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numero Undici - Ce.Se.Vo.Ca.
numero Undici Periodico d’informazione Anno III - Dicembre 2006 La chiusura degli istituti socio-educativi e il diritto dei minori ad avere una famiglia Si sta avvicinando una data molto importante per tutti quei bambini e adolescenti che vivono negli istituti socioeducativi: la legge 149/01 decreta infatti la chiusura degli istituti per minori entro il 31 dicembre 2006 e il trasferimento dei loro ospiti in famiglie affidatarie o in case famiglia. In Italia, secondo gli ultimi dati forniti dal Ministero del Welfare, ci sono circa 200 istituti che ospitano più di 2.600 minori, con una distribuzione disomogenea: 170 al Sud e nelle isole e i restanti al centro e al nord. La nuova normativa, nel ribadire il diritto dei minori ad avere una famiglia, solleva questioni spinose, come la necessità di realizzare politiche di sostegno e promozione in favore delle famiglie d'origine e affidatarie e di evitare che la chiusura degli istituti provochi una mera riconversione delle vecchie strutture in centri di assistenza. Data l'importanza e la complessità dell'argomento, al presente numero di "Volontariato in Capitanata" è allegato un'approfondimento sul tema, con particolare attenzione alle problematiche presenti in Capitanata. Buon Natale a tutti. Pasquale Marchese - Presidente Ce.Se.Vo.Ca. Superamento Handicap San Severo: attività per diversabili Superamento Handicap San Severo Via N. Rosa, 30 71016 San Severo ref.: Rocco Braccia cell.: 347.0791814 e-mail: associazionesuperamento [email protected] Nuovo Impegno c/o Scuola Element. "G. Pascoli" Via A. Serpieri - 71100 Foggia tel.: 0881.632616 fax: 0881.773920 e-mail: [email protected] Dal 7 novembre scorso, sino a maggio 2007, l'Ass. Superamento Handicap San Severo organizza corsi gratuiti per i membri dell'associazione, accessibili ai non soci tramite l'acquisto di tessere "per soci sostenitori", del costo di 15,00 euro. Tutti i martedì, dalle ore 17.30 alle ore 19.00, presso la Sala Musica (Via Quarto n. 40), corso di musicoterapia con il maestro Paolo Curatolo; tutti i lunedì e mercoledì, dalle ore 15.30 alle 17.30, corso di educazione motoria, presso l'Asilo "M. Trotta" (Corso Gramsci n. 78), con Rossella D'Addario; tutti i giovedì, dalle ore 18.00, presso la sede dell'associazione, corso di pittura con Ida D'Addario; tutte le mattine, dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e tutti i pomeriggi, dalle ore 15.30 alle 20.30, presso la sede dell'associazione, laboratorio artigianale per la realizzazione di lavoretti manuali, con le volontarie in servizio civile e le mamme. Nuovo Impegno - Foggia: concerto della Fisorchestra Il 17 novembre scorso la Fisorchestra Pignatelli, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Foggia, ha tenuto un concerto, presso il Cine-Teatro "Ariston" di Foggia, con l'ausilio di fisarmoniche elettriche, strumenti capaci di riprodurre i suoni di un'orchestra sinfonica. Nel corso dell’esibizione sono stati eseguiti brani appartenenti a diversi repertori, dal lirico al sinfonico, dal leggero al napoletano, dal classico al popolare. Il ricavato della serata è stato devoluto all'Associazione Nuovo Impegno di Foggia, che opera nel settore dell'inserimento dei disabili nel mondo del lavoro. Baobab: tavolo tematico sulla mediazione inteculturale Centro Interculturale Baobab - Sotto la stessa ombra Viale Candelaro, 90/F 71100 Foggia tel.: 0881.712317 fax: 0881.718742 e-mail: [email protected] url: www.centrointerculturale.foggia.it Comune di Foggia Assessorato all'Annona Vico Carità, 4 - 71100 Foggia tel.: 0881.792401 url: www.comune.foggia.it Lo scorso 15 novembre, l’Assessorato all’Immigrazione del Comune di Foggia, in collaborazione con il Centro Interculturale “Baobab - Sotto la stessa ombra”, ha organizzato, presso la sede del centro, un tavolo tematico sulla mediazione interculturale. All’incontro, organizzato nell’ambito della manifestazione “Tutto il mondo in girotondo”, coordinato da Patrizia Resta, Responsabile dell’Osservatorio Provinciale per l´Immigrazione di Foggia, erano presenti rappresentanti dell’associazionismo di Foggia, l’Assessore all’Immigrazione del Comune di Foggia Lino del Carmine, la Direttrice della Caritas Diocesana di Foggia Maria Tricarico e il Direttore del Ce.Se.Vo.Ca. Roberto Lavanna. Assessorato all'Annona Foggia: spazi per le associazioni In un comunicato stampa dello scorso 25 ottobre, l'Assessorato all'Annona del Comune di Foggia ha reso noto che, a seguito delle lamentele dei residenti nell’area pedonale di Corso V. Emanuele, da gennaio 2007 saranno ridotte le autorizzazioni relative all'occupazione