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COMUNE DI MIRA Assessorato alla Cultura

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COMUNE DI MIRA Assessorato alla Cultura
COMUNE DI MIRA
Assessorato alla Cultura
Anche quest’anno a Mira la scuola incontra il suo teatro. Come ormai da lunga
tradizione si rinnova l’invito ai bimbi a sedersi nelle poltroncine di Villa dei Leoni
e farsi narrare storie vicine o lontane con la poesia che solo lo spettacolo teatrale
può dare.
Parlare al pubblico dei più giovani vuol dire parlare al pubblico di domani e trasmettere insegnamenti per la vita di una società che vuole migliorarsi di giorno in
giorno, di generazione in generazione. Gli spettacoli vanno anche quest’anno in
questa direzione e propongono agli insegnanti anche la possibilità di integrare il
percorso scolastico con una attività straordinaria in uno dei teatri che ha sempre
dimostrato e continua a dimostrare la massima attenzione e professionalità per le
giovani generazioni, in termini di quantità e qualità delle proposte.
Orietta Vanin assessore alle politiche educative e scolastiche
Nicola Crivellaro assessore alla cultura
La Piccionaia e Coopculture, in collaborazione con il Comune di Mira – Assessorato alla Cultura e Assessorato all’Istruzione, hanno il piacere di presentare le
attività didattiche VILLA DEI LEONI, UNO SPAZIO PER CRESCERE dedicate agli
alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. La proposta formativa per le scuole prevede una rassegna di Teatro Scuola che racchiude
una selezione di spettacoli messi in scena dalle realtà italiane teatrali più attive,
creative e premiate.
Anche quest’anno sono state ideate delle connessioni tra performance teatrali
e laboratori didattici, con la possibilità di fruizione integrata di attività teatrali,
figurative e di formazione, per alunni e insegnanti.
In ottobre si terrà l’evento speciale di apertura della stagione: la mostra visiva interattiva con narrazione dedicata a Pinocchio per le scuole dell’infanzia e primaria, condotta dal pittore e attore Gianni Franceschini. Un viaggio affascinante tra
le pagine e le avventure dell’indimenticabile classico della letteratura per ragazzi.
La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
Coopculture
COMUNE DI MIRA
Assessorato alla Cultura
EVENTO DI APERTURA
DELLA STAGIONE
IO SONO PINOCCHIO
Scuola primaria
MOSTRA - PERFORMANCE TEATRALE
DAL 14 AL 23 OTTOBRE 2015
17/18 NOVEMBRE 2015
La Piccionaia /Babilonia Teatri
Ho un lupo nella pancia
Scuola dell’infanzia
11 DICEMBRE 2015
Accademia perduta
Un topo due topi
17 FEBBRAIO 2016
Ketti Grunchi
Mimì e la felicità
18 / 19 GENNAIO 2016
Fondazione Aida
Il Teatro Fuori Rotta
Un treno carico di filastrocche
9/10 MARZO 2016
Teatro del Buratto
Il mio amico mostro
5 APRILE 2016
Teatrodistinto
La pecora nera
19/20 APRILE 2016
Giallo Mare Minimal Teatro
Buongiorno Buonanotte
23/24 FEBBRAIO 2016
Carlo Presotto
AAA Cercasi custode per piccolo pianeta
2 MARZO 2016
Ullallà teatroanimazione
Rosaspina...storia di un bacio
18 MARZO 2016
Teatro delle briciole
Brutta bestia
Scuola secondaria
di primo grado
26 NOVEMBRE 2015
Coltelleria Einstein
Matematica e Mirtilli
TEATRO VILLA DEI LEONI
Riviera Silvio Trentin 3, Mira (Ve)
Tel. 041 4266545
[email protected]
www.villadeileonimira.it
21/22 GENNAIO 2016
Teatro Gioco Vita
Il Cavaliere Inesistente
EVENTO SPECIALE
scuole dell’infanzia e primaria
DAL 14 AL 23 OTTOBRE 2015 - ORARIO DA CONCORDARE
TEATRO EVENTO
io sono Pinocchio
di e con Gianni Franceschini
scenografie di Gianni Volpe
liberamente ispirato a “Pinocchio” di Collodi
prenotazione obbligatoria
30 bambini alla volta, durata 45 minuti
Un viaggio interattivo attraverso diversi “quadri-teatrini” composti da parti dipinte, oggetti
scenici e figure che, presentati ed animati dall’attore e pittore Gianni Franceschini, diventano
messa in scena dei momenti più significativi del
romanzo collodiano.
I bambini vengono immersi nella storia attraverso
parti recitate, commenti sonori, elementi narrativi
e letture, con momenti di partecipazione e coinvolgimento attivo per rivivere le avventure del famoso burattino in un percorso tra arte, musica e
teatro.
Un modo questo per “toccare dal vero” una delle
dai 3 ai 10 anni
mostra visiva e interattiva con narrazione
storie più famose al mondo e per vivere l’arte non
solo come fruitori, ma anche come attori.
