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1 Papua Nuova Guinea PAPUA: LA GIUNGLA E LA CASA
Papua Nuova Guinea PAPUA: LA GIUNGLA E LA CASA DEGLI SPIRITI (MOUNT HAGEN) in compagnia di Anna Canuto Viaggio di 17 giorni / 13 notti Un viaggio in mezzo ad una natura rigogliosa e ancora incontaminata, nella culla degli antropologi dei primi del ‘900. La Nuova Guinea è stata una delle ultime regioni del pianeta ad essere esplorata. Nell’ultimo mezzo secolo l’isola principale e l’arcipelago costituito da altre seicento isolette hanno subito un lento ma inesorabile cambiamento: la popolazione locale è stata proiettata nel corso di una sola generazione dalla preistoria all’Era Moderna. Quasi quattro milioni e mezzo di individui, suddivisi in settecento tribù, vivono in prevalenza in insediamenti rurali e il reciproco millenario isolamento ha determinato nel corso dei secoli la nascita dei settecento linguaggi che rappresentano quasi la metà di tutti gli idiomi oggi parlati nel mondo. A noi giungono le contraddittorie immagini di una realtà in evoluzione con persone ancora vestite di piume e di conchiglie. L’attenzione che queste società danno alla decorazione corporale è legata alle cerimonie nel corso delle quali vengono scambiati dei beni di valore come appunto le conchiglie e che forniscono all’individuo e ai gruppi l’occasione di organizzare dei “concorsi di decorazione corporale” che sono venuti a sostituire le lotte intertribali. I gruppi Huli, Hagen, Asaro sono alcuni dei tanti e diversi gruppi tribali che, con le loro sfarzose “parure”, animano quel grande spettacolo che è il Sing Sing di Mount Hagen. La partecipazione a questa festa merita da sola la decisione di venire in questo splendido paese. Due giorni di immersione completa in un caleidoscopio di colori, canti, acconciature, piume, conchiglie che lasciano un ricordo indelebile nella nostra mente. L’ambiente, come le culture che da esso hanno avuto origine, è unico. La Papua Nuova Guinea è un crocevia biologico dove si mescolano specie di origine australiana e asiatica e dove l’evoluzione ha dato vita a creature e a forme di comportamento che non si trovano in nessun’altra parte del mondo. Qui vivono trentasette delle quarantatré forme di uccello del paradiso, più di settanta specie di rettili, farfalle ed orchidee rare. Uno degli ambienti sicuramente più affascinanti della Papua Nuova Guinea è rappresentato dalla zona lungo il corso del fiume Sepik e del Karawari. Nonostante i fiumi siano sempre stati la via privilegiata di comunicazione, in questa regione si è sviluppata un’enorme varietà linguistica e sociale che non ha contrastato tuttavia intensi scambi commerciali e interazioni culturali. 1° giorno - MILANO MALPENSA - PARIGI - SINGAPORE 1 Partenza con voli di linea per Singapore via Parigi. Pasti e pernottamento a bordo. 2° giorno - SINGAPORE - PORT MORESBY Arrivo a Singapore nel tardo pomeriggio. Ritiro bagagli. Cena libera. In serata proseguimento per la Nuova Guinea con volo Air Niugini. Pasti e pernottamento a bordo. 3° giorno - PORT MORESBY Arrivo a Port Moresby, la capitale della Nuova Guinea, nelle prime ore del mattino. Dopo le formalità doganali, incontro con il nostro corrispondente locale e trasferimento in hotel. Resto della mattinata libera da dedicare ad un meritato riposo dopo un viaggio così lungo. Nel pomeriggio, visita del Giardino Botanico, una delle gemme di Port Moresby. I giardini sono un’isola di serenità e bellezza, nel mezzo di una città altrimenti monotona. Ci sono più di 2 km di passerelle che passano attraverso la giungla; sentieri e giardini curati mostrano sia piante della Papua Nuova Guinea che di altri paesi esotici; la fauna selvaggia include i cuscus, gli uccelli del paradiso, i piccioni piumati e vari tipi di pappagalli. E’ presente anche quella che è probabilmente la migliore collezione di orchidee del Paese. Proseguimento delle visite con il Museo Nazionale con le sue collezioni di geografia, fauna, cultura, etnografia e storia del paese. Non lontano dal Museo, il Parlamento, un impressionante edificio costruito sullo stile di una haus tambaran (casa degli spiriti). Pensione completa e pernottamento all’Hotel Gateway o similare. 4° giorno - PORT MORESBY - LAE Dopo la colazione, trasferimento in aeroporto in tempo utile per le operazioni d’imbarco per il volo per Lae. All’arrivo, trasferimento al Lae International Hotel. Lae è un luogo di contrasti: bel panorama costiero, strade trafficate, sentieri curati nei pressi dell’Università, verde ombreggiante della foresta pluviale, la pace melanconica del cimitero di guerra. La città si estende attorno al Giardino Botanico e la recente istituzione del Rainforest Habitat è un piccolo gioiello. Nel pomeriggio, visita al giardino botanico, alla Rainforest Habitat, al Monte Lunaman per il panorama ed escursione al villaggio di Butibamp per assistere ad un tradizionale sing sing. Pensione completa e pernottamento al Lae International Hotel o similare. 