di suolo pubblico. L'Assessore all'Annona Raffaele Capocchiano ha assicurato che l'amministrazione comunale individuerà al più presto spazi idonei al fine di conciliare le esigenze di commercianti e abitanti della zona, con quelle delle associazioni di volontariato, impegnate nella divulgazione delle proprie attività all'interno dell'isola pedonale. Gargano 2000: "CorriManfredonia" Gargano 2000 c/o Giovanni Cotugno Via Gargano, 67/B 71043 Manfredonia cell.: 333.6854491 e-mail: [email protected] Il 5 novembre 2006 si è tenuta la quarta edizione di "CorriManfredonia" - IV Trofeo Coop. Mucafer, gara nazionale di corsa su strada promossa dall’Ass. Gargano 2000 e aperta ad atleti portatori di handicap. Ai nastri di partenza c’erano circa 800 atleti, di cui oltre 200 appartenenti al Comitato Italiano Paralimpico. Fra gli sportivi c’erano anche Luca Mazzone, disabile fisico in carrozzina, medaglia d'argento alle Olimpiadi di Atene e gli atleti manfredoniani Ottavio Andriani, Rosalba Console e Matteo Palumbo. Fondazione Banco Alimentare Puglia Corso Italia, 254 - 74100 Taranto tel.: 099.7352275 fax: 099.7302438 e-mail: [email protected] url: www.bancoalimentare.org Banco Alimentare: X Giornata della Colletta Alimentare Sabato 25 novembre 2006, in 6.000 supermercati italiani, si è celebrata la "X Giornata Nazionale della Colletta Alimentare", promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. Nel corso dell’iniziativa, i volontari della fondazione hanno invitato le persone in procinto di fare la spesa al supermercato ad acquistare generi alimentari per offrirli a poveri ed emarginati residenti in Italia. L'iniziativa è stata organizzata in collaborazione con Compagnia delle Opere, Ass. Nazionale Alpini e Società San Vincenzo de' Paoli, con l'alto Patronato della Presidenza della Repubblica e il patrocinio del Segretariato Sociale della Rai. In Capitanata hanno aderito venti supermercati (a Foggia, Cagnano Varano, Lucera, Manfredonia, Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo, San Severo, Torremaggiore, Vico del Gargano e Vieste). San Marco in Lamis: le associazioni nelle palestre Superamento Handicap San Marco in Lamis Via Sannicandro, 8 71014 San Marco in Lamis ref.: Gaetano Martino cell.: 328.1622935 e-mail: [email protected] Parrocchia Santa Croce Piazza Umberto I, 10 71035 Celenza Valfortore tel.: 0881.554727 Casa Eirene Via Daunia, 41 - 71016 San Severo tel.: 0882.373307 e-mail: [email protected] url: www.casaeirene.org Alla fine di ottobre, il Comune di San Marco in Lamis, ha accolto la richiesta delle associazioni locali di utilizzare le palestre delle scuole per le iniziative invernali. I locali che verranno messi a disposizione nei giorni stabiliti dal Comune, in collaborazione con i responsabili scolastici, saranno quelli dell'Istituto di Scuola Media Inferiore "F. De Carolis", della Scuola Elementare "Balilla" e del Centro Anziani. Nel corso di un incontro, al quale hanno preso parte i rappresentanti dell'amministrazione comunale e delle associazioni locali, tra cui l'AVIS, Superamento Handicap, Associazione Mosaico e San Marco 27, si è discussa la possibilità di adibire uno spazio per le iniziative delle associazioni, all'interno del mercato coperto al centro del paese. Celenza Valfortore: raccolta per Iris Palacios Crus Nel settembre scorso, il Comune e la Parrocchia Santa Croce di Celenza Valfortore, hanno promosso una raccolta fondi in favore della famiglia di Iris Palacios Cruz, la baby sitter originaria dell'Honduras (America Centrale) annegata il 25 agosto 2006, dopo aver salvato Letizia Vassallo, una bambina di 11 anni, nelle acque dell'Argentario (Toscana). La comunità di Celenza Valfortore, dove il padre della piccola Letizia è nato, ha aderito all'iniziativa raccogliendo circa 1.000,00 euro in due mesi. Il 21 novembre si è avverato il sogno di Iris: i tre fratelli sono sbarcati a Roma e si sono ricongiunti con la madre. Casa Eirene San Severo: "Al Cinema con tè" Dal 15 ottobre al 17 novembre 2006, la Casa Ecumenica per la pace “Eirene” di San Severo, in collaborazione con il Circolo C.G.S. Avvenire (Cinecircoli Giovanili Socioculturali), ha organizzato la rassegna cinematografica "Al cinema con tè", con un costo di 3,00 euro per ogni singola proiezione. Tra i film proiettati, “Le tre sepolture" di Tommy Lee Jones; "V per vendetta" di James McTeigue; "Munich" di Steven Spielberg; "I segreti di Brokeback Mountain" di Ang Lee e "Match. Capelli d'Argento - Lucera: raccolta per case famiglia Capelli d'Argento Via D'Auria, 41 - 71036 Lucera ref.: Pasquale Zolla cell.: 334.3330762 Il 22 ottobre scorso, nell'ambito dell'iniziativa "Calze per la festività dei defunti", i