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Gavirate, la sfortuna ci vede bene
1010CALCIO LUNEDÌ 25 GENNAIO 2016 È un’eroica Besnatese GIRONE B Gli ospiti, pur in nove, acciuffano la Castellanzese con l’”ex” Ruggeri CASTELLANZESE BESNATESE 1 1 PAGELLE Martignoni e Stevanin “rossi” Benloukilia gioia neroverde CASTELLANZESE (4-3-3) Pasiani; Pisoni, Castellaneta, Pedergnana, Banfi; Martini, Tatani (47’ st Diarra), Moretta; Colombo (31’ st Fedeli), Benloukilia, Ghizzi. All. Scandroglio. BESNATESE (4-3-3) Sivero; Maneggia, Bettoni, Barbieri, Comani; Stevanin, Palesi (38’ st Battistello), Martignoni; Ruggeri (46’ st Sterlicchio), Randon, Gandolfo (43’ st Bigoni). All. Baratelli. ARBITRO Annoni di Como. MARCATORI 25’ pt Ghizzi (C); 42’ st Ruggeri (B). NOTE Angoli: 3-5. Fuorigioco: 6-3. Recuperi: 0’ + 4’ Spettatori: 110 circa. Ammoniti: Benloukilia, Banfi, Castellaneta, Martini (C); Maneggia, Palesi, Comani (B). Espulsi: Martignoni, Stevanin (B); Scandroglio (all. C). CASTELLANZA - La Besnatese rimane in nove ma rimonta la Castellanzese e porta a casa un punto fondamentale per la classifica e il morale. Entrambe le formazioni, dopo il rispettivo successo nella prima giornata di ritorno, sono alla ricerca di punti preziosi: la prima per rimanere sulla scia del Busto 81; la seconda invece per raggiungere l’obiettivo della salvezza. Una partita doppiamente interessante in quanto preludio del match di Coppa Italia del prossimo 2 marzo, che vede affrontarsi fin dall’inizio le due squadre a viso aperto, consapevoli dell’importanza della partita. Il primo tempo inizia all’insegna dell’equilibrio, con azioni pericolose da una parte e dall’altra. Dopo il primo quarto d’ora la Castellanzese alza il ritmo del gioco e mantiene il possesso, sfiorando la rete al 18’ con Colombo, che innescato da un buon cross di Benloukilia, calcia alto da dentro l’area. Tuttavia il gol per i locali è solo rimandato. Al 25’ Benloukilia parte in contropiede, ma viene fermato con un intervento regolare al limite dell’area, Colombo recupera il pallone e calcia, Sivero respinge, ma Ghizzi mette a segno il tap in decisivo. La Besnatese reagisce con veemenza e al 26’ Randon, entrato in area, colpisce il palo destro. Al 34’ gli ospiti segnano con un tiro GAVIRATE OSL GARBAGNATE 1 1 GAVIRATE (4-3-3) Papa; Trizio (24’ p.t. Beghetto), Budelli, Candeliere, Ruffo; Della Torre, Iori, Patella; Miele (27’ s.t. Verde), Pavanello (21’ s.t. Fagnani), Piazza. A disposizione: Binda, Smeraglia, Bandiera, Sommaruga. All. Iori. OSL GARBAGNATE (4-3-3) Barbieri; Termine, Ricciardelli, Gulli, Bigoni; Resnati (10’ s.t. Maggi), Ceccarelli, Giudici (14’ s.t. Colombi); Zanoni (20’ s.t. Fiderio), Mignosi, Farletti. A disp.: Campaiola, Pagliuca, Nichetti, Basilico. All. Comin. Arbitro Sassi di Legnano (Danelli e D’Ottavi di Como). Marcatori s.t.: 8’ Miele (Gav), 39’ Colombi (Gar). Note Campo in perfette condizioni. Spettatori circa 70. Angoli: 3-3. Ammoniti: Della Torre (Gav), Gulli (Gar), Piazza (Gav), Beghetto (Gav). Espulso: Patella (Gav). al volo di Comani, ma l’arbitro lo annulla per fuorigioco. Stessa cosa accade al 37’ con la rete di Moretta. Nel