“ La scuola siede fra il passato e il futuro e deve averli presenti
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“ La scuola siede fra il passato e il futuro e deve averli presenti
m ISTITUTO COMPRENSIVO “DON MILANI – ALIPERTI” PTOF PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015 Approvato dal collegio docenti nella seduta del 15/01/2016 Deliberato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 18/01/2016 138 PTOF Indice pag.2 Premessa pag.3 Che cos’è il Ptof pag.4 La storia dell’istituto pag.5 I plessi pag.10 Organigramma pag.13 La scuola e il Territorio pag.14 Bisogni Formativi pag.16 Sfondo Integratore e Mission pag.19 Piano di Miglioramento Il Curricolo pag.24 Piano d’inclusione pag.31 Monte ore assegnato alle discipline pag.48 Linee metodologiche pag.50 Ambiente di apprendimento pag.52 Azioni coerenti con il PNSD pag.56 Formazione Personale pag.58 Ampliamento dell’Offerta Formativa pag.59 Fabbisogno personale pag.69 Organico di potenziamento pag.70 Autovalutazione dei processi pag.71 Parametri di valutazione degli apprendimenti pag.73 Piano Visite Guidate Pag.138 1 PTOF “La scuola siede fra il passato e il futuro e deve averli presenti entrambi. E’ l’arte delicata di condurre i ragazzi su un filo di rasoio: da un lato formare in loro il senso della legalità, dall’altro la volontà di leggi migliori… Il docente deve essere per quanto può profeta, scrutare i segni dei tempi, indovinare negli occhi dei ragazzi le cose belle che essi vedranno chiare domani” Lorenzo Milani 2 PTOF PTOF: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019, documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale della nostra istituzione scolastica, è stato elaborato dal collegio dei docenti ai sensi della legge n°107 del 13/07/2015. Il piano Esplicita la progettazione curriculare, extracurriculare, educativa ed organizzativa che l’istituto comprensivo elabora nell’ambito della propria autonomia; Riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale. Tiene conto della programmazione territoriale dell’offerta formativa. Riconosce le diverse opzioni metodologiche e valorizza le relative professionalità. 3 PTOF LA STORIA DELL’ISTITUTO L’istituto comprensivo “Don Milani-Aliperti” inizia la sua storia nell’ anno scolastico 2012/13, con il provvedimento,delibera N.11 del 20.01.2012 della Regione Campania di dimensionamento della rete scolastica a seguito del quale si è determinata la fusione del 2° Circolo Didattico “Lorenzo Milani” e della scuola secondaria di 1° grado “Elia Aliperti”di Marigliano La storia dell’ istituto comprensivo, quindi, affonda le sue radici nelle esperienze maturate dalle precedenti scuole , adesso riunite in un'unica istituzione scolastica che è attualmente composta da n. 3 plessi di scuola dell’infanzia, da un plesso di scuola primaria e da un plesso di scuola secondaria di 1° grado. L’evoluzione strutturale delle preesistenti scuole, componenti l’attuale I. C,. ha consentito di accumulare esperienze diversificate che ne hanno sollecitato la crescita culturale, stimolandone l’apertura all’innovazione e alla ricerca, sollecitate anche dalla sistematica collaborazione fra i docenti delle dei diversi segmenti scolastici. Nel corso degli anni, le precedenti scuole, pur assicurando unitarietà ai processi formativi, hanno dato vita a innovativi percorsi progettuali realizzati in ambito curriculare ed extra, pienamente integrati alla complessiva offerta elaborata e rispondenti alle differenziate esigenze formative degli alunni. Negli ultimi anni le suddette scuole, hanno cercato di adeguarsi alle innovazioni in atto nel sistema scolastico, instaurando rapporti più stretti con le agenzie e le istituzioni presenti sul territorio e, soprattutto, mirando a recuperare rapporti di collaborazione e di intesa con le famiglie, considerate quale risorsa imprescindibile per assicurare coerenza e qualità agli interventi educativi. Si sono orientate, inoltre, a impostare le attività sulla base della metodologia laboratoriale, predisponendo alcuni locali/aula in laboratori, e ad organizzare le attività didattiche in maniera più flessibile, superando il puntuale riferimento alla classe e/o sezione. Le esperienze degli ultimi tempi hanno sollecitato nuovi fermenti culturali e nuovi orientamenti di politica scolastica anche attraverso la partecipazione ai progetti cofinanziati dall’Unione Europea, come PON:Programmi Operativi Nazionali POR: Programmi Operativi Regionali Comenius: Progetti di interscambio culturale fra comunità scolastiche di paesi europei. Erasmus plus K1 Tali esperienze hanno consentito di: ampliare i laboratori esistenti e incrementare delle dotazioni tecnologiche, sistematicamente applicate alla didattica; implementare la professionalità del personale docente attraverso la partecipazione a diversificati percorsi di formazione/aggiornamento; sperimentare più adeguate forme di integrazione dei soggetti diversamente abili e portatori di svantaggio socio-culturale; attivare percorsi didattici finalizzati all’acquisizione e al potenziamento di conoscenze e competenze diversificate, nonché volti a sollecitare il senso civico e l’identità culturale e sociale ; proiettare la scuola nel circuito internazionale, consolidando le competenze degli alunni in lingua straniera. Da diversi anni,inoltre, le preesistenti scuole hanno dato ampio spazio nel curricolo all’insegnamento della musica,nella convinzione della rilevante valenza formativa di un linguaggio universale che coglie e comunica sensazioni, pensieri ed emozioni che accomunano l’intera umanità. Già nella scuola dell’infanzia, infatti, si realizzano percorsi di approccio alla musica e al suo linguaggio che si sviluppano nella scuola primaria e che trovano nella scuola media maggiore sistematizzazione dei contenuti e più specifiche competenze. Grazie alla presenza del corso di strumento musicale,infatti, molti alunni della scuola secondaria di 1° grado hanno avuto ed hanno l’opportunità di studiare uno strumento a scelta fra violino, pianoforte, clarinetto e chitarra e possono vivere esperienze di musica d’insieme, eseguendo in forma orchestrale diversificati brani musicali che in diverse occasioni hanno estasiato un pubblico sempre nuovo e diverso. D’altra parte, i maestri del corso strumentale vantano una ventennale esperienza nel campo della musica e sono apprezzati strumentisti a livello nazionale 4 PTOF I plessi Scuola dell’Infanzia Plesso Padre Pio Alunni 193 Sez. 8 Via suor Felice Vincenza Mautone Tel. N. 081 8411319 Orario delle attivià didattiche : Dal lunerdi al venerdi 8,20 - 16,00 Refettorio Magazzino Mensa Atrio per attività comuni Laboratorio multimediale con 6 postazioni Laboratorio lettura Locale accoglienza Ampio giardino esterno 5 PTOF Plesso Rodari Via Pontecitra Alunni 86 Sezioni 4 Tel.081 8853082 Orario delle attività didattiche : Dal lunedì al venerdì: 8,20 - 16,00 Refettorio Sala docenti Locale deposito Ludoteca Laboratorio logico-matematico Atrio per le attività comuni Ampio giardino esterno 6 PTOF Plesso Verna Piazza mercato Alunni 85 Sezioni 4 tel. 081 8854609 Orario delle attività didattiche Dal lunedì al venerdì: 8,20 - 16,00 Refettorio Magazzino Mensa Atrio per attività comuni Ampio giardino esterno 7 PTOF Scuola primaria Lorenzo Milani Alunni 464 Classi 25 Corso Campano 34 tel. 0815191251 Orario delle lezioni Dal lunedì al sabato: 8,30 - 13,05 Biblioteca Aula polifunzionale Laboratorio multimediale Palestra Laboratorio scientifico Spazi esterni 8 PTOF Scuola secondaria di I grado Via suor Felice Vincenza Mautone Alunni 371 Classi 20 tel. N. 081 8411105 fax: 08 15191605 UFFICIO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO UFFICIO DEL COLLLABORATORE VICARIO UFFICI DI SEGRETERIA Orari ricevimento: MARTEDI-GIOVEDI-SABATO ORE 10,00-12,00 Nel pomeriggio, previo appuntamento Laboratorio informatico - linguistico Scientifico Ceramica Sala di incisione Auditorium Palazzetto dello sport Ampio giardino esterno Laboratorio informatico - linguistico Scientifico Ceramica Orario Sala lezioni di incisione DalAuditorium lunedì al sabato: 8,20 - 13,00 Palazzetto dello sport Ampio giardino esterno 9 PTOF Organigramma DIRGENTE SCOLASTICO Cinthia Grossi Ufficio presidenza DSGA: Antonietta Porciello Collaboratori del DS: prof. Anna Esposito ins. Concetta Fico prof. Biagio Maffettone Responsabili di plesso Scuola dell’Infanzia PADRE PIO:ins. Teresa Allocca RODARI:ins. Antonietta Di Crescenzo VERNA: ins. M. Rosaria D’Alessandro Uffici Amministrazione Collaboratori scolastici COLLEGIO DOCENTI CONSIGLI DI INTERSEZIONE CONSIGLI DI INTERCLASSE CONSIGLI DI CLASSE COMMISSIONI - CONTINUITÀ: inss. Basile Francesca, Esposito Violena, Capasso Aurelia, Maione Nunzia, Nappo Orsola - GLI : inss.Opallo Antonietta, Allocca Teresa, Meo Michelina, Serpico Filomena, Panarella Immacolata, Giraldi Lucia Pina, La Marca Simona, Pipola Luigi. - QUALITA’: inss. Napolitano Evelina, Cozzolino Olimpia, Napolitano Luisa Teresa, Ferrante Gemma, Scotto Giuseppina, Perna Anna Maria, Di Sauro Angela, Basileo Carla Carmela Rita - P.T.O.F.: inss. Gallo Flavia, Basile Francesca, Aliperti Antonietta, Esposito Anna (Primaria), Marotta M.Carmela, Savio Filomena, Lombardi Concetta DIPARTIMENTI DISCIPLINARI -Area umanistico-artisticomusicale -Area matematico-scientificotecnologica-motoria FUNZIONI STRUMENTALI - Coordinamento e valutazione attività curricolari, opzionali ed extracurricolari: Ins. Pasqualina Maria De Cicco Ins. Evelina Napolitano Ins. Immacolata Cerciello Ins. Teresa Giuliano - Sostegno docenti, gestione del sito web e cura dell’ Immagine della scuola: Ins. Biagio Maffettone - Coordinamento progettuale per alunni diversamente abili e in difficoltà di apprendimento: Ins. Annunziata Maione Ins. Luigi Pipola - coordinamento delle attività svolte a sostenere e a migliorare la qualità del servizio scolastico: Ins. Orsola Nappo 10 PTOF Uffici amministrativi Uffici di Amministrazione Ufficio n° 1: Sig. Nunzia Bellavia; Sig. Filomena Pepe Ufficio n° 2- 3 Sig. Anna Allocca Sig. Felicetta Di Sarno Sig. Filomena Napolitano Sig. Filomena Nunziata Collaboratori scolastici Plesso Aliperti Sig. Giuseppe Allocca Sig. Antonio Fido Sig. Gaetano Mautone Sig. Enzo Faicchia Sig. ra Franca Pippa Plesso Corso Campano Sig. Giuseppina Esposito Sig. Anna Leone Sig. Santolo Rondine Sig. Antonio Scala Sig. Pasquale Rucco Plesso Padre Pio Sig. Nicola Caccavale Sig. ra Stella Granato Sig. Simone Graziano Plesso Rodari Sig. Giovanni D’Avino Sig. Francesco Perrone Plesso Verna Sig. Gastone Parisi 11 PTOF Consiglio d’Istituto PRESIDENTE Avv. Giuseppina Amato DIRIGENTE SCOLASTICO: Dott. CINTHIA GROSSI Componente Genitori: Componente Docenti: sig.ra Rosanna Cerciello Catapano sig.ra Anna Esposito sig. Gianluca Martuscelli sig. Raffaele Papa sig. Sandro Russo sig. Salvatore Scala sig. Vittorio Sinoca ins. Calabria Luigia ins. Immacolata Cerciello ins. Olimpia Cozzolino ins. Pasqualina De Cicco ins. Anna Esposito ins. Concetta Fico ins. Giraldi Lucia Pina ins. Losco Mariolina Componente ATA: Sig.ra Anna Allocca Sig. Antonio Fido 12 PTOF IL TERRITORIO L’ISTITUTO COMPRENSIVO “DON MILANI ALIPERTI” È SITUATO A LAUSDOMINI, FRAZIONE DEL COMUNE DI MARIGLIANO IERI POPOLAZIONE DEDITA ALL’ATTIVITÀ AGRICOLA OGGI POPOLAZIONE IMPEGNATA NEL COMMERCIO NEL SETTORE TERZIARIO E NELL’EDILIZIA L’attuale crisi economica ha avuto non poche ripercussioni nel territorio, dove già la precarietà occupazionale era un dato rilevante. Il flusso migratorio di numerose famiglie provenienti da Napoli, nonché la presenza di numerosi cittadini stranieri, provenienti dai paesi dell’Est europeo e del Nord Africa, ha diffuso, non senza problemi, stili e modelli di vita diversi da quelli della tradizione locale. La cultura classista che serpeggia nel luogo, ostacola la comunicazione nello stratificato tessuto sociale, ove i ceti di professionisti, seppure radicati nel territorio, non sempre si propongono come forza trainante nello sviluppo culturale della comunità. Pochi sono i luoghi di aggregazione sociale, culturale e mancano adeguati spazi verdi Il grado di istruzione della maggior parte delle famiglie si attesta su livelli medio - bassi. E’ in crescita però il numero degli adulti in possesso di diploma di laurea Emerge nella comunità l’aspirazione alla solidarietà, alla pace, all’amicizia, ma nel concreto si constatano spesso comportamenti e stili di vita connotati da eccessivo ripiegamento individualistico e che mirano più all’apparire che all’essere. La carenza di solide convinzioni valoriali determina spesso disorientamento contraddittorietà si constatano spesso comportamenti e stili di vita connotati da eeccessivo ripiegamento degli interventi educativi posti in essere dalle famiglie individualistico e che mirano più all’apparire che all’essere. ripiegamento individualistico e che mirano più all’apparire che all’essere. L’ approccio alla scuola da parte delle famiglie risulta differenziata: accanto a genitori si constatano spesso comportamenti stili di vita connotati collaborativi e molto partecipi si egiustappongono famiglie da cheeccessivo delegano ripiegamento completamente alla individualistico e che mirano più all’apparire che all’essere. scuola la funzione educativa alla scuola o che manifestano atteggiamenti diffidenti e oppositivi, anche se negli ultimi anni si registra un maggior investimento sulla formazione scolastica e una più diffusa volontà di partecipare e cooperare con la scuola 13 si constatano spesso comportamenti e stili di vita connotati da eccessivo ripiegamento individualistico e che mirano più all’apparire che all’essere. PTOF ISTITUZIONI, ENTI,ASSOCIAZIONI E CENTRI SPORTIVI PRESENTI SUL TERRITORIO - con cui l’istituto collabora … SCUOLE - SCUOLE I° Circolo Didattico,”R. Siani” Istituto Comprensivo “Pacinotti” Scuola Secondaria di 1° grado “D. Alighieri” ITCG “Rossi - Doria” IPSIA “Ferraris” Liceo “Colombo SMS “Merliano-Tanzillo”. ISTITUZIONI ED ENTI Municipio Distretto Sanitario Marigliano n° 48 Ufficio Giudice di Pace. Stazione dei Carabinieri Polizia Municipale Centro di riabilitazione “Salus”: Cooperativa sociale Irene 95 ASSOCIAZIONI CULTURALI Zamia Mammaportamilà Quasimodo Coordinamento ordine avvocati Centro letture “Huck Finn” MODALITÀ DI COLLABORAZIONE Stipula protocolli di intesa per: Attività di formazione in rete Progetti comuni MODALITÀ DI COLLABORAZIONE Correlazione interventi finalizzati a contrastare la dispersione scolastica e volti a potenziare l’inclusione. Progetti finalizzati all’educazione alla legalità. ASSOCIAZIONI SPORTIVE Centro sportivo “Azzurro” Promo – basket MODALITÀ DI COLLABORAZIONE Stipula protocolli di intesa per: Attività aggiuntive in favore degli alunni Progetti finalizzati all’educazione alla legalità Attività miranti a sollecitare il piacere della lettura Progetti di educazione motoria 14 PTOF BISOGNI FORMATIVI Le attuali giovani e giovanissime generazioni sono parte di una società complessa e contraddittoria, in continua evoluzione, dove il trionfo della corporeità, la spinta al successo personale, alla competitività più sfrenata, al consumismo rappresentano lo scenario caratterizzante di un mondo oppresso ancora dalle guerre, dalla fame, dai problemi dell’inquinamento, della droga, della criminalità organizzata. La caduta delle certezze di ogni autoritarismo e la percezione della precarietà del futuro, nonché il quotidiano rapporto con i sempre più veloci tecnologici, incide inevitabilmente sullo stile di vita delle giovani attuali famiglie, i cui stili educativi non sempre appaiono coerenti ed efficaci … I ritmi di vita si sono inevitabilmente accelerati con conseguente contrazione degli spazi di relazione e di confronto con gli altri; I problemi di gestione dei tempi quotidiani e del denaro determinano spesso ansia e stress che rappresentano la causa principale di liti in famiglia spesso affrontate alla presenza dei figli; La sfiducia nelle istituzioni amplifica atteggiamenti di diffidenza nelle relazioni con conseguente ripiegamento individualistico all’interno del nucleo familiare; La precarietà dei valori tradizionali induce a forme di esagerato permissivismo nei confronti dei figli verso cui spesso si scaricano ansie e tensioni accumulate nel corso della giornata. Gli alunni che frequentano questa scuola … … sono figli di questo tempo e ne respirano l’atmosfera culturale attraverso i mezzi di comunicazione di massa di cui sono i maggiori fruitori; sono figli delle attuali famiglie che si dibattono fra mille incertezze e vari problemi; sono figli di questo territorio, di questa piccola frazione del Comune di Marigliano dove i valori della famiglia, dell’onestà, del rispetto per gli altri ancora sopravvivono, ma si giustappongono alle spinte edonistiche ed individualistiche della nuova cultura e dove la carenza di luoghi di aggregazione sociale e la diversa evoluzione sociale, culturale ed economica delle famiglie ha determinato un’ eccessiva stratificazione sociale connotata dalla pressoché totale incomunicabilità tra i vari ceti ai quali si aggiungono nuove realtà socioculturali rappresentate dai gruppi di immigrati, in continuo aumento, provenienti dai paesi extracomunitari e dai bassifondi della città di Napoli e dei comuni limitrofi . 15 PTOF Lo scenario di vita di questi giovanissimi alunni influenza i loro atteggiamenti e i loro comportamenti verso la scuola, nella scuola e nel rapporto con gli altri e con l’ambiente e sono interpretati come bisogni emergenti che richiedono un intervento educativo finalizzato. La quasi totalità degli alunni frequenta volentieri la scuola e mostra vivacità cognitiva associata spesso, però, a instabilità di interessi e a difficoltà di attenzione e di impegno prolungati. Bambini, preadolescenti e adolescenti spesso si mostrano emotivamente fragili, poco tolleranti alle frustrazioni e faticano ad adattarsi alle regole. Sul piano strettamente cognitivo, emerge la difficoltà, manifestata da un numero considerevole di alunni, di operare astrazioni concettuali, a causa soprattutto dell’uso generalizzato della lingua dialettale e per la carenza di stimoli culturali all’interno dell’ambiente di vita. La disaffezione alla lettura è un altro dato diffuso fra gli alunni a cui si associa la difficoltosa rielaborazione personale delle conoscenze spesso acquisite in maniera tecnicistica e frammentaria. Gli alunni provenienti da famiglie culturalmente elevate manifestano curiosità cognitiva e si approcciano alle conoscenze con spirito critico e autonomia di pensiero, pur se chiedono la continua attenzione dei docenti e dei compagni alla ricerca di conferme. I sentimenti di autostima, infatti, sono per la maggior parte, poco consolidati e inducono gli alunni a richiedere costantemente forme di attenzione e di gratificazione. 16 PTOF LE FINALITA’ Promuovere i valori che assicurano benessere personale e sociale, coltivare intelligenze e sentimenti, e contribuire a………… formare persone capaci di: o comprendere e orientarsi nel mondo o pensare in maniera critica e creativa o agire con responsabilità e autonomia o relazionarsi in maniera positiva o partecipare con impegno alla vita sociale ed economica o gestire le proprie emozioni consapevolmente o rispettose dell’ambiente e del patrimonio artistico- culturale o riconoscere il bello al di fuori dei canoni oggettivi; o comunicare in maniera efficace o applicare le competenze acquisite nella risoluzione di problemi e nella promozione culturale, nell’ottica europeistica e internazionale o affrontare la vita con ottimismo 17 PTOF PIANO DI MIGLIORAMENTO PRIORITÀ, TRAGUARDI ED OBIETTIVI Il presente Piano di Miglioramento parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto. Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi a lungo termine, Obiettivi a breve termine, sottolineando che, in fase di elaborazione del Piano di Miglioramento, il Collegio dei Docenti ha concordato di investire per il triennio 2016/18 sui seguenti obiettivi prioritari 1. LePromuovere il successo scolastico degli alunni portatori di svantaggio socioculturale. priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio … 2. Potenziare le competenze degli alunni più capaci. ……sono: 3. Migliorare le competenze logico-matematiche. 4. Migliorare le competenze linguistico-espressive. 5. Sollecitare la curiosità cognitiva e sviluppare l'adozione di efficaci metodi di studio. 6. Diffondere l'uso consapevole e proficuo delle competenze digitali. 7. Migliorare la conoscenza d'uso della lingua madre e delle lingue straniere. 8. Creare, rielaborare e interiorizzare norme e principi del vivere civile. 18 PTOF I traguardi che l’Istituto si propone in relazione alle priorità Diminuire di due punti percentuale il numero degli alunni non ammessi alla classe successiva. Aumentare di un punto percentuale il numero degli alunni che raggiungono eccellenti livelli di competenza. Allineare gli esiti delle prove in matematica alla media nazionale. Sviluppare le capacità critiche e creative e l'autonomia operativa. Utilizzare le tecnologie informatiche per ampliare le conoscenze e rielaborarle criticamente e per creare prodotti personali. Innalzare i livelli di competenza linguistica. Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti improntati al rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro. 19 PTOF Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) Priorità 1-2-3-4-5-7 TRAGUARDI 1.Diminuire di due punti percentuale il numero degli alunni non ammessi alla classe successiva. 2.Aumentare di un punto percentuale il numero degli alunni che raggiungono eccellenti livelli di competenza. 3.Allineare gli esiti delle prove in matematica alla media nazionale. OBIETTIVI FUNZIONALI AL RAGGIUNGIMENTO DEI TRAGUARDI RISULTATI ATTESI Obiettivo di processo in via di attuazione Formazione dei docenti sulla progettazione e la valutazione per competenze e sulle metodologie didattiche innovative INDICATORI DI MONITORAGGIO Più efficaci modalità di impostazione della programmazione e dell’attività didattica e dei percorsi di verifica e valutazione Percorsi di autoformazione e aggiornamento. MODALITÀ DI RILEVAZIONE Analisi delle programmazioni didattiche presentate Questionari sull'efficacia dei percorsi realizzati Esiti degli alunni al termine dell’anno scolastico 1. Predisposizione di attività didattiche organizzate per gruppi di livello a classi aperte per le discipline : ITALIANO E MATEMATICA 2. Implementazione lavori di gruppo in classe con assegnazioni di ruoli differenziati ai componenti di uno stesso gruppo OBIETTIVO DI PROCESSO A MEDIO TERMINE Acquisizione di più solide conoscenze relative alle nuove metodologie e alla didattica e alla valutazione per competenze RISULTATI ATTESI Aumento del numero degli alunni che raggiungono esiti eccellenti e diminuzione degli alunni con debito formativo INDICATORI DI MONITORAGGIO Livelli di competenza raggiunti dagli alunni nelle discipline Italiano e Matematica MODALITÀ DI RILEVAZIONE Prove di verifica d’istituto somministrate agli alunni per classi parallele. Esiti prove Invalsi 20 PTOF Priorità 6 TRAGUARDI OBIETTIVO DI PROCESSO IN VIA DI ATTUAZIONE Utilizzare le tecnologie informatiche per ampliare le conoscenze e rielaborarle criticamente e per creare prodotti personali Obiettivi funzionali al raggiungimento dei traguardi 1. Nomina animatore digitale 2. Avvio attività di coding e finalizzate allo sviluppo del pensiero computazionale RISULTATI ATTESI Sviluppo delle capacità logico-matematiche Incremento dell’interesse e della motivazione degli alunni Sviluppo delle competenze d’uso delle tecnologie informatiche INDICATORI DI MONITORAGGIO Utilizzo di programmi informatici diversificati per la produzione autonoma di lavori scolastici MODALITÀ DI RILEVAZIONE Numero e qualità dei prodotti presentati dagli alunni OBIETTIVO DI PROCESSO A MEDIO TERMINE Formazione dell’animatore digitale e diffusione nel corpo docente dell’applicazione delle tecnologie alla didattica RISULTATI ATTESI Sviluppo delle capacità logiche; Padronanza delle competenze d’uso delle tecnologie informatiche INDICATORI DI MONITORAGGIO Innalzamento dei livelli di competenza logica in tutte le discipline Utilizzo di programmi informatici diversificati per la produzione autonoma di lavori scolastici MODALITÀ DI RILEVAZIONE Evoluzione degli esiti raggiunti dagli alunni in tutte le discipline scolastiche Numero e qualità dei prodotti digitali presentati dagli alunni 21 PTOF Priorità 8 TRAGUARDI Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti improntati al rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro. OBIETTIVO DI PROCESSO A MEDIO TERMINE Sensibilizzare gli alunni alla cura dell’ambiente scolastico Sollecitare i momenti di aggregazione extracurriculare Sviluppare il senso di autostima e la consapevolezza del proprio valore RISULTATI ATTESI Diffusione e consolidamento di atteggiamenti e comportamenti socialmente corretti INDICATORI DI MONITORAGGIO Diminuzione di atteggiamenti e comportamenti socialmente censurabili MODALITÀ DI RILEVAZIONE Numero di alunni che manifesta comportamenti apprezzabili chiede di partecipare alle attività extracurriculari Numero di alunni che si organizzano autonomamente in gruppo per la produzione comune di lavori scolastici 22 PTOF IL CURRICOLO L’Istituto Comprensivo “Don Milani-Aliperti” ha elaborato il curricolo nel rispetto dell’unità, della continuità e della verticalità, con l’intento di garantire a tutti gli alunni efficaci standard di competenze e di conoscenze. 23 PTOF SFONDO INTEGRATORE DELLA PROGETTAZIONE TRIENNALE “La saggezza è il riassunto del passato, ma la bellezza è la promessa del futuro” O. W. Holmes La” bellezza” è il tema attorno al quale si svilupperà l’attività progettuale-didattica dell’Istituto Comprensivo “Don Milani Aliperti” per il triennio suddetto. Riscoprire la” bellezza” oggi significa vivere la realtà alla ricerca di un valore che in questo periodo storico si è sempre più dissolto nella trasformazione ambientale, culturale, etica e comportamentale di una società sopraffatta dalla dominazione di modelli consumistici. La bellezza risiede nella capacità che ognuno di noi possiede di coglierla anche negli oggetti più semplici, nelle cose che ci circondano, in un momento o in un gesto del vivere quotidiano. La bellezza è un valore necessario perché genera prospettive e quindi innovazione ed è un meraviglioso veicolo di ben-essere (e benessere) individuale e collettivo. Educare al “bello” significa insegnare a guardare con maggiore sensibilità e senso critico ad ambienti, culture e scelte, anche diverse; riuscire a scoprire la bellezza anche in ciò che non ci appartiene e non ci rappresenta. Educare al “bello” significa imparare a rispettare le cose belle che ci circondano, e, contemporaneamente, sviluppare un proprio personale gusto individuale. L’educazione alla bellezza assume un significato di grande portata estetica a difesa della cultura e del bello che la storia ci ha consegnato in eredità; avere cura, amore e rispetto del bello significa avere cura del mondo che ci circonda e imparare a proteggerlo; come affermava Dostojewsky “La bellezza salverà il mondo” . Non di minore importanza, la bellezza interiore che è dentro ognuno di noi. Il bambino esprime sin dai primi anni il bisogno della scoperta dell’interiorità, dell’immaginazione e 24 PTOF della bellezza; la scuola, in quanto luogo preposto alla sua educazione, può guidare questo bisogno verso il buon gusto e l’attitudine ad apprezzare le cose belle e raffinate. La scuola, in continuo confronto con i bisogni essenziali delle nuove generazioni, può costituire un luogo privilegiato per la promozione di valori estetici. I numerosi stimoli provenienti dalla televisione e dal computer molto spesso trasmettono ai nostri allievi degrado culturale, linguaggi e modelli violenti che alimentano comportamenti superficiali e qualunquistici. Gli alunni di oggi hanno, infatti, ben poche occasioni di riflessione critica e di comportamento attivo, e ben pochi modelli di riferimento culturale capaci di andare oltre le categorie degli stereotipi della società del consumismo e delle apparenze. Pertanto è quanto mai necessario per la scuola intraprendere un cammino che sensibilizzi e offra stimoli adeguati ai ragazzi di oggi per insegnare loro ad apprezzare la bellezza autentica. LA BELLEZZA SALVERA’ IL MONDO. UNA PERSONA ALLA VOLTA MA LO SALVERA’. RENZO PIANO 25 PTOF SCUOLA DELL’INFANZIA IL BELLO DELLA SCOPERTA… DEL SE’ E DELL’ALTRO OBIETTIVI Riconoscere il sé in relazione agli altri Avere stima di sé e fiducia nelle proprie e altrui possibilità Maturare il senso di appartenenza ad un gruppo Accettare e accogliere l’altro come diverso da sé Essere empatici: capire i sentimenti e le preoccupazioni degli altri, comprendendo il loro punto di vista Canalizzare l’aggressività. COMPETENZE Si avvia alla consapevolezza della propria identità sotto diversi aspetti Riconosce la propria appartenenza ad un gruppo familiare - sociale. Si avvia ad esprimere e controllare emozioni e sentimenti 26 PTOF IL BELLO DEL GIOCO … ILCORPO ED IL MOVIMENTO OBIETTIVI Acquisire padronanza e consapevolezza del proprio corpo in funzione conoscitiva ed espressiva per gestire l’interazione motoria nel rispetto dell’altro e dell’ambiente Partecipare alle attività motorie evitando ogni forma di esclusione Assumere positive abitudini igienico sanitarie ed alimentari. COMPETENZE E’ autonomo nella gestione di se stesso e delle relazioni nel gruppo Partecipa ai giochi di movimento con regole Ha maturato atteggiamenti di sensibilità e di attenzione verso gli ambienti vissuti. Sa assumere corrette abitudini igienico – sanitarie nei diversi contesti di vita (aula, servizi, mensa, casa). 27 PTOF IL BELLO DI ESPRIMERE E CREARE … IMMAGINI SUONI E COLORI OBIETTIVI Acquisire fiducia nelle proprie capacità di comunicazione ed espressione Sviluppare la conoscenza di diversi linguaggi e codici comunicativi e saperli attivare a livello fruitivo e produttivo Esplorare i materiali a disposizione e utilizzarli con creatività. COMPETENZE Formula piani di azione, individualmente e in gruppo, e sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare. 28 PTOF IL BELLO DELLA COMUNICAZIONE … I DISCORSI E LE PAROLE OBIETTIVI Ascoltare comprendere, interagire e comunicare Valorizzare ed ampliare il linguaggio verbale e non verbale come strumento di comunicazione e comprensione Essere empatici: capire i sentimenti e le preoccupazioni degli altri, comprendendo il loro punto di vista. COMPETENZE Usa il linguaggio per esprimere bisogni ed emozioni, raccontare, discutere, chiedere spiegazioni e spiegare Partecipa alle conversazioni nel rispetto degli altri Ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie e dialoghi. 29 PTOF IL BELLO DELLA SCOPERTA … LA CONOSCENZA DEL MONDO OBIETTIVI Saper osservare, discriminare, individuare, distinguere, comprendere, spazializzare, ordinare, quantificare, sperimentare. COMPETENZE Sa osservare ed interpretare in modo critico fatti, fenomeni ed eventi. 30 PTOF EDUCAZIONE AL BELLO SCUOLA DEL PRIMO CICLO ITALIANO Stabilire relazioni comunicative efficaci e rispettose delle idee altrui, utilizzando correttamente codici e registri adeguati al contesto e agli interlocutori MUSICA Fruire della musica come linguaggio universale e utilizzarlo in funzione espressiva. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Percepire il legame tra lo star bene con il proprio corpo, la conoscenza e l’apertura verso gli altri. RELIGIONE Cogliere i segni culturali che fanno riferimento alla religione cattolica e apprezzarne i valori sottesi MATEMATICA Problematizzare la realtà, ponendo domande e cercando soluzioni adeguate. SCIENZE Osservare, conoscere e risolvere problemi per stabilire relazioni di tutela e di promozione dell’ambiente. . LINGUE COMUNITARIE Confrontarsi con altre culture per apprezzarne le diversità. Educare al bello significa… amare se stessi, gli altri e ciò che ci circonda. STORIA e GEOGRAFIA Analizzare in modo consapevole le reti concettuali relative ai diversi quadri di civiltà (insieme dei fattori ambientali, sociali e culturali) per interpretare il presente in modo critico e costruttivo. TECNOLOGIA Utilizzare gli ambienti telematici come strumenti per apprendere e comunicare. ARTE E IMMAGINE Cogliere ed esprimere il gusto estetico in contesti e luoghi del mondo. 31 PTOF PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITA’ A seguito della Direttiva M. 27/12/2012 e C. M. n° 8 del 6/3/2013 la nostra Scuola ha elaborato per il triennio 2016/1\8, il “Piano Annuale per l’Inclusività” alla stesura del quale hanno collaborato il Dirigente Scolastico; le F. S., i coordinatori di classe, intersezione, interclasse e il referente al Progetto. Direttiva M. 27/12/2012 e CM n° 8 del 6/3/2013 Nei punti che seguono sono riportate le opzioni programmatiche e le variabili significative che orientano le azioni volte a dare attuazione e migliorare il livello di inclusività dell’istituzione scolastica. 1) LA NOZIONE DI INCLUSIONE La nozione di inclusione, oggetto della nuova normativa d’indirizzo per la programmazione didattica delle scuole, apporta una significativa precisazione rispetto alla precedente nozione di integrazione. Il nostro istituto, per altro, ha da tempo adottato questo termine, come si rileva dal PTOF nella sezione “Mission” e, di conseguenza, in questa direzione ha già assunto iniziative e prassi ,rivelatesi valide, che ci sembra doveroso inserire nella nuova pianificazione. 