Guida adempimenti al Registro Imprese previsti dalla Legge
by user
Comments
Transcript
Guida adempimenti al Registro Imprese previsti dalla Legge
Adempimenti al Registro Imprese previsti dalla Legge Fallimentare e normative ad essa collegate in capo al Curatore Fallimentare ai Commissari e Liquidatori Giudiziali Data aggiornamento: 16 gennaio 2014 Le informazioni contenute nella presente Guida possono essere soggette ad aggiornamenti periodici dovute a variazioni normative e/o a revisioni dei software, da parte del gestore, utilizzati per le predisposizioni delle pratiche telematiche. (per eventuali informazioni a riguardo è possibile rivolgersi a Nicola Compagno resp. dell'ufficio Procedure Concorsuali al seguente n° di telefono 049/8208117) COMUNICAZIONE INDIRIZZO PEC AL REGISTRO IMPRESE Premessa La presente guida vuole essere un supporto operativo per effettuare gli adempimenti imposti dalla recente normativa (legge 228/2012 ) al curatore fallimentare (nonchè ai commissari e ai liquidatori giudiziari) nei confronti del registro delle imprese. In particolare si sottolinea che la comunicazione dell'indirizzo della PEC (posta elettronica certificata) al Registro Imprese apparirà nella visura camerale in corrispondenza della persona nominata alla carica prevista dalla procedura concorsuale. Diversamente, con la comunicazione della PEC per le società (legge 2/2009) e imprese individuali (legge 221/2012), l'indirizzo di posta elettronica certificata appare pubblicato in corrispondenza della sede legale dell'impresa. La modulistica usata per questo adempimento è la variazione “dati sede” ( per chi utilizza starweb), e il modello S2 compilato al riquadro 5 (per le società ) per chi utilizza Fedra. Ciò premesso si precisa quanto segue. RIFERIMENTI NORMATIVI: d.l. 179/2012 comma 2 bis dell'art. 17 convertito con la legge di Stabilità n°228 del 24/12/2012 art.1 comma 19. SOGGETTI OBBLIGATI adempimento in capo a: CURATORE FALLIMENTARE nominato dal Tribunale; COMMISSARIO GIUDIZIALE nominato a norma dell'articolo 163 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; COMMISSARIO LIQUIDATORE : nominato con decreto dal ministero; COMMISSARIO GIUDIZIALE nominato a norma dell'articolo 8 del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270; TERMINE: entro 10 giorni dalla propria nomina per ciascuna impresa in cui viene ad assumere tale qualifica; ALLEGATO: non previsto MODULISTICA: Se si utilizza FEDRA, si userà come modello base un S5 a cui aggiungere un INTERACALARE P di modifica compilato al riquadro A (dati anagrafici) e B (domicilio/sede della curatela) dove verrà compilato il campo della Posta Elettronica Certificata; Se si utilizza STARWEB vedere le schermate riportate sotto. CODICE ATTO: non obbligatorio altrimenti utilizzare A15 (o A99 ) 2 DIRITTI DI SEGRETERIA: 10 € (con floppy digitale Euro 20,00); IMPOSTA DI BOLLO: non prevista per le comunicazioni effettuate né dal curatore né dal commissario giudiziale (art 163) mentre la comunicazione della PEC effettuata dal commissario liquidatore, nella liquidazione coatta amministrativa, nonché dal commissario giudiziale, nell’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, sconta diritti l’imposta di bollo di € 65.00 per le società di capitali, € 59.00 per le società di persone, € 17.50 per imprese individuali PREDISPOSIZIONE DELLA PRATICA ATTRAVERSO L’UTILIZZO DEL PROGRAMMA