...

“ La scuola siede fra il passato e il futuro e deve averli presenti

by user

on
Category: Documents
26

views

Report

Comments

Transcript

“ La scuola siede fra il passato e il futuro e deve averli presenti
m
ISTITUTO COMPRENSIVO “DON MILANI – ALIPERTI”
PTOF
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015
Approvato dal collegio docenti
nella seduta del 15/01/2016
Deliberato dal Consiglio di Istituto
nella seduta del 18/01/2016
138
PTOF
Indice
pag.2
Premessa
pag.3
Che cos’è il Ptof
pag.4
La storia dell’istituto
pag.5
I plessi
pag.10
Organigramma
pag.13
La scuola e il Territorio
pag.14
Bisogni Formativi
pag.16
Sfondo Integratore e Mission
pag.19
Piano di Miglioramento
Il Curricolo
pag.24
Piano d’inclusione
pag.31
Monte ore assegnato alle discipline
pag.48
Linee metodologiche
pag.50
Ambiente di apprendimento
pag.52
Azioni coerenti con il PNSD
pag.56
Formazione Personale
pag.58
Ampliamento dell’Offerta Formativa
pag.59
Fabbisogno personale
pag.69
Organico di potenziamento
pag.70
Autovalutazione dei processi
pag.71
Parametri di valutazione degli apprendimenti
pag.73
Piano Visite Guidate
Pag.138
1
PTOF
“La scuola siede fra il passato e il futuro e deve averli presenti
entrambi.
E’ l’arte delicata di condurre i ragazzi su un filo di rasoio:
da un lato formare in loro il senso della legalità,
dall’altro la volontà di leggi migliori…
Il docente deve essere per quanto può profeta, scrutare i segni
dei tempi,
indovinare negli occhi dei ragazzi
le cose belle che essi vedranno chiare domani”
Lorenzo Milani
2
PTOF
PTOF: PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019, documento fondamentale costitutivo
dell’identità culturale e progettuale della nostra istituzione scolastica, è stato elaborato dal
collegio dei docenti ai sensi della legge n°107 del 13/07/2015.
Il piano
Esplicita la progettazione curriculare, extracurriculare, educativa ed organizzativa che l’istituto
comprensivo elabora nell’ambito della propria autonomia;

Riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale.

Tiene conto della programmazione territoriale dell’offerta formativa.

