impianti audio e video due fili elvox con targa serie 3300 con
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impianti audio e video due fili elvox con targa serie 3300 con
IMPIANTI AUDIO E VIDEO DUE FILI ELVOX CON TARGA SERIE 3300 CON TASTIERA E DISPLAY ALFANUMERICO MANUALE PER L’INSTALLAZIONE E IL COLLEGAMENTO ART. 39F7 ART. 39F4 1 4 GHI 2 ABC 5 JKL 3 1 DEF 6 4 MNO GHI 2 ABC 5 JKL 3 DEF 6 MNO CANC 7 PQRS R 8 TUV CANC 9 7 WXYZ PQRS 0 R + 8 TUV 9 WXYZ 0 + Il prodotto è conforme alla direttiva europea 2004/108/CE, 2006/95/CE e successive. I Cod. S6I.39F.400 RL.05 7/2012 INTRODUZIONE PREMESSA Gli elementi che caratterizzano le targhe elettroniche della serie 3300 DUE FILI ELVOX sono targhe base fornite di unità elettronica con microcontrollore, con i quali è possibile realizzare le seguenti targhe: - Targa audio con pulsanti di tipo tradizionale art. 39F3. - Targa audio con rubrica elettronica, tastiera e display alfanumerico art. 39F4. - Targa video con telecamera a colori ad alta risoluzione 480 linee TV e pulsanti di tipo tradizionale art. 39F5. - Targa video con telecamera a colori ad alta risoluzione 480 linee TV, rubrica elettronica e display alfanumerico art. 39F7. Tutte le targhe a pulsanti di tipo tradizionale (39F3, 39F5) sono fornite di segnalazione “OCCUPATO/ATTENDERE”. Le targhe con display LCD dispongono di un display alfanumerico a 2 righe per 16 caratteri e di una rubrica elettronica per 200 utenti. Ad ogni utente si possono associare 2 nomi composti da 16 caratteri. Sulle targhe audio o video a pulsanti è possibile espandere i pulsanti con la targa supplementare art. 3958. Sulle targhe audio o video a display è possibile abbinare una targa supplementare con cartelli luminosi portanome (art. 395N) DESCRIZIONE Gli articoli 39F4 e 39F7 corrispondono rispettivamente ai moduli base per la composizione di 2 modelli di targhe elettroniche: - targa elettronica audio con tastiera, display alfanumerico e rubrica elettronica (art. 39F4), - targa elettronica video con telecamera a colori , tastiera, display alfanumerico e rubrica elettronica (art. 39F7). Le targhe elettroniche hanno la possibilità di generare fino a 200 diversi codici di chiamata, i quali possono essere inviati con 4 differenti sistemi di codifica: da 1 a 200, da 1 a 9999 (fino a 4 cifre), da 1 a 99999999 (fino a 8 cifre) e per mezzo dei nomi registrati nella rubrica elettronica. Le targhe sono predisposte per funzionare sia da sole che assieme ad altre targhe. In ogni caso una deve essere programmata come targa Master e le altre come targhe Slave. Sul retro dell’unità elettronica Art. 39D0 (vedi fig. 2) è presente il pulsante di “Reset”. La programmazione della targa può essere effettuata con la tastiera della targa o con il programmatore art. 950C o il Software per PC SaveProg Art. 69CD. In questo ultimo caso è necessaria, l’interfaccia Art. 692I o Art. 692I/U. INSTALLAZIONE L’assemblaggio e l’installazione delle targhe elettroniche serie 3300 richiedono le seguenti fasi: 1) Definire la targa base e le eventuali targhe supplementari. 2) Definire le scatole e le eventuali cornici per l’installazione da incasso o esterno parete. 3) Installare la scatola da incasso o esterno parete ad una altezza di circa 1,65m dal bordo superiore della scatola al pavimento. Utilizzare il foro posto sul fondo della scatola per il passaggio dei conduttori. 4) Fissare le cornici parapioggia alle scatole 5) Collegare le morsettiere all’impianto come indicato negli schemi di collegamento 6) Cablare l’unità elettronica della targa base alle altre targhe supplementari. 7) Programmare la targa. 8) Chiudere la targa. MORSETTIERE (modulo 39A3 - 39V5 - 39V0 di Art. 39F4 o 39F7) (vedi immagine Fig. 2) EXT+ EXTV M CN2 Alimentazione esterna (+I Art. 6923) Alimentazione esterna (- Art. 6923) Ingresso video (anima coassiale), per telecamera esterna Ingresso video (calza coassiale), per telecamera esterna Connettore da inserirsi sul connettore CNA del modulo sottostante Art. 39D0 MORSETTIERE (modulo 39D0- di Art. 39F4 - 39F7) B1 Bus 2 fili (montante) B2 Bus 2 fili (montante) M Massa PA Ingresso per sensore porta aperta (con riferimento al morsetto M) CA Comando apriporta (con riferimento al morsetto M) S+ Uscita serratura 12Vcc (+) S- Uscita serratura 12Vcc (-) M Massa F1 Pilotaggio funzione F1 tramite relè, uscita open collector F2 Pilotaggio funzione F2 tramite relè, uscita open collector SR Pilotaggio serratura uscita open collector -L Pilotaggio telecamera esterna, uscita open collector +12 Uscita +12V (max 100ma) con protezione PTC NC (Non collegato) )* La figura 2 mostra l’ubicazione delle morsettiere e il cablaggio dei moduli. * La targa fornisce un picco di corrente IT> 1A per 10 mS dopo il quale segue una corrente di mantenimento IM= 200mA per tutta la durata del comando serratura (vedi tempo serratura). TARGA SUPPLEMENTARE (Art.395N) L’articolo 395N è una targa supplementare con cartellini luminosi per 14 + 14 nomi, da affiancare alla targa base 39F4, 39F7. Per il collegamento vedi varianti agli schemi di collegamento. 1 4 GHI 2 ABC 5 JKL 3 DEF 6 MNO CANC 7 PQRS R Fig. 1 2 8 TUV 0 + 9 WXYZ INTRODUZIONE Eventuali targhe supplementari Art. 395N ART. 39F4 ART. 39F7 Art. 39A3 Art. 39V5 /C R Art. 39V0 alim. esterno art. 6923 external power supply type 6923 ingresso telecamera esterna input video ext. CN2 Made in Italy verso CNA to CNA EXT+ EXT- A CN2 V M DC 28V INT 4W Progr. FW RESET Progr. System A PROGR. SYSTEM Art. 39D0 1 +S NC -S +12 -L SR Art. 39F4 Art. 39F7 M PA M F2 F1 CA CNA verso CN2 to CN2 B2 B1 A CNA Programmatore ART. 950C oppure Interfaccia Art. 692I, 692I/U On\Off + D Fig. 2 3 COMPONENTI ACCESSORI: Fig. 3 Part. A Art. 330S Scatola da incasso in lamiera zincata dotata di staffe per affiancare le targhe supplementari. Dim. 111x265x45mm (Largh. x Alt. x Prof.) Fig. 3 A D Protezione antipioggia da esterno parete per un modulo. Dim. 130x290x100mm (Largh. x Alt. x Prof.) ABCD- Le targhe sono componibili solo orizzontalmente. In questo caso le scatole da incasso vanno separate dalle targhe e telai e assemblate come mostra la figura (Fig. 4) per poterle murare e ben allineare. A tale scopo vanno usate le barrette di bloccaggio fornite di serie con la targa e la scatola da incasso. Si eseguiranno i fori per l’inserimento delle tubazioni per il passaggio dei cavi, utilizzando le apposite sedi. La scatola da incasso va murata tenendo la parte superiore ad una altezza consigliata compresa tra 1,40m e 1,65m da terra secondo il tipo di installazione (audio 1,40m o video 1,65m). Durante l’installazione della scatola mantenere il traversino verticale inserito nella scatola e toglierlo solamente quando la scatola sarà consolidata nella parete (Fig. 5). Effettuato il collaudo, fissare la placca utilizzando le viti di sicurezza e chiudere la targa con la chiave in dotazione (Fig. 3 Part. A). 4 M 0 R Protezione antipioggia da esterno parete per tre moduli. Dim. 370x290x100mm (Largh. x Alt. x Prof.) Targa con posto esterno e/o telecamera Telaio Scatola da incasso Art. 330S. Serratura di sicurezza. 6 NO 8TUV 7 Protezione antipioggia da esterno parete per due moduli. Dim. 250x290x100mm (Largh. x Alt. x Prof.) INSTALLAZIONE DELLA TARGA IN VERSIONE DA INCASSO PARETE La figura Fig. 3 mostra l’assieme dei componenti della targa. M 5JKL S R PQ Fig. 4 Art. 333P 6 NO 2ABC 4GHI C Art. 332P 3DEF B 1 Art. 330P Fig. 5 + TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A OPERAZIONI PRELIMINARI La targa viene fornita già con una configurazione standard da modificare in presenza di più targhe nello stesso impianto e nel caso si vogliano cambiare i parametri di funzionamento della targa. Le programmazioni possibili sono di tre tipi: - La programmazione dei parametri, elencati di seguito, che permette di configurare la targa in funzione delle necessità dell’impianto. - La programmazione hardware, che modifica le caratteristiche di base della targa e va eseguita solo per situazioni particolari. - La codifica sequenziale, che permette di programmare tramite la targa il codice di identificazione dei citofoni/videocitofoni. La programmazione può essere effettuata direttamente con la tastiera della targa o con il programmatore art. 950C o il Software per PC SaveProg Art. 69CD. In questo ultimo caso è necessaria, l’interfaccia Art. 692I o Art. 692I/U. Parametri per programmazione: - Parametro - Lingua messaggi - ID targa - Tipo codifica - Codice serratura Valore di default Italiano 1 Sequenziale R+1 - Codice preferenziale pulsante Ness. associazione - Codice preferenziale pulsante Ness. associazione Chiavi serratura Ness. associazione Chiavi F1 Ness. associazione Chiavi F2 Ness. associazione Numerazioni dispositivi Ness. associazione Ricerca in tutta la rubrica No Nomi dispositivi Ness. associazione Password programmazioni 654321 Tempo risposta 30 sec. Tempo conversazione 120 sec. Tempo autoaccensione 10 sec. Tempo serratura 1 sec. Tempo F1 1 sec. Tempo F2 1 sec. Volume esterno 15 Volume interno 3 Blocco serratura Disattivato Abilitazioni/disabilitazioni Ness. associazione Ripetizione suoneria targa Abilitato Cicli suoneria monitor/citofono 2 Serrature comuni Ness. associazione F1 comune Ness. associazione F2 comune Ness. associazione Disabilitazione autoaccensione No Orologio 01/01/05 00:00 Abilitazione codici a tempo No Prima chiave a tempo Ness. associazione Ultima chiave a tempo Ness. associazione Fasce temporali validità chiavi Ness. associazione Sequenza autoaccensione (solo targa Master) Ness. associazione Configurazione citofoni/videocitofoni - Flag SI / NO - Assegnazione tasti funzione o Non Assegnato o Intercomunicante o Autoaccensione o Ausiliario o Funzione F1 o Funzione F2 o Funzione F1 specifica o Funzione F2 specifica o No Suoneria Chiamata Interna o No Suoneria Chiamata Esterna - Gruppi di chiamata (4) - Fuori Porta associati (4) - Volume o intensità per apparecchi serie 6600 e 7200 e derivati o Suoneria o Vivavoce o Tipo suoneria esterna o Luminosità (solo videocitofoni) o Contrasto (solo videocitofoni) o Tipo suoneria fuori porta (solo per alcuni modelli Vimar®) o Tipo suoneria intercomunicante (solo per alcuni modelli Vimar®) - Configurazione Modulo pulsante remoto Le programmazioni indispensabili da eseguire, prima di ogni altra sono: - Assegnazione targa SLAVE. Negli impianti con unica targa, la targa sarà definita MASTER. Negli impianti con più targhe, di qualsiasi modello (alfanumerica, pulsanti), una sarà definita MASTER e le altre SLAVE. - ID targa, codice di identificazione targa. Negli impianti con più targhe, le targhe SLAVE (alfanumerica, pulsanti, fuoriporta) saranno identificate con un codice diverso per ognuna. PROGRAMMAZIONE PARAMETRI (Eseguire le modifiche collegando una targa alla volta) Negli impianti in cui è presente più di una targa, è necessario distinguire una targa MASTER (una sola) e le altre come targhe SLAVE, indipedentemente dal modello di targa (alfanumerica, pulsanti, fuoriporta). Tutte le targhe sono già fornite con l’impostazione targa MASTER. Nel caso delle targhe di tipo alfanumerico, l’impostazione MASTER o SLAVE, avviene con la programmazione software del codice di identifcazione della targa. È opportuno, fino a quando non sono stati assegnati i codici identificativi di tutte le targhe, eseguire la programmazione delle targhe con il collegamento all’impianto di una sola targa alla volta. Per ultima collegare la targa definita MASTER. Procedura di ingresso alla programmazione parametri - Alimentare la targa o eventualmente premere il pulsante “RESET-2” (vicino all’altoparlante). - All’accensione o al reset, la targa, solo se definita MASTER, interroga l’impianto alla ricerca di altre targhe visualizzando il messaggio: - Attendere che la targa raggiunga lo stato di riposo visualizzando i messaggi: 4 R - Premere contemporaneamente i pulsanti e mente prima il pulsante R e poi a seguire il pulsante 4). - Rilasciare i pulsanti. - Alla visualizzazione alternata dei seguenti messaggi comporre la password, che è per default 6 MNO GHI 5 JKL 4 GHI (eventual- 3 DEF 2 ABC 1 - Alla pressione di ogni pulsante viene emesso un breve “bip”, viene visualizzato un “*” sul display e si hanno a disposizione altri 25 secondi (timeout) per la pressione del successivo pulsante. Se si lascia scadere il tempo di timeout la targa esce dalla fase di programmazione. - Dopo la composizione della password premere il pulsante . Se la password è errata, la targa torna nello stato di riposo ed esce dalla procedura, altrimenti entra nella fase di programmazione parametri e visualizza il messaggio di tipo: Procedura programmazione parametri Entrati nella fase di programmazione utilizzare i pulsanti R per spostarsi tra i parametri, il pulsante , e per confermare le modifiche e il pulsante per annullare le modifiche. Sulla 1° riga del display normalmente sarà visualizzato il parametro corrente e sulla 2° il valore assegnato al parametro. Durante la fase di programmazione, non devono passare più di 30 secondi circa (timeout) tra la pressione di un pulsante e il successivo. Scaduto il tempo di timeout la targa esce dalla fase di programmazione. 