5° giorno - LAE Dopo la colazione, partenza per un’intera giornata all’isola Salamoa. Dopo un’ora di barca arriveremo nel villaggio di Kela, dove saremo accolti dalla popolazione locale. Il capo del villaggio ci guiderà alla scoperta del luogo e avremo modo di gustare un pranzo tradizionale cucinato appositamente per noi. Dopo il pranzo possibilità di fare una passeggiata per cercare di avvistare gli uccelli che popolano l’isola, ammirare la flora e perché no, fare una nuotata. Nel pomeriggio, rientro in barca a Lae. Cena e pernottamento al Lae International hotel. 2 6° giorno - LAE - GOROKA Dopo la colazione, partenza in minibus per Goroka, percorrendo la Highlands Highway, la più importante strada della Papua Nuova Guinea. da Lae la strada si snoda attraverso la foresta costiera per emergere nell’ampia e piana valle di Markham. Lungo la strada, sosta alla Niugini Table Birds per visitare l’allevamento di coccodrilli. Dopo aver percorso la valle, la strada comincia a salire fino a raggiungere il Passo Kassam da cui si può godere del panorama della Valle e della catena montuosa di Sarawaget. Si arriva al paese di Kainantu, centro importante per la produzione di caffè e l’allevamento di bestiame. Qui visiteremo il piccolo museo d’artigianato. Dopo il pranzo, proseguimento per Goroka dove arriveremo nel pomeriggio. Cena e pernottamento al Pacific Garden Hotel. 7° giorno - GOROKA Intera giornata dedicata alla scoperta della provincia di Goroka. La provincia orientale degli altopiani si estende dalle scoscese montagne ad aree estensive di colline ricoperte di vegetazione. Questa regione è stata maggiormente influenzata dal contatto europeo rispetto alle altre province degli altopiani in una misura tale per cui la maggior parte della popolazione ha abbandonato l’abito tradizionale che viene utilizzato ormai raramente nella vita di tutti i giorni. La popolazione vive però ancora nei villaggi tradizionali che si riconoscono per i loro gruppi ordinati di capanne rotonde dai muri bassi. L’architettura tradizionale include due punte sul tetto. Su ognuna delle due si trova un ciuffo d’erba, uno proveniente dal giardino del proprietario e l’altro dal giardino del vicino. La tradizione racconta che questi due ciuffi d’erba si parlano durante la notte, offrendo la possibilità di conoscere i segreti del vicino. Goroka è la città principale della provincia con i suoi 18.000 abitanti e, posta ad un’altitudine di 1.600 mt., gode di un clima mite tutto l’anno. Interessante il colorato mercato e il museo J.K. McCarthy che prende il nome da un leggendario ufficiale di pattuglia ed è secondo solamente a quello di Port Moresby. Nella regione, piantagioni di caffè con le relative aziende per la tostatura e il Parco Nazionale di Mt. Gahavisuka, di 80 ettari. Inserito in un meraviglioso scenario montagnoso, questo parco include un santuario botanico, dove tutte le piante esotiche del paese sono rappresentate insieme alle orchidee e ai rododendri locali. Da un’altezza di 2.450 mt. la vista è spettacolare. Visita del villaggio Asaro (casa dei famosi uomini-fango). Molti anni fa il villaggio di Asaro (nord-ovest di Goroka) si è guadagnato il titolo di secondo miglior villaggio nei combattimenti tribali. La tradizione racconta che qualcuno del villaggio abbia avuto l’idea bizzarra di far ricoprire tutti i guerrieri di fango grigio e di fargli portare una maschera sempre di fango prima di partire per le spedizioni punitive. Quando queste apparizioni spettrali emersero dalla fitta vegetazione, i nemici scapparono impauriti. Cena e pernottamento al Pacific Garden Hotel. 8° giorno - GOROKA - KUNDIAWA - MOUNT HAGEN Dopo la colazione, partenza per Mount Hagen. La strada si snoda attraverso pianure verdeggianti, foreste, corsi d’acqua impetuosi, cascate e montagne. Fermata al Passo Daulo per ammirare il panorama. Si arriva nella cittadina di 3 Kundiawa, capitale della provincia di Chimbu, dove pranzeremo. Dopo il pranzo proseguiamo il nostro viaggio fino al villaggio di Mindima, famoso per gli “uomini scheletro”. Arrivo nel tardo pomeriggio a Mount Hagen. Cena e pernottamento all’Highlander hotel o similare. 9° giorno - MOUNT HAGEN - KARAWARI Partenza in mattinata con volo charter per Karawari, con sotto di noi l’ormai divenuto familiare, affascinante e quasi ipnotizzante mare verde di questa giungla che sembra impenetrabile. Trasferimento in barca al lodge e nel pomeriggio visita della bellissima zona circostante e del villaggio di Kundiman, dove potremo assistere alla preparazione del sago che è ancora il loro alimento principale. Pensione completa e pernottamento al Karawari Lodge o similare. 