informazioni per l`utente scintigrafia miocardica a che cosa serve

AZIENDA OSPEDALIERA DI PERUGIA
Dipartimento Diagnostica per Immagini
Struttura Complessa MEDICINA NUCLEARE 1
Direttore: Dr Massimo Eugenio Dottorini
INFORMAZIONI PER L’UTENTE
SCINTIGRAFIA MIOCARDICA
A CHE COSA SERVE QUESTO ESAME ?
Questo esame permette di studiare l’apporto di sangue alle varie parti del cuore ed in
particolare del ventricolo sinistro. Sfrutta radiazioni emesse da speciali radio-farmaci
(sestamibi, tetrofosmina), che, in piccolissime quantità, vengono iniettati nel corpo,
permettono di visualizzare il cuore e di calcolare la quantità di sangue che raggiunge
il muscolo cardiaco. Il radio-farmaco viene somministrato al culmine di un test che
“provoca” una situazione di stress per il cuore. Questo test è effettuato da un
cardiologo subito prima della somministrazione del radiofarmaco.
La scintigrafia miocardica non è dolorosa, né fastidiosa, né pericolosa: i radiofarmaci non danno reazioni allergiche ed emettono una modesta quantità di
radiazioni, paragonabili a quelle assorbite nel corso di una TAC.
Al paziente è richiesta solo una cosa molto semplice ma essenziale: rimanere il più
possibile fermo durante la registrazione delle immagini.
La prova da stress presenta gli stessi modesti rischi ed effetti indesiderati di una
convenzionale prova da sforzo: ve ne parlerà il cardiologo prima di iniziare il test.
COSA FARE PRIMA DI VENIRE IN OSPEDALE
La scintigrafia NON PUÒ ESSERE ESEGUITA IN GRAVIDANZA e ALLATTAMENTO,
tranne che in casi particolari.
! EVITARE DI essere ACCOMPAGNATI da donne in GRAVIDANZA o BAMBINI
PICCOLI.
! E’ preferibile essere accompagnati per la prova da sforzo (2° giornata)
! FARMACI E PRODOTTI INTERFERENTI: chieda al cardiologo o al suo medico
curante lo schema per la sospensione momentanea dei farmaci che riducono la frequenza
cardiaca. Può consumare una colazione o un pranzo leggeri prima di ciascuna parte
dell’esame. In particolare nei due giorni precedenti non assuma TE’, CAFFE’, COCACOLA, CIOCCOLATO.
! Contatti telefonicamente (075-5783963) la S.C. Medicina Nucleare 1 prima
possibile ed in ogni caso prima del giorno di effettuazione dell’esame se per
qualsiasi motivazione fosse costretto ad annullarlo.
! NON E’ RICHIESTO IL DIGIUNO
1) PRESENTARSI nella struttura munito di: N°1 impegnativa del medico curante:
Tomoscintigrafia Miocardia (SPET) di perfusione a riposo (92.09.2) + Tomoscintigrafia
Miocardia (SPET) di perfusione dopo stress (92.09.2)
2) Porti tutta la documentazione clinica, eventuali esami effettuati , esiti di visite, codice
fiscale, tessera sanitaria.
C11 Rev 00 260307
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COSA FARE ALL’ARRIVO IN OSPEDALE
Recarsi al padiglione A del Policlinico Monteluce – Medicina Nucleare 1° piano all’orario
indicato nella prenotazione e notificare il proprio arrivo allo sportello.
1) ACCETTAZIONE: allo sportello saranno raccolti i dati anagrafici ed amministrativi
mancanti. Le verrà consegnato un modulo per l’autorizzazione ad utilizzare i Suoi dati
(“legge privacy”), che le preghiamo di presentare completato e firmato quando sarà
chiamato e le sarà consegnato un numero che d’ora in avanti la identificherà: conservi
questo numero perché sarà chiamato per numero.
2) PROCEDURA: 1° giorno (sarà ricevuto nella sala somministrazione dove una piccola
quantità di radio-farmaco (sestamibi o tetrafosmina) le sarà iniettata per via endovenosa.
Subito dopo dovrà mangiare un pasto grasso che le verrà fornito dalla struttura.
3) PROCEDURA: 2° giorno sarà ricevuto nell’ambulatorio dove verrà sottoposto al test da
sforzo,( cyclette o farmacologico )in presenza del cardiologo, al culmine dello stress verrà
iniettato il radio-farmaco. Lei sarà sempre monitorizzato e dovrà mangiare nuovamente un
pasto grasso.
4) TEMPI DI ATTESA (1° e 2° giorno): dovrà accomodarsi nella sala d’attesa “calda” ed
aspettare circa 15 – 30 minuti prima di effettuare l’esame. Un attimo prima di fare l’esame
dovrà bere 2 bicchieri di acqua gassata sempre fornita dalla struttura.
5) PROCEDURA (1° e 2° giorno): per l’acquisizione delle immagini sarà fatto distendere su
un lettino con lo strumento di rilevazione (gamma-camera) posizionato sulla regione
anteriore del torace.La durata dell’esame è di 15 minuti circa e non crea alcun disagio. In
questo periodo è importante restare il più possibile immobili.
6) A questo punto (solo se tenuto al pagamento del ticket) le sarà riconsegnata l’impegnativa
che Le servirà per concludere la pratica amministrativa presso gli Uffici CUP PRIMA DEL
RITIRO DEL REFERTO e le sarà consegnato UN MODULO CON INDICATO IL
GIORNO DI RITIRO DEL REFERTO e per l’eventuale delega al ritiro.
Se – per motivi particolari - le fosse necessario disporre del referto PRIMA DELLA
DATA INDICATA è pregata di riferirlo al Tecnico di Radiologia.
COSA FARE DOPO LA CONCLUSIONE DELL’ESAME
1) REGOLARIZZARE LA PRATICA AMMINISTRATIVA AL CUP (solo per non
esenti)
2) RITIRO REFERTO Il referto verrà ritirato nella data e negli orari indicati nel MODULO
RITIRO, presso i locali della Segreteria della Medicina Nucleare 1 (Policlinico Monteluce
Padiglione A, piano terra) dal lunedì al venerdì dalle ore 10 e 30 alle ore 12 e 30.
Nel caso provvedesse al ritiro un’altra persona questa deve essere munita di DELEGA
FIRMATA DA LEI ed un documento di riconoscimento.
COSA PORTARE PER RITIRARE L’ESAME
" MODULO RITIRO (CONSEGNATOLE AL TERMINE DELL’ESAME)
" IMPEGNATIVA E RICEVUTA RILASCIATA DAL CUP (se non esente)
" EVENTUALE DELEGA
" DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO
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Per ogni necessità o chiarimento ci può contattare chiamando dal lunedì al venerdì dalle 8 e 30 alle
10 e 30 allo 075-5783963 oppure inviando una mail a [email protected]
oppure inviando un fax allo 075-5783963.
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