2) IL BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE L’I.C. “Don Milani Aliperti” riconosce la validità delle indicazioni ministeriali in materia di inclusione dei soggetti portatori di Bisogni Educativi Speciali (BES) e ritiene doveroso procedere alla redazione ed all’applicazione di un piano di inclusività generale da ripresentare annualmente in relazione alla verifica della sua ricaduta e alla modifica dei bisogni presenti; ritiene che, nella programmazione e nell’effettuazione del percorso , ’indicazione didattica verso la personalizzazione e/o individualizzazione dei percorsi educativi debba rispettare la peculiarità di approccio, metodo /stile e livello di apprendimento afferente a tutti i discenti e, in particolare, ai BES; precisa che, proprio nel rispetto dell’individualità e delle sue caratteristiche, si deve operare nella programmazione e nell’effettuazione del percorso , con piena consapevolezza dello specifico delle diverse categorie di bisogno educativo, evitando quanto più possibile la generalizzazione e la genericità e riconoscendone, al contrario, le matrici tutt’affatto diverse; 32 PTOF ritiene , di conseguenza, di dover far riferimento alle prassi, alle modalità ed agli strumenti che la scuola ha già elaborato, posto in essere e validato nella ricaduta ,in relazione a individuate categorie di BES e, più specificamente a quanto attiene a studenti stranieri, oltre che a studenti DSA e DA. Propone, quindi, che, per quanto attiene allo specifico didattico, si ricorra a: 1) individualizzazione (percorsi differenziati per obiettivi comuni); 2) personalizzazione (percorsi e obiettivi differenziati); 3) strumenti compensativi; 4) misure dispensative; utilizzati secondo una programmazione personalizzata con riferimento alla normativa nazionale e/o alle direttive del PTOF Propone altresì un impiego funzionale delle risorse umane, finanziarie, strumentali e immateriali già disponibili nella scuola o da reperire con richieste esterne (enti locali ecc. es. facilitatore linguistico, psicologo ); ritiene infine necessario operare per abbattere i limiti di accesso al reale diritto allo studio che possono qualificarsi come ostacoli strutturali (v. barriere architettoniche per quanto riguarda i DA ) o funzionali (mancanza della dotazione della strumentazione individuale: libri di testo, ecc., per quanto riguarda lo svantaggio socio-economico e culturale). 3) LA FORMALIZZAZIONE DEI BES Nella scuola che lavora per l’inclusività è necessario operare con un quadro chiaro delle esigenze da affrontare, dal punto di vista quantitativo e qualitativo. Il processo d’inclusione nella scuola ,inoltre, può avvenire realmente solo quando condiviso da tutto il personale coinvolto . In presenza di studenti con BES, dunque , è necessario , in primo luogo avere conoscenza preventiva delle varie tipologie di BES e delle risorse e delle strategie necessarie per operare. Occorre ,poi ,formalizzare compiti e procedure , in modo che tutti cooperino al raggiungimento di esito positivo. Il processo inclusivo può essere formalizzato nello schema che segue: ALUNNI BES Il riconoscimento formale (con verbalizzazione assolutamente motivata) da parte del consiglio di classe è il primo momento della “storia inclusiva” dell’alunno con BES diverso dalla disabilità o da un DSA o assimilabile (in quanto per questi ultimi la formalizzazione consegue a disposizione di legge: 104/1992 e 170/2010 come integrata ai punti 1.2 e 1.3 della Direttiva Ministeriale del27/12/2012). 33 PTOF 4) LA SITUAZIONE ATTUALE Il quadro generale della distribuzione degli alunni con BES nella scuola è sintetizzato nella tabella che segue: Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità 1. Rilevazione dei BES presenti: 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) n° 32 minorati vista / minorati udito 4 Psicofisici 28 2. disturbi evolutivi specifici 10 DSA 10 ADHD/DOP / Borderline cognitivo / Altro / 3. svantaggio (indicare il disagio prevalente) 68 Socio-economico 35 Linguistico-culturale 25 Disagio comportamentale/relazionale 8 Altro / Totali 110 9.1 % su popolazione scolastica N° PEI redatti dai GLHO 25 N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria 8 N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria 5 34 PTOF 1. Risorse professionali specifiche Prevalentemente utilizzate Sì / No in… Insegnanti di sostegno Attività individualizzate e SI di piccolo gruppo Attività laboratoriali SI integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) AEC Attività individualizzate e NO di piccolo gruppo Attività laboratoriali NO integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Assistenti alla comunicazione Attività individualizzate e NO di piccolo gruppo Attività laboratoriali NO integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Funzioni strumentali / coordinamento SI Referenti di Istituto (disabilità, DSA, BES) SI Psicopedagogisti e affini esterni/interni SI Docenti tutor/mentor no Altro: EDUCATORI SI Altro: 1. Coinvolgimento docenti curricolari Coordinatori di classe e simili Attraverso… Sì / No Partecipazione a GLI SI Rapporti con famiglie SI Tutoraggio alunni no Progetti didattico- educativi a prevalente SI tematica inclusiva 35 PTOF Altro: Docenti con specifica formazione Partecipazione a GLI SI Rapporti con famiglie SI Tutoraggio alunni SI Progetti didattico- educativi a prevalente SI tematica inclusiva Altro: Altri docenti Partecipazione a GLI SI Rapporti con famiglie no Tutoraggio alunni si Progetti didattico- educativi a prevalente SI tematica inclusiva Altro: no Assistenza alunni disabili 1. Coinvolgimento personale ATA SI Progetti di inclusione / laboratori integrati Altro: no Informazione genitorialità /formazione e su psicopedagogia si dell’età evolutiva Coinvolgimento in progetti di in attività di inclusione 2. Coinvolgimento famiglie Coinvolgimento promozione della comunità Sì SI educante Altro: no 36 PTOF Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili 3. Rapporti con servizi sociosanitari territoriali e istituzioni deputate alla sicurezza. Rapporti con CTS / CTI Procedure condivise di intervento sulla disabilità Procedure condivise di intervento su disagio e simili Progetti territoriali integrati NO In fase di attuazione SI SI SI Progetti integrati a livello di singola scuola Rapporti con CTS / CTI NO SI Altro: Progetti territoriali integrati 4. Rapporti con privato sociale e volontariato SI Progetti integrati a livello di singola scuola NO Progetti a livello di reti di scuole Strategie e metodologie educativodidattiche / gestione della classe Didattica speciale educativo-didattici e a SI progetti prevalente SI Didattica interculturale / italiano L2 SI tematica inclusiva 5. Formazione docenti Psicologia e psicopatologia dell’età evolutiva (compresi DSA, ADHD, NO ecc.) Progetti specifiche di formazione disabilità su (autismo, SI ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali…) Altro: 37 PTOF 5) PUNTI DI CRITICITA’ E PUNTI DI FORZA Per l’attuazione di una concreta politica di inclusione è necessario riscontrare i punti di criticità e i punti di forza attuali della scuola. Ad oggi si ritiene di dover segnalare , per ovviare, laddove sia nella possibilità, i seguenti punti di criticità: ridotto numero delle risorse di sostegno a favore degli alunni con disabilità; tardiva disponibilità delle risorse finanziarie annuali attraverso le quali attivare opportuni interventi di sostegno/integrativi; difficoltà di comunicazione fra i consigli di classe e docenti ed operatori responsabili degli interventi integrativi con conseguente scarsa ricaduta nella valutazione curricolare; inesistenti/ridotte forme di sussidio da parte dei servizi sociali dei comuni a favore delle famiglie con gravi problemi socio-economici; difficoltà nel desumere, per gli alunni neo-iscritti, dalla documentazione presentata, informazioni sufficienti utili a prevedere eventuali BES per l’anno scolastico successivo Punti di forza: presenza di funzioni strumentali , per DA e per lo svantaggio socio/culturale; presenza di n.2 referenti per DSA e n.1 referente BES presenza di laboratori e di progetti specifici per studenti DA. presenza di psicologo e/o psicopedagogista; Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il prossimo anno Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.) LA SCUOLA -Elabora una politica di promozione dell’integrazione e dell’inclusione condivisa tra il personale (Piano annuale per l’Inclusione). -Definisce al proprio interno una struttura di organizzazione e coordinamento degli interventi rivolti alla disabilità e al disagio scolastico ( gruppo di lavoro per l’inclusione ) , definendo ruoli di referenza interna ed esterna. -Sensibilizza la famiglia a farsi carico del problema , elaborando un progetto educativo condiviso e invitandola a farsi aiutare, attraverso l’accesso ai servizi ( ASL e/o servizi sociali ) IL Dirigente Convoca e presiede il GLI Viene informato dal Coordinatore di Classe e/o Coordinatore BES rispetto agli sviluppi del 38 PTOF caso considerato Convoca e presiede il Consiglio di Classe/Interclasse/Intersezione. LA FUNZIONE STRUMENTALE Collabora con il Dirigente Scolastico , raccorda le diverse realtà (Scuola, ASL. Famiglie, enti territoriali …), attua il monitoraggio di progetti, rendiconta al Collegio docenti, partecipa alla Commissione per alunni con disabilità e riferisce ai singoli consigli. I CONSIGLI DI CLASSE/interclasse/intersezione , informano il Dirigente e la famiglia della situazione/problema. Effettuano un primo incontro con i genitori. Collaborano all’osservazione sistematica e alla raccolta dati. Analizzano i dati rilevati, prendono atto della relazione clinica, definiscono, condividono ed attuano il Profilo Dinamico Funzionale (PDF) e il Piano Educativo Individualizzato (PEI) od un Progetto Educativo Personalizzato (PEP) per l’alunno. LA FAMIGLIA: Informa il coordinatore di classe (o viene informata) della situazione/problema. Si attiva per portare il figlio da uno specialista ove necessario. Partecipa agli incontri con la scuola e con i servizi del territorio, condivide il Progetto e collabora alla sua realizzazione, attivando il proprio ruolo e la propria funzione. IL REFERENTE BES coordina il colloquio tra scuola e famiglia. Segue i passaggi di contatto/informazione Scuola /Famiglia/ Servizi. Rimane a disposizione e collabora con gli insegnanti per la definizione dei Progetti (PEI o PEP) Informa circa le nuove disposizioni di legge o rispetto a nuovi ambiti di ricerca e di didattica speciale ed inclusiva. Fornisce spiegazioni sull’organizzazione della scuola. ASL Effettua l’accertamento, fa la diagnosi e redige una relazione. Incontra la famiglia per la restituzione relativa all’accertamento effettuato. Fornisce supporto alla scuola per individuare il percorso da intraprendere in assenza della collaborazione della famiglia. IL SERVIZIO SOCIALE Se necessario viene aperta una collaborazione di rete, rispetto ai vari servizi offerti dal territorio. Partecipa agli incontri della scuola organizzati per i diversi alunni. E’ attivato e coinvolto rispetto al caso esaminato. Integra e condivide il PEI o PEP. Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; le strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive si basano su: osservazioni che definiscono un assessment (valutazione iniziale) osservazioni programmate che definiscono delle valutazioni di verifica 39 PTOF nuovo assessment per le nuove progettualità. Tra i più condivisi assessment coerenti con prassi inclusive si evidenziano le seguenti proposte di contenuto: attività di apprendimento e di applicazione delle conoscenze attività di comunicazione attività motorie attività domestiche attività relative alla cura della propria persona attività interpersonali svolgere compiti ed attività di vita fondamentali in definitiva le strategie di valutazione con prassi inclusive dovranno rendere efficace gli strumenti con cui l’individuo raggiunge gli standard di indipendenza personale, e di responsabilità sociale propri dell’età. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola Affinché il progetto vada a buon fine, l’organizzazione Scuola deve predisporre un piano attuativo nel quale devono essere coinvolti tutti i soggetti responsabili del progetto, ognuno con competenze e ruoli ben definiti Dirigente scolastico Gruppo di coordinamento (GLI) Docenti curriculari Docenti di sostegno Relativamente ai PDF, PEI e PDP il consiglio di classe/interclasse e intersezione, ed ogni insegnante in merito alla disciplina di competenza, affiancati e supportati dall’insegnante di sostegno metteranno in atto, già dalle prime settimane dell’anno scolastico, le strategie metodologiche necessarie ad una osservazione iniziale attenta, (test, lavori di gruppo, verifiche, colloqui, griglie,) che consenta di raccogliere il maggior numero di elementi utili alla definizione e al conseguimento del percorso didattico inclusivo. Il GLI si occuperà della rilevazione dei BES presenti nell’ istituto raccogliendo le documentazioni degli interventi educativo-didattici definiti usufruendo se possibile di azioni di apprendimento in rete tra scuole usufruendo del supporto del CTI. Il Dirigente Scolastico partecipa alle riunioni del Gruppo H, è messo al corrente dal referente 40 PTOF del sostegno/funzione strumentale del percorso scolastico di ogni allievo con BES ed è interpellato direttamente nel caso si presentino particolari difficoltà nell’attuazione dei progetti. Fornisce al Collegio dei Docenti informazioni riguardo agli alunni in entrata ed è attivo nel favorire contatti e passaggio di informazioni tra le scuole e tra Scuola e territorio. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti Assegnazione di un educatore che lavora a stretto contatto con il consiglio di classe / interclasse/ intersezione secondo i tempi indicati nelle attività previste dal piano annuale. Le attività consistono in un aiuto didattico, di socializzazione, di acquisizione di maggiore autonomia nel muoversi anche all’interno del territorio, di attuazione di progetti con associazioni ed enti. Ampliamento degli interventi riabilitativi (logopedia, fisioterapia, psicomotricità). Interventi sanitari e terapeutici (interventi di carattere medico-sanitari condotti da neuropsichiatri, psicologi). Con gli esperti dell’ASL si organizzano incontri periodici, collaborando alle iniziative educative e di integrazione predisposte nel Piano di Inclusione. Avranno modo di verificare il livello e la qualità dell’integrazione nelle classi dell’Istituto, danno consigli nella stesura degli obiettivi individualizzati del PEI, e del PDP oltre alla collaborazione per l’aggiornamento e la stesura del PDF. Coinvolgimento CTI , CTS. Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative In base al calendario stabilito all’inizio dell’anno scolastico sono previsti incontri scuolafamiglia-territorio, oltre agli incontri con l’equipe multidisciplinare dell’ASP competente. Con le famiglie i contatti telefonici, per iscritto e “de visu” saranno periodici e programmati al fine di attuare una guida extra scolastica costante e un quotidiano controllo sull’andamento didattico-disciplinare. Ciò consentirà un rinforzo di quanto trattato in sede scolastica e agevolerà il processo di crescita degli alunni. Pertanto i familiari in sinergia con la scuola concorrono all’attuazione di strategie necessarie per l’integrazione dei loro figli. Devono essere attivate, in relazione a difficoltà specifiche , risorse territoriali ( strutture sportive, educatori, ecc.) appartenenti al volontariato e/o al privato sociale. 41 PTOF Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; ACCOGLIENZA l’accoglienza di studenti con BES all’inizio del percorso scolastico l’accoglienza di studenti con BES in corso d’anno il passaggio di informazioni relative a studenti con BES da un ordine di scuola all’altro CURRICOLO OBIETTIVO / COMPETENZA educativo-relazionale tecnico – didattico relativo al progetto di vita ATTIVITÀ attività adattata rispetto al compito comune (in classe) attività differenziata con materiale predisposto (in classe) affiancamento / guida nell’attività comune (in classe) attività di approfondimento / recupero a gruppi dentro la classe o per classi parallele attività di approfondimento / recupero individuale tutoraggio tra pari (in classe o fuori) lavori di gruppo tra pari in classe attività di piccolo gruppo fuori dalla classe affiancamento / guida nell’attività individuale fuori dalla classe e nello studio attività individuale autonoma attività alternativa, laboratori specifici CONTENUTI comuni alternativi ridotti facilitati SPAZI organizzazione dello spazio aula. attività da svolgere in ambienti diversi dall’aula. spazi attrezzati luoghi extrascuola 42 PTOF TEMPI tempi aggiuntivi per l’esecuzione delle attività MATERIALI/STRUMENTI materiale predisposto, concreto, visivo, vocale, sonoro, musicale testi adattati, testi specifici, calcolatrice, formulari …. mappe, video, lavagna interattiva, computer, ausili RISULTATI ATTESI* comportamenti osservabili che testimoniano il grado di raggiungimento dell’obiettivo VERIFICHE comuni comuni graduate adattate differenziate sulla base del PEI e PDP proposte in classe per ogni singola disciplina differenziate sulla base del PEI e PDP concordate e proposte dagli insegnanti VALUTAZIONE docente/i responsabili, altri educatori coinvolti dell’attività proposta dello studente relativamente ai risultati attesi adeguata efficace da estendere da prorogare da sospendere insufficiente La dicitura risultati attesi * è stata scelta per suggerire la rilevazione di comportamenti che rivelano l’acquisizione di conoscenze, abilità, competenze riconoscibili come risultato degli interventi e dei percorsi personalizzati e rispondenti ai bisogni formativi precedentemente rilevati. I comportamenti osservabili possono riguardare performance / prestazioni in ambito disciplinare investimento personale / soddisfazione / benessere lavoro in autonomia compiti e studio a casa 43 PTOF partecipazione / relazioni a scuola relazioni nella famiglia e/o altri contesti educativi coinvolti Nella voce VALUTAZIONE appare anche l’indicazione a valutare la proposta / azione della scuola in termini di adeguatezza ed efficacia allo scopo di rilevare percorsi e prassi efficaci che possono diventare patrimonio dell’istituto e parte integrante dell’offerta formativa. Valorizzazione delle risorse esistenti Implementare l’utilizzo della LIM che è uno strumento in grado di integrare vecchi e nuovi linguaggi: quelli della scuola e quelli della società multimediale. Sarà valorizzato l’uso dei software in relazione agli obiettivi didattici che si vogliono raggiungere per favorire l’interazione e la partecipazione di tutti gli alunni. L’utilizzo dei laboratori presenti nella scuola serviranno a creare un contesto di apprendimento personalizzato che sa trasformare, valorizzandole anche le situazioni di potenziale difficoltà. Valorizzare le competenze specifiche di ogni docente. Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione Risorse materiali: laboratori (arte, musica, lab. Teatrale, ludico-manuale: ceramica), palestre, attrezzature informatiche- software didattici. Risorse umane: psicologi, pedagogisti, educatori, animatori, assistenti igienico-sanitari, docenti specializzati in attività ludico-formative-laboratoriali-relazionali Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. Accoglienza. Orientamento interno ed esterno già previsto nel PTOF 6) OBIETTIVI E VALUTAZIONE Tutti gli alunni riconosciuti e riportati nel precedente punto 4 hanno diritto ad uno specifico piano: a) Piano Educativo Individualizzato ex art. 12, comma 5 della L. 104/1992, a favore degli studenti con disabilità; b) Piano Didattico Personalizzato ex art. 5 del DM N° 5669 del 12/7/2011 e punto 3.1 delle “linee guida” allegate, per gli alunni con DSA o con disturbi riconducibili ex punto 1 della direttiva ministeriale del 27/12/2012; 44 PTOF c) Piano Didattico Personalizzato per tutti gli studenti con BES diversi da quelli richiamati alle lettere “a” e “b”. Nei predetti piani, redatti all’interno dei C. d. C., devono essere esplicitati gli obiettivi didattici da perseguire per il tramite dei piani medesimi. In aggiunta agli obiettivi didattici specifici sono indicati anche i seguenti “obiettivi di sistema” di carattere trasversale: 1) accoglienza: tutti gli alunni, inclusi quelli con BES, hanno diritto a due forme di accoglienza: a) accoglienza di natura socio-affettiva nella comunità scolastica; b) accoglienza in ragione del proprio stile cognitivo, ossia diritto ad una comunicazione didattica (vedere successivo punto 3) che tenga conto delle proprie specifiche preferenze e risorse di apprendimento; 2) dotazione strumentale adeguata per ogni studente 3) comunicazione didattica: oltre che per effetto di contenuti disciplinari e metodologici opportunamente selezionati, la comunicazione didattica dovrà risultare “inclusiva” anche rispetto alle variabili di “stile comunicativo” comprendenti la valutazione incoraggiante, l’ascolto, la modulazione dei carichi di lavoro, la presenza di materiale semplificato etc. 7) CRITERI PER L’UTILIZZO FUNZIONALE DELLE RISORSE UMANE Le categorie di risorse professionali da impegnare nel processo inclusivo a favore degli alunni disabili sono: a) specialisti socio-sanitari; b) docente titolare di funzione strumentale afferente all’area dell’inclusione D.A con funzione di coordinatore c) docenti curricolari; d) docenti di sostegno; e) educatori esterni e responsabile dei Servizi sociali dell’E. L. Di queste, hanno carattere intensivo (nel senso che la “qualità” dell’intervento è direttamente collegata alla “quantità” oraria) principalmente le figure indicate alle lettere “c”, L’attribuzione e la ripartizione delle attività di sostegno a favore degli studenti disabili avviene secondo i criteri relativi alla gravità del caso. Le categorie di risorse professionali da impegnare nel processo inclusivo a favore degli alunni con disturbi nella sfera dell’apprendimento e del comportamento sono: 45 PTOF a) docente titolare di funzione strumentale afferente all’area dell’inclusione- Alunni-Intercultura ,con funzione di coordinatore b) docente Referente DSA con funzione di coordinatore per lo specifico b) 1 docente del C. d. C. referente per ogni PD P c) docenti curricolari d) operatori socio-sanitari e) responsabile materiale didattico dedicato Le categorie di risorse professionali da impegnare nel processo inclusivo a favore degli alunni non italiani e con svantaggio (socio-economico-culturale) sono: a) docente titolare di funzione strumentale afferente all’area dell’inclusione- Alunni-Intercultura , con funzione di coordinatore g) responsabile materiale didattico in comodato b) 1 docente del C. d. C. referente per ogni PDP c) docenti curricolari; e) facilitatori linguistici dove è necessario f) operatori servizi sociali g) responsabile materiale didattico in comodato 8) INIZIATIVE STRUMENTALI GIA’ PROGRAMMATE PER l’a. s. 2015-2016 Per la rimozione delle barriere funzionali al diritto all’inclusione relativo agli studenti con svantaggio socio-economico la scuola si è dotata di un primo nucleo di materiale didattico ( libri di testo, ecc.) da dare in comodato nei casi di necessità e da implementare negli anni. Offre, inoltre, strumentazione informatica specifica per studenti DA e DSA per studenti non di madrelingua con programmi specifici di supporto all’apprendimento delle varie discipline. 9) PREVISIONI DEL FABBISOGNO DI PERSONALE DOCENTE DI SOSTEGNO E DELLE ALTRE RISORSE PROFESSIONALI PER L’AS 2016-2017 (mese di giugno) In relazione alla quantificazione dei bisogni sopra esposti si riserva di avanzare richiesta di personale specializzato al termine delle iscrizioni Risorse interne: ESPERTO INTERNO DSA 10) IMPIEGO DEL PERSONALE DOCENTE DI SOSTEGNO E DELLE ALTRE RISORSE PROFESSIONALI EFFETTIVAMENTE DISPONIBILI PER L’AS 2015/16 (mese di settembre) In base alla reale consistenza dell’organico e alle eventuali specializzazioni presenti, il GLHI provvederà ad elaborare le proposte di assegnazione delle risorse alle CLASSI/SEZIONI, da sottoporre al Collegio dei Docent 46 PTOF Monte ore assegnato alle discipline e alle educazioni Scuola primaria Classi prime Disciplina Settimanali Annuali Italiano Matematica Storia Geografia Scienze Inglese Arte e immagine Scienze Motorie Musica Tecnologia- Informatica Religione Cattolica Attività Opzionali (lab. logico/matematico) TOTALE 8 ore 6 ore 2 ore 2 ore 2 ore 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 2 ore 3 ore 30 ore 272 ore 204 ore 102 ore 68 ore 68 ore 34 ore 34 ore 34 ore 34 ore 34 ore 68 ore 102 ore 990ore Classi seconde - terze – quarte - quinte Disciplina Settimanali Annuali Italiano Matematica Storia Geografia Scienze Inglese Arte e immagine Scienze Motorie Musica Tecnologia- Informatica Religione Cattolica Attività Opzionali (lab. Linguistico/logico) TOTALE 7 ore 6 ore 3 ore 2 ore 2 ore 3 ore 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 2 ore 1 ore 30 ore 238 ore 204 ore 102 ore 68 ore 68 ore 102 ore 34 ore 34 ore 34 ore 34 ore 68 ore 34 ore 990 ore 47 PTOF Scuola secondaria 1° grado DISCIPLINA Settimanali Annuali Italiano Matematica Storia Geografia Scienze Inglese Francese Arte Ed. fisica Musica Tecnica Approfondimento (attività di animazione alla lettura) Religione Cattolica TOTALE 6 ore 4 ore 3 ore 2 ore 3 ore 2 ore 2ore 2 ora 2 ore 2 ore 1 ora 204 ore 136 ore 102 ore 68 ore 102 ore 68 ore 68 ore 68 ore 68 ore 68ore 34 ore 1 ora 30ore 34 ore 1020 Ore Corso C indirizzo strumentale DISCIPLINA Italiano DISCIPLINA Matematica Storia Geografia Scienze Italiano Inglese Francese Matematica Arte Ed. fisica Storia Geografia Musica Tecnica Scienze Approfondimento (animazione alla lettura) Religione Cattolica Strumento Inglesemusicale a scelta fra: chitarra-clarinetto- pianoforte-violino TOTALE Francese Settimanali 6 ore Settiman 4 ore ali 3 ore 2 ore 6 ore 3 ore 2 ore 4 2 ore ore 2 ora 3 2 ore ore 2 ore 2 1 ora ore 1 ora 3 2 ore ore 2 Annuali Annua li 204 ore 136 ore 102 ore 68 ore 102 204 ore 136 ore 102 ore 68 ore 102 ore 68 ore 68 ore 68 ore 68 ore 68 ore 34 ore 34 ore 68 ore ore 32 ore68 ore 1088 ore ore Arte 2 68 ore ore Ed. fisica 2 ora 48 68 ore PTOF LINEE METODOLOGICHE Le impostazioni metodologiche indicate nel nostro curricolo vengono definite a partire dai criteri proposti dalle Indicazioni Nazionali; criteri non prescrittivi, ma utili nel definire gli ambienti di apprendimento più rispondenti alle diverse esigenze della classe e allo svolgimento delle attività, sempre nell’assoluto rispetto della libertà dell’insegnamento di ogni docente. Tali scelte metodologiche si propongono infatti di rispondere alla doppia esigenza di: - costruzione dell’identità cognitiva, culturale, sociale, valoriale del soggetto che apprende; - con gli altri”, in situazioni di apprendimento. Il docente svolge il ruolo di “regista”, strutturando contesti in cui far evolvere le competenze, a partire dal bagaglio culturale dell’allievo, fornendo strumenti di metodo che lo guidino nel porsi in modo costruttivo. Tutti i docenti, che hanno la responsabilità di organizzare l’ambiente di apprendimento, concordano principi e strategie metodologici fondamentali nelle dinamiche di insegnamento-apprendimento. L’asse portante di tutta l’attività didattica è La MULTIDISCIPLINARIETA’ intesa come processo di comprensione e di spiegazione della realtà, condotta attraverso lo studio delle singole discipline e che permette l’individuazione di problematiche e l’unificazione delle stesse. La multidisciplinarietà intesa come metodo, consiste in un’indagine che l’alunno si appresta a svolgere con metodo analitico partendo da ciò che è osservabile ed è più vicino alla sua realtà. Essa, attraverso l’organizzazione unitaria della conoscenza, mira a superare, mediante la sintesi dei contenuti, il dato oggettivo del sapere e, attraverso la costruzione di mappe concettuali, a fornire criteri di valutazione e di analisi della realtà. Per quanto sopra, si farà ricorso ai seguenti metodi nella scuola del 1° ciclo: Il metodo S.Q.3R che prevede le seguenti operazioni da parte dell’alunno: Esplorazione (lettura orientativa del testo); Problematizzazione (Domande); Ricerca delle risposte nel testo; Creazione di uno schema di sintesi a cui segue poi il ripasso. Il metodo della comunicazione o dialogico che richiede da parte del docente stile, preparazione, concretezza, pazienza e rispetto degli altri in quanto la lezione viene costruita insieme al gruppo Metodo dei monitori e dei reggenti che responsabilizza gli alunni nell’organizzazione del proprio lavoro scolastico e accresce lo spirito di servizio nei confronti dei compagni. Metodo dello studio guidato è possibile educare gli alunni all’organizzazione dei tempi di lavoro e a chiedere spiegazioni senza timore di sentirsi sminuiti. Metodologia della ricerca (problemsolving) che sollecita gli alunni a individuare problemi e a cercare le strategie per risolverli 49 PTOF Il cooperative-learning e le attività laboratoriali che consentono percorsi esplorativi dove si uniscono i saperi disciplinari a quelli di ricerca e di verifica, dove si imparano negoziazioni e dinamiche comunicative caratterizzate dalla disponibilità, dalla calma, dalla condivisione cognitiva ed emotiva. Il metodo dell’operosità nell’indagine, nell’analisi e nella sistemazione delle conoscenze: consente l’acquisizione delle competenze. Nella scuola dell’infanzia e delle prime classi della scuola primaria il gioco risulta risorsa privilegiata di apprendimento e relazioni nelle dimensioni simbolico, strutturato e cognitivo: è uno strumento per lo sviluppo del bambino, attraverso il quale egli sperimenta, esprime la sua creatività, acquisisce le regole sociali e morali, regola le sue emozioni e, attraverso il rapporto con i coetanei, manifesta bisogni, desideri e sentimenti. In questo segmento scolastico si farà ricorso al problem solving e all’esplorazione che rappresentano leve indispensabili per favorire la curiosità, la costruzione, la verifica delle ipotesi e la formazione di abilità di tipo scientifico. Fra le tecniche e le strategie di intervento saranno previlegiate : La Pratica Del Circle Time, La Tecnica Del Feed Back : Il Brainstorming Il Brainwrite Il Roleplayining Le Carte Per favorire la comunicazione e l’ascolto; il confronto e lo scambio costruttivo di opinioni; per stimolare la discussione e valorizzare “il pensare con la propria testa”, sviluppando il senso critico e imparando a gestire i conflitti. 50 PTOF AMBIENTE DI APPRENDIMENTO Scuola dell’Infanzia – Primaria – Secondaria di I La progettazione, l’organizzazione, il clima relazionale, la valorizzazione degli spazi e l’uso consapevole dei materiali : Il modo in cui sono strutturati gli spazi e distribuiti i materiali incide in maniera significativa sulla qualità delle esperienze che si compiono. Pertanto, ogni contesto di gioco, di relazione, di emozione e di apprendimento va ideato e realizzato con consapevolezza in modo da favorire il benessere dell’alunno, le sue relazioni, le sue scoperte, le sue conoscenze, così da garantire la continuità dei rapporti tra coetanei ed adulti facilitando i processi di identificazione. Pertanto, si avrà cura di: - Organizzare le aule in maniera differenziata per le attività afferenti alle discipline umanistiche e a quelle scientifico-matematiche. - Promuovere l'adozione di metodi attivi: laboratorio, attività per gruppi, cooperative Learning. - Disporre all'interno di ogni aula una biblioteca di classe, un angolo con apparecchiature informatiche e un contenitore di testi scolastici. - Assicurare in ogni aula l'accesso ad internet per l'utilizzo della Lim. - Predisporre laboratori per lo svolgimento di specifiche attività. - Organizzare la lezione variando metodologie e tecniche coerentemente alle diverse situazioni. - Creare un clima collaborativo fondato sull’accoglienza e sul rispetto reciproco. - Predisporre un'organizzazione oraria delle lezioni adeguata alle esigenze psicofisiche degli alunni. 