STARTWEB PASSAGGIO 1 OPERATIVAMENTE: l’adempimento sarà effettuato con le seguenti modalità: Cliccare su VARIAZIONE: (operazione di partenza valida per qualsiasi tipo di modifica citata nella presente guida) Selezionare la Camera di Commercio destinataria presso cui è iscritto il fallimento e selezionare il numero REA della posizioni interessata come mostrato nel SECONDO PASSAGGIO 3 PASSAGGIO 2 Selezionare la PROVINCIA presso cui ha la SEDE LEGALE l’IMPRESA ed INSERIRE IL REA VERIFICATO I DATI RISULTANTI CON UNA VISURA AGGIORNATA DOPO AVER PROSEGUIRE COME SEGUE. PASSAGGIO 3 La SCHERMATA SUCCESSIVA è una schermata di base per tutti gli adempimenti previsti nella presente guida. Pertanto al riquadro delle COMUNICAZIONI, scegliere l’adempimento a cui si è interessati in funzione della PROCEDURA CONCORSUALE in atto e che si intende comunicare al Registro Imprese: COMUNICAZIONE PEC COMUNICAZIONE CURATORE 4 DEPOSITO RAPPORTO RIEPILOGATIVO DEL CURATORE Per quanto trattato in questa sezione procedere scegliendo l’adempimento relativo alla “COMUNICAZIONE PEC (legge 228/2012 art.1 comm19)” SELEZIONARE il riquadro DENUNCE INDIRIZZATE AGLI ALTRI ENTI qualora l’adempimento di interesse richieda una comunicazione anche ad altri enti (Agenzia delle Entrate, Inps, Inail); ATTENZIONE: L'adempimento PREVISTO nella presente SEZIONE può essere svolto contestualmente (purché entro 10 giorni dalla nomina di CURATORE) a quello di cui all'art. 29 del D.L. n. 78/2010 (“comunicazione del curatore ai fini dell’insinuazione al passivo della procedura concorsuale”). 5 PASSAGGIO 4 Dopo aver selezionato la “COMUNICAZIONE PEC (legge 228/2012 art1 comma 19”) cliccare su MODIFICA in corrispondenza del CURATORE FALLIMENTARE Si visualizzeranno i dati anagrafici del CURATORE/COMMISSARIO/LIQUIDATORE GIUDIZIARIO precedentemente pubblicati d’ufficio dal Registro Imprese a seguito delle dovute comunicazioni da parte degli enti competenti (Tribunale, Ministero): Indicare in corrispondenza della” DATA VARIAZIONE” la DATA NOMINA ALLA CARICA DI CURATORE (oppure di COMMISSARIO GIUDIZIALE o di LIQUIDATORE GIUDIZIALE o COMMISSARIO STRAORDINARIO); 6 QUINDI INSERIRE I DATI RELATIVI ALLA: SEDE DELLA CURATELA E CASELLA DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA Terminata la compilazione cliccare su “SALVA E CHIUDI”, quindi si ritorna alla schermata del passaggio 4, da cui si potrà continuare cliccando su “AVANTI”, in questo modo il programma ci indirizzerà alla compilazione della “DISTINTA” 7 PASSAGGIO 5 Indicare i Dati del Dichiarante (schermata prevista per la predisposizione di ogni pratica telematica): in corrispondenza della “QUALIFICA” dovrà essere indicato il ruolo della persona obbligata al deposito che sarà il CURATORE (o alternativamente a seconda dei casi Commissario Giudiziale, Liquidatore Giudiziale, o Commissario Straordinario). Terminata la compilazione procedere con il “SALVA TOTALE” dei dati 8 PASSAGGIO 6A Dalla seguente schermata è possibile gestire eventuali ALLEGATI da inserire a corredo della pratica che si sta predisponendo in relazione all’adempimento e destinati al Registro Imprese o ad altri enti: si ricorda che i file dovranno essere del tipo PDF/a (escluso modello procura e documenti di riconoscimento) e firmati digitalmente. 