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keynote proiettato - Gruppo Giovani Malcontenta
VIA CRUCIS 2015 Malcontenta, 3 aprile 2015 QUELLO CHE CONTA Quello che conta nella vita di un uomo no, non è l’oro nè il denaro ma sono tutte quelle piccole cose che danno felicità Quello che conta nella vita di uomo non sono i soldi, nè il potere ma è l’amore che tu riesci a donare nella tua semplicità. E se tu donerai la tua vita sempre nella fedeltà proprio come ha fatto Dio con te sentirai dentro te una gioia che non hai provato mai e per sempre tu vivrai con Lui, con Lui. Quando un mercante d’oro e di pietre preziose trova una perla di valore, ritorna a casa e vende tutti i suoi beni e poi la perla acquisterà. E se in un campo tu trovassi un tesoro non venderesti anche la casa tua per acquistare il campo con il tesoro, che tuo per sempre sara? E se tu donerai la tua vita sempre nella fedeltà proprio come ha fatto Dio con te sentirai dentro te una gioia che non hai provato mai e per sempre tu vivrai con Lui, con Lui. Sentirai dentro te una gioia che non hai provato mai e per sempre tu vivrai con Lui, con Lui. VIA CRUCIS 2015 Malcontenta, 3 aprile 2015 GESÙ CONDANNATO A MORTE Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 27,22-26) «Disse loro Pilato: "Che farò dunque di Gesù chiamato il Cristo?". Tutti gli risposero: "Sia crocifisso!". Ed egli aggiunse: "Ma che male ha fatto?". Essi allora urlarono: "Sia crocifisso!". Pilato, visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto cresceva sempre più, presa dell'acqua, si lavò le mani davanti alla folla: "Non sono responsabile, disse, di questo sangue; vedetevela voi!". E tutto il popolo rispose: "Il suo sangue ricada sopra di noi e sopra i nostri figli". Allora rilasciò loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò ai soldati perché fosse crocifisso.» GLORIA A DIO Gloria a Dio, nell'alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi Ti lodiamo, Ti benediciamo, Ti adoriamo, Ti glorifichiamo, Ti rendiamo grazie per la Tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del padre; Tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; Tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; Tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché Tu solo il Santo, Tu solo il Signore, Tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo; nella gloria di Dio Padre. Amen. CORAGGIO DELLA TESTIMONIANZA Signore ti chiedo scusa se non ho avuto il coraggio, di dimostrare che ti amo. 2v Tante volte sai, ho lasciato che mio fratello t’offendesse senza dirgli: “Quello che hai offeso tu, vuole bene anche a te”! Signore ti chiedo scusa se non ho avuto il coraggio, di dimostrare che ti amo. 2v Io non ho diffuso con il mio esempio quello che ci hai insegnato tu: non ho amato quanto avrei dovuto, poco ho perdonato e non ho creduto. Signore ti chiedo scusa se non ho avuto il coraggio, di dimostrare che ti amo. 2v GESÙ CARICATO DELLA CROCE Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 19, 16-18) «Allora lo consegnò loro perché fosse crocifisso. Essi allora presero Gesù ed egli, portando la croce, si avviò verso il luogo del Cranio, detto in ebraico Gòlgota.» ATTO DI DOLORE Mio Dio mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi castighi, e molto più perché ho offeso Te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo con il Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, misericordia, perdonami IO NON SONO DEGNO Io non sono degno di ciò che fai per me: Tu che ami tanto uno come me, vedi non ho nulla da donare a Te, ma se Tu lo vuoi prendi me. Sono come la polvere alzata dal vento‚ sono come la pioggia caduta dal cielo‚ sono come una canna spezzata dall’uragano se Tu, Signore, non sei con me. Io non sono degno di ciò che fai per me: Tu che ami tanto uno come me, vedi che non ho nulla da donare a Te, ma se Tu lo vuoi prendi me. Contro i miei nemici Tu mi fai forte‚ io non temo nulla e aspetto la morte‚ sento che sei vicino, che mi aiuterai‚ ma non sono degno di quello che mi dai. Io non sono degno di ciò che fai per me: Tu che ami tanto uno come me, vedi non ho nulla da donare a Te, ma se Tu lo vuoi prendi me. GESÙ INCONTRA LA MADRE Dal Vangelo secondo Giovanni (19,25-27) «Presso