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1 Papua Nuova Guinea PAPUA: LA GIUNGLA E LA CASA

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1 Papua Nuova Guinea PAPUA: LA GIUNGLA E LA CASA
Papua Nuova Guinea
PAPUA: LA GIUNGLA E LA CASA DEGLI SPIRITI (MOUNT HAGEN) in
compagnia di Anna Canuto
Viaggio di 17 giorni / 13 notti
Un viaggio in mezzo ad una natura rigogliosa e ancora incontaminata,
nella culla degli antropologi dei primi del ‘900.
La Nuova Guinea è stata una delle ultime regioni del pianeta ad essere
esplorata. Nell’ultimo mezzo secolo l’isola principale e l’arcipelago
costituito da altre seicento isolette hanno subito un lento ma inesorabile
cambiamento: la popolazione locale è stata proiettata nel corso di una sola
generazione dalla preistoria all’Era Moderna. Quasi quattro milioni e mezzo
di individui, suddivisi in settecento tribù, vivono in prevalenza in
insediamenti rurali e il reciproco millenario isolamento ha determinato nel
corso dei secoli la nascita dei settecento linguaggi che rappresentano
quasi la metà di tutti gli idiomi oggi parlati nel mondo. A noi giungono le
contraddittorie immagini di una realtà in evoluzione con persone ancora
vestite di piume e di conchiglie. L’attenzione che queste società danno alla
decorazione corporale è legata alle cerimonie nel corso delle quali vengono
scambiati dei beni di valore come appunto le conchiglie e che forniscono
all’individuo e ai gruppi l’occasione di organizzare dei “concorsi di
decorazione corporale” che sono venuti a sostituire le lotte intertribali. I
gruppi Huli, Hagen, Asaro sono alcuni dei tanti e diversi gruppi tribali che,
con le loro sfarzose “parure”, animano quel grande spettacolo che è il Sing
Sing di Mount Hagen. La partecipazione a questa festa merita da sola la
decisione di venire in questo splendido paese. Due giorni di immersione
completa in un caleidoscopio di colori, canti, acconciature, piume,
conchiglie che lasciano un ricordo indelebile nella nostra mente.
L’ambiente, come le culture che da esso hanno avuto origine, è unico. La
Papua Nuova Guinea è un crocevia biologico dove si mescolano specie di
origine australiana e asiatica e dove l’evoluzione ha dato vita a creature e
a forme di comportamento che non si trovano in nessun’altra parte del
mondo. Qui vivono trentasette delle quarantatré forme di uccello del
paradiso, più di settanta specie di rettili, farfalle ed orchidee rare. Uno
degli ambienti sicuramente più affascinanti della Papua Nuova Guinea è
rappresentato dalla zona lungo il corso del fiume Sepik e del Karawari.
Nonostante i fiumi siano sempre stati la via privilegiata di comunicazione,
in questa regione si è sviluppata un’enorme varietà linguistica e sociale
che non ha contrastato tuttavia intensi scambi commerciali e interazioni
culturali.
1° giorno - MILANO MALPENSA - PARIGI - SINGAPORE
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Partenza con voli di linea per Singapore via Parigi. Pasti e pernottamento a
bordo.
2° giorno - SINGAPORE - PORT MORESBY
Arrivo a Singapore nel tardo pomeriggio. Ritiro bagagli. Cena libera.
In serata proseguimento per la Nuova Guinea con volo Air Niugini.
Pasti e pernottamento a bordo.
3° giorno - PORT MORESBY
Arrivo a Port Moresby, la capitale della Nuova Guinea, nelle prime ore del
mattino. Dopo le formalità doganali, incontro con il nostro corrispondente locale e
trasferimento in hotel. Resto della mattinata libera da dedicare ad un meritato
riposo dopo un viaggio così lungo. Nel pomeriggio, visita del Giardino Botanico,
una delle gemme di Port Moresby. I giardini sono un’isola di serenità e bellezza,
nel mezzo di una città altrimenti monotona. Ci sono più di 2 km di passerelle che
passano attraverso la giungla; sentieri e giardini curati mostrano sia piante della
Papua Nuova Guinea che di altri paesi esotici; la fauna selvaggia include i cuscus,
gli uccelli del paradiso, i piccioni piumati e vari tipi di pappagalli. E’ presente anche
quella che è probabilmente la migliore collezione di orchidee del Paese.
Proseguimento delle visite con il Museo Nazionale con le sue collezioni di
geografia, fauna, cultura, etnografia e storia del paese. Non lontano dal Museo, il
Parlamento, un impressionante edificio costruito sullo stile di una haus tambaran
(casa degli spiriti). Pensione completa e pernottamento all’Hotel Gateway o
similare.
4° giorno - PORT MORESBY - LAE
Dopo la colazione, trasferimento in aeroporto in tempo utile per le operazioni
d’imbarco per il volo per Lae. All’arrivo, trasferimento al Lae International Hotel.
Lae è un luogo di contrasti: bel panorama costiero, strade trafficate, sentieri
curati nei pressi dell’Università, verde ombreggiante della foresta pluviale, la pace
melanconica del cimitero di guerra. La città si estende attorno al Giardino Botanico
e la recente istituzione del Rainforest Habitat è un piccolo gioiello. Nel pomeriggio,
visita al giardino botanico, alla Rainforest Habitat, al Monte Lunaman per il
panorama ed escursione al villaggio di Butibamp per assistere ad un tradizionale
sing sing. Pensione completa e pernottamento al Lae International Hotel o
similare.