9 Una volta selezionato “INSERISCI ALLEGATI” procedere con l’associazione del file corretto che si è predisposto e salvato in precedenza in una cartella a parte (come mostra il passaggio successivo). PASSAGGIO 6 b PASSAGGIO 7 Dal menù del DETTAGLI PRATICA selezionare “FIRMA” 10 Quindi procedere firmando DIGITALMENTE la pratica seguendo le modalità indicate direttamente dal programma : PASSAGGIO 8 E’ ora possibile gestire il pagamento dei diritti di segreteria e l’imposta di bollo ( per gli importi vedi pag. 2/3) nonché la protocollazione automatica (o spedire la pratica come reinvio a correzione di una precedente trasmissione telematica). Dopo aver cliccato su “CONFERMA” è possibile procedere con l’invio della pratica 11 COMUNICAZIONE DEI DATI PER L’INSINUAZIONE AL PASSIVO Ai sensi dell’art 29 (R.D. 267/42) Accettazione del curatore . “Il curatore deve, entro i due giorni successivi alla partecipazione della sua nomina, far pervenire al giudice delegato la propria accettazione. Se il curatore non osserva questo obbligo, il tribunale, in camera di consiglio, provvede d'urgenza alla nomina di altro curatore.” Poi ai sensi dell’art 29 d.l. 78/10 provvede alla comunicazione RIFERIMENTI NORMATIVI: art. 29 decreto-legge 31 maggio 2010 n.78 (convertito in legge 122 del 30/07/2010) SOGGETTO OBBLIGATO: CURATORE FALLIMENTARE; TERMINE: entro 15 giorni dalla data di ACCETTAZIONE della carica da parte del curatore fallimentare per ciascuna impresa in cui viene ad assumere tale qualifica; ALLEGATO: non previsto; MODULISTICA: Se si opta per il FEDRA si userà come modello base un S2 compilandolo ai riquadri A, B, e 20 (altri atti e fatti) selezionando quale tipo di atto “procedure concorsuali”- aggiungendo l’INTERACALARE P di modifica – compilato ai riquadri relativi all’anagrafica, domicilio, e carica per comunicare la data di accettazione (ed eventualmente anche la PEC fallimentare). Se si utilizza STARWEB vedere le schermate indicate sotto CODICE ATTO: A15 rapporto del curatore ; DIRITTI DI SEGRETERIA: 10 € (con floppy digitale Euro 20,00); IMPOSTA DI BOLLO: non prevista ATTENZIONE: Si ricorda che l'adempimento può essere svolto contestualmente (purché entro 10 giorni dalla nomina) a quello di cui all’art.1 comma 19 della legge di Stabilità n°228 del 24/12/2012 (COMUNICAZIONE DELLA PEC DEL CURATORE). 12 PREDISPOSIZIONE DELLA PRATICA ATTRAVERSO L’UTILIZZO DEL PROGRAMMA STARTWEB PASSAGGIO 1 Cliccare su VARIAZIONE Selezionare la Camera di Commercio destinataria presso cui è iscritto il fallimento e selezionare il numero REA della posizioni interessata come mostrato nel SECONDO PASSAGGIO PASSAGGIO 2 Selezionare la PROVINCIA presso cui ha la SEDE LEGALE l’IMPRESA ed INSERIRE IL REA VERIFICATO I DATI RISULTANTI CON UNA VISURA AGGIORNATA DOPO AVER PROSEGUIRE COME SEGUE. 13 PASSAGGIO 3 Nel riquadro sottostante della COMUNICAZIONE, scegliere l’adempimento relativo alla “COMUNICAZIONE prevista in capo al CURATORE secondo l’art.29 del d.l. 78/2010” SELEZIONARE il riquadro DENUNCE INDIRIZZATE AGLI ALTRI ENTI qualora l’adempimento di interesse richieda una comunicazione anche ad altri enti (Agenzia delle Entrate, Inps, Inail); Ai sensi dell’art. 29 decreto-legge 31 maggio 2010 n.78 (convertito in legge 122 del 30/07/2010) il curatore fallimentare ha l’obbligo di comunicare agli Enti coinvolti nella comunicazione unica, i dati necessari al fine di un’eventuale insinuazione al passivo della procedura fallimentare individuati nelle seguenti informazioni: o denominazione