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Casile (Distretto Municipio XII)

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Casile (Distretto Municipio XII)
CONFERENZA DEI SERVIZI SANITARI 2013
Analisi dei bisogni di salute e programmazione
partecipata nella ASL Roma D
Distretto Sanitario Municipio XII
Dott.Simonetta Casile
7 novembre 2013
SANITA’ E CRISI
La crisi attuale non è solo
economica, politica, culturale….
….è una crisi antropologica
A fronte del disagio
dell’utenza
c’è malessere anche tra
gli operatori
Chi opera in sanità deve spesso mantenere un equilibrio
funambolico tra scarsità di risorse e richieste sempre più
pressanti
Distretto Sanitario XII Municipio
I luoghi di cura
Poliambulatorio Ramazzini
Presidio Colle Massimo
Presidio Massimina
Presidio Consolata
Servizio per le Dipendenze
Consultori
CSM
MMG e PLS
MMG: 127
PLS: 19
UCP: 19
UCPP: 2
L’ integrazione è la chiave per la
qualità (Ovretveit, 2000)
• …integrare sistemi e valori,
modelli teorici e
strumenti,eccellenza
professionale ed
umanizzazione dell’assistenza.
• Senza integrazione non
saremmo in grado di utilizzare
le risorse in maniera efficiente.
• Senza integrazione avremmo
tecniche senza cuore e
sistemi senza anima, che non
curerebbero e non
permetterebbero la crescita
individuale e dell’intera
comunità.
LE DOMANDE DI SALUTE
I PROBLEMI
Aumento della disoccupazione
I PROBLEMI
↑ DISOCCUPAZIONE
↑ PATOLOGIE
PSICHIATRICHE
↑ SUICIDI
LE RISPOSTE
- CSM V.Casaletto 400
Nel 2013 incremento del
14,3% delle visite
psichiatriche e per DCA
-Consultori
Incremento consulenze
psicologiche
DSM-Consultori:percorso
facilitato per depressione
post-partum
DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE AREA TUTELA DELLA
DONNA E DEL BAMBINO
Coordinamento DCA del Dipartimento di Salute Mentale RMD
In collaborazione con A.I.D.A.
(Associazione per gli Interventi sui Disturbi Alimentari)
• Anoressia
• Bulimia
• Abbuffate
Compulsive
• Obesità
• Menopausa
Interventi mirati per giovani,
adulti e genitori.
La necessità nasce dalla particolare debolezza
della domanda di cura
nell’adolescente. Si crea a volte un mondo di solitudine e autosufficienza che
esclude totalmente il rapporto con l’altro. Lo sportello si offre come un luogo
estremamente libero che aggancia la domanda nel momento in cui si apre un
primo spiraglio di richiesta di aiuto. Captare questo momento e farne un buon
incontro, un nuovo modo di riscrivere i rapporti con il mondo è lo scopo dello
sportello di ascolto.
DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE AREA TUTELA DELLA DONNA
E DEL BAMBINO
Coordinamento DCA del Dipartimento di Salute Mentale RMD
In collaborazione con A.I.D.A.
(Associazione per gli Interventi sui Disturbi Alimentari)
Consulenze
specialistiche
Psicoterapia
Individuale e di
Gruppo
Consultorio
Familiare e
Sportello DCA
CSM
Centro di Salute
Mentale
Valutazione
Nutrizionale
Consultorio
Ginecologico
TSMREE
Tutela Salute Mentale e
Riabilitazione in Età
Evolutiva
Protocollo d’intesa
U.O.C.I. Salute della donna e del bambino e Dipartimento
di salute Mentale sulla depressione post-partum:
dalla prevenzione alla cura
Identificare precocemente le difficoltà
nella neogenitorialità e migliorare
l’accesso al sostegno ed alle cure
delle donne (e delle coppie) che
esprimono disagio psicologico
nella gravidanza e nel postpartum, attraverso un percorso
facilitato e protetto che possa
fornire adeguate risposte
(psicologiche,sanitarie,sociali)in
ogni fase della presa in carico,
dall’accoglienza alla terapia.
I PROBLEMI
↑ DISOCCUPAZIONE
La famiglia risente
dell’incertezza e la
riduzione del reddito
impatta sulle scelte
affettive e riproduttive
LE RISPOSTE
Progetto SONG
(Sostegno e Orientamento
alla nascita e alla
genitorialità)
Progetto AMACI
(Auto Mutuo Aiuto
Counseling Informazione)
Parto a domicilio
Interventi di prevenzione e di sostegno alla genitorialità, prima e dopo il parto,
nel percorso di crescita dei figli, nella gestione sana della conflittualità familiare
al fine di favorire il benessere della coppia, del nucleo familiare e del bambino.