5 TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A SEQUENZA 2.3 PASSWORD PROGRAMMAZIONI 1.1 LINGUA MESSAGGI 2.4 TEMPO RISPOSTA 1.2 ID TARGA 2.5 TEMPO CONVERSAZIONE 1.3 NUMERO CIFRE CODIFICA 2.6 TEMPO AUTOACCENSIONE 1.4 CODICE SERRATURA 2.7 TEMPO SERRATURA 1.5 CODICE PREFERENZIALE 2.8 TEMPO FUNZIONE 1 1.6 CODICE PREFERENZIALE R o 2.9 TEMPO FUNZIONE 2 x 200 1.7 CHIAVI SERRATURA R o 3.0 VOLUME ESTERNO x 200 1.8 CHIAVI F1 R o 3.1 VOLUME INTERNO x 200 1.9 CHIAVI F2 R o x 200 2.0 NUMERAZIONE DISPOSITIVI (solo se NUM. CODIFICA CIFRE è diverso da COD. SEQUEN.) 3.2 BLOCCO SERRATURA o R x 200 3.3 ABILITAZIONI / DISABILITAZIONI 2.1 RICERCA IN TUTTA LA RUBRICA R o 3.4 RIPETIZIONE SUONERIA TARGA x 200 2.2 NOMI DISPOSITIVI 3.5 NUMERO CICLI SUONERIA R 6 o x4 TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A 3.6 SERRATURE COMUNI - 1.1 LINGUA MESSAGGI Indica la modalità di visualizzazione dei messaggi, in lingua italiana o in inglese. Valore di default = Italiano. Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: R o x4 3.7 F1 COMUNE R o Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Alla conferma della modifica sarà visualizzato il messaggio “Fatto!” o “Done!” in funzione della lingua selezionata. x4 3.8 F2 COMUNE 3.9 DISABILITAZIONE AUTOACCENSIONE R o 4.2 OROLOGIO 4.3 ABILITAZIONE CODICI A TEMPO 4.4 PRIMA CHIAVE A TEMPO 4.5 ULTIMA CHIAVE A TEMPO o x8 R Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: o o Comporre il codice identificativo con i pulsanti dallo 0 + al 9 WXYZ . Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Alla conferma della modifica la targa verifica la disponibilità del codice. Se esiste nell’impianto un’altra targa collegata con lo stesso codice, viene visualizzato il messaggio “ID Targa .. già in uso” ed è necessario introdurre un altro codice. Se il codice è maggiore di 15 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il codice di identificazione è corretto viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. Si può utilizzare 0 per “sprogrammare” temporaneamente la targa. - 1.3 NUMERO CIFRE CODIFICA Imposta il tipo di codifica per le chiamate verso i citofoni/videocitofoni. Le modalità sono: - Codifica sequenziale, i citofoni/videocitofoni sono numerati con codici da 1 a 200 (codifica fisica per targhe con display alfanumerico). Nel seguente caso lo 0 prima delle altre cifre è opzionale, es. i codici 001, 01 e 1 si equivalgono. - Codifica a 4 cifre, i citofoni/videocitofoni sono numerati da 1 a 9999. Nel seguente caso i codici possono essere da 1 a 4 cifre. Questo parametro attiva il parametro 2.0 NUMERAZIONE DISPOSITIVI. - Codifica a 8 cifre, i citofoni/videocitofoni sono numerati da 1 a 99999999. Nel seguente caso i codici possono essere da 1 a 8 cifre. Questo parametro attiva il parametro 2.0 NUMERAZIONE DISPOSITIVI. Valore di default = codifica sequenziale. Nota: In caso di numerazione a 4 o 8 cifre, gli 0 a sinistra sono significativi. Per esempio 14, 014, 0014 sono tre numerazioni distinte. Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: 4.6 FASCE TEMPORALI VALIDITÀ CHIAVI R - 1.2 ID TARGA Identifica con un codice da 1 a 15 la targa. Se il valore è 1 la targa è impostata come MASTER, se il valore è da 2 a 15 la targa è impostata come SLAVE. Valore di default = 1. x 200 4.0 SEQUENZA AUTOACCENSIONE (SOLO PER TARGA MASTER) R Premere il pulsante 1 per “ITALIANO” e 2 per “INGLESE”. x 200 Premere i pulsanti 1 o 2 oppure 3 rispettivamente per la codifica sequenziale, la codifica a 4 cifre, la codifica a 8 cifre. 4.7 MODIFICA CONFIGURAZIONE CITOFONI/VIDEOCITOFONI Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. 4.8 CONFIGURAZIONE MODULO PULSANTE REMOTO - 1.4 CODICE SERRATURA Imposta i pulsanti necessari ad attivare la funzione di apertura della serratura direttamente dalla targa. Alla pressione dei pulsanti sarà necessario comporre uno dei 200 codici da massimo 8 cifre registrati nel parametro 1.7 CHIAVI SERRATURA. Le modalità sono: x 200 0 + - Pulsante , questo tipo di selezione può essere sconveniente quando i codici di chiamata richiedo come prima cifra selezionata lo 0. SEQUENZA - Pulsanti - Pulsante R + 1 , premuti contemporaneamente. , con targa a riposo. Valore di default = R + 1 . 7 TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: Utilizzare i pulsanti per selezionare una delle 200 chiavi. Eventualmente comporre il numero della chiave e premere il pulsante Premere i pulsanti 1 o 2 oppure 3 rispettivamente per lo 1 , . Premere il pulsante 0 + , R per selezionarla. In corrispondenza della chiave interessata, + per confermare la modifica o il premere il pulsante per entrare in modifica. Comporre il codice da registrare (massimo 8 cifre); eventualmente utilizzare il pulsante pulsante per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. - 1.5 CODICE PREFERENZIALE Associa al pulsante un codice di chiamata verso un citofono/videocitofono. Senza premere altri pulsanti, è possibile chiamare un determinato apparecchio premendo il pulsante . Il codice di chiamata da inserire è in funzione del valore impostato nel parametro 1.3 NUMERO CIFRE CODIFICA (3, 4 o 8 cifre). Valore di default = (Vuoto). per cancellare l’ultima cifra inserita. Premere il pulsante R per con- fermare la modifica o il pulsante per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. - 1.8 CHIAVI F1 È possibile registrare fino a 200 codici diversi, composti da massimo 8 cifre, per comandare F1 direttamente dalla tastiera della targa stessa Valore di default = (Vuoto). Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: Comporre il codice di chiamata completo di tutte le cifre con i pulsanti dallo 0 + al 9 WXYZ . Utilizzare il pulsante R Utilizzare i pulsanti per selezionare una delle 200 chiavi. Eventualmente comporre il numero della chiave e premere il pulsante per cancellare l’ultima per selezionarla. In corrispondenza della chiave interessata, pre- cifra inserita. Premere il pulsante per confermare la modifica o il mere il pulsante pulsante per annullare. Premendo il pulsante prima delle cifre numeriche, si entra in modifica del valore già registrato; utilizzare le R cifre e il pulsante per modificare il valore. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. Se il parametro 1.3 NUMERO CIFRE CODIFICA è impostato come sequenziale, la targa verifica che il valore introdotto non sia superiore a 204; nel caso lo sia, viene segnalato il messaggio “Fuori limite”. I numeri da 201 a 204 corrispondono ai centralini di portineria. registrare (massimo 8 cifre); eventualmente utilizzare il pulsante per cancellare l’ultima cifra inserita. Premere il pulsante R per con- fermare la modifica o il pulsante per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. - 1.6 CODICE PREFERENZIALE Associa al pulsante un codice di chiamata verso un citofono/videocitofono. Senza premere altri pulsanti, è possibile chiamare un - 1.9 CHIAVI F2 È possibile registrare fino a 200 codici diversi, composti da massimo 8 cifre, per comandare F2 direttamente dalla tastiera della targa stessa Valore di default = (Vuoto). Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: determinato apparecchio premendo il pulsante . Il codice di chiamata da inserire è in funzione del valore impostato nel parametro 1.3 NUMERO CIFRE CODIFICA (3, 4 o 8 cifre). Valore di default = (vuoto). Utilizzare i pulsanti per selezionare una delle 200 chiavi. Eventualmente comporre il numero della chiave e premere il pulsante Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: per selezionarla. In corrispondenza della chiave interessata, premere il pulsante Comporre il codice di chiamata completo di tutte le cifre con i pulsanti dallo 0 + al 9 WXYZ . Utilizzare il pulsante cifra inserita. Premere il pulsante R per cancellare l’ultima per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Se si preme il pulsante prima delle cifre numeriche, si entra in modifica del valore già registrato; utilizzare le R cifre e il pulsante , per modificare il valore. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. Se il parametro 1.3 NUMERO CIFRE CODIFICA è impostato come sequenziale, la targa verifica che il valore introdotto non sia superiore a 204; nel caso lo sia, viene segnalato con il messaggio “Fuori limite”. I numeri da 201 a 204 corrispondono ai centralini di portineria. - 1.7 CHIAVI SERRATURA È possibile registrare fino a 200 codici diversi, composti da massimo 8 cifre, per aprire la serratura direttamente dalla tastiera della targa stessa (vedi parametro 1.4 CODICE SERRATURA). Valore di default = (Vuoto). Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: per entrare in modifica. Comporre il codice da registrare (massimo 8 cifre); eventualmente utilizzare il pulsante per cancellare l’ultima cifra inserita. Premere il pulsante R per con- fermare la modifica o il pulsante per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. - 2.0 NUMERAZIONE DISPOSITIVI Nel caso che il parametro 1.3 NUMERO CIFRE CODIFICA sia impostato a 4 cifre oppure 8 cifre, è necessario associare ad ogni citofono/videocitofono un codice di chiamata fino a 4 o 8 cifre. La mappatura associa il codice fisico (da 1 a 200) di ogni citofono/videocitofono al codice di chiamata. Valore di default = 0000, 00000000 (nessuna associazione). Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: Utilizzare i pulsanti per selezionare uno dei 200 codici fisici (ID dispositivo). Eventualmente comporre il codice e premere il pulsante per selezionarlo. In corrispondenza del codice interessato, premere il pulsante 8 per entrare in modifica. Comporre il codice da per entrare in modifica. TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A Comporre il codice di chiamata completo da registrare (fino a 4 o 8 R cifre); eventualmente utilizzare il pulsante cifra inserita. Premere il pulsante per cancellare l’ultima per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. Se il codice di chiamata è già stato associato, la targa visualizzerà il messaggio “Codice ... usato da ...”. Per annullare un codice introdotto, selezionare il codice fisico interes0 sato, entrare in modifica con , inserire uno + e premere il pul- sante . Per annullare tutte le associazioni, in corrispondenza di qualsiasi codi- TASTO SIMBOLO 1 <spazio>1@.,:;?!()<> 2 ABC2abcÁÀÃÅÄÆÇÈáàãåäæçè 3 DEF3defïÉÈÊÌéèêì 4 GHI4ghiÍÌíì 5 JKL5jkl 6 MNO6mnoÑñÓÒÕÖóòõö 7 PQRS7pqrsRŠršß 8 TUV8tuvÚÙÜÙúùüù 9 WXYZ9wxyzÝZýz 0 0_$&*#+-=/%"' ABC DEF GHI JKL MNO PQRS TUV 0 ce fisico premere il pulsante + , alla visualizzazione del messaggio WXYZ + premere il pulsante 1 e poi il pulsante per confermare la can- - 2.1 RICERCA IN TUTTA LA RUBRICA Da programmare a propria discrezione. Con questa voce la targa può essere configurata per scorrere tutta la rubrica inserendo come base di ricerca un nome vuoto. Normalmente si deve introdurre almeno la prima lettera del nome da cercare. Con il flag Ad ogni pulsante è associato più di un carattere/simbolo (vedi tabella precedente). Per raggiungere il simbolo voluto, premere il pulsante più volte prima dello scadere del timeout di 2 secondi, che viene rinnovato ad ogni digitazione. Se il simbolo precedentemente introdotto era una lettera maiuscola, anche cambiando pulsante, si ripartirà con una maiuscola. Se era una minuscola, si ripartirà da una minuscola. Se era una cifra si ripartirà da una cifra. Per l’introduzione di un carattere/simbolo, che si trova in un pulsante diverso da quello premuto precedentemente, non è necessario attendere lo scadere del timeout. selezionato, basta premere Durante l’inserimento dei simboli è possibile utilizzare i pulsanti cellazione o per annullare. Alla conferma dell’operazione attendere la fine della cancellazione. seguito da per vedere il primo nome in rubrica, qualsiasi sia la sua iniziale. Con i tasti e si può quindi visualizzare tutta la rubrica. Per default la funzione è disattiva: 1 Per attivare l’impostazione premere Seguito da 0 + e Per comporre il precedente nome premere in successione i seguenti pulsanti: 333 444 555 444 2 555 33 1 333 444 777 33 66 9999 33 - 2.3 PASSWORD PROGRAMMAZIONI Imposta il codice della password per entrare nelle fasi di programmazione da tastiera. Valore di default = 654321 Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: Comporre la nuova password con i pulsanti dallo Utilizzare i pulsanti per selezionare una delle 200 utenze. Ad ogni utenza corrispondono due righe, a e b, da selezionare con i pul- mere il pulsante per cancellare il . - 2.2 NOMI DISPOSITIVI Le targhe alfanumeriche DUE FILI ELVOX dispongono di una rubrica elettronica per 200 utenze. Ad ogni utenza si possono associare una coppia di nomi (a e b) composti da 16 caratteri ognuno. Valore di default = nessuna associazione Nota: i centralini di portineria, corrispondenti alla numerazione 201 204, hanno un nome fisso Centralino 1.... Centralino 4. Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: santi R Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Dopo la conferma la targa verificherà se il nome inserito sia usato da un altro utente. Se è già usato visualizzerà “..... usato da ...” e sarà necessario introdurre un altro nome, altrimenti visualizza il messaggio “Fatto!”. Se è stato modificato almeno un nominativo, alla fine viene eseguito l’ordinamento alfabetico dei nominativi, che dura circa 10 secondi nel caso di rubrica completa. Esempio : : : Per disattivarla premere per spostarsi lungo la riga e il pulsante carattere precedente al cursore. . Eventualmente comporre il numero dell’utente e preper selezionarlo. In corrispondenza della riga interessata, premere il pulsante per entrare in modifica. Entrati in modifica un cursore lampeggiante indicherà la posizione in cui andrà inserito il carattere. Per introdurre i caratteri/simboli, utilizzare i pulsanti dallo 0 + 9 al WXYZ . 0 + 9 al WXYZ . Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. La password non serve per programmazione con programmatore Art. 950C e software SaveProg. - 2.4 TEMPO RISPOSTA Da programmare a propria discrezione. È il tempo, espresso in secondi, che la targa attende dal momento in cui è terminata la chiamata al momento in cui viene sollevato il microtelefono del citofono/videocitofono. Se non viene sollevato il microtelefono entro il tempo di risposta, la targa disinserisce il citofono/videocitofono. Invece, se viene sollevato il microtelefono prima dello scadere del tempo, la targa inizia a conteggiare il tempo di conversazione. Valore di default = 30 s, valore minimo 1 s, valore massimo 255 s. 9 TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: 0 + Comporre il nuovo tempo con i pulsanti dallo Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Se il valore è maggiore di 255 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. 9 al WXYZ . Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Se il valore è maggiore di 255 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. - 2.5 TEMPO CONVERSAZIONE Da programmare a propria discrezione. È il tempo, espresso in secondi, che la targa controlla dal momento in cui è stato sollevato il microtelefono dopo la chiamata. Dopo questo tempo la targa disinserisce l’interno. Valore di default = 120 s, valore minimo 10 s , valore massimo 2550 s. Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: 0 + Comporre il nuovo tempo con i pulsanti dallo 10 sec.) Premere il pulsante 0 + Comporre il nuovo tempo con i pulsanti dallo re minimo di 0,5 s. inserire solamente lo 0 + 9 al WXYZ . Per il valo- . Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Se il valore è maggiore di 255 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. 9 al - 2.9 TEMPO FUNZIONE 2 Da programmare a propria discrezione. È il tempo di attivazione del dispositivo collegato tra i morsetti +12V / F2. Valore di default = 1 secondo, valore minimo 0,5 s, valore massimo 255 s. Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: WXYZ (in passi di per confermare la modifica o il pul- sante per annullare. Se il valore è maggiore di 2550 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. - 2.6 TEMPO AUTOACCENSIONE Da programmare a propria discrezione. È il tempo, espresso in secondi, che la targa rimane inserita con un citofono/videocitofono, dall’attivazione con la funzione autoaccensione. Dopo questo tempo la targa disinserisce l’interno. Valore di default = 10 s, valore minimo 1 s, valore massimo 255 s. Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: - 3.0 VOLUME ESTERNO Da programmare a propria discrezione. È il volume dell’altoparlante della targa ed è regolabile su 16 livelli. Valore di default = 15, valore minimo 0, valore massimo 15. Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: Premere il pulsante per entrare in modifica volume. Premere i pulsanti per aumentare o diminuire il volume. Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. 0 + Comporre il nuovo tempo con i pulsanti dallo 9 al WXYZ . Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Se il valore è maggiore di 255 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. - 3.1 VOLUME INTERNO Da programmare a propria discrezione. È il volume del microfono della targa ed è regolabile su 4 livelli. Valore di default = 3, valore minimo 0, valore massimo 3. Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: - 2.7 TEMPO SERRATURA Da programmare a propria discrezione. È il tempo di attivazione della serratura collegata tra i morsetti S+ / S- e +12V / SR. Valore di default = 1 s, valore minimo 0 s, valore massimo 255 s. Premere il pulsante Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: Premere i pulsanti 0 + Comporre il nuovo tempo con i pulsanti dallo 9 al WXYZ . Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Se il valore è maggiore di 255 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. per entrare in modifica volume. per aumentare o diminuire il volume. Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. - 3.2 BLOCCO SERRATURA Da programmare a propria discrezione. L’attivazione del blocco serratura permette di comandare la serratura solamente quando la targa è nello stato di chiamata, conversazione o di autoaccensione. Valore di default = blocco disattivato - 2.8 TEMPO FUNZIONE 1 Da programmare a propria discrezione. È il tempo di attivazione del dispositivo collegato tra i morsetti +12V / F1. Valore di default = 1 s, valore minimo 0,5 s, valore massimo 255 s. Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: Premere il pulsante disattivare il blocco. 0 + Comporre il nuovo tempo con i pulsanti dallo re minimo di 0,5 s. inserire solamente lo 10 0 + . 9 al WXYZ . Per il valo- 1 per attivare il blocco serratura e 0 + per Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Alla conferma della modifica sarà visualizzato il messaggio “Fatto!” . TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A - 3.3 ABILITAZIONI / DISABILITAZIONI Da programmare a propria discrezione. Per mezzo di questo si possono programmare per ogni dispositivo dei controlli ad alcuni comandi che la targa riceve. Riguardano le programmazione serratura, F1 e F2 comuni. È possibile configurare una o più targhe affinchè non reagiscano per uno o più citofoni/videocitofoni, all’attivazione della serratura o funzione F1 o funzione F2. Viceversa è possibile programmare la targa in modo da permettere l’attivazione solo da parte di alcuni citofoni/videocitofoni. Per eseguire il numero minimo di programmazioni, se la targa ha almeno una serratura comune programmata, le voci funzionano come abilitazioni. Lo stesso per la Funzione F1 o F2. Dato che le serrature comuni normalmente si usano in topologie tipo complesso edilizio, programmando una serratura comune abilitando solo gli utenti della relativa scala si eseguono meno programmazioni. Di default non c’è nessuna programmazione. L’assenza di programmazione viene segnalata da: “__”. Per cambiare identificativo del citofono/videocitofono utilizzare i tasti e . In alternativa digitare i numeri del citofono/videocitofono da 1 a 200: Per annullare premere . Per confermare premere TASTO AZIONE 0 Non fare niente 1 Deselezionare Se, F1, F2 2 Deselezionare Se 3 Deselezionare F1 4 Deselezionare F2 5 Selezionare Se, F1, F2 6 Selezionare Se 7 Selezionare F1 8 Selezionare F2 Confermare con o annullare con . - 3.4 RIPETIZIONE SUONERIA TARGA Da programmare a propria discrezione. Abilita il ripetere del suono di chiamata nell’altoparlante della targa, dalla quale si sta eseguendo la chiamata. Valore di default = abilitata Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: . Premere il pulsante Per modificare la programmazione del citofoni / videocitofoni selezionato, a partire da dove viene mostrato il valore corrente, premere . La corrispondenza fra programmazione, sigle e tasti è la seguente 1 0 + per attivare il suono e per disattivarlo. Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Alla conferma della modifica sarà visualizzato il messaggio “Fatto!” . - 3.5 NUMERO CICLI SUONERIA Da programmare a propria discrezione. È il numero di volte che la chiamata viene ripetuta nel citofono/videocitofono con una pressione del pulsante di chiamata. Un ciclo di suoneria equivale a 3 secondi (1 secondo di suono e 2 secondi pausa). PROGRAMMAZIONE SIGLA TASTO Serratura Se 1 Valore di default = 2 volte, valore minimo 1, valore massimo 20. F1 F1 2 Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: F2 F2 3 Premendo uno dei tasti alternativamente si aggiunge / toglie la corrispondente funzione. Per mettere la sola F1 premere 2 e 1 (o viceversa): Per annullare premere il tasto per confermare premere il tasto . L’accettazione del comando come per tutti gli altri, viene indicata nella prima riga del display: R Con il tasto si passa velocemente saltando tutti i passi intermedi, alla voce precedente del menu di programmazione. Per cambiare le impostazioni di tutti i citofoni/videocitofoni, la procedura è la seguente. Digitare come ID il n° 0. Appare la scritta: 0 + 8 Utilizzando i tasti ... é possibile scegliera cosa fare, cioé se inserire o togliera il blocco e se alla sola serratura, F1, F2 o tutte e tre. nella seguente tabella sono riportate le azioni. TUV Comporre il numero di cicli con i pulsanti dallo 0 + 9 al WXYZ . Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Se il valore è maggiore di 20 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. - 3.6 SERRATURE COMUNI Da programmare a propria discrezione. Questo parametro permette l’apertura indiretta della serratura, in coincidenza con l’apertura della serratura di un’altra targa, comandata da un citofono/videocitofono. Si può associare l’apertura indiretta a 4 differenti targhe. Valore di default = nessuna associazione, valore minimo 1, valore massimo 15. Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: Digitare le cifre in modo da comporre un numero compreso tra 1 e 15, cioè l’identificatore di una targa (in questo caso la prima su quattro possibili scelte) per il comando della cui serratura anche il posto esterno corrente deve attivare la propria: Per annullare premere . Per confermare premere il tasto . L’accettazione del comando, come per tutti gli altri, viene indicata nella prima riga del display: 11 TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A In caso di identificatore fuori limite, la prima riga del display segnala l’incongruenza: - 3.8 F2 COMUNE Da programmare a propria discrezione. Questo parametro permette l’attivazione indiretta della funzione F2, in coincidenza con l’attivazione della funzione F2 di un’altra targa, comandata da un citofono/videocitofono. Si può associare l’attivazione indiretta a 4 differenti targhe. Valore di default = nessuna associazione, valore minimo 1, valore massimo 15. Per annullare l’assegnazione, introdurre 0 come identificatore. Ci si può spostare tra un indice e l’altro anche mediante l’utilizzo dei tasti Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: e . Dalla posizione 1, premendo cessiva del menù di programmazione. si passa alla voce suc- R Con il tasto si passa velocemente, saltando tutti i passi intermedi, alla voce precedente del menù di programmazione. Se invece si inseriscono numeri da 21 a 36, allora come oggetto capofila non viene presa in considerazione una targa ma un attuatore. Il numero 21 corrisponde al 1° relè del 1° attuatore, il numero 36 al secondo relè dell’ 8° attuatore. A differenza di serratura, F1 o F2, gli attuatori non sono sottoposti a blocchi come descritto al paragrafo 3.3. In fase di visualizzazione le targhe sono precedute da una lettera “P”, gli attuatori da “A”. - 3.7 F1 COMUNE Da programmare a propria discrezione. Questo parametro permette l’attivazione indiretta della funzione F1, in coincidenza con l’attivazione della funzione F1 di un’altra targa, comandata da un citofono/videocitofono. Si può associare l’attivazione indiretta a 4 differenti targhe. Valore di default = nessuna associazione, valore minimo 1, valore massimo 15. Digitare le cifre in modo da comporre un numero compreso tra 1 e 15, cioè l’identificatore di una targa (in questo caso la prima su quattro possibili scelte) per il comando della cui funzione F2 anche la targa corrente deve attivare la propria: Per annullare premere . Per confermare premere il tasto . L’accettazione del comando, come per tutti gli altri, viene indicata nella prima riga del display: In caso di identificatore fuori limite, la prima riga del display segnala l’incongruenza: Per annullare l’assegnazione, introdurre 0 come identificatore. Ci si può spostare tra un indice e l’altro anche mediante l’utilizzo dei tasti e . Dalla posizione 1, premendo cessiva del menù di programmazione. si passa alla voce suc- Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: R Con il tasto si passa velocemente, saltando tutti i passi intermedi, alla voce precedente del menù di programmazione. Digitare le cifre in modo da comporre un numero compreso tra 1 e 15, cioè l’identificatore di una targa (in questo caso la prima su quattro possibili scelte) per il comando della cui funzione F1 anche la targa corrente deve attivare la propria: Se invece si inseriscono numeri da 21 a 36, allora come oggetto capofila non viene presa in considerazione una targa ma un attuatore. Il numero 21 corrisponde al 1° relè del 1° attuatore, 36 al secondo relè dell’ 8° attuatore. A differenza di serratura, F1 o F2, gli attuatori non sono sottoposti a blocchi come descritto al paragrafo 3.3. In fase di visualizzazione le targhe sono precedute da una lettera “P”, gli attuatori da “A”. Per annullare premere . Per confermare premere il tasto . L’accettazione del comando, come per tutti gli altri, viene indicata nella prima riga del display: In caso di identificatore fuori limite, la prima riga del display segnala l’incongruenza: - 3.9 DISABILITAZIONE AUTOACCENSIONE Da programmare a propria discrezione. Con questa voce la targa principale può essere configurata per non eseguire la funzione di autoaccensione a livello di impianto. Per default la funzione è attiva, per cui la disabilitazione è NO: Per annullare l’assegnazione, introdurre 0 come identificatore. Ci si può spostare tra un indice e l’altro anche mediante l’utilizzo dei tasti Per attivare l’impostazione premere e . Dalla posizione 1, premendo cessiva del menù di programmazione. 