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COMUNE DI MIRA Assessorato alla Cultura
COMUNE DI MIRA Assessorato alla Cultura Anche quest’anno a Mira la scuola incontra il suo teatro. Come ormai da lunga tradizione si rinnova l’invito ai bimbi a sedersi nelle poltroncine di Villa dei Leoni e farsi narrare storie vicine o lontane con la poesia che solo lo spettacolo teatrale può dare. Parlare al pubblico dei più giovani vuol dire parlare al pubblico di domani e trasmettere insegnamenti per la vita di una società che vuole migliorarsi di giorno in giorno, di generazione in generazione. Gli spettacoli vanno anche quest’anno in questa direzione e propongono agli insegnanti anche la possibilità di integrare il percorso scolastico con una attività straordinaria in uno dei teatri che ha sempre dimostrato e continua a dimostrare la massima attenzione e professionalità per le giovani generazioni, in termini di quantità e qualità delle proposte. Orietta Vanin assessore alle politiche educative e scolastiche Nicola Crivellaro assessore alla cultura La Piccionaia e Coopculture, in collaborazione con il Comune di Mira – Assessorato alla Cultura e Assessorato all’Istruzione, hanno il piacere di presentare le attività didattiche VILLA DEI LEONI, UNO SPAZIO PER CRESCERE dedicate agli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. La proposta formativa per le scuole prevede una rassegna di Teatro Scuola che racchiude una selezione di spettacoli messi in scena dalle realtà italiane teatrali più attive, creative e premiate. Anche quest’anno sono state ideate delle connessioni tra performance teatrali e laboratori didattici, con la possibilità di fruizione integrata di attività teatrali, figurative e di formazione, per alunni e insegnanti. In ottobre si terrà l’evento speciale di apertura della stagione: la mostra visiva interattiva con narrazione dedicata a Pinocchio per le scuole dell’infanzia e primaria, condotta dal pittore e attore Gianni Franceschini. Un viaggio affascinante tra le pagine e le avventure dell’indimenticabile classico della letteratura per ragazzi. La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale Coopculture COMUNE DI MIRA Assessorato alla Cultura EVENTO DI APERTURA DELLA STAGIONE IO SONO PINOCCHIO Scuola primaria MOSTRA - PERFORMANCE TEATRALE DAL 14 AL 23 OTTOBRE 2015 17/18 NOVEMBRE 2015 La Piccionaia /Babilonia Teatri Ho un lupo nella pancia Scuola dell’infanzia 11 DICEMBRE 2015 Accademia perduta Un topo due topi 17 FEBBRAIO 2016 Ketti Grunchi Mimì e la felicità 18 / 19 GENNAIO 2016 Fondazione Aida Il Teatro Fuori Rotta Un treno carico di filastrocche 9/10 MARZO 2016 Teatro del Buratto Il mio amico mostro 5 APRILE 2016 Teatrodistinto La pecora nera 19/20 APRILE 2016 Giallo Mare Minimal Teatro Buongiorno Buonanotte 23/24 FEBBRAIO 2016 Carlo Presotto AAA Cercasi custode per piccolo pianeta 2 MARZO 2016 Ullallà teatroanimazione Rosaspina...storia di un bacio 18 MARZO 2016 Teatro delle briciole Brutta bestia Scuola secondaria di primo grado 26 NOVEMBRE 2015 Coltelleria Einstein Matematica e Mirtilli TEATRO VILLA DEI LEONI Riviera Silvio Trentin 3, Mira (Ve) Tel. 041 4266545 [email protected] www.villadeileonimira.it 21/22 GENNAIO 2016 Teatro Gioco Vita Il Cavaliere Inesistente EVENTO SPECIALE scuole dell’infanzia e primaria DAL 14 AL 23 OTTOBRE 2015 - ORARIO DA CONCORDARE TEATRO EVENTO io sono Pinocchio di e con Gianni Franceschini scenografie di Gianni Volpe liberamente ispirato a “Pinocchio” di Collodi prenotazione obbligatoria 30 bambini alla volta, durata 45 minuti Un viaggio interattivo attraverso diversi “quadri-teatrini” composti da parti dipinte, oggetti scenici e figure che, presentati ed animati dall’attore e pittore Gianni Franceschini, diventano messa in scena dei momenti più significativi del romanzo collodiano. I bambini vengono immersi nella storia attraverso parti recitate, commenti sonori, elementi narrativi e letture, con momenti di partecipazione e coinvolgimento attivo per rivivere le avventure del famoso burattino in un percorso tra arte, musica e teatro. Un modo questo per “toccare dal vero” una delle dai 3 ai 10 anni mostra visiva e interattiva con narrazione storie più famose al mondo e per vivere l’arte non solo come fruitori, ma anche come attori. Attraverso Pinocchio, i bambini scoprono il mondo e crescono. Le avventure del noto burattino sono esempi di conoscenza delle regole della vita