10° giorno - KARAWARI Intera giornata dedicata alla visita dei villaggi lungo il Fiume Karawari, a bordo di una jet-boat con 18 posti. Ci si ferma in numerosi villaggi, abbarbicati tra le palme e i grandi alberi, ognuno dei quali si distingue per il personale stile dei suoi artigiani nello scolpire il legno (la varietà di stili, di materiali e di tecniche di scultura è davvero stupefacente). Ci sono infatti distinzioni facilmente identificabili tra i maggiori gruppi linguistici della zona del Sepik: per esempio, molte delle popolazioni del Basso Sepik, come gli Yuat e del Fiume Keram, scolpiscono totem raffiguranti volpi volanti e circondano le loro maschere e figure con cornici di giunco e collari di piume di casuario. Lungo la regione del Fiume Korowari vengono prodotte poche sculture e le case cerimoniali sono ricche di pitture in corteccia. Ognuna di esse racconta una specifica storia di clan attraverso un’iconografia fissa. Qui vengono scolpiti anche enormi ganci di culto chiamati Kamanggabi che si pensa contengano spiriti protettivi. Il percorso esatto sarà definito al momento dell’imbarco in quanto dipende dalle condizioni di portata d'acqua dei fiumi e da altri eventi, quali piccoli sing sing o cerimonie, cui si può assistere lungo il percorso e che invitano spesso a deviazioni. Le Haus Tambaran o “case degli spiriti” della regione del Sepik e dei suoi affluenti hanno colpito da sempre l’immaginazione e la curiosità dei viaggiatori europei e rappresentano il focus della vita degli uomini nei villaggi. Ancora oggi, questo è il luogo dove gli uomini iniziati spesso trascorrono le loro giornate, dove il “sacro” del clan viene conservato e dove i giovani ragazzi vengono reclusi ed istruiti dagli anziani durante il periodo della loro iniziazione. Qualunque fosse lo schema costitutivo dell’organizzazione urbanistica, la casa cerimoniale, o le case cerimoniali, quand’erano più di una, si trovavano in un luogo privilegiato rispetto agli altri edifici e, più in generale, rispetto all’articolazione del villaggio. L’associazione casa-canoa è frequente anche nei miti locali e, in alcuni casi, la somiglianza fra le due forme è percettibile ad occhio nudo. Lo spazio intorno alla casa cerimoniale, generalmente piuttosto esteso, era destinato alle attività rituali e alle danze ed era delimitato, lungo i lati, dalla presenza di piante o di particolari altri contrassegni posti sul terreno (tumuli, betili, etc.); le case cerimoniali sono costruzioni a pianta rettangolare coperte da un tetto a due spioventi che spesso giunge sino al suolo. Nella parte posteriore, le falde terminano ad altezza d’uomo, mentre nella parte anteriore s’innalzano a formare una grande facciata triangolare. All’interno, si articolano su due livelli: il pian terreno è il luogo 4 deputato alle riunioni e alla preparazione delle attività liturgiche e rituali che impegnano la collettività degli uomini e dei giovani iniziati. Il piano superiore, cui si accede per mezzo di larghe scale, spesso scolpite, è il luogo deputato alla conservazione di gran parte degli oggetti cerimoniali e alla preparazione delle attività rituali. Al suo interno viene stipata una folla di sculture, di ganci realizzati nelle forme più surreali, di maschere, tamburi, flauti, trombe da guerra, poggiatesta, tavole di culto e sedili da oratore. Pensione completa e pernottamento al Karawari Lodge o similare. 11° giorno - KARAWARI- TARI Dopo colazione, raggiungeremo con la barca il punto dal quale partiremo con volo charter per Tari. Al nostro arrivo, trasferimento in hotel. La valle di Tari (rimasta per millenni isolata dal resto del mondo: è stata scoperta solo nel 1935), richiama ogni anno esperti ornitologi da ogni parte del mondo per vedere e studiare le 180 specie d’uccelli rari che qui nidificano; tra questi ci sono ben tredici specie di uccelli del paradiso, le cui splendide piume, lunghe anche più di cinquanta centimetri, sono ricercatissime dagli Huli che se ne servono per ornare le loro acconciature. Nel pomeriggio incontro con la guida e partenza per un breve giro a piedi lungo un terreno estremamente vario: si percorrono sentieri che attraversano i campi coltivati, si superano i torrenti camminando su tronchi di legno o su ponti sospesi. Il percorso dura circa un'ora e mezza e non presenta alcuna difficoltà. Lungo il percorso, andando a piedi nella foresta, soprattutto all’alba e all’imbrunire, è possibile vedere i celebri uccelli del paradiso. Durante il giro si percorre un tratto della valle del fiume Tari alla scoperta degli Huli, un popolo che, a causa dell'isolamento in cui è vissuto, ha conservato molte tradizioni. Gli Huli sono circa 38.000; sono famosi per le coloratissime decorazioni e per le elaborate parrucche fatte con capelli umani intrecciati con foglie, piume d'uccelli del paradiso, conchiglie e fiori (gli uomini coltivano una particolare varietà di margherita proprio per arricchire tali acconciature). I volti degli uomini (e anche di alcune donne) sono dipinti tracciando elaborati disegni con pigmenti rossi e gialli che conferiscono loro l'aspetto di "quadri umani", vere opere d'arte. Secondo la tradizione, discendono da un antenato maschile di nome Huli, figlio di spiriti e ritenuto essere il primo uomo che ha coltivato il territorio Huli. Per questa popolazione, i campi di patate dolci sono alla base della loro ricchezza, ma i maiali rappresentano il principale bene di scambio per il prezzo della sposa, le indennità di morte e i