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passami il sale - Comunità Capodarco di Roma

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passami il sale - Comunità Capodarco di Roma
PASSAMI IL SALE
(Assistenza disabili)
IL CONTESTO
Il progetto si realizzerà nel territorio del X
Municipio del Comune di Roma e nel Distretto dei
Castelli Romani, ma è rivolto a persone provenienti
anche da altri Municipi e dall’intero territorio della
Regione Lazio.
In particolare, il progetto si realizza essenzialmente,
nell’ambito delle attività della Comunità Capodarco di
Roma ONLUS e, in parte, presso la Cooperativa
Sociale integrata ONLUS “Spazio Lavoro” che nel
territorio dei castelli Romani da anni costituisce ( nel
settore della disabilità mentale e non solo) uno dei
maggiori partner progettuali della Comunità
condividendone strategie di intervento ed obiettivi.
Da oltre trent’anni la Comunità è impegnata, ed è
presente, in questo territorio (insieme ad altre
associazioni) per un processo di inserimento sociale,
economico e lavorativo delle persone che vivono
varie situazioni di disagio. La Comunità ha la sua sede
centrale nel X Municipio ma è articolata su più
Municipi e dà risposte a persone provenienti da tutto
il territorio cittadino e provinciale.
La Comunità Capodarco di Roma nasce come luogo
dove le persone possono trovare una risposta ai loro
bisogni attraverso un percorso di condivisione delle
loro risorse, limiti ed energie e dove ciascuno è
protagonista del proprio e dello altrui processo di
liberazione e di costruzione di una nuova cittadinanza
attiva. Capodarco è un insieme di storie di gruppi e
persone, un intreccio di servizi e di azioni, di
operatori e volontari, di relazioni umane, di iniziative
culturali.
Dall'esperienza di vita comunitaria, propria degli anni
'70, si e' articolato un sistema di servizi sociali,
sanitari e formativi che
hanno impegnato la
Comunità Capodarco di Roma nei confronti di diversi
target, dall’ handicap fisico e mentale ai minori in
stato di abbandono, dai giovani del disagio alle
famiglie a rischio, dai tossicodipendenti agli
immigrati, ai nomadi ai disoccupati.
IL PROGETTO
Il progetto intende offrire a disabili adulti psichici
e/o mentali medio-gravi di diversa età la possibilità
di una migliore qualità della vita e di un maggiore
benessere mediante una presa in carico globale. del
progetto.
Nei due Centri Diurni e nella Unità residenziale
connessa sono accolti 50 disabili giovani con disturbi
mentali medio-gravi e gravi ( deficit neuropsichicosensoriale-mentale di livello medio, grave e
gravissimo) e/o disturbi del comportamento. Per
ciascun accolto viene elaborato un progetto
riabilitativo annuale con diverse tipologie (estensivo,
mantenimento elevato, mantenimento medio).
L’organizzazione dei Centro Diurni è articolata in
gruppi di persone divisi per livelli di abilità,
compatibilità di patologie e programma d’intervento.
L’Unità residenziale, che accoglie in una progettualità
più ampia periodica le persone accolte nei diurni,
invece, è aperta 24 ore su 24 con dei rientri in
famiglia durante i week-end e le festività concordati
e programmati con le famiglie. Lo scopo principale di
questa realtà residenziale è di offrire uno spazio di
autonomia e di crescita alle persone disabili
alternativo alle risposte istituzionalizzanti.
Il progetto rivolto ad adulti con disabilità mentale
medio-grave accolti in centri diurni e/o in strutture
residenziali interviene su tutte le aree di vita delle
persone. In particolare si occupa di:
accoglienza residenziale;
sostegno assistenziale;
sostegno psicologico;
ricreazione e tempo libero;
inserimento nella società,
inserimento lavorativo;
sistema di relazioni;
inserimento formativo, occupazionale e lavorativo.
Nello specifico, insieme ad ogni persona accolta viene
costruito un progetto riabilitativo
che prevede
l’individuazione degli obiettivi personali.
