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Comune di Anzola dell`Emilia
COMUNE DI ANZOLA Domenica, 27 settembre 2015 COMUNE DI ANZOLA Domenica, 27 settembre 2015 Cronaca 27/09/2015 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 15 ENRICO BARBETTI Colpo in gioielleria, Peter Santagata in cella col figlio 27/09/2015 La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 14 1 2 Regione 27/09/2015 larepubblica.it (Bologna) 4 Gli appuntamenti di domenica e lunedì: il festival dei lettori Cultura e turismo 27/09/2015 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 27 8 Cinema Ritrovato: omaggio a Federico Fellini Politica locale 27/09/2015 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 27 9 Incontri hot al centro commerciale «Le zingare abbordano gli... Sport 27/09/2015 Il Resto del Carlino Pagina 12 MARCO LANDI L' Emilia baby chiama Fortunato e Lenzi 27/09/2015 Il Resto del Carlino Pagina 9 10 11 PanaroPersiceto è un testacoda Pubblica Amministrazione 27/09/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 6 DAVIDE COLOMBO «Pensioni, flessibilità non è a costo zero» 27/09/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 6 MARCO MOBILI Anche per l' Artbonus si studia la proroga al 65% 27/09/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 14 ALESSIO LANA Ecco cosa sanno di noi le città che usano i Big data 27/09/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 22 L' impegno profuso dai dirigenti pubblici nella quotidianità LETTERA FIRMATA 12 14 16 18 27 settembre 2015 Pagina 15 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Cronaca LA STORIA TORNA IN CARCERE IL 'PILASTRINO' ACCUSATO INGIUSTAMENTE PER LA STRAGE DEL 1991 Colpo in gioielleria, Peter Santagata in cella col figlio DI PADRE in figlio, con un cognome pesante sulle spalle, già impresso nella cronaca e nella storia di Bologna. E' stato arrestato l' altro pomeriggio dai carabinieri di Anzola Peter Santagata, 48 anni: dal giugno 1992 al dicembre 1994 rimase in carcere insieme al fratello William con l' accusa infamante, poi rivelatasi infondata, di essere autore della strage del Pilastro del 4 gennaio 1991, quando la banda della Uno Bianca trucidò tre carabinieri. Peter, oggi residente a Casalecchio, all' epoca era un giovane 'pilastrino' come tanti, che viveva ai margini della legalità. Venerdì pomeriggio è finito in manette per una storia molto più anonima di periferia, ma insieme a lui è entrato alla Dozza anche il figlio ventenne Peter Jason, incensurato. I militari di Anzola sono intervenuti poco dopo le 14 alla gioielleria Genny, sulla via Emilia, in seguito alla segnalazione di un cittadino che aveva visto due uomini incappucciati che stavano forzando il negozio. I carabinieri sono giunti sul posto con due pattuglie da direzioni diverse per chiudere le vie di fuga. ALLA VISTA dei militari Peter è salito su una moto Bmw, risultata rubata pochi giorni fa in città, ed è partito a razzo senza avvedersi che il figlio non era ancora riuscito a posizionarsi sul sedile. Scappando, il genitore è finito diritto contro la gazzella che aveva a bordo il comandante della stazione Piergiorgio Madonno e un appuntato, rimasti entrambi feriti, così come il 48enne. Il figlio invece è fuggito a piedi, ma in via Baiesi un cittadino l' ha sbilanciato con una spallata permettendo ai militari di bloccarlo. Peter aveva con sé una borsa con arnesi da scasso: il loro obiettivo era quello di fare razzia dei gioielli esposti nelle vetrine dell' esercizio. Entrambi sono stati arrestati con le accuse di rapina impropria, riciclaggio della moto e lesioni, poi portati alla Dozza a disposizione del pm Domenico Ambrosino. «Sicuramente si tratta di un fatto non grave spiega l' avvocato Roberto D' Errico, difensore dei Santagata e Peter si rende conto di avere sbagliato». Enrico Barbetti. ENRICO BARBETTI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 27 settembre 2015 Pagina 14 La Repubblica (ed. Bologna) Cronaca WINE CITY DAY GIU' DAL PONTE VOLONTARIATO VISITE GUIDATE PER BAMBINI INSTAGRAMER AL MUSEO VIDEO FRECCIA OASI NATURALISTICA GELATO MUSEUM Regione Dalle 12 alle 22 in vicolo Bolognetti 2, "Wine City Day Gli osti in festa", con vino e tapas. Dalle 10 alle 19 tra le vie Repubblica, San Donato e piazza Mickiewicz, "Giù dal ponte in festa", con negozi aperti, mercato, musica, laboratori, drag queen. Dalle 10 alle 18,30 nel parco di Villa Bernaroli (via Morazzo 3), "Diversamente insieme", festa del volontariato del quartiere Borgo Panigale. Alle 11 e alle 12 visita guidata al giardino di Casa Carducci (p.za Carducci 5). Alle 10,30 in Certosa, "La Certosa di Bologna: un museo a cielo aperto" e "Cimiteri nel cimitero: ebrei e protestanti", 10 euro, info 3481431230. Alle 15 e alle 17 al MAMbo (Don Minzoni 14), visita alla mostra "Gradi di libertà". Alle 16 visita al Museo Morandi (Don Minzoni 14), prenotazione 0516496628. Le visite con Vitruvio: alle 11 "Onorina racconta Luigi Galvani", alle 17 visita in Santo Stefano, alle 18 "Urban Rafting Reno", alle 19 "Avvinta come l' edera", info 3293659446. Alle 11 alle Serre dei Giardini Margherita (Castiglione 136), "Far vedere l' acqua" a cura di Noemi Bermani. Alle 16 al Museo Medievale (Manzoni 4), laboratorio per bambini da 8 a 13 anni in occasione della mostra di soldatini "Waterloo 1815", 4 euro, info 0512193916. Domani alle 16,45 alla Casa di Khaoula (Corticella 104), "Le ninfee di Claude Monet", laboratorio di pittura da 6 a 11 anni. Aprono domani le iscrizioni a "InstagramERalmuseoBO", che si terrà domenica 11 ottobre al Museo Medievale e alla Pinacoteca Nazionale. Info sul sito. Alle 18 all' Auditorium di Molinella, Lodovico Guenzi de Lo Stato Sociale premia i vincitori del concorso per videoclip musicali "Vidro Freccia". Per tutta la giornata all' Oasi Naturalistica di San Gherardo a Sasso Marconi, festa con birdwatching, safari, visite guidate, passeggiate; alle 17,30 concerto del Gayè Gipsy 4et. Dalle 16 alle 17,30 al Gelato Museum Carpigiani di Anzola, degustazione dei sorbetti prodotti con i frutti antichi del Pomario del Museo delal Civiltà contadina di San marino di Bentivoglio e proposte gastronomiche, 10 euro, prenotazione obbligatoria 0516505306. FESTIVAL APERTO Alle 17 e alle 18,30 