sociale, delle relazioni, della comprensione dei valori della libertà e del rispetto reciproco, del sentirsi, come Pinocchio, orgogliosi di sé, pronti ad affrontare i pericoli e gli ostacoli che l’esistenza ci pone senza dimenticare la gioia e la voglia di gioco e serenità che fa parte del vissuto dell’infanzia. LABORATORIO DIDATTICO di APPROFONDIMENTO in preparazione alla partecipazione a IO SONO PINOCCHIO In preparazione alla visita-spettacolo “Io sono Pinocchio”, si propone un percorso didattico di approfondimento svolto a scuola nei giorni precedenti l’uscita della classe. Un laboratorio precognitivo che consente agli allievi di accostarsi ad alcuni specifici temi del romanzo collodiano con una modalità didattica laboratoriale che prevede attività manuali e uso di tecniche artistiche e letterarie. I percorsi didattici, incentrati sulle avventure del famoso burattino, sono concepiti secondo principi di gradualità, adeguandosi alle esigenze di apprendimento degli allievi dalla scuola dell’infanzia e della primaria. SCUOLA DELL’INFANZIA: PINOCCHIO, UN GATTO UNA VOLPE E…. QUALI ALTRI TIPI? Obiettivo didattico: la morale per tipi nel racconto di Pinocchio Attraverso la presentazione di brani della vicenda narrativa i bambini verranno accostati ad alcuni personaggi delle avventure di Pinocchio, la lettura e l’associazione con immagini e musiche costituirà il contesto cognitivo per raccontare la vicenda dei protagonisti più importanti delle avventure secondo la loro tipizzazione: gli antagonisti, gli amici, gli aiutanti, gli ostacoli al cammino del burattino. Un intreccio di incontri, come nella vita di ciascun bambino, un’occasione per capire che ci sono tipi che è bene evitare e tipi che è bello frequentare. Un percorso che possa offrire ai più piccini utili spinti di riflessione, risposta alle prime domande sull’amicizia, per crescere bimbi in carne ed ossa! Il laboratorio prevede attività manuali ed elaborazione di materiali utili al processo di apprendimento e preparatori alla visita spettacolo in Villa dei Leoni. SCUOLA PRIMARIA: LE AVVENTURE DI PINOCCHIO: UN MAGICO STORYBOARD Obiettivo didattico: visualizzare un testo narrativo, trasferimento di un messaggio da testo ad immagine Partendo dalle magiche avventure del burattino più famoso al mondo i bambini saranno invitati a realizzare un collettivo storyboard delle vicende. I bambini utilizzeranno lo storyboard per illustrare parte del racconto, imparando a ragionare per scene, creando una tavola illustrata che riesca a visualizzare non solo le vicende ma anche le atmosfere e le emozioni che queste hanno loro comunicato. La forza dello storyboard sta nel fatto di essere realizzato con le immagini: può diventare un vero e proprio linguaggio che dà la possibilità ai ragazzi di comunicare più chiaramente le loro idee circa il testo narrativo. Creare delle sequenze come in un cartoon, delle scene a forte impatto come nella sceneggiatura di un film. Attività svolta a scuole per la classe; su prenotazione con calendario e orario concordato Destinatari: scuole dell’infanzia e primarie della Provincia di Venezia Durata dell’attività: 1 ora e 30’ Costo dell’attività: euro 95 a gruppo classe (max 30 alunni) 17 FEBBRAIO 2016 ORE 10 scuola dell’infanzia KETTI GRUNCHI LA PICCIONAIA Centro di produzione teatrale Mimì e la felicità di Ketti Grunchi, Valter Rado, Elisabetta Mazzullo con Ketti Grunchi, voce registrata Sergio Mascherpa scenografia e luci Yurij Pevere da 3 a 7 anni teatro d’attore Mimì, tra i panni colpiti dal sole di una domenica mattina, inizia a fare un inventario di tutto ciò che al mondo le piace o non le piace. Leggera, fantasiosa, poetica, e ingenua, la nostra protagonista è felice di assaporare il tempo che ha a disposizione senza limiti, giocando, pensando e sognando. Si apre un microcosmo fantastico molto vicino a quello dei bambini, in cui poter ritrovare la voglia di giocare, alla ricerca della felicità. “Mimì e la felicità” nasce da uno studio teatrale intitolato “Foutaises”, presentato a Bologna all’interno di ‘Visioni di futuro, visioni di teatro...’ Festival internazionale di teatro e cultura per la prima infanzia nel 2011. Il lavoro si ispira alla poetica del regista francese Jean Pierre Jeunet e alla sua ricerca su i concetti “mi piace/non mi piace”. Una collezione di momenti perfetti, ingenui piaceri, accompagnati da piccoli ma importanti disgusti, iniziata per il suo cortometraggio intitolato appunto “Foutaises” e sviluppato nel più noto film “Il favoloso mondo di Amelie”. Ancora una volta Ketti Grunchi per accostarsi al mondo immaginario dei bambini ha lavorato all’interno delle Scuole dell’Infanzia, raccogliendo numerosi spunti dagli stessi bambini. 