della società o impresa, codice fiscale, sede e numero della procedura concorsuale: o data di accettazione dell’incarico e cognome e nome del curatore fallimentare; o data e ora dell’udienza fissata dal giudice delegato per l’accertamento dello stato passivo; o giudice delegato nominato per la procedura fallimentare o sede della curatela Si ricorda a tutti i creditori coinvolti nella procedura (ed eventualmente anche a terzi interessati) che la domanda di ammissione al passivo si propone con ricorso da trasmettere esclusivamente al curatore fallimentare mediante trasmissione telematica all’indirizzo PEC (ai sensi dell’art. 93 L.F. come modificato dal d.l. n° 179 del 18/10/2012 convertito in legge n° 221 del 17/12/2012 pubblicato in G.U n° 245 ed entrato in vigore il 19/12/2012). 14 PASSAGGIO 4 Quindi compilare quanto richiesto nel riquadro riportato di seguito Terminata la compilazione cliccare su “AVANTI“ per procedere alla compilazione della DISTINTA 15 PASSAGGIO 5 Quindi indicare i Dati del Dichiarante (schermata prevista per la predisposizione di ogni pratica telematica) e in corrispondenza della “QUALIFICA” dovrà essere indicato il ruolo della persona obbligata al deposito che sarà il CURATORE. Terminata la compilazione cliccare su “SALVA TOTALE” 16 PASSAGGIO 6A Dalla seguente schermata è possibile gestire eventuali ALLEGATI da inserire a corredo della pratica che si sta predisponendo in relazione all’adempimento e destinati al Registro Imprese o ad altri enti: si ricorda che i file dovranno essere del tipo PDF/a (escluso modello procura e documenti di riconoscimento) e firmati digitalmente. 17 Una volta selezionato “INSERISCI ALLEGATI” procedere con l’associazione del file firmato digitalmente che si è predisposto e salvato in precedenza in una cartella a parte (come mostra il passaggio successivo). PASSAGGIO 6 b PASSAGGIO 7 Dal menù del DETTAGLI PRATICA selezionare “FIRMA” 18 Procedere firmando DIGITALMENTE la pratica telematica secondo le modalità proposte dal programma: PASSAGGIO 8 E’ ora possibile gestire il pagamento dei diritti di segreteria (per gli importi vedi pag. 12) nonché la protocollazione automatica (o spedire la pratica come reinvio a correzione di una precedente trasmissione telematica). Dopo aver cliccato su “CONFERMA” è possibile procedere con l’invio della pratica 19 RAPPORTO RIEPILOGATIVO DELLE ATTIVITÀ SVOLTE DAL CURATORE Ai sensi dell’art 33 (R.D. 267/42) Relazione al giudice e rapporti riepilogativi . “Il curatore, entro sessanta giorni dalla dichiarazione di fallimento, deve presentare al giudice delegato una relazione particolareggiata ……..”. “Il curatore, ogni sei mesi successivi alla presentazione della relazione di cui al primo comma, redige altresì un rapporto riepilogativo delle attività svolte, con indicazione di tutte le informazioni raccolte dopo la prima relazione, accompagnato dal conto della sua gestione. Copia del rapporto è trasmessa al comitato dei creditori…….”