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La febbre di origine sconosciuta

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La febbre di origine sconosciuta
Poppi
13 dicembre 2008
Dott. Gennaro Maiellaro
1
 Temperatura
rettale al mattino < 37,6°
 Temperatura rettale alle ore 16 < 38,1°
 Temperatura
orale < 0,4° alla rettale
 Temperatura timpanica < 0,8° alla rettale
 Temperatura
ascellare inaffidabile
Dott. Gennaro Maiellaro
2
 Febbre
 Ipertermia
 Iperpiressia
Dott. Gennaro Maiellaro
3
 Aumento
della temperatura corporea in
concomitanza con un innalzamento del punto
termostatico ipotalamico per azione di
citochine e prostaglandine: i neuroni vasomotori
sono attivati e si ottiene vasocostrizione
(conservazione del calore interno).
 Inoltre
aumenta la produzione di calore con
brividi e aumentata attività metabolica epatica.
Dott. Gennaro Maiellaro
4




Aumento della temperatura corporea senza
innalzamento del punto termoregolatore ipotalamico. Il
corpo riceve più calore di quanto ne possa eliminare.
Colpo di calore da sforzo, tirotossicosi, feocromocitoma
Negli anziani, fattori predisponenti: antistaminici,
diuretici, antiparkinson, ambienti disagiati
Il paziente è caldo ma asciutto; presenta allucinazioni,
delirio, è midriatico; rabdomiolisi; non risponde agli
antipiretici; è a rischio di morte a breve.
Dott. Gennaro Maiellaro
5
 Temperatura
corporea oltre i 41,5°
 Neuropeptidi
encefalici funzionano da
antipiretici ed evitano che si superi tale limite
 L’iperpiressia
si ha in soggetti con gravi sepsi o
lesioni del SNC (emorragia cerebrale, trauma,
affezioni ipotalamiche)
Dott. Gennaro Maiellaro
6
 Infettive
(più comuni)
 Neoplastiche
 Autoimmuni
 Infiammazione
locale (infarto o trauma)
Dott. Gennaro Maiellaro
7
 Meccanismo
di difesa: ostacola
replicazione di virus o batteri
 Utilizzare
antipiretici se febbre > 38,5°,
bambini piccoli, anziani defedati,
cardiopatici
Dott. Gennaro Maiellaro
8
 Continua: la
temperatura si mantiene febbrile
giorno dopo giorno, e le sue oscillazioni non
superano 1°C
 Remittente: temperatura
sempre al di sopra
dei 37°C, presenta oscillazioni circadiane
maggiori di 1°C ed è massima la sera e minima
al mattino.
Dott. Gennaro Maiellaro
9
 Intermittente: profilo
circadiano caratteristico,
scende al di sotto dei 37°C al mattino, per
ripresentarsi elevata al pomeriggio o la sera.

Ricorrente: alternanza ultradiana di periodi di
febbre che durano qualche giorno, intervallati
da periodi di apiressia altrettanto lunghi.
 Febbricola: elevazioni
termiche di lieve entità
ma di lunga durata
Dott. Gennaro Maiellaro
10
 Ondulante: profilo
ultradiano che aumenta
gradualmente giorno dopo giorno fino ad un
massimo, e poi diminuire altrettanto
gradualmente fino a scomparire. Tale ciclo si
ripete più volte, ed tipico della brucellosi.
Dott. Gennaro Maiellaro
11

