Classe 2 C Scuola Media Forlanini

Classe 2 C Scuola
Media Forlanini
all’oscurità,
ma io sogno cose belle.
Nicoletta Di Girolamo
Sara Semon
I pensieri nascosti
Può nascondersi ovunque
un pensiero
dentro di te,
come un gatto nell’erba,
nel silenzio del mattino
che illumina il tuo spirito
o di notte, nella paura.
Lasciano il segno
i pensieri fraudolenti
con la brezza della notte,
con la luna nel freddo e nel gelo,
nascosti nei prati
pieni di alberi
e di fiori belli e colorati.
Morena Pampalone
Lasciami in pace
Il dono più seducente
sei tu: con le tue parole,
con i tuoi pensieri.
Mi inganni oppure no?
Io non lo so: mi fido di te.
L’estenuante esercizio
del dubbio mi tormenta.
Spero che mi lasci in pace
e mi faccia vivere
la mia storia
così com’è iniziata.
Bruno Littera
Io sogno cose belle
Io sogno più forte
di un orco che divora
i sogni: io sogno cose belle
divertenti e appassionanti.
Invece un orco sogna
cose crudeli sull’umanità.
Fa l’occhiolino, l’orco,
Sole d’inverno
Una brillantezza che abbaglia:
il sole d’inverno,
quando fa ombra sui muri
e sui fiori,
facendo nascere nuovi amori.
Io non riesco a guardare
altro che
l’ ebbrezza d’estate
e le foglie dorate.
Davide Molinaro
Non cadere
Il momento giusto
capita una volta sola;
se lo acciuffi ora, può darsi
che raggiungerai il tuo obiettivo.
Provaci e riprovaci,
salta e prendilo,
altrimenti cadrai in un luogo scuro:
il luogo delle ombre,
tetro e cupo.
Se ormai sei dentro
non risalirai mai più.
Ecco, l’attimo è capitato:
prendilo, prendilo, non morire!
Alice Borghi
Uno strano mondo
Anche i gatti fanno festa
ballando, giocando: è un mondo lontano,
giallo, verde. Il tempo si ferma,
riparte, si ferma: è impazzito!
E’ un sogno infinito, tutto colorato.
Sicuri che il vento
non si possa catturare?
Non so! Vorrei saperlo:
lo fanno volare, giocare con loro.
Si divertono tanto:
miagolano, ma perché?
Questo mondo non fa per me!
Malizie di elfo,
con la voglia di andare
contro l’onestà
e di sconfiggere
la speranza di un angelo,
con un bacio malvagio
e la magia degli occhi,
tra libri e specchi.
Tetzy Veeren
Jessica Trapani
Parole di specchi
Parole di specchi:
riflettono pensieri delicati,
un animo fragile.
Come il vetro si rompono
quando cadono
nel luogo delle ombre.
Salvatore Aronica
La prateria del poeta
Qualche filo d’erba rosso come l’intrigo
che vuole forgiarti
nella prateria sconosciuta
di un mondo sconfinato che pare essere
fatto di pensieri.
Amore, felicità, tristezza:
sentimenti che ti osservano
e aspettano di essere scelti
per guidarti.
Scopri come sarà questa prateria
e fatti guidare da queste emozioni
che ti portano con dolcezza nell’ormai conosciuta prateria del
poeta
dove troverai sempre le amiche parole.
La mia vita
L’essenza della giovinezza
è ancora ormai vicina
e tra le foglie d’autunno
ripenso alla mia vita passata,
alla mia gioventù svanita.
Che sensazione di leggera follia
la brezza del mattino
che ti sfiora la pelle,
che ti tocca il cuore
e ti fa capire che
ogni istante non è mai
l’ultimo!
Roberto Trematore
L’aquilone
Volerà ancora in alto
quell’ aquilone tra le nuvole
blu, giallo, di tutti i colori.
Si avvicinerà sempre più
al sole abbagliante
per regalare fascino e bellezza
al cielo.
Adam Khalil
Marco Tavolato
Il mondo tra magia e scienza
Il mondo tra magia e scienza
è uno spazio sconfinato
tra natura e fantasia
che neanche gli uomini
potrebbero percepire.
Un insieme di pensieri che
diventa chimera.
Nel mescolarsi confusamente diventano
parole magicamente astratte
negli infiniti confini del cuore.
Le parole silenziose
Senza tempo, senza confini,
tu entri silenziosa nei miei pensieri;
senza volerlo io ti ascolto
e m’illumini con le tue parole,
che mi entrano nel cuore.
Polvere e stelle sono i tuoi voleri,
per regalare pace a chi non ne ha,
per rendere felice gente esasperata
che triste e silenziosa
si addormenta.
Nicola Panetta
Francesca Tucci
Distruggi le catene
Hanno ancora voglia di brillare
nel cielo le stelle luminose,
che si accendono e si spengono
chiudendo il giorno e aprendo la notte,
dando luce quando tutto è ombra.
Le sue spine ti vogliono ghermire,
nella tristezza incatenarti.
Pensa alle fiammelle
che illuminano il cielo,
sconfiggi la paura e distruggi le catene.
Ramona Moscatelli
Malizie di elfo
Delusione
Nella vecchia città,
lei mi parla: la vecchia città
livida, senza volto,
nella tiepida paura,
in una premura oscura.
Una cornice senza confine
la circonda in una profonda
voglia di essere ancora spoglia.