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MANUALE UTENTE STUFE ARIA

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MANUALE UTENTE STUFE ARIA
MANUALE UTENTE STUFE ARIA
ITALIANO
ATTESTATO DEL
PRODUTTORE
Rilasciato ai sensi della legge n.449 del 27/12/97 e della Circolare Ministero delle Finanze n.57/E del
24/02/98 (concernenti le agevolazioni fiscali su interventi di recupero del patrimonio edilizio); prorogato
dalla legge n.488 del 23/12/99 e dalla Finanziaria 2001.
temperature, aria primaria regolabile, scheda elettronica di controllo rientrano tra le tipologie di opere
finalizzate al risparmio energetico (a norma della Legge 10/91 e D.P.R. 26/08/93 n.412) ammesse ad
usufruire dei benefici fiscali connessi al contenimento dei consumi energetici negli edifici, ai sensi dell’art.1
comma g del Decreto Ministeriale 15/02/92 (Gazzetta Ufficiale del 09/05/92 n. 107). Il prodotto in oggetto
rientra infatti tra i generatori di calore che utilizzano come fonte energetica prodotti vegetali e che in
condizione di regime presentano un rendimento, misurato con metodo diretto, non inferiore al 75%.
Paolisi
Pasqualicchio srl
ITALIANO
2
Gentile cliente,
la ringraziamo per aver preferito uno dei nostri prodotti, frutto di esperienza pluriennale e di una continua
ricerca per una qualità superiore in termini di sicurezza, affidabilità e prestazioni.
In questo manuale troverà tutte le informazioni ed i consigli utili per poter utilizzare il suo prodotto nel massimo
della sicurezza ed efficienza.
1. INTRODUZIONE
Attenzione:
Si consiglia di leggere attentamente questo libretto, che descrive tutte le fasi necessarie per un perfetto
funzionamento della termo-stufa.
Avviso:
Le norme relative all’installazione e al funzionamento contenute in questo manuale possono
differenziarsi dalle norme vigenti in loco. In questo caso bisognerà sempre rispettare le indicazioni delle
autorità competenti del posto. I disegni riportati in questo manuale sono indicativi, non in scala.
Informazione:
L’imballo che abbiamo utilizzato offre una buona protezione contro eventuali danni dovuti al
trasporto. Controllate in ogni caso la stufa subito dopo la consegna; in caso di eventuali danni visivi,
informate immediatamente il vostro rivenditore.
Descrizione manuale d’uso e manutenzione:
Con questo manuale d’uso e manutenzione, si vuole fornire all’utilizzatore tutte le informazioni
riguardanti la sicurezza nell’uso della stufa, al fine di evitare danni a cose o a persone o parti della stufa
stessa. Si prega di leggere attentamente questo manuale prima dell’uso e di qualsiasi intervento sul
prodotto.
1.1 AVVERTENZE
Le stufe vengono costruite prestando particolare cura ad ogni singolo componente, in modo da
proteggere sia l’utente sia l’installatore dal pericolo di eventuali incidenti. Si raccomanda al personale
autorizzato di prestare particolare attenzione ai collegamenti elettrici dopo ogni intervento effettuato sul
prodotto.
L’installazione deve essere eseguita da personale autorizzato, il quale dovrà rilasciare all’acquirente
una dichiarazione di conformità dell’impianto assumendosi l’intera responsabilità dell’installazione
definitiva e del conseguente buon funzionamento del prodotto installato. E’ necessario tenere in
considerazione tutte le leggi e le normative nazionali, regionali, provinciali e comunali presenti nel
Paese in cui è stato installato l’apparecchio. Non vi sarà responsabilità da parte del produttore in caso
di mancato rispetto di tali precauzioni.
Il presente manuale di istruzione costituisce parte integrante del prodotto: assicurarsi che sia sempre a
corredo della stufa, anche in caso di cessione ad un altro proprietario o utente oppure di trasferimento su
altro luogo. In caso di danneggiamento o smarrimento richiedere al servizio tecnico il rilascio di una copia
dello stesso.
Questa stufa deve essere destinata all’uso per il quale è stata espressamente realizzata. Non utilizzare
l’apparecchio come inceneritore o in qualsiasi altro modo diverso da quello per cui è stato concepito. E’
esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per danni causati a
persone, animali o cose, da errori di installazione, di regolazione di manutenzione e da usi impropri.
Nessun altro combustibile al di fuori del pellet deve essere usato. Non utilizzare combustibili liquidi.
Dopo aver tolto l’imballo, assicurarsi dell’integrità e della completezza del contenuto.
Tutti i componenti elettrici che costituiscono la stufa dovranno essere sostituiti esclusivamente da un
ITALIANO
3
centro di assistenza tecnica autorizzato con pezzi originali. La manutenzione della stufa deve essere
eseguita almeno una volta all’anno, e programmata per tempo con il servizio tecnico di assistenza. Non
effettuare alcuna modifica non autorizzata all’apparecchio.
Per la sicurezza è bene ricordare che:
è vietato l’uso della stufa da parte di bambini o di persone inabili non assistite;
è sconsigliato il contatto con la stufa se si è a piedi nudi e con parti del corpo bagnate;
è vietato modificare i dispositivi di sicurezza o di regolazione senza l’autorizzazione o le indicazioni del
produttore.
Quando la stufa è in funzione può raggiungere temperature elevate al tatto, specialmente nelle sue
superfici esterne: manovrare con cautela per evitare scottature.
La stufa è stata progettata per funzionare con qualsiasi condizione climatica; in caso di condizioni
particolarmente avverse (vento, gelo) potrebbero intervenire sistemi di sicurezza che portano la stufa
allo spegnimento.
Se ciò si verificasse, contattare con urgenza il servizio di assistenza tecnica e, in ogni caso, non disabilitare i
sistemi di sicurezza.
1.2 Ringraziamento
Stimato cliente,
nel ringraziarLa vogliamo complimentarci con lei per l’ottima scelta.
Con questa stufa avrà modo di toccare con mano come qualità ed economia possono andare d’accordo
offrendo prestazioni altissime con consumi contenuti e praticità totale. Qui di seguito troverà alcuni
suggerimenti, che ci permettiamo di dare, per ottenere il massimo dalla stufa e poter godere appieno di
tutti i vantaggi che può e vuole dare.
Intendiamo con questo essere vicini ai nostri Clienti per offrire il massimo del supporto tecnico a chi
utilizza la nostra tecnologia.
Il Produttore vi ringrazia per la fiducia e Vi augura felici momenti in compagnia della vostra stufa a pellet.
2. INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
La stufa deve essere installata e collaudata da personale specializzato e istruito dalla casa madre. Si prega di
leggere attentamente questo manuale d’uso e manutenzione prima di installare e mettere in funzione la
stufa. In caso si necessiti di chiarimenti, rivolgersi al rivenditore più vicino.
ATTENZIONE
 Predisporre il luogo d’installazione della stufa secondo i regolamenti locali, nazionali ed europei.