Settica : è la febbre tipica (anche se non esclusiva)
delle cistopieliti e delle colangiti, caratterizzata da
esordio brusco, con brivido squassante, o con episodi di
brivido subentranti nell'intervallo di minuti o ore, che
raggiunge valori di temperatura assai elevati (superiori
a 39°C), e che va incontro a defervescenza rapida, per
crisi. Essa dipende dall'immissione in circolo di
materiale batterico in grande quantità,
prevalentemente di tipo Gram-
Dott. Gennaro Maiellaro
12
 Temperatura
sino a 38°C con massimo alla sera,
che dura anni.
 La
temperatura normale si assesta a livelli
superiori alla media.
 Tipica
di giovani donne asteniche, cefalalgiche,
dispeptiche
 Diagnosi possibile dopo un adeguato periodo
di osservazione
Dott. Gennaro Maiellaro
13
 risoluzione
 diagnosi
 risposta
spontanea
relativamente rapida
favorevole ai comuni antibiotici
Dott. Gennaro Maiellaro
14
 Si
riscontra una febbre > 38,3°C in più
occasioni
 Che supera le tre settimane
 È impossibile formulare una diagnosi
dopo una settimana di accertamenti
COSA FARE ?
Dott. Gennaro Maiellaro
15
Dott. Gennaro Maiellaro
16
Dott. Gennaro Maiellaro
17
Dott. Gennaro Maiellaro
18
Dott. Gennaro Maiellaro
19
Ma forse
è meglio imparare a
ragionare da soli
Dott. Gennaro Maiellaro
20
1.
2.
3.
Febbre > 38,3°C in ripetute occasioni
Durata > tre settimane
Impossibile fare diagnosi dopo una
settimana di accertamenti anche da
ricoverato
Fever undetermined origin (FUO)
(Petersdorf e Beeson 1961)
Dott. Gennaro Maiellaro
21
1)
FUO classica
2)
FUO neutropenica
3)
FUO associata ad HIV
4)
FUO ospedaliera
(Durak e Street, 1991)
Dott. Gennaro Maiellaro
22
 Febbre
> 38,3°C in ripetute occasioni
 Durata > 2 settimane
 Impossibile fare diagnosi dopo una
settimana di ospedale o tre visite
specialistiche
Dott. Gennaro Maiellaro
23
 Febbre
> 38,3°C in ripetute occasioni
 < 500 neutrofili per mm cubo
 Diagnosi non posta dopo 3 giorni di
indagini accurate
Suscettibili a infezioni da batteri, funghi,
batteriemia di catetere, tromboflebite
settica, infezioni perianali
Dott. Gennaro Maiellaro
24
 Febbre > 38,3°C in ripetute occasioni
 Sieropositivo HIV
 Periodo > 4 settimane
 Mancata diagnosi dopo tre giorni di
accurate indagini
Infezioni da Mycobacterium avium
intracellulare, toxoplasmosi,
citomegalovirus, tubercolosi, Pneumocistis
carinii, salmonellosi, criptococcosi,
istoplasmosi, linfomi non-Hodgkin, febbre
da farmaci
Dott. Gennaro Maiellaro
25
 Febbre > 38,3°C in più occasioni
 Ricovero in terapia intensiva
 Mancata diagnosi dopo 3 giorni di
accurate
indagini
 Infezioni
di cateteri vascolari, embolia
polmonare ricorrente, infezioni virali da
trasfusione, febbre da farmaci
 Ricercare sedi di infezione: seni paranasali
in intubati, apparecchi protesici
 Se diarrea: Clostridium difficile
 Emocoltura è indispensabile
Dott. Gennaro Maiellaro
26
Cause di FUO
(Petersdorf,91)
26%
30%
8%
12%
Infezioni
Infiammazioni
Miscellanea
Ignote
Dott. Gennaro Maiellaro
24%
Tumori
27
 Da
piogeni localizzate
 Endovascolari
 Batteriche sistemiche
 Micobatteri
 Micosi
 Rickettsie
 Micoplasmi
 Clamidie
 Virali
 Parassitosi
Dott. Gennaro Maiellaro
28
Da piogeni localizzate















