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Manuale - Stowell
STUFA A PELLET ASSISI ARIA 212 LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE E NOTE GENERALI SULL’INSTALLAZIONE DELLA STUFA A PELLET www.irceurope.com Gentile Cliente, la lettura del presente manuale é indispensabile per il corretto funzionamento della stufa e per garantire la massima sicurezza a persone, animali ed oggetti. Le raccomandiamo estrema attenzione nella pulizia della stufa. Questo accorgimento garantirà la massima prestazione negli anni del prodotto da Lei acquistato. La ringraziamo per la fiducia accordataci e La informiamo che siamo a Sua disposizione per chiarimenti ed informazioni. Indice • Prima dell'installazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. • Avvertenze preliminari. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. • Struttura della stufa. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. • Istruzioni per installazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. • Funzionamento e programmazione. . . . . . . . . . . . . . . . pag. • Pulizia della stufa. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. • Garanzia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4 6 7 7 8 20 21 Il presente manuale è stato redatto dal costruttore e costituisce parte integrante del prodotto e dovrà essere consegnato all’utilizzatore. Codice: AA212 2010 Pagine: 28 Edizione: 5 Revisione: Novembre 2010 3 PRIMA DELL’INSTALLAZIONE PIANO DI APPOGGIO Operazioni preliminari all'installazione della stufa sono la verifica dell'adeguatezza del piano di appoggio al sostegno del peso della stufa, oltre al posizionamento di un pannello isolante se il pavimento in legno. CANNA FUMARIA Ogni stufa deve essere collegata ad una canna fumaria verticale indipendente, la cui sezione deve essere uniforme, non avere crepe ed avere un tiraggio naturale minimo di 0,10-0,12 mbar. L'uscita della canna fumaria sul tetto dovrà essere distante almeno 1,5 m da aperture attraverso cui i fumi potrebbero rientrare nell'edificio ed essere ben isolata nella zona circostante. Il comignolo dovrà avere una sezione interna uguale a quella del camino, essere antivento, impedire l'entrata dell'acqua, dovrà essere ad una distanza di almeno 3 m da eventuali fabbricati o alberi che superino l'altezza del tetto. Inoltre consigliabile prevedere una camera di raccolta di materiali solidi facilmente accessibile all'utente tramite sportello a tenuta d'aria. TUBI I tubi di scarico dei fumi possono essere in inox o ferro con spessori variabili e con guarnizioni siliconiche, le connessioni maschio/femmina si devono sovrapporre per 4 cm con l'attacco maschio verso l'alto, la stufa predisposta per tubi di diametro 80 mm. Se la lunghezza totale dei tubi supera i 5 m verranno utilizzati tubi con diametro 100 mm. La lunghezza dei tubi orizzontali non deve superare i 7 m, considerando che una curva 90° o raccordo a T sono paragonati a 1,5 m, e una curva 45° corrisponde a 1 m. I tubi di scarico devono essere installati alla stufa iniziando con un tubo a "T" dotato di accesso per la pulizia dalle ceneri volatili. Verificare che il tappo per la pulizia dell'impianto sia a chiusura ermetica. PRESA D'ARIA É obbligatorio predisporre una presa d'aria esterna con una superificie minima di 20 cm2. Utilizzare tubi con diametro 40 mm; se l'imboccatura termina all'esterno dell'edificio adottare opportune precauzioni per evitare che il vento risalga lungo il tubo e provochi un ritorno di fiamma verso il serbatoio (terminare con una curva 90° o posizionare un cappello anti-vento). É buona precauzione porre una griglia all'imbocco del tubo per prevenire l'ingresso di corpi estranei che potrebbero danneggiare il funzionamento della stufa. La presa d'aria non può essere collegata ad un sistema di distribuzione d'aria. Posizionare la presa d'aria ad una distanza ragionevole da finestre che potrebbero risucchiare l'aria sottraendola alla stufa. PANNELLO PROTEZIONE PAVIMENTO Se il pavimento di appoggio della stufa in legno andrà preventivamente predisposto un pannello di vetro o lamiera che copra fino a 30 cm tutt'intorno alla stufa. 