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Coretto tiene a bada gli atomizzatori
Un'ordinanza del sindaco Maurizio Scoz anticipa il regolamento allo studio della Comunità di valle Coretto tiene a bada gli atomizzatori Per i trattamenti antiparassitari non si usano da 0 a 60 metri dalle case di Giacomo Eccher COREDO. Uso dell'atomizzatore ad almeno 60 metri dalle abitazioni e uso della lancia vicino alle case, solo in certe fasce orarie e previo avviso. Se la Comunità discute il regolamento per i trattamenti antiparassitari, il sindaco di Coredo Scoz ha emesso la sua ordinanza. E provvedimento (trasmesso per il controllo di corretto adempimento a Polizia locale, Forestale, Ufficiale sanitario e ai Carabinieri di Taio), vieta l'uso degli atomizzatori nelle giornate ventose e nel raggio di 60 metri da qualsiasi abitazione, edificio, orto, luogo pubblico, ecc.. I trattamenti in prossimità di questi luoghi sono possibili solo con l'impiego della lancia con pressione e volumi moderati (previo preavviso dei proprietari interessati) e nei seguenti orari: fino alle 10 e dopo le 17. È sindaco Maurizio Scoz ha deciso anche di vietare l'uso di acqua potabile per riempire gli atomizzatori (che devono essere alimentati solo agli appositi caricabotte) e vieta ai contadini di indossare maschere o caschi protettivi durante il normale transito attraverso gli abitati. Nei mesi di luglio ed agosto è inoltre vietato il trasporto del letame e dei liquami dopo le 9 del mattino e dovrà es- sere posta la massima cura al fine di non disperdere liquami sulle strade. Per quanto riguarda i contenitori (scatole, barattoli, bidoni, sacchetti, ecc.) degli antiparassitari, non devono assolutamente essere smaltiti assieme ai comuni rifiuti o abbandonati sul territorio comunale. Questi contenitori, venuti a contatto con sostanze pesticide, dovranno essere smaltiti mediante gli appositi sacchi presso la sede del Consorzio Sapri scarl, sedi di Core- do e Tavon, negli orari indicati. L'ordinanza vieta infine di sporcare le strade comunali con fango nell'uscita dai prati. Chi non rispetta le disposizioni verrà punito con le sanzioni amministrative previste dalle leggi in materia. Viene sottolineato poi che l'impiego, la conservazione e l'uso impropri o non corretti di prodotti fitosanitari costituiscono reati e, pertanto, sono punibili penalmente. © RIPRODUZIONE RISERVATA