Appendicite
Malattia da graffio di gatto
Colangite
Colecistite
Ascesso dentario
Diverticolite
Ascesso intestino tenue
Ascesso epatico
Osteomielite
Ascesso pancreatico
Ascesso perirenale/intrarenale
Ascesso prostatico
Sinusite
Ascesso subfrenico
Ascesso tubo ovarico
Dott. Gennaro Maiellaro
29
Endovascolari
 Infezione
batterica dell’aorta
 Endocardite
 Infezioni
batterica
di cateteri vascolari
Dott. Gennaro Maiellaro
30
Batteriche sistemiche
 Brucellosi
 Tubercolosi
 Campylobacter (diarrea – pollo- acqua infetta)
 Gonococcemia
 Legionella (polmonite – condizionatori – alberghi,
ospedali)
 Leptospirosi (ratti e cani)
Dott. Gennaro Maiellaro
31
 Listeriosi (macellazione di carni infette- verdura)
 Malattia
di Lyme (zecche – eritema migrante-
mialgie)
 Salmonellosi
 Sifilide
 Tularemia (conigli, roditori – cacciatori, macellai,
contadini)
 Tifo (pediculus humanus)
Dott. Gennaro Maiellaro
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Micosi
 Candidosi (renale, vescicale, esofagea)
 Aspergillosi (concime, condizionatori – aspergilloma
polmonare)
 Criptococcosi (polvere – AIDS, Linfoma – lesioni
polmonari)
 Istoplasmosi (feci uccelli – defedati – polmonite- coltura
escreato)
 Sporotricosi (rose, cespugli – infezione cutanea –
diffusione linfatica – ascessi – giardinieri, contadini)
 Blastomicosi (spore inalate – Nord America – focolai
polmonari)
Dott. Gennaro Maiellaro
33
 Cytomegalovirus (sangue – trasfusioni)
 Virus
di Epstein-Barr
 Epatite A-B-C-D-E
 HIV
 Coxsackie gruppo B
 Dengue (tropicale – Cina, Filippine, Cuba – dolore
addome , febbre emorragica)
Dott. Gennaro Maiellaro
34
 Amebiasi (dissenteria)
 Leishmaniosi (tropicale, clima temperato- punture insetti
- viscerale e cutanea)
 Malaria (Africa, sud-est asiatico, America centrale)
 Strongyloides ( tropici – vermi – duodeno e digiuno)
 Toxoplasmosi (feci di gatto – carne poco cotta –
linfoadenopatia)
 Trichinosi (larve incistate in muscoli maiali e cinghiali
– carne poco cotta – crampi addominali, diarrea, mialgie,
edema facciale, emorragie sottocongiuntivale, si
confonde con la polimiosite)
Dott. Gennaro Maiellaro
35
 Colon
 Linfoma
di Hodgkin e non Hodgkin
 Rene
 Leucemia
 Fegato
 Istiocitosi
maligna
 Pancreas
 Sarcomi
Dott. Gennaro Maiellaro
36
 Malattia
di Still (artrite reumatoide giovanile –
 Eritema
nodoso (noduli pretibiali, braccia – inf.
febbre, splenomegalia, adenopatia, leucocitosi
neutrofila)
 Eritema multiforme (lesioni eritematoedematose simmetriche talora bollose –
infezioni, farmaci e vaccini – meccanismo
sconosciuto)
Streptococco, sulfamidici, contraccettivi – febbre e
artralgie)
 Arterite temporale/polimialgia (> 50 anni)
Dott. Gennaro Maiellaro
37

Poliarterite nodosa (arterite necrotizzante segmentaria della
arteriole muscolari di medio calibro con ischemia secondaria dei
tessuti irrorati – 40-50 anni - origine sconosciuta – possibili cause:
sulfamidici, vaccini, inf. Strepto e stafilococchi – febbre, astenia,
perdita di peso, dolori addominali)
Febbre reumatica (inf. streptococco gruppo A, artrite)
 Artrite reumatoide (decorso cronico, infiammazione

non specifica delle articolazioni periferiche con
distruzione progressiva delle strutture articolari e
periarticolari)
 Lupus eritematoso sistemico (infiammazione cronica
tessuto connettivo che coinvolge articolazioni, reni,
sierose. > in giovani donne)
Dott. Gennaro Maiellaro
38
 Febbre
 Gotta
da farmaci
 Ematomi
 Anemie
emolitiche
 Cirrosi di Laennec
 Embolia polmonare ricorrente
 Tiroidite subacuta
 Infarto / necrosi tissutale
 Malattia di Fabry
 Febbre familiare mediterranea
Dott. Gennaro Maiellaro
39
Dott. Gennaro Maiellaro
40
Dott. Gennaro Maiellaro
41
 Intuito
diagnostico
 Esperienza
 Tenacia
 Metodo
 Capacità di relazione (con paziente e
parenti)
 Un po’ di coraggio
 Una buona dose di fortuna
Dott. Gennaro Maiellaro
42