Attraverso Pinocchio, i bambini scoprono il mondo e crescono. Le avventure del noto burattino
sono esempi di conoscenza delle regole della
vita sociale, delle relazioni, della comprensione
dei valori della libertà e del rispetto reciproco, del
sentirsi, come Pinocchio, orgogliosi di sé, pronti
ad affrontare i pericoli e gli ostacoli che l’esistenza ci pone senza dimenticare la gioia e la voglia di
gioco e serenità che fa parte del vissuto dell’infanzia.
LABORATORIO DIDATTICO di APPROFONDIMENTO
in preparazione alla partecipazione a IO SONO PINOCCHIO
In preparazione alla visita-spettacolo “Io sono Pinocchio”, si propone un percorso didattico di
approfondimento svolto a scuola nei giorni precedenti l’uscita della classe. Un laboratorio precognitivo
che consente agli allievi di accostarsi ad alcuni specifici temi del romanzo collodiano con una modalità
didattica laboratoriale che prevede attività manuali e uso di tecniche artistiche e letterarie.
I percorsi didattici, incentrati sulle avventure del famoso burattino, sono concepiti secondo principi di
gradualità, adeguandosi alle esigenze di apprendimento degli allievi dalla scuola dell’infanzia e della
primaria.
SCUOLA DELL’INFANZIA: PINOCCHIO, UN GATTO UNA VOLPE E….
QUALI ALTRI TIPI?
Obiettivo didattico: la morale per tipi nel racconto di Pinocchio
Attraverso la presentazione di brani della vicenda narrativa i bambini verranno accostati ad alcuni
personaggi delle avventure di Pinocchio, la lettura e l’associazione con immagini e musiche costituirà
il contesto cognitivo per raccontare la vicenda dei protagonisti più importanti delle avventure secondo
la loro tipizzazione: gli antagonisti, gli amici, gli aiutanti, gli ostacoli al cammino del burattino. Un
intreccio di incontri, come nella vita di ciascun bambino, un’occasione per capire che ci sono tipi che è
bene evitare e tipi che è bello frequentare.
Un percorso che possa offrire ai più piccini utili spinti di riflessione, risposta alle prime domande
sull’amicizia, per crescere bimbi in carne ed ossa!
Il laboratorio prevede attività manuali ed elaborazione di materiali utili al processo di apprendimento e
preparatori alla visita spettacolo in Villa dei Leoni.
SCUOLA PRIMARIA: LE AVVENTURE DI PINOCCHIO: UN MAGICO STORYBOARD
Obiettivo didattico: visualizzare un testo narrativo, trasferimento di un messaggio da testo ad
immagine
Partendo dalle magiche avventure del burattino più famoso al mondo i bambini saranno invitati a
realizzare un collettivo storyboard delle vicende.
I bambini utilizzeranno lo storyboard per illustrare parte del racconto, imparando a ragionare per scene,
creando una tavola illustrata che riesca a visualizzare non solo le vicende ma anche le atmosfere e le
emozioni che queste hanno loro comunicato.
La forza dello storyboard sta nel fatto di essere realizzato con le immagini: può diventare un vero e
proprio linguaggio che dà la possibilità ai ragazzi di comunicare più chiaramente le loro idee circa
il testo narrativo. Creare delle sequenze come in un cartoon, delle scene a forte impatto come nella
sceneggiatura di un film.
Attività svolta a scuole per la classe; su prenotazione con calendario e orario concordato
Destinatari: scuole dell’infanzia e primarie della Provincia di Venezia
Durata dell’attività: 1 ora e 30’
Costo dell’attività: euro 95 a gruppo classe (max 30 alunni)
17 FEBBRAIO 2016 ORE 10
scuola dell’infanzia
KETTI GRUNCHI
LA PICCIONAIA Centro di produzione teatrale
Mimì e la felicità
di Ketti Grunchi, Valter Rado, Elisabetta Mazzullo
con Ketti Grunchi, voce registrata Sergio Mascherpa
scenografia e luci Yurij Pevere
da 3 a 7 anni
teatro d’attore
Mimì, tra i panni colpiti dal sole di una domenica
mattina, inizia a fare un inventario di tutto ciò che
al mondo le piace o non le piace. Leggera, fantasiosa, poetica, e ingenua, la nostra protagonista è
felice di assaporare il tempo che ha a disposizione senza limiti, giocando, pensando e sognando.
Si apre un microcosmo fantastico molto vicino a
quello dei bambini, in cui poter ritrovare la voglia
di giocare, alla ricerca della felicità.
“Mimì e la felicità” nasce da uno studio teatrale
intitolato “Foutaises”, presentato a Bologna all’interno di ‘Visioni di futuro, visioni di teatro...’ Festival internazionale di teatro e cultura per la prima
infanzia nel 2011. Il lavoro si ispira alla poetica del
regista francese Jean Pierre Jeunet e alla sua ricerca su i concetti “mi piace/non mi piace”. Una
collezione di momenti perfetti, ingenui piaceri,
accompagnati da piccoli ma importanti disgusti,
iniziata per il suo cortometraggio intitolato appunto “Foutaises” e sviluppato nel più noto film
“Il favoloso mondo di Amelie”. Ancora una volta
Ketti Grunchi per accostarsi al mondo immaginario dei bambini ha lavorato all’interno delle Scuole
dell’Infanzia, raccogliendo numerosi spunti dagli
stessi bambini.
