, hanno deciso di puntare sulla riduzione del residuo non riciclabile da avviare a smaltimento
Due esempi virtuosi made in Basilicata:
Vietri e Abriola comuni ”Rifiuti free”
VIETRI - Quest’anno il Premio Comuni Ricicloni 2016
di Legambiente riserva
una bella e inaspettata sorpresa, che lascia ben sperare per un’Italia finalmente libera dai rifiuti. Crescono nella Penisola i comuni Rifiuti free, quelli che
oltre ad essere ricicloni,
hanno deciso di puntare
sulla riduzione del residuo
non riciclabile da avviare
a smaltimento. Sono ben
525, contro i 356 dello scorso anno, le realtà che producono meno di 75 chilogrammi annui per abitante di rifiuto secco indifferenziato, (pari al 7% del totale nazionale), per una popolazione che sfiora i 3 milioni di cittadini. Tra questi i due comuni lucani di
Vietri di Potenza (vincitore assoluto come Comune
Riciclone per la categoria
Comuni al di sotto dei
10.000 abitanti) e Abriola.
Quest’anno Legambien-
Raccolta differenziata
te ha introdotto dei nuovi
criteri nella classifica: per
entrare nella rosa della gestione sostenibile dei rifiuti di Comuni ricicloni,
non solo si deve rispettare l’obiettivo di legge del
65% sulla raccolta differenziata ma si deve anche puntare sulla qualità e sulle politiche di prevenzione. Per
questo nelle graduatorie,
suddivise su base regionale e per capoluoghi, sopra
e sotto i 10mila abitanti,
compaiono solo quei comuni ricicloni i cui cittadini
hanno conferito nel contenitore del secco meno di 75
Kg all’anno di rifiuto non
riciclabile. Nel dossier sono comunque elencati tutti i comuni (1520 come
quelli dello scorso anno)
che, rispettando gli obiettivi stabiliti dal D.Lgs
152/06, hanno differenziato e avviato a riciclaggio almeno il 65% dei rifiuti prodotti. Risultati ottenuti
con ricette diverse ma con
un denominatore comune:
la responsabilizzazione dei
cittadini attraverso una
raccolta domiciliare, una
comunicazione efficace e
con politiche anche tariffarie che premiano il cittadino virtuoso. Non è un caso che dei 525 comuni Rifiuti free 255 hanno un sistema di tariffazione puntuale e 136 uno normalizzato.
L’amministratore di Ater Potenza illustra
i dati dell’esercizio finanziario 2015
POTENZA - Nel bilancio
2015 dell’Ater di Potenza
“si riflettono alcuni fattori negativi, determinati dal
particolare momento di
difficoltà economica in cui
versa il nostro Paese, che
vedono un decremento
dell’attività costruttiva,
dovuto alla carenza di risorse finanziarie, oltre
ad un incremento della
morosità nel pagamento
dei canoni di locazione determinato dalla grave crisi occupazionale che investe la nostra provincia”. Lo
ha detto l’amministratore
unico dell’Ater di Potenza, Domenico Esposito,
che ieri ha illustrato in seconda Commissione il bilancio consuntivo dell’en-
te per il 2015.La gestione
immobiliare nel 2015 presenta costi per 7,22 milioni di euro e ricavi iscritti
a ruolo per 7,14 milioni di
euro, di cui però solo 5 milioni effettivamente incassati a causa della morosità, che si attesta intorno
ai 2 milioni di euro. Attraverso l’attività degli uffici - ha spiegato Esposito
- nel 2015 sono stati co-
munque recuperati canoni arretrati per circa 1 milione di euro. Il trend della morosità, “che per oltre
il 40 per cento – come si
legge nella relazione al bilancio consuntivo - si riferisce ad assegnatari appartenenti a classe di reddito minima o protetta”,
è passato dai 20 milioni di
euro del 2011 ai 26,7 milioni di euro del 2015.
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Venerdì 24 giugno 2016
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Venerdì 24 giugno 2016
POTENZA
IN ONDA GIOVEDI'
ALLE ORE 21 SU LA NUOVA TV
CITTÀ
E’ il bilancio di un incidente avvenuto ieri mattina all’altezza di Varco d’Izzo sulla Basentana
Scontro tra tre auto, due persone ferite
POTENZA - E’ di due feriti il bilancio dell’incidente verificatosi ieri
mattina intorno alle 7.40
sulla strada statale 407
Basentana, in direzione
Potenza, all’altezza di
POTENZA - “Le recenti polemiche sul mancato riconoscimento delle decurtazioni sui fitti, – spiega in un comunicato il capogruppo di
‘Lista civica per la città’, Antonio Vigilante – per i cittadini di Bucaletto a basso reddito, hanno aperto uno
squarcio nella nostra comunità, che non esitiamo a definire vergognoso. I fatti: in
forza di una legge regionale (che recepisce principi costituzionali e norme di legge nazionali), la n.24/2007,
gli assegnatari di alloggi popolari hanno diritto al pagamento di un canone di locazione parametrato al reddito. Funziona così: l’ente
POTENZA - L’Uomo e
le sue manifestazioni
costituiscono lo spettacolo più affascinante e sorprendente. La
rappresentazione del
corollario di sentimenti ed emozioni, che
creano ogni storia individuale e che si riverbera, poi, nella storia
dell’umanità. I sentimenti e le emozioni che
vengono trasmessi attraverso l’interpretazione di una sceneggiatura, sono gli stessi che costituiscono il
patrimonio emotivo,
affettivo di ogni individuo, universalizzati
e resi condivisibili proprio dall’arte, che li
veicola attraverso il
mezzo espressivo teatrale.Da questi principi ha preso vita l’idea
di organizzare la rappresentazione di oggi:
”Io sono un Capolavoro” che vede protagonisti gli Ospiti della
Casa alloggio BenEssere.Portare in scena
Pinocchio, aldilà dell’aspetto puramente
goliardico in se, che ha
motivato maggiormente i protagonisti,
ha la finalità di proporre alcune riflessioni.
Ebbene attraverso la
rappresentazione si è
voluto sottolineare,
anzi gli ospiti hanno
voluto sottolineare,
Varco d’Izzo. Tre le auto
coinvolte nell’impatto,
due Fiat e una Ford. Sul
posto, sono intervenuti
i vigili del fuoco, la polizia e gli operatori del
118 che hanno traspor-
tato i feriti al San Carlo.
Da accertare la dinamica dell’incidente, che ha
provocato notevoli ripercussioni al traffico.
Secondo quanto appreso
però, molto avrebbe in-
fluito l’asfalto reso viscido per via delle abbondanti piogge della notte
e della mattinata. Dopo
alcune ore di disagi però la circolazione è tornata normale.
Vigilante (Lista civica per la città) annuncia una mozione per risolvere la vicenda
”Fitti a Bucaletto, il sindaco
balbetta giustificazioni”
proprietario degli alloggi definisce il canone di locazione per metro quadro, che vale per chi ha un reddito medio (molto indicativamente,
intorno ai 15.000€ annui);
chi ha il reddito molto basso paga un canone decurtato; chi ha un reddito
molto alto lo paga maggiorato. Chi ha un reddito al-
Al via un laboratorio teatrale
“Io sono un Capolavoro”: gli ospiti
della Casa alloggio BenEssere
portano in scena Pinocchio
Un momento dello spettacolo
mettendoci tutto il loro impegno, che spesso le apparenze inducono a non cogliere la
vera essenza delle co-
se e determinano una
posizione di chiusura.
Ciascuno di loro come
Pinocchio rappresenta un Capolavoro, la
bellezza di essere considerato un essere
umano. Una bellezza
che nel loro caso, come
per Pinocchio, emerge
aldilà delle difficoltà e
i numerosi problemi
dovuti a percorsi di vita cosparsi di insidie.
La rappresentazione
è il risultato di un laboratorio teatrale caratterizzato da alte potenzialità riabilitative, che ha richiesto ai
protagonisti non pochi
sforzi sia fisici che
emotivi. È la seconda
volta che gli Ospiti di
BenEssere si cimentano in questo genere di
attività e possiamo affermare che si tratta di
un vero e proprio successo, soprattutto in
questa seconda rappresentazione.
Attività culturali, interviene Meccariello
POTENZA - “Apprezzo
l’iniziativa del consigliere regionale Piero
Lacorazza nel presentare un ordine del giorno
in Consiglio Regionale
come primo firmatario
e sostenuto anche dai
consiglieri Bradascio,
Cifarelli, Galante, Pace
e Napoli in cui si propone una programmazione ampia delle attività culturali in Basilica- Il consigliere Meccariello
ta in vista del 2019 e di
Matera Capitale Europea della Cultura. Un ordine del giorno lungimirante nella proposte
perché mette al centro
la coordinazione di eventi culturali e di spettacolo tra i vari territori
lucani”. Lo afferma
Gianluca Meccariello
capogruppo di “Insieme
si Cambia “ al Comune
di Potenza.
tissimo (indicativamente, oltre i 25.000€) perde l’alloggio popolare. Tali regole valgono per tutti gli assegnatari di alloggi popolari,
anche nel capoluogo. Il Comune di Potenza - spiega Vigilante - fregandosene della legge, ha invece chiesto
ai cittadini di Bucaletto
(abitanti di alloggi popolari a tutti gli effetti di legge)
un canone ”flat”, uguale per
tutti. Ora, si dà il caso che
i residenti del rione, per bocca dell’Associazione ”La
Cittadella” abbiano sollevato il problema al tg3 e che
subito dopo si siano scatenate reazioni vergognose
sui social, amplificate dallo stesso servizio del tg3. Infatti, in tale servizio, si è fatto passare (non sappiamo se
volontariamente o meno) un
messaggio distorto: quelli
di Bucaletto sarebbero non
cittadini a cui viene negato ciò che viene riconosciuto ad altri (per esempio, gli
assegnatari di alloggi Ater),
ma furbacchioni che non vogliono pagare nemmeno
quei quattro soldi che gli
chiedono. Dietro questa de-
formazione, emersa subito
dopo (e con violenza) sui social, vi è un antico pregiudizio razzista della nostra
città, che purtroppo conosciamo tutti, secondo cui gli
abitanti di Bucaletto sarebbero dei parassiti che vivono a spese della comunità
e nascondono grandi ricchezze. Per questo, ha un
suono sgradevole il lamento di chi chiede in tv ”un altro sconto” per i furbi abitanti di quel rione. Riteniamo sia davvero il caso di fare chiarezza. Non aiuta a risolvere il problema il Comune e in particolare il Sindaco, che dopo aver preso in
giro i residenti con promesse a sei zeri, di fronte alle
loro proteste, balbetta le improbabili giustificazioni che
gli suggeriscono gli alleati: non si potrebbero applicare gli scaglioni previsti
dalla legge perché ”manca
il decreto attuativo delle fasce Isee, oppure ”non abbiamo ancora il censimento”.
A fronte di una così evidente discriminazione dei residenti di Bucaletto, di una
classe politica che ignora
completamente i problemi
del rione, e del comportamento di un Sindaco che
non è in grado di affrontate nessuna delle emergenze della città, annunciamo
a brevissimo una mozione
in Consiglio Comunale per
porre riparo alla grave situazione».
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_Potenza e Provincia_
Venerdì 24 giugno 2016
La proclamazione nel corso di una cerimonia a Potenza
Ambasciatori lucani nel mondo
Sono sedici gli studenti vincitori del progetto Intercultura 2016
POTENZA - Sono sedici
gli studenti lucani vincitori del progetto 2016
Intercultura, promosso dal Centro locale dell’omonima associazione potentina. Nel corso
di una cerimonia ufficiale il sindaco di Potenza
Dario De Luca ha consegnato a ciascun ragazzo un gagliardetto della città, all’evento che si
è tenuto nella villa del
POTENZA - Laboratori,
degustazioni, musica,
animazione e tanto altro.
E’ quanto prevede l’Happy Day- Summer Lab in
programma oggi al Parco Baden Powell di Potenza. L’evento è promosso
dall’Associazione Italiana
Persone
Down Onlus sezione
di Potenza.
Una festa
d’inizio
estate per
ritrovare
gli amici e
per incontrare la città. Happy
Day Summer Lab,
sarà una
giornata
ricca di laboratori
out-door
promossi dai soci , dai volontari e dagli amici dell’Aipd vecchi e nuovi,
dalla rete di persone che
da anni sostengono l’Associazione nella realizzazione delle attività della
sezione. L’evento avrà
inizio alle 15. L’Associazione Italiana Persone
Down di Potenza si racconterà alla città attraverso l’ allestimento di una
mostra fotografica che
raccoglie gli ultimi 23 anni di attività della sezione cittadina. In esposizio-
Prefetto erano presenti
anche i giovani stranieri ospitati nel capoluogo. Oltre che a Potenza
gli altri ragazzi coinvolti risiedono nei comuni
di Pignola, Ruoti e Muro Lucano, si tratta di
Gabriele De Leonardis
che soggiornerà nelle Filippine, Saverio Di Capua in Svezia, Alba Dell’Angelo in Argentina,
Matteo Cioffi in Panama,
Piotr De Cunto in Costarica, Daniele Corvino
in Paraguai, Roberta
Fornarino in Svezia,
Chiara Gorga in Cina,
Claudia Pergola in Filandia, Carlotta Lacerenza
in Polonia, Aurora Laguardia in Australia,
Marianna Perillo in Argentina e Alessandro Faraldo in Honduras.
Pronte a partire per intrattenersi durante il pe-
Un
momento
dell’iniziativa nella
Villa del
Prefetto
riodo estivo in Irlanda,
Gabriella Spagnuolo e
Chiara Sanchirico, mentre per Alessia Palumbo
la destinazione è l’Ar-
gentina. Il monito con- le per riportarla arricsegnato a questi giova- chita della diversità culnissimi ambasciatori lu- turale.
cani è: veicolare nel
mondo la cultura loca-
L’iniziativa promossa dall’Associazione Persone Down per raccogliere fondi
ra di Loredana Baldassarre e una sagra gastronomica curata dai genitori
e volontari dell’Associazione Italiana Persone
Down Onlus sezione di
Potenza in collaborazione
con la pucceria “Assurd”.
Alle 21, in programma lo
spettacolo
Musica e
Magia: Tonino Centola presenta
Rocco Fiore, ValentiPOTENZA - L’Unione Italiana ne di Potenza prevede il seguenno Bianconi
dei Ciechi e degli Ipovedenti di te programma: dalle 9 alle 13,
e il Mago
Potenza, in occasione della gior- in Piazza Mario Pagano checkJovix. I fonnata Nazionale della Lotteria up oculistici gratuiti a bordo
di raccolti
“Premio Louis Braille”, che si dell’Unità mobile oftalmica
durante la
celebra in contemporanea in dell’Agenzia internazionale
sagra gatutta Italia il 25 giugno, orga- per la prevenzione della cecistronomica
nizza la manifestazione ”Cor- tà. Dalle 18 alle 20 ci sarà una
saranno deri con noi e sfida la fortuna” fi- maratona non competitiva in
stinati alnalizzata alla divulgazione collaborazione con la Podistil’Aipd di Podella Lotteria Nazionale che ca Amatori Potenza. In Piaztenza per fiquest’anno finanzierà la pro- za Mario Pagano sarà allestinanziare i
mozione delle attività fisiche, to uno stand dell’UICI nel quaprogetti di
motorie e sportive per le per- le sarà possibile visionare maautonomia
sone con disabilità visiva. La teriale informativo e partecipae residengiornata patrocinata dal Comu- re a giochi da tavolo o di società.
zialità organizzati sul
territorio
Gerardi. Legambiente formativi destinati alle as- provinciale e dedicati a
proporrà un laboratorio sociazioni amiche della re- giovani e adulti con sinsul rispetto dell’ambien- te Aipd: Filippide Poten- drome di Down. Per la
te. La Luna al Guinzaglio tina, Cus Potenza Rugby, promozione dell’evento
e Amerete Potenza saran- Formamentis, Genitori è stato realizzato un video
no i promotori invece del e Amici Scout –Agas, Po- invito dell’Happydaygioco urbano mobile. tentialmente Onlus. La Summerlab visibile sul caL’animazione per bambi- programmazione serale nale Youtube dell’Aipd di
ni sarà a cura di FestIdea. prevede ancora: aperitivo Potenza al seguente link:
Nel corso dell’HappyDay con dj-set a cura di Aniel https://www.youtube.com
saranno allestiti stand in- Gol, zumba fitness a cu- /watch?v=u5b2VxcaVDI.
Sorrisi e solidarietà
Al Parco Baden Powell arriva l’Happy Day Summer
“Corri con noi e sfida la fortuna”:
tutto pronto per la maratona Uici
Una passata iniziativa che ha visto protagonisti i ragazzi
della sezione di Potenza dell’Associazione italiana
persone Down
ne anche la collezione di
magliette realizzata negli
anni per sensibilizzare e
promuovere i diritti delle persone con sindrome
di Down, dall’autonomia
alla vita indipendente, dal
lavoro all’amore, dalla
scuola allo sport. Dalle 16
alle 18 prevista una passeggiata ciclistica cittadi-
na in collaborazione con
l’Associazione Ciclostile .
Si alterneranno poi performance di artisti di
strada: trampolieri, giochi con bolle di sapone,
sculture di palloncini,
performer acrobatici,
trucca bimbi. L’ntrattenimento musicale sarà a cura del maestro Agostino
Percorsi di educazione civica, Bocciofila e Universum Academy Corretti stili di vita e prevenzione
oggi si discute di beni comuni ravvivano il Parco di Montereale dei tumori: il metodo Parrella
POTENZA - Nuovo appuntamento con i Percorsi di educazione civica
promossi dall’associazione We Love Potenza.
Oggi alle 18.30, nella sede del sodalizio in Corso
18 Agosto - si discuterà
di beni comuni e della
proposta che, da tempo,
We Love Potenza sottopone al Comune di Potenza di adottare anche nel
capoluogo lucano un regolamento sull’amministrazione condivisa come
promosso da Labsus .Dopo l’audizione del presi-
dente Fierro in Commissione Consiliare qualcosa sembra muoversi .
Il seminario di venerdì
servirà anche a fare il
punto della situazione
con gli esponenti del
Consiglio comunale, invitati a partecipare e a dare un contributo alla discussione. All’incontro
relazionerà Pasquale Bonasora, referente del Direttivo Labsus a cui sono affidate le pratiche relative all’approvazione
del Regolamento comunale sui beni comuni.
POTENZA - Si terrà martedì 28 giugno nella sede dell’Associazione Sportiva Dilettantistica.
“Bocciofila Montereale” parco Montereale in Potenza, l’evento culturale: “Canto in un tramonto
d’estate nel parco”. Organizzato dalla Associazione Universum Academy con la collaborazione della Asd, l’evento intende iniziare un percorso di valorizzazione e presentazione della propria sede ricreativa, nell’intento di promuovere le principali attività ( propriamente quella sportiva del gioco delle bocce, nonché di avvicinare un vasto pubblico, anche di più giovani e donne, aprendo opportunità di conoscenza di questa disciplina sportiva non solo per anziani. Nel corso della
serata/evento sarà dato spazio a vari e noti scrittori lucani oltre che ad affermati artisti che esporrano i propri dipinti sul tema a partire dalle 10
di martedì 28 giugno.
POTENZA - Stili di vita
e prevenzione dei tumori al centro del convegno
in programma oggi pomeriggio alle 18 in via
delle Medaglie Olimpiche, presso il piazzale Sanitas. A relazionare sul
tema il medico chirurgo
Antonio Parrella che
fornirà suggerimenti
per la prevenzione delle malattie tumorali, alla base del suo metodo.
Le indicazioni date dallo stile di vita proposto
dal dottor Parrella, si basano sui principi e gli
studi del Premio Nobel
del 1931, Professore Otto Heinrich Warburg,
con l’aggiunta di una
metodica ossigenativa
apportata da una camminata naturale, desunta dagli usi e costumi
prettamente Lucani, detta “ Camminata Naturale Lucana”.
Saranno presenti all’incontro il Presidente
Unitre Basilicata, il Presidente Fidas Basilicata
e la Walking School Italia.
_Potenza e Provincia_
Venerdì 24 giugno 2016
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Organizzato da Euronet nel quadro del programma europeo “Creative Europe“. Al via la tre giorni potentina da oggi a domenica
Guardare alla salute mentale con gli occhi
dell’arte con il Nefele Mental Life Festival
POTENZA - L’importanza
dell’arte nel processo di recupero della salute mentale . E’ questo il tema alla base del Nefele Mental
Life Cine Festival che si terrà a Potenza presso Go
Desk Coworking and Innovation Space dal 24 al
26 giugno e al centro per
la creatività di Marconia
di Pisticci dal 27 al 28 giugno. Guardare alla salute mentale con gli occhi
dell’arte. Attraverso il cinema, il teatro, la musica,
l’animazione, il disegno, il
video gaming e la cultura.
Sono questi gli ingredienti alla base del Nefele
Mental Life Cinefestival,
organizzato da Euronet
nel quadro del programma europeo “Creative Europe“. Al via nella tre giorni potentina dal 24 al 26
giugno presso Go Desk a
Potenza per poi proseguire il 27 e 28 giugno al centro per la creatività Tilt di
Marconia di Pisticci. Il festival rientra nelle attività patrocinate dal Paralmento Europeo all’inter-
no del programma ”Europa Creativa“, promosso da
Euro Net, centro Ufficiale di Europe Direct della
Commissione Europea il
cui referente lucano è Antonino Imbesi. ”L’obiettivo
del festival- come ha evidenziato Imbesi ai nostri
microfoni nel corso della
conferenza stampa di presentazione- è quello di
far pensare, ragionare e discutere cercando di stigmatizzare il problema o i
problemi legati alle malattie mentali di qualsiasi livello, ponendo riguardo alle esperienze dei singoli e
offrendo uno spunto di distrazione e risoluzione attraverso il contributo dell’arte in tutte le sue sfaccettature. L’importanza
dell’arte nel processo di recupero della salute mentale è ormai scientificamente documentata e in
questo contesto ha raggiunto un ruolo significativo negli approcci terapeutici. Oltre al cinefestival- prosegue Imbesi- abbiamo in programma una
serie di workshop tematici che faranno da contorno alle attività del festival.
La scelta di tenere due papuntamenti a Potenza e a
Matera è legata ad una visione più europeista di
condivisione invista del
traguardo Basilicata
2019“. (M.R.)
Verde e parchi urbani a Potenza
POTENZA - ”Verde e parchi urbani nella città di Potenza. Il Parco Elisa Claps” è il tema del convegno che
si terrà stasera alle ore 19 presso i locali antistanti
la chiesa Gesù Maestro di Macchia Romana. Sarà affrontata la genesi del parco, la sua flora e fauna. Il
convegno organizzato con il patrocinio del comune
di Potenza e l’ordine degli Agronomi di Basilicata è
il primo su tema. È già in programma un secondo
che si terrà nel Parco di Poggio Tre Galli, il 10 settembre.
Lavori di Aql a Potenza,
Potenza incontra Vita
POTENZA - L’impegno e la
collaborazione comune
per vigilare sulla corretta
esecuzione dei lavori; l’analisi delle criticità incontrate da Aql per concludere la
realizzazione delle reti fognarie in alcune aree rurali del capoluogo; la disamina dei futuri programmi di intervento della società sul territorio comunale. Questi, in sintesi, gli
argomenti affrontati nel
corso dell’incontro svoltosi in mattinata tra il vicesindaco e assessore alle
Opere pubbliche Sergio Potenza e l’amministratore
unico di Aql Vita, al quale hanno preso parte anche
dirigenti e tecnici del Comune e dell’Azienda che
fornisce il servizio idrico integrato. “Così come avevo
assunto l’impegno durante l’ultimo Consiglio comu-
nale, in risposta all’interrogazione di Fanelli si è tenuto l’incontro con i vertici di Aql. Abbiamo al solito ricevuto – ha proseguito il vicesindaco – una
grande disponibilità. Ci è
stata manifestata la volontà di garantire una rete
idrica efficiente e dei lavori eseguiti correttamente,
tempestivamente e con il
minor disagio possibile per
la comunità”. “Dalle informazioni in nostro possesso abbiamo evidenziato –
aggiunge Potenza – che sono soprattutto le linee dell’illuminazione pubblica
ad essere interessate da
eventi interruttivi accidentali. AQL ci ha detto di
aver messo a punto strumenti idonei di prevenzione e che, comunque, i danneggianti stanno procedendo con i ripristini”.
“LA NUOVA DEL SUD” PER IL SOCIALE
SOLIDARIETA’ IN NOTE
Martedì sera allo Stabile raccolta
fondi per sostenere i poveri di Basilicata. Il concerto benefico è organizzato dall’Accademia musicale lucana, in collaborazine con l’associazione lucana no-profit Together
Onlus, che festeggia per l’occasione i 15 anni di attività
Da “Buffalo Soldier” di Bob Marley ai visionari Pink Floyd. Spaziando nelle sonorità di De Andrè, Dalla e Niccolò Fabi. Nel segno della pace e della fratellanza. Una serata per “festeggiare la musica” e donare “sorrisi di solidarietà”. L’appuntamento, organizzato dall’Accademia
musicale lucana in collaborazione con
Together Onlus che da tempo in Basilicata è al fianco di famiglie in difficoltà,
con aiuti umanitari, assistenza legale,
medica e farmacologica, è per martedì
28 alle 20,30 al Teatro Stabile di Potenza. “La Musica dipinge - Note e volti per
la solidarietà”, festeggia anche i 15 anni di attività dell’Aml, fondazione attiva
e radicata sul territorio per la formazione e produzione musicale e dotata di
un proprio studio di registrazione. Una
serata nel segno della pace e della libertà e incentrata sull’importanza dell’uomo come individuo che ripudia ogni sorta di conflitto sacrificando spesso la propria vita. L’evento vedrà la partecipazione straordinaria di Raffaele Gerardi, pit-
tore, illustratore e designer di origine lucana, da sempre al fianco dell’associazione umanitaria Together. La sua matita realizzerà in diretta “visi e sguardi” della gente comune che ogni giorno “s’interseca-
no” con la vita. Le opere (“I volti della solidarietà”) contribuiranno a sostenere il
progetto umanitario dell’associazione
no-profit lucana, impegnata a restituire il
sorriso ai “poveri” della nostra regione.
L’Aml, partner di Basilicata
Music Net, Unicef e Tante mani per Haiti ha inteso così lanciare un evento capace di parlare, con i suoni e l’arte, in nome di un mondo libero da
odio e violenza e della dignità dell’uomo a prescindere dai
suoi volti e dalle sue credenze.
I docenti dell’Accademia, Francesco Fabrizio (pianoforte e fisarmonica), Davide Bigotti
(chitarra elettrica), Fausto Picciani (batteria), Alice Muro
(canto), Michele Perrone (basso), Marcello De Carolis (chitarra classica), Massimo Rosa
(violino), Antonio Rosa e Giuseppe Potenza (musica popolare) si esibiranno con i loro allievi. Che interpreteranno i
grandi artisti dello scenario
musicale italiano e internazionale.
Sul palco dello Stabile si alterneranno anche altri ospiti
d’eccezione. Dai Musicamano-
vella reduci dal grande successo del Primo Maggio a Roma a Pietro Cirillo che,
con Le Officine popolari lucane, spazia
dai suoni di Basilicata verso i ritmi del Mediterraneo e Mariano Caiano, percussionista e cantante, voce solista dell’Orchestra italiana di Renzo Arbore, che ha collaborato tra l’altro con Gianni Bella, Tony Esposito, Nino Buonocore, Antonio
Onorato, Gigi Finizio, Marcello Pieri, Gato Barbieri, Articolo 31, The Wailers e Wiston Francis. L’evento, gratuito, sarà presentato dal giornalista Rai, Nello Rega.
Il 27 giugno, invece, alle 18,30 sempre
allo Stabile, saggio dei piccoli allievi dell’Accademia. L’Aml ringrazia il Comune di
Potenza per il patrocinio, Pasquale Colella che presenterà i giovani talenti, Vito
D’Andrea, Coluzzi Service e Firefly che
hanno offerto gratuitamente la loro collaborazione tecnica, logistica e organizzativa.
PER DONAZIONI A TOGETHER ONLUS
IT 83I0538704204000009328544
Banca Popolare dell’Emilia Romagna
– Agenzia Via Cavour – Potenza
CAUSALE:
DONAZIONE PER PROGETTI IN LIBANO
DONA IL 5 X MILLE A TOGETHER ONLUS
– C.F. 96047550767
Per ulteriori informazioni è possibile visitare i siti:
www.libanitaly.com | www.diversiedivisi.it
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Venerdì 24 giugno 2016
MELFI CITTÀ
VULTURE • ALTO BRADANO
E IN STREAMING SU WWW.LANUOVATV.IT
Navazio: cittadini ingannati, Pittella chiarisca. Leggieri (M5S): tutto spostato nel vecchio reparto. L’Asp: lavori in collaudo
Melfi, chiuse le nuove sale parto
Dopo la polemica elettorale sull’ospedale, “provvisorio” dietrofront “per motivi amministrativi”
MELFI - Appena una settimana fa il presidente della
Giunta regionale Pittella
con il dg dell’Asp, nel pieno svolgimento della campagna elettorale di Melfi, a
tre giorni dal ballottaggio,
in compagnia dell’allora
candidato sindaco Valvano
e del Pd di Melfi, tagliava il
nastro delle nuove sale
parto dell’Ospedale di Melfi. Mercoledì sera la chiusura. Una notizia che non ha
sorpreso più di tanto lo sfidante Navazio che lo aveva
già bollato come “propaganda”. E proprio questi torna
sulla vicenda. “Di certo si
tratterà di una chiusura per
motivi tecnico amministrativi, ma che bisogno c’era di
precorrere i tempi? Come
dovrebbe sentirsi oggi, il cittadino ingannato, il competitor politico deriso, le maestranze ridicolizzate? Ancora una volta la politica -attacca Navazio- ha dimostra-
Leggieri (M5S)
to di non tenere alla verità
ma di manipolarla a proprio
vantaggio. Quando abbiamo dichiarato che il nostro
ospedale sarà oggetto di un
ridimensionamento noi non
abbiamo preso in giro la cittadinanza, non abbiamo
preso in giro le tante future mamme preoccupate di
doversi rivolgere ad altre
strutture per portare alla luce i loro figli, non abbiamo
preso in giro gli operatori
Navazio e l’inaugurazione
sanitari con finte rassicurazioni”. Navazio non si fa
problemi a parlare di “inquinamento elettorale, in questo caso assecondato dalla
Asp e mascherato da un servizio pubblico sempre più
asservito ai desiderata del
partito-padrone della Basilicata”. Poi un messaggio al
governatore: “Le persone
perbene non avrebbero faccia di mostrarsi dopo questa ennesima dimostrazio-
ne di potere ed arroganza,
abbia un moto di orgoglio
e renda pubblico quel documento che circola negli uffici regionali e che attiene
la riorganizzazione degli
ospedali lucani. Il riassetto della sanità lucana non
è un affare della sua sola
maggioranza, ma di tutti”.
Se Navazio per il ruolo che
gli compete assicura sul tema massima vigilanza, non
meno agguerrito è il consi-
gliere regionale del M5S,
Gianni Leggieri. “Le fonti
-spiega il pentastellato- parlano di problemi legati alla consegna dei lavori e alla conformità di questi. Situazione che avrebbe determinato lo spostamento di
tutte le attrezzature nel vecchio reparto di ostetricia,
chiudendo di fatto le nuove sale. Si tratterebbe di disposizioni impartite dall’azienda sanitaria che im-
pediscono l’utilizzo della
nuova struttura e il ritorno al vecchio. Ci aspettiamo
una smentita ufficiale da
parte dell’Asp”. E le precisazioni dell’Asp sono arrivate nel pomeriggio. “I lavori di ristrutturazione del
blocco parto del P.O. di Melfi sono oggetto di procedimento di collaudo amministrativo, affidato con deliberazione n.2016/00265.
Le procedure di collaudo sono state ultimate e all’inizio
della prossma settimana il
collaudatore incaricato dall’Azienda provvederà a trasmettere la relazione finale. Per motivi di opportunità e regolarità amministrativa nelle more della approvazione degli atti finali non si è ritenuto di rendere fruibiile il nuovo blocco parto”. Dunque le nuove sale parto potrebbero essere disponibili nel giro di
qualche settimana.
Nel primo consiglio formalizzata l’entrata di Lacedra come assessore esterno
Giunta a cinque con due donne
Al via l’era Di Toro a Rionero: Pinto vice, Brenna alla guida dell’assise
di CLEMENTE CARLUCCI
RIONERO - E’ iniziato con
un’ora di ritardo (alle 17, invece delle 16) anche perché
solo alle 15 erano stati chiusi gli accordi per la definizione della giunta comunale. Cose che in politica possono accadere. Espletato
l’adempimento dell’insediamento del Consiglio comunale e verificate positivamente le condizioni di
eleggibilità ed anche di compatibilità degli eletti, il sindaco Di Toro ha prestato
giuramento di fedeltà alla
Repubblica. Un Consiglio
comunale in cui è emersa
soprattutto la forte emozione della componente femminile consiliare: 7 donne
(5 del gruppo di maggioranza e due dell’opposizione). Ricordiamo i loro nomi: Erminia Casolino e
Francesca Catenacci per la
minoranza; Maria M. Pinto, Giulia Cicchiello, Erminia Cappiello, Rossella
Brenna e Teresa Di Lucchio
per la maggioranza. Si è
passati poi secondo l’odg all’elezione del Presidente
dell’assemblea municipale.