 La stufa deve essere alimentata solo con pellet di qualità del diametro di 6 mm come descritto
nel capitolo dedicato.
 Non è possibile il funzionamento con legna tradizionale.
 E’ vietato usare la stufa come inceneritore. PERICOLO DI INCENDIO!!!
 L’installazione, il collegamento elettrico, la verifica del funzionamento e la manutenzione
devono essere eseguite da personale qualificato e autorizzato.
 Un’errata installazione o una cattiva manutenzione (non conformi a quanto riportato nel
seguente libretto) possono causare danni a persone o cose. In questa condizione il produttore è
sollevata da ogni responsabilità civile o penale.
 Prima di effettuare il collegamento elettrico della stufa, deve essere ultimata la connessione dei
tubi di scarico (specifici per stufe a pellet, non in alluminio) con la canna fumaria.
 La griglia di protezione posta all’interno del serbatoio pellet non deve essere mai rimossa.
 Nell’ambiente in cui viene installata la stufa ci deve essere sufficiente ricambio d’aria.
 Non aprire mai la porta della stufa durante la fase di funzionamento. PERICOLO DI INCENDIO!
 E’ vietato far funzionare la stufa con la porta aperta o con il vetro rotto. PERICOLO DI INCENDIO!
 Quando la stufa è in funzione c’è un forte surriscaldamento delle superfici, del vetro, della
maniglia e delle tubazioni: durante il funzionamento queste parti possono essere toccate solo con
adeguate protezioni.
 Non accendere la stufa senza prima aver eseguito l’ispezione giornaliera come descritto nel
ITALIANO
4















capitolo MANUTENZIONE del presente manuale.
Non mettere ad asciugare biancheria sulla stufa. PERICOLO DI INCENDIO!!!
Seguire scrupolosamente il programma di manutenzione.
Non spegnere la stufa scollegando la connessione elettrica di rete.
Non pulire la stufa fino al completo raffreddamento della struttura e delle ceneri.
Eseguire tutte le operazioni nella massima sicurezza e calma.
Questo apparecchio non è destinato all’ uso da parte di persone (inclusi i bambini) con ridotte
capacità psichiche o motorie, o con mancanza di esperienza e conoscenza, a meno che ci sia una
supervisione o istruzione sull’ uso dell’ apparecchio da parte di una persona responsabile per la loro
sicurezza
I bambini devono essere sorvegliati per assicurarsi che non giochino con l’ apparecchio
Per il collegamento diretto alla rete, è necessario prevedere un dispositivo che assicuri la
disconnessione dalla rete, con una distanza di apertura dei contatti che consenta la disconnessione
completa nelle condizioni della categoria di sovratensione III, conformemente alle regole di
installazione.
L’ apparecchio viene collegato alla rete per mezzo di spina, questa deve essere facilmente
accessibile a stufa installata
Non utilizzare l’apparecchio come inceneritore o in qualsiasi altro modo diverso da quello per cui è
stato concepito.
Nessun altro combustibile al di fuori del pellet deve essere usato.
Non utilizzare combustibili liquidi.
L’apparecchio, specialmente le superfici esterne, quando è in funzione raggiunge temperature
elevate al tatto; manovrare con cautela per evitare scottature
Non effettuare alcuna modifica non autorizzata all’apparecchio.
Utilizzare solo parti di ricambio originali raccomandate dal costruttore
3. Generalità
La stufa deve essere collocata all’interno di ambienti abitativi. Essendo comandata da una scheda
elettronica permette una combustione completamente automatica e controllata: la centralina regola infatti
la fase d’accensione, i 5 livelli di potenza e la fase di spegnimento, garantendo un funzionamento sicuro.
Gran parte della cenere cade nel cassetto di raccolta attraverso il cestello impiegato per la combustione del
pellet. Controllare quotidianamente la pulizia del cestello: dato che non tutti i pellet hanno alti standard
qualitativi, potrebbero lasciare residui difficili da rimuovere. Il vetro è dotato di uno speciale giro d’aria per
l’autopulizia: tuttavia non è possibile evitare una leggera patina grigiastra sul vetro dopo alcune ore di
funzionamento.
Come già menzionato in precedenza, la stufa deve essere alimentata da pellet di diametro 6 mm, ma
potrebbe anche funzionare con pellet di diametro differente: in tal caso contattare il vostro rivenditore per
un parere tecnico.
3.1 Responsabilità
Con la consegna del presente manuale, il produttore declina ogni responsabilità, sia civile che penale, per
incidenti derivati dalla non osservanza parziale o totale delle istruzioni in esso contenute.
Il produttore declina ogni responsabilità derivante dall’uso improprio della stufa, dall’uso non corretto da
parte dell’utilizzatore, da modifiche e/o riparazioni non autorizzate, dall’utilizzo di ricambi non originali.
Il costruttore declina ogni responsabilità civile o penale diretta o indiretta dovuta a:
 scarsa manutenzione
 inosservanza delle istruzioni contenute nel manuale
 uso non conforme alle direttive di sicurezza
 installazione non conforme alle normative vigenti nel paese
 installazione da parte del personale non qualificato e non addestrato
 modifiche e riparazioni non autorizzate dal costruttore
ITALIANO
5
 utilizzo di ricambi non originali
 eventi eccezionali
3.2 Parti di ricambio
Utilizzare esclusivamente parti di ricambio originali. Non attendere che i componenti siano logorati dall’uso
prima di procedere alla loro sostituzione. Sostituire un componente usurato prima che sia completamente
rotto per prevenire eventuali infortuni causati dalla rottura improvvisa dei componenti. Eseguire i controlli
periodici di manutenzione come descritto nel capitolo dedicato.
3.3 Cosa sono i pellet di legno?
Il pellet si compone di segatura e trucioli di legno prodotti nelle falegnamerie. Il materiale impiegato non
può contenere alcuna sostanza estranea come ad esempio colla, lacca o sostanze sintetiche. Il legname
viene pressato attraverso una matrice a buchi: a causa dell’alta pressione la segatura si riscalda attivando i
leganti naturali del legno; in questo modo il pellet mantiene la sua forma anche senza aggiunta di sostanze
artificiali. La densità dei pellet di legno varia a seconda del tipo di legno e può superare di 1.5 - 2 volte
quella del legno naturale. I bastoncini cilindrici hanno un diametro di 6 - 10 mm. e una lunghezza variabile
tra 10 e 50 mm. Il loro peso è pari a circa 650 KG/m . A causa del basso contenuto d’acqua (8 - 10%) hanno
un elevato contenuto energetico. Le norme DIN 51731 definiscono la qualità dei pellet.:
Lunghezza
ca. 10 - 30 mm
Umidità residua
ca. 6 - 12 %
Diametro
ca. 6 - 10 mm
Cenere
<1.5%
Peso reale
ca. 650 Kg/m³
Peso specifico
>1.0 Kg/dm³
Potere calorifico
ca. 4.9 kWh/Kg
I pellet devono essere trasportati ed immagazzinati in luoghi asciutti. Al contatto con l’umidità si gonfiano,
diventando quindi inutilizzabili: pertanto si rende necessario proteggerli dall’umidità sia durante il trasporto
che durante lo stoccaggio. Il produttore consiglia un pellet di diametro pari a 6 mm. In caso si
desideri utilizzare una tipologia di pellet con diametro diverso da questo sarà necessario
contattare il centro assistenza per le dovute regolazioni della stufa.
