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numero Undici - Ce.Se.Vo.Ca.

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numero Undici - Ce.Se.Vo.Ca.
numero Undici
Periodico d’informazione
Anno III - Dicembre 2006
La chiusura degli istituti socio-educativi e il diritto dei minori ad avere una famiglia
Si sta avvicinando una data molto importante per tutti quei bambini e adolescenti che vivono negli istituti socioeducativi: la legge 149/01 decreta infatti la chiusura degli istituti per minori entro il 31 dicembre 2006 e il trasferimento
dei loro ospiti in famiglie affidatarie o in case famiglia.
In Italia, secondo gli ultimi dati forniti dal Ministero del Welfare, ci sono circa 200 istituti che ospitano più di 2.600
minori, con una distribuzione disomogenea: 170 al Sud e nelle isole e i restanti al centro e al nord.
La nuova normativa, nel ribadire il diritto dei minori ad avere una famiglia, solleva questioni spinose, come la necessità
di realizzare politiche di sostegno e promozione in favore delle famiglie d'origine e affidatarie e di evitare che la
chiusura degli istituti provochi una mera riconversione delle vecchie strutture in centri di assistenza.
Data l'importanza e la complessità dell'argomento, al presente numero di "Volontariato in Capitanata" è allegato
un'approfondimento sul tema, con particolare attenzione alle problematiche presenti in Capitanata.
Buon Natale a tutti.
Pasquale Marchese - Presidente Ce.Se.Vo.Ca.
Superamento Handicap San Severo: attività per diversabili
Superamento Handicap
San Severo
Via N. Rosa, 30
71016 San Severo
ref.: Rocco Braccia
cell.: 347.0791814
e-mail: associazionesuperamento
[email protected]
Nuovo Impegno
c/o Scuola Element. "G. Pascoli"
Via A. Serpieri - 71100 Foggia
tel.: 0881.632616
fax: 0881.773920
e-mail: [email protected]
Dal 7 novembre scorso, sino a maggio 2007, l'Ass. Superamento Handicap San Severo
organizza corsi gratuiti per i membri dell'associazione, accessibili ai non soci tramite
l'acquisto di tessere "per soci sostenitori", del costo di 15,00 euro.
Tutti i martedì, dalle ore 17.30 alle ore 19.00, presso la Sala Musica (Via Quarto n. 40),
corso di musicoterapia con il maestro Paolo Curatolo; tutti i lunedì e mercoledì, dalle ore
15.30 alle 17.30, corso di educazione motoria, presso l'Asilo "M. Trotta" (Corso Gramsci
n. 78), con Rossella D'Addario; tutti i giovedì, dalle ore 18.00, presso la sede dell'associazione,
corso di pittura con Ida D'Addario; tutte le mattine, dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e tutti
i pomeriggi, dalle ore 15.30 alle 20.30, presso la sede dell'associazione, laboratorio
artigianale per la realizzazione di lavoretti manuali, con le volontarie in servizio civile e
le mamme.
Nuovo Impegno - Foggia: concerto della Fisorchestra
Il 17 novembre scorso la Fisorchestra Pignatelli, con il patrocinio del Comune e della
Provincia di Foggia, ha tenuto un concerto, presso il Cine-Teatro "Ariston" di Foggia, con
l'ausilio di fisarmoniche elettriche, strumenti capaci di riprodurre i suoni di un'orchestra
sinfonica. Nel corso dell’esibizione sono stati eseguiti brani appartenenti a diversi repertori,
dal lirico al sinfonico, dal leggero al napoletano, dal classico al popolare.
Il ricavato della serata è stato devoluto all'Associazione Nuovo Impegno di Foggia, che
opera nel settore dell'inserimento dei disabili nel mondo del lavoro.
Baobab: tavolo tematico sulla mediazione inteculturale
Centro Interculturale
Baobab - Sotto la stessa ombra
Viale Candelaro, 90/F
71100 Foggia
tel.: 0881.712317
fax: 0881.718742
e-mail: [email protected]
url: www.centrointerculturale.foggia.it
Comune di Foggia
Assessorato all'Annona
Vico Carità, 4 - 71100 Foggia
tel.: 0881.792401
url: www.comune.foggia.it
Lo scorso 15 novembre, l’Assessorato all’Immigrazione del Comune di Foggia, in collaborazione
con il Centro Interculturale “Baobab - Sotto la stessa ombra”, ha organizzato, presso la
sede del centro, un tavolo tematico sulla mediazione interculturale.
All’incontro, organizzato nell’ambito della manifestazione “Tutto il mondo in girotondo”,
coordinato da Patrizia Resta, Responsabile dell’Osservatorio Provinciale per l´Immigrazione
di Foggia, erano presenti rappresentanti dell’associazionismo di Foggia, l’Assessore
all’Immigrazione del Comune di Foggia Lino del Carmine, la Direttrice della Caritas Diocesana
di Foggia Maria Tricarico e il Direttore del Ce.Se.Vo.Ca. Roberto Lavanna.
Assessorato all'Annona Foggia: spazi per le associazioni
In un comunicato stampa dello scorso 25 ottobre, l'Assessorato all'Annona del Comune di
Foggia ha reso noto che, a seguito delle lamentele dei residenti nell’area pedonale di Corso
V. Emanuele, da gennaio 2007 saranno ridotte le autorizzazioni relative all'occupazione di
suolo pubblico.