al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia, per il festival Aperto, Daniele Ninarello presenta le coreografie "Rock Rose Wow" e "L.a.n.d. Where is my love?". OPERN CIRCLE Alle 20 al Teatro dei Segni di Modena, il gruppo croato Open Circle presenta "Circle of circles". CANTICA DELLE DONNE Alle 17 al Centro Teatro Universitario di Ferrara, "Cantica delle donne", Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 2 27 settembre 2015 Pagina 14 < Segue La Repubblica (ed. Bologna) Cronaca spettacolo a cura di Balamòs Teatro, con le donne detenute degli istituti penali femminili di Venezia dirette da Michalis Traitsis, prenotazione obbligatoria 3288120452. IL CORPO ELETTRICO Alle 16,30 al teatro Cantelli di Vignola, per il Poesia Festival, Maurizio Cardillo legge "Io canto il corpo elettrico. Walt Whitman: vita, versi, mito" con David Sarnelli alla fisarmonica. PER DANTE Alle 19,30 in San Francesco a Ravenna, "Concerto per Dante" con solisti, coro e orchestra della Cappella Musicale della Basilica. ZIROBOP Alle 21 al teatro San Carlo di Modena, concerto del quartetto jazz Zirobop del batterista Enzo Zirilli, preceduto da buffet a offerta libera. I DELFINI Alle 18,30 al Teatro Tempio di Modena, concerto della band I Delfini, formata da giovani e adulti disabili che suoneranno insieme ai Bermuda Acustic Trio. MOTOR GALLERY Dalle 9 alle 18 a ModenaFiere, terza edizione di "Modena Motor Gallery", salone di auto e moto d' epoca italiane. GIAN CARLO CASELLI Domani alle 20,45 nel salone della Cassa di Risparmio di Cento, l' ex magistrato Gian Carlo Caselli parla di giustizia e costituzione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 27 settembre 2015 larepubblica.it (Bologna) Cronaca Gli appuntamenti di domenica e lunedì: il festival dei lettori Come si diventa lettori? Come s' instaura quel rapporto di fiducia esclusivo tra un autore e il destinatario ultimo della sua opera? E ancora: quali sono i modi giusti per leggere? I posti e i momenti migliori? E perché leggiamo? Dalla risposta a questi quesiti cruciali nascerà domenica alle 10 in Salaborsa la prima bozza del manifesto "Diventare lettori", con la collaborazione di Wu Ming, Claudia Durastanti e Giusi Marchetta, insieme ai gruppi di lettura coinvolti nel progetto. È uno degli appuntamenti dell' ultima giornata del Festival dei lettori, ma è tra quelli che meglio spiegano lo spirito vitale di questa manifestazione nata dal basso, col merito anzitutto di mettere intorno all' oggetto libro i veri protagonisti: lettori e scrittori. Una formula fortunata, con autori e lettori sullo stesso piano, da cui spesso scaturiscono confronti inediti, originali, brillanti, lontani dalle canoniche presentazioni letterarie. Non a caso a organizzarlo sono le biblioteche bolognesi insieme ai tanti gruppi di lettura, petroniani e non, come gli Anobiisti Anonimi di Bologna o Bookies & Cookies fino ai tanti manipoli territoriali, come quelli provenienti da Misano o Cervia. Si comincia alle 10.30 allo Stabat Mater dell' Archiginnasio: qui Marco Malvaldi, partendo dalla sua serie del BarLume di Pineta, dedicata alle indagini del barista Massimo e d' un gruppo di anziani che frequentano il locale, dialogherà di gialli e misteri di provincia. Sono invece Giorgio Falco e Sabrina Ragucci, lui scrittore, lei fotografa, insieme autori di "Condominio Oltremare", opera sperimentale sulle seconde case degli italiani, a confrontarsi con chi legge alle 15.30 alla Biblioteca Ruffilli. Alle 17 alla Biblioteca delle donne l' ospite d' onore è Lidia Ravera, che con il gruppo Bookies & Cookies, composto di sole lettrici donne, condividerà la passione per la lettura e la scrittura insieme alle riflessioni sulle trasformazioni sociali da "Porci con le ali", affresco generazionale sui miti e gli ideali del Sessantotto italiano, all' ultimo "Gli scaduti", lucida fotografia dell' Italia di oggi, pubblicato da Bompiani. In contemporanea, alla biblioteca di Borgo Panigale è in programma l' incontro con il giovane Alessio Torino, autore di "Urbino, Nebraska" (Minimum Fax), mentre nella biblioteca di Scandellara c' è Emilio Jona, esperto di studi ebraici e autore del recente "Il celeste scolaro" per Neri Pozza. Chiusura rock alle 17.30 alla Biblioteca Lame Malservisi con i Gruppi di lettura Leggerezza, Libri nella nebbia e Leg(g)o ergo sum.con in dialogo con Massimo Zamboni, ex CCCP ed ex leader dei CSI, alle spalle diverse incursioni nella narrativa, tra cui "L' eco di uno sparo", ultima felice impresa letteraria pubblicata da Einaudi. Resistenze in Cirenaica . Via Paolo Fabbri è la strada celebrata da Francesco Guccini ma Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 27 settembre 2015 < Segue larepubblica.it (Bologna) Cronaca prim' ancora è una delle vie che il sindaco Dozza rinominò nel 1949 in memoria dei protagonisti della Resistenza, in Italia come in Africa. Pagine di guerra che il collettivo Wu Ming, con Kai Zen e altri artisti evocheranno domenica con l' iniziativa "Resistenze in Cirenaica", una giornata di storie e musica nella contrada «patria del ribelle», curata da Spazi Aperti e Vag61. Il quartiere è tuttora chiamato Cirenaica , «come la regione del Nord Africa dove nel '31 il fascismo perpetrò un genocidio», spiega Wu Ming. Da qui l' idea di raccontare «storie di resistenza al colonialismo, di partigiani a Bologna e di uomini che collegarono i due mondi, come Barontini, che combatté il fascismo in vari paesi, anche in Etiopia, dove addestrò guerriglieri contro l' invasione italiana, fu partigiano qui e guidò la 7a Gap nella Battaglia di Porta Lame». Si inizia alle 11 con un pranzo al Vag61. Alle 16, trekking urbano: «Racconteremo le storie dietro i nomi delle vie, con tanto di performance a sorpresa. Dalle 19, spettacolo con musica e reading al giardino Giusti, in via Barontini. Se piove, si fa al centro Beltrame in via Sabatucci». Bologna Design Week . Con tre giornate di preview, da domenica a martedì, Bologna dà il benvenuto alla Design Week promossa in occasione del Cersaie (dal 30 settembre al 3 ottobre), con l' obiettivo di tracciare una mappa delle imprese, marchi, botteghe e studi legati al design industriale e creativo. La giornata di domenica è dedicata alle auto, con il contest di AutoVanti in piazza VIII