1 si passa alla voce suc- R Seguito da : Con il tasto si passa velocemente, saltando tutti i passi intermedi, alla voce precedente del menù di programmazione. Se invece si inseriscono numeri da 21 a 36, allora come oggetto capofila non viene presa in considerazione una targa ma un attuatore. Il numero 21 corrisponde al 1° relè del 1° attuatore, 36 al secondo relè dell’ 8° attuatore. A differenza di serratura, F1 o F2, gli attuatori non sono sottoposti a blocchi come descritto al paragrafo 3.3. In fase di visualizzazione le targhe sono precedute da una lettera “P”, gli attuatori da “A”. 12 Per disattivarla premere 0 + e . : TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A - 4.0 SEQUENZA AUTOACCENSIONE Da programmare a propria discrezione ma solo sulla targa MASTER (con ID=1). Questo parametro permette di associare al pulsante di autoaccensione di ogni citofono/videocitofono, l’accensione ciclica di una sequenza di targhe. Ogni sequenza può essere composta da un numero massimo di 15 targhe e contenere duplicati della stessa targa. Valore di default = nessuna associazione. Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio: Utilizzare i pulsanti per selezionare uno dei 204 codici fisici (ID dispositivo) corrispondenti ad un citofono/videocitofono e per ultimi i centralini. Nota: I centralini 945F al momento non realizzano la funzione di autoaccensione. Eventualmente comporre il codice e premere il pulsante zionarlo. per sele- In corrispondenza del codice interessato, premere il pulsante per entrare in modifica. Inserire il codice o i codici (massimo 15) di identificazione delle targhe. 1 9 Per inserire i codici premere i pulsanti dall’ al per le targhe dall’1 a 9, invece per le targhe dal 10 al 15, premere per primo il pulsante 0 + e poi uno dei pulsanti dallo 0 + al WXYZ 5 JKL - 4.1 CODICI A TEMPO Per le targhe 89F4 e 89F7/C equipaggiate con il modulo orologio, si può realizzare la funzione di abilitare un certo numero di Chiavi Serratura (paragrafo 1.7), Chiavi F1 (paragrafo 1.8), Chiavi F2 (paragrafo 1.9) solo in determinati momenti della giornata. Per le 24 ore della giornata sono previste due fasce, ognuna con risoluzione di 30 minuti. Si può cioè specificare l’intervallo di inizio e fine a passi di 30 minuti: 00:00, 00:30, 01:00, 01:30, … 22:30, 23:00, 23:30 Per maggior flessibilità, le due fasce si possono programmare in maniera distinta per i giorni feriali (da lunedì a venerdì) e per i festivi o comunque che nella maggior parte delle situazioni non sono pienamente lavorativi (sabato e domenica). Per tutti e tre i tipi di azionamenti (serratura, F1 e F2) l’insieme di chiavi è comune come numero iniziale / finale, ma ovviamente i contenuti delle tre tabelle possono essere programmati in maniera diversa. Le chiavi fuori dall’insieme scelto sono sempre attive. Solo le chiavi scelte sono soggette a limiti temporali. Il servizio può essere temporaneamente sospeso per mezzo di una programmazione. In questo caso le chiavi indicate non sono mai attive, mentre le altre continuano a rimanerlo. 4.2 OROLOGIO L’orologio deve essere programmato affinché il servizio possa essere svolto correttamente. La data e l’ora vengono conservate anche a targa spenta per almeno 2 giorni, per mezzo di un condensatore SuperCap. Non ci sono batterie di nessun tipo. Alla prima accensione dell’orologio, o quando viene lasciata la targa spenta per troppo tempo, la data viene impostata al primo gennaio 2005 e l’ora a 00:00. . 0 + Alla pressione del pulsante appare sul display un “?” e poi alla pressione del numero successivo viene inserita una lettera (A->10, B>11, C->12, D->13, E->14, F->15). Utilizzare il pulsante R Può essere regolata tramite la tastiera. Premere il tasto . Il campo in regolazione viene identificato ponendo alla sua destra un rettangolo pieno: per cancellare l’ultimo carattere inserito. Ci si sposta verso destra premendo il tasto Premere il pulsante per confermare la modifica o il pulsante per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. Durante questa fase, è possibile aiutarsi con la duplicazione dei codici, per mezzo di una funzione “blocco appunti”. Mentre si è in fase modifica e non è visulizzato il simbolo ?, premere il pulsante strare la sequenza inserita. Uscire dalla modifica con o e prem- per sostituire la sequenza attuale con quella registra- ta negli appunti. Premere il pulsante il pulsante per confermare la modifica o per annullare. Per annullare tutte le associazioni, in corrispondenza di qualsiasi codice fisico premere il pulsante premere il pulsante 1 0 + 0 + .. , e verso sinistra con . Alla fine confermare con . Se i valori sono corretti, il display cambia in: Se c’è qualche problema, per esempio se si imposta 88 come mese, le modifiche non vengono accettate e il rettangolo pieno si porta nella posizione dell’errore: . Selezionare un altro dispositivo, entrare in modifca con re il pulsante per regi- . Cambiare il valore con i tasti 9 WXYZ , alla visualizzazione del messaggio e poi il pulsante per confermare la can- Non serve introdurre il giorno della settimana, perché viene calcolato automaticamente a partire dalla data. 4.3. ABILITAZIONE CODICI A TEMPO Il servizio deve essere configurato e poi attivato mediante questa programmazione. Se per qualche motivo risultasse necessario, anche se pienamente configurato lo si può disattivare, ottenendo la temporanea sospensione del servizio ma mantenendo tutte le programmazioni necessarie al suo funzionamento. Per default il servizio non è attivo. Premendo 1 : cellazione o per annullare. Alla conferma dell’operazione attendere la fine della cancellazione. e poi 0 + , si abilita la funzione: e la disabilitano. 13 TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A 4.4. PRIMA CHIAVE A TEMPO Con questa programmazione viene specificata la prima chiave da usarsi per la funzione Chiavi a Tempo. Per default non c’è nessuna chiave impostata: Per cambiarla digitare per mezzo dei tasti 1 a 200: 0 + .. 9 WXYZ il suo numero da Eventualmente scrivere 0 per annullare la programmazione. Confermare con - 4.7 MODIFICA CONFIGURAZIONE CITOFONI / VIDEOCITOFONI Ad ogni citofono/videocitofono installato nell’impianto, è possibile configurare delle opzioni di funzionamento raggruppate in quattro zone “Flag”, “Tasti programmabili”, “Gruppi di chiamata”, “Chiamata fuoriporta”. I citofoni/videocitofoni della serie 6600 e 7200 hanno una quinta zona che è costituita dai livelli audio/video. Per eseguire questa procedura è necessario che gli apparecchi da programmare (citofoni/videocitofoni) siano collegati all’impianto e siano identificati con un codice. La targa ricerca il primo dispositivo (citofono/videocitofono), identificato con il codice fisico 1, ed analizza il tipo di dispositivo associato (6209, 6209+6009, 6309, 6601, ecc.) Utilizzare i pulsanti per selezionare uno dei 200 dispositivi. Eventualmente comporre il codice del dispositivo e premere il pulsan- : te Se il numero della chiave è fuori dall’intervallo 0..200, viene segnalato l’errore: Se la prima chiave è superiore alla seconda, oppure una non è programmata e l’altra si, appare un avviso di controllare l’altra chiave: per selezionarlo. In corrispondenza del dispositivo interessato, premere il pulsante per entrare in modifica configurazione. Le opzioni di configurazione cambiano in funzione del tipo di dispositivo come indicato nei diagrammi seguenti. Entrati nella fase di configurazione utilizzare i pulsanti R Le chiavi valide sono quelle il cui numero va dalla prima all’ultima indicata, estremi inclusi. 4.5. ULTIMA CHIAVE A TEMPO E’ simile alla precedente, solo che si riferisce all’ultima chiave valida. 4.6. FASCE TEMPORALI VALIDITÀ CHIAVI Come indicato in precedenza, ci sono due fasce orarie per i giorni da lunedì a venerdì, e due per sabato e domenica. Per default non c’è nessuna programmazione e tutti gli istanti di inizio e fine sono posti a 00:00. Dal momento che la fine deve essere superiore all’inizio, ne risulta una programmazione non valida. Per esempio non sono valide anche inizio = 16:00 e fine = 16:00, oppure inizio = 16:00 e fine = 10:30. Per cambiare l’orario, premere : Sulla destra appare la doppia freccia ad indicare che si possono utilizzare i tasti e per regolare l’ora a passi di 30 minuti. In alter0 + nativa utilizzare i tasti Eventualmente e Confermare con : 14 .. 9 WXYZ per impostare l’ora: per regolare i minuti: per spostarsi tra i parametri, il pulsante , e per confermare le modifiche e il pulsante per annullare le modifiche. Sulla 1° riga del display sarà visualizzato il parametro corrente e sulla 2° il valore assegnato al parametro. P R O G R A M M A Z I O N E PA R A M E T R I CLASSE SIGNIFICATO 6209 (+ 6009) 6309 SI = il videocitofono si accende alla chiamata da posto esterno (non per il solo 6209) SI = il led verde è gestito come segnalatore di porta aperta SI = il pulsante serratura è utilizzato dal dispositivo NO = è utilizzato esternamente (solo per 6309/P, 6309/CP) SI = il pulsante luce scale è utilizzato dal dispositivo NO = è utilizzato esternamente (solo per 6309/P, 6309/CP) SI = il pulsante auto accensione è utilizzato dal dispositivo NO = è utilizzato esternamente (solo per 6309/P, 6309/CP) SI = in caso di programmazione di pulsante per F1 / F2 diretto a una targa specifica, si possono programmare solo le targhe 1..8 NO = solo targhe 9..15 SI = il dispositivo sta lavorando in modalità centralino di portineria SI = il dispositivo invia automaticamente comando serratura alla chiamata da posto esterno/targa se P6 è chiuso SI = il gruppo G3 funziona solo per le chiamate esterne SI = il gruppo G4 funziona solo per le chiamate interne PROGRAMMAZIONI FLAG SI = elimina il click alla pressione di un tasto valido SI = non attiva l’uscita ripetitore di chiamata per le chiamate intercomunicanti SI = il gruppo G1 funziona solo per le chiamate esterne SI = il gruppo G2 funziona solo per le chiamate interne SI = il citofono/videocitofono non suona per le chiamate intercomunicanti SI = il citofono/videocitofono non suona per le chiamate provenienti da posto esterno SI = Dopo l’azionamento automatico della serratura a causa del flag Serr. Aut. con P6 chiuso, il citofono o videocitofono annulla la chiamata. NO = L’eventuale serratura automatica non fa terminare la chiamata (default) Di solito si usa per un capogruppo. SI = la chiamata viene accettata, e quindi i secondari suonano, anche se il capogruppo è in esclusione suoneria e quindi lui non suona. NO = se un capogruppo esclude la suoneria non suona nessuno e in targa viene dato l’avviso. SI = il dispositivo non presenta nessun timeout per la conversazione intercomunicante. Affinché sia funzionante correttamente, entrambe le parti che sono in conversazione dovranno averlo a SI. NO = (Default) e la conversazione intercomunicante dura al massimo 5 minuti. SI = Se programmato su un capogruppo, questo alla ricezione della chiamata da parte del modulo pulsanti Art. 6120 avviserà gli altri membri che sta suonando. Se programmato per gli appartenenti al gruppo, essi reagiranno alla chiamata da un Art. 6120 al loro capogruppo suonando a loro volta. In questo modo si riesce a suddividere le chiamate tra gruppi di chiamate esterne, interne e Fuori Porta. NO = Nessuna reazione. 