volontari dell'Ass. Capelli d'Argento di Lucera hanno allestito uno stand in Piazza Duomo, dove sono state vendute calze realizzate a mano, dolci, centrini fatti all'uncinetto ed altri manufatti, col fine di raccogliere fondi in favore delle Case Famiglia dell'Opera San Giuseppe di Lucera, punto di riferimento dei giovani per l'assistenza e l'animazione. La raccolta fondi è proseguita sino al 2 novembre scorso, nella sede dell'associazione. Il 5 novembre 2006, presso la Sala Convegni del Convitto "R. Bonghi" di Lucera, l'associazione ha organizzato un incontro dal titolo "Lucerinità di padre Angelo Cuomo, Giuseppino del Murialdo", al quale è intervenuto il decano della Cattedrale Mons. Antonio Del Gaudio. A.N.T. Manfredonia: "Il soffio dell'anima" A.N.T. Manfredonia (Associazione Nazionale Tumori) Via Maddalena, 31 71043 Manfredonia tel.: 0884.535313 fax: 0884.535313 Il 9 novembre scorso, nell’Auditorium Comunale dei Celestini di Manfredonia, si è tenuto un incontro-dibattito sul romanzo autobiografico di Valentina Lippi Bruni “Il soffio dell’anima”, racconto della complessità della vita delle persone in dialisi. Nel corso dell’incontro, organizzato dagli Assessorati alle Politiche Sociali e alla Sanità e Politiche Educative e Formative del Comune di Manfredonia, in collaborazione con l’A.N.T. Manfredonia, l’autrice, giovane imprenditrice imolese, ha raccontato la propria esperienza di moglie di un malato in dialisi. “Il soffio dell’anima” narra la storia di Alex, ragazzo che ha conosciuto la sofferenza da bambino ed ha imparato a convivere con la malattia. Dal romanzo, che ha già venduto oltre 15mila copie, verrà tratto un film che sarà diretto da Victor Rambaldi e interpretato dagli attori Flavio Montrucchio (Alex) e Lucrezia Piaggio (Luna). A.I.R.C. Puglia: Giornata della Ricerca sul Cancro A.I.R.C. Comitato Puglia (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) Via Melo, 205 - 70121 Bari tel. e fax: 080.5218702 e-mail: [email protected] url: www.airc.it Il 19 novembre scorso, in occasione della IX edizione della Giornata della Ricerca sul Cancro, celebrata il 24 novembre 2006, 5.000 volontari dei Leo Club italiani hanno sostenuto l'AIRC, raccogliendo fondi a sostegno del "Progetto Interregionale Pediatrico", cooperazione realizzata tra i gruppi dei migliori centri oncologici italiani con l'obiettivo d'identificare i singoli tumori per trattamenti localizzati. In Capitanata i volontari erano presenti a Foggia (Isola pedonale), Lucera (Piazza Duomo), Manfredonia (Piazza del Popolo e Piazza Stella), San Giovanni Rotondo (Piazza dei Martiri) e San Severo (Piazza Municipio e Corso Garibaldi). Alla raccolta fondi hanno partecipato: RAI, che ha promosso una campagna d'informazione e raccolta fondi nelle principali trasmissioni tv e radio; SISAL, che ha realizzato schede speciali AIRC, disponibili in 18.400 ricevitorie; Unicredit, presso cui è stato possibile fare donazioni, senza pagare le spese di commissione; Bialetti, che ha dedicato ad AIRC la nuova linea di prodotti PINK, pentole antiaderenti e piccoli elettrodomestici tutti di colore rosa, il cui ricavato, per una percentuale, verrà devoluto all’AIRC per sostenere la ricerca dei tumori femminili; Tim, Vodafone, Wind e Tre, i cui clienti hanno potuto sostenere la ricerca inviando sms del valore di 2,00 euro al numero 48545 dai propri telefoni cellulari (per il mese di novembre) o per i clienti Telecom Italia, dal telefono fisso (servizio attivo sino al 4 dicembre 2006). U.N.I.T.A.L.S.I. Cerignola: "Un bollino per stare insieme" U.N.I.T.A.L.S.I. Cerignola (Unione Naz.le Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Intern.) Via San Francesco, 57 71042 Cerignola tel.: 0885.416121 Il 19 ottobre scorso la Giunta del Comune di Cerignola ha approvato il progetto “Un bollino per stare insieme”, realizzato in collaborazione con la sezione locale dell’UNITALSI. Il progetto prevede l’inserimento lavorativo di una ragazza di 22 anni, affetta da sindrome di down, in affiancamento al personale che si occupa della raccolta dei bollini per la mensa scolastica nella Scuola Materna “A. Moro”, che ha collaborato all’iniziativa. La legge 68/99, che regolamenta il collo- camento dei diversamente abili ha l’obiettivo di promuovere l’inserimento e l’integrazione lavorativa, attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. La sperimentazione è partita in contemporanea con l’attivazione del servizio di mensa scolastica, il 23 ottobre e durerà per 12 mesi. L’intervento dell’UNITALSI ha reso possibile l’attivazione immediata del progetto che, altrimenti, non sarebbe iniziato prima di marzo 2007. A.V.I.S. Lucera: seminari per studenti A.V.I.S. Lucera “Michele Sardella” (Associazione Volontari Italiani del Sangue) Via IV Novembre, 49 71036 Lucera tel.: 0881.520946 fax: 0881.524609 e-mail: [email protected] url: www.avis.it A.I.S.W. (Associazione Italiana Sindrome di Williams) ref.: Giuseppe Merla c/o Servizio Genetica Medica Osp. “Casa Sollievo della Sofferenza” Viale Cappuccini, 1 71013 San Giovanni Rotondo tel.: 0882.416350 cell.: 339.1643752 e-mail: [email protected] Dal 15 novembre scorso, sino a febbraio 2007, l’AVIS Lucera “Michele Sardella” terrà, nella propria sede, un ciclo di quattordici conferenze rivolte agli studenti delle scuole superiori. Al primo incontro, dal tema "La donazione del sangue: criteri d’idoneità", sono intervenuti i medici Costantino Postiglione e Pasquale Nardacchione. Fra gli argomenti dei prossimi seminari: “Lotta all’aids, epatiti virali, sifilide ed altre malattie trasmissibili con i rapporti sessuali ed il sangue”; “Intossicazione da alcool”;“L'etica e la psicologia dell'altruismo”; “Sessualità e prevenzione”, “Tossicodipendenze e prevenzione”. Fra i relatori si alterneranno medici, sociologi e psicologi. Alla fine dei seminari agli studenti sarà rilasciato un attestato. A.I.S.W. San Giovanni R.: progetto finanziato da Telethon Agli inizi del mese di novembre il comitato scientifico della Fondazione Telethon ha dato valutazione positiva del progetto di ricerca “Studio della correlazione Genotipo-Fenotipo in individui affetti da Sindrome di Williams-Beuren attraverso lo studio della variazione dell’ espressione genica” presentato da Giuseppe Merla, membro dell’AISW e biologo del servizio di Genetica Medica dell'IRCCS, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico dell’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo. Il progetto avrà durata biennale e prevede un finanziamento di 155mila euro. Mosaico Onlus: mostra di manufatti realizzati da diversabili Mosaico Onlus Via Monte Zebio, 10 71014 San Marco in Lamis tel. e fax: 0882.834666 e-mail: [email protected] L’Ass. Mosaico di San Marco in Lamis, a conclusione delle attività creative realizzate negli ultimi mesi dai soci diversabili, ha organizzato una mostra di manufatti a tema natalizio. La mostra ha avuto luogo a San Marco in Lamis, nei locali del Centro Ludico-artigianale di Via Lungo Iana, sabato 25 e domenica 26 novembre. Novità & Scadenze Ce.Se.Vo.Ca. CHE COS’È Una struttura operativa prevista dall'art.15 della legge 266/91 allo scopo di promuovere la cultura della solidarietà e della cittadinanza attiva favorendo la crescita e lo sviluppo delle organizzazioni di volontariato operanti nella provincia di Foggia. COSA OFFRE Consulenza, Formazione, Informazione, Promozione, Documentazione, Servizi logistici. Bandi ancora aperti Provincia di Foggia: finanziamenti a progetti sociali e culturali La Provincia di Foggia ha pubblicato un bando per il finanziamento di progetti a carattere ordinario per la tutela dell'ambiente, attività culturali e di spettacolo, iniziative umanitarie, assistenziali, di volontariato e per progetti per la promozione del turismo. È possibile presentare richiesta di finanziamento anche per manifestazioni aventi carattere straordinario (interventi umanitari verso altre comunità in condizioni di bisogno). Il bando e la modulistica sono reperibili presso gli uffici della Provincia di Foggia; le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 31 dicembre 2006. INFO: Provincia di Foggia Ufficio Relazioni col Pubblico Piazza XX Settembre, 20 71100 Foggia tel.: 0881.791405 url: [email protected] e-mail: urp@provincia. foggia.it Ministero del Lavoro: contributo alle onlus per l'acquisto di ambulanze La Direzione Generale per il Volontariato, l'Associazionismo e le Formazioni Sociali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (ai sensi dell' art. 96 legge 342/2000 e del D.M. 388/2001), valuterà per il 2006 le richieste di contributo per l'acquisto di autoambulanze e di beni strumentali, utilizzati esclusivamente per attività di utilità sociale e per l'acquisto di beni da donare a strutture sanitarie pubbliche. Le domande devono essere inviate al Ministero del Lavoro entro il 31 dicembre 2006 e riguardare acquisti effettuati nel corso del 2006. Possono presentare domanda le associazioni di volontariato (legge 266/91) e le onlus in possesso dei requisiti di cui all'art. 10 del d.l. 460 del 4.12.97. INFO: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Divisione III Volontariato Via Fornovo, 8 (Pal. A) 00192 Roma url: www.welfare.gov.it e-mail: volontariato@ welfare.gov.it Regione Puglia: Sovvenzione Globale "Piccoli Sussidi" In partenza in Puglia la Sovvenzione Globale "Piccoli Sussidi", la modalità scelta