Progetto finanziato dalla Regione Lazio
Assessorato alle Politiche Sociali
UOCI SALUTE DELLA DONNA E DEL BAMBINO
PARTO DOMICILIARE
In seguito al Decreto del Presidente della Regione Lazio n. 29 dell’1/4/2011
è stato stilato un protocollo aziendale e attivato un percorso per il
rimborso del parto a domicilio con numero di cellulare dedicato
all’informazione per le donne /coppie
I PROBLEMI
ADOLESCENTI GIOVANI ADULTI
-Debolezza identitaria e carente
trasmissione
intergenerazionale dei valori
-Indebolimento dei fattori di
protezione spontanea e dei
modelli culturali di riferimento
-Precarizzazione
-Diffusione dei comportamenti a
rischio
I PROBLEMI
ADOLESCENTI GIOVANI ADULTI
Disturbi da Dipendenza
•
Fitness-dipendenze (Vigoressia)
•
Video porno dipendenze
•
Dipendenze
da
comportamenti
sessuali
compulsivi
•
Tecnodipendenze (da Internet, Cellulari, etc)
•
Gioco d’Azzardo Patologico (Ludopatie)
LE RISPOSTE
• Sportello Adolescenti
Consultoriale
• Sportello DCA
•
DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE AREA
TUTELA DELLA DONNA E DEL BAMBINO
Coordinamento DCA del Dipartimento di Salute Mentale
RMD
In collaborazione con A.I.D.A.
(Associazione per gli Interventi sui Disturbi Alimentari)
• Sportello Giovani e
famiglie (SIACD)
• Scuole: progetti per la
correzione degli stili di
vita (Dip. Prevenzione)
I PROBLEMI
AUMENTO DEL
NUMERO DEI
MIGRANTI
7,4%
(2009/2010)
LE RISPOSTE
• Percorso nascita
• Progetto SAHAT
• Ambulatori STP
Poliambulatori:
-Ramazzini
-Colle Massimo
-Massimina
Quartieri: Portuense (parte), Gianicolense (parte);
Suburbi: Gianicolense (parte);
Zone: Maccarese Nord (parte), La Pisana (parte), Castel
di Guido (parte).
Popolazione al 31/12/2012:
143.504
Popolazione > 65 anni
34.727 (24,2 %)
Indice di vecchiaia
197 %
Indice di dipendenza
60 %
L’anziano incontra spesso barriere
nell’accesso alle cure
O rimane vittima di ingranaggi
burocratici
Una delle mission del Distretto è quella di
rimuovere gli ostacoli e garantire un
uguale accesso alle cure
ALLA NOSTRA ATTENZIONE
La persona fragile
malata (clinicamente instabile)
disabile
non autosufficiente
sola
priva, o con basso reddito
∞Età superiore ai 75 anni
∞Carenza o assenza di rete primaria e/o
secondaria di supporto (famiglia,vicinato, amici)
∞Recente ospedalizzazione
∞Presenza di eventi sentinella (frequenti cadute,
insorgenza di incontinenza…)
∞Disabilità cognitiva o demenza
∞Depressione
∞Pluripatologie
∞Basso livello economico
LE RISPOSTE ORGANIZZATIVE
(rapide,innovative,flessibili)
•
Attivazione sportello telefonico
•
Trasmissione referti analisi online e
trasmissione di richieste di
attivazione ADI, visite specialistiche
online o tramite fax, per i MMG
•
Creazione di “cabina di regia”
coordinata dal geriatra in
collaborazione con il MMG, che
attraverso un triage stabilisca il
percorso di cura di ogni paziente
evitando richieste
inappropriate,duplicazioni di
prestazioni, liste di attesa
Potenziamento del PUA in termini di
risorse umane, strumentali ,
logistiche ed implementazione orari
di apertura
•
•
Protocolli condivisi con i MMG per
individuare priorità nell’esecuzione
di prestazioni specialistiche
domiciliari con lunghe liste di
attesa (GDL per la cardiologia
domiciliare)
PROGETTO RYDER
Dati 2008
(pz in OLT Distretti XI e
XII )
Gruppo Progetto
(sett 2012-sett 2013)
Numero pz
625
30
N° accessi in PS
-(accessi per persona)
415
(0,67)
11
(0,36)10
-(seguiti da ricovero) (%)
219 (52,8)
10 (90,9)
N° episodi di ricovero
(ricoveri per persona)
341
(0,54)
10
(0,33)
N° episodi di ricovero con
Diagnosi: “Malattie e
disturbi App. Respiratorio”
180
(52,8%)
1
(9%)
LE DONNE
Carico di assistenza (40,8%)
Aumento di responsabilità
