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impianti audio e video due fili elvox con targa serie 3300 con

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impianti audio e video due fili elvox con targa serie 3300 con
IMPIANTI AUDIO E VIDEO DUE FILI ELVOX
CON TARGA SERIE 3300 CON TASTIERA E DISPLAY ALFANUMERICO
MANUALE PER L’INSTALLAZIONE E IL COLLEGAMENTO
ART. 39F7
ART. 39F4
1
4
GHI
2
ABC
5
JKL
3
1
DEF
6
4
MNO
GHI
2
ABC
5
JKL
3
DEF
6
MNO
CANC
7
PQRS
R
8
TUV
CANC
9
7
WXYZ
PQRS
0
R
+
8
TUV
9
WXYZ
0
+
Il prodotto è conforme alla direttiva europea 2004/108/CE, 2006/95/CE e successive.
I
Cod. S6I.39F.400
RL.05
7/2012
INTRODUZIONE
PREMESSA
Gli elementi che caratterizzano le targhe elettroniche della serie 3300
DUE FILI ELVOX sono targhe base fornite di unità elettronica con microcontrollore, con i quali è possibile realizzare le seguenti targhe:
- Targa audio con pulsanti di tipo tradizionale art. 39F3.
- Targa audio con rubrica elettronica, tastiera e display alfanumerico
art. 39F4.
- Targa video con telecamera a colori ad alta risoluzione 480 linee
TV e pulsanti di tipo tradizionale art. 39F5.
- Targa video con telecamera a colori ad alta risoluzione 480 linee
TV, rubrica elettronica e display alfanumerico art. 39F7.
Tutte le targhe a pulsanti di tipo tradizionale (39F3, 39F5) sono fornite di
segnalazione “OCCUPATO/ATTENDERE”.
Le targhe con display LCD dispongono di un display alfanumerico a 2
righe per 16 caratteri e di una rubrica elettronica per 200 utenti.
Ad ogni utente si possono associare 2 nomi composti da 16 caratteri.
Sulle targhe audio o video a pulsanti è possibile espandere i pulsanti
con la targa supplementare art. 3958.
Sulle targhe audio o video a display è possibile abbinare una targa supplementare con cartelli luminosi portanome (art. 395N)
DESCRIZIONE
Gli articoli 39F4 e 39F7 corrispondono rispettivamente ai moduli base
per la composizione di 2 modelli di targhe elettroniche:
- targa elettronica audio con tastiera, display alfanumerico e rubrica
elettronica (art. 39F4),
- targa elettronica video con telecamera a colori , tastiera, display alfanumerico e rubrica elettronica (art. 39F7).
Le targhe elettroniche hanno la possibilità di generare fino a 200 diversi codici di chiamata, i quali possono essere inviati con 4 differenti sistemi di codifica: da 1 a 200, da 1 a 9999 (fino a 4 cifre), da 1 a 99999999
(fino a 8 cifre) e per mezzo dei nomi registrati nella rubrica elettronica.
Le targhe sono predisposte per funzionare sia da sole che assieme ad
altre targhe. In ogni caso una deve essere programmata come targa
Master e le altre come targhe Slave.
Sul retro dell’unità elettronica Art. 39D0 (vedi fig. 2) è presente il pulsante di “Reset”.
La programmazione della targa può essere effettuata con la tastiera
della targa o con il programmatore art. 950C o il Software per PC
SaveProg Art. 69CD. In questo ultimo caso è necessaria, l’interfaccia
Art. 692I o Art. 692I/U.
INSTALLAZIONE
L’assemblaggio e l’installazione delle targhe elettroniche serie 3300
richiedono le seguenti fasi:
1) Definire la targa base e le eventuali targhe supplementari.
2) Definire le scatole e le eventuali cornici per l’installazione da incasso o esterno parete.
3) Installare la scatola da incasso o esterno parete ad una altezza di
circa 1,65m dal bordo superiore della scatola al pavimento.
Utilizzare il foro posto sul fondo della scatola per il passaggio dei
conduttori.
4) Fissare le cornici parapioggia alle scatole
5) Collegare le morsettiere all’impianto come indicato negli schemi di
collegamento
6) Cablare l’unità elettronica della targa base alle altre targhe supplementari.
7) Programmare la targa.
8) Chiudere la targa.
MORSETTIERE (modulo 39A3 - 39V5 - 39V0 di Art. 39F4 o 39F7)
(vedi immagine Fig. 2)
EXT+
EXTV
M
CN2
Alimentazione esterna (+I Art. 6923)
Alimentazione esterna (- Art. 6923)
Ingresso video (anima coassiale), per telecamera esterna
Ingresso video (calza coassiale), per telecamera esterna
Connettore da inserirsi sul connettore CNA del modulo sottostante Art. 39D0
MORSETTIERE (modulo 39D0- di Art. 39F4 - 39F7)
B1 Bus 2 fili (montante)
B2 Bus 2 fili (montante)
M
Massa
PA Ingresso per sensore porta aperta (con riferimento al morsetto
M)
CA Comando apriporta (con riferimento al morsetto M)
S+ Uscita serratura 12Vcc (+)
S- Uscita serratura 12Vcc (-)
M
Massa
F1 Pilotaggio funzione F1 tramite relè, uscita open collector
F2 Pilotaggio funzione F2 tramite relè, uscita open collector
SR Pilotaggio serratura uscita open collector
-L Pilotaggio telecamera esterna, uscita open collector
+12 Uscita +12V (max 100ma) con protezione PTC
NC (Non collegato)
)*
La figura 2 mostra l’ubicazione delle morsettiere e il cablaggio dei
moduli.
*
La targa fornisce un picco di corrente IT> 1A per 10 mS dopo il
quale segue una corrente di mantenimento IM= 200mA per tutta la
durata del comando serratura (vedi tempo serratura).
TARGA SUPPLEMENTARE (Art.395N)
L’articolo 395N è una targa supplementare con cartellini luminosi per 14
+ 14 nomi, da affiancare alla targa base 39F4, 39F7. Per il collegamento vedi varianti agli schemi di collegamento.
1
4
GHI
2
ABC
5
JKL
3
DEF
6
MNO
CANC
7
PQRS
R
Fig. 1
2
8
TUV
0
+
9
WXYZ
INTRODUZIONE
Eventuali targhe supplementari
Art. 395N
ART. 39F4
ART. 39F7
Art. 39A3
Art. 39V5
/C
R
Art. 39V0
alim.
esterno
art. 6923
external
power supply
type 6923
ingresso
telecamera
esterna
input
video
ext.
CN2
Made in Italy
verso CNA
to CNA
EXT+
EXT-
A
CN2
V
M
DC 28V INT 4W
Progr. FW
RESET
Progr. System
A
PROGR.
SYSTEM
Art. 39D0
1
+S
NC
-S
+12
-L
SR
Art. 39F4
Art. 39F7
M
PA
M
F2
F1
CA
CNA
verso CN2
to CN2
B2
B1
A
CNA
Programmatore ART. 950C
oppure
Interfaccia Art. 692I, 692I/U
On\Off
+ D
Fig. 2
3
COMPONENTI
ACCESSORI:
Fig. 3 Part. A
Art. 330S
Scatola da incasso in
lamiera zincata dotata di staffe per affiancare le targhe supplementari.
Dim.
111x265x45mm
(Largh. x Alt. x Prof.)
Fig. 3
A
D
Protezione antipioggia da esterno parete
per un modulo. Dim.
130x290x100mm
(Largh. x Alt. x Prof.)
ABCD-
Le targhe sono componibili solo orizzontalmente. In questo caso le scatole da incasso vanno separate dalle targhe e telai e assemblate come
mostra la figura (Fig. 4) per poterle murare e ben allineare. A tale scopo
vanno usate le barrette di bloccaggio fornite di serie con la targa e la
scatola da incasso. Si eseguiranno i fori per l’inserimento delle tubazioni per il passaggio dei cavi, utilizzando le apposite sedi.
La scatola da incasso va murata tenendo la parte superiore ad una altezza consigliata compresa tra 1,40m e 1,65m da terra secondo il tipo di
installazione (audio 1,40m o video 1,65m).
Durante l’installazione della scatola mantenere il traversino verticale
inserito nella scatola e toglierlo solamente quando la scatola sarà consolidata nella parete (Fig. 5).
Effettuato il collaudo, fissare la placca utilizzando le viti di sicurezza e
chiudere la targa con la chiave in dotazione (Fig. 3 Part. A).
4
M
0
R
Protezione antipioggia da esterno parete
per tre moduli. Dim.
370x290x100mm
(Largh. x Alt. x Prof.)
Targa con posto esterno e/o telecamera
Telaio
Scatola da incasso Art. 330S.
Serratura di sicurezza.
6 NO
8TUV
7
Protezione antipioggia da esterno parete
per due moduli. Dim.
250x290x100mm
(Largh. x Alt. x Prof.)
INSTALLAZIONE DELLA TARGA IN VERSIONE DA INCASSO PARETE
La figura Fig. 3 mostra l’assieme dei componenti della targa.
M
5JKL
S
R
PQ
Fig. 4
Art. 333P
6 NO
2ABC
4GHI
C
Art. 332P
3DEF
B
1
Art. 330P
Fig. 5
+
TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A
OPERAZIONI PRELIMINARI
La targa viene fornita già con una configurazione standard da modificare in presenza di più targhe nello stesso impianto e nel caso si vogliano
cambiare i parametri di funzionamento della targa.
Le programmazioni possibili sono di tre tipi:
- La programmazione dei parametri, elencati di seguito, che permette
di configurare la targa in funzione delle necessità dell’impianto.
- La programmazione hardware, che modifica le caratteristiche di base
della targa e va eseguita solo per situazioni particolari.
- La codifica sequenziale, che permette di programmare tramite la
targa il codice di identificazione dei citofoni/videocitofoni.
La programmazione può essere effettuata direttamente con la tastiera
della targa o con il programmatore art. 950C o il Software per PC
SaveProg Art. 69CD. In questo ultimo caso è necessaria, l’interfaccia
Art. 692I o Art. 692I/U.
Parametri per programmazione:
- Parametro
- Lingua messaggi
- ID targa
- Tipo codifica
- Codice serratura
Valore di default
Italiano
1
Sequenziale
R+1
- Codice preferenziale pulsante
Ness. associazione
-
Codice preferenziale pulsante
Ness. associazione
Chiavi serratura
Ness. associazione
Chiavi F1
Ness. associazione
Chiavi F2
Ness. associazione
Numerazioni dispositivi
Ness. associazione
Ricerca in tutta la rubrica
No
Nomi dispositivi
Ness. associazione
Password programmazioni
654321
Tempo risposta
30 sec.
Tempo conversazione
120 sec.
Tempo autoaccensione
10 sec.
Tempo serratura
1 sec.
Tempo F1
1 sec.
Tempo F2
1 sec.
Volume esterno
15
Volume interno
3
Blocco serratura
Disattivato
Abilitazioni/disabilitazioni
Ness. associazione
Ripetizione suoneria targa
Abilitato
Cicli suoneria monitor/citofono
2
Serrature comuni
Ness. associazione
F1 comune
Ness. associazione
F2 comune
Ness. associazione
Disabilitazione autoaccensione
No
Orologio
01/01/05 00:00
Abilitazione codici a tempo
No
Prima chiave a tempo
Ness. associazione
Ultima chiave a tempo
Ness. associazione
Fasce temporali validità chiavi
Ness. associazione
Sequenza autoaccensione (solo targa Master)
Ness. associazione
Configurazione citofoni/videocitofoni
- Flag SI / NO
- Assegnazione tasti funzione
o Non Assegnato
o Intercomunicante
o Autoaccensione
o Ausiliario
o Funzione F1
o Funzione F2
o Funzione F1 specifica
o Funzione F2 specifica
o No Suoneria Chiamata Interna
o No Suoneria Chiamata Esterna
- Gruppi di chiamata (4)
- Fuori Porta associati (4)
- Volume o intensità per apparecchi serie 6600 e 7200 e derivati
o Suoneria
o Vivavoce
o Tipo suoneria esterna
o Luminosità (solo videocitofoni)
o Contrasto (solo videocitofoni)
o Tipo suoneria fuori porta (solo per alcuni modelli Vimar®)
o Tipo suoneria intercomunicante (solo per alcuni modelli
Vimar®)
- Configurazione Modulo pulsante remoto
Le programmazioni indispensabili da eseguire, prima di ogni altra sono:
- Assegnazione targa SLAVE. Negli impianti con unica targa, la targa sarà
definita MASTER. Negli impianti con più targhe, di qualsiasi modello
(alfanumerica, pulsanti), una sarà definita MASTER e le altre SLAVE.
- ID targa, codice di identificazione targa. Negli impianti con più targhe,
le targhe SLAVE (alfanumerica, pulsanti, fuoriporta) saranno identificate con un codice diverso per ognuna.
PROGRAMMAZIONE PARAMETRI
(Eseguire le modifiche collegando una targa alla volta)
Negli impianti in cui è presente più di una targa, è necessario distinguire una targa MASTER (una sola) e le altre come targhe SLAVE, indipedentemente dal modello di targa (alfanumerica, pulsanti, fuoriporta).
Tutte le targhe sono già fornite con l’impostazione targa MASTER.
Nel caso delle targhe di tipo alfanumerico, l’impostazione MASTER o
SLAVE, avviene con la programmazione software del codice di identifcazione della targa. È opportuno, fino a quando non sono stati assegnati i codici identificativi di tutte le targhe, eseguire la programmazione
delle targhe con il collegamento all’impianto di una sola targa alla volta.
Per ultima collegare la targa definita MASTER.
Procedura di ingresso alla programmazione parametri
- Alimentare la targa o eventualmente premere il pulsante “RESET-2”
(vicino all’altoparlante).
- All’accensione o al reset, la targa, solo se definita MASTER, interroga l’impianto alla ricerca di altre targhe visualizzando il messaggio:
- Attendere che la targa raggiunga lo stato di riposo visualizzando i
messaggi:
4
R
- Premere contemporaneamente i pulsanti
e
mente prima il pulsante R e poi a seguire il pulsante 4).
- Rilasciare i pulsanti.
- Alla visualizzazione alternata dei seguenti messaggi
comporre la password, che è per default
6
MNO
GHI
5
JKL
4
GHI
(eventual-
3
DEF
2
ABC
1
- Alla pressione di ogni pulsante viene emesso un breve “bip”, viene
visualizzato un “*” sul display e si hanno a disposizione altri 25 secondi (timeout) per la pressione del successivo pulsante. Se si lascia scadere il tempo di timeout la targa esce dalla fase di programmazione.
- Dopo la composizione della password premere il pulsante
. Se
la password è errata, la targa torna nello stato di riposo ed esce
dalla procedura, altrimenti entra nella fase di programmazione parametri e visualizza il messaggio di tipo:
Procedura programmazione parametri
Entrati nella fase di programmazione utilizzare i pulsanti
R
per spostarsi tra i parametri, il pulsante
,
e
per confermare le
modifiche e il pulsante
per annullare le modifiche. Sulla 1° riga del
display normalmente sarà visualizzato il parametro corrente e sulla 2° il
valore assegnato al parametro. Durante la fase di programmazione, non
devono passare più di 30 secondi circa (timeout) tra la pressione di un
pulsante e il successivo. Scaduto il tempo di timeout la targa esce dalla
fase di programmazione.
