WHITE PAPER Le soluzioni che migliorano l`efficienza energetica
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WHITE PAPER Le soluzioni che migliorano l’efficienza energetica Migliorare l'efficienza di un data center esistente: 5 possibili soluzioni di Thermal Management a confronto Introduzione In questo documento si prenderanno in esame cinque possibili soluzioni di Thermal Management per rendere più efficienti due datacenter esistenti della potenza termica di 300 kW ciascuno, ubicati in città rappresentative come Roma e Milano. L'obiettivo è individuare la soluzione di raffreddamento energeticamente più efficiente in grado di ridurre significativamente l’attuale consumo elettrico. L’analisi si sviluppa utilizzando alcune soluzioni presenti nel portafoglio prodotti Emerson Network Power in modo da offrire un confronto basato non solo su calcoli teorici, ma anche sull’esperienza consolidata di Emerson attraverso i dati reali rilevati dal funzionamento di numerosi data center realizzati in Italia e all’estero. I parametri di riferimento : - data center della potenza termica di 300 kW installati nelle città di Roma e di Milano; controllo della temperatura e umidità; set-point ambiente 24°C 50%; ridondanza unità N+1 . Tipologia delle unità di raffreddamento esistenti : - 6 x (M58UA+2xHCE49) in funzione 1 x (M58UA+2xHCE49) in standby N° 6 condizionatori +1 in standby della capacità di 58 kW ciascuno, dotati di compressore ermetico scroll con ventilatore a velocità fissa e motore AC, gas refrigerante R407C abbinati a condensatori remoti con ventilatori dotati di pressostato. Il consumo elettrico annuale del sistema di condizionamento esistente è pari a 1.253.920 kW per il datacenter situato a Milano e 1.254.400 kW per quello di Roma. Sito www.EmersonNetworkPower.it Seguici sui Social Network 2 1° Soluzione: sostituzione dei ventilatori a velocità fissa esistenti Dovendo sostituire le macchine esistenti nel data center per offrire una soluzione energeticamente più efficiente, la prima opzione proposta è quella di utilizzare macchine analoghe a quelle installate, ma dotate di ventilatori con motori a commutazione elettronica EC. Il ventilatore EC permette di ottenere sia un risparmio a parità di velocità (grazie alla maggior efficienza del motore EC), sia di aumentare esponenzialmente i benefici ai carichi parziali, andando a ridurre i consumi con un rapporto cubico rispetto alla riduzione di velocità. Ad esempio ridurre la velocità del 30% porta ad una riduzione dell’assorbimento di oltre il 65%. Assunzioni di base: • • • • • Siti di riferimento: Milano e Roma Costo dell’energia stimato in 0.1 €/kWh N° 6+1 condizionatori della capacità di 58 kW cad. condensati ad aria Ventilatore EC Fan Light guasto a terra. Questo tipo di soluzione (sulla base del diverso consumo tra i due tipi di ventilatore) porterebbe ad un risparmio energetico uguale in entrambi i siti di Milano e Roma pari a 5.992 € all’anno corrispondenti ad un risparmio equivalente al 5% dell’energia consumata rispetto alla situazione di base. Ventilatori a commutazione elettronica EC MILANO - ROMA Proposta N° Soluzione Investimento Costo dell’energia [€] [€/anno] Base Configurazione SENZA Ventilatore EC 100% 125.392 1 Configurazione con Ventilatore EC 110% 119.400 Risparmio [€/anno] Ritorno dell’investimento [anni] 5.992 1,1 5% di risparmio Tabella 1: risparmio energetico ottenibile nei data center di Roma e Milano presi in esame, con la sostituzione dei ventilatori a velocità fissa esistenti. Sito www.EmersonNetworkPower.it Seguici sui Social Network 3 2° Soluzione: utilizzare il free-cooling diretto con “Air Economizer” Recommended ASHRAE Classe A1 Una seconda proposta consiste nell’utilizzare condizionatori dotati di uno speciale plenum con serrande e sensori di temperatura e umidità “Air Economizer” per operare il cosiddetto free-cooling diretto. Per massimizzare il free-cooling si sono attivati contemporaneamente tutti i condizionatori disponibili. La soluzione è in così grado di apportare significativi risparmi