5° giorno - LAE
Dopo la colazione, partenza per un’intera giornata all’isola Salamoa. Dopo un’ora
di barca arriveremo nel villaggio di Kela, dove saremo accolti dalla popolazione
locale. Il capo del villaggio ci guiderà alla scoperta del luogo e avremo modo di
gustare un pranzo tradizionale cucinato appositamente per noi. Dopo il pranzo
possibilità di fare una passeggiata per cercare di avvistare gli uccelli che popolano
l’isola, ammirare la flora e perché no, fare una nuotata. Nel pomeriggio, rientro in
barca a Lae. Cena e pernottamento al Lae International hotel.
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6° giorno - LAE - GOROKA
Dopo la colazione, partenza in minibus per Goroka, percorrendo la Highlands
Highway, la più importante strada della Papua Nuova Guinea. da Lae la strada si
snoda attraverso la foresta costiera per emergere nell’ampia e piana valle di
Markham. Lungo la strada, sosta alla Niugini Table Birds per visitare l’allevamento
di coccodrilli. Dopo aver percorso la valle, la strada comincia a salire fino a
raggiungere il Passo Kassam da cui si può godere del panorama della Valle e della
catena montuosa di Sarawaget. Si arriva al paese di Kainantu, centro importante
per la produzione di caffè e l’allevamento di bestiame. Qui visiteremo il piccolo
museo d’artigianato. Dopo il pranzo, proseguimento per Goroka dove arriveremo
nel pomeriggio. Cena e pernottamento al Pacific Garden Hotel.
7° giorno - GOROKA
Intera giornata dedicata alla scoperta della provincia di Goroka. La provincia
orientale degli altopiani si estende dalle scoscese montagne ad aree estensive di
colline ricoperte di vegetazione. Questa regione è stata maggiormente influenzata
dal contatto europeo rispetto alle altre province degli altopiani in una misura tale
per cui la maggior parte della popolazione ha abbandonato l’abito tradizionale che
viene utilizzato ormai raramente nella vita di tutti i giorni. La popolazione vive però
ancora nei villaggi tradizionali che si riconoscono per i loro gruppi ordinati di
capanne rotonde dai muri bassi. L’architettura tradizionale include due punte sul
tetto. Su ognuna delle due si trova un ciuffo d’erba, uno proveniente dal giardino
del proprietario e l’altro dal giardino del vicino. La tradizione racconta che questi
due ciuffi d’erba si parlano durante la notte, offrendo la possibilità di conoscere i
segreti del vicino. Goroka è la città principale della provincia con i suoi 18.000
abitanti e, posta ad un’altitudine di 1.600 mt., gode di un clima mite tutto l’anno.
Interessante il colorato mercato e il museo J.K. McCarthy che prende il nome da un
leggendario ufficiale di pattuglia ed è secondo solamente a quello di Port Moresby.
Nella regione, piantagioni di caffè con le relative aziende per la tostatura e il Parco
Nazionale di Mt. Gahavisuka, di 80 ettari. Inserito in un meraviglioso scenario
montagnoso, questo parco include un santuario botanico, dove tutte le piante
esotiche del paese sono rappresentate insieme alle orchidee e ai rododendri locali.
Da un’altezza di 2.450 mt. la vista è spettacolare. Visita del villaggio Asaro (casa
dei famosi uomini-fango). Molti anni fa il villaggio di Asaro (nord-ovest di Goroka)
si è guadagnato il titolo di secondo miglior villaggio nei combattimenti tribali. La
tradizione racconta che qualcuno del villaggio abbia avuto l’idea bizzarra di far
ricoprire tutti i guerrieri di fango grigio e di fargli portare una maschera sempre di
fango prima di partire per le spedizioni punitive. Quando queste apparizioni
spettrali emersero dalla fitta vegetazione, i nemici scapparono impauriti. Cena e
pernottamento al Pacific Garden Hotel.
8° giorno - GOROKA - KUNDIAWA - MOUNT HAGEN
Dopo la colazione, partenza per Mount Hagen. La strada si snoda attraverso
pianure verdeggianti, foreste, corsi d’acqua impetuosi, cascate e montagne.
Fermata al Passo Daulo per ammirare il panorama. Si arriva nella cittadina di
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Kundiawa, capitale della provincia di Chimbu, dove pranzeremo. Dopo il pranzo
proseguiamo il nostro viaggio fino al villaggio di Mindima, famoso per gli “uomini
scheletro”. Arrivo nel tardo pomeriggio a Mount Hagen. Cena e pernottamento
all’Highlander hotel o similare.
9° giorno - MOUNT HAGEN - KARAWARI
Partenza in mattinata con volo charter per Karawari, con sotto di noi l’ormai
divenuto familiare, affascinante e quasi ipnotizzante mare verde di questa giungla
che sembra impenetrabile. Trasferimento in barca al lodge e nel pomeriggio visita
della bellissima zona circostante e del villaggio di Kundiman, dove potremo
assistere alla preparazione del sago che è ancora il loro alimento principale.
Pensione completa e pernottamento al Karawari Lodge o similare.
