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“Cooper@zione” - Confcooperative Campania
1 “Cooper@zione” la NEWSLETTER di Confcooperative Campania SPECIALE SERVIZI CREDITO E FINANZA IN EVIDENZA: “Una rete di servizi per sostenere i nostri cooperatori” Carlo Mitra commenta così l’offerta del Centro Servizi Campania Fino a qualche mese fa la costituzione della società regionale “Centro Servizi Campania” era solo un progetto, un’idea. Oggi è finalmente realtà. La crisi economica ci ha investiti in pieno e sono soprattutto le piccole e medie imprese a pagarne lo scotto. Tra queste anche le cooperative. Eppure, come ho sostenuto più volte, non tutte le crisi vengono per nuocere. Le crisi ci spingono ad ingegnarci, a trovare e sperimentare soluzioni innovative. La cooperazione è di certo una “Centro Servizi Campania: la società di servizi di Confcooperative Campania” a pag. 2 “Uno sguardo d’insieme ai servizi per il credito e la finanza” a pag. 3 risposta ai disastri della speculazione finanziaria. Ma come possiamo sperare in un futuro per le cooperative se queste patiscono ancora l’odiosa aberrazione del ritardo dei pagamenti proprio da parte della Pubblica Amministrazione e se le C banche sono restie ad elargire credito? In qualità di Associazione di rappresentanza, assistenza e tutela abbiamo avvertito l’esigenza di fornire una risposta a questi bisogni, costruendo giorno dopo giorno il tessuto per una rete funzionale di servizi. Una rete strutturata, con a monte una società di LE ULTIME CONVENZIONI a pag. 3-4-5 coordinamento e a valle un circuito di Centri Servizi Provinciali operativi sui territori. Tra i servizi che abbiamo organizzato ci sono anche quelli per il credito e la finanza. E non poteva essere diversamente. Le esigenze delle associate, invero, passano dal credito, ed è sul credito che si gioca buona parte della partita della tenuta e della crescita della cooperazione del Mezzogiorno. Il dialogo con il Gruppo Banca Intesa, ad esempio, nasce dalla voglia di adattare certi schemi precostituiti alla nostra compagine economica, di certo diversa da quella di altre zone del Paese. Queste proposte finanziarie, comunque, sono solo la prima risposta alle esigenze che i nostri cooperatori hanno più volte manifestato. I NOSTRI RIFERIMENTI a pag. 5 ALTRE CONVENZIONI a pag. 6 Esigenze direttamente legate ai luoghi di quest’economia cooperativa, che dobbiamo sostenere. Dobbiamo impegnarci anche per rendere le nostre associate più competitive e efficienti, e permettere loro di essere veramente radicate sul ALTRI SERVIZI a pag. 6-7 territorio per garantire sempre più servizi alla società. Il pacchetto di servizi per il credito e la finanza è la chiave di volta per la realizzazione di questo programma, che oggi non è più solo un’idea astratta . “Cooper@zione” … la newsletter di Confcooperative Campania Segnala una notizia o invia il tuo commento a: SPECIALE SERVIZI CREDITO E FINANZA Per ricevere la newsletter sulla tua casella di posta elettronica, scrivi a: [email protected] Segreteria Organizzativa Confcooperative Campania Centro Direzionale di Napoli, Isola A/2 - 81143 Napoli Tel: 081/5625467 Fax: 081/5625271 - http://www.confcooperativecampania.it/ newsletter.campania@ confcooperative.it 2 IN EVIDENZA “Centro Servizi Campania: la società di servizi di Confcooperative Campania” Confcooperative Campania ha costituito una Società regionale di servizi con funzione di capo-rete e coordinamento. Lo scopo è coordinare un’offerta di servizi efficaci e di alta qualità per assistere le cooperative in questa fase di profonda crisi economica. La piattaforma del Centro Servizi Campania, presso la sede dell’Unione regionale, opera attraverso una serie di strutture decentralizzate, i Centri Servizi Provinciali, ubicati presso le Unioni territoriali. I servizi attivati, e gestiti da professionisti ad hoc sui territori, si rivolgono sia alle cooperative che ai soci. Denominazione sociale Sede legale I servizi Telefono Fax Centro Servizi Campania Via G. Porzio n 4, CD. Is. A2, 80143, Napoli. c/o Confcooperative Campania Amministrativi, fiscali e contabili; servizi agricoli; servizi per il credito e la finanza; servizi di patronato e Caf. 081 5625467 0815625271 I