Meraviglie nel mondo

LA SICILIA
12.
MERCOLEDÌ 14 NOVEMBRE 2007
Sviluppo Nisseno
AMORELLI
PIPE
L’arte raffinata
dell’imprenditore nisseno
ha estimatori ovunque
In via Due Fontane arrivano
commercianti per acquistare
dall’Europa e dalle Americhe
Meraviglie nel mondo
La prima sensazione che si ha entrando nell’azienda di Totò Amorelli, in
contrada "Due Fontane", è quella di
trovarsi in una fabbrica dove si producono pezzi pregiati: autentici "gioielli" di radica a forma di pipe che hanno estimatori ormai in tutte le parti
del mondo.
Tra coloro i quali - giova ricordarlo hanno avuto occasione di apprezzare
l’arte raffinata del piparo nisseno ci
sono nomi altisonanti del "gotha" dei
fumatori internazionali: l’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton
che ha avuto modo di fumare con una
pipa a forma di sassofono fatta dal
valente artigiano siciliano, il pontefice Karol Wojtyla che ricevette in
Nella foto grande a sinistra
omaggio una pipa a forma di pastoraMagnifico Narghilè per il Re
le, e poi, ancora, Sandro Pertini, Heldell’Arabia Saudita Abdullah
mut Kohl, Antony Scalia (giudice delAl-Saud. A centro pagina
la Suprema Corte statunitense) e la
Salvatore Amorelli mentre
russa Gudrun Pasternak (nipote del
disegna
premio Nobel Boris) che è stata l’ispiratrice delle "pipe per donne" create
da Amorelli.
Parlando con il piparo nisseno si in- mise a disposizione la sua casa di na creativa" realizzata per lo sviluppo to il mondo, trentamila semilavorati
contrano commercianti che arrivano a campagna che venne utilizzata come del territorio e che impiega tecnologie per le industrie di pipe del nord Italia,
Caltanissetta da tutto il mondo: Stati laboratorio per realizzare pipe in radi- avanzate. Adesso Totò Amorelli crea quarantamila articoli per fumatori
Uniti, Germania, Russia, Australia, ca. Da allora per Amorelli fu un’au- le sue "pipe d’autore" avvalendosi di (posaceneri, scatole portasigari, etc.) e
Francia, Messico e chi più ne ha più tentica "escalation", che ha avuto, nel un robot antropomorfo, di pantografi, oltre centomila oggetti vari utilizzabine metta, tutti inte1981, come sue prime di torni all’avanguarli come articoli da reressati ad acquistare i
tappe Lorenzi in via dia e di sistemi di
galo. Tutti prodotti in
pezzi più pregiati
Montenapoleone a verniciatura in assenlegno di radica ricaTotò Amorelli
della "Amorelli Pipe"
Milano e Gianfranco za di emissioni atmovato dal ciocco di eriper andarle a rivenD’Este nel centro sto- sferiche. Come dire
ca sicura che cresce a
intenzionato a
dere ad un prezzo
rico di Venezia. E poi che la tecnologia può
Fiumedinisi, un paemettere
radici
adeguato nei migliori
Amorelli non si è più essere sempre ed ansino sui Peloritani.
negozi di pipe del lofermato.
cora oggi messa a diMa la mente di Totò
anche in Svizzera
ro Paese. Adesso la
«Quando mi diceva- sposizione dell’arte
Amorelli, così come
per servire meglio no - racconta - che di un artigiano ingenuova
"frontiera
la sua creatività, non
commerciale" per il
avevo l’arte nelle ma- gnosissimo.
ha confini. Ed è per
i mercati
fantasioso artigiano
ni, io provavo ad I risultati sono increquesto che sembra
internazionali
nisseno è la Cina, doobiettare che l’avevo dibilmente positivi,
intenzionato a metteve arrivano pipe di
nella mente . . .». E tanto che ogni anno
re... radici anche in
qualità con il mardalla sua mente - in dalle mani (e dalla
Svizzera, da dove gli
chio "Salvatore", che nella lingua ci- tutti questi anni - sono scaturite tante mente) di Totò Amorelli e dei suoi fe- verrà più agevole rifornire i clienti
nese vuol dire che "avrà fortuna colui idee. Ha infatti abbandonato la raspa delissimi collaboratori escono circa europei che reclamano sempre nuovi
il quale fumerà la pipa": ovviamente e la lima ed adesso i suoi "gioielli di seimila pipe "firmate con il suo mar- prodotti.
GIUSEPPE SCIBETTA
una pipa "targata" Amorelli.
radica" nascono da una grande "offici- chio" conosciuto ed apprezzato in tutPer dare un’idea del valore che un
"gioiello" di Totò Amorelli - che ha da
poco superato i 47 anni - viene a costare ai collezionisti basterà segnalare
che "l’ultima sua nata" è stata pagata
ben trentamila dollari.
Totò Amorelli è davvero una persona
straordinaria, così come la sua vita.
Orfano di padre, si iscrisse all’Università di Pisa in Informatica, poi - impressionato da una pipa regalatagli
da una donna - decise di ritornare a
Caltanissetta con la valigia vuota di libri ma con il cuore pieno di nuovi sogni e grandi idee. Preso un pezzo di
legno, una raspa, una lima e tanta carta vetrata, creò la sua prima pipa.
Quel primo "gioiello" bastò a far comprendere ad un collezionista di pipe
nisseno ed appassionato di opere
d’arte, Sergio Vancheri, che "il ragazzo aveva stoffa" e che per aiutarlo gli A SINISTRA LA CONSEGNA DELLA PIPA A BILL CLINTON; SOPRA LA PRESENTAZIONE DELLE PIPE DA DONNA PASTERNACK-COLLECTION