10° giorno - KARAWARI
Intera giornata dedicata alla visita dei villaggi lungo il Fiume Karawari, a bordo di
una jet-boat con 18 posti. Ci si ferma in numerosi villaggi, abbarbicati tra le palme
e i grandi alberi, ognuno dei quali si distingue per il personale stile dei suoi artigiani
nello scolpire il legno (la varietà di stili, di materiali e di tecniche di scultura è
davvero stupefacente). Ci sono infatti distinzioni facilmente identificabili tra i
maggiori gruppi linguistici della zona del Sepik: per esempio, molte delle
popolazioni del Basso Sepik, come gli Yuat e del Fiume Keram, scolpiscono totem
raffiguranti volpi volanti e circondano le loro maschere e figure con cornici di giunco
e collari di piume di casuario. Lungo la regione del Fiume Korowari vengono
prodotte poche sculture e le case cerimoniali sono ricche di pitture in corteccia.
Ognuna di esse racconta una specifica storia di clan attraverso un’iconografia fissa.
Qui vengono scolpiti anche enormi ganci di culto chiamati Kamanggabi che si pensa
contengano spiriti protettivi. Il percorso esatto sarà definito al momento
dell’imbarco in quanto dipende dalle condizioni di portata d'acqua dei fiumi e da
altri eventi, quali piccoli sing sing o cerimonie, cui si può assistere lungo il percorso
e che invitano spesso a deviazioni. Le Haus Tambaran o “case degli spiriti” della
regione del Sepik e dei suoi affluenti hanno colpito da sempre l’immaginazione e la
curiosità dei viaggiatori europei e rappresentano il focus della vita degli uomini nei
villaggi. Ancora oggi, questo è il luogo dove gli uomini iniziati spesso trascorrono le
loro giornate, dove il “sacro” del clan viene conservato e dove i giovani ragazzi
vengono reclusi ed istruiti dagli anziani durante il periodo della loro iniziazione.
Qualunque fosse lo schema costitutivo dell’organizzazione urbanistica, la casa
cerimoniale, o le case cerimoniali, quand’erano più di una, si trovavano in un luogo
privilegiato rispetto agli altri edifici e, più in generale, rispetto all’articolazione del
villaggio. L’associazione casa-canoa è frequente anche nei miti locali e, in alcuni
casi, la somiglianza fra le due forme è percettibile ad occhio nudo. Lo spazio intorno
alla casa cerimoniale, generalmente piuttosto esteso, era destinato alle attività
rituali e alle danze ed era delimitato, lungo i lati, dalla presenza di piante o di
particolari altri contrassegni posti sul terreno (tumuli, betili, etc.); le case
cerimoniali sono costruzioni a pianta rettangolare coperte da un tetto a due
spioventi che spesso giunge sino al suolo. Nella parte posteriore, le falde terminano
ad altezza d’uomo, mentre nella parte anteriore s’innalzano a formare una grande
facciata triangolare. All’interno, si articolano su due livelli: il pian terreno è il luogo
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deputato alle riunioni e alla preparazione delle attività liturgiche e rituali che
impegnano la collettività degli uomini e dei giovani iniziati. Il piano superiore, cui si
accede per mezzo di larghe scale, spesso scolpite, è il luogo deputato alla
conservazione di gran parte degli oggetti cerimoniali e alla preparazione delle
attività rituali. Al suo interno viene stipata una folla di sculture, di ganci realizzati
nelle forme più surreali, di maschere, tamburi, flauti, trombe da guerra,
poggiatesta, tavole di culto e sedili da oratore. Pensione completa e pernottamento
al Karawari Lodge o similare.
11° giorno - KARAWARI- TARI
Dopo colazione, raggiungeremo con la barca il punto dal quale partiremo con volo
charter per Tari. Al nostro arrivo, trasferimento in hotel. La valle di Tari (rimasta
per millenni isolata dal resto del mondo: è stata scoperta solo nel 1935), richiama
ogni anno esperti ornitologi da ogni parte del mondo per vedere e studiare le 180
specie d’uccelli rari che qui nidificano; tra questi ci sono ben tredici specie di uccelli
del paradiso, le cui splendide piume, lunghe anche più di cinquanta centimetri,
sono ricercatissime dagli Huli che se ne servono per ornare le loro acconciature. Nel
pomeriggio incontro con la guida e partenza per un breve giro a piedi lungo un
terreno estremamente vario: si percorrono sentieri che attraversano i campi
coltivati, si superano i torrenti camminando su tronchi di legno o su ponti sospesi. Il
percorso dura circa un'ora e mezza e non presenta alcuna difficoltà. Lungo il
percorso, andando a piedi nella foresta, soprattutto all’alba e all’imbrunire, è
possibile vedere i celebri uccelli del paradiso. Durante il giro si percorre un tratto
della valle del fiume Tari alla scoperta degli Huli, un popolo che, a causa
dell'isolamento in cui è vissuto, ha conservato molte tradizioni. Gli Huli sono circa
38.000; sono famosi per le coloratissime decorazioni e per le elaborate parrucche
fatte con capelli umani intrecciati con foglie, piume d'uccelli del paradiso, conchiglie
e fiori (gli uomini coltivano una particolare varietà di margherita proprio per
arricchire tali acconciature). I volti degli uomini (e anche di alcune donne) sono