15 P R O G R A M M A Z I O N E PA R A M E T R I FUORIPORTA GRUPPI TASTI PROGRAMMABILI CLASSE 16 SIGNIFICATO P0 è il tasto serratura Funzioni assegnate ai pulsanti. P1, P2, P3, P7 e P8 come default (cioè non programmati) assumono il valore indicato Programmazione primo gruppo di chiamate Programmazione quarto e ultimo gruppo di chiamate Primo fuoriporta Quarto fuoriporta 6209 (+ 6009) 6309 P R O G R A M M A Z I O N E PA R A M E T R I CLASSE SIGNIFICATO 6601 6611 8879 SI = il videocitofono si accende alla chiamata da posto esterno (non per /AU) SI = il led verde è gestito come segnalatore di porta aperta SI = in caso di programmazione di pulsante per F1 / F2 diretto a una posto esterno specifico, si possono programmare solo le targhe 1..8 NO = solo posti esterni 9..15 SI = il dispositivo sta lavorando in modalità centralino di portineria SI = il gruppo G3 funziona solo per le chiamate esterne SI = il gruppo G4 funziona solo per le chiamate interne SI = elimina il click alla pressione di un tasto valido SI = non attiva l’uscita ripetitore di chiamata per le chiamate intercomunicanti SI = il gruppo G1 funziona solo per le chiamate esterne SI = il gruppo G2 funziona solo per le chiamate interne SI = il citofono/videocitofono non suona per le chiamate intercomunicanti PROGRAMMAZIONI FLAG SI = il citofono/videocitofono non suona per le chiamate provenienti da targa SI = la pressione del tasto serratura termina la conversazione NO = il pulsante serratura funziona normalmente SI = per attivare la fonica premere il pulsante parla/ascolta Per disattivare la fonica ripremere il pulsante (default nel modello /F del videocitofono serie 6600) NO = il pulsante parla/ascolta deve essere mantenuto premuto per attivare la fonica Valido solo per alcuni prodotti Vimar. SI = il tasto quadrato (autoaccensione) diventa seconda funzione indipendentemente dalla posizione dello switch meccanico. NO = ha la funzione di autoaccensione. Valido solo per alcuni prodotti Vimar. SI = è presente la parte domotica. NO = (Default) Di solito si usa per un capogruppo. SI = la chiamata viene accettata, e quindi i secondari suonano, anche se il capogruppo è in esclusione suoneria e quindi lui non suona. NO = se un capogruppo esclude la suoneria non suona nessuno e in targa viene dato l’avviso. SI = il dispositivo non presenta nessun timeout per la conversazione intercomunicante. Affinché sia funzionante correttamente, entrambe le parti che sono in conversazione dovranno averlo a SI. NO = (Default) e la conversazione intercomunicante dura al massimo 5 minuti. SI = Al termine degli squilli della targa il monitor risponde automaticamente. Bisogna che sia a SI anche in flag V.V. On/Off. NO = Nessuna risposta automatica (default) SI = Se programmato su un capogruppo, questo alla ricezione della chiamata da parte del modulo pulsanti Art. 6120 avviserà gli altri membri che sta suonando. Se programmato per gli appartenenti al gruppo, essi reagiranno alla chiamata da un Art. 6120 al loro capogruppo suonando a loro volta. In questo modo si riesce a suddividere le chiamate tra gruppi di chiamate esterne, interne e Fuori Porta. NO = Nessuna reazione. 17 P R O G R A M M A Z I O N E PA R A M E T R I FUORIPORTA GRUPPI TASTI PROGRAMMABILI CLASSE SIGNIFICATO P0 è il tasto serratura Funzioni assegnate ai pulsanti. P1, P2, P3, P7 e P8 come default (cioè non programmati) assumono il valore indicato. Programmazione primo gruppo di chiamate Programmazione quarto e ultimo gruppo di chiamate Primo fuoriporta Quarto fuoriporta Volume suoneria Volume vivavoce LIVELLI Tipo suoneria Luminosità monitor (non versioni /AU) Contrasto monitor (non versioni /AU) Numero della suoneria per chiamata fuori porta (solo per alcuni prodotti Vimar) Numero della suoneria per chiamata intercomunicante (solo per alcuni prodotti Vimar) 18 6601 6611 8879 P R O G R A M M A Z I O N E PA R A M E T R I - PROGRAMMAZIONE FLAG In corrispondenza del FLAG interessato, premere il pulsante 1 per SI e 0 per NO. Premere il pulsante per confermare la modifica. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. Descrizione FLAG Acc. Monitor -> [SI] Il monitor si accende alla chiamata della targa (default). [NO] Il monitor non si accende alla chiamata, ma può accendersi con la funzione autoaccensione o rispondendo. LED verde -> [SI] Il LED verde è gestito come segnalazione di porta aperta (default). [NO] Il LED rimane sempre spento. Serratura -> [SI] Il pulsante serratura è gestito per l’apertura della serratura (default). [NO] Il pulsante serratura è utilizzato come pulsante N.A. con contatti liberi, solo per art. 6309/P e 6309/CP. Lucescale -> [SI] Il pulsante lucescale è gestito per l’attivazione della 1° funzione ausiliaria del 1° relè (default). [NO] Il pulsante lucescale è utilizzato come pulsante N.A. con contatti liberi, solo per art. 6309/P e 6309/CP. Autoaccens. -> [SI] Il pulsante autoaccensione è gestito per la funzione di autoaccensione del monitor (default). [NO] Il pulsante autoaccensione è utilizzato come pulsante N.A. con contatti liberi, solo per art. 6309/P e 6309/CP. F1/F2 1-8 -> [SI] Nel caso di programmazione di un pulsante per F1/F2 diretto a una targa specifica, il pulsante può gestire F1/F2 delle targhe dall’1 al 8 (default). [NO] Nel caso di programmazione di un pulsante per F1/F2 diretto a una targa specifica, il pulsante può gestire F1/F2 delle targhe dal 9 al 15. Centralino -> [SI] Il dispositivo lavora in un impianto con centralino. [NO] Il dispositivo non lavora in un impianto con centralino (default). Serr. Aut. -> [SI] Il dispositivo invia automaticamente il comando apertura serratura alla chiamata da targa, se il pulsante P6 è chiuso. [NO] Il dispositivo non esegue nulla (default). G3 solo est -> [SI] La chiamata di gruppo G3 viene eseguita solo per le chiamate da targa. [NO] La chiamata di gruppo G3 viene eseguita per le chiamate da targa ed intercomunicanti (default). G4 solo int -> [SI] La chiamata di gruppo G4 viene eseguita solo per le chiamate intercomunicanti. [NO] La chiamata di gruppo G4 viene eseguita per le chiamate da targa ed intercomunicanti (default). Non bippare -> [SI] Alla pressione di pulsante sul citofono/videocitofono viene emesso un bip (default). [NO] Alla pressione di pulsante sul citofono/videocitofono non viene emesso un bip. No RIPCH IC -> [SI] Non attiva l’uscita ripetitore di chiamata per le chiamate intercomunicanti [NO] Attiva l’uscita ripetitore di chiamata per le chiamate intercomunicanti (default). G1 solo est -> [SI] La chiamata di gruppo G1 viene eseguita solo per le chiamate da targa. [NO] La chiamata di gruppo G1 viene eseguita per le chiamate da targa ed intercomunicanti (default). G2 solo int -> [SI] La chiamata di gruppo G2 viene eseguita solo per le chiamate intercomunicanti. [NO] La chiamata di gruppo G2 viene eseguita per le chiamate da targa ed intercomunicanti (default). No suon. int -> [SI] Il citofono/videocitofono non suona per le chiamate intercomunicanti [NO] Il citofono/videocitofono suona per le chiamate intercomunicanti (default). No suon. est -> [SI] Il citofono/videocitofono non suona per le chiamate provenienti da targa [NO] Il citofono/videocitofono suona per le chiamate provenienti da targa (default). Per 6209: Serr. Termina -> [SI] La pressione del tasto serratura termina la conversazione (default nel modello /F del monitor) [NO] il pulsante serratura funziona normalmente V.V. On/Off -> [SI] Per attivare la fonica premere il pulsante parla/ascolta. Per disattivare la fonica ripremere il pulsante (default nel modello /F del monitor) [NO] il pulsante parla/ascolta deve essere mantenuto premuto per attivare la fonica. Fine Ser.Aut -> [SI] Dopo l’azionamento automatico della serratura a causa del flag Serr. Aut. con P6 chiuso, il citofono o videocitofono annulla la chiamata. [NO] L’eventuale serratura automatica non fa terminare la chiamata (default) Forza Sec. F.-> Valido solo per alcuni prodotti Vimar. [SI] = il tasto quadrato (autoaccensione) diventa seconda funzione indipendentemente dalla posizione dello switch meccanico. [NO] = ha la funzione di autoaccensione. Domot. VIMAR -> Valido solo per alcuni prodotti Vimar. [SI] = è presente la parte domotica. [NO] = (Default) ACK Escl. Suo -> Valido per tutti, tranne 8879. Di solito si usa per un capogruppo. [SI] = la chiamata viene accettata, e quindi i secondari suonano, anche se il capogruppo è in esclusione suoneria e quindi lui non suona. [NO] = se un capogruppo esclude la suoneria non suona nessuno e in targa viene dato l’avviso. I. C. non lim -> [SI] = il dispositivo non presenta nessun timeout per la conversazione intercomunicante. Affinché sia funzionante correttamente, entrambe le parti che sono in conversazione dovranno averlo a SI. [NO] = (Default) e la conversazione intercomunicante dura al massimo 5 minuti. Risp.Automat -> [SI] Al termine degli squilli della targa il monitor risponde automaticamente. Bisogna che sia a SI anche in flag V.V. On/Off. [NO] Nessuna risposta automatica (default) Gruppo F.P. -> [SI] Se programmato su un capogruppo, questo alla ricezione della chiamata da parte del modulo pulsanti Art. 6120 avviserà gli altri membri che sta suonando. Se programmato per gli appartenenti al gruppo, essi reagiranno alla chiamata da un Art. 6120 al loro capogruppo suonando a loro volta. In questo modo si riesce a suddividere le chiamate tra gruppi di chiamate esterne, interne e Fuori Porta. [NO] Nessuna reazione. 19 SCHEMA DI COLLEGAMENTO A L I M E N TAT O R E A R T. 6 9 2 2 DESCRIZIONE ART. 6922 Alimentatore principale per impianti citofonici e videocitofonici DUE FILI ELVOX. CARATTERISTICHE TECNICHE - Custodia in tecnopolimero classe V0 su contenitore 8 moduli DIN. - Tensione di alimentazione 230V 50Hz (a richiesta alimentazioni diverse). - Tensione di uscita 28V c.c. 1,5A per il bus, un'uscita 28V c.c. 200mA (servizio intermittente) o 100 mA (servizio continuo) protetta da PTC per servizi ausiliari. - Protezione interna al primario contro i cortocircuiti e variazione termica tramite PTC. - Dimensioni di ingombro massime 140x115x65 mm. INSTALLAZIONE L'alimentatore può essere installato a parete con le viti e i tasselli dati in dotazione, oppure su armadietti dotati di barra DIN (occupa lo spazio di 8 moduli). E' consigliabile collegare la rete di alimentazione con un interruttore bipolare magnetotermico. L'alimentatore è dotato di una protezione termica PTC che, in caso di sovraccarico al secondario, interviene togliendo la tensione di 28 Volt finché persiste il guasto. Tempi di funzionamento Il monitor, la telecamera, la serratura e servizi ausiliari devono funzionare con i seguenti cicli di intermittenza. Ciclo accensione monitor e telecamera: 90 secondi massimi acceso, 90 secondi spento Ciclo serratura: 30 secondi massimi attiva, 150 secondi disattiva Ciclo servizi ausiliari 90 secondi massimi attivo, 90 secondi disattivo. 20 Elenco ID e rispettivi secondari (video)citofoni Due Fili Elvox Nella tabella seguente è riportato l’elenco degli ID secondari, per ogni primario da 1 a 50, che vengono utilizzati automaticamente utilizzando la procedura “Assegnazione identificativi secondari” descritta nelle istruzioni dei singoli (video)citofoni. ID PRIMARIO SECONDARIO 1 SECONDARIO 2 SECONDARIO 3 1 51 52 53 2 54 55 56 3 57 58 59 4 60 61 62 5 63 64 65 6 66 67 68 7 69 70 71 8 72 73 74 9 75 76 77 10 78 79 80 11 81 82 83 12 84 85 86 13 87 88 89 14 90 91 92 15 93 94 95 16 96 97 98 17 99 100 101 18 102 103 104 19 105 106 107 20 108 109 110 21 111 112 113 22 114 115 116 23 117 118 119 24 120 121 122 25 123 124 125 26 126 127 128 27 129 130 131 28 132 133 134 29 135 136 137 30 138 139 140 31 141 142 143 32 144 145 146 33 147 148 149 34 150 151 152 35 153 154 155 36 156 157 158 37 159 160 161 38 162 163 164 39 165 166 167 40 168 169 170 41 171 172 173 42 174 175 176 43 177 178 179 44 180 181 182 45 183 184 185 46 186 187 188 47 189 190 191 48 192 193 194 49 195 196 197 50 198 199 200 SCHEMA DI COLLEGAMENTO * TERMINAZIONE BUS PER IMPIANTI DUE FILI ELVOX Questa nota si applica a tutti i dispositivi della tecnologia DUE FILI ELVOX dotati del “connettore di terminazione BUS” identificato dalla scritta serigrafica “ABC” e segnalato sugli schemi di collegamento con *. Per il corretto adattamento della linea va inserito un ponticello secondo la seguente regola: Mantenere il ponticello in posizione “A” se il BUS entra ed esce dal dispositivo; Spostare il ponticello in posizione “B” (se cavo Elvox) oppure in posizione “C” (se cavo “CAT5” con i doppini accoppiati) se la linea del BUS “termina” nel dispositivo stesso. “A” = NESSUNA TERMINAZIONE “B” = TERMINAZIONE 100 ohm “C” = TERMINAZIONE 50 ohm IMPIANTI CON DISTRIBUTORE PASSIVO 692D (versione “barra din”) Utilizzare SEMPRE l’uscita 1 del distributore art.692D (l’unica che non ha il ponticello di terminazione). Per