9/10 MARZO 2016 ORE 10 scuola dell’infanzia TEATRO DEL BURATTO Il mio amico mostro “I mostri non esistono!” Così dicono i grandi, ma Alice, che è una bambina, non lo pensa affatto; a lei piacciono i mostri: li disegna, ci gioca, gli parla, li addomestica, creando con loro dei legami di amicizia. Poi c’è lui: Sigfrido. Un piccolo mostro morbido, paziente, da abbracciare quando si è tristi; quando è buio le fa compagnia, dorme nel suo lettino. È un amico con le ali di drago, a cui confidare tanti segreti, condividere le emozioni, anche la paura. Alice è una bambina, che affronta i riti del sonno, non vuole che il papà l’aiuti, perché fare da sola è da grandi. Dal grande armadio nasce magicamente la sua cameretta, è tutto il suo mondo fantastico, animistico. Per tutti i bambini la propria stanza testo e regia Aurelia Pini in scena Marialuisa Casatta, Nadia Milani, Matteo Moglianesi pupazzi di Marialuisa Casatta, Elena Veggetti è il luogo privilegiato dove poter sperimentare la propria autonomia, scoprire i confini tra il noto e l’ignoto, la differenza tra ciò che è fantastico e reale. Alice si sente al sicuro tra i propri giocattoli, trova angoli segreti in cui rifugiarsi: l’armadio, il letto, il comodino e la sedia … “Io non ho paura dei mostri, anzi mi piacciono mostruosamente!”. Però, quella sera: strani rumori, ombre improvvise, costringeranno Alice ad affrontarne di nuovi, e tutto ciò che è nuovo e sconosciuto, si sa, fa un po’ paura… dai 3 a 8 anni pupazzi animati a vista, teatro d’animazione su nero 5 APRILE 2016 ORE 10 scuola dell’infanzia TEATRODISTINTO La pecora nera Ecco una pecora nera. È arrabbiata? A chi assomiglia? Con chi gioca? Se ne sta sola perché è dispettosa. Anzi, forse è dispettosa perché gli altri la guardano male... Il gregge e la sua uguaglianza ordinata è raccontato attraverso immagini leggere e giocose; il numero è la sua forza, il bianco il colore che la racconta. Forse un bianco un po’ troppo netto, destinato, prima o poi, ad incontrare il colore. La pecora nera è avvolta nel suo mondo, fatto di giochi scoordinati e fantasiosi, di compagni di viaggio diversi; abita il suo prato in bilico tra la ricerca di uno spazio nella normalità e la voglia coraggiosa di non lasciarsi cambiare, di sperimentare la sua diversità. C’è un mondo emotivo ricco e interessante nei suoi giochi solitari. Immagini, tracce, momenti ironici, che si rivelano gradualmente su un prato verde, accompagnati da due attori bizzarri che raccontano, nel modo stesso che hanno di esistere, la loro fiera diversità. Il progetto La pecora nera ha avuto inizio all’interno di un laboratorio teatrale con un gruppo di bambini dai 3 agli 8 anni, traendone linfa creativa e spunti per un linguaggio teatrale che parla direttamente ai più piccoli. con Daniel Gol/Michele Puleio e Alessandro Nosotti scritto e diretto da Daniel Gol, Laura Marchegiani e Alessandro Nosotti dai 3 anni teatro d’attore Premio come miglior regia e per il miglior soggetto Festival Internazionale ‘VALISE’ 2013 Lomza POLONIA Menzione speciale al Festival Giocateatro 2012 Vincitore del premio Gianduja di pezza al Festival Immagini dell’interno 2012 Pinerolo - Miglior Spettacolo 19/20 APRILE 2016 ORE 10 scuola dell’infanzia GIALLO MARE MINIMAL TEATRO Buongiorno Buonanotte con Vania Pucci testo e progetto drammaturgico Vania Pucci disegni, scenografie e luci Lucio Diana immagini su lavagna luminosa ed ombre Ornella Stabile regia Vania Pucci e Lucio Diana dai 3 a 8 anni teatro d’attore e immagini Mentre è semplice capire quali sono le attività quotidiane durante il giorno, la notte rimane un mistero, un tempo sospeso … Sappiamo solo che andiamo a letto, mettiamo la testa sul cuscino, chiudiamo gli occhi e poi? La bambola/bambina si prepara ad andare a letto, ma non vuole chiudere gli occhi e tutte le scuse sono buone per continuare la giornata: leggere una storia, la voglia di giocare, la sete, la fame, la paura … Niente la convince a dormire, a staccarsi dal suo mondo, dai giocattoli, dalla vita piena di giochi, di incontri, di storie che la sua immaginazione crea, immagini fantastiche che popolano la stanza. Il rapporto tra l’attrice adulta e la bambola bambina è un continuo tra complicità, divertimento, gioco, ma anche contrasto nel complesso gioco di ruolo mamma-figlia. Dedicato ai piccoli, uno spettacolo di forte impatto visivo con le immagini realizzate sia con la lavagna luminosa che con la computer grafica, che si formano sotto gli occhi degli spettatori. Come un grande libro illustrato, le immagini contengono il corpo dell’attrice e interagiscono con lei fra continue sorprese in un ritmo sempre più serrato fino al sopraggiungere del sonno. 