4 DISTANZA MURI/OGGETTI Lasciare uno spazio di almeno 5 cm tra la stufa e la parete posteriore per consentire un adeguato funzionamento ed un'agevole pulizia del filtro dell'aria; se le pareti sono in materiale infiammabile posizionare la stufa ad una distanza di sicurezza di almeno 30 cm; evitare di posizionare oggetti infiammabili nel raggio di 1 m nella zona di irraggiamento della stufa. RILEVATORE DI FUMI Installare un rilevatore di fumi in prossimità della stufa. RETE ELETTRICA Le stufe a pellet sono alimentate con corrente elettrica attraverso un cavo di alimentazione fornito insieme alla stufa. Prima di allacciare l'apparecchio alla corrente elettrica verificare che ci sia corrispondenza tra l'impianto elettrico e le caratteristiche della stufa. L'impianto deve essere a norma di legge, dotato di messa a terra. Il cavo di alimentazione non dovrà raggiungere temperature superiori a 50° e non deve essere sottoposto a trazioni o sollecitazioni che compromettano la sicurezza per persone, cose o animali (es. fare attenzione a che non resti impigliato sotto la stufa). Se la stufa non viene utilizzata per un lungo periodo staccare l'allacciamento alla rete elettrica. PELLET Questa stufa progettata per utilizzare come combustibile solo legno pressato denominato "pellet" (diametro 5-6 mm, lunghezza max 3 cm), non usare assolutamente altro tipo di combustibile. é importante usare solo pellet di buona qualità, compatto e non farinoso che lasci poco residuo. Solo così potrà mantenere l'efficienza dell'apparecchio e aiuterà a ridurre l'inquinamento ambientale. STUFA Assicurarsi che la stufa appoggi su un piano orizzontale e sia ben fissata per evitare spostamenti pericolosi. Accendere la stufa solo con vetro integro, evitando brusche sollecitazioni allo stesso o allo sportello. Non aprire lo sportello durante il funzionamento della stufa e adottare le opportune precauzioni per evitare ustioni in quanto alcuni componenti possono raggiungere temperature elevate (es. vetro e porta). Effettuare la pulizia solo a stufa fredda. 5 AVVERTENZE PRELIMINARI GENERALI Prima di effettuare qualsiasi pulizia o manutenzione dell’apparecchio disinserire la spina dell’alimentazione elettrica. In caso di riparazioni utilizzare solo componenti originali della Phebo Stufe. La IRC srl declina ogni responsabilità per danni a persone, animali o cose derivanti da errata installazione, cattiva manutenzione o utilizzo della stufa e per utilizzo non conforme al presente libretto di istruzioni. La mancata osservanza delle istruzioni del presente libretto comporterà la decadenza della garanzia. Il modello da Lei acquistato è progettato per utilizzare pellet di legno ed altri combustibili. La stufa è predisposta solo per il funzionamento con pellet di legno; prima di utilizzare altri combustibili contattare un tecnico della IRC pena la decadenza della garanzia. La cenere rimossa dovrà essere depositata in un contenitore metallico con coperchio adeguatamente serrato, il quale verrà posto in un luogo privo di superfici o oggetti infiammabili. Non staccare la spina dalla presa elettrica con la stufa in funzione. Non inserire mai le mani nel serbatoio dei pellet con stufa accesa. Per la pulizia del serbatoio staccare l’apparecchio dalla rete elettrica. Non gettare pellet incombusto nel serbatoio o nel cassetto cenere. PELLET I pellet sono prodotti sottoponendo ad elevate pressioni la segatura di scarto ed hanno dimensioni e qualità variabili: scegliere sempre pellet che lascino poco residuo, che non contengano colle, vernici o altri materiali inquinanti ed abbiano dimensioni tali da