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N.RF053 Anno 2014 OGGETTO I soggetti
Anno 2014 N.RF053 www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 12 DICHIARAZIONE IVA E CONTABILITA’ SEPARATE ART. 36 DPR 633/72 RIFERIMENTI ART. 36 DPR 633/72 - ISTRUZIONI MODELLO IVA 2014 CIRCOLARE DEL 18/02/2014 Sintesi: la contabilità separata può configurarsi per il contribuente quale obbligo o quale mera facoltà, finalizzata, in generale, ad evitare l’effetto delle operazioni esenti nell’ambito dell’intera attività. In entrambi i casi le liquidazioni Iva avvengono in modo autonomo, dovendosi successivamente sommare algebricamente i risultati delle diverse liquidazioni. Nel proseguo si analizzano adempimenti e modalità di tenuta dei registri Iva al ricorrere della separazione delle attività, unitamente alle modalità di compilazione della Dichiarazione Iva. I soggetti che esercitano due o più attività: possono (e talvolta “devono”) separare le contabilità relative all’attività esercitate. Nota: la separazione può riguardare tutte le attività svolte oppure solo alcune di esse. Ad esempio, una società che conduce tre attività, potrà separare, alternativamente: - tutte e tre le attività - una sola attività rispetto alle altre due. ATTIVITA’ SEPARABILI Possono essere separate le attività (RM 87/2010): in generale: se individuate da un codice ATECO distinto deroga – attività immobiliare: pur in presenza di un unico codice ATECO, è possibile separare le attività di: locazione immobiliare: tra l’attività di locazione esenti e quella imponibile Iva cessione immobiliare: tra l’attività di cessione esente e quella imponibile Iva Una impresa di costruzione (per la cessione) e di gestione immobiliare sia di unità strumentali che abitative potrà separare: Esempio1 A) tutte le attività B) solo alcune delle attività A) ATTIVITÀ REGIME IVA 1) locazione di terreni agricoli pro rata e/o unità abitative 2) locazione di unità strumentali no pro rata 3) cessione di unità abitative pro rata 4) cessione di unità strumentali no pro rata B.1) ATTIVITÀ (sconsigliato) REGIME IVA 1) locazione e cessione unità abitative pro rata 2) locazione e cessione unità strum. no pro rata B.2) ATTIVITÀ (consigliato) REGIME IVA 1) locazione unità abitative pro rata 2) cessione unità abitative pro-rata o meno 3) locazione e cessioni unità strum. no pro rata CIRCOLARI INFORMATIVE – CONSULENZA TELEFONICA – EDITORIA - CONVEGNI Redazione Fiscale Srl - C.so Garibaldi n. 5 – 35122 Padova (PD) - P. IVA e C.F.: 02001870225 Tel. 0464/480556 - Fax 0464/400613 - [email protected] - www.redazionefiscale.it RIPRODUZIONE VIETATA – www.redazionefiscale.it OGGETTO Nuova REDAZIONE FISCALE - Riproduzione Vietata – Diritti Riservati - www.redazionefiscale.it La Nuova Redazione Fiscale ODCEC VASTO Redazione Fiscale Info Fisco 053/2014 Pag. 2 / 12 SEPARAZIONE OBBLIGATORIA La separazione è obbligatoria nei seguenti casi: IMPRESE e PROFESSIONISTI COMMERCIO AL DETTAGLIO CON VENTILAZIONE ATTIVITA' AGRICOLA in REGIME SPECIALE sempre obbligatoria non vi è obbligo di separare eventuali attività "accessorie" e/o non rientranti nell'attività propria dell'impresa (es.: locazioni immobiliari) non sussiste se si opta per l'applicazione dell'Iva nei modi ordinari per l'attività agricola; scatta l'obbligo anche i produttori agricoli che cedono energia da impianti fotovoltaici (CM 32/2009) ATTIVITA' di INTRATTENIMENTO (art. 74 c. non sussiste se si opta per