pagamenti rituali. Non ci sono capi-tribù in senso ereditario. I leader ottengono il potere attraverso la loro abilità in guerra, nel mediare le dispute e nell’accumulare ricchezza rappresentata da maiali e conchiglie. La vita di villaggio con cui si viene a contatto offre spesso episodi singolari: le donne portano a spasso i maiali o trasportano immense ceste di kaukau (patate dolci) mentre gli uomini, armati di arco e frecce, si limitano a sfoggiare le loro acconciature. Essi sono attratti da noi tanto quanto noi lo siamo da loro. Il loro stile di vita è ancora molto legato alle antiche tradizioni ed influenzato da credenze ancestrali e dalla stregoneria (capita di incontrare uno stregone intento ad "innaffiare" le capigliature con un'acqua speciale che favorisce la crescita dei capelli). E' questa una società molto complessa: ogni famiglia vive nel suo appezzamento di terra ed è proprio questo diritto alla terra, di vitale importanza per gli Huli, la causa dei conflitti tra i clan. Le abitazioni sono sparse sui fianchi dei 5 monti, sulle cui pendici si coltivano tuberi e patate dolci e si allevano i maiali. Camminando si raggiungono altri insediamenti, dove si ha la possibilità di approfondire questa incredibile cultura, i riti di iniziazione, i rituali della crescita dei capelli (i giovani vivono reclusi parecchi anni in attesa che i loro capelli crescano!), i sing sing, gli stregoni... Pensione completa e pernottamento all’Ambua Lodge, un raffinatissimo complesso di venti confortevoli bungalow costruiti in una radura, ai margini di una fittissima foresta. Nei dintorni del lodge si possono ammirare alcune bellissime orchidee che fioriscono su queste montagne. 12° giorno - TARI Intera giornata dedicata alla scoperta della valle di Tari e dei suoi abitanti, gli Huli, affascinante popolazione, non solo per le loro mirabili acconciature, ma anche per le loro tradizioni. Potremo così vedere come vengono create le famose “parrucche di capelli” e assistere alle loro cerimonie tradizionali. Cena e pernottamento all’Ambua Lodge o similare. 13° giorno - TARI - MOUNT HAGEN In mattinata volo charter per Mount Hagen. Al nostro arrivo, trasferimento all’Highlander Hotel. Nel pomeriggio, escursione al villaggio di Paigona per assistere allo spettacolo pre-sing sing, dove avremo modo di ammirare alcune usanze tradizionali, travestimenti e rappresentazioni (un assaggio del meraviglioso spettacolo che ci attende il giorno dopo). Pensione completa e pernottamento all’Highlander Hotel o similare. 14° giorno - MOUNT HAGEN Giornata dedicata allo straordinario spettacolo del Sing Sing: sembra di stare in un museo d'arte moderna trasportato all'età della pietra. Migliaia di guerrieri unti di grasso, il viso dipinto con colori sgargianti seguendo i contorni di modernissime geometrie, copricapo elaboratissimi (talvolta alti anche un metro!) fatti con piume e fiori e con i materiali più disparati (pellicole fotografiche, sigarette) per due giorni danzano al ritmo ossessivo dei tamburi. Il Sing Sing, questa grande festa ispirata alle vecchie danze di guerra, fu istituita dal governo australiano al tempo in cui l'Australia amministrava la Nuova Guinea, per cercare di convogliare lo spirito bellico delle tribù delle Highlands in gare e feste pacifiche, e per creare un'occasione di incontro fra tribù che si odiavano. Dato che gli Huli degli altopiani meridionali molto spesso vincevano la competizione grazie ai loro incredibili “cappelli-parrucche” e alle decorazioni del viso, si attiravano le antipatie degli altri gruppi. Il problema è stato risolto alcuni anni fa attraverso una politica di distribuzione del premio in denaro in parti uguali tra tutti i partecipanti. Pensione completa e pernottamento all’hotel Highlander o similare. 15° giorno - MOUNT HAGEN - PORT MORESBY Ancora una mezza giornata dedicata al grandioso spettacolo del Sing Sing. Normalmente il secondo giorno si riesce ad entrare da subito, nel grande spazio erboso dove si esibiscono i gruppi provenienti dai vari villaggi, dandoci così la 6 possibilità di fotografare da molto vicino le meravigliose acconciature. Generalmente le persone amano molto farsi fotografare e sembra quasi che non aspettino altro. Dopo il pranzo, trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per Port Moresby. Arrivo e trasferimento in albergo. Pensione completa. N.B. durante il soggiorno a Mount Hagen ci sarà la possibilità di visitare il colorato mercato locale. 16° giorno - PORT MORESBY - SINGAPORE - PARIGI Prima colazione in hotel. Trasferimento in tempo utile in aeroporto e partenza per Singapore. Arrivo a Singapore e ritiro bagaglio. Pasti liberi. In serata partenza per Parigi. Pasti e pernottamento a bordo. 17° giorno - PARIGI - MILANO MALPENSA Arrivo a Parigi. Cambio di aeromobile e proseguimento per Milano Malpensa. 