essere agevolmente scaricati nel braciere (vedi pag. 4). Inoltre prestare attenzione a non scaricare nel serbatoio la polvere di pellet che solitamente residua sul fondo dei sacchetti, in tale modo il serbatoio resterà pulito più a lungo contribuendo ad un corretto funzionamento della coclea. Conservare i sacchi di pellet a debita distanza dalla stufa, in ambiente secco e controllando che non presentino tagli o rotture che potrebbero favorire l’ingresso dell’acqua se depositati all’esterno. Alcune qualità di pellet hanno una resa calorica inferiore che può determinare un minor rendimento calorico della stufa. 6 STRUTTURA DELLA STUFA COMPONENTI La stufa è composta di una caldaia interna con le componenti meccaniche ed elettroniche ed una parte esterna di rivestimento (ceramica o metallo). Nel serbatoio alloggia la riserva di pellet, la coclea raccoglie ad intervalli una piccola quantità di pellet che scarica attraverso un tubo nel braciere. Il braciere in ghisa, forato sul fondo per permettere il passaggio dell’aria comburente, presenta su di un lato un foro in cui si innesta la resistenza responsabile dell’accensione dei pellet. Prestare attenzione a riposizionare il braciere nel verso corretto dopo ogni pulizia. Tra il braciere ed il vetro è posizionato una frangifiamma con il compito di mantenere il vetro pulito più a lungo, tale componente è rimovibile per le azioni di pulizia. Il ventilatore è dotato di regolatore di velocità. La scheda elettronica regola tutte le funzioni della stufa. La sonda fumi rileva la temperatura dei fumi a livello della turbina di aspirazione. La sonda ambiente rileva la temperatura dell’ambiente in cui è posizionata (è importante tenerla a debita distanza dalla stufa) La coclea tramite un motore ed una vite senza fine provvede a scaricare i pellet nel braciere. L’aspiratore fumi è un ventilatore centrifugo inserito in una turbina. ISTRUZIONI PER INSTALLAZIONE COLLEGAMENTI Solo successivamente all’accertamento dell’idoneità dell’abitazione, all’installazione di una stufa a pellet, proseguire nell’installazione: collegare la stufa alla canna fumaria con tubi di diametro 80 mm, per una lunghezza non superiore a 7 m (considerando le note alla pag. 4-5). Il primo componente in uscita dalla stufa deve essere un tubo a T per consentire la pulizia del condotto. Verificare che tutte le giunture siano a tenuta. Posizionare la sonda ambiente in modo tale che rilevi la temperatura della stanza. Allontanare oggetti infiammabili. Rispettare la distanza dalle pareti. Versare nel serbatoio un sacchetto di pellet, allacciare la stufa alla rete elettrica. Non utilizzare altro combustibile. 7 FUNZIONAMENTO / PROGRAMMAZIONE PANNELLO DI CONTROLLO / CONSOLLE 8 ACCENSIONE Prima dell’accensione della stufa il display si presenta come in figura 3 Per accendere la stufa agire su P4 per qualche secondo. L’avvenuta accensione è segnalata nel display come da figura 4. In queste condizioni la stufa si pone nello stato di preventilazione, si accendono la candeletta e il ventilatore di aspirazione fumi. Caricamento del pellet: Dopo circa 90” inizia la fase di caricamento pellet. Durante tale fase la coclea provvede a caricare il pellet a una velocità definita dal parametro PR04 (tipico = 60°C). L’attività della coclea è segnalata dal LED coclea ON. La candeletta continua a rimanere accesa fino a quando la temperatura fumi supera il valore contenuto nel parametro PR13 raggiunto con un gradiente di circa 3°C/minuto. 