9/10 MARZO 2016 ORE 10
scuola dell’infanzia
TEATRO DEL BURATTO
Il mio amico mostro
“I mostri non esistono!”
Così dicono i grandi, ma Alice, che è una bambina, non lo pensa affatto; a lei piacciono i mostri:
li disegna, ci gioca, gli parla, li addomestica, creando con loro dei legami di amicizia. Poi c’è lui:
Sigfrido. Un piccolo mostro morbido, paziente, da
abbracciare quando si è tristi; quando è buio le fa
compagnia, dorme nel suo lettino. È un amico con
le ali di drago, a cui confidare tanti segreti, condividere le emozioni, anche la paura.
Alice è una bambina, che affronta i riti del sonno,
non vuole che il papà l’aiuti, perché fare da sola è
da grandi. Dal grande armadio nasce magicamente la sua cameretta, è tutto il suo mondo fantastico, animistico. Per tutti i bambini la propria stanza
testo e regia Aurelia Pini
in scena Marialuisa Casatta, Nadia Milani,
Matteo Moglianesi
pupazzi di Marialuisa Casatta, Elena Veggetti
è il luogo privilegiato dove poter sperimentare la
propria autonomia, scoprire i confini tra il noto
e l’ignoto, la differenza tra ciò che è fantastico e
reale.
Alice si sente al sicuro tra i propri giocattoli, trova
angoli segreti in cui rifugiarsi: l’armadio, il letto, il
comodino e la sedia …
“Io non ho paura dei mostri, anzi mi piacciono
mostruosamente!”.
Però, quella sera: strani rumori, ombre improvvise, costringeranno Alice ad affrontarne di nuovi,
e tutto ciò che è nuovo e sconosciuto, si sa, fa un
po’ paura…
dai 3 a 8 anni
pupazzi animati a vista,
teatro d’animazione su nero
5 APRILE 2016 ORE 10
scuola dell’infanzia
TEATRODISTINTO
La pecora nera
Ecco una pecora nera. È arrabbiata?
A chi assomiglia? Con chi gioca?
Se ne sta sola perché è dispettosa.
Anzi, forse è dispettosa perché gli altri la guardano male...
Il gregge e la sua uguaglianza ordinata è raccontato attraverso immagini leggere e giocose;
il numero è la sua forza, il bianco il colore che
la racconta. Forse un bianco un po’ troppo netto,
destinato, prima o poi, ad incontrare il colore. La
pecora nera è avvolta nel suo mondo, fatto di giochi scoordinati e fantasiosi, di compagni di viaggio diversi; abita il suo prato in bilico tra la ricerca
di uno spazio nella normalità e la voglia coraggiosa di non lasciarsi cambiare, di sperimentare la
sua diversità. C’è un mondo emotivo ricco e interessante nei suoi giochi solitari. Immagini, tracce,
momenti ironici, che si rivelano gradualmente su
un prato verde, accompagnati da due attori bizzarri che raccontano, nel modo stesso che hanno
di esistere, la loro fiera diversità.
Il progetto La pecora nera ha avuto inizio all’interno di un laboratorio teatrale con un gruppo di
bambini dai 3 agli 8 anni, traendone linfa creativa
e spunti per un linguaggio teatrale che parla direttamente ai più piccoli.
con Daniel Gol/Michele Puleio
e Alessandro Nosotti
scritto e diretto da Daniel Gol, Laura Marchegiani
e Alessandro Nosotti
dai 3 anni
teatro d’attore
Premio come miglior regia e per il miglior soggetto
Festival Internazionale ‘VALISE’ 2013 Lomza POLONIA
Menzione speciale al Festival Giocateatro 2012
Vincitore del premio Gianduja di pezza al Festival
Immagini dell’interno 2012 Pinerolo - Miglior
Spettacolo
19/20 APRILE 2016 ORE 10
scuola dell’infanzia
GIALLO MARE MINIMAL TEATRO
Buongiorno Buonanotte
con Vania Pucci
testo e progetto drammaturgico Vania Pucci
disegni, scenografie e luci Lucio Diana
immagini su lavagna luminosa ed ombre
Ornella Stabile
regia Vania Pucci e Lucio Diana
dai 3 a 8 anni
teatro d’attore e immagini
Mentre è semplice capire quali sono le attività
quotidiane durante il giorno, la notte rimane un
mistero, un tempo sospeso … Sappiamo solo che
andiamo a letto, mettiamo la testa sul cuscino,
chiudiamo gli occhi e poi?
La bambola/bambina si prepara ad andare a letto,
ma non vuole chiudere gli occhi e tutte le scuse
sono buone per continuare la giornata: leggere
una storia, la voglia di giocare, la sete, la fame, la
paura … Niente la convince a dormire, a staccarsi
dal suo mondo, dai giocattoli, dalla vita piena di
giochi, di incontri, di storie che la sua immaginazione crea, immagini fantastiche che popolano la
stanza. Il rapporto tra l’attrice adulta e la bambola bambina è un continuo tra complicità, divertimento, gioco, ma anche contrasto nel complesso
gioco di ruolo mamma-figlia.