7 Bene a sapersi: BENE A SAPERSI · · · · · · Siamo consapevoli del fatto che questo viaggio è impegnativo dal punto di vista economico ed a questo proposito ci teniamo a sottolineare che l’elevato costo non corrisponde necessariamente a sistemazioni di lusso o a servizi locali impeccabili (mezzi di trasporto, puntualità, servizi alberghieri); la Papua Nuova Guinea non è un paese molto frequentato dal turismo, i servizi sono molto costosi, soprattutto se paragonati al costo della vita locale. Per ragioni tecnico-operative l’itinerario potrà essere invertito o modificato dalla guida e/o accompagnatore sul posto se ritenuto necessario e nell’interesse del gruppo. Voli intercontinentali Air France, voli domestici Air Niugini e voli charterizzati. Voli charterizzati: è doveroso sottolineare che i voli charter e i voli domestici potrebbero subire dei ritardi o delle cancellazioni dovute alle condizioni atmosferiche e che a causa del continuo aumento dei costi del carburante, potrebbero essere necessari dei ritocchi al costo del pacchetto. Per tutta la durata del tour, Kel12 garantisce una guida locale parlante inglese e un accompagnatore italiano. Si segnala che le guide locali non hanno una preparazione paragonabile a quella delle guide italiane o di altri paesi e che questo è uno dei motivi per i quali l’esperto kel12 è ritenuta una figura indispensabile alla buona riuscita del viaggio. Le sistemazioni utilizzate in questo tour sono le migliori disponibili nel paese: alcune di queste come l’Ambua Lodge e il Karawari Lodge sono molto raffinate e ben inserite nell’ambiente, le altre strutture sono tutte di buon livello. La sistemazione in camera singola a Mt. Hagen verrà fornita senza costi aggiuntivi, ma solamente se disponibile al momento e comunque non potrà essere confermata/garantita al momento della prenotazione. La cucina locale non presenta particolari piatti tipici e comunque non si presentano molte opportunità per mangiare il cibo locale. Tuttavia, per il nostro palato ciò non è una gran perdita poiché la dieta locale è composta di pochi semplici piatti poveri di proteine. Negli hotel si consumeranno dei pasti di cucina internazionale. Ottimo il pesce nelle località di mare. Alcuni giorni del tour è previsto un lunch box con sandwich e frutta. È possibile trovare quasi ovunque ogni tipo di bevande. Siete pregati di avvisare l’agenzia in Italia per tempo se siete vegetariani per cercare di venire incontro alle vostre esigenze nel modo migliore. A mezzogiorno sono previsti alcuni pic-nic, quando la situazione lo richiede. In hotel la cena, se compresa, è al ristorante dello stesso. 8 · · · · I mezzi utilizzati sono comodi minibus e/o auto (vedere itinerari). Il circuito si svolge in alcune su parti su strade asfaltate, in altre parti su piste sterrate. Sono previste brevi passeggiate a piedi. Alcune escursioni prevedono l’utilizzo di canoe motorizzate senza grandi comodità e di una confortevole Jet-boat da 18 posti lungo il fiume Karawari. Vi ricordiamo comunque che si tratta di un vero e proprio viaggio dove si raggiungono anche aree selvagge e poco abitate, per cui eventuali disguidi, ritardi e mancanza di comfort sono da valutare in quest’ottica. Il bagaglio deve tassativamente essere costituito da sacche morbide. Si raccomanda di non superare i 10 kg di bagaglio per via delle restrizioni relative ai voli charter che ammettono soltanto il trasporto di 10 kg per persona. E’ importante rispettare quanto suggerito per evitare problemi in loco. Da valutare il programma giorno per giorno per vedere se è possibile lasciare parte del bagaglio all’arrivo a PORT MORESBY. Importante portarsi un paio di scarponcini robusti e leggeri, un paio di sandali da marcia, una torcia, crema protettiva, un cappellino ed un parka impermeabile. Pur non volendo allarmare, è importante informare che in Papua Nuova Guinea non sono rari i furti, gli scippi e la delinquenza minore; quindi si consiglia vivamente ai viaggiatori di fare attenzione ai propri oggetti personali soprattutto in alcune occasioni come le visite ai mercati e di non uscire la sera dagli hotel. In generale la popolazione non ha problemi a farsi fotografare, ma è sempre buona regola chiedere prima di farlo. Durante gli show culturali di Mt. Hagen e Goroka, sono molto spesso gli stessi partecipanti a chiedere di essere fotografati. TEMPO DI PARTIRE Anche se ormai è sempre più difficile parlare di stagioni, in generale possiamo dire che in Papua Nuova Guinea ci sono una stagione secca ed una umida, ma in molte zone del Paese, stagione umida significa che è più probabile che piova, mentre stagione secca è più probabile che non piova. L’eccezione è rappresentata da Port Moresby, dove la stagione secca è veramente tale. Nella maggior parte delle zone la stagione umida va da dicembre a marzo e quella secca da maggio ad ottobre e quest’ultima rappresenta sicuramente la stagione migliore per recarsi nel Paese. 