dipinti tracciando elaborati disegni con pigmenti rossi e gialli che conferiscono loro
l'aspetto di "quadri umani", vere opere d'arte. Secondo la tradizione, discendono da
un antenato maschile di nome Huli, figlio di spiriti e ritenuto essere il primo uomo
che ha coltivato il territorio Huli. Per questa popolazione, i campi di patate dolci
sono alla base della loro ricchezza, ma i maiali rappresentano il principale bene di
scambio per il prezzo della sposa, le indennità di morte e i pagamenti rituali. Non ci
sono capi-tribù in senso ereditario. I leader ottengono il potere attraverso la loro
abilità in guerra, nel mediare le dispute e nell’accumulare ricchezza rappresentata
da maiali e conchiglie. La vita di villaggio con cui si viene a contatto offre spesso
episodi singolari: le donne portano a spasso i maiali o trasportano immense ceste
di kaukau (patate dolci) mentre gli uomini, armati di arco e frecce, si limitano a
sfoggiare le loro acconciature. Essi sono attratti da noi tanto quanto noi lo siamo da
loro. Il loro stile di vita è ancora molto legato alle antiche tradizioni ed influenzato
da credenze ancestrali e dalla stregoneria (capita di incontrare uno stregone intento
ad "innaffiare" le capigliature con un'acqua speciale che favorisce la crescita dei
capelli). E' questa una società molto complessa: ogni famiglia vive nel suo
appezzamento di terra ed è proprio questo diritto alla terra, di vitale importanza
per gli Huli, la causa dei conflitti tra i clan. Le abitazioni sono sparse sui fianchi dei
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monti, sulle cui pendici si coltivano tuberi e patate dolci e si allevano i maiali.
Camminando si raggiungono altri insediamenti, dove si ha la possibilità di
approfondire questa incredibile cultura, i riti di iniziazione, i rituali della crescita dei
capelli (i giovani vivono reclusi parecchi anni in attesa che i loro capelli crescano!), i
sing sing, gli stregoni... Pensione completa e pernottamento all’Ambua Lodge, un
raffinatissimo complesso di venti confortevoli bungalow costruiti in una radura, ai
margini di una fittissima foresta. Nei dintorni del lodge si possono ammirare alcune
bellissime orchidee che fioriscono su queste montagne.
12° giorno - TARI
Intera giornata dedicata alla scoperta della valle di Tari e dei suoi abitanti, gli Huli,
affascinante popolazione, non solo per le loro mirabili acconciature, ma anche per
le loro tradizioni. Potremo così vedere come vengono create le famose “parrucche
di capelli” e assistere alle loro cerimonie tradizionali. Cena e pernottamento
all’Ambua Lodge o similare.
13° giorno - TARI - MOUNT HAGEN
In mattinata volo charter per Mount Hagen. Al nostro arrivo, trasferimento
all’Highlander Hotel. Nel pomeriggio, escursione al villaggio di Paigona per
assistere allo spettacolo pre-sing sing, dove avremo modo di ammirare alcune
usanze tradizionali, travestimenti e rappresentazioni (un assaggio del meraviglioso
spettacolo che ci attende il giorno dopo). Pensione completa e pernottamento
all’Highlander Hotel o similare.
14° giorno - MOUNT HAGEN
Giornata dedicata allo straordinario spettacolo del Sing Sing: sembra di stare in
un museo d'arte moderna trasportato all'età della pietra. Migliaia di guerrieri unti
di grasso, il viso dipinto con colori sgargianti seguendo i contorni di modernissime
geometrie, copricapo elaboratissimi (talvolta alti anche un metro!) fatti con piume
e fiori e con i materiali più disparati (pellicole fotografiche, sigarette) per due
giorni danzano al ritmo ossessivo dei tamburi. Il Sing Sing, questa grande festa
ispirata alle vecchie danze di guerra, fu istituita dal governo australiano al tempo
in cui l'Australia amministrava la Nuova Guinea, per cercare di convogliare lo
spirito bellico delle tribù delle Highlands in gare e feste pacifiche, e per creare
un'occasione di incontro fra tribù che si odiavano. Dato che gli Huli degli altopiani
meridionali molto spesso vincevano la competizione grazie ai loro incredibili
“cappelli-parrucche” e alle decorazioni del viso, si attiravano le antipatie degli altri
gruppi. Il problema è stato risolto alcuni anni fa attraverso una politica di
distribuzione del premio in denaro in parti uguali tra tutti i partecipanti. Pensione
completa e pernottamento all’hotel Highlander o similare.
15° giorno - MOUNT HAGEN - PORT MORESBY
Ancora una mezza giornata dedicata al grandioso spettacolo del Sing Sing.
Normalmente il secondo giorno si riesce ad entrare da subito, nel grande spazio
erboso dove si esibiscono i gruppi provenienti dai vari villaggi, dandoci così la
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possibilità di fotografare da molto vicino le meravigliose acconciature.
Generalmente le persone amano molto farsi fotografare e sembra quasi che non
aspettino altro. Dopo il pranzo, trasferimento in aeroporto e partenza con volo di
linea per Port Moresby. Arrivo e trasferimento in albergo.
Pensione completa.
N.B. durante il soggiorno a Mount Hagen ci sarà la possibilità di visitare il colorato
mercato locale.