Il consiglio comunale di ieri
a Rionero con la nuova
giunta
Eletta con i voti (12 in tutto) della maggioranza la
consigliera Rossella Brenna. La minoranza (”Rionero, cambiamo insieme”) ha
MELFI - Personale del
dipendente commissariato della polizia di
Melfi, diretto dal vice
questore aggiunto dott.
Claudio Spadaro, ha
denunciato un giovane
melfitano di 26 anni.
L’attivita’ di indagine e’
scaturita dalla denuncia di un cittadino ferrarese vittima di un
raggiro. Infatti l’uomo nell’estate scorsa
aveva acquistato un dispositivo elettronico su
votato in blocco (5 voti) scheda bianca. La Brenna ha ringraziato l’assemblea ed assunto la presidenza. Il momento clou ha riguardato
le comunicazioni del sindaco Di Toro in tema di composizione della giunta comunale, composta da 5 assessori, di cui uno esterno,
Antonio Lacedra. I componenti interni tutti della lista ”Insieme per Rionero”:
Maria M. Pinto (v. sindaco),
Mauro Nardozza, Teresa Di
Lucchio e Mauro Tucciariel-
Melfi, raggira on line:
denunciato un 26enne
lo). Il sindaco Di Toro ha ribadito tutti gli impegni assunti in campagna elettorale. Al breve intervento del
primo cittadino, hanno fatto seguito i discorsi dei consiglieri Casolino, Paolino (il
più votato tra gli eletti con
707 preferenze) e Di Lucchio (candidato sindaco
non eletto ed ora capogrupun noto sito di vendite
on-line e, sebbene avesse pagato mediante versamento su una carta
ricaricabile, non aveva
mai ricevuto il bene acquistato mentre il venditore si rendeva irreperibile.
Individuato, l’autore della truffa, peraltro
gia’ noto per numerosi analoghi episodi, ha
riconosciuto le proprie
responsabilita’.
po di minoranza), tutti all’insegna della responsabilità e della disponibilità per
il bene comune cittadino.
Per la maggioranza il consigliere Andrea Cardillicchiio, e i neo assessori
Tucciariello, T. Di Lucchio.
Nardozza, Pinto e Lacedra.
Altri interventi dei consiglieri Schirò, Cappiello e Larotonda. Un affiatato pool
di giovani molto preparati e motivati. Che tutti si augurano possano attivamente lavorare per riportare all’efficienza e funzionalità strutture ed anche servizi comunali. Prima dell’avvio un momento commovente. L’anziano presidente dell’Ass. Combattenti di
Rionero, cav. uff. Giuseppe
Grieco, ha voluto esprimere l’augurio più vivo di buon
lavoro a tutta l’assemblea
municipale. Infine Di Toro
ha annunciato la convocazione a breve di una nuova
seduta consiliare.
Venerdì 24 giugno 2016
17
ALTO BASENTO • CAMASTRA
MARMO PLATANO • MELANDRO
IN ONDA
LUNEDI'-MERCOLEDI'-VENERDI'
ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV
Oltre 5 milioni non sono bastati all’azienda per innovare. Lavoratori a casa, strumenti forse alla Cmd di Atella
Green Power, giù la saracinesca
Tito Scalo, partita ieri la procedura di mobilità per una quindicina di dipendenti
TITO SCALO - Un altro bilancio chiuso in perdita,
quello del 2015, e la conseguente decisione di far
scattare la procedura di liquidazione. E’ la storia
della Green Power Tecnology srl di Tito scalo, nata nel 2008 ed ennesimo
caso di fondi pubblici regionali gettati alle ortiche.
A pagarne le conseguenze una quindicina di dipendenti che da oggi sono praticamente in mezzo a una strada. Partita
per loro la procedura di
mobilità dopo aver usufruito sin dal lontano
2010 della cassa integrazione e degli ammortizzatori. L’azienda si occupava della produzione
di compressori per i distributori di gas metano nelle aree di servizio. Ieri sul
posto anche le rsu sindacali, a prendere atto di un
altro fallimento induAVIGLIANO - Con l’approvazione del Peg e l’applicazione di parte dell’avanzo
di bilancio accertato per il
2015, ripartono i lavori per
il completamento opere già
avviate per un valore complessivo di circa 360 mila
euro, di quasi la metà destinati alla manutenzione
straordinaria delle principali strade comunali. È
questo uno dei dati più significativi della variazione di bilancio del Comune
di Avigliano approvata
dalla Giunta comunale di
Avigliano su proposta dell’assessore al bilancio Vito Lucia. La delibera prevede la destinazione di circa 100 mila euro per assicurare l’avvio del Servizio
di assistenza domiciliare
agli anziani per gli anni
2016 e 2017, e 260 mila euro destinati a spesa di investimento. In particolare
vengono finanziati interventi per oltre 150.000 euro per la manutenzione
straordinaria di strade
comunali, 44 mila euro per
la manutenzione di ville e
parchi comunali, 30 mila
euro per il completamento di interventi del patrimonio comunale. L’utilizzo dell’avanzo consentirà
il completamento dei lavori della villa comunale di
Avigliano, l’ultimazione
dei lavori di metanizzazione nella frazione Bancone,
Licenziato sindacalista Ugl alla Lucart di Avigliano, la difesa di Rosa (FdI)
“Martinelli sia reintegrato”
I lavoratori davanti allo stabilimento
striale per quest’area.
L’ultima speranza sembrava poter essere la Cmd di
Atella, un’ancora di salvataggio tra le varie proposte arrivate alla Green Power. In realtà l’azienda
vulturina si è detta interessata eventualmente
solo all’acquisto dei macchinari e non all’utilizzo
delle maestranze. Magra
consolazione per chi dovrà ricominciare tutto
daccapo. “E’ l’ennesima
brutta storia che arriva da
quest’area” commentano
laconici i lavoratori. La domanda però è sempre la
stessa: “Dove sono finiti
i fondi assegnati alla
Green Power Technologysrl pari a 5,1 mln € la
cui suddivisone prevedeva un impegno di 3,3 mln
per l’innovazione e 2,1
mln per l’industrializzazione?”
AVIGLIANO - Nuovi messaggi di solidarietà per il
rappresentate sindacale
dell’Ugl, licenziato alla
Lucart di Avigliano. “Siamo dispiaciuti ed amareggiati per quanto sta accadendo allo stabilimento: Domenico Martinelli, è stato
licenziato”. Questo il commento del consigliere regionale aviglianese Gianni
Rosa (FdI-An). “Non vogliamo entrare nel merito tecnico – normativo della vicenda, ambito che attiene
la sfera privata dell’azienda e dello stesso lavoratore, ci interessa l’aspetto
umano che purtroppo sembra mancare in questa vicenda, che vede un padre
di famiglia perdere il proprio lavoro. In un periodo
come questo dove il lavoro
manca e le aziende vivono
momenti difficili sui nostri
territori (la Lucart ha già
previsto contratti di solidarietà per i lavoratori), non
Il resto per le aree verdi, la metanizzazione a Bancone e l’assistenza agli anziani
Avigliano, ripartono le opere pubbliche
Dall’avanzo di bilancio 360mila euro, la metà per le strade comunali
Il sindaco Summa e una
veduta aerea di Avigliano
il rifacimento della pavimentazione in corso Coviello e l’ultimazione dei lavori della curva di Corso
XVIII agosto. Sono inoltre
previsti il completamento
dello spazio polifunzionale di Possidente, della nuova ludoteca a servizio dell’Asilo Nido e il ripristino
della funzionalità degli
spogliatori del campo sportivo di Lagopesole, che verrà a breve affidato in gestione.Proseguiremo nei pros-
simi giorni – hanno dichiarato il sindaco Summa e
l’assessore Lucia - con il
completamento dei collaudi delle reti di metano
già realizzate, il completamento dei lavori di Casa
della Salute, l’inaugurazione della ex Scuola di Piano del Conte e della Palestra in contrada Civitelle
Sasso commemora Rotundo
parlando del Psr 2014-2020
SASSO DI C. - “La nuova programmazione in agricoltura e delle opportunità di sviluppo per il territorio”: questo il tema dell’incontro in
programma oggi a Sasso di
Castalda, alle 18 a Palazzo
De Luca. A renderlo noto è
il “Centro di Eccellenza Michele Rotundo” che, con la
collaborazione della Regio-
ne Basilicata e del Comune
ha organizzato l’evento. Durante la serata sarà presentato Psr della Regione Basilicata. Interverranno: Rocco Perrone (sindaco di Sasso di Castalda), Vittorio Restaino (Autorità di Gestione
Psr Basilicata 2014/2020),
Luca Braia (assessore alle Politiche Agricole e Forestali) Appuntamento alle 18 a Palazzo De Luca
vorremo accadano episodi come questo. Ci auguriamo -chiude Rosa- che si raggiunga una accordo tra la
Lucart e il sig. Martinelli,
affinchè quest’ultimo possa essere reintegrato nell’organico dell’azienda”.
e l’avvio della gara unica
per la raccolta differenziata. “Si tratta di una prima
risposta ai disagi che la cittadinanza ha dovuto subire in questi mesi e per i
quali bisognava purtroppo attendere l’approvazione di questi atti fondamentali. Questa Amministrazione -spiega il sindaco
Summa- restituisce alla comunità i surplus di avanzi di cassa accumulati negli anni passati e, nonostante le enormi difficoltà
e le costanti modifiche
normative, mantiene la
linea del rigore finanziario e della corretta gestione dei conti che assicura
nel tempo anche la possibilità di reinvestimento
delle risorse come in questo caso.
e Lucia Antonietta Caivano,
presidente del Centro Rotundo, che modererà il convegno, che vedrà la presenza
anche dei soci del Centro di
Eccellenza, delle associazioni di categoria e numerosi operatori del settore.
L’evento viene organizzato
come altre iniziativi simili
ogni anno, a giugno, in occasione della commemorazione di Michele Rotundo,
che per anni ha lavorato al
Dipartimento Agricoltura
della Regione.
Venerdì 24 giugno 2016
VAL D’AGRI • LAGONEGRESE
SENISESE • POLLINO
18
IN ONDA GIOVEDI' e SABATO
ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV
Carlomagno al bilancio, Amato all’istruzione, Forastiero all’urbanistica e Labanca alla viabilità. Il sindaco tiene i lavori pubblici
Una giunta a trazione femminile
Lauria, Lamboglia scioglie i nodi: suo vice Gagliardi (cugina dei Pittella) che prende ambiente e sanità
di GIACOMO BLOISI
LAURIA - È iniziata ieri
pomeriggio l’avventura
della nuova amministrazione Lamboglia alla guida del Comune di Lauria.
In una prima assemblea
molto partecipata, si è proceduto in prima istanza alle procedure iniziali di rito, su legittimità di eleggibilità e condizioni di insediamento. Il neo primo
cittadino, nel suo saluto
post giuramento alla costituzione, ha dichiarato
di “voler essere il sindaco
di tutti i cittadini di Lauria, lavorando in un clima
di piena trasparenza e dialogo, tenendo come riferimento il confronto aperto con tutti, soprattutto in
un tempo difficile come
questo”. Si è proceduto poi
all’elezione della Presidenza del Consiglio comunale, che con 12 voti a fa-
Il consiglio comunale di ieri
a Lauria
vore, è andata ad Antonella Viceconti. Disapprovazione da parte delle forze
d’opposizione, le quali
hanno richiesto al Sindaco, oltre alla carica sopra
citata, anche maggiore
dialogo e coinvolgimento.
Eletta come vice presidente Domenica Cresci di
Tradizione e Innovazione,
la quale ha già annunciato di voler rinunciare alla carica. In seguito il sin-
daco Angelo Lamboglia ha
presentato la sua nuova
Giunta: si parte dalla cugina dei Pittella, Bruna
Gagliardi (Vicesindaco,
Ambiente, Salute e Politiche sociali e Innovazione),
Antonino Amato (Istruzione, Cultura, Sport, Turismo e Commercio), Egidio
Labanca (Viabilità, politiche giovanili, trasporti e
aree rurali), Domenico
Forastiero (Energia, Atti-
vità produttive e urbanistica ), Lucia Carlomagno
(bilancio, patrimonio e
governance ). Al Sindaco
la delega ai lavori pubblici. Scongiurati dunque i
rumors dell’ultim’ora che
davano una maggioranza
impantanata e divisa sulla nomina di un assessore esterno, che sembrava
ricadere nella figura dell’ex consigliere Giacomo
Reale. Apertura da parte
A3, lavori sulla
carreggiata Sud
per venti giorni
delle opposizioni, con Ielpo (Progetto Lauria), che
ha auspicato un clima di
collaborazione, senza dimenticare però l’operato di
vigilanza che spetta a
una seria opposizione.
Sulla stessa linea Osnato
(Tradizione e Innovazione),che si augura un clima di maggiore trasparenza, che abbandoni la logica delle corse alle poltrone. In conclusione di seduta, è stata letta la lettera
consegnata da monsignor
Rocco Talucci ai Sindaci
dell’Unione dei comuni domenica scorsa, nella quale sono descritte le regole basilari e umane che deve sempre perseguire un
buon amministratore.
LAGONEGRO - Anas
comunica che, per
l’esecuzione di lavori
sulla carreggiata sud
del viadotto ‘Pantanelle’, tra il 27 giugno ed
il 16 luglio prossimi
si rende necessaria la
chiusura di un tratto della carreggiata
sud compreso tra il
km 133,600 ed il km
135,200, in provincia
di Potenza, con conseguente deviazione
del traffico sulla carreggiata nord – opportunamente predisposta a doppio senso di circolazione, in
configurazione provvisoria di cantiere.
Non mancano poi i giovani che scelgono di mettersi in gioco nel settore. Con
una solida formazione alle spalle, tanta professionalità e entusiasmo da vendere. Come Giacomo Giannini, titolare dell’azienda
agricola “Cristallo”, che dopo la laurea in scienze
agrarie a Pisa, ha deciso
di seguire le orme del padre, prendendo in mano le
redini di un allevamento
che conta ormai una trentina di fattrici.
A Viggiano giornata dedicata ai bovini “Limousine”
di DANIELE CORBO
VIGGIANO - Prima una visita guidata nell’azienda
viggianese “Cristallo” e poi
un incontro sulla zootecnia sostenibile nella cornice della Villa del Marchese. Una giornata interamente dedicata agli allevatori dei bovini di razza Limousine, quella promossa ieri dall’Ara Basilicata.
Con un duplice scopo. Da
un lato rimarcare il ruolo che il comparto può svolgere rispetto alla tutela dell’ambiente, allo sviluppo
del territorio e alle produzioni di eccellenza. Dall’altro ribadire la qualità degli animali valdagrini,
messa in dubbio dai media
dopo l’inchiesta della Procura di Potenza sul petrolio lucano. “Il danno d’immagine c’è stato”, sottolinea il presidente dell’Ara
Basilicata Palmino Ferramosca, “eppure i prodotti, per fortuna, si vendono ancora senza troppi
problemi”. Bisogna allora
rassicurare i consumatori. “Sicuramente non dobbiamo fare allarmismo”,
ha risposto Ferramosca ai
microfoni della Nuova Tv,
“ma stiamo lavorando per
un monitoraggio serio
che dimostri la salubrità
dei nostri prodotti e chiediamo alle istituzioni che
“Il danno d’immagine c’è stato
ma i prodotti per fortuna si vendono”
La giornata di ieri
nell’azienda Cristallo di
Viggiano
Ferramosca (Ara)
sull’inchiesta
petrolio: lavoriamo
a un monitoraggio
serio ma senza
fare allarmismi
ci aiutino a fare chiarezza. Anche perché senza
zootecnia non esiste Basilicata, questo è il nostro
mondo. In alcune aree, tra
l’altro, rappresenta l’unica fonte di reddito”. Tutto sommato positivo il
quadro che viene fuori dal
meeting viggianese. “I
numeri sono in crescita”,
ha spiegato Roberto Nocentini, presidente di Anacli (l’associazione nazionale degli allevatori delle razze bovine Charolaise e Limousine), “in Basilicata sono più di mille i capi di razza Limousine in circa 100
aziende, e in aumento è anche il valore genetico”.
MARATEA – L’estate è finalmente arrivata e per
sconfiggere la calura
non c’è niente di meglio
che aprire la finestra e
lasciarsi rinfrescare dalla brezza marina. Ma
qual è il luogo ideale per
farlo? Trivago ha provato a rispondere a questa
domanda con la selezione degli hotel migliori
per regione, dove bastano pochi passi per tuffarsi nelle acque più belle della nostra Penisola.
La vista sul Golfo di Policastro, una delle gemme del Tirreno, è il fio-
Vacanze, Trivago premia
l’Hotel Villa Cheta di Maratea
re all’occhiello dell’Hotel
Villa Cheta, a strapiombo sulle acque cristalline di Maratea. Questa
Villa Liberty ha in totale 23 camere decorate in
stile ma dotate di tutti i
moderni comfort, pensate per garantire ai propri ospiti un soggiorno
elegante e piacevole. Poco distante dall’hotel ci
sono delle spiagge perfette per gli amanti del
relax, dove possono trascorrere le loro giornate facendosi incantare
dai riflessi rosa, bianchi
e neri della sabbia.
VENERDÌ 24 GIUGNO 2016
MATERA e Provincia
Parco del castello, la festa della musica ha lasciato il “segno”...
MATERA - Più che una festa un’orda. La festa della musica ha lasciato
segni di degrado nell’area del parco
del castello. E non si tratta solo di rifiuti abbandonati che a distanza di due
giorni dall’evento non sono stati completamente rimossi come avrebbero
dovuto in una città europea, ma di vere e proprie devastazioni che alcuni
partecipanti al concerto hanno prodotto al patrimonio cittadino. Le immagini testimoniano meglio di qualunque altra parola la situazione. Pensare che si possa arrivare così fino al
2019 è fuori discussione. Non tutti
gli eventi possono svolgersi al Castello e bisognerà trovare altre soluzioni per quelle iniziative in cui c’è possibilità che si verifichino casi come
quello che segnaliamo oggi.
La devastazione del
parco dopo
il concerto
De Ruggieri in Consiglio si sofferma solo sull’addio polemico dell’assessore ma non aggiunge altro sul rimpasto. Adduce attacca
“Selvaggi ha voluto anticipare le sue dimissioni
perché convinta che sarebbe stata sostituita”
MATERA- Chi si attendeva
novità ufficiali sulla verifica politica è rimasto deluso. C’era attesa per le parole di Raffaello De Ruggieri nel primo punto all’ordine del giorno dell’assemblea
di ieri. Il sindaco ha invece solo relazionato sulle dimissioni dell’assessore al
Turismo, Anna Selvaggi, limitandosi a ribadire la volontà di procedere ad una
revisione complessiva della governance del Comune.
Dopo aver letto la lettera di
dimissioni dell’ex componente della sua giunta e la
risposta formale che le ha
inviato, De Ruggieri è entrato nel merito della vicenda politico-amministrativa.
“Ho sempre sostenuto - ha
detto - che l’organizzazione interna non è rapportata al ruolo delle nostre funzioni e che la compagine
tecnica è asfittica perché
non è stata rafforzata nel
corso degli ultimi anni. E’
nostra intenzione - ha sottolineato il sindaco - rivedere la governance del Comune perché ha registrato fragilità o incoerenza sotto il profilo della qualità operativa, perché il livello morale è fuori discussione.
Credo che l’assessore Selvaggi abbia voluto anticipare le sue dimissioni perché convinta che sarebbe
stata sostituita al termine
della verifica politica che è
in atto. Il problema è questo. Non condivido valutazione politica che giudico
non corretta per chi ha amministrato la città”. De
Ruggieri ha poi affrontato il tema del rapporto tra
la politica e le strutture burocratiche: “Il tema s chiama legge Bassanini che ha
dato autonomia operativa
ai dirigenti e agli assessori poteri di indirizzo e controllo. Probabilmente la
scarsa esperienza amministrativa e gestionale ha
creato problemi tra il livello politico e quello dirigenziale. Dietro le carte non c’è
asetticità sociale ma ci sono i problemi della gente.
C’è il timore da parte di molti funzionari di assumersi
responsabilità. L’incubo è
dato dal trinomio: Cantone,
danno erariale e Corte dei
Conti per cui tutto si riduce a questioni puramente
formali, oserei dire fiscali.
E’ spesso questo che porta
alle inerzie. È questo - ha
concluso il sindaco - uno dei
problemi che sto affrontanMATERA - Nel corso di una
conferenza stampa ieri nella sala Mandela, l’assessore alle Politiche sociali Marilena Antonicelli ha illustrato alcune novità che riguardano il suo assessorato. “Nessuna proroga per
il bando della mensa scolastica – ha esordito con riferimento alle recenti polemiche – dal momento che
questo meccanismo non fa
parte delle consuetudini di
questa amministrazione. Le
modifiche apportate al bando non sono sostanziali ma
relative solo alle modalità
di somministrazione del pasto. Dal momento che quest’anno sono state segnalate molte difficoltà da parte
La seduta del Consiglio comunale di ieri a Matera
do nella riformulazione
della giunta. Noi stiamo verificando necessità, opportunità e utilità di rivedere
attuale governance perché siamo di fronte ad un
ruolo della città che è ormai
internazionale, a problemi
che sono sulle nostre teste
e abbiamo bisogno di uomini e donne capaci di trasci-
nare a mare le montagne.
Questo è il momento attuale. Le metamorfosi dei governi sono un fatto fisiologico e di normalità di governo specie nei comuni.
Per questo non vedo gravità di questioni politiche
e amministrative”.
Diversa l’opinione del
capo dell’opposizione comu-
Bando mensa, Antonicelli:
cambia solo la somministrazione
dei genitori, abbiamo deciso di cambiare le modalità
e dunque di prevedere l’apparecchiamento e lo scodellamento avverranno direttamente in sede, da parte del personale dell’impresa. Il personale Ata delle
scuole si occuperà solo
della pulizia della aule utilizzate per questo servizio.
Il metodo – ha aggiunto –
ci consentirà di contare su
una filiera più corta. La decisione è stata assunta con
la Asm e i componenti dell’Osservatorio sulle mensa,
ovvero i genitori dei bambini. In quanto alla riduzione dell’uso della plastica,
con il responsabile della
Asm, dr. Martemucci spe-
nale, Salvatore Adduce,
che ha invece sottolineato
il “peso straordinariamente grande delle dimissioni
della Selvaggi che non è legato solo al rapporto tra politica e burocrazia. Nelle sue
parole sono racchiuse le ansie della città. Il sindaco è
abituato a tempi in cui Berta filava. Berta non fila più,
sindaco - ha ironizzato il capogruppo Pd -. La verità è
che questa amministrazione si è fatta scippare la
funzione di guida della regione. Su questo tema non
si può deviare. La città merita rispetto. Dovete comunicarci - ha concluso - come volete uscire da questo
blocco che si registra e che
noi abbiamo registrato all’inizio. Su queste cose
chiederemo ulteriore approfondimento”.
rimenteremo l’utilizzo per
gli studenti della scuola media, a cominciare dall’acqua
che verrà erogata direttamente dai rubinetti, con
controlli mensili della
Asm”. Annunciato poi che
anche Matera istituirà la
prima Casa-rifugio per
donne vittime di violenze di
genere e di stalking, anche
con figli minori. “La struttura sarà disponibile per
l’intera regione”. E sul caso di Marzio Muscatiello, disabile materano alle prese con le barriere architettoniche. “Le modifiche necessarie permetteranno al
nostro cittadino di eliminare tutti i vincoli che riducono la sua qualità di vita”.
Il consiglio ha poi approvato la delibera che muta
la destinazione d’uso degli
immobili residenziali del
centro storico in turisticoalbergheri. Il provvedimento è passato a maggioranza dopo un dibattito sulla opportunità di individuare una lista di immobili che
non possono essere trasformati, lasciando la possibilità che i restanti edifici possano subire cambiamenti di
destinazione d’uso. La legge regionale prevede che i
Comuni debbano adeguarsi alle disposizioni entro
120 giorni e che in caso contrario tutti gli immobili indistintamente possano essere soggetti alla nuova
normativa. Il centrosinistra
avrebbe voluto che vi fosse un dibattito ampio su
questo tema evitando la discrezionalità nella scelta degli edifici che rientrano nelle previsioni della legge. Il
Consiglio è stato aggiornato a lunedì prossimo per
trattare gli altri punti all’ordine del giorno tra cui quello contestato sulla realizzazione di un nuovo impianto di compostaggio dei rifiuti solidi urbani. (erreci)
Cordoglio
a redazione della Nuova esprime il suo cordoglio
e partecipa al dolore del collega della
testata Trm, Sergio
Palomba, per la perdita della cara moglie.
L
20
Venerdì 24 giugno 2016
_Matera e Provincia_
Parla il progettista di piazza Vittorio Veneto, Tonio Acito: “Che emozione la scoperta del Palombaro Lungo...”
“Proprio ora che dovremmo aprire i ’nostri scrigni’,
si presenta l’idea di chiudere, nascondere, ignorare”
con le attenzioni sulla città che arrivano (finalmente) dal mondo, con la necesn questi giorni ricevo
sità di aprire i “nostri
molte telefonate di citscrigni”, si presenta l’idea
tadini materani allardi chiudere, nascondere,
mati per le notizie appreignorare. Forse non tutti
se a mezzo stampa di imsanno che dal Fondaco di
minenti lavori in Piazza VitSan Domenico si estende
torio Veneto. Sinceramenuna rete di ambienti ipogei
te non ero informato, penstorici che passando sotto
savo altresì che ci fosse conla Chiesa del 1200 termifusione con i più noti internano sotto i giardini della
venti nella vie limitrofe (Via
Prefettura. Ci sarà chi
del Corso, Via delle Becchequesto lo vede come un’oprie etc.).
portunità da esplorare e chi
Oggi (ieri, ndr) ho letto
invece lo chiamerà ancora
(su segnalazione) un arti“un buco insignificante”.
colo che pubblicava anche
Punti di vista, naturalmenschizzi di progetto… e sote, ma almeno parliamone
no aumentate le telefonafirmando le nostre parole.
te.
Io non parlo del progetPerché a me? Perché io
to, non ho alcuno strumenho fatto parte del gruppo Piazza Vittorio Veneto, sotto gli ipogei evidenziati nel progetto di Acito e in basso il nuovo progetto del Comune
to per discuterlo, non sadi progettisti (con Rota,
grande responsabilità per prei con chi.
Gandi, Boccia, Padula,
chi firma, per chi amminiIl lavoro degli architetGiordano).
stra, per chi autorizza, ti è soggetto a rifacimenCorreva l’anno 1987 e
per chi esegue.
ti, ripensamenti, resty“Matera si progettava”.
Decidemmo di lasciare ling, lo sappiamo bene
Furono dati diversi incariaperti i vicinati a Pozzo del quando mettiamo su carchi a gruppi formati da un
Fondaco di Mezzo, del San- ta le nostre visioni, quanarchitetto senior, portatoto Spirito, di San Domeni- do la responsabilità ci acre di esperienza e architetco, perché non fossero compagna giorno e notte.
ti junior che erano portamai più dimenticati, tomCon il cuore invito tutti
tori…di entusiasmo.
bati, perchè fossero testi- a pensarci, con tutta la pasDovevamo progettare la
monianza, storia, cuore. sione e la serenità che acnuova Piazza della città,
La Piazza era “Giù e Su”, compagna chi ama questa
quella dove tutti noi pasera fuori e dentro. Sentire città.
seggiavamo, dove tutti ci
qualcuno ancora oggi chiaIo ormai da anni chiudo
incontravamo, dove passamarli “buchi”, lo conside- le mie conferenze su Matevamo in auto. Poco o nulro una offesa alla memoria, ra con queste frasi: “…al
la sapevamo della “città inalla storia
di là del fiuvisibile”, che sotto di noi si
della città.
e delle
stendeva silenziosa, tomba“Con il cuore me
Finalmontagne
ta.
invito tutti a
mente, nesorge “MateDurante i lavori “scoprigli ultimi
vamo” ogni giorno un vapensarci, con ra” città che
anni si è torchi l’ha vista
no scavato, una traccia,
nati a parla- tutta la passione e una volta
una cisterna, una torre,
re del “Visiuna conceria… Non ho mai nale (sindaco Saverio Acila serenità che non può ditor Center”,
menticare.
dimenticato l’orgoglio de- to) prese la decisione più codegli Ipogei accompagna chi Ma non pergli operai della impresa raggiosa: chiudere al trafdi Piazza ama questa città chè essa lasci
Nuzzaci che facevano a ga- fico. I lavori furono conseVittorio Vecome altre
ra ad informarmi delle im- gnati nei tempi e nei costi
Parliamone
neto come
città memopreviste novità. L’emozio- previsti e questo va a lode
firmando le
luogo per
rabili una
ne più forte fu la scoperta dell’Impresa, dei funzionaraccontare
immagine
del Palombaro Lungo che ri, degli Enti, degli Uffici,
nostre
parole”
dei
tecnici
Matera
atfuori dal cole immagini
traverso le
mune nei ridi Trm diffu- “Sentire qualcuno e…dei cittadini
che
sue architetture scavate cordi. Matera ha la propriesero parlanancora oggi
ogni giorno
unite ai moderni sistemi tà di restare nella memodo della noaudiovisivi.
ria punto per punto. Il suo
stra “Catte- chiamarli ’buchi’, potevano vedere i lavori
Sono stati investiti negli segreto è il modo in cui la
drale dell’aclo considero una nel nostro
anni molti soldi pubblici e visione scorre su figure che
qua”.
“cantiere
tutti attendevamo l’auspi- si succedono come in una
Il “giovaoffesa alla
aperto”. Tutcata fine dei lavori per po- partitura musicale nella
ne” dottor
memoria, alla ti insieme
terci andare e per poter por- quale non si può cambiaMauro Patare i visitatori. D’altronde re o spostare nessuna nodula e Ca- storia della città” perché si
stava realizun saggio della potenzia- ta. Questa città che non si
milla Motta
lità del sito ci è stata forni- cancella dalla mente è cocertificarono l’importanza zando la Piazza di Matera.
ta dai dati dei visitatori del me un’armatura o reticodegli “Ipogei” (parola diven- Erano gli anni in cui eraPalombaro Lungo che si so- lo nelle cui caselle ognuno
tata di uso comune in vamo sotto osservazione deno tenuti aperti grazie ad può disporre le cose che
quegli anni) per la storia gli esperti Unesco incariassociazioni volontarie.
vuole ricordare…”
della città, pubblicando cati di valutare la candidaQuesto fino ad oggi.
Mi sarebbe piaciuto scridue libri “Piazza Vittorio tura di Matera Patrimonio
Apprendo dalla stampa vere così bene, ma questo
Veneto - La Storia” e “Giù dell’Umanità (Cartagena
che già nel 2012 è stato di- è Italo Calvino ne “Le Citper su”. Quella pressione 1993).
Ricordo la visita negli
scusso un progetto in Con- tà invisibili” che, naturalculturale la sentivamo tutferenza di Servizi, che ci so- mente non usa la parola
ta, facevano e rifacevano i ipogei e lo stupore nel Pano stati ancora negli anni “Matera”, ma sembra prodisegni seguendo gli sca- lombaro Lungo: la Piazza
a seguire altri passaggi au- prio parlare di noi.
vi, muovendo la sede degli contribuiva al buon giuditorizzativi che approvavaBuona riflessione.
alberi, attenti alle radici che zio dei commissari.
Ho voluto ricordare queno ciò che oggi i giornali
non dovevano più rompehanno fatto vedere. Oggi
re le rocce sottostanti. sto perché un progetto pub* Architetto - Progettista
di Piazza Vittorio Veneto
con il turismo in crescita,
L’Amministrazione comu- blico è un atto collettivo, di
di MATTIA ANTONIO ACITO*
I
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Venerdì 24 giugno 2016
METAPONTINO
COLLINA MATERANA
IN ONDA GIOVEDI'
ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV
Il “Safety Car” contro i furti d’auto
Gorgoglione, tre denunce per ricettazione:
i carabinieri recuperano parte dell’oro rubato
MARCONIA DI PISTICCISe ieri mattina, lungo la
strada che porta a Marconia di Pisticci, avete visto
tante pattuglie della Polizia
di Stato, è perchè sono stati disposti maggiori controlli del territorio nell’ambito
dell’operazione ”Safety Car”,
voluta dalla Direzione Centrale anticrimine, per poter
contrastare in maniera adeguata l’aumento dei furti di
auto. Volanti del Commissariato di Pisticci, le auto della Polizia stradale, Personale della polizia scientifica e
i ragazzi del Reparto Prevenzione Crimine venuti in
ausilio da Potenza, hanno
fermato all’incirca trenta autovetture, rilevando anche
cinque infrazioni, ma so-
GORGOGLIONE- Al termine di attività investigativa
i Carabinieri di Gorgoglione, in collaborazione con il
Nucleo Operativo della
Compagnia di Matera, hanno denunciato per ricettazione un 26enne, un 43enne entrambi di Gorgoglione e una 33enne residente
in Matera. Gli indagati
avrebbero fatto veicolare oggetti in oro che, il 18 giugno scorso, erano stati rubati dall’abitazione di una
persona anch’essa di Gorgoglione per un valore
complessivo di 2 mila euro
circa. I militari dell’Arma
attraverso l’attento monitoraggio dei canali di riciclo
dei proventi delle attività delittuose, di individuare e re-
A Marconia controllati dalla Polizia 672 mezzi con il Sistema Mercurio
prattutto, in poco tempo,
hanno potuto rilevare il passaggio di ben 672 mezzi grazie al Sistema Mercurio,di
cui sono dotate le macchine del Reparto Prevenzione
Crimine, che montano a bordo sistemi tecnologici per la
lettura elettronica delle targhe e la contestuale consultazione degli archivi informatici di Polizia, su tablet
di cui i mezzi sono dotati, per
rilevare a vista se una macchina in transito sia stata
rubata.