17/ 18 NOVEMBRE 2015 ORE 10 scuola primaria SPETTACOLO EVENTO LA PICCIONAIA Centro di produzione teatrale BABILONIA TEATRI Ho un lupo nella pancia testo e regia di Valeria Raimondi e Enrico Castellani parole di Enrico Castellani con Carlo Presotto, Matteo Balbo e Pierangelo Bordignon scene, costumi e registrazioni audio di Babilonia Teatri dai 5 anni in poi teatro d’attore Cibarsi non è solo un bisogno primario. Per noi umani è uno dei luoghi più importanti della relazione con chi ci sta intorno, luogo in cui prendono forma le nostre paure ed i nostri desideri. Protagonista è Bianco, un bambino che non mangia mai… beve soltanto. La storia si fa archetipo del bisogno di ogni bambino di trovare nel cibo non solo la possibilità di nutrirsi, ma un’occasione per ricevere cura e attenzione: amore. Attraverso il tema dell’alimentazione vengono così narrati alcuni passaggi tipici dell’età dello sviluppo e sottolineata l’importanza relazionale del cibo con particolare riferimento al rapporto adulto/bambino. La richiesta di cibo – così come il suo rifiuto – è una delle modalità con la quale i bambini, ma non solo, cercano di comunicare i propri bisogni, ansie e paure. Nella frenesia della quotidianità, a cui spesso si aggiungono le difficoltà e le paure dell’età adulta, il muro dell’incomunicabilità appare però invalicabile. Ecco allora che il “lupo” si fa sentire più forte, sembra quasi riuscirci a sbranare… Lo spettacolo si inserisce all’interno del più ampio progetto “Favole da Mangiare”, promosso da “Prodigi Educational” in collaborazione con La Piccionaia. Si pone al centro il punto di vista e la voce dei bambini – con particolare attenzione alla fascia della scuola primaria – per indagare se e come parlano di cibo, e quali gusti/rifiuto in particolare manifestino. 11 DICEMBRE 2015 ORE 10 scuola primaria ACCADEMIA PERDUTA Un topo... due topi... tre topi un treno per Hamelin “Un topo… due topi… tre topi, son troppi, son tanti… Arrivano a branchi. Si son dati convegno nel regno di Hamelin…” La tranquilla città di Hamelin è governata da gente avida e corrotta, pronta a sacrificare la città per arricchirsi. I topi son dappertutto: nei letti e sui soffitti, nei cassetti e sui piatti; il cuoco li trova in cima alla torta, le lavandaie in mezzo al bucato. La città cade in rovina… la peste dilaga…. La figlia del Re, ignara di tutto, supplica il padre di trovare una soluzione. Solo il suono del flauto fatato può riportare la speranza su Hamelin. Ma il magico Pifferaio, per catturare l’enorme Capo dei topi, ha bisogno dell’aiuto dei bambini. Sette di loro, come le sette note del suo flauto, potranno finalmente liberare la città per sempre… Non solo una fiaba, dunque, ma un gioco di rime, di musica e di teatro che coinvolge gli spettatori come avveniva un tempo su tutte le piazze dove la realtà si mescolava alla fantasia. Uno spettacolo magico e divertente che conduce il pubblico dei bambini ad una riflessione profonda sull’importanza dell’onestà di chi governa un paese. Gli attori, accompagnati in scena da musiche eseguite dal vivo, danno vita ad innumerevoli personaggi in una scenografia che, come una scatola magica, si trasforma, dando vita a suggestive ambientazioni e continue sorprese. di Claudio Casadio, Giampiero Pizzol e Marina Allegri con Maurizio Casali, Mariolina Coppola e James Foschi regia di Claudio Casadio da 4 a 10 anni teatro d’attore, musica e canto dal vivo 18/19 GENNAIO 2016 ORE 10 scuola primaria FONDAZIONE AIDA IL TEATRO FUORI ROTTA Un treno carico di filastrocche Cos’hanno da dire ancora, dopo 50 anni dalla prima pubblicazione, le filastrocche di Gianni Rodari? Forse semplicemente il fatto che ai bambini piacciono. Ai bambini di oggi, intendo, non quelli degli anni 60 che nemmeno sospettavano che sarebbero esistiti computer e cellulari! Perché sono semplici ma non banali. Perché lo stile