51 PTOF Scelte organizzative e gestionali Figure professionali che esplicano compiti di responsabilità in diversi ambiti di lavoro e commissioni di lavoro per lo svolgimento di specifici compiti FIGURE n. 3 Collaboratori del DS, di cui una con funzioni di vicario n. 3 coordinatori di plesso n. 20 coordinatori di classe FUNZIONI Formulare l’orario didattico per le sostituzioni brevi; Coordinare delle attività didattiche; Concedere di permessi ai sensi dell’art. 16 del CCNL scuola del 22.05.2003, curandone il recupero; Esercitare, nei limiti e con le modalità concordate con il DSGA, funzioni di supporto organizzativo per la gestione del personale Collaboratore Scolastico nel plesso coordinato; Adottare, altresì, di ogni decisione urgente richiesta da fatti imprevisti e comportante esercizio della funzione direttiva. Compilare di atti urgenti relativi alle assenze e ai permessi del personale docente ed ATA, nonché alle richieste di visita fiscale per le assenze per malattia; Compilare di atti contenenti comunicazioni al personale docente e ATA; Svolgere corrispondenza con l’Amministrazione regionale, provinciale, comunale con altri Enti, Associazioni, Uffici e con soggetti privati avente carattere di urgenza; Effettuare la corrispondenza con l’Amministrazione del MIUR centrale e periferica, avente carattere di urgenza; Attività svolte da un solo Collaboratore Promuovere iniziative volte a individuare le esigenze formative del personale docente e attivarsi per predisporre connesse attività di formazione; Facilitare la comunicazione all’interno della scuola e con l’esterno, promuovendo iniziative volte a migliorare l’immagine della scuola; Gestire il sito web istituzionale anche attraverso la pubblicazione di prodotti dei docenti e degli alunni che dovranno essere sistematicamente acquisiti; Coordinamento dell’attività didattica; Vigilanza sulle attività svolte; Coordinamento sostituzione docenti assenti; Verifica della presenza della segnaletica della sicurezza; Gestione sussidi e materiale didattico. Coordinare l'azione didattica del C.d.c. per garantire un’ adeguata informazione di tutti i soggetti coinvolti e favorire la condivisione delle scelte didattiche pedagogiche. Curare la raccolta ordinata della documentazione di classe: programmazioni, documenti di valutazione, relazioni varie, altro; Rapportarsi con i docenti della classe al fine di conoscere le difficoltà personali/formative, familiari o ambientali, che possono inficiare l’apprendimento degli allievi. Seguire l'andamento della frequenza scolastica degli alunni per gli 52 PTOF n. 6 responsabili di dipartimento n. 7 funzioni strumentali n. 3 Docenti AREA n. 1 n. 1 Docente AREA n. 2 n. 2 Docenti AREA n. 3 n. 1 Docente AREA n. 4 opportuni interventi educativi. Segnalare al Dirigente i casi di: frequenza discontinua, scarso profitto ed irregolare comportamento. Presiedere, come delegato del DS, le riunioni del C.d.C. Redigere il verbale dei Consiglio di Classe. Presiedere le riunioni annuali del C.d.C. di insediamento dei nuovi rappresentanti dei genitori e per l’analisi delle proposte di adozione dei libri di testo; Coordinare i lavori annuali relativi all’ Esame di Stato, con particolare attenzione alla prova INVALSI Concordare scelte comuni inerenti la programmazione didatticodisciplinare, Stabilire gli standard minimi di apprendimento, declinati in termini di conoscenze, abilità e competenze, Definire i contenuti imprescindibili delle discipline, coerentemente con le Indicazioni Nazionali Individuare le linee comuni dei piani di lavoro individuali. AREA n. 1 Assicurare coerenza, unitarietà e continuità alla programmazione alla realizzazione dei curricula delle diverse classi/sezioni della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Scuola Secondaria di 1° grado; Promuovere e coordinare attività extra curriculari rispondenti alle esigenze degli alunni e a orientate a rispondere alle vocazioni del territorio; Predisporre l’organizzazione delle visite guidate; Partecipare alle attività connesse per l’Autovalutazione d’Istituto. AREA n. 2 Divulgare fra i docenti materiali digitali, utilizzabili nello svolgimento delle attività didattiche (programmi informatici, saggi, poesie, eserciziari, ….); Predisporre l’organizzazione delle attività finalizzate all’elaborazione del giornalino scolastico on-line; Partecipare alle attività connesse per l’Autovalutazione d’Istituto. AREA n. 3 Indagini finalizzate ad individuare situazioni “problematiche” presenti nelle classi; Predisposizione e coordinamento del GLH d’Istituto, nonché dei Gruppi Tecnici per l’elaborazione dei PDF e dei PEI; Predisposizione delle attività di monitoraggio degli incontri con i genitori degli alunni segnalati per acquisire ulteriori informazioni e coordinare gli interventi educativi scuola-famiglia; Supportare l’integrazione degli alunni con DSA e BES attraverso indicazioni programmatiche e offerta di materiali ai docenti delle classi ove tali alunni frequentano; Partecipare alle attività connesse per l’Autovalutazione d’Istituto. AREA n. 4 Promozione e coordinamento di attività funzionali a migliorare la qualità dell’integrazione scolastica; Coordinare i lavori della Commissione Qualità per l’elaborazione e la successiva valutazione delle prove di verifica d’Istituto per gli alunni della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria; Predisporre questionari da somministrare a genitori, alunni e 53 PTOF n. 1 animatore digitale COMMISSIONI CONTINUITA’ QUALITA’ P.T.O.F. GLH personale scolastico; Organizzare una Banca dati delle competenze in possesso dei docenti e dei genitori; Coordinare le attività finalizzate all’Autovalutazione d’Istituto e all’elaborazione del Piano di Miglioramento. Attuare i progetti e le indicazioni contenute nel Piano Nazionale Scuola Digitale, da coordinare, promuovere e diffondere nella scuola di appartenenza. Favorire la partecipazione e stimolare non solo l’attività dei colleghi ma anche quella degli studenti e dei genitori nel organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD. Coordinare e sviluppare un piano di formazione dei docenti della scuola all’uso appropriato e significativo delle risorse digitali. Utilizzare di strumentazioni per le didattiche innovative anche specifiche come la robotica educativa, la programmazione (coding) in “Scratch” (https://scratch.mit.edu/), l’utilizzo didattico di stampanti 3D, ecc. COMPITI - Favorire scambi tra docenti dei diversi ordini di scuola, per condividere percorsi educativi e didattici all'insegna della continuità - Prendere e mantenere i contatti con gli insegnanti referenti dei tre ordini di scuola (scuole Infanzia/Primarie, Secondarie di 1° grado del territorio) - Raccogliere le schede informative compilate dagli insegnanti della scuola Primaria e dell'Infanzia - Predispone ed elabora i questionari per la valutazione di sistema rivolti a genitori, alunni, personale della scuola (docente e non docente) - Elabora e valuta le prove di verifica d’Istituto per gli alunni della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria; - Organizza una Banca dati delle competenze in possesso dei docenti e dei genitori; - Aggiorna annualmente il piano dell’offerta formativa e si occupa della progettazione e redazione del “Piano Triennale dell’Offerta Formativa sulla base delle delibere degli Organi Collegiali e dei documenti prodotti. - Si occupa specificamente degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (diversamente abili, DSA, ADHD, DDA, alunni stranieri, alunni con lieve e/o grave disagio derivati da deprivazioni sociali ) - Coordina i docenti nel redigere il profilo dinamico funzionale e il piano educativ o individualizzato. - Prevede, attraverso il coordinamento della F.S., le attività di integrazione degli allievi diversamente abili e di prevenzione del disagio scolastico; - Predispone schede di verifica finale riguardo gli interventi attuati durante l’anno scolastico. 54 PTOF AZIONI COERENTI CON IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE SITUAZIONE ATTUALE La nostra scuola, grazie soprattutto ai finanziamenti dei Fondi Strutturali Europei autorizzati sin dall’anno scolastico 2007/08, si è gradualmente dotata di diversificate e numerose tecnologie informatiche. Ogni aula delle scuole primaria e secondaria è dotata di LIM con connessione alla rete internet e in ogni plesso scolastico è stato allestito un laboratorio informatico dotato di LIM .e postazioni multimediali ; inoltre l’istituito vanta un auditorium dotato di un sistema di videoconferenza. Una gran parte dei docenti, che ha partecipato a numerosi corsi di formazione avviati già dal MIUR con i corsi ForTic e proseguiti con fondi della scuola e con i Fondi dei progetti FSE dei PON, adotta il registro elettronico , già da due anni, e regolarmente utilizza la Lim nelle attività didattiche , anche perché sollecitata , in particolare nella scuola secondaria di 1° grado, dalla digitalizzazione dei libri di testo. Nell’ultimo triennio, l’applicazione delle tecnologie alla didattica si è diffusa anche per l’integrazione degli alunni BES, con il ricorso a specifici software e mediante il regolare utilizzo dei tablet in classe offerti in comodato d’uso soprattutto agli alunni portatori di Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA). Con la nomina dell’Animatore Digitale conferita a un docente di scuola secondaria di 1° grado, in possesso di pregresse e adeguate competenze informatiche, si sono avviate attività di coding e di educazione al pensiero computazionale nelle classi di scuola primaria (dalle terze alle quinte) e in tutte le classi della scuola media. La governance della scuola si realizza attraverso la digitalizzazione : il sito istituzionale è usato quale strumento di informazione soprattutto esterna; l’albo pretorio, infatti,è on line così come le iscrizioni. OBIETTIVI PERSEGUITI NEL CORSO DEL PROSSIMO TRIENNIO Le priorità previste per il prossimo triennio si riferiscono a: la diffusione e il consolidamento dell’utilizzo delle TIC nella patica didattica attraverso l’adozione di metodologie didattico-organizzative del contesto aula e della lezione che contemplino setting di apprendimento predisposti per gruppi laboratoriali. Ciò comporta la partecipazione dei docenti a specifici percorsi formativi finalizzati soprattutto all’educazione al pensiero computazionale e all’innovazione metodologica la messa a punto di sistemi di informazione digitale interna ed esterna attraverso la bacheca digitale l’incremento delle dotazioni nei laboratori e il cablaggio delle linee LAN nelle scuole dell’infanzia 55 PTOF la candidatura a bandi di concorso per acquisire finanziamenti finalizzati alla creazione di una classe 3.0 e per innovare le dotazioni ( già effettuata e in attesa di esito) RISULTATI ATTESI Le complessive azioni che si intende porre in essere avranno certamente un impatto considerevole sul piano di l’aumento della motivazione alle attività scolastiche da parte degli alunni l’ampliamento di competenze trasversali e specifiche funzionali a stimolare la creatività, le capacità logiche , lo spirito imprenditoriale , il lavoro autonomo e originale; una maggiore capillarità dell’informazione e della comunicazione interna ed esterna alla scuola con ricadute positive sulla complessiva organizzazione della scuola e sulla qualità del clima relazionale. 56 PTOF PIANO FORMAZIONE INSEGNANTI Nella seduta del collegio dei docenti del mese di ottobre ,in relazione ai traguardi prefissati nel presente piano e tenuto conto delle esigenze formative diffusamente emergenti, è stato deliberato il seguente piano di formazione che si svolgerà dall’anno scolastico 2015/16 al 2018/19: - “Didattica, valutazione per competenze e metodologie innovative” . - “Didattica inclusiva”. - “Didattica orientativa”. - La relazionalità e la comunicazione didattica - Percorso formativo destinato all’Animatore Digitale - Percorsi di formazione sull’applicazione delle TIC in classe - Percorsi formativi previsti dal progetto “Erasmus Plus” K1 ( se autorizzati) - Percorsi formativi destinati ai docenti neo immessi in ruolo - Formazione e aggiornamento delle figure sensibili per la sicurezza dei luoghi di lavoro Al fine di favorire il confronto con i docenti di altre scuole , per economizzare sui costi e per rispondere alle diverse esigenze formative del personale, la scuola , d’intesa con le altre istituzione del territorio organizzerà i suddetti percorsi in rete ai quali i docenti parteciperanno in coerenza con le personali esigenze formative. La partecipazione del personale docente prevede l’obbligatorietà annuale di n. 20 ore Sarà prevista altresì la partecipazione autonoma di singoli docenti a percorsi formativi proposti da altre agenzie, anche in forma e-learning. 57 PTOF AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA COERENTE CON GLI OBIETTIVI DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Progetti Ascolto attivo SCUOLA DELL’INFANZIA “CLICCANDO SI IMPARA ANCHE IN INGLESE” co Priorità cui si riferisce - Migliorare la conoscenza d'uso della lingua madre e delle lingue teatro straniere. - Diffondere l'uso consapevole e proficuo delle competenze digitali. Traguardo di risultato - Innalzare i livelli di competenza in lingua straniera. - Utilizzare le tecnologie informatiche per ampliare le conoscenze e rielaborarle criticamente e per creare prodotti personali. Obiettivo di processo - Ampliare l'offerta con attività differenziate per sollecitare motivazione e mirate all'acquisizione delle competenze linguistiche. - Promuovere l'adozione di metodi attivi: laboratorio, attività per gruppi, cooperative Learning. Situazione su cui interviene - Creazione di un approccio sereno e positivo con la lingua straniera - Acquisizione di un codice linguistico diverso da quello materno - Arricchimento del lessico legato a contesti culturali diversi - Sviluppo delle capacità di comprensione globale di ascolto e delle capacità comunicative. Attività previste - Ascolto e ripetizione di vocaboli - Ascolto e ripetizione di filastrocche - Attività grafico-pittoriche - Giochi di gruppo - Giochi motori - Visione di immagini in lingua straniera Tutte le attività saranno supportate da strumentazioni digitali. Risorse finanziarie € 2.800, provenienti dal F. I., per remunerare i docenti interni impegnati necessarie nelle attività aggiuntive di insegnamento Risorse umane (ore) / area Sono previsti n. 4 laboratori, per gruppi di alunni delle sezioni di anni cinque della Scuola dell’Infanzia; per ogni laboratorio si prevedono n. 20 ore di attività, distribuite in n. 1 incontro settimanale di n. 1,00 ora Su ogni gruppo opererà n. 1 docente. Durata del Progetto: intero anno scolastico Altre risorse necessarie Le normali dotazioni didattiche e di laboratorio di informatica già esistenti a scuola. Destinatari Il percorso è destinato ai bambini e alle bambine delle sezioni di anni cinque della Scuola dell’Infanzia Indicatori utilizzati - Partecipazione e interesse degli alunni; - Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di ciascuno. - Livelli di competenza d’uso del computer -livelli di acquisizione di termini inglesi Stati di avanzamento Stimolare la curiosità dei bambini ed abituarli a considerare e usare altri codici espressivi e di comunicazione anche in previsione all’ingresso nella Scuola Primaria. Valori / situazione attesi Gli alunni affronteranno la scuola primaria con un bagaglio di conoscenze e di competenze in campo tecnologico e nella L2 che consentirà di procedere più velocemente nell’acquisizione di nuove competenze Incremento delle iscrizioni alla scuola dell’Infanzia Denominazione progetto 58 PTOF Denominazione progetto Priorità cui si riferisce Traguardo di risultato Obiettivo di processo Altre priorità SCUOLA PRIMARIA – SCUOLA SECONDARIA “TEATRANDO” - Migliorare la conoscenza d'uso della lingua madre. - Migliorare le competenze linguistico - espressive. - Creare, rielaborare e interiorizzare norme e principi del vivere civile. - Innalzare i livelli di competenza linguistica. - Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti improntati al rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro. - Ampliare l'offerta con attività differenziate per sollecitare motivazione e mirate all'acquisizione delle competenze linguistiche. - Promuovere l'adozione di metodi attivi: laboratorio, attività per gruppi, cooperative Learning. Migliorare le competenze relazionali. Superare timidezze e inibizioni Situazione su cui interviene -Sperimentazione del piacere di realizzare un lavoro con gli altri per il raggiungimento di un risultato comune; -Superamento della paura di mettersi in gioco; -Acquisizione di maggior autocontrollo per convivere serenamente affinché le proprie azioni siano responsabili; -Sviluppo della capacità di coordinamento e di controllo del proprio corpo; -Acquisizione della capacità di esprimersi usando linguaggi differenti e fondendoli tra loro; -Maggiore conoscenza di sé e delle proprie potenzialità; -Maggiore sviluppo delle capacità di attenzione e concentrazione Attività previste - Visionare rappresentazioni teatrali; -Drammatizzare storie e racconti - individuare musiche di sottofondo, e creare sceneggiature Risorse finanziarie € 5.600,00, provenienti dal F.I. per remunerare i docenti interni impegnati necessarie nell’attività Risorse umane (ore) / area Sono previsti n. 4 laboratori, n. 2 per gruppi di alunni delle classi terze quarte e quinte della Scuola Primaria, n. 2 laboratori per gruppi di alunni delle classi prime, seconde e terze della Scuola Secondaria; per ogni laboratorio si prevedono n. 40 ore di attività pomeridiane, distribuite in n. 1 incontro settimanale di n. 2,30 ore Su ogni gruppo opererà n. 1 docente. Durata del Progetto: intero anno scolastico Altre risorse necessarie Le normali dotazioni didattiche e la sala teatro già esistenti a scuola. Destinatari Indicatori utilizzati Stati di avanzamento Il percorso è destinato prioritariamente agli alunni che esprimono scarso senso di autostima, difficoltà a stabilire relazioni positive con i pari, insofferenza alle regole della scuola, sporadico impegno, demotivazione cognitiva carenze e lacune apprenditive. - Partecipazione e interesse - Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di ciascuno. Il miglioramento atteso al termine dei tre anni del progetto è di quattro punti percentuale rispetto al numero degli alunni che presentano difficoltà, soprattutto nelle competenze linguistiche, circa metà dei quali al primo anno.. 59 PTOF Valori / situazione attesi Si prevede che gli alunni coinvolti nelle attività sviluppino nuovi e diversificati interessi, vivano la scuola quale luogo di accoglienza dove si svolgono attività gratificanti e piacevoli e incrementino conoscenze e competenze. Denominazione progetto SCUOLA PRIMARIA – SCUOLA SECONDARIA “CERAMICA E DECORO” - Promuovere il successo scolastico degli alunni portatori di svantaggio socioculturale. - Potenziare le competenze degli alunni più capaci. - Sviluppare la competenza sociale e civica Sviluppare le capacità critiche e creative e l'autonomia operativa. Priorità cui si riferisce Traguardo di risultato Obiettivo di processo Situazione su cui interviene Attività previste - Ampliare l'offerta con attività differenziate per sollecitare motivazione e mirate all'acquisizione delle competenze. - Promuovere l'adozione di metodi attivi: laboratorio, attività per gruppi, cooperative Learning. - Sperimentazione delle tecniche plastico–ornamentali per la realizzazione di manufatti in argilla (forme in gesso, lucignolo, modellazione, ecc.). - Sperimentazione di tutte le fasi tecniche della decorazione ceramica. - Sviluppo delle capacità di indagine e di ricerca presso le risorse nel territorio (manufatti in ceramica presso musei e laboratori artigianali a Vietri sul Mare). - Collaborazione e cooperazione nel gruppo per la realizzazione di un lavoro comune. Attività manipolative di costruzione e decoro di manufatti Risorse finanziarie € € 5.180,00, provenienti dal F.I., per remunerare i docenti interni necessarie impegnati nell’attività Risorse umane (ore) / area Sono previsti n. 4 laboratori, n. 2 per gruppi di alunni delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria, n. 2 laboratori per gruppi di aluni alunni delle classi prime e seconde della Scuola Secondaria; per ogni laboratorio si prevedono n. 37 ore di attività pomeridiane, distribuite in n. 1 incontro settimanale di n.2 ore Su ogni gruppo opererà n. 1 docente. Durata del Progetto: intero anno scolastico Altre risorse necessarie Materiale di facile consumo: panetti di creta, vernici e piccole attrezzature di modellaggio. Destinatari Il percorso è destinato prioritariamente agli alunni che manifestano che esprimono scarso senso di autostima , difficoltà a stabilire relazioni positive con i pari, insofferenza alle regole della scuola, che mostrano sporadico impegno, demotivazione cognitiva e presentano carenze e lacune apprenditive. Indicatori utilizzati - Partecipazione e interesse - Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di ciascuno Stati di avanzamento Il miglioramento atteso al termine del triennio di svolgimento del progetto è di quattro punti percentuale del complessivo numero di alunni in 60 PTOF difficoltà , circa metà dei quali al primo anno. Valori / situazione attesi Si prevede che gli alunni coinvolti nelle attività sviluppino nuovi e diversificati interessi, vivano la scuola quale luogo di accoglienza dove si svolgono attività gratificanti e piacevoli e incrementino conoscenze e competenze applicabili nei diversi campi del sapere. Denominazione progetto SCUOLA PRIMARIA “SPORT IN CLASSE” Priorità cui si riferisce - Creare, rielaborare e interiorizzare norme e principi del vivere civile. - Sviluppare le competenze sociali e civiche - Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti improntati al rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro. - Rivisitare il curricolo per sostenere l'acquisizione di comportamenti sociali corretti. - Promuovere l'adozione di metodi attivi: attività per gruppi, cooperative Learning. Sviluppare competenze motorie e corporee espressive Traguardo di risultato Obiettivo di processo Altre priorità Situazione su cui interviene - Integrazione delle diverse aree: motoria, cognitiva, affettivorelazionale, sociale. - Corretto e sano sviluppo psico – fisico, per favorire la crescita dell' autonomia, dell' autostima, della capacità di collaborazione fra pari. Attività previste - Acquisizione della consapevolezza della propria corporeità, la coordinazione motoria, lo sviluppo dell' equilibrio psico - fisico; - Sviluppo della capacità di affrontare le difficoltà e di saperle risolvere, avendo consapevolezza delle proprie possibilità; - Corretto approccio alla competizione; - Interazione positiva nelle situazioni di gioco e di movimento favorendo un clima collaborativo e cooperativo. Risorse finanziarie Nessuna: il progetto è finanziato dal MIUR necessarie Risorse umane (ore) / area n. 1 esperto esterno n. 12 docenti della scuola Primaria Durata del Progetto: gennaio – giugno 2016 Per i successivi anni si attende il finanziamento dal MIUR. Altre risorse necessarie La palestra già esistente a scuola; attrezzi ginnici. Destinatari Tutti gli alunni frequentanti la scuola primaria Indicatori utilizzati La pratica motoria e l'avviamento sportivo vengono usati per aiutare a promuovere lo sviluppo e la crescita della persona. Le tappe formative, che non hanno scansioni cronologiche, prevedono il raggiungimento di obiettivi di: AUTOSTIMA, AUTONOMIA, ORIENTAMENTO, RELAZIONALITA’. - Partecipazione e interesse - Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di ciascuno. Stati di avanzamento 61 PTOF Valori / situazione attesi Si prevede che gli alunni coinvolti nelle attività sviluppino le competenze relazionali, il senso di autostima e le competenze motorie Denominazione progetto SCUOLA PRIMARIA “IMPARO CON IL TEDESCO” Comunicazione nella lingua straniera. Priorità cui si riferisce Traguardo di risultato - Aumentare di un punto percentuale il numero degli alunni che raggiungono eccellenti livelli di competenza. - Innalzare i livelli di competenza linguistica. Obiettivo di processo - Ampliare l'offerta con attività differenziate per sollecitare motivazione e mirate all'acquisizione delle competenze nelle lingue straniere. Altre priorità - Ampliare gli orizzonti culturali attraverso l’approccio ad un’altra cultura Situazione su cui interviene - Occasioni di intervento non solo linguistico ma anche interculturale: aprire gli alunni ad altre culture. - Sperimentazione di una lezione diversa all’interno della programmazione curricolare. Attività previste - Accostare gli alunni ai suoni, ai vocaboli e alle prime espressioni della lingua tedesca - Avvicinare i bambini alla cultura tedesca - Suscitare curiosità e interesse alla lingua tedesca Risorse finanziarie Nessuna : si intende avvalersi di un docente abilitato necessarie all’insegnamento del tedesco richiesto nell’organico di potenziamento Risorse umane (ore) / area n. 1 docente abilitato all’insegnamento della lingua tedesca Durata del Progetto: gennaio – giugno 2016. Per i successivi anni si attende il potenziamento docenti dal MIUR. Altre risorse necessarie Le normali dotazioni didattiche e di laboratorio di informatica già esistenti a scuola. Destinatari Gli alunni frequentanti le classi terze, quarte e quinte della Scuola Primaria Indicatori utilizzati Il tedesco come ogni lingua straniera, apre ad un mondo nuovo, aiuta a interagire con una cultura diversa, arricchendo, in tal modo la propria formazione culturale e umana. Il tedesco aiuta a sviluppare e rafforzare le abilità logiche, la sua struttura profonda aiuta la riflessione formale e quindi, il pensiero logico e analitico, importante anche per lo studio di altre discipline. Se studiato dopo l’inglese, l’apprendimento del tedesco risulta più facile perché entrambe le lingue derivano dal ceppo germanico. 62 PTOF Stati di avanzamento Valori / situazione attesi Denominazione progetto Priorità cui si riferisce Traguardo di risultato Obiettivo di processo Altre priorità - Partecipazione e interesse - Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di ciascuno.. - Innalzamento di due punti percentuale del numero degli alunni che raggiungono risultati eccellenti, circa metà dei quali al primo anno - Sviluppo delle competenze logiche e comunicative - Incremento delle iscrizioni alla scuola del 1° ciclo d’istruzione SCUOLA SECONDARIA “ROBOTICA” Miglioramento delle competenze matematiche degli studenti della scuola Secondaria di 1° grado Diminuire di due punti percentuale il numero degli alunni non ammessi alla classe successiva. Ampliare l'offerta con attività differenziate per sollecitare motivazione e mirate all'acquisizione delle competenze matematiche. Migliorare le competenze relazionali. Situazione su cui interviene Gli studenti nelle prove standardizzate nazionali di Matematica raggiungono, nel loro insieme, una percentuale inferiore rispetto alla media nazionale. Attività previste - Acquisizione di elementi di logica di programmazione; - Analisi del linguaggio di programmazione e studio di alcuni algoritmi di media complessità; - Costruzione di vari robot semoventi con sensori; - Organizzazione dei dati di un problema da risolvere mediante schemi o grafici e traduzione degli algoritmi in linguaggi di programmazione; - Individuazione di problematiche hardware e software in caso di funzionamento non coretto di un robot (strategie problem solving); - Collaborazione nel lavoro in gruppo. Risorse finanziarie € 1.000,0 per la remunerazione dell’animatore digitale che necessarie diffonderà nel corpo docente competenze indonee alla realizzazione dei percorsi destinati agli alunni. Risorse umane (ore) / area n. 2 docenti della Scuola Secondaria Impegno orario totale previsto: 20 ore. Durata del progetto: febbraio – maggio 2016 Per i successivi anni si valuterà il budget del F.I.. Altre risorse necessarie Materiali: Kit robotici Lego e materiali chimici per esperimenti. Le normali dotazioni didattiche e di laboratorio già esistenti a scuola. Destinatari Gruppi di alunni frequentanti la Scuola Secondari di 1° grado Indicatori utilizzati Stati di avanzamento Livelli d’interesse Livelli di competenza raggiunti nella costruzione di robot Innalzamento dei livelli di competenza conseguiti in matematica - Migliore interazione fra pari - Maggiore motivazione, mirata all'acquisizione delle competenze 63 PTOF matematiche. Valori / situazione attesi Il miglioramento atteso al termine del triennio anni del progetto è di quattro punti percentuali della totalità degli alunni che migliora le competenze logico-matematiche SCUOLA PRIMARIA – SCUOLA SECONDARIA “CINEFORUM” Priorità cui si riferisce - Creare, rielaborare e interiorizzare norme e principi del vivere civile. - Sviluppare le competenze sociali e civiche Traguardo di risultato - Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti improntati al rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro. Obiettivo di processo - Rivisitare il curricolo per sostenere l'acquisizione di comportamenti sociali corretti. - Promuovere l'adozione di metodi attivi: attività per gruppi, cooperative Learning. Altre priorità Migliorare il rapporto scuola famiglia . Situazione su cui interviene - Aprirsi al dialogo per chiarire punti di vista, opinioni, esprimere sensazioni e sentimenti; - Porsi verso l’altro in situazione di ascolto e accoglienza, -Prevedere gli effetti di comportamenti inadeguati Attività previste - Visione di film su tematiche relazionali genitori/figli e contenuti di attualità adeguati all’età degli alunni e successivo dibattito - Organizzazione di sottogruppi : genitori- figli per una più puntuale analisi del film attraverso discussioni guidate e schede guida Risorse finanziarie Le attività saranno svolte da volontari psicologi e sociologi . necessarie Risorse umane (ore) / area Sono previsti n. 4 laboratori, n. 2 per gruppi di alunni delle classi quarte e quinte e rispettivi genitori della Scuola Primaria, n. 2 laboratori per gruppi di alunni delle classi prime e seconde e rispettivi genitori della Scuola Secondaria; per ogni laboratorio si prevedono n. 12 ore di attività pomeridiane, distribuite in n. 1 incontro settimanale di n.3 ore Su ogni gruppo opererà n. 1 docente. Durata del Progetto: aprile – maggio 2016 Per i successivi anni si valuterà con il budget del F.I. Altre risorse necessarie Le normali dotazioni didattiche e la sala teatro già esistenti a scuola. Denominazione progetto Destinatari Indicatori utilizzati Stati di avanzamento Il percorso è destinato prioritariamente agli alunni che esprimono scarso senso di autostima, difficoltà a stabilire relazioni positive con i pari, insofferenza alle regole della scuola, sporadico impegno, demotivazione cognitiva carenze e lacune apprenditive. - Partecipazione e interesse - Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di ciascuno. -più alta partecipazione delle famiglie alla vita della scuola Il miglioramento atteso al termine dei tre anni del progetto è di quattro punti percentuale rispetto al numero degli alunni che presentano difficoltà, circa metà dei quali al primo anno.. 64 PTOF Valori / situazione attesi Si prevede che gli alunni coinvolti nelle attività sviluppino nuovi e diversificati interessi, vivano la scuola quale luogo di accoglienza dove si svolgono attività gratificanti e piacevoli e incrementino conoscenze e competenze applicabili nei diversi campi del sapere. SCUOLA INFANZIA - PRIMARIA – SECONDARIA DI 1° GRADO “SPORTELLO D’ASCOLTO” Priorità cui si riferisce - Creare, rielaborare e interiorizzare norme e principi del vivere civile. - Sviluppare le competenze sociali e civiche Traguardo di risultato - Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti improntati al rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro. Obiettivo di processo Promuovere l'adozione di metodi attivi: laboratorio, attività per gruppi, cooperative Learning. Altre priorità === Situazione su cui interviene - Costituire un’opportunità per favorire delle riflessioni - Costituire un momento qualificante di prevenzione del disagio, per il benessere psicofisico degli studenti e degli insegnanti - Promuovere negli studenti la motivazione allo studio e la fiducia in se stessi - Costituire un momento qualificante di ascolto e di sviluppo di una relazione di aiuto - Collaborare con le famiglie per la prevenzione del disagio scolastico - Rappresentare uno strumento per la formazione e la riqualificazione del personale docente - Rappresentare uno strumento, una modalità ed un’occasione per la formazione dei genitori. Attività previste - Lo sportello è dedicato prima di tutto ai ragazzi, ai loro problemi, alle loro difficoltà con il mondo della scuola, della famiglia e fornisce agli studenti la possibilità di prevenire o affrontare il disagio. Risorse finanziarie Gli incontri formativi / informativi saranno tenuti a titolo gratuito per necessarie gentile concessione dei referenti delle Scuole Secondarie di 2° grado.. Denominazione progetto Risorse umane (ore) / area n. 1 esperto esterno psicologo per n. 100 ore di intervento distribuite in n.4 ore settimanali Destinatari Tutti gli alunni, i genitori e i docenti di questa Istituzione Altre risorse necessarie Indicatori utilizzati ======== - Partecipazione e interesse - Migliore interazione con gli adulti e fra pari e ampliamento delle abilità sociali di ciascuno. Stati di avanzamento Valori / situazione attesi Il miglioramento atteso al termine dei tre anni di attività produrrà una maggiore collaborazione scuola/famiglia, consentendo una maggiore sinergia di interventi educativi, soprattutto in presenza di casi difficili. Migliorare la qualità della vita degli studenti, favorendo nella scuola benessere, successo e piacere e promuovendo quelle capacità relazionali che portano ad una comunicazione cooperativa e collaborativa. Migliorare il senso di efficacia personale e di autostima, nonché aumentare autonomia personale. 