“nella maggior parte dei casi la causa della
febbre di origine ignota, piu’ che in una
patologia rara, risiede in una malattia comune
con una presentazione insolita”.
(Kauffman)
e che ancora oggi (almeno qualche volta) :
“l’arte della Medicina consiste nell’intrattenere
il paziente intanto che la Natura si occupa della
malattia”.
(Voltaire)
Dott. Gennaro Maiellaro
44
 La
maggior parte delle malattie che
provocano FUO sono trattabili e
 Raggiungere
la diagnosi diviene
particolarmente gratificante per il
medico
 Ma
occorre intuito, metodo, esperienza,
pazienza, coraggio e…… fortuna
Dott. Gennaro Maiellaro
45
 Anamnesi
 Esame
accurata e ripetuta
obiettivo attento e quotidiano
 Indagini
di laboratorio e strumentali
Dott. Gennaro Maiellaro
46
 Altri
membri della famiglia sono stati
affetti o sono affetti da malattia simile ?
(comune agente infettivo)
 oppure
la malattia può avere base
ereditaria (febbre mediterranea familiare)
Dott. Gennaro Maiellaro
47
L’ANAMNESI







DURATA E TIPO DI FEBBRE
MODALITÀ DI ESORDIO
SINTOMI ASSOCIATI
a) dolori muscoloscheletrici
b) lesioni della cute e delle mucose
c) problemi oculari
d) disturbi gastrointestinali
STORIA DI VIAGGI (zecche o parassiti)
ASSUNZIONE DI MEDICAMENTI
ESPOSIZIONE AD ANIMALI SELVATICI O
DOMESTICI
MORSO DI ZECCA (Rickettsiosi e malattia di
Lyme)
L’ESAME OBIETTIVO








PARAMETRI VITALI
ESAME OBIETTIVO GENERALE (sudorazione,segni
di disidratazione, epatosplenomegalia,
linfoadenopatia)
ESAME DELLA CUTE E DELLE MUCOSE (afte orali e
genitali, eritemi, rash cutanei)
ESAME DELL’OCCHIO (lacrimazione,
arrossamento)
ESAME ARTICOLARE
ESAME DELLA FORZA MUSCOLARE
DOLORABILITA’ MUSCOLARE, OSSEA, SENI
PARANASALI E DENTI
ESAME NEUROLOGICO
 Macellaio
 Allevatore
 Veterinario
 Boscaiolo
 Cacciatore
Possibili malattie di origine animale
Dott. Gennaro Maiellaro
50
 brucellosi
 leishmaniosi
 psittacosi
 leptospirosi
 febbre
da graffio del gatto
 febbre Q
 febbre da morso di ratto
Dott. Gennaro Maiellaro
51
 Località
geografica visitata
 Ricerca malattie endemiche del posto
 Malaria
 Malattie gastroenteriche
 Leishmaniosi
 Parassitosi :amebiasi
Dott. Gennaro Maiellaro
52
 Febbricola:
tbc, ipertiroidismo, sindrome
astenica postvirale
 Continua: malattie virali e polmoniti
 Continua-remittente : infezioni epatobiliari,
urinarie, pelviche, dentarie, orofaringee
 Intermittente: infezioni vie urinarie, malaria,
sepsi, endocardite batterica, LES,
panarterite nodosa, vasculiti
 Ondulante: brucellosi, Morbo di Hodgkin
 Ipertermia: colpo di calore, ipertermia
maligna da neurolettici, tumori ipotalamici
Dott. Gennaro Maiellaro
53
 Febbre
più alta: settiche, infettive
(ascesso), vasculite o linfoma
 Febbre prolungata: neoplasie occulte
 Frequenza febbre neoplastica: > con età
 > frequenza lesioni: fegato, linfonodi
 Discrepanza polso-temperatura
(bradicardia relativa): febbre tifoide,
psittacosi, leptospirosi, linfoma, febbre
da farmaci
Dott. Gennaro Maiellaro
54
Cardiovascolari: alfa-metil-dopa, chinidina, procainamide,
idralazina, nifedipina, oxprenololo
Antimicrobici: penicillina G, ampicillina, meticillina,
cloxacillina, cefalotina, cefapirina, cefamandolo,
tetraciclina, lincomicina, sulfonamide, bactrim,
streptomicina*, vancomicina, colistina, isoniazide, pas,
nitrofurantoina
ALTRI: iodio, cimetidina, levamisole, metoclopramide,
clofibrato, allopurinolo, folati, PGE2, interferon,
propiltiouracile, triamterene
Dott. Gennaro Maiellaro
55
Neurologici: difenilidantoina, carbamazepina,
clorpromazina, nomifensina, aloperidolo, trifluperazina,
amfetamine, LSD*
Antinfiammatori: ibuprofen, tolmetin, aspirina
ANTINEOPLASTICI: bleomicina, daunorubicina,
procarbazina, citarabine, idroxiurea
Dott. Gennaro Maiellaro
56
 Febbre
con due picchi quotidiani: Still
(artrite reumatoide giovanile dell’adulto)
malaria, tubercolosi miliare, leishmaniosi
Dott. Gennaro Maiellaro
57
Emocromo
Leucopenia può indicare:
Tifo!
Infezioni virali
TBC
Brucellosi
LES
Linfoma
Leucemia
Farmaci
Leucocitosi puo' indicare
Infezioni batteriche
M. di Still (neutrofilia)
Dott. Gennaro Maiellaro
58
Es. urine
Urinocoltura
Emocoltura da tre differenti siti per aerobi e anaerobi
VES
1.Molto elevata(>90-100 mm) e' indicativa di: mieloma,
linfoma, leucemie, endocardite
polimialgia reumatica, arterite temporale, LES, colangite,
artrite reumatoide, osteomielite, pielonefrite ascessi
2.Normale e in assenza di segni di flogosi
febbre fittizia
Ferritina
Dott. Gennaro Maiellaro
59