dall'Unione Europea per promuovere azioni di sviluppo locale con finanziamenti del Fondo Sociale Europeo, integrati da fondi del Ministero dell'Economia e delle Finanze e da fondi regionali. Già sperimentata con successo, in alcune regioni italiane (al Sud, in Basilicata e Campania), la Sovvenzione Globale sostiene lo sviluppo dell'economia sociale e del Terzo Settore, favorendo l'occupazione di persone svantaggiate e la loro fuoriuscita dai percorsi di assistenza. In Puglia l'organismo intermediario ha come capofila il Consorzio L'APE (Agenzia per la Promozione della Cooperazione Sociale fondata nel 2001 da Banca Etica), Drom (Consorzio Nazionale della Cooperazione Sociale, che raggruppa i Consorzi Regionali Aderenti a Legacoop) e Coopfond (società che gestisce il fondo mutualistico alimentato dalle cooperative aderenti a Legacoop). In Puglia L'APE, attraverso Sovvenzione Globale "Piccoli Sussidi", prevede l'inserimento lavorativo di 250 soggetti esclusi e il coinvolgimento di 2.000 soggetti, appartenenti a vario titolo al mondo dell'Impresa Sociale. La Puglia, con oltre 500 Cooperative Sociali, è una delle regioni in cui il numero di cooperative sociali dal 2001 ha avuto un incremento superiore al 25%. INFO: Consorzio L'APE - Centro Direzionale Napoli - Via G. Porzio, 4 - 80143 Napoli tel.: 081.7877516 - fax: 081.7877493 - e-mail: [email protected] Secondo Bando Programma Fertilità: presentati 170 progetti Sono 170 i progetti di impresa sociale e 400 le organizzazioni no profit direttamente coinvolte in qualità di investitori istituzionali, partner produttivi e commerciali e tutor, presentati nell'ambito del secondo Bando del Programma Fertilità (scaduto il 20 ottobre 2006), realizzato da Sviluppo Italia, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e in stretto raccordo con il Forum del Terzo Settore. Il Programma Fertilità sostiene lo sviluppo delle imprese sociali, attraverso la concessione di contributi fino a 330.000,00 euro per ciascuna iniziativa. I 170 progetti presentati sul secondo Bando sono articolati in 116 iniziative "singole" e 54 afferenti a 19 "progetti a grappolo" (programmi integrati di sviluppo socio-economico, da implementare attraverso il coinvolgimento di più unità imprenditoriali, fino ad un massimo di quattro). Gran parte delle domande di finanziamento sono state presentate da Cooperative Sociali e in molte iniziative risultano come capofila organizzazioni nazionali del Terzo Settore. Il secondo Bando Fertilità ha esteso inoltre, le agevolazioni per investimenti e nuova occupazione alle Associazioni di Promozione Sociale. INFO: Sviluppo Italia - Via Calabria, 46 - 00187 Roma - tel.: 06.421601 - fax: 06.42160063 e-mail: [email protected] - url: www.sviluppoitalia.it Otto per mille: finanziati 25 progetti su 1.600 La destinazione della quota 2006 dell'8 per mille finanzierà solo 25 progetti (sui 1.600 candidati), presentati da 22 organizzazioni, col fine di contrastare la fame nel mondo. Dei 90 milioni di euro destinati nel 2006 dai contribuenti all'8 per mille, meno di 5 milioni sono stati destinati ai progetti sociali, i restanti 85 milioni finanzieranno altre voci in bilancio. La sforbiciata ha radici nella Finanziaria 2004 che, elaborata dal precedente Ministro dell'Economia Giulio Tremonti, prevedeva per tre anni (quindi fino al 2006), un taglio di un'ottantina di milioni l'anno della quota dell'8 per mille per risanare buchi nel bilancio pubblico. Per l'anno 2006, i milioni di euro destinati a finanziare i progetti sociali sarebbero dovuti essere dieci ma si sono ridotti a 4.719.586,80 euro: i restanti cinque sono stati infatti destinati al "Fondo volo", cioè la cassaforte delle pensioni dei piloti Alitalia. INFO: Ministero dell'Economia e delle Finanze - Via XX Settembre, 97 - 00187 Roma tel.: 06.476111 - url: www.mef.gov.it Trova no profit: successo per il portale del Terzo Settore Il 12 ottobre scorso è stato lanciato Trovanoprofit, portale realizzato da Progetto Italia di Telecom Italia, in collaborazione con Lentati & Partners, per aiutare il mondo del no profit ad esprimere le proprie potenzialità. Nelle prime due settimane la piattaforma informatica ha ricevuto 610 richieste di registrazione, 10.000 utenti connessi e 410 associazioni iscritte al database. Trovanoprofit permette alle associazioni senza scopo di lucro di rendersi visibili e reperibili da chiunque necessiti di un aiuto; offre un supporto a chi intende prestare la propria opera volontaria presso strutture no profit; permette alle aziende interessate ad avviare rapporti di collaborazione con organizzazioni senza scopo di lucro di entrare in contatto con quelle più vicine. INFO: Telecom