L'Assessore all'Annona Raffaele Capocchiano ha assicurato che l'amministrazione comunale
individuerà al più presto spazi idonei al fine di conciliare le esigenze di commercianti e
abitanti della zona, con quelle delle associazioni di volontariato, impegnate nella divulgazione
delle proprie attività all'interno dell'isola pedonale.
Gargano 2000: "CorriManfredonia"
Gargano 2000
c/o Giovanni Cotugno
Via Gargano, 67/B
71043 Manfredonia
cell.: 333.6854491
e-mail: [email protected]
Il 5 novembre 2006 si è tenuta la quarta edizione di "CorriManfredonia" - IV Trofeo Coop.
Mucafer, gara nazionale di corsa su strada promossa dall’Ass. Gargano 2000 e aperta ad
atleti portatori di handicap.
Ai nastri di partenza c’erano circa 800 atleti, di cui oltre 200 appartenenti al Comitato
Italiano Paralimpico. Fra gli sportivi c’erano anche Luca Mazzone, disabile fisico in carrozzina,
medaglia d'argento alle Olimpiadi di Atene e gli atleti manfredoniani Ottavio Andriani,
Rosalba Console e Matteo Palumbo.
Fondazione Banco Alimentare
Puglia
Corso Italia, 254 - 74100 Taranto
tel.: 099.7352275
fax: 099.7302438
e-mail: [email protected]
url: www.bancoalimentare.org
Banco Alimentare: X Giornata della Colletta Alimentare
Sabato 25 novembre 2006, in 6.000 supermercati italiani, si è celebrata la "X Giornata
Nazionale della Colletta Alimentare", promossa dalla Fondazione Banco Alimentare.
Nel corso dell’iniziativa, i volontari della fondazione hanno invitato le persone in
procinto di fare la spesa al supermercato ad acquistare generi alimentari per offrirli
a poveri ed emarginati residenti in Italia.
L'iniziativa è stata organizzata in collaborazione con Compagnia delle Opere, Ass.
Nazionale Alpini e Società San Vincenzo de' Paoli, con l'alto Patronato della Presidenza
della Repubblica e il patrocinio del Segretariato Sociale della Rai.
In Capitanata hanno aderito venti supermercati (a Foggia, Cagnano Varano, Lucera,
Manfredonia, Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo, San Severo, Torremaggiore,
Vico del Gargano e Vieste).
San Marco in Lamis: le associazioni nelle palestre
Superamento Handicap
San Marco in Lamis
Via Sannicandro, 8
71014 San Marco in Lamis
ref.: Gaetano Martino
cell.: 328.1622935
e-mail: [email protected]
Parrocchia Santa Croce
Piazza Umberto I, 10
71035 Celenza Valfortore
tel.: 0881.554727
Casa Eirene
Via Daunia, 41 - 71016 San Severo
tel.: 0882.373307
e-mail: [email protected]
url: www.casaeirene.org
Alla fine di ottobre, il Comune di San Marco in Lamis, ha accolto la richiesta delle
associazioni locali di utilizzare le palestre delle scuole per le iniziative invernali.
I locali che verranno messi a disposizione nei giorni stabiliti dal Comune, in collaborazione
con i responsabili scolastici, saranno quelli dell'Istituto di Scuola Media Inferiore "F. De
Carolis", della Scuola Elementare "Balilla" e del Centro Anziani.
Nel corso di un incontro, al quale hanno preso parte i rappresentanti dell'amministrazione
comunale e delle associazioni locali, tra cui l'AVIS, Superamento Handicap, Associazione
Mosaico e San Marco 27, si è discussa la possibilità di adibire uno spazio per le iniziative
delle associazioni, all'interno del mercato coperto al centro del paese.
Celenza Valfortore: raccolta per Iris Palacios Crus
Nel settembre scorso, il Comune e la Parrocchia Santa Croce di Celenza Valfortore,
hanno promosso una raccolta fondi in favore della famiglia di Iris Palacios Cruz, la baby
sitter originaria dell'Honduras (America Centrale) annegata il 25 agosto 2006, dopo aver
salvato Letizia Vassallo, una bambina di 11 anni, nelle acque dell'Argentario (Toscana).
La comunità di Celenza Valfortore, dove il padre della piccola Letizia è nato, ha aderito
all'iniziativa raccogliendo circa 1.000,00 euro in due mesi.
Il 21 novembre si è avverato il sogno di Iris: i tre fratelli sono sbarcati a Roma e si sono
ricongiunti con la madre.
Casa Eirene San Severo: "Al Cinema con tè"
Dal 15 ottobre al 17 novembre 2006, la Casa Ecumenica per la pace “Eirene” di San
Severo, in collaborazione con il Circolo C.G.S. Avvenire (Cinecircoli Giovanili Socioculturali),
ha organizzato la rassegna cinematografica "Al cinema con tè", con un costo di 3,00
euro per ogni singola proiezione.
Tra i film proiettati, “Le tre sepolture" di Tommy Lee Jones; "V per vendetta" di James
McTeigue; "Munich" di Steven Spielberg; "I segreti di Brokeback Mountain" di Ang Lee e
"Match.