l'applicazione dell'Iva nei modi ordinari 6 e 74-quater c. 5 Dpr 633/72) non sussiste se si opta (ove possibile) per l'applicazione dell'Iva nei modi ordinari SEPARAZIONE FACOLTATIVA La separazione è meramente facoltativa: in tutti gli altri casi (es: più attività di impresa o più attività professionali; ecc) anche se effettuata per poter accedere a dei regimi speciali (es: Iva per cassa in presenza di cessione di prodotti del tabacco). EFFETTI DELLA SEPARAZIONE L'applicazione separata dell'Iva (obbligatoria o per opzione) comporta: REGISTRI IVA FATTURE la tenuta dei registri Iva distinti da quelli delle altre attività (vendite, acquisti e corrispettivi) adozione di una distinta serie numerica DETRAZIONE applicazione delle norme Iva proprie delle singole attività (es.: pro-rata, ecc.) LIQUIDAZIONI l'effettuazione della liquidazione Iva in modo distinto VERSAMENTI i versamenti (periodici e saldo Iva) vanno effettuati in modo cumulativo, compensando attività a credito e a debito (somma algebrica). DICHIARAZIONE IVA rimane unitaria (con la compilazione di tanti “moduli” quante sono le contabilità separate) In generale è opportuno (anche se non obbligatorio) separare a nche registri tenuti ai fini dei redditi: - registro beni ammortizzabili - libro inventari e libro giornale (per le contabilità ordinarie). VOLUME D'AFFARI: in relazione al volume d’affari (sul quale si determina il regime Iva) occorre distinguere il caso in cui la separazione dell’attività sia: obbligatoria: i volumi d’affari rimangono autonomi facoltativa: è unitario, pari alla somma dei volumi di tutte le attività. LIQUIDAZIONI IVA – PERIODICITA’: la periodicità delle liquidazioni Iva, se la separazione: A) è obbligatoria: può essere distinta tra le diverse attività (i volumi d’affari rimangono autonomi) CIRCOLARI INFORMATIVE – CONSULENZA TELEFONICA – EDITORIA - CONVEGNI Redazione Fiscale Srl - C.so Garibaldi n. 5 – 35122 Padova (PD) - P. IVA e C.F.: 02001870225 Tel. 0464/480556 - Fax 0464/400613 - [email protected] - www.redazionefiscale.it RIPRODUZIONE VIETATA – www.redazionefiscale.it SOGGETTI FORFETARI (es: agriturismo) Redazione Fiscale Esempio2 Info Fisco 053/2014 Pag. 3 / 12 Imprenditore con volume d’affari di €. 1.000.000 nell’attività di commercio che svolge anche un’attività professionale con volume d’affari di € 300.000. In relazione a tali attività: - il commercio: avrà una periodicità obbligatoriamente mensile - attività professionale: si potrà optare per la periodicità trimestrale N.B.: per potere fruire della compensazione dell’Iva (credito trimestrale + debito mensile o viceversa): - è possibile anticipare le annotazioni “trimestrali” facendole coincidere con la liquidazione mensile dell’ultimo mese di ciascun trimestre (DPR 100/1998 art.1 c.2-bis) - va effettuato un versamento unitario dell’iva eventualmente dovuta (se tutte le attività appartengono allo stesso regime “trimestrale” o “mensile”); altrimenti il versamento coinciderà con l’annotazione effettuata per ogni singola attività. B) è facoltativa: è coincidente per tutte le attività (il volume d’affari è infatti unitario). ACCONTO d'IMPOSTA: va calcolato sommando i dati relativi ad ogni attività (CM 52/1991). DETRAZIONE IVA SU ACQUISTI PROMISCUI A) FACOLTATIVA O OBBLIGATORIA: in presenza di una o più attività: con detrazione limitata per operazioni esenti (pro-rata) con detrazione forfetaria (intrattenimento; regime speciale agricolo; agriturismo) l'Iva