5
TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A
SEQUENZA
2.3
PASSWORD
PROGRAMMAZIONI
1.1
LINGUA MESSAGGI
2.4
TEMPO RISPOSTA
1.2
ID TARGA
2.5
TEMPO CONVERSAZIONE
1.3
NUMERO CIFRE CODIFICA
2.6
TEMPO AUTOACCENSIONE
1.4
CODICE SERRATURA
2.7
TEMPO SERRATURA
1.5 CODICE
PREFERENZIALE
2.8
TEMPO FUNZIONE 1
1.6 CODICE
PREFERENZIALE
R
o
2.9
TEMPO FUNZIONE 2
x 200
1.7
CHIAVI SERRATURA
R
o
3.0
VOLUME ESTERNO
x 200
1.8
CHIAVI F1
R
o
3.1
VOLUME INTERNO
x 200
1.9
CHIAVI F2
R
o
x 200
2.0
NUMERAZIONE DISPOSITIVI
(solo se NUM. CODIFICA CIFRE
è diverso da COD. SEQUEN.)
3.2
BLOCCO SERRATURA
o
R
x 200
3.3
ABILITAZIONI / DISABILITAZIONI
2.1
RICERCA IN TUTTA
LA RUBRICA
R
o
3.4
RIPETIZIONE SUONERIA
TARGA
x 200
2.2
NOMI DISPOSITIVI
3.5
NUMERO CICLI SUONERIA
R
6
o
x4
TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A
3.6
SERRATURE COMUNI
- 1.1 LINGUA MESSAGGI
Indica la modalità di visualizzazione dei messaggi, in lingua italiana o in
inglese.
Valore di default = Italiano.
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
R
o
x4
3.7
F1 COMUNE
R
o
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Alla conferma della modifica sarà visualizzato il messaggio “Fatto!” o “Done!” in funzione della lingua selezionata.
x4
3.8
F2 COMUNE
3.9
DISABILITAZIONE
AUTOACCENSIONE
R
o
4.2
OROLOGIO
4.3
ABILITAZIONE CODICI A TEMPO
4.4
PRIMA CHIAVE A TEMPO
4.5
ULTIMA CHIAVE A TEMPO
o
x8
R
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
o
o
Comporre il codice identificativo con i pulsanti dallo
0
+
al
9
WXYZ
.
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Alla conferma della modifica la targa verifica la disponibilità del codice. Se esiste nell’impianto un’altra targa collegata con lo
stesso codice, viene visualizzato il messaggio “ID Targa .. già in uso” ed
è necessario introdurre un altro codice. Se il codice è maggiore di 15
viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il codice di identificazione è corretto viene visualizzato il messaggio “Fatto!”.
Si può utilizzare 0 per “sprogrammare” temporaneamente la targa.
- 1.3 NUMERO CIFRE CODIFICA
Imposta il tipo di codifica per le chiamate verso i citofoni/videocitofoni.
Le modalità sono:
- Codifica sequenziale, i citofoni/videocitofoni sono numerati con
codici da 1 a 200 (codifica fisica per targhe con display alfanumerico). Nel seguente caso lo 0 prima delle altre cifre è opzionale, es. i
codici 001, 01 e 1 si equivalgono.
- Codifica a 4 cifre, i citofoni/videocitofoni sono numerati da 1 a 9999.
Nel seguente caso i codici possono essere da 1 a 4 cifre. Questo
parametro attiva il parametro 2.0 NUMERAZIONE DISPOSITIVI.
- Codifica a 8 cifre, i citofoni/videocitofoni sono numerati da 1 a
99999999. Nel seguente caso i codici possono essere da 1 a 8 cifre.
Questo parametro attiva il parametro 2.0 NUMERAZIONE DISPOSITIVI.
Valore di default = codifica sequenziale.
Nota: In caso di numerazione a 4 o 8 cifre, gli 0 a sinistra sono significativi. Per esempio 14, 014, 0014 sono tre numerazioni distinte.
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
4.6
FASCE TEMPORALI VALIDITÀ
CHIAVI
R
- 1.2 ID TARGA
Identifica con un codice da 1 a 15 la targa. Se il valore è 1 la targa è
impostata come MASTER, se il valore è da 2 a 15 la targa è impostata
come SLAVE.
Valore di default = 1.
x 200
4.0 SEQUENZA
AUTOACCENSIONE
(SOLO PER TARGA MASTER)
R
Premere il pulsante 1 per “ITALIANO” e 2 per “INGLESE”.
x 200
Premere i pulsanti 1 o 2 oppure 3 rispettivamente per la codifica
sequenziale, la codifica a 4 cifre, la codifica a 8 cifre.
4.7
MODIFICA CONFIGURAZIONE
CITOFONI/VIDEOCITOFONI
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”.
4.8
CONFIGURAZIONE MODULO
PULSANTE REMOTO
- 1.4 CODICE SERRATURA
Imposta i pulsanti necessari ad attivare la funzione di apertura della serratura direttamente dalla targa. Alla pressione dei pulsanti sarà necessario comporre uno dei 200 codici da massimo 8 cifre registrati nel
parametro 1.7 CHIAVI SERRATURA. Le modalità sono:
x 200
0
+
- Pulsante
, questo tipo di selezione può essere sconveniente
quando i codici di chiamata richiedo come prima cifra selezionata lo 0.
SEQUENZA
- Pulsanti
- Pulsante
R
+
1
, premuti contemporaneamente.
, con targa a riposo.
Valore di default =
R
+
1
.
7
TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
Utilizzare i pulsanti
per selezionare una delle 200 chiavi.
Eventualmente comporre il numero della chiave e premere il pulsante
Premere i pulsanti 1 o 2 oppure 3 rispettivamente per lo
1
,
. Premere il pulsante
0
+
,
R
per selezionarla. In corrispondenza della chiave interessata,
+
per confermare la modifica o il
premere il pulsante
per entrare in modifica. Comporre il codice da
registrare (massimo 8 cifre); eventualmente utilizzare il pulsante
pulsante
per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”.
- 1.5 CODICE PREFERENZIALE
Associa al pulsante un codice di chiamata verso un citofono/videocitofono. Senza premere altri pulsanti, è possibile chiamare un
determinato apparecchio premendo il pulsante
.
Il codice di chiamata da inserire è in funzione del valore impostato nel
parametro 1.3 NUMERO CIFRE CODIFICA (3, 4 o 8 cifre).
Valore di default = (Vuoto).
per cancellare l’ultima cifra inserita. Premere il pulsante
R
per con-
fermare la modifica o il pulsante
per annullare. Alla conferma
della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”.
- 1.8 CHIAVI F1
È possibile registrare fino a 200 codici diversi, composti da massimo 8
cifre, per comandare F1 direttamente dalla tastiera della targa stessa
Valore di default = (Vuoto).
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
Comporre il codice di chiamata completo di tutte le cifre con i pulsanti
dallo
0
+
al
9
WXYZ
. Utilizzare il pulsante
R
Utilizzare i pulsanti
per selezionare una delle 200 chiavi.
Eventualmente comporre il numero della chiave e premere il pulsante
per cancellare l’ultima
per selezionarla. In corrispondenza della chiave interessata, pre-
cifra inserita. Premere il pulsante
per confermare la modifica o il
mere il pulsante
pulsante
per annullare. Premendo il pulsante
prima delle
cifre numeriche, si entra in modifica del valore già registrato; utilizzare le
R
cifre e il pulsante
per modificare il valore. Alla conferma della
modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. Se il parametro 1.3
NUMERO CIFRE CODIFICA è impostato come sequenziale, la targa
verifica che il valore introdotto non sia superiore a 204; nel caso lo sia,
viene segnalato il messaggio “Fuori limite”.
I numeri da 201 a 204 corrispondono ai centralini di portineria.
registrare (massimo 8 cifre); eventualmente utilizzare il pulsante
per cancellare l’ultima cifra inserita. Premere il pulsante
R
per con-
fermare la modifica o il pulsante
per annullare. Alla conferma
della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”.
- 1.6 CODICE PREFERENZIALE
Associa al pulsante un codice di chiamata verso un citofono/videocitofono. Senza premere altri pulsanti, è possibile chiamare un
- 1.9 CHIAVI F2
È possibile registrare fino a 200 codici diversi, composti da massimo 8
cifre, per comandare F2 direttamente dalla tastiera della targa stessa
Valore di default = (Vuoto).
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
determinato apparecchio premendo il pulsante
.
Il codice di chiamata da inserire è in funzione del valore impostato nel
parametro 1.3 NUMERO CIFRE CODIFICA (3, 4 o 8 cifre).
Valore di default = (vuoto).
Utilizzare i pulsanti
per selezionare una delle 200 chiavi.
Eventualmente comporre il numero della chiave e premere il pulsante
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
per selezionarla. In corrispondenza della chiave interessata, premere il pulsante
Comporre il codice di chiamata completo di tutte le cifre con i pulsanti
dallo
0
+
al
9
WXYZ
. Utilizzare il pulsante
cifra inserita. Premere il pulsante
R
per cancellare l’ultima
per confermare la modifica o il
pulsante
per annullare. Se si preme il pulsante
prima delle
cifre numeriche, si entra in modifica del valore già registrato; utilizzare le
R
cifre e il pulsante
, per modificare il valore. Alla conferma della
modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. Se il parametro 1.3
NUMERO CIFRE CODIFICA è impostato come sequenziale, la targa
verifica che il valore introdotto non sia superiore a 204; nel caso lo sia,
viene segnalato con il messaggio “Fuori limite”.
I numeri da 201 a 204 corrispondono ai centralini di portineria.
- 1.7 CHIAVI SERRATURA
È possibile registrare fino a 200 codici diversi, composti da massimo 8
cifre, per aprire la serratura direttamente dalla tastiera della targa stessa (vedi parametro 1.4 CODICE SERRATURA).
Valore di default = (Vuoto).
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
per entrare in modifica. Comporre il codice da
registrare (massimo 8 cifre); eventualmente utilizzare il pulsante
per cancellare l’ultima cifra inserita. Premere il pulsante
R
per con-
fermare la modifica o il pulsante
per annullare. Alla conferma
della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”.
- 2.0 NUMERAZIONE DISPOSITIVI
Nel caso che il parametro 1.3 NUMERO CIFRE CODIFICA sia impostato a 4 cifre oppure 8 cifre, è necessario associare ad ogni citofono/videocitofono un codice di chiamata fino a 4 o 8 cifre.
La mappatura associa il codice fisico (da 1 a 200) di ogni citofono/videocitofono al codice di chiamata.
Valore di default = 0000, 00000000 (nessuna associazione).
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
Utilizzare i pulsanti
per selezionare uno dei 200 codici fisici (ID dispositivo). Eventualmente comporre il codice e premere il pulsante
per selezionarlo. In corrispondenza del codice interessato,
premere il pulsante
8
per entrare in modifica. Comporre il codice da
per entrare in modifica.
TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A
Comporre il codice di chiamata completo da registrare (fino a 4 o 8
R
cifre); eventualmente utilizzare il pulsante
cifra inserita. Premere il pulsante
per cancellare l’ultima
per confermare la modifica o il
pulsante
per annullare.
Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”. Se
il codice di chiamata è già stato associato, la targa visualizzerà il messaggio “Codice ... usato da ...”.
Per annullare un codice introdotto, selezionare il codice fisico interes0
sato, entrare in modifica con
, inserire uno
+
e premere il pul-
sante
.
Per annullare tutte le associazioni, in corrispondenza di qualsiasi codi-
TASTO
SIMBOLO
1
<spazio>1@.,:;?!()<>
2
ABC2abcÁÀÃÅÄÆÇÈáàãåäæçè
3
DEF3defïÉÈÊÌéèêì
4
GHI4ghiÍÌíì
5
JKL5jkl
6
MNO6mnoÑñÓÒÕÖóòõö
7
PQRS7pqrsRŠršß
8
TUV8tuvÚÙÜÙúùüù
9
WXYZ9wxyzÝZýz
0
0_$&*#+-=/%"'
ABC
DEF
GHI
JKL
MNO
PQRS
TUV
0
ce fisico premere il pulsante
+
, alla visualizzazione del messaggio
WXYZ
+
premere il pulsante
1
e poi il pulsante
per confermare la can-
- 2.1 RICERCA IN TUTTA LA RUBRICA
Da programmare a propria discrezione.
Con questa voce la targa può essere configurata per scorrere tutta la
rubrica inserendo come base di ricerca un nome vuoto. Normalmente si
deve introdurre almeno la prima lettera del nome da cercare. Con il flag
Ad ogni pulsante è associato più di un carattere/simbolo (vedi tabella
precedente). Per raggiungere il simbolo voluto, premere il pulsante più
volte prima dello scadere del timeout di 2 secondi, che viene rinnovato
ad ogni digitazione.
Se il simbolo precedentemente introdotto era una lettera maiuscola,
anche cambiando pulsante, si ripartirà con una maiuscola. Se era una
minuscola, si ripartirà da una minuscola. Se era una cifra si ripartirà da
una cifra. Per l’introduzione di un carattere/simbolo, che si trova in un
pulsante diverso da quello premuto precedentemente, non è necessario
attendere lo scadere del timeout.
selezionato, basta premere
Durante l’inserimento dei simboli è possibile utilizzare i pulsanti
cellazione o
per annullare. Alla conferma dell’operazione attendere la fine della cancellazione.
seguito da
per vedere il primo
nome in rubrica, qualsiasi sia la sua iniziale. Con i tasti
e
si
può quindi visualizzare tutta la rubrica. Per default la funzione è disattiva:
1
Per attivare l’impostazione premere
Seguito da
0
+
e
Per comporre il precedente nome premere in successione i seguenti pulsanti: 333 444 555 444 2 555 33 1 333 444 777 33 66 9999 33
- 2.3 PASSWORD PROGRAMMAZIONI
Imposta il codice della password per entrare nelle fasi di programmazione da tastiera. Valore di default = 654321
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
Comporre la nuova password con i pulsanti dallo
Utilizzare i pulsanti
per selezionare una delle 200 utenze.
Ad ogni utenza corrispondono due righe, a e b, da selezionare con i pul-
mere il pulsante
per cancellare il
.
- 2.2 NOMI DISPOSITIVI
Le targhe alfanumeriche DUE FILI ELVOX dispongono di una rubrica
elettronica per 200 utenze. Ad ogni utenza si possono associare una
coppia di nomi (a e b) composti da 16 caratteri ognuno.
Valore di default = nessuna associazione
Nota: i centralini di portineria, corrispondenti alla numerazione 201 204, hanno un nome fisso Centralino 1.... Centralino 4.