16° giorno - PORT MORESBY - SINGAPORE - PARIGI
Prima colazione in hotel. Trasferimento in tempo utile in aeroporto e partenza per
Singapore.
Arrivo a Singapore e ritiro bagaglio. Pasti liberi.
In serata partenza per Parigi.
Pasti e pernottamento a bordo.
17° giorno - PARIGI - MILANO MALPENSA
Arrivo a Parigi. Cambio di aeromobile e proseguimento per Milano Malpensa.
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Bene a sapersi:
BENE A SAPERSI
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Siamo consapevoli del fatto che questo viaggio è impegnativo dal
punto di vista economico ed a questo proposito ci teniamo a
sottolineare che l’elevato costo non corrisponde necessariamente a
sistemazioni di lusso o a servizi locali impeccabili (mezzi di trasporto,
puntualità, servizi alberghieri); la Papua Nuova Guinea non è un paese
molto frequentato dal turismo, i servizi sono molto costosi, soprattutto
se paragonati al costo della vita locale.
Per ragioni tecnico-operative l’itinerario potrà essere invertito o modificato dalla
guida e/o accompagnatore sul posto se ritenuto necessario e nell’interesse del
gruppo.
Voli intercontinentali Air France, voli domestici Air Niugini e voli charterizzati.
Voli charterizzati: è doveroso sottolineare che i voli charter e i voli domestici
potrebbero subire dei ritardi o delle cancellazioni dovute alle condizioni
atmosferiche e che a causa del continuo aumento dei costi del
carburante, potrebbero essere necessari dei ritocchi al costo del
pacchetto.
Per tutta la durata del tour, Kel12 garantisce una guida locale parlante inglese e
un accompagnatore italiano. Si segnala che le guide locali non hanno una
preparazione paragonabile a quella delle guide italiane o di altri paesi e
che questo è uno dei motivi per i quali l’esperto kel12 è ritenuta una
figura indispensabile alla buona riuscita del viaggio.
Le sistemazioni utilizzate in questo tour sono le migliori disponibili nel
paese: alcune di queste come l’Ambua Lodge e il Karawari Lodge sono molto
raffinate e ben inserite nell’ambiente, le altre strutture sono tutte di buon livello.
La sistemazione in camera singola a Mt. Hagen verrà fornita senza costi
aggiuntivi, ma solamente se disponibile al momento e comunque non
potrà essere confermata/garantita al momento della prenotazione.
La cucina locale non presenta particolari piatti tipici e comunque non si
presentano molte opportunità per mangiare il cibo locale. Tuttavia, per il nostro
palato ciò non è una gran perdita poiché la dieta locale è composta di pochi
semplici piatti poveri di proteine. Negli hotel si consumeranno dei pasti di cucina
internazionale. Ottimo il pesce nelle località di mare. Alcuni giorni del tour è
previsto un lunch box con sandwich e frutta. È possibile trovare quasi
ovunque ogni tipo di bevande. Siete pregati di avvisare l’agenzia in Italia per
tempo se siete vegetariani per cercare di venire incontro alle vostre esigenze nel
modo migliore. A mezzogiorno sono previsti alcuni pic-nic, quando la situazione
lo richiede. In hotel la cena, se compresa, è al ristorante dello stesso.
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I mezzi utilizzati sono comodi minibus e/o auto (vedere itinerari). Il circuito si
svolge in alcune su parti su strade asfaltate, in altre parti su piste sterrate. Sono
previste brevi passeggiate a piedi. Alcune escursioni prevedono l’utilizzo di
canoe motorizzate senza grandi comodità e di una confortevole Jet-boat da 18
posti lungo il fiume Karawari. Vi ricordiamo comunque che si tratta di un
vero e proprio viaggio dove si raggiungono anche aree selvagge e poco
abitate, per cui eventuali disguidi, ritardi e mancanza di comfort sono
da valutare in quest’ottica.
Il bagaglio deve tassativamente essere costituito da sacche morbide.
Si raccomanda di non superare i 10 kg di bagaglio per via delle
restrizioni relative ai voli charter che ammettono soltanto il trasporto
di 10 kg per persona. E’ importante rispettare quanto suggerito per evitare
problemi in loco. Da valutare il programma giorno per giorno per vedere se è
possibile lasciare parte del bagaglio all’arrivo a PORT MORESBY. Importante
portarsi un paio di scarponcini robusti e leggeri, un paio di sandali da marcia,
una torcia, crema protettiva, un cappellino ed un parka impermeabile.
Pur non volendo allarmare, è importante informare che in Papua Nuova Guinea
non sono rari i furti, gli scippi e la delinquenza minore; quindi si consiglia
vivamente ai viaggiatori di fare attenzione ai propri oggetti personali
soprattutto in alcune occasioni come le visite ai mercati e di non uscire la
sera dagli hotel.
In generale la popolazione non ha problemi a farsi fotografare, ma è sempre
buona regola chiedere prima di farlo. Durante gli show culturali di Mt. Hagen e
Goroka, sono molto spesso gli stessi partecipanti a chiedere di essere
fotografati.
TEMPO DI PARTIRE
Anche se ormai è sempre più difficile parlare di stagioni, in generale possiamo dire
che in Papua Nuova Guinea ci sono una stagione secca ed una umida, ma in molte
zone del Paese, stagione umida significa che è più probabile che piova, mentre
stagione secca è più probabile che non piova. L’eccezione è rappresentata da Port
Moresby, dove la stagione secca è veramente tale. Nella maggior parte delle zone
la stagione umida va da dicembre a marzo e quella secca da maggio ad ottobre e
quest’ultima rappresenta sicuramente la stagione migliore per recarsi nel Paese.
