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Comunità alloggio Villa Celestina Negri
Comunità alloggio Villa Celestina Negri 1 PREFAZIONE DEL PRESIDENTE 1. CHI SIAMO Comunità alloggio Villa Celestina Negri La struttura può accogliere Dove siamo 2. PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA La Comunità alloggio e i suoi fini istituzionali I diritti dell’ospite Modalità di accesso L’accoglienza Cosa offriamo 3. ORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA L’équipe multiprofessionale Regole di vita comunitaria Orari di visita 2 Gentile signora, gentile signore, Il documento che Le viene presentato costituisce la “Carta dei Servizi” della Comunità alloggio Villa Celestina Negri. La struttura è gestita dalla “Cooperativa Sociale Pro.Ges ” di Parma, che assicura lo svolgimento e l’erogazione di tutti i servizi necessari al soddisfacimento dei bisogni degli ospiti. Questo documento Le permetterà di conoscere quindi la struttura, i servizi offerti e gli obiettivi che la Cooperativa Pro.Ges intende perseguire al fine di rispondere in modo attento e mirato alle Sue attese. La Carta dei Servizi non è solo un opuscolo informativo, ma uno strumento utile affinché lei e i suoi familiari possiate contribuire allo sviluppo del nostro progetto assistenziale, perché a voi è attribuito un ruolo importante all’interno della struttura protetta. La invitiamo, quindi, a offrirci i vostri consigli e a segnalarci eventuali mancanze e/o disservizi. A tale scopo è a sua disposizione un apposito “Modulo di segnalazioni e suggerimenti” da utilizzare quando lo ritenga opportuno, e un “Questionario di valutazione del grado di soddisfazione” che la invitiamo a compilare annualmente; entrambi a sua disposizione reperibili nella direzione della struttura. Faremo tutto il possibile per comprendere le sue esigenze e garantirle prestazioni assistenziali e sanitarie adeguate, oltre ad una permanenza confortevole. Confidiamo nella sua preziosa collaborazione per migliorare il benessere dei nostri ospiti e poiché crediamo fortemente in ideali di solidale convivenza e rispetto dell’identità, dignità, libertà e riservatezza, vogliamo offrire loro un’esistenza serena con l’aiuto di personale competente e professionale attento a ogni vostra esigenza Il Presidente (Antonio Costantino) 3 COMUNITÀ ALLOGGIO VILLA CELESTINA NEGRI È un servizio socio-assistenziale residenziale di ridotte dimensioni, destinato all'accoglienza degli anziani che necessitano di una vita comunitaria e di reciproca solidarietà. La Comunità Alloggio fornisce ospitalità e assistenza, creando le condizioni per una vita comunitaria parzialmente autogestita, stimolando atteggiamenti solidaristici e di auto-aiuto. Le modalità di gestione si basano sul rispetto della dignità e della personalità dell'utente e mirano a contrastare l'emarginazione e la solitudine dell'anziano, rivalutando il contributo che può ancora dare alla comunità. La Comunità si configura, quindi, come un servizio strettamente collegato con gli altri presenti nel territorio e come una realtà sociale aperta e dinamica, capace di offrire possibilità ed occasioni di confronto con la realtà esterna. POSSIAMO ACCOGLIERE Anziani autosufficienti o non autosufficiente di grado lieve. Adulti con patologie assimilabili a quelle geriatriche. DOVE SIAMO La Comunità Alloggio è situata via Montale n. 4 a Ponte Taro, in pieno centro al paese, e immersa in un piacevole e ampio spazio verde a disposizioni di tutti gli ospiti. 4 La struttura è di proprietà dell’Opera Diocesana San Bernardo degli Uberti. La sua gestione è affidata alla Cooperativa Sociale Pro.Ges. La comunità alloggio occupa il primo piano di un edificio costruito su tre livelli, dotato di ascensore montalettighe. Sono presenti una sala polivalente, utilizzata per la somministrazione dei pasti, un locale per le attività occupazionali quotidiane, una cucina attrezzata, un locale dispensa, un bagno attrezzato e un ufficio; quattro camere singole con bagno e quattro camere doppie con bagno. 