SERVIZI SERVIZI AMMINISTRATIVI, FISCALI E CONTABILI Un pacchetto di servizi che prevede: consulenza fiscale, tributaria, contabile e consulenza del lavoro. SERVIZI AGRICOLI Fedagrirete: è la piattaforma di servizi per il mondo agricolo, con sportelli su tutto il territorio nazionale. I Centri Servizi Provinciali e le Unioni territoriali sono le sedi operative. Il sistema prevede una serie di servizi offerti da Unicaa. Unicaa è una rete integrata di sportelli per la gestione dei fascicoli aziendali, pratiche UMA. La rete dei consulenti aziendali è al servizio delle imprese per pratiche amministrative, richieste contributi, adempimenti normativi, progetti di sviluppo e miglioramento aziendale, domande PAC, Piano sviluppo regionale, pratiche specifiche dei diversi settori produttivi (lattiero-caseario, vitivinicolo, ortofrutta, olivicolo e floricolo), igiene (HACCP), ambiente (spandimenti, IPPC), sicurezza e servizio fondiario. Garantiti anche i servizi al credito agricolo, nonché assistenza fiscale, contabile, adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale. SERVIZI CREDITO E FINANZA Un pacchetto di servizi (analisi dello stato di salute finanziaria, di intermediazione, di consulenza ed attività di formazione e seminariale) nato dalla consapevolezza che l’accesso al credito è oggi il primo grande ostacolo per la crescita economica delle piccole e medie imprese. Una serie di Convenzioni con importanti istituti bancari e di garanzia favorisce le cooperative e le aziende agricole nell’accesso al credito. SERVIZI DI PATRONATO E CAF Uniservus è una rete di sportelli diffusa su tutto il territorio e nata dalla collaborazione tra Confcooperative e il patronato Sias per offrire servizi alla persona: adempimenti in materia pensionistica, prestazioni previdenziali obbligatorie e complementari, sanità, immigrazione ed emigrazione, infortuni, dichiarazione dei redditi. Sempre nella rete Uniservus operano servizi di assistenza fiscale attraverso il CAF. 3 “Uno sguardo d’insieme ai servizi per il credito e la finanza” I servizi per il Credito e la Finanza costituiscono un corposo pacchetto di offerte: Convenzioni bancarie, un Fondo di garanzia per le cooperative sociali, un sistema di garanzie bancarie e servizi di consulenza e assistenza. Lo scopo è sostenere le Cooperative associate a Confcooperative e permettergli di regalare un futuro alle loro idee. Un insieme organico di interventi, attività e prodotti è la risposta più idonea per supportare e coadiuvare la gestione amministrativa e finanziaria dell’impresa cooperativa. Nelle prossime pagine esploreremo insieme questo arcipelago di possibilità, perché la ripresa dell’economia passa necessariamente dall’investimento. LE ULTIME CONVENZIONI “Confcooperative Campania e il Gruppo Banca Intesa insieme per l’accesso al credito” Il credito e l'accesso alla finanza costituiscono uno dei maggiori ostacoli allo sviluppo e alla crescita delle imprese cooperative associate. Confcooperative Campania, consapevole di queste criticità, le ha affrontate, avviando un lavoro con il Gruppo Banca Intesa, di cui fanno parte Banca Prossima e il Banco di Napoli. Il risultato è la definizione di due Convenzioni, firmate il 23 febbraio da Carlo Mitra, commissario di Confcooperative Campania, presso la sede del Banco di Napoli. Le Convenzioni hanno contenuti e destinatari diversi: quella col Banco di Napoli è per tutti i settori della cooperazione, mentre quella siglata con Banca Prossima si rivolge esclusivamente alla cooperazione sociale. L’obiettivo della partenership è facilitare alle cooperative associate l’accesso al credito ed incentivare, così, serie prospettive di crescita. "La speculazione finanziaria, dallo scorso novembre, ha indotto il nostro Paese a concentrarsi, giustamente, sull'emergenza "salva Italia", e l'operazione pare avere buone possibilità di riuscita. Oggi, ritrovata la credibilità sul versante del debito, occorre lavorare per dare alla stessa un fondamento. Ciò sembra possibile solo con la ripresa dell'economia reale, l'unica a creare ricchezza e lavoro, l'unica che unisce la crescita alla coesione sociale. In questa sfida sta anche il senso di un rapporto nuovo e virtuoso tra impresa e banche per una nuova