Dedicato ai piccoli, uno spettacolo di forte impatto visivo con le immagini realizzate sia con la lavagna luminosa che con la computer grafica, che si
formano sotto gli occhi degli spettatori. Come un
grande libro illustrato, le immagini contengono il
corpo dell’attrice e interagiscono con lei fra continue sorprese in un ritmo sempre più serrato fino
al sopraggiungere del sonno.
17/ 18 NOVEMBRE 2015 ORE 10
scuola primaria
SPETTACOLO EVENTO
LA PICCIONAIA Centro di produzione teatrale
BABILONIA TEATRI
Ho un lupo nella pancia
testo e regia di Valeria Raimondi e Enrico Castellani
parole di Enrico Castellani
con Carlo Presotto, Matteo Balbo e Pierangelo
Bordignon
scene, costumi e registrazioni audio di Babilonia
Teatri
dai 5 anni in poi
teatro d’attore
Cibarsi non è solo un bisogno primario. Per noi
umani è uno dei luoghi più importanti della relazione con chi ci sta intorno, luogo in cui prendono
forma le nostre paure ed i nostri desideri.
Protagonista è Bianco, un bambino che non mangia mai… beve soltanto. La storia si fa archetipo
del bisogno di ogni bambino di trovare nel cibo
non solo la possibilità di nutrirsi, ma un’occasione
per ricevere cura e attenzione: amore. Attraverso
il tema dell’alimentazione vengono così narrati alcuni passaggi tipici dell’età dello sviluppo e sottolineata l’importanza relazionale del cibo con particolare riferimento al rapporto adulto/bambino. La
richiesta di cibo – così come il suo rifiuto – è una
delle modalità con la quale i bambini, ma non solo,
cercano di comunicare i propri bisogni, ansie e
paure. Nella frenesia della quotidianità, a cui spesso si aggiungono le difficoltà e le paure dell’età
adulta, il muro dell’incomunicabilità appare però
invalicabile. Ecco allora che il “lupo” si fa sentire
più forte, sembra quasi riuscirci a sbranare…
Lo spettacolo si inserisce all’interno del più ampio
progetto “Favole da Mangiare”, promosso da
“Prodigi Educational” in collaborazione con La
Piccionaia. Si pone al centro il punto di vista e la
voce dei bambini – con particolare attenzione
alla fascia della scuola primaria – per indagare
se e come parlano di cibo, e quali gusti/rifiuto in
particolare manifestino.
11 DICEMBRE 2015 ORE 10
scuola primaria
ACCADEMIA PERDUTA
Un topo... due topi... tre topi
un treno per Hamelin
“Un topo… due topi… tre topi, son troppi, son tanti… Arrivano a branchi.
Si son dati convegno nel regno di Hamelin…”
La tranquilla città di Hamelin è governata da gente
avida e corrotta, pronta a sacrificare la città per
arricchirsi. I topi son dappertutto: nei letti e sui
soffitti, nei cassetti e sui piatti; il cuoco li trova in
cima alla torta, le lavandaie in mezzo al bucato.
La città cade in rovina… la peste dilaga…. La figlia
del Re, ignara di tutto, supplica il padre di trovare
una soluzione. Solo il suono del flauto fatato può
riportare la speranza su Hamelin. Ma il magico
Pifferaio, per catturare l’enorme Capo dei topi, ha
bisogno dell’aiuto dei bambini. Sette di loro, come
le sette note del suo flauto, potranno finalmente
liberare la città per sempre…
Non solo una fiaba, dunque, ma un gioco di rime,
di musica e di teatro che coinvolge gli spettatori
come avveniva un tempo su tutte le piazze dove
la realtà si mescolava alla fantasia. Uno spettacolo
magico e divertente che conduce il pubblico dei
bambini ad una riflessione profonda sull’importanza dell’onestà di chi governa un paese. Gli attori, accompagnati in scena da musiche eseguite
dal vivo, danno vita ad innumerevoli personaggi in
una scenografia che, come una scatola magica, si
trasforma, dando vita a suggestive ambientazioni
e continue sorprese.
di Claudio Casadio, Giampiero Pizzol e Marina Allegri
con Maurizio Casali, Mariolina Coppola e James
Foschi
regia di Claudio Casadio
da 4 a 10 anni
teatro d’attore, musica e canto dal vivo
18/19 GENNAIO 2016 ORE 10
scuola primaria
FONDAZIONE AIDA
IL TEATRO FUORI ROTTA
Un treno carico di filastrocche
Cos’hanno da dire ancora, dopo 50 anni dalla prima pubblicazione, le filastrocche di Gianni Rodari?
Forse semplicemente il fatto che ai bambini piacciono. Ai bambini di oggi, intendo, non quelli degli
anni 60 che nemmeno sospettavano che sarebbero esistiti computer e cellulari! Perché sono semplici ma non banali. Perché lo stile di Rodari è immediato, concreto, divertente. Perché Rodari era
avanti e tuttora, 30 anni dopo la sua morte, i suoi
scritti risultano di una modernità sconcertante.