65 PTOF Denominazione progetto Priorità cui si riferisce Traguardo di risultato Obiettivo di processo Altre priorità SCUOLA SECONDARIA “RICICLO CARTA” - Creare, rielaborare e interiorizzare norme e principi del vivere civile. - Sviluppare le competenze sociali e civiche - Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti improntati al rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro. Promuovere l'adozione di metodi attivi: laboratorio, attività per gruppi, cooperative Learning. Migliorare le competenze relazionali. Situazione su cui interviene - Scoprire la necessità di effettuare la raccolta differenziata per il recupero dei rifiuti - Riconoscere l’ambiente come risorsa - Acquisire il concetto di rifiuto-spreco-riciclaggio - Intuire la necessità di usare comportamenti ecologicamente adeguati Attività previste - I nostri rifiuti - Origine della carta, importanza degli alberi per la nostra vita - Produzione di carta riciclata: triturazione, macero, impasto con colla - Utilizzo del prodotto ottenuto. Risorse finanziarie Nessuna : si intende avvalersi di un docente interno necessarie Risorse umane (ore) / area Il progetto viene svolto in orario curriculare per n. 1 ora settimanale Altre risorse necessarie Materiale di facile consumo : bacinelle, frullatore, colla ecc. Destinatari Il percorso è destinato agli alunni delle classi prime della Scuola Secondaria. - Partecipazione e interesse Indicatori utilizzati - Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di ciascuno. Stati di avanzamento Valori / situazione attesi Il miglioramento atteso è di trasmettere l’importanza che ognuno di noi ha nel difendere l’ambiente e far capire agli alunni che anche loro hanno un ruolo importante in questo. Si prevede che gli alunni coinvolti nelle attività sviluppino la consapevolezza dell'importanza del problema dei rifiuti e imparino ad adottare corretti comportamenti per affrontarlo 66 PTOF Denominazione progetto Priorità cui si riferisce Traguardo di risultato Obiettivo di processo Situazione su cui interviene Attività previste SCUOLE DELL’INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1° GRADO “ORIENTAMENTO” - Elaborare e utilizzare tecniche e modalità necessarie all'acquisizione degli esiti degli alunni riportati nelle scuola superiore. - Seguire l'evoluzione formativa degli alunni dalla Scuola dell'Infanzia all'ultimo anno della Scuola Secondaria di 2° grado. - Acquisire dati relativi al primo biennio della scuola secondaria di 2° grado. - Creare una banca dati di raccolta degli esiti raggiunti da ogni alunno al termine di ogni segmento scolastico per valutarne l'evoluzione.. - istituire commissione di lavoro per la continuità verticale e orizzontale deputata a - raccogliere i dati valutativi di ogni alunno nel percorso scolastico - approntare prove di verifica per classi/sezioni parallele e descriverne gli esiti. -Approntare griglie di osservazione delle performance esibite dagli alunni per individuare particolari propensioni. - Organizzare le visite alle diverse scuole secondarie di 2° grado e predisporre questionari per conoscere gli interessi prioritari di ogni alunno. - Fornire migliori strumenti di informazione agli studenti del quinto anno circa le opportunità e le difficoltà rappresentate dai diversi percorsi. - Consolidare in modo mirato la loro preparazione in settori specifici. - Formare abilità e capacità funzionali al “saper scegliere” nelle situazioni del quotidiano come nelle situazioni a maggior grado di complessità; - Promuovere capacità di impostazione e di soluzione dei problemi; - Individuare nel soggetto le prime manifestazioni attitudinali e gli interessi per specifiche esperienze disciplinari; - Riconoscere le competenze di base acquisite e motivare a ulteriori approfondimenti; - Fornire adeguate conoscenze ed esperienze per una lettura analitica e di interpretazione del contesto locale socio-economico e culturale; - Migliorare, ristrutturare e integrare i curricoli disciplinari, accentuando l’attenzione agli ambiti di contenuti funzionali alle conoscenze strategiche delle discipline e alle loro applicazioni - Incontri con i genitori degli alunni delle classi V, volto alla presentazione dell’organizzazione e della struttura della Scuola Secondaria di primo grado. - Incontri della Commissione Continuità: condivisione di curricoli obiettivi trasversali e di notizie utili alla formazione delle classi; - Preparazione di prove, da somministrare agli alunni delle classi parallele. - Test e questionari di autovalutazione e autoanalisi - Test preliminari di autorientamento -Lavori di gruppo (cooperative learning) e di piccolo gruppo 67 PTOF tutorato, tendenti alla valorizzazione delle differenti competenze già possedute dagli alunni - Incontri con i genitori degli alunni delle classi III della Scuola Secondaria di 1° grado, volti alle presentazioni delle organizzazioni e delle strutture delle Scuole Secondarie di secondo grado presenti sul territorio e nei comuni vicinori - libera e autonoma partecipazione da parte degli allievi agli eventi “Open Day” Risorse finanziarie Gli incontri formativi / informativi saranno tenuti a titolo gratuito necessarie per gentile concessione dei referenti delle Scuole Secondarie di 2° grado. Risorse umane (ore) / area Non sono previsti costi Destinatari Tutti gli alunni iscritti a questa Istituzione Altre risorse necessarie Le normali dotazioni didattiche e di laboratorio già esistenti a scuola. - Partecipazione e interesse - Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di ciascuno. - Senso di autostima - Esiti scolastici La personalizzazione degli interventi solleciterà il senso di autostima degli alunni con conseguente innalzamento degli esiti formativi e migliorerà la collaborazione fra pari Ridurre la dispersione attraverso scelte più consapevoli e mirate Aumentare il livello di consapevolezza dello studente rispetto alle variabili che intervengono nelle scelte formative e professionali Promuovere un processo di autoconoscenza e consapevolezza di sé. Promuovere abilità che consentano al giovane di sviluppare adeguati processi decisionali. Indicatori utilizzati Stati di avanzamento Valori / situazione attesi 68 PTOF FABBISOGNO DI PERSONALE Posti comuni scuola dell’infanzia : 32 Posti comuni scuola primaria: 31 Posti comuni scuola secondaria di primo grado: CATTEDRE LETTERE N. 10 ORE RESIDUE INGLESE N.3 4 ORE FRANCESE N. 10 ore TEDESCO 6 ORE SPAGNOLO 6 ORE MATEMATICA E SCIENZE N.6 12 ORE ARTE N.2 4 ORE TECNOLOGIA N.2 4 ORE MUSICA N. 2 4 ORE SCIENZE MOTORIE N. 2 4 ORE APPROFONDIMENTO N. 1 2 ORE RELIGIONE CATTOLICA N. 1 2 ORE CORSO DI STRUMENTO PIANOFORTE N. 1 VIOLINO N. 1 CLARINETTO N. 1 CHITARRA N. 1 69 PTOF Posti di sostegno Scuola dell’infanzia n. 6 Scuola primaria n. 12 Scuola secondaria di 1° grado 10 FABBISOGNO DI PERSONALE Personale ATA n.16 ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO Unità di personale in organico di potenziamento: POTENZIAMENTO scuola primaria PROGETTO DI LAVORO n. 2 abilitati all’insegnamento della lingua straniera n. 1 inglese n. 1 tedesco N. 1 docente competente in lingua italiano Attivita’ di potenziamento /recupero per gruppi di alunni Attivita’ di potenziamento /recupero per gruppi di alunni n.2 cattedra inglese Attività di potenziamento della conoscenza delle lingue europee n. 1 docente competente in matematica Attivita’ di potenziamento /recupero per gruppi di alunni per sostituzione collaboratore del DS N 1 informatica Progetto coding n. 9 ore cattedra A043 per sostituzione collaboratore del DS n. 12 ore POTENZIAMENTO Scuola secondaria 1° grado n.2cattedre A043 PROGETTO DI LAVORO Attivita’ di Potenziamento/ Recupero n. 2 cattedre A059 Tutti i docenti del potenziamento dovranno essere in possesso di documentate competenze informatiche 70 PTOF AUTOVALUTAZIONE DI SISTEMA Il sistematico monitoraggio dei processi attivati e degli esiti raggiunti consente alla scuola di conoscersi per migliorarsi. A tal fine sono state individuate quattro grandi aree su cui orientare la valutazione del servizio: AREA DEI SERVIZI E DELL’ORGANIZZAZIONE - Funzionale organizzazione di tempi e spazi - Pulizia e igiene dei locali scolastici - Vigilanza degli alunni. AREA DEI SERVIZI E DELL’ORGANIZZAZIONE - Efficace comunicazione interna ed esterna - Qualità degli interventi delle funzioni strumentali al POF e delle Funzioni Aggiuntive - Efficacia ed efficienza dei servizi amministrativi. AREA DELLE STRUTTURE - Funzionale organizzazione di tempi e spazi Pulizia e dei igiene dei locali scolastici - -Sicurezza luoghi di lavoro Vigilanza alunni. - -Qualità deidegli sussidi Efficacefruizione comunicazione interna ed esterna DELLE STRUTTURE - -Agevole di strumenti eAREA attrezzature Qualità degliarredi interventi delle funzioni strumentali al POF e delle Funzioni Aggiuntive - -Funzionalità Efficacia ed efficienza deiinterno servizi amministrativi. - -Confortevole microclima AREA DELLE RELAZIONI - Sicurezza dei luoghi di lavoro - Qualitàdei deirapporti sussidi scuola altre istituzioni: -Qualità -Enti Agevole di strumenti e attrezzature locali-fruizione ASL- Centri di riabilitazioneAssociazioni culturali e di volontariato - Funzionalità arredi AREAAnalisi DELLEdei RELAZIONI -Qualità del clima relazionale interno: rapporti fra personale docente e -non Confortevole microclima interno docente; docente – docente; docente-alunni; personale amministrativo – personale ausiliario. -Qualità delle relazioni scuola-famiglia AREA DELLA DIDATTICA -Qualità dei rapporti scuola altre istituzioni: Enti locali- ASL- Centri di riabilitazione- Associazioni culturali e di volontariato Alunnidel clima relazionale interno: Analisi dei rapporti fra personale docente e non -Qualità - Atteggiamenti esibiti docente; docente –comportamenti docente; docente-alunni; amministrativo - personale AREA DELLApersonale DIDATTICA -Livelli di apprendimento ausiliario. Conoscenze e competenze raggiunte -Qualità delle relazioni scuola-famiglia -Motivazione -Benessere psicofisico -Qualità dell’integrazione dei soggetti diversamente abili e portatori di svantaggio socioculturale. Docenti -Livelli di sviluppo professionale - Modalità di progettazione - Coerenza degli stili educativi - Formazione e aggiornamento - Apertura alle innovazioni - Unitarietà dei percorsi di insegnamento 71 PTOF MODALITA’ DI VERIFICA Osservazioni sistematiche sulla base di griglie predisposte MODALITA’ DI VERIFICA Questionari rivolti al personale scolastico- agli alunni- ai genitori Periodica ricognizione della sicurezza e della funzionalità degli spazi, degli arredi e sussidi Analisi delle progettazioni Somministrazione prove di verifica per classi parallele Esiti prove Invalsi Osservazioni sistematiche sulla base di griglie predisposte Questionari rivolti al personale scolastico- agli alunni- ai genitori Periodica ricognizione della sicurezza e della funzionalità degli spazi, degli arredi e sussidi 72 PTOF Parametri di valutazione - Scuola dell’infanzia Parametri cognitivi DOCUMENTO DI PASSAGGIO ALLA SCUOLA PRIMARIA CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE LIVELLO COMPETENZE Non presente ESSENZ. MEDIO ALTO INTERAGISCE VERBALMENTE CON I PARI E CON GLI ADULTI SI INTERROGA, PONE DOMANDE E SI CONFRONTA UTILIZZA UN LINGUAGGIO ADEGUATO PER DESCRIVERE LE INFORMAZIONI E/O LE ESPERIENZE UTILIZZA IL LINGUAGGIO VERBALE PER ESPRIMERE E COMUNICARE: EMOZIONI, DOMANDE, RAGIONAMENTI E PENSIERI PROPRI ASCOLTA, COMPRENDE E RICORDA INFORMAZIONI DI UNA SEMPLICE STORIA OSSERVA UN’IMMAGINE E DESCRIVE ORALMENTE CIO’ CHE VEDE UTILIZZA UN CODICE LINGUISTICO PIU’ RICCO E CORRETTO MOSTRA CURIOSITA’ DI CONOSCENZA DEL SIGNIFICATO DI NUOVI TERMINI SPERIMENTA LE PRIME FORME DI COMUNICAZIONE ATTRAVERSO LA SCRITTURA E UTILIZZO DI TECNOLOGIE CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE’ E L’ALTRO LIVELLO COMPETENZE Non presente ESSENZ. MEDIO ALTO SI AVVIA ALLA CONSAPEVOLEZZA DELLA PROPRIA IDENTITA’ E’ AUTONOMO NELLA GESTIONE DI SE STESSO E DELLE PROPRIE COSE SI RELAZIONA CON GLI ALTRI RISPETTANDO LE REGOLE CONDI VISE CONTROLLA I PROPRI STATI EMOTIVI: AGGRESSIVITA’, ANSIA E PAURA HA FIDUCIA NELLE PROPRIE POSSIBILITA’ NEL GRUPPO ASSUME ATTEGGIAMENTI DA: GREGARIO PARITARIO ECCELL. ECCELL. LEADER CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO COMPETENZE Non presente ESSENZ. LIVELLO MEDIO ALTO ECCELL. E’ AUTONOMO NELL’ALIMENTARSI E NEL VESTIRSI ASSUME CORRETTE ABITUDINI IGIENICO SANITARIE CONOSCE LO SCHEMA CORPOREO IN MODO GLOBALE HA PRESO COSCIENZA DELLA PROPRIA DOMINANZA CORPOREA E DELLA LATERALITA’ HA SVILUPPATO LA MOTRICITA’ FINE E GLOBALE CONOSCE ED UTILIZZA I CONCETTI TOPOLOGICI: SOPRA/SOTTO, DENTRO/FUORI CAMPO DI ESPERIENZA: LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE COMPETENZE Non presente ESSENZ. LIVELLO MEDIO ALTO ECCELL. RACCONTA STORIE ATTRAVERSO VARIE FORME DI RAPPRESENTAZIONE E DI DRAMMATIZZAZIONE RIESCE A RIMANERE CONCENTRATO IL TEMPO NECESSARIO A PORTARE A TERMINE IL PROPRIO LAVORO SI ESPRIME ATTRAVERSO IL DISEGNO, LA PITTURA E ALTRE ATTIVITA’ MANIPOLATIVE ESPLORA I MATERIALI CHE HA A DISPOSIZIONE E LI UTILIZZA CON CREATIVITA’ 73 PTOF CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO LIVELLO COMPETENZE Non presente ESSENZ. MEDIO ALTO ECCELL. SA RAGGRUPPARE, ORDINARE E CLASSIFICARE SECONDO DETERMINATI CRITERI CONTA E CONFRONTA QUANTITA’ COMPLETA UN RITMO DI FORME E COLORI INDIVIDUA L’INTRUSO IN UN INSIEME DI ELEMENTI DATI CONOSCE ED UTILIZZA I CONCETTI TEMPORALI: PRIMA-ADESSODOPO E SI ORIENTA NELL’ARCO DI UNA GIORNATA OSSERVA I FENOMENI NATURALI E GLI ORGANISMI VIVENTI CON ATTENZIONE E SISTEMATICITA’, COGLIENDONE LE TRASFORMAZIONI SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA 1° GRADO Parametri cognitivi Articolati secondo votazioni numeriche SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME – SECONDE DISCIPLINA: ITALIANO 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Mostra ottima attenzione al messaggio orale, avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi verbali e non. Comprende ed esegue più consegne date contemporaneamente; sa mettersi in relazione comunicativa con interlocutori diversi e in contesti differenziati adeguando il registro linguistico. Interviene opportunamente nel dialogo e nella conversazione apportando contributi personali. Narra esperienze personali e racconti fantastici, utilizzando un linguaggio spigliato, ricco lessicalmente e strutturato logicamente. Legge scorrevolmente e con corretta espressione brevi testi e ne comprende con immediatezza i contenuti che ricorda e riferisce oralmente con linguaggio appropriato sul piano lessicale e formale. Memorizza agevolmente poesie e filastrocche che recita con espressione vocale e mimica. Scrive correttamente e autonomamente brevi testi, mostrando originalità di pensiero. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Mostra piena attenzione al messaggio orale, avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi verbali e non. 74 PTOF Comprende ed esegue consegne date contemporaneamente; sa mettersi in relazione comunicativa con interlocutori diversi e in contesti differenziati adeguando il registro linguistico. Interviene nel dialogo e nella conversazione apportando contributi personali. Narra esperienze personali e racconti fantastici, utilizzando un linguaggio ricco lessicalmente e strutturato. Legge scorrevolmente e con corretta espressione brevi testi e ne comprende con immediatezza i contenuti che ricorda e riferisce oralmente con linguaggio adeguato sul piano lessicale e formale. Memorizza con facilità poesie e filastrocche che recita con espressione vocale e mimica. Scrive correttamente e autonomamente brevi testi, mostrando originalità di pensiero. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Mostra buona attenzione al messaggio orale, avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi verbali e non. Comprende, ricorda e riferisce i contenuti di un testo, cogliendoli e rapportandoli alla propria esperienza. Interviene opportunamente nel dialogo e nella conversazione mostrando n buona proprietà di linguaggio e pertinenza di contenuti. Legge scorrevolmente e con adeguata espressione brevi testi, comprende e memorizza con adeguata padronanza brevi testi e semplici poesie e filastrocche. Scrive correttamente parole, frasi, semplici didascalie nei diversi caratteri. Scrive con correttezza semplici testi relativi al proprio vissuto. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Mostra attenzione al messaggio orale avvalendosi anche dei diversi linguaggi verbali e non. Comprende, ricorda e riferisce i contenuti essenziali di un testo. Interviene nel dialogo e nelle conversazioni. Narra brevi esperienze personali servendosi di un lessico e una struttura del pensiero semplice. Legge in modo meccanico. Comprende e memorizza brevi testi, semplici poesie e filastrocche Scrive parole e frasi. Scrive autonomamente semplici testi relativi al proprio vissuto utilizzando semplici strutture espressive. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Mostra attenzione discontinua al messaggio orale, preferendo a volte quello non verbale. Comprende, ricorda, ma non riesce a rielaborarle autonomamente. Interviene nelle conversazioni se spronato e non sempre in modo pertinente. Narra brevi esperienze personali, utilizzando un linguaggio semplice e povero lessicalmente Legge stentatamente. Comprende e memorizza, se aiutato semplici poesie e filastrocche Scrive con incertezze parole e frasi. Scrive se guidato semplici testi relativi al proprio vissuto. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Mostra difficoltà nel mantenere la giusta attenzione al messaggio orale. 75 PTOF Comprende semplici storie, ma non riesce a ricordare i nessi logici di un testo ascoltato. Presenta limitate capacità di comunicazione e di espressione. Narra solo alcune esperienze personali esprimendo con difficoltà e confusione i propri bisogni. Legge sillabando semplici parole. Ha ancora numerose insicurezze nella scrittura. Scrive sotto guida dell’insegnate frasi minime. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Presenta difficoltà di attenzione e concentrazione. Comprende solo semplici storie. Presenta scarse capacità di comunicazione e di espressione. Narra, se sollecitato, poche esperienze relative al proprio vissuto che riferisce in maniera confusa. Associa solo alcuni grafemi ai corrispondenti fonemi, ma mostra difficoltà ad effettuare l’accoppiamento sillabico. Ricopia meccanicamente parole e frasi, ma non rispetta le proporzioni spaziali DISCIPLINA:MATEMATICA 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Il Numero Usa con ottima sicurezza il numero per contare, confrontare e ordinare raggruppamenti di oggetti. Conta con precisione sia in senso progressivo che regressivo. Esplora, rappresenta (con disegni, parole, simboli) e risolve con intuito e abilità situazioni problematiche. Legge e scrive con ottima padronanza i numeri sia in cifre che a parole. Padroneggia in maniera soddisfacente le tecniche dell’addizione e della sottrazione che utilizza correttamente nella risoluzione dei problemi. Comprende pienamente le relazioni reciproche intercorrenti tra le operazioni dell’addizione e della sottrazione. Spazio e Figure Localizza oggetti nello spazio fisico, rispetto a se stessi e ad altre persone o oggetti, utilizzando la giusta terminologia Esegue, descrive e rappresenta correttamente percorsi anche complessi partendo dalla descrizione verbale o dal disegno e viceversa. Ritrova con immediatezza un luogo attraverso una mappa anche complessa. Individua con rapidità la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato attraverso anche più soluzioni. Relazioni, dati e previsionI Si mostra abile, sicuro ed esperto nel confrontare oggetti e misure per rilevare confronti diretti di grandezze. utilizzando anche strumenti arbitrari 76 PTOF In situazioni concrete classifica con prontezza e chiarezza oggetti fisici e simbolici (figure, numeri) in base ad una data proprietà. Raccoglie dati e informazioni e li sa rappresentare correttamente ed ordinatamente. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Il Numero Usa con piena sicurezza il numero per contare, confrontare e ordinare raggruppamenti di oggetti. Conta con precisione sia in senso progressivo che regressivo. Esplora, rappresenta (con disegni, parole, simboli) e risolve con intuito situazioni problematiche. Legge e scrive con piena padronanza i numeri sia in cifre che a parole. Padroneggia le tecniche dell’addizione e della sottrazione che utilizza correttamente nella risoluzione dei problemi. Comprende pienamente le relazioni reciproche intercorrenti tra le operazioni dell’addizione e della sottrazione. Spazio e Figure Localizza oggetti nello spazio fisico, rispetto a se stessi e ad altre persone o oggetti, utilizzando la giusta terminologia Esegue, descrive e rappresenta correttamente percorsi anche complessi partendo dalla descrizione verbale o dal disegno e viceversa. Ritrova con prontezza un luogo attraverso una mappa anche complessa. Individua con rapidità la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato attraverso anche più soluzioni. Relazioni, dati e previsioni Si mostra esperto nel confrontare oggetti e misure per rilevare confronti diretti di grandezze. utilizzando anche strumenti arbitrari In situazioni concrete classifica con chiarezza oggetti fisici e simbolici (figure, numeri) in base ad una data proprietà. Raccoglie dati e informazioni e li sa rappresentare correttamente ed ordinatamente. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Il Numero Usa con buona sicurezza il numero per contare, confrontare e ordinare raggruppamenti di oggetti. Conta con precisione sia in senso progressivo che in senso regressivo. Esplora, rappresenta (con disegni, parole, simboli) e risolve situazioni problematiche. Legge e scrive i numeri naturali sia in cifre che a parole. Conosce e utilizza correttamente le tecniche dell’addizione e della sottrazione. Comprende le relazioni reciproche intercorrenti tra le operazioni di addizioni e sottrazione. Spazio e figure Localizza oggetti nello spazio fisico, rispetto a se stessi e ad altre persone o oggetti. 77 PTOF Esegue, descrive e rappresenta percorsi partendo dalla descrizione verbale o dal disegno e viceversa. Ritrova un luogo attraverso l’uso di una mappa. Individua con sicurezza la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato. Relazioni, dati e previsioni Si mostra sicuro nel confrontare oggetti e misure per rilevare confronti di grandezze utilizzando anche strumenti arbitrari. In situazioni concrete classifica con sicurezza oggetti fisici e simbolici in base ad una data proprietà Raccoglie dati e informazioni e li sa rappresentare. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Il Numero Usa il numero per contare, confrontare e ordinare raggruppamenti di oggetti. Conta sia in senso progressivo che regressivo. Rappresenta e risolve situazioni problematiche, attraverso disegni. Legge e scrive i numeri naturali sia in cifre che a parole. Esegue le operazioni di addizioni e di sottrazioni in modo meccanico. Comprende, se sollecitato, le relazioni tra le operazioni di addizione e di sottrazione. Spazio e figure Localizza oggetti nello spazio fisico rispetto a se stessi e ad altri mostrando, però, incertezze nell’uso della giusta terminologia. Esegue, descrive e rappresenta semplici percorsi. Ritrova un luogo in una semplice mappa. Individua la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato. Relazioni, dati e previsioni Confronta oggetti e misure per rilevare grandezze utilizzando strumenti arbitrari. In situazioni concrete classifica oggetti fisici e simbolici in base ad una data proprietà Raccoglie dati ed informazioni più semplici ed espliciti e sa rappresentarli. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Il Numero Procede lentamente nell’uso del numero per contare, confrontare oggetti. Conta in senso progressivo, ma mostra incertezze nel contare in senso regressivo. Elabora semplici situazioni problematiche desumendole da rappresentazioni iconiche. Legge e scrive i numeri naturali in cifre. Si avvia nella comprensione delle tecniche di base delle operazioni di addizione e di sottrazione. Spazio e Figure Localizza oggetti nello spazio fisico rispetto a se stessi, usando la più semplice terminologia topologica. Esegue e rappresenta semplici percorsi. 78 PTOF Individua, con l’aiuto dell’insegnante la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato. Relazioni, dati e previsioni Confronta oggetti ed effettua semplici misurazioni. In situazioni concrete classifica oggetti fisici in base ad poche proprietà. Se guidato, raccoglie e rappresenta semplici indagini statistiche. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Il Numero Presenta difficoltà nell’ usare il numero per contare e confrontare oggetti. Mostra difficoltà nel contare in senso progressivo. Presenta difficoltà nell’ elaborazione di semplici situazioni problematiche. Spazio e Figure Mostra difficoltà nel riuscire a localizzare gli oggetti nello spazio rispetto a se stesso. Riesce ad eseguire e a rappresentare semplici percorsi, se guidato. Presenta incertezze nell’ individuare la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato. Relazioni, dati e previsioni Solo se guidato, esegue semplici misurazioni. In situazioni concrete riesce a classificare oggetti fisici in base ad una sola proprietà. Se guidato, riesce a rappresentare semplici indagini statistiche. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Il Numero Presenta difficoltà nell’associare il simbolo numerico alla quantità corrispondente. Rappresenta semplici situazioni problematiche, solo sotto la guida dell'’insegnante. Spazio e Figure Riesce a localizzare gli oggetti nello spazio rispetto a se stesso, stimolato dal docente. Riesce ad eseguire semplici percorsi lineari. Relazioni, dati e previsioni In situazioni concrete e se guidato, riesce a classificare oggetti fisici in base ad una sola proprietà. DISCIPLINA:SCIENZE 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Esplora con interesse e motivazione il mondo attraverso i cinque sensi, anche perché provvisto di grande curiosità nell’osservare ed analizzare fatti con metodo personale. Definisce con nome specifico corpi di diverso tipo, elencandone le caratteristiche e le parti che li compongono, in modo appropriato e corretto, sa ordinarli con precisione in base alle loro proprietà. 79 PTOF Descrive animali comuni e non, mettendo in evidenza le loro caratteristiche utilizzando un linguaggio specifico, spigliato e chiaro. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Esplora con motivazione il mondo attraverso i cinque sensi, perché provvisto di grande curiosità nell’osservare. Definisce con nome specifico corpi di diverso tipo, elencandone le caratteristiche e le parti che li compongono, in modo corretto, sa ordinarli con precisione in base alle loro proprietà. Descrive animali comuni e non, mettendo in evidenza le loro caratteristiche utilizzando un linguaggio specifico e chiaro. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Esplora con interesse e motivazione il mondo circostante attraverso i cinque sensi. Definisce con nome specifico corpi di diverso tipo, elencandone le caratteristiche e le parti che li compongono in modo corretto, sa ordinarli in base alle loro proprietà. Descrive animali comuni e non, mettendo in evidenza le loro caratteristiche, utilizzando un linguaggio chiaro e specifico. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Esplora con interesse il modo circostante, attraverso i cinque sensi. Definisce con nome corpi di diverso tipo, elencandone le parti che li compongono , sa ordinarli in base alle loro proprietà. Descrive animali comuni e non, mettendo in evidenza le loro caratteristiche utilizzando un linguaggio chiaro. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Esplora il mondo circostante attraverso i cinque sensi. Definisce in modo generico i corpi di diverso tipo, elencandone le più semplici caratteristiche, se guidato, riesce ad ordinarli in base ad alcune proprietà. Descrive animali comuni, mettendo in evidenza le differenze più evidenti. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Esplora, se motivato, il mondo circostante attraverso il senso della vista, dell’udito, e del tatto. Riesce a descrivere le caratteristiche più evidenti dei corpi, se guidato. Descrive parzialmente animali comuni. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Poco motivato all’esplorazione del mondo circostante. Mostra difficoltà nel riuscire a definire le più semplici caratteristiche di alcuni corpi. Descrive con linguaggio poco appropriato animali comuni. DISCIPLINA: INGLESE 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Comprende con immediatezza e risponde con precisione a un saluto Sa presentarsi e chiedere il nome delle persone con un buon avvio alla padronanza della lingua. Comprende e esegue istruzioni e procedure con ottima sicurezza. 80 PTOF Partecipa con vivo interesse alle attività di identificazione ed abbinamento di colori, figure, oggetti ed animali. Esegue con esattezza e precisione semplici calcoli. Riconosce e riproduce suoni e ritmi della L2 con ottima competenza. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Comprende con immediatezza e risponde a un saluto Sa presentarsi e chiedere il nome delle persone con un buon avvio per la padronanza della lingua. Comprende e esegue istruzioni e procedure con piena sicurezza. Partecipa con vivo interesse alle attività di identificazione ed abbinamento di colori, figure, oggetti ed animali. Esegue con esattezza semplici calcoli. Riconosce e riproduce suoni e ritmi della L2 con competenza. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Comprende prontamente e risponde in modo adeguato a un saluto. Sa presentarsi e chiedere il nome delle persone con buona pronuncia. Comprende ed esegue istruzioni e procedure con sicurezza. Identifica e abbina colori, forme, oggetti con buon possesso della lingua. Esegue con sicurezza semplici calcoli. Riconosce e riproduce suoni e ritmi della L2 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Comprende e risponde a un saluto. Sa presentarsi e chiedere il nome delle persone con qualche difficoltà di pronuncia. Comprende ed esegue semplici istruzioni. Identifica e abbina colori, figure, oggetti. Sa contare in senso progressivo con l’uso della L2. Riconosce e riproduce suoni della L2. 5°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Presenta qualche incertezza di comprensione e risponde meccanicamente a un saluto. Sa presentarsi con parole molto semplici e a chiedere il nome delle persone, presentando però qualche difficoltà di pronuncia. Identifica e abbina colori, figure, oggetti. Mostra incertezze nella pronuncia dei numeri nella L2. Se sollecitato riconosce i suoni della L2, ma non riesce a riprodurli. 6°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Comprende semplici parole nella L2 e risponde meccanicamente a un saluto. Riesce a presentarsi e a chiedere il nome delle persone, se guidato. Se guidato, identifica e abbina colori, figure, oggetti. Riesce a ricordare solo alcuni dei numeri nella pronuncia della L2. Se sollecitato, riconosce semplici suoni della L2. 81 PTOF 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Mostra difficoltà nella comprensione di parole nella L2. Riesce, se guidato, a presentare se stesso nella L2. Poco motivato verso le attività della L2, partecipa a semplici giochi di identificazione e di abbinamento di colori, figure, oggetti. DISCIPLINA: STORIA 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Sa orientarsi con ottima sicurezza nel tempo, partendo dall’esperienza personale. Riesce a verbalizzare eventi ed esperienze in successione, ipotizzandone le cause e ponendo in relazione gli eventi, utilizzando un linguaggio chiaro, corretto e ricco di particolari. Riordina con immediatezza sequenze di immagini secondo un ordine cronologico. Sa rilevare i rapporti di contemporaneità fra azioni relative al proprio vissuto e non, servendosi con correttezza di termini non usuali. Dimostra di aver interiorizzato i concetti di tempo ciclico e lineare, riuscendo confrontare la durata di azioni ed eventi. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Sa orientarsi con sicurezza nel tempo, partendo dall’esperienza personale. Riesce a verbalizzare eventi ed esperienze in successione, ipotizzandone le cause e ponendo in relazione gli eventi, utilizzando un linguaggio chiaro, ricco di particolari. Riordina con sicurezza sequenze di immagini secondo un ordine cronologico. Sa rilevare i rapporti di contemporaneità fra azioni relative al proprio vissuto e non, servendosi con correttezza di termini. Dimostra di aver interiorizzato i concetti di tempo ciclico e lineare, riuscendo confrontare la durata di azioni ed eventi. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Sa orientarsi nel tempo partendo dall’esperienza personale. Riesce a verbalizzare eventi ed esperienze in successione, ponendoli in relazione fra quelli passati e presenti, utilizzando un linguaggio chiaro. Riordina sequenze di immagini secondo un ordine cronologico. Sa rilevare i rapporti di contemporaneità fra azioni relative al suo vissuto e non, usando adeguatamente la giusta terminologia. Ha padronanza dei concetti di tempo ciclico e lineare, riuscendo a confrontare la durata di azioni ed eventi. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Sa orientarsi nel tempo partendo dall’esperienza personale. Verbalizza eventi ed esperienze in successione, riconoscendo fra quelli presenti e quelli passati, utilizzando un linguaggio semplice. Riesce a riordinare immagini in ordine cronologico. Dimostra di aver interiorizzato i rapporti di contemporaneità fra azioni relative al proprio vissuto, comunicandole in modo chiaro. Si avvia ad impossessarsi dei concetti di tempo ciclico e lineare, anche se non sempre riesce a confrontare la durata di azioni ed eventi. 82 PTOF 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Si orienta con insicurezza nel tempo. Riesce a verbalizzare eventi ed esperienze in successione, mostrando qualche incertezza. Riordina, se guidato, sequenze di immagini in ordine cronologico. Si avvia ad intuire il concetto di contemporaneità e di successione. Conosce i giorni della settimana, anche se mostra qualche insicurezza nel collocare azioni svolte da se stesso e da altri. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Si orienta con difficoltà nell’arco di un tempo breve. Riesce ad esprimere la successione degli eventi fra quelli presenti e quelli passati, se guidato. Ha bisogno di essere guidato nell’ordinare immagini in successione. Riesce a comprendere i rapporti di contemporaneità, se guidato da immagini. E’ riuscito a memorizzare alcuni giorni della settimana ma incontra difficoltà a collocare negli stessi azioni svolte da se stesso. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Presenta impaccio nell’ orientarsi nell’arco di un tempo breve. Riesce ad esprimere la successione degli eventi presenti ma è piuttosto confuso nel ordinare quelli passati. Ha bisogno di essere guidato nell’ordinare immagini in successione. Riesce a comprendere i rapporti di contemporaneità se guidato dall’insegnante e coadiuvato da immagini. Fa confusione con i giorni della settimana e riesce a collocare, solo se guidato, negli stessi azioni svolte da se stesso. DISCIPLINA: GEOGRAFIA 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Sa riconoscere con ottima sicurezza la posizione degli oggetti in uno spazio fisico e rappresentato. Indica la posizione degli oggetti utilizzando la giusta terminologia. Esegue correttamente percorsi complessi. Sa descrivere un percorso complesso rappresentato graficamente utilizzando gli indicatori topologici. Identifica e riconosce con ottima padronanza gli elementi che caratterizzano uno spazio, classificandoli in antropici e naturali e individuandone le funzioni e le relazioni. Sa riconoscere e rappresentare graficamente in una pianta gli spazi e gli elementi con precisione e ricchezza di particolari. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Sa riconoscere con piena sicurezza la posizione degli oggetti in uno spazio fisico e rappresentato. Indica la posizione degli oggetti utilizzando la giusta terminologia. Esegue correttamente percorsi. 83 PTOF Sa descrivere un percorso anche complesso rappresentato graficamente utilizzando gli indicatori topologici. Identifica e riconosce con piena padronanza gli elementi che caratterizzano uno spazio, classificandoli in antropici e naturali e individuandone le funzioni e le relazioni. Sa riconoscere e rappresentare graficamente in una pianta gli spazi e gli elementi con precisione 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Sa riconoscere con buona sicurezza la posizione degli oggetti in uno spazio fisico e rappresentato. Indica la posizione degli oggetti utilizzando con padronanza gli indicatori spaziali. Esegue correttamente percorsi. Descrive un percorso rappresentato graficamente utilizzando gli indicatori topologici. Identifica e riconosce gli elementi che caratterizzano uno spazio, classificandone gli elementi e individuandone le funzioni e le relazioni. Sa riconoscere e rappresentare in una pianta gli spazi vissuti, gli elementi, utilizzando la simbologia convenzionale. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Riconosce la posizione degli oggetti rispetto a se stesso in uno spazio vissuto. Sa indicare la posizione di oggetti e persone in relazione a se stesso utilizzando gli indicatori spaziali. Esegue un semplice percorso. Descrive un semplice percorso rappresentato graficamente servendosi degli indicatori topologici. Riconosce gli elementi di uno spazio, individuandone le differenze fondamentali in relazione alle dimensioni e alle funzioni e discriminandoli in antropici e naturali. Sa rappresentare piante di oggetti. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Riconosce la posizione degli oggetti in uno spazio con insicurezza e ne indica la loro posizione con un linguaggio parzialmente appropriato. Esegue e rappresenta percorsi rappresentati anche graficamente in modo poco corretti. Identifica e riconosce gli spazi vissuti, individuandone le differenze salienti; si avvia a distinguere gli elementi naturali ed antropici. Rappresenta gli elementi principali in una pianta. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Riesce a riconoscere la posizione degli oggetti in uno spazio, indicando la loro posizione, se guidato. Esegue semplici percorsi e, se guidato, riesce a rappresentarli graficamente. Riconosce gli spazi vissuti, individuandone le differenze salienti, se aiutato. Rappresenta, se guidato, in modo molto elementare gli elementi principali in una pianta. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 E’ in grado di designare la posizione di oggetti e persone in relazione a se stesso, solo se aiutato dall’insegnante. 84 PTOF E’ impacciato nell’eseguire semplici percorsi. Se sollecitato, osserva distrattamente gli spazi vissuti, individuando differenze evidenti. Mostra difficoltà nell’effettuare rappresentazioni adeguate degli spazi. CLASSI TERZE - QUARTE DISCIPLINA: ITALIANO 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Interagisce nello scambio comunicativo in maniera sicura e logica alla situazione rispettando le regole stabilite. Comprende il significato di testi orali e scritti riconoscendone la funzione (descrivere, narrare) cogliendo con prontezza i contenuti, i nessi logici e gli elementi essenziali. Racconta esperienze personali, descrive elementi della realtà o inventati e argomenta su problemi di varia natura utilizzando un linguaggio spigliato e ricco. Decifra parole e vi attribuisce significato, riconosce il significato di frasi dimostrando di aver acquisito la piena competenza nella strumentalità della lettura. Legge con ottima padronanza e in modo espressivo testi descrittivi, narrativi, di storia, mitologia, geografia, etc. Scrive autonomamente e con originalità testi descrittivi, narrativi, regolativi con e senza schema-guida, utilizzando i connettivi temporali e logici in maniera originale. Possiede un’ottima competenza nelle strumentalità linguistiche in base all’ortografia e ai principali segni di interpunzione. Utilizza forme di lettura diverse, funzionali allo scopo. Raccoglie idee per la scrittura, attraverso la lettura del reale, il recupero in memoria, l’invenzione. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Interagisce nello scambio comunicativo in maniera adeguata e logica alla situazione rispettando le regole stabilite. Comprende il significato di semplici testi orali e scritti riconoscendone la funzione (descrivere, narrare) cogliendo i contenuti, i nessi logici e gli elementi essenziali. Racconta esperienze personali, descrive elementi della realtà o inventati e argomenta su problemi di varia natura utilizzando un linguaggio ricco. Decifra parole e vi attribuisce significato, riconosce il significato di frasi dimostrando di aver acquisito la piena competenza nella strumentalità della lettura. Legge con piena padronanza e in modo espressivo testi descrittivi, narrativi, di storia, mitologia, geografia, etc. Scrive autonomamente testi descrittivi, narrativi, regolativi con e senza schema-guida, utilizzando i connettivi temporali e logici in maniera originale. Possiede una piena competenza nelle strumentalità linguistiche in base all’ortografia e ai principali segni di interpunzione. Utilizza forme di lettura diverse, funzionali allo scopo. . 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Interagisce nello scambio comunicativo con buona proprietà di linguaggio e pertinenza, rispettando le regole stabilite. 85 PTOF Ascolta e comprende il significato di semplici testi orali e scritti, cogliendo autonomamente i contenuti essenziali. Racconta esperienze personali, descrive elementi della realtà o inventati utilizzando un linguaggio chiaro, adeguato e logico. Decifra parole e frasi e vi attribuisce il significato, dimostrando di aver acquisito buona competenza nella strumentalità della lettura. Legge con buona padronanza e in modo espressivo testi descrittivi, narrativi, di storia, mitologia, geografia, scienze, etc. Scrive autonomamente semplici testi narrativi, descrittivi, regolativi con e senza schema-guida, utilizzando i connettivi temporali e logici. Possiede le competenze relative alle strumentalità linguistiche di base in riferimento all’ortografia, ai principali segni di interpunzione. Utilizza forme di lettura diverse, funzionali allo scopo. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Interagisce nello scambio comunicativo, presentando le proprie idee e le esperienze. Ascolta e comprende il significato di semplici testi orali e scritti, dimostrando discrete capacità di comprensione. Racconta esperienze personali, descrive elementi della realtà o inventati, servendosi di un lessico familiare e una struttura del pensiero semplice. Decifra parole e vi attribuisce il significato, riconosce il contenuto di frasi semplici, dimostrando di aver acquisito discreta competenza nella strumentalità della lettura. Legge in modo espressivo testi descrittivi, narrativi, di storia, geografia,etc. Scrive autonomamente semplici testi narrativi, descrittivi, regolativi, utilizzando semplici strutture espressive e i connettivi temporali e logici. Possiede una discreta competenza delle strumentalità linguistiche di base in riferimento all’ortografia e ai principali segni di interpunzione. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Interagisce nello scambio comunicativo con semplici idee. Ascolta e comprende semplici testi di tipo descrittivo e narrativo non cogliendo del tutto il significato. Racconta esperienze personali, descrive elementi della realtà o inventati con un linguaggio caratterizzato da povertà lessicale. Decifra parole e frasi minime e vi attribuisce il significato. Legge in modo meccanico. Scrive non del tutto autonomamente semplici testi. Ha acquisito le fondamentali strumentalità linguistiche. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Interagisce nello scambio comunicativo, se guidato. Ascolta e comprende semplici testi di tipo descrittivo e narrativo ma, non riesce a cogliere del tutto il significato. Racconta semplici esperienze personali, descrive elementi della realtà con un linguaggio caratterizzato da povertà lessicale e da incertezze grammaticali. Decifra parole e semplici frasi minime. 86 PTOF Legge lentamente. Scrive,se guidato, semplici. Mostra incertezze nel possesso delle fondamentali strumentalità linguistiche. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Interagisce nello scambio comunicativo con limitate capacità comunicative e di espressione. Ascolta, ma non possiede la comprensione di semplici testi narrativi e non riesce a rielaborarli autonomamente. Riesce a raccontare esperienze personali ed esprime i propri bisogni, solo se guidato. Stenta a decifrare semplici parole e non sempre vi attribuisce significato. Legge sillabando semplici testi. Scrive sotto guida dell’insegnante semplici frasi minime. Ha acquisito solo poche strutture linguistiche di base. DISCIPLINA: MATEMATICA 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Il numero Possiede ottima padronanza il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale Confronta con precisione, ordina e compone i numeri naturali e decimali. Esegue con sicurezza ed abilità le operazioni con i numeri naturali con metodi, strumenti e tecniche diverse Spazio e Figure Riconosce e denomina le più comuni figure piane e solide,le classifica mediante diagrammi e le rappresenta. Si mostra abile, sicuro ed esperto nell’individuare e confrontare angoli, nell’identificare perimetri ed aree di figure piane. Relazioni, dati e previsioni Mostra sicurezza e prontezza nel confrontare per rilevare lunghezze, superfici, pesi e capacità con sistemi arbitrari. Risolve con abilità problemi di calcolo con le misure. Riconosce con prontezza e chiarezza gli attributi in base ai quali è stata realizzata una classificazione e viceversa. Interpreta correttamente i diagrammi. Elabora testi-problema, operazioni e diagrammi, mostrandosi abile nell’osservare, analizzare, problematizzare e ipotizzare soluzioni personali, nonché nel formulare problemi nuovi. Svolge indagini statistiche che rappresenta correttamente . Usa appropriatamente i termini del linguaggio della probabilità. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Il numero Possiede con sicurezza e padronanza il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale Confronta con precisione, ordina e compone i numeri naturali e decimali. 87 PTOF Esegue con precisione le operazioni con i numeri naturali con metodi, strumenti e tecniche diverse Spazio e Figure Riconosce e denomina le più comuni figure piane e solide,le classifica mediante diagrammi e le rappresenta. Si mostra abile, sicuro nell’individuare e confrontare angoli, nell’identificare perimetri ed aree di figure piane. Relazioni, dati e previsioni Mostra sicurezza nel confrontare per rilevare lunghezze, superfici, pesi e capacità con sistemi arbitrari. Risolve con sicurezza problemi di calcolo con le misure. Riconosce con chiarezza gli attributi in base ai quali è stata realizzata una classificazione e viceversa. Interpreta correttamente i diagrammi. Elabora testi-problema, operazioni e diagrammi, mostrandosi sicuro nell’osservare. analizzare, problematizzare e ipotizzare soluzioni, nonché nel formulare problemi nuovi. Svolge indagini statistiche che rappresenta correttamente . Usa appropriatamente i termini del linguaggio della probabilità. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Il numero Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Confronta, ordina e scompone i numeri naturali e decimali. Mostra buona abilità nell’eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna con rappresentazione grafica e numerica. Elabora, rappresenta e risolve problemi utilizzando le quattro operazioni, mostrando di saper osservare, analizzare, problematizzare e risolvere. Spazio e Figure Riconosce e denomina le più comuni figure piane e solide, le rappresenta graficamente e le classifica. Si mostra sicuro nell’individuare e confrontare angoli e nell’identificare perimetri ed aree di figure piane. Relazioni, dati e previsioni Mostra sicurezza nel confrontare oggetti e misure per rilevare :lunghezze, superfici, pesi e capacità con sistemi arbitrari. Risolve problemi di calcolo con le misura. Riconosce bene gli attributi in base ai quali è stata realizzata una classificazione e viceversa. Interpreta bene i diagrammi. Effettua e rappresenta semplici indagini statistiche. Usa bene alcuni termini del linguaggio delle probabilità. Interpreta bene i diagrammi. Effettua e rappresenta semplici indagini statistiche. Usa con correttezza i termini del linguaggio delle probabilità. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Il numero 88 PTOF Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Possiede i meccanismi operativi, ma non è molto veloce nell’eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna. Elabora, rappresenta e risolve semplici problemi utilizzando le quattro operazioni. Spazio e Figure Riconosce e denomina le più comuni figure piane e solide e le rappresenta graficamente. Individua e confronta gli angoli e sa calcolare meccanicamente il perimetro e l’area di figure semplici. Relazioni, dati e previsioni Confronta oggetti e misure per rilevare :lunghezze, superfici, pesi e capacità con sistemi arbitrari. Risolve meccanicamente problemi di calcolo con le misure. Elabora, rappresenta e risolve semplici problemi utilizzando le quattro operazioni. E’ in grado di classificare un insieme in base ad uno o più attributi. Effettua e rappresenta semplici indagini statistiche. Usa semplici termini del linguaggio del calcolo statistico. 5°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Il numero Procede lentamente nell’utilizzare i concetti fondamentali per la scrittura e la lettura dei numeri cardinali. Evidenzia qualche lacuna relativa al concetto di numero. Conosce le tecniche strumentali di base per l’esecuzione delle quattro operazioni in riga e in colonna, ma mostra incertezza nel calcolo. Rappresenta e risolve semplici problemi. Spazio e figure Distingue le principali figure geometriche piane e le descrive con insicurezza. Individua gli angoli, ma deve essere guidato per effettuarne le misurazioni. Guidato, ha acquisito il concetto di perimetro e sa calcolarne la misura in figure più note. Relazioni, dati e previsioni Confronta oggetti ed effettua semplici misure per rilevare lunghezze, pesi, capacità con sistemi arbitrari. Guidato riesce a risolvere semplici problemi di calcolo con le misure. Se guidato, elabora, rappresenta e risolve semplici problemi aritmetici, geometrici e logici. Classifica elementi in base ad un solo attributo e riconosce le caratteristiche comuni a più elementi. Legge semplici diagrammi. Se guidato, effettua e rappresenta semplici indagini statistiche. Incerto l’uso di semplici termini del linguaggio statistico 6°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Il numero Procede con lentezza nell’utilizzare i concetti fondamentali per la scrittura e la lettura dei numeri cardinali. Si avvia ad acquisire le tecniche strumentali di base per l’esecuzione delle quattro operazioni in colonna, eseguendo autonomamente semplici calcoli. Se guidato, rappresenta e risolve semplici problemi. 89 PTOF Spazio e figure Distingue le principali figure geometriche piane e, se aiutato, riesce a descrivere alcune caratteristiche. Individua gli angoli, ma deve essere guidato per effettuarne le misurazioni. Si avvia all’acquisizione del concetto di perimetro e, guidato, riesce a calcolarlo nelle figure più semplici. Relazioni, dati e figure Se supportato, confronta oggetti ed effettua semplici misurazioni con sistemi arbitrari. Guidato, riesce a risolvere semplici problemi di calcolo con le misure. Se guidato, risolve semplici problemi aritmetici, geometrici. Classifica elementi in base ad un solo attributo e riconosce le caratteristiche comuni a più elementi. Legge semplici diagrammi. Se guidato,rappresenta semplici indagini statistiche. Incerto è l’uso di semplici termini del linguaggio statistico 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Il numero Ha acquisito solo i concetti di unità, decine e centinaia. Ha bisogno di fare ricorso a quantità concrete per eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni. Riesce a comprendere una semplice situazione problematica, solo se guidato. Spazio e figure Stimolato, distingue alcune figure piane nello spazio, anche se, non sempre le denomina correttamente. Riproduce e disegna in modo impreciso ed incompleto semplici figure geometriche, mostrando incertezza nella gestione dello spazio grafico. Relazioni, dati e previsioni Solo se guidato, esegue semplici misurazioni con sistemi arbitrari. Non sempre riesce a cogliere le relazioni tra gli elementi di due insiemi. Riesce, solo se aiutato, a cogliere le relazioni tra gli elementi di due insiemi. Rappresenta in modo meccanico semplici eventi in tabelle. DISCIPLINA:SCIENZE 1°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Interessato, motivato e provvisto di grande curiosità, è abile nell’osservare ed analizzare fatti con metodo personale e nel porre quesiti. Usa strumenti abituali per la misura di lunghezza, peso, tempo. Trasforma oggetti e materiali rielaborando i risultati delle esperienze, inserendoli in modo corretto in grafici e tabelle. Riconosce le parti nella struttura delle piante utilizzando un linguaggio specifico spigliato e chiaro, approfondendo personalmente le proprie conoscenze. Descrive con ottima padronanza di linguaggio un ambiente esterno mettendolo in relazione all’attività umana. E’ molto sensibile nella comprensione dei grandi temi e della tutela dell’ambiente. Osserva e descrive con chiarezza comportamenti di difesa/offesa negli animali. 90 PTOF 2°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Interessato, motivato, è sicuro nell’osservare ed analizzare fatti con metodo personale e nel porre quesiti. Usa strumenti abituali per la misura di lunghezza, peso, tempo. Trasforma oggetti e materiali rielaborando i risultati delle esperienze, inserendoli in modo corretto in grafici e tabelle. Riconosce le parti nella struttura delle piante utilizzando un linguaggio specifico chiaro, approfondendo le conoscenze. Descrive con padronanza di linguaggio un ambiente esterno mettendolo in relazione all’attività umana. E’ sensibile nella comprensione dei grandi temi e della tutela dell’ambiente. Osserva e descrive con chiarezza comportamenti di difesa/offesa negli animali. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Interessato e motivato, osserva ed analizza fatti con metodo personale e pone quesiti pertinenti. Utilizza gli strumenti convenzionali per la misura di lunghezza, di peso, di tempo. Sa descrivere procedimenti scientifici con linguaggio chiaro e preciso. Riconosce le parti nella struttura delle piante utilizzando un linguaggio chiaro e specifico. Descrive con padronanza un ambiente esterno. Comprende l’importanza della salvaguardia dell’ambiente. Osserva e descrive i comportamenti degli animali 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Interessato, osserva e analizza fatti e pone quesiti. Utilizza gli strumenti abituali per la misura di lunghezza, peso, tempo. Descrive procedimenti in forme logiche ed esaurienti usando un linguaggio chiaro. Riconosce le parti principali delle piante. Descrive un ambiente esterno. Comprende le regole per la salvaguardia dell’ambiente. Osserva e descrive i comportamenti principali degli animali. 5°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Mostra una certa curiosità e, se sollecitato, pone domande, anche se, non sempre adeguate. Conduce semplici esperienze, ma poche volte esprime ipotesi proprie. Riconosce le parti essenziali delle piante, utilizzando un linguaggio povero di lessico. Descrive, in modo semplice, un ambiente esterno. Comprende le principali regole per la salvaguardia dell’ambiente. Osserva e descrive semplicemente gli animali. 6°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Mostra poca curiosità e, se sollecitato, pone semplici domande. Guidato, conduce semplici esperienze, avviandosi ad esprimere ipotesi proprie. Riconosce le parti essenziali delle piante, con un linguaggio non appropriato. Descrive, in modo semplice, un ambiente esterno, se guidato. Descrive, se supportato, gli animali. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 91 PTOF Manifesta un atteggiamento poco motivato durante l’osservazione e limita le proprie osservazioni ad una rapida ed approssimativa percezione dei fenomeni esperiti. Partecipa poco alle conversazioni scaturite da semplici esperienze, non esprimendo contenuti adeguat DISCIPLINA: STORIA 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA= 10 Conosce ed utilizza con prontezza gli indicatori temporali, anche in successione. Sa individuare fonti di conoscenza che analizza ed interpreta autonomamente per ricostruire eventi verificatesi in un arco di tempo molto lungo. Autonomamente, individua trasformazioni, ipotizzandone le cause e ponendo in relazione gli eventi fra loro e fra quelli passati e presenti. Distingue e confronta, con linguaggio chiaro e specifico, alcuni tipi di fonte storica orale e scritta. Ricerca, legge e interpreta autonomamente le testimonianze del passato, facendo differenza fra il mito e il racconto storico. Individua nella storia persone diverse, vissute in uno stesso periodo e in uno stesso luogo, nonché gli elementi per la costruzione di una memoria comune. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA= 9 Conosce ed utilizza correttamente gli indicatori temporali, anche in successione. Sa individuare fonti di conoscenza che analizza ed interpreta per ricostruire eventi verificatesi in un arco di tempo molto lungo. Individua trasformazioni, ipotizzandone le cause e ponendo in relazione gli eventi fra loro e fra quelli passati e presenti. Distingue e confronta, con linguaggio chiaro alcuni tipi di fonte storica orale e scritta. Ricerca, legge e interpreta autonomamente le testimonianze del passato, facendo differenza fra il mito e il racconto storico. Individua nella storia persone diverse, vissute in uno stesso periodo e in uno stesso luogo, nonché gli elementi per la costruzione di una memoria comune. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Conosce e utilizza correttamente gli indicatori temporali. Sa individuare fonti di conoscenza che analizza per ricostruire eventi verificatisi nell’arco di un tempo lungo. Individua trasformazioni e le loro cause, ponendo in relazione gli eventi passati e presenti. Distingue e confronta alcuni tipi di fonti storiche orali e scritte. Legge ed interpreta le testimonianze del passato facendo differenza fra il mito e il racconto storico 4° livello:VOTAZIONE NUMERICA = 7 Conosce ed utilizza i termini fondamentali degli indicatori temporali, anche in successione. Analizza fonti di conoscenza per ricostruire fatti circoscritti verificatisi in un arco di tempo più ristretto. Individua le trasformazioni e le loro cause più evidenti fra eventi passati e presenti. Distingue e confronta alcuni tipi di fonti storiche. 92 PTOF Legge e interpreta, non sempre in modo chiaro, le testimonianze del passato, ma mostra qualche incertezza nel differenziare il racconto mitologico da quello storico. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Conosce la terminologia di base degli indicatori temporali, e li utilizza quasi correttamente. Analizza,e distingue, se guidato, le diverse fonti. Legge le testimonianze del passato in modo superficiale, non riuscendo a cogliere gli aspetti principali. Individua le trasformazioni di oggetti e persone verificatesi nell’arco di un tempo più ristretto, attraverso l’uso di immagini. Legge le testimonianze del passato in modo meccanico, non riuscendo a coglierne gli aspetti principali; sollecitato, riesce a differenziare il testo mitologico da quello storico. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Mostra incertezze nella conoscenza della terminologia di base degli indicatori temporali.. Individua le trasformazioni di oggetti e persone verificatesi nell’arco di un tempo più ristretto, solo attraverso l’uso di immagini e se guidato. Distingue, se guidato, le principali fonti scritte. Guidato, legge le testimonianze del passato, riuscendo a coglierne gli aspetti principali. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Incontra difficoltà a designare relazioni spaziali e temporali, utilizzando in maniera scorretta la terminologia specifica. Individua trasformazioni di cose e persone solo con l’aiuto dell’insegnante. E’ interessato ai fatti narrati nei racconti mitologici anche se non sempre riesce a differenziarli da quelli storic. DISCIPLINA: GEOGRAFIA 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Osserva con attenzione gli spazi vissuti e di nuova esperienza, individuandone con prontezza le differenze in relazione alle dimensioni e alle funzioni, discriminando elementi fisici ed antropici. Legge con ottima padronanza rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando leggende e punti cardinali. Sa rappresentare con sicurezza i paesaggi graficamente, con dovizia di particolari, utilizzando anche simboli personali. Descrive un paesaggio nei suoi elementi usando un linguaggio chiaro, specifico e spigliato. Sa operare trasformazioni di spazi, in relazione alle funzioni, rappresentandole con disegni e piante. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Osserva gli spazi vissuti e di nuova esperienza, individuandone le differenze in relazione alle dimensioni e alle funzioni, discriminando elementi fisici ed antropici. Legge rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando leggende e punti cardinali. 93 PTOF Sa rappresentare graficamente i paesaggi, con dovizia di particolari, utilizzando anche simboli personali. Descrive un paesaggio nei suoi elementi usando un linguaggio chiaro, specifico. Sa operare trasformazioni di spazi, in relazione alle funzioni, rappresentandole con disegni e piante. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Osserva gli spazi vissuti e di nuova esperienza, individuandone le differenze, in relazione alle dimensioni e alle funzioni, discriminandone gli elementi fisici ed antropici, che pone in relazione. Legge rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le leggende e i punti cardinali. Sa rappresentare luoghi circoscritti, utilizzando la terminologia convenzionale. Descrive dettagliatamente nei suoi elementi un paesaggio usando la terminologia specifica. Sa operare trasformazioni di spazi, in relazione alle funzioni e le rappresenta con disegni. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Osserva gli spazi vissuti e di nuova esperienza, individuandone le differenze fondamentali in relazione alle dimensioni e alle funzioni, discriminando gli elementi fisici e antropici. Legge semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando i punti cardinali. Sa rappresentare percorsi, piante di oggetti e i principali tipi di paesaggio, cogliendo gli elementi più evidenti. Descrive un paesaggio nei suoi elementi più evidenti utilizzando un linguaggio molto semplice. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Osserva superficialmente gli spazi vissuti e di nuova esperienza, individuandone le differenze più evidenti in relazione alle dimensioni e alle funzioni, discriminando i fondamentali elementi fisici ed antropici. Legge, se guidato, semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando i punti cardinali. Rappresenta percorsi e alcuni paesaggi in modo abbastanza corretto. Se guidato, descrive un paesaggio nei suoi elementi fondamentali servendosi di un linguaggio molto semplice. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Osserva,guidato, gli spazi vissuti, individuandone le differenze più evidenti, avviandosi a discriminare i fondamentali elementi fisici ed antropici. Legge, se guidato, semplici rappresentazioni iconiche, utilizzando i punti cardinali. Rappresenta semplici percorsi e alcuni paesaggi in modo parzialmente corretto. Guidato, descrive un paesaggio nei suoi elementi fondamentali. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Se continuamente sollecitato, osserva gli spazi vissuti, individuando differenze più evidenti. Si avvia all’identificazione dei punti cardinali sulle rappresentazioni cartografiche. E’ in grado di effettuare rappresentazioni degli spazi a lui familiari, solo se aiutato. Guidato dall’insegnante, rappresenta alcuni elementi di un paesaggio. DISCIPLINA: INGLESE 94 PTOF 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Individua e riproduce i suoni della L2 con piena competenza. Abbina con prontezza i suoni alle parole. Segue semplici istruzioni ed esegue ordini comprendendo con piena sicurezza il linguaggio specifico. Sa presentarsi e presentare gli altri, dire e chiedere l’età con piena padronanza della lingua. Scopre differenze anche particolari all’interno dei gruppi familiari. Individua con prontezza luoghi e oggetti familiari, descrivendone con precisione le caratteristiche generali. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Individua e riproduce i suoni della L2 con buona competenza. Abbina con sicurezza i suoni alle parole. Segue semplici istruzioni ed esegue ordini comprendendo con sicurezza il linguaggio specifico. Sa presentarsi e presentare gli altri, dire e chiedere l’età con buona padronanza della lingua. Scopre differenze anche particolari all’interno dei gruppi familiari. Individua con sicurezza luoghi e oggetti familiari, descrivendone con precisione le caratteristiche generali. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Individua e riproduce i suoni della L2. Abbina i suoni alle parole. Segue semplici istruzioni ed esegue ordini, comprendendo il linguaggio specifico. Sa presentarsi, presentare gli altri, dire e chiedere l’età con buona pronuncia. Individua luoghi e oggetti familiari descrivendone le caratteristiche principali 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Individua e riproduce con qualche incertezza i suoni della L2. Abbina i suoni alle parole. Sa presentarsi, presentare gli altri, dire e chiedere l’età. Individua luoghi ed oggetti conosciuti, descrivendone le caratteristiche più semplici. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Individua e riproduce con incertezza i suoni della L2. Esegue semplici ordini se guidato. Sa presentarsi e dire l’età con difficoltà di pronuncia. Individua oggetti familiari, descrivendone le caratteristiche più semplici. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Riproduce con incertezza i suoni della L2. Esegue semplici ordini, se guidato. Sa presentarsi e dire l’età, aiutato dall’insegnante. Individua oggetti familiari, mostrando però incertezze nel descriverne le caratteristiche più semplici. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Riproduce meccanicamente i suoni della L2, se sollecitato. 95 PTOF Stimolato, ripete meccanicamente la presentazione di se stesso. Preferisce solo le rappresentazioni iconiche durante le attività della L2. CLASSI QUINTE – SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA - CLASSI PRIME DISCIPLINA: ITALIANO 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Ascoltato e parlato Ascolta con interesse e piena attenzione comunicazioni e messaggi di vario tipo , rapportandoli alla propria esperienza ed ai propri vissuti e integrandoli criticamente alle proprie mappe concettuali ed affettive. Ascolta con attenzione I’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, ne comprende le idee e ne intuisce l’intenzionalità .: Interviene spontaneamente e in maniera appropriata nelle diverse situazioni comunicative apportando contributi personali di contenuto e di linguaggio. Esprime attraverso il parlato spontaneo idee e stati d’animo, utilizzando strutture linguistiche e registri appropriati . Organizza un breve discorso orale, utilizzando scalette mentali o appuntate, riuscendo a esplicitare chiaramente ed efficacemente il messaggio. Lettura Legge con padronanza e in modo espressivo testi di vario genere . Comprende pienamente il significato dei testi letti, da cui ricava le informazioni esplicite ed implicite e ne sa ricostruisce lo schema logico. Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali). Scrittura Produce testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, poetico, espositivo- informativo) con e senza guida, caratterizzati da correttezza grammaticale, coerenza e organicità testuale, ricchezza e originalità di contenuto, proprietà e ricchezza lessicale. Riassume un testo, organizzandone coerentemente e in modo originale le informazioni essenziali . Manipola testi autonomamente o secondo regole , apportando variazioni coerenti ed originali. Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali). Prende appunti agevolmente e li sa utilizzare a scopo di studio. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Comprende ed utilizza in modo appropriato il lessico di base, parole del vocabolario fondamentale e di quello in uso. Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole. Comprende autonomamente l’uso e il significato figurato delle parole Comprende che le parole hanno diverse accezioni e individua l’accezione specifica di una parola in un testo. Utilizza il dizionario come strumento di consultazione. 96 PTOF Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua. Riconosce la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.. Conosce autonomamente i principali meccanismi di formazione delle parole Comprende pienamente le principali relazioni di significato tra le parole. Riconosce in modo autonomo la struttura del nucleo della frase semplice. Riconosce e comprende le strutture grammaticali e logiche , individuandone le diverse parti e le caratteristiche, e sa utilizzarle correttamente. Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Ascoltato e parlato Ascolta con interesse e attenzione comunicazioni e messaggi di vario tipo , rapportandoli alla propria esperienza ed ai propri vissuti e integrandoli alle proprie mappe concettuali ed affettive. Ascolta con attenzione I’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, ne comprende le idee e ne intuisce l’intenzionalità . Interviene in maniera appropriata nelle diverse situazioni comunicative apportando contributi personali di contenuto e di linguaggio. Esprime attraverso il parlato spontaneo idee e stati d’animo, utilizzando strutture linguistiche e registri appropriati . Lettura Legge con padronanza e in modo espressivo testi di vario genere . Comprende il significato dei testi letti, da cui ricava le informazioni esplicite ed implicite e ne sa ricostruisce lo schema logico. Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali). Scrittura Produce testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, poetico, espositivo- informativo) con e senza guida, caratterizzati da correttezza grammaticale, coerenza e organicità testuale, ricchezza e originalità di contenuto, proprietà e ricchezza lessicale. Riassume un testo, organizzandone coerentemente e in modo originale le informazioni essenziali . Manipola testi autonomamente o secondo regole , apportando variazioni coerenti ed originali. Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali). Prende appunti agevolmente e li sa utilizzare a scopo di studio. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Comprende ed utilizza il lessico di base, parole del vocabolario fondamentale e di quello in uso. Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura. Comprende l’uso e il significato figurato delle parole Comprende che le parole hanno diverse accezioni. Utilizza il dizionario come strumento di consultazione. Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua. 97 PTOF Riconosce la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.. Conosce i principali meccanismi di formazione delle parole Comprende le principali relazioni di significato tra le parole. Riconosce la struttura del nucleo della frase semplice. Riconosce e comprende le strutture grammaticali e logiche , individuandone le diverse parti e le caratteristiche, e sa utilizzarle correttamente. Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori 3°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Ascolto e parlato Ascolta comunicazioni e messaggi rapportandoli alla propria esperienza e ai propri vissuti. Ascolta con attenzione l’interlocutore dimostrando di saper selezionare le informazioni principali, di cogliere il messaggio e di ordinare cronologicamente i fatti ripetendo i contenuti. Interviene in maniera appropriata nelle diverse situazioni comunicative apportando contributi personali e dimostrando di possedere un linguaggio appropriato. Esprime esperienze personali e contenuti culturali in modo sostanzialmente chiaro e corretto, utilizzando la terminologia specifica. Lettura Legge in modo espressivo testi di vario genere . Comprende il significato globale dei testo, le informazioni implicite ed esplicite e ne ricostruisce lo schema logico. Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali). Scrittura Produce testi di tipo diverso con e senza schemi-guida caratterizzati da una buona correttezza grammaticale, coerenza e organicità testuale, esauriente nei contenuti e utilizzando lessico appropriato. Riassume un testo cogliendone il senso globale e comprendendolo, individualizzando le diverse parti ricavando le informazioni per rappresentarle in schemi. Manipola i testi secondo regole date cogliendo la logica della regola per apportare variazioni. Riconosce le strutture grammaticali, logiche e dei periodo, le comprende individuandone le diverse parti e le caratteristiche, le ripropone e le utilizza in modo corretto. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Comprende ed utilizza il lessico di base, parole del vocabolario fondamentale . Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura. Comprende l’uso e il significato figurato delle parole.. Utilizza il dizionario come strumento di consultazione. Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua... Conosce i principali meccanismi di formazione delle parole Comprende le principali relazioni di significato tra le parole. Riconosce la struttura della frase semplice. Riconosce e comprende le strutture grammaticali e logiche , individuandone le diverse parti e le caratteristiche, e sa utilizzarle correttamente. 98 PTOF Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Ascolto e parlato Ascolta comunicazioni e messaggi cogliendo i concetti fondamentali e rapportandoli alla propria esperienza e ai propri vissuti. Ascolta con attenzione l’ interlocutore dimostrando di saper selezionare le informazioni principali, di ricordare e ripetere il contenuto.: Interviene nelle diverse situazioni comunicative in maniera generica, dimostrando di possedere un linguaggio chiaro e abbastanza appropriato. Esprime esperienze personali e contenuti culturali in modo abbastanza chiaro e sostanzialmente corretto, utilizzando la terminologia specifica essenziale. Lettura Legge in modo lento ma espressivo secondo gli scopi dei leggere stesso. Comprende il significato globale di un testo, e sa generalmente ricostruire lo schema logico. Estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastic Scrittura Produce testi di tipo diverso con schemi-guida, caratterizzati da correttezza grammaticale, coerenza di contenuti e discreta organicità formale. Riassume un testo cogliendone il senso suo complesso, individuando le diverse parti e ricavando le informazioni fondamentali per rappresentarle in schemi. Manipola testi secondo regole date. Riconosce le strutture grammaticali, logiche e dei periodo, le comprende nel loro complesso, utilizzandole meccanicamente. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Comprende ed utilizza il lessico di base, parole del vocabolario fondamentale . Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura. Utilizza il dizionario come strumento di consultazione. Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua... Conosce i principali meccanismi di formazione delle parole Riconosce la struttura della frase semplice. Riconosce e comprende le strutture grammaticali e logiche , individuandone le diverse parti e le caratteristiche. Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Ascolto e parlato : Ascolta comunicazioni e messaggi cogliendo i concetti fondamentali, ma fatica a rapportarli alla propria esperienza e ai propri vissuti. Ascolta I ‘interlocutore dimostrando di ricordare e ripetere il messaggio fondamentale.: Interviene nelle diverse situazioni comunicative in maniera generica, dimostrando di possedere un linguaggio poco chiaro, e non sempre corretto ed appropriato. Esprime esperienze personali, ma stenta a riferire su contenuti culturali appresi, per una carente conoscenza dei linguaggi specifici. Legge in modo meccanico. 99 PTOF Comprende parzialmente il significato di un testo e fatica a ricostruire lo schema logico. Lettura Legge in maniera poco espressiva secondo gli scopi dei leggere stesso. Comprende il significato globale di un semplice testo, e sa generalmente ricostruire, se guidato, lo schema logico. Estrapola, guidato, dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico. Scrittura Produce testi di diverso tipo con schema-guida, esprimendo i contenuti essenziali anche se con incertezze grammaticali, lessicali e formali. Riassume un testo cogliendone, anche se in modo frammentario, il senso per individuare le diverse parti per ricavare le informazioni essenziali e a tradurle in un semplice schema. Manipola brevi testi secondo semplici regole. Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua... Riconosce con incertezze le strutture grammaticali, logiche e del periodo, le comprende in modo frammentario non riuscendo a coordinare le diverse parti. Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Ascoltato e parlato : Ascolta comunicazioni e messaggi cogliendo i concetti fondamentali, ma fatica a rapportarli alla propria esperienza e ai propri vissuti. Ascolta I ‘interlocutore dimostrando di ricordare e ripetere meccanicamente il messaggio. fondamentale. Interviene poco nelle diverse situazioni comunicative, dimostrando di possedere un linguaggio poco chiaro, non corretto ed appropriato. Esprime semplici esperienze personali, riesce poco a riferire su contenuti culturali appresi. Lettura Legge in modo stentato. Comprende solo parzialmente il significato di un testo e fatica a ricostruire lo schema logico Scrittura : Produce semplici testi con e senza schema-guida, esprimendo semplici contenuti essenziali anche se con incertezze grammaticali, lessicali. Riassume un testo, anche se in modo frammentario. Manipola brevi testi secondo semplici regole. . 7° livello: VOTAZIONE NUMERI Ascoltato e parlato : Presenta difficoltà nell’ascolto di comunicazioni e messaggi, non rapportandoli quindi alla propria esperienza. Ascolta con attenzione discontinua l’interlocutore ma non sempre riesce a ricordare e ripetere il messaggio.: Interviene nelle diverse situazioni comunicative in maniera alquanto superficiale usando un linguaggio poco chiaro ed approssimativo. Esprime esperienze personali e contenuti culturali in modo stentato e confuso. Lettura Legge parola per parola. 100 PTOF - Stenta a comprendere il significato di testi semplici e pertanto non riesce a ricostruire lo schema logico. Scrittura Produce testi con seria difficoltà in riferimento all’organizzazione dei contenuti e dal punto di vista grammaticale, lessicale e formale. Presenta difficoltà nel cogliere il senso di un testo. Conosce poco le regole indispensabili per individuare le regole per manipolare testi. Incontra difficoltà nel cogliere la logica delle strutture grammaticali, logiche e del periodo. Aspetto fonologico/ortografico: utilizzare la punteggiatura rispettare le convenzioni ortografiche utilizzare l’elisione, l’accento e la scansione in sillabe conoscere l’ordine alfabetico e utilizzarlo per semplici ricerche sul vocabolario. Aspetto semantico: analizzare relazioni di significato: sinonimia, polisemia, campi semantici giocare con le parole utilizzando similitudini e metafore. Aspetto morfosintattico riconoscere le caratteristiche di nomi, articoli ed aggettivi di diverse tipologie individuare i verbi come parole esprimenti azioni o modi d’essere e le loro caratteristiche morfologiche e comprenderne le diverse funzioni analizzare la struttura della frase riconoscendo nucleo, soggetto, predicato, espansioni individuare in un testo i capoversi, i periodi, le proposizioni. Aspetto testuale comprendere le regole della comunicazione e individuare i suoi elementi individuare le caratteristiche della comunicazione verbale riconoscere i diversi tipi di testo e individuarne le caratteristiche ( narrativo, descrittivo, poetico, regolativi, informativo – espositivo) individuare i rapporti tra testo orale e testo scritto. DISCIPLINA: MATEMATICA 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Il numero Possiede con piena sicurezza il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali e decimali. Conosce ed utilizza le strategie del calcolo mentale applicando le principali proprietà delle quattro operazioni con competenza e celerità. Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali con esattezza e sveltezza. Effettua consapevolmente calcoli approssimativi. Avvia procedure e strategie di calcolo mentale, utilizzando le proprietà delle operazioni. Spazio e figure Si mostra pronto nel localizzare gli oggetti nello spazio rappresentato. 101 PTOF Descrive, denomina e classifica con piena sicurezza figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri. Riproduce con precisione una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria). Utilizza con piena sicurezza il piano cartesiano per localizzare punti. Riconosce autonomamente e con precisione figure ruotate o traslate di figure assegnate. Confronta e misura con piena sicurezza angoli utilizzando proprietà e strumenti. Utilizza e distingue fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità. Riproduce in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti) Determina in piena autonomia e con precisione il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule e/o altri procedimenti. Determina in piena autonomia e con precisione l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule. Riconosce rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identifica punti di vista diversi di uno stesso oggetto (dall’alto, di fronte, ecc.). Relazioni, dati e previsioni Sa effettuare con prontezza misurazioni di lunghezza. Determina con esattezza perimetri, aree e volumi delle figure geometriche conosciute. Sa operare con sveltezza conversioni tra un’unità di misura e un’altra. Comprende che le misure sono delle modellizzazioni approssimate e intuisce che la scelta dell’unità di misura e dello strumento usato influiscono sulla precisione della misura stessa. Sa individuare con precisione quale unità di misura sia più adatta per misurare realtà diverse. Riconosce relazioni tra gli elementi di due insiemi. Comprende ed usa correttamente il linguaggio specifico. Ha piena comprensione dei testo- problema complesso, rileva correttamente i dati e le richieste scegliendo il procedimento risolutivo più efficace ed efficiente; comunica la procedura adottata e dei risultati conseguiti in modo chiaro ed esauriente e sintetico. Ricerca autonomamente strategie risolutive diverse. Rappresenta relazioni mediante grafici e tabelle. Risolve con prontezza problemi di combinatoria. Confronta le probabilità dei vari eventi mediante l’uso di opportune rappresentazioni. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Il numero Possiede con sicurezza il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali e decimali. Conosce ed utilizza le strategie del calcolo mentale applicando le principali proprietà delle quattro operazioni con competenza. Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali con esattezza. Effettua calcoli approssimativi. Avvia procedure e strategie di calcolo mentale, utilizzando le proprietà delle operazioni. Spazio e figure Sa localizzare gli oggetti nello spazio rappresentato. Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri. 102 PTOF Riproduce una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria). Utilizza con sicurezza il piano cartesiano per localizzare punti. Riconosce figure ruotate o traslate di figure assegnate. Confronta e misura in modo adeguato angoli utilizzando proprietà e strumenti. Distingue fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità. Riproduce in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti) Determina con precisione il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti. Determina con precisione l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule. Riconosce rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identifica punti di vista diversi di uno stesso oggetto (dall’alto, di fronte, ecc.) 103 PTOF Relazioni, dati e previsioni Sa effettuare misurazioni. Determina perimetri, aree e volumi delle figure geometriche conosciute. Sa operare con precisione conversioni tra un’unità di misura e un’altra. Comprende che le misure sono delle modellizzazioni approssimate e intuisce che la scelta dell’unità di misura e dello strumento usato influiscono sulla precisione della misura stessa. Sa individuare quale unità di misura sia più adatta per misurare realtà diverse. Riconosce relazioni tra gli elementi di due insiemi. Comprende ed usa correttamente il linguaggio specifico. Ha buona comprensione dei testo- problema, anche complesso, rileva correttamente i dati e le richieste scegliendo il procedimento risolutivo più efficace ed efficiente; comunica la procedura adottata e dei risultati conseguiti in modo chiaro. Ricerca strategie risolutive diverse Rappresenta relazioni mediante grafici e tabelle. Risolve con sveltezza problemi di combinatoria. Confronta le probabilità dei vari eventi mediante l’uso di opportune rappresentazioni. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Il numero Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali e decimali. Conosce ed utilizza bene le strategie del calcolo mentale e le applica. Utilizza correttamente le proprietà delle operazioni. Esegue con correttezza le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali. Spazio e figure Sa localizzare gli oggetti nello spazio rappresentato. Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie. Riproduce una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria). Utilizza il piano cartesiano per localizzare punti. Riconosce figure ruotate o traslate di figure assegnate. Confronta e misura in modo adeguato angoli utilizzando proprietà e strumenti. Distingue fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità. Riproduce in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti) Determina il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti. Determina l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule. Riconosce rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identifica punti di vista diversi di uno stesso Relazioni, dati e previsioni Sa effettuare misurazioni. Sa determinare perimetri,aree e volumi delle figure conosciute. Sa operare conversioni tra un’unità di misura e un’altra. Coglie le relazioni tra gli elementi di due insiemi. Usa correttamente il linguaggio di questi ultimi. Ha giusta comprensione dei testo dei problema. 104 PTOF Rileva correttamente i dati e le richieste. Presenta un’adeguata scelta dell’operazione utile alla risoluzione con correttezza di calcolo aritmetico. , Sa rappresentare graficamente la procedura risolutiva. Risolve problemi di combinatoria. Confronta le probabilità dei vari eventi mediante l’uso di semplici rappresentazioni. Rappresenta relazioni mediante grafici e tabelle. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Il numero Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Riconosce il valore posizionale di ogni cifra. Ordina i numeri naturali e decimali. Conosce e utilizza in modo non sempre corretto ed appropriato le strategie dei calcolo mentale. Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali con lentezza nei procedimenti di calcolo. Spazio e figure Sa localizzare gli oggetti nello spazio rappresentato. Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi. Riproduce una figura in base a una descrizione, Riconosce semplici figure ruotate o traslate di figure assegnate. Confronta e misura in modo adeguato angoli utilizzando proprietà e strumenti. Distingue fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità. Riproduce in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti) Determina il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule. Determina l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure utilizzando le più comuni formule. Relazioni, dati e previsioni Sa effettuare misurazioni di lunghezza. Sa operare meccanicamente conversioni tra un’unità di misura e un’altra. Sa determinare perimetri e, se guidato, aree e volumi delle figure conosciute. Riesce a cogliere semplici relazioni tra gli elementi di due insiemi e ne usa il linguaggio fondamentale. Legge il testo di un problematico comprende globalmente, lo analizza, ne estrapola i dati e ne comprende le richieste, ma ha bisogno di conferma nella scelta di appropriate rappresentazioni e strategie risolutive. Risolve semplici problemi di combinatoria. Confronta le probabilità dei vari eventi mediante l’uso di semplici rappresentazioni. Rappresenta semplici relazioni mediante grafici e tabelle. Il numero Coglie nel suo complesso il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Presenta qualche difficoltà nella lettura dei numeri naturali e decimali. Utilizza in modo abbastanza corretto, ma meccanico, le strategie di calcolo mentale. Esegue le quattro operazioni quasi correttamente. 105 PTOF Spazio e figure Sa localizzare gli oggetti nello spazio rappresentato. Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi. Riproduce una figura in base a una descrizione, Se guidato, riconosce semplici figure ruotate o traslate di figure assegnate. Se guidato, confronta e misura angoli utilizzando strumenti. Determina il perimetro di una figure note utilizzando le più comuni formule. Determina l’area di rettangoli e triangoli utilizzando le più comuni formule. Relazioni, dati e previsioni Sa effettuare semplici misurazioni. Sa operare con incertezza, conversioni tra un’unità di misura e un’altra. Sa determinare i perimetri delle figure più note. Riesce a cogliere semplici relazioni tra gli elementi di due insiemi e ne usa il linguaggio fondamentale. Comprende globalmente il testo-problema nel suo complesso, riuscendo, se guidato, ad arrivare alla risoluzione. Risolve semplici problemi di combinatoria. Si sforza di confrontare in situazioni di gioco,le probabilità dei vari eventi e usa semplici rappresentazioni. Se guidato, è capace di rappresentare graficamente semplici relazioni. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Il numero Coglie, con insicurezze, il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Presenta difficoltà nella lettura dei numeri naturali e decimali. Guidato, utilizza in modo abbastanza corretto le strategie di calcolo mentale. Esegue le operazioni di addizione,sottrazione, moltiplicazione quasi correttamente, ma presenta numerose incertezze nell’esecuzione di divisioni con più cifre al divisore. Spazio e figure Localizza oggetti nello spazio rappresentato . Individua gli angoli, ma mostra incertezze nella loro misurazione. Riesce a riconoscere le diverse figure geometriche. Necessita dell’ aiuto dell’insegnante per effettuare rotazioni dei quadrato e dei rettangolo. Determina il perimetro di una figure note utilizzando le più comuni formule. Relazioni, dati e previsioni Sa effettuare semplici misurazioni di lunghezze. Sa operare con la guida dell’insegnante, conversioni tra un’unità di misura e un’altra. Riesce, se guidato, a determinare i perimetri delle figure più note. Coglie semplici relazioni tra gli elementi di due insiemi. Comprende il testo di un semplice problema, ma spesso ricorre all’aiuto dell’insegnante per capire il procedimento di soluzione. Risolve semplici problemi di combinatoria. Si sforza di confrontare in situazioni di gioco e usa semplici rappresentazioni. Se guidato, è capace di rappresentare graficamente semplici relazioni. 106 PTOF 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Il numero Presenta diverse difficoltà nella lettura dei numeri naturali e decimali. Utilizza in modo frammentario le strategie di calcolo mentale. Esegue le quattro operazioni in maniera inesatta. Spazio e figure Localizza oggetti nello spazio rappresentato. Se guidato, individua e misura gli angoli. Riconosce le figure geometriche e le analizza in modo non sempre completo. Relazioni, dati e previsioni Mostra molte difficoltà nell’effettuare confronti e misurazioni. Si sforza, ma non sempre riesce a cogliere le relazioni tra gli elementi di due insiemi. Confuso è l’uso dei linguaggio specifico. Coglie in modo frammentario il testo problema, non riesce a ricavarne, di conseguenza, neanche la soluzione. Si sforza di risolvere semplici problemi di combinatoria. Non sempre riesce a confrontare in situazioni di gioco, le probabilità dei vari eventi. Incontra diverse difficoltà nel rappresentare relazioni mediante grafici e tabelle. DISCIPLINA: SCIENZE 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Interessato, motivato e provvisto di grande curiosità, è abile nell’osservare e analizzare fatti con metodo personale e nel porre quesiti. Prevede e formula autonomamente ipotesi logico-costruttive. E’ capace di problematizzare e ipotizzare soluzioni personali. Effettua autonomamente esperimenti su fenomeni diversi. Sintetizza fatti e procedimenti con linguaggio specifico, spigliato e chiaro. Controlla, giustifica e rielabora i risultati delle esperienze effettuate. Rappresenta in modo corretto, mediante grafici e tabelle i risultati degli esperimenti. Indica con piena precisione le relazioni degli organismi viventi con il loro ambiente. Riconosce, con prontezza, le strutture degli animali e dell’uomo. Sa indicare, con piena sicurezza, le norme di prevenzione dei rischi. Descrive, con linguaggio specifico e chiaro, il ciclo vitale di una pianta, di un animale e dell’uomo. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Interessato, motivato, è sicuro nell’osservare e analizzare fatti con metodo personale e nel porre quesiti. Prevede e formula ipotesi logico-costruttive. E’ capace di problematizzare e ipotizzare soluzioni personali. Effettua esperimenti su fenomeni diversi. Sintetizza fatti e procedimenti con linguaggio chiaro. Controlla, giustifica e rielabora i risultati delle esperienze effettuate. Rappresenta in modo corretto, mediante grafici e tabelle i risultati degli esperimenti. Indica con precisione le relazioni degli organismi viventi con il loro ambiente. Riconosce le strutture degli animali e dell’uomo. 107 PTOF Sa indicare, con sicurezza, le norme di prevenzione dei rischi. Descrive, con linguaggio chiaro, il ciclo vitale di una pianta, di un animale e dell’uomo. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Interessato e motivato, osserva ed analizza fatti con metodo personale e pone quesiti pertinenti. E’ capace di comparare e correlare le conoscenze acquisite e di rielaborarle. Sintetizza fatti e descrive procedimenti con linguaggio chiaro e specifico. Rappresenta i dati raccolti e i risultati, derivati da esperimenti fatti, per mezzo di tabelle e grafici. Indica le relazioni degli organismi viventi con il loro ambiente. Riconosce le strutture fondamentali degli animali e in particolare dell’uomo. Descrive il ciclo vitale di una pianta, di un animale e dell’uomo. Sa indicare le norme di prevenzione dei rischi. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Interessato, osserva e analizza fatti e pone quesiti. E’ capace di comparare e correlare le conoscenze acquisite. Sintetizza fatti e descrive procedimenti in forme logiche, usando un linguaggio chiaro. Rappresenta i dati raccolti in semplici grafici e tabelle e ne trae sintetiche conclusioni. Sa indicare le relazioni più evidenti degli organismi viventi con il loro ambiente. Riconosce le strutture fondamentali degli animali e dell’uomo. Descrive, con un linguaggio non sempre specifico, il ciclo vitale di una pianta ,di un animale e dell’uomo. Sa indicare le principali norme per la prevenzione dei rischi. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Mostra una certa curiosità e, se sollecitato, osserva e pone domande. Conduce semplici esperienze, ma poche volte esprime ipotesi proprie. Partecipa alla costruzione di schemi e tabelle di registrazione di dati o di osservazioni fatte. Riconosce le strutture semplici degli animali e dell’uomo. Descrive il ciclo vitale di una pianta, di un animale e dell’uomo se guidato dall’insegnante. Conosce le norme principali per la prevenzione dei rischi. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Mostra poca curiosità e, se sollecitato, pone domande, non sempre adeguate. Non riesce a condurre autonomamente semplici esperienze, e poche volte esprime ipotesi proprie. Non partecipa alla costruzione di schemi e tabelle di registrazione di dati o di osservazioni fatte. Riconosce le semplici strutture degli animali e dell’uomo. Descrive il ciclo vitale di una pianta, di un animale e dell’uomo se guidato dall’insegnante. Conosce le norme principali per la prevenzione dei rischi. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 108 PTOF Manifesta un atteggiamento poco analitico durante l’osservazione e limita le proprie osservazioni ad una rapida ed approssimativa percezione dei fenomeni Ricerca confusamente e senza sistematicità informazioni. Partecipa alle discussioni, scaturite dall’osservazione di semplici esperienze, esprimendo contenuti non sempre adeguati. Riconosce, se guidato, le strutture fondamentali degli animali e dell’uomo. Descrive parzialmente e in modo oggettivo il ciclo vitale di una pianta, di un animale e dell’uomo. Raccoglie indistintamente dati per la classificazione e non ricostruisce sinteticamente i risultati delle esperienze attraverso la tabulazione. DISCIPLINA: INGLESE 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Individua e produce suoni e ritmi della L2, con piena padronanza attribuendovi significati e funzioni. Interagisce con sicurezza in scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche da supporti visivi. Comprende ed esegue con prontezza istruzioni e procedure. Comprende rapidamente messaggi con lessico e strutture noti su argomenti familiari. Descrive oralmente sé, i compagni, persone, luoghi ed oggetti con piena padronanza della lingua. Scrive con precisione messaggi seguendo un modello dato. Rileva diversità culturali in relazione ad abitudini di vita e a condizioni climatiche. 109 PTOF 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Individua e produce suoni e ritmi della L2, con padronanza attribuendovi significati e funzioni. Interagisce con sicurezza in scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche da supporti visivi. Comprende ed esegue istruzioni e procedure. Comprende messaggi con lessico e strutture noti su argomenti familiari. Descrive oralmente sé, i compagni, persone, luoghi ed oggetti con padronanza della lingua. Scrive con sicurezza messaggi seguendo un modello dato. Rileva diversità culturali in relazione ad abitudini di vita e a condizioni climatiche. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Individua e produce i suoni e i ritmi della L2 attribuendovi significati e funzioni. Interagisce in scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche da supporti visivi. Comprende ed esegue istruzioni e procedure. Comprende messaggi su argomenti familiari. Descrive oralmente sé, i compagni, persone, luoghi ed oggetti con buona pronuncia. Scrive messaggi seguendo uno schema dato. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Individua e produce con qualche incertezza i suoni e i ritmi della L2. Interagisce in semplici scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche da supporti visivi. Comprende ed esegue semplici istruzioni e procedure. Comprende semplici messaggi su argomenti familiari. Descrive oralmente sé, i compagni persone ,luoghi ed oggetti. Scrive brevi messaggi seguendo uno schema dato. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Individua e produce con incertezza i suoni e i ritmi della L2. Interagisce, se guidato, in semplici scambi dialogici, stimolati dall’insegnante grazie anche all’aiuto di supporti visivi. Comprende brevi e semplici frasi su argomenti familiari. Descrive semplicemente gli aspetti più semplici di sé, dei compagni, di luoghi ed oggetti familiari, mostrando alcune difficoltà di pronuncia. Scrive, se guidato, brevi frasi con l’aiuto di uno schema dato. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Individua e produce con numerose incertezze i suoni e i ritmi della L2. Interagisce, solo se guidato, in semplici scambi dialogici, stimolati dall’insegnante. Comprende, con l’aiuto dell’insegnante, brevi frasi su argomenti familiari. Descrive, ma non autonomamente, gli aspetti più semplici di sé, dei compagni, di luoghi ed oggetti familiari, mostrando difficoltà di pronuncia. Scrive, se guidato, brevi e semplici frasi con l’aiuto di uno schema dato. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Non sa individuare e produrre i suoni e i ritmi della L2. 110 PTOF Poco motivato verso le attività della lingua straniera, non interagisce a semplici scambi dialogici. Comprende brevi messaggi, se sollecitato dall’insegnante. Riesce a descrivere sé, i compagni, luoghi ed oggetti familiari, se guidato. Scrive, se guidato, semplici frasi e parole tradotte nella L2. DISCIPLINA: STORIA 1°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di diversità nei quadri storici di civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini specifici, anche non usuali. Utilizza autonomamente testi di mitologia, di epica e fonti documentarie. Colloca con piena sicurezza nello spazio gli eventi, individuando autonomamente i possibili nessi tra eventi storici e le caratteristiche geografiche di un territorio. Legge e ricerca autonomamente testi peculiari della tradizione culturale della civiltà greca, romana e cristiana con particolare riferimento ai rapporti umani nella società, nella cultura, nella religione e nell’ambiente. Mostra forte curiosità nel voler individuare le radici storiche antiche, classiche e cristiane della realtà locale. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di diversità nei quadri storici di civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini specifici. Utilizza testi di mitologia, di epica e fonti documentarie. Colloca con sicurezza nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e le caratteristiche geografiche di un territorio. Legge testi peculiari della tradizione culturale della civiltà greca, romana e cristiana con particolare riferimento ai rapporti umani nella società, nella cultura, nella religione e nell’ambiente. Mostra curiosità nel voler individuare le radici storiche antiche, classiche e cristiane della realtà locale. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini. Utilizza testi di mitologia e di epica. Colloca nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra gli eventi storici e le caratteristiche geografiche di un territorio. Legge testi della tradizione culturale della civiltà greca, romana e cristiana. Si mostra curioso nello scoprire le radici storiche antiche, classiche e cristiane della realtà locale. 111 PTOF 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini fondamentali. Utilizza, se stimolato, testi di mitologia e di epica. Colloca, con qualche incertezza, nello spazio gli eventi, individuando i nessi più evidenti tra quelli storici e le caratteristiche geografiche del territorio. Legge semplici testi della civiltà greca, romana e cristiana. Si avvia alla scoperta delle radici storiche della propria realtà locale. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Individua gli elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiate, utilizzando quasi correttamente la terminologia di base. Legge semplici fatti mitologici e/o epici. Colloca nello spazio pochi eventi riuscendo ad individuare i nessi più evidenti tra quelli storici e le caratteristiche geografiche del territorio. Legge semplici testi relativi alle civiltà greca, romana e cristiana. Con l’aiuto dell’insegnante, si avvia a porre domande relative alle radici storiche della realtà locale. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Individua con incertezza gli elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata delle civiltà studiate. Legge, con l’aiuto dell’insegnante, semplici fatti mitologici e/o epici. Colloca nello spazio pochi e semplici eventi riuscendo ad individuare i nessi più evidenti. Legge, se sollecitato, semplici testi relativi alle civiltà greca, romana e cristiana. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Se guidato, individua elementi di contemporaneità e di durata nel tempo di alcuni fatti storici delle principali civiltà studiate. Incontra difficoltà nel collocare nello spazio gli eventi, non riuscendo ad individuare i nessi fra gli eventi storici. Si mostra poco interessato nella lettura di testi della civiltà greca, romana e cristiana, né si pone interrogativi sulle radici storiche della propria realtà locale. DISCIPLINA: GEOGRAFIA 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Si orienta e si muove con piena sicurezza nello spazio, utilizzando correttamente piante e carte stradali. Calcola distanze su carte, utilizzando la scala grafica e/o numerica. Realizza autonomamente schizzi di percorsi finalizzati e mappe mentali di territori d’Italia e della propria regione, servendosi della simbologia convenzionale. Riconosce con piena sicurezza e ricchezza di particolari le modifiche apportate nel tempo dall’uomo sul territorio regionale e nazionale. Effettua con ottima precisione confronti tra realtà spaziali vicine e lontane. Riconosce autonomamente i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo. 112 PTOF Sa analizzare, con linguaggio specifico, spigliato e chiaro, le conseguenze positive e negative delle realtà umane sull’ambiente. Ricerca e propone soluzioni relative ai problemi di protezione, conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Si orienta e si muove con sicurezza nello spazio, utilizzando correttamente piante e carte stradali. Calcola distanze su carte, utilizzando la scala grafica e/o numerica. Realizza percorsi finalizzati e mappe mentali di territori d’Italia e della propria regione, servendosi della simbologia convenzionale. Riconosce con sicurezza e ricchezza di particolari le modifiche apportate nel tempo dall’uomo sul territorio regionale e nazionale. Effettua con precisione confronti tra realtà spaziali vicine e lontane. Riconosce i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo. Sa analizzare, con linguaggio chiaro, le conseguenze positive e negative delle realtà umane sull’ambiente. Ricerca e propone soluzioni relative ai problemi di protezione, conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Si orienta e si muove, con buona sicurezza, nello spazio, utilizzando piante e carte stradali. Realizza mappe mentali di territori d’Italia e della propria regione, servendosi della simbologia convenzionale. Riconosce le modifiche apportate nel tempo dall’uomo sul territorio nazionale e regionale. Riconosce i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo. Analizza le conseguenze positive e negative delle realtà umane sull’ambiente. Propone soluzioni relative ai problemi di protezione, di conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Si orienta e si muove nello spazio, non riuscendo ad utilizzare correttamente piante e carte stradali. Riconosce i nessi più evidenti tra l’ambiente e le sue risorse e la condizioni di vita dell’uomo. Analizza le più evidenti conseguenze positive e negative delle realtà umane sull’ambiente. Propone semplici soluzioni relative alla salvaguardia del patrimonio culturale e ambientale. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Si orienta e si muove nello spazio con qualche incertezza e riesce ad utilizzare, se guidato, piante e carte stradali. Riconosce, se stimolato, le principali modifiche fatte dall’uomo sul territorio nazionale e regionale. 113 PTOF Riconosce, con l’aiuto dell’insegnante i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo. Comprende le principali conseguenze positive e/o negative della realtà umane sull’ambiente. Guidato, riesce a proporre semplici soluzioni per la cura e la salvaguardia dell’ambiente. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Si orienta e si muove nello spazio con numerose insicurezze; riesce ad utilizzare, solo se guidato, piante e carte stradali. Riconosce, solo se stimolato, le principali modifiche fatte dall’uomo sul territorio nazionale e regionale. Riconosce, solo con l’aiuto dell’insegnante i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo.. Guidato, riesce a proporre semplici soluzioni per la cura e la salvaguardia dell’ambiente. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Presenta ancora impaccio nel orientarsi e muoversi nello spazio; riesce poco ad utilizzare piante e carte geografiche. Se continuamente sollecitato, riesce a riconoscere semplici modifiche fatte dall’uomo sul territorio locale e regionale. Guidato, riconosce pochi nessi tra l’ambiente e le sue risorse. Comprende distrattamente le conseguenze positive e/o negative dell’azione dell’uomo sull’ambiente. Poco motivato nelle discussioni sui problemi relativi alla salvaguardia dell’ambiente. 114 PTOF SCUOLA SECONDARIA CLASSI SECONDE - TERZE DISCIPLINA: ITALIANO 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Ascoltato e parlato Ascolta testi prodotti da altri, anche trasmesso dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento e informazioni principali. Ascolta con attenzione I’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, ne comprende le idee e ne intuisce l’intenzionalità. Interviene con pertinenza e coerenza nelle diverse situazioni comunicative apportando contributi personali di contenuto e di linguaggio. Narra esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione. Descrive oggetti, luoghi, persone e personaggi, espone procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo, servendosi di un lessico adeguato all’argomento e alla situazione. Riferisce oralmente su un argomento di studio, esplicitando lo scopo e presentandolo in modo organico; espone le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente controlla il lessico specifico, precisa le fonti, facendo ricorso, se necessario, a materiali di supporto. Argomenta la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide. Riconosce all’ascolto gli elementi ritmici e sonori del testo poetico. Lettura Legge con padronanza e in modo espressivo testi noti, raggruppando le parole legate dal significato, usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire. Legge testi di varia natura e provenienza, applicando tecniche di supporto alla comprensione e mettendo in atto strategie differenziate. Legge testi letterari di vario tipo e forma, individuando tema principale e intenzioni comunicative dell’autore Ricava informazioni esplicite ed implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico. Ricava informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio. Comprende pienamente il significato dei testi letti, da cui ricava le informazioni esplicite ed implicite e ne sa ricostruisce lo schema logico. Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali). Scrittura Produce testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, poetico, espositivo- informativo) con e senza guida, caratterizzati da correttezza grammaticale, coerenza e organicità testuale, ricchezza e originalità di contenuto, proprietà e ricchezza lessicale. 115 PTOF Scrive testi di tipo diverso corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario. Realizza forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi; scrive o inventa testi teatrali per un’eventuale messa in scena. Utilizza nei propri testi, sottoforma di citazione esplicita e/o implicita, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse. Riassume testi, anche organizzandone coerentemente e in modo originale le informazioni essenziali, anche sottoforma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici. Manipola testi autonomamente o secondo regole, apportando variazioni coerenti ed originali. Utilizza la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrive testi digitali, anche come supporto all’esposizione orale. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Amplia il proprio patrimonio lessicale, così da usare le parole dell’intero vocabolario di base. Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole. Comprende e usa in modo appropriato i termini specialistici afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale. Utilizza scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo. Utilizza dizionari di vario tipo; ricerca all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici. Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua. Riconosce la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.. Conosce le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali. Conosce autonomamente i principali meccanismi di formazione delle parole, derivazione, composizione. Comprende pienamente le principali relazioni di significato tra le parole. Riconosce in modo autonomo la struttura logico-sintattica della frase semplice. Riconosce e comprende le strutture grammaticali e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa, individuandone le diverse parti e le caratteristiche, e sa utilizzarle correttamente. Ricava in un testo le parti del discorso e i loro tratti grammaticali. Riconosce i connettivi sintattici testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Ascoltato e parlato Ascolta testi prodotti da altri, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento e informazioni principali. Ascolta con attenzione I’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, ne comprende le idee e ne intuisce l’intenzionalità. Interviene con pertinenza e coerenza nelle diverse situazioni comunicative apportando contributi personali di contenuto e di linguaggio. Narra esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro adeguato Descrive oggetti, luoghi, persone e personaggi, espone procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo. Riferisce oralmente su un argomento di studio, esplicitando lo scopo e presentandolo in modo organico. 116 PTOF Argomenta la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti. Riconosce all’ascolto gli elementi ritmici e sonori del testo poetico Lettura Legge con padronanza e in modo espressivo testi noti, raggruppando le parole legate dal significato, usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire. Legge testi di varia natura e provenienza, applicando tecniche di supporto alla comprensione. Legge testi letterari di vario tipo e forma, individuando tema principale e intenzioni comunicative dell’autore Ricava informazioni esplicite ed implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico. Ricava informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio. Comprende pienamente il significato dei testi letti, da cui ricava le informazioni esplicite ed implicite. Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali). Scrittura Produce testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, poetico, espositivo- informativo) con e senza guida, caratterizzati da correttezza grammaticale, coerenza e organicità testuale. Scrive testi di tipo diverso corretti dal punto di vista morfosintattico, ortografico, , adeguati allo scopo e al destinatario. Riassume testi, anche organizzandone coerentemente le informazioni essenziali, anche sottoforma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici. Manipola testi o secondo regole, apportando variazioni coerenti. Utilizza la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Amplia il proprio patrimonio lessicale, così da usare le parole dell’intero vocabolario di base. Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura. Comprende e usa in modo appropriato i termini specialistici afferenti alle diverse discipline e. Utilizza dizionari di vario tipo. Comprende ed utilizza il lessico di base, parole del vocabolario fondamentale e di quello in uso. Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua. Riconosce la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.. Conosce le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali. Conosce autonomamente i principali meccanismi di formazione delle parole. Comprende le principali relazioni di significato tra le parole. Riconosce in modo autonomo la struttura logico-sintattica della frase semplice. Riconosce e comprende le strutture grammaticali e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa. Ricava in un testo le parti del discorso e i loro tratti grammaticali. Riconosce i connettivi sintattici testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica. 3°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 117 PTOF Ascolto e parlato Ascolta con interesse e piena attenzione comunicazioni e messaggi di vario tipo, rapportandoli alla propria esperienza ed ai propri vissuti. Ascolta con attenzione I’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, ne comprende le idee e ne intuisce l’intenzionalità .: Interviene spontaneamente e in maniera appropriata nelle diverse situazioni comunicative apportando contributi personali di contenuto e di linguaggio.. Organizza un breve discorso orale, utilizzando scalette mentali o appuntate, riuscendo a esplicitare chiaramente ed efficacemente il messaggio. Ascolta comunicazioni e messaggi rapportandoli alla propria esperienza e ai propri vissuti. Ascolta con attenzione l’interlocutore dimostrando di saper selezionare le informazioni principali, di cogliere il messaggio e di ordinare cronologicamente i fatti ripetendo i contenuti. Lettura Legge con padronanza e in modo espressivo testi di vario genere . Comprende pienamente il significato dei testi letti, da cui ricava le informazioni esplicite ed implicite e ne sa ricostruisce lo schema logico. Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali). Scrittura Produce testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, poetico, espositivo- informativo) con e senza guida, caratterizzati da correttezza grammaticale, coerenza e organicità testuali. Riassume un testo, organizzandone coerentemente le informazioni essenziali . Manipola testi, apportando variazioni coerenti ed originali. Prende appunti agevolmente e li sa utilizzare a scopo di studio. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Comprende ed utilizza in modo appropriato il lessico di base, parole del vocabolario fondamentale e di quello in uso. Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura. Utilizza il dizionario come strumento di consultazione. Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua... Conosce i principali meccanismi di formazione delle parole Comprende le principali relazioni di significato tra le parole. Riconosce la struttura della frase semplice. Riconosce e comprende le strutture grammaticali della frase complessa. Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Ascolto e parlato Ascolta con attenzione comunicazioni e messaggi di vario tipo, rapportandoli alla propria esperienza ed ai propri vissuti. Ascolta con attenzione I’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, ne comprende le idee. Interviene nelle diverse situazioni comunicative. Esprime attraverso il parlato spontaneo idee e stati d’animo. Ascolta comunicazioni e messaggi cogliendo i concetti fondamentali e rapportandoli alla propria esperienza e ai propri vissuti.. 118 PTOF Esprime esperienze personali e contenuti culturali in modo abbastanza chiaro e sostanzialmente corretto, utilizzando la terminologia specifica essenziale. Lettura Legge in modo espressivo testi di vario genere . Comprende il significato globale dei testo, le informazioni implicite ed esplicite. Estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico. Scrittura Produce testi di tipo diverso con e senza schemi-guida caratterizzati da una buona correttezza grammaticale. Riassume un testo cogliendone il senso globale e comprendendolo, individualizzando le diverse parti. Riesce a manipolare testi secondo regole date. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Comprende ed utilizza il lessico di base, parole del vocabolario fondamentale . Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura. Utilizza il dizionario come strumento di consultazione. Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua... Conosce i principali meccanismi di formazione delle parole Comprende le principali relazioni di significato tra le parole. Riconosce la struttura della frase semplice. Riconosce e comprende le strutture grammaticali della frase complessa. Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Ascolto e parlato : Ascolta comunicazioni e messaggi cogliendo i concetti fondamentali, ma fatica a rapportarli alla propria esperienza. Ascolta I ‘interlocutore dimostrando di ricordare e ripetere il messaggio fondamentale. Comprende parzialmente il significato di un testo e fatica a ricostruire lo schema logico. Interviene nelle diverse situazioni comunicative in maniera generica, dimostrando di possedere un linguaggio poco chiaro, e non sempre corretto ed appropriato. Esprime esperienze personali, ma stenta a riferire su contenuti culturali appresi, per una carente conoscenza dei linguaggi specifici. Lettura Legge in modo meccanico. Legge in modo lento ma espressivo secondo gli scopi dei leggere stesso. Comprende il significato globale di un testo, e sa generalmente ricostruire lo schema logico. Estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico. Scrittura Produce testi di diverso tipo con schema-guida, esprimendo i contenuti essenziali anche se con incertezze grammaticali, lessicali e formali. Riassume un testo cogliendone, anche se in modo frammentario, il senso per individuare le diverse parti per ricavare le informazioni essenziali e a tradurle in un semplice schema. Manipola brevi testi secondo semplici regole. Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua... 119 PTOF - Riconosce con incertezze le strutture grammaticali, logiche e del periodo, le comprende in modo frammentario non riuscendo a coordinare le diverse parti. Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Ascoltato e parlato : Ascolta comunicazioni e messaggi cogliendo i concetti fondamentali, ma fatica a rapportarli alla propria esperienza e ai propri vissuti. Ascolta I ‘interlocutore dimostrando di ricordare e ripetere meccanicamente il messaggio. fondamentale. Interviene poco nelle diverse situazioni comunicative, dimostrando di possedere un linguaggio poco chiaro, non corretto ed appropriato. Esprime semplici esperienze personali, riesce poco a riferire su contenuti culturali appresi. Lettura Legge in modo lento e poco espressivo. Comprende solo parzialmente il significato di un testo e fatica a ricostruire lo schema logico Scrittura : Produce semplici testi con schema-guida, esprimendo semplici contenuti essenziali anche se con incertezze grammaticali, lessicali. Riassume un testo in modo frammentario. . 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Ascoltato e parlato : Presenta difficoltà nell’ascolto di comunicazioni e messaggi, non rapportandoli quindi alla propria esperienza. Ascolta con attenzione discontinua l’interlocutore ma, non sempre riesce a ricordare e ripetere il messaggio.: Interviene nelle diverse situazioni comunicative in maniera alquanto superficiale usando un linguaggio poco chiaro ed approssimativo. Esprime esperienze personali e contenuti culturali in modo stentato e confuso. Lettura Legge in modo lento e poco espressivo. Stenta a comprendere il significato di testi semplici e pertanto non riesce a ricostruire lo schema logico. Scrittura Produce testi con seria difficoltà in riferimento all’organizzazione dei contenuti e dal punto di vista grammaticale, lessicale e formale. Presenta difficoltà nel cogliere il senso di un testo. Incontra difficoltà nel cogliere la logica delle strutture grammaticali, logiche e del periodo. Aspetto fonologico/ortografico: utilizzare la punteggiatura rispettare le convenzioni ortografiche utilizzare l’elisione, l’accento e la scansione in sillabe conoscere l’ordine alfabetico e utilizzarlo per semplici ricerche sul vocabolario. Aspetto semantico: analizzare relazioni di significato: sinonimia, polisemia, campi semantici 120 PTOF - giocare con le parole utilizzando similitudini e metafore. Aspetto morfosintattico riconoscere le caratteristiche di nomi, articoli ed aggettivi di diverse tipologie individuare i verbi come parole esprimenti azioni o modi d’essere e le loro caratteristiche morfologiche e comprenderne le diverse funzioni analizzare la struttura della frase riconoscendo nucleo, soggetto, predicato, espansioni individuare in un testo i capoversi, i periodi, le proposizioni. Aspetto testuale comprendere le regole della comunicazione e individuare i suoi elementi individuare le caratteristiche della comunicazione verbale riconoscere i diversi tipi di testo e individuarne le caratteristiche ( narrativo, descrittivo, poetico, regolativi, informativo – espositivo) individuare i rapporti tra testo orale e testo scritto. DISCIPLINA: MATEMATICA 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Il numero Possiede con piena sicurezza il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali, interi, frazioni e decimali. Conosce ed utilizza le strategie del calcolo mentale applicando le principali proprietà delle quattro operazioni con competenza e celerità Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali, interi e decimali con esattezza, utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici, il foglio elettronico, valutando quale strumento può essere più opportuno. Descrive correttamente con un’espressione numerica la sequenza di operazioni utili per la soluzione di un problema complesso. Esegue espressioni di calcolo, consapevole del significato delle parentesi e delle convenzioni precedenza delle operazioni Effettua consapevolmente calcoli approssimativi. Utilizza scale graduate per le scienze e per la tecnica. Utilizza il concetto di rapporto fra numeri e misure ed esprimerle nella forma decimale e frazionaria. Utilizza consapevolmente le frazioni equivalenti e i numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi. Comprende con piena sicurezza il significato di percentuale e sa calcolarla utilizzando strategie diverse. Sa individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri. Comprende il significato e l’utilità del minimo comune multiplo e del massimo comune divisore. Scompone con esattezza e celerità i numeri naturali in fattori primi, comprendendone l’utilità. Utilizza la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato e applicando le proprietà delle potenze per semplificare calcoli. Esprime misure utilizzando le potenze del 10 e le cifre significative. Comprende che la radice quadrata è l’operatore inverso dell’elevamento a potenza. Sa dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione. 121 PTOF Spazio e figure Riproduce con precisione figure e disegni geometrici, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria). Rappresenta punti, segmenti e figure sul piano cartesiano. Descrive, denomina e classifica con piena sicurezza figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri. Descrive figure complesse e costruzioni geometriche. Riconosce figure piane simili in vari contesti e riproduce in scala una figura assegnata. Conosce con piena sicurezza il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete. Determina con piena sicurezza l’area di figure geometriche, sapendole anche scomporre in figure più semplici. Sa stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve. Sa calcolare con esattezza l’area del cerchio e la misura della circonferenza. Conosce e utilizza con precisione le principali trasformazioni geometriche. Rappresenta con esattezza oggetti e figure tridimensionali in vario modo. Calcola con esattezza e celerità l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stima di oggetti della vita quotidiana. Risolve problemi utilizzando con precisione le proprietà geometriche delle figure. Relazioni e funzioni Interpreta, costruisce e trasforma formule che contengono lettere per esprimere relazioni e proprietà. Esprime con piena sicurezza la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa. Usa il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle per conoscere particolari funzioni. Risolve con precisione e celerità problemi utilizzando equazioni di primo grado. Dati e previsioni Rappresenta insiemi di dati, anche facendo uso del foglio elettronico. In situazioni significative, confronta dati , utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. Sa scegliere e utilizzare valori medi adeguati alla tipologia e alla caratteristiche dei dati a disposizione. Sa valutare la variabilità di un insieme di dati, determinandone il campo di variazione. In situazioni aleatorie sa individuare gli eventi elementari, assegnando ad essi una probabilità. Riconosce con piena sicurezza coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Il numero Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali, interi, frazioni e decimali. Conosce ed utilizza le strategie del calcolo mentale applicando le principali proprietà delle quattro operazioni. Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali, interi e decimali, utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici, il foglio elettronico. 122 PTOF Descrive con un’espressione numerica la sequenza di operazioni utili per la soluzione di un problema. Esegue espressioni di calcolo, consapevole del significato delle parentesi e delle convenzioni precedenza delle operazioni Effettua calcoli approssimativi. Utilizza il concetto di rapporto fra numeri e misure ed esprimerle nella forma decimale e frazionaria. Utilizza le frazioni equivalenti e i numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi. Comprende il significato di percentuale e sa calcolarla utilizzando strategie diverse. Sa individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri. Comprende il significato e l’utilità del minimo comune multiplo e del massimo comune divisore. Scompone con esattezza i numeri naturali in fattori primi, comprendendone l’utilità. Utilizza la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo e applicando le proprietà delle potenze per semplificare calcoli. Comprende che la radice quadrata è l’operatore inverso dell’elevamento a potenza. Spazio e figure Riproduce figure e disegni geometrici, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria). Rappresenta punti, segmenti e figure sul piano cartesiano. Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie. Descrive figure complesse e costruzioni geometriche. Riconosce figure piane simili in vari contesti e riproduce in scala una figura assegnata. Conosce il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete. Determina l’area di figure geometriche, sapendole anche scomporre in figure più semplici. Sa stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve. Sa calcolare l’area del cerchio e la misura della circonferenza. Conosce e utilizza le principali trasformazioni geometriche. Rappresenta oggetti e figure tridimensionali in vario modo. Calcola l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stima di oggetti della vita quotidiana. Risolve problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure. Relazioni e funzioni Interpreta e trasforma formule che contengono lettere per esprimere relazioni e proprietà. Esprime la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa. Usa il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle per conoscere particolari funzioni. Risolve problemi utilizzando equazioni di primo grado. Dati e previsioni Rappresenta insiemi di dati. In situazioni significative, confronta dati, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. 