Capelli d'Argento - Lucera: raccolta per case famiglia
Capelli d'Argento
Via D'Auria, 41 - 71036 Lucera
ref.: Pasquale Zolla
cell.: 334.3330762
Il 22 ottobre scorso, nell'ambito dell'iniziativa "Calze per la festività dei defunti", i
volontari dell'Ass. Capelli d'Argento di Lucera hanno allestito uno stand in Piazza Duomo,
dove sono state vendute calze realizzate a mano, dolci, centrini fatti all'uncinetto ed
altri manufatti, col fine di raccogliere fondi in favore delle Case Famiglia dell'Opera
San Giuseppe di Lucera, punto di riferimento dei giovani per l'assistenza e l'animazione.
La raccolta fondi è proseguita sino al 2 novembre scorso, nella sede dell'associazione.
Il 5 novembre 2006, presso la Sala Convegni del Convitto "R. Bonghi" di Lucera, l'associazione
ha organizzato un incontro dal titolo "Lucerinità di padre Angelo Cuomo, Giuseppino
del Murialdo", al quale è intervenuto il decano della Cattedrale Mons. Antonio Del
Gaudio.
A.N.T. Manfredonia: "Il soffio dell'anima"
A.N.T. Manfredonia
(Associazione Nazionale
Tumori)
Via Maddalena, 31
71043 Manfredonia
tel.: 0884.535313
fax: 0884.535313
Il 9 novembre scorso, nell’Auditorium Comunale dei Celestini di Manfredonia, si è tenuto
un incontro-dibattito sul romanzo autobiografico di Valentina Lippi Bruni “Il soffio
dell’anima”, racconto della complessità della vita delle persone in dialisi.
Nel corso dell’incontro, organizzato dagli Assessorati alle Politiche Sociali e alla Sanità
e Politiche Educative e Formative del Comune di Manfredonia, in collaborazione con
l’A.N.T. Manfredonia, l’autrice, giovane imprenditrice imolese, ha raccontato la propria
esperienza di moglie di un malato in dialisi.
“Il soffio dell’anima” narra la storia di Alex, ragazzo che ha conosciuto la sofferenza
da bambino ed ha imparato a convivere con la malattia.
Dal romanzo, che ha già venduto oltre 15mila copie, verrà tratto un film che sarà diretto
da Victor Rambaldi e interpretato dagli attori Flavio Montrucchio (Alex) e Lucrezia
Piaggio (Luna).
A.I.R.C. Puglia: Giornata della Ricerca sul Cancro
A.I.R.C. Comitato Puglia
(Associazione Italiana per la
Ricerca sul Cancro)
Via Melo, 205 - 70121 Bari
tel. e fax: 080.5218702
e-mail: [email protected]
url: www.airc.it
Il 19 novembre scorso, in occasione della
IX edizione della Giornata della Ricerca
sul Cancro, celebrata il 24 novembre 2006,
5.000 volontari dei Leo Club italiani hanno
sostenuto l'AIRC, raccogliendo fondi a
sostegno del "Progetto Interregionale
Pediatrico", cooperazione realizzata tra
i gruppi dei migliori centri oncologici italiani
con l'obiettivo d'identificare i singoli tumori
per trattamenti localizzati.
In Capitanata i volontari erano presenti a
Foggia (Isola pedonale), Lucera (Piazza
Duomo), Manfredonia (Piazza del Popolo
e Piazza Stella), San Giovanni Rotondo
(Piazza dei Martiri) e San Severo (Piazza
Municipio e Corso Garibaldi).
Alla raccolta fondi hanno partecipato: RAI,
che ha promosso una campagna
d'informazione e raccolta fondi nelle principali trasmissioni tv e radio; SISAL, che
ha realizzato schede speciali AIRC, disponibili in 18.400 ricevitorie; Unicredit, presso
cui è stato possibile fare donazioni, senza
pagare le spese di commissione; Bialetti,
che ha dedicato ad AIRC la nuova linea di
prodotti PINK, pentole antiaderenti e piccoli elettrodomestici tutti di colore rosa,
il cui ricavato, per una percentuale, verrà
devoluto all’AIRC per sostenere la ricerca
dei tumori femminili; Tim, Vodafone, Wind
e Tre, i cui clienti hanno potuto sostenere
la ricerca inviando sms del valore di 2,00
euro al numero 48545 dai propri telefoni
cellulari (per il mese di novembre) o per
i clienti Telecom Italia, dal telefono fisso
(servizio attivo sino al 4 dicembre 2006).
U.N.I.T.A.L.S.I. Cerignola: "Un bollino per stare insieme"
U.N.I.T.A.L.S.I. Cerignola
(Unione Naz.le Italiana Trasporto
Ammalati a Lourdes e Santuari Intern.)
Via San Francesco, 57
71042 Cerignola
tel.: 0885.416121
Il 19 ottobre scorso la Giunta del Comune
di Cerignola ha approvato il progetto “Un
bollino per stare insieme”, realizzato in
collaborazione con la sezione locale dell’UNITALSI.
Il progetto prevede l’inserimento lavorativo
di una ragazza di 22 anni, affetta da sindrome di down, in affiancamento al personale che si occupa della raccolta dei bollini
per la mensa scolastica nella Scuola Materna
“A. Moro”, che ha collaborato all’iniziativa.