9 Quota Individuale di partecipazione da Milano : Minimo 10 partecipanti Con Esperto Kel 12. € 7,750.00 Massimo 14 partecipanti Supplementi per persona: Supplemento singola € 1,150.00 Tasse aeroportuali e fuel surcharge € 820.00 Suppl. Business Classe D (diponibilità limitata) € 2,000.00 Supplementi da pagare in loco: Dollaro Visto 45.00 Quota di gestione pratica: € 80.00 Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi come determinato dalla tabella premi seguente: Costo individuale del viaggio fino a € 1.000,00 € 2.000,00 € 3.000,00 € 4.000,00 € 5.000,00 Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza Premio individuale € 31,00 € 63,00 € 94,00 € 125,00 € 156,00 3% Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. PENALI DI ANNULLAMENTO · · 10% della quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima della partenza; 20% della quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza; 10 · · · · 30% della quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima partenza; 50% della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima partenza; 75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima partenza fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima partenza; 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. della della della della Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio (1 euro = 1,40 USD) e possono essere soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da catalogo). La percentuale delle quota pagate in valuta estera è del 55% del prezzo del viaggio. La quota comprende: Voli di linea intercontinentali Milano/Parigi/Singapore/Parigi/Italia I voli della compagnia Air Niugini I voli charter: Mount Hagen-Karawari/Karawari-Tari/Tari-Mount Hagen Franchigia bagaglio aereo (kg. 20 per persona nei voli intercontinentali e kg. 10 sui voli charter interni) Trasferimenti da/per gli aeroporti all’estero Trasporti interni come da programma Sistemazione negli alberghi come da programma Trattamento di pensione completa durante il tour ad esclusione dei pasti a Singapore Tour leader italiano al raggiungimento del minimo e guida locale parlante inglese Visite ed escursioni come da programma Ingressi, tasse governative e percentuali di servizio La quota non comprende: le bevande, le mance ed il facchinaggio il visto d’ingresso per Papua Nuova Guinea (in loco all’arrivo circa 100 Kina che corrispondono a 40/45 usd ) i pasti a Singapore le eventuali tasse d’imbarco da saldare in loco alla partenza le eventuali escursioni facoltative e mance per balli, cerimonie, anziani, 11 - poliziotti, … le tasse aeroportuali, il fuel surcharge, … quanto non specificato nel programma Partenza Rientro Stagionalità 31/07/2011 (domenica) 16/08/2011 (martedì) 12 Note SING SING MOUNT HAGEN Informazioni pratiche: Papua Nuova Guinea FORMALITÀ Per i cittadini italiani passaporto individuale valido per almeno 12 mesi dalla data di partenza. Per l'ingresso in Papua Nuova Guinea è richiesto il visto che viene rilasciato all’aeroporto di Port Moresby e per il quale si pagano circa 100 Kina (circa 40/45 USD in conformità al cambio vigente al momento in cui si effettua il viaggio). All’arrivo all’aeroporto di Port Moresby si possono cambiare Euro o Dollari per pagare il visto in valuta locale. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto, la presenza di almeno due pagine libere e la validità della marca da bollo per l'uscita dall'Italia. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento. Si fa presente che l'organizzazione non si assume alcuna responsabilità nel caso di impossibilità a partire o ad entrare nel paese di destinazione o a usufruire dell’autonoleggio a causa di documenti non corretti. DISPOSIZIONI SANITARIE Non è richiesta alcuna vaccinazione. È consigliata la profilassi antimalarica, che deve essere iniziata una settimana prima dell'arrivo sul posto e proseguita per 4 settimane dopo il rientro. Durante la stagione secca (tra giugno e settembre) la presenza di zanzare è molto limitata. Raccomandiamo in ogni modo di rivolgersi al proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio ed antidiarroici. CLIMA Il clima è generalmente caldo, umido e piovoso tutto l’anno ma ci sono alcune eccezioni. Ci sono una stagione secca e una umida, ma in molte aree della Papua Nuova Guinea in pratica ciò vuol dire che durante la stagione secca è meno probabile che piova. Tuttavia la situazione cambia da zona a zona del paese: negli altipiani la pioggia cade tra novembre e aprile ed è generalmente più fresco da maggio a ottobre; sere più fresche e nebbia la mattina sono comuni. Nella regione di Madang i mesi della stagione secca vanno da luglio a settembre. Nella zona del Sepik la stagione secca va da maggio a ottobre. PORT MORESBY TEMPERATURA (C°) Max Min. PIOGGIA (mm) Pomeriggio Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago 170 200 160 100 70 40 30 20 32 31 31 31 30 29 28 28 24 24 24 24 24 23 23 23 13 Set Ott Nov Dic 29 30 31 32 23 24 24 24 30 40 60 110 ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO Per quanto riguarda gli indumenti personali, si consiglia un abbigliamento informale e “stile a cipolla”. Consigliati abiti pratici e leggeri per il giorno (camicie di cotone a maniche corte e lunghe per la sera, pantaloni lunghi e corti di tela, calzature comode) e qualche capo più pesante per le