123 PTOF Sa scegliere e utilizzare valori medi adeguati alla tipologia e alla caratteristiche dei dati a disposizione. Sa valutare la variabilità di un insieme di dati, determinandone il campo di variazione. Risolve con prontezza problemi di combinatoria. Riconosce con piena sicurezza coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Il numero Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali, interi, e decimali. Conosce ed utilizza le strategie del calcolo mentale applicando le principali proprietà delle quattro operazioni. Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali, interi e decimali, utilizzando gli usuali algoritmi scritti. Descrive con un’espressione numerica la sequenza di operazioni utili per la soluzione di un problema. Esegue espressioni di calcolo, consapevole del significato delle parentesi e delle convenzioni precedenza delle operazioni Effettua calcoli approssimativi. Utilizza il concetto di rapporto fra numeri e misure ed esprimerle nella forma decimale e frazionaria. Comprende il significato di percentuale e sa calcolarla. Sa individuare multipli e divisori di un numero naturale . Comprende l’utilità del minimo comune multiplo e del massimo comune divisore. Scompone i numeri naturali in fattori primi, comprendendone l’utilità. Utilizza la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo e applicando le proprietà delle potenze. Comprende che la radice quadrata è l’operatore inverso dell’elevamento a potenza. Spazio e figure Riproduce figure e disegni geometrici conosciuti , utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre). Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi . Descrive figure e costruzioni geometriche. Riconosce figure piane simili in vari contesti. Conosce il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica. Determina l’area di figure geometriche. Sa calcolare l’area del cerchio e la misura della circonferenza. Rappresenta oggetti e figure tridimensionali in vario modo. Calcola l’area e il volume delle figure solide più comuni. Risolve problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure. Relazioni e funzioni Sa trasformare formule che contengono lettere per esprimere relazioni e proprietà. Esprime la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa. Usa il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni. Risolve semplici problemi utilizzando equazioni di primo grado. Dati e previsioni 124 PTOF Rappresenta insiemi di dati. In semplici situazioni, confronta dati, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. Sa utilizzare valori medi adeguati alla tipologia e alla caratteristiche dei dati a disposizione. Sa valutare la variabilità di un insieme di dati, determinandone il campo di variazione. Risolve problemi di combinatoria. Confronta le probabilità dei vari eventi mediante l’uso di opportune rappresentazioni. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Il numero Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali, interi, e decimali.. Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali, interi e decimali, utilizzando gli usuali algoritmi scritti. Descrive con un’espressione numerica la sequenza di operazioni utili per la soluzione di un semplice problema. Esegue espressioni di calcolo, consapevole del significato delle parentesi e delle convenzioni precedenza delle operazioni Comprende il significato di percentuale e sa calcolarla. Sa individuare multipli e divisori di un numero naturale. Sa calcolare meccanicamente il minimo comune multiplo e del massimo comune divisore. Scompone in modo meccanico e con poca precisione i numeri naturali in fattori primi. Conosce l’elevamento a potenza con esponente intero positivo e sa applicare le proprietà delle potenze. Sa calcolare la radice quadrata di un numero. Spazio e figure Riproduce figure, utilizzando strumenti (carta a quadretti, riga e compasso, squadre). Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi . Descrive figure geometriche. Riconosce figure piane simili. Conosce il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni. Determina l’area di figure geometriche. Sa calcolare l’area del cerchio e la misura della circonferenza. Rappresenta semplici oggetti e figure tridimensionali. Calcola l’area e il volume delle figure solide più comuni. Relazioni e funzioni Sa trasformare semplici formule che contengono lettere per esprimere relazioni e proprietà. Esprime una semplice relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni. Si avvia ad usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni. Risolve semplici problemi utilizzando equazioni di primo grado. Dati e previsioni Risolve problemi di combinatoria. Confronta le probabilità dei vari eventi mediante l’uso di semplici rappresentazioni. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 125 PTOF Il numero Coglie nel suo complesso il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Presenta qualche difficoltà nella lettura dei numeri naturali e decimali. Utilizza in modo abbastanza corretto, ma meccanico, le strategie di calcolo mentale. Esegue le quattro operazioni quasi correttamente. Se guidato, descrive con un’espressione numerica la sequenza di operazioni utili per la soluzione di un semplice problema. Esegue semplici espressioni di calcolo. Se guidato sa calcolare la percentuale di un numero. Sostenuto, sa individuare multipli e divisori di semplici numeri naturali. Scompone in modo meccanico e con poca precisione i numeri naturali in fattori primi. Sa calcolare con l’aiuto dell’insegnante, il minimo comune multiplo e del massimo comune divisore. Riconosce le parti essenziali di una potenza. Si avvia a calcolare la radice quadrata di un numero. Spazio e figure Riproduce semplici figure, utilizzando strumenti (carta a quadretti, riga e compasso, squadre). Descrive, denomina e classifica semplici figure geometriche. Riconosce, se guidato, figure piane simili. Ricorda, sostenuto dal docente le regole fondamentali del Teorema di Pitagora e le sue applicazioni. Determina l’area di semplici figure geometriche. Si avvia a calcolare l’area del cerchio e la misura della circonferenza. Rappresenta semplici oggetti e figure tridimensionali. Si avvia a calcolare l’area delle figure solide più comuni. Relazioni e funzioni Si avvia a trasformare, sostenuto dal docente, semplici formule che contengono lettere per esprimere relazioni e proprietà. Si avvia ad usare, se sostenuto, il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni. Risolve, se guidato, semplici problemi utilizzando equazioni di primo grado. Dati e previsioni Risolve semplici problemi di combinatoria. Si sforza di confrontare in situazioni di gioco,le probabilità dei vari eventi e usa semplici rappresentazioni. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Il numero Coglie, con insicurezze, il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale. Presenta difficoltà nella lettura dei numeri naturali e decimali. Guidato, utilizza in modo abbastanza corretto le strategie di calcolo mentale. Esegue le operazioni di addizione,sottrazione, moltiplicazione quasi correttamente, ma presenta numerose incertezze nell’esecuzione di divisioni con più cifre al divisore. Esegue semplici espressioni di calcolo. Se guidato sa calcolare la percentuale di un numero. 126 PTOF Sostenuto, si avvia ad individuare multipli e divisori di semplici numeri naturali. Scompone, con l’aiuto del docente, i numeri naturali in fattori primi. Spazio e figure Riproduce semplici figure, utilizzando in modo poco preciso strumenti (carta a quadretti, riga e compasso, squadre). Descrive, denomina e classifica semplici figure geometriche. Non ha consapevolezza delle regole fondamentali del Teorema di Pitagora e delle sue applicazioni. Determina l’area di semplici figure geometriche. Si avvia a calcolare l’area del cerchio e la misura della circonferenza. Relazioni e funzioni Mostra difficoltà nel trasformare, anche se guidato, semplici formule che contengono lettere per esprimere relazioni e proprietà. Guidato, riesce ad eseguire semplici equazioni di primo grado. Dati e previsioni Risolve semplici problemi di combinatoria. Si sforza di confrontare in situazioni di gioco e usa semplici rappresentazioni. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Il numero Presenta diverse difficoltà nella lettura dei numeri naturali e decimali. Utilizza in modo frammentario le strategie di calcolo mentale. Esegue le quattro operazioni in maniera inesatta.. Esegue le operazioni di addizione,sottrazione, moltiplicazione quasi correttamente. Esegue semplici espressioni di calcolo. Spazio e figure Riproduce semplici figure, utilizzando in modo poco preciso strumenti (carta a quadretti, riga e compasso, squadre). Descrive, denomina e classifica semplici figure geometriche. Determina l’area di semplici figure geometriche. Relazioni e funzioni Anche se guidato, mostra difficoltà nell’eseguire semplici equazioni di primo grado. Dati e previsioni Si sforza di risolvere semplici problemi di combinatoria. Non sempre riesce a confrontare in situazioni di gioco, le probabilità dei vari eventi. DISCIPLINA: SCIENZE 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Interessato, motivato e provvisto di grande curiosità, è abile nell’osservare e analizzare fatti con metodo personale e nel porre quesiti. Prevede e formula autonomamente ipotesi logico-costruttive. E’ capace di problematizzare e ipotizzare soluzioni personali. Effettua autonomamente esperimenti su fenomeni diversi. Sintetizza fatti e procedimenti con linguaggio specifico, spigliato e chiaro. Controlla, giustifica e rielabora i risultati delle esperienze effettuate. Rappresenta in modo corretto, mediante grafici e tabelle i risultati degli esperimenti. 127 PTOF Utilizza i concetti fisici naturali in varie situazioni di esperienza. Costruisce e utilizza correttamente il concetto energia come quantità che si conserva. Padroneggia concetti di trasformazione chimica. Osserva, modellizza e interpreta i più evidenti fenomeni celesti, utilizzando anche planetari e/o simulazioni al computer. Spiega, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi del sole e della luna. Riconosce, con ricerche sul campo ed esperienze concrete, i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine. Conosce con piena sicurezza la struttura della Terra e i suoi movimenti interni. Riconosce con piena padronanza le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi. Conosce il senso delle grandi classificazioni; riconosce nei fossili indizi per ricostruire nel tempo le trasformazioni dell’ambiente. Conosce il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare. Conosce con piena sicurezza le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime nozioni di genetica. Conosce le corrette informazioni sullo sviluppo della cura e del controllo della salute propria ed altrui attraverso una corretta alimentazione, evitando consapevolmente i danni prodotti dal fumo e dall’alcool. Assume consapevolmente comportamenti e scelte ecologicamente sostenibili; rispetta e preserva la biodiversità nei sistemi ambientali. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Interessato, motivato, è sicuro nell’osservare e analizzare fatti con metodo personale e nel porre quesiti. Prevede e formula ipotesi logico-costruttive. E’ capace di problematizzare e ipotizzare soluzioni personali. Effettua esperimenti su fenomeni diversi. Sintetizza fatti e procedimenti con linguaggio chiaro. Controlla, giustifica e rielabora i risultati delle esperienze effettuate. Rappresenta in modo corretto, mediante grafici e tabelle i risultati degli esperimenti. Utilizza i concetti fisici naturali in varie situazioni di esperienza. Costruisce e utilizza il concetto energia come quantità che si conserva. Padroneggia concetti di trasformazione chimica. Osserva, modellizza e interpreta i più evidenti fenomeni celesti. Spiegai meccanismi delle eclissi del sole e della luna. Riconosce i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine. Conosce la struttura della Terra e i suoi movimenti interni. Riconosce le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi. Conosce il senso delle grandi classificazioni; riconosce nei fossili indizi per ricostruire nel tempo le trasformazioni dell’ambiente. Conosce il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare. Conosce le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le più semplici nozioni di genetica. Conosce le corrette informazioni sullo sviluppo della cura e del controllo della salute propria ed altrui attraverso una corretta alimentazione, evitando i danni prodotti dal fumo e dall’alcool. 128 PTOF Assume comportamenti e scelte ecologicamente sostenibili; rispetta e preserva la biodiversità nei sistemi ambientali. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Interessato e motivato, osserva ed analizza fatti con metodo personale e pone quesiti pertinenti. E’ capace di comparare e correlare le conoscenze acquisite e di rielaborarle. Sintetizza fatti e descrive procedimenti con linguaggio chiaro e specifico. Rappresenta i dati raccolti e i risultati, derivati da esperimenti fatti, per mezzo di tabelle e grafici. Conosce i concetti fisici naturali in varie situazioni di esperienza. Conosce il concetto energia come quantità che si conserva. Riconosce i concetti di trasformazione chimica. Osserva i più evidenti fenomeni celesti. Conosce i meccanismi delle eclissi del sole e della luna. Riconosce i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine. Conosce la struttura della Terra e i suoi movimenti interni. Riconosce le somiglianze e le differenze delle diverse specie di viventi. Conosce il senso delle grandi classificazioni. Conosce il funzionamento macroscopico dei viventi. Conosce le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le più semplici nozioni di genetica. Conosce le corrette informazioni sullo sviluppo della cura e del controllo della salute propria ed altrui attraverso una corretta alimentazione Assume comportamenti e scelte ecologicamente sostenibili 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Interessato, osserva e analizza fatti e pone quesiti. E’ capace di comparare e correlare le conoscenze acquisite. Sintetizza fatti e descrive procedimenti in forme logiche, usando un linguaggio chiaro. Rappresenta i dati raccolti in semplici grafici e tabelle e ne trae sintetiche conclusioni. Sa indicare le relazioni più evidenti degli organismi viventi con il loro ambiente. Conosce il concetto energia. Osserva i più evidenti fenomeni celesti. Conosce i meccanismi delle eclissi del sole e della luna. Riconosce i principali tipi di rocce. Conosce in modo semplificato la struttura della Terra e i suoi movimenti interni. Riconosce le più comuni somiglianze e le differenze delle diverse specie di viventi. Conosce il senso delle grandi classificazioni. Conosce il funzionamento macroscopico dei viventi. Conosce le corrette informazioni sullo sviluppo della cura e del controllo della salute propria ed altrui attraverso una corretta alimentazione. Assume comportamenti e scelte ecologicamente sostenibili 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Mostra una certa curiosità e, se sollecitato, osserva e pone domande. 129 PTOF Conduce semplici esperienze, ma poche volte esprime ipotesi proprie. Partecipa alla costruzione di schemi e tabelle di registrazione di dati o di osservazioni fatte. Osserva se guidato, i più evidenti fenomeni celesti. Si avvia a conoscere i meccanismi delle eclissi del sole e della luna. Riconosce, se guidato, i principali tipi di rocce. Conosce ma, in maniera piuttosto confusa, la struttura della Terra e i suoi movimenti interni. Riconosce le strutture semplici dei viventi. Conosce le norme principali per la prevenzione dei rischi. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Mostra poca curiosità e, se sollecitato, pone domande, non sempre adeguate. Non riesce a condurre autonomamente semplici esperienze, e poche volte esprime ipotesi proprie. Non partecipa alla costruzione di schemi e tabelle di registrazione di dati o di osservazioni fatte. Riconosce le semplici strutture dei viventi. Conosce le norme principali per la prevenzione dei rischi. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Manifesta un atteggiamento poco analitico durante l’osservazione e limita le proprie osservazioni ad una rapida ed approssimativa percezione dei fenomeni Ricerca confusamente e senza sistematicità informazioni. Partecipa alle discussioni, scaturite dall’osservazione di semplici esperienze, esprimendo contenuti non sempre adeguati. Riconosce, se guidato, le strutture fondamentali dei viventi Descrive parzialmente e in modo oggettivo il ciclo vitale di una pianta, di un animale e dell’uomo. 130 PTOF DISCIPLINA: SECONDA LINGUA COMUNITARIA 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Comprende istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciate in modo chiaro, identificando il tema generale di messaggi orali. Interagisce con piena sicurezza in scambi dialogici. Comprende testi multimediali, identificando parole chiave e il senso generale. Descrive, persone, luoghi ed oggetti con piena padronanza della lingua. Riferisce informazioni afferenti alla sfera personale, interagendo il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. Comprende testi di contenuto familiare e di tipo concreto, trovando informazioni specifiche. Comprende ed esegue con prontezza istruzioni e procedure. Comprende rapidamente messaggi con lessico e strutture noti su argomenti familiari. Scrive con precisione testi per raccontare le proprie esperienze senza fare ricorso a un modello dato. Rileva diversità culturali in relazione ad abitudini di vita e a condizioni climatiche. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Comprende istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, identificando il tema generale di messaggi orali. Interagisce con sicurezza in scambi dialogici. Comprende testi multimediali, identificando parole chiave e il senso generale. Descrive, persone, luoghi ed oggetti con buona padronanza della lingua. Riferisce informazioni afferenti alla sfera personale. Comprende testi di contenuto familiare e di tipo concreto. Comprende ed esegue istruzioni e procedure. Comprende messaggi con lessico e strutture noti su argomenti familiari. Scrive testi per raccontare le proprie esperienze senza fare ricorso a un modello dato. Rileva diversità culturali in relazione ad abitudini di vita e a condizioni climatiche. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Comprende istruzioni e frasi di uso quotidiano, identificando il tema generale di messaggi orali. Interagisce in scambi dialogici. Comprende testi multimediali, identificando parole chiave e il senso generale. Descrive, persone, luoghi ed oggetti con discreta padronanza della lingua. Riferisce informazioni afferenti alla sfera personale. Comprende testi di contenuto familiare e di tipo concreto. Comprende ed esegue istruzioni e procedure. Comprende messaggi con lessico e strutture noti su argomenti familiari. Scrive testi per raccontare le proprie esperienze facendo ricorso a un modello dato. Rileva diversità culturali in relazione ad abitudini di vita e a condizioni climatiche. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Comprende istruzioni e frasi di uso quotidiano. 131 PTOF Interagisce in semplici scambi dialogici. Comprende semplici testi, identificando parole chiave e il senso generale. Descrive semplicemente persone, luoghi ed oggetti. Riferisce semplici informazioni afferenti alla sfera personale. Comprende testi di contenuto familiare. Comprende semplici messaggi su argomenti familiari. Scrive brevi testi per raccontare le proprie esperienze facendo ricorso a un modello dato. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Individua e produce con incertezza i suoni e i ritmi della L2. Interagisce, se guidato, in semplici scambi dialogici, stimolati dall’insegnante grazie anche all’aiuto di supporti visivi. Comprende brevi e semplici frasi su argomenti familiari. Descrive semplicemente gli aspetti più semplici di sé, dei compagni, di luoghi ed oggetti familiari, mostrando alcune difficoltà di pronuncia. Scrive brevi frasi con l’aiuto di uno schema dato. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Individua e produce con numerose incertezze i suoni e i ritmi della L2. Interagisce, solo se guidato, in semplici scambi dialogici, stimolati dall’insegnante. Comprende, con l’aiuto dell’insegnante, brevi frasi su argomenti familiari. Descrive, ma non autonomamente, gli aspetti più semplici di sé, dei compagni, di luoghi ed oggetti familiari, mostrando difficoltà di pronuncia. Scrive, se guidato, brevi e semplici frasi con l’aiuto di uno schema dato. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Non sa individuare e produrre i suoni e i ritmi della L2. Poco motivato verso le attività della lingua straniera, non interagisce a semplici scambi dialogici. Comprende brevi messaggi, se sollecitato dall’insegnante. Riesce a descrivere sé, i compagni, luoghi ed oggetti familiari, se guidato. Scrive, se guidato, semplici frasi e parole tradotte nella L2. DISCIPLINA: STORIA 1°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Colloca con piena sicurezza nello spazio gli eventi, individuando autonomamente i possibili nessi tra eventi storici e le caratteristiche geografiche di un territorio. Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di diversità nei quadri storici di civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini specifici, anche non usuali. Usa fonti di diverso tipo per produrre conoscenze su temi definiti. Seleziona e organizza le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali. Costruisce grafici e mappe spazio-temporali, organizzando le conoscenze studiate. 132 PTOF Mostra forte curiosità e colloca la storia locale in relazione con la storia italiana, europea. Formula e verifica ipotesi sulla base di informazioni e delle conoscenze elaborate. Comprende aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei, mondiali. Produce testi di tipo argomentativo, utilizzando conoscenze selezionate da fonti diverse, corretti dal punto di vista lessicale coerenti e coesi. Argomenta su conoscenze e concetti utilizzando il linguaggio specifico della disciplina. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Colloca nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e le caratteristiche geografiche di un territorio. Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di diversità nei quadri storici di civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini specifici. Usa fonti di diverso tipo per produrre conoscenze su temi definiti. Seleziona e organizza le informazioni con mappe e schemi. Colloca la storia locale in relazione con la storia italiana, europea. Comprende aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei, mondiali. Produce testi di tipo argomentativo, utilizzando conoscenze elaborate. Argomenta su conoscenze e concetti utilizzando il linguaggio specifico della disciplina. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di diversità nei quadri storici di civiltà studiate. Usa le fonti di diverso tipo per produrre conoscenze su temi definiti. Comprende aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei, mondiali. Produce testi di tipo argomentativo, utilizzando conoscenze elaborate. Argomenta su conoscenze e concetti utilizzando un buon linguaggio. Si mostra curioso nello scoprire le radici storiche . 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini fondamentali. Colloca, con qualche incertezza, nello spazio gli eventi, individuando i nessi più evidenti tra quelli storici e le caratteristiche geografiche del territorio. Comprende semplici aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei. Produce semplici testi di tipo argomentativo, utilizzando conoscenze elaborate. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Individua gli elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiate, utilizzando quasi correttamente la terminologia di base. Colloca nello spazio pochi eventi riuscendo ad individuare i nessi più evidenti tra quelli storici e le caratteristiche geografiche del territorio. Comprende, se guidato, semplici aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei. Con l’aiuto dell’insegnante, si avvia a porre domande relative alle radici storiche della realtà locale. 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 133 PTOF Individua con incertezza gli elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata delle civiltà studiate. Colloca nello spazio pochi e semplici eventi riuscendo ad individuare i nessi più evidenti. Comprende, se guidato, semplici aspetti e strutture dei processi storici italiani. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Se guidato, individua elementi di contemporaneità e di durata nel tempo di alcuni fatti storici delle principali civiltà studiate. Incontra difficoltà nel collocare nello spazio gli eventi, non riuscendo ad individuare i nessi fra gli eventi storici. Si mostra poco interessato nella lettura di testi storici, né si pone interrogativi sulle radici storiche della propria realtà locale. DISCIPLINA: GEOGRAFIA 1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10 Si orienta e si muove con piena sicurezza nello spazio, utilizzando correttamente piante e mappe. Si orienta nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali. Legge ed interpreta con piena sicurezza vari tipi di carte geografiche, utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche. Utilizza strumenti tradizionali e innovativi per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali. Interpreta e confronta alcuni caratteri di paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione Alla loro evoluzione nel tempo. Ha piena consapevolezza del concetto di regione geografica, applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti. Riconosce con piena sicurezza e ricchezza di particolari le modifiche apportate nel tempo dall’uomo sul territorio regionale, nazionale e mondiale. Sa analizzare, con linguaggio specifico, spigliato e chiaro, le conseguenze positive e negative sugli assetti territoriali dei principali Paesi europei, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica.. Ricerca e propone soluzioni relative ai problemi di protezione, conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale. 2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9 Si orienta e si muove con buona sicurezza nello spazio, utilizzando correttamente piante e mappe. Legge ed interpreta vari tipi di carte geografiche, utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche. Interpreta e confronta alcuni caratteri di paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. 134 PTOF Ha consapevolezza del concetto di regione geografica, applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti. Riconosce le modifiche apportate nel tempo dall’uomo sul territorio regionale, nazionale e mondiale. Sa analizzare le conseguenze positive e negative sugli assetti territoriali dei principali Paesi europei, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica.. Cerca di proporre soluzioni relative ai problemi di protezione, conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale. Riconosce con sicurezza e ricchezza di particolari le modifiche apportate nel tempo dall’uomo sul territorio regionale e nazionale. 3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8 Si orienta e si muove con buona sicurezza nello spazio, utilizzando piante e mappe. Legge vari tipi di carte geografiche. Sa confrontare alcuni caratteri di paesaggi italiani, europei e mondiali. Conosce il concetto di regione geografica, applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti. Riconosce le modifiche apportate nel tempo dall’uomo sul territorio regionale, nazionale e mondiale. Riconosce i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo. Analizza le conseguenze positive e negative delle realtà umane sull’ambiente. Propone soluzioni relative ai problemi di protezione, di conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale. 4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7 Si orienta e si muove nello spazio, non riuscendo ad utilizzare correttamente piante e carte mappe. Legge semplici tipi di carte geografiche. Riconosce le modifiche apportate nel tempo dall’uomo sul territorio regionale, nazionale. Analizza le più evidenti conseguenze positive e negative delle realtà umane sull’ambiente. Propone semplici soluzioni relative alla salvaguardia del patrimonio culturale e ambientale. 5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6 Si orienta e si muove nello spazio con qualche incertezza e riesce ad utilizzare, se guidato, piante e mappe. Riconosce, se stimolato, le principali modifiche fatte dall’uomo sul territorio nazionale e regionale. Riconosce, con l’aiuto dell’insegnante i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo. Comprende le principali conseguenze positive e/o negative della realtà umane sull’ambiente. Guidato, riesce a proporre semplici soluzioni per la cura e la salvaguardia dell’ambiente. 135 PTOF 6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5 Si orienta e si muove nello spazio con numerose insicurezze; riesce ad utilizzare, solo se guidato, piante e carte stradali. Riconosce, solo se stimolato, le principali modifiche fatte dall’uomo sul territorio nazionale e regionale. Riconosce, solo con l’aiuto dell’insegnante i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo.. Guidato, riesce a proporre semplici soluzioni per la cura e la salvaguardia dell’ambiente. 7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4 Presenta ancora impaccio nel orientarsi e muoversi nello spazio; riesce poco ad utilizzare piante e carte geografiche. Se continuamente sollecitato, riesce a riconoscere semplici modifiche fatte dall’uomo sul territorio locale e regionale. Guidato, riconosce pochi nessi tra l’ambiente e le sue risorse. Comprende distrattamente le conseguenze positive e/o negative dell’azione dell’uomo sull’ambiente. Poco motivato nelle discussioni sui problemi relativi alla salvaguardia dell’ambiente. 136 Visite guidate e viaggio di istruzione Nell’ ambito della programmazione educativo- didattica, per ciascun ordine scolastico, è stato predisposto un prospetto delle visite guidate e del viaggio di istruzione in cui vengono indicati i luoghi prescelti, il periodo e i docenti accompagnatori. Le visite e i viaggi di istruzioni sono afferenti agli obiettivi cognitivi culturali e didattici e prevedono un’adeguata attività didattica propedeutica e successiva alla visita stessa. USCITE DIDATTICHE SCUOLA DELL’INFANZIA 2015/16 PLESSO SEZIONI ANNI 3 ANNI 4 P. PIO ANNI 5 ANNI 3/4/5 ANNI 3/4/5 RODARI ANNI 3 ANNI 4/5 ANNI 3/4/5 VERNA ANNI 3/4/5 USCITE FATTORIA DIDATTICA “MANONE” MARIGLIANO FATTORIA DIDATTICA “BENEDUCE” SOMMA VESUVIANA (NA) CINEMA/TEATRO: “LA BELLA E LA BESTIA” LE FATE FANTASTICHE (A SCUOLA) LE FATE FANTASTICHE (A SCUOLA) MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI: “FARAONI D’EGITTO” VISITA AL PALAZZO REALE: CACCIA AL TESORO IL TEATRO A SCUOLA IL VILLAGGIO di BABBO NATALE BRUSCIANO (NA) FATTORIA DIDATTICA “MANONE” MARIGLIANO FATTORIA DIDATTICA “ALBATROS” QUARTO (NA) FATTORIA DIDATTICA PALMA CAMPANIA (NA) IL TEATRO A SCUOLA “PULCINELLA A SCUOLA” PERIODO MAGGIO MAGGIO DA RICERCARE PASQUA NOVEMBRE FEBBRAIO (PRIMA DI CARNEVALE MAGGIO DICEMBRE MAGGIO MAGGIO MAGGIO FEBBRAIO 138 PTOF USCITE SUL TERRITORIO PLESSI P. PIO, RODARI VERNA VERNA P. PIO, RODARI, VERNA LUOGHI PERIODO PARROCCHIA NATALE PASQUA MAGGIO MAGGIO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO ESERCIZI COMMERCIALI PALAZZO DUCALE CORTILI/ORTI/GIARDINI/CASE di ALUNNI LABORATORI ARTIGIANALI IN STRADA VISITE AD ALTRE SCUOLE AL MUNICIPIO DAI VIGILI PROSPETTO USCITE DIDATTICHE SCUOLA PRIMARIA a.s.2015/16 CLASSI PRIME PERIODO PRIMAVERA GEN-FEB LUOGO MARIGLIANO S. ANASTASIA DESTINAZIONE ZAMIA CINEMA “METROPOLITAN” SECONDE DA DEFINIRE DA DEFINIRE S. ANASTASIA MARIGLIANO CINEMA “METROPOLITAN” S. M. “E. ALIPERTI” TERZE DA GENNAIO APRILE FINE MAGGIO NOLA NAPOLI PIETRAROIA QUARTE A/B QUARTE D/E QUARTA C A/B/C/D/E CASERTA NAPOLI NOLA SALERNO SCISCIANO SAN LEUCIO CASERTA NAPOLI NAPOLI NOLA CASERTA NAPOLI NAPOLI PALAZZO REALE PALEOLAB PLANETARIO ORTO BOTANICO MUSEO ARCHEOLOGICO SPETTACOLO TEATRALE CENTRO IPPICO SITTIUS OASI WWF - LA GHIANDAIA PARCO GAIOLA ORTO BOTANICO MUSEO ARCHEOLOGICO PLANETARIO PARCO GAIOLA TEATRO “SAN CARLO” PTOF PTOF Scuola secondaria di 1°grado Classi I° PERIODO Dicembre Dicembre Gennaio METE Uscite sul territorio I musei napoletani che non tutti conoscono: mineralogia, zoologia, antropologia, paleontologia (Università “Federico II”) Aprile Zoo di Napoli Decumano Maggiore/Minore Marzo Città della scienza Marzo/Aprile Scavi archeologici Teatro San Carlo Classi II° PERIODO Dicembre Marzo/Aprile Marzo/Aprile Marzo/Aprile Marzo/Aprile METE Spettacoli teatrali Città d’arte Siti archeologici Napoli esoterica Napoli arte contemporanea”Metropolitana” Città della scienza Uscite sul territorio Classi III° PERIODO Novembre Gennaio Gennaio Febbraio/Marzo/Aprile Aprile/Maggio METE Napoli esoterica e San Carlo Città della Scienza Napoli arte contemporanea”Metropolitana” Roma: Montecitorio – Palazzo Madama Toscana Uscite sul territorio