3.4 Come è fatta la stufa
In questo disegno, vengono evidenziate le parti interne di una stufa a pellet. Riempiendo il serbatoio (7), il
pellet viene caricato nel braciere (3) tramite la coclea di caricamento (1). L’accensione avviene tramite la
resistenza (2) che surriscalda l’aria proveniente dall’apposita entrata (5), che a contatto con il pellet
permetterà lo sviluppo della fiamma. A questo punto i fumi di scarico vengono deviati verso lo scambiatore
in acciaio inox (6) ed attraverso il condotto di aspirazione fumi (4), vengono scaricati in canna fumaria
tramite il collegamento effettuato con lo scarico fumi (8).
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
coclea di caricamento pellet;
gruppo resistenza per accensione;
Braciere di combustione;
Condotto passaggio fumi
Tubo entrata aria;
Scambiatore in acciaio inox;
Tramoggia pellet;
tubo scarico fumi;
3.5 La combustione
ITALIANO
6
La combustione non è altro che una reazione chimica in cui due reagenti, chiamati combustibile e
comburente, si combinano per produrre nuove sostanze. Come prodotto di questa reazione c’è anche una
notevole quantità di calore (concetto di funzionamento delle stufe a pellet). Per facilitare l’espressione
pocanzi menzionata, prendiamo in considerazione questo schema pratico nominato “triangolo della
combustione”; esso consiste nei tre elementi che sono necessari allo svolgersi della reazione di
combustione.
Questi tre elementi sono:
 combustibile (Pellet)
 comburente (Ossigeno nell’aria)
 innesco (Resistenza elettrica di accensione)
Il combustibile e il comburente devono essere in proporzioni adeguate perché la combustione abbia luogo,
delimitate dal cosiddetto “campo d’infiammabilità”.
La reazione tra il combustibile e il comburente non è spontanea ma avviene ad opera di un innesco esterno.
L’innesco può essere rappresentato ad esempio da una fonte di calore o da una scintilla. L’innesco
rappresenta l’energia di attivazione necessaria alle molecole di reagenti per iniziare la reazione e deve
essere fornita dall’esterno (Resistenza elettrica di accensione). In seguito l’energia rilasciata dalla reazione
stessa ne rende possibile l’autosostentamento.
4. DISPOSITIVI DI SICUREZZA
La stufa è dotata di sofisticati sistemi di sicurezza, che prevengono il verificarsi di danni alla stufa e/o
all’ambiente abitativo in caso di rottura di una delle singole parti o guasti alla canna fumaria. In qualsiasi
caso, col manifestarsi di un inconveniente, la caduta dei pellet viene interrotta immediatamente e viene
attivata la fase di spegnimento. Sul display verrà visualizzato l’allarme corrispondente. E’ possibile vedere i
dettagli nel capitolo dedicato agli allarmi.
5. POSIZIONAMENTO MONTAGGIO ED INSTALLAZIONE
5.1. Ambiente di esercizio
Il posizionamento della stufa all’interno dell’ambiente abitativo è determinante per riuscire a scaldare in
maniera uniforme l’ambiente stesso. Prima di decidere dove collocare la stufa, bisogna tener presente che:
• la stufa deve essere installata su un pavimento con adeguata capacità di carico.
Se la costruzione esistente non soddisfa questo requisito, dovranno essere prese misure appropriate (es.
piastra di distribuzione di carico);
• l’aria di combustione non può essere attinta da una autorimessa o da uno spazio senza ventilazione o
ricambio d’aria, ma da uno spazio libero o esterno;
• è vietata l’installazione in camera da letto, nei bagni o doccia, e dove sia già installato un altro
apparecchio da riscaldamento senza afflusso di aria autonomo (caminetto, stufa, etc.);
• è’ vietato il posizionamento in ambiente con atmosfera esplosiva;
• in caso di pavimento in legno predisporre la pedana salva pavimento (lastra di vetroo in acciaio);
• è preferibile l’installazione in una stanza grande e centrale della casa per assicurare la massima
circolazione del calore;
• è consigliato un collegamento alla corrente con una presa a terra (se il cavo in dotazione non fosse
abbastanza lungo per raggiungere la presa più vicina, utilizzare una prolunga rasa a terra);
• secondo la norma per l’installazione e le norme vigenti nel paese la stufa va posizionata in un luogo dove
possa affluire l’aria necessaria per la combustione del pellet (devono essere disponibili circa 40m3/h): il
volume dell’ambiente non deve comunque essere inferiore a 30 m3.
• L’installazione dell’apparecchio deve garantire facile accesso per la pulizia dell’apparecchio stesso, dei
condotti dei gas di scarico e della canna fumaria.
L’installazione ed il montaggio della stufa devono essere eseguiti da personale qualificato. L’ambiente deve
essere:
• predisposto alle condizioni ambientali di funzionamento
ITALIANO
7
• predisposto con adeguato sistema di evacuazione fumi
• dotato di alimentazione elettrica 230V 50Hz (EN73-23)
• dotato di areazione esterna ( sezione minima di 100 cm2)
• dotato di impianto di messa a terra conforme CE
La stufa deve essere collegata a canna fumaria SINGOLA o tubazione verticale interna o esterna
conformemente alle norme vigenti.
 I fumi derivano dalla combustione del legno: pertanto possono lasciare aloni se a contatto con le
pareti.
 Non è obbligatorio collegare la presa d’aria della stufa direttamente con l’esterno, ma devono
essere garantiti circa 50 m3/h di aria.
 E’ tassativamente vietato l’uso di una rete all’estremità del tubo di scarico, poiché essa potrebbe
causare il cattivo funzionamento della stufa.
 E’ necessario utilizzare sempre tubi e raccordi con adeguate guarnizioni siliconiche che
garantiscano l’ermeticità del condotto fumi.
 Per il collegamento in canna fumaria non devono essere usate più di 3 curve a 90° e non devono
essere usati più di 2 - 3 mt in orizzontale.
 IMPORTANTE! se l’installazione del prodotto avviene in prossimità di pareti infiammabili, si
devono tassativamente rispettare le distanze minime di sicurezza indicate sull’etichetta posta sul
lato posteriore del prodotto. Se l’installazione del prodotto avviene in prossimità di pareti NON
infiammabili, non sono richieste specifiche distanze di sicurezza.
5.2 ESEMPI DI INSTALLAZIONE
Questo tipo di installazione (Vedi Fig.9) necessita di canna fumaria coibentata,
in quanto tutto il condotto fumi è stato montato all’esterno dell’abitazione. Nella
parte inferiore della canna fumaria, è stato montato un raccordo di tipo “T” con
tappo di ispezione. E’ sconsigliato installare come primo pezzo iniziale una
curva a 90°, in quanto la cenere, ostruirebbe in poco tempo il passaggio dei
fumi, causando problemi al tiraggio della stufa.