serate nelle Highlands. Suggeriamo di usare una sacca piuttosto che una valigia, in quanto più leggera e più maneggevole. All’interno della sacca usate buste di plastica impermeabili: ripareranno gli abiti dai possibili acquazzoni. Gli hotel non richiedono nessun abbigliamento elegante. In quasi tutti gli hotel esiste un servizio di lavabiancheria. Da non dimenticare: sacco lenzuolo – asciugamano – articoli da toilette -occhiali da sole – cappellino da sole – costume da bagno – una mantella o un poncho impermeabile - torcia elettrica con batterie di ricambio - farmacia personale repellente per insetti - salviette igieniche - creme solari di protezione - crema idratante - burrocacao per labbra – rullini/memory card di riserva – sveglia costume da bagno – sandali/ciabattine di plastica – scarponcino da marcia con fondo antisdrucciolo – zainetto per necessità giornaliere. FUSO ORARIO Ora solare: Italia GMT+1 / Papua Nuova Guinea GMT +7 (ora legale). Per es.: Italia 12.00/ Papua Nuova Guinea 19.00. Ora legale: Italia GMT+2 / Papua Nuova Guinea GMT +8. Per es.: Italia 12.00/Papua Nuova Guinea 20.00. VALUTA La valuta in corso è la Kina che si pronuncia “kee-nah”; a febbraio 2011 il cambio era: 1 € = 2.83212 PGK (Kina); 1 PGK = 0.353010 €; 1 USD = 2.15517 PGK: 1 PGK = 0.4640 USD, ma sono molte le fluttuazioni. Si consiglia di munirsi di EURO o DOLLARI anche di piccolo taglio (10, 20, 50). Si ricorda che i dollari emessi prima del 2001 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni. Il miglior posto per cambiare denaro (si consiglia di portare dollari USA) è la banca dell’aeroporto di Port Moresby. L'utilizzo delle Carte di Credito internazionali è possibile solo in alcuni hotel. Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio bisogna prevedere una spesa di circa USD/Euro 200-250 non calcolando gli acquisti di souvenir personali, le mance e le eventuali escursioni facoltative. LINGUA 14 In Papua Nuova Guinea sono parlate più di 770 lingue (circa un terzo di tutte le lingue indigene parlate al mondo). La lingua ufficiale è l’inglese ma la seconda lingua per la maggior parte degli abitanti è il “pidgin”, una specie di lingua franca che ha preso parole da molte lingue, incluso il tedesco ma proviene principalmente dall’inglese. RELIGIONE La costituzione della Papua Nuova Guinea dichiara che è un paese Cristiano. Le chiese hanno giocato un ruolo importante nello sviluppo del settore sanitario ed educativo ma sono anche responsabili della perdita delle pratiche e saperi tradizionali. Circa il 28% della popolazione è cattolica, il 23% Luterani Evangelici e il 13% appartiene alla Chiesa Unita. Persistono comunque molte delle credenze tradizionali anche tra le persone che si professano di religione cristiana. PREFISSI TELEFONICI Per telefonare in Papua Nuova Guinea dall’Italia è necessario comporre il prefisso 00675 che vale per tutto il paese. Mentre per telefonare in Italia, comporre lo 0039 seguito dal prefisso della città che si intende chiamare. In molte località della Papua si può utilizzare il telefono cellulare, è necessario però controllare con il proprio operatore prima della partenza se esistono accordi commerciali con gli operatori di riferimento in questo paese. E’ possibile tuttavia acquistare una sim locale che consente di telefonare in Italia risparmiando rispetto al costo applicato dagli operatori italiani. CINE / FOTO Non esistono limitazioni per cineprese, apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o videocamere. Si raccomanda vivamente di portare con sé un buon numero di pellicole/memocard e pile di scorta dato che in loco il materiale sensibile è di difficile reperimento. Si consiglia di utilizzare sacchetti di plastica per la protezione degli apparecchi dalla sabbia. Per chi avesse il problema di ricaricare le batterie, o necessitasse di corrente elettrica, vi facciamo notare che le prese di corrente sono differenti dalle nostre e dovrete quindi procurarvi una spina universale e/o un carica-batteria che utilizzi l’accendisigaro dell’auto. Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi è tassativamente proibito fotografare i seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere, all'inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia. Può essere MOLTO utile avere con sé un binocolo e un teleobiettivo di almeno 200-300mm. VOLTAGGIO Il voltaggio in uso è 240 v. La frequenza è di 50h. Si consiglia di munirsi di spina universale. Mentre tutte le città hanno l’elettricità, in alcune zone della PNG funzionano solo dei generatori privati. I blackout non sono infrequenti. I Tipo di spina utilizzata nel Paese. 