...

(ADR esenzioni 2013 [modalità compatibilità])

by user

on
Category: Documents
13

views

Report

Comments

Transcript

(ADR esenzioni 2013 [modalità compatibilità])
ADR
Mercoledì 04 Dicembre
2013
.
ADR
ESENZIONI
Esenzione totale dall’ADR
Esenzione parziale
Cosa vuol dire esenzione?
Che si può trasportare una merce
pericolosa senza seguire quanto detto
dall’Accordo (esenzione totale), o
seguendolo solo in parte (esenzione
parziale)
Esenzione totale
Può essere usufruita nei seguenti casi:
►per
la natura del trasporto;
►per alcuni tipi di gas;
►per imballaggi vuoti non ripuliti;
►per carburanti in particolari condizioni;
►per l’imballaggio in quantità limitate;
►quando espressamente indicato dalla tabella A.
Esenzione totale per la “Natura del trasporto”
►trasporto
effettuato da un privato di merci confezionate
per la vendita al dettaglio, o per uso personale,
domestico, ricreativo o sportivo (es: munizioni per caccia)
a condizioni che siano imballate in modo da non perdere
durante il trasporto;
►Trasporto di macchinari o dispositivi non specificati
nell’ADR, che possono contenere merci pericolose nel loro
interno o nei loro circuiti di raffreddamento, a condizione
che siano prese tutte e precauzioni per evitare perdite
nelle normali condizioni di trasporto
Esenzione totale per la “Natura del trasporto”
►trasporto
effettuato da imprese per scopi finalizzati alla
loro attività principale, quali l’approvvigionamento di
cantieri edilizi o costruzioni civili, o per il tragitto di ritorno
da questi cantieri, o per lavori di controllo, riparazione o
manutenzione, purché in quantità non superiore a 450 L e
per volumi totali inferiori a quanto prescritto dalle tabelle
per l’esenzione parziale (vedi dopo). Ciò non vale per la
distribuzione esterna o interna, o per
l’approvvigionamento. Devono essere prese tutte le
precauzioni per evitare perdite nelle normali condizioni di
trasporto.
►trasporti effettuati da servizi di intervento di emergenza
per veicoli incidentati o in avaria.
Esenzione totale per la “Natura del trasporto”
►trasporti
effettuati da servizi di pronto soccorso.
►trasporto di serbatoi fissi di stoccaggio vuoti, non ripuliti,
che contenevano gas o merci del II o III gruppo di
imballaggio (escluse classi 1 e 7). Devono essere prese
tutte le precauzioni per evitare perdite nelle normali
condizioni di trasporto.
Esenzione relative al trasporto gas.
Quali sono i gas esenti?
Gas di uso pratico, come ad esempio
►gruppi frigo
►gas presenti nei serbatoi di veicoli trasportati
►contenitori con gas A o O con pressione inferiore a 2 bar
►gas contenuti negli equipaggiamenti (es: Estintori,
pneumatici di ricambio)
Gas di uso pratico, come ad esempio
►Gas contenuti negli equipaggiamenti speciali di veicoli
(sistemi di raffreddamento, vivai, riscaldatori)
►Gas contenuti nelle derrate alimentari (es.Bevande
gassate)
►Gas contenuti nei palloni per sport
►Gas contenuti nelle lampade elettriche
Esenzione per carburanti liquidi
Essi sono totalmente esenti dall’ADR se
• Sono contenuti entro i serbatoi e servono per la
propulsione o per l‘operatività di equipaggiamenti . Tali
serbatoi non devono superare i 1500 litri, (500 se è un
rimorchio). Posso esserci anche taniche fino a 60 litri
(ciò non vale per i veicoli di emergenza).
• Sono contenuti in serbatoi di veicoli trasportati come
carico. Le valvole tra serbatoio e motore devono essere
chiuse durante il trasporto.
Gli imballaggi usati, vuoti e non ripuliti sono
esenti?
Essi sono totalmente esenti dall’ADR se si dimostra che
sono state prese tutte le precauzioni al fine di evitare
eventuali pericoli.
Ad esempio: sono stati completamente richiusi per evitare
l’eventuale fuoriuscita dei resti del contenuto.
Sono stati completamente scaricati (es bombole).
Sono a loro volta reimballati in contenitori chiusi.
Esenzioni specifiche
In casi particolari ci sono specifiche esenzioni. Sono