secondo tempo la Besnatese controlla la partita, ma dopo soli otto minuti si ritrova in dieci per l’espulsione di Martignoni. Ma gli ospiti non si arrendono e nonostante lo svantaggio numerico si rendono pericolosi. La Castellanzese invece si è affievolita e non riesce ad impostare il gioco, subendo l’assalto degli avversari. Al 23’ viene battuta una punizione dalla trequarti per l’11 di mister Baratelli, Ruggeri colpisce di testa, il pallone arriva a Comani, il quale lo passa a Randon, che controlla, ma crossa troppo alto per Gandolfo. Al 30’ con l’espulsione di Stevanin, la Besnatese si ritrova in nove, ma non rinuncia alla partita e mette in scacco gli avversari. Al 42’ arriva il gol, sfiorato dalla formazione ospite per tutto il secondo tempo. Ruggeri di testa appoggia in rete, fissando il risultato sull’1-1. Il tecnico della Besnatese, Baratelli è orgoglioso dei suoi, «che hanno pareggiato con una squadra di alta classifica, pur essendo in nove». Beppe Scandroglio si limita a fare i complimenti agli avversari, che hanno dimostrato «una tecnica degna dei primi posti in classifica». Gianmarco Airaghi Ruggeri, ex di turno, firma la rete del pareggio per la Besnatese. Sotto l’esultanza di Ghizzi dopo il momentaneo 1-0 per la Castellanzese CASTELLANZESE: PASIANI 6.5: buoni interventi in varie occasioni. PISONI 6: non concede spazio agli attaccanti. CASTELLANETA 6: regge l’assalto della Besnatese. PEDERGNANA 5.5: prestazione opaca. BANFI 6.5: molto bene in interdizione. MARTINI 5.5: non incide. TATANI 5.5: fatica ad impostare il gioco (47’ st Diarra sv). MORETTA 6: favorisce le ripartenze e porta la sua nella metà avversaria. COLOMBO 6.5: ottimo gioco in attacco, ma nel secondo tempo cala il ritmo (31’ st Fedeli 6: appoggia i compagni). BENLOUKILIA 7: crea l’occasione della rete e si rende spesso pericoloso. GHIZZI 6.5: mantiene la posizione da vero attaccante e viene premiato con il gol. BESNATESE SIVERO 6: raramente impegnato nel secondo tempo, nel primo fa il necessario. MANEGGIA 6: ottime chiusure sugli avversari. BETTONI 6.5: determinante sia in attacco sia in difesa. BARBIERI 5.5: ordinaria amministrazione. COMANI 6.5: si rende spesso pericoloso per gli avversari con cross e tiri. STEVANIN 5: ingenuo nel procurarsi il cartellino rosso. PALESI 6: recupera i palloni e fa ripartire (38’ st Battistello sv). MARTIGNONI 5.5: gioca una buona gara, rovinata dalla doppia ammonizione. RUGGERI 7: determinante per l’attacco della sua squadra (46’ st Sterlicchio sv). RANDON 6.5: fa valere il suo fisico. GANDOLFO 6: con la sua velocità è una spina nel fianco della difesa (43’ st Bigoni sv). ARBITRO Gavirate, la sfortuna ci vede bene Un tiro-cross di Colombi s’infila in rete e dà il punto al Garbagnate GAVIRATE - Un pari che accontenta e che fa arrabbiare. Punto di snodo che divide gli animi di Gavirate e Osl è il gol del pareggio degli uomini di Roberto Comin: un gol fortuito, è vero, che premia tuttavia il coraggio della “matricola”, brava a credere nel pari fino alla fine. «Possiamo prendere gol su azione o su un colpo di testa ma non così, ingenuo e casuale: se succede vuol dire che qualcosa