PROTEZIONE PIOGGIA
CANNA FUMARIA
coibentata
Questo tipo di installazione (Vedi Fig.5) non necessita di canna fumaria
coibentata, in quanto tutto il condotto fumi è stato montato all’interno
dell’abitazione. Nella parte inferiore della canna fumaria, è stato montato un
raccordo di tipo “T” con tappo di ispezione. E’ sconsigliato installare come
primo pezzo iniziale una curva a90°, in quanto la cenere ostruirebbe in poco
tempo il passaggio dei fumi causando problemi al tiraggio della stufa
ITALIANO
8
Questo tipo di installazione (Vedi Fig.10) non necessita di canna fumaria coibentata,
in quanto parte del condotto fumi è stato montato all’interno dell’abitazione e parte
all’interno di una canna fumaria già esistente.
Nella parte inferiore della stufa è stato montato un raccordo di tipo “T” con tappo di
ispezione.
E’ sconsigliato installare come primo pezzo iniziale una curva a 90°, in quanto la
cenere ostruirebbe in poco tempo il passaggio dei fumi, causando problemi al
tiraggio della stufa.
Da notare l’utilizzo di due curve a 45°, in modo da permettere alla cenere di cadere
nel raccordo a “T” con ispezione.
Questo tipo di installazione (Vedi Fig.7) non necessita di
canna fumaria coibentata per il tratto all’interno
dell’abitazione, mentre per il tratto posto all’esterno, è
obbligatorio utilizzare una tubazione coibentata. Nella parte
inferiore della canna fumaria all’interno della casa è stato
montato un raccordo di tipo “T” con tappo di ispezione, ma
anche all’esterno, ne è stato montato un altro, in modo che il
tratto sia ispezionabile.
E’ sconsigliato installare due curve a 90°, in quanto la cenere
ostruirebbe in poco
tempo il passaggio dei fumi causando problemi al tiraggio
della stufa.
PROTEZIONE PIOGGIA
ITALIANO
9
5.3 Anomalie di funzionamento legate a difetti di tiraggio della canna fumaria o a condizioni climatiche
critiche
Tra tutti i fattori metereologici e geografi ci che influenzano il funzionamento di una canna fumaria (neve,
pioggia, altitudine slm, nebbia, ....) il vento è certamente il più determinante. Oltre alla depressione
termica, indotta dalla differenza di temperatura tra l’interno e l’esterno della canna fumaria, esiste infatti
un altro tipo di depressione: la pressione dinamica, causata dal vento, che influenza quindi il
funzionamento del camino.
IL FUNZIONAMENTO DELL A STUFA A PELLET E’ QUINDI SENSIBILMENTE INFLUENZATO DALLA POSIZIONE E
DALLA CONFORMITA’ DELLA CANNA FUMARIA. CONDIZIONI PRECARIE POSSONO ESSERE RISOLTE
SOLAMENTE CON UN ADEGUATO SETTAGGIO DELLA STUFA DA PARTE DEI TECNICI AUTORIZZATI DAL
PRODUTTORE.
5.4 Dimensioni e scheda tecnica
A
D
E
H
ØF
B
Modello
Potenza focolare max [kW]
Potenza focolare min [kW]
Potenza max resa all’ambiente
[kW]
Potenza min resa all’ambiente
[kW]
Rendimento min ÷ max [%]
Combustibile
Consumo Pellet a Pmax [kg/h]*
Consumo Pellet a Pmin [kg/h]*
Capacità serbatoio [kg]
Autonomia min ÷ max [h]
Volume riscaldabile [m3]**
Potenza elettrica in accensione
[W]
Potenza elettrica in funzione
[W]
Diametro uscita fumi [mm]
DIMENSIONE A [mm]*
C
G
6
6,89
3,04
6,10
8
8,3
3,04
7,24
10
10,3
3,45
9,20
12
11,5
3,45
10,18
2,73
2,73
3,14
3,14
88,6 ÷ 90,0
Pellet
1,39
0,5
15
12,5 ÷ 30,0
160
460
87,3 ÷ 90,0
Pellet
1,66
0,5
15
10,0 ÷ 30,0
210
460
89,3 ÷ 91,2
Pellet
2,06
0,69
16
8,5 ÷ 24,7
280
460
88,5 ÷ 91,2
Pellet
2,30
0,69
16
7,4 ÷ 24,7
340
460
110
110
110
110
80
881
80
881
80
928
80
928
ITALIANO
10
DIMENSIONE B [mm]*
460
460
460
460
DIMENSIONE C [mm]*
474
474
474
474
DIMENSIONE D [mm]*
923
923
970
970
DIMENSIONE E [mm]*
523
523
523
523
DIMENSIONE F [mm]
80
80
80
80
DIMENSIONE G [mm]
104
104
104
104
DIMENSIONE H [mm]
166
166
168
168
*gli altri modelli differiscono di alcuni millimetri, si prega di controllare le schede dimensionali scaricabili
dal sito internet.
5.5 Distanze da rispettare
Bisogna evitare che oggetti, che potrebbero essere causa d’incendio, si trovino in contatto od in
prossimità della termostufa.
La termostufa non è realizzata per una installazione ad incasso, pertanto le distanze indicate di
seguito, sono da ritenersi esclusivamente come distanze di sicurezza da oggetti che presentano
un pericolo d’incendio e non come dimensioni minime di un eventuale involucro in cui incassare la
stufa.
Le distanze minime dalla termostufa sono le seguenti:
a) posteriore
300 mm
b) laterale
300 mm
c) dal soffitto
300 mm
d) dal pavimento
30 mm
e) frontale
1000 mm
come illustrato nel disegno seguente
Nel caso di pavimenti in legno o realizzati con materiali combustibili (moquettes ecc.) deve essere
predisposta una protezione in materiale non combustibile (di classe 0 di reazione al fuoco) che
dovrà ricoprire tutta la zona di pavimento davanti alla stufa.
ITALIANO
11
6. Pannello comandi
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Diminuzione temperatura o potenza;
Aumento temperatura o potenza;
Pulsante ON/OFF;
Ricevitore telecomando;
LED allarme ALC;
LED allarme ALF;
LED cronotermostato;
LED temperatura ok;
LED caricamento Pellet;
LED candeletta;
Display LED;
LED ON/OFF.
6.1 Tasti e funzioni display
 Diminuzione temperatura / potenza lavoro
Il pulsante, all’interno del menù SET temperatura, consente di diminuire la temperatura da un
valore massimo di 40°C a un valore minimo di 7°C.
All’interno del menu SET Potenza consente invece di diminuire la potenza di lavoro della stufa da un
massimo di 5 ad un minimo di 1.
 Aumento temperatura / potenza lavoro
Il pulsante, all’interno del menù SET temperatura, consente di aumentare la temperatura da un
massimo di 7°C a un valore minimo di 40°C.