energetici. L’elemento discriminante è tuttavia rappresentato dal controllo dell’umidità: generalmente la soluzione con il free-cooling diretto ha un uso limitato ai periodi molto freddi e quindi secchi. In tali periodi quando si immette nel data center aria molto secca si rischia, a causa della bassa umidità, di produrre pericolose correnti statiche negli apparati rendendo quindi necessario l’uso dell’umidificatore (elemento ad alto consumo energetico). Assunzioni di base: • • • Nelle stagioni umide (in primavera e autunno) la situazione è opposta e cioè si immette nel data center aria troppo umida che richiede continua deumidificazione. Un controllo efficiente si ottiene utilizzando l’intelligenza tecnologica dell’Air Economizer che consente di gestire i limiti di temperatura e umidità relativa desiderati potendo scegliere le condizioni più adatte all’applicazione, evitando cioè di immettere aria esterna quando energeticamente non è conviente. • • Siti di riferimento : Milano e Roma costo dell’energia stimato in 0.1 €/kWh dispositivo economizzatore (settaggio minimo dell’umidità 40%) Attivazione di tutti i condizionatori disponibili( n°7) compreso quello in stand-by ognuno dotato di dispositivo Air Economizer Ventilatore EC Fan Light. MILANO Proposta N° Soluzione 1 Configurazione SENZA Ventilatore EC Configurazione con Ventilatore EC 2 Air Economizer come da ASHRAE A1 Base Risparmio [€/anno] Ritorno dell’investimento [anni] 119.400 5.992 1,1 109.949 15.443 1.34 Investimento [€] Costo dell’energia [€/anno] 100% 125.392 110% 127% 12 % Savings Tabella 2A: Risparmio energetico ottenibile con l'implementazione del free-cooling diretto con Air Economizer, nel data center di Milano. Sito www.EmersonNetworkPower.it Seguici sui Social Network 4 ROMA Soluzione Proposta N° Base 1 2 Configurazione SENZA Ventilatore EC Configurazione CON Ventilatore EC Air Economizer come da ASHRAE A1 Investimento Costo dell’energia [€] [€/anno] 100% 125.392 110% 119.400 127% 108.100 Risparmio [€/anno] Ritorno dell’investimento [anni] 5.992 1,1 17.292 1.2 14 % Savings Tabella 2B: Risparmio energetico ottenibile con l'implementazione del free-cooling diretto con Air Economizer, nel data center di Roma. Questa configurazione, dotata di Ventilatore EC ed Air Economizer selettivo di Classe A1 secondo ASHRAE, trova un maggior risparmio energetico sul sito di Roma. Anche se può sembrare un paradosso, in realtà la condizione termoigrometrica dell’aria esterna di Roma è per poche ore all’anno più favorevole rispetto a quella di Milano (ovviamente per un utilizzo nel data center). Pertanto la configurazione sul sito di Roma porta ad un risparmio complessivo pari a 17.292 € per anno corrispondenti ad un risparmio energetico equivalente al 14% rispetto alla situazione base. 3° Soluzione: utilizzare il freecooling diretto con “Air Economizer” Recommende ASHRAE Classe A2-A4 Volendo massimizzare il risparmio conseguente dall’utilizzo del free-cooling diretto si può pensare di estendere il calcolo fino ai limiti delle condizioni raccomandate ASHRAE per la classe A2-A4. Con questo approccio possiamo aumentare le ore di utilizzo del free-cooling diretto, potendo settare nel controllo dell’Economizer i parametri di umidità desiderati e comunque entro un range più ampio rispetto alla raccomandazione ASHRAE Classe A1. Tale opzione va attentamente valutata in tutti quei casi in cui l’umidità non viene controllata o non costituisce un problema per le apparecchiature da raffreddare. Con questi settaggi il risparmio può crescere come da tabelle. Assunzioni di base: • • • • • Siti di riferimento: Milano e Roma costo dell’energia stimato in 0.1 €/kWh dispositivo economizzatore (settaggio minimo dell’umidità Dew Point 5.5°C) Attivazione di tutti i condizionatori disponibili (n°7) compreso quello in stand-by ognuno dotato di dispositivo Air Economizer Ventilatore EC Fan Light . Sito www.EmersonNetworkPower.it Seguici sui Social Network 5 MILANO Proposta N° Base 1 2 3 Soluzione Investimento Costo dell’energia [€] [€/anno] Configurazione SENZA Ventilatore