la terminazione dell’art.692D: Se le uscite “OUT”, “2”, “3” o “4” non vengono utilizzate, MANTENERE il ponticello sul connettore “TOUT”, “T2”, “T3” o “T4” . Il ponticello “TOUT” di default è in posizione “100” (cavo Elvox), posizionarlo su “50” solo se si utilizza un cavo CAT5 con i doppini accoppiati. IMPIANTI CON DISTRIBUTORE PASSIVO 692D (versione non “barra din”) Per la terminazione dell’art.692D (versione non “barra din”): Se l’uscita “OUT” non viene utilizzata, MANTENERE il ponticello sul connettore “A”. Se l’uscita “OUT” viene utilizzata, TOGLIERE il ponticello dal connettore “A”. IMPIANTI CON DISTRIBUTORE ATTIVO 692D/2. Il ponticello di terminazione va posizionato su “B” (per cavo Elvox) o su “C” (per cavo CAT5 con doppini accoppiati) SE E SOLO SE il BUS termina sul dispositivo stesso. Va lasciato su “A” se si effettua l’entra-esci utilizzando i morsetti 1-2 del 692D/2. Sezione conduttori Morsetti Ø fino a 10m Ø fino a 50m Ø fino a 100m Ø fino a 150m 1, 2, B1, B2 (*) 0,5 mm2 0,5 mm2 0,75 mm2 1 mm2 Cavo Art. 732H. 732i Art. 732H. 732i Art. 732H. 732i Art. 732H. 732i Serratura elettrica 1,5 mm2 - - - Altri: -, +U, +I, -L (#) 1 mm2 1 mm2 1,5 mm2 2,5 mm2 Video Cavo coassiale 75 Ohm tipo RG59 o RG11 * Negli impianti video a colori deve essere utilizzato cavo art. 732H per una distanza massima di 75 metri. # Gli alimentatori supplementari (art. 6923, 6582, 6982) devono essere installati il più vicino possibile al dispositivo a cui vengono collegati. Tabella targhe ed unità elettroniche per sistema DUE FILI ELVOX Unità elettronica per targa Serie 1200 Targa elettronica Serie 8000 Targa elettronica Serie PATAVIUM Targa elettronica Serie 3300 Targa audio alfanumerica 12F4 89F4 89F4/T 39F4 Targa audio a pulsanti 12F3 - 12F3/3 89F3, 89F3/2, 89F3/1, 89F3/0 89F3/T, 89F3/2T, 89F3/1T, 89F3/0T 39F3 Targa video alfanumerica 12F7 89F7/C 89F7/CT 39F7 Targa video a pulsanti 12F5 -12F5/3 89F5/C, 89F5/C2, 89F5/C1, 89F5/C0 89F5/CT, 89F5/CT2, 89F5/CT1, 89F5/CT0 39F5 Tipo Targa 21 SCHEMA DI COLLEGAMENTO IMPIANTO CITOFONICO MONO E PLURIFAMILIARE CON CITOFONI ED UNA TARGA AUDIO E (RIF. SI435) Montante citofonico 1 2 A2 A B C X +12 CH 1 2 E+ EFP M K X A3 C B A K 1 2 4 5 6S 6P + T1 A1 T2 T3 T4 VIDEO 1 2 4 5 6S 6P X K X A B C Rete PRI F- Art. 6922 1 2 B1 B2 X C0 C0 88888888 11 44 GHI 77 2 2 ABC 55 JKL 88 33 DEF 66 MNO 99 PQRS TUV WXYZ RR 00 C + * CANC B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P C C C L L 22 B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P L L A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209 A2 - Citofono serie 6600 Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art. 6xxx/AUF A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879 C - Targa esterna audio a pulsanti C0 - Targa esterna audio alfanumerica FAlimentatore Art. 6922 K - Pulsante di chiamata fuoriporta LSerratura elettrica 12Vcc P - Comando apriporta X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) SCHEMA DI COLLEGAMENTO IMPIANTO CITOFONICO MONO E PLURIFAMILIARE CON CITOFONI E TRE TARGHE AUDIO IN PARALLELO (RIF. SI338) Montante citofonico A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209 A2 - Citofono serie 6600 Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art. 6xxx/AUF A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879 C - Targa esterna audio a pulsanti C0 - Targa esterna audio alfanumerica FAlimentatore Art. 6922 K - Pulsante di chiamata fuoriporta LSerratura elettrica 12Vcc P - Comando apriporta X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) 1 2 Appartamento 3 X A2 A B C +12 CH 1 2 E+ EFP M K X Appartamento 2 A3 C B A 1 2 4 5 6S 6P K X Appartamento 1 1 2 4 5 6S 6P + T1 A1 T2 T3 T4 K VIDEO A B C Rete X PRI F- Art. 6922 1 2 B1 B2 C C B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P L X X X C B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P L C B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P C0 C0 88888888 1 1 4 4 2 2 5 ABC 5 8 7 JKL R TUV GHI 3 3 6 DEF 6 9 MNO * CANC 7 PQRS R L 8 0 0 + 9 C WXYZ B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P L 23 SCHEMA DI COLLEGAMENTO IMPIANTO CITOFONICO TIPO COMPLESSO EDILIZIO CON CITOFONI, UNA TARGA PRINCIPALE E UNA TARGA SECONDARIA PER PALAZZINA. (RIF. SI340 + SI334) SI334 SI334 1 2 1 2 Rete BUS D 1 2 1 2 B1 B2 C C B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M D C B A BUS P 1 2 1 2 I- Art. 692S F- Art. 6922 X BUS D 1 2 1 2 B1 B2 X P C C B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M ID=3 ID=2 ID=2 PRI I- Art. 692S F- Art. 6922 X Rete ID=1 PRI D C B A BUS P 1 2 1 2 X P L L 1 2 PRI Montante citofonico F- Art. 6922 X 1 2 A2 A B C 1 2 B1 B2 X +12 CH 1 2 E+ EFP M K A1 T2 T3 VIDEO T4 C 1 2 4 5 6S 6P K 1 2 4 5 6S 6P + T1 C X ID=1 K X A B C 1 2 24 X X A3 C B A X Rete SCHEMA SI334 B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P C0 C0 88888888 1 1 2 4 5 3 6 * 7 ABC 2 8 DEF 3 9 4 R JKL 5 0 GHI 6 C MNO CANC 7 PQRS R L A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209 A2 - Citofono serie 6600 Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art. 6xxx/AUF A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879 C - Targa esterna audio a pulsanti C0 - Targa esterna audio alfanumerica 8 TUV 0 + 9 WXYZ B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P L FIKLPX- Alimentatore Art. 6922 Separatore Art. 692S Pulsante di chiamata fuoriporta Serratura elettrica 12Vcc Comando apriporta Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) SCHEMA DI COLLEGAMENTO IMPIANTO CITOFONICO TIPO COMPLESSO EDILIZIO CON CITOFONI, TRE TARGHE PRINCIPALI E DUE TARGHE SECONDARIE PER PALAZZINA. (RIF. SI341 + SI334) SI334 SI334 1 2 1 2 X X Rete Rete PRI I- Art. 692S BUS D 1 2 D C B A PRI I- Art. 692S D C B A F- Art. 6922 BUS P 1 2 1 2 BUS P 1 2 1 2 BUS D 1 2 1 2 B1 B2 F- Art. 6922 1 2 B1 B2 ID=2 ID=1 X X X X C C ID=4 B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M C P B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P ID=5 L C C B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M ID=6 L C P B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M ID=7 L P L Rete PRI F- Art. 6922 1 2 B1 B2 SCHEMA SI334 Montante citofonico 1 2 A2 A B C X +12 CH 1 2 E+ EFP M C K C X A3 C B A ID=1 1 2 4 5 6S 6P K X C0 1 2 4 5 6S 6P + T1 A1 T2 T3 VIDEO T4 C0 88888888 1 2 4 1 4 GHI K X 7 R 3 6 5 2 ABC 5 JKL 8 0 3 DEF 6 9 * C MNO CANC 7 PQRS R 8 TUV 0 + 9 WXYZ P L B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P L A B C X X B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M C ID=2 B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P L X C ID=3 B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P L A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209 A2 - Citofono serie 6600 Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art. 6xxx/AUF A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879 C - Targa esterna audio a pulsanti C0 - Targa esterna audio alfanumerica FAlimentatore Art. 6922 ISeparatore Art. 692S K - Pulsante di chiamata fuoriporta LSerratura elettrica 12Vcc P - Comando apriporta X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) 1 2 25 SCHEMA DI COLLEGAMENTO COLLEGAMENTI MONTANTI VIDEOCITOFONICI CON E SENZA DISTRIBUTORI AL PIANO ART. 692D E 692D/2 (RIF. SI638) 1 2 Montante videocitofonico G- Art. 6923 * X +12 CH 1 2 E+ EFP M K B0 PRI A B C Montante videocitofonico - +U +I 1 2 * +12 CH 1 2 E+ EFP M B3 * B1 B2 B2 B0 G- Art. 6923 PRI A B C K A B C - +U +I K * K M V3 13 12 1 2 3 4 X * B5 B3 B2 B2 B1 C B A A B C * * T1 B5 T2 T3 T4 C B A VIDEO A B C X K M V3 13 12 1 2 3 4 X X B4 N2- Art. 692D/2 T1 * 1 2 4 5 6S 6P + T2 CBA T3 1 2 1 2 T4 VIDEO * +12 CH 1 2 E+ EFP M K B4 1 2 4 5 6S 6P + 1A 2A 1B 2B 1C 2C 1D 2D X +12 CH 1 2 E+ EFP M K A B C X X 1 2 1 2 Montante videocitofonico 1 2 K B5 C B A X M V3 13 12 1 2 3 4 +12 CH 1 2 E+ EFP M * K 1B 2B OUT B 1A 2A A C IN * * T1 T2 T3 VIDEO T4 G- Art. 6923 1D 2D K K A B C X * 1 2 +12 CH 1 2 E+ EFP M B0 PRI A B C B1 In un impianto video è previsto la terminazione degli apparecchi utilizzando i ponticelli (ABC) presenti nell’apparecchio stesso. Vedere le note seguenti per la terminazione degli apparecchi al montante in funzione del tipo di collegamento. N- Art. 692D B4 1 2 4 5 6S 6P + B2 B2 A B C D 1C 2C 26 B3 Collegamenti montanti videocitofonici. Il collegamenti dei videocitofoni (citofoni) sul montante può avvenire nei seguenti modi: • collegamento entra-esci, senza l’ausilio di distributori al piano; • collegamento con distributore passivo art. 692D; • collegamento con distributore attivo art. 692D/2; • collegamento ibrido utilizzando i 3 metodi precedenti. - +U +I LEGENDA: B0 - Videocitofono serie Wide touch Art. 7311 B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211 B2 - Videocitofono serie 6600 Art. 6621, 662C, 6721 Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F B3 - Videocitofono serie 6800 Art. 6801, Art. 68MV + 68M1 B4 - Videocitofono serie Petrarca Art. 6029/C + 6209 + 6145 Art. 6029 + 6209 + 6145 B5 - Videocitofono serie Giotto Art. 6329, 6329/C G - Alimentatore supplementare Art. 6923 N - Distributore video Art. 692D N2 - Distributore video attivo Art. 692D/2 K - Pulsante chiamata fuoriporta X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) SCHEMA DI COLLEGAMENTO IMPIANTO VIDEOCITOFONICO MONO E PLURIFAMILIARE CON VIDEOCITOFONI ED UNA TARGA VIDEO (RIF. SI437) Montante videocitofonico B0 - Videocitofono serie Wide touch Art. 7311 B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211 B2 - Videocitofono serie 6600 Art. 6621, 662C, 6721 Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F B3 - Videocitofono serie 6800 Art. 6801, Art. 68MV + 68M1 B4 - Videocitofono serie Petrarca Art. 6029/C + 6209 + 6145 Art. 6029 + 6209 + 6145 B5 - Videocitofono serie Giotto Art. 6329, 6329/C D - Targa esterna video a pulsanti D0 - Targa esterna video alfanumerica FAlimentatore Art. 6922 G - Alimentatore supplementare Art. 6923 K - Pulsante di chiamata fuoriporta LSerratura elettrica 12Vcc P - Comando apriporta X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) 1 2 B4 X 1 2 4 5 6S 6P + T1 T2 T3 T4 K VIDEO A B C * X K B5 C B A M V3 13 12 1 2 3 4 * B3 B2 B2 B1 A B C X +12 CH 1 2 E+ EFP M * B0 PRI G- Art. 6923 A B C - +U +I K X +12 CH 1 2 E+ EFP M * K Rete PRI X F- Art. 6922 1 2 B1 B2 D0 1 41 74 2 25 ABC 58 3 6 3 DEF JKL MNO R7 80 9C R TUV X 69 GHI PQRS D0 CANC WXYZ 0 + R B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M X P D L DD B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P L 27 SCHEMA DI COLLEGAMENTO IMPIANTO VIDEOCITOFONICO PLURIFAMILIARE CON DISTRIBUTORI VIDEO ATTIVI SU PIU’ COLONNE MONTANTI CON CONCENTRATORE ART. 692C ED UNA TARGA VIDEO (RIF. SI424) Montante videocitofonico OUT +12 CH 1 2 E+ EFP M 1 2 KK B1 B2 B2 B3 A B C * X K K M V3 13 12 1 2 3 4 B5 C B A * K K 1 2 4 5 6S 6P + B4 T1 T2 T3 T4 VIDEO A B C * 1 2 4 5 6S 6P + T2 T3 T4 A B C VIDEO K K B4 T1 X * 1A 2A 1B 2B 1C 2C 1D 2D CBA * 1 2 1 2 N2Art. 692D/2 Montanti videocitofonici 1 2 X 1 2 1 2 X X X Rete 1 2 1 2 1 2 1 2 + PRI F- Art. 6922 J- Art. 692C 1 2 B1 B2 1A 2A 1B 2B 1C 2C 1D 2D X D0 D0 D0 D0 1 1 4 6 5 3 9 6 MNO 0 8 TUV X DEF 8 5 JKL R 7 R 3 2 2 ABC 7 4 GHI PQRS C CANC 9 WXYZ 0 + R 28 B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P DD P L DD R B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P P L L B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211 B2 - Videocitofono serie 6600 Art. 6621, 662C, 6721 Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F B3 - Videocitofono serie 6800 Art. 6801, Art. 68MV + 68M1 B4 - Videocitofono serie Petrarca Art. 6029/C + 6209 + 6145 Art. 6029 + 6209 + 6145 B5 - Videocitofono serie Giotto Art. 6329, 6329/C D - Targa esterna video a pulsanti D0 - Targa esterna video alfanumerica FAlimentatore Art. 6922 JConcentratore Art. 692C K - Pulsante di chiamata fuoriporta LSerratura elettrica 12Vcc N2 - Distributore video attivo Art. 692D/2 P - Comando apriporta X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) SCHEMA DI COLLEGAMENTO IMPIANTO VIDEOCITOFONICO MONO E PLURIFAMILIARE CON VIDEOCITOFONI A COLORI ED UNA TARGA CON TELECAMERA ESTERNA (RIF. SI367) B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211 B2 - Videocitofono serie 6600 Art. 6621, 662C, 6721 Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F B3 - Videocitofono serie 6800 Art. 6801, Art. 68MV + 68M1 B4 - Videocitofono serie Petrarca Art. 6029/C + 6209 + 6145 Art. 6029 + 6209 + 6145 B5 - Videocitofono serie Giotto Art. 6329, 6329/C C - Targa esterna audio a pulsanti C0 - Targa esterna audio alfanumerica FAlimentatore Art. 6922 K - Pulsante di chiamata fuoriporta LSerratura elettrica 12Vcc M1 - Telecamera in B/N esterna tipo TVCC (12Vcc) P - Comando apriporta S - Alimentatore supplementare Art. 6982 X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) N.B.: negli impianti videocitofonici a colori con telecamere esterne collegate alle targhe DUE FILI, non utilizzare