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Quota Individuale di partecipazione da Milano :
Minimo 10 partecipanti
Con Esperto Kel 12.
€ 7,750.00
Massimo 14 partecipanti
Supplementi per persona:
Supplemento singola
€ 1,150.00
Tasse aeroportuali e fuel surcharge
€ 820.00
Suppl. Business Classe D (diponibilità limitata)
€ 2,000.00
Supplementi da pagare in loco:
Dollaro
Visto
45.00
Quota di gestione pratica: € 80.00
Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il
pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi
come determinato dalla tabella premi seguente:
Costo individuale del viaggio fino a
€ 1.000,00
€ 2.000,00
€ 3.000,00
€ 4.000,00
€ 5.000,00
Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza
Premio individuale
€ 31,00
€ 63,00
€ 94,00
€ 125,00
€ 156,00
3%
Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia
l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali
di annullamento.
Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del
viaggio.
PENALI DI ANNULLAMENTO
·
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10% della quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima della
partenza;
20% della quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima della
partenza;
10
·
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30% della quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima
partenza;
50% della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima
partenza;
75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima
partenza fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima
partenza;
100% della quota di partecipazione dopo tali termini.
della
della
della
della
Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà
durante lo svolgimento del viaggio stesso.
Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il
corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La
copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto.
Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno
successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno
della partenza.
Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio (1 euro = 1,40 USD) e possono
essere soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da
catalogo).
La percentuale delle quota pagate in valuta estera è del 55% del prezzo del
viaggio.
La quota comprende:
Voli di linea intercontinentali Milano/Parigi/Singapore/Parigi/Italia
I voli della compagnia Air Niugini
I voli charter: Mount Hagen-Karawari/Karawari-Tari/Tari-Mount Hagen
Franchigia bagaglio aereo (kg. 20 per persona nei voli
intercontinentali e kg. 10 sui voli charter interni)
Trasferimenti da/per gli aeroporti all’estero
Trasporti interni come da programma
Sistemazione negli alberghi come da programma
Trattamento di pensione completa durante il tour ad esclusione dei
pasti a Singapore
Tour leader italiano al raggiungimento del minimo e guida locale
parlante inglese
Visite ed escursioni come da programma
Ingressi, tasse governative e percentuali di servizio
La quota non comprende:
le bevande, le mance ed il facchinaggio
il visto d’ingresso per Papua Nuova Guinea (in loco all’arrivo circa 100
Kina che corrispondono a 40/45 usd )
i pasti a Singapore
le eventuali tasse d’imbarco da saldare in loco alla partenza
le eventuali escursioni facoltative e mance per balli, cerimonie, anziani,
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-
poliziotti, …
le tasse aeroportuali, il fuel surcharge, …
quanto non specificato nel programma
Partenza
Rientro
Stagionalità
31/07/2011 (domenica)
16/08/2011 (martedì)
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Note
SING SING MOUNT
HAGEN
Informazioni pratiche: Papua Nuova Guinea
FORMALITÀ
Per i cittadini italiani passaporto individuale valido per almeno 12 mesi dalla data di
partenza. Per l'ingresso in Papua Nuova Guinea è richiesto il visto che viene
rilasciato all’aeroporto di Port Moresby e per il quale si pagano circa 100 Kina (circa
40/45 USD in conformità al cambio vigente al momento in cui si effettua il viaggio).
All’arrivo all’aeroporto di Port Moresby si possono cambiare Euro o Dollari per
pagare il visto in valuta locale.
Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio
passaporto, la presenza di almeno due pagine libere e la validità della marca da
bollo per l'uscita dall'Italia. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme
all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento.
Si fa presente che l'organizzazione non si assume alcuna responsabilità nel caso di
impossibilità a partire o ad entrare nel paese di destinazione o a usufruire
dell’autonoleggio a causa di documenti non corretti.
DISPOSIZIONI SANITARIE
Non è richiesta alcuna vaccinazione. È consigliata la profilassi antimalarica, che
deve essere iniziata una settimana prima dell'arrivo sul posto e proseguita per 4
settimane dopo il rientro. Durante la stagione secca (tra giugno e settembre) la
presenza di zanzare è molto limitata. Raccomandiamo in ogni modo di rivolgersi al
proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda
di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati
collirio ed antidiarroici.
CLIMA
Il clima è generalmente caldo, umido e piovoso tutto l’anno ma ci sono alcune
eccezioni. Ci sono una stagione secca e una umida, ma in molte aree della Papua
Nuova Guinea in pratica ciò vuol dire che durante la stagione secca è meno
probabile che piova. Tuttavia la situazione cambia da zona a zona del paese: negli
altipiani la pioggia cade tra novembre e aprile ed è generalmente più fresco da
maggio a ottobre; sere più fresche e nebbia la mattina sono comuni. Nella regione
di Madang i mesi della stagione secca vanno da luglio a settembre. Nella zona del
Sepik la stagione secca va da maggio a ottobre.
PORT MORESBY
TEMPERATURA (C°)
Max
Min.