su beni e/o servizi ad uso promiscuo è detraibile nei limiti della quota imputabile a ciascuna delle attività separate B) FACOLTATIVA: la detrazione: è esclusa per gli acquisti di beni non ammortizzabili utilizzati promiscuamente. Beni non ammortizzabili: in generale risultano promiscui i soli materiali di consumo. N.B.: si deve ritenere che detti “beni non ammortizzabili” differiscono da quelli su cui va applicata la rettifica della detrazione (che include i beni ammortizzabili ad aliquota > 25%). IN OGNI CASO SEPARAZIONE ATTIVITA' BENI E SERVIZI PROMISCUI AD ATTIVITA' CON PRO-RATA IVA CON DETRAZ. FORFETTARIA DETRAIBILE LA QUOTA IMPUTABILE A CIASCUNA ATTIVITÀ + FACOLTATIVA BENI NON AMMORTIZZABILI IVA NON DETRAIBILE QUOTA IMPUTABILE A CIASCUNA ATTIVITA' Occorre procedere ad una ripartizione del costo (e della relativa IVA) fra le diverse attività. MECCANISMO CONTABILE Premesso che si sconsiglia di annotare le fatture direttamente pro quota nelle diverse contabilità (evitando duplicazioni nei registri degli acquisti), si consiglia di operare come segue: CIRCOLARI INFORMATIVE – CONSULENZA TELEFONICA – EDITORIA - CONVEGNI Redazione Fiscale Srl - C.so Garibaldi n. 5 – 35122 Padova (PD) - P. IVA e C.F.: 02001870225 Tel. 0464/480556 - Fax 0464/400613 - [email protected] - www.redazionefiscale.it RIPRODUZIONE VIETATA – www.redazionefiscale.it In caso di separazione delle attività: Redazione Fiscale Info Fisco 053/2014 Pag. 4 / 12 a) servizi promiscui (RM 72/1997): vanno inizialmente annotati in una delle contabilità successivamente, la quota di Iva imputabile alle altre attività va aggiustata sulla base di apposite “note di debito-credito interne” da annotare sui soli registri degli acquisti (e dunque senza alcuna rilevanza sul volume d’affari) b) beni promiscui: pur in assenza di chiarimenti in merito si ritiene poter adottare il medesimo criterio di servizi promiscui. Nota: in precedenza l’Agenzia aveva ammesso l’emissione di una “fattura interna” con addebito dell’IVA (CM 22/05/1981, n. 18/331568) come si fosse in presenza di “passaggio interno” tra le attività. PARAMETRI DI IMPUTAZIONE Vanno applicati “criteri obiettivi”, individuabili (RM 29/12/1990 n.450565; CM 328/97): Tipo di costo Criterio di ripartizione fra le diverse attività Illuminazione In base ai mq. dei locali occupati Riscaldamento Cubatura dei locali riscaldati Spese telefoniche Riferimento al numero fisso degli apparecchi Cancelleria e stampati di uso generale Riferimento ai consumi Spese di pubblicità Riferimento al volume d’affari (*) Spese di sponsorizzazione Riferimento al volume d’affari (*) Spese di rappresentanza Riferimento al volume d’affari (*) Spese per il centro elaborazione dati Riferimento al volume d’affari (*) (*) Volume d’affari: il criterio va adottato solo qualora il contribuente non sia in grado di determinare in concreto la misura con cui i beni o i servizi acquistati risultino utilizzati per l’esercizio dell’attività separata BAR CON SLOT-MACHINE Un bar ospita al proprio interno un’attività secondaria costituita dalla raccolta delle giocate (slot-machine). Considerando l’attività “organizzata”, l’esercente ha optato per la separazione dell’attività imponibile Iva (bar) da quella esente (gioco). Il gioco è ospitato in una sale di circa 20 mq su una superficie del bar di circa 200 mq. Esempio4 Il gestore individua i servizi promiscui nelle sole spese di riscaldamento e di energia per illuminare e far funzionare gli apparecchi da divertimento. Ogni bimestre procede quindi a emettere nota di debito interna per imputare la quota di Iva afferente all’attività del gioco. Tale “nota” viene annotata: una variazione in diminuzione di Iva per €. 