La legge 68/99, che regolamenta il collo-
camento dei diversamente abili ha l’obiettivo di promuovere l’inserimento e l’integrazione lavorativa, attraverso servizi di
sostegno e di collocamento mirato.
La sperimentazione è partita in contemporanea con l’attivazione del servizio di
mensa scolastica, il 23 ottobre e durerà
per 12 mesi.
L’intervento dell’UNITALSI ha reso possibile
l’attivazione immediata del progetto che,
altrimenti, non sarebbe iniziato prima di
marzo 2007.
A.V.I.S. Lucera: seminari per studenti
A.V.I.S. Lucera “Michele Sardella”
(Associazione Volontari Italiani
del Sangue)
Via IV Novembre, 49
71036 Lucera
tel.: 0881.520946
fax: 0881.524609
e-mail: [email protected]
url: www.avis.it
A.I.S.W.
(Associazione Italiana Sindrome
di Williams)
ref.: Giuseppe Merla
c/o Servizio Genetica Medica
Osp. “Casa Sollievo della Sofferenza”
Viale Cappuccini, 1
71013 San Giovanni Rotondo
tel.: 0882.416350
cell.: 339.1643752
e-mail: [email protected]
Dal 15 novembre scorso, sino a febbraio
2007, l’AVIS Lucera “Michele Sardella”
terrà, nella propria sede, un ciclo di quattordici conferenze rivolte agli studenti
delle scuole superiori.
Al primo incontro, dal tema "La donazione
del sangue: criteri d’idoneità", sono intervenuti i medici Costantino Postiglione e
Pasquale Nardacchione.
Fra gli argomenti dei prossimi seminari:
“Lotta all’aids, epatiti virali, sifilide ed
altre malattie trasmissibili con i rapporti
sessuali ed il sangue”; “Intossicazione da
alcool”;“L'etica e la psicologia
dell'altruismo”; “Sessualità e prevenzione”,
“Tossicodipendenze e prevenzione”.
Fra i relatori si alterneranno medici, sociologi e psicologi.
Alla fine dei seminari agli studenti sarà
rilasciato un attestato.
A.I.S.W. San Giovanni R.: progetto finanziato da Telethon
Agli inizi del mese di novembre il comitato
scientifico della Fondazione Telethon ha
dato valutazione positiva del progetto di
ricerca “Studio della correlazione
Genotipo-Fenotipo in individui affetti da
Sindrome di Williams-Beuren attraverso
lo studio della variazione dell’
espressione genica” presentato da
Giuseppe Merla, membro dell’AISW e
biologo del servizio di Genetica Medica
dell'IRCCS, Istituto di Ricovero e Cura a
Carattere Scientifico dell’Ospedale “Casa
Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni
Rotondo.
Il progetto avrà durata biennale e prevede
un finanziamento di 155mila euro.
Mosaico Onlus: mostra di manufatti realizzati da diversabili
Mosaico Onlus
Via Monte Zebio, 10
71014 San Marco in Lamis
tel. e fax: 0882.834666
e-mail: [email protected]
L’Ass. Mosaico di San Marco in
Lamis, a conclusione delle attività
creative realizzate negli ultimi mesi
dai soci diversabili, ha organizzato
una mostra di manufatti a tema
natalizio.
La mostra ha avuto luogo a San
Marco in Lamis, nei locali del Centro
Ludico-artigianale di Via Lungo Iana,
sabato 25 e domenica 26 novembre.
Novità & Scadenze
Ce.Se.Vo.Ca.
CHE COS’È
Una struttura operativa prevista
dall'art.15 della legge 266/91 allo
scopo di promuovere la cultura della
solidarietà e della cittadinanza attiva
favorendo la crescita e lo sviluppo
delle organizzazioni di volontariato
operanti nella provincia di Foggia.
COSA OFFRE
Consulenza, Formazione, Informazione, Promozione, Documentazione,
Servizi logistici.
Bandi ancora aperti
Provincia di Foggia:
finanziamenti a progetti sociali
e culturali
La Provincia di Foggia ha pubblicato
un bando per il finanziamento di
progetti a carattere ordinario per
la tutela dell'ambiente, attività
culturali e di spettacolo, iniziative
umanitarie, assistenziali, di
volontariato e per progetti per la
promozione del turismo.
È possibile presentare richiesta di
finanziamento anche per
manifestazioni aventi carattere
straordinario (interventi umanitari
verso altre comunità in condizioni
di bisogno).
Il bando e la modulistica sono
reperibili presso gli uffici della
Provincia di Foggia; le domande
dovranno pervenire entro e non
oltre il 31 dicembre 2006.
INFO: Provincia di Foggia
Ufficio Relazioni col Pubblico
Piazza XX Settembre, 20
71100 Foggia
tel.: 0881.791405
url: [email protected]
e-mail: urp@provincia.
foggia.it
Ministero del Lavoro:
contributo alle onlus per
l'acquisto di ambulanze
La Direzione Generale per il
Volontariato, l'Associazionismo e le
Formazioni Sociali del Ministero del
Lavoro e delle Politiche Sociali (ai
sensi dell' art. 96 legge 342/2000 e
del D.M. 388/2001), valuterà per il
2006 le richieste di contributo per
l'acquisto di autoambulanze e di
beni strumentali, utilizzati
esclusivamente per attività di utilità
sociale e per l'acquisto di beni da
donare a strutture sanitarie
pubbliche. Le domande devono
essere inviate al Ministero del
Lavoro entro il 31 dicembre 2006
e riguardare acquisti effettuati nel
corso del 2006.