PIOGGIA (mm)
Pomeriggio
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
170
200
160
100
70
40
30
20
32
31
31
31
30
29
28
28
24
24
24
24
24
23
23
23
13
Set
Ott
Nov
Dic
29
30
31
32
23
24
24
24
30
40
60
110
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
Per quanto riguarda gli indumenti personali, si consiglia un abbigliamento informale
e “stile a cipolla”. Consigliati abiti pratici e leggeri per il giorno (camicie di cotone a
maniche corte e lunghe per la sera, pantaloni lunghi e corti di tela, calzature
comode) e qualche capo più pesante per le serate nelle Highlands.
Suggeriamo di usare una sacca piuttosto che una valigia, in quanto più leggera e
più maneggevole. All’interno della sacca usate buste di plastica impermeabili:
ripareranno gli abiti dai possibili acquazzoni.
Gli hotel non richiedono nessun abbigliamento elegante. In quasi tutti gli hotel
esiste un servizio di lavabiancheria.
Da non dimenticare: sacco lenzuolo – asciugamano – articoli da toilette -occhiali
da sole – cappellino da sole – costume da bagno – una mantella o un poncho
impermeabile - torcia elettrica con batterie di ricambio - farmacia personale repellente per insetti - salviette igieniche - creme solari di protezione - crema
idratante - burrocacao per labbra – rullini/memory card di riserva – sveglia costume da bagno – sandali/ciabattine di plastica – scarponcino da marcia con
fondo antisdrucciolo – zainetto per necessità giornaliere.
FUSO ORARIO
Ora solare: Italia GMT+1 / Papua Nuova Guinea GMT +7 (ora legale). Per es.: Italia
12.00/ Papua Nuova Guinea 19.00.
Ora legale: Italia GMT+2 / Papua Nuova Guinea GMT +8. Per es.: Italia
12.00/Papua Nuova Guinea 20.00.
VALUTA
La valuta in corso è la Kina che si pronuncia “kee-nah”; a febbraio 2011 il cambio
era: 1 € = 2.83212 PGK (Kina); 1 PGK = 0.353010 €; 1 USD = 2.15517 PGK: 1
PGK = 0.4640 USD, ma sono molte le fluttuazioni. Si consiglia di munirsi di EURO
o DOLLARI anche di piccolo taglio (10, 20, 50). Si ricorda che i dollari emessi prima
del 2001 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose
falsificazioni. Il miglior posto per cambiare denaro (si consiglia di portare dollari
USA) è la banca dell’aeroporto di Port Moresby. L'utilizzo delle Carte di Credito
internazionali è possibile solo in alcuni hotel. Per quanto riguarda l'ammontare di
valuta da portare durante il viaggio bisogna prevedere una spesa di circa USD/Euro
200-250 non calcolando gli acquisti di souvenir personali, le mance e le eventuali
escursioni facoltative.
LINGUA
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In Papua Nuova Guinea sono parlate più di 770 lingue (circa un terzo di tutte le
lingue indigene parlate al mondo). La lingua ufficiale è l’inglese ma la seconda
lingua per la maggior parte degli abitanti è il “pidgin”, una specie di lingua franca
che ha preso parole da molte lingue, incluso il tedesco ma proviene principalmente
dall’inglese.
RELIGIONE
La costituzione della Papua Nuova Guinea dichiara che è un paese Cristiano. Le
chiese hanno giocato un ruolo importante nello sviluppo del settore sanitario ed
educativo ma sono anche responsabili della perdita delle pratiche e saperi
tradizionali. Circa il 28% della popolazione è cattolica, il 23% Luterani Evangelici e
il 13% appartiene alla Chiesa Unita. Persistono comunque molte delle credenze
tradizionali anche tra le persone che si professano di religione cristiana.
PREFISSI TELEFONICI
Per telefonare in Papua Nuova Guinea dall’Italia è necessario comporre il prefisso
00675 che vale per tutto il paese. Mentre per telefonare in Italia, comporre lo 0039
seguito dal prefisso della città che si intende chiamare.
In molte località della Papua si può utilizzare il telefono cellulare, è
necessario però controllare con il proprio operatore prima della partenza
se esistono accordi commerciali con gli operatori di riferimento in questo
paese. E’ possibile tuttavia acquistare una sim locale che consente di
telefonare in Italia risparmiando rispetto al costo applicato dagli operatori
italiani.
CINE / FOTO
Non esistono limitazioni per cineprese, apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o
videocamere. Si raccomanda vivamente di portare con sé un buon numero di
pellicole/memocard e pile di scorta dato che in loco il materiale sensibile è di
difficile reperimento. Si consiglia di utilizzare sacchetti di plastica per la protezione
degli apparecchi dalla sabbia. Per chi avesse il problema di ricaricare le batterie, o
necessitasse di corrente elettrica, vi facciamo notare che le prese di corrente sono
differenti dalle nostre e dovrete quindi procurarvi una spina universale e/o un
carica-batteria che utilizzi l’accendisigaro dell’auto. Ricordiamo che nella
maggioranza dei paesi è tassativamente proibito fotografare i seguenti soggetti:
aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in
divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere, all'inizio del viaggio, il
comportamento da adottare riguardo alla fotografia. Può essere MOLTO utile avere
con sé un binocolo e un teleobiettivo di almeno 200-300mm.