Agosto (ore 1019), sponsor della Bdw. La giornata di lunedì, invece, offre la possibilità di incontrare e ascoltare Massimo Iosa Ghini, architetto e designer, talento davvero multiforme e multidimensionale dagli oggetti di arredo alle stazioni della metropolitana, dal People Mover a Casa Morandi , che sarà intervistato alle 19 alla Biblioteca Renzi della Cineteca (piazzetta Pasolini) da Giampaolo Colletti, presidente dei giovani imprenditori Cna. Vita di Janis Joplin. Doppio appuntamento lunedì sera all' Odeon, con due pellicole applaudite al festival di Venezia. In uno degli schermi della multisala di via Mascarella s' apre la nuova stagione di Sala Bio con l' anteprima del documentario di "Janis", che la regista Amy Berg ha dedicato alla Joplin. Il film ripercorre la tormentata esistenza della cantante, dall' infanzia ai primi passi fino ai successi di Monterey Pop, Woodstock e dei più grandi palcoscenici del mondo, tra lettere, materiali di repertorio e la partecipazione straordinaria della cantautrice Cat Power. L' ingresso è scontato inserendo il codice JN28RP su www.biografilm.it/janis. In concomitanza, in un' altra sala, il regista Vincenzo Marra introduce invece il suo "La prima luce", con Riccardo Scamarcio in cerca del figlio conteso dopo una dolorosa separazione dalla madre del bambino. Musica TRIO MOGAR Domenica alle 18 nell' oratorio di S. Cecilia (Zamboni 15), concerto da camera del Trio Mogàr, con AnicaDumitrita Vieru al violino, Federica Ragnini violoncello, Alessandro Mosca piano, musiche di Grieg, Beethoven, Mendelsshon. MUSICA IN FIORE Domenica alle 16,30 nella sala Bossi del Conservatorio (p.za Rossini 2), per Musica in fiore, "Emozionarsincoro" concerto del Coro di Voci Bianche della professoressa Silvia Rossi. FUNDAY ALLE SERRE Domenica dalle 11 alle 16 alle Serre dei Giardini Margherita (Castiglione 134), Funday brunch a cura di Camera a Sud, dalle 20 concerto di Rocio Rico Romero. CAVALLI BENASSI BLUEJAZZ Lunedì alle 22,30 alla Cantina Bentivoglio (Mascarella 4/B), Cavalli Benassi Bluejazz Duo. ESG AL LOCOMOTIV Lunedì alle 22,30 al Locomotiv (Serlio 25/2), unica data italiana della band newyorkese ESG, 20 euro. DRAMATODIA Lunedì alle 21 al Museo Medievale (Manzoni 4), "La Barca di Venetia per Padova. Dilettevoli Madrigali a cinque voci di Adriano Banchieri", concerto dell' ensemble Dramatodia. ITINERARI ORGANISTICI Lunedì alle 20,30 alla chiesa di S. Croce e San Michele Arcangelo a Portonovo di Medicina, per Itinerari Organistici, Riccardo Tanesini all' organo e Oscar Chiodini al canto propongono musiche di Guami e Gabrielli. IMMANUEL CASTO Domenica alle 18 presso Ono Arte contemporanea (S. Margherita 10/A), Immanuel Casto firma copie del suo ultimo disco "The Pink Album". Teatro TERRA DI MEMORIE Domenica alle 20,30 in Certosa (via della Certosa 18), "Terra di memorie. Storia di una Resistenza" con la Compagnia Le Chapeau des Reves, 12 euro, prenotazione obbligatoria 3332677284. VIVERE A BOLOGNA Domenica alle 20,30 alla sala Centofiori (Gorky 16), il Nuovo Teatro Montanari presenta "C' era una volta il mestiere di vivere a Bologna", gratuito. PER BAMBINI Domenica alle 10,3011,3016,30 e 17,30 al teatro Testoni Ragazzi (Matteotti 16), La Baracca presenta "Mostriciattoli" (410 anni), ingresso 3 euro. LA BOHEME Lunedì alle 20 in via del Colle 1 a Ponticella, per La Terrazza all' Opera, va in scena "La Bohème" di G. Puccini, con L. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 5 27 settembre 2015 < Segue larepubblica.it (Bologna) Cronaca Dugheria, C. Rosolino, M. Danieli, A. Busi, al piano Dragan Babic, regia di Stefano Consolini. Incontri FRATE SOLE Domenica alle 11 a Palazzo d' Accursio (p.za Maggiore 6), per il Festival Francescano, si parla del "Cantico di Frate Sole" con Yahya Pallavicini, Vittorio Robiati Bendaud, Fabio Scarsato. CITTADINANZA ATTIVA Domenica alle 11 alla Scuola Superiore di Studi Umanistici (Marsala 26), tavola rotonda "Cittadinanza attiva: rete, città, territorio, partecipazione", con Stefano Bonaccini, Giovanna Cosenza, Stefano Bonaga, Paola Bonini, Andrea Borruso. LIBRI NEI MEDIA Lunedì alle 10 in Aula Prodi (San Giovanni in Monte 2), per il ciclo I libri nei media, Giorgio Zanchini parla di "Discorrere di libri negli inserti/magazine". Eventi BOLOGNA 2016: CHE FARE? È l' evento organizzato dall' Officina delle idee lunedì alle 18 alle Acli in via Lame 116, con Angelo Rambaldi. CICLAMINI SOLIDALI Per tutta la giornata di domenica in oltre cento piazze italiane il Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia propone la "Giornata del Ciclamino", raccolta fondi. Info su www.sclerodermia.net oppure 800.080.266. NATURAL RECALL Domenica alle 19 alle Serre dei Giardini Margherita (Castiglione 134), s' inaugura la mostra "Natural Recall Elective Affinity Communication Project". FESTA DEI POPOLI Domenica alle 9,30 all' Eremo di Ronzano (Gaibola 18), incontro conclusivo della Festa dei Popoli, con messa, pranzo e alle 15 concerto gospel del coro Sant' Agostino. WINE CITY DAY Domenica dalle 12 alle 22 in vicolo Bolognetti 2, "Wine City Day Gli osti in festa", con vino e tapas. GIU' DAL PONTE Domenica dalle 10 alle 19 tra le vie Repubblica, San Donato e piazza Mickiewicz, "Giù dal ponte in festa", con negozi aperti, mercato, musica, laboratori, drag queen. VOLONTARIATO Domenica dalle 10 alle 18,30 nel parco di Villa Bernaroli (via Morazzo 3), "Diversamente insieme", festa del volontariato del quartiere Borgo Panigale. VISITE GUIDATE Domenica alle 11 e alle 12 visita guidata al giardino di Casa Carducci (p.za Carducci 5). Alle 10,30 in Certosa, "La Certosa di Bologna: un museo a cielo aperto" e "Cimiteri nel cimitero: ebrei e protestanti", 10 euro, info 3481431230. Alle 15 e alle 17 al MAMbo (Don Minzoni 14), visita alla mostra "Gradi di libertà". Alle 16 visita al Museo Morandi (Don Minzoni 14), prenotazione 0516496628. Le visite con Vitruvio: alle 11 "Onorina racconta Luigi Galvani", alle 17 visita in Santo Stefano, alle 18 "Urban Rafting Reno", alle 19 "Avvinta come l' edera", info 3293659446. PER BAMBINI Domenica alle 11 alle Serre dei Giardini Margherita (Castiglione 136), "Far vedere l' acqua" a cura di Noemi Bermani. Alle 16 al Museo Medievale (Manzoni 4), laboratorio per bambini da 8 