37,8 nel registro acquisti del bar una variazione in aumento (indetraibile causa pro-rata a zero) di Iva per €. 37,8 nel registro acquisti dei giochi. Rende infine indetraibile l’Iva sugli acquisti dei detersivi (beni non ammortizzabili) per la pulizia del pavimento. CIRCOLARI INFORMATIVE – CONSULENZA TELEFONICA – EDITORIA - CONVEGNI Redazione Fiscale Srl - C.so Garibaldi n. 5 – 35122 Padova (PD) - P. IVA e C.F.: 02001870225 Tel. 0464/480556 - Fax 0464/400613 - [email protected] - www.redazionefiscale.it RIPRODUZIONE VIETATA – www.redazionefiscale.it In generale si renderà dovuta (RM n. 72/1997 e n. 411463/1987) - una imputazione provvisoria durante l’anno - un conguaglio finale in base ai dati definitivi, a consuntivo. Redazione Fiscale Info Fisco 053/2014 Pag. 5 / 12 NOTA INTERNA DI DEBITO/CREDITO N. 1 DEL 28/02/2013 Storno della quota di Iva annotata nell’attività del bar ed afferente all’attività di raccolta delle giocate Servizio Criterio Energia elettr. Riscaldamento 20 mq 20 mq % superf. del gioco 10% 10% Bolletta del bimestre €. 800 €. 1.000 Imponibile Iva Q.ta imputata €. 80 €. 100 Aliq.IVA 21% 21% 180 37,8 PASSAGGI DI BENI E SERVIZI TRA LE DIVERSE ATTIVITÀ PASSAGGI DEI BENI A) in generale: va emessa fattura: al valore normale (costo sostenuto per l’acquisto) nei termini e con modalità ordinarie (fattura immediata; DDT + fattura differita), anche se hanno ad oggetto operazioni esenti (RM n. 450565//1990) da registrate entro la fine del mese di emissione tanto sul registro delle fatture emesse dell’attività cedente, quanto sul registro degli acquisti dell’attività cessionaria B) passaggi da/verso attività di commercio al minuto con ventilazione: - vanno registrati nei ordinari registri Iva (o in apposito registro dei passaggi interni) distintamente per aliquota, al prezzo di acquisto dei beni, entro il giorno successivo al passaggio - l'Iva non è dovuta e non vi è l'obbligo di fatturazione - ai fini della liquidazione Iva con il metodo della ventilazione, i passaggi di beni all'attività al dettaglio vanno computati al lordo dell'Iva; i passaggi di beni da questa ad altra attività non vanno inseriti fra i corrispettivi (CM 22/05/1981, n. 18/331568) PASSAGGI DI SERVIZI Ai fini Iva: A) sono rilevanti (e vanno conseguentemente fatturati al valore normale nel momento in cui il passaggio viene reso) i soli passaggi: da una attività a detrazione “piena” a favore di una attività soggetta a detrazione forfetizzata (agricoltura, intrattenimenti, ecc.) o a detrazione ridotta (attività esenti) la fatturazione può essere eseguita mensilmente (RM 29/12/1990, n. 450565) B) non sono rilevanti (e non vi è obbligo di fattura) i passaggi di servizi: dall’attività a detrazione forfetizzata o ridotta all’attività a detrazione piena all’interno di attività a detrazione forfetizzata/ridotta o di attività a detrazione piena. CIRCOLARI INFORMATIVE – CONSULENZA TELEFONICA – EDITORIA - CONVEGNI Redazione Fiscale Srl - C.so Garibaldi n. 5 – 35122 Padova (PD) - P. IVA e C.F.: 02001870225 Tel. 0464/480556 - Fax 0464/400613 - [email protected] - www.redazionefiscale.it RIPRODUZIONE VIETATA – www.redazionefiscale.it Occorre distinguere tra passaggi interni di beni e di