Grandinata eccezionale
SAN MAURO FORTE Ieri pomeriggio una forte grandinata ha interessato alcuni territori del
Materano. A San Mauro
Forte, in particolare,
chicchi di grandine dalle notevoli dimensioni
come si può vedere nella foto a fianco.
cuperare parte della refurtiva che era stata rivenduta presso un’attività commerciale tipo “compro oro”
(estraneo ai fatti), del capoluogo di Provincia. I militari, all’esito delle attività,
hanno denunciato per ricet-
tazione i due uomini e la
donna che risponderanno
del reato di ricettazione in
concorso. Nella circostanza l’oro recuperato è stato
riconosciuto dal proprietario al quale sarà presto restituito dall’A.G.
La Provincia di Matera comunica la sospensione del servizio di recupero della fauna e taglia i fondi
Voltate le spalle ad anni di lavoro
Al centro di recupero animali selvatici di Bosco Pantano di Policoro si aspettano risposte
di CRISTINA LIBONATI
POLICORO - L’ultima
notizia che hanno ricevuto sul destino del Centro
di recupero animali selvatici di Bosco Pantano
a Policoro, risale al primo gennaio scorso quando, con una nota, la Provincia di Matera comunicava ai volontari che
avrebbe sospeso il servizio di recupero della fauna. Sono preoccupati e
non sanno come continuare a gestire una situazione giunta oramai al
collasso, con gli ospiti
presenti che hanno biso-
gno di cure e continue
chiamate che arrivano alle quali non possono dare alcuna risposta. Così
come continuano a non
avere risposte i due biologi marini e il veterinario che a loro spese cercano di andare avanti
giorno dopo giorno consapevoli che da soli non
possono portare avanti
un progetto a tutela della fauna selvatica a cui
nessuno vuole dare spiegazioni ed un minimo di
certezza. Da allora non
hanno ricevuto alcuna comunicazione. “Il problema è che siamo in piena
gestione di recupero - ha
spiegato la dottoressa
Erika Ottone, responsabile veterinario del Cras.
Ci sono le nascite e i pic-
coli che hanno bisogno di
cure. Ogni giorno abbiamo telefonate che ci annunciano la presenza di
animali vaganti e per gli
stessi cittadini diventa
difficile il recupero e il
trasferimento nell’unico centro aperto, quello
di Accettura. Ci sono
stati casi in cui abbiamo
trovato cartoni davanti al
cancello del Centro. Siamo, però, impotenti e abbiamo le mani legate. Abbiamo sempre ricevuto
un contributo annuale
dalla Provincia all’incirca di 15mila euro che, però, l’anno scorso non ci
è stato dato, perché mancano i finanziamenti per
poter garantire la cura
degli animali selvatici”.
Dopo i continui tentati-
vi di avere delle delucidazioni, l’ente provinciale
ha spiegato loro di non
aver ricevuto la delega
dalla Regione e che non
era più loro competenza
occuparsi del Cras. Nonostante le continue richieste fatte alla Regione i volontari, ad oggi,
non hanno avuto alcuna
risposta. Praticamente
ignorati. Loro, però, continuano finché potranno
ad occuparsi degli ultimi
ospiti rimasti, animali irrecuperabili che non possono più tornare in natura. Sei rapaci e settanta
tartarughe.
L’evento è stato realizzato nell’ambito del Programma Regionale di Turismo Emozionale
SCANZANO- Mercoledì a
Scanzano Jonico è stato festeggiato l’arrivo dell’estate con un affascinante itinerario emozionale tra romantiche passeggiate in
calesse, musiche live, degustazioni sapienziali e tramonto con vista mozzafiato dalla Torre con l’unico
faro in Basilicata. L’evento è stato realizzato nell’ambito del Programma Regionale di Turismo Emozionale, ‘Viaggio al Cuore della
Vita’ che punta sul linguaggio dell’emozione e
sull’autenticità del Patrimonio Culturale Lucano
per diffondere stili di vita
più sani, corretti ed equilibrati, ispirati all’armonia
A Scanzano un ‘Viaggio al Cuore della Vita’
e al ben/essere. L’obiettivo
è quello di trasformare il
Viaggio in Basilicata in
un’occasione unica per cogliere i profondi valori della vita, indispensabili per
‘Vivere una Vita che Vale’.
L’itinerario è stato allietato da racconti sulla storia
e l’archeologia, musiche live, recitazione di aforismi
motivazionali, bouquet di
lauro, pianta sacra ad
Apollo, dio della bellezza,
degustazione di dolci e rosoli tradizionali. Si è partiti dall’interno dello splendido Palazzo Baronale per
giungere alla antica Torre costiera che ospita
l’unico faro esistente in Basilicata, dove si è assistito,
con una vista mozzafiato,
-costellata alle vette del Dolcedorme del Pollino, al Sirino alle Dolomiti Lucane
e a tutti i borghi/presepe del
circondario- ad un tramonto dai colori iridescenti.
Esaltando le vocazioni storico-artistiche e naturalistiche più significative
con la partecipazione attiva di giovani creativi locali, si è testato un modello esperienziale da diffon-
dere all’intera regione per
offrire una risposta ideale alla crescente richiesta
mondiale legata al viaggio
di scoperta, e diventare - attraverso la commercializzazione di pacchetti turistici specifici - volano concreto di crescita economica e
sociale. Nel corso della serata, che ha visto la coinvolgente partecipazione
degli operatori turistici e
delle associazioni culturali locali, l’architetto Cappelli ha proposto di far partire il 21 settembre prossimo, giorno del l’equinozio
d’autunno, proprio dal
centro Jonico, dove si svolse la marcia contro le scorie radioattive, una grande Marcia dei Lucani per
la cultura a sostegno di Matera 2019. L’obiettivo principale è quello di attivare
un modello di sviluppo eticosostenibile incentrato
sulla promozione dei 131
borghi Lucani al fine di intercettare i flussi turistici
previsti nei prossimi anni,
utilizzare le potenzialità ricettive regionali, implementare nuova occupazione nei settori dell’arte,
della creatività e dello spettacolo, della produzione
enogastronomica, delle attività artigianali. Il Sindaco di Scanzano, presente all’evento, ha dichiarato che
“ritenendo di grande interesse il programma turistico Viaggio al Cuore della
Vita offro la mia adesione
con l’impegno di attivare
la rete dei comuni Jonici
per predisporre la grande Marcia dei Lucani per
la cultura ben sapendo che
solo partendo da un processo di sensibilizzazione culturale sarà possibile trasformare Matera 2019 in
una concreta opportunità
per tutti i lucani e per la Basilicata.”
Venerdì 24 giugno 2016
CULTURA
SPETTACOLI
IN ONDA MERCOLEDI'
ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV
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IN ONDA MARTEDI'
ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV
Da domani pomeriggio passeggiate, visite guidate, cene a lume di candela e sorprese per tutti gli innamorati
La Notte Romantica si fa in quattro
Presentata la 1^ edizione che coinvolgerà Acerenza, Castelmezzano, Guardia Perticara e Pietrapertosa
La conferenza stampa di ieri con i sindaci
POTENZA - Una serata
speciale, dedicata alla bellezza e al romanticismo. Cena
sotto le stelle, passeggiata
e spettacoli nelle piazze dei
comuni più affascinanti
del nostro Paese. E a mezzanotte un lungo bacio collettivo. Domani - pochi giorni dopo il solstizio d’estate
- si svolge la prima edizione della «Notte Romantica»
che coinvolge contemporaneamente 178 tra i «borghi
più belli d’Italia» (quelli
che aderiscono all’omonima
associazione) in tutta la Penisola e che in Basilicata vedrà protagonisti Acerenza,
Castelmezzano, Guardia
Perticara, Pietrapertosa.
L’Associazione «I Borghi più
Belli d’Italia,» nata nel 2002
sulla scia di un esempio
francese, conta 253 tra «i più
belli ed affascinanti scorci
del Bel Paese», selezionati attraverso una carta di qualità. In tutti i comuni si potrà degustare la cena romantica, interpretata dai ristoratori che per l’occasione rivisiteranno in modo creativo le antiche tradizioni culinarie dei borghi. La serata, ad alta intensità romantica, esalterà l’amore
nell’accezione più larga e più
bella: l’amore per il proprio
territorio, l’amore romantico di coppia, l’amore per
l’umanità. Ad Acerenza
spiega il sindaco Fernando
Scattone, sarà possibile effettuare visite guidate al Museo Diocesano di Arte Sacra,
alla Cattedrale di Santa
Maria Assunta e ai tanti angoli e piazze suggestivi del
borgo acheruntino. Il coinvolgimento della Proloco e
delle altre associazioni locali consentirà di assistere a
piccoli spettacoli musicali a
tema, alla serenata romantica con organetto ed effettuare passegiate romantiche
in calesse. BorgoRomantico2016 sarà, infine, il contest istagram a cui tutti i pro-
tagonisti di questa magica
notte potranno partecipare,
inviando le loro foto a tema
”Amore e bellezza”, realizzate nei borghi.
Il programma di Acerenza
Il programma di Castelmezzano
Ore 19 – Visita alla Cattedrale e Borgo
di Acerenza
Ore 20 – Aperitivo
romantico
Ore 21 – Cena Romantica presso i ristoranti
Palazzo Gala e
Al Duomo
Ore 22 – Acerenza Romantica (animazione
del borgo e Serenata romantica con l’organetto)
Ore 24 – Lancio delle
Ore 23 – Visita nottur- lanterne e Bacio Romana nel Borgo
tico. Durate la serata
di Acerenza
escursioni in calesse
Barabbash
Ore 21:30Piazza Paternò / Manuel Zito: arpa
viggianese/ Rocco Lobosco: organetto/ Leonardo
Laurita: percussioni
Serenata alla Luna
Ore 22:00 Androne
d’Ingresso del Palazzo
Ducale / Cinzia D’Angiolillo: voce / Luca Fabrizio:
chitarra classica, mandolino, mandola, cavaquinIncantevolmente
ho, charango, cuatro /
Ore 23:00 Piazza/ OrMarcello De Carolis: chi- chestra Meridies: Nicole
tarra classica, battente Millo, voce recitante
Il programma di Guardia Perticara
Salotti d’Autore
Di Capua presenta il
suo libro ”La croce dentro”,
una storia d’amore per
l’umanità Ore 18 Casa Colonica
Aperitivo d’amore con
degustazione del dolce
“Pensiero d’amore”
Esposizione di manufatti artigianali locali e Percorso informativo sull’origine
Enotria di Guardia Pertica- minik
ra ore 19 negli angoli più
Dedica la Tua serenata!
suggestivi del Borgo
Dominik si esibirà per Te!
Canzoni d’amore di Do- Potrai dedicare la Tua can-
MATERA - Uno spazio per
la creatività. Un luogo aperto e dinamico in cui ”cavare” e produrre cultura. È
questa la linea guida seguita nella realizzazione del calendario a Casa Cava, l’auditorium situato negli
antichi rioni
di tufo di
Matera, da
sempre set
privilegiato
di eventi e
manifestazioni di alto
spessore artistico e culturale. Da
qui l’idea
dell’Onyx
Jazz Club di
affiancare ai concerti del
festival ”Gezziamoci”, giunto alla 29^ edizione, ”I laboratori del Gezziamoci”:
una serie di appuntamenti da giugno fino ad ottobre dove si prendono in
analisi temi cardine della
Gezziamoci
A Casa Cava
laboratori al via
con De Simone
comunità. Dalla musica alla costituzione, dalla psicologia all’urbanistica. Oggi
alle 18 conversazione con
Luigi De Simone, neuropsichiatra su “Viandanti in
cerca di senso. Uno psichiatra si fa tuo amico”.
zone d’amore alla persona
a Te più cara. Ore 19 per le
vie del Borgo
Cena d’amore
Dalle 20 nei Ristoranti e
negli Agriturismi del Borgo
L’uomo che parla
al cuore
Picariello in uno spettacolo musicale, letterale,
teatrale sull’Amore Assoluto ore 22 Piazza V. Veneto
Brindisi d’amore
Ore 24 Piazza Vittorio Veneto. Dalle 17 Animazione
per i bambini
MATERA - Si inaugura domani alle 20, nel Parco
scultura La Palomba di
Matera, la mostra “Il ritratto” dell’artista Gianni Perillo. La mostra è composta da 11 quadri di dimensioni 90x90 centimetri
realizzati con una tecnica
originale cioè penna biro
su tela. Ieri nel corso della conferenza stampa svoltasi al Parco Scultura l’artista Antonio Paradiso ha
introdotto la mostra che rimarrà aperta per tutta
l’estate. “La mostra suggerisce la rivoluzione silente introdotta nel 1500
dall’uso del ritratto”. Le 11
opere esposte fanno parte
di un gruppo composto da
49 opere intitolato “Il gioco di Piero” in omaggio a
Piero della Francesca e realizzate da Perillo nel corso degli ultimi 4 anni. “Oggi il ritratto -afferma Gianni Perillo- è una rappresentazione abusata. Basti pensare a cosa sono i profili Fa-
Il programma di Pietrapertosa
Incontro innamorati
Ore 17 Villetta Comunale Via Sant’Angelo
Ore18Visitadelborgo(libera o guidata)
Tango, abrazos
y amor Ore 22.30Piazza
Garibaldi / A cura dei maestri Paolo Ciano e Marianna
Pietrafesa
Ore23:30Passeggiatada
Piazza Garibaldi al Castello
Saraceno
voce) - Sithron (violino)
Ore 24Brindisi di mezzaL’amore in musica
nottetralemuraCastelloSaOre00:30CastelloSaraceraceno / Zärat (pianoforte e no / a cura di Zärat e Sithron
Domani via alla mostra a Matera
Al Parco La Palomba
“Il ritratto” di Perillo
La conferenza stampa con l’artista
cebook che mostrano solo una parte di noi, un solo profilo appunto, quello
che noi vogliamo. Oggi,
nell’epoca della società liquida, non è più il modulo umano a costruire la città ma le relazioni”. Duran-
te l’inaugurazione la cantante Milena Orlandi interpreterà una canzone del
1500 di Orlando Di Lasso.
Gli 11 ritratti esposti raffigurano altrettanti soggetti di diversa estrazione
sociale e culturale.
_Cultura • Spettacoli_
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Ultime prove per un cast di attori del calibro di Giannini, Santamaria e Impacciatore. Curiosità per le vendite
I greci sbarcano a Monte Cotugno
Questa sera a Senise l’attesa prima dello spettacolo “Il mito delle origini”
ne dell’oracolo di Delfi,
percorre il suo destino di
fondatore di una nuova
città nell’antica terra lucana della Basilicata, sfidando pericoli e mostri mitologici, passando tra
guerre e amore in una metafora di valori validi ancora ai nostri giorni. Lo
spettacolo che si sviluppe-
rà tra terra e acqua, effetti speciali e proiezioni spettacolari, luci e scenografie, navi e naviganti, con
l’utilizzo della migliore tecnologia contemporanea, si
avvarrà di un cast di eccezione con attori del calibro di Giancarlo Giannini, Claudio Santamaria
(originario proprio di Senise), Sabrina Impacciatore, Donatella Finocchiaro.
L’anfiteatro ha una capienza di 2500 posti e lo spettacolo verrà riproposto dal
24 giugno al 3 settembre.
lucro che ha contribuito
alla formazione di più di
900 ragazzi. Da circa 3 anni ha messo a punto uno
studio di registrazione dove ha visto la luce anche
l’ultimo lavoro dei Musicamanovella. Togher
Onuls, partner dell’iniziativa insieme a Vito d’Andrea fotografy, svolge il
suo lavoro sul territorio
lucano da circa 11 anni.
Nata all’indomani di un
reportage realizzato in Libano dal giornalista Nello Rega, l’anno scorso l’associazione ha lanciato il
progetto “Abbracci di soldarietà” per dare sostegno
di varia natura alle famiglie lucane in difficoltà.
Durante il concerto sarà
distribuita ai presenti
una copia gratuita con le
performances degli allievi che frequentano l’accademia musicale.
Dubra, Ola Gjeilo, Bruno
Bettinelli, Guy Lafarge e
Pierre Philippe, Javier Busto, Karl Jenkins, Manolo
Da Rold, Angelo Bernardelli. Particolarmente apprez-
zati il “Cantate Domino” di
Jenkins, noto sotto il titolo di “Adiemus”; il divertente tango ispirato alla poesia dei carillon del duo Lafarge-Philippe, l’emozionante “Vi adoro” di Da Rold,
presente in sala per la serata; “il trittico amoroso”,
composto dai tre brani rinascimentali “Matona mia
cara” di Di Lasso, “Il bianco e dolce cigno” di Arcadelt
e “Je ne l’ose dire” di Certon. Non meno emozionante il brano conclusivo,
“Di luce” di Bernardelli, eseguito per la seconda volta
in assoluto a Matera.
di CRISTINA LIBONATI
Prove generali di luci ed
effetti per lo spettacolo
“Magna Grecia”
SENISE - È tutto pronto
per il debutto dello spettacolo “Magna Grecia. Il
mito delle origini” che
questa sera, alle 21.30,
con la prima inaugurerà
il tanto atteso macroattrattore sorto sull’invaso di
Monte Cotugno a Senise.
E sarà proprio la splendida location della diga a fare da cornice al grande
racconto della sbarco dei
greci in occidente. Alexios
che, attraverso la predizio-
Una raccolta fondi per i poveri e i 15 anni dell’Accademia musicale
“La musica dipinge” per il sociale
Presentato a Potenza il concerto di solidarietà del 28 giugno
di FABIANA SANTANGELO
POTENZA - Quando la
musica abbraccia il sociale si incontrano i volti della solidarietà. Si svolgerà
a Potenza presso il Teatro
Stabile il 28 giugno prossimo il concerto evento dal
titolo “la musica dipinge”
organizzato da Accademia
Musicale Lucana in collaborazione con Associazione Together Onlus. Scopo
dell’iniziativa una raccolta fondi per sostenere i poveri della Basilicata. Sarà
inoltre l’occasione per festeggiare 15 anni di attività dell’accademia. Le
MATERA - Il 21 giugno
scorso, tra le manifestazioni organizzate a Matera per
la Festa Europea della Musica, si è svolto il concerto
del Coro della Polifonica Materana “Pierluigi da Palestrina”, diretto dal M° Carmine Antonio Catenazzo, alla presenza di un numeroso e caloroso pubblico. Scenario suggestivo, la Cappella del Cristo Flagellato,
luogo di recente restituito
alla collettività assieme all’Ex Ospedale di San Rocco:
il concerto si è infatti realizzato in collaborazione
con la Soprintendenza Bel-
La presentazione di ieri
performances musicali
saranno realizzate dagli
allievi e dagli stessi docenti e avranno come sfondo
le opere di Raffale Gerar-
di, illustratore e designer che ho esposto come
pittore in Italia e anche negli Stati Uniti. Sul palco
dello Stabile si alterneran-
no anche altri ospiti come
i Musicamanovella e Pietro Cirillo. “Sarà un occasione per festeggiare un
altro compleanno della nostra associazione, siamo
molto contenti di trasferire ai nostri allievi la passione per la musica e le tematiche sociali”- queste le
parole di Francesco Fabrizio, Direttore dell’Accademia. Si tratta di un’ associazione senza scopo di
Sacro e profano in scaletta per la Festa europea della musica a Matera
Una Polifonica da brividi
le Arti e Paesaggio della Basilicata, che da sempre si
mostra sensibile e disponibile nei confronti delle iniziative culturali che animano il complesso. Patrocinato dal Comune di Matera e
dalla Fondazione Matera
2019, l’iniziativa è peraltro
rientrata nel cartellone nazionale “Musicaviva – Vivi
la Musica” promosso dalla
Feniarco (Federazione Italiana Associazioni Regionali Cori) e patrocinato dal Mi-
nistero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione
Generale per lo Spettacolo
dal Vivo. Un cartellone
che, nel periodo tra il 18 e
il 26 giugno ha visto e vedrà svolgersi in 67 città italiane ben 115 concerti animati da oltre 300 Cori: solo nella giornata “clou” del
cartellone, ovvero il 21
giugno, si sono svolti in 16
città italiane concerti animati da ben 35 Cori. Oltretutto, il concerto del Coro
della Polifonica Materana è
l’unico del cartellone previsto in Basilicata. Il titolo della serata, “Tra sacro e profano, tra antico e moderno”,
ha perfettamente sintetizzato il programma proposto, caratterizzato da una
variegata e apprezzata scelta di brani sacri e profani,
composti dai cinquecenteschi Orlando Di Lasso, Jacob Arcadelt, Pierre Certon,
Claudio Monteverdi e dai
contemporanei Rihards
Venerdì 24 giugno 2016
SPORT
24
Lega Pro
Le “frizioni” tra Columella e tecnico non paiono superate. Ritorna in auge l’ipotesi Bitetto. Già bloccato il difensore Mattera
Un’altra brusca frenata per Auteri
Non si è ancora esaurita la telenovela del nuovo allenatore del Matera quando tutto sembrava fatto
di ARTURO SCARPALEGGIA
MATERA - Quando sembrava che il gatto fosse
nel sacco gli scenari soprattutto notturni sono
ancora mutati con il dg
Iodice che dopo aver fatto il sarto ed aver ricucito il rapporto tra Auteri e Columella pare che
ormai abbia alzato bandiera bianca. Auteri non
si fida di Columella e Columella non si fida di Auteri e prima di partire
con il piede sbagliato le
parti in causa si sono prese ancora tempo per decidere e a questo punto
tutto può accadere. Tra
telefonate, incontri, cene
e con il Benevento ed il
suo cambio al vertice che
ha mutato più volte gli
scenari auteriani negli
ultimi giorni è accaduto
di tutto e quando sembrava tutto pronto per il
rientro di Auteri nella
Città dei Sassi ecco nuovi intoppi. La trattativa
era calda, il sì era certo
al punto che oggi si sarebbe dovuto concretizzare il tutto.Per farvi capire che tutto era deciso
possiamo dire che Columella aveva già bloccato
tre o quattro calciatori
che ad Auteri sarebbero
piaciuti e non poco come
ad esempio il duttile difensore centrale Mattera.
Può anche darsi che
questa sera si andrà a
dormire con un “no” e ci
si risveglierà con un
“sì” ma è chiaro che Iodice e Columella come
hanno sempre detto sono pronti anche a sfoderare il loro “piano B” anche se il tempo perso dietro Auteri sarà difficile
da recuperare ma l’imprenditore altamurano
Nella foto a sinistra l’ex tecnico del Matera,Tano Auteri. Nella foto in
alto Dino Bitetto, ex del Melfi che potrebbe arrivare tra i Sassi
non demorde. Uno dei
papabili nuovi trainer
biancoazzurri dunque
potrebbe essere Dino Bitetto ex tecnico di Melfi
e Ischia che con il suo
pragmatismo farebbe bene a Matera, anche per-
chè parliamo di una brava persona, un’aziendalista e di un tecnico che
conosce la categoria a
menadito. Difficile invece arrivare a Mario Petrone che noi subito dopo il
termine del campionato
tirammo fuori per la
pancca del “bue rampante” dopo il divorzio tra i
biancazzurri e Padalino.Adesso petrone è attratto da altre panchine
e altre situazioni ma
lui, trainer napoletano
che adora la Sardegna,
non ha fretta perchè è a
libro paga dell’Ascoli
per un altro anno. Petrone di salti nel vuoto non
ne fa, Gautieri attende la
B come D’Aversa, Pancaro non emoziona. La
notte, quella passata,
ha portato con sè tante
incognite e dubbi. Si è andati a letto in un modo e
magari ci si potrebbe essere svegliati in un altro.
La telenovela matera è
destinata a proseguire.
Dalle sedi
EMERSON. Dopo il mancato rinnovo di Emerson
al Livorno, il centrocampista brasiliano è pronto
a ripartire dalla Lega Pro.
Sul classe ’80 da registrare l’interesse della Juve
Stabia e del Taranto (in caso di ripescaggio) e del
Monza in Serie D.
CATANZARO. Una
stagione positiva condita da due reti in 36 presenze, ed una riconferma
sempre più vicina. Il trequartista Leonardo Mancuso, sembra esser vici-
A Catania panchina ancora vacante. Arrighini è tutto del Cosenza
Il Catanzaro ne conferma due
no alla riconferma in quel
di Catanzaro. Società calabrese che ha scelto di
confermare Matteo Grandi in porta.
COSENZA. Il Cosenza
ha esercitato, nei confronti dell’Avellino, il diritto
di opzione per l’attaccante Andrea Arrighini.
VITERBESE. La Viterbese è alla ricerca di una
prima punta. Uno dei sogni della dirigenza gialloblu, sarebbe quello di
portare in Tuscia, Stefano Scappini del Pontedera. Il bomber classe ’88,
autore di ben 24 reti durante la scorsa stagione,
è stato accostato a svariate compagini.
CATANIA. Il problema
di affidare la panchina
della prima squadra del
Catania è ancora insoluto. Due le opzioni prese
in considerazione fino a
questo momento: il primo è Andrea Sottil, che
ha portato il Siracusa in
Lega Pro, e l’altro è Alberto Bollini, ex Lecce, negli
scorsi anni sulla panchina dell’Igea Virtus.
SIRACUSA. Il Siracu-
sa neopromosso in Lega
Pro teme di perdere il tecnico Andrea Sottil, che è
incalzato dal Catania:
secondo le ultime indiscrezioni, il tecnico che
gli aretusei hanno contattato sarebbe Pino Rigoli,
che ha fatto benissimo
con l’Akragas.
GIRONI 2016-2017.
Secondo quanto riportato dal Mattino di Padova
soltanto i Gironi A e B
avranno una suddivisione verticale nella prossima stagione.
s p o r t @ l a n u ov a d e l s u d . i t
Contattataci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione
_Sport_
Venerdì 24 giugno 2016
25
Lega Pro
Rischio iscrizione per gli itriani
Il Martina in forte dubbio
verso il traguardo finale
Il Melfi
impegnato
nella passata
stagione
MARTINA FRANCA - Destino davvero beffardo quello del Melfi, retrocesso per mano del Martina Franca che adesso ha forti difficoltà per
onorare l’iscrizione in Lega Pro.Con un comunicato ufficiale il Martina Franca ha reso noto che nella giornata di ieri è sopraggiunta la
retromarcia di Sapio (nelle ultime due stagioni responsabile del settore giovanile dei pugliesi) e che, per tali ragioni, l’unica soluzione possibile per far proseguire l’avventura sarebbe
l’acquisizione della società da parte di terzi in
tempi molto ristretti. Il club cerca infatti società e staff entro il 28 giugno per poter ancora sperare di iscriversi al campionato di Lega
Pro per la stagione 2016-2017. Ma proprio Sapio prova a non alzare bandiera bianca e promuove l’idea della raccolta fondi: “Tutti devono ora aiutare il Martina, chi può contribuisca
a salvare la Lega Pro. È dura ma i gol in extremis sono i più belli in assoluto. Segniamolo insieme e visto il grande affetto ricevuto, se
capiterà l’occasione, sarò il primo a fare un nuovo passo indietro ed essere il diggì in grado di
costruire quel team giovane e di valore che tutti vogliono”
o scadenzario per
quanto riguarda le domande di iscrizione in Prima Divisione Unica di Lega Pro per la stagione
2016-17, che riguarda i 54
club al momento arruolabili, è entrato nel suo vivo con date e appuntamenti che adesso si susseguiranno in modo molto ravvicinato. Lunedì 20 giugno è scaduto il termine
concesso per l’adeguamento ai rigorosi Criteri
Infrastrutturali previsti
per il rilascio delle Licenze Nazionali degli impianti utilizzati nelle partite interne. Entro oggi la
Lega Italiana Calcio Professionistico dovrà fornire alla Commissione Criteri Infrastrutturali e
L
Sempre più forti in città le voci di allargamento della base societaria
Ritrovato ottimismo
In casa Melfi si guarda con fiducia al ripescaggio tra i Pro
di CLEMENTE CARLUCCI
MELFI – I giorni trascorrono velocemente e gli appuntamenti del Melfi
“stringono”. Soprattutto
in direzione della concretizzazione del non secondario, anzi fondamentale “progetto ripescaggio”. Per il quale – si assicura negli ambienti calcistici gialloverdi si è
davvero a buon punto.
Il 19 luglio il quadro dei club iscritti
Entro oggi l’attestazione
dei pagamenti ai tesserati
Sportivi-Organizzativi il
parere sulla deroga, da
concedersi in via eccezionale e per fondati motivi.
Sempre oggi i club aspiranti all’ammissione in Lega Pro dovranno documentare il pagamento, a
tutto il mese di maggio
2016 compreso, delle spettanze dovute a tesserati e
dipendenti. Giovedì 30
giugno 2016 dovrà essere depositata la domanda
di iscrizione. Entro il 12
luglio 2016 la Covisoc e la
Commissione Criteri Infrastrutturali e SportiviOrganizzativi comunicheranno alle società l’esito della loro istruttoria, inviando copia della comunicazione alla Figc e alla
Lega Pro. Entro il termine perentorio delle ore 19
di venerdì 15 luglio le società bocciate potranno
presentare ricorso. Il ricorso deve essere depositato presso la Commissione competente e tutti gli
adempimenti che hanno
Meglio così, anche perché
resta l’unico modo praticabile per smentire l’ostinato pessimismo di quanti dicono, anche fuori dai
confini di Melfi, che mai
e poi mai ce la si potrà fare a trovare tanti soldi per
lo stesso ripescaggio e per
i costi di gestione della
prossima stagione. Sembra che il club federiciano non solo abbia già in
mano la somma necessacomportato la bocciatura
dovranno essere stati sanati (per quanto riguarda i criteri infrastrutturali la scadenza viene spostata a sabato 16 luglio). Entro il termine di lunedì 18
luglio 2016 le Commissioni esprimeranno parere
motivato al Consiglio Federale sui ricorsi proposti. Nella riunione di martedì 19 luglio 2016 la decisione sulla concessione
delle Licenze Nazionali
verrà assunta dal Consiglio Federale.Contro la decisione del Consiglio Federale, che neghi la Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2016-2017, è
consentito ricorso al Collegio di Garanzia dello
Sport presso il Coni.
ria per chiedere il ripescaggio (250 mila euro),
ma abbia già provveduto
a “coprire” tutti i buchi legati al mancato pagamento di oneri fiscali e scadenze previdenziali e assistenziali, oltre che a “saldare”
le pendenze con i tesserati a proposito di stipendi
maturati durante l’arco
del campionato scorso.
Evidentemente i soldi si
stanno trovando, finalmente. Questo particolare incoraggia a pensare
che il team federiciano
non solo otterrà il ripescaggio in Lega Pro, ma
si potrà attrezzare per disputare la prossima stagione tra i professionisti.
La dirigenza del Melfi sa
come muoversi al meglio.
L’esperienza necessaria,
per fortuna, non manca.
E sembra anche che il coraggio in più risieda nel
fatto che il Cda gialloverde si stia consolidando
con altri importanti soci.
Che si dicono pronti ad essere ufficializzati, dopo
che ci saranno state conferme di adesione. Nelle
prossime ore, si presume
almeno, che i nuovi soci
federiciani escano allo
scoperto e tra l’altro mettano mano ai portafogli.
Il Melfi non potrà tarda-
re molto nel riavvicinarsi alla Lega Pro. Poi i tifosi si augurano che si
possa procedere anche
con l’avvio di un minimo
ma pur sempre essenziale calciomercato. Non ci
stancheremo mai di ricordare che, su questo versante, il Melfi parta letteralmente da zero. In considerazione del fatto che,
salvo pochissimi ragazzini delle giovanili, non ha
alcun tesserato sotto contratto. Tutti sono andati
via, dopo la deludente conclusione della stagione
con una retrocessione
che nessuno aveva mai
voluto mettere in preventivo. Ed invece è arrivata irriverente, spietata.