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
santi
R
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Dopo la conferma la targa verificherà se il nome inserito
sia usato da un altro utente. Se è già usato visualizzerà “..... usato da ...”
e sarà necessario introdurre un altro nome, altrimenti visualizza il messaggio “Fatto!”.
Se è stato modificato almeno un nominativo, alla fine viene eseguito
l’ordinamento alfabetico dei nominativi, che dura circa 10 secondi nel
caso di rubrica completa.
Esempio :
:
:
Per disattivarla premere
per spostarsi lungo la riga e il pulsante
carattere precedente al cursore.
. Eventualmente comporre il numero dell’utente e preper selezionarlo. In corrispondenza della riga
interessata, premere il pulsante
per entrare in modifica.
Entrati in modifica un cursore lampeggiante indicherà la posizione in cui
andrà inserito il carattere.
Per introdurre i caratteri/simboli, utilizzare i pulsanti dallo
0
+
9
al
WXYZ
.
0
+
9
al
WXYZ
.
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare.
Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”.
La password non serve per programmazione con programmatore Art.
950C e software SaveProg.
- 2.4 TEMPO RISPOSTA
Da programmare a propria discrezione. È il tempo, espresso in secondi,
che la targa attende dal momento in cui è terminata la chiamata al
momento in cui viene sollevato il microtelefono del citofono/videocitofono. Se non viene sollevato il microtelefono entro il tempo
di risposta, la targa disinserisce il citofono/videocitofono. Invece, se
viene sollevato il microtelefono prima dello scadere del tempo, la targa
inizia a conteggiare il tempo di conversazione. Valore di default = 30 s,
valore minimo 1 s, valore massimo 255 s.
9
TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
0
+
Comporre il nuovo tempo con i pulsanti dallo
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Se il valore è maggiore di 255 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene visualizzato il
messaggio “Fatto!”.
9
al
WXYZ
.
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Se il valore è maggiore di 255 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene visualizzato il
messaggio “Fatto!”.
- 2.5 TEMPO CONVERSAZIONE
Da programmare a propria discrezione. È il tempo, espresso in secondi, che la targa controlla dal momento in cui è stato sollevato il microtelefono dopo la chiamata. Dopo questo tempo la targa disinserisce
l’interno.
Valore di default = 120 s, valore minimo 10 s , valore massimo 2550 s.
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
0
+
Comporre il nuovo tempo con i pulsanti dallo
10 sec.) Premere il pulsante
0
+
Comporre il nuovo tempo con i pulsanti dallo
re minimo di 0,5 s. inserire solamente lo
0
+
9
al
WXYZ
. Per il valo-
.
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Se il valore è maggiore di 255 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene visualizzato il
messaggio “Fatto!”.
9
al
- 2.9 TEMPO FUNZIONE 2
Da programmare a propria discrezione. È il tempo di attivazione del
dispositivo collegato tra i morsetti +12V / F2.
Valore di default = 1 secondo, valore minimo 0,5 s, valore massimo 255
s.
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
WXYZ
(in passi di
per confermare la modifica o il pul-
sante
per annullare. Se il valore è maggiore di 2550 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene
visualizzato il messaggio “Fatto!”.
- 2.6 TEMPO AUTOACCENSIONE
Da programmare a propria discrezione. È il tempo, espresso in secondi, che la targa rimane inserita con un citofono/videocitofono, dall’attivazione con la funzione autoaccensione. Dopo questo tempo la targa
disinserisce l’interno. Valore di default = 10 s, valore minimo 1 s, valore massimo 255 s.
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
- 3.0 VOLUME ESTERNO
Da programmare a propria discrezione. È il volume dell’altoparlante
della targa ed è regolabile su 16 livelli.
Valore di default = 15, valore minimo 0, valore massimo 15.
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
Premere il pulsante
per entrare in modifica volume.
Premere i pulsanti
per aumentare o diminuire il volume.
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”.
0
+
Comporre il nuovo tempo con i pulsanti dallo
9
al
WXYZ
.
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Se il valore è maggiore di 255 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene visualizzato il
messaggio “Fatto!”.
- 3.1 VOLUME INTERNO
Da programmare a propria discrezione. È il volume del microfono della
targa ed è regolabile su 4 livelli.
Valore di default = 3, valore minimo 0, valore massimo 3.
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
- 2.7 TEMPO SERRATURA
Da programmare a propria discrezione. È il tempo di attivazione della
serratura collegata tra i morsetti S+ / S- e +12V / SR.
Valore di default = 1 s, valore minimo 0 s, valore massimo 255 s.
Premere il pulsante
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
Premere i pulsanti
0
+
Comporre il nuovo tempo con i pulsanti dallo
9
al
WXYZ
.
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Se il valore è maggiore di 255 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene visualizzato il
messaggio “Fatto!”.
per entrare in modifica volume.
per aumentare o diminuire il volume.
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”.
- 3.2 BLOCCO SERRATURA
Da programmare a propria discrezione. L’attivazione del blocco serratura permette di comandare la serratura solamente quando la targa è nello
stato di chiamata, conversazione o di autoaccensione.
Valore di default = blocco disattivato
- 2.8 TEMPO FUNZIONE 1
Da programmare a propria discrezione. È il tempo di attivazione del
dispositivo collegato tra i morsetti +12V / F1.
Valore di default = 1 s, valore minimo 0,5 s, valore massimo 255 s.
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
Premere il pulsante
disattivare il blocco.
0
+
Comporre il nuovo tempo con i pulsanti dallo
re minimo di 0,5 s. inserire solamente lo
10
0
+
.
9
al
WXYZ
. Per il valo-
1
per attivare il blocco serratura e
0
+
per
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Alla conferma della modifica sarà visualizzato il messaggio “Fatto!” .
TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A
- 3.3 ABILITAZIONI / DISABILITAZIONI
Da programmare a propria discrezione. Per mezzo di questo si possono programmare per ogni dispositivo dei controlli ad alcuni comandi
che la targa riceve. Riguardano le programmazione serratura, F1 e F2
comuni.
È possibile configurare una o più targhe affinchè non reagiscano per
uno o più citofoni/videocitofoni, all’attivazione della serratura o funzione F1 o funzione F2.
Viceversa è possibile programmare la targa in modo da permettere
l’attivazione solo da parte di alcuni citofoni/videocitofoni. Per eseguire il
numero minimo di programmazioni, se la targa ha almeno una serratura comune programmata, le voci funzionano come abilitazioni.
Lo stesso per la Funzione F1 o F2. Dato che le serrature comuni normalmente si usano in topologie tipo complesso edilizio, programmando
una serratura comune abilitando solo gli utenti della relativa scala si
eseguono meno programmazioni.
Di default non c’è nessuna programmazione. L’assenza di programmazione viene segnalata da: “__”. Per cambiare identificativo del citofono/videocitofono utilizzare i tasti
e
. In alternativa digitare i
numeri del citofono/videocitofono da 1 a 200:
Per annullare premere
. Per confermare premere
TASTO
AZIONE
0
Non fare niente
1
Deselezionare Se, F1, F2
2
Deselezionare Se
3
Deselezionare F1
4
Deselezionare F2
5
Selezionare Se, F1, F2
6
Selezionare Se
7
Selezionare F1
8
Selezionare F2
Confermare con
o annullare con
.
- 3.4 RIPETIZIONE SUONERIA TARGA
Da programmare a propria discrezione. Abilita il ripetere del suono di
chiamata nell’altoparlante della targa, dalla quale si sta eseguendo la
chiamata.
Valore di default = abilitata
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
.
Premere il pulsante
Per modificare la programmazione del citofoni / videocitofoni selezionato, a partire da dove viene mostrato il valore corrente, premere
.
La corrispondenza fra programmazione, sigle e tasti è la seguente
1
0
+
per attivare il suono e
per disattivarlo.
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Alla conferma della modifica sarà visualizzato il messaggio “Fatto!” .
- 3.5 NUMERO CICLI SUONERIA
Da programmare a propria discrezione. È il numero di volte che la chiamata viene ripetuta nel citofono/videocitofono con una pressione del
pulsante di chiamata. Un ciclo di suoneria equivale a 3 secondi (1 secondo di suono e 2 secondi pausa).
PROGRAMMAZIONE
SIGLA
TASTO
Serratura
Se
1
Valore di default = 2 volte, valore minimo 1, valore massimo 20.
F1
F1
2
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
F2
F2
3
Premendo uno dei tasti alternativamente si aggiunge / toglie la corrispondente funzione. Per mettere la sola F1 premere 2 e 1 (o viceversa):
Per annullare premere il tasto
per confermare premere il tasto
. L’accettazione del comando come per tutti gli altri, viene indicata nella prima riga del display:
R
Con il tasto
si passa velocemente saltando tutti i passi intermedi,
alla voce precedente del menu di programmazione.
Per cambiare le impostazioni di tutti i citofoni/videocitofoni, la procedura è la seguente.
Digitare come ID il n° 0. Appare la scritta:
0
+
8
Utilizzando i tasti
...
é possibile scegliera cosa fare, cioé se
inserire o togliera il blocco e se alla sola serratura, F1, F2 o tutte e tre.
nella seguente tabella sono riportate le azioni.
TUV
Comporre il numero di cicli con i pulsanti dallo
0
+
9
al
WXYZ
.
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Se il valore è maggiore di 20 viene visualizzato il messaggio “Fuori limite”, invece se il valore è corretto viene visualizzato il messaggio “Fatto!”.
- 3.6 SERRATURE COMUNI
Da programmare a propria discrezione. Questo parametro permette
l’apertura indiretta della serratura, in coincidenza con l’apertura della
serratura di un’altra targa, comandata da un citofono/videocitofono. Si
può associare l’apertura indiretta a 4 differenti targhe.
Valore di default = nessuna associazione, valore minimo 1, valore massimo 15.
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
Digitare le cifre in modo da comporre un numero compreso tra 1 e 15,
cioè l’identificatore di una targa (in questo caso la prima su quattro possibili scelte) per il comando della cui serratura anche il posto esterno
corrente deve attivare la propria:
Per annullare premere
. Per confermare premere il tasto
.
L’accettazione del comando, come per tutti gli altri, viene indicata nella
prima riga del display:
11
TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A
In caso di identificatore fuori limite, la prima riga del display segnala
l’incongruenza:
- 3.8 F2 COMUNE
Da programmare a propria discrezione. Questo parametro permette
l’attivazione indiretta della funzione F2, in coincidenza con l’attivazione
della funzione F2 di un’altra targa, comandata da un citofono/videocitofono. Si può associare l’attivazione indiretta a 4 differenti
targhe.
Valore di default = nessuna associazione, valore minimo 1, valore massimo 15.
Per annullare l’assegnazione, introdurre 0 come identificatore.
Ci si può spostare tra un indice e l’altro anche mediante l’utilizzo dei tasti
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
e
. Dalla posizione 1, premendo
cessiva del menù di programmazione.
si passa alla voce suc-
R
Con il tasto
si passa velocemente, saltando tutti i passi intermedi,
alla voce precedente del menù di programmazione.
Se invece si inseriscono numeri da 21 a 36, allora come oggetto capofila non viene presa in considerazione una targa ma un attuatore.
Il numero 21 corrisponde al 1° relè del 1° attuatore, il numero 36 al
secondo relè dell’ 8° attuatore. A differenza di serratura, F1 o F2, gli
attuatori non sono sottoposti a blocchi come descritto al paragrafo 3.3.
In fase di visualizzazione le targhe sono precedute da una lettera “P”, gli
attuatori da “A”.
- 3.7 F1 COMUNE
Da programmare a propria discrezione. Questo parametro permette
l’attivazione indiretta della funzione F1, in coincidenza con l’attivazione
della funzione F1 di un’altra targa, comandata da un citofono/videocitofono. Si può associare l’attivazione indiretta a 4 differenti
targhe.
Valore di default = nessuna associazione, valore minimo 1, valore massimo 15.
Digitare le cifre in modo da comporre un numero compreso tra 1 e 15,
cioè l’identificatore di una targa (in questo caso la prima su quattro possibili scelte) per il comando della cui funzione F2 anche la targa corrente deve attivare la propria:
Per annullare premere
. Per confermare premere il tasto
.
L’accettazione del comando, come per tutti gli altri, viene indicata nella
prima riga del display:
In caso di identificatore fuori limite, la prima riga del display segnala
l’incongruenza:
Per annullare l’assegnazione, introdurre 0 come identificatore.
Ci si può spostare tra un indice e l’altro anche mediante l’utilizzo dei tasti
e
. Dalla posizione 1, premendo
cessiva del menù di programmazione.
si passa alla voce suc-
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
R
Con il tasto
si passa velocemente, saltando tutti i passi intermedi,
alla voce precedente del menù di programmazione.
Digitare le cifre in modo da comporre un numero compreso tra 1 e 15,
cioè l’identificatore di una targa (in questo caso la prima su quattro possibili scelte) per il comando della cui funzione F1 anche la targa corrente deve attivare la propria:
Se invece si inseriscono numeri da 21 a 36, allora come oggetto capofila non viene presa in considerazione una targa ma un attuatore.
Il numero 21 corrisponde al 1° relè del 1° attuatore, 36 al secondo relè
dell’ 8° attuatore. A differenza di serratura, F1 o F2, gli attuatori non sono
sottoposti a blocchi come descritto al paragrafo 3.3.
In fase di visualizzazione le targhe sono precedute da una lettera “P”, gli
attuatori da “A”.
Per annullare premere
. Per confermare premere il tasto
.
L’accettazione del comando, come per tutti gli altri, viene indicata nella
prima riga del display:
In caso di identificatore fuori limite, la prima riga del display segnala
l’incongruenza:
- 3.9 DISABILITAZIONE AUTOACCENSIONE
Da programmare a propria discrezione. Con questa voce la targa principale può essere configurata per non eseguire la funzione di autoaccensione a livello di impianto. Per default la funzione è attiva, per cui la disabilitazione è NO:
Per annullare l’assegnazione, introdurre 0 come identificatore.
Ci si può spostare tra un indice e l’altro anche mediante l’utilizzo dei tasti
Per attivare l’impostazione premere
e
. Dalla posizione 1, premendo
cessiva del menù di programmazione.
1
si passa alla voce suc-
R
Seguito da
:
Con il tasto
si passa velocemente, saltando tutti i passi intermedi,
alla voce precedente del menù di programmazione.
Se invece si inseriscono numeri da 21 a 36, allora come oggetto capofila non viene presa in considerazione una targa ma un attuatore.
Il numero 21 corrisponde al 1° relè del 1° attuatore, 36 al secondo relè
dell’ 8° attuatore. A differenza di serratura, F1 o F2, gli attuatori non sono
sottoposti a blocchi come descritto al paragrafo 3.3.
In fase di visualizzazione le targhe sono precedute da una lettera “P”, gli
attuatori da “A”.
12
Per disattivarla premere
0
+
e
.