5 LA COMUNITÀ ALLOGGIO E I SUOI FINI ISTITUZIONALI La Comunità Alloggio ha la finalità di migliorare la qualità della vita dell’ospite, di evitare l’isolamento, l’emarginazione e di favorire l’integrazione sociale; offrire spazi di vita adeguati proponendo attività ricreative che stimolino i rapporti interpersonali. Si caratterizza per gli aspetti di umanizzazione dell’assistenza e l’efficienza dei processi organizzativi. In questa visione, la ricerca della qualità e la formazione continua sono considerati essenziali per migliorare continuamente l’attività di cura. La Comunità eroga ai clienti prestazioni basate su principi di: Eguaglianza dei diritti nei rapporti con la Cooperativa e nell’accesso al servizio, intesi come divieto di ogni discriminazione di sesso, razza, lingua, religione e opinione politiche. Imparzialità: obiettività e rispetto ispirano il comportamento della struttura e di tutti gli operatori nei confronti dei clienti e dei loro familiari. Partecipazione dell’anziano e dei suoi familiari per tutelare il diritto alla corretta erogazione del servizio, a esprimere la propria valutazione circa la qualità del servizio offerto e a formulare segnalazioni e suggerimenti per il suo miglioramento. 6 DIRITTI DELL’OSPITE Grande è la fragilità di un anziano continuamente bisognoso dell’aiuto altrui. Per questo una delle principali preoccupazioni della Comunità Alloggio è quella di far in modo che le esigenze organizzative e le limitazioni fisiche e/o psichiche non possano in alcun modo sminuire il valore della persona. L’ospite è un soggetto unico cui sempre è dovuto il pieno rispetto dei propri diritti. Le nostre azioni vogliono pertanto assicurare: RISPETTO per la dignità della persona; PERSONALIZZAZIONE ED UMANIZZAZIONE dell’assistenza; CORTESIA, INTEGRITÀ E ONESTÀ del personale preposto; ASCOLTO dei bisogni, dei desideri e dei rilievi dell’utente; INFORMAZIONE completa e comprensibile su servizi, regole e diritti. Sono molto graditi appunti, osservazioni, domande, da rivolgersi alla direzione, in quanto crediamo fermamente che dal rapporto di collaborazione con l’anziano e i suoi familiari possa scaturire un reale miglioramento del servizio che vogliamo offrire. L'ospite ha il diritto di: - arredare le pareti della propria camera con fotografie, soprammobili e oggetti personali, che devono però essere consoni all'ambiente, rispettare le norme di sicurezza e di prevenzione degli incendi; - usare apparecchi radio o tv nel rispetto degli altri utenti; - soggiornare liberamente nella propria stanza da letto e negli spazi comuni, agevolando le attività professionali previste. 7 MODALITÀ DI ACCESSO Per l'ammissione alla Comunità Alloggio è necessario rivolgersi al Responsabile del servizio e compilare un apposito modulo con allegata la documentazione sanitaria. L’ACCOGLIENZA Il Responsabile e il personale in servizio, accolgono il nuovo ospite e i suoi familiari. Li accompagnano per una visita alla struttura, alla propria camera, preventivamente predisposta, e forniscono indicazioni utili sul funzionamento del servizio. Si prosegue con la sottoscrizione del contratto, con la consegna della Carta dei Servizi, con la firma della liberatoria che consente il trattamento dei dati sensibili secondo quanto disposto dalla legge 196/2003. È garantito il segreto professionale relativamente a tutte le informazioni di carattere privato e personale che emergono durante l'accoglienza. In nessun caso verranno fornite informazioni di carattere sanitario richieste telefonicamente. L’anziano, o i familiari, sono tenuti a presentare al momento dell’ingresso i seguenti documenti: carta d’identità in corso di validità codice fiscale / tesserino sanitario certificato medico d’idoneità alla vita di comunità ed eventuale copia del verbale di riconoscimento dell’invalidità documentazione sanitaria e piano terapeutico in atto 8 Subito dopo l'accoglienza e un breve periodo di