All’interno del menu SET Potenza consente invece di aumentare la potenza di lavoro della stufa da
un massimo di 1 ad un massimo di 5.
 Tasto ON/OFF
Tenere premuto per almeno 2 secondi per accendere/spegnere la stufa.







Ricevitore telecomando
Sensore di ricezione dei comandi impartiti da telecomando.
LED ALC
Il led lampeggia in caso di un’anomalia di funzionamento o di un allarme.
LED ALF
Il led lampeggia in caso di un’anomalia di funzionamento o di un allarme.
LED cronotermostato
Indica che la programmazione automatica delle accensioni singola o giornaliera è attiva.
LED temperatura ok
Si accende quando è impostata la temperatura impostata. In tal caso sul display compare la scritta
“Eco” , alternata alla temperatura ambiente.
LED caricamento pellets
Il led è lampeggiante ogni qualvolta è in corso il caricamento pellet all’interno della stufa
Display led 7 segmenti
Sul display vengono visualizzate le diverse modalità di funzionamento della stufa, nonché la
temperatura ambiente e la potenza di lavoro impostata dall’utente.
ITALIANO
12
Nel caso si verifichino malfunzionamenti della stufa, il display riporta le relative segnalazioni d'errore (vedi
paragrafo segnalazione allarmi).
 Led On/Off
il led indica i diversi stati della stufa:
- acceso se la stufa è in accensione e lavoro.
- spento se la stufa è in Off
- lampeggiante se è in corso un ciclo di spegnimento.
6.2 Regolazione della stufa
Modifica temperatura ambiente desiderata
Per variare la temperatura desiderata procedere come segue:
Premere una volta il tasto
(1) per entrare nel menù d'impostazione della temperatura. A questo
punto sul display comparirà la scritta
"Set", alternata alla temperatura desiderata. Tramite i tasti
(2)
e
(3)
diminuire
o
aumentare il valore voluto.
L'uscita dal menù Set temperatura avverrà in maniera automatica dopo alcuni secondi di inattività
all'interno del menù stesso.
Modifica potenza di lavoro
Per variare la potenza di lavoro voluta procedere come segue:
Premere una volta il tasto
(1) per entrare nel menù d'impostazione della potenza di lavoro. A questo
punto sul display comparirà la scritta "Pot", alternata alla potenza che è possibile selezionare tra le 5
disponibili. Tramite i tasti
(2) e
(3) diminuire o aumentare il valore voluto.
L'uscita dal menù Set potenza avverrà in maniera automatica dopo alcuni di secondi di inattività all'interno
del menù stesso.
ITALIANO
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6.3 Impostazione Data e Crono
Premendo in sequenza il tasto
il tasto
MENU
MN01
MN02
MN03
MN04
MN05
MN06
MN07
MN08
MN09
MN10
(2) ed il tasto
(8) si accede ai vari menu, per scorrere i menu premere
(8):
DESCRIZIONE
Giorno corrente
Ora Corrente
Minuti correnti
Non accessibile all’utente
Timer ON 1
Timer OFF 1
Timer 1 ON/OFF
Timer ON 2
Timer OFF 2
Timer 2 ON/OFF
Programma 1
Programma 1
Abilitazione Programma 1
Programma 2
Programma 2
Abilitazione Programma 2
6.3.1 Impostazione giorno
Impostare il MN01 secondo lo schema seguente:
VISUALIZZAZIONE
GIORNO
DAY1
Lunedì
DAY2
Martedì
DAY3
Mercoledì
DAY4
Giovedì
DAY5
Venerdì
DAY6
Sabato
DAY7
Domenica
OFF
Non abilitato
Per impostare il giorno accedere a MN01 come descritto al par. 6.3 e scorrere le voci “DAY” premendo il
tasto (1) al termine premere ripetutamente il tasto
secondi ed il sistema uscirà automaticamente.
(8) fino all’uscita dal menu oppure attendere 20
6.3.2 Impostazione ora
Premere il tasto
(2) ed il tasto
(8) fino a MN02 premere poi i tasti
Al termine premere ripetutamente il tasto
sistema uscirà automaticamente.
(1) e
(2) per impostare l’ora.
(8) fino all’uscita dal menu oppure attendere 20 secondi ed il
6.3.3 Impostazione minuti
ITALIANO
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Premere il tasto
(2) ed il tasto
(8) fino a MN03 premere poi i tasti
minuti. Al termine premere ripetutamente il tasto
secondi ed il sistema uscirà automaticamente.
(1) e
(2) per impostare i
(8) fino all’uscita dal menu oppure attendere 20
6.3.4 Impostazione Timer 1 ON
Per impostare le ore ed i minuti per dell’accensione del programma crono 1; Premere il tasto
tasto
(8) fino a MN05 premere poi i tasti
(1) e
(2) ed il
(2) per impostare ore e minuti del timer con scatti
di 10 min alla volta. Al termine premere ripetutamente il tasto
attendere 20 secondi ed il sistema uscirà automaticamente.
(8) fino all’uscita dal menu oppure
6.3.5 Impostazione Timer 1 OFF
Per impostare le ore ed i minuti per dello spegnimento per il programma crono 1; Premere il tasto
il tasto
(8) fino a MN06 premere poi i tasti
(1) e
(2) ed
(2) per impostare ore e minuti del timer con scatti
di 10 min alla volta. Al termine premere ripetutamente il tasto
attendere 20 secondi ed il sistema uscirà automaticamente.
(8) fino all’uscita dal menu oppure
6.3.6 Abilitazione Timer 1
Per abilitare il programma Crono 1, Premere il tasto
(2) ed il tasto
(8) fino a MN07 premere poi i
tasti
(1) e (2) per impostare ON e OFF del programma 1. Al termine premere ripetutamente il tasto
(8) fino all’uscita dal menu oppure attendere 20 secondi ed il sistema uscirà automaticamente.
6.3.7 Impostazione Timer 2 ON
Per impostare le ore ed i minuti per dell’accensione del programma crono 2; Premere il tasto
tasto
(8) fino a MN08 premere poi i tasti
(1) e
(2) ed il
(2) per impostare ore e minuti del timer con scatti
di 10 min alla volta. Al termine premere ripetutamente il tasto
attendere 20 secondi ed il sistema uscirà automaticamente.
(8) fino all’uscita dal menu oppure
6.3.8 Impostazione Timer 2 OFF
Per impostare le ore ed i minuti per dello spegnimento per il programma crono 2; Premere il tasto
il tasto
(8) fino a MN09 premere poi i tasti
(1) e
(2) ed
(2) per impostare ore e minuti del timer con scatti
di 10 min alla volta. Al termine premere ripetutamente il tasto
attendere 20 secondi ed il sistema uscirà automaticamente.