:
TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A
- 4.0 SEQUENZA AUTOACCENSIONE
Da programmare a propria discrezione ma solo sulla targa MASTER
(con ID=1). Questo parametro permette di associare al pulsante di autoaccensione di ogni citofono/videocitofono, l’accensione ciclica di una
sequenza di targhe. Ogni sequenza può essere composta da un numero massimo di 15 targhe e contenere duplicati della stessa targa.
Valore di default = nessuna associazione.
Alla visualizzazione nella prima riga del messaggio:
Utilizzare i pulsanti
per selezionare uno dei 204 codici fisici (ID dispositivo) corrispondenti ad un citofono/videocitofono e per ultimi i centralini.
Nota: I centralini 945F al momento non realizzano la funzione di autoaccensione.
Eventualmente comporre il codice e premere il pulsante
zionarlo.
per sele-
In corrispondenza del codice interessato, premere il pulsante
per
entrare in modifica.
Inserire il codice o i codici (massimo 15) di identificazione delle targhe.
1
9
Per inserire i codici premere i pulsanti dall’
al
per le targhe
dall’1 a 9, invece per le targhe dal 10 al 15, premere per primo il pulsante
0
+
e poi uno dei pulsanti dallo
0
+
al
WXYZ
5
JKL
- 4.1 CODICI A TEMPO
Per le targhe 89F4 e 89F7/C equipaggiate con il modulo orologio, si può
realizzare la funzione di abilitare un certo numero di Chiavi Serratura
(paragrafo 1.7), Chiavi F1 (paragrafo 1.8), Chiavi F2 (paragrafo 1.9) solo
in determinati momenti della giornata.
Per le 24 ore della giornata sono previste due fasce, ognuna con risoluzione di 30 minuti. Si può cioè specificare l’intervallo di inizio e fine a
passi di 30 minuti:
00:00, 00:30, 01:00, 01:30, … 22:30, 23:00, 23:30
Per maggior flessibilità, le due fasce si possono programmare in maniera distinta per i giorni feriali (da lunedì a venerdì) e per i festivi o comunque che nella maggior parte delle situazioni non sono pienamente lavorativi (sabato e domenica).
Per tutti e tre i tipi di azionamenti (serratura, F1 e F2) l’insieme di chiavi
è comune come numero iniziale / finale, ma ovviamente i contenuti delle
tre tabelle possono essere programmati in maniera diversa. Le chiavi
fuori dall’insieme scelto sono sempre attive. Solo le chiavi scelte sono
soggette a limiti temporali. Il servizio può essere temporaneamente
sospeso per mezzo di una programmazione. In questo caso le chiavi
indicate non sono mai attive, mentre le altre continuano a rimanerlo.
4.2 OROLOGIO
L’orologio deve essere programmato affinché il servizio possa essere
svolto correttamente. La data e l’ora vengono conservate anche a targa
spenta per almeno 2 giorni, per mezzo di un condensatore SuperCap.
Non ci sono batterie di nessun tipo. Alla prima accensione dell’orologio,
o quando viene lasciata la targa spenta per troppo tempo, la data viene
impostata al primo gennaio 2005 e l’ora a 00:00.
.
0
+
Alla pressione del pulsante
appare sul display un “?” e poi alla
pressione del numero successivo viene inserita una lettera (A->10, B>11, C->12, D->13, E->14, F->15).
Utilizzare il pulsante
R
Può essere regolata tramite la tastiera. Premere il tasto
. Il campo
in regolazione viene identificato ponendo alla sua destra un rettangolo
pieno:
per cancellare l’ultimo carattere inserito.
Ci si sposta verso destra premendo il tasto
Premere il pulsante
per confermare la modifica o il pulsante
per annullare. Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”.
Durante questa fase, è possibile aiutarsi con la duplicazione dei codici,
per mezzo di una funzione “blocco appunti”. Mentre si è in fase modifica e non è visulizzato il simbolo ?, premere il pulsante
strare la sequenza inserita.
Uscire dalla modifica con
o
e prem-
per sostituire la sequenza attuale con quella registra-
ta negli appunti. Premere il pulsante
il pulsante
per confermare la modifica o
per annullare.
Per annullare tutte le associazioni, in corrispondenza di qualsiasi codice fisico premere il pulsante
premere il pulsante
1
0
+
0
+
..
, e verso sinistra con
. Alla fine confermare con
. Se i valori sono corretti, il display cambia in:
Se c’è qualche problema, per esempio se si imposta 88 come mese, le
modifiche non vengono accettate e il rettangolo pieno si porta nella
posizione dell’errore:
.
Selezionare un altro dispositivo, entrare in modifca con
re il pulsante
per regi-
. Cambiare il valore con i tasti
9
WXYZ
, alla visualizzazione del messaggio
e poi il pulsante
per confermare la can-
Non serve introdurre il giorno della settimana, perché viene calcolato
automaticamente a partire dalla data.
4.3. ABILITAZIONE CODICI A TEMPO
Il servizio deve essere configurato e poi attivato mediante questa programmazione.
Se per qualche motivo risultasse necessario, anche se pienamente configurato lo si può disattivare, ottenendo la temporanea sospensione del
servizio ma mantenendo tutte le programmazioni necessarie al suo funzionamento. Per default il servizio non è attivo.
Premendo
1
:
cellazione o
per annullare. Alla conferma dell’operazione attendere la fine della cancellazione.
e poi
0
+
, si abilita la funzione:
e
la disabilitano.
13
TA R G A C O N D I S P L AY A L FA N U M E R I C O : P R O G R A M M A Z I O N E TA R G A
4.4. PRIMA CHIAVE A TEMPO
Con questa programmazione viene specificata la prima chiave da usarsi per la funzione Chiavi a Tempo. Per default non c’è nessuna chiave
impostata:
Per cambiarla digitare per mezzo dei tasti
1 a 200:
0
+
..
9
WXYZ
il suo numero da
Eventualmente scrivere 0 per annullare la programmazione. Confermare
con
-
4.7 MODIFICA CONFIGURAZIONE CITOFONI / VIDEOCITOFONI
Ad ogni citofono/videocitofono installato nell’impianto, è possibile configurare delle opzioni di funzionamento raggruppate in quattro zone
“Flag”, “Tasti programmabili”, “Gruppi di chiamata”, “Chiamata fuoriporta”. I citofoni/videocitofoni della serie 6600 e 7200 hanno una quinta zona che è costituita dai livelli audio/video. Per eseguire questa procedura è necessario che gli apparecchi da programmare (citofoni/videocitofoni) siano collegati all’impianto e siano identificati con un
codice.
La targa ricerca il primo dispositivo (citofono/videocitofono), identificato con il codice fisico 1, ed analizza il tipo di dispositivo associato
(6209, 6209+6009, 6309, 6601, ecc.)
Utilizzare i pulsanti
per selezionare uno dei 200 dispositivi.
Eventualmente comporre il codice del dispositivo e premere il pulsan-
:
te
Se il numero della chiave è fuori dall’intervallo 0..200, viene segnalato
l’errore:
Se la prima chiave è superiore alla seconda, oppure una non è programmata e l’altra si, appare un avviso di controllare l’altra chiave:
per selezionarlo.
In corrispondenza del dispositivo interessato, premere il pulsante
per entrare in modifica configurazione. Le opzioni di configurazione
cambiano in funzione del tipo di dispositivo come indicato nei diagrammi seguenti.
Entrati nella fase di configurazione utilizzare i pulsanti
R
Le chiavi valide sono quelle il cui numero va dalla prima all’ultima indicata, estremi inclusi.
4.5. ULTIMA CHIAVE A TEMPO
E’ simile alla precedente, solo che si riferisce all’ultima chiave valida.
4.6. FASCE TEMPORALI VALIDITÀ CHIAVI
Come indicato in precedenza, ci sono due fasce orarie per i giorni da
lunedì a venerdì, e due per sabato e domenica. Per default non c’è nessuna programmazione e tutti gli istanti di inizio e fine sono posti a 00:00.
Dal momento che la fine deve essere superiore all’inizio, ne risulta una
programmazione non valida. Per esempio non sono valide anche inizio
= 16:00 e fine = 16:00, oppure inizio = 16:00 e fine = 10:30.
Per cambiare l’orario, premere
:
Sulla destra appare la doppia freccia ad indicare che si possono utilizzare i tasti
e
per regolare l’ora a passi di 30 minuti. In alter0
+
nativa utilizzare i tasti
Eventualmente
e
Confermare con
:
14
..
9
WXYZ
per impostare l’ora:
per regolare i minuti:
per spostarsi tra i parametri, il pulsante
,
e
per confermare le
modifiche e il pulsante
per annullare le modifiche. Sulla 1° riga del
display sarà visualizzato il parametro corrente e sulla 2° il valore assegnato al parametro.
P R O G R A M M A Z I O N E PA R A M E T R I
CLASSE
SIGNIFICATO
6209 (+ 6009)
6309
SI = il videocitofono si accende alla chiamata da posto esterno
(non per il solo 6209)
SI = il led verde è gestito come segnalatore di porta aperta
SI = il pulsante serratura è utilizzato dal dispositivo
NO = è utilizzato esternamente (solo per 6309/P, 6309/CP)
SI = il pulsante luce scale è utilizzato dal dispositivo
NO = è utilizzato esternamente (solo per 6309/P, 6309/CP)
SI = il pulsante auto accensione è utilizzato dal dispositivo
NO = è utilizzato esternamente (solo per 6309/P, 6309/CP)
SI = in caso di programmazione di pulsante per F1 / F2 diretto a
una targa specifica, si possono programmare solo le targhe 1..8
NO = solo targhe 9..15
SI = il dispositivo sta lavorando in modalità centralino di portineria
SI = il dispositivo invia automaticamente comando serratura alla
chiamata da posto esterno/targa se P6 è chiuso
SI = il gruppo G3 funziona solo per le chiamate esterne
SI = il gruppo G4 funziona solo per le chiamate interne
PROGRAMMAZIONI FLAG
SI = elimina il click alla pressione di un tasto valido
SI = non attiva l’uscita ripetitore di chiamata per le chiamate intercomunicanti
SI = il gruppo G1 funziona solo per le chiamate esterne
SI = il gruppo G2 funziona solo per le chiamate interne
SI = il citofono/videocitofono non suona per le chiamate intercomunicanti
SI = il citofono/videocitofono non suona per le chiamate provenienti da posto esterno
SI = Dopo l’azionamento automatico della serratura a causa del
flag Serr. Aut. con P6 chiuso, il citofono o videocitofono annulla la
chiamata.
NO = L’eventuale serratura automatica non fa terminare la chiamata (default)
Di solito si usa per un capogruppo.
SI = la chiamata viene accettata, e quindi i secondari suonano,
anche se il capogruppo è in esclusione suoneria e quindi lui non
suona.
NO = se un capogruppo esclude la suoneria non suona nessuno e
in targa viene dato l’avviso.
SI = il dispositivo non presenta nessun timeout per la conversazione intercomunicante. Affinché sia funzionante correttamente,
entrambe le parti che sono in conversazione dovranno averlo a SI.
NO = (Default) e la conversazione intercomunicante dura al massimo 5 minuti.
SI = Se programmato su un capogruppo, questo alla ricezione
della chiamata da parte del modulo pulsanti Art. 6120 avviserà gli
altri membri che sta suonando. Se programmato per gli appartenenti al gruppo, essi reagiranno alla chiamata da un Art. 6120 al
loro capogruppo suonando a loro volta. In questo modo si riesce a
suddividere le chiamate tra gruppi di chiamate esterne, interne e
Fuori Porta.
NO = Nessuna reazione.
15
P R O G R A M M A Z I O N E PA R A M E T R I
FUORIPORTA
GRUPPI
TASTI PROGRAMMABILI
CLASSE
16
SIGNIFICATO
P0 è il tasto serratura
Funzioni assegnate ai pulsanti. P1, P2, P3, P7 e P8 come default
(cioè non programmati) assumono il valore indicato
Programmazione primo gruppo di chiamate
Programmazione quarto e ultimo gruppo di chiamate
Primo fuoriporta
Quarto fuoriporta
6209 (+ 6009)
6309
P R O G R A M M A Z I O N E PA R A M E T R I
CLASSE SIGNIFICATO
6601
6611
8879
SI = il videocitofono si accende alla chiamata da posto esterno (non
per /AU)
SI = il led verde è gestito come segnalatore di porta aperta
SI = in caso di programmazione di pulsante per F1 / F2 diretto a una
posto esterno specifico, si possono programmare solo le targhe 1..8
NO = solo posti esterni 9..15
SI = il dispositivo sta lavorando in modalità centralino di portineria
SI = il gruppo G3 funziona solo per le chiamate esterne
SI = il gruppo G4 funziona solo per le chiamate interne
SI = elimina il click alla pressione di un tasto valido
SI = non attiva l’uscita ripetitore di chiamata per le chiamate
intercomunicanti
SI = il gruppo G1 funziona solo per le chiamate esterne
SI = il gruppo G2 funziona solo per le chiamate interne
SI = il citofono/videocitofono non suona per le chiamate intercomunicanti
PROGRAMMAZIONI FLAG
SI = il citofono/videocitofono non suona per le chiamate provenienti
da targa
SI = la pressione del tasto serratura termina la conversazione
NO = il pulsante serratura funziona normalmente
SI = per attivare la fonica premere il pulsante parla/ascolta
Per disattivare la fonica ripremere il pulsante
(default nel modello /F del videocitofono serie 6600)
NO = il pulsante parla/ascolta deve essere mantenuto premuto per
attivare la fonica
Valido solo per alcuni prodotti Vimar.
SI = il tasto quadrato (autoaccensione) diventa seconda funzione
indipendentemente dalla posizione dello switch meccanico.
NO = ha la funzione di autoaccensione.
Valido solo per alcuni prodotti Vimar.
SI = è presente la parte domotica.
NO = (Default)
Di solito si usa per un capogruppo.
SI = la chiamata viene accettata, e quindi i secondari suonano, anche
se il capogruppo è in esclusione suoneria e quindi lui non suona.
NO = se un capogruppo esclude la suoneria non suona nessuno e in
targa viene dato l’avviso.
SI = il dispositivo non presenta nessun timeout per la conversazione
intercomunicante. Affinché sia funzionante correttamente, entrambe
le parti che sono in conversazione dovranno averlo a SI.
NO = (Default) e la conversazione intercomunicante dura al massimo
5 minuti.
SI = Al termine degli squilli della targa il monitor risponde
automaticamente. Bisogna che sia a SI anche in flag V.V. On/Off.
NO = Nessuna risposta automatica (default)
SI = Se programmato su un capogruppo, questo alla ricezione della
chiamata da parte del modulo pulsanti Art. 6120 avviserà gli altri
membri che sta suonando. Se programmato per gli appartenenti al
gruppo, essi reagiranno alla chiamata da un Art. 6120 al loro capogruppo suonando a loro volta. In questo modo si riesce a suddividere le chiamate tra gruppi di chiamate esterne, interne e Fuori Porta.
NO = Nessuna reazione.