osservazione, l'équipe definisce un progetto di assistenza individualizzato (PAI) ove sono indicate le attività specifiche di ogni singolo utente e gli obiettivi da raggiungere. Anche in questa fase è prevista e auspicata la collaborazione dei parenti. Tutte le attività vengono portate avanti tenendo conto dei tempi di vita degli anziani e del loro gradimento. Se un'attività inserita nel piano di assistenza individuale (PAI) non risultasse gradita, la stessa verrà sostituita da un'altra ritenuta più gradevole, finalizzata sempre alla stimolazione di una determinata funzione. - COSA OFFRIAMO Tutte le attività indicate vengono proposte e condivise con l'anziano e la sua famiglia sulla base di un progetto assistenziale individualizzato (PAI): - mantenimento delle autonomie attraverso specifiche attività di stimolazione manuale, cognitiva, relazionale e motoria; - assistenza tutelare; - aiuto nell'igiene quotidiana e settimanale; - attività ludico-ricreative e di socializzazione; - organizzazione di eventi con altre strutture limitrofe; - cure estetiche. attività di ristorazione: colazione, pranzo, merenda e cena; attività alberghiere: pulizia, sanificazione, servizio di lavanderia integrazione di interventi con le figure sanitarie e con i medici di Medicina Generale o di Continuità Assistenziale. aiuto nello svolgimento di commissioni, disbrigo pratiche, mantenimento di relazioni sociali e amicali nel territorio. 9 Servizio socio-assistenziale Per le attività d’assistenza, la Cooperativa Sociale Pro.Ges si avvale di un gruppo di Operatori Socio Sanitari (O. S. S.) che si occupano quotidianamente dell’anziano. Gli OSS adeguatamente formati e aggiornati lavorano in sinergia con tutte le altre figure professionali al fine di garantire attraverso percorsi personalizzati, l’espletamento di tutte le attività assistenziali in modo continuo e a tutti gli ospiti. Tali attività vengono discusse, programmate, coordinate e verificate periodicamente. Esse prevedono interventi di assistenza tutelare, cura e igiene personale, aiuto alla vestizione e nella cura della propria camera, all’assunzione del cibo e all’autosomministrazione di farmaci su prescrizione medica, alla mobilizzazione cercando di promuovere o di mantenere l’autonomia residua della persona. Le prestazioni di assistenza tutelare e sanitaria sono erogate nel rispetto degli standard qualitativi e quantitativi previsti dalle normative nazionali e regionali vigenti in materia. Nell'erogazione dei servizi assistenziali è gradito il coinvolgimento dei familiari, nell'ottica del mantenimento dei legami affettivi e relazionali dell’ospite con il proprio nucleo di origine. I servizi essenziali sia tutelari, che assistenziali, che alberghieri vengono garantiti in qualsiasi situazione compresi gli eventuali scioperi. Attività ludico ricreative In comunità alloggio sono organizzate attività d'intrattenimento finalizzate a mantenere e stimolare la creatività, favorire la socializzazione e la capacità di concentrazione. Organizzazione di feste Sono periodicamente organizzate feste con l’obiettivo di mantenere i contatti con il paese, con altri centri e comunità del distretto. 10 Uscite Sono programmate uscite mirate al mantenimento delle consuetudini e delle reti sociali, per esempio: feste di paese, visite a musei e mostre, piscina, gite ricreative. Le uscite possono essere effettuate singolarmente, in gruppi ristretti, oppure con il coinvolgimento di tutti gli anziani della struttura. Socializzazione di gruppo o individuale Sono effettuate attività volte a stimolare o riattivare i legami relazionali, sia individuali che di gruppo. In momenti programmati, la struttura è pronta ad accogliere volontari e studenti delle scuole per offrire spunti di aggregazione e scambio reciproco. Letture quotidiani La lettura quotidiana del giornale permette di mantenere l'anziano informato sugli eventi, in collegamento con il mondo esterno e di promuovere discussioni di gruppo. Stimolazione