Possono presentare domanda le
associazioni di volontariato (legge
266/91) e le onlus in possesso dei
requisiti di cui all'art. 10 del d.l.
460 del 4.12.97.
INFO: Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali
Divisione III Volontariato
Via Fornovo, 8 (Pal. A)
00192 Roma
url: www.welfare.gov.it
e-mail: volontariato@
welfare.gov.it
Regione Puglia: Sovvenzione Globale "Piccoli Sussidi"
In partenza in Puglia la Sovvenzione Globale "Piccoli Sussidi", la modalità scelta dall'Unione
Europea per promuovere azioni di sviluppo locale con finanziamenti del Fondo Sociale Europeo,
integrati da fondi del Ministero dell'Economia e delle Finanze e da fondi regionali.
Già sperimentata con successo, in alcune regioni italiane (al Sud, in Basilicata e Campania), la
Sovvenzione Globale sostiene lo sviluppo dell'economia sociale e del Terzo Settore, favorendo
l'occupazione di persone svantaggiate e la loro fuoriuscita dai percorsi di assistenza.
In Puglia l'organismo intermediario ha come capofila il Consorzio L'APE (Agenzia per la Promozione
della Cooperazione Sociale fondata nel 2001 da Banca Etica), Drom (Consorzio Nazionale della
Cooperazione Sociale, che raggruppa i Consorzi Regionali Aderenti a Legacoop) e Coopfond (società
che gestisce il fondo mutualistico alimentato dalle cooperative aderenti a Legacoop).
In Puglia L'APE, attraverso Sovvenzione Globale "Piccoli Sussidi", prevede l'inserimento lavorativo
di 250 soggetti esclusi e il coinvolgimento di 2.000 soggetti, appartenenti a vario titolo al mondo
dell'Impresa Sociale. La Puglia, con oltre 500 Cooperative Sociali, è una delle regioni in cui il
numero di cooperative sociali dal 2001 ha avuto un incremento superiore al 25%.
INFO: Consorzio L'APE - Centro Direzionale Napoli - Via G. Porzio, 4 - 80143 Napoli
tel.: 081.7877516 - fax: 081.7877493 - e-mail: [email protected]
Secondo Bando Programma Fertilità: presentati 170 progetti
Sono 170 i progetti di impresa sociale e 400 le organizzazioni no profit direttamente coinvolte
in qualità di investitori istituzionali, partner produttivi e commerciali e tutor, presentati nell'ambito
del secondo Bando del Programma Fertilità (scaduto il 20 ottobre 2006), realizzato da Sviluppo
Italia, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e in stretto raccordo
con il Forum del Terzo Settore.
Il Programma Fertilità sostiene lo sviluppo delle imprese sociali, attraverso la concessione di
contributi fino a 330.000,00 euro per ciascuna iniziativa.
I 170 progetti presentati sul secondo Bando sono articolati in 116 iniziative "singole" e 54 afferenti
a 19 "progetti a grappolo" (programmi integrati di sviluppo socio-economico, da implementare
attraverso il coinvolgimento di più unità imprenditoriali, fino ad un massimo di quattro).
Gran parte delle domande di finanziamento sono state presentate da Cooperative Sociali e in molte
iniziative risultano come capofila organizzazioni nazionali del Terzo Settore.
Il secondo Bando Fertilità ha esteso inoltre, le agevolazioni per investimenti e nuova occupazione
alle Associazioni di Promozione Sociale.
INFO: Sviluppo Italia - Via Calabria, 46 - 00187 Roma - tel.: 06.421601 - fax: 06.42160063
e-mail: [email protected] - url: www.sviluppoitalia.it
Otto per mille: finanziati 25 progetti su 1.600
La destinazione della quota 2006 dell'8 per mille finanzierà solo 25 progetti (sui 1.600 candidati),
presentati da 22 organizzazioni, col fine di contrastare la fame nel mondo.
Dei 90 milioni di euro destinati nel 2006 dai contribuenti all'8 per mille, meno di 5 milioni sono
stati destinati ai progetti sociali, i restanti 85 milioni finanzieranno altre voci in bilancio.
La sforbiciata ha radici nella Finanziaria 2004 che, elaborata dal precedente Ministro dell'Economia
Giulio Tremonti, prevedeva per tre anni (quindi fino al 2006), un taglio di un'ottantina di milioni
l'anno della quota dell'8 per mille per risanare buchi nel bilancio pubblico.
Per l'anno 2006, i milioni di euro destinati a finanziare i progetti sociali sarebbero dovuti essere
dieci ma si sono ridotti a 4.719.586,80 euro: i restanti cinque sono stati infatti destinati al "Fondo
volo", cioè la cassaforte delle pensioni dei piloti Alitalia.
INFO: Ministero dell'Economia e delle Finanze - Via XX Settembre, 97 - 00187 Roma
tel.: 06.476111 - url: www.mef.gov.it
Trova no profit: successo per il portale del Terzo Settore
Il 12 ottobre scorso è stato lanciato Trovanoprofit, portale realizzato da Progetto Italia di Telecom
Italia, in collaborazione con Lentati & Partners, per aiutare il mondo del no profit ad esprimere
le proprie potenzialità.
