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L`ACQUA E` DI MARONE E A MARONE DOVRA` RESTARE (è

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L`ACQUA E` DI MARONE E A MARONE DOVRA` RESTARE (è
BORSE DI STUDIO A PERDERE.
Nel nuovo piano di assegnazione delle borse di
chiaramente che l’amministrazione intende
studio, l’amministrazione comunale ha deciso di
premiare il merito. Riteniamo dunque che si
indire tre assegni per i laureandi maronesi (e non),
dovrebbero premiare gli studenti universitari con
premiando ogni anno i migliori tre laureati con
altri criteri, di merito appunto, tenendo in maggiore
mille euro ciascuno. Se da un lato non possiamo
considerazione la votazione finale, le tempistiche di
che essere d’accordo ad aiutare e premiare chi ha
termine degli studi e ultimo ma non meno
appena conseguito una laurea, lo siamo molto meno
importante, se lo studente ha per esempio, lavorato
sulle modalità tramite cui si giungerà
per pagarsi gli studi, fatto stage all’estero, si è
all’individuazione dei tre meritevoli.
distinto per meriti sportivi, sociali o di altro
La discriminante principale di
genere….. In conclusione, per un
questo bando risiede nel voler
premio così importante andrebbe
Da quando una borsa
premiare solo ed esclusivamente
svolta un’indagine più
le tesi che abbiano come
approfondita.
di studio si attribuisce
argomento principale Marone in
tutti i suoi aspetti. Tutti amiamo
Le nostre proposte in sede di
su una base diversa dal consiglio (10 novembre 2014)
il nostro comune e vorremmo
vederlo sotto i riflettori di
sono state tanto chiare quanto
merito???
progetti di tesi volti al
inascoltate:
miglioramento del nostro
Proposta 1: Mantenere una borsa
territorio, purtroppo non riteniamo sia questo il
di studio assegnata al miglior progetto di tesi
modo per premiare in maniera equa i laureandi che
riguardante Marone e assegnarle due sul merito
lo abitano, il nostro territorio. Questa clausola
indipendentemente dall’argomento.
infatti, esclude dalla borsa di studio parecchi
Proposta 2: Mantenere la premiazione per le tre tesi
studenti di altrettante numerose facoltà che per la
riguardanti Marone ma nel caso (quanto mai
loro particolare natura di studio non possono
concreto) che non si raggiunga tale numero,
trattare un argomento di tesi di questo genere…
procedere ad assegnarle anche a chi non ha
(medicina e chirurgia, scienze veterinarie, scienze
privilegiato Marone come soggetto di tesi.
infermieristiche, ingegneria informatica,
Altrimenti questi soldi destinati ad una fascia di
conservatorio, scienze dell’educazione… sono solo
popolazione già senza reddito e senza tutele
alcuni indirizzi di studi che ci sono venuti in mente)
rischiano di non essere nemmeno assegnati
senza considerare che solitamente i laureandi non
vanificando la bontà della proposta iniziale.
possono scegliere liberamente il soggetto di tesi, il
quale viene concordato con relatori che hanno già
Siamo dell’idea che il nostro territorio dev’essere
idee precise a riguardo.
valorizzato premiando le persone e non gli
È necessario ricordare che, all’art. 1 del piano di
argomenti!
assegnazione borse di studio si dice
COMMISSIONI
COMMISSIONE FAMIGLIA: Riglione Domenico (Presidente), Gheza Margherita, Bontempi Emanuela,
Pezzotti Gianfausto, Bontempi Pierina (Via Iv Novembre 24), Bazzana Serena (Uniti per Marone),
Ghirardelli Chiara (Uniti per Marone), Lavista Claudio (Vivere e Crescere Marone).
COMMISSIONE CULTURA ED ISTRUZIONE: Ghitti Valerio (Presidente), Tessadrelli Daniela,
Camplani Francesca, Gheza Tania, Zanotti Milena, Rizzini Terry (Bibliotecaria), Guerini Roberta (Uniti per
Marone), Riva Emanuele (Uniti per Marone), Comelli Damiano (Vivere e Crescere Marone).
COMMISSIONE EDILIZIA: Camplani Mansueto (Presidente) Riva Alessandro, Zanotti Florian, Dossi
Enrico, Corrà Maura, Guerini Roberto,Rosa Isabella (Uniti per Marone), Guerini Donato (Vivere e Crescere
Marone).
COMMISSIONE URBANISTICA: ritenuta non necessaria.
Redatto dalle Minoranze dell’amministrazione comunali:
 Uniti per Marone
 Vivere e Crescere Marone
EDITORIALE
Il punto di vista è, in un testo narrativo,
l'angolatura dalla quale si mette colui che
narra.Questo è il nostro punto di vista, di
coloro che seguono le vicende
amministrative maronesi dai banchi
dell’opposizione o dalle sedie riservate al
pubblico dei consigli comunali.
