Oltre le difficoltà, dritti verso il successo!

SPAZIO AI GIOVANI
con la squadra maschile U15.
TESTO
Tiziana Solimine
FOTO
‡ L’allenatore
Ti-Press / Carlo Reguzzi
‡ Luca
Staglianò e Andrea Nauer.
Oltre le difficoltà,
dritti verso il successo!
La Pallavolo Alto Ticino, unica società di pallavolo
del Sopraceneri, è in costante crescita. Grandi sfide e novità per
il futuro alimentano l’entusiasmo e la voglia di affermazione
L
appuntamento è alle 19.30 alla SPAI di
Biasca, peccato che il mio navigatore (non
aggiornato, evidentemente) esclama “Sei arrivato a
destinazione” quando della Spai non c’è nemmeno
l’ombra. A parte l’arrivo un po’ tortuoso, entro in
palestra e trovo un clima disteso e cordiale. I
ragazzi si allenano sotto le direttive di Dario, il loro
nuovo allenatore, scherzano tra di loro e mi
guardano incuriositi e intimiditi allo stesso tempo.
La presidente mi accoglie calorosamente. È
Marianna Raucci, grande appassionata di pallavolo,
gioca sin da bambina. Milita fino in seconda lega e
dall’età di 18 anni allena, sia adulti che bambini.
Oggi aiuta nell’allenamento della terza lega
femminile, giocando anche personalmente, e
collabora con Dario nella preparazione dei ragazzi.
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«La società Pallavolo Alto
Ticino è frutto di una fusione.
Agli inizi del 2000 la società
Pallavolo Biasca (con una
storia già ventennale) ha
deciso di fondersi con la società
Volley Airolo, creando l’unica
società attiva nel Sopraceneri,
da questo nasce il nome “Alto
Ticino”. Da quel momento sono
successe diverse cose, abbiamo
avuto anche dei problemi
di natura economica, ma ci
siamo rimessi in carreggiata
riuscendo ad avere di nuovo
una società competitiva, i cui
ragazzi raggiungono anche
ottimi risultati.
Ci siamo rimessi in carreggiata
riuscendo ad avere di nuovo una
società competitiva
– Marianna Raucci –
SPAZIO AI GIOVANI
Dopo molti anni siamo
riusciti a formare nuovi
gruppi, che sono fonte di
grande soddisfazione per
noi. Parliamo, per esempio,
della nostra prima squadra
femminile che attualmente
milita in terza lega femminile,
prima in classifica, il cui
obiettivo è la promozione in
seconda lega. Altra grande
soddisfazione è stata riuscire
a formare dopo tanto tempo
anche un gruppo maschile,
un successo importante
perché in Ticino i maschi
che giocano a pallavolo sono
davvero pochi. Parliamo di
un gruppo che è cresciuto
dagli U13, oggi U15, al quale
ogni anno si aggiungono
nuove leve. Questo stesso
gruppo, gli attuali campioni
ticinesi, andrà ai campionati
svizzeri. La speranza è
quella di ottenere una buona
pubblicità, questo evento
potrebbe darci visibilità ed
aiutarci ad avvicinare altri
ragazzi alla società.
Inoltre abbiamo un gruppo
U13 che attualmente è misto;
per la categoria U15
abbiamo i ragazzi di cui
parlavamo prima ed il gruppo
femminile. Anche per gli U17
abbiamo entrambe le squadre.
Infine abbiamo anche un
gruppo amatoriale misto per
chi ha voglia solo di divertirsi.
Tra gli obiettivi futuri,
far crescere i nostri giovani
e, nei prossimi 3 o 4 anni,
riuscire ad avere una
seconda lega maschile,
una seconda lega regionale».
Dario
Filomena
Anno di nascita: 1982
Ruolo: allenatore U15
Professione: proprietario
di una ditta di taxi
Nome:
Cognome:
Accennavi a dei problemi…
«È difficile avere sempre a
disposizione persone per la
società, per cui c’è stato un
periodo in cui mi sono trovata
da sola. Grazie all’amore
per la pallavolo di alcune
Abbiamo anche un gruppo
amatoriale misto per chi ha
voglia solo di divertirsi
– Marianna Raucci –
L'allenatore...