17
P R O G R A M M A Z I O N E PA R A M E T R I
FUORIPORTA
GRUPPI
TASTI PROGRAMMABILI
CLASSE SIGNIFICATO
P0 è il tasto serratura
Funzioni assegnate ai pulsanti. P1, P2, P3, P7 e P8 come default (cioè non
programmati) assumono il valore indicato.
Programmazione primo gruppo di chiamate
Programmazione quarto e ultimo gruppo di chiamate
Primo fuoriporta
Quarto fuoriporta
Volume suoneria
Volume vivavoce
LIVELLI
Tipo suoneria
Luminosità monitor (non versioni /AU)
Contrasto monitor (non versioni /AU)
Numero della suoneria per chiamata fuori porta (solo per alcuni prodotti
Vimar)
Numero della suoneria per chiamata intercomunicante (solo per alcuni prodotti Vimar)
18
6601
6611
8879
P R O G R A M M A Z I O N E PA R A M E T R I
- PROGRAMMAZIONE FLAG
In corrispondenza del FLAG interessato, premere il pulsante 1 per SI e
0 per NO.
Premere il pulsante
per confermare la modifica.
Alla conferma della modifica viene visualizzato il messaggio “Fatto!”.
Descrizione FLAG
Acc. Monitor -> [SI] Il monitor si accende alla chiamata della targa
(default).
[NO] Il monitor non si accende alla chiamata, ma può
accendersi con la funzione autoaccensione o rispondendo.
LED verde
-> [SI] Il LED verde è gestito come segnalazione di porta
aperta (default).
[NO] Il LED rimane sempre spento.
Serratura
-> [SI] Il pulsante serratura è gestito per l’apertura della
serratura (default).
[NO] Il pulsante serratura è utilizzato come pulsante
N.A. con contatti liberi, solo per art. 6309/P e
6309/CP.
Lucescale
-> [SI] Il pulsante lucescale è gestito per l’attivazione
della 1° funzione ausiliaria del 1° relè (default).
[NO] Il pulsante lucescale è utilizzato come pulsante
N.A. con contatti liberi, solo per art. 6309/P e
6309/CP.
Autoaccens. -> [SI] Il pulsante autoaccensione è gestito per la funzione di autoaccensione del monitor (default).
[NO] Il pulsante autoaccensione è utilizzato come pulsante N.A. con contatti liberi, solo per art. 6309/P e
6309/CP.
F1/F2 1-8
-> [SI] Nel caso di programmazione di un pulsante per
F1/F2 diretto a una targa specifica, il pulsante può
gestire F1/F2 delle targhe dall’1 al 8 (default).
[NO] Nel caso di programmazione di un pulsante per
F1/F2 diretto a una targa specifica, il pulsante può
gestire F1/F2 delle targhe dal 9 al 15.
Centralino
-> [SI] Il dispositivo lavora in un impianto con centralino.
[NO] Il dispositivo non lavora in un impianto con centralino (default).
Serr. Aut.
-> [SI] Il dispositivo invia automaticamente il comando
apertura serratura alla chiamata da targa, se il pulsante P6 è chiuso.
[NO] Il dispositivo non esegue nulla (default).
G3 solo est -> [SI] La chiamata di gruppo G3 viene eseguita solo per
le chiamate da targa.
[NO] La chiamata di gruppo G3 viene eseguita per le
chiamate da targa ed intercomunicanti (default).
G4 solo int -> [SI] La chiamata di gruppo G4 viene eseguita solo per
le chiamate intercomunicanti.
[NO] La chiamata di gruppo G4 viene eseguita per le
chiamate da targa ed intercomunicanti (default).
Non bippare -> [SI] Alla pressione di pulsante sul citofono/videocitofono viene emesso un bip (default).
[NO] Alla pressione di pulsante sul citofono/videocitofono non viene emesso un bip.
No RIPCH IC -> [SI] Non attiva l’uscita ripetitore di chiamata per le
chiamate intercomunicanti
[NO] Attiva l’uscita ripetitore di chiamata per le chiamate intercomunicanti (default).
G1 solo est -> [SI] La chiamata di gruppo G1 viene eseguita solo per
le chiamate da targa.
[NO] La chiamata di gruppo G1 viene eseguita per le
chiamate da targa ed intercomunicanti (default).
G2 solo int -> [SI] La chiamata di gruppo G2 viene eseguita solo per
le chiamate intercomunicanti.
[NO] La chiamata di gruppo G2 viene eseguita per le
chiamate da targa ed intercomunicanti (default).
No suon. int -> [SI] Il citofono/videocitofono non suona per le chiamate intercomunicanti
[NO] Il citofono/videocitofono suona per le chiamate
intercomunicanti (default).
No suon. est -> [SI] Il citofono/videocitofono non suona per le chiamate provenienti da targa
[NO] Il citofono/videocitofono suona per le chiamate
provenienti da targa (default).
Per 6209:
Serr. Termina -> [SI] La pressione del tasto serratura termina la conversazione (default nel modello /F del monitor)
[NO] il pulsante serratura funziona normalmente
V.V. On/Off ->
[SI] Per attivare la fonica premere il pulsante
parla/ascolta. Per disattivare la fonica ripremere il
pulsante (default nel modello /F del monitor)
[NO] il pulsante parla/ascolta deve essere mantenuto premuto per attivare la fonica.
Fine Ser.Aut ->
[SI] Dopo l’azionamento automatico della serratura a
causa del flag Serr. Aut. con P6 chiuso, il citofono o
videocitofono annulla la chiamata.
[NO] L’eventuale serratura automatica non fa terminare la chiamata (default)
Forza Sec. F.->
Valido solo per alcuni prodotti Vimar.
[SI] = il tasto quadrato (autoaccensione) diventa
seconda funzione indipendentemente dalla posizione dello switch meccanico.
[NO] = ha la funzione di autoaccensione.
Domot. VIMAR -> Valido solo per alcuni prodotti Vimar.
[SI] = è presente la parte domotica.
[NO] = (Default)
ACK Escl. Suo -> Valido per tutti, tranne 8879. Di solito si usa per un
capogruppo.
[SI] = la chiamata viene accettata, e quindi i secondari suonano, anche se il capogruppo è in esclusione suoneria e quindi lui non suona.
[NO] = se un capogruppo esclude la suoneria non
suona nessuno e in targa viene dato l’avviso.
I. C. non lim ->
[SI] = il dispositivo non presenta nessun timeout per
la conversazione intercomunicante. Affinché sia funzionante correttamente, entrambe le parti che sono
in conversazione dovranno averlo a SI.
[NO] = (Default) e la conversazione intercomunicante dura al massimo 5 minuti.
Risp.Automat -> [SI] Al termine degli squilli della targa il monitor
risponde automaticamente. Bisogna che sia a SI
anche in flag V.V. On/Off.
[NO] Nessuna risposta automatica (default)
Gruppo F.P. ->
[SI] Se programmato su un capogruppo, questo alla
ricezione della chiamata da parte del modulo pulsanti Art. 6120 avviserà gli altri membri che sta suonando. Se programmato per gli appartenenti al
gruppo, essi reagiranno alla chiamata da un Art.
6120 al loro capogruppo suonando a loro volta. In
questo modo si riesce a suddividere le chiamate tra
gruppi di chiamate esterne, interne e Fuori Porta.
[NO] Nessuna reazione.
19
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
A L I M E N TAT O R E A R T. 6 9 2 2
DESCRIZIONE ART. 6922
Alimentatore principale per impianti citofonici e videocitofonici DUE FILI
ELVOX.
CARATTERISTICHE TECNICHE
- Custodia in tecnopolimero classe V0 su contenitore 8 moduli DIN.
- Tensione di alimentazione 230V 50Hz (a richiesta alimentazioni
diverse).
- Tensione di uscita 28V c.c. 1,5A per il bus, un'uscita 28V c.c. 200mA
(servizio intermittente) o 100 mA (servizio continuo) protetta da PTC
per servizi ausiliari.
- Protezione interna al primario contro i cortocircuiti e variazione termica tramite PTC.
- Dimensioni di ingombro massime 140x115x65 mm.
INSTALLAZIONE
L'alimentatore può essere installato a parete con le viti e i tasselli dati in
dotazione, oppure su armadietti dotati di barra DIN (occupa lo spazio di
8 moduli). E' consigliabile collegare la rete di alimentazione con un interruttore bipolare magnetotermico.
L'alimentatore è dotato di una protezione termica PTC che, in caso di
sovraccarico al secondario, interviene togliendo la tensione di 28 Volt
finché persiste il guasto.
Tempi di funzionamento
Il monitor, la telecamera, la serratura e servizi ausiliari devono funzionare
con i seguenti cicli di intermittenza.
Ciclo accensione monitor e telecamera:
90 secondi massimi acceso, 90 secondi spento
Ciclo serratura:
30 secondi massimi attiva, 150 secondi disattiva
Ciclo servizi ausiliari
90 secondi massimi attivo, 90 secondi disattivo.
20
Elenco ID e rispettivi secondari (video)citofoni Due Fili Elvox
Nella tabella seguente è riportato l’elenco degli ID secondari, per
ogni primario da 1 a 50, che vengono utilizzati automaticamente utilizzando la procedura “Assegnazione identificativi secondari” descritta nelle istruzioni dei singoli (video)citofoni.
ID
PRIMARIO
SECONDARIO
1
SECONDARIO
2
SECONDARIO
3
1
51
52
53
2
54
55
56
3
57
58
59
4
60
61
62
5
63
64
65
6
66
67
68
7
69
70
71
8
72
73
74
9
75
76
77
10
78
79
80
11
81
82
83
12
84
85
86
13
87
88
89
14
90
91
92
15
93
94
95
16
96
97
98
17
99
100
101
18
102
103
104
19
105
106
107
20
108
109
110
21
111
112
113
22
114
115
116
23
117
118
119
24
120
121
122
25
123
124
125
26
126
127
128
27
129
130
131
28
132
133
134
29
135
136
137
30
138
139
140
31
141
142
143
32
144
145
146
33
147
148
149
34
150
151
152
35
153
154
155
36
156
157
158
37
159
160
161
38
162
163
164
39
165
166
167
40
168
169
170
41
171
172
173
42
174
175
176
43
177
178
179
44
180
181
182
45
183
184
185
46
186
187
188
47
189
190
191
48
192
193
194
49
195
196
197
50
198
199
200
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
*
TERMINAZIONE BUS PER IMPIANTI DUE FILI ELVOX
Questa nota si applica a tutti i dispositivi della tecnologia DUE FILI ELVOX dotati del “connettore di terminazione BUS” identificato dalla scritta serigrafica “ABC” e segnalato sugli schemi di collegamento con *. Per il corretto adattamento della linea va inserito un ponticello secondo la seguente
regola:
Mantenere il ponticello in posizione “A” se il BUS entra ed esce dal dispositivo;
Spostare il ponticello in posizione “B” (se cavo Elvox) oppure in posizione “C” (se cavo “CAT5” con i doppini accoppiati) se la linea del BUS “termina” nel dispositivo stesso.
“A” = NESSUNA TERMINAZIONE
“B” = TERMINAZIONE 100 ohm
“C” = TERMINAZIONE 50 ohm
IMPIANTI CON DISTRIBUTORE PASSIVO 692D
(versione “barra din”)
Utilizzare SEMPRE l’uscita 1 del distributore art.692D (l’unica che non ha il ponticello di terminazione).
Per la terminazione dell’art.692D:
Se le uscite “OUT”, “2”, “3” o “4” non vengono utilizzate, MANTENERE il ponticello sul connettore “TOUT”, “T2”, “T3” o “T4” . Il ponticello “TOUT”
di default è in posizione “100” (cavo Elvox), posizionarlo su “50” solo se si utilizza un cavo CAT5 con i doppini accoppiati.
IMPIANTI CON DISTRIBUTORE PASSIVO 692D
(versione non “barra din”)
Per la terminazione dell’art.692D (versione non “barra din”):
Se l’uscita “OUT” non viene utilizzata, MANTENERE il ponticello sul connettore “A”.
Se l’uscita “OUT” viene utilizzata, TOGLIERE il ponticello dal connettore “A”.
IMPIANTI CON DISTRIBUTORE ATTIVO 692D/2.
Il ponticello di terminazione va posizionato su “B” (per cavo Elvox) o su “C” (per cavo CAT5 con doppini accoppiati) SE E SOLO SE il BUS termina
sul dispositivo stesso. Va lasciato su “A” se si effettua l’entra-esci utilizzando i morsetti 1-2 del 692D/2.
Sezione conduttori
Morsetti
Ø fino a 10m
Ø fino a 50m
Ø fino a 100m
Ø fino a 150m
1, 2, B1, B2 (*)
0,5 mm2
0,5 mm2
0,75 mm2
1 mm2
Cavo
Art. 732H. 732i
Art. 732H. 732i
Art. 732H. 732i
Art. 732H. 732i
Serratura elettrica
1,5 mm2
-
-
-
Altri: -, +U, +I, -L (#)
1 mm2
1 mm2
1,5 mm2
2,5 mm2
Video
Cavo coassiale 75 Ohm tipo RG59 o RG11
* Negli impianti video a colori deve essere utilizzato cavo art. 732H per una distanza massima di 75 metri.
# Gli alimentatori supplementari (art. 6923, 6582, 6982) devono essere installati il più vicino possibile al dispositivo a cui vengono collegati.