al riordino In alcune situazioni è utile impostare un'attività finalizzata alla riattivazione delle autonomie gestionali e organizzative: cura del sé, gestione degli indumenti, la cura degli spazi e dell'ambiente di vita. Servizi alberghieri Comprendono la preparazione e somministrazione di prima colazione, pranzo, merenda e cena erogazione di bevande e generi alimentari vari. È garantita, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, una corretta manipolazione, stoccaggio delle materie prime e dei cibi allo scopo di minimizzare i rischi di contaminazione microbica. È applicato il Piano di autocontrollo igienico-sanitario che prevede un sistema di procedure di prevenzione per garantire la sicurezza delle operazioni di rigenerazione e somministrazione dei pasti. Il menù adottato è validato dall’Ausl, garantisce adeguati apporti nutrizionali e rotazioni stagionali. 11 LA NOSTRA ÉQUIPE MULTIPROFESSIONALE L'organico in servizio opera sulla base di piani di lavoro e la sua presenza è concentrata, oppure diluita, in determinate fasce orarie, considerando la tipologia e le caratteristiche dell'utenza ospitata. Responsabile delle attività assistenziali (RAA) Organizza e controlla l'attività di tutti i servizi interni; coordina il personale operante nella struttura; organizza i turni di lavoro; mantiene i rapporti con il territorio, i medici di medicina generale, i familiari degli utenti; rileva la presenza degli utenti, effettua le periodiche rendicontazioni, cura tutti gli adempimenti burocratici relativi alla presenza degli utenti in struttura, partecipa all'équipe settimanale con gli operatori sociosanitari per la discussione, la e l'aggiornamento dei Progetti Individuali. Operatore socio-sanitario (OSS) Garantisce cura e assistenza giornaliera completa degli utenti: attività relative all’igiene quotidiana, alla vestizione, alla distribuzione e somministrazione dei pasti. Si occupa dell'attività di carattere ricreativo e socio-culturale; garantisce sostegno a ogni nuovo utente per il corretto inserimento alla vita comunitaria. Effettua commissioni di vario genere Terapista occupazionale Propone, realizza e incentiva la partecipazione ad attività strutturate finalizzate al recupero, o al mantenimento di interessi, abilità e autonomie delle persone ospitate. In questo modo contribuisce al miglioramento della salute e della qualità della vita degli ospiti stesse, stimola i processi di opportuno cambiamento. Figure sanitarie Gli ospiti possono mantenere il proprio di Medico di Base, oppure optare per il Medico di riferimento della struttura. L’assistenza infermieristica sarà commisurata a quanto previsto dai Piani Individuali di Assistenza. Le prestazioni sanitarie specialistiche vengono garantite dai servizi territoriali dell'Azienda USL. 12 Volontariato La Comunità Alloggio riconosce il valore sociale del volontariato espresso sia in forma individuale che associata e ne promuove l'inserimento a favore degli ospiti. Le attività dei volontari devono svolgersi in conformità con le finalità della Comunità Alloggio e in collaborazione con il personale. L'opera dei volontari all'interno della Comunità Alloggio è coordinata dalla Responsabile di struttura. Famigliari La Comunità Alloggio auspica la gradita partecipazione di parenti e amici per supportare le attività ludiche, ricreative e assistenziali, quali: supporto al pasto, aiuto nella deambulazione e accompagnamenti. Il contributo dei famigliari deve essere condiviso e programmato con la Direzione della struttura. REGOLE DI VITA COMUNITARIA Gli ospiti e i loro familiari, per garantire il reciproco rispetto e una convivenza serena, hanno il dovere di rispettare le norme comunitarie stabilite per il buon funzionamento della Comunità Alloggio: - fare buon uso dell'arredo e degli impianti, assumendosi in carico l'onere del risarcimento di eventuali danni causati; - rispettare gli orari di visita; - mantenere un contegno e un linguaggio corretti, che non arrechino