Progetto Italia - Numero Verde 800.369330 - url: www.trovanoprofit.it e-mail: [email protected] Più spazio al Volontariato di Capitanata: le Associazioni di Volontariato possono collaborare con la nostra redazione segnalando iniziative, eventi e attività realizzate e da realizzare sul territorio a [email protected] oppure al numero di fax 0881.568648 Periodico d’informazione a cura del Ce.Se.Vo.Ca. (Centro Servizi per il Volontariato di Capitanata) Via Arpi, 66 - 71100 Foggia - tel. e fax 0881.568648 e-mail : [email protected] - url: www.cesevoca.it Autorizzazione Tribunale di Foggia n. 1537 del 25/09/05 Numero chiuso il 23/11/06 Direttore responsabile: Geppe Inserra Redazione: Lucia Armillotta, Annalisa Graziano, Roberto Lavanna, Marianna Lonigro A questo numero hanno collaborato: Fernanda Braccia, Pasquale Marchese, Concetta Neglia, Emanuele Pepe, Nino Spagnuolo Progetto grafico: LeFIGUReSTUDIO Stampa: Artigrafiche di Di Palma & Romano, Foggia Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L.. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma 2, DCB Foggia "in caso di mancato recapito inviare al CPO di Foggia per la restituzione al mittente previo pagamento resi" Allegato al numero Undici Periodico d’informazione Anno III - Dicembre 2006 "Il diritto del minore ad avere una famiglia": la legge 149/2001 Ministero della Solidarietà Sociale Divisione III - Politiche per l'infanzia e l'adolescenza Via Fornovo, 8 - 00192 Roma tel.: 06.36754499 fax: 06.36754515 e-mail: [email protected] url: www.welfare.gov.it Provincia di Foggia Assessorato alle Politiche Sociali Piazza XX Settembre, 20 71100 Foggia tel.: 0881.791353 fax: 0881.791408 e-mail: provincia@provincia. foggia.it url: www.provincia.foggia.it Il ricovero dei minori in istituto deve essere abolito entro il 31 dicembre 2006, secondo quanto previsto dalla Legge n. 149 del 28 marzo 2001, che prevede modifiche sia alla Legge n. 184 del 4 maggio 1983, recante la “Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori”, che al titolo VIII del libro primo del Codice Civile (“Dell’adozione delle persone maggiori d’età”). La Legge 149/2001, che si era data un tempo pari a cinque anni durante i quali rivedere, nel loro complesso, le precedenti politiche di intervento a sostegno dei minori in difficoltà, riesamina l’ordine di priorità delle soluzioni e delle politiche d'intervento da realizzare, per garantire ai minori che vivono un contesto familiare critico, il "diritto ad avere una famiglia". Questa norma, prima di tutto stabilisce sostegno e aiuto alla famiglia d’origine da parte di Stato, Regioni ed enti locali, nella misura in cui “il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell’ambito della propria famiglia” (art. 1). Nel caso in cui la famiglia non sia in grado di provvedere alla crescita ed alla educazione del minore, nonostante gli interventi e gli aiuti previsti dall’art. 1, il minore sarà “affidato ad una famiglia, preferibilmente con figli minori, o ad una persona singola in grado di assicurargli il mantenimento, l’educazione, l’istruzione e le relazioni affettive di cui ha bisogno” (art. 2, co. 1). Ove non sia possibile l’affidamento in ambito familiare, la legge, prevede “l’inserimento del minore in una comunità di tipo familiare (caratterizzata da organizzazione e da rapporti interpersonali analoghi a quelli di una famiglia) o, in mancanza, in un istituto di assistenza, pubblico o privato, che abbia sede preferibilmente nel luogo più vicino in quello in cui risiede il nucleo familiare di provenienza. Per i minori di età inferiore ai sei anni l’inserimento può avvenire solo presso una comunità di tipo familiare” (art. 2, co. 2). L'affido familiare: l'alternativa possibile La chiusura degli istituti prevista dalla legge 149/01 ha come scopo primario quello di abolire gli istituti socio-educativi che rappresentano una concenzione assistenziale superata dell'accoglienza, per garantire al minore la crescita all'interno di una famiglia: quella d'origine o, nel caso in cui non sia possibile, una affidataria. In quest'ultimo caso la legge si propone di aiutare la famiglia naturale, affiancandole un'altra famiglia, nell'ottica solidale di una collaborazione tra le due: un equilibrio delicatissimo, finalizzato alla creazione di un ponte tra le famiglie. La chiusura degli istituti socio-educativi, quindi, si pone come obiettivo fondamentale il potenziamento dell'istituto dell'affido familiare e del ruolo dei "genitori a tempo", che possono rappresentare, per giovani spesso difficili, una guida importante nel passaggio verso l'età adulta. L'Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Foggia, Benvenuto Grisorio, in una