9 Fiamma presente: Dopo che la temperatura dei fumi ha raggiunto e superato il valore contenuto nel parametro PR13, il sistema si porta in modalità accensione. In questa fase si verifica che la temperatura rimane stabile per un tempo predefinito dal parametro PR2 (tipico = 7 minuti). Stufa in lavoro: Dopo che la temperatura dei fumi ha raggiunto e superato il valore contenuto in PR13 e lo ha mantenuto per almeno un tempo PR02, la stufa passa nella modalità lavoro che è quella normale di esercizio. Il display superiore visualizza la potenza impostata con i tasti P5 e P6 e quello inferiore la temperatura ambiente. N.B.: è possibile scavalcare le fasi di avvio tenendo premuto per circa 2 sec il tasto P6. E’ possibile visualizzare la temperatura ambiente impostata (set temperatura) con la pressione del tasto P3 (SET). Dopo circa 2 s il display visualizza ancora la temperatura ambiente. 10 Per visualizzare la temperatura fumi è sufficiente fare pressione sul tasto P1. MODIFICA POTENZA CALORICA IMPOSTATA Durante la modalità operativa normale (stufa in lavoro) è possibile modificare la potenza calorica emessa agendo sui pulsanti P6 (aumenta) e P7 (diminuisci). Il livello di potenza impostato è visualizzato dal display superiore. MODIFICA TEMPERATURA AMBIENTE Per modificare la temperatura ambiente è sufficiente agire sul tasto SET (P3) che visualizza la temperatura ambiente impostata (SET di temperatura). Agendo quindi sui tasti P1 (aumenta) e P2 (diminuisci) è possibile modificarne il valore. Dopo circa 3 secondi il nuovo valore è memorizzato e il display ritorna alla normale visualizzazione. 11 La temperatura ambiente raggiunge la temperatura impostata (SET temperatura). Quando la temperatura ambiente ha raggiunto il valore impostato, la stufa la potenza calorica è automaticamente portata al malore minimo. In tali condizioni il display superiore visualizza il messaggio ECO (economia) e il LED termostato ambiente si attiva. A seconda delle versioni, se tale situazione rimane in essere per un tempo T impostabile, la stufa viene arrestata. Verrà successivamente avviata quando il valore della temperatura ambiente torna ad essere inferiore al valore di SET. SPEGNIMENTO DELLA STUFA Per spegnere la stufa è sufficiente premere sul pulsante P4 per circa 2 secondi. Sul display superiore compare il messaggio OFF, su quello inferiore l’orologio. Si arresta il motore della coclea e la velocità del ventilatore fumi aumenta. Il ventilatore dello scambiatore rimane attivo fino a quando la temperatura fumi scende al di sotto del valore preimpostato PR15. Dopo circa 10 minuti il ventilatore fumi viene fermato. A seconda delle versioni, potrebbe essere necessario attendere un certo tempo (circa 10 minuti) prima di poter riavviare la stufa. Durante questo tempo la pressione sul pulsante P4 non genera nessun tipo di risposta da parte del sistema. 12 CRONOTERMOSTATO (SE PRESENTE) Il cronotermostato permette di programmare l’accensione e lo spegnimento della stufa in modo indipendente per ogni giorno della settimana. Con successive pressioni sul tasto SET (P3) è possibile accedere ai parametri di programmazione. Il significato dei parametri è descritto sinteticamente nella seguente tabella. parametri significato UT01, UT02, UT03 orologio UT04 parametri tecnici (*) UT05, UT06, UT07, UT08, UT09, UT10 cronotermostato (*) per l’installatore Impostazione dell’orologio Con successive pressioni sul tasto SET (P3) accedere ai parametri relativi all’impostazione dell’orologio. La seguente tabella riassume il significato dei parametri. parametri orologio descrizione valori impostazioni UT01 Giorno corrente/disattivazione cronotermostato* OFF, Day 1, Day 2... UT02 Ora corrente da 00 a 23 UT03 Minuto corrente da 00 a 60 (*) A seconda delle versioni è possibile disporre dell’impostazione GIO corrispondente alla selezione di cronotermostato giornaliero. 13 Utilizzare i pulsanti P1 e P2 per scorrere tra i valori possibili di ciascun parametro e confermare con la pressione del tasto SET (P3). Impostazioni del programma giornaliero Se la funzione cronotermostato giornaliero è disponibile, per il parametro UT01 sarà possibile disporre del valore “GIO”. In questo caso i parametri impostati saranno gli stessi per tutti i giorni della settimana e non sarà possibile attivare o disattivare i singoli periodi. Impostazioni del programma settimanale La funzione cronotermostato è attivata quando il parametro UT1 è impostato sul giorno corrente della settimana. In figura 16 è riportato l’esempio di cronotermostato settimanale attivo. Notare che il LED cronotermostato attivo è acceso. 