VOLTAGGIO
Il voltaggio in uso è 240 v. La frequenza è di 50h. Si consiglia di munirsi di spina
universale. Mentre tutte le città hanno l’elettricità, in alcune zone della PNG
funzionano solo dei generatori privati. I blackout non sono infrequenti.
I
Tipo di spina utilizzata nel Paese.
15
CUCINA
La cucina locale non presenta particolari piatti tipici e comunque non si presentano
molte opportunità per mangiare il cibo locale. Tuttavia, per il nostro palato ciò non
è una gran perdita dato che la dieta locale è composta da pochi semplici piatti
poveri di proteine. Negli hotel si consumeranno dei pasti di cucina internazionale.
Ottimo il pesce nelle località di mare. Alcuni giorni del tour è previsto un lunch box
con sandwich e frutta. È possibile trovare quasi ovunque ogni tipo di bevande. Nei
giorni che si trascorreranno nel Sepik, l’organizzazione fornirà acqua in bottiglia.
Siete pregati di avvisare l’agenzia in Italia per tempo se siete vegetariani per
cercare di venire incontro alle vostre esigenze nel modo migliore. A mezzogiorno
sono previsti alcuni pic-nic, quando la situazione lo richiede. In hotel la cena, se
compresa, è al ristorante dello stesso.
ACQUISTI
Vi sono splendide opportunità per comprare oggetti d’arte primitiva: maschere,
statue, archi e frecce, collane, oggetti in ceramica, tamburi, ... Visitando i vari
villaggi, soprattutto nella zona del Fiume Sepik si impara a riconoscere i diversi stili
artistici (utilissima la “guida for buyers” in vendita a Port Moresby). A prezzi modici
(dai 5 usd in su …) si possono acquistare pregevoli oggetti d’artigianato. Per chi
volesse acquistare oggetti voluminosi, ricordiamo che è possibile rivolgersi ad uno
spedizioniere per un invio via mare.
Ricordiamo che il governo vieta l’esportazione di oggetti molto antichi e delle piume
degli uccelli del paradiso.
ORARI DI APERTURA
Banche
Negozi
lunedì/giovedì
venerdì
lunedì/venerdì
sabato
9.00/14.00
9.00/17.00
9.00/17.00
9.00/12.00
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Informazioni generali:
NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO
Biglietto aereo
Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità
con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione
internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo
internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi
documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che
garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo,
migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori.
Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in
formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto
cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4)
che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la
ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo.
Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di
conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri
nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura
e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo
che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto
come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete).
Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano):
· un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza +
profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM
001/36 del 28 gennaio 1987)
· una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile
· un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD
· un soprabito o impermeabile
· un ombrello o bastone da passeggio
· un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare
· articoli da lettura per il viaggio
· culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio
· articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno
dell’aeroporto e sugli aeromobili
· medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici
strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto
riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione
medica
· liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100
millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una
busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente
chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad
esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano.
Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi,
creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia,
contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti,
17
sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro
prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente
richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il
contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema
integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una
chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa.
É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf,
utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non
includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc.
Bagaglio da spedire a seguito del passeggero
Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito
anche all’interno del bagaglio.
Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni
spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si
superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato.
Articoli vietati nel bagaglio
· E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli:
· esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi
· gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e
velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale,
pistole lanciarazzi e pistole per starter
· sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi;
sostanze infettive e velenose
· sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti
· congegni di allarme
· torcia subacquea con batterie inserite
Modalità di reclamo:
In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato
(il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il
“Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN
RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo
contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost
and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente
denominati P.I.R – Property Irregularity Report.
SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto
di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento,
inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela
e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio
della pratica di risarcimento.
RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del
bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la
documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di
risarcimento delle spese sostenute.
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Documentazione necessaria per entrambi i casi:
· il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure
l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo;
· l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto;
· l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova
dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio;
· un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito;
· un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato;
· gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la
tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in
sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio;
· indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca,
codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero
e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono
all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero
di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile).
Importante – “Partenze da altre città”
La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi
doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff
addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti.
Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi
sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della
tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche
perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei
vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel
modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e
informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo
internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due
biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei
bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta
riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della
compagnia aerea e di Kel 12.
In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i
passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza
preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di
necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere
variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non
assumono responsabilità per le coincidenze.
INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO
Documenti per l’espatrio
Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le
informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e
riguardano esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è
tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che
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normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza
di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque
visti necessari) e la validità della marca da bollo per l'uscita dall'Italia. Si consiglia
di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di
eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali.
L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della
mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta
d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore.
Norme valutarie in Italia
Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007)
ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di
dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al
portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro.
Assicurazioni
Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con
attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il
viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione
comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio.
Imprevisti
Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con
puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare
variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi
possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di
pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni
atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di
terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione.
Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto
essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero
venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile
del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.
Disservizi
Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito
a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in
corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro
rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro
10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a
servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al
rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi.
Convenzione CITES
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Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione
alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti
di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a
130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali
vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine.
Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n.
38/2006:
“La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la
prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi
all’estero”.
Data ultimo aggiornamento: 31/07/2008
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