Quanti personaggi ha inventato Rodari, nei quali
i ragazzini sempre si ritroveranno, quanti luoghi e
situazioni fantastiche solleticheranno in eterno la
loro curiosità? Ci sarà sempre qualcuno che vorrà
mettere il naso in qualche posto che “se non esiste… esisterà (che differenza fa?)”, che sia il pianeta
degli alberi di Natale o il paese dei bugiardi poco
importa, l’essenziale è avere ancora la voglia di
viaggiare per vedere con i propri occhi cose inesistenti e di… navigare con la fantasia!
Alcune filastrocche sono state musicate e verranno cantate dal vivo, alcune anche suonate dal vivo
con chitarra e strumenti a percussione.
Lo spettacolo è fatto di parole semplici ma precise,
di avventure fantasticamente reali, di musica e di
colori, di tristezza e, soprattutto, di speranza, per
ricordare sempre che “dopo la pioggia viene il sereno, brilla nel cielo l’arcobaleno”.
Testo ispirato alle filastrocche di Gianni Rodari
con Gioele Peccenini/Federico Vivaldi, Lucia
Bizzotto/Maria Vittoria Barrella e Sara Tamburello
drammaturgia, canzoni e regia di Massimo Lazzeri
in coproduzione con Provincia autonoma di Trento
da 5 a 10 anni
teatro d’attore
23/24 FEBBRAIO 2016 ORE 10
scuola primaria
CARLO PRESOTTO
LA PICCIONAIA Centro di produzione teatrale
AAA cercasi custode
per piccolo pianeta
di Carlo Presotto
con Carlo Presotto e Matteo Balbo
audio/luci Pierangelo Bordignon
con il sostegno di Ferlat Accai e AZ Steel
da 6 a 10 anni
teatro d’attore
Due esperti scientifici in cerca di lavoro trovano
l’inserzione su di un quotidiano: AAA Cercasi custode per piccolo pianeta. Decidono allora di raccogliere informazioni per capire se sia il caso di
accettare l’incarico e rimangono colpiti dalle api e
dal loro ruolo determinante per la riproduzione di
molte specie vegetali attraverso l’impollinazione.
Ma scoprono anche che questa forma di vita è a
rischio di estinzione, a causa delle attività di un’altra specie, quella dell’uomo.
L’uomo è l’unica specie vivente del piccolo pianeta in grado di modificare completamente l’ambiente in cui vive, ma anche di trasformare un
mare in un deserto. Proiettato nel domani, l’uomo
va alla ricerca di sempre nuove tecnologie, ma
cosa accadrebbe se imparasse ad usare a fondo
quella meravigliosa risorsa che è il cervello?
E cosa accadrebbe se le tecnologie avessero un
cuore? I nostri esperti scientifici scoprono che di
custodi, il piccolo pianeta, ne ha già moltissimi.
Sono tutte quelle persone che, con il cervello
ed il cuore, si chiedono ogni giorno come i loro
gesti possono contribuire alla tutela del delicato
sistema di relazioni tra gli esseri che vivono sulla
terra. Tenere aperto il rubinetto, prendere l’auto
o andare a piedi, scegliere un cibo piuttosto di un
altro, sono i primi passi per custodire e coltivare il
pianeta che abbiamo in custodia.
2 MARZO 2016 ORE 10
scuola primaria
ULLALLÀ TEATROANIMAZIONE
Rosaspina...storia di un bacio
C’era una volta un re e una regina che desideravano tanto avere un figlio. Dopo lungo penare
nacque una bellissima bambina. Per festeggiare
il lieto evento fecero una grande festa.....ma una
delle fate del regno non fu invitata. Perché? Così
per vendetta lanciò la sua maledizione: “la bambina a 15 anni si pungerà un dito e morirà”. Ma le fate
buone attraverso il loro intervento magico fanno
in modo che non vi sia morte ma un sonno lungo
100 anni. Solo il bacio di un principe innamorato
potrà poi risvegliarla. Parole in movimento per
raccontare la storia di un bacio.
Una fiaba autentica che possiede in sé i segreti
della vita e dell’animo umano che sia esso fanciullo o adulto: l’amore, il coraggio, il desiderio, la
curiosità. Una fiaba dunque fatta rivivere attraverso la danza, la parola narrata in rima ed il video.