di Rodari è immediato, concreto, divertente. Perché Rodari era avanti e tuttora, 30 anni dopo la sua morte, i suoi scritti risultano di una modernità sconcertante. Quanti personaggi ha inventato Rodari, nei quali i ragazzini sempre si ritroveranno, quanti luoghi e situazioni fantastiche solleticheranno in eterno la loro curiosità? Ci sarà sempre qualcuno che vorrà mettere il naso in qualche posto che “se non esiste… esisterà (che differenza fa?)”, che sia il pianeta degli alberi di Natale o il paese dei bugiardi poco importa, l’essenziale è avere ancora la voglia di viaggiare per vedere con i propri occhi cose inesistenti e di… navigare con la fantasia! Alcune filastrocche sono state musicate e verranno cantate dal vivo, alcune anche suonate dal vivo con chitarra e strumenti a percussione. Lo spettacolo è fatto di parole semplici ma precise, di avventure fantasticamente reali, di musica e di colori, di tristezza e, soprattutto, di speranza, per ricordare sempre che “dopo la pioggia viene il sereno, brilla nel cielo l’arcobaleno”. Testo ispirato alle filastrocche di Gianni Rodari con Gioele Peccenini/Federico Vivaldi, Lucia Bizzotto/Maria Vittoria Barrella e Sara Tamburello drammaturgia, canzoni e regia di Massimo Lazzeri in coproduzione con Provincia autonoma di Trento da 5 a 10 anni teatro d’attore 23/24 FEBBRAIO 2016 ORE 10 scuola primaria CARLO PRESOTTO LA PICCIONAIA Centro di produzione teatrale AAA cercasi custode per piccolo pianeta di Carlo Presotto con Carlo Presotto e Matteo Balbo audio/luci Pierangelo Bordignon con il sostegno di Ferlat Accai e AZ Steel da 6 a 10 anni teatro d’attore Due esperti scientifici in cerca di lavoro trovano l’inserzione su di un quotidiano: AAA Cercasi custode per piccolo pianeta. Decidono allora di raccogliere informazioni per capire se sia il caso di accettare l’incarico e rimangono colpiti dalle api e dal loro ruolo determinante per la riproduzione di molte specie vegetali attraverso l’impollinazione. Ma scoprono anche che questa forma di vita è a rischio di estinzione, a causa delle attività di un’altra specie, quella dell’uomo. L’uomo è l’unica specie vivente del piccolo pianeta in grado di modificare completamente l’ambiente in cui vive, ma anche di trasformare un mare in un deserto. Proiettato nel domani, l’uomo va alla ricerca di sempre nuove tecnologie, ma cosa accadrebbe se imparasse ad usare a fondo quella meravigliosa risorsa che è il cervello? E cosa accadrebbe se le tecnologie avessero un cuore? I nostri esperti scientifici scoprono che di custodi, il piccolo pianeta, ne ha già moltissimi. Sono tutte quelle persone che, con il cervello ed il cuore, si chiedono ogni giorno come i loro gesti possono contribuire alla tutela del delicato sistema di relazioni tra gli esseri che vivono sulla terra. Tenere aperto il rubinetto, prendere l’auto o andare a piedi, scegliere un cibo piuttosto di un altro, sono i primi passi per custodire e coltivare il pianeta che abbiamo in custodia. 2 MARZO 2016 ORE 10 scuola primaria ULLALLÀ TEATROANIMAZIONE Rosaspina...storia di un bacio C’era una volta un re e una regina che desideravano tanto avere un figlio. Dopo lungo penare nacque una bellissima bambina. Per festeggiare il lieto evento fecero una grande festa.....ma una delle fate del regno non fu invitata. Perché? Così per vendetta lanciò la sua maledizione: “la bambina a 15 anni si pungerà un dito e morirà”. Ma le fate buone attraverso il loro intervento magico fanno in modo che non vi sia morte ma un sonno lungo 100 anni. Solo il bacio di un principe innamorato potrà poi risvegliarla. Parole in movimento per raccontare la storia di un bacio. Una fiaba autentica che possiede in sé i segreti della vita e dell’animo umano che sia esso fanciullo o adulto: l’amore, il coraggio, il desiderio, la curiosità. Una fiaba dunque fatta rivivere attraverso la danza, la parola narrata in rima ed il video. Linguaggi mescolati tra loro come fossero la trama di un tappeto dove la globale visione ne dona un quadro di colori ed emozioni. C’é un filo rosso che percorre tutta la storia: un bacio, uno di quei baci tanto d’amore. Bacio dunque come simbolo e metafora dell’amore: un bacio per far passare il dolore, un bacio per dimostrare amore, un bacio per salutarsi e ritrovarsi, un bacio. regia collettiva progetto drammaturgico di Pippo Gentile di e con Marco D’Agostin, Francesca Foscarini, Pippo Gentile, Angela Graziani