a 13 anni in occasione della mostra di soldatini "Waterloo 1815", 4 euro, info 0512193916. Lunedì alle 16,45 alla Casa di Khaoula (Corticella 104), "Le ninfee di Claude Monet", laboratorio di pittura da 6 a 11 anni. INSTAGRAMER AL MUSEO Aprono lunedì le iscrizioni a "InstagramERalmuseoBO", che si terrà domenica 11 ottobre al Museo Medievale e alla Pinacoteca Nazionale. Info sul sito. VIDEO FRECCIA Domenica alle 18 all' Auditorium di Molinella, Lodovico Guenzi de Lo Stato Sociale premia i vincitori del concorso per videoclip musicali "Video Freccia". OASI NATURALISTICA Per tutta la giornata di domenica all' Oasi Naturalistica di San Gherardo a Sasso Marconi, festa con birdwatching, safari, visite guidate, passeggiate; alle 17,30 concerto del Gayè Gipsy 4et. GELATO MUSEUM Domenica dalle 16 alle 17,30 al Gelato Museum Carpigiani di Anzola, degustazione dei sorbetti prodotti con i frutti antichi del Pomario del Museo delal Civiltà contadina di San Marino di Bentivoglio e proposte gastronomiche, 10 euro, prenotazione obbligatoria 0516505306. Regione FESTIVAL APERTO Domenica alle 17 e alle 18,30 al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia, per il festival Aperto, Daniele Ninarello presenta le coreografie "Rock Rose Wow" e "L.a.n.d. Where is my love?". OPERN CIRCLE Domenica alle 20 al Teatro dei Segni di Modena, il gruppo croato Open Circle presenta "Circle of circles". CANTICA DELLE DONNE Domenica alle 17 al Centro Teatro Universitario di Ferrara, "Cantica delle donne", spettacolo a cura di Balamòs Teatro, con le donne detenute degli istituti penali femminili di Venezia dirette da Michalis Traitsis, prenotazione obbligatoria 3288120452. IL CORPO ELETTRICO Domenica alle 16,30 al teatro Cantelli di Vignola, per il Poesia Festival, Maurizio Cardillo legge "Io canto il corpo elettrico. Walt Whitman: vita, versi, mito" con David Sarnelli alla fisarmonica. PER DANTE Domenica alle 19,30 in San Francesco a Ravenna, "Concerto per Dante" con solisti, coro e orchestra della Cappella Musicale della Basilica. ZIROBOP Domenica alle 21 al teatro San Carlo di Modena, concerto del quartetto jazz Zirobop del batterista Enzo Zirilli, preceduto da buffet Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6 27 settembre 2015 < Segue larepubblica.it (Bologna) Cronaca a offerta libera. I DELFINI Domenica alle 18,30 al Teatro Tempio di Modena, concerto della band I Delfini, formata da giovani e adulti disabili che suoneranno insieme ai Bermuda Acustic Trio. MOTOR GALLERY Domenica dalle 9 alle 18 a ModenaFiere, terza edizione di "Modena Motor Gallery", salone di auto e moto d' epoca italiane. GIAN CARLO CASELLI Lunedì alle 20,45 nel salone della Cassa di Risparmio di Cento, l' ex magistrato Gian Carlo Caselli parla di giustizia e costituzione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 27 settembre 2015 Pagina 27 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Cultura e turismo PERSICETO Cinema Ritrovato: omaggio a Federico Fellini PERSICETO N E L L ' A M B I T O d e l l a rassegna cinematografica "Il Cinema ritrovato. Al cinema" promossa dalla Cineteca di Bologna e riproposta a Persiceto da Comune di Persiceto e Cinema Giada, martedì e mercoledì prossimi è in programma, alle ore 21 presso il cinema Giada, la proiezione di "Amarcord" di Federico Fellini con Bruno Zanin, Pupella Maggio, Ciccio Ingrassia, Stefano Proietti. In più, solo martedì, dalle ore 19.30 presso il Foyer del cinema Giada, "L' aperitivo ritrovato. Al cinema", un aperitivo cinematografico al sapor di Romagna in omaggio a Fellini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 27 settembre 2015 Pagina 27 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Politica locale Incontri hot al centro commerciale «Le zingare abbordano gli anziani» Crevalcore I negozianti: «Serve più sicurezza» di PIERLUIGI TROMBETTA CREVALCORE SOTTO 'assedio' il Centro commerciale Crevalcore 2, da tempo preso di mira da zingare che non lasciano in pace chi si reca li a fare la spesa chiedendo soldi. Ma non solo perché la direzione del centro commerciale è stata costretta a chiudere a chiave la porta di accesso ai bagni, dal momento che lì si appartavano le zingare con uomini non più giovanissimi. «Siamo davvero arrabbiati di questa situazione racconta Armando Calvelli artista, fotografo e presidente del Consorzio dei commercianti del Crevalcore 2 . Siamo stati costretti ad assumere a spese nostre un servizio di guardia giurata mattino e pomeriggio per dare un minimo di sicurezza ai nostri spazi e alla nostra clientela. E poi abbiamo dovuto chiudere a chiave il bagno dal Natale scorso perché abbiamo saputo che era meta di incontri tra zingare e uomini attempati del posto. Addirittura in un primo tempo abbiamo scoperto che qualcuno aveva fatto copia della chiave e quindi il bagno veniva utilizzato lo stesso per quegli incontri. Siamo stati costretti allora a cambiare la serratura. La chiave la si dà solamente a chi si conosce o comunque ai clienti». IN BUONA sostanza le zingare, tre/quattro, arrivano la mattina verso le nove in corriera e si appostano fuori dal centro commerciale infastidendo le persone che passano nel parcheggio e i clienti della struttura. L' altro ieri una signora che aveva fatto la spesa ha regalato dei generi alimentari a una delle nomadi ma di rimando la zingara li ha gettati per terra. Tuttavia è intervenuta la guardia giurata che ha fatto raccogliere tutto alla stessa mendicante. Il Centro commerciale Crevalcore 2, nato nel 1987, conta una ventina di attività compreso il supermercato della Coop e i carabinieri della locale stazione, assieme agli agenti della polizia municipale, sono intervenuti più volte in questa struttura commerciale. MA LA presenza delle forze dell' ordine non è servita ad allontanare queste donne che ancora oggi continuano nella loro opera di disturbo e accattonaggio. «Anche lo stesso sindaco Claudio Broglia, informato della situazione continua Calvelli è venuto di persona a controllare quanto succede qui. E ha cercato di parlare con le nomadi. I controlli poi sono stati intensificati, la presenza delle zingare diminuita ma poi passato un po' di tempo tutto è tornato come prima». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 27 settembre 2015 Pagina 12 Il Resto del Carlino Sport Ciclismo under 23 A Casalecchio il Piccolo Giro con i principali team nazionali L' Emilia baby chiama Fortunato e Lenzi Nicola Baldini Casalecchio C' È GRANDE attesa, nell' ambiente ciclistico giovanile, per la 35° edizione del Piccolo Giro dell' Emilia, classica di fine stagione per under 23 in programma oggi per iniziativa della Sc Ceretolese 1969 con il patrocinio delle amministrazioni comunali di Casalecchio e Zola Predosa. Grazie all' importante contributo del centro commerciale Shopville Granreno, che ospiterà anche la logistica delle operazioni di ritrovo e di partenza, il tradizionale appuntamento si appresta a offrire agli appassionati una splendida giornata di ciclismo. Per quanto riguarda il percorso, ci saranno piccole, ma importanti, novità: dopo la partenza fissata per le 13 dallo Shopville, i corridori imboccheranno la Porrettana fino a Pian di Venola di Marzabotto. Da qui si proseguirà lungo la salita che porta a Ca' Bortolani e, dopo la lunga discesa verso Savigno, la carovana percorrerà il Circuito Tricolore di Monteveglio con lo Zappolino. Superato il tratto di pianura che attraverserà Crespellano, Calcara e Anzola, i ciclisti arriveranno nella parte tecnicamente più interessante: si tratta del circuito di San Lorenzo in Collina, percorso da ripetere 4 volte prima dell' arrivo previsto intorno alle 17 in via Risorgimento a Zola Predosa. AL PICCOLO Giro dell' Emilia parteciperanno i principali team nazionali, tra cui Colpack, Zalf, Mastromarco, Gragnano, Malmantile, Team Brilla, Alé Cipollini, Cingolani Senigallia, Team Friuli, Coppi Gazzera, Banca Popolare, Breganze, Trentino e Altopack e la società inglese Zappis. Purtroppo non saranno al via protagonisti della stagione come Moscon, Martinelli e Consonni, fresco argento nella prova iridata, in quanto di rientro dagli Stati Uniti. Tra i bolognesi in gara spiccano i nomi di Lorenzo Fortunato (Mastromarco) e Marco Lenzi (Cingolani Senigallia), mentre Simone Velasco (Zalf), che sta cercando di smaltire un virus, deciderà all' ultimo se partecipare o meno alla corsa. L' altro under 23 di 'casa nostra' Marco Landi correrà invece oggi a Casciana Terme Lari (Pisa). MARCO LANDI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 27 settembre 2015 Pagina 9 Il Resto del Carlino Sport Dalla Prima alla Terza PanaroPersiceto è un testacoda Bologna PRIMA C: BocaMassese, CadelboscoGuastalla, MasoneProspero, R a v a r i n o M a n d r i o , P a n a r o Persiceto, FaustinoCavezzo, CibenoCamposanto, LibertasPievecella. L a c l a s s i f i c a : Persiceto e P i e v e c e l l a 6 , Cadelbosco, Boca, Massese, Libertas 4, Cibeno, Guastalla, Ravarino, Mandrio, Prospero, Cavezzo 3, Faustino, Panaro, Camposanto, Masone 0. Prima D: CastellaranoPolinago, Castellettese Calcara, CerredoleseBellarosa, Levizzano Lama, MaranelloVezzano, PgsFrugi, VignoleseManzolino, GorzanoMontagna. La classifica: Castellettese, Maranello, Levizzano, Polinago, Vignolese 4, Castellarano, Montagna, Lama, Pgs, Vezzano 3, Cerredolese, Manzolino 2, Gorzano, Bellarosa, Frugi 1, Calcara Samoggia 0. Prima E: BubanoAirone, BononiaRiolo, DozzeseUnited, Osteria GrandeCastel del Rio, OzzaneseCastenaso, San Benedetto Anzolavino, SestoFuta, ZolaCagliari. La classifica: AnzolavinoSesto 6, Futa, Cagliari, Castel del Rio 4, Bubano, Castenaso, Osteria, Montefredente, Zola 3, Airone, Dozzese, Bononia, Riolo, S. Benedetto 1, Ozzanese 0. Prima F: BascaBoncellino, BentivoglioTresigallo, BevilacqueseConsandolo, CasumaroGallo, Funo Codigorese, GaleazzaBosco, PoggeseMolinella, FusignanoXII Morelli. La classifica: Casumaro, Consandolo, Molinella 6, Bevilacquese, Codigorese 4, Boncellino, Galeazza, Funo, Poggese, Fusignano, Tresigallo 3, Basca, XII Morelli 1, Bentivoglio, Basca, Bosco, Gallo 0. Seconda I: CastiglioneMurri, VadoBarca, PontevecchioMarzabotto, PilastroLa Dozza, Saragozza Carioca, SiepelungaPianorese, UniversalPallavicini. Seconda L: DecimaBazzanese, CastenasoVirtus, CeretoleseArgile, PersicetanaPiumazzo, SavignanoSala, RoccamalatinaPonte Ronca, TrebboArgelatese. Seconda M: MazziniFontanelice, BagnaraLibertas, ImolaCastel Guelfo, CasolaRainbow, Marradese Ponticelli, TozzonaMordano, ValsanternoJuvenilia. Terza A: AppenninoCastel d' Aiano, LizzaneseReal Casalecchio, RioveggioMonte San Pietro, Lagaro Pianorese, VenturinaUnica. Terza B: FortitudoPetroniano, CorticellaFenice, GhepardCrevalcorese, PhSanto Stefano, United Santagatese. Riposa: Atletico. Terza C: FossoloCastel Guelfo, OpenOzzano, RossoblùQuarto, San LazzaroStella Azzurra, Traghetto MolinellaReal San Antonio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 27 settembre 2015 Pagina 6 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione «Pensioni, flessibilità non è a costo zero» Padoan: il taglio della Tasi in questo momento più utile di altri tagli di tasse, anche sul lavoro roma «La critica degli economisti è che abolire le tasse sulla casa sia meno efficiente che abbattere le tasse sul lavoro. È vero in generale ma nel caso specifico italiano l' abbattimento della Tasi è relativamente più efficiente» perché riguarda l' 80% degli italiani. Il ministro dell' Economia, Pier Carlo Padoan, ospite a Salerno alla festa di Scelta Civica, ha affrontato ieri con riflessioni articolate i temi al centro del dibattito premanovra. Tagli d' imposte, interventi previdenziali, incentivi per sostenere l' occupazione e la produttività. Temi che presto si tradurranno in norme di una manovra economica espansiva da 27 miliardi. La scelta di tagliare la Tasi sull' abitazione principale (3,5 miliardi) va collocata nella cronologia degli interventi già fatti sul cuneo fiscale negli ultimi due anni e che seguiranno nel prossimo biennio (sulle imprese nel 2017 con un taglio dell' Ires e sui redditi nel 2018 con l' annunciato intervento sull' Irpef). Per questo, spiega Padoan, nel 2016 può avere più impatto un taglio della Tasi: perché può dare un sostegno alla fiducia e ai consumi e perché «sia pur in modo indiretto può sostenere l' industria delle costruzioni, uno dei pezzi ancora in ritardo dell' economia italiana». Se l' operazione Tasi sia poi da etichettare come di destra o di sinistra rileva poco per il ministro, secondo il quale è certamente di sinistra