Linguaggi mescolati tra loro come fossero la trama di un tappeto dove la globale visione ne dona
un quadro di colori ed emozioni. C’é un filo rosso
che percorre tutta la storia: un bacio, uno di quei
baci tanto d’amore. Bacio dunque come simbolo
e metafora dell’amore: un bacio per far passare il
dolore, un bacio per dimostrare amore, un bacio
per salutarsi e ritrovarsi, un bacio.
regia collettiva
progetto drammaturgico di Pippo Gentile
di e con Marco D’Agostin, Francesca Foscarini, Pippo
Gentile, Angela Graziani
movimenti di Marco D’Agostin, Francesca Foscarini
video di Matteo Maffesanti
da 6 anni
teatro d’attore, video e danza
18 MARZO 2016 ORE 10
scuola primaria
TEATRO DELLE BRICIOLE
Brutta Bestia
di Gyula Molnàr e Francesca Bettini
con Piergiorgio Gallicani, Paolo Colombo e Agnese
Scotti
da 5 a 10 anni
teatro d’attore
Durante i primi giorni di prigionia nella bottiglia
dissi tra me: chiunque mi libererà lo renderò ricco
fino alla fine dei suoi giorni. Ma un secolo passò
senza che nessuno fosse venuto a liberarmi e allora
affrontai il secondo secolo dicendo: chiunque mi
libererà realizzerò tre dei suoi desideri.
Ma nessuno venne a liberarmi. Allora andai su tutte
le furie e dissi a me stesso: d’ora in poi chiunque mi
libererà lo ammazzerò.
Il Pescatore e il Genio da ‘Le Mille e una notte’
Tutti facciamo esperienza di come il tempo si dilata e si restringe a seconda degli eventi che ci coinvolgono e degli stati d’animo che ci invadono. Ci
sono emozioni così forti che fanno imbiancare i
capelli in un batter d’occhio, altre più noiose fanno
crescere la barba, altre che ci fanno sentire piccoli
come formiche, altre ancora che ci fan crescere
come giganti. La rabbia è fuoco e acqua. È vulcano e tempesta. È un’emozione rapida e impetuosa
che può fare gravi danni e poi per ripararli ci può
volere tanto, tanto tempo.
“Brutta Bestia” racconta la storia di due rabbiosi
che, trasformati dalla loro passione, non si riconoscono più, ma si danno un gran daffare per ritrovarsi e tornare a essere quelli di prima.
‘La crisi di valori e di ruoli in cui siamo immersi ha
messo in discussione il principio di autorità degli
adulti che non riescono a rassicurare e a contenere il bambino lasciandolo solo di fronte alle proprie pulsioni e all’ansia che ne deriva.’?
Personaggi in scena saranno il bambino, la formica, la macchina del tempo, la mano cattiva, la
mamma, il cane, l’albero, la foglia, il narratore!
26 NOVEMBRE 2015 ORE 10
scuola secondaria di primo grado
COLTELLERIA EINSTEIN
Matematica e mirtilli
di, con e regia di Giorgio Boccassi
e Donata Boggio Sola
scenografia Props and Decors
“…nessuno scienziato pensa in equazioni…”
(Albert Einstein)
Matematica e mirtilli, quale arcano motivo lega
due elementi così lontani?
Uno studente alle prese con la storia romana
(Orazi e Curiazi) subisce interferenze matematiche che confondono l’andamento della storia, ma
l’insegnante di matematica arriva in aiuto, come
un cupido pronto a far scoccare l’amore per la
conoscenza. Lo spettacolo si configura come un
“Maths show”, una divertente, ma puntuale lezione di scienze: i due attori, Giorgio Boccassi e Donata Boggio Sola, sono di volta in volta professori,
conferenzieri, studenti, scienziati, ma anche esecutori di coreografie “numeriche” e personaggi
storici alle prese con i calcoli. Cercando di afferrare l’anima di una materia giudicata pregiudizionalmente arida, le argomentazioni di matematica
vengono affrontate e sperimentate in modo bizzarro, divertente e scientifico. La singolarità dello
spettacolo è nella scelta di temi matematici poco
frequentati, svincolati dai normali percorsi didattici, che contengono elementi di grande curiosità:
i simboli numerici, la nascita dei numeri, lo zero,
i paradossi, l’infinito, il collegamento fra vita quotidiana e calcoli, ospite d’onore il teorema di Pitagora.
Alla base di tutto c’è l’amore per la ricerca e la
curiosità, l’amore per una didattica che faccia divampare la sete di sapere. È una ricerca faticosa,
inconsapevolmente tesa all’armonia attraverso un
instancabile attaccamento alla voglia di scoprire.
“…l’universo, questo grandissimo libro della Natura che ci sta aperto dinnanzi, non si può capire se
prima non si impara la lingua nella quale è scritto. Il
libro della Natura è scritto in lingua matematica, e
i suoi caratteri sono triangoli, cerchi ed altre figure
geometriche…” Galileo Galilei
da 11 anni
teatro d’attore
21-22 GENNAIO 2016 ORE 10
scuola secondaria di primo grado
TEATRO GIOCO VITA
Il Cavaliere inesistente
Ne Il cavaliere inesistente l’epoca di Carlo Magno e dei Paladini, e la giostra di avventure, inseguimenti e battaglie, sono un pretesto per parlarci di noi e del nostro difficile rapporto con la
realtà. Calvino affronta, con grande profondità e
ricchezza di sfumature, e allo stesso tempo con
leggerezza e ironia, il tema dell’identità nell’uomo
contemporaneo. Un’identità che appare scissa, o
addirittura in alcuni casi inesistente, e propone diversi modi di “essere”, di “stare” al mondo come
individui. Questi temi sono subito evidenti nella
figura di Agilulfo, il cavaliere che, sotto le placche
della propria armatura, semplicemente non esiste,
nonostante sia convinto del contrario, e nel personaggio di Gurdulù che, pur essendo di carne,
ignora del tutto la propria esistenza e si tramuta
negli oggetti, negli animali e negli uomini che incontra. Tra questi due estremi stanno tutti quelli
che lottano continuamente in bilico tra una condizione d’esistenza e d’inesistenza. E così, ognuno
con le proprie vicende, Rambaldo, Torrismondo
e Bradamante. Nel linguaggio scenico di Teatro
Gioco Vita la presenza immateriale e incorporea
dell’ombra si fonde con la presenza materiale e
corporea dell’attore. Queste due qualità di presenza scenica, nelle loro tante possibilità combinatorie, si prestano a tradurre i diversi piani dell’
“essere” di questo classico della letteratura del
Novecento.