telecamere in B/N. Montante videocitofonico 1 2 * B1 B2 B3 B2 A B C +12 CH 1 2 E+ EFP M * B5 X K K K X M V3 13 12 1 2 3 4 C B A X B4 T1 * 1 2 4 5 6S 6P + T2 T3 T4 K VIDEO A B C X Rete Rete PRI PRI S- Art. 6982 F- Art. 6922 - +U -L 1 2 B1 B2 X C0 C0 88888888 1 1 4 4 GHI 7 5 5 JKL TUV R 3 2 2 ABC 7 R PQRS 8 0 + 3 6 DEF 6 8 MNO 0 WXYZ 9 9 C * CANC B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M C P L C B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M M1 +T - V M P Coax 75 ohm L 29 SCHEMA DI COLLEGAMENTO IMPIANTO VIDEOCITOFONICO PLURIFAMILIARE CON VIDEOCITOFONI INTERCOMUNICANTI (RIF. SI366) +12 CH 1 2 E+ EFP M K B2 Montante videocitofonico 1 2 A B C * * X +12 CH 1 2 E+ EFP M B2 K M V3 13 12 1 2 3 4 X B5 A B C K Appartamento 4 C B A * * B5 B4 1 2 4 5 6S 6P + K T1 C B A T2 Appartamento 3 T3 M V3 13 12 1 2 3 4 X T4 A B C * B4 T1 * 1 2 4 5 6S 6P + T2 1 2 T3 T4 PRI I- Art. 692S F- Art. 6922 1 2 B1 B2 BUS D 1 2 D C B A BUS P 1 2 1 2 * K A B C VIDEO Rete X X K VIDEO X X X Appartamento 2 ID=1 1 2 1 2 Appartamento 1 Rete PRI F- Art. 6922 B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211 B2 - Videocitofono serie 6600 Art. 6621, 662C, 6721 Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F B3 - Videocitofono serie 6800 Art. 6801, Art. 68MV + 68M1 B4 - Videocitofono serie Petrarca Art. 6029/C + 6209 + 6145 Art. 6029 + 6209 + 6145 B5 - Videocitofono serie Giotto Art. 6329, 6329/C D - Targa esterna video a pulsanti D0 - Targa esterna video alfanumerica FAlimentatore Art. 6922 iSeparatore Art. 692S K - Pulsante di chiamata fuoriporta LSerratura elettrica 12Vcc M1 - Telecamera in B/N esterna tipo TVCC (12Vcc) X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) X D0 1 1 2 7 2 ABC 4 4 GHI 7 PQRS R R 5 8 6 3 6 X MNO 8 0 0 + 3 DEF 5 JKL TUV 9 D0 9 CANC WXYZ C R 30 X 1 2 B1 B2 B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P D L D B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P L SCHEMA DI COLLEGAMENTO IMPIANTO VIDEOCITOFONICO TIPO COMPLESSO EDILIZIO (RIF. SI380) Montante videocitofonico Montante videocitofonico 1 2 1 2 Rete BUS D 1 2 1 2 B1 B2 D C B A ID=2 PRI I- Art. 692S F- Art. 6922 X Rete ID=1 PRI I- Art. 692S F- Art. 6922 X BUS P 1 2 1 2 BUS D 1 2 1 2 B1 B2 * C C B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M BUS P 1 2 1 2 * X P D ID=2 D C B A D B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M X P ID=3 L L 1 2 Rete PRI F- Art. 6922 1 2 B1 B2 X D0 D0 88888888 1 1 4 4 GHI 7 7 PQRS R R 2 2 ABC 5 5 JKL 8 8 TUV 0 0 + 3 3 DEF 6 6 MNO 9 9 WXYZ C * CANC B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P D D L ID=1 B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P CC0 DD0 FiKPX- Targa esterna audio a pulsanti Targa esterna audio alfanumerica Targa esterna video a pulsanti Targa esterna video alfanumerica Alimentatore Art. 6922 Separatore Art. 692S Pulsante di chiamata fuoriporta Comando apriporta Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) L 31 SCHEMA DI COLLEGAMENTO IMPIANTO VIDEOCITOFONICO TIPO COMPLESSO EDILIZIO CON TRE TARGHE PRINCIPALI E DUE SECONDARIE (RIF. SI382) CC0 DD0 FiJLPX- Montante videocitofonico Montante videocitofonico 1 2 1 2 X X * BUS D 1 2 * Rete PRI I- Art. 692S D C B A Targa esterna audio a pulsanti Targa esterna audio alfanumerica Targa esterna video a pulsanti Targa esterna video alfanumerica Alimentatore Art. 6922 Separatore Art. 692S Concentratore Art. 692C Serratura elettrica 12Vcc Comando apriporta Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) 1 2 1 2 1 2 1 2 + F- Art. 6922 BUS P 1 2 1 2 1 2 B1 B2 Rete PRI I- Art. 692S J- Art. 692C BUS D 1 2 1A 2A 1B 2B 1C 2C 1D 2D D C B A F- Art. 6922 BUS P 1 2 1 2 ID=1 1 2 B1 B2 ID=2 Art. 732H Art. 732H X X X D D B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M ID=4 P D D ID=5 L B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M X P C C B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P C C ID=6 ID=7 L L B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P L 1 2 1 2 1 2 1 2 X X Rete PRI + 1 2 B1 B2 J- Art. 692C D D ID=1 32 P + J- Art. 692C 1A 2A 1B 2B 1C 2C 1D 2D 1A 2A 1B 2B 1C 2C 1D 2D X X B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M 1 2 1 2 1 2 1 2 1 2 1 2 1 2 1 2 F- Art. 6922 D L ID=2 B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P X D L ID=3 B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P D0 D0 88888888 1 1 7 L R ABC 3 5 R JKL 8 TUV 0 + DEF 6 6 5 7 3 2 2 4 4 GHI PQRS 8 0 MNO 9 WXYZ 9 C CANC * B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M P L SCHEMA DI COLLEGAMENTO VARIANTE VARIANTE Schema di collegamento alimentatore supplementare Art. 6582 per targhe. L’alimentatore supplementare art. 6582 viene utilizzato per alimentare i LED, per l’illuminazione cartellini, quando nella stessa targa sono presenti più di 4 moduli supplementari. Schema di collegamento serratura con alimentazione supplementare. Per aprire serrature di grossa pontenza è possibile utilizzare un trasformatore esterno, che alimenta la serratura per mezzo di un relè art. 0170/001, collegato ai morsetti +12V/SR della targa. Il tempo di apertura della serratura è uguale a quello determinato per i morsetti S+/S-. 1 2 Rete PRI Art. 732HX - +U +I C0/D0 C/D C0/D0 C/D + TT + TT + TT + QQArt. 0170/001 Rete Art. 170/001 A B C D PRI RRArt. 0832/030 X Art. 732H B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M TT 1 2 HH -Art. Art. 6582 6582 Art. 832/030 1 2 3 4 5 P P C0/D0 C0/D0 C/D 1 2 3 ABC 4 DEF 6 5 GHI MNO JKL CANC 7 8 PQRS 9 TUV WXYZ 0 R + B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M 0 15 P P LL VARIANTE LL Collegamento funzioni ausiliarie F1 e F2. L’attivazione delle funzioni ausiliarie F1 e F2, comandate dai videocitofoni e citofoni, è possibile con il collegamento di un relè art. 0170/001 in corrispondenza dei morsetti F1 e F2 della targa. 1 2 Rete PRI Art. 732HX G- Art. 6923 G - Art. 6923 1 2 C0/D0 B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA C0/D0 M S+ S+12V -L SR F2 F1 M 1 4 2 ABC 5 JKL 3 DEF 6 MNO CANC 7 PQRS R 8 TUV 0 + 9 WXYZ 1 2 3 4 5 P P C0/D0 C0/D0 C/D L L 1 C/C0 D/D0 HLPTX- QQArt. 0170/001 Art. 170/001 Art. 732HX C/D GHI QQArt. 0170/001 Art. 170/001 - +U +I - Targa esterna audio a pulsanti o alfanumerica - Targa esterna video a pulsanti o alfanumerica Alimentatore supplementare Art. 6582 Serratura elettrica 12Vcc Comando apriporta Moduli supplementari con cartellini portanomi o numero civico Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) L'alimentatore supplementare Art. 6582 viene utilizzato per alimentare i LED di illuminazione cartellini, quando nella stessa targa sono presenti più di 4 moduli supplementari (art. 8051, 8052, 8053, 8054, 8042, 8044, 8046, 8048) o più di 8 moduli supplementari portanomi (art. 805N, 80PN). Un alimentore art. 6582 può alimentare fino a 30 moduli art. 8051, 8052, 8053, 8054, 8042, 8044, 8046, 8048 o 65 moduli art. 805N, 80PN. 4 GHI 2 ABC 5 JKL 3 DEF 6 MNO CANC 7 PQRS R 8 TUV 0 + 9 WXYZ B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M 1 2 3 4 5 Funzione F2 Carico massimo 230V~ 3A. P P Funzione F1 Carico massimo 230V~ 3A. LL C/C0 - Targa esterna audio a pulsanti o alfanumerica D/D0 - Targa esterna video a pulsanti o alfanumerica GAlimentatore supplementare Art. 6923 LSerratura elettrica 12Vcc PComando apriporta QRelè Art. 0170/001. XCavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) 33 SCHEMA DI COLLEGAMENTO VARIANTE: COLLEGAMENTO TARGHE SUPPLEMENTARI CON CARTELLINI LUMINOSI PORTANOMI ART. 395N E ALIMENTATORE SUPPLEMENTARE ART.6582 (RIF. SI509). L’alimentatore supplementare art. 6582 viene utilizzato per alimentare i LED, per l’illuminazione cartellini, quando sono presenti più di 4 targhe supplementari (Art. 395N). 1 2 Montante 1 2 Art. 732H C50 D50 C50 - D50 EXT+ EXT- T50 T50 T50 T50 T50 OCCUPATO ATTENDETE CN2 OCCUPATO ATTENDETE V CN2M EXT+ EXT- V M P CNA B1 B2 M B1 PA B2 CA S-M PA S+ CA SS+ CNA M F1 F2 M SR -LF1 F2 +12 SR NC -L +12 NC T50 T50 T50 T50 - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + L Montante 1 2 1 2 RETE PRI Art. 732H H- Art. 6582 PRI - +U +I A B C D - +U +I A B C D C50 D50 T50 T50 T50 T50 T50 C50 - D50 OCCUPATO ATTENDETE EXT+ EXT- OCCUPATO ATTENDETE CN2 V CN2M EXT+ EXT- V M P LL B1 B2 M B1 PA B2 CA S-M PA S+ CA SS+ CNA CNA M F1 F2 M SR -LF1 F2 +12 SR NC -L +12 NC T50 T50 T50 T50 + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + - + + L C50 -TARGA ESTERNA AUDIO Art. 39F4 D50 -TARGA ESTERNA VIDEO Art. 39F7 H - ALIMENTATORE SUPPLEMENTARE Art. 6582. L - SERRATURA ELETTRICA 12Vcc P - COMANDO APRIPORTA T50 - TARGA SUPPLEMENTARE Art. 395N 34 T50 Alle altre targhe supplementari SCHEMA DI COLLEGAMENTO Alimentazioni supplementari Negli impianti DUE FILI ELVOX l’alimentatore art. 6922 alimenta tutti gli apparecchi, targhe, citofoni, videocitofoni, concentratori, distributori. Quando il carico degli apparecchi supera quello massimo dell’alimentatore è necessario aggiungere degli alimentatori supplementari. L’inserimento di un separatore nell’impianto assieme ad un alimentatore art. 6922, separa il carico degli apparecchi a monte del separatore con gli apparecchi a valle del separatore. Gli schemi qui riportati sono degli esempi di riferimento per le tabelle a seguire (Tab. A, Tab. B e Tab. C), per l’inserimento dell’alimentatore supplementare art. 6923. Esempio di impianto videocitofonico su complesso edilizio Alimentatore art. 6923 L'alimentatore supplementare art. 6923 è da utilizzare per alimentare targhe elettroniche, videocitofoni e concentratori in supporto dell'alimentatore principale art. 6922. Nel caso del centralino portineria c’è sempre un alimentatore art. 6923 dedicato al centralino. L'alimentatore è richiesto in presenza di più targhe video e/o quando ci sono più videocitofoni che si accendono contemporaneamente con la stessa chiamata. L'alimentatore può alimentare un solo apparecchio specifico, targa o videocitofono. Le tabelle di esempio illustrano quando è necessario utilizzare un alimentatore art. 6923, in funzione del numero di targhe nell'impianto ed in funzione del numero di citofoni o videocitofoni che si attivano/accendono contemporaneamente. Un alimentatore art. 6922 alimenta contemporaneamente fino a 3 unità oltre le quali è necessario un alimentatore art. 6923 per unità aggiunta. Nel caso che il consumo superi le 3 unità utilizzare l’art. 6923 per alimentare i videocitofoni e le targhe e lasciare l’alimentatore art. 6922 dedicato agli altri apparecchi. A Tab. A 2 B Tab. B 2 2 2 N 2 2 B 2 2 N F F 2 2 2 2 2 Consumi per unità 2 I I J 1 1 1 1 1 1 targa video accesa targa audio accesa targa non accesa/in occupato videocitofono acceso concentratore art. 692C distributore attivo art. 692D/2 = = = = = = 1 1/2 1/4 1 1/3 1/20 unità unità unità unità unità unità 2 C 2 2 2 D C D Attenzione: nel caso dei distributori attivi, non è possibile alimentarli separatamente con l’alimentatore supplementare. 2 L Esempi di impianti citofonici e videocitofonici su palazzina 2 2 L L 2 2 A Tab. A 2 B Tab. B 2 2 F Tab. C 2 2 J N 2 2 2 2 B D 2 2 L D 2 N 1 4 GHI 2 ABC 5 JKL 3 1 DEF 6 4 MNO GHI 2 ABC 5 JKL 3 DEF 6 MNO CANC 7 PQRS R 2 F F L 7 PQRS R + 8 TUV 9 WXYZ 0 + 2 L 2 J 2 D C 2 L 2 2 2 2 L CANC 9 WXYZ 0 2 2 2 C 8 TUV D - Citofono Videocitofono Targa elettronica audio Targa elettronica video Alimentatore art. 6922 Separatore art. 692S Concentratore art. 692C Serratura Distributore video art. 692D o 692D/2 2 2 L A B C D F I J L N L 35 SCHEMA DI COLLEGAMENTO Tabella per impianti citofonici con 1 o più targhe in parallelo ed un montante citofonico. Tab A. Numero targhe audio collegate in parallelo, 1 attiva e le altre in occupato (89F3/.., 89F4) Da 1 a 10 Da 11 a 15 Numero di citofoni inseriti con la stessa chiamata Da 1 a 8 Da 1 a 8 Numero di alimentatori art. 6923 0 Da 1 a 5 (un 6923 aggiunto per ogni targa dalla 11° alla 15°) Tabella per impianti videocitofonici con 1 o più targhe in parallelo ed un montante videocitofonico. Tab B. Numero targhe Numero targhe Numero di videocitoaudio collegate in video collegate in Numero di Numero di citofofoni accesi parallelo, parallelo, concentratori ni inseriti con la contemporaneamente 1 attiva e le altre 1 attiva e le altre (art. 692C) stessa chiamata con la stessa in occupato in occupato chiamata (89F5/.., 89F7) (89F3/.., 89F4) Numero di alimentatori art. 6923 0 1 0 Da 1 a 8 Da 1 a 2 0 0 1 0 Da 1 a 8 Da 3 a 8 Da 1 a 6 (un 6923 aggiunto per ogni videocitofono dal 3° all'8°) 0 Da 2 a 3 1 Da 1 a 8 1 0 Da 2 a 3 1 Da 1 a 8 Da 2 a 3 0 Da 2 a 3 1 Da 1 a 8 Da 2 a 8 0 4 1 Da 1 a 8 1 0 4 1 Da 1 a 8 Da 2 a 8 0 5 2 Da 1 a 8 1 2 (un 6923 aggiunto per ogni concentratore) 0 Da 6 a 15 Da 2 a 5 Da 1 a 8 1 Da 6 a 15 (un 6923 aggiunto per ogni targa) 0 Da 6 a 15 Da 2 a 5 Da 1 a 8 Da 2 a 3 0 Da 6 a 15 Da 2 a 5 Da 1 a 8 Da 2 a 8 2 1 1 Da 1 a 8 1 2 1 1 Da 1 a 8 Da 2 a 8 1 2 1 Da 1 a 8 1 1 2 1 Da 1 a 8 Da 2 a 8 3 1 1 Da 1 a 8 1 1 (un 6923 aggiunto per il concentratore) 1 3 1 Da 1 