non va. Abbiamo avuto cinque ripartenze e abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio». La stringata sintesi di Stefano Iori mostra tutta la sua delusione per quei due punti importantissimi accarezzati ma scippati solo a pochi minuti dallo scadere di un match, comunque, giocato con rit- mi alti e pressing asfissiante. Il primo brivido è per gli ospiti: al 14’ Ferletti ci prova ma il suo destro si stampa sulla traversa. Altra occasione ospite dopo 5’: ancora Ferletti scarica per Mignosi che, però, strozza il sinistro non trovando la porta. I locali hanno una bella palla gol al 35’: Della Torre appoggia a Iori, no-look e servizio all’indietro per Miele che centra però il palo. Sulla falsariga del finale di primo tempo, il Gavirate inizia la ripresa aggressivo e corto e trova il gol dopo appena 8’. Miele fa partire Iori sulla sinistra e si accentra, l’8 rossoblù corre e gli restituisce un rasoterra preciso che lo stesso Miele controlla e, in un nano secondo, spedisce in rete. I locali possono chiudere la gara al 23’ e al 27’ ma le due ripartenze di Piazza difettano sempre di un ultimo passaggio vincente e così l’Osl si salva prendendo così anche coraggio. Saldi in difesa, gli ospiti si buttano in avanti, con cuore e anche un pizzico di fortuna che li premia al 39’ quando Colombi, dalla sinistra, lascia partire un cross che beffa i suoi compagni sul secondo e anche Papa depositandosi incredibilmente in rete. «Sono contento - commenta Comin -. Alla fine non ci speravo più, Quando hanno tolto le due punte più pericolose ci siamo buttati avanti e ci abbiamo provato. È un gol fortuito ma è meritato, ci abbiamo creduto fino alla fine». Kevin Ben Ali Zinati Troppo Magenta per la Castanese L’Uboldese non va oltre il pareggio E Bonomelli segna dalla bandierina sul campo dell’ostico Portichetto I neroverdi regalano un tempo e con esso i tre punti in palio Longarzo risponde a Quici: un punto a testa nello scontro salvezza MAGENTA-CASTANESE Marcatori: p.t.: 8’ Cò (M), 30’ Cotu- F.M. PORTICHETTO-UBOLDESE MAGENTA - Il Magenta fa male alla Castanese, in giornata no. I neroverdi pagano un primo tempo sottotono. All’8’ ne approfitta Cò, che insacca d’interno piede un cross dalla fascia di Orlando. Alla mezz’ora raddoppia Cotugno con una gran trasformazione su calcio piazzato. Il tris porta la firma di Carotenuto, la cui spaccata sul traversone di Venesia è letale. La seconda frazione è più equilibrata, ma la partita è ormai indirizzata. Canarini ancora a segno con Losa che, pescato sul secondo palo da Baldelli, buca Marrazzo di collo pieno. Il gol della bandiera è di Bonomelli al 40’: pregevole lo spunto personale, meraviglioso il tiro. F.M. PORTICHETTO: Villa 6.5, Frige- 4-1 (3-0) MAGENTA: Giglio 7, Orlando 7.5, Giannì 7, Gazzea 7, Candiani 7, Baldelli 7, Carotenuto 7, Venesia 7 (35’ s.t. Di Gerardo s.v.), Cò 7, Cotugno 7 (25’ s.t. Chiodini 7), Losa 7 (35’ s.t. Casula s.v.). A disposizione: Mereghetti, Colombo, Chimento, Torraco. All. Garavaglia. CASTANESE: Marrazzo 5.5, Vacirca 5.5 (30’ s.t. Daku 5.5), Belloli 5.5, Caristina 5.5, Vago 5.5, Grandi 5.5, Panozzo 5.5 (10’ s.t. Raso 5.5), Lepori 5.5, De Milato 5.5, Barbaglia 5.5, Galli 5.5 (15’ s.t. Bonomelli 6). A disposizione: Santangelo, Rossi, Naggi, De Bernardi. All. Maroni. Arbitro: Nunu di Varese (Mazzeo e Sutera di Busto Arsizio) 7. gno (M), 38’ Carotenuto (M); s.t.: 25’ Losa (M), 40’ Bonomelli (C). 