Tutta colpa di una squadra che, per gli errori fatti la scorsa estate e poi nella tornata di calcio mercato dello scorso inverno,
si è clamorosamente rivelata non all’altezza della
situazione. La Lega Pro
è troppo una cosa seria
perché ci si potesse salvare con un pool di ragazzini senza esperienza e
senza pure le necessarie
qualità tecniche. Per il futuro si evitino gli stessi
errori che finiscono con
il costare un bel po’ di
quattrini.
s p o r t @ l a n u ov a d e l s u d . i t
Contattataci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione
26
_Sport_
Venerdì 24 giugno 2016
Serie D
di ARTURO SCARPALEGGIA
Nella foto in basso Serigne,
POTENZA - In attesa di ex Riccione. A destra
conferme ed ufficilità Simone Simeri
che prima o poi anche
per inerzia
dovranno
pure arrivare il Potenza è già
in pieno clima mercato con il ds
Flammia
che si sta
muovendo
anche con
l’aiuto di
un profondo conoscitore di calcio e di calciatori e
cioè Ezio
Capuano.
Va ricordato che il Potenza a breve si incontrerà con il
centrocampista Esposito ex Verona, Gallipoli e Juve
Stabia per
mettere il tutto nero su
bianco mentre anche
Puca, classe ’97, sempre
sulla parola è virtualmente rossoblù. Una
delle poche certezze attuali è che il Potenza nella prossima tornata agonistica potrà usufruire
delle prestazioni di tre
Chieste “collaborazioni” con Arezzo, Chievo, Fiorentina e Vicenza su giovani talenti
Potenza, tante le idee
In tema mercato la società resta attiva soprattutto per il reparto under
ragazzi ormai ex Ischia
e cioè De Palma classe
’96, e i ’98 Belmonte e Todisco. In attacco è filtrato il nome di Prisco che
nell’ultima stagione ha
vestito la maglia del
Pomigliano e che in
passato in C1 già giocò
a Potenza agli ordini di
capuano mentre per Simeri e De Stefano è più
no che si per motivi diversi. Pare che il Potenza sia anche interessato
al difensore classe ’86 senegalese Paul Serigne ex
Riccione, Sambenedettese e Vis Pesaro, atleta
che potrebbe fare al ca-
so dei rossoblù ma l’ultima parola dovrà essere di colui che avrà in
mano le redini tecniche
del Potenza e che dovrebbe essere raffaele esposito. A mister Esposito
non dispiacerebbe avere
con sè a Potenza qualche
under della Berretti del-
A sinistra
Bismarck
l’Arezzo che è arrivata in
finale play off come ad
esempio Perfetto e De Filippo ma si punta, trami-
te il Chievo, ad avere in
prestito il classe ’98 Bismark o il terzino Kouadio, anche lui ’98, che
non appartiene ai clivensi ma alla Fiorentina. Capuano ha poi messo in
contatto il ds Flammia
con Antonio Tesoro responsabile dell’area tecnica del Vicenza, club di
B, e anche se il dirigente salentino si è messo a
disposizione per poter
dare una mano ai rossoblù non sarà facile per
lui convincere a scendere in D in Basilicata due
suoi pezzi da novanta
della Primavera come
Louis Demeleon e Mohamed Coulibaly. Tesoro
potrebbe anche dare una
spinta per il portiere salentino
classe ’97
Chironi
che
ha
chiuso la
stagione
nel Nardò,
ma parlare
o accostare il classe
’97 di Surbo al Potenza sembra
essere utopico ed al
momento
anche un
tantino blasfemo sempre calcisticamente parlando. In attesa che venga ufficializzato l’allenatore.
La rosa va rimpolpata con un adeguato settore under
Vultur proiettata nel futuro
Il club bianconero lavora su più fronti per la Serie D
A destra il presidente
Todaro e il diggì Del
Giudice. A sinistra l’ultima
formazione della Vultur
schierata in campionato
di CLEMENTE CARLUCCI
RIONERO – Il calcio è anche e soprattutto concretezza. I voli pindarici
spesso possono anche far
male, principalmente
non ci sono le più giuste
condizioni per poter andare troppo avanti con i
sogni proibiti. L’unica cosa da farsi è quella di restare con i piedi ben fissati in terra. Meglio fare i modesti che poi essere accerchiati dalle
delusioni più cocenti.
Ed è proprio quanto si è
prefisso di fare sin dal
prossimo campionato di
Serie D la neo promossa
Vultur. Un ritorno trionfale nella quarta serie del
calcio, pur se atteso da 22
anni trascorsi a giocare
con la malinconia nel
cuore nell’Eccellenza.
Ora in casa bianconera
si vuol fare sul serio, anche se senza inutili trionfalismi e atteggiamenti
ambiziosi. La nuova dirigenza vulturina, con il
presidente Vincenzo Todaro e con il dg Corrado
Del Giudice in testa,
stanno operando con intensità ed anche con la
necessaria concretezza e
esperienza per mettere il
team del nord Basilicata, tornato nel calcio
che conta a livello interregionale, nelle più idonee condizioni per farsi
valere e non avere problemi in termini di resa e di
risultati. In modo di poter restare in serie D il
più a lungo possibile e soprattutto con sufficiente forza e credibilità. Il
club bianconero sta in
questi giorni puntando
a tre atti concreti: l’iscrizione al campionato che
si potrà registrare solo
dal 4 al 12 luglio prossimi (al termine di tutte le
possibili operazioni di ripescaggio pure in Lega
Pro), l’allargamento dello staff societario (in ar-
rivo dalla Puglia altri
due importanti soci) ed
anche e soprattutto la definizione della “rosa”.
Che dovrà essere fortemente e volutamente
competitiva, basata sul
rapporto pari tra atleti
under 18 e calciatori
d’accertata bravura tecnica ed esperienza. La
stessa dirigenza sta completando il giro di contatti con gli atleti bianconeri della passata stagione
(non tutti, ma i più bravi e soprattutto del tutto disponibili a potersi allenare nel corso dell’intera settimana) per eventuali rinnovi di contrat-
to. Oltre quelli già avutisi con i vari Petagine,
Natiello e Toglia che altrimenti avrebbero potuto anche scegliere di andare via, in quanto in
possesso dei loro cartellini. L’ufficializzazione relativa avverrà nel corso
di un’apposita conferenza stampa da convocare
il più presto possibile.
Nella stessa circostanza
si potrebbero annunciare anche i nuovi arrivi.
Oltre a quelli già definiti dei promettenti baby
centrocampisti, ex Picerno, Gerardi e Ciranna. La
Vultur va, anche se sono da definire con la dovuta completezza gli “approdi” possibili e programmati. Che in ogni
caso sono tali da promettere bene.
_Sport_
Venerdì 24 giugno 2016
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Calcio a 5
La policorese parteciperà a fine mese a un quadrangolare in Portogallo. La soddisfazione di tutto il club
Bergamotta veste d’azzurro
La giovane calcettista dell’Avis Borussia convocata nella Nazionale Under 17 dal ct Menichelli
POLICORO - Il Ct Roberto Menichelli ha convocato, nella nazionale under 17 femminile di calcio a 5, la laterale policorese del Borussia, Roberta Bergamotta. La sedicenne atleta policorese,
che insieme alle sue
compagne ha ottenuto
quest’anno la promozione in Serie A, andrà a disputare un torneo sperimentale a Oliveira di Azèmeis, in Portogallo, che
si terrà dal 29 giugno al
3 luglio.La manifestazione è stata organizzata in
vista dei Giochi Olimpici Giovanili, in programma a Buenos Aires nel
2018, e vedrà la partecipazione, oltre alla nazionale italiana, delle nazionali svedese, spagnola e
portoghese. Una convocazione che arriva per la
Bergamotta, dopo lo stage interregionale tenutosi a Crotone agli inizi
di maggio, dove prese
parte anche un’altra giocatrice biancorossa, Federica Gentile. Per Bergamotta, 28 gol in stagione quest’anno e grande protagonista della
promozione della squadra jonica, una grande
emozione che la sorprende non poco. “Sinceramente dopo le selezioni di Crotone non mi
aspettavo la convocazione per il quadrangolare
in Portogallo - dice la giovane calcettista policorese -. Per me è una grande gioia, vestire la maglia
azzurra è qualcosa di
particolare e unico. Sono davvero molto felice,
ringrazio la società ed il
mister Scharnovski, una
persona molto importante nel mio percorso.
Voglio ringraziare tutte
le mie compagne, dal capitano Giusy Scarcia a
Federica Gentile che è
La giovane
calcettista
dell’Avis
Borussia
Policoro,
Roberta
Bergamotta
stata mia compagna anche alle selezioni di maggio e a cui auguro di avere in futuro spazio in nazionale, dato che è anche
più piccola di me. Quest’anno è avvenuto tutto
un po’ in fretta, sono pas-
sata dal calcio a 11 al futsal e sono arrivate subito la vittoria nel campionato con la storica Serie
A ottenuta e le convocazioni prima in rappresentativa e poi in nazionale,
devo ancora realizzare il
tutto. Spero di disputare un buon torneo e di
trovare anche il gol con
la maglia azzurra”. Euforico e soddisfatto anche
il presidente onorario del
Borussia Tonino Pascale. “La convocazione di
Robertina - dice Pascale
- ci riempie di orgoglio
sia come società che come città di Policoro. E’ un
po’ la ciliegina sulla torta di un grande lavoro
che come Avis Borussia
facciamo da un po’ di anni e di quello che è stato
fatto quest’anno sulla
squadra femminile. Un
grande merito va dato al
nostro mister Scharnovski che con il suo lavoro
ha preparato queste ragazze ottenendo non solo la vittoria del campionato ma anche la partecipazione di tre nostre
atlete nella rappresentativa regionale (Bergamotta, Gentile e Di Sanza) e ora la convocazione di Roberta nella nazionale”. Roberta Bergamotta partirà stasera
per Roma, dove le azzurrine si alleneranno fino
al 28, poi la partenza per
il Portogallo.
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_Sport_
Venerdì 24 giugno 2016
Motori
Il driver lucano comanda la classifica, dopo l’ottima prestazione di Silverstone, grazie alla sua Huracàn
Postiglione riparte da leader
Riprende sul circuito Paul Ricard di Le Castellet il Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europeo
LE CASTELLET (Francia) - Sul circuito francese del Paul Ricard di
Le Castellet ritorna il
campionato Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europeo. Il pilota potentino Chico Postiglione parte con la leadership in classifica assoluta ottenuta nell’ultimo
week end di gara grazie
alla prestigiosa vittoria
a Silverstone nel secondo appuntamento. La
classifica del campionato fino a questo momento vede infatti Postiglione con 41 punti, secondo Lind con 38, terzi De Marco/Del Monte a
34 punti. Il campione lucano conosce bene il circuito francese e farà di
tutto per difendere il primato insieme all’Imperiale Racing Team, il lavoro attorno alla Huracàn è iniziato già da parecchi giorni e nelle
prove libere subito si cercherà di mettere a disposizione di Postiglione
Nella foto la Huracan di Postiglione in gara
una macchina quanto
più performante possibile. Prima della partenza
abbiamo fatto due chiacchiere con il suo “ange-
lo custode” Enzo Guarino che così commenta gli
impegni di Postiglione
in Francia: “Chico quest’anno è molto forte - di-
ce Guarino -, acquisisce
sempre più la mentalità
giusta per stare sempre
davanti in qualunque tipo di condizione e pista.
Qui all’Imperiale ci stanno seguendo con grandissima professionalità
ed anche tanto affetto
che non guasta mai per
creare la giusta armonia
nei box, che poi è quella che porta a i risultati l’intera squadra. Chico è molto motivato per
portare a casa questo titolo europeo e darà come
sempre il meglio di se
stesso, speriamo in un
week end senza sfortuna che quest’anno ci ha
privato già di punti importanti nella gara di
Monza”. L’appuntamento in terra francese prevede le prove ufficiali domani mattina a partire
dalle 9 mentre alle 14,30
ci sarà la partenza di gara 1. Domenica invece lo
start di gara 2 è previsto alle 12,05. Il campionato Europeo Lamborghini sarà in diretta televisiva su Nuvolari canale 61 del digitale terrestre canale dedicato interamente al mondo delle corse, ed anche streaming web al seguente indirizzo http://squadracorse.lamborghini.com/i
t/live/
M i n i b a s ke t i n p i a z z a
Match e tante attività per i bambini in campo. Caccia al titolo della Bees Pesaro
MATERA - Quarta giornata di gare quella di ieri per le 64 squadre
iscritte alla 24esima edizione del Minibasket in
Piazza. Tra mattina e pomeriggio sui vari campi di gara
dislocati
tra Basilicata e Puglia le formazioni
provenienti dalle più
disparate
zone del
Mondo
hanno gareggiato in
match avvincenti e
al tempo
stesso ricchi di bei
momenti
nei più puri ideali di
amicizia e
di fratellanza che
lo sport, soprattutto
quello praticato dai
bambini, sa
trasmettere. Si avvicina sempre di
più il momento dell’epilogo finale della kermes- Nella foto in alto un momento delle sfide che si sussese cestistica materana guono al Minibasket in Piazza
che troverà il suo epilogo in piazza Vittorio Ve-
A grandissimi passi verso la finale
La XXIV edizione del Minibasket si avvia alla quinta giornata di gare
I risultati della quarta giornata
PETRARCA PD
NEW YORK/ GRASSANO
ROSETO TE
ANZIO LT
FORLI’
POZZUOLI NA
PESARO
BEIRUT 1 LIBANO
BOGOTA’ COLOMBIA
OLIMPIA GIOIA D.C.
LATERZA TA
HITO - ESTONIA
MESAGNE BR
CASAPULLA
DOLO VE
AMMAN GIORDANIA
PATAVIUM PD
SANTERAMO
BITONTO BA
CITTA’ DI CASERTA
MIRA VE
SAN SEVERO FG
GRAVINA
PIELLE MATERA
ALTAMURA BA
LESCOVAC SERBIA
S. SPIRITO BA
TIRANA ALBANIA
SANTA RITA TA
KIOKO CASERTA
ELK POLONIA
VIRTUS PADOVA
ANAGNI FR
REGGELLO FI
RIETI CELESTE
ROMA
SIENA
SMG LATINA
RIGNANO
CASSANO
BASSANO DEL G.
GROTTAGLIE
MANFREDONIA
BEIRUT 2 LIBANO
CASTELLANETA
VIOLA REGGIO C.
LAGOS NIGERIA
BISCEGLIE BAT
MADDALONI CE
VIRTUS TA
SEZZE LT
TRIESTE
KOTOR
MOTTOLA
TERLIZZI
CORATO
MINOZZI GIOIA
VIRTUS MATERA
52-6
41-33
13-32
38-15
43-22
34-26
44-20
26-21
04-51
51-53
30-10
54-26
48-19
22-19
28-17
12-34
29-35
28-14
21-30
36-15
04-20
28-23
23-17
11-35
34-16
27-17
40-12
40-05
Sergio Galante, il patron
del Minibasket in Piazza
neto sabato sera. Apertissima la caccia al titolo che lo scorso anno fu
del Bees Pesaro che nella festa finale conquistò
la Coppa giocando contro i libanesi dell’Hoops
Beirut. Tantissimi i momenti anche non sportivi vissuti dai bambini
italiani e stranieri che
come sempre vivono
l’esperienza anche di
vivere in casa delle famiglie del posto che tutti
gli anni ospitano le
squadre del Minibasket
in Piazza.
_Sport_
Venerdì 24 giugno 2016
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Tr i a t h l o n
Al terzo posto un altro atleta del Team Light, Alessandro Grieco
Lufrano trionfa a Bari
Il giovane triatleta materano si impone al Triathlon Supersprint
MATERA - Si è svolto domenica scorsa a Bari il
Triathlon Supersprint sulle distanze di nuoto 400
metri, bici 10 chilometri e
corsa 2,5 chilometri. Le gare si sono svolte negli impianti del Centro Universitario Sportivo, con l’organizzazione della locale
sezione di triathlon. “La
prova - spiega Angelo Rubino, responsabile tecnico
del Team Light Matera e
delegato regionale Fitri Basilicata - era valida anche
per l’assegnazione dei titoli di società, come seconda
prova del Circuito Interregionale Giovanile e come
Trofeo Coni di triathlon”.
Oltre 200 i partecipanti in
arrivo da quattro regioni
(Basilicata, Calabria, Puglia e Campania). Dopo vari tentativi, nel
corso della
stagione, è
stato Gabriel Lufrano del Team
Light Matera a tagliare
per primo il
traguardo
davanti a
Davide
Quarta della
Nest Lecce
e al suo compagno di
squadra
Alessandro
Grieco, medaglia di bronzo per un solo secondo dall’argento. Il
gruppo di testa ha potuto
fare lavoro di squadra, e in
gruppo tenere ritmi alti in
bici nonostante la
strada scivolosa, e la
T2 ha presentato un
nutrito
gruppo di
atleti pretendenti alla
vittoria finale. La frazione di corsa è stata tirata e Gabriel Lufrano è riuscito
a tagliare il
traguardo
con
una
manciata di
secondi di
vantaggio su Davide Quarta e Alessandro Grieco.
Questa vittoria di un giovane atleta in una gara assoluta sta a significare come il movimento giovani-
In alto Lufano sul podio e a sinistra tutto il gruppo del
Team Light
Aurora Ambrosecchia.
Buone prove per Andrea
Paladino, Laura Santospirito, Giuseppe Iacovone,
Michele Iacovone, Gianpie-
ro Colonna, Giuseppe Adorante, Ivan Ruggieri e
Antonio Ambrosecchia.
Ad accompagnarli i tecnici Angelo Rubino e Valeria
Agatiello. Prossimo appuntamento il 9 luglio a
Villapiana (Cosenza) con
un bel triathlon nel bellissimo centro sportivo del-
la cittadina ionica, doppiato il giorno dopo con la gara sprint open in mare con
la 3° prova del circuito interegionale.
fitness
Spicca il 5° posto al Ludus Maximus
Un anno di affermazioni
per il potentino Muscio
Lufrano in gara e sotto il
cambio per il ciclismo
le stia crescendo. Tra i cuccioli medaglia d’oro per
Claudio Ambrosecchia e argento per Francesca Follia. Nella categoria ragazze medaglia d’argento per
POTENZA - E’ trascorso un anno da quando
l’atleta potentino Rocco
Muscio ha iniziato a
calcare i palchi per partecipare alle gare di fitness conosciute come
“Men’s Physique”, esibizioni dove si esaltano le
forme muscolari, la simmetria, la tonicità, la
qualità e densità muscolare, ma anche l’eleganza, il look, il portamento, il saper sfilare con armonia e disinvoltura, insomma l’essere esteticamente perfetti.Allenamenti e un rigoroso regime alimentare e stile
di vita hanno permesso
a Muscio di inanellare
una serie di risultati soddisfacenti. Al suo esordio un anno fa a Sapri,
nella categoria Body-Fashion, ha ottenuto un
prestigioso quinto posto
all’evento Internazionale Mister e Miss ItaliaEuropa-Universo, manifestazione di Body Building della International
Bodybuilding and Fitness Association (Ibfa)
organizzata da sempre
dal Biagio Filizola, or-
mai giunta alla sua 45
esima edizione. Dopo
qualche settimana ha invece ottenuto il primo
posto nella categoria
Men’S Physique, campionato Body Building
Opes Sud Italia, svoltosi a Paestum. Lo scorso
13 dicembre Muscio ha
poi partecipato al prestigioso Ludus Maximus
Ifbb, manifestazione di
livello mondiale alla
quale partecipano ogni
anno centinaia di atleti
e valevole per la selezione della squadra azzurra alle gare Internazionali Ifbb e dove i primi
6 si qualificano per il
Campionato Italiano, ebbene in una gara durissima ed altamente competitiva, sempre nella
Men’s Physique ha ottenuto il quinto posto
competendo con atleti di
caratura internazionale
e che da molti più anni
calcavano il palco. Risultati che hanno motivato Muscio a proseguire
negli allenamenti. Lo
scorso 29 maggio a Scafati nella Ipf Centro-Sud
Italia nella categoria
Rocco Muscio
“Esordienti body building” ottiene un inaspettato quarto posto mentre nella Men’s Physique
trova un altro primo posto. Doppio terzo posto
al Rimini Classic e Bikini Contest mentre il 19
giugno partecipa al
Gran Prix Gensan a
Pozzuoli, ottenendo un
quarto posto in una gara durissima che però lascia l’amaro in bocca per
alcune decisioni della
giuria.
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_Sport_
Venerdì 24 giugno 2016
Ciclismo
VIGGIANO - La città di
Viggiano è stata lo sfondo di una giornata dedicata alla mountain bike con
la seconda edizione del Trofeo Xco delle Due Pinete
valido per l’assegnazione
dei titoli regionali Fci Basilicata con la parte organizzativa affidata al Team
Bykers Viggiano.Evento
articolato su un percorso
cross country di 3,7 chilometri tra due pinete di
cui una abbastanza tecnica caratterizzata dall’alternarsi di single track per
poi affrontare un breve
segmento di strada cittadina per raggiungere l’altra pineta con tratti tecnici e veloci con la partecipazione di una sessantina
di atleti. Nella fascia riservata agli open e ai master
di età compresa tra i 19 e
i 44 anni, netto dominio di
Nella foto a
sinistra i
campioni
regionali per
la categoria
Agonisti
Titoli in palio nell’ambito del trofeo Xco delle Due Pinete organizzato dalla società locale Team Bykers
I re della moutain bike lucana
Disputati a Viggiano i campionati regionali su un percorso entusiasmante e difficile
A destra i campioni regionali per la categoria Master e
in alto il vincitore del Trofeo delle Due Pinete
Antonio Lavieri (Loco Bikers - 1°èlite) e in solitudine con 5 giri percorsi all’attivo, in luce anche Donato Dragone (Sport Bike
Lucania - 1°master 3), Nicola Mileo (Asd Sirino Bike - 2°master 3), Marco Valicenti (Policoro Bike 1°èlite sport), Rocco Rita
(Loco Bikers - 1°master 2),
BALVANO (PZ)
Domenico Chiarelli (Ciclo
Team Valnoce - 2°élite), Michele Martino (Asd Sirino
Bike - 2°élite sport), Andrea Ministrini (Loco Bikers - 3°master 3), Giovanni Di Filippo (Avis Bike
San Chirico Raparo 2°master 2), Giuseppe Mitidieri (Ciclo Team Valnoce - 3°élite sport), Angel Lisandro Callà (Team Bikecenter Potenza - 4°master
3), Simone Viceconti (Asd
Sirino Bike - 4°élite sport),
Raffaele Rizzi (Heraclea Bike - Marino Bici - 5°élite
sport) e Antonio Manolio
(Heraclea Bike - Marino Bici - 1°master 4). Hanno ben
figurato anche gli esponenti delle categorie juniores e degli over 45 con
quattro giri all’attivo nel
segno di Francesco Favale (Heraclea Bike 1°juniores), Mattia Patruno (Gaetano Cavallaro - 2°juniores), Vincenzo De Rosa (Team Bykers Viggiano 3°juniores), Nicola Cifarelli (Asd Sirino Bike - 1°master 5), Antonio Fregola
(Asd Sirino Bike - 1°master 6), Tommaso Barbaro (GSC Baser - 1°master
7), Pasquale Marino (Heraclea Bike 2° master 5),
Francesco Rinaldi (GSC
Baser - 2°master 6), Ilenia
Matilde Fulgido (Loco Bikers - 1°donna juniores),
Eleonora Cristina Valluzzi (Loco Bikers - 1°master
donna 2), Francesco Parisi (Nucleo Gioventu’ Potenza - 4° juniores) e Giannicola Mastrolorenzo (Avis
Bike San Chirico Raparo
- 3°master 6). Tre giri per
la gara allievi con il podio
più alto ad appannaggio
di Alessandro Verre (Loco Bikers), piazza d’onore
per Arturo Pegna (Pedale Arianese), gradino più
basso per Aldo Mastrapasqua (Gaetano Cavallaro), poi più staccati Gianuario Russo (Team Bykers), Mattia Ninni Colasanto (Gaetano Cavallaro),
Daniele Mastropierro
(Gaetano Cavallaro), Antonietta Fortunato (Loco
Bikers), Mauro Preziosa
(Gaetano Cavallaro) e Giuseppe Ponzio (Team Bykers Viggiano). Tra gli
esordienti con 2 giri all’attivo si è imposto Piergianni Cautela (Loco Bikers)
mettendosi alle spalle Mattia Maria Varalla (Team
Bykers Viggiano), Domenico Babino (Team Bykers
Viggiano), Francesco Rosario Giampietro (Polisportiva Iacovino Potenza),
Luca Acquaviva (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro) e Adelaide
Preziosa (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro). Questi nel dettaglio i campioni regionali:
Esordienti primo anno:
Francesco Rosario Giampietro (Iacovino Potenza); Esordienti secondo
anno: Piergianni Cautela
(Loco Bikers); Allievi primo anno: Alessandro Verre (Loco Bikers); Allievi
secondo anno: Giuseppe
Ponzio (Team Bykers Vig-
giano); Allieve donne:
Antonietta Fortunato (Loco Bikers); Juniores uomini: Francesco Favale
(Heraclea Bike); Juniores
donna: Ilenia Matilde Fulgido (Loco Bikers); Elite:
Antonio Lavieri (Loco Bikers); Master Donna 2:
Eleonora Cristina Valluzzi (Loco Bikers); Elite
Sport: Marco Valicenti
(Policoro Bike); Master 2:
Rocco Rita (Loco Bikers);
Master 3: Donato Dragone (Sport Bike Lucania);
Master 4: Antonio Manolio (Heraclea Bike); Master
5: Nicola Cifarelli (Asd Sirino Bike); Master 6: Antonio Fregola (Asd Sirino
Bike); Master 7: Tommaso Barbaro (Gsc Baser)
_Rubriche_
ELENCO FARMACIE - POTENZA
Blasone
Brienza
Caiazza
Dente
Diamante
Figliola
Iura
Mallamo
Piazza Don Bosco
Piazza Europa
Via Tirreno
Via Pretoria
Via Pretoria
Via Pretoria
Via Anzio
Via Enrico Toti
n° 18
n° 12
n°
3
n° 25
n° 165
n° 265
n° 14
n° 9/13
OROSCOPO
ELENCO FARMACIE - MATERA
0971/444145 Mancinelli Via Pretoria
0971/444822 Marchesiello Corso Garibaldi
0971/53430 Marchitelli
0971/21449 (Malvaccaro) Via Danzi
0971/22532 Peluso
Via Vaccaro
0971/24945 Perri
Piazza Matteotti,
0971/45438 Savino
Via Petrarca
0971/473447 Trerotola
Via F.S. Nitti
IN ROSSO quelle DI TURNO
n° 207
n° 92
0971/21067
0971/21179
n° 29 0971/441990
n° 326 0971/54517
n° 12 0971/21148
n°
5 0971/25447
0971/47283
Ariete
Toro
21 MARZO - 2O APRILE
21 APRILE - 20 MAGGIO
Attività sociali ti stimoleranno. Una
persona rimarrà colpita da te anche
s enon ti darà modo di capirlo. Sarai
discretamente affascinante.
Oggi vi sentirete particolarmente
attratti da alcune persone, e in particolare da una.Vi sentirete come
scaraventati in alto e poi discendere
bruscamente al solo vederla
Gemelli
Coniglio Snc
D’Aria Claudio
D’Aria Giuseppina
Dinnella
Guerricchio
Montesano
Motta Antonietta
Motta Silvia
Via A.Persio
Via XX Settembre
Via Nazionale
Via Cappuccilli
Via Don Sturzo
Via Cappellutti
Via Dante
Via Ridola
23 LUGLIO - 23 AGOSTO
24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE
Un intesa si cementa su basi nuove .
Solidità nelle collaborazioni con soci o
colleghi. Ottime prospettive collaborative. Una persona a cui tenete oggi
si negherà a voi per parecchie volte
Scorpione
24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE
23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE
In amore prendete coraggio e
affrontate il problema che vi affligge.
Forse è arrivato il momento di
prendere una decisione drastica!
Non è più il caso di serbare rancore
per una persona che , a modo suo, vi
vuole bene. O staccate la spina
oppure perdonate e cercate un nuovo
modo di intendervi.
Sagittario
Capricorno
23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE
21 DICEMBRE - 20 GENNAIO
Ricorrete all’aiuto di qualche amico
in una situazione difficile da
sbrogliare . Qualche buona notizia in
amore con Venere in buon aspetto .
Aiuti e consigli insperati da un ariete.
Cercate di essere aperti ai consigli e
di farne tesoro. Potreste restare
delusi per un aiuto cercato a un
amico e rifiutato.
Acquario
Pesci
21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO
21 FEBBRAIO - 20 MARZO
Buone notizie in arrivo anche sul
fronte del lavoro. Anche se i tempi
sono complicati e difficili qualche
schiarita sta per arrivare.
Non vi precipitate ad aiutare chi in
realtà non merita neanche la vostra
comprensione. Pensate di più a voi
stessi. In amore oggi non ci saranno
possibilità di equivoci
POTENZA
- Cinema Don Bosco
Chiuso
VENOSA
- Cinema Lovaglio
Chiuso
46 0835/332752
Via Gravina
n°
Via Lucania
n° 289 0835/310004
40 0835/264331
Via Mattei
n°
76 0835/309098
il vento in poppa, che
il sole vi risplenda in viso
e che il vento del destino
vi porti in alto a danzare
con le stelle."
Auguri da Valeria
e Donato, Barbara Paolo e
Giorgia, Antonella e
Massimo, Mario e Veronica
Estrazione del 23/06/2016
BARI
CAGLIARI
FIRENZE
GENOVA
MILANO
NAPOLI
PALERMO
ROMA
TORINO
VENEZIA
NAZIONALE
17
65
69
17
57
20
30
36
35
75
44
81
56
12
59
27
12
68
86
23
77
87
90
25
35
55
65
36
87
29
80
10
36
68
17
66
28
15
50
71
23
73
72
50
LE Q UOTE
70
88
24
50
8
55
42
47
89
82
15
nessun “6”
€
nessun “5+1”
nessun “6 stella”
€
nessun “5+ stella”
€
nessun “5 stella”
€
JACKPOT
ai 9.432 “1 stella”
10,00
€
del concorso
SuperStar: 57
SUPERSTAR
ai 5 “5”
32.758,59
ai 559 “4”
€
297,23
ai 20.081 “3”
€
24,97
ai 299.575 “2”
€
5,20
€
17 - 18 - 25 - 43 - 66 - 87
Numero jolly: 1
-
€
SUPERENALO TT O
€ 100.337.528,66
€
ai 2 “4 stella”
29.723,00
ai 90 “3 stella”
2.497,00
€
ai 1,360 stella”
100,00
€
ai 19.562 “0 stella”
5,00
€
IN ONDA SU LA NUOVA TV
AL C INEMA
POTENZA
- Cinema Due Torri
Chiuso
n°
n°3/Bis 0835/333901
"Che possiate avere sempre
Oggi una persona che vi sta a cuore
potrebbe significativamente
mostrarsi interessato e cortese con
voi : tuttavia usate il buon senso e
non precipitatevi tra le sue braccia.
Bilancia
Via Margherita
Via P. Vena
C ARMINE E MARISA
Cercate di vedere amici e di invitarli
a casa vostra : potendo organizzate
una cena o un uscita insieme a patto
però che non sia in locali troppo
affollati.
Vergine
n°118/1200835/385632
AU G U R I AG L I S P O S I
23 GIUGNO - 22 LUGLIO
Leone
Via Nazionale
Inviateli all'indirizzo e-mail:
[email protected]
Cancro
21 MAGGIO - 22 GIUGNO
TITO SCALO
- Multicinema Ranieri
Sala 1: Mother’s day
h 18 - 20,15 - 22,30
Sala 2: Angry birds
h 18 - 20 - 22
Sala 3: The conjuring
h 19 - 22
Sala 4: Now yuo see me 2
h 18,30 - 21,30
Sala 5: Cospiracy
h 18,30 - 21
Sala 6: Kiki e i segreti del
sesso - h 19 - 21,30
Sala 7: Miami beach
h 18 - 22,30
Sala 7: La pazza gioia
h 20
n° 48 0835/333911 Motta Uva Snc
n° 77 0835/332282 Passarelli
n° 238 0835/261728 Romeo
n° 72 0835/314308
Uva Motta
n° 55/A 0835/264428
n° 61 0835/335921 M. Caterina
n° 33 0835/382338 Vezzoso
n° 16 0835/333341 Materana
IN ROSSO quelle DI TURNO
I VOSTRI AUGURI
DEL GIORNO
Oggi è il giorno della concretezza.
Realisti e pratici ecco cosa dovrete
essere particolarmente in giornata.