a 8 1 1 (un 6923 aggiunto per il concentratore) 0 Da 3 a 4 (un 6923 aggiunto per ogni targa e per il concentratore) Da 1 a 7 (un 6923 aggiunto per ogni videocitofono dal 2° all'8°) 1 (un 6923 aggiunto per il concentratore) Da 2 a 8 (un 6923 aggiunto per il concentratore ed un 6923 per ogni videocitofono dal 2° all'8°) Da 8 a 20 (un 6923 aggiunto per ogni targa e per ogni concentratore) Da 7 a 23 (un 6923 aggiunto per ogni targa, per ogni videocitofono dal 2° all'8°) 0 Da 1 a 7 (un 6923 aggiunto per ogni videocitofono dal 2° all'8°) 0 Da 1 a 7 (un 6923 aggiunto per ogni videocitofono dal 2° all'8°) Nella tabella Tab B è stato previsto che i videocitofoni programmati con lo stesso codice di chiamata si accendano tutti contemporaneamente. È possibile programmare i videocitofoni, collegati in parallelo, in modo tale che si accenda uno solo alla chiamata mentre gli altri rimangono spenti. I videocitofoni spenti possono essere accesi per mezzo della funzione di autoaccensione. Tale accorgimento evita l’aggiunta degli alimentatori supplementari per i videocitofoni. Tabella per impianti citofonici e videocitofonici su complesso edilizio con 1 o più targhe in parallelo. Tab C. Numero targhe audio collegate in parallelo, 1 attiva e le altre in occupato (89F3/.., 89F4) Da 1 a 11 36 Numero targhe Numero di video collegate concentratori in parallelo, (art. 692C) 1 attiva e le altre in occupato (89F5/.., 89F7) 0 0 0 Numero di alimentatori art. 6923 Da 12 a 14 0 0 0 Da 1 a 6 Da 1 a 2 Da 1 a 3 (un 6923 aggiunto per ogni targa dalla 12° alla 14°) 0 0 Da 1 a 3 1 Da 7 a 14 1 Da 1 a 3 Da 2 a 5 1 1 Da 2 a 13 (un 6923 aggiunto per ogni concentratore e un 6923 per ogni targa dalla 7° alla 14°) 0 0 3 4 2 2 (un 6923 aggiunto per ogni concentratore) SCHEMA DI COLLEGAMENTO VARIANTE Schema di collegamento della suoneria supplementare elettronica art. 860A. La suoneria elettronica Art. 860A ha due suoni diversi a due e a tre tonalità tra il morsetto 7 e il morsetto 8. La suoneria va alimentata a tensione di rete. Suoneria Art. 860A PRI Suoneria Art. 860A 1 2 4 5 7 8 Rete 1 2 4 5 6S 6P + T1 A1 T2 T3 T4 PRI B5 1 2 4 5 7 8 Rete C B A M V3 13 12 1 2 3 4 1 2 VIDEO A B C B1 Suoneria Art. 860A Suoneria Art. 860A PRI 4 5 7 8 Rete PRI B2 4 5 7 8 B2 Rete A3 C B A 1 2 4 5 6S 6P 1 2 B3 A B C +12 CH 1 2 E+ EFP M 1 2 Suoneria Art. 860A Suoneria Art. 860A PRI PRI 4 5 7 8 Rete 4 5 7 8 Rete A2 B0 A B C +12 CH 1 2 E+ EFP M 1 2 A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209 A2 - Citofono serie 6600 Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art. 6xxx/AUF A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879 B0 - Videocitofono serie Wide touch Art. 7311 B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211 B2 - Videocitofono serie 6600 Art. 6621, 662C, 6721 Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F PRI G- Art. 6923 - +U +I A B C +12 CH 1 2 E+ EFP M 1 2 * B3 - Videocitofono serie 6800 Art. 6801, Art. 68MV + 68M1 B4 - Videocitofono serie Petrarca Art. 6029/C + 6209 + 6145 Art. 6029 + 6209 + 6145 B5 - Videocitofono serie Giotto Art. 6329, 6329/C G - Alimentatore supplementare Art. 6923 X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) 37 SCHEMA DI COLLEGAMENTO VARIANTE Schema di collegamento della chiamata fuoriporta Azionando il pulsante fuoriporta il citofono/videocitofono suona con un tono differente da quello ottenuto con la chiamata da targa esterna o intercomunicante. A3 A B C 1 2 C B A KK 1 2 4 5 6S 6P 1 2 4 5 6S 6P + T1 1 2 A1 T2 T3 KK T4 VIDEO A2 +12 CH 1 2 E+ EFP M 1 2 KK A B C B1 KK B3 A B C B2 Rete B2 +12 CH 1 2 E+ EFP M B5 1 2 C B A K K B0 PRI G- Art. 6923 - +U +I A B C * 38 +12 CH 1 2 E+ EFP M 1 2 K M V3 13 12 1 2 3 4 1 2 A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209 A2 - Citofono serie 6600 Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art. 6xxx/AUF A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879 B0 - Videocitofono serie Wide touch Art. 7311 B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211 B2 - Videocitofono serie 6600 Art. 6621, 662C, 6721 Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F B3 - Videocitofono serie 6800 Art. 6801, Art. 68MV + 68M1 B4 - Videocitofono serie Petrarca Art. 6029/C + 6209 + 6145 Art. 6029 + 6209 + 6145 B5 - Videocitofono serie Giotto Art. 6329, 6329/C G - Alimentatore supplementare Art. 6923 K - Pulsante di chiamata fuoriporta X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) SCHEMA DI COLLEGAMENTO VARIANTE Schema di collegamento delle suonerie supplementari a timpano. Si possono collegare suonerie supplementari funzionanti da 12 V alla tensione di rete, utilizzando il relè Art. 0170/101 collegandole come illustrato nello schema. A2 A B C +12 CH 1 2 E+ EFP M B1 A B C +12 CH 1 2 E+ EFP M 1 2 1 2 Relè Art. 0170/101 Relè Art. 0170/101 + - B2 B2 C 1 2 15 B3 RC 3 4 5 + RC 3 4 5 C 1 2 15 Suoneria supplementare Alimentazione suoneria Suoneria supplementare 1 2 4 5 6S 6P + T1 A1 Alimentazione suoneria T2 T3 C B A M V3 13 12 1 2 3 4 T4 VIDEO B5 1 2 1 2 Relè Art. 0170/101 A B C + C 1 2 15 RC 3 4 5 Relè Art. 0170/101 Suoneria supplementare + C 1 2 15 RC 3 4 5 Alimentazione suoneria Suoneria supplementare B0 Alimentazione suoneria PRI G- Art. 6923 A3 C B A 1 2 4 5 6S 6P A B C - +U +I 1 2 +12 CH 1 2 E+ EFP M 1 2 Relè Art. 0170/101 * + C 1 2 15 RC 3 4 5 Relè Art. 0170/101 Suoneria supplementare + C 1 2 15 Alimentazione suoneria RC 3 4 5 Suoneria supplementare Alimentazione suoneria A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209 A2 - Citofono serie 6600 Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art. 6xxx/AUF A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879 B0 - Videocitofono serie Wide touch Art. 7311 B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211 B2 - Videocitofono serie 6600 Art. 6621, 662C, 6721 Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F B3 - Videocitofono serie 6800 Art. 6801, Art. 68MV + 68M1 B4 - Videocitofono serie Petrarca Art. 6029/C + 6209 + 6145 Art. 6029 + 6209 + 6145 B5 - Videocitofono serie Giotto Art. 6329, 6329/C G - Alimentatore supplementare Art. 6923 X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) 39 SCHEMA DI COLLEGAMENTO 1 2 VARIANTE Schema di collegamento con accensione simultanea di due o più videocitofoni con alimentatore Art. 6923. L’alimentatore Art. 6922 può alimentare contemporaneamente una targa video e due monitor art. 6029, 6029/C, 6329, 6329/C, 6621, 6611, 662C, 661C, 6721, 6711 accesi. Con un numero maggiore di monitor accesi simultaneamente, bisogna utilizzare l’alimentatore supplementare Art. 6923 dopo il 2° monitor. Va utilizzato un alimentatore Art. 6923 per ogni monitor aggiuntivo. B4 1 2 4 5 6S 6P + T1 T2 T3 T4 X Rete VIDEO A B C PRI G- Art. 6923 - +U +I 1 2 B1 A B C +12 CH 1 2 E+ EFP M B4 X 1 2 4 5 6S 6P + T1 T2 T3 Rete T4 PRI A B C VIDEO G- Art. 6923 X - +U +I B4 1 2 4 5 6S 6P + T1 B2 A B C T2 T3 T4 VIDEO B2 +12 CH 1 2 E+ EFP M X A B C 1 2 X B3 A B C +12 CH 1 2 E+ EFP M PRI X G- Art. 6923 B5 1 2 C B A B5 A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209 A2 - Citofono serie 6600 Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art. 6xxx/AUF A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879 B0 - Videocitofono serie Wide touch Art. 7311 B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211 B2 - Videocitofono serie 6600 Art. 6621, 662C, 6721 Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F B3 - Videocitofono serie 6800 Art. 6801, Art. 68MV + 68M1 B4 - Videocitofono serie Petrarca Art. 6029/C + 6209 + 6145 Art. 6029 + 6209 + 6145 B5 - Videocitofono serie Giotto Art. 6329, 6329/C G - Alimentatore supplementare Art. 6923 K - Pulsante di chiamata fuoriporta X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) 40 1 2 Rete C B A B5 C B A M V3 13 12 1 2 3 4 M V3 13 12 1 2 3 4 M V3 13 12 1 2 3 4 - +U +I X X X 1 2 SCHEMA DI COLLEGAMENTO Schema di collegamento citofoni/videocitofoni intercomunicanti. Negli impianti citofonici/videocitofonici DUE FILI ELVOX, i citofoni/videocitofoni Petrarca e Giotto possono effettuare delle chiamate intercomunicanti. L’esecuzione di una conversazione intercomunicante mantiene tutto l’impianto nello stato di occupato fino al termine della conversazione; solamente le chiamate da targa esterna possono interrompere una conversazione intercomunicante. Per abilitare il videocitofono Art. 6329, Art. 6329/C alle chiamate intercomunicanti, programmare i pulsanti come indicato nelle fasi di programmazione. Il pulsante per il servizio ausiliario luce scale può essere anch’esso riprogrammato per le chiamate intercomunicanti ma con la perdita della funzione già assegnata. 1 2 X 732H Art. A1+ 692P Art. 6209 1 2 4 5 6S 6P + T1 Art. 692P T2 T3 T4 VIDEO A B C Art. 6209 + 6009 + 692P + 6145 Art. 6209B4+ 6009/C + 692P + 6145 1 2 4 5 6S 6P + T1 Art. 692P T2 T3 VIDEO T4 A B C X Art. 732H Art. 6309, Art. 6329, Art. B5 6309/C C B A M V3 13 12 1 2 3 4 XArt. 732H 1 2 A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209 B4 - Videocitofono serie Petrarca Art. 6029/C + 6209 + 6145 Art. 6029 + 6209 + 6145 B5 - Videocitofono serie Giotto Art. 6329, 6329/C X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati) 41 AVVERTENZE AVVERTENZE PER L'INSTALLATORE - Leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente documento in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso e di manutenzione. - Dopo aver tolto l'imballaggio assicurarsi dell'integrità dell'apparecchio. Gli elementi dell'imballaggio (sacchetti di plastica, polistirolo espanso, ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo. L'esecuzione dell'impianto deve essere rispondente alle norme CEI vigenti. - È necessario prevedere a monte dell'alimentazione un appropriato interruttore di tipo bipolare con separazione tra i contatti di almeno 3mm. - Prima di collegare l'apparecchio accertarsi che i dati di targa siano rispondenti a quelli della rete di distribuzione. - Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all'uso per il quale è stato espressamente concepito, e cioè per sistemi di citofonia. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli. - Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione, disinserire l'apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica, spegnendo l'interruttore dell'impianto. - In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell'apparecchio, togliere l'alimentazione mediante l'interruttore e non manometterlo. Per l'eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un centro di assistenza tecnica autorizzato dal costruttore. Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell'apparecchio. - Non ostruire le aperture o fessure di ventilazione o di smaltimento calore e non esporre l’apparecchio a stillicidio o spruzzi d’acqua. - L'installatore deve assicurarsi che le informazioni per l'utente siano presenti sugli apparecchi derivati. - Tutti gli apparecchi costituenti l'impianto devono essere destinati esclusivamente all'uso per cui sono stati concepiti. - Questo documento dovrà sempre rimanere allegato alla documentazione dell'impianto. Direttiva 2002/96/CE (WEEE, RAEE). Il simbolo del cestino barrato riportato sull’apparecchio indica che il prodotto, alla fine della propria vita utile, dovendo essere trattato separatamente dai rifiuti domestici, deve essere conferito in un centro di raccolta differenziata per apparecchiature elettriche ed elettroniche oppure riconsegnato al rivenditore al momento dell’acquisto di una nuova apparecchiatura equivalente. L’utente è responsabile del conferimento dell’apparecchio a fine vita alle appropriate strutture di raccolta. L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchio dismesso al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali di cui è composto il prodotto. Per informazioni più dettagliate inerenti i sistemi di raccolta disponibili, rivolgersi al servizio locale di smaltimento rifiuti, o al negozio in cui è stato effettuato l’acquisto. Rischi legati alle sostanze considerate pericolose (WEEE). Secondo la nuova Direttiva WEEE sostanze che da tempo sono utilizzate comunemente su apparecchi elettrici ed elettronici sono considerate sostanze pericolose per le persone e l’ambiente. L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchio dismesso al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali di cui è composto il prodotto. NOTE FILIALI ITALIA Torino Strada del Drosso, 33/8 10135 Torino Milano Via Conti Biglia, 2 20162 Milano FILIALI ESTERE ELVOX Austria GmbH Grabenweg 67 A-6020 Innsbruck ELVOX Shanghai Electronics Co. LTD Room 2616, No. 325 Tianyaoqiao Road Xuhui District 200030 Shanghai, Cina CERT n° 9110.ELVO ELVOX Costruzioni elettroniche S.p.A. - ITALY Via Pontarola, 14/a - 35011 Campodarsego (Padova) Tel 049 9202511 - Fax 049 9202603 - [email protected] Telefax Export Dept. +39/049 9202601 - [email protected] www.elvox.com UNI EN ISO 9001:2008