14 E’ possibile individuare due fasce di orario per ogni giorno della settimana. Una volta definite, è possibile attivarle in modo indipendente per ogni giorno della settimana. L’inserimento dei valori dei parametri di programmazione settimanale avviene con successive pressioni del tasto SET (P3) e la selezione dei valori con i tasti P1 e P2 secondo il seguente prospetto. La seguente tabella illustra un esempio di orari settimanali e i parametri che li contengono. La seguente tabella illustra un esempio di orari settimanali e i parametri che li contengono. Notare che gli orari impostabili sono gli stessi per ogni giorno della settimana, mentre è possibile attivare o disattivare indipendentemente le due fasce orarie previste per ogni giornata. Le selezioni effettuate sono memorizzate automaticamente passando alla visualizzazione del parametro successivo. 15 RISOLUZIONE DEI PROBLEMI Il pellet non si accende: La stufa ripete per una volta la procedura di avvio. Se la mancata accensione si ripete, è visualizzato il messaggio di allarme NO FIRE come da figura 14. Agire su P4 per riportare la stufa in condizione standard. Manca l’energia elettrica per qualche secondo: Al ripristino della tensione di rete la stufa rientra immediatamente nello stato operativo che aveva prima che mancasse l’energia elettrica. A seconda delle versioni, questa funzione può non essere presente. In questo caso la stufa si comporta come descritto nel paragrafo successivo. Manca l’energia elettrica: Se viene a mancare la tensione di rete, al suo ripristino la stufa segnala lo stato di anomalia STOP FIRE e viene portata al massimo la velocità dell’aspiratore fumi fino ad ottenere il raffreddamento degli stessi. Avvenuto ciò, il sistema si porta nella fase di accensione e riprende il normale ciclo di avvio. 16 ALLARMI Nell’eventualità che si verifichi un’anomalia di funzionamento, la scheda interviene e segnala l’avvenuta irregolarità operando in diverse modalità a seconda della tipologia di allarme. Sono previsti i seguenti allarmi. Origiine dell’allarme Visualizzazione display Sonda temperatura fumi ALARM SOND FUMI Sovratemperatura fumi ALARM HOT TEMP Mancata accensione ALARM NO FIRE Spegnimento durante fase di lavoro ALARM NO FIRE Mancata alimentazione di rete ALARM STOP FIRE Termostato sicurezza coclea - Termostato sicurezza generale - Ogni condizione di allarme causa l’immediato spegnimento della stufa Lo stato di allarme è raggiunto dopo un tempo prefissato (parametro Pr11) ed è resettabile con pressione sul tasto P4 . Allarme sonda temperatura fumi: Avviene nel caso di guasto della sonda per il rilevamento dei fumi quando questa si è guastata o scollegata. Durante al condizione di allarme la stufa esegue la procedura di spegnimento.to sinteticamente nella seguente tabella. 17 Allarme sovra temperatura fumi: Avviene nel caso in cui la sonda fumi rilevi una temperatura superiore a 280°C. Il display visualizza il messaggio come da figura 20. Nel corso dell’allarme viene attivata immediatamente la procedura di spegnimento. Allarme per mancata accensione: Si verifica al secondo tentativo di accensione fallito. Ciò accade quando per due periodi consecutivi di accensione la temperatura della stufa risulta non raggiunge secondo un gradiente di 3°C/minuto il valore prefissato Pr13. Viene immediatamente attivata la procedura si spegnimento. Allarme spegnimento durante la fase di lavoro: Se durante la fase di lavoro la fiamma si spegne e la temperatura fumi scende al di sotto della soglia minima di lavoro (parametro Pr13) è attivato l’allarme come da figura 22. E’ immediatamente attivata la procedura si spegnimento. 