movimenti di Marco D’Agostin, Francesca Foscarini video di Matteo Maffesanti da 6 anni teatro d’attore, video e danza 18 MARZO 2016 ORE 10 scuola primaria TEATRO DELLE BRICIOLE Brutta Bestia di Gyula Molnàr e Francesca Bettini con Piergiorgio Gallicani, Paolo Colombo e Agnese Scotti da 5 a 10 anni teatro d’attore Durante i primi giorni di prigionia nella bottiglia dissi tra me: chiunque mi libererà lo renderò ricco fino alla fine dei suoi giorni. Ma un secolo passò senza che nessuno fosse venuto a liberarmi e allora affrontai il secondo secolo dicendo: chiunque mi libererà realizzerò tre dei suoi desideri. Ma nessuno venne a liberarmi. Allora andai su tutte le furie e dissi a me stesso: d’ora in poi chiunque mi libererà lo ammazzerò. Il Pescatore e il Genio da ‘Le Mille e una notte’ Tutti facciamo esperienza di come il tempo si dilata e si restringe a seconda degli eventi che ci coinvolgono e degli stati d’animo che ci invadono. Ci sono emozioni così forti che fanno imbiancare i capelli in un batter d’occhio, altre più noiose fanno crescere la barba, altre che ci fanno sentire piccoli come formiche, altre ancora che ci fan crescere come giganti. La rabbia è fuoco e acqua. È vulcano e tempesta. È un’emozione rapida e impetuosa che può fare gravi danni e poi per ripararli ci può volere tanto, tanto tempo. “Brutta Bestia” racconta la storia di due rabbiosi che, trasformati dalla loro passione, non si riconoscono più, ma si danno un gran daffare per ritrovarsi e tornare a essere quelli di prima. ‘La crisi di valori e di ruoli in cui siamo immersi ha messo in discussione il principio di autorità degli adulti che non riescono a rassicurare e a contenere il bambino lasciandolo solo di fronte alle proprie pulsioni e all’ansia che ne deriva.’? Personaggi in scena saranno il bambino, la formica, la macchina del tempo, la mano cattiva, la mamma, il cane, l’albero, la foglia, il narratore! 26 NOVEMBRE 2015 ORE 10 scuola secondaria di primo grado COLTELLERIA EINSTEIN Matematica e mirtilli di, con e regia di Giorgio Boccassi e Donata Boggio Sola scenografia Props and Decors “…nessuno scienziato pensa in equazioni…” (Albert Einstein) Matematica e mirtilli, quale arcano motivo lega due elementi così lontani? Uno studente alle prese con la storia romana (Orazi e Curiazi) subisce interferenze matematiche che confondono l’andamento della storia, ma l’insegnante di matematica arriva in aiuto, come un cupido pronto a far scoccare l’amore per la conoscenza. Lo spettacolo si configura come un “Maths show”, una divertente, ma puntuale lezione di scienze: i due attori, Giorgio Boccassi e Donata Boggio Sola, sono di volta in volta professori, conferenzieri, studenti, scienziati, ma anche esecutori di coreografie “numeriche” e personaggi storici alle prese con i calcoli. Cercando di afferrare l’anima di una materia giudicata pregiudizionalmente arida, le argomentazioni di matematica vengono affrontate e sperimentate in modo bizzarro, divertente e scientifico. La singolarità dello spettacolo è nella scelta di temi matematici poco frequentati, svincolati dai normali percorsi didattici, che contengono elementi di grande curiosità: i simboli numerici, la nascita dei numeri, lo zero, i paradossi, l’infinito, il collegamento fra vita quotidiana e calcoli, ospite d’onore il teorema di Pitagora. Alla base di tutto c’è l’amore per la ricerca e la curiosità, l’amore per una didattica che faccia divampare la sete di sapere. È una ricerca faticosa, inconsapevolmente tesa all’armonia attraverso un instancabile attaccamento alla voglia di scoprire. “…l’universo, questo grandissimo libro della Natura che ci sta aperto dinnanzi, non si può capire se prima non si impara la lingua nella quale è scritto. Il libro della Natura è scritto in lingua matematica, e i suoi caratteri sono triangoli, cerchi ed altre figure geometriche…” Galileo Galilei da 11 anni teatro d’attore 21-22 GENNAIO 2016 ORE 10 scuola secondaria di primo grado TEATRO GIOCO VITA Il Cavaliere inesistente Ne Il cavaliere inesistente l’epoca di Carlo Magno e dei Paladini, e la giostra di avventure, inseguimenti e battaglie, sono un pretesto per parlarci di noi e del nostro difficile rapporto con la realtà. Calvino affronta, con grande profondità e ricchezza di sfumature, e allo stesso tempo con leggerezza e ironia, il tema dell’identità nell’uomo contemporaneo. Un’identità che appare scissa, o addirittura in alcuni casi