recente intervista ha sottolineato come l’affido e le misure di sostegno alle famiglie di origine e a quelle affidatarie non rappresentino ancora priorità chiare e adeguatamente sostenute dalle politiche locali di protezione sociale e ha ribadito come, di fronte a tali problemi, sia necessario rispettare le priorità indicate dalla legge. Non deve quindi essere trascurato il problema centrale della realizzazione di politiche che concretamente si pongano nell'ottica di promuovere e sostenere interventi integrati di aiuto alle famiglie, nonché di interventi di carattere comunitario (centri diurni) che necessariamente costituiscono il contesto all'interno del quale realizzare la nuova rete territoriale dell'accoglienza residenziale. Le case famiglia: i requisiti minimi per accogliere i minori Casafamiglia.org Portale delle Comunità per Minori Casella Postale 11/185 Roma Montesacro 00141 Roma e-mail: [email protected] url: www.casafamiglia.org Il decreto n. 308 del 21.05.2001 del Ministero della Solidarietà Sociale stabilisce i "Requisiti minimi strutturali e organizzativi per l'autorizzazione all'esercizio dei servizi e delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale", con previsione di requisiti specifici per le comunità di tipo familiare con sede nelle civili abitazioni. La Legge Regionale della Regione Puglia 19/2006 (B.U.R.P. n. 87 del 12 luglio 2006), contenente la "Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità ed il benessere delle donne e degli uomini in Puglia", nell'indicare tra gli obiettivi primari il sostegno di percorsi per l'affido e l'adozione di minori (art. 23, co. f), definisce le caratteristiche generali delle diverse tipologie di strutture per minori (art. 49), i cui standard specifici dovrebbero essere contenuti nel decreto attuativo della suddetta legge (prossimo alla emanazione). In ogni caso, il decreto 308/2001, rimandando all'entrata in vigore della disciplina regionale, stabilisce i requisiti minimi generali delle strutture (art. 5), tra cui: ubicazione in luoghi abitati facilmente raggiungibili con l'uso di mezzi pubblici, tale da permettere la partecipazione degli utenti alla vita sociale e facilitare le visite alle strutture; dotazione di spazi destinati alla socializzazione distinti dagli spazi letto, organizzati in modo da garantire l'autonomia individuale; presenza di figure professionali qualificate; presenza di un coordinatore responsabile della struttura; predisposizione di un progetto educativo individuale. Provincia di Foggia Osservatorio Politiche Sociali Via N. Fornelli, 8 - 71100 Foggia tel. e fax: 0881.791810 e-mail: osservatoriofoggia@ provincia.foggia.it url: www.politichesociali.net I minori fuori della famiglia in Capitanata Secondo l'ultima rilevazione effettuata dell'Osservatorio per le Politiche Sociali della Provincia di Foggia sui minori che vivono al di fuori della famiglia, in Capitanata nel primo semestre 2005 erano 550 i minori per i quali i Servizi Sociali Comunali hanno disposto un intervento socioassistenziale alternativo, perché privi di un ambiente familiare idoneo alla loro crescita ed educazione. L'analisi ha mostrato come tra le tipologie d'intervento adottate vi fosse una prevalenza di minori in affidamento familiare (55%) rispetto ai minori inseriti in strutture residenziali. I bambini e gli adolescenti in affidamento familiare Comune di Foggia Assessorato ai Servizi Sociali Via P. Fuiani, 1 - 71100 Foggia tel: 0881.747634 url: www.comune.foggia.it La relazione dell'Osservatorio per la Politiche Sociali della Provincia di Foggia ha evidenziato che in provincia di Foggia i minori in affidamento familiare al 30 giugno 2005 ammontavano a 303, di questi il 60% in affidamento intrafamiliare, cioè affidati a parenti e il restante 40% a famiglie non collegate da vincoli di parentela con la famiglia d'origine (affidamento eterofamiliare). Secondo i dati raccolti, risulta che per gli affidamenti familiari prevalgono le situazioni in cui vi è il consenso dei genitori; nel caso degli affidamenti eterofamiliari, invece, sono più numerosi i provvedimenti non consensuali, cioè contrari al volere dei genitori. In ogni caso, l'affidamento familiare è disposto dal Servizio Sociale locale, previo consenso manifestato dai genitori (o dal genitore esercente la potestà) o dal tutore e dopo aver ascoltato le ragioni del minore che abbia compiuto i dodici anni d'età (anche del minore d'età inferiore, in considerazione delle sue capacità di discernimento). I bambini e gli adolescenti in strutture residenziali Regione Puglia Settore Servizi Sociali Via Caduti di tutte le Guerre, 15 70126 Bari tel.: 080.5403562 fax: 080.5403370 