indicate come disposizione speciale al par. 3.3.
Ad esempio, la disposizione speciale 168 relativamente al
numero UN 2690 – Amianto, recita:
L'amianto immerso o fissato in un materiale legante
naturale o artificiale (come cemento, plastica, asfalto,
resina o minerali), in modo tale che durante il trasporto
non possano essere liberate quantità pericolose di fibre
d’amianto respirabili, non è sottoposto alle disposizioni
dell'ADR.
Esenzione totale per quantità limitate
►Nel
caso di trasporto di quantità limitate di merci
pericolose, è possibile rientrare nell’esenzione totale.
►Nella tabella A dell’Accordo c’è una colonna che riporta il
quantitativo massimo trasportabile in quantità limitate
Esenzione totale per quantità limitate
Esenzione totale per quantità limitate
Si è completamente esentati da tutto quando detto
dall’ADR. Gli unici requisiti sono che:
►Le
merci siano imballate in imballaggi interni posti in
imballaggi esterni (salvo aerosol o piccoli recipienti per gas)
►La massa totale lorda del collo non superi i 30Kg
►Se l’imballaggio interno è di materiale fragile (vetro,
porcellana, alcune materie plastiche), il limite a collo è di 20
Kg.
Esenzione totale per quantità limitate
Ogni collo deve riportare un marchio a losanga (tipo
etichetta) di almeno 10x10 cm e di materiale resistente alle
intemperie.
Esenzione totale per quantità limitate
Lo speditore deve anche informare il trasportatore, in
modo tracciabile (documento, email, altro),
relativamente alla massa lorda totale imballata in
quantità limitate.
Il mezzo sotto le 12 ton non deve avere pannelli.
Se il mezzo supera le 12 ton e non ci sono altre
pannellature ADR, va messo davanti e dietro un
pannello analogo al marchio, di dimensioni 250 x 250
mm.
Esenzione totale per quantità limitate
Tutto questo non è obbligatorio se il peso totale
delle merci in quantità limitate entro il mezzo è
inferiore a 8 ton. Per questo è necessario
comunicare al trasportatore, in maniera tracciabile,
il quantitativo di merci consegnato.
Esenzione totale per quantità limitate
Il DDT e l’esenzione totale
Non è necessario riportare nulla sul DDT, anche se
è consigliabile riportare la dicitura:
Merce in esenzione totale per quantità limitate (ADR
cap. 3.4)
Esenzione totale per quantità limitate
Il trasporto alla rinfusa
L’ADR non definisce tabelle di pesi minimi per
l’esenzione totale di trasporto alla rinfusa.
Esenzione totale – quantità esenti
Se i quantitativi sono molto piccoli, esiste anche l’esenzione
per «quantità esenti» (E0, E1,.. E5), molto simile a quella
per quantità limitate. La presenza dei colli in quantità esente
va indicato nel DDT.
Esenzione parziale
Esenzione parziale
Si rientra nell’esenzione parziale qualora il
quantitativo totale trasportato per unità di trasporto
non superi i valori tabulati al paragrafo 1.1.3.6 del
testo dell’ADR.
La tabella si riferisce sia al trasporto in colli che alla
rinfusa.
Esenzione parziale
Coefficiente
50
Coefficiente
3
Coefficiente
1
La tabella riporta il peso
massimo per ciascuna
categoria di trasporto, ed
un coefficiente
moltiplicativo per ogni
tipologia di merce
pericolosa.
Se la quantità della merce
da trasportare, moltiplicata
per il coeff. indicato, è
minore di 1000, allora si è
in esenzione parziale.
Se il coefficiente è 0
(quantità illimitata), è
sempre trasportabile in
esenzione parziale
Esenzione parziale – un esempio
Se si trasportano 300 Kg di UN 2810 Liquido organico tossico, II gruppo
di imballaggio, e 50 Kg di UN 1935 Cianuro in soluzione NAS, II gruppo
di imballaggio, si opera come segue:
L’UN 2810 II gruppo di imballaggio rientra tra quelli di categoria di
trasporto 2, ovvero il quantitativo va moltiplicato per 3: 300x3 = 900 kg.
L’UN 1935 II gruppo di imballaggio rientra nella categoria di trasporto 2,
quindi anche per lui vale la moltiplicazione per 3: 50x3=150 Kg