(8) fino all’uscita dal menu oppure
6.3.6 Abilitazione Timer 2
Per abilitare il programma Crono 1, Premere il tasto
(2) ed il tasto
(8) fino a MN10 premere poi i
tasti
(1) e (2) per impostare ON e OFF del programma 2. Al termine premere ripetutamente il tasto
(8) fino all’uscita dal menu oppure attendere 20 secondi ed il sistema uscirà automaticamente.
6.4 Raccomandazioni
• Non accendere la stufa ad intermittenza: ciò può provocare scintille che possono abbreviare la durata dei
componenti elettrici;
• Non toccare la stufa con mani bagnate: la stufa avendo componenti elettrici, potrebbe provocare
scariche, se maneggiata
non correttamente. Solo i tecnici autorizzati possono risolvere possibili problemi;
• Non togliere nessuna vite dalla cassa del fuoco senza che sia stata prima ben lubrificata;
• Mai aprire la porta quando la stufa a pellet è in funzione;
• Assicurarsi che il cestello del braciere sia posizionato nella maniera corretta.
• Si ricorda che tutti i tratti del condotto fumi devono essere ispezionabili. Nel caso in cui sia fisso deve
presentare aperture d'ispezione per la pulizia.
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6.5 Caricamento del pellet nel serbatoio
Il caricamento del pellet nel serbatoio avviene tramite l'apposito sportello posto nella parte superiore della
stufa. Per effettuare il caricamento procedere nel seguente modo:
• Aprire lo sportello presente sul top superiore;
• Versare all'interno del serbatoio la quantità di pellet desiderata, prestando la dovuta attenzione (versare
una quantità
sufficiente a garantire una discreta autonomia di funzionamento della stufa);
• Richiudere lo sportello.
7. Prima accensione stufa
7.1 Accensione stufa
• Prima dell'accensione accertarsi che il braciere sia vuoto da eventuale pellet e pulito dai residui di
precedenti combustioni. In caso contrario provvedere allo svuotamento e pulizia dello stesso;
• Riempire il serbatoio fino a 3/4 del pellet consigliato e raccomandato dalla casa costruttrice;
• Collegare la stufa ad una presa di corrente con /'apposito cavo in dotazione;
• Premere /'interruttore di accensione collocato nella parte posteriore della stufa;
• Sul display compare la scritta "OFF";
• Premere il tasto
per 2 secondi. Dopo qualche istante si accendono l'estrattore fumi, la resistenza di
accensione e compare la scritta "Fanacc'; Il Led candeletta si accende.
• Dopo circa 1 minuto compare la scritta "LOAD WOOD", la stufa carica i pellets e continua l'accensione
della resistenza;
• Una volta raggiunta la temperatura adeguata appare sul display la scritta "FIREON": significa che la stufa è
passata all'ultima fase di accensione alla fine della quale sarà completamente operativa; Il Led candeletta si
spegne.
• Dopo qualche minuto sul display compare la scritta "ON 1-2-3-4-5" a seconda della potenza impostata,
alternata alla temperatura ambiente.
• Nel caso del raggiungimento della temperatura impostata sul display comparirà la scritta: "ECO",
alternata alla temperatura ambiente.
• Il led temperatura si accende quando viene raggiunta la temperatura impostata;
7.2 Spegnimento stufa
Per spegnere la stufa premere il tasto
sul pannello comandi finchè sul display compare la scritta "OFF".
Anche dopo lo spegnimento della stufa l'estrattore fumi continua a funzionare per un tempo prestabilito
per garantire una rapida espulsione dei fumi dalla camera di combustione.
Per i modelli dotati di telecomando è sufficiente spegnere il telecomando tenendo premuto per 2 secondi il
tasto
e successivamente confermare la scelta premendo il tasto SEND.
Durante la fase di spegnimento apparirà la scritta "Off" e il led sopra il pulsante On/Off lampeggerà per
tutta la durata del ciclo di raffreddamento. Se si tenta di riaccendere la stufa in questa fase sul display
apparirà la scritta "Atte" (Attenzione) per avvisare l'utente che è in corso un ciclo di spegnimento.
Aspettare il completamento del ciclo stesso e che il led sopra il pulsante On /Off smetta di lampeggiare per
procedere con una nuova accensione
8. Telecomando
La stufa Pronto Caldo è dotata di serie di un telecomando senza fili che
permette le seguenti funzioni:
a) Accensione/Spegnimento tramite il pulsante ON/OFF
b) Aumento decremento temperatura tramite il le frecce SU/GIU’
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c) Funzione TURBO: abilitata premendo il tasto “TURBO”, nessuna visualizzazione sul display
segnalerà l’abilitazione di tale funzione a stufa spenta. Durante la fase di riscaldamento La stufa
viene portata al massimo e il set di temperatura viene portato a 30° per un tempo di 30 minuti. Al
termine del tempo prefissato la stufa riprende il funzionamento di potenza e set temperatura
impostata. Durante la fase di riscaldamento la stufa evidenzia tale funzione visualizzando la dicitura
“Turb” alternata ad altre visualizzazioni.
d) Funzione SLEEP: abilitata premendo il tasto “SLEEP”, nessuna visualizzazione sul display segnalerà
l’abilitazione di tale funzione a stufa spenta. Questa funzione, dopo 60 minuti di riscaldamento
riduce di 1°C l'impostazione di temperatura permettendo una riduzione del consumo della stufa.
Durante la fase di riscaldamento la stufa evidenzia tale funzione visualizzando la dicitura “Slee”
alternata ad altre visualizzazioni.
e) Funzione AUTO: Abilitata premendo il tasto “AUTO”, nessuna visualizzazione sul display segnalerà
l’abilitazione di tale funzione a stufa spenta. Durante la fase di riscaldamento La stufa modula la
potenza di riscaldamento proporzionalmente all'avvicinarsi al set point di temperatura. Durante la
fase di riscaldamento la stufa evidenzia tale funzione visualizzando la dicitura “Auto” alternata ad
altre visualizzazioni.
f) Funzione ECO: Abilitata premendo il tasto “ECO”, nessuna visualizzazione sul display segnalerà
l’abilitazione di tale funzione a stufa spenta. Durante la fase di riscaldamento La stufa abbasserà la
potenza di riscaldamento, ogni 10 minuti, fino al raggiungimento del suo minimo. Durante la fase di
riscaldamento il riscaldamento la stufa evidenzia tale funzione visualizzando la dicitura “Eco”
alternata ad altre visualizzazioni.
9. Informazioni sul display
"OFF"
"OFF" la stufa è spenta o si trova nella fase di spegnimento.
"FAN - ACC"
La stufa è in fase di preriscaldamento resistenza, precede l'accensione
"LOADWOOD"
Segnala che la stufa è in fase di caricamento pellet. Sul pannello comandi è acceso il LED
candeletta
"FIRE ON"
La stufa è in fase di stabilizzazione della fiamma (fiamma presente).
"ON 1"
La stufa è in fase di lavoro alla potenza minima.