Malattie di genere
Rischio di genere e patologie legate alla maggiore longevità
Aumentato rischio di dipendenze (alcol, cibo, sostanze, gioco)
Violenza e femminicidio
LE DONNE
Assume centralità la sua funzione di agente
di salute all’interno del nucleo familiare
LE DONNE
PATOLOGIE DI GENERE
Rischio cronicità (12,7%),
ipertensione (13,5%),
pluricronicità (21,7%),
legato alla maggiore
longevità
LE DONNE
Rischio “dipendenze”:
Si registra un aumento
delle consumatrici di
alcol nell’ultimo
decennio, mentre il
bere “fuori-pasto”delle
ragazze giovani
aumenta come quello
dei ragazzi
Progetti Regionali “Il Mandorlo”
g
GESTIONE TOTALMENTE PUBBLICA
CURA,PREVENZIONE E RICERCA
IN AMBITO DI VIOLENZE
A DONNE E MINORI DI ETA'
PROGRAMMAZIONE
•
Integrazione Ospedale-Territorio
•
Case della Salute
•
Favorire l’accesso ai servizi parzialmente
coperti dal SSN (oculistica, odontoiatria)
•
Creazione della rete per le cure palliative
•
Recupero di efficienza fondato sul
risparmio di risorse
Reingegnerizzazione,
nuove forme di integrazione e di rete
•
Sostegno al settore non profit (cintura
protettiva per le persone più deboli e
marginalizzate)
•
Promozione stili di vita sani e sport terapia
• Riduzione dei
consumi di frutta e
verdura
• Diminuzione del
tempo speso in
attività sportiva
Impegno del Distretto nella diffusione di nuovi stili
di vita e per il miglioramento della salute
psicofisica
Progetto sport-terapia
Gruppi di cammino a
Monteverde Vecchio
Grazie per l’attenzione
INTEGRAZIONE SOCIO SANITARIA
PROTOCOLLI SOTTOSCRITTI TRA ROMA CAPITALE MUNICIPIO ROMA XII E
IL DISTRETTO SANITARIO MUNICIPIO XII - AUSL RM D
Costituzione tavolo tecnico permanente Municipio Roma XVI - Distretto Sanitario Municipio XVI AUSL RMD (D.D. 211 del 12
febbraio 2009)
Protocollo operativo Servizio SAISH (prot. CQ75146 del 2/12/2008)
Rinnovo Protocollo operativo Servizio SAISH (prot. CQ86112 del 24/12/2009)
Protocollo d’intesa per l’Implementazione del Punto Unico D’Accesso integrato Sanitario e Sociale (prot. CQ60791 del 6/10/2088)
Protocollo Operativo per la realizzazione del Punto Unico d’Accesso integrato sanitario e sociale (prot. CQ 69678 dell’11/11/2008)
Protocollo Operativo per il funzionamento del Punto Unico d’Accesso integrato sanitario e sociale (prot. CQ86113 del 24/12/2009)
Regolamento PUA Distretto Sanitario XII Municipio e Roma Capitale Municipio XII (prot. CQ 74672 del 14 ottobre 2013).
Protocollo d’intesa per il servizio Dimissioni Protette Integrate per la continuità Assistenziale Socio-Sanitaria (prot. CQ65666
dell’8/11/2007)
Protocollo Operativo per il servizio Dimissioni Protette Integrate per la continuità Assistenziale Socio-Sanitaria (prot. CQ65666
dell’8/11/2007)
Protocollo Operativo per la realizzazione dell’Unità valutativa integrata per l’assistenza domiciliare a pazienti affetti dalla malattia di
Alzheimer
(prot. CQ 64111 del 28/09/2009)
Protocollo d’intesa per l’istituzione di una “Unità Valutativa Distrettuale Integrata” (prot. CQ 24592 del 12/04/2011)
Protocollo Operativo per il funzionamento dell’ “Unità Valutativa Distrettuale Integrata” (prot. 28838 del 26/04/2011)
Protocollo d’Intesa per l’integrazione tra servizio socio-sanitari nei casi di minori e famiglie sottoposti a provvedimento della
Magistratura – protocollo stipulato dal Municipio Roma XIII,XV e XVI per la gestione dei G.I.L. (prot. CQ 39158 dell’8/06/2010)
Regolamento interno C.T.I. - U.I.M. RMD Municipio Roma XII e Distretto Sanitario Roma XII (prot. CQ 74577 dell’11 ottobre 2013).
Piano Provinciale per la tutela della nascita a rischio psico-sociale sottoscritto in data 27 novembre 2012
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