Vi assicuriamo, cari concittadini, che dal
nostro punto di osservazione si riescono
spesso a vedere ed a carpire dinamiche
che magari sfuggono ai più. E’ da questa
considerazione che i nostri gruppi, Uniti
per Marone e Vivere e Crescere Marone,
hanno deciso di confrontarsi e
collaborare nella redazione di questo
breve “giornalino”.
L’intento è quello di condividere con la
popolazione le tematiche principali
affrontate dalla nuova Amministrazione
durante i suoi primi 6 mesi di mandato. I
temi sarebbero tanti ma abbiamo scelto,
nella speranza che le nostre pubblicazioni
continuino e diventino per voi un punto di
riferimento, quelli di più pregnante
importanza. Abbiamo infatti già avuto
modo di riflettere sulla scelta della nuova
Amministrazione di aumentare dell’1%
l’IMU per tutti gli immobili e le aree
edificabili - ad eccezione delle prime
abitazioni - e sulle opere pubbliche che
promettono di stravolgere il paese ma
che, in concreto, non siamo ancora
riusciti a comprendere in cosa
consistono. Valuteremo, invece, nel
proseguo i lavori, già finanziati, per la
sistemazione delle scuole elementari e
medie che dovrebbero essere affidati,
pena la perdita dei finanziamenti, entro la
fine dell’anno 2014; quelli per la
sistemazione delle palestre di roccia in
località Madonna della Rota nonchè le
decisioni in materia di smaltimento dei
rifiuti che, in considerazione del
risparmio di circa Euro 20.000 sul costo
della raccolta del 2014, ci auguriamo
premi il comportamento dei Maronesi con
un taglio delle tariffe.
Il nostro impegno sarà quindi quello di
svolgere al meglio non solo il ruolo,
proprio dei gruppi di “opposizione”, di
controllori e di vigilanti ma anche quella
di informatori precisi e solerti per farvi
vedere il nostro bel paese anche dai
nostri…punti di vista!
Buona lettura.
SEBINO SERVIZI
Tanto si è parlato e discusso di Sebino Servizi, a volte a proposito a
volte no. La storia della Sebino Servizi ci parla di una società fondata,
con lungimiranza, con lo scopo principale di mantenere la gestione e la
proprietà dell'acqua a Marone, riuscendo a far fronte ai costi in modo
autonomo, garantendo un servizio idoneo, efficiente a tariffe
accettabili. Questo è il principio di base per il quale e sul quale tutto
l'operato di chi ha gestito la società fino a ieri si è uniformato.
Il giudizio globale deve essere dunque commisurato al raggiungimento
degli obbiettivi a suo tempo fissati e nello specifico questi sono stati
ampiamente raggiunti e mantenuti nel tempo, considerato che tuttora la
gestione dell'acquedotto è in capo alla società di proprietà del Comune,
gli investimenti fatti, le manutenzioni e le migliorie apportate sono
state ingenti e consentono di avere una rete idrica in buono stato, senza
dispersioni o sprechi d'acqua. Ricordiamo, tra tutti gli interventi fatti, il
collegamento della frazione Vello all'acquedotto comunale, realizzato
con particolare attenzione ai costi. Tutto l'operato della Sebino Servizi
è sempre risultato chiaro e trasparente, a tutela degli interessi della
collettività; i bilanci chiusi in attivo lo dimostrano ampiamente, così
come le riserve accantonate e il mantenimento di tariffe tra le più basse
della provincia.Dobbiamo considerare anche la controllata MES
(Marone Energia Servizi) che gestisce la centralina idroelettrica
posizionata alla sorgente Festola e che, producendo più di due milioni
di Kw all'anno, permetterà attraverso la vendita dei certificati verdi di
pagare il mutuo contratto per la sua costruzione con nove anni di
anticipo sulla scadenza (2016 invece che 2024). Le due società, hanno
chiuso i bilanci in attivo, aumentando le rispettive riserve e garantendo
un flusso di cassa rispettabile.
Durante il Consiglio Comunale del 01-12-2014 il sindaco ha dichiarato
che nelle casse comunali sono arrivati 46.000,00 € dalla Sebino Servizi
mentre del debito nei confronti di ATO non si hanno più notizie!!
E' ovvio che le due società sono complementari, operano in sinergia e
sono unite da interessi legati a Marone, ai suoi cittadini e al suo
territorio. La salvaguardia degli interessi dei Maronesi è sempre stata
al primo posto nell'operato della Sebino Servizi, e in qualche caso ciò
ha significato non cedere alle pressioni di enti esterni e far valere le
proprie ragioni. La nostra speranza è che tutto questo patrimonio non
sparisca e non venga meno, e ci deve far riflettere la dichiarazione che
tutto sarà mantenuto finché le norme lo consentiranno. Le norme a
volte possono essere interpretate e gestite in modo diverso da come
appaiono in prima battuta, al di là dei proclami e delle promesse.
L'ACQUA E' DI MARONE E A
MARONE DOVRA' RESTARE
(è sempre una questione di volontà)
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