Massiccio calcareo carsico transfrontaliero del Monte Generoso (TI)
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Massiccio calcareo carsico transfrontaliero del Monte Generoso (TI)
Géotope suisse n°091 (TI) Massiccio calcareo carsico transfrontaliero del Monte Generoso (TI) Commune: Maroggia, Arogno, Rovio, Melano, Mendrisio, Breggia, Castel San Pietro, Morbio Inferiore, Balerna, Coldrerio, TI Carte nationale: 1353 Lugano, 1373 Mendrisio (coords.: 722'719 / 084'825) Description résumée du site Massiccio calcareo che, a cavallo fra Svizzera e Italia, costituisce un vasto e profondo complesso carsico caratterizzato da una cinquantina di grotte fra cui alcune di notevole sviluppo e lunghezza. Intérêts scientifiques principaux stratigraphique géomorphologique spéléologique Intérêts scientifiques secondaires hydrogéologique paléontologique paysager culturel Appartenance aux inventaires existants IFP: 1803 OBat (partiellement): TI232, TI379 Géotope cantonal: Zone di interesse naturalistico e paesaggistico del cantone Ticino (Generoso-Caprino) Autre: Prati secci di interesse cantonale e locale Siti di riproduzione di anfibi d'importanza cantonale e locale Spazi vitali di rettili del canton Ticino Specie floristiche minacciate Zone protette cantonali (1.1.42 e 1.1.42) Valeur globale importance nationale Sites comparables Ad es. Beatenberg e Muotatal. Nella vicina Lombardia (Italia), il Lecchese. Intégrité Il mondo ipogeo del Monte Generoso non è di facile raggiungimento e quindi risulta in gran parte integro a parte alcune grotte speleologicamente "molto" frequentate e sfruttate in prossimità del piede della montagna. Rareté La particolarità del sistema endocarsico del Monte Generoso risiede nel fatto che una buona parte delle grotte fa parte di uno o più sistemi sotterranei che alimentano importanti sorgenti di Comuni al piede della montagna, ma anche le falde di pianura. Représentativité L'elevata concentrazione delle cavità carsiche presenti e le singole grotte rilevate sono rappresentative di un grande sistema carsico del Monte Generoso. Fiche exportée le 08.11.2012 - Page 1 n°091 (TI) Illustration Fiche exportée le 08.11.2012 - Page 2 n°091 (TI) Descriptions détaillées Description générale Il Monte Generoso, con i suoi 1700 m di altitudine, costituisce un massiccio calcareo che raggiunge lo spessore di quasi 4000 m. Area naturalistica e di svago nota a livello nazionale e internazionale. Description scientifique Il più grande sistema carsico della parte meridionale della Svizzera è localizzato nel comprensorio calcareo del Monte Generoso e dei vicini Valle di Muggio e Monte Bisibino (Cotti et al. 1990). I fenomeni carsici in superficie sono estremamente ridotti e limitati: i campi solcati sono poco frequenti e le doline morfologicamente ben svilupate ma molto circoscritte. Per contro, gli inghiottitoi si presentano in numero maggiore soprattutto nella parte alta della Valle di Muggio. Se il carso superficiale è modesto ma pur sempre di grande interesse morfologico e didattico, la rete sotterranea (endocarso) è estremamete sviluppata con 92 grotte di cui 72 in territorio svizzero e una ventina sul lato italiano, dove si situano anche le due grotte finora note con maggiore lunghezza e profondità: La Grotta Immacolata, lunga 4 km e profonda quasi 400 m e la Grotta Nevera, lunga 2 km e profonda 330 m (Bini & Cappa 1975; Bianchi De Micheli & Oppizzi 2005). In territorio svizzero sono quindi presenti numerose grotte, le più famose delle quali dal punto di vista storico sono il Tanone, i Tre Buchi, la Grotta della Bellavista e la Grotta del Falsario, nelle quali vi sono chiare testimonianze di occupazione antropica seppure limitata agli ultimi secoli. Sul lato italiano del Monte Generoso, invece, a poche centinaia di metri dal confine di Stato