Non affannatevi a cercare scuse
31
Venerdì 24 giugno 2016
FRANCAVILLA
- Columbia
Now yuo see me 2
h 21,30
LATRONICO
- Nuova Italia
Frien request
h 19,30 - 21,30
LAGONEGRO
- Nuovo Iris
Frien request
h 19,30 - 21,30
MATERA
- Red Carpet Cinema
Sala 1: Segreti di famiglia
h 19,40 - 22
Sala 2: Cospiracy
h 19,25 - 21,40
Sala 3: Angry birds
h 19,15 - 21,25
Sala 4: Mothers day
h 19,20 - 21,45
Sala 5: Alice attraverso lo
specchio 3d - h 19,30
Pelè - h 21,30
Sala 6: Warcraft - h 19
Tutti vogliono qulcosa
h 22,15
Sala 7: Now you see me 2
h 19,50 - 21,50
Sala 8: The conjuring
h 19,45 - 22,10
MATERA
- Cineteatro Duni
Chiuso
ALTAMURA (BA)
- Cinema Grande
Chiuso
MATERA
- Cineteatro Piccolo
Cinque tequila
h 18,20 - 20 - 21,40
MATERA
- Cinema Comunale
In nome di mia figlia
h 18,30 - 20,15
MATERA
- Cinema Kennedy
Chiuso
MONTESCAGLIOSO
- Cinema Andrisani
Sala riservata
POLICORO
- Cinema Hollywood
Chiuso
CASSANO DELLE MURGE
- Cinema Vittoria
L’uomo che vide l’infinito
h 18 - 20,15
08:30
PO FERS Basilicata 2007-2013 - I Video
08:35
Spazio Basilicata - Arte, Natura, Storia e Sport in Basilicata
09:00
Sport Inside
SALA CONSILINA
- Cinema Adriano
Heidi
h 19 - 21
09:30
Televendita
10:00
Wedding Luxury
10:30
PO FERS Basilicata 2007-2013 - I Video
10:35
Innews Maggiore Ricciardella - Pres. Regionale Associazione Polizia Locale
VALLO DELLA L.
- Cinema Micron
Chiuso
11:00
Le rubriche de La Nuova Tv (replica)
11:30
PO FERS Basilicata 2007-2013 - I Video
11:35
Le rubriche de La Nuova Tv (replica)
12:00
PO FERS Basilicata 2007-2013 - II Video
12:05
365 Giorni di Val D’Agri
12:30
PO FERS Basilicata 2007-2013 - II Video
12:35
Documentario “La Storica Parata dei Turchi 2016”
MARINA DI CAMEROTA
- Cinema Bolivar
Alice attraverso lo specchio
h 19,30 - 21,30
PRAIA MARE
- Cinema Loren
Pelè
h 19,15 - 21,30
13:30
Italia Economia - Adnkronos
13:50
La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
15:30
Speciale "Sport Inside - il 1° "Trofeo della Solidarietà"
16:00
PO FERS Basilicata 2007-2013 - I Video
16:05
I Colori della Basilicata
16:15
PO FERS Basilicata 2007-2013 - II Video
17:00
"Fai anche tu una Nuova Tv" presenta - Basilicata Land Off 2014
17:30
PO FERS Basilicata 2007-2013 - I Video
17:45
Televendita
18:15
PO FERS Basilicata 2007-2013 - II Video
18:20
Documentario “Madonna di Viggiano - sintesi”
19:00
La Nuova Tg 3^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
20:30
#lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani
21:00
PO FERS Basilicata 2007-2013 - II Video
21:05
Di Traverso - Speciale “Petrolio Lucano”
22:50
La Nuova Tg 4^ edizione
23:30
#lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani (replica)
00:00
La Nuova Tg 4^ edizione
00:20
Trasmissione “Di Traverso”
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887
Venerdì 24 giugno 2016
www.lagazzettadelmezzogiorno.it
LA GAZZETTA DI POTENZA - LA GAZZETTA DI MATERA
Redazione Potenza: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 0971/418511 - Fax: 080/5502360 - Email: [email protected]
Redazione Matera: via Cappelluti, 4/b - Tel. 080/5470651-652 - Fax: 080/5502350 - Email: [email protected]
Pubblicità-Mediterranea S.p.a. Potenza e Matera: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 080/5485395 - Fax: 0971/274883
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LE ALTRE REDAZIONI
Bari:
Barletta:
080/5470431
0883/341011
Foggia:
Brindisi:
0881/779911
0831/223111
Lecce:
Taranto:
0832/463911
099/4580211
ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 280,00; sem. Euro 152,00; trim. Euro 90,00. Compresi i festivi: ann. Euro 310,00; sem. Euro 175,00;
trim. Euro 100,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 65,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.
FERROVIE NESSUN PASSO AVANTI, SOLO UNA «FUMOSA» RACCOMANDAZIONE A VALUTARE IL PROGETTO
Matera-Ferrandina
il bluff di Roma
l’opera resta un sogno
VIOLENZA SULLE DONNE
LE «NUOVE»
PROVINCE
LA STATISTICA
E I PROGRAMMI
di NICOLA VALLUZZI
PRES. PROVINCIA POTENZA
Servirebbero non meno di 265 milioni
Il 3 novembre del 2015 il governatore
Pittella mise fine a dibattiti,
aspettative e speranze: «L’opera non
si farà mai». Ora se ne torna a parlare
VERTICE L’incontro a Roma
l La tratta ferroviaria Matera-Ferrandina resta
un sogno: nonostante il clamore mediatico di queste
ultime ore, infatti, non c’è nulla di concreto e di
nuovo in merito al monumento allo spreco di risorse
pubbliche in regione. Per completarla servirebbero
265 milioni e non meno di un decennio di lavori.
L
MIOLLA A PAGINA II>>
SANITÀ PRIVATA COSTRETTI A TORNARE INDIETRO PER I LIMITI LEGATI AI TAGLI PREVISTI NEL SETTORE
Sesso «malato»
Tetti di spesa, «rifiutati» tra lavoro e rete
5mila pazienti esterni
l Sono oltre 44mila i pazienti
che vengono in Basilicata dalle altre regioni per sottoporsi ad esami
medici di vario genere nelle di-
verse strutture private accreditate. E sono cinque mila quelli che
sono costretti a tornare indietro
perché i centri non possono cu-
POTENZA
In tribunale 4 casi. Vittime donne e minori
rarli a causa dei tetti di spesa. Un
paradosso che si aggiunge allo
scontro sulla sanità privata.
l Storie in tribunale: dall’imprenditore che «toccava» la dipendente con la minaccia di licenziarla all’adescamento di minore.
RIVELLI A PAGINA IV>>
INCISO A PAGINA VII>>
POTENZA
LATRONICO
Mille famiglie in città Soldi per detenuti del clan
Il crac della Val Pollino
vivono con meno
due condanne per estorsione a giudizio ex sindaco
di 300 euro al mese
Troia e Mancino a 11 anni e a 12 anni e 6 mesi L’accusa: bancarotta
l Potentini che vivono con pochi spiccioli al
mese. Sono sempre di più. Oltre mille le famiglie
in città il cui reddito non tocca i 300 euro mensili.
E in questa platea di poveri ci sono ben 364 nuclei
familiari che non hanno alcun reddito. Se consideriamo che le famiglie residenti nel capoluogo
sono all’incirca 15.000, quelle indigenti, dunque,
risultano essere quasi il 6%. Ed è una percentuale che purtroppo è destinata a crescere.
PINTO A PAGINA V>>
l La Corte d’Appello di Potenza ha condannato a undici
anni di reclusione Carlo Troia
e a 12 anni e sei mesi Franco
Mancino per estorsione aggravata dal metodo mafioso: i due
imputati furono coinvolti nel
2012 in un’inchiesta sulle estorsioni ad alcuni imprenditori
per ottenere denaro da desti-
nare poi ad altri detenuti. In
primo grado Troia fu condannato a 13 anni e sei mesi di reclusione, Mancino a 13 anni. A
ottobre del 2012 i due furono
arrestati nell’ambito dell’operazione «Cobra». Costringevano imprenditori e commercianti a pagare sotto minaccia.
l Crac della Val Pollino. Il gup di Lagonegro
ha rinviato a giudizio l’ex sindaco Franco Mastropierro. Per altri tre ex amministratori
dell’azienda agroalimentare di Latronico, si è
proceduto con il patteggiamento a due anni e due
mesi. Per tutti l’accusa è di concorso in bancarotta fraudolenta. La vicenda risale al 2009.
Tutta la vicenda ruota attorno al dissipamento
di circa 600mila euro.
SERVIZIO A PAGINA VI>>
PERCIANTE A PAGINA VIII>>
a legge 56/14 ha ridisegnato il governo locale, rinnovando completamente la missione istituzionale delle Province Enti di area vasta, destinati ad
essere un «hub» delle autonomie
locali del territorio, a cui le Regioni potranno assegnare funzioni nell’attività di riordino dei
servizi di rilevanza economica
locale, e «Casa dei comuni», per
lo svolgimento di funzioni di assistenza tecnica a supporto dei
municipi nella prospettiva
dell’amministrazione condivisa: stazione unica appaltante,
avvocatura provinciale, uffici
Europa ed uffici Statistica. Sempre che, i nuovi Enti riescano ad
evitare il dissesto dei propri bilanci, aggrediti in maniera incomprensibile ed insostenibile
da tagli e prelievi forzosi sulle
entrate, anche nel 2016.
Sottolineo l'importanza del
metodo della programmazione
nel governo della cosa pubblica e
del ruolo degli uffici statistici
dei nuovi enti, «antenne» attraverso cui sarà possibile acquisire dati essenziali del contesto
socio-economico di riferimento
e restituirli nell’immediato per
accompagnare e orientare le
scelte dei decisori pubblici. Un
modello sperimentale già avviato dalla Provincia di Potenza con
il progetto Bes (Benessere equo e
sostenibile), realizzato da 26 Province e Città metropolitane, per
definire misure statistiche in
grado di valutare l'incidenza delle politiche pubbliche nonché il
progresso sociale e produttivo di
un territorio, tenendo conto non
solo dei parametri economici.
II I BASILICATA PRIMO PIANO
Venerdì 24 giugno 2016
SPESA INSOSTENIBILE
Secondo uno studio fatto da Rfi, il costo
dell’opera sarebbe lievitato di 100 milioni,
arrivando agli attuali 265 milioni di euro
INFRASTRUTTURE
I CANTIERI MAI CONCLUSI
La Ferrandina-Matera
continua ad essere un sogno
Servirebbero 265 milioni e 14 anni di lavori. A Roma c’è chi sta bleffando
PIERO MIOLLA
l La tratta ferroviaria Matera-Ferrandina
resta un sogno: nonostante il clamore mediatico di queste ultime ore, infatti, non c’è
nulla di concreto e di nuovo in merito al
monumento allo spreco di risorse pubbliche
in regione. La ferrovia, che avrebbe dovuto
essere lunga circa 30 chilometri e collegare
Matera con Ferrandina per intercettare l’asse Taranto-Roma, resta infatti molto lontana: negli ultimi
giorni si registrano
solo una raccomandazione della Commissione Trasporti del
Senato al Governo
guidato da Matteo
Renzi e l’assicurazione fornita dal ministro alle Infrastrutture,
Graziano Delrio in persona, all’onorevole di
Nova Siri Cosimo Latronico e al suo collega
salentino, Rocco Palese. Per il resto, nessuna
buona nuova: anzi, come ha precisato la
deputata materana del M5S, Mirella Liuzzi,
da uno studio fatto da Rfi il costo dell’opera
sarebbe lievitato di 100 milioni, passando
dagli iniziali 165 agli attuali 265 milioni di
euro. Insomma, l’opera pare proprio di difficile realizzazione. Questo in generale. Nel
particolare, poi, se consideriamo i tempi
medi di esecuzione di opere pubbliche di tal
portata (e costi) che si aggira sui 14 anni di
media, ne deriva che, se vedere completata
l’opera appare già un miraggio, auspicare
che venga terminata entro il 2019 è pura e
semplice utopia. In merito, appare chiara la
posizione dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Aldo Berlinguer. «Il Governo
vuole dare corso al completamento della
Ferrandina-Matera su rotaia? Bene, si accomodi pure, noi non ci opporremo. Faccio
però notare che, al momento, appare chiaro
che da Roma la volontà sembrerebbe
essere quella di potenziare il trasporto
su gomma, non su
rotaia. Mi riferisco
ai Freccia Link, che
sono stati presentati
di recente: che senso
ha dire di voler completare quest’opera se poi, in concreto, si
potenzia quel tipo di trasporto?». E ancora:
«Se davvero il Governo e Trenitalia intendono rinforzare adeguatamente l’offerta
su rotaia nella nostra regione – ha precisato
Berlinguer – si cominci dal farlo con la rete
che già esiste e che, come è noto, è tutto
tranne che efficiente. Mi riferisco alla Taranto-Potenza-Roma: da tempo abbiamo
chiesto la consegna di materiale rotabile più
moderno ed efficiente, ma al momento non
abbiamo ancora visto nulla». Inutile, dunque, fare voli pindarici se prima non si
portano a compimento quelle implemen-
tazioni della rete che già esiste e merita
(altro che) di essere adeguata e modernizzata. Insomma, siamo alle solite: c’è chi
va in giro a dichiarare di voler fare e chi,
tutti i giorni, deve fare i conti con una realtà
che è molto diversa da quella non solo
raccontata, ma anche esistente (nelle altre
regioni). La ferrovia Ferrandina-Matera
molto probabilmente non verrà mai completata, semplicemente perché non sembra
esserci stata e non sembra esserci la volontà di
farlo. Di sicuro, però,
ha fatto consumare fiumi d’inchiostro ed ha
appassionato intere generazioni: basti pensare che l’infrastruttura è
lì, ferma, da ben 16 anni. Da quando, cioè,
l’ultimo dei cantieri aperti ha chiuso i
battenti lasciando ai lucani il ricordo e
l’illusione di un’opera che avrebbe potuto (e
dovuto) collegare Matera al resto d’Italia, e
invece ha solo arricchito chi quelle opere è
riuscito a realizzare, almeno fino quando è
stato possibile. Serve, però, che la politica si
metta d’accordo: o la Ferrandina-Matera
non si fa, come ha dichiarato Marcello
Pittella a novembre scorso, oppure s’adda
fare. Il tempo per tergiversare e speculare,
infatti, è terminato: i cittadini non tollerano
più e non vogliono essere raccontate altre
favole.
CAPITALE CULTURA
L’UNICA NOVITÀ
Ritenuta utopistica
l’idea che l’opera venga
ultimata entro il 2019
La commissione
trasporti ha chiesto al
governo di valutare
L’ONOREVOLE MIRELLA LIUZZI PRESENTA UNA RISOLUZIONE IN COMMISSIONE TRASPORTI
Quella storica incompiuta
che «il Governo deve fare»
l «La capitale europea della
Cultura 2019 non può più permettersi di non avere collegamenti con le Fer rovie dello
Stato». Lo ha ribadito Mirella
Liuzzi, parlamentare lucana del
M5S, che ha presentato una risoluzione in Commissione trasporti per impegnare il Governo
a completare l’incompiuta Matera-Ferrandina e a realizzare un
collegamento ferroviario con la
Puglia. «Al netto dei proclami
mediatici di questi giorni che
possono illudere i cittadini,
l’unico atto che può realmente
impegnare questo esecutivo a
portare le FS a Matera è quello
presentato dal M5S, perché costringe il Governo ad aprire un
dialogo formale e pubblico in cui
dovrà spiegarci cosa ha intenzione di fare per le ferrovie in Basilicata e dovrà delineare un progetto che potrà essere discusso
nel merito nelle aule parlamentari» ha dichiarato Liuzzi. Per
quanto riguarda il completamento della Ferrandina-Matera,
la parlamentare ha sottolineato
che «nell’aggiornamento di contratto di programma Rfi 20122016, il costo per il completamento dell’opera è aumentato di
100 milioni di euro, passando da
un fabbisogno di 165 milioni a
265 milioni, fermo restando i 45
milioni già stanziati. L’in cremento è determinato dalla necessità di aggiornare il vecchio progetto a nuove normative, ade-
guando la sicurezza della galleria di Miglionico (180 milioni),
l’elettrificazione della linea (10
milioni) e la realizzazione della
bretella di collegamento con Ferrandina, direzione Potenza, al
fine di rendere l’infrastruttura
funzionale anche per collegamenti diretti Matera-PotenzaBattipa glia-Saler no (30 milioni)». Il tema, però, è anche
quello del collegamento ferroviario con la Puglia. Collegare
Matera a Ferrandina senza proseguire il collegamento con la
Puglia – ha inf atti spie g ato
Liuzzi - sarebbe inutile: proponiamo al Governo di collegare
Matera sia da ovest, con il com-
pletamento della Matera-Ferrandina, coinvolgendo l’intero territorio lucano, che ad Est, prevedendo la costruzione di una
nuova tratta che colleghi Matera
alla Puglia», con alcune possibili
soluzioni: «Quella proposta nel
2005 dall’allora presidente di
Confcommercio Gravina, che
contemplava la prosecuzione di
22 km della linea ferroviaria da
Matera a Gravina; la costruzione
di un collegamento tra Matera e
Gioia del Colle che, con il completamento della Ferrandina-Matera, consentirebbe la realizzazione di una direttrice SalernoPotenza-Fer randina-MateraGioia del Colle-Bari».
[p.miol]
IL GOVERNATORE NEL 2015
«Non si completerà perché noi
non la vogliamo completare»
l «La ferrovia Ferrandina-Matera non si completerà perché noi
non la vogliamo completare». Così il governatore Marcello Pittella,
nel corso del Consiglio regionale del 3 novembre 2015 mise fine a dibattiti, aspettative e speranze sull’incompiuta per eccellenza di Basilicata che, aggiunse, «aveva una sua attualità ed un senso all’epoca in
cui fu progettata. Oggi, però, completarla vorrebbe dire spendere
circa 70 milioni di euro per non farne nulla e non far viaggiare alcuna persona. Se qualcuno vuole trasferire all’esterno questa immagine della Basilicata, io credo invece che questa classe dirigente deve
avere il coraggio di distinguersi per responsabilità».
[p,miol.]
BASILICATA PRIMO PIANO I III
Venerdì 24 giugno 2016
Incarichi
Angelo Chiorazzo entra
nel board che guida Cecop Europe
PROFUGHI
Scoppia un
caso sulla
nuova
gestione dei
centri di
accoglienza di
Potenza,
Melfi e
Pignola
Uno dei fondatori della cooperativa sociale
Auxilium nel board che guida Cecop Europe.
Nel corso dell’assemblea generale dell’associazione, che sì è svolta ieri a Bruxelles, Angelo
Chiorazzo è stato eletto membro del board della
grande Confederazione di cooperative di servizi
e manifatturiere, che dà voce in Europa a 50 mila
imprese e 1,3 milioni di lavoratori. Chiorazzo, come dicevamo, è fondatore della cooperativa sociale Auxilium ed entra nel board che guida Cecop Europe in qualità di rappresentante di Agci
(Associazione generale cooperative italiane). Un
incarico di prestigio che porta un pizzico di Basilicata nel cuore del sistema delle cooperative di
servizi a livello europeo. Auxilium, lo ricordiamo,
è una società cooperativa sociale che gestisce e
sviluppa servizi sanitari, socio assistenziali, sociali ed educativi, perseguendo la promozione
umana e l’integrazione sociale.
.
IMMIGRAZIONE C’È UN SEGUITO ALLA DENUNCIA DELLA GAZZETTA SUL FUTURO DEI LAVORATORI IMPEGNATI NEI CENTRI DI POTENZA, PIGNOLA A MELFI
L’accoglienza dei migranti
«brucia» 50 posti di lavoro
BINARI
In alto la stazione di
Matera rimasta a metà. A
fianco alcuni punti della
tratta dei binari i cui
lavori sono iniziati nel
1982
.
l Come annunciato nei giorni scorsi dalla Gazzetta, il sistema dell’accoglienza dei migranti rischia di
«bruciare» posti di
lavoro. Cinquanta
per l’esattezza. I
sindacati Fisascat
Cisl e Uil esprimono forte preoccupazione per il futuro
dei lavoratori impegnati nei centri di
accoglienza temporanei per migranti
di Potenza, Pignola e San Nicola di
Melfi. Il servizio dall’1 luglio sarà in
capo ad una cordata di cooperativa
sociali al posto del vecchio gestore
Auxilium. Ieri si è tenuto un incontro
presso la direzione territoriale del
lavoro di Potenza, incontro che non è
servito a sciogliere i
nodi, in particolare
sul mantenimento
dei livelli occupazionali. I sindacati, «nel
prendere atto dell'assenza della maggior
parte delle aziende
subentranti», hanno
ribadito la necessità
di affrontare la discussione in sede prefettizia quale
stazione appaltante. Fisascat, Uiltucs
e Fpl, in particolare, lamentano il
mancato inserimento nel nuovo bando di appalto della cosiddetta «clausola sociale» e hanno chiesto pertanto
GESTIONE
Dall’1 luglio subentra una
cordata di coop sociali al
posto del vecchio gestore
la convocazione di un nuovo incontro
in prefettura con tutti i soggetti pubblici e privati interessati al fine di salvaguardare i livelli occupazionali. Nel frattempo i lavoratori sono in stato di agitazione. Per Fisascat e
Uil «è singolare che la
prefettura che ha
sempre dimostrato
grande
sensibilità
sulle molteplici vertenze che hanno
interessato la nostra regione, nonostante le sollecitazioni del sindacato,
non abbia ancora convocato un incontro per affrontare e risolvere la
questione».
Di qui l’ennesimo appello delle organizzazioni sindacali alla Prefettura
«affinché
possa
riunire tutti i soggetti (ditte uscenti
e subentranti) nonché la direzione
territoriale del lavoro, al fine di trovare le soluzioni
del caso. Il responsabile delle Risorse
umane della cooperativa Auxilium chiede il rispetto del
contratto in materia di cambi di appalto e dichiara che non ha la possibilità di ricollocare il personale, «in
quanto le strutture saranno comple[ma.bra.]
tamente chiuse».
APPELLO
Nessun segnale dalla
Prefettura sulla
«clausola sociale»
IV I BASILICATA PRIMO PIANO
SESSO MALATO
Venerdì 24 giugno 2016
Aule di giustizia sempre più ingolfate
da casi di reati consumati a danno di
donne e a volte anche minorenni
VIOLENZE E ABUSI
Gravi le conseguenze a cui sono
sottoposte le vittime tra difficoltà
ocupazionali e problemi psciologici
La tocca «se no niente lavoro»
Imprenditore andrà a giudizio
La donna dopo che dalle parole si era passati ai fatti ha lasciato
il posto ed è andata a denunciare l’accaduto ai carabinieri
GIOVANNI RIVELLI
l Quel processo ci sarà. La
denuncia ha rischiato di cadere nel dimenticatoio (e per
questo il procuratore capo di
Potenza Luigi Gay ha mandato gli atti a catanzaro per
un fascicolo contro ignoti che
potrebbe però coinvolgere
magistrati) ma ieri il Gup del
tribunale di Potenza, Rossella Larocca ha disposto il rinvio a giudizio di Dario Petrone, imprenditore 49enne
potentino, accusato di violenza sessuale nei confronti
di una propria ex dipendente
che proprio per sfuggire a
quellle avance che si erano
tradotte in atti ha lasciato il
vicinanza.. se vuoi continuare a lavorare devi continuarmi a fare i massaggi e le
carezze». Minacce a cui, in
momenti diversi, sarebbero
poi seguiti fatti. In un caso
l’avrebbe bloccata dalle spalle e l’avrebbe baciata infilandole la lingua in bocca, in
un altro caso l’avrebbe scaraventata su un letto, si sarebbe steso su di lei e, mentre
le cingeva con le mani il
petto, avrebbe preso a baciarla cercando nuovamente
di infilarle la lingua in bocca
mentre, sebbene ancora vestito, con le ginocchia si sarebbe fatto spazio tra le gambe della donna al fine di
strusciare l’area dei propri
genitali con quelli della donna.
Un episodio, questo, che
avrebbe portato la donna a
lasciare il lavoro e a denun-
ciare tutto quanto fino a quel
momento accaduto ai carabinieri, dopo, come anticipato, essersi impossessata
del sistema di videoregistrazione interno all’ufficio che
ha poi consegnato in caserma con l’intenzione di provare le accuse. Accuse sulle
quali, dal prossimo mese di
settembre, dovrà esprimersi
il collegio penale presieduto
da Lucio Setola.
Conosciuti in corsia, ci prova con la figlia
Un potentino accusato di adescamento di minore. I contatti incriminati sviluppati via internet
SCOMPARSA
La querela si era persa in
un altro fascicolo su
un’ipotesi di furto in ufficio
posto di lavoro.
È una vicenda, purtroppo,
non isolita quella che approderà davanti al collegio
penale di Potenza il prossimo
16 settembre. Ma è proprio
l’iter del procedimento che la
rende singolare. Perché nelle
denunce reciproche (quella
del datore di lavoro, difeso
dagli avvocati Giuseppe Carlucci e Maurizio Spera, per la
sparizione dell’impianto di
videosorveglianza che la donna aveva preso per provare le
sue accuse) la querela della
donna è finita nel fascicolo
della denuncia di furto e con
questa finita in archivio fino
a quando la stessa vittima,
col suo avvocato Francesco
Soldovieri, non si è attivata
per rintracciarla.
Una querela depositata ad
aprile 2010 e che ha, così,
MAGISTRATI
Sulla «distrazione» il
Procuratore capo Gay ha
inviato gli atti a Catanzaro
iniziato a produrre effetti solamente a luglio 2014 quando
la stessa querela è stata rintracciata nel fascicolo archiviato.
Una violenza che, stando
all’accusa ora maossa dal pm
Vincenzo Lanni che ha ottenuto dal Gup Larocca il
giudizio, sarebbe stata attuata con il ricatto lavorativo.
«Stai zitta perchè hai bisogno
dello stipendio - avrebbe detto Petrone alla vittima - chia
ltr vuoi che te lo darà questo
stipendio. Questo rimane un
segreto tra di noi». E ancora
«Ma dove lo trovi un altro
datore di lavoro come me che
ti dà 1.500 euro al mese» o,
mostrando il proprio stato di
eccitazione, «ecco, questo è
l’effetto che mi provoca la tua
l Adescamento di minorenne. È
una storia controversa quella che è
approdata ieri davanti al Giudice
del l’Udienza Preliminare di Potenza, Rosa Larocca, per essere poi
subito rinviata per problemi formali legati alla formulazione e notifica della contestazione.
Si tratta di una vicenda che
unisce un caso umano alle insidie
della tecnologia digitale e, lungo
gli snodi di internet, si svolge tra la
Basilicata e la Toscana.
Una prima fase reale, in verità,
questa storia la ha, ma nulla a che
vedere con le ipotesi di reato. Un
uomo di Potenza di circa 40 anni,
l’odierno imputato difeso dall’avvocato Matteo Restaino, all’inizio
di questo decennio, a seguito di un
incidente finiva in coma. Una situazione complicata che tra cure e
riabilitazione lo avrebbe poi portato fuori regione. Ed è proprio in
un istituto di ricovero che conosce
la vittima, residente in un centro
toscano, e la sua famiglia. Come
spesso accade in questi anni, i momenti di dolore cementano relazioni e l’uomo stringe rapporti con
quel nucleo familiare di un’altra
regione, il padre, la madre e la figlia che frequenta le scuole superiori. Si inizia a parlare nel periodo del ricovero, poi si resta in
contatto anche nel periodo successivo ed è qui che si sarebbero verificati i fatti ora al centro del la vicenda giudiziaria.
L’uomo, tornato in Basilicata,
avrebbe preso contatti con la ragazza per via telematica. Una serie
di telefonate e messaggi alcuni dei
quali, non sarebbero affatto ricon-
ducibili a un corretto rapporto di
amicizia, in particolare se rivolti
da un quarantenne o giù di lì a una
ragazza che ancora non aveva compiuto i 16 anni.
Fatto sta che la ragazza parla di
quei contatti con i familiari e
questi immediatamente sporgono
denuncia. Ci sono, in particolare,
dei contatti internet sviluppati dal
nodo di Potenza della rete (cosa
che porta il fascicolo a radicarsi a
Potenza) in cui la Procura del capoluogo (le indagini sono seguite dal
Pm Anna Gloria Piccininni) vede
gli estremi dell’adescamento di minore. Da qui la richiesta del processo e la fissazione per ieri
del’avvio dell’udienza preliminare
che però, come detto, è stata rinviata per un difetto negli atti noti[g.riv.]
ficati.
PREDA DEL BRANCO UN DIFFICILE PERCORSO PER LA NORMALITÀ
RISCHI Internet pericoloso per i minorenni
LA REAZIONE LA RAGAZZA HA PROVATO A TAGLIARSI LE VENE
Rogatoria internazionale per il dna Gli abusi per anni in una soffitta
La vittima è in cura fuori dall’Italia poi un tentato suicidio «denuncia»
l Una rogatoria internazionale per acquisire i campioni del Dna della vittima,
una ragazza lucana finita in pasto al «branco» più di 5 anni fa e che ora si trova fuori
Italia, ricoverata presso una struttura dove
sta seguendo il suo percorso alla ricerca di
una normalità.
Ci sono drammi che durano anni dietro
le poche ore, a volte i pochi minuti, di una
violenza sessuale. Storie che distruggono,
speranze, famiglie vite. La vicenda ieri
all’esame del collegio
penale di Potenza è una
di queste: una brutale
violenza di gruppo subita da un a ragazza in
un paese della Basilicata Nord, ad opera di
tre stranieri ora sotto
processo per quei fatti.
Fatti che avvennero
in un mese invernale di oltre 5 anni fa. La
ragazza, oggi difesa dall’avvocato Cristiana
Coviello, venne afferrata per un braccio da
tre giovani di età compresa tra i 26 e i 19
anni, i fratelli Florin e Catalin Tanasa e
Adrian Tudose (difesi dall’avv. Savino Di
Paolo), tutti di nazionalità rumena, e condotta nell’appartamento dove questi vivevano e chiusa a chiave all’interno. Da quel
momento, per lei sarebbero iniziate nove
ore di inferno. La ragazza sarebbe stata
trattenuta contro la sua volontà, le sarebbe
stato tolto con la forza il cellulare mentre le
venivano strappati i vestiti di dosso. Quindi, nonostante le sue implorazioni di poter
andare via, mentre due la trattenevano per
le braccia, Florin Tanase ne avrebbe abusato per poi lasciare il posto al fratello che,
tuttavia, non riusciva nel suo intento per
cause indipendenti dalla sua volontà. Una
scena tanto brutale che alla fine anche il
terzo ragazzo avrebbe implorato, ma invano, di lasciare andare
la vittima.
La ragazza venne «liberata» in piena notte e
fu costretta al ricovero
in ospedale. Scatto la denuncia e le indagini dei
carabinieri che sul posto trovarono una scena
eloquente e raccolsero
anche numerosi «reperti biologici» da cui il
perito nominato dal Tribunale potrà estrarre i dna di vittima e carnefice. Ma la ragazza, dopo un periodo trascorso presso
l’associazione Telefono Donna, è dovuta andare via, in un altro Paese, per essere assistita e nella città natia non rientra, e,
comprensibilmente, forse nemmeno lo vuole. Per questo ieri il collegio ha disposto che
campioni di saliva vengano prelevati
all’estero. Perché giustizia va fatta. [g.riv.]
SEQUESTRO
Tre rumeni la portarono
in un appartamento e ne
abusarono per nove ore
l Quando non ce l’ha fatta più a
provato a farla finita tagliandosi le
vene. Aveva sopportato troppo da
quell’uomo circa 40 anni più grande
di lei (di cui non riveliamo il nome
per tutela della vittima essendo vicini di casa) fino al punto di non
reggere quando lui le disse che voleva
anche un figlio. Perché quei rapporti
a cui la ragazza, residente in un
centro del Vulture, era stata costretta
a soggiacere fin da
quando aveva 15 anni (a tratti anche
con la minaccia che
diversamente ne sarebbe stata vittima
la sorella ancor più
piccola) non avevano nulla a che fare
con l’amore anche
se a quella squallida realtà lei stessa
aveva provato ad abituarsi.
Quel tentato suicidio è stato la
denuncia di quanto accadeva. Dopo i
soccorsi e il ricovero ci fu il racconto
di quanto accadeva e, inevitabilmente sono partite le indagini che hanno
portato al processo ora in svolgimento presso il collegio penale di
Potenza, mentre la ragazza, che è
stata per un tempo assistita dal Te-
lefono donna di Potenza, è attualmente in cura in una struttura.
Una situazione, quella vissuta dalla
ragazza, che fino alla denuncia è
andata sempre peggio. All’inizio erano solo carezze sulle mani, poi le
mani passarono sotto i vestiti, arrivarono i baci, le mani sul seno e tra
le gambe e poi, con la maggiore età, i
rapporti sessuali. Lei trascinata per
un braccio in una soffitta dove il suo
aguzzino le avrebbe
abbassato i pantaloni per toccarla e
quindi l’avrebbe costretta a rapporti
sessuali anche contro natura e con
l’utilizzo di oggetti.
Un rituale che si
ripeteva ogni settimana o quindici giorni, sempre nella
squallida penombra di quella soffitta
che era diventata quasi un luogo di
tortura. Sofferenze a cui la ragazza
ha provato a sfuggire con un atto
estremo facendo emergere una vicenda ora all'attenzione dei giudici
con il compito di fare giustizia. Un
dovere, ma che non potrà mai restituire alla vittima la serenità di
un’adolescenza e di una vita. [g.riv.]