di Italo Calvino
con Valeria Barreca, Tiziano Ferrari, voce registrata di
Mariangela Granelli
drammaturgia di Cristina Grazioli, Fabrizio Montecchi
regia e scene di Fabrizio Montecchi
disegni e sagome Nicoletta Garioni
coproduzione Teatro Gioco Vita, Festival “L’altra
scena”, EPCC - Théâtre de Bourg-en-Bresse,
scène conventionnée in collaborazione con Emilia
Romagna Teatro Fondazione per tutti
da 11 a 13 anni
teatro di figura e d’attore
PROGETTO FORMAZIONE PER
INSEGNANTI, EDUCATORI E FORMATORI
Per il secondo anno consecutivo, verrà proposto un
percorso di formazione riconosciuto e accreditato
MIUR dedicato ai docenti di ogni ordine e grado.
Il programma completo verrà presentato all’evento
Educational del 17 settembre 2015 (ore 17) in Villa dei
Leoni e sarà disponibile on line su
www.villadeileonimira.it . Iscrizione €35,00
Ai partecipanti sarà inoltre offerta una riduzione
sull’acquisto di abbonamenti e carnet della rassegna
serale di prosa
INFORMAZIONI GENERALI
Per informazioni contattare l’Ufficio Villa dei Leoni,
dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 telefono
041 4266545 fax 041 5609910
www.villadeileonimira.it [email protected]
EDUCATIONAL PER INSEGNANTI
Giovedì 17 settembre alle ore 17.00 verrà presentata
tutta l’attività didattica dedicata alle scuole in
un evento gratuito che avrà valore formativo
(accreditamento MIUR) per insegnanti di scuole
dell’infanzia, primaria e secondaria (gradita la
prenotazione). IN ANTEPRIMA, dopo l’incontro, le
scuole del Comune di Mira potranno effettuare la
prenotazione delle attività scelte.
PRENOTAZIONI TELEFONICHE OBBLIGATORIE
Le prenotazioni degli spettacoli, dei laboratori e delle
visite in Villa apriranno martedì 22 settembre per le
scuole del Comune di Mira e martedì 29 settembre
per gli altri comuni.
La prenotazione va effettuata telefonando all’Ufficio
Villa dei Leoni e deve essere seguita da un fax di
conferma entro due giorni lavorativi, compilando
il modulo di prenotazione riportata in fac-simile di
seguito. In caso di esaurimento dei posti per l’attività
prescelta, sarà possibile scegliere l’inserimento in lista
d’attesa.
DISDETTE
Eventuali rinunce dovranno pervenire all’Ufficio Villa
dei Leoni via e-mail o fax il più tempestivamente
possibile e comunque entro e non oltre 15 giorni
dallo spettacolo. La disdetta delle attività in Villa non
comporta penale. la disdetta della presenza a uno
spettacolo da parte di una o più classi prenotate oltre
questo termine comporterà il pagamento del 50% dei
biglietti annullati per ogni singola classe
TARIFFE
Ciascun spettacolo teatrale e evento perfomativo
Pinocchio: biglietto unico € 4,50
Laboratorio didattico di approfondimento su
Pinocchio, € 95,00 a gruppo classe, max 30 alunni
Ingresso gratuito: insegnanti e disabili certificati.
PAGAMENTO
Tramite mandato di pagamento con bonifico bancario
firmato dal dirigente scolastico, con l’impegno
di versare l’importo entro e non oltre il mattino
seguente l’attività.
Per spettacoli teatrali: Banca del Veneziano, intestato
a LA PICCIONAIA S.C.S. IBAN: IT 88 V 08407 36180
044000063951 causale Mira Teatro Scuola + data
Per laboratorio: BANCA POPOLARE DI MILANO,
intestato a SOCIETÀ COOPERATIVA CULTURE:
IBAN IT 54X 05584 02000 0000 00010377 causale:
laboratorio Pinocchio
TRASPORTO SOLO PER LE ATTIVITÀ CHE
COMPRENDONO LO SPETTACOLO TEATRALE
Per le scuole del Comune di Mira che ne facciano
richiesta, fino a esaurimento disponibilità di posti, è
previsto il servizio di trasporto a tariffa agevolata, con
un contributo ad alunno di 2,00 euro iva inclusa per
ogni bambino prenotato.