stagione del credito. La Convenzione col Banco di Napoli è l'occasione per creare un ponte tra cooperative e banche: una nuova forza sinergica, che incoraggia lo sviluppo e un deciso salto di qualità del rapporto banche-cooperative anche nel Mezzogiorno" ha commentato Carlo Mitra subito dopo la firma. Ma la firma ha segnato solo l’inizio di un percorso in via di definizione. Confcooperative Campania, infatti, è già al lavoro per agevolare il dialogo dei cooperatori con gli istituti di credito, informarli ed assisterli al meglio. Carlo Mitra (al centro) firma le Convenzioni 4 “Confcooperative Campania e Banco di Napoli: un occhio alla Convenzione” Le offerte contenute nell’accordo col Banco di Napoli e riguardanti i conti correnti hanno subito delle modifiche, che presto la Banca condividerà con l’Associazione. Questo, per ora, l’elenco dei prodotti finanziari convenzionati: • • • • • • • • • • Prodotti dedicati all’Agricoltura Altri prodotti Anticipo Annuali Premi PAC Finanziamento Energia Business Finanziamento di Sostituzione Finanziamento Gestione Business Finanziamento Investimenti Business Finanziamento Liquidità Business Finanziamento Presto Business Finanziamento Ricap Business. “Confcooperative Campania e Banca Prossima: un occhio alla Convenzione” Confcooperative Campania e Banca Prossima hanno organizzato lo scorso 3 aprile una giornata formativa sulla Convenzione firmata il 23 febbraio 2012. I direttori delle Unioni provinciali, i referenti territoriali di Federsolidarietà Confcooperative Campania e i presidenti dei consorzi sociali del territorio hanno incontrato i referenti territoriali ed i responsabili di relazione della banca, che hanno illustrato i prodotti finanziari convenzionati. Ai presenti sono stati distribuiti materiali informativi ed i nominativi di tutti i responsabili, sia per Confcooperative Campania che per Banca Prossima, con cui i cooperatori potranno interagire. Il personale di Banca Prossima ha risposto alle domande, cercato di fugare possibili dubbi. Il senso del partenariato, infatti, non è solo agevolare i cooperatori nell’accesso al credito, ma anche creare un trait d’union tra gli operatori e gli istituti di credito. “La nostra intenzione, in quanto banca per il no profit, è carpire i bisogni della nostra clientela e tentare di soddisfarli al meglio” ha detto Anna Maria Giordano, referente territoriale di Banca Prossima. “Questa mattinata serve per iniziare a toccare con mano i prodotti convenzionati. Poi sarà nostra cura organizzarci al meglio per renderli accessibili” ha commentato Carlo Mitra, commissario di Confcooperative Campania. I prodotti sono stati ideati per investimenti sia minimi a breve termine (Gestione Business, Conto corrente, Presto Impresa) che strutturali a lungo termine (Finanzia Impresa). I più appetibili sono Ricap Moltiplica e Ricap Crescita Programmata, comprensivi di un aumento del capitale sociale con anticipo della banca, che finanzia fino a due volte il capitale versato con una scadenza di 5 anni. “Si tratta di prodotti unici sul mercato. Nessuna banca offre lo stesso ventaglio di opportunità” hanno commentato i referenti territoriali di Federsolidarietà Confcooperative Campania. Questo l’elenco dei prodotti finanziari convenzionati: • • • • • • • • Conto Corrente- Prossima Menu Gestione Business Presto Impresa Finanzia Impresa Finanziamento MLT Fondo Garanzia PMI L 662/96 RICAP Moltiplica RICAP Crescita Programmata Energia Business. 5 A RESPONSABILEDI RELAZIONE RICCARDO PELOSO GUGLIELMO SIFO FRANCESCA FUCCIO SALVATORE PIZZA ANGELO FREDA VITTORIO MARINO AURELIO RAIOLA GIANPIERO BORGIA “Ecco i responsabili di relazione di Banca Prossima” ZONA DI RIFERIMENTO CONTATTI TELEFONICI MAIL AVELLINO E BENEVENTO 0825781139/3481313421 [email protected] NAPOLI E PROVINCIA 0817917375/3665632951 [email protected] CASERTA EPROVINCIA NAPOLI E PROVINCIA NAPOLI E PROVINCIA NAPOLI E PROVINCIA NAPOLI E PROVINCIA SALERNO E PROVINCIA 0823456410/3351402963 0817917377/3348153688 0817913969/3666619512 0817913968/3351366630 0817917387/3346326454 089727280/3356678729 [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] “Mai senza l’attestazione di adesione a Confcooperative Campania” L’accesso ai prodotti