MINORENNE
L’aguzzino aveva circa 40
anni più dell’adolescente a
cui rivolgeva attenzioni
POTENZA CITTÀ I V
Venerdì 24 giugno 2016
NUOVE POVERTÀ
EMERGENZA
Il 6 per cento dei nuclei familiari del
lucano vive nell’indigenza. E
POTENZA SEMPRE PIÙ AL... VERDE capoluogo
sono 364 le famiglie senza alcun reddito
SOSTEGNO
L’associazione «Together onlus» e
l’Accademia musicale lucana organizzano allo
Stabile uno spettacolo per raccogliere fondi
La solidarietà
in nome
della musica
MARIA VITTORIA PINTO
l Sono 1.020 le famiglie potentine che vivono in
condizioni di povertà, con un reddito (saltuario)
che non tocca i 300 euro mensili. E in questa platea
di poveri ci sono ben 364 nuclei familiari che non
hanno alcun reddito. Se consideriamo che le famiglie residenti nel capoluogo sono all’incirca
15.000, quelle indigenti, dunque, risultano essere
quasi il 6%. Ed è una percentuale che purtroppo è
destinata a crescere. L’esercito dei senza lavoro, di
chi va in mobilità, s’ingrossa sempre di più. In
questo scenario – come sottolineato in vari incontri dalla Caritas Basilicata – è chiaro che la
Basilicata, già annoverata tra le regioni più povere, rischia con la crisi che imperversa da Nord a
Sud di rimanere letteralmente
schiacciata da problemi vecchi e
nuovi. Noi lucani pagheremo un
prezzo ancora più alto poiché da
decenni, ormai, ci trasciniamo dietro il problema occupazionale. I cittadini che si rivolgono alla Caritas
aumentano ogni giorno (sono per
l’83% italiane e per il 17% cittadini
stranieri): delle quasi 200 famiglie
che hanno chiesto aiuto almeno tre
quarti risultano non avere alcuna
fonte di reddito, ma anche chi porta
a casa uno straccio di stipendio
non se la passa bene. I dati riferiti
alla città di Potenza si riverberano
su tutta la regione in cui la tendenza è analoga. Un quarto delle famiglie lucane,
infatti, risulta povero non avendo la possibilità di
disporre di quei 936,58 euro mensili considerati
dall’Istat come il «limite della moderna decenza
umana». Un impegno importante, un modo nuovo
di approccio alle nuove povertà, lo conduce da ben
10 anni La Caritas Diocesana di Potenza, Muro
Lucano, Marsico Nuovo nel quartiere di Bucaletto, una delle zone più delicate del capoluogo di
regione. Nel report stilato per questo decennale,
fornito dalla responsabile dell’Osservatorio delle
povertà della Diocesi di Potenza, Marina Buoncristiano, si evidenzia il duro lavoro messo in
piedi dai tanti volontari che quotidianamente si
uniscono a questa battaglia: non abbandonare
solo chi ha bisogno. Nel tempo, l’atipicità strut-
SOLDI
C’è un
sottobosco in
città di
disperazione
e stenti
.
Oltre mille famiglie in città
vivono con 300 euro al mese
In crescita il numero di indigenti. È «allarme rosso»
turale e sociale del quartiere, da sempre caratterizzato da molteplici differenze culturali, economiche, familiari, ha indotto gli operatori ad
effettuare un lavoro di attenta osservazione del
territorio, per carpirne i bisogni emergenti e
strutturare azioni in grado di supportare i nuclei
familiari residenti. Con questi presupposti e grazie ad un’indagine territoriale sulla percezione
del disagio a Bucaletto, nasce con un progetto
Fondo Cei 8xmille di Caritas Italiana il primo
piccolo presidio: un centro di ascolto diocesano a
servizio delle famiglie. L’obiettivo generale era
quello di offrire servizi ai residenti al fine di
contrastare la marginalità, la povertà minorile e
la prostituzione, strutturando uno sportello legale ed un servizio dopo-scuola, che prevedesse
attività laboratoriali educative e ludiche. Ricostituire tessuto sociale ha reso indispensabile la
continua ricerca ed organizzazione di momenti
conviviali e di occasioni di condivisione del quotidiano, passando dal concetto di cura a quello del
“prendersi cura” in maniera condivisa, senza dimenticare l’orientamento ai servizi del territorio.
Tessere legami sociali e potenziare risorse materiali e relazionali ha richiesto inoltre l’indispensabile costituzione ed il conseguente coinvolgimento di reti territoriali, intese come vere e
proprie alleanze, dei ponti per vivificare risorse.
In quest’ottica è nato il Centro di aggregazione per
la famiglia «A Casa di Leo», uno sportello informativo e di consulenza, una biblioteca di quartiere, un ambulatorio farmaceutico solidale.
l Musica, pittura, solidarietà, questi gli ingredienti dell’appuntamento organizzato
dall’Accademia musicale lucana in collaborazione con l’associazione «Together Onlus» martedì
28 giugno alle 20,30 al Teatro Stabile di Potenza.
«La Musica dipinge - Note e volti per la solidarietà», festeggia anche i 15 anni di attività
dell’Accademia musicale, come ha spiegato in
conferenza stampa il direttore Francesco Fabrizio, insieme alla docente di canto Alice Muro e
vicepresidente dell’associazione che da tempo in
Basilicata è al fianco di famiglie in difficoltà,
con aiuti umanitari, assistenza legale, medica e
farmacologica. Da «Buffalo Soldier» di Bob Marley ai Pink Floyd, De Andrè, Dalla e Niccolò
Fabi nel segno della pace e della fratellanza. Al
centro di tutto, nella splendida coralità di intenti
ed emozioni che verrà realizzata dai docenti e
dagli alunni insieme sullo stesso palco. Una serata per festeggiare la musica e donare sorrisi di
solidarietà che verranno dipinti su tele immacolate da Raffaele Gerardi, pittore, illustratore e
designer di origine lucana, da sempre al fianco
dell’associazione umanitaria Together. La sua
matita realizzerà in estemporanea visi e sguardi
che incrocerà nella serata musicale e le sue opere contribuiranno a sostenere il progetto umanitario dell’associazione no-profit lucana, impegnata a restituire il sorriso ai poveri della nostra
regione, grazie al contributo di chi vorrà partecipare. Ingresso gratuito martedì 28, per una
serata magica che sarà anticipata, lunedì 27 alle
18.30 allo Stabile, dal saggio di fine anno dei più
piccoli alunni dell’Accademia musicale lucana
che, nella sua sede in via del Gallitello 127, ha
anche uno studio di registrazione. I giovanissimi alunni, il più piccolo ha 5 anni e il più
grande 13, hanno realizzato un cd con una ventina di tracce, che contribuirà alla solidarietà,
dal titolo «Le nostre prime note».
VI I POTENZA CITTÀ
CRIMINALITÀ
LE IMPRESE NEL MIRINO
Venerdì 24 giugno 2016
SCONTO DI PENA
Saltano due capi di imputazione e le
pene si abbassano in un caso a 12
anni e mezzo, nell’altro a 11
Estorsione pro-clan
condanna bis in Appello
per Troia e Mancino
GIOVANNI RIVELLI
l Saltano sue reati satellite, e per
questo si riducono le pene, ma la
Corte d’Apello di Potenza conferma
la condanna per estorsione a Carlo
Troia, 46 anni, e Franco Mancino, 47,
entrambi di Potenza (e rispettivamente difesi dagli avvocati Domenico
Stigliani e Massimo Maria molinari).
La Corte d’Appello di Potenza, presieduta da Vincenzo Autera, ha condannato ieri a undici anni di reclusione Carlo Troia (con due anni e
mezzo di riduzione rispetto al primo
grado) e a 12 anni e sei mesi Franco
Mancino (in primo grado la pena era
stata di 13 anni) per alcuni episodi in
cui i due avrebbero chiesto soldi per
sostenere le famiglie di detenuti amici e affiliati ai basilischi, di cui
facevano parte, a piccoli imprenditori di Potenza, soprattutto in tre
periodi dell’anno (Natale, Pasqua e
Ferragosto).
La richiesta di «contributi» partiva
da un centinaio di euro per le festività e arrivava fino a cinquemila
euro per i problemi giudiziari, ossia
per pagare gli avvocati in occasione
di processi.
Al centro della vicenda, in particolare, colpi di pistola esplosi con-
tro il furgone di proprietà dell’imprenditore Marco Cerverizzo, a cui i
due avevano chiesto soldi. Una bomba carta, inoltre, è stata fatta esplodere, tra il 18 e il 19 marzo 2012
all’interno della cabina dell’auto in
uso a Daniele Aquino, fratello della
compagna di Cerverizzo. Tra il 2011 e
il 2012, secondo l’accusa, sono almeno quattro i casi di estorsione
accertati: oltre a Cerverizzo e Aquino, sarebbero finiti nelle grinfie di
Troia e Mancino anche altre due
persone.
Per questi fatti Troia e Mancino
vennero anche arrestati a ottobre del
2012.
MANIFESTAZIONE I SINDACATI SI MOBILITANO IN VISTA DELL’INIZIATIVA DI DOMANI IN PUGLIA
CONFERME Pene ridotte ma condanna per estorsione confermata [foto Tony Vece]
POTENZA IL RAGAZZO MEDICATO SUL POSTO PRIMA DI ANDARE A SCUOLA PER LA PROVA D’ESAME
Braccianti lucani a Bari Carambola sulla Basentana
per dire no al caporalato Tra i feriti un «maturando»
l Saranno circa un migliaio
i braccianti agricoli lucani che
parteciperanno domani a Bari
alla manifestazione nazionale
contro il caporalato organizzata dai sindacati di categoria
Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil.
Una scelta non casuale, quella
di tenere la manifestazione nazionale nel capoluogo pugliese,
in considerazione del fatto che
il caporalato assume nel Mezzogiorno i connotati di una vera e propria emergenza sociale.
Il tema, nella giornata di ieri, è
stato al centro del consiglio generale della Fai-Cisl, che si è
tenuto al Park Hotel di Potenza,
alla presenza - fra i vari rappresentanti regionali e territoriali del sindacato - del segretario nazionale Luigi Sbarra. In attesa che il disegno di
legge governativo che inasprisce le pene per i caporali e
incentiva il lavoro agricolo di
qualità diventi legge (il ddl è
ora in discussione al Senato), lo
scorso 27 maggio a Roma i ministeri dell’Interno, del Lavoro
e dell’Agricoltura, cinque regioni meridionali (compresa la
Basilicata), le parti sociali e le
organizzazioni del terzo settore
hanno siglato il protocollo sperimentale contro il caporalato e
lo sfruttamento lavorativo in
agricoltura (cosiddetto patto
del Viminale).
L’intesa ha come finalità
principale il sostegno ed il rafforzamento degli interventi di
contrasto al caporalato, a partire dai territori di Bari, Caserta, Foggia, Lecce, Potenza,
Ragusa e Reggio Calabria. Per
il segretario nazionale della
Fai-Cisl, Luigi Sbarra «il patto
del Viminale è un formidabile
passo verso quella controffensiva partecipata che da molto
tempo invochiamo. Adesso - aggiunge il sindacalista - aspettiamo di essere convocati sui
territori per passare subito alla
fase operativa. Il sostegno che il
sindacato può dare in termini
di presidio, sicurezza, gover-
CAMPI Lavoratori stagionali extracomunitari
nance del mercato del lavoro,
gestione dei flussi, innalzamento dei servizi alla persona è
determinante.
Attraverso gli strumenti della contrattazione nazionale e di
secondo livello e della bilate-
ralità - dice ancora Sbarra possiamo mettere un argine allo sfruttamento e contrastare il
lavoro nero, ma anche rilanciare la formazione e promuovere integrazione e cultura civica».
[f.rus.]
I DATI DEL FENOMENO
l La Basilicata non è esente dal fenomeno del
lavoro irregolare in agricoltura. Lo si è ribadito ieri
a Potenza, nel corso del consiglio generale della
Fai-Cisl. Nel 2015 Inps e ispettorato del lavoro hanno
scoperto 950 lavoratori irregolari, in gran parte stranieri, e sanzionato 450 imprese agricole. Nella sola
zona dell’Alto Bradano (soprattutto nei territori tra
Lavello, Gaudiano di Lavello, Montemilone, Venosa e
Palazzo San Gervasio) l’attività ispettiva delle autorità competenti ha rilevato che «a fronte di 840
unità migranti assunte da 190 aziende, 12 imprese
sono risultate irregolari, mentre su 395 lavoratori
controllati, i non in regola sono stati 43. Il settore
primario consente di lavorare in Basilicata a circa 30
mila braccianti, di cui 25 mila sono stranieri. Solo
nel distretto del Metapontino sono impegnati 14 mila
lavoratori stranieri». Numeri, questi, che secondo la
Fai-Cisl «confermano che senza il contributo determinante della manodopera straniera l’agricoltura lucana sarebbe in ginocchio».
[f.rus.]
l Giugno si conferma un mese particolarmente negativo per il traffico autostradale. Ieri mattina ennesimo incidente stradale alle porte del capoluogo lucano: intorno alle 8, lungo la Basentana, a poche
centinaia di metri dall’uscita Potenza Est,
si è verificata una carambola tra tre automobili, una Fiat Panda, una Ford Focus e
un Fiat Fiorino. Sul posto i vigili del fuoco,
la Polstrada e gli operatori del 118. Due i feriti, uno dei quali trasportato all’ospedale
San Carlo. Non è in gravi condizioni. Una
curiosità: uno dei coinvolti nell’incidente è
un ragazzo che in quel momento si stava
recando a scuola per la seconda prova
scritta degli esami di maturità. Per fortuna non ha riportato ferite, ma se l’è cavata con un grosso spavento. I medici e gli
infermieri del 118 lo hanno visitato e curato sul posto prima di consentirgli di raggiungere la scuola per poter svolgere il
compito.
Considerando i danni riportati dalle
auto a causa dello scontro (le foto scattate
da Tony Vece sono eloquenti) le conseguenze sugli automobilisti potevano essere molto più g ravi. Sulla dinamica
dell’accaduto indaga la Polstrada che ieri
ha effettuato i primi rilievi sul posto.
Non è ancora chiaro se a causare il tamponamento sia stata una manovra azzardata in fase di sorpasso o l’invasione di
carreggiata.
Un fatto è certo: le vetture necessitano di
interventi costosi per essere rimesse in
sesto.
Ma per almeno una delle tre auto coin-
STRADA L’incidente di ieri mattina [foto Tony Vece]
volte nel sinistro, a giudicare dalle immagini, non ci sarà carrozziere che tenga. I
danni sembrano essere irrimediabili.
POTENZA OGGI ALLE 15 PRESSO IL PARCO BADEN POWELL PROMOSSA DALL’ASSOCIAZIONE DOWN
Una festa per incontrare la città
L’Happy Day Summer ricca di laboratori, musica e magia
l Oggi presso il Parco Baden
Powell di Potenza si terrà l’Happy
Day – Summerlab promosso
dall’Associazione Italiana Persone Down Onlus sezione di Potenza. È la festa d’inizio estate per
ritrovare gli amici, per incontrare
la città. Happy Day Summer è una
giornata felice ricca di laboratori
out-door promossi dai soci , dai
volontari e dagli amici dell’Aipd.
Il via alle 15. L’Associazione Italiana Persone Down di Potenza si
racconta alla città attraverso l’ al-
lestimento di una mostra fotografica che raccoglie gli ultimi 23 anni
di attività. In esposizione anche la
collezione di magliette realizzata
negli anni per sensibilizzare e promuovere i diritti delle persone con
sindrome di Down , dall’autonomia alla vita indipendente , dal
lavoro all’amore , dalla scuola allo
sport. Quindi passeggiata ciclistica cittadina con l’Associazione Ciclostile. Performance di artisti di
strada. Intrattenimento musicale
col maestro Agostino Gerardi. La-
boratorio sul rispetto dell’ambiente a cura di Legambiente. - Animazione per bambini a cura di
FestIdea - Gioco Urbano Mobile a
cura di La Luna al Guinzaglio e
Amerete Potenza. Aperitivo con
dj-set ; Zumba fitness; Sagra Gastronomica curata dai Genitori e
volontari dell’Associazione Italiana Persone Down Onlus di Potenza e da «Assurd Pucceria» . Ore 21
musica e Magia. Tonino Centola
presenta Rocco Fiore, Valentino
Bianconi e il Mago Jovix.
POTENZA CITTÀ I VII
Venerdì 24 giugno 2016
SANITÀ
LE FIBRILLAZIONI REGIONALI
RISVOLTI ECONOMICI
Le strutture private per non superare i budget
sono costrette a mandare indietro pazienti
le cui cure sono pagate da altre Regioni
ALTA TENSIONE
Continua lo scontro tra la Quarta
commissione ed il Dipartimento Sanità.
Nota di fuoco all’assessore Franconi
Per i tagli ogni mese rifiutati
cinquemila pazienti pugliesi
Il paradosso dei tagli alla spesa e delle norme sull’immigrazione sanitaria
ANTONELLA INCISO
l Sono oltre 44mila i pazienti che vengono in Basilicata dalle altre regioni per
sottoporsi ad esami medici di
vario genere nelle diverse
strutture private accreditate.
E sono cinque mila quelli che
- circa ogni mese - sono costretti a tor nare indietro
CONVOCAZIONE
Convocazioni
«disertate» dall’assessore
al centro del dibattito
perché i centri non possono
curarli a causa dei tetti di
spesa.
Un paradosso, una situazione kafkiana se si considera
che a pagare per quelle prestazioni non è la Basilicata
ma le Regioni di provenienza
dei pazienti. Eppure accade
ed è uno dei temi sul tavolo
della discussione sui tetti di
spesa per la sanità privata che
si sta portando avanti in Re-
Regione
Disabili, trasporto anche nel 2017
Le Province di Potenza e di Matera concluderanno le attività in corso per il trasporto e l’assistenza degli alunni disabili
delle scuole secondarie di secondo grado, secondo le procedure già in essere e provvederanno all’attivazione dei medesimi servizi, per l'anno scolastico 2016 -2017, secondo le modalità degli anni precedenti» È quanto stabilisce un atto di indirizzo, approvato dalla Giunta, in previsione sia dell’attuazione
delle modifiche normative introdotte dalla legge 208/2011.
gione. Accade perché, tra
tagli, costi e norme nazionali
e regionali, le strutture private rischiano di erogare le
prestazioni e non di vedersi
riconosciuti i crediti. Da
tempo il tema dei tetti di
spesa per la sanità privata è
sul tavolo del confronto. E da
altrettanto tempo sono state
valutate diverse opzioni, compresa quella di individuare un
soggetto terzo che possa anti-
cipare i fondi evitando i tempi
biblici (considerato che i costi
delle prestazioni per i pazienti
di fuori regione vengono anticipati dalla Regione Basilicata che, poi, deve rivalersi
sulle altre Regioni). Nulla,
però, oltre il dibattito sembra
muoversi. Sia sul fronte della
sanità privata, sia su quello
della pubblica. Se non il
braccio di ferro fortissimo tra
parte dei consiglieri regionali, a cominciare dal presidente della Quarta commissione Luigi Bradascio, ed i
vertici del Dipartimento sanità. A cominciare dall’assessore al ramo, Flavia Franconi,
più volte convocata in Commissione senza quasi mai presentarsiu, seppure per motivi
istituzionali. L’atteggiamento,
però, non è stato gradito ai
consiglieri che proprio ieri
hanno fatto scrivere da Bradascio una lettera all’assessore.
Convocandola, dicendosi disponibili a fissare la commissione in un qualunque giorno
lei sia disponibile e chiedendole di portare numeri e dati
sulla sanità. Su quella pubblica e su quella privata.
Il caso
Aias Potenza
chiarita
erogazione fondi
La situazione
dell’Aias di Potenza di
nuovo al centro delle audizioni svolte dalla quarta
Commissione. Auditi i dirigenti del Dipartimento.
In particolare, secondo il
Dipartimento per quanto
riguarda il 2016 i pagamenti all’Aias di Potenza
sono stati regolarmente
effettuati a sei giorni dalla presentazione delle
fatture, mentre per il
2015, a fronte di un tetto
di spesa di circa 4,5 milioni di euro, l’Aias ha
erogato prestazioni per
circa 800 mila euro in
più, superando quindi
per 400 mila euro circa
anche il valore del contratto stipulato in precedenza. Non è stata ancora formalizzata, invece,
nessuna richiesta da parte dell'Aias per la colonia
estiva. A riguardo,
l’azienda e il Dipartimento hanno assicurato che
per le colonie estive saranno adottati gli stessi
criteri che hanno garantito l’erogazione del servizio degli anni precedenti,
senza alcuna variazione.
Così come previsto dalla
delibera n. 580/2015,
l’Asp ha inoltre attivato
nei mesi scorsi un sistema di verifica più accurato dell’appropriatezza
delle prestazioni rese
dalle strutture che erogano prestazioni di riabilitazione in base all’art. 26
della legge 833/78.
VIII I POTENZA E PROVINCIA
Venerdì 24 giugno 2016
MELFI L’INAUGURAZIONE AVVENUTA SOLO POCHI GIORNI FA. I TIMORI DELLA COMUNITÀ LEGATI ALLA RIORGANIZZAZIONE SANITARIA CHE RIGUARDA TUTTI I NOSOCOMI DELLA REGIONE
Ospedale, la farsa sulle sale parto
Il consigliere M5S Leggieri: «Strutture chiuse». Ma l’Asp replica: «Collaudo a giorni»
ANTONIO PACE
l MELFI. È trascorsa appena una settimana dalla consegna delle nuove sale parto nell’ospedale di Melfi che si sono subito
chiuse. È stata una manovra elettorale? Una
inaugurazione fasulla? Questo è quanto asserisce il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Gianni Leggieri in una nota.
Anche se in forma dubitativa l’esponente
del M5S scrive: «Ospedale di Melfi: nuove
sale parto già chiuse per
ragioni da accertare. Apprendiamo da fonti informali - prosegue la nota - che la nuova sala operatoria aperta presso
l’Ospedale di Melfi, in
tutta fretta ed in pompa
magna durante le elezioni amministrative, a ridosso del ballottaggio direttamente dal presidente Pittella, risulterebbe già chiusa per
ragioni da scoprire. Ripetiamo che al momento si tratta solamente di voci che, se pur
fondate, vanno prese assolutamente con le
pinze e verificate attentamente. Se però la
notizia dovesse essere confermata, si tratterebbe dell’ennesima beffa per i cittadini
di Melfi e del Vulture. Per il bene dei cittadini del Vulture – conclude il consigliere
Leggieri - ci aspettiamo una smentita ufficiale da parte dell’Asp, ma allo stesso tempo chiediamo chiarezza su quanto sta ac-
CHIAREZZA
I grillini chiedono al
governatore chiarezza
sulla vicenda
cadendo alla sanità lucana. Qualora tale
smentita non dovesse arrivare, ci troveremmo di fronte ad un fatto gravissimo, perché
in maniera del tutto strumentale, si è tentato di utilizzare il tema della sanità per
condizionare il voto amministrativo con
una inaugurazione fasulla».
Anche Ernesto Navazio, consigliere comunale di minoranza, ha definito l’inaugurazione «farlocca» «Ancora una volta si
legge nella nota - la politica ha dimostrato di
non tenere alla verità ma di manipolarla a
proprio vantaggio. Quando abbiamo dichiarato che il nostro ospedale sarà oggetto
di un ridimensionamento Noi non abbiamo
preso in giro la cittadinanza, non abbiamo
preso in giro le tante future mamme preoccupate di doversi rivolgere ad altre strutture per portare alla luce i loro figli, non
abbiamo preso in giro gli operatori sanitari
con finte rassicurazioni. Al Presidente Pittella diciamo: le persone perbene non avreb-
FORUM RIFIUTI 2016
TEMPI
Comuni Ricicloni di Legambiente
premiati Vietri di Potenza e Abriola
l Forum Rifiuti 2016. È andata in scena la premiazione dei Comuni Ricicloni 2016
di Legambiente. Riconoscimenti anche a due Comuni lucani . Si tratta di Vietri di
Potenza (vincitore assoluto come Comune Riciclone per la categoria Comuni al di
sotto dei 10.000 abitanti) e Abriola. Sono 525 le realtà che superano il 65% di raccolta
differenziata e producono meno di 75 chilogrammi annui per abitante di rifiuto
secco indifferenziato. Quest’anno Legambiente ha introdotto dei nuovi criteri nella
classifica: per entrare nella rosa della gestione sostenibile dei rifiuti di Comuni ricicloni, non solo si deve rispettare l'obiettivo di legge del 65% sulla raccolta differenziata ma si deve anche puntare sulla qualità e sulle politiche di prevenzione. Per
questo nelle graduatorie, suddivise su base regionale e per capoluoghi, sopra e sotto
i 10mila abitanti, compaiono solo quei comuni ricicloni i cui cittadini hanno conferito nel contenitore del secco meno di 75 Kg all’anno di rifiuto non riciclabile.
LATRONICO GUP: PATTEGGIAMENTO PER TRE INDAGATI
bero faccia di mostrarsi dopo questa ennesima dimostrazione di potere ed arroganza, abbia un motivo di orgoglio e renda
pubblico quel documento, per ora riservato,
che circola negli uffici regionali e che attiene la riorganizzazione degli ospedali della Basilicata. Il riassetto della sanità lucana
non è un affare di pochi, o meglio della sua
sola maggioranza, ma di tutti!» L’Azienda
Sanitaria di Potenza chiarisce che «i lavori
di ristrutturazione del blocco parto del P.O.
di Melfi sono oggetto di
procedimento di collaudo amministrativo, affidato con deliberazione
2016/00265. Le procedure
di collaudo sono state ultimate e all’inizio della
prossima settimana il
collaudatore incaricato
dall’Azienda provvederà
a trasmettere la relazione finale. Per motivi
di opportunità e regolarità amministrativa
nelle more della approvazione degli atti finali non si è ritenuto di rendere fruibile il
nuovo blocco parto». La realtà è che come
facevano rilevare gli addetti ai lavori, le sale
(tre) sono state assegnate al reparto di ostetricia - ginecologia, il 16 giugno, ma per
renderle funzionali occorre organizzare il
lavoro per poter utilizzare al meglio l’arredo tecnologico e per poter gestire ogni
piccolo particolare per evitare ogni problematica futura.
La relazione finale sul
collaudo sarà depositata
la prossima settimana
SENISE AGRICOLTORI CONTRO IL CONSORZIO DI BONIFICA. IL SINDACO CASTRONUOVO: «ABBIAMO CHIESTO LA SOSPENSIONE»
Crac della Val Pollino Quote consortili: «Ingiusto il pagamento
a giudizio ex sindaco molti di quei terreni non sono utilizzati»
PINO PERCIANTE
l Lagonegro. Si aggiunge un
nuovo capitolo all’odissea della
ex Valpollino, l’azienda agroalimentare di Latronico, che ha
fatto crac nel 2009. Il gup di
Lagonegro, Claudio Scorza, ha
accolto la richiesta di patteggiamento a 2 anni e 2 mesi per
tre ex amministratori della storica cooperativa, accusati di
concorso in bancarotta fraudolenta. Nello stesso procedimento è stato rinviato a giudizio
Franco Mastropierro, in passato sindaco di Latronico. Le
sentenze di patteggiamento sono state emesse nei confronti di
Francesco Lo Fiego, 58 anni, di
Francavilla in Sinni (difeso dagli avvocati Tiziana Durante e
Pasquale Ciancia), Antonio Celano, 61 anni, di Latronico (difeso dall’avvocato Antonio Panico) e Vincenzo Gioia, 47 anni,
anche lui di Latronico (difeso
dagli avvocati Gennaro Lavitola e Alfio Bisignani). Erano
accusati di «distrazione e dissipazione» di fondi della società. Sempre per concorso in bancarotta fraudolenta è, invece,
finito sotto processo Franco
Mastropierro. Lo Fiego, Celano
e Gioia erano accusati di aver
prelevato dalle casse della società 551mila euro, utilizzandoli per spese estranee agli scopi della srl. Una gestione «disinvolta», insomma, che poi
avrebbe portato alla bancarotta. A Mastropierro (in passato
sindaco di Latronico ed ex presidente del collegio sindacale
della srl, arrestato nel 2011
nell’ambito
dell’operazione
«domino» per una presunta
maxi frode fiscale), la Procura
contesta che per ottenere il
nuovo finanziamento dalla Finetica, la finanziaria di cui era
amministratore, avrebbe con-
cesso un ipoteca sui beni immobili di proprietà della cooperativa trasformando il credito complessivo della finanziaria (anche quello maturato fino
ad allora) da chirografario a
privilegiato. Tuttavia il suo difensore, l’avvocato Danilo Laurino, fa notare che quando la
Finetica concesse il finanziamento il suo assistito non c’era:
«Si astenne e la conferma viene
dal verbale della seduta».
Perciò il legale confida che
durante il processo si possa arrivare ad una sentenza di assoluzione. Il processo comincerà il 2 dicembre. La ex Valpollino era stata fondata nel
1988 proprio da Mastropierro,
Celano e Gioia (Lo Fiego subentrò in un secondo tempo) ed
era un marchio celebre di Latronico. Un simbolo prima entrato in difficoltà e poi crollato
nel corso del 2009 (la sentenza
di fallimento è del 31 marzo di
quell’anno). Da quel momento
sono partite le indagini, lunghe
e laboriosa che avrebbe consentito di ricostruire le vicende
societarie che hanno condotto
all’aggravamento dello stato di
dissesto della cooperativa. Nello scorso mese di gennaio la ex
Val Pollino (passata nel frattempo ad un gruppo alimentare campano) è stata anche
sequestrata perché si sarebbe
liberata dei reflui prodotti
nell’attività di lavorazione di
olive, funghi, melenzane, pomodori e quant’altro scaricandoli direttamente nella pubblica fognatura. Un’attività illegale dal momento che lo scarico sarebbe avvenuto senza
nessuna delle autorizzazioni
previste. Le indagini erano
scattate dopo una serie di esposti presentati dal segretario di
Radicali Lucani Maurizio Bolognetti.
MARIAPAOLA VERGALLITO
l SENISE. Una lettera inviata a diverse
decine di agricoltori, di Senise e del comprensorio, con la richiesta di pagamento (500
euro, mille euro ecc..) della «quota consortile»
sui terreni di loro proprietà. Il mittente è il
Consorzio di Bonifica, sotto la guida del commissario unico Giuseppe Musacchio, con avviso di pagamento di Equitalia. Molti degli
agricoltori che hanno ricevuto l’avviso, però,
non ci stanno. Perché? Perché nella maggior
parte dei casi si tratterrebbe di terreni per cui
quel canone non è stato mai pagato ma soprattutto perché non vengono utilizzati, non
sono coltivati. Ci sono, per esempio, terreni
solo parzialmente irrigabili oppure, in altri
casi, irrigabili ma non coltivati; in altri casi
ancora parte dei terreni riportati nelle particelle si trova nel letto del fiume oppure ci
sono terreni coltivati solo per la metà della
superficie che viene considerata. A fronte del-
le diverse segnalazioni sulla questione anche
il gruppo degli attivisti del Movimento 5 Stelle
di Senise si è impegnato a fare chiarezza,
investendo della vicenda anche i rappresentanti regionali. Esattamente un anno fa, tra
l’altro, Perrino e Leggieri si
erano occupati di un caso analogo nell’area del Vulture con
una interrogazione in Consiglio Regionale, rimarcando
che «l’obbligo di pagamento
del contributo di bonifica scatta solamente a carico di chi
usufruisce dello specifico beneficio derivante dalle opere
di bonifica del Consorzio». Il
sindaco di Senise, Giuseppe Castronuovo, ha
contattato il consorzio di Bonifica, ricevendo
comunicazione ufficiale. «Il commissario
dell’ente mi ha scritto dicendo che la quota va
pagata- spiega il sindaco- Questo perché dieci
anni fa ci furono degli atti deliberativi di
giunta regionale per classificare i terreni ricadenti nelle aree dei consorzi di bonifica.
Nessuno si oppose a quella classificazione».
Insomma, si sarebbe verificata una sorta di
«silenzio-assenso», visto che nessuno (enti o
proprietari terrieri), si è «opposto» a tale delibera. «Ora
stiamo verificando - continua
il sindaco- ed io non mi fermo
qui. Interesseremo anche un
legale, vediamo se almeno è
possibile ottenere la sospensione delle cartelle, ma mi
sembra difficile». Tra l’altro
alcuni agricoltori per paura di
more, hanno già pagato. I terreni in questione risultano “bonificati”: dunque, il canone non si pagherebbe per l’utilizzo
a coltura o meno di queste aree, ma in virtù del
fatto che, con la bonifica, acquistano maggior
valore. E si spera, a questo punto, anche maggiori servizi per gli stessi agricoltori.