18 Allarme mancanza tensione di rete: A stufa accesa, la mancanza di energia elettrica provoca l’arresto del funzionamento dei dispositivi elettrici della stufa. Se il ripristino della rete avviene entro qualche secondo, a seconda delle versioni, la stufa può riprendere al normale attività nel medesimo stato in cui era rimasta nel momento in cui è mancata l’energia elettrica, oppure passare alla fase di spegnimento segnalando il messaggio di allarme come da figura 23. Allarme termostato sicurezza coclea: Il controllore D050 non dispone di una specifica visualizzazione dell’allarme di apertura termostato sicurezza coclea. Poiché l’intervento di questo, in serie al motore coclea, provoca l’arresto immediato della stessa, la stufa raggiunge la condizione di spegnimento durante la fase di lavoro. Allarme termostato generale: Analogo al punto precedente. Il controllore D050 non dispone di una specifica visualizzazione dell’allarme di apertura termostato sicurezza. Poiché l’intervento di questo, in serie al motore coclea, provoca l’arresto immediato della stessa, la stufa raggiunge la condizione di spegnimento durante la fase di lavoro. 19 PULIZIA PERIODICA DELLA STUFA PERIODICA (QUOTIDIANA / SETTIMANALE) Vetro: Per la pulizia del vetro inumidire un panno di cotone o carta da cucina e passarli con un po’ di cenere o un prodotto specifico per vetri di stufe e caminetti. Braciere: aspirare a stufa fredda le ceneri (non ci devono essere parti incandescenti) prima di ogni accensione della stufa (1 volta al giorno), e ogni 2-3 utilizzi rimuovere il braciere per aspirare nella zona sottostante facendo attenzione a riposizionarlo nella corretta direzione. Pulire anche le pareti interne del focolare ogni settimana. Cassetto cenere: aspirare a stufa fredda le ceneri (non ci devono essere parti incandescenti) almeno 2 volte alla settimana e riposizionare con attenzione. Filtro dell’aria: rimuovere il filtro dal retro della stufa almeno ogni 15 giorni, aspirare, lavare ed asciugare prima di riposizionarlo (se la stufa è installata in una cucina rimuovere il filtro e lasciarlo in acqua tiepida per diverse ore). Superfici esterne: evitare prodotti abrasivi sulle superfici esterne dalla stufa; se il rivestimento è in ceramica utilizzare un panno non bagnato Guarnizioni porta: sostituirle quando non assicurano una buona tenuta Serbatoio pellet: il pulviscolo presente nei sacchetti dei pellet può determinare un accumulo nel serbatoio dei pellet, il quale va periodicamente aspirato (1 volta al mese) assicurandosi prima di avere disinserito la spina del cavo di alimentazione della stufa. FINE STAGIONE Scollegare elettricamente la stufa, effettuare la pulizia dei componenti sopra elencati, preferibilmente contattando un tecnico professionista Tubi e canna fumaria: le ceneri volatili si depositano nei tubi di scarico fumi e possono intasare il condotto ponendo la casa a rischio e riducendo il potenziale della stufa. La pulizia va effettuata almeno una volta l’anno. 20 GARANZIA La IRC garantisce questa stufa per 2 anni dalla data di acquisto. Non sono inclusi nella garanzia i seguenti componenti: vetro, guarnizione della porta, colore, ceramiche. Sono esclusi dalla garanzia i difetti o i malfunzionamenti di componenti elettrici ed elettronici dovuti a causa di forza maggiore non prevedibili dal costruttore (sbalzi di tensione, fulmini, campi magnetici). La garanzia copre i difetti dei materiali e i loro funzionamenti solo se la stufa è regolarmente acquistata e installata da tecnici specializzati secondo le norme illustrate nel presente manuale e seguendo le norme vigenti. La garanzia non copre i danni o le rotture causate da un uso improprio o da modifiche non autorizzate. La garanzia decade nel momento in cui si utilizza combustibile