una politica che crea occupazione «e l' abbattimento delle tasse è uno degli elementi fondamentali per creare lavoro». Parlando di pensioni, poi, Padoan ha ribadito con fermezza quanto detto in Parlamento tre giorni fa: «L' idea che la flessibilità sia a costo zero è semplicemente inesatta, ci sono dei costi e bisogna vedere dove e come coprirli». Il che non significa che non si adotteranno misure in Stabilità com' è stato già assicurato per gli esodati («I tecnici del Mef non hanno mai perso tempo e stanno lavorando per trovare soluzioni»). Ma di certo si agirà con estrema cautela, perché ci sono vincoli di bilancio da rispettare e perché «dobbiamo evitare una erosione credibilità del nostro sistema previdenziale, che è apprezzato come il più equilibrato». Ieri anche Matteo Renzi sull' Unità è tornato sul tema flessibilità in uscita «che spero sia realizzabile già in questa Stabilità». Rispondendo a un lettore il premier ha scritto: «Ti assicuro che una persona come il ministro Padoan è tra le più sensibili sull' argomento. Dobbiamo però gestire anche le scelte fatte dai ministri e dai governi precedenti e cercheremo di farlo con buon senso e ragionevolezza». Mentre il presidente dell' Inps, Tito Boeri, parlando ad Assisi ha Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 12 27 settembre 2015 Pagina 6 Il Sole 24 Ore < Segue Pubblica Amministrazione spiegato che ci sono le condizioni per fare l' ultima riforma delle pensioni: «In Italia c' è la tradizione di fare continue riforme ha detto ma io credo che oggi ci siano le condizioni per fare veramente l' ultima riforma delle pensioni e rendere il patto tra le generazioni più equo con piccoli interventi su chi ha avuto trattamenti eccessivamente di favore e sulla sostenibilità del sistema». Altro tema caldo affrontato da Padoan a Salerno è quello della decontribuzione sulle nuove assunzioni, ovvero la scelta se concedere (e come) a un bis allo sgravio di 36 mesi sui nuovi contratti a tempo indeterminato del 2015 che ha acceso i motori del Jobs Act. Il paese era come un aereo che deve decollare in condizioni difficili e con la decontribuzione abbiamo dato una spinta, è stato il ragionamento di Padoan. Ora si tratta capire come andare avanti dopo la scadenza di dicembre. La decontribuzione resta un' opzione in campo, dice il ministro, aggiungendo che per lui non sarebbe più necessaria «perché siamo fuori dall' emergenza» e quindi «le risorse potrebbero anche essere destinate ad altri scopi, per esempio sgravi fiscali permanenti di diversa natura ma sempre con l' obiettivo generale di favorire crescita e investimenti». Dialogando con il deputato di Scelta civica Alberto Bombassei sui temi della competitività dell' industria («la vera sfida, in futuro, passerà necessariamente attraverso lo sviluppo dell' industria 4.0, che cambierà radicalmente i sistemi di produzione» ha detto l' imprenditore), il ministro ha osservato come un' industria più innovativa, a cui l' Italia deve tendere, dev' esser legata ad una pubblica amministrazione più innovativa, «una sorta di Pa 4.0». «Ci vuole ha spiegato un sistema di fornitura di servizi amministrativi alle imprese, all' economia, ma anche alle famiglie che sia sullo stesso piano, perché se no non c' è dialogo. Un esempio banale è la fatturazione elettronica. Si va in quella direzione, la riforma dalla Pa inevitabilmente deve andare insieme all' utilizzazione di tecnologie di questo tipo». © RIPRODUZIONE RISERVATA. DAVIDE COLOMBO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 27 settembre 2015 Pagina 6 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione Verso la stabilità. Per start up e professionisti si va alla conferma di partite Iva con tassazione quinquennale al 5% per ricavi fino a 30mila euro Anche per l' Artbonus si studia la proroga al 65% roma Artbonus al 65% anche per il 2016. Tra le richieste pervenute al ministero dell' Economia per la messa a punto della legge di stabilità 2016 è finita sotto osservazione anche la fattibilità di mantenere anche per l' anno d' imposta 2015 la detrazione dalle imposte fino al 65% degli importi donati a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano. Non solo. Tra le altre novità allo studio anche un pacchetto mirato sui giochi che, a seconda della differente declinazione, potrebbe assicurare allo Stato per il solo 2016 da un minimo di 270 milioni a un massimo di 800 milioni. Si tratta di misure di fatto già ampiamente studiate e calibrate dall' Economia durante la stesura del decreto attuativo della delega fiscale sui giochi ma poi accantonato da Palazzo Chigi. Sempre dal pacchetto delega fiscale rimasto inattuato il Governo punta a recuperare anche una piccola parte delle semplificazioni dei regimi fiscali per le partite Iva. Per il bonus fiscale riconosciuto ai nuovi "mecenati" l' intenzione sarebbe quella dunque di garantire anche per il prossimo anno una detrazione al 65% delle somme donate. Dal 1° gennaio prossimo, infatti, il credito d' imposta riconosciuto dovrebbe scendere al 50% così come prevedeva il Dl del maggio 2014 che lo ha introdotto. Sulle modalità di fruizione al momento non vi sarebbero comunque ipotesi di modifica, così ad esempio in relazione alla qualifica del contribuente soggetto che effettua l' erogazione liberale dovrebbero essere comunque mantenuti gli attuali limiti massimi del credito d' imposta. Che per le persone fisiche ed enti che non svolgono attività commerciale è pari al 15% del reddito imponibile, mentre per i soggetti titolari di reddito d' impresa (società e ditte individuali) ed enti non commerciali che esercitano anche attività commerciale la soglia è del 5 per mille dei ricavi annui. Per le partite Iva, come anticipato su queste pagine, l' Esecutivo punta a mantenere anche per il 2016 il doppio regime dei minimi (con tassazione sostitutiva al 5% e limite dei ricavi a 30mila euro) e dei forfettari, introdotti nella passata legge di stabilità (con una tassazione al 15% e soglie di ricavi differenziate a seconda dell' attività esercitata). Il progetto del Governo al momento sarebbe quello di consentire alle nuove partite Iva ossia alle start up e ai giovani professionisti di mantenere la soglia di tassazione al 5% e ricavi a 30mila euro per cinque