Le scuole che intendono usufruirne devono
specificarlo al momento della prenotazione telefonica
e riportarlo nel fax di conferma. Si informa che il
servizio di trasporto convenzionato non è omologato
per trasporti di bambini in carrozzina. Si precisa
inoltre che, anche in caso di assenti, il pagamento
del trasporto andrà effettuato per l’intero numero
di studenti comunicato in fase di prenotazione
tramite modulo. La fattura del trasporto verrà
inoltrata dalla ditta preposta alla Segreteria di ogni
Istituto Scolastico secondo le richieste da modulo di
prenotazione per tutti i servizi prestati mensilmente.
Per le scuole non appartenenti al Comune di Mira
il trasporto sarà interamente a carico della scuola o
degli alunni.
ACCESSO E PUNTUALITÀ
I bambini dovranno arrivare in Villa dei Leoni entro un
quarto d’ora dall’inizio dell’attività ed essere ordinati
per singole classi, che saranno fatte entrare una alla
volta e accompagnate ai posti assegnati (nel caso di
spettacolo).
Al fine di consentire un regolare svolgimento del
programma, si raccomanda la puntualità (si prega
di avvisare telefonicamente l’Ufficio Villa in caso di
ritardo). Ad ogni modo non saranno ammessi oltre 10
minuti di ritardo.
VILLA DEI LEONI DI MIRA - MODULO DI PRENOTAZIONE PER SINGOLA USCITA
Si prega di inviare la seguente scheda per confermare la prenotazione telefonica:
- via fax (Fax Ufficio Villa 041 5609910) oppure
- via e-mail una scansione della stessa ([email protected] ).
Da compilare in tutte le sue parti e inviare solo dopo la prenotazione telefonica.
I moduli inviati senza previo contatto telefonico non saranno presi in considerazione.
Data della prenotazione telefonica……………………… Data dell’invio fax di conferma………………………....
Il/la sottoscritto/a REFERENTE PER LA PRENOTAZIONE ………………………………………………………………..
della scuola…………………………………………………………………………………………………………………………................
scuola d’infanzia
scuola primaria
scuola secondaria di primo grado
Via………………………………………………………………… N°…………… Cap…………… Comune…………………………..............
Tel………………………………………………………………… Fax………………………………………………………………………...............
E-Mail…………………………………………………………………………………………………………………………………………….................
DESIDERA PRENOTARE (possibile una sola prenotazione alla volta)
spettacolo ………………………………………………………………………………………………………………………………………
laboratorio didattico ………………………………………………………………………………………………......................
mostra pinocchio………………………………………………….………………………………………………...........................
del giorno………………………………………………….……………………………………………alle ore..............................
classe.…sez.…… N° TOT STUDENTI ……… di cui N° PORTATORI HANDICAP*………N° DOCENTI ………
classe.…sez.…… N° TOT STUDENTI ……… di cui N° PORTATORI HANDICAP*………N° DOCENTI ………
classe.…sez.…… N° TOT STUDENTI ……… di cui N° PORTATORI HANDICAP*………N° DOCENTI ………
TOTALE STUDENTI………
TOT DOCENTI ………
PER UN TOTALE DI EURO: …………………
*SPECIFICARE LA TIPOLOGIA DI DISABILITA’ FISICA E /O COGNITIVA:
……..…………………………………………………………………………………………………………………………………..
MODALITÀ DI PAGAMENTO:
contanti
bonifico bancario (allegare mandato bancario)
Si richiede inoltre di usufruire del servizio di trasporto a tariffa agevolata
solo per spettacoli (riservato alle scuole del Comune di Mira):
SI
NO (TOT. € ………………)
Per la Scuola, Timbro e Firma
__________________________
FACOLTATIVO: Riferimenti personali dell’insegnante referente(1)
(per essere contattati personalmente)
Nome……………………………………………………………… Cognome……………………………………………………………
Via………………………………………………………………… Cap………………… Comune……………………………………
Tel……………………………………………………………… Cell……………………………………………………………………….
E-Mail……………………………………………………………………………………………………………………………………………
(1)
I dati forniti saranno trattati secondo quanto previsto dal D.Lgs n.196/2003
COMUNE DI MIRA
Assessorato alla Cultura
15 novembre 2015
CARLO PRESOTTO
Il gigante soffiasogni
31 gennaio 2016
TEATRO TELAIO
Le quattro stagioni
27 febbraio 2016
TEATRO DEL RIMBALZO
Bianca cor re
domenica 20 marzo 2016
IL BAULE VOLANTE
La bella e la bestia
Evento di natale fuori abbonamento
domenica 20 dicembre 2015
I FRATELLI CAPRONI
L' omino del pane
e l' omino della mela
TEATRO VILLA DEI LEONI
Riviera Silvio Trentin 3, Mira (VE)
t. 041 4266545
[email protected]
www.villadeileonimira.it
facebook: villa dei leoni mira
Tutti gli spettacoli iniziano alle 16
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