Fosfatasi alcalina se elevata può indicare:
TBC miliare,
Linfomatosi del fegato
Monononucleosi infettiva
Infezione da CMV
M. di Still
Tiroidite subacuta
Metastasi epatiche
Ostruzione del tratto biliare
Ipernefroma
Periarterite nodosa
Dott. Gennaro Maiellaro
60
Complemento
Ormoni tiroidei
CK
Test per HIV
Coprocoltura nei paz. con diarrea
Marcatori tumorali: CEA, alfafetoproteina, PSA
Dott. Gennaro Maiellaro
61
 Prove
di funzionalità epatica alterate e
febbre (possibili diagnosi):
epatite acuta
epatite alcolica
colangite
ascesso epatico
linfoma
Dott. Gennaro Maiellaro
62



Rx torace puo' evidenziare:
TBC
adenopatia mediastinica (sarcoidosi, neoplasia)
cardiomegalia
scompenso in seguito ad una lesione valvolare
TAC addome può evidenziare:
adenopatie
ascessi
tumori : linfomi, epatoma, K renale, K pancreas
TAC encefalo: ascesso cerebrale, neoplasia,
toxoplasmosi
Dott. Gennaro Maiellaro
63
Biopsia linfonodale per individuare:
un linfoma
una neoplasia
una sarcoidosi
una tubercolosi
Esame del midollo osseo:
utile nel sospetto di
linfoma
mieloma
TBC miliare
Ecocardiogramma:
può mostrare un' endocardite
Dott. Gennaro Maiellaro
64
 Brividi
(infezioni da piogeni, vie urinarie,
polmoniti)
 Esantemi
(infezioni virali, connettiviti)
 Artralgie
e artriti (sepsi, connettiviti,
poliartriti)
 Linfomegalie
(infezioni virali o batteriche,
HIV, linfomi, metastasi)
Dott. Gennaro Maiellaro
65
 Mialgia: trichinosi
(ves normale),
endocardite infettiva, toxoplasmosi,
m. di Still dell’adulto, LES, periarterite
nodosa,artrite reumatoide,febbre
familiare mediterranea
 Cefalea: brucellosi, neoplasie cerebrali
encefaliti e meningo-encefaliti croniche
arteriti, Horton, endocarditi lente
Dott. Gennaro Maiellaro
66
 Confusione
meningiti
•
•
•
•
mentale:
tbc
da criptococco
da sarcoidosi
metastatiche
neoplasie cerebrali,
brucellosi,
febbre tifoide,
infezioni da HIV
Dott. Gennaro Maiellaro
67
Dott. Gennaro Maiellaro
68
Abbiamo fatto una bella galoppata……
cercando di guardare sempre avanti ...
per condividere lo stesso percorso ...
Spaventandoci un poco….
Per superare con successo
le prove del futuro ...
Cercando di restare lucidi ...
per poter andare lontano ...
Guardare molto lontano ...
Beh , non così lontano ...
Comunque scusate la lunghezza e..
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Fly UP