Il progetto è così articolato:
attività
prattognostiche
(laboratorio
di
falegnameria, laboratorio di giardinaggio,
laboratorio di cucina, laboratorio di giardinaggio,
manipolazione); si cerca di stimolare le capacità
manuali, la coordinazione visuo-motoria e, ove è
possibile, esercitare la programmazione autonoma
delle diverse fasi del compito;
attività ludico-espressive (all’interno dei laboratori
espressivi, disegno, uso del colore, attività musicale):
per stimolare la fantasia, la creatività e
l’espressività, il più possibile spontanei della persona
Per informazioni:
Segreteria CESC – PROJECT – Via Lungro, 3 – 00178 Roma tel. 06. 71280300 fax 06. 7187005
e-mail: [email protected] – sito web: www.cescproject.org
accolta arricchendo così la possibilità di una propria
identificazione positiva e gratificante;
attività ludico cognitive (esecuzione di schede,
giochi, socializzazione nel territorio), con parte delle
persone accolte si cerca di approfondire ed ampliare,
se possibile, la rappresentazione dello schema
corporeo, dello spazio, della forma; con altra parte
delle persone accolte si cerca di ampliare autonomie
relative all’uso e conoscenza del denaro, uso dei
mezzi pubblici, conoscenza del quartiere e dei suoi
servizi, conoscenza e scansione temporale della
settimana, del mese dell’anno e delle stagioni;
mantenimento della scrittura e della lettura;
incremento ed ampliamento, se possibile, delle
capacità logiche e di sintesi;
attività psicomotorie (piscina, equitazione), la finalità
è di stimolare la percezione del proprio corpo in
contesti particolari e stimolare funzioni importanti
quali la coordinazione e la programmazione del
movimento;colloqui di sostegno con i familiari
finalizzati a stimolare una collaborazione per
raggiungere unitamente gli stessi obiettivi
nucleo residenziale. In un’ottica di vita indipendente
dalla famiglia, le attività vengono implementate
secondo un processo così articolato (soggetto a
continua riprogrammazione):
autonomia nell’igiene personale nelle fasi principali ;
conoscenza del quartiere sia per un maggior
orientamento spaziale sia per usufruire dei vari
servizi finalizzati ad incrementare autonomie sociali;
attività quotidiane quali fare la spesa, cucinare,
lavare i piatti;cura del proprio ambiente;ordinare la
stanza, le mensole;attività di social izzazione
I NOSTRI VOLONTARI
Ai / alle 15 volontari/e sono assegnati, in un’ottica di
affiancamento degli operatori e di personalizzazione
dell’intervento (ossia permettere dei percorsi
riabilitativi maggiormente individualizzati laddove
necessario come è proprio del modello di intervento
della Comunità Capodarco), questi compiti:
supporto alla attività di assistenza fisica alle persone
disabili ;
aiuto nelle attività dei laboratori ricreativi;
promozione di iniziative per il tempo libero;
attività di socializzazione;
attività di laboratorio creativo;
pasti in comune;
partecipazione alla rete sociale del territorio;
partecipazione alle attività sportive;
accompagno negli spostamenti con gli automezzi del
progetto;
supporto nelle relazioni con i familiari;
sostegno nelle attività di scrittura e lettura;
sostegno nelle attività cognitive;
E’ prevista per 14 volontari la possibilità di usufruire
del vitto. La richiesta del vitto è giustificata
dall’articolazione dell’orario di servizio. In genere i
volontari sono presenti durante l’orario dei pasti. I
pasti in comune sono ritenuti dalla progettualità
complessiva un elemento di forza del modello
d’intervento.
Numero ore di servizio settimanali dei volontari: 30
Giorni di servizio a settimana dei volontari: 5
Crediti riconosciuti da:
- Università “La Sapienza”, Facoltà di Filosofia, Corso
di Laurea in Scienze dell’Educazione e della
Formazione;
- “Università di Pisa. CISP”. Corso di Laurea in
Scienze per la Pace.
Tirocini riconosciuti da:
- Università “La Sapienza”, Facoltà di Filosofia, Corso
di Laurea in Scienze dell’Educazione e della
Formazione;
- “Università degli Studi di Roma La Sapienza”,
Facoltà di Psicologia;
- Istituto di Ricerca e Formazione “Progetto Uomo”
di Viterbo;
- “Scuola di Formazione Regionale per gli Operatori
Sociali” della Comunità Capodarco di Roma;
- “Università di Pisa. CISP”. Corso di Laurea in
Scienze per la Pace.
Sedi di realizzazione del progetto di SC:
Comunità Capodarco di Roma
Via Cariati, 20 – RM
Via Bisognano, 19 – RM
Coop. Sociale Spazio Lavoro
Via S. Lorenzo, 4/B Lanuvio
Per informazioni:
Segreteria Servizio Civile tel. 06/7182474
Presentazione delle domande
esclusivamente presso:
CESC-PROJECT
Via Lungro, 3 – 00178 ROMA
Per informazioni:
Segreteria CESC – PROJECT – Via Lungro, 3 – 00178 Roma tel. 06. 71280300 fax 06. 7187005
e-mail: [email protected] – sito web: www.cescproject.org
di
ammissione
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