"ECO"
La stufa ha raggiunto la temperatura impostata dall'utente ed è in fase di risparmio ed
economia. In questa fase non è possibile modificare la potenza.
la temperatura impostata è di 41°C la stufa rimane sempre in funzione alla potenza di
lavoro impostata senza passare alla modalità economica [ECO]
"STOP FIRE"
La stufa è in fase di auto-pulizia del cestello; l'estrattore fumi gira alla massima velocità ed il
carico del pellet è al minimo.
"ATTE"
Compare quando si prova a riaccendere la stufa mentre è in corso un ciclo di
raffreddamento.
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Attendere il completamento del ciclo stesso, dopodiché si può procedere con una normale
accensione.
8.1 Segnalazioni allarmi
COOL FIRE
In caso di mancanza di corrente, anche per pochi secondi, la stufa si spegne.
Al ritorno della corrente elettrica la stufa effettua un ciclo di spegnimento e a display compare la
segnalazione "Cool fire". Completato il ciclo di raffreddamento, la stufa riparte automaticamente.
SERV
Quando appare la scritta "Serv" sul display significa che la stufa ha raggiunto le 900 ore di
funzionamento. Si consiglia di contattare il centro assistenza autorizzato per la manutenzione
stagionale.
ALARM NO ACC: ACCENSIONE ANOMALA
Si verifica quando trascorso il periodo previsto per l'accensione, 15 minuti circa, la temperatura
dei fumi è ancora insufficiente. Può verificarsi anche in caso di scarso afflusso di pellet
all'accensione.
Premere il tasto On/Off sul pannello comandi per resettare l'allarme. Attendere che venga
completato il ciclo di raffreddamento, pulire il braciere e procedere con una nuova accensione.
ALARM NO FIRE
Si presenta in caso di spegnimento della stufa durante la fase di lavoro. (ad esempio per mancanza
di pellets nel serbatoio). Sul display compare la scritta "Alarm No Fire''. Premere il tasto On/Off sul
pannello comandi per resettare l'allarme. Attendere che venga completato il ciclo di
raffreddamento, svuotare il braciere e procedere con una nuova accensione.
ALARM FAN FAIL
Si verifica nel caso in cui l'estrattore dei fumi sia guasto o nel caso in cui non venga rilevata dalla
scheda la velocità del ventilatore di espulsione dei fumi.
In tal caso resettare l'allarme premendo il tasto On /Offe contattare il centro di assistenza
autorizzato
ALARM SONO FUMI
Si presenta in caso di guasto o scollegamento della sonda per il rilevamento della temperatura dei
fumi. Sul display compare la scritta Alarm Sond fumi. In tal caso resettare l'allarme premendo il
tasto On /Off e contattare il centro di assistenza autorizzato.
ALARM OEP SIC FAIL
Questo allarme è accompagnato dal lampeggio dei Led ALF e ALC sul pannello comandi.
Indica due diverse possibilità: una ostruzione della canna fumaria o un possibile surriscaldamento
della stufa. In entrambi i casi il motoriduttore per il caricamento coclea si blocca e la stufa viene
mandata in spegnimento. Resettare l'allarme tramite la pressione del tasto On/off. Verificare
l'eventuale intervento del termostato a riarmo manuale posto sul retro stufa (4).
Svitare il tappo di protezione e premere a fondo il pulsante che compare sotto.
In caso di ripetuti blocchi dovuti al medesimo problema, contattare il centro di assistenza tecnica
autorizzato
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10 Pulizia e manutenzione
Prima di effettuare qualsiasi operazione di manutenzione sulla stufa, adottare le seguenti precauzioni:
• Assicurarsi che tutte le parti della stufa siano fredde;
• Accertarsi che le ceneri siano completamente spente;
• Accertarsi che l'interruttore generale sia in posizione OFF;
• Staccare la spina dalla presa, evitando così accidentali contatti;
• Terminata la fase di manutenzione, controllare che tutto sia in ordine come prima dell'intervento (il
braciere collocato correttamente).
10.1 Pulizia della camera di combustione (una volta al mese)
A stufa fredda e spenta procedere nel modo seguente:
Estrarre il raschiatore con la porta chiusa.
Azionare 5/6 volte il raschiatore tirando e spingendo la leva per
assicurare la pulizia dei tubi di scambio.
Al termine dell'operazione lasciare estratta la leva per facilitare
poi lo smontaggio delle pareti interne della camera di
combustione.
- aprire la porta della stufa e togliere il braciere e il cassetto portacenere
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Estrarre le paratie esterne battifuoco semplicemente traslandole verso di sè senza ruotarle. Se necessario
aiutarsi con un cacciavite o utensile simile per rimuovere le paratie. Rimuovere quindi la paratia centrale
della camera di combustione
Dopo aver estratto quindi le paratie, il bruciatore ed il cassetto raccogli ceneri, tramite un aspiratore pulire
l'interno della camera dalla cenere accumulatasi.10.2 Pulizia delle superfici
Per la pulizia delle superfici utilizzare uno straccio bagnato con acqua o al più acqua e sapone neutro.
10.3 Pulizia delle parti in metallo
Per pulire le parti in metallo della stufa usare un panno morbido, inumidito con acqua.
Non pulire mai le parti in metallo con alcool, diluenti, benzine, acetoni o altre sostanze sgrassanti. In caso
d'uso di tali sostanze la nostra azienda declina ogni responsabilità.
Eventuali variazioni di tonalità delle parti in metallo possono essere imputabili ad un uso non adeguato
della stufa.
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10.4 Pulizia braciere e supporto braciere
Quando la fiamma assume toni di colore rosso o è debole,
accompagnata da fumo nero, significa che ci sono depositi di
cenere o incrostazioni che non consentono il corretto
funzionamento della stufa e che vanno rimossi. Ogni giorno
togliere il braciere semplicemente sollevandolo dalla sua sede;
quindi pulirlo da cenere ed eventuali incrostazioni che si
potrebbero formare, prestando particolare attenzione a liberare
i fori tappati con l'utilizzo di un utensile appuntito (non in
dotazione con la stufa). Questa operazione si rende necessaria
in particolar modo le prime volte ad ogni accensione soprattutto se si utilizzano pellet diversi da quelli
consigliati dal produttore. La periodicità di questa operazione è determinata dalla frequenza di utilizzo e
dalla scelta del pellet. È bene controllare anche il supporto braciere aspirando eventuale cenere presente
con un aspirapolvere.
10.5 Pulizia giornaliera tramite raschiatori (ove presenti)
A stufa spenta e fredda, azionare 5-6 volte il raschiatore della conduttura di scambio di calore tirando e
spingendo la leva collocata tra le griglie frontali da dove fuoriesce l'aria ambiente.
• Spingere il raschiatore verso la stufa con la porta chiusa
• Tirare il raschiatore verso sè stessi con la porta chiusa.