Dario Filomena
Come sta andando?
«Mi trovo benissimo. Il bello di questa
società è che ognuno ha il suo ruolo
specifico. C'è un comitato che lavora per
la parte amministrativa e che lascia che
gli allenatori facciano autonomamente il
proprio lavoro in palestra. Qui alleno sia
i ragazzi che le ragazze U15 con grandi
soddisfazioni. Ho avuto molti feedback
da parte degli stessi genitori dei ragazzi
che mi confessano di vederli cambiati
positivamente e molto entusiasti.
Possiamo dire che sono riuscito
a prenderli».
Hai dovuto affrontare delle sfide?
«La sfida, appena arrivato qui a
Biasca, era riuscire a far comprendere
ai ragazzi che io ho un certo metodo di
lavoro e che quando si entra in palestra
bisogna lavorare seriamente. Ho trovato
un gruppo molto giovane e giustamente
spensierato, tuttavia è importante che
capiscano che l'allenamento richiede
serietà e concentrazione. Questa è stata
decisamente una sfida, infatti si sono
creati anche dei malintesi. Ma alla
lunga il mio rigore mi ha ripagato ed i
ragazzi hanno compreso che dovevano
semplicemente abituarsi ad un nuovo
ritmo, che tutto il lavoro che si faceva
era per loro. Fa parte di me, quando mi
dedico a qualcosa lo faccio al 100%».
In effetti hai avuto ottimi risultati…
«Gareggiamo per l’U15 ma bisogna
tenere conto che loro avranno ancora
un anno nella categoria, perché sono
un gruppo molto giovane. Diciamo che
quest’anno è come se fosse un anno di
prova perché siamo più giovani rispetto
alla media. I nostri avversari saranno
quasi tutti classe 2002, i miei ragazzi
invece sono per la maggior parte classe
2003-2004. Costituiscono un gruppo
molto giovane che quest’anno ha la
fortuna di fare la bella esperienza dei
nazionali, l’anno prossimo avranno
altrettante opportunità, essendo anche
più maturi».
Sono un gruppo
di cui essere fieri
– Dario Filomena –
Quali sono invece le sfide per
il futuro?
«Per quanto riguarda il futuro della
società, è importante continuare ad
impegnarsi in progetti che vedono
coinvolti tutti e a lungo termine. Tra gli
obiettivi prossimi, cominciare a vincere,
visto che abbiamo fatto miglioramenti
enormi, sia con la squadra maschile che
con la femminile. Al momento dobbiamo
creare un gioco che sia nostro, i ragazzi
sono bravi singolarmente ma non
hanno ancora dei ruoli precisi in campo.
Quindi questo è il nostro obiettivo per
l’anno prossimo».
Dunque il bilancio di questa
stagione è positivo?
«Il bilancio è sicuramente positivo,
i ragazzi sono stati molto ricettivi,
stanno imparando molto in fretta.
Essendo molto giovani capita che la
loro concentrazione cali, ma tutto
sommato io sono contento. È un
bel gruppo, i ragazzi vanno molto
d’accordo tra di loro, si aiutano, non
infieriscono sui più deboli. Sono un
gruppo di cui essere fieri».
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SPAZIO AI GIOVANI
Qualche domanda a...
Andrea Nauer
Quando hai cominciato a giocare?
«Ho cominciato a giocare a 7 anni,
4 anni fa».
Cosa ti piace di questa disciplina?
«Mi piace che non sia uno sport
individuale, puoi sempre fare
affidamento sui compagni ed ogni
risultato (positivo o negativo) è il
prodotto del gioco di squadra».
I tuoi obiettivi a breve/lungo
termine?
«Mi piacerebbe migliorare la mia
tecnica, in particolare i muri e i passi
più tecnici».
Andrea
Nauer
Nato il: 7.6.2003
Dove: Sorengo
Società: PV Alto Ticino
Categoria: Under 15
Hobby: Leggere
Sogno nel cassetto: Riuscire a
schiacciare nei 3 metri
Nome:
Cognome:
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Un tuo pregio e un difetto?