la croce di Gesù stava sua madre la sorella di sua madre, Maria moglie di Cleofa e Maria di Magdala. Vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, Gesù disse alla madre: “Donna, ecco tuo figlio” e al discepolo “Ecco tua Madre”. Da quel momento il discepolo l’accolse in casa sua. » AVE MARIA Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con Te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen. L’ACQUA, LA TERRA, IL CIELO In Principio la terra Dio creò con i monti i prati e i suoi color e il profumo dei suoi fior che ogni giorno io rivedo intorno a me che osservo la terra respirar attraverso le piante e gli animal che conoscere io dovrò per sentirmi di esser parte almeno un po'. Questa avventura, queste scoperte le voglio viver con te. Guarda che incanto è questa natura e noi siamo parte di lei. Le mie mani in te immergerò fresca acqua che mentre scorri via tra i sassi del ruscello una canzone lieve fai sentire pioggia che scrosci fra le onde e tu mare che infrangi le tue onde sugli scogli e sulla spiaggia e orizzonti e lunghi viaggi fai sognar. Questa avventura, queste scoperte le voglio viver con te. Guarda che incanto è questa natura e noi siamo parte di lei. Guarda il cielo che colori ha e un gabbiano che in alto vola già quasi per mostrare che, ha imparato a vivere la sua libertà che anch'io a tutti canterò se nei sogni farfalla diverrò e anche te inviterò a puntare il tuo dito verso il sol. Questa avventura, queste scoperte le voglio viver con te. Guarda che incanto è questa natura e noi siamo parte di lei. GESÙ CADE SOTTO IL PESO DELLA CROCE Dal libro del profeta Isaia «Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la Sua bocca. Era come un agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la Sua bocca. Perciò io gli darò in premio le moltitudini, dei potenti egli farà bottino, perché ha consegnato sè stesso alla morte ed è stato annoverato tra gli empi, mentre egli portava il peccato di molti e intercedeva per i peccatori.» ATTO DI OFFERTA Signore, poiché Ti sei domato tutto a me, io mi dono tutto a Te: Ti offro il cuore e l’anima mia, Ti consacro tutta la mia vita, e voglio essere Tuo per tutta l’eternità. SU ALI D’AQIULA Tu che abiti al riparo del Signore e che dimori alla sua ombra, di al Signore mio Rifugio, mia roccia in cui confido. E ti rialzerà, ti solleverà su ali d'aquila ti reggerà sulla brezza dell'alba ti farà brillar come il sole, così nelle sue mani vivrai. Dal laccio del cacciatore ti libererà e dalla carestia che ti distrugge poi ti coprirà con le sue ali e rifugio troverai. Non devi temere i terrori della notte né freccia che vola di giorno mille cadranno al tuo fianco ma nulla ti colpirà. E ti rialzerà, ti solleverà su ali d'aquila ti reggerà sulla brezza dell'alba ti farà brillar come il sole, così nelle sue mani vivrai. Perché ai suoi angeli da dato un comando di preservarti in tutte le tue vie, ti porteranno sulle loro mani contro la pietra non inciamperai. E ti rialzerò, ti solleverò su ali d'aquila ti reggerò sulla brezza dell'alba ti farò brillar come il sole, così nelle mie mani vivrai. GESÙ INCONTRA SIMONE DI CIRENE Dal Vangelo secondo Marco (15, 21-23) «Allora costrinsero un tale che passava, un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna, padre di Alessandro e Rufo, a portare la croce. Condussero dunque Gesù al luogo del Gòlgota, che significa luogo del cranio, e gli offrirono vino mescolato con mirra, ma egli non ne prese.» ANGELO DI DIO Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me che ti fui affidato/a dalla Pietà Celeste. Amen. SAN FRANCESCO O Signore fa’ di me uno strumento, fa’ di me uno strumento della tua pace, dov’è odio che io porti l’amore, dov’è offesa che io porti il perdono, dov’è dubbio che io porti la fede, dov’è discordia che io porti l’unione, dov’è errore che io porti verità, a chi dispera che io porti la speranza. Dov’è errore che io porti verità, a chi dispera che io porti la speranza. O Maestro dammi tu un cuore grande, che sia goccia di rugiada per il mondo, che sia voce di speranza, che sia un buon mattino per il giorno di ogni uomo. E con gli ultimi del mondo sia il mio passo lieto nella povertà, nella povertà. O Maestro dammi tu un cuore grande, che sia goccia di rugiada per il mondo, che sia voce di speranza, che sia un buon mattino per il giorno di ogni uomo. E con gli ultimi del mondo sia il mio passo lieto nella povertà, nella povertà. GESÙ INCHIODATO ALLA CROCE Dal Vangelo secondo Marco (15, 25-27) «Erano le nove del mattino quando lo crocifissero. E l'iscrizione con il motivo della condanna diceva:"Il re dei Giudei". Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra.» PADRE NOSTRO Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. EMMANUEL Dall’orizzonte una grande luce viaggia nella storia e lungo gli anni ha vinto il buio facendosi Memoria, e illuminando la nostra vita chiaro ci rivela che non si vive se non si cerca la Verità… Da mille strade arriviamo a Lui sui passi della fede, sentiamo l’eco della Parola che risuona ancora da queste mura, da questo cielo per il mondo intero: è vivo oggi, è l’Uomo Vero Cristo tra noi. Siamo qui sotto la stessa luce, sotto la sua croce cantando ad una voce. E’ l’Emmanuel Emmanuel, Emmanuel. E’ l’Emmanuel, Emmanuel. Dalla città di chi ha versato il sangue per amore ed ha cambiato il vecchio mondo vogliamo ripartire. Seguendo Cristo, insieme a Pietro, rinasce in noi la fede, Parola viva che ci rinnova e cresce in noi. Siamo qui sotto la stessa luce, sotto la sua croce cantando ad una voce. E’ l’Emmanuel Emmanuel, Emmanuel. E’ l’Emmanuel, Emmanuel. GESÙ MUORE Dal Vangelo secondo Marco (15, 33-39) «Venuto mezzogiorno,si fece buio su tutta la terra,fino alle tre del pomeriggio. Alle tre Gesù gridò con voce forte: Eloì , Eloì , lema sabactà ni?che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?...Ed egli, dando un forte grido, spirò ...Allora il centurione che gli stava di fronte,vistolo spirare in quel modo, disse:"Veramente quest'uomo era Figlio di Dio!”.» ETERNO RIPOSO L'eterno riposo, dona loro, o Signore, e splenda ad essi la Luce perpetua. Riposino in pace. Amen. GESÙ RISORGE Dal Vangelo secondo Giovanni (20, 1-9) «Il primo giorno della settimana, la mattina presto, mentre era ancora buio, Maria Maddalena andò al sepolcro e vide la pietra tolta dal sepolcro. Allora corse verso Simon Pietro e l'altro discepolo che Gesù amava e disse loro: «Hanno tolto il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'abbiano messo». Pietro e l'altro discepolo uscirono dunque e si avviarono al sepolcro. I due correvano assieme, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse primo al sepolcro; e, chinatosi, vide le fasce per terra, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva ed entrò nel sepolcro, e vide le fasce per terra, e il sudario che era stato sul capo di Gesù, non per terra con le fasce, ma piegato in un luogo a parte. Allora entrò anche l'altro discepolo che era giunto per primo al sepolcro, e vide, e credette. Perché non avevano ancora capito la Scrittura, secondo la quale egli doveva risuscitare dai morti.» CREDO Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo Battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. RESURREZIONE Che gioia ci hai dato, Signore del cielo Signore del grande universo! Che gioia ci hai dato, vestito di luce vestito di gloria infinita, vestito di gloria infinita! Vederti risorto, vederti Signore, il cuore sta per impazzire! Tu sei ritornato, Tu sei qui tra noi e adesso Ti avremo per sempre, e adesso Ti avremo per sempre. Chi cercate, donne, quaggiù, chi cercate, donne, quaggiù? Quello che era morto non è qui: è risorto, sì! come aveva detto anche a voi, voi gridate a tutti che, è risorto Lui, a tutti che, è risorto Lui! Tu hai vinto il mondo, Gesù, Tu hai vinto il mondo, Gesù, liberiamo la felicità! E la morte, no, non esiste più, l'hai vinta Tu e hai salvato tutti noi, uomini con Te, tutti noi, uomini con Te. VIA CRUCIS 2015 Malcontenta, 3 aprile 2015 DI CHE COLORE È LA PELLE DI DIO Buona notte dissi al mio bambin Tanto stanco quando il giorno finì. Allora chiese: "Dimmi, papà, La pelle di Dio che colore ha?" Di che colore è la pelle di Dio? Di che colore è la pelle di Dio? E' nera, rossa, gialla, bruna, bianca perché lui ci vede uguali davanti a sé. Con l'occhio innocente egli mi guardò, mentire non potevo quando domandò: "Perchè le razze s'odiano, papà, se per Dio siamo una sola umanità?"