Nelle prime due settimane la piattaforma informatica ha ricevuto 610 richieste di registrazione,
10.000 utenti connessi e 410 associazioni iscritte al database.
Trovanoprofit permette alle associazioni senza scopo di lucro di rendersi visibili e reperibili da
chiunque necessiti di un aiuto; offre un supporto a chi intende prestare la propria opera volontaria
presso strutture no profit; permette alle aziende interessate ad avviare rapporti di collaborazione
con organizzazioni senza scopo di lucro di entrare in contatto con quelle più vicine.
INFO: Telecom Progetto Italia - Numero Verde 800.369330 - url: www.trovanoprofit.it
e-mail: [email protected]
Più spazio al Volontariato
di Capitanata:
le Associazioni di Volontariato
possono collaborare con la nostra
redazione segnalando iniziative,
eventi e attività realizzate e da
realizzare sul territorio a
[email protected] oppure
al numero di fax 0881.568648
Periodico d’informazione
a cura del Ce.Se.Vo.Ca.
(Centro Servizi per il Volontariato di Capitanata)
Via Arpi, 66 - 71100 Foggia - tel. e fax 0881.568648
e-mail : [email protected] - url: www.cesevoca.it
Autorizzazione Tribunale di Foggia n. 1537 del 25/09/05
Numero chiuso il 23/11/06
Direttore responsabile: Geppe Inserra
Redazione: Lucia Armillotta, Annalisa Graziano,
Roberto Lavanna, Marianna Lonigro
A questo numero hanno collaborato: Fernanda Braccia,
Pasquale Marchese, Concetta Neglia,
Emanuele Pepe, Nino Spagnuolo
Progetto grafico: LeFIGUReSTUDIO
Stampa: Artigrafiche di Di Palma & Romano, Foggia
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L.. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46)
art.1, comma 2, DCB Foggia
"in caso di mancato recapito inviare
al CPO di Foggia per la restituzione
al mittente previo pagamento resi"
Allegato al
numero Undici
Periodico d’informazione
Anno III - Dicembre 2006
"Il diritto del minore ad avere una famiglia": la legge 149/2001
Ministero della Solidarietà
Sociale
Divisione III - Politiche per
l'infanzia e l'adolescenza
Via Fornovo, 8 - 00192 Roma
tel.: 06.36754499
fax: 06.36754515
e-mail:
[email protected]
url: www.welfare.gov.it
Provincia di Foggia
Assessorato alle Politiche Sociali
Piazza XX Settembre, 20
71100 Foggia
tel.: 0881.791353
fax: 0881.791408
e-mail: provincia@provincia.
foggia.it
url: www.provincia.foggia.it
Il ricovero dei minori in istituto deve essere abolito entro il 31 dicembre 2006, secondo
quanto previsto dalla Legge n. 149 del 28 marzo 2001, che prevede modifiche sia alla Legge
n. 184 del 4 maggio 1983, recante la “Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori”,
che al titolo VIII del libro primo del Codice Civile (“Dell’adozione delle persone maggiori
d’età”).
La Legge 149/2001, che si era data un tempo pari a cinque anni durante i quali rivedere, nel
loro complesso, le precedenti politiche di intervento a sostegno dei minori in difficoltà,
riesamina l’ordine di priorità delle soluzioni e delle politiche d'intervento da realizzare, per
garantire ai minori che vivono un contesto familiare critico, il "diritto ad avere una famiglia".
Questa norma, prima di tutto stabilisce sostegno e aiuto alla famiglia d’origine da parte di
Stato, Regioni ed enti locali, nella misura in cui “il minore ha diritto di crescere ed essere
educato nell’ambito della propria famiglia” (art. 1).
Nel caso in cui la famiglia non sia in grado di provvedere alla crescita ed alla educazione del
minore, nonostante gli interventi e gli aiuti previsti dall’art. 1, il minore sarà “affidato ad
una famiglia, preferibilmente con figli minori, o ad una persona singola in grado di assicurargli
il mantenimento, l’educazione, l’istruzione e le relazioni affettive di cui ha bisogno” (art.
2, co. 1). Ove non sia possibile l’affidamento in ambito familiare, la legge, prevede “l’inserimento
del minore in una comunità di tipo familiare (caratterizzata da organizzazione e da rapporti
interpersonali analoghi a quelli di una famiglia) o, in mancanza, in un istituto di assistenza,
pubblico o privato, che abbia sede preferibilmente nel luogo più vicino in quello in cui risiede
il nucleo familiare di provenienza. Per i minori di età inferiore ai sei anni l’inserimento può
avvenire solo presso una comunità di tipo familiare” (art. 2, co. 2).
L'affido familiare: l'alternativa possibile
La chiusura degli istituti prevista dalla legge 149/01 ha come scopo primario quello di abolire
gli istituti socio-educativi che rappresentano una concenzione assistenziale superata
dell'accoglienza, per garantire al minore la crescita all'interno di una famiglia: quella d'origine
o, nel caso in cui non sia possibile, una affidataria.
In quest'ultimo caso la legge si propone di aiutare la famiglia naturale, affiancandole un'altra
famiglia, nell'ottica solidale di una collaborazione tra le due: un equilibrio delicatissimo,
finalizzato alla creazione di un ponte tra le famiglie.