inesistente, e propone diversi modi di “essere”, di “stare” al mondo come individui. Questi temi sono subito evidenti nella figura di Agilulfo, il cavaliere che, sotto le placche della propria armatura, semplicemente non esiste, nonostante sia convinto del contrario, e nel personaggio di Gurdulù che, pur essendo di carne, ignora del tutto la propria esistenza e si tramuta negli oggetti, negli animali e negli uomini che incontra. Tra questi due estremi stanno tutti quelli che lottano continuamente in bilico tra una condizione d’esistenza e d’inesistenza. E così, ognuno con le proprie vicende, Rambaldo, Torrismondo e Bradamante. Nel linguaggio scenico di Teatro Gioco Vita la presenza immateriale e incorporea dell’ombra si fonde con la presenza materiale e corporea dell’attore. Queste due qualità di presenza scenica, nelle loro tante possibilità combinatorie, si prestano a tradurre i diversi piani dell’ “essere” di questo classico della letteratura del Novecento. di Italo Calvino con Valeria Barreca, Tiziano Ferrari, voce registrata di Mariangela Granelli drammaturgia di Cristina Grazioli, Fabrizio Montecchi regia e scene di Fabrizio Montecchi disegni e sagome Nicoletta Garioni coproduzione Teatro Gioco Vita, Festival “L’altra scena”, EPCC - Théâtre de Bourg-en-Bresse, scène conventionnée in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione per tutti da 11 a 13 anni teatro di figura e d’attore PROGETTO FORMAZIONE PER INSEGNANTI, EDUCATORI E FORMATORI Per il secondo anno consecutivo, verrà proposto un percorso di formazione riconosciuto e accreditato MIUR dedicato ai docenti di ogni ordine e grado. Il programma completo verrà presentato all’evento Educational del 17 settembre 2015 (ore 17) in Villa dei Leoni e sarà disponibile on line su www.villadeileonimira.it . Iscrizione €35,00 Ai partecipanti sarà inoltre offerta una riduzione sull’acquisto di abbonamenti e carnet della rassegna serale di prosa INFORMAZIONI GENERALI Per informazioni contattare l’Ufficio Villa dei Leoni, dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 telefono 041 4266545 fax 041 5609910 www.villadeileonimira.it [email protected] EDUCATIONAL PER INSEGNANTI Giovedì 17 settembre alle ore 17.00 verrà presentata tutta l’attività didattica dedicata alle scuole in un evento gratuito che avrà valore formativo (accreditamento MIUR) per insegnanti di scuole dell’infanzia, primaria e secondaria (gradita la prenotazione). IN ANTEPRIMA, dopo l’incontro, le scuole del Comune di Mira potranno effettuare la prenotazione delle attività scelte. PRENOTAZIONI TELEFONICHE OBBLIGATORIE Le prenotazioni degli spettacoli, dei laboratori e delle visite in Villa apriranno martedì 22 settembre per le scuole del Comune di Mira e martedì 29 settembre per gli altri comuni. La prenotazione va effettuata telefonando all’Ufficio Villa dei Leoni e deve essere seguita da un fax di conferma entro due giorni lavorativi, compilando il modulo di prenotazione riportata in fac-simile di seguito. In caso di esaurimento dei posti per l’attività prescelta, sarà possibile scegliere l’inserimento in lista d’attesa. DISDETTE Eventuali rinunce dovranno pervenire all’Ufficio Villa dei Leoni via e-mail o fax il più tempestivamente possibile e comunque entro e non oltre 15 giorni dallo spettacolo. La disdetta delle attività in Villa non comporta penale. la disdetta della presenza a uno spettacolo da parte di una o più classi prenotate oltre questo termine comporterà il pagamento del 50% dei biglietti annullati per ogni singola classe TARIFFE Ciascun spettacolo teatrale e evento perfomativo Pinocchio: biglietto unico € 4,50 Laboratorio didattico di approfondimento su Pinocchio, € 95,00 a gruppo classe, max 30 alunni Ingresso gratuito: insegnanti e disabili certificati. PAGAMENTO Tramite mandato di pagamento con bonifico bancario firmato dal dirigente scolastico, con l’impegno di versare l’importo entro e non oltre il mattino seguente l’attività. Per spettacoli teatrali: Banca del Veneziano, intestato a LA PICCIONAIA S.C.S. IBAN: IT 88 V 08407 36180 044000063951 causale Mira Teatro Scuola + data Per laboratorio: BANCA POPOLARE DI MILANO, intestato a SOCIETÀ COOPERATIVA CULTURE: IBAN IT 54X 05584 02000 0000 00010377 causale: laboratorio Pinocchio TRASPORTO SOLO PER LE ATTIVITÀ CHE COMPRENDONO LO SPETTACOLO TEATRALE Per le scuole del Comune di Mira che ne facciano richiesta, fino a esaurimento disponibilità di