servizi. Redazione Fiscale Info Fisco 053/2014 Pag. 6 / 12 Nota: non del tutto chiara appare la distinzione tra “servizi promiscui” e “passaggio di servizi” tra attività diverse; si ritiene che la differenza vada individuata nella destinazione del servizio, che: se fin dall’origine destinato ad entrambe le attività: va gestito come nel paragrafo precedente se originariamente destinato ad una sola attività e successivamente destinato solo ad altra attività: va gestito come nel presente paragrafo. FORNITORE Alfa Srl Partita IVA: … CLIENTE Alfa Srl AUTOFATTURA PER PASSAGGIO INTERNO N. ….. DEL ……… Passaggio interno di beni tra attività separate; da attività di bar ad attività di intrattenimento Prezzo unitario Importo 2.000 (*) 200.000 1.000 (*) 100.000 TOTALE 300.000 Aliquota Imponibile Iva Aliquota Imponibile 21% 20.000 4.200 10% 10.000 TOTALE FATTURA Aliq.IVA Kg. 100 Kg. 100 20% 10% Iva 1.000 35.200 (*) Valore normale ESERCIZIO DELL'OPZIONE Alla opzione per la contabilità separata si applicano i seguenti criteri: a) momento dell’esercizio: l’opzione va esercitata nei seguenti termini a seconda che: tutte le attività siano già esercitate: all'inizio dell'anno in caso di neo-attività: all’avvio della nuova attività (anche nell’ipotesi di nuove attività acquisite tramite operazione straordinaria (CM 29/2011). b) durata: l'opzione ha effetto fino a revoca; tuttavia essa: è vincolante per almeno un triennio non può essere revocata in presenza di rettifica della detrazione su beni ammortizzabili (parte della dottrina ritiene ammesso procedere alla rettifica anticipata per tutte le quote OPZIONE PER SEPARAZIONE ATTIVITÀ: impresa con attività che comprende: CESSIONE CESSIONE LOCAZIONE LOCAZIONE abitativi strumentali abitativi strumentali abitativi - SI SI SI strumentali SI - SI SI abitativi SI SI strumentali SI SI SI SI CIRCOLARI INFORMATIVE – CONSULENZA TELEFONICA – EDITORIA - CONVEGNI Redazione Fiscale Srl - C.so Garibaldi n. 5 – 35122 Padova (PD) - P. IVA e C.F.: 02001870225 Tel. 0464/480556 - Fax 0464/400613 - [email protected] - www.redazionefiscale.it RIPRODUZIONE VIETATA – www.redazionefiscale.it Quantità Redazione Fiscale Info Fisco 053/2014 Pag. 7 / 12 ESEMPIO – OPERAZIONI ESENTI – LOCAZIONE IMMOBILIARE La Alfa Srl (periodicità Iva trimestrale) conduce nel 2013 due attività in contabilità separata per opzione: 1) locazione di immobili abitativi (esente Iva) 2) produzione di macchinari. La società ha portato in detrazione un credito Iva dell’anno precedente di €. 5.000. REGISTRI IVA DELL’IMPRESA: LOCAZIONE COMMERCIO Tri m. Vendite VE Acquisti Iva deb. VF Iva cred. Saldo di periodo Progress. Cred. 2012 VH Int. 1% Totale VERSAM. 1 10.000 - 3.000 - - - - - - 2 10.000 - 5.000 - - - - - - 3 10.000 - 1.000 - - - - - - 4 10.000 - 2.000 - - - - - - 40.000 - 11.000 - - - - - - 1 150.000 31.500 100.000 21.000 10.500 -5.000 5.500 55 5.555 2 200.000 42.000 210.000 44.100 -2.100 -2.100 - - - 3 180.000 37.800 165.000 34.650 3.150 1.050 11 1.061 1.061 4 120.000 25.200 90.000 18.900 6.300 6.300 650.000 136.500 565.000 118.650 17.850 66 6.616 6.616 5.555 UNICO FRONTESPIZIO ALFA SRL 0 2 … MODULO 2 – LOCAZIONE IMMOBILIARE (operazioni esclusive della locazione) Quadro VA Sez. 1 6 8 2 0 0 1 CIRCOLARI INFORMATIVE – CONSULENZA TELEFONICA – EDITORIA - CONVEGNI Redazione Fiscale Srl - C.so Garibaldi n. 5 – 35122 Padova (PD) - P. IVA e C.F.: 02001870225 Tel. 0464/480556 - Fax 0464/400613 - [email