La chiusura degli istituti socio-educativi, quindi, si pone come obiettivo fondamentale il
potenziamento dell'istituto dell'affido familiare e del ruolo dei "genitori a tempo", che possono
rappresentare, per giovani spesso difficili, una guida importante nel passaggio verso l'età
adulta.
L'Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Foggia, Benvenuto Grisorio, in una recente
intervista ha sottolineato come l’affido e le misure di sostegno alle famiglie di origine e a
quelle affidatarie non rappresentino ancora priorità chiare e adeguatamente sostenute dalle
politiche locali di protezione sociale e ha ribadito come, di fronte a tali problemi, sia necessario
rispettare le priorità indicate dalla legge. Non deve quindi essere trascurato il problema
centrale della realizzazione di politiche che concretamente si pongano nell'ottica di promuovere
e sostenere interventi integrati di aiuto alle famiglie, nonché di interventi di carattere
comunitario (centri diurni) che necessariamente costituiscono il contesto all'interno del quale
realizzare la nuova rete territoriale dell'accoglienza residenziale.
Le case famiglia: i requisiti minimi per accogliere i minori
Casafamiglia.org
Portale delle Comunità per Minori
Casella Postale 11/185
Roma Montesacro
00141 Roma e-mail:
[email protected]
url: www.casafamiglia.org
Il decreto n. 308 del 21.05.2001 del Ministero della Solidarietà Sociale stabilisce i "Requisiti
minimi strutturali e organizzativi per l'autorizzazione all'esercizio dei servizi e delle strutture
a ciclo residenziale e semiresidenziale", con previsione di requisiti specifici per le comunità
di tipo familiare con sede nelle civili abitazioni.
La Legge Regionale della Regione Puglia 19/2006 (B.U.R.P. n. 87 del 12 luglio 2006), contenente
la "Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità ed il benessere delle
donne e degli uomini in Puglia", nell'indicare tra gli obiettivi primari il sostegno di percorsi
per l'affido e l'adozione di minori (art. 23, co. f), definisce le caratteristiche generali delle
diverse tipologie di strutture per minori (art. 49), i cui standard specifici dovrebbero essere
contenuti nel decreto attuativo della suddetta legge (prossimo alla emanazione).
In ogni caso, il decreto 308/2001, rimandando all'entrata in vigore della disciplina regionale,
stabilisce i requisiti minimi generali delle strutture (art. 5), tra cui: ubicazione in luoghi
abitati facilmente raggiungibili con l'uso di mezzi pubblici, tale da permettere la partecipazione
degli utenti alla vita sociale e facilitare le visite alle strutture; dotazione di spazi destinati
alla socializzazione distinti dagli spazi letto, organizzati in modo da garantire l'autonomia
individuale; presenza di figure professionali qualificate; presenza di un coordinatore responsabile
della struttura; predisposizione di un progetto educativo individuale.
Provincia di Foggia
Osservatorio Politiche Sociali
Via N. Fornelli, 8 - 71100 Foggia
tel. e fax: 0881.791810
e-mail: osservatoriofoggia@
provincia.foggia.it
url: www.politichesociali.net
I minori fuori della famiglia in Capitanata
Secondo l'ultima rilevazione effettuata dell'Osservatorio per le Politiche Sociali della Provincia
di Foggia sui minori che vivono al di fuori della famiglia, in Capitanata nel primo semestre 2005
erano 550 i minori per i quali i Servizi Sociali Comunali hanno disposto un intervento socioassistenziale alternativo, perché privi di un ambiente familiare idoneo alla loro crescita ed
educazione.
L'analisi ha mostrato come tra le tipologie d'intervento adottate vi fosse una prevalenza di
minori in affidamento familiare (55%) rispetto ai minori inseriti in strutture residenziali.
I bambini e gli adolescenti in affidamento familiare
Comune di Foggia
Assessorato ai Servizi Sociali
Via P. Fuiani, 1 - 71100 Foggia
tel: 0881.747634
url: www.comune.foggia.it
La relazione dell'Osservatorio per la Politiche Sociali della Provincia di Foggia ha evidenziato
che in provincia di Foggia i minori in affidamento familiare al 30 giugno 2005 ammontavano a
303, di questi il 60% in affidamento intrafamiliare, cioè affidati a parenti e il restante 40% a
famiglie non collegate da vincoli di parentela con la famiglia d'origine (affidamento eterofamiliare).
Secondo i dati raccolti, risulta che per gli affidamenti familiari prevalgono le situazioni in cui
vi è il consenso dei genitori; nel caso degli affidamenti eterofamiliari, invece, sono più numerosi
i provvedimenti non consensuali, cioè contrari al volere dei genitori.
In ogni caso, l'affidamento familiare è disposto dal Servizio Sociale locale, previo consenso
manifestato dai genitori (o dal genitore esercente la potestà) o dal tutore e dopo aver ascoltato
le ragioni del minore che abbia compiuto i dodici anni d'età (anche del minore d'età inferiore,
in considerazione delle sue capacità di discernimento).