anni. Rispetto alla riforma ipotizzata e chiesta a gran voce dalle piccole partite Iva, da artigiani e commercianti la misura allo studio perderebbe la vera rivoluzione per i soggetti Iva ovvero l' estensione Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 14 27 settembre 2015 Pagina 6 Il Sole 24 Ore < Segue Pubblica Amministrazione del regime di cassa. Che tradotto nella sostanza rispetto all' attuale regime di competenza vorrebbe dire pagare le tasse su ciò che realmente si è incassato. Sul fronte giochi la partita vera ruota tutta sulla possibilità di una definizione con Comuni e Regioni dell' organizzazione e gestione della raccolta del gioco pubblico. L' accordo con l' Anci su riduzione graduale degli apparecchi da intrattenimento, l' obbligo di certificazione delle sale e quello di formazione periodica degli operatori del gioco legale così come la possibilità di prevedere risorse finanziarie aggiuntive da destinare ai Comuni in proporzione alla presenza di gioco pubblico e in particolare delle tanto contestate New slot, potrebbe sbloccare l' impasse in cui operatori e gestore pubblico si trovano oggi. Senza accordo sui giochi con gli Enti locali, ad esempio, sarebbero a rischio le gare sulle scommesse sportive e sul bingo in scadenza il prossimo anno. In questo senso tra le misure proposte dai Monopoli oltre alla possibilità di definire con la legge di stabilità le prossime gare per scommesse sportive e bingo, si valuta anche la possibilità di una proroga delle concessioni. Un differimento (si dibatte se di un solo anno o anche fino a sei per allineare tutte le scadenze delle concessioni) oneroso con un importo forfettario parametrato al costo che hanno mediamente sopportato i soggetto che si sono regolarizzati con la sanatoria introdotta dall' ultima stabilità. Una proroga "lunga" consentirebbe anche di riaprire la regolarizzazione dei centri di trasmissione dati che negli anni pregressi hanno operato senza concessione e contemporaneamente definire meglio con gli Enti territoriali le regole del gioco. Tra le ipotesi arrivate sul tavolo dell' Esecutivo anche il passaggio della tassazione dal Preu al "margine" ossia una tassazione dove l' imponibile dei concessionari che operano sul mercato degli apparecchi da intrattenimento (Vlt e Awp) non sia più la "raccolta lorda" ma la differenza tra le somme giocate e le vincite corrisposte. In sostanza l' utile lordo che deriva dal gioco. Con le maggiori entrate superiori ai 500 milioni di euro che potrebbe assicurare la nuova tassazione sul margine il Governo potrebbe cancellare l' anticipo del Preu chiesto all' intera filiera degli apparecchi da intrattenimento con la scorsa legge di stabilità. Anticipo del Preu di cui per altro al momento sono stati incassati soltanto 200 milioni di euro mentre per i restanti 300 milioni, in scadenza a fine mese, le certezze di incassarli sono sempre di meno. © RIPRODUZIONE RISERVATA. MARCO MOBILI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 27 settembre 2015 Pagina 14 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione RICERCA MEDIA COMUNICAZIONE Ecco cosa sanno di noi le città che usano i Big data Mobilità, comunicazione e turismo. Non tutto è pubblico ma oggi si può sapere molto (troppo) delle abitudini dei cittadini Siamo abituati a vedere le città come un organismo vivente. Strade che fanno scorrere traffico come fosse sangue, pedoni e negozi che ne compongono la linfa vitale, cittadini come neuroni che la rendono vitale. E la metafora funziona. Grazie alla tecnologia, le città stanno diventando davvero degli organismi complessi e sono più evoluti di quanto ci si possa aspettare. Semafori che contano le auto, lampioni che diffondono connettività e secchi della spazzatura che avvisano quando sono pieni sono solo un piccolo assaggio del futuro che ci aspetta. Prendiamo Chicago. La città statunitense due anni fa ha avviato una sperimentazione che la sta facendo cambiare di netto. Da una parte ci sono i sensori che inviano all' amministrazione cittadina dati su ogni aspetto interessante per la gestione della vita pubblica, dall' altra i cittadini che li integrano con i propri smartphone. Il database dei locali pubblici per esempio consente di conoscere l' efficienza energetica e la qualità dell' aria all' interno degli stabili ma non solo. Basta avere lo smartphone a portata di mano per segnalare un' intossicazione, mandare subito i controlli ed evitare che si diffonda oppure per indicare la presenza di ratti, buche nell' asfalto, allagamenti. Tracciare gli spostamenti cittadini ha invece consentito di pianificare i l trasporto pubblico in modo intelligente evitando di far girare autobus vuoti o di installare stazioni per il bike sharing laddove non c' è nessuno. Sia le bici che le auto in condivisione hanno un GPS che le segue passo e passo e, grazie all' abbonamento al servizio, la città sa per certo chi è che sta guidando cosa, il sesso, l' età, dove sta andando e da dove è partito. Da ultimo ecco l' Array of Things, un' immensa rete di sensori che monitorano costantemente tutto ciò che riguarda l' ambiente. Si possono conoscere la temperatura e la pioggia, l' intensità del vento e la qualità dell' aria, senza dimenticare l' inquinamento sonoro e luminoso. Insomma, la città sembra sapere tutto di noi, ci profila, ci segue, e il paragone con il Grande Fratello è facile ma si rivela del tutto sbagliato. Al massimo ci sono tanti piccoli fratellini. "La città potenzialmente sa molto di noi ma ogni organismo che raccoglie i dati è solo un piccolo frammento, non conosce il quadro totale", commenta Paolo Ciuccarelli, professore del Politecnico di Milano ed esperto di visualizzazione dei dati e delle informazioni in ambito urbano. "L' amministrazione può sapere molto ma la fortuna o sfortuna è che le sorgenti sono ancora potenziali o sconnesse tra loro". Vale a dire che in Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 16 27 settembre 2015 Pagina 14 Il Sole 24 Ore < Segue Pubblica Amministrazione Italia, anche nelle regioni più pionieristiche come Piemonte e Lombardia, sono in tanti a raccogliere i dati ma poi non li condividono. Le aziende di telecomunicazioni per esempio possono conoscere tutti i nostri spostamenti, così come le imprese