Tabella targhe ed unità elettroniche per sistema DUE FILI ELVOX
Unità elettronica
per targa
Serie 1200
Targa elettronica
Serie 8000
Targa elettronica
Serie PATAVIUM
Targa elettronica
Serie 3300
Targa audio alfanumerica
12F4
89F4
89F4/T
39F4
Targa audio a pulsanti
12F3 - 12F3/3
89F3,
89F3/2, 89F3/1, 89F3/0
89F3/T,
89F3/2T, 89F3/1T, 89F3/0T
39F3
Targa video alfanumerica
12F7
89F7/C
89F7/CT
39F7
Targa video a pulsanti
12F5 -12F5/3
89F5/C,
89F5/C2, 89F5/C1, 89F5/C0
89F5/CT,
89F5/CT2, 89F5/CT1, 89F5/CT0
39F5
Tipo Targa
21
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
IMPIANTO CITOFONICO MONO E PLURIFAMILIARE CON CITOFONI ED UNA TARGA AUDIO E (RIF. SI435)
Montante citofonico
1 2
A2
A
B
C
X
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
K
X
A3
C
B
A
K
1
2
4
5
6S
6P
+
T1
A1
T2
T3
T4
VIDEO
1
2
4
5
6S
6P
X
K
X
A
B
C
Rete
PRI
F- Art. 6922
1 2 B1 B2
X
C0
C0
88888888
11
44
GHI
77
2
2
ABC
55
JKL
88
33
DEF
66
MNO
99
PQRS
TUV
WXYZ
RR
00
C
+
*
CANC
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
C
C
C
L
L
22
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
L
L
A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209
A2 - Citofono serie 6600
Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU
Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art. 6xxx/AUF
A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879
C - Targa esterna audio a pulsanti
C0 - Targa esterna audio alfanumerica
FAlimentatore Art. 6922
K - Pulsante di chiamata fuoriporta
LSerratura elettrica 12Vcc
P - Comando apriporta
X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
IMPIANTO CITOFONICO MONO E PLURIFAMILIARE CON CITOFONI E TRE TARGHE AUDIO IN PARALLELO (RIF. SI338)
Montante citofonico
A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209
A2 - Citofono serie 6600
Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU
Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art. 6xxx/AUF
A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879
C - Targa esterna audio a pulsanti
C0 - Targa esterna audio alfanumerica
FAlimentatore Art. 6922
K - Pulsante di chiamata fuoriporta
LSerratura elettrica 12Vcc
P - Comando apriporta
X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
1 2
Appartamento 3
X
A2
A
B
C
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
K
X
Appartamento 2
A3
C
B
A
1
2
4
5
6S
6P
K
X
Appartamento 1
1
2
4
5
6S
6P
+
T1
A1
T2
T3
T4
K
VIDEO
A
B
C
Rete
X
PRI
F- Art. 6922
1 2 B1 B2
C
C
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
L
X
X
X
C
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
L
C
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
C0
C0
88888888
1
1
4
4
2
2
5
ABC
5
8
7
JKL
R
TUV
GHI
3
3
6
DEF
6
9
MNO
*
CANC
7
PQRS
R
L
8
0
0
+
9
C
WXYZ
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
L
23
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
IMPIANTO CITOFONICO TIPO COMPLESSO EDILIZIO CON CITOFONI, UNA TARGA PRINCIPALE E UNA TARGA SECONDARIA PER PALAZZINA. (RIF. SI340 + SI334)
SI334
SI334
1 2
1 2
Rete
BUS D
1 2
1 2 B1 B2
C
C
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
D
C
B
A
BUS P
1 2 1 2
I- Art. 692S
F- Art. 6922
X
BUS D
1 2
1 2 B1 B2
X
P
C
C
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
ID=3
ID=2
ID=2
PRI
I- Art. 692S
F- Art. 6922
X
Rete
ID=1
PRI
D
C
B
A
BUS P
1 2 1 2
X
P
L
L
1
2
PRI
Montante citofonico
F- Art. 6922
X
1 2
A2
A
B
C
1 2 B1 B2
X
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
K
A1
T2
T3
VIDEO
T4
C
1
2
4
5
6S
6P
K
1
2
4
5
6S
6P
+
T1
C
X
ID=1
K
X
A
B
C
1 2
24
X
X
A3
C
B
A
X
Rete
SCHEMA SI334
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
C0
C0
88888888
1
1
2
4
5
3
6
*
7 ABC
2 8 DEF
3 9
4 R JKL
5 0
GHI
6 C
MNO
CANC
7
PQRS
R
L
A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209
A2 - Citofono serie 6600
Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU
Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art.
6xxx/AUF
A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879
C - Targa esterna audio a pulsanti
C0 - Targa esterna audio alfanumerica
8
TUV
0
+
9
WXYZ
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
L
FIKLPX-
Alimentatore Art. 6922
Separatore Art. 692S
Pulsante di chiamata fuoriporta
Serratura elettrica 12Vcc
Comando apriporta
Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
IMPIANTO CITOFONICO TIPO COMPLESSO EDILIZIO CON CITOFONI, TRE TARGHE PRINCIPALI E DUE TARGHE SECONDARIE PER
PALAZZINA. (RIF. SI341 + SI334)
SI334
SI334
1 2
1 2
X
X
Rete
Rete
PRI
I- Art. 692S
BUS D
1 2
D
C
B
A
PRI
I- Art. 692S
D
C
B
A
F- Art. 6922
BUS P
1 2 1 2
BUS P
1 2 1 2
BUS D
1 2
1 2 B1 B2
F- Art. 6922
1 2 B1 B2
ID=2
ID=1
X
X
X
X
C
C
ID=4
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
C
P
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
ID=5
L
C
C
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
ID=6
L
C
P
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
ID=7
L
P
L
Rete
PRI
F- Art. 6922
1 2 B1 B2
SCHEMA SI334
Montante citofonico
1 2
A2
A
B
C
X
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
C
K
C
X
A3
C
B
A
ID=1
1
2
4
5
6S
6P
K
X
C0
1
2
4
5
6S
6P
+
T1
A1
T2
T3
VIDEO
T4
C0
88888888
1
2
4
1
4
GHI
K
X
7
R
3
6
5
2
ABC
5
JKL
8
0
3
DEF
6
9
*
C
MNO
CANC
7
PQRS
R
8
TUV
0
+
9
WXYZ
P
L
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
L
A
B
C
X
X
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
C
ID=2
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
L
X
C
ID=3
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
L
A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209
A2 - Citofono serie 6600
Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU
Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art. 6xxx/AUF
A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879
C - Targa esterna audio a pulsanti
C0 - Targa esterna audio alfanumerica
FAlimentatore Art. 6922
ISeparatore Art. 692S
K - Pulsante di chiamata fuoriporta
LSerratura elettrica 12Vcc
P - Comando apriporta
X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
1 2
25
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
COLLEGAMENTI MONTANTI VIDEOCITOFONICI CON E SENZA DISTRIBUTORI AL PIANO ART. 692D E 692D/2 (RIF. SI638)
1 2
Montante
videocitofonico
G- Art. 6923
*
X
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
K
B0
PRI
A
B
C
Montante
videocitofonico
- +U +I
1 2
*
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
B3
*
B1
B2
B2
B0
G- Art. 6923
PRI
A
B
C
K
A
B
C
- +U +I
K
*
K
M
V3
13
12
1
2
3
4
X
*
B5
B3
B2
B2
B1
C
B
A
A
B
C
*
*
T1
B5
T2
T3
T4
C
B
A
VIDEO
A
B
C
X
K
M
V3
13
12
1
2
3
4
X
X
B4
N2- Art. 692D/2
T1
*
1
2
4
5
6S
6P
+
T2
CBA
T3
1 2 1 2
T4
VIDEO
*
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
K
B4
1
2
4
5
6S
6P
+
1A 2A 1B 2B 1C 2C 1D 2D
X
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
K
A
B
C
X
X
1 2
1 2
Montante
videocitofonico
1 2
K
B5
C
B
A
X
M
V3
13
12
1
2
3
4
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
*
K
1B 2B
OUT
B
1A 2A
A
C
IN
*
*
T1
T2
T3
VIDEO
T4
G- Art. 6923
1D 2D
K
K
A
B
C
X
*
1 2
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
B0
PRI
A
B
C
B1
In un impianto video è previsto la terminazione
degli apparecchi utilizzando i ponticelli (ABC) presenti nell’apparecchio stesso. Vedere le note
seguenti per la terminazione degli apparecchi al
montante in funzione del tipo di collegamento.
N- Art. 692D
B4
1
2
4
5
6S
6P
+
B2
B2
A
B
C
D
1C 2C
26
B3
Collegamenti montanti videocitofonici.
Il collegamenti dei videocitofoni (citofoni) sul montante può avvenire nei seguenti modi:
• collegamento entra-esci, senza l’ausilio di
distributori al piano;
• collegamento con distributore passivo art.
692D;
• collegamento con distributore attivo art.
692D/2;
• collegamento ibrido utilizzando i 3 metodi
precedenti.
- +U +I
LEGENDA:
B0 - Videocitofono serie Wide touch Art. 7311
B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211
B2 - Videocitofono serie 6600
Art. 6621, 662C, 6721
Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F
B3 - Videocitofono serie 6800
Art. 6801, Art. 68MV + 68M1
B4 - Videocitofono serie Petrarca
Art. 6029/C + 6209 + 6145
Art. 6029 + 6209 + 6145
B5 - Videocitofono serie Giotto
Art. 6329, 6329/C
G - Alimentatore supplementare Art. 6923
N - Distributore video Art. 692D
N2 - Distributore video attivo Art. 692D/2
K - Pulsante chiamata fuoriporta
X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
IMPIANTO VIDEOCITOFONICO MONO E PLURIFAMILIARE CON VIDEOCITOFONI ED UNA TARGA VIDEO (RIF. SI437)
Montante
videocitofonico
B0 - Videocitofono serie Wide touch Art. 7311
B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211
B2 - Videocitofono serie 6600
Art. 6621, 662C, 6721
Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F
B3 - Videocitofono serie 6800
Art. 6801, Art. 68MV + 68M1
B4 - Videocitofono serie Petrarca
Art. 6029/C + 6209 + 6145
Art. 6029 + 6209 + 6145
B5 - Videocitofono serie Giotto
Art. 6329, 6329/C
D - Targa esterna video a pulsanti
D0 - Targa esterna video alfanumerica
FAlimentatore Art. 6922
G - Alimentatore supplementare Art. 6923
K - Pulsante di chiamata fuoriporta
LSerratura elettrica 12Vcc
P - Comando apriporta
X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
1 2
B4
X
1
2
4
5
6S
6P
+
T1
T2
T3
T4
K
VIDEO
A
B
C
*
X
K
B5
C
B
A
M
V3
13
12
1
2
3
4
*
B3
B2
B2
B1
A
B
C
X
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
*
B0
PRI
G- Art. 6923
A
B
C
- +U +I
K
X
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
*
K
Rete
PRI
X
F- Art. 6922
1 2 B1 B2
D0
1
41
74
2
25
ABC
58
3
6
3
DEF
JKL
MNO
R7
80
9C
R
TUV
X
69
GHI
PQRS
D0
CANC
WXYZ
0
+
R
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
X
P
D
L
DD
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
L
27
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
IMPIANTO VIDEOCITOFONICO PLURIFAMILIARE CON DISTRIBUTORI VIDEO ATTIVI SU PIU’ COLONNE MONTANTI CON CONCENTRATORE ART. 692C ED UNA TARGA VIDEO (RIF. SI424)
Montante
videocitofonico
OUT
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
1 2
KK
B1
B2
B2
B3
A
B
C
*
X
K
K
M
V3
13
12
1
2
3
4
B5
C
B
A
*
K
K
1
2
4
5
6S
6P
+
B4
T1
T2
T3
T4
VIDEO
A
B
C
*
1
2
4
5
6S
6P
+
T2
T3
T4
A
B
C
VIDEO
K
K
B4
T1
X
*
1A 2A 1B 2B 1C 2C 1D 2D
CBA
*
1 2 1 2
N2Art. 692D/2
Montanti videocitofonici
1 2
X
1 2
1 2
X
X
X
Rete
1 2 1 2 1 2 1 2
+
PRI
F- Art. 6922
J- Art. 692C
1 2 B1 B2
1A 2A 1B 2B 1C 2C 1D 2D
X
D0
D0
D0
D0
1
1
4
6
5
3
9
6
MNO
0
8
TUV
X
DEF
8
5
JKL
R
7
R
3
2
2
ABC
7
4
GHI
PQRS
C
CANC
9
WXYZ
0
+
R
28
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
DD
P
L
DD
R
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
P
L
L
B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211
B2 - Videocitofono serie 6600
Art. 6621, 662C, 6721
Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F
B3 - Videocitofono serie 6800
Art. 6801, Art. 68MV + 68M1
B4 - Videocitofono serie Petrarca
Art. 6029/C + 6209 + 6145
Art. 6029 + 6209 + 6145
B5 - Videocitofono serie Giotto
Art. 6329, 6329/C
D - Targa esterna video a pulsanti
D0 - Targa esterna video alfanumerica
FAlimentatore Art. 6922
JConcentratore Art. 692C
K - Pulsante di chiamata fuoriporta
LSerratura elettrica 12Vcc
N2 - Distributore video attivo Art. 692D/2
P - Comando apriporta
X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
IMPIANTO VIDEOCITOFONICO MONO E PLURIFAMILIARE CON VIDEOCITOFONI A COLORI ED UNA TARGA CON TELECAMERA ESTERNA (RIF. SI367)
B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211
B2 - Videocitofono serie 6600
Art. 6621, 662C, 6721
Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F
B3 - Videocitofono serie 6800
Art. 6801, Art. 68MV + 68M1
B4 - Videocitofono serie Petrarca
Art. 6029/C + 6209 + 6145
Art. 6029 + 6209 + 6145
B5 - Videocitofono serie Giotto
Art. 6329, 6329/C
C - Targa esterna audio a pulsanti
C0 - Targa esterna audio alfanumerica
FAlimentatore Art. 6922
K - Pulsante di chiamata fuoriporta
LSerratura elettrica 12Vcc
M1 - Telecamera in B/N esterna tipo TVCC (12Vcc)
P - Comando apriporta
S - Alimentatore supplementare Art. 6982
X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
N.B.: negli impianti videocitofonici a colori
con telecamere esterne collegate alle targhe
DUE FILI, non utilizzare telecamere in B/N.