1-1 (0-1) rio 6.5, Baitieri 6.5, Ambrosetti 6.5 (20’ s.t. Lo Cicero 6.5), Pepè Sciarria 6.5, Bandirali 6.5, Schioppa 6.5, Basso La Bianca 6.5, Capelli 7, Capra 6.5, Rigobello 6.5 (14’ s.t. Longarzo 6.5). A disposizione: Colotta, Zapparoli, Zanco, Ajouli, Bridarolli. All. Lodini. UBOLDESE: Lovera 6.5, Guerrini 6.5, Moneta 6.5, Colombo 6.5, Maiorano 7, Franzoni 6.5, Bezzi 6.5 (35’ s.t. Clerici s.v.), Quici 6.5, Milazzo 6.5, Sulka 6.5, Maugeri 6.5. A disposizione: Vazzoler, Carù, Gualtieri, Borgia, De Boni, Fais. All. Maestroni. Arbitro: Toniolo di Varese (Bassini di Treviglio e Maronetto Mosele di Busto Arsizio) 6. Marcatori: p.t.: 43’ Quici (U); s.t.: 26’ Longarzo (P). LUISAGO - Finisce in parità la sfida-salvezza tra Portichetto e Uboldese, al termine di 90 minuti giocati a viso aperto da entrambe. Il primo tempo regala emozioni su entrambi i fronti e si conclude con l’acuto ospite: Quici trova il varco in contropiede e non dà scampo a Villa. Ad inizio ripresa, Milazzo non trova la porta con una spettacolare rovesciata. Col passare dei minuti i comaschi crescono e al 26’ agguantano il pari con Longarzo che, in posizione sospetta, batte Lovera. La banda di Maestroni sfiora il colpaccio nel finale, ma il tiro di Maugeri a porta sguarnita viene deviato in angolo da un difensore. Annoni di Como 6 Regge bene la gara PAGELLE Patella sette polmoni GAVIRATE PAPA 5.5: qualche colpa sul gol di Colombi. TRIZIO S.V.: esce prematuramente per infortunio. (24’ p.t. Beghetto 6.5: cresce nella ripresa). BUDELLI 7: concentrato, solido e sempre preciso, quindi perfetto. CANDELIERE 7.5: mostruoso. RUFFO 6.5: con i suoi centimetri e la sua rapidità chiude ogni strada sulla sinistra. DELLA TORRE 6: ottimo in interdizione, meno in impostazione. IORI 6: assist d’oro per Miele. PATELLA 6.5: corre e pressa tutti. Espulsione evitabile. MIELE 7: il “comandante”è più pericoloso e il gol se lo costruisce con qualità e intelligenza. (27’ s.t. Verde 6: fa il suo). PAVANELLO 6: serve più cinismo ma attacca ogni pallone. (21’ s.t. Fagnani 6: corre e crea gioco). PIAZZA 5.5: si sacrifica tanto ma pecca di concretezza. OSL GARBAGNATE BARBIERI 6: incolpevole sul gol. TERMINE 5.5: lascia troppo spazio a Miele per calciare. RICCIARDELLI 5.5: soffre la velocità di Piazza. GULLI 7: Pavanello combina poco e centralmente passa poco o nulla. Il merito? Tutto suo. BIGONI 6.5: poche sbavature e tanto ordine dietro. RESNATI 6: buona fase di contenimento. (10’ s.t. Maggi 6: entra propositivo) CECCARELLI 6.5: ariete centrale dai piedi educatissimi. GIUDICI 6.5: esterno maratoneta sulla fascia. (14’ s.t. Colombi 6.5: lui e la fortuna salvano l’Osl). ZANONI 6: spunti interessanti. (20’ s.t. Fiderio 6: belle geometrie). MIGNOSI 5.5: qualche buono spunto non basta. FERLETTI 6.5: movimenti intelligenti e giocate imprevedibili. ARBITRO Sassi di Legnano 5 Tante piccole sbavature.