EC Configurazione con Ventilatore EC Risparmio [€/anno] Ritorno dell’investimento [anni] 100% 125.392 110% 119.400 5.992 1,1 Air Economizer come da ASHRAE A1 127% 109.949 15.443 1.34 Air Economizer come da ASHRAE A2-A4 127% 83.492 41.900 0,60 33 % Savings Tabella 3A: Risparmio energetico ottenibile con l'implementazione del free-cooling diretto con Air Economizer, nel data center di Milano. ROMA Proposta N° Base 1 2 3 Soluzione Configurazione SENZA Ventilatore EC Configurazione con Ventilatore EC Investiment Costo dell’energia o [€] [€/anno] Risparmio [€/anno] Ritorno dell’investimento [anni] 100% 125.392 110% 119.400 5.992 1,1 Air Economizer come da ASHRAE A1 127% 108.100 17.292 1.20 Air Economizer come da ASHRAE A2-A4 127% 82.132 43.260 0,57 34 % Savings Tabella 3B: Risparmio energetico ottenibile con l'implementazione del free-cooling diretto con Air Economizer, nel data center di Roma. Sito www.EmersonNetworkPower.it Seguici sui Social Network 6 4° Soluzione: refrigerazione a capacità variabile Disponibilità e affidabilità: • Una strada alternativa con costi di investimento paragonabili al sistema con free-cooling diretto è quella di sfruttare il progresso tecnologico dell’ultima generazione di condizionatori di precisione, utilizzando la refrigerazione a capacità variabile, il ventilatore EC, il compressore con modulazione della capacità frigorifera e la valvola di espansione elettronica. Quando è importante avere un preciso e continuo equilibrio tra il carico termico e la capacità frigorifera, la soluzione si ottiene utilizzando l'innovativo compressore: "Copeland Digital Scroll". • Un numero inferiore di cicli di avvio/arresto, che corrispondono ad una maggiore durata Ampi limiti di esercizio per una maggiore disponibilità Maggiore efficienza grazie a: • • • Effetto COP e SHR Effetto valvola di espansione elettronica Effetto ventilatore EC. Riassumiamo di seguito i vantaggi dell’unità di condizionamento dotata di compressori a capacità variabile. Modulazione: • Perfetta corrispondenza tra la capacità di raffreddamento e il carico termico • Minor assorbimento di corrente a carico parziale • Adattamento rapido ai cambiamenti del carico termico • Possibilità di dimensionare il sistema di raffreddamento in vista di una crescita futura del carico termico. Controllo di precisione: • Controllo più preciso della temperatura ambiente. Compressore Copeland Digital Scroll Assunzioni di base: • Siti di riferimento : Milano e Roma • Costo dell’energia stimato in 0.1 €/kWh • N° 7 condizionatori dotati di compressore Digital Scroll condensati ad aria da 58 kW, tutti funzionanti in modulazione, pronti con Hot standby a recuperare le perdite di potenza delle eventuali apparecchiature in stop per anomalia • Ventilatore EC Fan Light. MILANO – ROMA Proposta N° Base 1 4 Soluzione Configurazione SENZA Ventilatore EC Configurazione con Ventilatore EC Configurazione con Digital condensato ad aria Investimento Costo dell’energia [€] [€/anno] 100% 125.392 110% 119.400 128% 68.187 Risparmio [€/anno] Ritorno dell’investimento [anni] 5.992 1,1 57.205 0,4 45 % Savings Tabella 4: Risparmio energetico ottenibile nella configurazione con compressore modulante Copeland Digital ScrollTM . Questo tipo di soluzione, che prevede l’utilizzo di una configurazione con compressore Copeland Digital scroll e condensatore ad aria remoto, offre un risparmio fino a 570.000 kW/h all’anno, corrispondenti a un risparmio di oltre 57.000 € /anno e a minori immissioni di CO2 in atmosfera pari a 336.300 Kg/anno. Sito www.EmersonNetworkPower.it Seguici sui Social Network 7 5° Soluzione: gestione dinamica del raffreddamento a livello di server Per ridurre ulteriormente e drasticamente il consumo energetico e quindi ottimizzare al massimo l’investimento dell’installazione, si propone una soluzione che interviene a livello condizionatore, distribuzione dell’aria e controllo. La soluzione qui consigliata include un condizionatore in grado di modulare contemporaneamente sia la capacità frigorifera (compressore modulante digital scroll) che