disturbo agli altri ospiti; - curare il decoro e l’igiene personale; - non presentarsi in sala da pranzo e negli ambienti collettivi in abbigliamento da camera, se non espressamente autorizzato; - collaborare con gli operatori della Comunità Alloggio nell'attività di mantenimento in buono stato della propria camera e consentirvi l'accesso affinché il personale stesso vi possa compiere le dovute prestazioni di servizio; - mantenere con il personale rapporti di reciproco rispetto; 13 - non utilizzare stufette elettriche, ferri da stiro o fornelli; - non stendere biancheria alle finestre, non posizionare sui davanzali vasi o altri oggetti che possano costituire pericolo o arrecare danno al decoro della Comunità Alloggio; - all’interno della struttura è assolutamente vietato fumare; - la presenza di animali domestici deve essere autorizzata dalla Direzione, previo adeguato parere dell’ufficio Asl di competenza; - non accedere ai locali ad uso esclusivo del personale; - non asportare, neanche temporaneamente, oggetti e arredi della Comunità Alloggio o di proprietà di altri ospiti; - non richiedere al personale prestazioni non previste dal normale programma di servizio ed evitare pressioni per trattamenti di favore. DIMISSIONI Le dimissioni del anziano dalla struttura possono avvenire per i seguenti motivi: Trasferimento ad altra istituzione: in questo caso la Direzione trasmette alla nuova struttura, con un apposito modulo, le comunicazioni sociosanitarie riguardanti l’anziano e consegna a tutti i beni di sua proprietà presenti in comunità alloggio. Dimissioni volontarie: in tal caso è gradito dalla Direzione un congruo preavviso. La Raa di reparto esegue la consegna all’ ospite di tutti i suoi oggetti personali. Tramite un apposito modulo viene riepilogata la situazione sociosanitaria. Dimissioni per sopravvenuto aggravamento delle condizioni di salute dell’ospite: in tal caso la Direzione attiva il servizio Anziani del Comune di residenza che in accordo con le professionalità competenti eseguirà una rivalutazione del caso e un eventuale trasferimento in altro contesto più adeguato ai bisogni di cura dell’anziano. Anche in questa situazione la Direzione della comunità alloggio è a completa disposizione per uno scrupoloso passaggio di consegne. 14 SERVIZI COMPLEMENTARI Servizio di parrucchiere/podologo La Struttura è dotata di attrezzature per l’attività di parrucchiere e podologo. Tali attività vengono effettuate da professionisti esterni. Il relativo costo, regolamentato da una convenzione con la struttura, è a carico dell’utenza e non è compreso nella retta mensile. Trasporti e accompagnamento La Direzione della struttura comunica ai famigliari l’eventuale necessità di effettuare trasporti e accompagnamenti dell’ospite per l’effettuazione di visite specialistiche, esami diagnostici o altre necessità. Qualora i famigliari fossero impossibilitati a effettuarli, la struttura provvederà con mezzi e personale propri o usufruendo di operatori specializzati, e addebitando il relativo costo. In caso d’invio al Pronto Soccorso, la Direzione contatta immediatamente i parenti di riferimento affinché possano organizzare la loro presenza e vicinanza all’ospite. In caso di ricovero ospedaliero la Direzione della struttura rimane in collegamento con l’ospedale e con i famigliari per seguire l’evoluzione del percorso di cura. ORARI DI VISITA Di norma in Comunità non sono fissati orari di visita particolari, tranne che per la fascia oraria notturna, in cui la presenza deve essere autorizzata dalla direzione. 15 TARIFFE: Retta giornaliera di presenza: 60,00 € + Iva 4% Parrucchiere – pedicure: da definire Trasporti – accompagnamenti: da definire COMUNITÀ ALLOGGIO VILLA CELESTINA NEGRI Indirizzo: Via Montale n.4 telefono: 0521 619299 Email: [email protected] Pro.Ges. società cooperativa sociale Via Colorno, 63 - 43122 Parma Tel. 0521 600611 - Fax 0521 606260 Internet: www.proges.it E-mail: [email protected] Rev 0 del 01/07/2015 16