finanziari convenzionati col Gruppo Banca Intesa è riservato solo alle cooperative aderenti a Confcooperative Campania. I soci interessati dovranno rivolgersi alle Unioni provinciali, i cui presidenti rilasceranno un’attestazione di adesione all’Associazione. Una comunicazione informativa è stata già inoltrata sia ai referenti territoriali che ai direttori dei due istituti di credito. L’attestazione, in carta intestata e firmata dal presidente dell’Unione territoriale, dovrà essere indirizzata al responsabile di relazione di Banca Prossima o al responsabile small business area Campania del Banco di Napoli. Un facsimile è stato inviato ai soggetti legittimati alla firma e per conoscenza ai parteners bancari. I NOSTRI RIFERIMENTI “Riferimenti di Confcooperative Campania su ogni provincia” Confcooperative Avellino ×Carlo Mitra Sossio Fardello Mirella Maturo Marco Argenio Confcooperative Benevento ×Pellegrino Di Domenico Alessia Sabatini Maurizio Lepore Confcooperative Caserta ×Giada Civitillo Sossio Fardello Confcooperative Napoli ×Ferdinando Flagiello Marco Boenzi Gianpaolo Gaudino Confcooperative Salerno ×Manrico Gesummaria Francesco Spatuzzi Amalio Milone Confcooperative Campania ×Carlo Mitra Battista Tamponi Maria Rosaria Soldi Marina Bisogno commissario vice commissario coordinatrice referente Federsolidarietà territoriale presidente coordinatrice referente Federsolidarietà territoriale presidente e referente Federsolidarietà territoriale direttore presidente direttore referente Federsolidarietà territoriale presidente direttore referente Federsolidarietà territoriale commissario direttore coordinatrice federazioni responsabile comunicazione e progetto credito I nomi con l’asterisco sono autorizzati alla firma delle certificazioni associative 6 ALTRE CONVENZIONI “Fondosviluppo e Iccrea Banca Impresa: un occhio alla convenzione” La Convenzione tra il Fondosviluppo, fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della cooperazione promosso da Confcooperative, e Iccrea Banca Impresa è finalizzata a facilitare l’accesso al credito degli Enti cooperativi associati. Le linee di intervento sono destinate: alla realizzazione d’investimenti, al supporto di piani di capitalizzazione, al consolidamento di debiti a breve, al factoring e al leasing. Le cooperative agricole godono, inoltre, di linee di credito ampliate, pensate per lo più per il prestito di conduzione e la liquidazione dei conferimenti. L’accordo prevede che Iccrea Banca Impresa potrà intervenire nell’erogazione di mutui anche con banche di credito cooperativo, che si dichiareranno, di volta in volta, disposte a farsi carico di una quota dei singoli finanziamenti. Gli interessati rivolgeranno la domanda di finanziamento al Fondosviluppo, che la indirizzerà alla banca partener per la valutazione dell’aspetto finanziario e il merito creditizio dell’operazione. Per accedere alle notizie e ai documenti basterà navigare su www.fondosviluppo.com ALTRI SERVIZI “Cooperfidi Italia: il Confidi della cooperazione italiana” Cooperfidi Italia è il Confidi nazionale della cooperazione italiana nato dalla fusione di 9 Confidi regionali, tra cui Cooperfidi Campania. Da ottobre 2011 l’ente ha ottenuto l’iscrizione nell’elenco speciale degli intermediari finanziari vigilati dalla Banca d’Italia (ex art 107 T.U.B.). Di cosa si tratta esattamente? Le imprese cooperative possono rivolgersi ed aderire al Cooperfidi per richiedere garanzie verso le banche e gli istituti di credito convenzionati. La garanzia è il risultato di due contratti: con il primo Cooperfidi Italia assume un impegno verso la banca che elargisce il finanziamento, con il secondo l’ente fiduciario riceve dal cooperatore una commissione come prezzo della garanzia. Il senso dell’operazione è la copertura della somma elargita dagli istituti di credito: per la banca, infatti, è come se una parte del denaro fosse prestata a Cooperfidi Italia, anziché all’impresa. Ma dove sta la differenza con gli altri intermediari finanziari? Il Confidi, invero, è una cooperativa, finanziata dalle partecipazioni e dai contributi delle stesse imprese sovvenzionate. In sostanza, le imprese socie costituiscono un patrimonio finanziario per essere in grado di assumere