MELFI OGGI LA CARITAS DIOCESANA
LATRONICO È ATTIVO IL NUOVO SERVIZIO OFFERTO DAL COMUNE
Rifugiati, un incontro
sui temi dell’asilo
e dell’accoglienza
Wifi gratuito in paese
internet senza «barriere»
l In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, la Caritas Diocesana di Melfi-Rapolla-Venosa, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale ha organizzato un incontro «per sensibilizzare
ed aprire momenti di confronto sui temi dell’asilo e
dell’accoglienza». L’iniziativa questa mattina, alle
10.30, nel Centro «Shalom» della Caritas a Melfi. Il
Direttore della Caritas diocesana, Giuseppe Grieco,
presenterà la «Carta della buona accoglienza delle
persone migranti» sottoscritta da Ministero dell’Interno, Anci e Alleanza delle Cooperative Sociali Italiane. Al convegno, moderato dal giornalista Antonio
Baldinetti, interverranno Maria De Carlo, referente
Legalità dell’Ufficio scolastico regionale della Basilicata, ed il vescovo Gianfranco Todisco, che illustrerà il messaggio di Papa Francesco in occasione
della Giornata del Rifugiato e Migrante del 2016. [f.r.]
l Due nuovi punti WiFi free comunali sono attivi
da qualche giorno nel comune di Latronico, all’interno dei quali è possibile connettersi gratuitamente ad internet.
Le nuove aree sono quelle di piazza Fontana Villa
e della fermata autobus di contrada Calda. Sale
quindi a cinque il numero di hotspot Wifi gratuiti
attivati, nell’ottica di una sempre più grande copertura e offerta di servizi. Al momento le aree coperte dal WiFi gratuito comunale sono: Piazza Umberto I°, Piazza Calderaro, Piazza Agromonte Mileo,
Piazza Fontana Villa, contrada Calda (zona chalet).
Ogni utente ha a disposizione due ore giornaliere di
connessione (anche non continuative). Il Comune
ha deciso da tempo di raccogliere la sfida che hanno
già affrontato altre città italiane: offrire il wi-fi li[a.zac.]
bero ai suoi abitanti.
INTERNET WiFi gratuito
POTENZA E PROVINCIA I IX
Venerdì 24 giugno 2016
SENISE UN NUOVO FORMAT SPETTACOLARE REALIZZATO NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA SPECIALE SENISESE-POLLINO DELLA REGIONE
Rivive il mito della Magna Grecia
oggi l’esordio nell’arena Sinni
Parte il nuovo «macroattrattore» turistico con numeri da record
OSVALDO SCORRANO
l Magna Grecia–Mito delle origini. Teatro,
cinema e tecnologie all’avanguardia, insieme
per raccontare il passato, tra storia ed epica:
sono alcuni degli ingredienti de «La Magna Grecia – Il mito delle origini», il grande spettacolo
multimediale che – con la direzione artistica di
Emir Kusturica (uno dei più grandi registi internazionali, due volte vincitore della Palma
d’Oro) – inaugurerà oggi la nuova e innovativa
Arena Sinni di Senise. Gli spettatori potranno
assistere al racconto dell’arrivo dei Greci e rivivere l’epopea della Magna Grecia in un format
spettacolare nell’ Arena costruita a Senise, il
primo grande attrattore realizzato nell’ambito
del programma speciale Senisese-Pollino che la
Regione Basilicata ha approvato nel 2004, intendendo sviluppare una strategia innovativa
con la realizzazione di progetti per la valorizzazione turistica del territorio. Il pubblico potrà
rivivere l’epopea dell’eroe greco Alexios, l’Ecista, il fondatore di città, e il suo bisogno di
compiere tragitti ancora inesplorati grazie al
quale la Magna Grecia si è estesa in quelle terre
attraversate dal fiume Siris, dove oggi sorge
l’Arena che ne ospita il racconto. Un racconto
racchiuso nel dialogo magico e mitico tra Alexios e l’oracolo di Delfi, che grazie alla media-
Zeus), Giancarlo Giannini, Claudio Santamaria,
Caterina Murino, Giorgio Colangeli, Christo Jivkov, Giovanni Capalbo, Greta Bellusci, con la
partecipazione di Sabrina
Impacciatore e, per la prima
volta sugli schermi, il giovane Zeno Atzori. Le coreografie sono firmate da Michele
Abbondanza e Antonella Bertoni. Le musiche sono di Alessandro Nidi, mentre tersa De
Sio e i Tarantolati di Tricarico hanno curato il nuovo
arrangiamento di due pezzi presenti all’interno
dello spettacolo. Sono previste 25 repliche fino al
3 settembre. Grandi numeri per l’Arena Sinni di
Senise: 2.500 posti, un grande spazio scenico di 4
mila mq, che comprende anche un bacino d’acqua di 3.200 mq, costruito a ridosso dell’invaso di
Montecutugno nel rispetto
dell’ambiente circostante, in
prevalenza con materiali locali come tufo e legno. Lo scenario ideale per uno spettacolo che – attraverso l’utilizzo
delle più avanzate tecnologie
come laser, waterscren e ledwall, unito alle grandiosità
delle scene che riproducono
rovine, flotte e colossi fa de «La Magna Grecia - Il
Mito delle Origini» un appuntamento da non
perdere per suggestione e grandiosità.
STORIA
Il pubblico assisterà
all’epopea dell’eroe greco
Alexios, fondatore della città
CASTELMEZZANO DOMENICA MATTINA L’APERTURA. COLLEGA LA VIA FERRATA DEL PAESE CON QUELLA DI PIETRAPERTOSA
Un ponte nepalese
sulle Dolomiti
MONTECOTUGNO
Sono previste 25 repliche fino al 3
settembre. Uno spazio scenico di 4mila
metri quadrati a ridosso della diga
zione della Pizia, mostra all’eroe il suo futuro, il
viaggio e i pericoli che incombono nella sua
impresa. Cose magnifiche e terribili scorrano ai
suoi occhi. Il volto dell’amata Esedra, con cui
darà origine alla nuova civiltà, lo spinge oltre
nell’affrontare le prove e le difficoltà del viaggio.
Scritto e diretto da Lorenzo Migliori, con la regia
teatrale di Nicola Zorzi, accompagnati da Paolo
Atzori per la regia tecnologica e le scenografie
digitali, con i costumi di Elisabetta Montaldo e le
scenografie di Francesco Frigeri «La Magna
Grecia – Il Mito delle Origini» alterna le azioni
sceniche dal vivo alla narrazione per immagini,
mettendo a confronto teatro e cinema in un unico
e grande racconto sostenuto dalla partecipazione di attori come lo stesso Kusturica (nei panni di
EVENTO La locandina dello spettacolo
SCENARIO Il ponte nepalese tra le due vie ferrate di Castelmezzano e Pietrapertosa
POTENZA L’APPUNTAMENTO DOMANI AD ACERENZA, CASTELMEZZANO, GUARDIA PERTICARA E PIETRAPERTOSA
l CASTELMEZZANO. Presto ci sarà un nuovo motivo
per recarsi a trascorrere una
giornata indimenticabile tra
le Dolomiti lucane. È in arrivo un nuovo modo di vivere
la natura e il paesaggio mozzafiato di uno degli angoli più
belli della Basilicata. Domenica prossima, a partire dalle
9.30, nei pressi dell’Antro delle Streghe, lungo il percorso
delle sette pietre dopo la
«Notte Romantica dei Borghi
più belli d’Italia», apertura a
visitatori ed escursionisti del
ponte nepalese che collega le
due vie ferrate di Castelmezzano e Pietrapertosa.
Un’adrenalinica passeggiata sospesi a 35 metri di altezza sul torrente Caperrino.
«Un tassello aggiuntivo» affermano i sindaci di Castelmezzano e Pietrapertosa, Ni-
cola Valluzzi e Pasquale Stasi, «che integra la variegata
offerta turistico/sportiva delle Dolomiti Lucane. Un «progetto importante» proseguono i sindaci «che rafforzerà la
capacità attrattiva e comunicativa del territorio, nella
strategia di orientamento dei
flussi legati al grande evento
Matera Capitale della Cultura 2019».
Il ponte nepalese, lungo 72
metri, può essere percorso da
15 persone contemporaneamente, sempre in sicurezza
agganciati alla linea di vita
con apposito kit da ferrata.
Dopo il «Volo dell’angelo»
che fa sentire il suo eco fuori
dai confini regionali e nazionali, calamitando sempre
più turisti da queste parti,
Castelmezzano scommette su
questa nuova avventura.
RAPONE LA REGIONE E IL TURISMO RURALE
Notte romantica nei borghi più belli d’Italia Aree per camperisti
per festeggiare il solstizio d’estate
ospitalità e natura
l Una «Notte Romantica» nei
borghi più belli d’Italia, in tutto
178, tra i quali in Basilicata i comuni di Acerenza, Castelmezzano, Guardia Perticara, Pietrapertosa. E’ stata l’Associazione «I
Borghi più Belli d’Italia» nata nel
2002 sulla scia di un esempio francese e che oggi conta 253 tra «i più
belli ed affascinanti scorci del Bel
Paese» selezionati attraverso una
carta di qualità, ad organizzare
questa serata speciale, all’insegna
della bellezza e del romanticismo.
«Un messaggio d’amore declinato
nelle sue varie forme: l’amore per
il proprio territorio, l’amore romantico di coppia, l’amore per
l’umanità». Domani trascorsi pochi giorni dal solstizio d’estate, si
prevedono cene sotto le stelle, passeggiate e spettacoli nelle piazze,
che culmineranno in un lungo bacio collettivo a mezzanotte. I ristoratori dei Comune aderenti
all’iniziativa proporranno cene
con piatti che rivisiteranno in modo creativo le antiche tradizioni
culinarie dei borghi. Il program-
NOTTE
ROMANTICA
Alla conferenza
stampa di
presentazione
erano presenti i
sindaci di
Pietrapertosa
Pasquale Stasi
di
Castelmezzano,
Nicola Valluzzi
e di Acerenza
Fernando
Scattone
ma prevede ad Acerenza, oltre ad
escursioni in calesse, inizio alle
ore 19 la Visita alla Cattedrale e
Borgo di Acerenza per chiudersi
alle 23 con la visita notturna nel
Borgo di Acerenza e alle 24 Lancio
delle lanterne e Bacio Romatico; a
Castelmezzano musica alle ore 21,
30 nel Piccolo Anfiteatro Piazza
Paternò, con Barabbash, alle 22
Serenata alla Luna, nell’Androne
d’Ingresso del Palazzo Ducale; alle
23:00 in Piazza l’Orchestra Meridies, con Nicole Millo, voce recitante; a Guardia Perticara, alle 18
nel Cortile Casa Colonica, per Salotti d’Autore, Donato Di Capua
presenta il suo ultimo libro «La
croce dentro», dopo l’aperitivo, alle 19.00 note sull’origine Enotria di
Guardia Perticara, negli angoli
più suggestivi del Borgo canzoni
d’amore di Dominik, e alle 22 in
Piazza Vittorio Veneto, Maurizio
Picariello in «L’uomo che parla al
cuore», a chiudere la serata romantica a mezzanotte in Piazza
Vittorio Veneto il brindisi d’amore; a Pieterapertosa alle 17.00 Incontro degli innamorati nella Villetta Comunale di Via Sant’Angelo, e visita del borgo, poi alle
22.30 in Piazza Garibaldi, Tango,
abrazos y amor, alle 23:30 passeggiata a tema da Piazza Garibaldi al
Castello Saraceno e infine brindisi di mezzanotte tra le mura dello stesso castello. Presenti ieri a
Potenza alla conferenza stampa di
presentazione dell’iniziativa, Antonio Pasquale Stasi, sindaco di
Pietrapertosa, coordinatore regionale dell’Associazione «I Borghi
più Belli d’Italia», Nicola Valluzzi,
sindaco di Castelmezzano, Fernando Scattone, sindaco di Acerenza, che hanno sottolineato la
valenza culturale e turistica
dell’evento, mentre un messaggio
di saluto ha inviato Angelo Mastronardi, sindaco di Guardia Perticara, assente per impegni istituzionali.
[l.col.]
l Domani a Rapone e domenica nella sede del Parco Gallipoli
Cognato verranno inaugurate aree attrezzate per i camper. «Diventeranno - dice l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca
Braia - il primo approdo a luoghi e paesaggi bellissimi dei territori da esplorare per conoscerne tradizioni, cultura, tipicità enogastronomiche insieme al grande valore aggiunto che è il contatto diretto
con la gente lucana, vero cuore caratterizzante della nostra ospitalità. Il territorio diventa oggi, anche grazie ai fondi
europei, protagonista di nuove modalità di fruizione del rapporto con luoghi
e paesaggi che sono la nostra caratteristica identitaria, permettendo a camperisti, escursionisti, viaggiatori ed esploratori italiani e provenienti oramai da
tutta Europa grazie al forte richiamo di
Matera Capitale della Cultura 2019, una
conoscenza dell’ambiente totalizzante REGIONE Luca Braia
in cui il percorso e la sosta sono parte
integrante». Un modello per i tanti comuni (Abriola, Accettura,
Calvello, Ferrandina, Matera, Moliterno, Lavello, Montalbano,
Nova Siri, Policoro, Rapone, Castel Lagopesole, Campomaggiore,
Castelgrande, Brindisi di Montagna, Cirigliano, Tricarico, Salandra, Marsico Vetere, Sasso di Castalda, Satriano di Lucania) conclude l’assessore Luca Braia - che hanno saputo accogliere la
sfida provando a destinare le risorse della vecchia programmazione allo sviluppo e all’accoglienza turistica come opportunità e
investimento dei piccoli borghi per il presente e per il futuro».
X I MATERA CITTÀ
Venerdì 24 giugno 2016
VICINI ALLA DONNE
BASTA POLEMICHE
«Sul bando della mensa scolastica
comunale
ECCO LE INIZIATIVE DEL COMUNE l’Amministrazione
non adotterà nessuna proroga»
La prima casa rifugio
per vittime di violenza
L’assessore Antonicelli ha annunciato il progetto
l La casa-rifugio per le donne vittime di violenza di genere e di stalking e il bando per
la mensa scolastica sono due
tra gli ultimi provvedimenti
illustrati ieri mattina nel corso
di una conferenza stampa
dell’assessore alle Politiche sociali Marilena Antonicelli.
«Nessuna proroga per il bando
della mensa scolastica – ha
esordito l’assessore Antonicelli con riferimento alle recenti
polemiche – dal momento che
questo meccanismo non fa parte delle consuetudini di questa
amministrazione. Le modifiche apportate al bando non
sono sostanziali ma relative
solo alle modalità di somministrazione del pasto. Dal momento che quest’anno sono state segnalate molte difficoltà da
parte dei genitori, abbiamo deciso di cambiare le modalità e
dunque di prevedere l’apparecchiamento e lo scodellamento avverranno direttamente in sede, da parte del personale dell’impresa. Il personale Ata delle scuole si occuperà solo della pulizia della
aule utilizzate per questo servizio. Il metodo – ha aggiunto –
ci consentirà di contare su una
filiera più corta. La decisione è
stata assunta in collaborazione
con la Asm e in condivisione
con componenti dell’Osservatorio sulle mensa, ovvero dei
genitori dei bambini. Dopo numerosi incontri con i rappresentanti delle classi a tempo
prolungato, infatti, si è deciso
di procedere in questo senso.
In quanto alla riduzione
dell’uso della plastica, con il
responsabile della Asm, dr.
Martemucci – ha precisato
inoltre l’assessore – sperimenteremo l’utilizzo per gli studenti della scuola media, a
cominciare dall’acqua che verrà erogata direttamente dai rubinetti, con controlli mensili
da parte della Asm. In quanto
al bando, più in generale, il
capitolato è quasi pronto e nei
tempi previsti chi è interessato
potrà partecipare». L’assessore
Antonicelli ha poi annunciato
che anche Matera istituirà la
prima Casa-rifugio per donne
vittime di violenze di genere e
di stalking, anche con figli
minori. «Sono orgogliosa di
questo passaggio, realizzato
grazie all’impegno dello staff e
in sinergia con il presidente
della Commissione, Rocco Buccico. La delibera regionale, appena pubblicata, assegna fondi
per le start up in questo settore. Nell’ipotesi in cui i fondi
regionali non fossero disponibili, siamo comunque in grado di far partire questo progetto. Tale servizio verrà collocato in un alloggio di proprietà del Comune e, sarà organizzato per poter ospitare
massimo 10 persone. Tale
struttura è a indirizzo secretato per garantire sicurezza e
tutela alle persone per le quali
sarà necessario attivare un
percorso di protezione. La
struttura sarà disponibile per
la città di Matera, per la provincia , nonché per l’intera
regione». Infine l’assessore ha
affrontato il caso di Marzio
Muscatiello, disabile materano
impossibilitato ad uscire di casa per la presenza di alcune
barriere architettoniche. «Mi
ero impegnata a risolvere questo caso e, pur in un lasso di
tempo un po’ più lungo, ce ne
siamo occupati. L’immobile in
cui vive è in disponibilità al
Comune e pertanto siamo stati
in grado con un provvedimento di giunta comunale di progettare le modifiche necessarie
che permetteranno al nostro
cittadino di eliminare tutti
quei vincoli che attualmente
riducono il livello della sua
qualità di vita».
PROTAGONISTA Il pane di Matera alimento principe della città
SCUOLA E LAVORO IL PROGETTO DELL’ISTITUTO PENTASUGLIA
POLITICHE
SOCIALI
L’assessore
Marilena
Antonicelli
[foto Genovese]
.
PRODUZIONI AGRICOLE S’AVVIA OGGI LA MANIFESTAZIONE DI SLOW FOOD. APERTURA COL BANDITORE
Il «Mercato della terra»
in piazza San Giovanni
Anche un dibattito
tra i cerealicoltori
a confronto
sul futuro del settore
l Si avvia oggi, alle 19, il
Mercato Agricolo della Terra
(MAT) che Slow Food ripropone a Matera sino al 26 giugno. In Piazza San Giovanni ci
saranno i prodotti che vanno
dal grano duro ai vini, dall’olio
ai latticini, sino alle carni e ai
salumi, al miele, agli ortaggi
freschi e in conserva, ai cibi
biologici e al pane e ai dolci.
Il banditore Vito Locantore
apre la manifestazione accompagnato dalla sua band ed a
seguire il mercato del MAT. I
cerealicoltori lucani e murgiani discutono sul futuro della
produzione con l’assessore regionale Luca Braia.
Previsto un banco di assaggio di vini lucani, dei migliori
oli italiani selezionati dalla
Guida Extravergini di Slow
Food Editore, laboratori e visita ai frantoi ipogei.
Nei prossimi giorni, non solo
prodotti, ma anche riti e tradizioni lucane con «Le Torri
umane» di Irsina, racconti delle vicende di uomini, grano e
pane proposti dalle famiglie
Montemurro, Cifarelli e Perrone. In primo piano anche il
pianeta «bio» con le antiche
varietà di cereali riscoperti e
coltivati da giovani agricoltori
che hanno fatto delle tecniche
del biologico una scelta di vita.
Non mancherà il vino bio. La
scena sarà completata dai salumi di suino nero, dalle birre
artigianali, dai formaggi lucani e pugliesi, dai dolcetti delle
clarisse del monastero di Altamura. Degustazioni e degustazioni, solo con un minimo di
contributo, nella cornice disegnata da Slow Food.
Gli esperti fornai dimostreranno come l’arte del pane è
rimasta immutata nel tempo.
Lo faranno capire e vedere ai
bambini ed ai turisti perché
INTERVENTI PROGETTO AGGIUDICATO ALLA EDILIZIA SACCO. LAVORI PER 170 MILA EURO
Prime esperienze
«Cantiere Matera», nel Sasso
lavorative degli studenti Barisano nuova riqualificazione
negli uffici comunali
Le opere tra piazzetta Garibaldi e vico S. Agostino
l Si è concluso il progetto di
alternanza scuola-lavoro svolto
da 28 studenti dell’IIS “G.B. Pentasuglia” nel Comune di Matera.
I ragazzi che hanno svolto la loro
esperienza nei differenti uffici
del palazzo comunale (tra cui
Patrimonio, Anagrafe e Ufficio
stampa), hanno potuto verificare direttamente i meccanismi di
funzionamento della macchina
amministrativa e l’attività svolta quotidianamente dai dipendenti comunali. All’incontro era
anche presente il tutor interno,
Giuseppe Riccardi dell’Ufficio
Ced (Centro elaborazione dati)
del Comune che ha coordinato il
lavoro dei ragazzi nel corso della
loro permanenza negli uffici comunali. Dopo i saluti istituzionali, il prof. Franco Lascaro,
docente di informatica dell’isti-
tuto ha sottolineato il valore del
progetto, svolto per la prima volta dall’istituto “Pentasuglia” e
apprezzato dai ragazzi nel corso
delle 80 ore complessive trascorse nella sede del Comune.
“Si è trattato – ha aggiunto - di
una esperienza positiva che i ragazzi hanno apprezzato in modo
particolare”.
Opinione confermata anche
dagli studenti che hanno affidato a Giovanni Andrulli e
Arianna Paterino il loro commento: «Abbiamo imparato a rispettare gli orari, come accade
anche a scuola, e vissuto passaggi del funzionamento della
macchina amministrativa che
non conoscevamo», ha detto Andrulli. «Un’esperienza sicuramente positiva», ha confermato
Arianna Paterino.
l Con l’aggiudicazione del progetto
“laboratorio Sassi” alla srl Edilizia F.lli
Sacco di Matera, prosegue il percorso di
riqualificazione della città denominato
Cantiere Matera.
I lavori, dell’importo complessivo di di
172.033 euro, rappresentano l’inizio di
una collaborazione tra il Comune e l’Università degli Studi di Basilicata e l’avvio
di un rapporto in cui le attività di ricerca
e didattiche dell’Università si integrano
con quelle amministrative del Comune.
«Oggetto dell’intervento è il comprensorio edilizio collocato tra piazzetta Garibaldi e vico S. Agostino, all’interno del
Sasso Barisano – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Antonella Prete – attualmente caratterizzato da uno stato di degrado tale da necessitare opere di messa
in sicurezza, consolidamento e risanamento. A fondamento del “Laboratorio
Sassi – cantiere scuola” si inserisce l’attività pluriennale che consisterà nell’ese-
cuzione di una serie di progetti-pilota che
partiranno dalle fasi preliminari dello
studio e del rilievo dei luoghi, fino a giungere alle scelte progettuali e alla progettazione esecutiva vera e propria.
Lo scopo del progetto – prosegue l’assessore – è quello di valorizzare le tecniche costruttive e di edilizia consolidata
e tipica dei Sassi alla luce della necessità
di approfondire e tutelare l’architettura-simbolo della città, con l’impiego di
tecniche e materiali innovativi. Il meccanismo dei progetti-pilota rappresenta
una scelta per molti versi sperimentale
che condurrà ad una serie di sotto-interventi tali da realizzare il vero cantiere.
Matera, dunque, si conferma laboratorio
come già accaduto nell’epoca immediamente successiva alla legge di risanamento dei Sassi e sancisce una collaborazione
con l’Università in vista di passaggi che
condurrano, come ci auguriamo ad un
concreto freno alla fuga di cervelli».
rendersi conto direttamente,
partecipare alla lavorazione, è
meglio di qualsiasi informazione appresa sui libri.
Il MAT è soprattutto un’idea
e il Carro del grano che si vedrà
è un invito al ritorno alle radici.
A distanza di un anno dal
MAT del 2015, SlowFood Matera, il Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata e
Cna, con il patrocinio del Comune, del Consorzio del Pane e
dell’Associazione Maria SS.
della Bruna, ritornano a promuovere il cibo buono, pulito e
giusto. SlowFood con il MAT2
vuole preparare i produttori
alla presenza della Basilicata al
Salone del gusto- terra madre
che si terrà a Torino nel prossimo settembre. Si rafforzerà la
volontà di rendere il MAT un
appuntamento in cui cibo e
cultura si intrecciano in modo
sinergico e indissolubile invitando l’amministrazione comunale a sposare il progetto di
Matera Capitale Europea della
Cultura Alimentare.
le altre notizie
IN PIAZZA SAN FRANCESCO
M5S, agorà con Alessandro Di Battista
n Alle 19.30 in piazza San Francesco d’Assisi è in
programma un Agorà del Movimento 5 Stelle con
i parlamentari Mirella Liuzzi e Alessandro Di
Battista e il consigliere regionale Gianni Perrino.
La tornata elettorale si è appena conclusa ma il
M5S continua la sua attività in piazza.
NELL’OSPEDALE MADONNA DELLE GRAZIE
Convegno sulla radioprotezione
n Convegno nazionale, dalle 9 alle 17.30, e domani,
dalle 9 alle 13.10, nell’auditorium dell’ospedale
Madonna delle Grazie, su “Nuovi orizzonti in radioprotezione medica”, per iniziativa dell’Associazione italiana di radioprotezione medica
(Airm) e altri enti patrocinanti. Responsabile organizzativo del convegno è Antonio Martemucci,
[fi.me.]
dirigente del Sian dell’Asm.
ITINERARI NELL’ENTUSIASMO
Incontro a Palazzo Bernardini
n L’associazione di promozione sociale e culturale
La spada nella roccia promuove questa sera l’iniziativa “Itinerari nell’entusiasmo. Serate di scelte
e gioia”. L’appuntamento è alle 19 a Palazzo Bernardini, Arco del Sedile 9. L’incontro è gratuito e
aperto a tutti. Interverranno Piero Caforio, Maddalena Colangelo e Maria Teresa D’Alessandro.
MATERA CITTÀ I XI
Venerdì 24 giugno 2016
COMUNE
SEDUTA DI CONSIGLIO
DIBATTITO IN AULA
Alla luce delle dimissioni dell’assessore
Selvaggi, il sindaco ha espresso
la precisa volontà di rivedere l’esecutivo
«Le strutture ricettive
in centro con giudizio»
Un tema che ha appassionato l’assemblea cittadina
l Consiglio comunale caratterizzato dai
temi legati all’urbanistica. Ma, in apertura
dell’assemblea il sindaco, Raffaello de
Ruggieri, si è soffermato sulle dimissioni
dell’assessore al Turismo, Anna Selvaggi.
«Non entro nel merito delle valutazioni, ma
le difficoltà denunciate sono quelle che
spesso abbiamo registrato e discusso
sull’organizzazione interna non rapportata
al ruolo, alle funzioni e alle esigenze del
nostro Comune. Struttura non rafforzata da
moltissimi anni e con aree dirigenziali prive da tempo di responsabili stabili. Anche
lei ne ha registrato fragilità, perché quella
morale professionale è fuori da ogni discussione. Qualcuno ha ritenuto di anticipare le dimissioni - ha aggiunto - perché
forse convinta che sarebbe stata sostituita.
Il problema è qui; ciò che invece non condivido nella lettera di Anna Selvaggi è la sua
valutazione politica che non mi sembra corretta soprattutto da parte di chi ha governato per un anno la città. Selvaggi concorda
con quello che sostengo in questo periodo e
che ho in animo ovvero di rivedere l’attuale
governance del Comune. Non credo dunque
sia stato giusto dire che ci siano stati lacci e
lacciuoli che hanno impedito il percorso
operativo; c’è stata secondo me una inesperienza amministrativa e gestionale che
ha creato debolezza nel rapporto fra rappresentanza politica e quella amministrativa e dirigenziale. Selvaggi concorda con
quello che sostengo in questo periodo e che
.
CONSIGLIO COMUNALE Un momento del dibattito in aula
ho in animo, ovvero di rivedere l’attuale
governance del Comune. Non vedo la gravità politica, ma una standardizzata alternanza di responsabilità che avviene all’interno delle giunte comunali». L’ultima Amministrazione ha cambiato sei volte.
Su questo punto è intervenuto il consigliere Salvatore Adduce (Pd), che non ha
condiviso l’analisi del sindaco. Il consigliere Augusto Toto (Forza Matera) ha poi
chiesto di anticipare il punto 7 (Art. 39, n. 3,
della Legge Regionale 4 marzo 2016, n. 5.
Individuazione degli immobili esclusi dalle
disposizioni regionali) al posto del punto 2.
È intervenuta l’assessore all’Urbanistica
Francesca Cangelli: «Su questo tema non
si è lavorato solo nelle ultime settimane, ma
si tratta di decisioni condivise con il progettista arch. Nigro, valutando l’impatto
sugli elementi urbanistici, cercando anche
un punto d’equilibrio tra legittime aspettative di cittadini, imprenditori e aspiranti
lavoratori nelle strutture alberghiere». Sul
punto sono intervenuti i consiglieri Lionetti, L’Episcopia, Scarola, Iacovone, De
Mola, Vizziello, Morelli, Adduce e Cotugno.
Quest’ultimo ha presentato un emendamento. La maggioranza ha quindi chiesto
una sospensione di 5 minuti non condivisa
dall’opposizione che ha lasciato l’aula facendo mancare il numero legale alla seduta.
Assemblea dunque rinviata alla seconda
convocazione, lunedì 27 giugno alle 17 nella
sala consiliare della Provincia.
VERSO IL 2 LUGLIO IL MANUFATTO IN CARTAPESTA SI È MOSTRATO IN TUTTA LA SUA IMPONENZA PER ESSERE CONDIVISO DALLA COMUNITÀ DEI MATERANI
Ecco il simbolo della città in festa
Ieri sera la benedizione del carro trionfale dedicato alla Madonna della Bruna
l La benedizione impartita
dell’arcivescovo di Matera Irsina, Giuseppe Caiazzao, è uno
di quei momenti che la città
attende dal 3 luglio. Il 2 si
«strappa» il carro e dal giorno
dopo si inizia a pensare a un
nuovo manufatto, imponente,
variopinto, capace di emozionare allo stesso modo dopo
secoli di apparizioni concentrate solamente in pochi giorni. Una farfalla clorata, ma con
le ali di cartapesta, lunga dodici metri e alta più di cinque.
Eccola, tra i fuochi d’artificio
esplosi ieri sera al quartiere
Piccianello, si è mostrata in
tutto il suo splendore, alle autorità, civili e religiose, e soprattutto a una comunità che
non intende mancare un appuntamento cosi importante
con le sue radici.
È in questi precisi momenti
dell’anno che si avverte con
forza il senso di appartenenza.
La sospensione del tempo, nel
passato ciclico, legato alle stagioni e nel caso specifico
all’andamento della raccolta
dei cereali, funziona anche oggi. In una momento in cui il
FABBRICA
DEL CARRO
Uno dei
momenti
più attesi
dalla
comunità,
l’incontro
con il carro
trionfale
dedicato
alla Madonna
della Bruna
[foto Genovese]
VERSO IL 2019
Unibas, convegno
rapporto sulla città
Start up, il vento sta cambiando nel Mezzogiorno
Roadshow Easitaly, sono emersi interessanti spunti sul fronte della imprenditorialità giovanile
traiettorie del turismo, dell’industria culturale e dell’artigianato. Dobbiamo però lavorare, e tanto, per cambiare alcuni meccanismi specie nell’accesso al credito e per
avere le logiche delle garanzie pubbliche
dalla nostra parte» Nel corso della mattinata sono intervenuti: Paolo Carnazza
del Ministero dello sviluppo economico, per
fare una sintesi delle novità portate dal
decreto legge 179/2012 che introduce la definizione di startup innovativa e rende effettivi un quadro di riferimento dedicato
sulla semplificazione amministrativa, il
mercato del lavoro, le agevolazioni fiscali, il
n Si chiama “Safety Car” e ha rilevato il passaggio di 672 mezzi
con il Sistema Mercurio. Iniziativa della Direzione Centrale Anticrimine per contrastare
con il controllo del territorio
l’aumento dei furti di auto, effettuata ieri a Marconia dalla
Polizia di Stato: volanti del
Commissariato di Pisticci diretto da Domenico Divittorio,
auto della Polizia stradale, personale della Polizia Scientifica
e del Reparto Prevenzione Crimine, hanno fermato autovetture e rilevato infrazioni con
sistemi tecnologici per la lettura elettronica delle targhe e la
contestuale consultazione degli archivi informatici di Polizia per rilevare a vista se una
macchina in transito sia stata
[p.miol.]
rubata.
n L’associazione Aide e il Consiglio Donne 2019 in collaborazione con l’Università degli
Studi di Basilicata organizzano “Passeggiamo nel Borgo fiorito”. L’iniziativa è in programma oggi alle 18.30 con partenza dalla piazza Montegrappa del borgo La Martella. Guiderà la passeggiata Erminia
D’Adamo responsabile del progetto “Facciamo rifiorire il
Borgo”.
tenta, ravvicinata e diretta. I
giudizio sono la regola. Siano
essi completamente positivi o
non scevri da dubbi o critiche,
non importa. Anche questa divisione, tra ammirazione e
dubbi, fa parte del rituale. È un
processo che viene da lontano
e che esprime sempre e comunque un grande momento
collettivo, quello espresso dalla
partecipazione. Un valore che
non è mai venuto meno e che
difficilmente sarà possibile superare. I materani non lo permetteranno.
laborazione di Invitalia e il supporto di
Confindustria. L’evento è stato aperto da
Francesco D’Alema, presidente del gruppo Giovani imprenditori di Confindustria
Basilicata, che ha sottolineato l’importanza
di iniziative del genere, per creare un dialogo tra potenziali imprenditori, istituzioni
e stakeholder e rendere fruibili gli strumenti per fare impresa . «In Basilicata – ha
detto Francesco D’Alema – stiamo creando
un ecosistema di strutture e competenze
che possono valorizzare le iniziative imprenditoriali, anche grazie alla grande opportunità di Matera2019, che ha aperto le
Codice della strada
rilevate infrazioni
La Martella, ecco
il «Borgo fiorito»
INNOVAZIONE IL SEMINARIO ORGANIZZATO IERI DAL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IN COLLABORAZIONE CON INVITALIA E CONFINDUSTRIA
l La tappa a Matera del roadshow Easitaly lancia spunti interessanti per l’imprenditorialità in Basilicata, anche grazie
alle testimonianze delle startup innovative
Thegg Domotica, Domec, Liberbit e Applica
IoT. Sono 5862 in Italia le startup innovative
regolarmente iscritte nella sezione dedicata del registro imprese delle Camere di
commercio. Iniziano a registrarsi performance positive anche nel Mezzogiorno e in
Basilicata. È partito da questi dati il dibattito di ieri a Casa Cava, in occasione del
roadshow “Easitaly”, organizzato dal Ministero dello sviluppo economico con la col-
POLIZIA, SAFETY CAR
AIDE E DONNE 2019
.
tempo lineare ha preso il sopravvento e il presenta sembra
incombere senza tregua sul destino di ognuno, l’apparire di
questo stupefacente manufatto
consiglia e consente una tregua che coinvolge l’intera comunità.