e-mail:servizisociali@regione. puglia.it url: www.regione.puglia.it Al 30 giugno 2005 in Provincia di Foggia si contavano 247 minori accolti in strutture residenziali educativo-assistenziali, il 69,6% dei quali ospiti in strutture di tipo comunitario (comunità di tipo familiare, comunità educative, case famiglia), il restante 30,40% in istituti. Considerando la forbice temporale che va dal 2001 al 2005, si registra una progressiva e costante riduzione del fenomeno, con una tendenza più accentuata per i minori ospiti di istituti (-46,8%). Secondo l'elenco delle strutture autorizzate all'esercizio delle attività socio-assistenziali iscritte nei registri regionali (pubblicato dal Settore Servizi Sociali della Regione Puglia sul B.U.R.P. n. 77 del 22.06.06), in Capitanata esistono sette centri socio-educativi diurni (1 ad Ordona; 1 a Stornarella; 1 ad Orta Nova; 1 a Carapelle; 1 a Torremaggiore e 2 a Foggia); una comunità familiare femminile (Foggia); una comunità familiare maschile (Foggia); una comunità educativa (Foggia); un centro per le famiglie (Foggia) e tre istituti educativi-assistenziali (1 a Foggia e 2 a Sannicandro Garganico). Secondo l'elenco dell'Osservatorio Politiche Sociali della Provincia di Foggia, che comprende anche strutture non iscritte ai registri regionali, in Capitanata vi sono ventidue comunità familiari (7 a Foggia; 7 a Lucera; 2 a Troia; 1 ad Ascoli Satriano; 1 a Cerignola; 1 a Manfredonia; 1 ad Orta Nova; 1 a San Giovanni Rotondo e 1 a San Marco in Lamis) e tre istituti socioeducativi (uno a Foggia, già trasformato in comunità e due a Sannicandro Garganico). Provincia di Foggia: dibattito sulle alternative agli istituti Unicef Foggia c/o Liceo Polivalente “C. Poerio” Corso Roma, 1 - 71100 Foggia tel.: 0881.721392 fax: 0881.723293 e-mail: [email protected] url: www.unicef.it Euromediterranea S.p.A Corso del Mezzogiorno, 10 71100 Foggia tel. e fax: 0881.331373 e-mail: [email protected] url: www.euromediterranea.it Ministero della Giustizia Centro per la Giustizia Minorile Foggia Via Torelli, 12 - 71100 Foggia tel. e fax: 0881.776031 L'attuazione della legge 149/01 è complicata dal fatto che con il decreto 328/2000 e la modifica del Titolo V della Costituzione, la competenza per le Politiche Sociali è esclusiva delle Regioni per quanto riguarda i poteri di programmazione e legislativi e degli Enti Locali per quanto riguarda la gestione degli interventi. Considerata l'importanza e l'urgenza dell'argomento, il 18 novembre 2006 l'Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Foggia, in collaborazione con Euromediterranea Foggia, Regione Puglia e i Comuni di Foggia, Deliceto, Manfredonia e San Severo, ha organizzato presso la Sala Consiliare della Provincia di Foggia in Via Telesforo, una Tavola Rotonda dal tema "Gli istituti hanno le ore contate: quali alternative all’istituzionalizzazione dei minori?". Nel corso dell'incontro, organizzato in occasione della Giornata Nazionale per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, è stata affrontata la questione della chiusura degli Istituti EducativoAssistenziali e della possibilità di realizzare un piano territoriale d'azione a favore dei bambini e dei ragazzi in difficoltà e delle loro famiglie che veda coinvolti tutti gli attori istituzionali, in primo luogo i Comuni impegnati, in questa fase, nella programmazione e realizzazione dei Piani sociali di zona. Particolare attenzione è stata data, nel corso del dibattito, alla necessità di costituire una rete territoriale dell'accoglienza residenziale, con strutture di tipo comunitario e centri diurni che rendano possibile, attraverso proficue collaborazioni, la costituzione di consorzi. La Tavola Rotonda, moderata dalla giornalista Marzia Campagna, ha visto la partecipazione dell'Assessore alla Solidarietà della Regione Puglia Elena Gentile, del Dirigente Area Programmazione della Regione Puglia Anna Maria Candela, dell'Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Foggia Benvenuto Grisorio, del Presidente del Tribunale dei Minorenni di Bari Francesco Occhiogrossso, del Presidente dell'Ordine Regionale degli Assistenti Sociali della Puglia Giuseppe De Robertis, della Responsabile area minori del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza Caterina Pozzi, del Presidente dell’Unicef Foggia Rosalbina Perticone, della Responsabile dell’Ai.Bi. Napoli (Amici dei Bambini) Marzia Masiello e del Presidente dell’Ass. Comunità Sulla Strada di Emmaus di Foggia Michele de Paolis. Hanno dato, inoltre, il loro contributo rappresentanti dei Comuni della provincia di Foggia, del Centro Giustizia Minorile di Foggia e delle strutture di accoglienza per i minori della Capitanata.