impegni nei confronti del sistema bancario a condizioni più vantaggiose. Inoltre, al momento dell’adesione, il Confidi garantisce: servizi di check up per individuare i punti di forza e di debolezza nella gestione aziendale delle risorse finanziarie, l’assistenza per avviare percorsi di miglioramento del proprio merito creditizio, l’accesso ai fondi pubblici di garanzia e di agevolazione gestiti da Cooperfidi Italia, nonché la possibilità di individuare i prodotti finanziari più adeguati e convenienti alle proprie esigenze. Proprio come Confcooperative, anche Cooperfidi ha un’organizzazione territoriale, che permette alle aziende interessate all’adesione di rivolgersi all’ufficio competente individuato per area geografica. Per il Mezzogiorno lo sportello si trova a Napoli, Centro Direzionale - Via Ausilio Is. E/5 scala B, 4°piano int. 16 – 80143. Per tutte le info potete navigare il sito www.cooperfidi-er.it 7 “Un Fondo di Garanzia per le cooperative sociali del Mezzogiorno” I fondi mutualistici di Confcooperative, Legacoop e Agci, insieme alla Fondazione Con il Sud, hanno costituito un Fondo di garanzia per i crediti delle cooperative sociali del sud verso la Pubblica Amministrazione. Il Fondo è gestito da Cooperfidi Italia, il consorzio di garanzia fidi delle tre centrali cooperative. Chi può beneficiare? Le Cooperative sociali delle Regioni del Mezzogiorno operanti nella gestione dei servizi socio sanitari ed educativi con finalità di inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Quali sono le operazioni ammissibili? Anticipo fatture, factoring pro-solvendo, cessioni crediti pro-solvendo e crediti verso la PP.AA. derivanti da: rimborsi fiscali, devoluzione 5xmille, contratti di appalto e crediti per prestazioni contrattuali. Quale forma tecnica per le operazioni ammissibili? Apercredito inc/c per l’anticipazione su fatture e titoli, smobilizzo con canalizzazione fatture e titoli e finanziamento rateizzo di durata compresa tra 18-36 mesi per lo smobilizzo di fatture e titoli. Quali somme verranno erogate e con quali garanzie? Per ogni cooperativa verranno erogati massimo 200.000 euro ed il valore massimo garantito per ogni cooperativa è di 100.000 euro. Si tratta quindi di una garanzia del 50%, con impegno massimo verso ogni singola Pubblica Amministrazione del 20% delle disponibilità e del 20% verso ogni singolo finanziatore. Quanto dura la garanzia? Per i finanziamenti a scadenza la durata è la stessa, mentre per i finanziamenti a revoca la durata è di 12 mesi rinnovabili. Qual è la disponibilità? Il Patrimonio disponibile è di 5.000.000 con un moltiplicatore da 1 a 6, con la precisazione che le perdite sono coperte esclusivamente con le risorse del Fondo e che il patrimonio Cooperfidi Italia non può essere fonte di rivalsa. Quali le commissioni? Per i finanziamenti a scadenza 2% dell’importo garantito, mentre per i finanziamenti a revoca 1% dell’importo garantito annuo. Come accedere alla garanzia? Al normale iter istruttorio di Cooperfidi Italia bisogna aggiungere la domanda dettagliata delle fatture e dei crediti ceduti completa di: indicazione Ente debitore indicazione importi delle singole partite cedute atto giudiziario dal quale deriva l’obbligazione di pagamento della PP.AA. data di completamento del contratto attestazione del riconoscimento del credito da parte della PP.AA. eventuali comunicazioni inviate dalla PP.AA. al soggetto beneficiario in merito alla posizione oggetto di anticipo o cessione Se il gestore (Cooperfidi) chiede delle integrazioni della richiesta, le stesse devono essere prodotte entro 6 mesi: il rischio è il rigetto della domanda. Se non ci sono richieste d’integrazione il finanziamento verrà erogato entra 30 giorni dalla delibera del Gestore, che a sua volta delibera entro 30 giorni dal ricevimento della domanda o dall’integrazione della documentazione, se richiesta. Poi, entro 30 giorni dall’erogazione il soggetto finanziatore invia al gestore la dichiarazione di erogazione. La garanzia è inefficace se i termini non vengono rispettati e non vengono versate le commissioni al gestore. La domanda è scaricabile dal sito www.confcooperativecampania.it 8 Segnala una notizia o invia il tuo commento a: [email protected]