«Sono sempre disposto ad aiutare,
ma se mi stresso tendo ad alzare
la voce!».
Cosa apprezzi e cosa detesti nelle
persone?
«Detesto chi fa tutto da solo e non
condivide con gli altri, chi è egoista.
Le persone che mi piacciono, invece,
sono gentili e comprensive».
Cos’è la pallavolo per te?
«Dopo 4 anni è come andare a
scuola. Mi alleno molto ed oltre
agli allenamenti normali faccio
anche quelli speciali per ragazzi
che vengono da tutto il Ticino».
Qual è il tuo punto di
forza in campo?
«Il muro, in effetti mi aiuta
l’altezza».
SPAZIO AI GIOVANI
Qualche domanda a...
Luca Staglianò
Quando hai cominciato a giocare?
«Ho cominciato 5 anni fa, quando
avevo 7 anni circa».
Cosa ti piace di questa disciplina?
«Dopo aver provato tanti sport,
ho visto la pallavolo come l’unico
che aveva molto gioco. Mi è piaciuto
anche perché richiede molta tecnica».
I tuoi obiettivi a breve/lungo
termine?
«Mi piacerebbe riuscire a giocare
in modo più pulito, in particolare
vorrei migliorare nelle alzate e nelle
schiacciate».
Un tuo pregio e un difetto?
«Non mi arrabbio facilmente ma
sono un po’ permaloso».
Cosa apprezzi e cosa detesti
nelle persone?
«Mi piacciono le persone
buone, che non conoscono
la cattiveria. Mi da fastidio
chi non è onesto».
persone che erano nel nostro
gruppo amatoriale, che sono
riuscita a recuperare da altre
società o che son tornate dopo
anni in cui non giocavano più,
siamo riusciti a creare
un gruppo di allenatori ed
un comitato. Restiamo
comunque alla continua
ricerca di persone che
possano darci una mano.
Anche a livello finanziario, la
pallavolo risente della poca
considerazione da parte degli
sponsor, non avendo lo stesso
seguito di altri sport».
Dunque come riuscite a
finanziarvi?
«Oltre all’aiuto di alcuni
comuni e sponsor, per
ovviare a questi problemi,
cerchiamo di autofinanziarci
organizzando delle giornate
di campionato qui a
Biasca, durante le quali
riusciamo a racimolare
qualche soldo con la buvette.
Cos’è la pallavolo per te?
«Fa parte di me e della mia vita,
è la normalità».
Qual è il tuo punto di forza
in campo?
«Il palleggio».
Luca
Staglianò
Nato il: 6.2.2004
Dove: Bellinzona
Società: PV Alto Ticino
Categoria: Under 15
Hobby: Dipingere
Sogno nel cassetto: Fare
carriera nella pallavolo
Nome:
Cognome:
L’evento più redditizio
della stagione, invece, è il
nostro torneo amatoriale,
che si giocherà proprio il 17
aprile, giorno in cui i nostri
ragazzi U15 saranno ai
campionati svizzeri».
con altre società, sono tornati.
Parliamo di Alice Sprugasci
che ora si occupa della terza
lega femminile e di Dario
Filomena che si occupa dei
nostri ragazzi».
Altre novità?
«Quest’anno le novità sono i
nostri due nuovi allenatori,
entrambi cresciuti nella
pallavolo Biasca, che dopo
aver maturato altre esperienze
UgoBassi
Impresa generale di costruzioni
Edilizia - genio civile
Lavori specialistici
UgoBassi
Impresa generale di costruzioni
Impresa generale di costruzioni
Edilizia - genio civile
Edilizia - genio civile
Lavori specialistici
Lavori specialistici
Ugo Bassi SA
Ugo
Bassi SA 35
Via Arbostra
Via
35
CH Arbostra
6963 Lugano-Pregassona
CH
Lugano-Pregassona
Tel.6963
091 941
75 55
Tel.
091 941 75 55
[email protected]
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Certificato no. 70135
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