La condivisione si legge nei
volti dei materani che accorrono da ogni per vedere da
vicino il carro i cui ultimi colpi
d’ala termineranno la notte del
2 luglio, alla fine del giorno più
lungo per la città dei Sassi. È il
momento dell’osservazione at-
le altre notizie
diritto fallimentare. Andrea Miccio di Invitalia che ha presentato i risultati fino ad
oggi raggiunti con “Smart&Start”: operativa da più di 2 anni, è uno strumento di
agevolazione finanziaria diretto nelle spese
di investimento e nei costi di gestione, finalizzato a sostenere la nascita e lo sviluppo
di startup e pmi innovative. L’assessore
Raffaele Liberali ha invece sottolineato
l’importanza del dialogo tra sistema della
ricerca e progetti d’impresa, per permettere alle aziende di puntare sull’innovazione per la loro crescita competitiva e di
aprirsi ai mercati internazionali.
n Si svolge oggi il convegno Rapporto sulle città 2015 “Metropoli attraverso la crisi” organizzato dall’Università degli Studi
della Basilicata in occasione
della omonima pubblicazione
redatta dai ricercatori di Urban@it e edita da Il Mulino.
Sessione mattutina nell’Aula
Sassu dell’Università dalle 10
alle 13.30. La sessione pomeridiana “Territori in evoluzione
e confini amministrativi. Quale strategia interregionale per
Matera Capitale europea della
Cultura 2019?”, si svolgerà nella Piazzetta della Cittadinanza
Attiva in via delle Beccherie
dalle 16,30.
SOLSTIZIO D’ESTATE
Erbe di cura e bellezza
a Casa Netural
n In occasione del solstizio
d’estate e della notte di san Giacomo a Casa Netural dalle 18 alle 21 si svolgerà un laboratorio
dedicato alle erbe. Coordina il
laboratorio Elisabetta Sabato
esperta di rimedi fito-erbali.
XII I MATERA PROVINCIA
Venerdì 24 giugno 2016
PISTICCI IL COMITATO VIGILA SUI TEMPI E SULLE MODALITÀ DI INTERVENTO DI REALIZZAZIONE DEL REPARTO
«Ospedale, la nuova dialisi
sarà operativa a fine anno»
PIERO MIOLLA
l PISTICCI. La nuova dialisi di Tinchi è
pubblica, in partnership con il privato, sarà
operativa a fine anno e non deve essere trasferita da nessuna parte. Lo ha ricordato il
comitato di Difesa dell’ospedale, che in una
nota ha preannunciato: «A distanza di 6 anni
dall’inizio della protesta, anche questa estate
la lotta a Tinchi si preannuncia carica di battaglie. Sulla realizzazione del nuovo reparto,
onde evitare ancora una volta strumentalizzazioni o polemiche, la ditta appaltatrice ha
spiegato che sarà rispettato il crono-programma: la dialisi sarà operativa entro 400 giorni
dalla sottoscrizione del contratto di appalto: in
essa sono incluse tutte le prestazioni inerenti
lavori, servizi e forniture, con il personale
medico, tecnico-sanitario ed infermieristico
pubblico, dipendente della Asm». Non è tutto,
perché i rappresentanti della società aggiudicatrice hanno confermato che «entro la fine
di luglio la parte strutturale del centro dialisi
sarà terminata ed entro la fine dell’anno sarà
operativa». Dunque, ha sottolineato il comitato, «la nuova dialisi si realizzerà secondo gli
impegni presi da Regione Basilicata e Asm,
come voluto dall’ex sindaco di Pisticci, Vito Di
Trani, e dal Comitato di difesa che, da anni e
con caparbietà, continua a difendere senza
soluzione di continuità la struttura». Lo stesso
comitato è «particolarmente attento a queste
soluzioni ed ha maturato la decisione di evitare sterili e inutili polemiche alimentate negli ultimi tempi». Il riferimento è alla presunta necessità, sostenuta da alcuni, del trasferimento del servizio altrove: trasferimento
che sarebbe necessario per la mancanza di
sicurezza per i pazienti stante «l’assenza della
rianimazione e dell’Utic. Sappiamo che la dialisi non necessita né dell’una, né dell’altra
cosa: si potrebbe fare anche a casa non solo con
la tecnica peritoneale, ma anche con una innovativa tecnica di emodialisi domiciliare che
l’ati Spindial ha reso disponibile per Tinchi.
Quindi, per i cronici come i pazienti di Tinchi,
non c’è bisogno della rianimazione». La questione è stata spesso citata da rappresentanti
di Comuni viciniori interessati al trasferimento, dando corso, così, a «deprecabili fenomeni di campanilismo che mal si conciliano con le esigenze dei pazienti. I quali, va
ricordato e precisato, in maggioranza si sono
opposti all’ipotesi del trasferimento nella città
jonica, rifiutando di sottoscrivere a una petizione per ben due volte».
Emodialisi
Numerose applicazioni
terapeutiche previste
PISTICCI. La nuova dialisi di
Tinchi, quando i lavori saranno terminati, potrà garantire trattamenti
di emodialisi in bicarbonato e
membrane biocompatibili; altra
emodiafiltrazione — emodiafiltrazione; anamnesi e valutazione complessive: stesura del piano di emodialisi o di dialisi peritoneale; visita
nefrologica di controllo per i pazienti dializzati; valutazione del ricircolo
di fistola artero-venosa; valutazione
della composizione corporea mediante Bia; emogas arteriosa sistemica; irrigazione di catetere vascolare; infusione di sostanze ormonali; medicazione di catetere venoso
centrale. L’elenco è pubblicato sul
sito ed.europa.eu, dove è pubblicato online l’avviso di aggiudicazione
dell’appalto. Allo stesso indirizzo,
infine, sono disponibili anche tutti i
riferimenti sul bando di gara. [p.miol.]
SANITÀ L’ospedale di Tinchi
BERNALDA STANNO PER AVVIARSI I LAVORI AL «MICHELE LORUSSO». 630 MILA EURO A DISPOSIZIONE le altre notizie
Manto erboso sintetico
per lo stadio comunale
L’IMPIANTO Il “Michele Lorusso”
l BERNALDA. Stanno per partire i
lavori di riqualificazione allo Stadio comunale “Michele Lorusso” di Bernalda.
Che avrà finalmente un manto erboso
sintetico. Rispetto ai 430 mila euro stanziati per il primo progetto, poi rivisto e
uniformato alle normative federali, il
Municipio jonico aggiungerà altri 200
mila euro per realizzare l’attesa opera. I
lavori dovrebbero partire a breve, per
consentire la consegna entro l’inizio della prossima stagione agonistica. “Dal
nostro strumento di programmazione
economica – ha detto l’assessora allo
Sport Eliana Acito – abbiamo eliminato i sogni. Più che alla costruzione di
SCANZANO JONICO PRIME SCINTILLE
Nel primo consiglio comunale
è subito bagarre sulla nomina
della commissione elettorale
FILIPPO MELE
l SCANZANO JONICO . Coda
polemica al primo Consiglio comunale della legislatura guidata
dal sindaco Raffaello Ripoli
(Movimento civico scanzanese,
Mcs). Il Consigliere Pasquale
Cariello, capogruppo di Scanzano Viva, ha stigmatizzato con la
parola “inciucio” i due voti della
maggioranza dati ad Antonello
Musillo (M5s) che, così, è stato
eletto nella Commissione elettorale per la minoranza. «L’amministrazione Ripoli – ha sentenziato l’esponente di Scanzano Viva - ha cominciato con il piede
sbagliato. Per l’elezione dei tre
componenti della Commissione
elettorale (due per la maggioranza, uno per minoranza) il Mcs ha
sottratto all’opposizione il compito di scegliersi il suo componente. Su otto votanti (il sindaco
si è astenuto) della maggioranza,
sei voti sono andati a due consiglieri del Mcs e due al consigliere del M5s. A lui chiedo se non
prova imbarazzo ad essere stato
eletto con i voti della maggioranza. Un’ingerenza non gradita del
Movimento civico – ha concluso
Cariello – che appartiene ad un
vecchio modo di fare politica che
pensavamo fosse ormai superato. Ma così non è e ne prendiamo
atto». A stretto giro la replica di
Musillo: «Siamo stanchi di leggere polemiche sterili, con temi
intellettualmente di basso e scarso livello, quali “inciuci” o cose
del genere. Noi andremo avanti
sempre e solo per la nostra strada, come nella nostra campagna
elettorale. Non perderemo tempo
a parlare di cavolate bensì lavoreremo per il bene comune del
nostro paese». Il capogruppo del
M5s, altresì, ha precisato che la
partecipazione alla Commissione elettorale «non prevede alcun
tipo di remunerazione e si fa in
maniera gratuita». Su una cosa,
però, Cariello e Musillo si sono
trovati d’accordo: devolveranno i
loro gettoni di presenza in Consiglio comunale per fini sociali.
nuove opere, magari pure insostenibili
dal punto di vista della gestione, abbiamo puntato sulla riqualificazione
dell’esistente. Relativamente al manto
in erba sintetica allo stadio comunale,
pur di non rischiare dal punto di vista
tecnico, per l’omologazione, abbiamo
chiesto un parere preventivo alla Lega
Nazionale Dilettanti,. Recepite le opportune prescrizioni, si è resa necessaria
una maggiorazione di 200 mila euro rispetto al progetto iniziale, per una spesa
totale di 630 mila euro”. Dall’opposizione, Franco Carbone, capogruppo di Svolta di Centrodestra, ha chiesto il perché,
tra le carte del documento, si parli “di
bonifica del campo, e cosa voglia dire
questo termine. Finora – si è chiesto
Carbone – dove hanno giocato i nostri
ragazzi? Il terreno in terra vulcanica era
sicuro? Visto che si è parlato perfino di
polvere radioattiva”. Il referente del
gruppo consiliare di maggioranza Saverio Sarubbo, ha invitato “a evitare le
polemiche strumentali e a guardare in
faccia la realtà. Che è quella di una riqualificazione delle opere esistenti. Intercettando finanziamenti appositi che
rendono risolvibili le cose”. Sulla questione stadio il sindaco Domenico Tataranno (Centro), ha detto: “Non c’è
stato assolutamente nessun rischio per i
ragazzi che finora hanno giocato al “Lorusso”. Per bonifica si intende la ristrutturazione e il miglioramento della struttura sportiva. Siamo riusciti a trovare e
stanziare i fondi perché l’intervento non
rimanesse ancora a lungo sulla carta. Il
campo sportivo con l’erba sintetico sarà
presto una realtà per la soddisfazione di
[a.mor.]
tutti”.
MIGLIONICO 16 PER CENTO IN PIÙ PER LA TASSA COMUNALE SUI RIFIUTI URBANI
Il sindaco spiega aumento Tari
ma i 5 Stelle contestano decisione
l MIGLIONICO. Riesplode la “guerra” tra il
sindaco Angelo Buono (Pd) e il gruppo consiliare di minoranza del M5S. Dopo alcune settimane di “tregua”, nei giorni scorsi, s’è acceso
un nuovo “conflitto”: l’ha scatenato l’aumento
del 16% della “Tari” (tassa sui rifiuti urbani)
deliberato in Consiglio comunale col solo voto
favorevole del gruppo di maggioranza (centrosinistra) e, ovviamente, con quello contrario dei
tre consiglieri comunali “grillini”. Sull’argomento, il sindaco Buono ha ritenuto opportuno spiegare alla cittadinanza
miglionichese la ragione essenziale dell’aumento del tributo
comunale: “La chiusura delle
discariche di Pomarico e di Pisticci – ha precisato il primo
cittadino in un comunicato –
ha costretto parecchi Comuni del Materano e
quindi anche il nostro a conferire i rifiuti
nell’impianto di “Fenice” a Melfi, il che inevitabilmente ha determinato un aggravio dei
costi del trasporto”. Poi, Buono ha sottolineato
come l’attuale normativa sulla gestione della
“Tari” non “consente di utilizzare fondi del
bilancio comunale per la copertura del piano
finanziario dei rifiuti, motivo per cui la copertura dei costi della raccolta e dello smal-
timento dei rifiuti deve essere al 100% a carico
dell’utenza”. Sull’argomento è diverso, invece, il
parere del gruppo di minoranza del M5S che
prefigura una soluzione inedita del problema e,
nella fattispecie, precisa: “Con i 60 mila euro di
soldi che stiamo spendendo in più rispetto al
2015, per il conferimento in discarica, avremmo
potuto risolvere, in brevissimo tempo, lo smaltimento dei rifiuti organici (il cosiddetto umido)
che rappresenta circa il 35%
dei rifiuti delle famiglie e che
tutt’ora va a finire in discarica.
Con quella cifra, infatti, avremmo potuto acquistare una compostiera meccanica comunale,
come avviene già in molti comuni italiani. Oppure, avremmo potuto avviare un impianto
di lombricompostaggio comunale per la produzione di humus (terriccio fertilizzante) come avviene già da tempo in due
regioni (Lombardia e Calabria). Quindi, con un
piccolo investimento iniziale si sarebbe potuto
ridurre del 30% il costo del conferimento in
discarica dei rifiuti. Sarebbe bastata solo una
visione politica diversa da quella adottata finora”. Poi, la stoccata finale: “Non sarà forse il
caso di ammettere il fallimento politico di questa
Amministrazione comunale”?
[g.amati]
I PENTASTELLATI
«C’è bisogno di una
visione strategica
molto diversa»
VIOLENTO TEMPORALE
Pioggia e grandine
Basentana bloccata
n Violento temporale ieri pomeriggio sui cieli del Materano. Particolarmente
colpita l’area interna della
regione. la perturbazione,
senza perdere la sua elevata
intensità (pioggia e grandine), ha dapprima interessato i settori più meridionali,
poi si è spinta gradualmente verso Nord-Nord-Ovest.
Nel suo percorso ha dispensato rovesci di pioggia molto forti e grandinate a tratti
devastanti. Si segnala una
grandinata con chicchi di
ghiaccio molto grossi a Calciano, Accettura e un nubifragio a Tricarico con circa 40 millimetri di pioggia
caduti in un breve lasso
temporale. Problemi seri
anche alla circolazione stradale, con la Basentana (statale 407) bloccata per la
pioggia, la grandine e il
vento che ha divelto alberi
facendoli finire in strada,
proprio nella zona di Calciano.
POLICORO
Ospedale, un focus
sulla psoriasi
n Serve nell’Azienda sanitaria di
Matera un “Psoriasi unit”, con
un gruppo multidisciplinare di
specialisti. E’ la proposta venuta fuori al termine di un “focus” su “Psoriasi e comorbilità” svoltosi a Policoro. La psoriasi è una patologia cronica
recidivante molto diffusa che
può manifestarsi in qualsiasi
età e che non è solo una malattia a carattere estetico che interessa la pelle poiché in alcuni
casi può associarsi a quadri
complessi di alterazioni del
metabolismo potendo determinare un’aumentata incidenza
di disturbi cardiovascolari.
L’incontro è stato organizzato
dall’Ambulatorio di dermatologia dell’ospedale di Tinchi e
dall’U.O di medicina interna
dell’ospedlae di Policoro. A relazionare, il dermatologo Giovanni Palazzo, e gli internisti
Alessandro Pannofino ed An[fi.me.]
tonio Missanelli.
LETTERE E COMMENTI I XIII
Venerdì 24 giugno 2016
MIMMO CALBI *
MICHELE TROPIANO *
Matera, la città che doveva essere
Alberghi in ripresa
con la stagione estiva
nuove assunzioni
C
Michele De Ruggieri, rifiutandosi di concedere la licenza edilizia
onviene proporre ai lettori della «Gazzetta del Mezabusiva (ma il cantiere era già stato montato), vide sfumare la sua
zogiorno», in merito alla ristampa del Rapporto su
attività politica, sgradita al vescovo.
Matera del gruppo il Politecnico, del quale si è riparlato
E che dire dell’assalto alla collina del cimitero (’62), con una
in questi giorni, una diversa narrazione di quei fatti,
proposta di Giunta (di centro-sinistra) di ridurre da 200 metri a
risultato di un altro punto di vista. Quale? Quello di chi da subito,
100 metri l’area di rispetto attorno al cimitero, che avrebbe
come gli ex azionisti e olivettiani di «Basilicata», si era imconsentito con un semplice voto consiliare di privatizzare a spese
pegnato nella difesa del piano regolatore generale, adottato nel ’56
dello Stato una superficie di 340.000 mq? e del trasferimento del
e approvato nel ’59, dalle mire della speculazione edilizia,
campo sportivo scolastico dal rione La Nera a Serra Venerdì,
caldeggiata e non raffreddata dagli amministratori di centenacemente ambito dai maggiorenti democristiani con notevoli
tro-sinistra. Non che, beninteso, il piano regolatore di Piccinato
conseguenze logistiche e finanziarie per il Comune? e del Casino
fosse coerente con gli esiti dell’inchiesta dell’Unrra-Casas.
Ridola, perla paesaggistica, vincolato con decreto del ’66, riemTutt’altro, sembrava un evidente arretramento rispetto al punto
pito di cemento fino allo spasimo? E della proposta di spostare il
di partenza. Il piano infatti era apparso «estraneo» e non
campo sportivo per lottizzarne l’area? Fermiamoci qui. Come si
coinvolgente le forze locali, ma soprattutto non affrontava il
vede, strappi, sfregi, tentativi anti-piano che si concretizzarono
problema dei Sassi, se non sfollandoli, limitandosi ad un
nel disegno di una «grande variante», che avrebbe vanificato
intervento strettamente urbanistico, senza toccare i fondamenti
l’impianto del piano regolatore di Picsocio-economici della comunità materana.
cinato, poiché prevedeva, cadendo in un
Ma restava però un piano regolatore, apevidente circolo vizioso, un incremento
provato, vigente e con la creazione di
dello «spessore edilizio» di Matera suquartieri organici nell’ambito di una nuoscettibile di accogliere 25 mila nuovi abiva e moderna struttura urbana. Restava
tanti in sette anni. Delirio demografico,
l’immagine di una città «a misura d’uopiù che “obiettivo politico”, come lo demo», unica in Italia.
finivano i progettisti. Ma come ebbe a
Ma già nel ’61 la Dc avanzava la prima
notare l’ottimo Marcello Fabbri, nel farichiesta di una «revisione integrale» del
scicolo doppio di «Basilicata» («La quePrg, si disse, per «curarne» l’eccessivo
stione materana»), preparato ad hoc per
verde e l’eccessivo spazio destinato a edicontrastare la variante, parlare esplicilizia non intensiva. Contro tali assurdità
tamente di «incremento di spessore» che
solo il giornale di Leonardo Sacco e Maraltro era se non parlare il linguaggio
cello Fabbri prese immediata posizione,
pratico degli speculatori? Essi agognaattirandosi l’antipatia di politici e covano infatti una città più grossa in altezza,
struttori.
ampiezza, densità.
Nel ’66 la seduzione variantistica si
Insistere, come si fa nel Rapporto, sulla
concretizzò in una delibera notturna che
rendita fondiaria urbana, fomentandone
fu bocciata dal Consiglio Superiore dei
l’espansività anche conquistando aree
lavori pubblici. Nell’aprile di quello stesso
pubbliche, significava assecondare, in un
anno la Dc, premendo per un nuovo piano, SASSI L’area antica di Matera
momento caratterizzato da psicosi inflattenne al Ministero dei lavori pubblici una
tiva, l’accumulazione quasi esclusiva nel settore immobiliare. Un
riunione nella quale emersero atteggiamenti polemici verso
progetto riformista (?), quello di centro-sinistra, che non aveva
l’architetto Piccinato, «tenacemente legato alla validità dell’atopposizione né di destra né di sinistra. Solo «Basilicata» intuale piano», come riportava la cronaca ufficiosa di un quotervenne preparando come si è detto un fascicolo doppio, che se
tidiano democristiano. In buona sostanza, la Dc riteneva che nel
non altro ebbe un effetto su Alfredo Reichlin, il quale «convinse»
’56 «l’economia materana era legata unicamente alle attività
il gruppo consiliare comunista a respingere la proposta di
agricole, e su quella base si studiarono le linee informatrici del
«grande variante» avanzata dal centro-sinistra. Ne derivò una
piano», mentre dieci anni dopo, «a seguito del ritrovamento del
scaramuccia tra Psi e Pci che rimbalzò sui rispettivi organi di
metano ha una concreta prospettiva industriale», anche se nel ’68
partito. Tant’è che la maggioranza di centro-sinistra si approvò
la stessa Dc ammetterà che «il settore industriale non ha a
da sola una variante ridimensionata.
Matera testimonianze molto significative».
Per tutti questi motivi, agli olivettiani materani il Rapporto del
Sembra perciò esatta l’impressione di chi interpretava l’inPolitecnico apparve sostanzialmente funzionale alla politica
sofferenza democristiana verso il piano regolatore come la
urbanistica ed edilizia sperata da determinati interessi speconseguenza di una promessa elettorale fatta al disinformato
culativi. Tutto quello che non è cemento, che non frutta è
mondo imprenditoriale edilizio cittadino. Piccinato stesso, resospetto. Via il verde, il campo sportivo, i parchi, tutto ciò su cui
duce da quella riunione al Ministero, riconoscerà esplicitamente
non si guadagna. Ma, soprattutto, «l’operazione spessore ri«l’intenzione espressa patentemente dal segretario Dc, che fra
schiava di dare l’ultimo colpo allo svuotamento della Regione,
l’altro è presidente del Consorzio per l’area industriale, di aver
con un ulteriore squilibrio fra città e campagna indotto non da
mano libera su Matera per aumentare gli
processi produttivi, ma da una operazione parassitaria, che dopo
indici di fabbricazione, il numero dei piani, le densità edilizie,
aver realizzato un po’ di palazzi e aver fatto ammucchiare un po’
costruire sulle aree libere, ecc.». Infatti, tutte le varianti dal ’61 al
di quattrini a forze e interessi ben individuabili, non lascerebbe
’67 provenivano da ambienti democristiani e dalla Curia vealtro margine, alla forza lavoro attratta in città, che l’emiscovile. Nel luglio del ’62, ad esempio, si cominciò con la chiesa di
grazione». «Operazione spessore», ricordiamolo, che mirava a
S. Rocco, costruita su un’area che il Prg vincolava a verde e si
vanificare il centro storico, cioè a rendere inutile «la riaprocedette con il tentativo di costruire un’altra chiesa su area
bilitazione e rivitalizzazione dei Sassi».
verde a Villa Longo, sventata da un’altra campagna del giornale.
A tal proposito, non è ozioso ricordare che l’allora sindaco,
[* Presidente dell’associazione Adriano Olivetti]
DONATO ANDRISANI *
Difendiamo il servizio pubblico
P
erché il Servizio Sanitario Pubblico rappresenta il modo migliore per garantire buone cure a
tutti, su tutto il territorio na-
zionale.
L’obiettivo deve essere quello di garantire maggiore uguaglianza e pari opportunità a tutti i cittadini. Per questo riteniamo che dove esistono buone esperienze sanitarie pubbliche, come a Policoro, occorre sostenerle ed allargarle.
L’idea di una dialisi pubblica ha avuto
successo semplicemente per questo motivo.
Nessun pregiudizio contro l’intervento
del privato, soprattutto no profit, in generale, ma l’Aned rimane convinta che
nelle strutture pubbliche tutti i servizi di
diagnosi e cura, e quindi anche la dialisi,
non possano essere oggetto di acquisizione
dall’esterno o trasferimento verso l’esterno.
Questa posizione condivisa e radicata
nell’Associazione, ritiene che l’assistenza
diretta costituisca la missione della struttura pubblica (core competency) e che per
questo non possa essere devoluta al privato, quantunque in partnership.
Spesso viene da domandarsi se un’azienda che gestisce un centro dialisi privato
conserva integralmente un interesse a ridurre le prestazioni dialitiche, ad adottare
interventi meno remunerativi, a sviluppare adeguatamente la prevenzione. Per
questo si ribadisce che prevenzione e diagnosi precoce delle malattie renali, accanto al rilevamento epidemiologico nonché il monitoraggio e coordinamento di
tutti i centri dialisi periferici e l’attività
domiciliare, debbano essere ancorati strettamente ad una gestione e governance
pubblica.
Stessa sorte Aned ritiene che debba
essere riservata alla formazione e all’aggiornamento del personale, il ricovero e la
riabilitazione del paziente nefropatico,la
ricerca e la terapia del dolore.
Tutto questo Aned lo pensa e lo pratica
in sintonia con la migliore cultura scientifica del nostro Paese e facendo riferimento alle buone pratiche al servizio dei
malati.
Il maldestro tentativo del Sindaco di
Policoro di dividere il fronte riunitosi intorno alla petizione lanciata da Aned non
può occultare la realtà. Qualunque cittadino di buon senso non comprende perché debbano nascere due centri dialisi
privati ad una distanza di 20 km, mentre è
possibile investire per avere un centro
dialisi pubblico, collegato con le altre specialità e riunificando la malattia renale in
un unico punto di gestione e monitoraggio.
Fa sorridere veder il Sindaco che rappresenta la collettività, il pubblico per
antonomasia, impegnato in una apologia
del privato. La storiella che al malato non
interessa se è curato in una struttura
pubblica o privata, purché sia ben curato è
vecchia e suona male. Noi difendiamo i
servizi pubblici per tutti i cittadini. Il
privato in non pochi casi ha dimostrato di
essere più interessato agli affari che alla
salute. Per non parlare dei tanti episodi di
corruzione e di mala sanità a Sud come al
Nord.
Bisognerebbe poi spiegare come mai il
privato profit è interessato solo alle discipline remunerative – la dialisi è un
affare - mentre si tiene ben lontano dalle
emergenze, dalla prevenzione, si tratta di
attività ad alta intensità di cura ma poco
remunerative.
Noi non demordiamo! Il Sindaco ha voluto incontrare un gruppo di malati e non
convoca i promotori della petizione. Come
mai? Restiamo sempre disponibili al confronto, spieghi anche a noi la “bontà” di
quando sta avvenendo, i vantaggi di questa
ennesima privatizzazione della salute. Se il
sindaco dovesse concederci l’opportunità
di illustrarle, conquisteremo anche il suo
consenso. L’Aned si pone come interlocutrice seria delle Istituzioni.
[* Segretario regionale Aned]
L
a stagione turistica estiva 2016, ai blocchi di partenza,
oltre che a riempire gli alberghi, come si augurano gli
operatori turistici della provincia di Potenza, è l’occasione per incrementare l’occupazione che in provincia di Potenza nelle 75 strutture alberghiere censite può
contare su 545 lavoratori dipendenti fissi. Il numero degli
occupati è destinato a triplicare e in alcune località turistiche
(Maratea su tutte) ad un incremento ancora maggiore per
l’attivazione di contratti stagionali. Per questa ragione Federalberghi, insieme alle organizzazioni sindacali Filcams
Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, ha sottoscritto un avviso per
richiedere al Governo di destinare maggiore attenzione e
risorse alle realtà stagionali del turismo.
PROPOSTE - Le richieste riguardano la riduzione del cuneo
fiscale sul lavoro stagionale, con l’aumento della percentuale di
deduzione (attualmente al 70%) dalla base imponibile Irap del
costo del lavoro relativo ai contratti di lavoro stagionali e la
proroga dello sgravio dal contributo aggiuntivo dell’1,4%, e la
revisione della nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASpI) che nella sua attuale formulazione comporta una drastica
riduzione della copertura assicurativa per i lavoratori stagionali, causando la crisi di importanti sistemi turistici territoriali. Le imprese stagionali rappresentano una realtà importante per il turismo italiano.
LAVORO - Con questa intesa abbiamo voluto formulare delle
proposte condivise per promuoverne la competitività e la
capacità di creare occupazione. In stretta sintonia con l’Ada
(Associazione Direttori di Albergo) gli albergatori sono impegnati in azioni di accrescimento della qualità dei servizi per
i nostri ospiti. I dati dell’Apt a consuntivo del 2015 e le previsioni per il 2016 ci autorizzano a credere che per la ricettività
alberghiera della nostra regione si apre una nuova fase positiva. La nostra convinzione è di aver messo alle spalle gli anni
negativi o comunque segnati dalla crisi per guardare con
ottimismo al futuro e puntare sui programmi caratterizzati da
Matera 2019, dal ritorno degli stranieri in Italia e degli italiani
in albergo. Intendiamo favorire lo sviluppo delle competenze
degli studenti degli Istituti tecnici e Istituti professionali per il
settore turistico e alberghiero; coniugare le finalità educative
del sistema dell’istruzione e della formazione con esigenze del
mondo produttivo, nella prospettiva di abbreviare la transizione tra scuola e lavoro.
ACCORDO - Sono questi gli obiettivi principali di un protocollo di intesa siglato tra l’Ada (Associazione Direttore di
Albergo) ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca (Miur) riguardante l’alternanza Scuola-Lavoro.
Dall’analisi dei dati del sistema informativo Excelsior di
Unioncamere emerge che, nel settore turistico, la quota d’imprese che hanno programmato di effettuare assunzioni nel
corso del 2015 è risalita, dopo tre anni di costante declino, di
circa tre punti percentuali rispetto al 2014, passando dal 19,2%
al 22%. Sempre nel 2015 hanno trovato conferma alcune delle
principali caratteristiche delle assunzioni e professioni richieste dalle imprese che operano nel turismo, ma si sono
manifestate anche delle novità e delle significative inversioni
di tendenza. È stata confermata, innanzitutto, la prevalenza del
ricorso a contratti stagionali a tempo determinato, elemento
distintivo del settore, soprattutto nel comparto degli alberghi e
servizi turistici. Con riferimento al grado di professionalità
richiesto, la maggior parte degli imprenditori del turismo ha
ribadito il proprio orientamento verso l’assunzione di personale di livello intermedio, la cui quota sul totale ha raggiunto
l’86,4% delle assunzioni non stagionali e l’83,4% di quelle
stagionali a tempo determinato. È invece calata, in generale, la
percentuale d’imprese intenzionate ad assumere figure di elevato profilo (high-skill), contribuendo a contrarre ulteriormente il loro peso, già tradizionalmente molto modesto all’interno della domanda di lavoro espressa dal comparto turistico
e molto inferiore a quello rilevato nel complesso dell’economia.
Sul fronte opposto è aumentata, in controtendenza con i due
anni precedenti, la quota di imprese intenzionate ad assumere
personale con scarsa o nulla professionalità, soprattutto con
riferimento alle assunzioni non stagionali.
PREVISIONI - Per quanto riguarda il livello d’istruzione, le
imprese turistiche che hanno previsto per il 2015 l’assunzione
non stagionale di laureati o diplomati sono state il 29,4% del
totale, registrando una forte caduta rispetto al 2014, imputabile
al crollo della richiesta di diplomati e determinando una
brusca inversione di tendenza rispetto al triennio precedente.
Dal momento che contrazioni analoghe hanno caratterizzato
anche l’intero sistema economico, il divario tra il turismo e il
resto dei settori non ha subito variazioni di rilievo ed è rimasto
comunque significativo. Nell’insieme dell’industria e dei servizi, infatti, la maggior parte delle imprese intenzionate ad
assumere cerca candidati con livelli d’istruzione medio-alti,
tra cui una quota non marginale di laureati, che sono invece
richiesti nel turismo. Le imprese turistiche sono viceversa
maggiormente indirizzate all’assunzione di personale senza
alcun tipo di formazione specifica oppure in possesso di qualifiche professionali, tendenza, quest’ultima, che si è notevolmente rafforzata nel 2015. La diminuzione della richiesta di
esperienza da parte delle imprese turistiche ha reso più agevole il reclutamento delle figure professionali desiderate: nel
2015 le assunzioni non stagionali considerate di difficile reperimento sono state pari al 10% del totale, rispetto al 12,2% del
2014.
[* Presidente Federalberghi Basilicata]
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