Montante
videocitofonico
1 2
*
B1
B2
B3
B2
A
B
C
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
*
B5
X
K
K
K
X
M
V3
13
12
1
2
3
4
C
B
A
X
B4
T1
*
1
2
4
5
6S
6P
+
T2
T3
T4
K
VIDEO
A
B
C
X
Rete
Rete
PRI
PRI
S- Art. 6982
F- Art. 6922
- +U -L
1 2 B1 B2
X
C0
C0
88888888
1
1
4
4
GHI
7
5
5
JKL
TUV
R
3
2
2
ABC
7
R
PQRS
8
0
+
3
6
DEF
6
8
MNO
0
WXYZ
9
9
C
*
CANC
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
C
P
L
C
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
M1
+T - V M
P
Coax 75 ohm
L
29
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
IMPIANTO VIDEOCITOFONICO PLURIFAMILIARE CON VIDEOCITOFONI INTERCOMUNICANTI (RIF. SI366)
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
K
B2
Montante
videocitofonico
1 2
A
B
C
*
*
X
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
B2
K
M
V3
13
12
1
2
3
4
X
B5
A
B
C
K
Appartamento 4
C
B
A
*
*
B5
B4
1
2
4
5
6S
6P
+
K
T1
C
B
A
T2
Appartamento 3
T3
M
V3
13
12
1
2
3
4
X
T4
A
B
C
*
B4
T1
*
1
2
4
5
6S
6P
+
T2
1 2
T3
T4
PRI
I- Art. 692S
F- Art. 6922
1 2 B1 B2
BUS D
1 2
D
C
B
A
BUS P
1 2 1 2
*
K
A
B
C
VIDEO
Rete
X
X
K
VIDEO
X
X
X
Appartamento 2
ID=1
1
2
1
2
Appartamento 1
Rete
PRI
F- Art. 6922
B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211
B2 - Videocitofono serie 6600
Art. 6621, 662C, 6721
Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F
B3 - Videocitofono serie 6800
Art. 6801, Art. 68MV + 68M1
B4 - Videocitofono serie Petrarca
Art. 6029/C + 6209 + 6145
Art. 6029 + 6209 + 6145
B5 - Videocitofono serie Giotto
Art. 6329, 6329/C
D - Targa esterna video a pulsanti
D0 - Targa esterna video alfanumerica
FAlimentatore Art. 6922
iSeparatore Art. 692S
K - Pulsante di chiamata fuoriporta
LSerratura elettrica 12Vcc
M1 - Telecamera in B/N esterna tipo TVCC (12Vcc)
X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
X
D0
1
1
2
7
2
ABC
4
4
GHI
7
PQRS
R
R
5
8
6
3
6
X
MNO
8
0 0
+
3
DEF
5
JKL
TUV
9
D0
9
CANC
WXYZ
C
R
30
X
1 2 B1 B2
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
D
L
D
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
L
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
IMPIANTO VIDEOCITOFONICO TIPO COMPLESSO EDILIZIO (RIF. SI380)
Montante videocitofonico
Montante videocitofonico
1 2
1 2
Rete
BUS D
1 2
1 2 B1 B2
D
C
B
A
ID=2
PRI
I- Art. 692S
F- Art. 6922
X
Rete
ID=1
PRI
I- Art. 692S
F- Art. 6922
X
BUS P
1 2 1 2
BUS D
1 2
1 2 B1 B2
*
C
C
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
BUS P
1 2 1 2
*
X
P
D
ID=2
D
C
B
A
D
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
X
P
ID=3
L
L
1
2
Rete
PRI
F- Art. 6922
1 2 B1 B2
X
D0
D0
88888888
1 1
4 4
GHI
7 7
PQRS
R
R
2 2
ABC
5 5
JKL
8
8
TUV
0 0
+
3 3
DEF
6 6
MNO
9
9
WXYZ
C
*
CANC
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
D
D
L
ID=1
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
CC0 DD0 FiKPX-
Targa esterna audio a pulsanti
Targa esterna audio alfanumerica
Targa esterna video a pulsanti
Targa esterna video alfanumerica
Alimentatore Art. 6922
Separatore Art. 692S
Pulsante di chiamata fuoriporta
Comando apriporta
Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
L
31
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
IMPIANTO VIDEOCITOFONICO TIPO COMPLESSO EDILIZIO CON TRE TARGHE PRINCIPALI E DUE SECONDARIE (RIF. SI382)
CC0 DD0 FiJLPX-
Montante videocitofonico
Montante videocitofonico
1 2
1 2
X
X
*
BUS D
1 2
*
Rete
PRI
I- Art. 692S
D
C
B
A
Targa esterna audio a pulsanti
Targa esterna audio alfanumerica
Targa esterna video a pulsanti
Targa esterna video alfanumerica
Alimentatore Art. 6922
Separatore Art. 692S
Concentratore Art. 692C
Serratura elettrica 12Vcc
Comando apriporta
Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
1 2 1 2 1 2 1 2
+
F- Art. 6922
BUS P
1 2 1 2
1 2 B1 B2
Rete
PRI
I- Art. 692S
J- Art. 692C
BUS D
1 2
1A 2A 1B 2B 1C 2C 1D 2D
D
C
B
A
F- Art. 6922
BUS P
1 2 1 2
ID=1
1 2 B1 B2
ID=2
Art. 732H
Art. 732H
X
X
X
D
D
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
ID=4
P
D
D
ID=5
L
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
X
P
C
C
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
C
C
ID=6
ID=7
L
L
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
L
1
2
1
2
1
2
1
2
X
X
Rete
PRI
+
1 2 B1 B2
J- Art. 692C
D
D
ID=1
32
P
+
J- Art. 692C
1A 2A 1B 2B 1C 2C 1D 2D
1A 2A 1B 2B 1C 2C 1D 2D
X
X
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
1 2 1 2 1 2 1 2
1 2 1 2 1 2 1 2
F- Art. 6922
D
L
ID=2
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
X
D
L
ID=3
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
D0
D0
88888888
1
1
7
L
R
ABC
3
5
R
JKL
8
TUV
0
+
DEF
6
6
5
7
3
2
2
4
4
GHI
PQRS
8
0
MNO
9
WXYZ
9
C
CANC
*
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
P
L
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
VARIANTE
VARIANTE
Schema di collegamento alimentatore supplementare Art. 6582 per
targhe.
L’alimentatore supplementare art. 6582 viene utilizzato per alimentare i
LED, per l’illuminazione cartellini, quando nella stessa targa sono presenti più di 4 moduli supplementari.
Schema di collegamento serratura con alimentazione supplementare.
Per aprire serrature di grossa pontenza è possibile utilizzare un trasformatore esterno, che alimenta la serratura per mezzo di un relè art.
0170/001, collegato ai morsetti +12V/SR della targa. Il tempo di apertura della serratura è uguale a quello determinato per i morsetti S+/S-.
1 2
Rete
PRI
Art. 732HX
- +U +I
C0/D0
C/D
C0/D0
C/D
+
TT
+
TT
+
TT
+
QQArt. 0170/001 Rete
Art. 170/001
A B C D
PRI
RRArt. 0832/030
X
Art. 732H
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
TT
1 2
HH -Art.
Art. 6582
6582
Art. 832/030
1 2 3 4 5
P
P
C0/D0
C0/D0
C/D
1
2
3
ABC
4
DEF
6
5
GHI
MNO
JKL
CANC
7
8
PQRS
9
TUV
WXYZ
0
R
+
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
0 15
P
P
LL
VARIANTE
LL
Collegamento funzioni ausiliarie F1 e F2.
L’attivazione delle funzioni ausiliarie F1 e F2, comandate dai videocitofoni e citofoni, è possibile con il collegamento di un relè art. 0170/001
in corrispondenza dei morsetti F1 e F2 della targa.
1 2
Rete
PRI
Art. 732HX
G- Art. 6923
G - Art. 6923
1 2
C0/D0
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
C0/D0 M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
1
4
2
ABC
5
JKL
3
DEF
6
MNO
CANC
7
PQRS
R
8
TUV
0
+
9
WXYZ
1 2 3 4 5
P
P
C0/D0
C0/D0
C/D
L
L
1
C/C0
D/D0
HLPTX-
QQArt. 0170/001
Art. 170/001
Art. 732HX
C/D
GHI
QQArt. 0170/001
Art. 170/001
- +U +I
- Targa esterna audio a pulsanti o alfanumerica
- Targa esterna video a pulsanti o alfanumerica
Alimentatore supplementare Art. 6582
Serratura elettrica 12Vcc
Comando apriporta
Moduli supplementari con cartellini portanomi o numero civico
Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
L'alimentatore supplementare Art. 6582 viene utilizzato per alimentare i LED di
illuminazione cartellini, quando nella stessa targa sono presenti più di 4 moduli
supplementari (art. 8051, 8052, 8053, 8054, 8042, 8044, 8046, 8048) o più di 8
moduli supplementari portanomi (art. 805N, 80PN). Un alimentore art. 6582 può
alimentare fino a 30 moduli art. 8051, 8052, 8053, 8054, 8042, 8044, 8046, 8048
o 65 moduli art. 805N, 80PN.
4
GHI
2
ABC
5
JKL
3
DEF
6
MNO
CANC
7
PQRS
R
8
TUV
0
+
9
WXYZ
B2
B1
EXT+
EXTVLED
X
M
PA
CA
M
S+
S+12V
-L
SR
F2
F1
M
1 2 3 4 5
Funzione F2
Carico
massimo
230V~ 3A.
P
P
Funzione F1
Carico
massimo
230V~ 3A.
LL
C/C0 - Targa esterna audio a pulsanti o alfanumerica
D/D0 - Targa esterna video a pulsanti o alfanumerica
GAlimentatore supplementare Art. 6923
LSerratura elettrica 12Vcc
PComando apriporta
QRelè Art. 0170/001.
XCavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
33
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
VARIANTE: COLLEGAMENTO TARGHE SUPPLEMENTARI CON CARTELLINI LUMINOSI PORTANOMI ART.
395N E ALIMENTATORE SUPPLEMENTARE ART.6582 (RIF. SI509).
L’alimentatore supplementare art. 6582 viene utilizzato per alimentare i LED, per l’illuminazione cartellini, quando sono presenti più di 4 targhe
supplementari (Art. 395N).
1 2
Montante
1 2
Art. 732H
C50
D50
C50 - D50
EXT+
EXT-
T50
T50
T50
T50
T50
OCCUPATO
ATTENDETE
CN2
OCCUPATO
ATTENDETE
V
CN2M
EXT+
EXT-
V
M
P
CNA
B1
B2
M
B1
PA
B2
CA
S-M
PA
S+
CA
SS+
CNA
M
F1
F2
M
SR
-LF1
F2
+12
SR
NC
-L
+12
NC
T50
T50
T50
T50
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
L
Montante
1 2
1 2
RETE
PRI
Art. 732H
H- Art. 6582
PRI
- +U +I
A B C D
- +U +I
A B C D
C50
D50
T50
T50
T50
T50
T50
C50 - D50
OCCUPATO
ATTENDETE
EXT+
EXT-
OCCUPATO
ATTENDETE
CN2
V
CN2M
EXT+
EXT-
V
M
P
LL
B1
B2
M
B1
PA
B2
CA
S-M
PA
S+
CA
SS+
CNA
CNA
M
F1
F2
M
SR
-LF1
F2
+12
SR
NC
-L
+12
NC
T50
T50
T50
T50
+
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
- +
+
L
C50 -TARGA ESTERNA AUDIO Art. 39F4
D50 -TARGA ESTERNA VIDEO Art. 39F7
H - ALIMENTATORE SUPPLEMENTARE Art. 6582.
L - SERRATURA ELETTRICA 12Vcc
P - COMANDO APRIPORTA
T50 - TARGA SUPPLEMENTARE Art. 395N
34
T50
Alle altre
targhe
supplementari
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
Alimentazioni supplementari
Negli impianti DUE FILI ELVOX l’alimentatore art. 6922 alimenta tutti gli
apparecchi, targhe, citofoni, videocitofoni, concentratori, distributori.
Quando il carico degli apparecchi supera quello massimo dell’alimentatore è necessario aggiungere degli alimentatori supplementari. L’inserimento
di un separatore nell’impianto assieme ad un alimentatore art. 6922, separa il carico degli apparecchi a monte del separatore con gli apparecchi a
valle del separatore.
Gli schemi qui riportati sono degli esempi di riferimento per le tabelle a
seguire (Tab. A, Tab. B e Tab. C), per l’inserimento dell’alimentatore supplementare art. 6923.
Esempio di impianto videocitofonico su complesso edilizio
Alimentatore art. 6923
L'alimentatore supplementare art. 6923 è da utilizzare per alimentare targhe elettroniche, videocitofoni e concentratori in supporto dell'alimentatore principale art. 6922. Nel caso del centralino portineria c’è sempre un alimentatore art. 6923 dedicato al centralino.
L'alimentatore è richiesto in presenza di più targhe video e/o quando ci
sono più videocitofoni che si accendono contemporaneamente con la
stessa chiamata. L'alimentatore può alimentare un solo apparecchio specifico, targa o videocitofono. Le tabelle di esempio illustrano quando è
necessario utilizzare un alimentatore art. 6923, in funzione del numero di
targhe nell'impianto ed in funzione del numero di citofoni o videocitofoni
che si attivano/accendono contemporaneamente.
Un alimentatore art. 6922 alimenta contemporaneamente fino a 3 unità
oltre le quali è necessario un alimentatore art. 6923 per unità aggiunta. Nel
caso che il consumo superi le 3 unità utilizzare l’art. 6923 per alimentare i
videocitofoni e le targhe e lasciare l’alimentatore art. 6922 dedicato agli
altri apparecchi.
A
Tab. A
2
B
Tab. B
2
2
2
N
2
2
B
2
2
N
F
F
2
2
2
2
2
Consumi per unità
2
I
I
J
1
1
1
1
1
1
targa video accesa
targa audio accesa
targa non accesa/in occupato
videocitofono acceso
concentratore art. 692C
distributore attivo art. 692D/2
=
=
=
=
=
=
1
1/2
1/4
1
1/3
1/20
unità
unità
unità
unità
unità
unità
2
C
2
2
2
D
C
D
Attenzione: nel caso dei distributori attivi, non è possibile alimentarli separatamente con l’alimentatore supplementare.
2
L
Esempi di impianti citofonici e videocitofonici su palazzina
2
2
L
L
2
2
A
Tab. A
2
B
Tab. B
2
2
F
Tab. C
2
2
J
N
2
2
2
2
B
D
2
2
L
D
2
N
1
4
GHI
2
ABC
5
JKL
3
1
DEF
6
4
MNO
GHI
2
ABC
5
JKL
3
DEF
6
MNO
CANC
7
PQRS
R
2
F
F
L
7
PQRS
R
+
8
TUV
9
WXYZ
0
+
2
L
2
J
2
D
C
2
L
2
2
2
2
L
CANC
9
WXYZ
0
2
2
2
C
8
TUV
D
-
Citofono
Videocitofono
Targa elettronica audio
Targa elettronica video
Alimentatore art. 6922
Separatore art. 692S
Concentratore art. 692C
Serratura
Distributore video art. 692D o 692D/2
2
2
L
A
B
C
D
F
I
J
L
N
L
35
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
Tabella per impianti citofonici con 1 o più targhe in parallelo ed un montante citofonico.
Tab A.
Numero targhe audio collegate in
parallelo,
1 attiva e le altre in occupato
(89F3/.., 89F4)
Da 1 a 10
Da 11 a 15
Numero di citofoni inseriti con la stessa
chiamata
Da 1 a 8
Da 1 a 8
Numero di alimentatori art. 6923
0
Da 1 a 5 (un 6923 aggiunto per ogni targa dalla 11° alla 15°)
Tabella per impianti videocitofonici con 1 o più targhe in parallelo ed un montante videocitofonico.
Tab B.
Numero targhe
Numero targhe
Numero di videocitoaudio collegate in video collegate in Numero di
Numero di citofofoni accesi
parallelo,
parallelo,
concentratori
ni inseriti con la contemporaneamente
1 attiva e le altre 1 attiva e le altre (art. 692C)
stessa chiamata
con la stessa
in occupato
in occupato
chiamata
(89F5/.., 89F7)
(89F3/.., 89F4)
Numero di alimentatori art. 6923
0
1
0
Da 1 a 8
Da 1 a 2
0
0
1
0
Da 1 a 8
Da 3 a 8
Da 1 a 6 (un 6923 aggiunto per ogni videocitofono
dal 3° all'8°)
0
Da 2 a 3
1
Da 1 a 8
1
0
Da 2 a 3
1
Da 1 a 8
Da 2 a 3
0
Da 2 a 3
1
Da 1 a 8
Da 2 a 8
0
4
1
Da 1 a 8
1
0
4
1
Da 1 a 8
Da 2 a 8
0
5
2
Da 1 a 8
1
2 (un 6923 aggiunto per ogni concentratore)
0
Da 6 a 15
Da 2 a 5
Da 1 a 8
1
Da 6 a 15 (un 6923 aggiunto per ogni targa)
0
Da 6 a 15
Da 2 a 5
Da 1 a 8
Da 2 a 3
0
Da 6 a 15
Da 2 a 5
Da 1 a 8
Da 2 a 8
2
1
1
Da 1 a 8
1
2
1
1
Da 1 a 8
Da 2 a 8
1
2
1
Da 1 a 8
1
1
2
1
Da 1 a 8
Da 2 a 8
3
1
1
Da 1 a 8
1
1 (un 6923 aggiunto per il concentratore)
1
3
1
Da 1 a 8
1
1 (un 6923 aggiunto per il concentratore)
0
Da 3 a 4 (un 6923 aggiunto per ogni targa e per il
concentratore)
Da 1 a 7 (un 6923 aggiunto per ogni videocitofono
dal 2° all'8°)
1 (un 6923 aggiunto per il concentratore)
Da 2 a 8 (un 6923 aggiunto per il concentratore ed
un 6923 per ogni videocitofono dal 2° all'8°)
Da 8 a 20 (un 6923 aggiunto per ogni targa e per
ogni concentratore)
Da 7 a 23 (un 6923 aggiunto per ogni targa, per
ogni videocitofono dal 2° all'8°)
0
Da 1 a 7 (un 6923 aggiunto per ogni videocitofono
dal 2° all'8°)
0
Da 1 a 7 (un 6923 aggiunto per ogni videocitofono
dal 2° all'8°)
Nella tabella Tab B è stato previsto che i videocitofoni programmati con lo stesso codice di chiamata si accendano tutti contemporaneamente.