10.6 Pulizia del vetro
Il vetro è di tipo autopulente, quindi, mentre la stufa è in funzione, un velo d'aria scorre lungo la superficie
del medesimo tenendo lontano cenere e sporcizia; ciò nonostante nell'arco di alcune ore, si formerà una
patina grigiastra, da pulire al primo spegnimento della stufa. Lo sporcamento del vetro dipende inoltre dalla
qualità e quantità di pellet usato. La pulizia del vetro deve avvenire a stufa fredda con prodotti consigliati e
testati dalla nostra azienda. Quando viene effettuata questa operazione, osservare sempre se la
guarnizione grigia intorno al vetro è in buono stato; il mancato controllo dell'efficienza di questa
guarnizione, può compromettere il funzionamento della stufa. Pellet di scarsa qualità potrà tuttavia
provocare dello sporco sul vetro.
ATTENZIONE! Nel caso di vetro rotto, non tentare di accendere la stufa
10.6 Pulizia dell'impianto di scarico
Fino quando non si acquista una ragionevole esperienza sulle condizioni di funzionamento, si consiglia di
provvedere a
questa manutenzione almeno mensilmente.
• Disinserire il cavo di alimentazione elettrica;
• Rimuovere il tappo del raccordo a T e procedere alla pulizia dei condotti; se necessario, almeno per le
prime volte, rivolgersi a personale qualificato;
• Pulire accuratamente l'impianto di scarico fumi: a tale scopo contattare uno spazzacamino professionista;
• Pulire dalla polvere, ragnatele, ecc. la zona retrostante i pannelli del rivestimento interno una volta
all'anno, in particolar modo i ventilatori.
ITALIANO
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10.7 Pulizia dei ventilatori
La stufa è dotata di ventilatori (ambienti e fumi) posizionati nella parte posteriore e inferiore della stufa
stessa. Eventuali depositi di polvere o cenere sulle pale dei ventilatori portano ad uno sbilanciamento che
causa rumorosità durante il funzionamento. È quindi necessario provvedere almeno annualmente alla
pulizia dei ventilatori. Poiché tale operazione comporta il dover smontare alcune parti della stufa, far
eseguire la pulizia del ventilatore solo dal nostro Centro Assistenza Autorizzato.
10.8 Pulizia di fine stagione
A fine stagione, quando la stufa non si utilizza più, è consigliata una pulizia più accurata e generale:
• Rimuovere tutti i pellet dal serbatoio e dalla coclea;
• Pulire accuratamente il braciere, il supporto braciere, la camera combustione e il cassetto cenere.
Se i punti precedenti sono stati osservati, ciò comporta solo una verifica dello stato della stufa. È necessario
pulire più accuratamente il tubo di scarico o la canna fumaria e controllare le condizioni del cestello: se è il
caso ordinarlo al Centro Assistenza Autorizzato. Se necessario lubrificare le cerniere della porta e della
maniglia. Controllare anche la corda di fibra ceramica vicino al vetro, sulla parete interna della porta: se è
consumata o troppo secca, ordinarla al Centro Assistenza Autorizzato.
11. sostituzione degli elementi
La stufa è dotata di un vetro ceramico di spessore 4 mm, resistente ad uno shock termico di 750°C; il vetro
può essere rotto
solamente a causa di un forte impatto o da un uso improprio.
Non sbattere la porta e non urtare il vetro.
In caso di rottura sostituire il vetro solo con ricambio originale fornito dal Centro Assistenza Autorizzato.
Manutenzione annuale a cura del centro assistenza
Queste operazioni sono da programmare annualmente dal Centro Assistenza Autorizzato e sono necessarie
per assicurare il mantenimento in efficienza del prodotto garantendone il funzionamento in sicurezza.
• Pulizia accurata della camera di combustione;
• Pulizia ed ispezione del condotto scarico fumi;
• Verifica della tenuta delle guarnizioni;
• Pulizia dei meccanismi e delle parti in movimento (motori e ventilatori);
• Controllo della parte elettrica e dei componenti elettronici.
Operazioni da eseguire ogni stagione prima dell’accensione
• Pulizia generale interna ed esterna;
• Pulizia accurata dei tubi di scambio;
• Pulizia accurata e disincrostazione del braciere e del relativo vano;
• Pulizia motori, verifica meccanica dei giochi e dei fissaggi;
• Pulizia canale da fumo (sostituzione delle guarnizioni sui tubi) e del vano ventilatore estrazione fumi;
• Pulizia tubicino silicone collegato al pressostato;
• Pulizia, ispezione e disincrostazione del vano della resistenza di accensione, sostituzione della stessa se
necessario;
• Pulizia /controllo del pannello sinottico;
• Ispezione visiva dei cavi elettrici, delle connessioni e del cavo di alimentazione;
• Pulizia serbatoio pellet e verifica giochi assieme coclea-motoriduttore;
• Sostituzione della guarnizione della porta di combustione;
• Collaudo funzionale, caricamento coclea, accensione, funzionamento per 10 minuti e spegnimento.
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12. Informazioni per lo smaltimento o riciclaggio al termine del ciclo di vita del prodotto
Il presente prodotto rientra nell’ambito della Direttiva 2002/96/CE,
denominata anche WEEE (o RAEE), relativa ai rifiuti di apparecchiature
elettriche ed elettroniche. Scopo della direttiva è di prevenire e quindi
limitare la produzione di rifiuti derivanti da tali apparecchiature e di favorirne
il reimpiego, il riciclaggio e altre forme di recupero, in modo tale da tutelare
da possibili effetti nocivi l’ambiente e la salute pubblica. Il simbolo del
contenitore di spazzatura barrato indica che il prodotto è sottoposto alle
previsioni della direttiva: pertanto, al termine del suo ciclo di vita, non può
essere smaltito come rifiuto municipale misto, ma deve essere conferito alle
strutture di raccolta specializzate, come prescritte dalle normative locali o dal
distributore. Il produttore, l’importatore ed il distributore sono responsabili
della raccolta e dello smaltimento, sia nel caso in cui questi avvengano effettuati tramite un sistema di
raccolta collettivo. Qualsiasi chiarimento come qualsiasi altra informazione potrà essere in ogni caso fornita
dal distributore/installatore presso cui è stato acquistato questo prodotto o dall’ente responsabile dei
rifiuti.
Per tutto quanto non espressamente riportato nel presente manuale, per informazioni aggiuntive,
notizie o semplicemente curiosità, potrai contattare il nostro sito internet:
http://www.ctpasqualicchio.it
mail to: [email protected]
oppure direttamente la nostra sede:
Pasqualicchio s.r.l.
Via Vannara, - 82011 Paolisi (BN)
Tel. 0823.95.15.82 – Fax 0823.95.17.00
Pasqualicchio srl
Sede legale e operativa: Via Vannara - Zona Industriale
CAP: 82011 Paolisi (BN) - ITALIA Partita IVA & C.F.: 01587000629
Tel.: +39 0823 951 582 • +39 0823 950 415 Fax: +39 0823 951 700
Web: www.ctpasqualicchio.it
e-mail: [email protected]
Il fabbricante si riserva di variare le caratteristiche e i dati riportate nel presente fascicolo in qualunque momento e senza
preavviso, al fine di migliorare i propri prodotti. Questo manuale, pertanto, non può essere considerato come un contratto nei
confronti di terzi.
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