posti, è previsto il servizio di trasporto a tariffa agevolata, con un contributo ad alunno di 2,00 euro iva inclusa per ogni bambino prenotato. Le scuole che intendono usufruirne devono specificarlo al momento della prenotazione telefonica e riportarlo nel fax di conferma. Si informa che il servizio di trasporto convenzionato non è omologato per trasporti di bambini in carrozzina. Si precisa inoltre che, anche in caso di assenti, il pagamento del trasporto andrà effettuato per l’intero numero di studenti comunicato in fase di prenotazione tramite modulo. La fattura del trasporto verrà inoltrata dalla ditta preposta alla Segreteria di ogni Istituto Scolastico secondo le richieste da modulo di prenotazione per tutti i servizi prestati mensilmente. Per le scuole non appartenenti al Comune di Mira il trasporto sarà interamente a carico della scuola o degli alunni. ACCESSO E PUNTUALITÀ I bambini dovranno arrivare in Villa dei Leoni entro un quarto d’ora dall’inizio dell’attività ed essere ordinati per singole classi, che saranno fatte entrare una alla volta e accompagnate ai posti assegnati (nel caso di spettacolo). Al fine di consentire un regolare svolgimento del programma, si raccomanda la puntualità (si prega di avvisare telefonicamente l’Ufficio Villa in caso di ritardo). Ad ogni modo non saranno ammessi oltre 10 minuti di ritardo. VILLA DEI LEONI DI MIRA - MODULO DI PRENOTAZIONE PER SINGOLA USCITA Si prega di inviare la seguente scheda per confermare la prenotazione telefonica: - via fax (Fax Ufficio Villa 041 5609910) oppure - via e-mail una scansione della stessa ([email protected] ). Da compilare in tutte le sue parti e inviare solo dopo la prenotazione telefonica. I moduli inviati senza previo contatto telefonico non saranno presi in considerazione. Data della prenotazione telefonica……………………… Data dell’invio fax di conferma……………………….... Il/la sottoscritto/a REFERENTE PER LA PRENOTAZIONE ……………………………………………………………….. della scuola…………………………………………………………………………………………………………………………................ scuola d’infanzia scuola primaria scuola secondaria di primo grado Via………………………………………………………………… N°…………… Cap…………… Comune………………………….............. Tel………………………………………………………………… Fax………………………………………………………………………............... E-Mail……………………………………………………………………………………………………………………………………………................. DESIDERA PRENOTARE (possibile una sola prenotazione alla volta) spettacolo ……………………………………………………………………………………………………………………………………… laboratorio didattico ………………………………………………………………………………………………...................... mostra pinocchio………………………………………………….………………………………………………........................... del giorno………………………………………………….……………………………………………alle ore.............................. classe.…sez.…… N° TOT STUDENTI ……… di cui N° PORTATORI HANDICAP*………N° DOCENTI ……… classe.…sez.…… N° TOT STUDENTI ……… di cui N° PORTATORI HANDICAP*………N° DOCENTI ……… classe.…sez.…… N° TOT STUDENTI ……… di cui N° PORTATORI HANDICAP*………N° DOCENTI ……… TOTALE STUDENTI……… TOT DOCENTI ……… PER UN TOTALE DI EURO: ………………… *SPECIFICARE LA TIPOLOGIA DI DISABILITA’ FISICA E /O COGNITIVA: ……..………………………………………………………………………………………………………………………………….. MODALITÀ DI PAGAMENTO: contanti bonifico bancario (allegare mandato bancario) Si richiede inoltre di usufruire del servizio di trasporto a tariffa agevolata solo per spettacoli (riservato alle scuole del Comune di Mira): SI NO (TOT. € ………………) Per la Scuola, Timbro e Firma __________________________ FACOLTATIVO: Riferimenti personali dell’insegnante referente(1) (per essere contattati personalmente) Nome……………………………………………………………… Cognome…………………………………………………………… Via………………………………………………………………… Cap………………… Comune…………………………………… Tel……………………………………………………………… Cell………………………………………………………………………. E-Mail…………………………………………………………………………………………………………………………………………… (1) I dati forniti saranno trattati secondo quanto previsto dal D.Lgs n.196/2003 COMUNE DI MIRA Assessorato alla Cultura 15 novembre 2015 CARLO PRESOTTO Il gigante soffiasogni 31 gennaio 2016 TEATRO TELAIO Le quattro stagioni 27 febbraio 2016 TEATRO DEL RIMBALZO Bianca cor re domenica 20 marzo 2016 IL BAULE VOLANTE La bella e la bestia Evento di natale fuori abbonamento domenica 20 dicembre 2015 I FRATELLI CAPRONI L' omino del pane e l' omino della mela TEATRO VILLA DEI LEONI Riviera Silvio Trentin 3, Mira (VE) t. 041 4266545 [email protected] www.villadeileonimira.it facebook: villa dei leoni mira Tutti gli spettacoli iniziano alle 16