diverso dal pellet per cui la stufa è predisposta. La IRC, verificato che la stufa è stata adeguatamente installata ed utilizzata, provvederà alla riparazione o sostituzione della parte danneggiata o non funzionante. Le parti sostituite saranno garantite per il tempo rimanente della garanzia dalla data di acquisto. L’acquirente si fa carico dei costi di trasporto e sarà responsabile per le perdite incorse durante la spedizione. Il produttore e il rivenditore reclinano ogni responsabilità per l’incidente o danno a persona, animale o oggetto causate dall’utilizzo di questo prodotto. 21 COPIA PER IL CLIENTE DA CONSERVARE ALLEGATA AL MANUALE D’USO ATTESTATO DI CORRETTA INSTALLAZIONE ED AVVENUTO COLLAUDO PER GARANZIA Cliente: Città: Via: Prov.: CAP: Tel.: Timbro del RIVENDITORE: Note: Data di consegna: N° di matricola: Data 1^ accensione e collaudo: Stufa Mod. Il tecnico abilitato garantisce che l’installazione è stata effettuata a regola d’arte e che sono stati rispettati tutti i regolamenti locali, inclusi quelli che fanno riferimento alle norme nazionali ed europee . Il CAT, dopo aver constatato che l’installazione è stata effettuata in accordo con le normative vigenti, certifica di aver effettuato la 1^ accensione verificando il regolare funzionamento della stufa. Il Cliente dichiara che i lavori sono stati eseguiti a regola d’arte ed in accordo con le istruzioni del presente manuale d’uso; certifica che la macchina viene consegnata a soddisfazione propria e di aver preso visione delle indicazioni necessarie per effettuare il corretto uso e la corretta conduzione e manutenzione della stufa. Timbro e firma dell’installatore Firma del Cliente Timbro e firma del CAT per la 1^ accensione La presente dichiarazione è da ritenersi valida solo se debitamente compilata e firmata. La Soc. I.R.C. assicura la massima riservatezza dei dati personali che vengono custoditi nel nostro archivio ed utilizzati esclusivamente per verificare la validità della garanzia nell’eventualità di un intervento (Rif. d. lgs. 196/2003) 22 TAGLIANDO DI MANUTENZIONE E PULIZIA Intervento di manutenzione e pulizia del : / / Eventuali anomalie riscontrate: Eventuali ricambi Osservazioni: Si certifica che l’intervento è stato eseguito a regola d’arte e che la macchina viene consegnata funzionante a soddisfazione del cliente. Timbro e firma del CAT per l’assistenza Firma del cliente TAGLIANDO DI MANUTENZIONE E PULIZIA Intervento di manutenzione e pulizia del : / / Eventuali anomalie riscontrate: Eventuali ricambi Osservazioni: Si certifica che l’intervento è stato eseguito a regola d’arte e che la macchina viene consegnata funzionante a soddisfazione del cliente. Timbro e firma del CAT per l’assistenza Firma del cliente TAGLIANDO DI MANUTENZIONE E PULIZIA Intervento di manutenzione e pulizia del : / / Eventuali anomalie riscontrate: Eventuali ricambi Osservazioni: Si certifica che l’intervento è stato eseguito a regola d’arte e che la macchina viene consegnata funzionante a soddisfazione del cliente. Timbro e firma del CAT per l’assistenza Firma del cliente 23 TAGLIANDO DI MANUTENZIONE E PULIZIA Intervento di manutenzione e pulizia del : / / Eventuali anomalie riscontrate: Eventuali ricambi Osservazioni: Si certifica che l’intervento è stato eseguito a regola d’arte e che la macchina viene consegnata funzionante a soddisfazione del cliente. Timbro e firma del CAT per l’assistenza Firma del cliente TAGLIANDO DI MANUTENZIONE E PULIZIA Intervento di manutenzione e pulizia del : / / Eventuali anomalie riscontrate: Eventuali ricambi Osservazioni: Si certifica che l’intervento è stato eseguito a regola d’arte e che la macchina viene consegnata funzionante a soddisfazione del cliente. Timbro e firma del CAT per l’assistenza Firma del cliente TAGLIANDO DI MANUTENZIONE E PULIZIA Intervento di manutenzione e pulizia del : / / Eventuali anomalie riscontrate: Eventuali ricambi Osservazioni: Si certifica che l’intervento è stato eseguito a regola d’arte e che la macchina viene consegnata funzionante a soddisfazione del cliente. Timbro e firma del CAT per l’assistenza Firma del cliente 24 TAGLIANDO DI MANUTENZIONE E PULIZIA Intervento di manutenzione e pulizia del : / / Eventuali anomalie riscontrate: Eventuali ricambi Osservazioni: Si certifica che l’intervento è stato eseguito a regola d’arte e che la macchina viene consegnata funzionante a soddisfazione del cliente. Timbro e firma del CAT per l’assistenza Firma del cliente TAGLIANDO DI MANUTENZIONE E PULIZIA Intervento di manutenzione e pulizia del : / / Eventuali anomalie riscontrate: Eventuali ricambi Osservazioni: Si certifica che l’intervento è stato eseguito a regola d’arte e che la macchina viene consegnata funzionante a soddisfazione del cliente. Timbro e firma del CAT per l’assistenza Firma del cliente TAGLIANDO DI MANUTENZIONE E PULIZIA Intervento di manutenzione e pulizia del : / / Eventuali anomalie riscontrate: Eventuali ricambi Osservazioni: Si certifica che l’intervento è stato eseguito a regola d’arte e che la macchina viene consegnata funzionante a soddisfazione del cliente. Timbro e firma del CAT per l’assistenza Firma del cliente 25 ! IMPORTANTE ! Il diritto alla garanzia è subordinato alla corretta e completa compilazione dei certificati di garanzia allegati, di cui una copia dovrà essere inviata al seguente indirizzo: IRC Srl Via della Gomma 19 06135 Balanzano (PG) Tel: 075/ 38.365 Fax: 075/ 38.87.955 IL PRODUTTORE DECLINA OGNI RESPONSABILITA’ PER DANNI A PERSONE, ANIMALI O COSE CAUSATI DALLA NON ADEMPIENZA DELLE NORME GENERALI DI SICUREZZA ED ALLE ISTRUZIONI D’USO, PULIZIA E DI MANUTENZIONE ELENCATE IN QUESTO MANUALE. I.R.C. S.r.l. Via della Gomma, 19 06135 Balanzano - PG Tel.+39 075 38 365 Fax. +39 075 38 87 955 P.IVA 02701080547 [email protected] www.irceurope.com I dati tecnici riportati sono indicativi e non impegnativi. L'azienda produttrice si riserva il diritto di apportare, senza notifica, modifiche al prodotto in linea con l'evoluzione tecnica (decreto del 24/03/78). Manuale uso e manutenzione Assisi Aria 212 I.R.C. SRL IMPORTANTE COPIA DA INVIARE ALLA CASA PRODUTTRICE ATTESTATO DI CORRETTA INSTALLAZIONE ED AVVENUTO COLLAUDO PER GARANZIA Spett. le I.R.C. srl Via della Gomma, 19 06135 Balanzano (PG) Cliente: __________________________ Via: _____________________________ Cap: _____________________________ Città: __________________________ Prov: __________________________ Tel: ___________________________ Timbro del rivenditore: Data di consegna: _________________________ Data di 1^ accensione e collaudo: _____________ N° di matricola: ____________________ Stufa Mod: _______________________ Il tecnico abilitato garantisce che l’installazione è stata effettuata a regola d’arte e che sono stati rispettati tutti i regolamenti locali, inclusi quelli che fanno riferimento alle norme nazionali ed europee. Il CAT, dopo aver constatato che l’installazione è stata effettuata in accordo con le normative vigenti, certifica di aver effettuato la 1^accensione verificando il regolare funzionamento della stufa. Il Cliente dichiara che i lavori sono stati eseguiti a regola d’arte ed in accordo con le istruzioni del presente manuale d’uso; certifica che la macchina viene consegnata a soddisfazione propria e di aver preso visione delle indicazioni necessarie per effettuare il corretto uso e la corretta conduzione e manutenzione della stufa. Timbro e firma dell’installatore Firma del Cliente ____________________________________ Timbro e firma del CAT per la 1^accensione La. Soc. I.R.C. assicura la massima riservatezza dei dati personali che vengono custoditi nel nostro archivio ed utilizzati esclusivamente per verificare la validità della garanzia nell’eventualità di un intervento (Rif. D.lgs. n. 196/2003)