con la Svizzera, la Grotta Generosa ha permesso di stabilire una presenza antropica attribuita all'Uomo di Neanderthal. L'interesse scientifico è inoltre dato dalle nuove conoscenze sull'evoluzione quaternaria del territorio del Mendrisiotto (Felber 1993; Bini et al. 2000) che, combinate alla ricerca speleologica, forniscono un quadro morfologico e di occupazione faunistica e nel contempo antropica diversa da quanto sinora ritenuto. Un ulteriore interesse del massiccio risiede nelle recenti scoperte paleontologiche in alcune cavità. La Grotta dell?Orso ha ospitato l?Orso delle caverne (Ursus spelaeus) e accanto a diverse altre specie sono stati rinvenuti anche manufatti neandertaliani (Tintori et al. 1993, Bona 2004b). La Grotta del Canalone è uno dei siti maggiormente diversificati in Svizzera per il popolamento olocenico di pipistrelli con ben 12 specie (Blant et al. 2004). Ai piedi del sistema carsico del Monte Generoso si situano numerose sorgenti carsiche come la sorgente di ?Ca? del Feree? e la ?Sorgente Bossi? ad Arogno, il Buco della Sovaglia a Rovio e la sorgente del ?Paolaccio? a Mendrisio. Le sorgenti reagiscono rapidamente a periodi di siccità ma anche a temporali e immissioni di inquinanti nel loro bacino. In particolare prolungati periodi di siccità conducono a penuria nell? approvvigionamento dell?acqua potabile. Références Bini A. e Cappa G., 1975: Appunti sull'evoluzione e distribuzione del carsismo nel territorio del Monte Generoso (Cantone Ticino) in rapporto al vicino territorio comasco. Actes du 5. Congrès nationalde Spéléologie, Interlaken, 14 au 16 septembre 1974. Stalactite suppl. 9, 61-67. Blant M., Moretti M., Della Toffola R. & Pierallini R., 2004. La fauna olocenica del Sud delle Alpi svizzere : Chirotteri e Mammiferi terrestri tra passato e presente (Grotta del Canalone, Monte Generoso, Ticino). Boll. Soc. Tic. Sc. Nat. 92, 2004 (1-2), 31-44. Bona F., 2004b. Preliminary Analysis on Ursus spelaeus Rosenmüller & Heinroth, 1794 Populations from ?Caverna Generosa? (Lombardy ? Italy). Cahiers scientifiques ? Département du Rhône ? Muséum, Lyon, Hors série n° 2 (2004), 87-98. Cotti G., Felber M., Fossati A., Lucchini G., Steiger E. & Zanon P.L., 1990: Intrroduzione al paesaggio naturale del Cantone Ticino. 1. Le componenti naturali. Dip. Ambiente, Ed. Dadò, 484 pp. Felber M., 1993. La storia geologica del Tardo-Terziario e del Quaternario nel Mendrisiotto (Ticino meridionale, Svizzera). Tesi di dottorato ETH Zurigo nr. 10125, 617 pp. Fiche exportée le 08.11.2012 - Page 3 Tintori A., Bini A., Zanalda E., Felber M., Bianchi-Demicheli F. & Studer G., 1993: Nota preliminare relativa ai primi scavi sistematici in grotte delle Prealpi Lombarde (Italia) e Ticinesi (Svizzera). Abstract Symposium "Der Höhlenbär in den Alpen", Chur, Novembre 1993. Bona F., Peresani M. & Tintori A., 2004: La presenza dell?uomo di Neandertal e nuovi dati dalla Caverna Generosa (scavi 2002 e 2003). La Valle Intelvi 21, ed. Appacuvi. Bona F., 2004: I depositi del Pleistocene Superiore della Caverna Generosa (Lo Co 2694) Analisi Paleontologica ed Interpretazioni Paleoambientali. Università degli Studi di Milano. Tesi di dottorato (non pubblicata). 266 pp. Milano. Bona F. & Tintori A., 2003: La Caverna Generosa: ricerca scientifica e divulgazione. La Valle Intelvi, 21-30. Bianchi De Micheli F. & Oppizzi N., 2005: Grotte, sorgenti e abissi del Monte Generoso. Memorie della Soc. tic. Sc. nat., 8, 106 pp. Bona F., Peresani M. & Tintori A., 2007: Indices de fréquentation humaine dans les grotets à ours au Paléolithique moyen final. L'exemple de la Caverna Generosa dans les Préalpes lombardes, Italie. L'Anthropolgie 111, 290-320. Adresse de contact Felber Markus via Comacini 31 6834 Morbio Inferiore [email protected] Fiche exportée le 08.11.2012 - Page 4