la portata d’aria. La gestione dinamica del sistema denominato” Smart Aisle” prevede infatti che venga attuata la disposizione delle file rack in corridoi caldi e freddi e, al fine di ottimizzare la distribuzione dell’aria e della temperatura, si adotti la compartimentazione (chiusura con un apposita struttura) del corridoio freddo. La logica di “Smart Aisle” consiste in un rigoroso controllo di temperatura, umidità e portata aria a livello server in modo da garantire sempre l’esatta portata d’aria richiesta dagli stessi server mantenendo uniforme la temperatura desiderata nel corridoio freddo. Il sistema è quindi completato dalla presenza della valvola di espansione elettronica che ottimizza la condensazione, sfruttando i benefici di una condensazione più bassa nel periodo più freddo, senza tuttavia compromettere il rapporto fra calore sensibile e latente, cosa che accadrebbe in assenza di compressore modulante e presenza del controllo di umidità. Con questo tipo di soluzione si propone un cambio di prospettiva nel raffreddamento tecnologico dei data center, cioè passare dalla logica che punta sul raffreddamento di precisione della sala basato sul condizionatore dimensionato solo sulla massima potenza frigorifera, alla logica dinamica che mira a un condizionamento dell’aria dedicata ai server seguendone le necessità in termini di portata e temperatura in modo preciso e puntuale. Assunzioni di base: • Siti di riferimento: Milano e Roma • costo dell’energia stimato in 0.1 €/kWh • Chiusura del corridoi freddo e controllo a livello del server • N° 7 condizionatori dotati di compressore Digital Scroll condensati ad aria da 58 kW, tutti funzionanti in modulazione, pronti con Hot standby a recuperare le perdite di potenza delle eventuali apparecchiature in stop per anomalia. MILANO – ROMA 1 4 5 Ritorno dell’investimento [anni] 119.400 5.992 1,1 128% 68.187 57.205 0,4 150% 49.961 75.431 0,5 Investimento [€] Costo dell’energia [€/anno] Configurazione SENZA Ventilatore EC 100% 125.392 Configurazione con Ventilatore EC 110% Configurazione con Digital condensato ad aria Proposta N° Base Risparmio [€/anno] Soluzione Configurazione digital condensato ad aria con il contenimento del corridoio e il controllo a livello del server Tabella 5: risparmio energetico ottenibile con l'implementazione di Smart AisleTM. Sito www.EmersonNetworkPower.it Seguici sui Social Network 8 Il risultato ottenuto è un abbattimento dei consumi di oltre il 60%, con un risparmio fino a 470.000 kWh. Una equivalente quantità di energia se prodotta in Italia - comporterebbe l’emissione di 462.560 kg di CO2. Migliore efficienza annuale k€ 135 5% Saving Annual Energy Cost [€/year] k€ 125 14 % Saving k€ 115 k€ 105 34% Saving k€ 95 k€ 85 45% Saving k€ 75 k€ 65 60% Saving k€ 55 k€ 45 No EC fan Aircooled EC Fan Aircooled Air Economizer Air Economizer Digital Aircooled A1 A2-A4 Smart Aisle Roma Conclusioni Il grafico di cui sopra dove sono evidenziati il numero e tipologia degli interventi proposti rappresenta la migliore efficienza stagionale ottenuta nel sito di Roma. Dalla lettura dei dati si rileva che con la loro implementazione il risparmio energetico complessivo ottenuto assume un valore significativo con abbattimento dei consumi di oltre il 60%. In molti casi, questi sistemi sono relativamente semplici da implementare e, una volta installati, offrono la visibilità e il controllo richiesti per l’ottimizzazione del data center. Il monitoraggio è tuttavia una condizione necessaria ma non sufficiente, il reale beneficio per il cliente è determinato dalla capacità del sistema di controllo e soprattutto dei dispositivi controllati (ventilatori, compressori, sistemi unità-ambiente chiller free-cooling) di essere in grado di performare le loro funzioni nelle condizioni di maggior efficienza possibile, non solo a pieno carico, o presunto dalle condizioni di progetto, ma adattandosi continuamente al suo variare, condizione tipica dei data center virtualizzati di nuova generazione. Sito www.EmersonNetworkPower.it Seguici sui Social Network 9