protected] - www.redazionefiscale.it RIPRODUZIONE VIETATA – www.redazionefiscale.it ATTIVITA’ Redazione Fiscale Info Fisco 053/2014 Pag. 8 / 12 Quadro VE RIPRODUZIONE VIETATA – www.redazionefiscale.it 40.000 40.000 Quadro VF 11.000 11.000 …. CIRCOLARI INFORMATIVE – CONSULENZA TELEFONICA – EDITORIA - CONVEGNI Redazione Fiscale Srl - C.so Garibaldi n. 5 – 35122 Padova (PD) - P. IVA e C.F.: 02001870225 Tel. 0464/480556 - Fax 0464/400613 - [email protected] - www.redazionefiscale.it Redazione Fiscale Info Fisco 053/2014 Pag. 9 / 12 X zero Quadro VL – Sez. 1 - X X X RIPRODUZIONE VIETATA – www.redazionefiscale.it - X MODULO 1 – PRODUZIONE MACCHINARI Quadro VA Sez. 1 2 5 9 9 9 9 Quadro VA Sez. 2 e 3 (ENTRAMBE LE ATTIVITÀ) Attività di locazione CIRCOLARI INFORMATIVE – CONSULENZA TELEFONICA – EDITORIA - CONVEGNI Redazione Fiscale Srl - C.so Garibaldi n. 5 – 35122 Padova (PD) - P. IVA e C.F.: 02001870225 Tel. 0464/480556 - Fax 0464/400613 - [email protected] - www.redazionefiscale.it 1.000 Redazione Fiscale Info Fisco 053/2014 Pag. 10 / 12 Quadro VE (commercio) 650.000 136.500 650.000 136.500 136.500 Quadro VF (commercio) 650.000 565.000 118.650 565.000 118.650 118.650 … 118.650 Quadro VH (ENTRAMBE LE ATTIVITÀ) 5.555 1.061 2.100 … Quadro VL Sez. 1 (commercio) 136.500 118.650 17.850 CIRCOLARI INFORMATIVE – CONSULENZA TELEFONICA – EDITORIA - CONVEGNI Redazione Fiscale Srl - C.so Garibaldi n. 5 – 35122 Padova (PD) - P. IVA e C.F.: 02001870225 Tel. 0464/480556 - Fax 0464/400613 - [email protected] - www.redazionefiscale.it RIPRODUZIONE VIETATA – www.redazionefiscale.it Volume d’affari complessivo: - commercio 650.000 - locazione 40.000 Totale 690.000 … Redazione Fiscale Info Fisco 053/2014 Quadro VL Sez. 2 e 3 (ENTRAMBE LE ATTIVITÀ) Pag. 11 / 12 Debito/credito complessivo: - commercio 17.850 - locazione 0 Totale 17.850 5.000 66 5.000 6.300 63 6.363 X X X X X X QUADRO VT: anch'esso va compilato solo sul 1° modulo in modo complessivo. VOLUME D’AFFARI: trattandosi di separazione facoltativa, il volume d’affari: si determina in modo unitario (tutte le attività devono avere la medesima periodicità Iva) quale somma dei singoli volumi delle attività. Nel caso di specie si ha: a) volume d’affari: €. 690.000 (cioè 40.000 + 650.000) b) liquidazioni periodiche 2014: potrà mantenere la periodicità trimestrale, considerato che (posta la presenza di annotazione separata dei ricavi): ricavi dell’attività di servizi (locazione) < €. 400.000 totale ricavi (commercio + locazione) < €. 700.000. CIRCOLARI INFORMATIVE – CONSULENZA TELEFONICA – EDITORIA - CONVEGNI Redazione Fiscale Srl - C.so Garibaldi n. 5 – 35122 Padova (PD) - P. IVA e C.F.: 02001870225 Tel. 0464/480556 - Fax 0464/400613 - [email protected] - www.redazionefiscale.it RIPRODUZIONE VIETATA – www.redazionefiscale.it 6.616 Redazione Fiscale Info Fisco 053/2014 Pag. 12 / 12 DICHIARAZIONE IVA FRONTESPIZIO 1° MODULO OPERAZIONI DI CIASCUNA ATTIVITÀ COMPLESSO DELLE ATTIVITÀ VC 2° MODULO VE VF VJ VA Sez.1 VL Sez.1 VH VO VT VA Sez.2, 3e4 VL Sez.2 e3 VE VF VJ VA Sez.1 VL Sez.1 COMUNICAZIONE UNITARIA 2 0 1 2 0 1 5 6 1 6 9 1 2 2 0 X 690.000 40.000 576.000 136.500 118.650 17.850 CIRCOLARI INFORMATIVE – CONSULENZA TELEFONICA – EDITORIA - CONVEGNI Redazione Fiscale Srl - C.so Garibaldi n. 5 – 35122 Padova (PD) - P. IVA e C.F.: 02001870225 Tel. 0464/480556 - Fax 0464/400613 - [email protected] - www.redazionefiscale.it RIPRODUZIONE VIETATA – www.redazionefiscale.it COMUNICAZIONE DATI IVA