È possibile programmare i videocitofoni, collegati in parallelo, in modo tale che si accenda uno solo alla chiamata mentre gli altri rimangono spenti. I videocitofoni spenti possono essere accesi per mezzo della funzione di autoaccensione. Tale accorgimento evita l’aggiunta degli alimentatori supplementari per i videocitofoni.
Tabella per impianti citofonici e videocitofonici su complesso edilizio con 1 o più targhe in parallelo.
Tab C.
Numero targhe
audio collegate in
parallelo,
1 attiva e le altre
in occupato
(89F3/.., 89F4)
Da 1 a 11
36
Numero targhe Numero di
video collegate concentratori
in parallelo,
(art. 692C)
1 attiva e le altre
in occupato
(89F5/.., 89F7)
0
0
0
Numero di alimentatori art. 6923
Da 12 a 14
0
0
0
Da 1 a 6
Da 1 a 2
Da 1 a 3 (un 6923 aggiunto per ogni targa dalla 12° alla 14°)
0
0
Da 1 a 3
1
Da 7 a 14
1
Da 1 a 3
Da 2 a 5
1
1
Da 2 a 13 (un 6923 aggiunto per ogni concentratore e un 6923 per ogni targa dalla 7° alla 14°)
0
0
3
4
2
2 (un 6923 aggiunto per ogni concentratore)
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
VARIANTE
Schema di collegamento della suoneria supplementare elettronica art. 860A.
La suoneria elettronica Art. 860A ha due suoni diversi a due e a tre tonalità tra il morsetto 7 e il morsetto 8. La suoneria va alimentata a tensione di
rete.
Suoneria
Art. 860A
PRI
Suoneria
Art. 860A
1
2
4 5 7 8
Rete
1
2
4
5
6S
6P
+
T1
A1
T2
T3
T4
PRI
B5
1
2
4 5 7 8
Rete
C
B
A
M
V3
13
12
1
2
3
4
1
2
VIDEO
A
B
C
B1
Suoneria
Art. 860A
Suoneria
Art. 860A
PRI
4 5 7 8
Rete
PRI
B2
4 5 7 8
B2
Rete
A3
C
B
A
1
2
4
5
6S
6P
1
2
B3
A
B
C
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
1
2
Suoneria
Art. 860A
Suoneria
Art. 860A
PRI
PRI
4 5 7 8
Rete
4 5 7 8
Rete
A2
B0
A
B
C
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
1
2
A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209
A2 - Citofono serie 6600
Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU
Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art. 6xxx/AUF
A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879
B0 - Videocitofono serie Wide touch Art. 7311
B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211
B2 - Videocitofono serie 6600
Art. 6621, 662C, 6721
Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F
PRI
G- Art. 6923
- +U +I
A
B
C
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
1
2
*
B3 - Videocitofono serie 6800
Art. 6801, Art. 68MV + 68M1
B4 - Videocitofono serie Petrarca
Art. 6029/C + 6209 + 6145
Art. 6029 + 6209 + 6145
B5 - Videocitofono serie Giotto
Art. 6329, 6329/C
G - Alimentatore supplementare Art. 6923
X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
37
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
VARIANTE
Schema di collegamento della chiamata fuoriporta
Azionando il pulsante fuoriporta il citofono/videocitofono suona con un tono differente da quello ottenuto con la chiamata da targa esterna o intercomunicante.
A3
A
B
C
1
2
C
B
A
KK
1
2
4
5
6S
6P
1
2
4
5
6S
6P
+
T1
1
2
A1
T2
T3
KK
T4
VIDEO
A2
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
1
2
KK
A
B
C
B1
KK
B3
A
B
C
B2
Rete
B2
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
B5
1
2
C
B
A
K
K
B0
PRI
G- Art. 6923
- +U +I
A
B
C
*
38
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
1
2
K
M
V3
13
12
1
2
3
4
1
2
A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209
A2 - Citofono serie 6600
Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU
Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU,
Art. 6xxx/AUF
A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879
B0 - Videocitofono serie Wide touch Art. 7311
B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211
B2 - Videocitofono serie 6600
Art. 6621, 662C, 6721
Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F
B3 - Videocitofono serie 6800
Art. 6801, Art. 68MV + 68M1
B4 - Videocitofono serie Petrarca
Art. 6029/C + 6209 + 6145
Art. 6029 + 6209 + 6145
B5 - Videocitofono serie Giotto
Art. 6329, 6329/C
G - Alimentatore supplementare Art. 6923
K - Pulsante di chiamata fuoriporta
X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
VARIANTE
Schema di collegamento delle suonerie supplementari a timpano.
Si possono collegare suonerie supplementari funzionanti da 12 V alla tensione di
rete, utilizzando il relè Art. 0170/101 collegandole come illustrato nello schema.
A2
A
B
C
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
B1
A
B
C
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
1
2
1
2
Relè
Art. 0170/101
Relè
Art. 0170/101
+
-
B2
B2
C 1 2 15
B3
RC 3 4 5
+
RC 3 4 5
C 1 2 15
Suoneria supplementare
Alimentazione suoneria
Suoneria supplementare
1
2
4
5
6S
6P
+
T1
A1
Alimentazione suoneria
T2
T3
C
B
A
M
V3
13
12
1
2
3
4
T4
VIDEO
B5
1
2
1
2
Relè
Art. 0170/101
A
B
C
+
C 1 2 15
RC 3 4 5
Relè
Art. 0170/101
Suoneria supplementare
+
C 1 2 15
RC 3 4 5
Alimentazione suoneria
Suoneria supplementare
B0
Alimentazione suoneria
PRI
G- Art. 6923
A3
C
B
A
1
2
4
5
6S
6P
A
B
C
- +U +I
1
2
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
1
2
Relè
Art. 0170/101
*
+
C 1 2 15
RC 3 4 5
Relè
Art. 0170/101
Suoneria supplementare
+
C 1 2 15
Alimentazione suoneria
RC 3 4 5
Suoneria supplementare
Alimentazione suoneria
A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209
A2 - Citofono serie 6600
Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU
Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU, Art. 6xxx/AUF
A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879
B0 - Videocitofono serie Wide touch Art. 7311
B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211
B2 - Videocitofono serie 6600
Art. 6621, 662C, 6721
Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F
B3 - Videocitofono serie 6800
Art. 6801, Art. 68MV + 68M1
B4 - Videocitofono serie Petrarca
Art. 6029/C + 6209 + 6145
Art. 6029 + 6209 + 6145
B5 - Videocitofono serie Giotto
Art. 6329, 6329/C
G - Alimentatore supplementare Art. 6923
X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
39
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
1 2
VARIANTE
Schema di collegamento con accensione simultanea di due o più
videocitofoni con alimentatore Art. 6923.
L’alimentatore Art. 6922 può alimentare contemporaneamente una targa
video e due monitor art. 6029, 6029/C, 6329, 6329/C, 6621, 6611, 662C,
661C, 6721, 6711 accesi. Con un numero maggiore di monitor accesi
simultaneamente, bisogna utilizzare l’alimentatore supplementare Art.
6923 dopo il 2° monitor. Va utilizzato un alimentatore Art. 6923 per ogni
monitor aggiuntivo.
B4
1
2
4
5
6S
6P
+
T1
T2
T3
T4
X
Rete
VIDEO
A
B
C
PRI
G- Art. 6923
- +U +I
1 2
B1
A
B
C
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
B4
X
1
2
4
5
6S
6P
+
T1
T2
T3
Rete
T4
PRI
A
B
C
VIDEO
G- Art. 6923
X
- +U +I
B4
1
2
4
5
6S
6P
+
T1
B2
A
B
C
T2
T3
T4
VIDEO
B2
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
X
A
B
C
1 2
X
B3
A
B
C
+12
CH
1
2
E+
EFP
M
PRI
X
G- Art. 6923
B5
1 2
C
B
A
B5
A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209
A2 - Citofono serie 6600
Art. 6601/AU, 660C/AU, 6701/AU
Art. 6611/AU, 661C/AU, 6711/AU,
Art. 6xxx/AUF
A3 - Citofono serie 8870 Art. 8879
B0 - Videocitofono serie Wide touch Art. 7311
B1 - Videocitofono serie 7200 Art. 7211
B2 - Videocitofono serie 6600
Art. 6621, 662C, 6721
Art. 6611, 661C, 6711, Art. 6xxx/F
B3 - Videocitofono serie 6800
Art. 6801, Art. 68MV + 68M1
B4 - Videocitofono serie Petrarca
Art. 6029/C + 6209 + 6145
Art. 6029 + 6209 + 6145
B5 - Videocitofono serie Giotto
Art. 6329, 6329/C
G - Alimentatore supplementare Art. 6923
K - Pulsante di chiamata fuoriporta
X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
40
1 2
Rete
C
B
A
B5
C
B
A
M
V3
13
12
1
2
3
4
M
V3
13
12
1
2
3
4
M
V3
13
12
1
2
3
4
- +U +I
X
X
X
1 2
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
Schema di collegamento citofoni/videocitofoni intercomunicanti.
Negli impianti citofonici/videocitofonici DUE FILI ELVOX, i citofoni/videocitofoni Petrarca e Giotto possono effettuare delle chiamate
intercomunicanti. L’esecuzione di una conversazione intercomunicante
mantiene tutto l’impianto nello stato di occupato fino al termine della
conversazione; solamente le chiamate da targa esterna possono interrompere una conversazione intercomunicante.
Per abilitare il videocitofono Art. 6329, Art. 6329/C alle chiamate intercomunicanti, programmare i pulsanti come indicato nelle fasi di programmazione. Il pulsante per il servizio ausiliario luce scale può essere
anch’esso riprogrammato per le chiamate intercomunicanti ma con la
perdita della funzione già assegnata.
1 2
X 732H
Art.
A1+ 692P
Art. 6209
1
2
4
5
6S
6P
+
T1
Art.
692P
T2
T3
T4
VIDEO
A
B
C
Art. 6209 + 6009 + 692P + 6145
Art. 6209B4+ 6009/C + 692P + 6145
1
2
4
5
6S
6P
+
T1
Art.
692P
T2
T3
VIDEO
T4
A
B
C
X
Art. 732H
Art. 6309,
Art. 6329,
Art. B5
6309/C
C
B
A
M
V3
13
12
1
2
3
4
XArt. 732H
1 2
A1 - Citofono serie Petrarca Art. 6209
B4 - Videocitofono serie Petrarca
Art. 6029/C + 6209 + 6145
Art. 6029 + 6209 + 6145
B5 - Videocitofono serie Giotto
Art. 6329, 6329/C
X - Cavo Art. 732H, 732I (Due Fili Twistati)
41
AVVERTENZE
AVVERTENZE PER L'INSTALLATORE
- Leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente documento in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di
installazione, d'uso e di manutenzione.
- Dopo aver tolto l'imballaggio assicurarsi dell'integrità dell'apparecchio. Gli elementi dell'imballaggio (sacchetti di plastica, polistirolo espanso,
ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo. L'esecuzione dell'impianto deve essere rispondente alle norme CEI vigenti.
- È necessario prevedere a monte dell'alimentazione un appropriato interruttore di tipo bipolare con separazione tra i contatti di almeno 3mm.
- Prima di collegare l'apparecchio accertarsi che i dati di targa siano rispondenti a quelli della rete di distribuzione.
- Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all'uso per il quale è stato espressamente concepito, e cioè per sistemi di citofonia. Ogni altro
uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usi
impropri, erronei ed irragionevoli.
- Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione, disinserire l'apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica, spegnendo
l'interruttore dell'impianto.
- In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell'apparecchio, togliere l'alimentazione mediante l'interruttore e non manometterlo. Per l'eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un centro di assistenza tecnica autorizzato dal costruttore. Il mancato rispetto di quanto sopra può
compromettere la sicurezza dell'apparecchio.
- Non ostruire le aperture o fessure di ventilazione o di smaltimento calore e non esporre l’apparecchio a stillicidio o spruzzi d’acqua.
- L'installatore deve assicurarsi che le informazioni per l'utente siano presenti sugli apparecchi derivati.
- Tutti gli apparecchi costituenti l'impianto devono essere destinati esclusivamente all'uso per cui sono stati concepiti.
- Questo documento dovrà sempre rimanere allegato alla documentazione dell'impianto.
Direttiva 2002/96/CE (WEEE, RAEE).
Il simbolo del cestino barrato riportato sull’apparecchio indica che il prodotto, alla fine della propria vita utile, dovendo essere trattato
separatamente dai rifiuti domestici, deve essere conferito in un centro di raccolta differenziata per apparecchiature elettriche ed elettroniche oppure riconsegnato al rivenditore al momento dell’acquisto di una nuova apparecchiatura equivalente.
L’utente è responsabile del conferimento dell’apparecchio a fine vita alle appropriate strutture di raccolta. L’adeguata raccolta differenziata per
l’avvio successivo dell’apparecchio dismesso al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali di cui è composto il prodotto. Per informazioni più dettagliate inerenti i sistemi di raccolta disponibili, rivolgersi al servizio locale di smaltimento rifiuti, o al negozio in cui è stato effettuato l’acquisto.
Rischi legati alle sostanze considerate pericolose (WEEE).
Secondo la nuova Direttiva WEEE sostanze che da tempo sono utilizzate comunemente su apparecchi elettrici ed elettronici sono considerate
sostanze pericolose per le persone e l’ambiente. L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchio dismesso al riciclaggio,
al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali di cui è composto il prodotto.
NOTE
FILIALI ITALIA
Torino
Strada del Drosso, 33/8
10135 Torino
Milano
Via Conti Biglia, 2
20162 Milano
FILIALI ESTERE
ELVOX Austria GmbH
Grabenweg 67
A-6020 Innsbruck
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