15 CUCINA La cucina locale non presenta particolari piatti tipici e comunque non si presentano molte opportunità per mangiare il cibo locale. Tuttavia, per il nostro palato ciò non è una gran perdita dato che la dieta locale è composta da pochi semplici piatti poveri di proteine. Negli hotel si consumeranno dei pasti di cucina internazionale. Ottimo il pesce nelle località di mare. Alcuni giorni del tour è previsto un lunch box con sandwich e frutta. È possibile trovare quasi ovunque ogni tipo di bevande. Nei giorni che si trascorreranno nel Sepik, l’organizzazione fornirà acqua in bottiglia. Siete pregati di avvisare l’agenzia in Italia per tempo se siete vegetariani per cercare di venire incontro alle vostre esigenze nel modo migliore. A mezzogiorno sono previsti alcuni pic-nic, quando la situazione lo richiede. In hotel la cena, se compresa, è al ristorante dello stesso. ACQUISTI Vi sono splendide opportunità per comprare oggetti d’arte primitiva: maschere, statue, archi e frecce, collane, oggetti in ceramica, tamburi, ... Visitando i vari villaggi, soprattutto nella zona del Fiume Sepik si impara a riconoscere i diversi stili artistici (utilissima la “guida for buyers” in vendita a Port Moresby). A prezzi modici (dai 5 usd in su …) si possono acquistare pregevoli oggetti d’artigianato. Per chi volesse acquistare oggetti voluminosi, ricordiamo che è possibile rivolgersi ad uno spedizioniere per un invio via mare. Ricordiamo che il governo vieta l’esportazione di oggetti molto antichi e delle piume degli uccelli del paradiso. ORARI DI APERTURA Banche Negozi lunedì/giovedì venerdì lunedì/venerdì sabato 9.00/14.00 9.00/17.00 9.00/17.00 9.00/12.00 16 Informazioni generali: NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO Biglietto aereo Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori. Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete). Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano): · un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza + profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36 del 28 gennaio 1987) · una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile · un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD · un soprabito o impermeabile · un ombrello o bastone da passeggio · un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare · articoli da lettura per il viaggio · culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio · articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto e sugli aeromobili · medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica · liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano. Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, 17 sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa. É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc. Bagaglio da spedire a seguito del passeggero Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio. Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato. Articoli vietati nel bagaglio · E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli: · esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi · gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole lanciarazzi e pistole per starter · sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi; sostanze infettive e velenose · sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti · congegni di allarme · torcia subacquea con batterie inserite Modalità di reclamo: In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente denominati P.I.R – Property Irregularity Report. SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento. RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento delle spese sostenute. 18 Documentazione necessaria per entrambi i casi: · il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo; · l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto; · l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio; · un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito; · un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato; · gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio; · indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca, codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile). Importante – “Partenze da altre città” La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti. Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e di Kel 12. In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono responsabilità per le coincidenze. INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO Documenti per l’espatrio Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che 19 normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari) e la validità della marca da bollo per l'uscita dall'Italia. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali. L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore. Norme valutarie in Italia Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro. Assicurazioni Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio. Imprevisti Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei. Disservizi Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro 10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi. Convenzione CITES 20 Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine. Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006: “La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”. Data ultimo aggiornamento: 31/07/2008 21