900+ 150 = 1050 – il totale supera i 1000 Kg massimi, e non si può
usufruire dell’esenzione parziale.
Esenzione parziale – un esempio
Se si trasporta materiale assorbente contaminato da mercurio (n° ONU
2809, Classe 8, gruppo di Imballaggio III), è necessario operare come
segue:
►conoscere la concentrazione dell’inquinante (es: 100 mg/Kg)
►conoscere il peso del carico (es: 20.000 Kg)
►ricavare il valore totale di mercurio nel carico (= 100 mg/Kg x 20.000
Kg = 2.000.000 mg = 2 Kg)
►verificare sulla tabella citata a quale categoria di trasporto appartiene.
Nel caso presente, la categoria è la 3 che possiede un coefficiente
moltiplicativo di 1. I Kg totali trasportati sono quindi 2x1=2, inferiori ai
1000 Kg limite.
E’ quindi possibile trasportare in esenzione parziale il carico.
Esenzione parziale
Cosa non serve?
►Mettere
sui veicoli i pannelli arancione di pericolo (con o senza numeri
ONU e Kemler) e le etichette di pericolo;
►Verificare che il conducente abbia la scheda di sicurezza;
►Rispettare alcune disposizioni speciali relative al trasporto colli;
►Posizionare estintori supplementari oltre a quello da 2 kg obbligatorio;
►Utilizzare personale con il CFP per guidare il mezzo;
►Nel caso di trasporto di colli, sottostare ad alcune disposizioni (codici V
del paragrafo 7.2.4) e al carico e scarico (codici CV);
►tenere sul mezzo l’eventuale certificato di approvazione del veicolo.
Esenzione parziale
Cosa si deve comunque fare?
►avere
i documenti di trasporto;
►almeno un estintore da 2 kg per le classi A, B e C, sigillato ed entro la
data di scadenza della revisione;
►avere i colli marcati con le etichette previste;
►avere il dispositivo di illuminazione portatile antiscintilla;
►rispettare il divieto di trasporto di una sostanza vietata al trasporto;
►rispettare il divieto di carico misto per alcune classi di pericolo;
►mantenere la temperatura di trasporto prescritta (ove applicabile);
►avere fatto formazione al personale coinvolto nelle operazioni di
trasporto;
►avere copia di eventuali accordi in deroga applicabili al trasporto
Esenzione parziale
Trasporto alla rinfusa
L’ADR non definisce tabelle di pesi minimi per l’esenzione
totale di trasporto alla rinfusa.
Esenzione parziale
Gli imballaggi vuoti non ripuliti rientrano in
esenzione parziale?
Sempre, salvo il caso in cui abbiano contenuto merci indicate
nella categoria di trasporto 0.
Si ricorda comunque che se messi in sicurezza
rientrano nell’esenzione totale (par 1.1.3.5)
Esenzione dall’obbligo del Consulente ADR
a)
b)
La normativa di riferimento è il D.M. 4 luglio 2000, che
esenta:
le imprese che effettuano trasporti di materie od oggetti
di categoria di trasporto 3 (III gruppo di imballaggio), ai
quali e' associato il riconoscimento del livello di rischio
piu' basso;
le imprese che effettuano operazioni di carico delle merci
di cui alla lettera a) qualora le materie caricate siano
residui di lavorazione e rifiuti prodotti dall'impresa stessa.
Esenzione dall’obbligo del Consulente ADR
•
•
•
Le esenzioni si applicano, per ciascuna impresa, ad un
numero massimo di
24 trasporti;
con un limite massimo di 3 trasporti nello stesso mese;
per un totale complessivo massimo non superiore a 180
tonnellate.
Esenzione dall’obbligo del Consulente ADR
L'esenzione si applica previa comunicazione all'ufficio
provinciale del Dipartimento dei trasporti terrestri per
ciascun anno solare.
La copia della comunicazione deve accompagnare la merce
pericolosa in ciascuna delle stesse operazioni corredate, a
cura dell'impresa, con preventiva annotazione della data, del
tipo e della quantita' della merce trasportata ogni volta.
L'impresa che si e' avvalsa dell'esenzione nell'anno solare
precedente deve allegare copia della relativa comunicazione,
corredata delle annotazioni di cui al comma 2, al momento
dell'invio della dichiarazione per il nuovo anno solare.
FINE PRIMA PARTE!
.
Fly UP