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5 - la val sanguinera e il lago della vacca
SCHEDA TECNICA DEL TOUR PROFILO ALTIMETRICO Distanza complessiva Dislivello totale Grado di difficoltà Condizione fisica richiesta Ciclabilità 30 Km 1.300 mt Medio, con alcuni tratti difficili in Val Sanguinera Ottima 80 % La salita al Lago della Vacca costringe a tratti anche lunghi a spinta (salvo biker potentissimi) Note fotografa il QR code o vai sul sito www.mtbexplorer.eu Il Gaver è una piccola isola felice, perché d’inverno la neve c’è sempre, e bella! Ma la zona è talmente affascinante da attirare schiere di appassionati di mountain bike, ed ecco l’idea di utilizzare, anche in questo piccolo angolo di Canada, gli impianti di risalita per il trasporto delle biciclette, d’estate. Nel 2012, il Presidente della Provincia di Brescia onorevole Daniele Molgora ha inaugurato il Gravity Park del Gaver. Per sfruttare al meglio questa nuova opportunità è nata l’idea di realizzare un insieme di tracciati, fruibili con la mountain-bike ma anche a piedi, alla scoperta di sentieri vecchi e nuovi, in una zona meravigliosa ed ancora poco scottata turisticamente. Anzi, in certi angoli, ancora selvaggia! Il risultato sono i percorsi che trovate in questa brochure e sul nostro sito. La maggior parte di essi sono molto impegnativi, riuscire a percorrerli interamente in sella sarà, probabilmente, una soddisfazione riservata a pochi esperti. Per tutti gli altri, vi saranno da percorrere dei tratti a piedi. Ma anche questo fa parte del divertimento: la bicicletta come strumento per godere la montagna, e non come attrezzo fine a se stesso, solo per pedalare. Ogni escursione reca una dettagliata descrizione, delle immagini, la traccia GPS liberamente scaricabile che condurrà l’escursionista passo passo, come se avesse al suo fianco una guida. Vi sono poi gli aspetti tecnici, come l’altimetria e lo sviluppo, e le indicazioni del grado di difficoltà. E poi c’è l’arricchimento con contenuti culturali, storici, geologici e tutti i nuovi percorsi. Perché, in montagna, non si va solo per pedalare: ma, soprattutto, per scoprire ed esplorare. Questo è MTB Explorer! Fanno parte di MTB Explorer Brescia anche guide diplomate Accademia Nazionale Moutain Bike Trovate tutti i percorsi e i tracciati GPS scaricabili gratuitamente sul nostro sito: www.mtbexplorer.eu Contatti: [email protected] cell. 346 6334359 www.mtbexplorer.eu Itinerari ciclopedonali del promontorio del Gaver 5 - LA VAL SANGUINERA E IL LAGO DELLA VACCA Con il patrocinio della Provincia di Brescia LA VAL SANGUINERA E IL LAGO DELLA VACCA L’affascinante spettacolo del Blumone che si specchia nelle acque cristalline vale la fatica di questo impegnativo tour Avvertenze: la salita non è interamente ciclabile, per l’eccessiva pendenza di alcuni tratti in salita. Si prende la seggiovia del Monte Misa e subito inizia una entusiasmante discesa seguendo la pista facile di downhill denominata Andromeda. Vi è un solo bivio, incontrando una strada militare, e si gira stretto a destra percorrendola in discesa sino in località Goletto di Gavero , incrociando la strada asfaltata che sale da Bagolino. Non volendo o non potendo fruire degli impianti, si può risalire la medesima strada asfaltata sino al Goletto. Si prosegue poi in direzione passo di Crocedomini, ma, non appena la strada inizia a scendere in località Banca di Cadino (Malghe con vendita formaggio e burro) si prende la sterrata sulla destra con indicazioni Lago della Vacca. La salita diventa via più impegnativa. Si arriva ad un punto in cui il sentiero permette una deviazione a sinistra, per salire lungo un tratto recentemente pavimentato con lastre di granito. Il fondo dunque è molto bello, ma la pendenza severa lo rende solo teoricamente precorribile in sella. Si giunge quindi al Passo delle Vacca, così denominato per il caratteristico masso che ricorda la silohuette del ruminante più diffuso in zona Con breve, e consigliata, deviazione si può raggiungere il lago della Vacca e l’accogliente Rifugio Tita Secchi. Il lago della Vacca è di origine glaciale ed è stato trasformato in bacino di raccolta, nei primi anni del novecento; è ora un bacino lacustre artificiale situato a 2358 m s.l.m. nell’alta valle del Caffaro, in provincia di Brescia, ai piedi della parete ovest del Cornone di Blumone. Di dimensioni ristrette (25,6 ha), si colloca in una conca all’estremità meridionale del massiccio montuoso dell’ Adamello, circondata da vette che superano i 2500 metri di quota. Il lago non ha veri e propri immissari: trae alimentazione dalle precipitazioni estive che cadono nel modesto bacino imbrifero (156 ha) e dallo scioglimento progressivo della coltre nevosa che copre nel periodo invernale i pendii delle montagne circostanti, nel periodo tra aprile e giugno. Dal Passo della Vacca si seguono le indicazioni per Bazena, Passo delle Terre Fredde (segnavia CAI) ed inizia una appassionante discesa su sentiero d’alta quota. Si raccomanda il massimo rispetto nei confronti degli escursionisti che a fatica arrancano in salita mentre noi ci godiamo il meritato divertimento in discesa. Al termine della discesa si giunge in località Bazena (possibilità di ristoro) dove si prende la strada asfaltata in salita che in breve ci porta al passo di Crocedomini. Appena a destra del rifugio, nel piazzale, si diparte il nostro sentiero, all’inizio poco evidente, in direzione Valle Dorizzo – Val Sanguinera. La discesa avviene dapprima in traccia su prati, per poi diventare a tratti tec- nica per la presenza di pietre smosse, gradini, radici e tutto quanto serve per divertirsi. Dopo grande divertita si arriva in prossimità della malga Rondenino basso, attenzione alle ortiche….. Subito dopo la malga, si segue in discesa il sentiero numero 424 in direzione Valle Dorizzo. Il divertimento continua con un altro single trak nel bosco, il sentiero è da seguire proseguendo dritti ad un bivio che indica, sulla destra, la deviazione per Laghetti di Mignolo, numero 415. Si sfocia quindi nella strada forestale, sterrata e in alcuni tratti purtroppo cementata, che ci riporta alla frazione Val Dorizzo. A questopunto, non resta che prendere la strada asfaltata che, con pendenza costante, ci riporta al punto di partenza.