che si occupano di car sharing o bike sharing, per non parlare poi dei servizi pubblici. Per i difensori della privacy è un bene che ogni entità dell' organismo chiamato città tenga i dati nascosti in un cassetto, per chi crede nell' evoluzione digitale invece è un problema. "Le società d i trasporto per esempio non dialogano con i social media o con dati del comune ma basterebbe che si integrassero per fornire un servizio migliore". Tenendo sott' occhio Facebook o Twitter ci si accorgerebbe subito di una disfunzione o di una criticità perché noi siamo centraline sempre attive che emettono dati senza sosta, parole e numeri che a loro volta possono integrarsi con i dati raccolti dalle fonti cittadine. Un incrocio di big data che potrebbe cambiare di netto la nostra vita. Immaginiamo solo di prenotare online un appuntamento in Comune, di conoscere il tempo prima del nostro turno e nel mentre poter organizzare lo spostamento tramite bus, metro e tram. Le file sarebbero azzerate, ci sarebbe più tempo per noi ma non è facile. La mancanza di apertura dei dati infatti non è l' unico problema, fa notare Ciuccatosti, "Molte aziende forniscono solo del materiale grezzo, una mole di dati preziosa ma inutilizzabile. Qualcuno li deve lavorare". Da qui si spiegano i concorsi per la realizzazione di app ad hoc che possano trasformare per esempio gli orari delle farmacie di turno in un sistema per la ricerca automatica e geotaggata degli esercizi aperti, oppure le tabelle dei mezzi pubblici in un sistema integrato p e r i l trasporto urbano. Terzo limite è l' interoperabilità. Anche se aperti, condivisi e leggibili, i dati devono anche poter parlare tra loro ma "nelle grandi aziende i sistemi informatici hanno le loro storie, ognuno è a sé, e non c' è accordo sui formati da adottare". Insomma, tutto male? "No, con i big data le aziende dovranno ristrutturare i propri sistemi informatici e questa potrebbe essere una scusa in più per la condivisione e l' interoperabilità". A noi non resta quindi che aspettare mentre la città, furbetta, sa tutto ma fa finta di niente. © RIPRODUZIONE RISERVATA. ALESSIO LANA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 27 settembre 2015 Pagina 22 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione L' impegno profuso dai dirigenti pubblici nella quotidianità La stampa italiana, da tempo, incede nel rappresentare i dirigenti pubblici tutti come indolenti e poco inclini al cambiamento e saluta con enfasi le riforme efficientiste (almeno a parole) della Pa proposte dai vari governi, da almeno tre lustri. Questa rappresentazione vista da un modesto dirigente comunale a tempo determinato risponde poco alla realtà; nel senso che non tiene conto delle differenze fra centro e periferia, fra le condizioni lavorative di un dirigente ministeriale o anche regionale e le condizioni (ben più svantaggiate) di un dirigente di un ente territoriale. Come pensate si possa fare una seria programmazione delle risorse (premessa di ogni efficienza), nonché una seria valutazione sui risultati, quando, sistematicamente, negli enti locali, si fanno i bilanci a metà anno ed oltre? Come si pensa di costruire credibili budget di spesa e di entrata, quando, da un anno a un altro, cambiano tasse e tributi locali, vincoli di spesa e modalità di calcolo del patto d i stabilità? C o m e s i p u ò i m m a g i n a r e d i assumere decisioni chiare e in tempi rapidi, quando sulla stessa norma, fra migliaia di norme confuse, dobbiamo misurarci con interpretazioni, spesso contrastanti, di magistratura amministrativa, magistratura contabile, circolari ministeriali e, sempre più di frequente, anche pareri dell' Autorità anticorruzione, con il rischio sempre incombente della contestazione del danno erariale (ormai vero e proprio incubo del quotidiano agire)? Com' è possibile pretendere la maggiore digitalizzazione (auspicabile) della Pa, quando hai organici "anziani" che non puoi integrare con competenze più attrezzate e quando la legge impone di digitalizzare a "costo zero", mentre mediamente i Comuni hanno computer, reti, server da ammodernare e sostituire, quindi sarerebbero necessari investimenti significativi, perché i risparmi di spesa che si sono fatti non bastano per ottenere efficientamento dei propri strumenti informatici? Come pensate che un dirigente possa esercitare il ruolo di "datore di lavoro", che organizza al meglio il personale e premia il merito, quando deve districarsi in mezzo a norme di legge, contratti di lavoro, relazioni sindacali, sentenze che, spesso, rendono anche il solo spostamento di una persona un' impresa improbabile? Queste sono le condizioni in cui ci troviamo a lavorare. Qui stanno i nodi che andrebbero sciolti e che la recente riforma della Pa al momento sfiora appena o ignora del tutto. Antonio Pileggi Dirigente (a contratto) Comune Monsummano Terme (PT) Materie prime e inflazione Sui prezzi al consumo ci sono continue analisi e dibattiti e c' è l' impegno della Bce per evitare i gravi problemi della deflazione, ma poca attenzione viene data alla flessione dei prezzi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 18 27 settembre 2015 Pagina 22 Il Sole 24 Ore < Segue Pubblica Amministrazione delle materie prime alimentari e/o dei prodotti agricoli non alimentari o dei metalli rispetto ad un anno fa, flessione che sta determinando scosse rilevanti nel sistema produttivo, crisi di molte imprese con conseguenti processi di aggregazione o acquisizione di aziende in difficoltà e con squilibri nei Paesi esportatori di materie prime e vantaggi per chi acquista materie prime a prezzi ridotti e riesce a vendere a prezzi finali quasi invariati. La situazione è instabile e rischia di creare seri danni se non interviene una crescita economica sostenuta. Ma stante l' inefficacia della politica monetaria in questa fase di debole crescita, potrebbe avere successo la proposta del nuovo capo del Labour, Jeremy Corbyn, che ha proposto un Quantitative easing per finanziare opere pubbliche o per aiutare direttamente le persone (Qe for the people). Ma sarà possibile analizzare vantaggi e svantaggi di tale proposta senza paraocchi ideologici? Lettera firmata Roma. LETTERA FIRMATA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19