. “Il comitato dei creditori o ciascuno dei suoi componenti possono formulare osservazioni scritte. Altra copia del rapporto è trasmessa, assieme alle eventuali osservazioni, per via telematica all'ufficio del registro delle imprese, nei quindici giorni successivi alla scadenza del termine per il deposito delle osservazioni nella cancelleria del tribunale” RIFERIMENTI NORMATIVI: art 33 (R.D. 267/42) Relazione al giudice e rapporti riepilogativi SOGGETTO OBBLIGATO: CURATORE FALLIMENTARE ; TERMINE: entro 15 giorni successivi alla scadenza del termine per il deposito delle osservazioni nella cancelleria del tribunale; ALLEGATO:copia del rapporto riepilogativo delle attività svolte in formato PDF/A sottoscritta digitalmente dal curatore; MODULISTICA: Se si opta per il FEDRA si compilerà quale modello base un S3 per le società - compilandolo ai riquadri A, B, e 10 (comunicazione curatore art. 29 DL 78/2010) altri atti e fatti soggetti ad iscrizione) selezionando 008 come tipo di atto “procedure concorsuali” (per le ditte individuali va compilato il modello I2 riquadro 31 codice atto sempre 008) Se si utilizza STARWEB vedere le schermate indicate sotto CODICE ATTO: A15 rapporto del curatore; DIRITTI DI SEGRETERIA: 10 € (con floppy digitale Euro 20,00); IMPOSTA DI BOLLO: non prevista 20 PREDISPOSIZIONE DELLA PRATICA ATTRAVERSO L’UTILIZZO DEL PROGRAMMA STARTWEB PASSAGGIO 1 Cliccare su VARIAZIONE Selezionare la Camera di Commercio destinataria e selezionare il numero REA della posizioni interessata all’adempimento come indicato nel SECONDO PASSAGGIO PASSAGGIO 2 Selezionare la PROVINCIA presso cui ha la SEDE LEGALE l’IMPRESA ed INSERIRE IL REA VERIFICATO I DATI RISULTANTI CON UNA VISURA AGGIORNATA DOPO AVER PROSEGUIRE COME SEGUE. 21 PASSAGGIO 3 Nel riquadro sottostante scegliere l’adempimento relativo al “DEPOSITO DEL RAPPORTO RIEPILOGATIVO DEL CURATORE (ART.33 C.5 L.F.)” e cliccando su “continua” procedere con la compilazione della seguente schermata: PASSAGGIO 4 Nel riquadro note è possibile aggiungere eventuali osservazioni presentate dal comitato dei creditori 22 Osservazioni presentate dal comitato dei creditori: La pratica può essere integrata al riquadro NOTE con osservazioni eventualmente presentate dal comitato dei creditori. Eventuali osservazioni vanno allegate alla pratica telematica. Terminata la compilazione cliccare su SALVA PARZIALE o cliccare direttamente su AVANTI per procedere alla compilazione della DISTINTA PASSAGGIO 5 Quindi indicare i Dati del Dichiarante (schermata prevista per la predisposizione di ogni pratica telematica) e in corrispondenza della “QUALIFICA” dovrà essere indicato il ruolo della persona obbligata al deposito che sarà il CURATORE. Terminata la compilazione cliccare su “SALVA TOTALE” 23 PASSAGGIO 6A Dalla seguente schermata è possibile gestire eventuali ALLEGATI da inserire a corredo della pratica che si sta predisponendo in relazione all’adempimento e destinati al Registro Imprese o ad altri enti: si ricorda che i file dovranno essere del tipo PDF/a (escluso modello procura e documenti di riconoscimento) e firmati digitalmente. 24 Una volta selezionato “INSERISCI ALLEGATI” procedere con l’associazione del file corretto che si è predisposto e salvato in precedenza in una cartella a parte (come mostra il passaggio successivo). PASSAGGIO 6 b PASSAGGIO 7 Dal menù del DETTAGLI PRATICA selezionare “FIRMA” 25 Procedere firmando DIGITALMENTE la pratica telematica secondo le modalità proposte dal programma: PASSAGGIO 8 E’ ora possibile gestire il pagamento dei diritti di segreteria (per gli importi vedi pag. 20) nonché la protocollazione automatica (o spedire la pratica come reinvio a correzione di una precedente trasmissione telematica). Dopo aver cliccato su “CONFERMA” è possibile procedere con l’invio della pratica 26