I bambini e gli adolescenti in strutture residenziali
Regione Puglia
Settore Servizi Sociali
Via Caduti di tutte le Guerre, 15
70126 Bari
tel.: 080.5403562
fax: 080.5403370
e-mail:servizisociali@regione.
puglia.it
url: www.regione.puglia.it
Al 30 giugno 2005 in Provincia di Foggia si contavano 247 minori accolti in strutture residenziali
educativo-assistenziali, il 69,6% dei quali ospiti in strutture di tipo comunitario (comunità di
tipo familiare, comunità educative, case famiglia), il restante 30,40% in istituti.
Considerando la forbice temporale che va dal 2001 al 2005, si registra una progressiva e costante
riduzione del fenomeno, con una tendenza più accentuata per i minori ospiti di istituti (-46,8%).
Secondo l'elenco delle strutture autorizzate all'esercizio delle attività socio-assistenziali iscritte
nei registri regionali (pubblicato dal Settore Servizi Sociali della Regione Puglia sul B.U.R.P.
n. 77 del 22.06.06), in Capitanata esistono sette centri socio-educativi diurni (1 ad Ordona;
1 a Stornarella; 1 ad Orta Nova; 1 a Carapelle; 1 a Torremaggiore e 2 a Foggia); una comunità
familiare femminile (Foggia); una comunità familiare maschile (Foggia); una comunità
educativa (Foggia); un centro per le famiglie (Foggia) e tre istituti educativi-assistenziali
(1 a Foggia e 2 a Sannicandro Garganico).
Secondo l'elenco dell'Osservatorio Politiche Sociali della Provincia di Foggia, che comprende
anche strutture non iscritte ai registri regionali, in Capitanata vi sono ventidue comunità
familiari (7 a Foggia; 7 a Lucera; 2 a Troia; 1 ad Ascoli Satriano; 1 a Cerignola; 1 a Manfredonia;
1 ad Orta Nova; 1 a San Giovanni Rotondo e 1 a San Marco in Lamis) e tre istituti socioeducativi (uno a Foggia, già trasformato in comunità e due a Sannicandro Garganico).
Provincia di Foggia: dibattito sulle alternative agli istituti
Unicef Foggia
c/o Liceo Polivalente “C. Poerio”
Corso Roma, 1 - 71100 Foggia
tel.: 0881.721392
fax: 0881.723293
e-mail: [email protected]
url: www.unicef.it
Euromediterranea S.p.A
Corso del Mezzogiorno, 10
71100 Foggia
tel. e fax: 0881.331373
e-mail: [email protected]
url: www.euromediterranea.it
Ministero della Giustizia
Centro per la Giustizia Minorile
Foggia
Via Torelli, 12 - 71100 Foggia
tel. e fax: 0881.776031
L'attuazione della legge 149/01 è complicata dal fatto che con il decreto 328/2000 e la modifica
del Titolo V della Costituzione, la competenza per le Politiche Sociali è esclusiva delle Regioni
per quanto riguarda i poteri di programmazione e legislativi e degli Enti Locali per quanto
riguarda la gestione degli interventi.
Considerata l'importanza e l'urgenza dell'argomento, il 18 novembre 2006 l'Assessorato alle
Politiche Sociali della Provincia di Foggia, in collaborazione con Euromediterranea Foggia,
Regione Puglia e i Comuni di Foggia, Deliceto, Manfredonia e San Severo, ha organizzato
presso la Sala Consiliare della Provincia di Foggia in Via Telesforo, una Tavola Rotonda dal tema
"Gli istituti hanno le ore contate: quali alternative all’istituzionalizzazione dei minori?".
Nel corso dell'incontro, organizzato in occasione della Giornata Nazionale per i Diritti dell'Infanzia
e dell'Adolescenza, è stata affrontata la questione della chiusura degli Istituti EducativoAssistenziali e della possibilità di realizzare un piano territoriale d'azione a favore dei bambini
e dei ragazzi in difficoltà e delle loro famiglie che veda coinvolti tutti gli attori istituzionali,
in primo luogo i Comuni impegnati, in questa fase, nella programmazione e realizzazione dei
Piani sociali di zona. Particolare attenzione è stata data, nel corso del dibattito, alla necessità
di costituire una rete territoriale dell'accoglienza residenziale, con strutture di tipo comunitario
e centri diurni che rendano possibile, attraverso proficue collaborazioni, la costituzione di
consorzi.
La Tavola Rotonda, moderata dalla giornalista Marzia Campagna, ha visto la partecipazione
dell'Assessore alla Solidarietà della Regione Puglia Elena Gentile, del Dirigente Area
Programmazione della Regione Puglia Anna Maria Candela, dell'Assessore alle Politiche Sociali
della Provincia di Foggia Benvenuto Grisorio, del Presidente del Tribunale dei Minorenni di
Bari Francesco Occhiogrossso, del Presidente dell'Ordine Regionale degli Assistenti Sociali della
Puglia Giuseppe De Robertis, della Responsabile area minori del Coordinamento Nazionale
Comunità di Accoglienza Caterina Pozzi, del Presidente dell’Unicef Foggia Rosalbina Perticone,
della Responsabile dell’Ai.Bi. Napoli (Amici dei Bambini) Marzia Masiello e del Presidente
dell’Ass. Comunità Sulla Strada di Emmaus di Foggia Michele de Paolis. Hanno dato, inoltre,
il loro contributo rappresentanti dei Comuni della provincia di Foggia, del Centro Giustizia
Minorile di Foggia e delle strutture di accoglienza per i minori della Capitanata.
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