Riconosce le diverse opzioni metodologiche e valorizza le relative professionalità.
3
PTOF
LA STORIA DELL’ISTITUTO
L’istituto comprensivo “Don Milani-Aliperti” inizia la sua storia nell’ anno scolastico 2012/13, con il
provvedimento,delibera N.11 del 20.01.2012 della Regione Campania di dimensionamento della rete scolastica a
seguito del quale si è determinata la fusione del 2° Circolo Didattico “Lorenzo Milani” e della scuola secondaria di 1°
grado “Elia Aliperti”di Marigliano
La storia dell’ istituto comprensivo, quindi, affonda le sue radici nelle esperienze maturate dalle precedenti scuole ,
adesso riunite in un'unica istituzione scolastica che è attualmente composta da n. 3 plessi di scuola dell’infanzia, da
un plesso di scuola primaria e da un plesso di scuola secondaria di 1° grado.
L’evoluzione strutturale delle preesistenti scuole, componenti l’attuale I. C,. ha consentito di accumulare
esperienze diversificate che ne hanno sollecitato la crescita culturale, stimolandone l’apertura all’innovazione e alla
ricerca, sollecitate anche dalla sistematica collaborazione fra i docenti delle dei diversi segmenti scolastici.
Nel corso degli anni, le precedenti scuole, pur assicurando unitarietà ai processi formativi, hanno dato vita a
innovativi percorsi progettuali realizzati in ambito curriculare ed extra, pienamente integrati alla complessiva offerta
elaborata e rispondenti alle differenziate esigenze formative degli alunni.
Negli ultimi anni le suddette scuole, hanno cercato di adeguarsi alle innovazioni in atto nel sistema scolastico,
instaurando rapporti più stretti con le agenzie e le istituzioni presenti sul territorio e, soprattutto, mirando a
recuperare rapporti di collaborazione e di intesa con le famiglie, considerate quale risorsa imprescindibile per
assicurare coerenza e qualità agli interventi educativi.
Si sono orientate, inoltre, a impostare le attività sulla base della metodologia
laboratoriale, predisponendo alcuni locali/aula in laboratori, e ad organizzare le attività didattiche in maniera più
flessibile, superando il puntuale riferimento alla classe e/o sezione.
Le esperienze degli ultimi tempi hanno sollecitato nuovi fermenti culturali e nuovi orientamenti di politica scolastica
anche attraverso la partecipazione ai progetti cofinanziati dall’Unione Europea, come
PON:Programmi Operativi Nazionali
POR: Programmi Operativi Regionali
Comenius: Progetti di interscambio culturale fra comunità scolastiche di paesi europei.
Erasmus plus K1
Tali esperienze hanno consentito di:
 ampliare i laboratori esistenti e incrementare delle dotazioni tecnologiche, sistematicamente applicate alla
didattica;
 implementare la professionalità del personale docente attraverso la partecipazione a diversificati percorsi di
formazione/aggiornamento;
 sperimentare più adeguate forme di integrazione dei soggetti diversamente abili e portatori di svantaggio
socio-culturale;
 attivare percorsi didattici finalizzati all’acquisizione e al potenziamento di conoscenze e competenze
diversificate, nonché volti a sollecitare il senso civico e l’identità culturale e sociale ;
 proiettare la scuola nel circuito internazionale, consolidando le competenze degli alunni in lingua straniera.
Da diversi anni,inoltre, le preesistenti scuole hanno dato ampio spazio nel curricolo all’insegnamento della
musica,nella convinzione della rilevante valenza formativa di un linguaggio universale che coglie e comunica
sensazioni, pensieri ed emozioni che accomunano l’intera umanità.
Già nella scuola dell’infanzia, infatti, si realizzano percorsi di approccio alla musica e al suo linguaggio che si
sviluppano nella scuola primaria e che trovano nella scuola media maggiore sistematizzazione dei contenuti e più
specifiche competenze. Grazie alla presenza del corso di strumento musicale,infatti, molti alunni della scuola
secondaria di 1° grado hanno avuto ed hanno l’opportunità di studiare uno strumento a scelta fra violino, pianoforte,
clarinetto e chitarra e possono vivere esperienze di musica d’insieme, eseguendo in forma orchestrale diversificati
brani musicali che in diverse occasioni hanno estasiato un pubblico sempre nuovo e diverso.
D’altra parte, i maestri del corso strumentale vantano una ventennale esperienza nel campo della musica e sono
apprezzati strumentisti a livello nazionale
4
PTOF
I plessi
Scuola dell’Infanzia
Plesso Padre Pio
Alunni 193
Sez. 8
Via suor Felice
Vincenza Mautone
Tel. N. 081 8411319
Orario delle attivià didattiche :
Dal lunerdi al venerdi 8,20 - 16,00
Refettorio
Magazzino
Mensa
Atrio per attività comuni
Laboratorio multimediale con 6 postazioni
Laboratorio lettura
Locale accoglienza
Ampio giardino esterno
5
PTOF
Plesso Rodari
Via Pontecitra
Alunni 86
Sezioni 4
Tel.081 8853082
Orario delle attività didattiche :
Dal lunedì al venerdì: 8,20 - 16,00
Refettorio
Sala docenti
Locale deposito
Ludoteca
Laboratorio logico-matematico
Atrio per le attività comuni
Ampio giardino esterno
6
PTOF
Plesso Verna
Piazza mercato
Alunni 85 Sezioni 4
tel. 081 8854609
Orario delle attività didattiche
Dal lunedì al venerdì: 8,20 - 16,00
Refettorio
Magazzino
Mensa
Atrio per attività comuni
Ampio giardino esterno
7
PTOF
Scuola primaria Lorenzo Milani
Alunni 464
Classi 25
Corso Campano 34
tel. 0815191251
Orario delle lezioni
Dal lunedì al sabato: 8,30 - 13,05
Biblioteca
Aula polifunzionale
Laboratorio multimediale
Palestra
Laboratorio scientifico
Spazi esterni
8
PTOF
Scuola secondaria di I grado
Via suor Felice Vincenza Mautone
Alunni 371
Classi 20
tel. N. 081 8411105
fax: 08 15191605
UFFICIO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
UFFICIO DEL COLLLABORATORE VICARIO
UFFICI DI SEGRETERIA
Orari ricevimento:
MARTEDI-GIOVEDI-SABATO
ORE 10,00-12,00
Nel pomeriggio, previo
appuntamento
Laboratorio informatico - linguistico
Scientifico
Ceramica
Sala di incisione
Auditorium
Palazzetto dello sport
Ampio giardino esterno
Laboratorio informatico - linguistico
Scientifico
Ceramica
Orario
Sala lezioni
di incisione
DalAuditorium
lunedì al sabato: 8,20 - 13,00
Palazzetto dello sport
Ampio giardino esterno
9
PTOF
Organigramma
DIRGENTE SCOLASTICO
Cinthia Grossi
Ufficio presidenza
DSGA:
Antonietta Porciello
Collaboratori del DS:
prof. Anna Esposito
ins. Concetta Fico
prof. Biagio Maffettone
Responsabili di plesso Scuola dell’Infanzia
PADRE PIO:ins. Teresa Allocca
RODARI:ins. Antonietta Di Crescenzo
VERNA: ins. M. Rosaria D’Alessandro
Uffici Amministrazione
Collaboratori scolastici
COLLEGIO DOCENTI
CONSIGLI DI
INTERSEZIONE
CONSIGLI DI
INTERCLASSE
CONSIGLI DI
CLASSE
COMMISSIONI
- CONTINUITÀ: inss. Basile Francesca, Esposito
Violena, Capasso Aurelia, Maione Nunzia, Nappo
Orsola
- GLI : inss.Opallo Antonietta, Allocca Teresa, Meo
Michelina, Serpico Filomena, Panarella Immacolata,
Giraldi Lucia Pina, La Marca Simona, Pipola Luigi.
- QUALITA’: inss. Napolitano Evelina, Cozzolino
Olimpia, Napolitano Luisa Teresa, Ferrante Gemma,
Scotto Giuseppina, Perna Anna Maria, Di Sauro
Angela, Basileo Carla Carmela Rita
- P.T.O.F.: inss. Gallo Flavia, Basile Francesca,
Aliperti Antonietta, Esposito Anna (Primaria), Marotta
M.Carmela, Savio Filomena, Lombardi Concetta
DIPARTIMENTI
DISCIPLINARI
-Area umanistico-artisticomusicale
-Area matematico-scientificotecnologica-motoria
FUNZIONI STRUMENTALI
- Coordinamento e valutazione attività
curricolari, opzionali ed
extracurricolari:
Ins. Pasqualina Maria De Cicco
Ins. Evelina Napolitano
Ins. Immacolata Cerciello
Ins. Teresa Giuliano
- Sostegno docenti, gestione del sito web
e cura dell’ Immagine della scuola:
Ins. Biagio Maffettone
- Coordinamento progettuale per alunni
diversamente abili e in difficoltà di
apprendimento:
Ins. Annunziata Maione
Ins. Luigi Pipola
- coordinamento delle attività svolte a
sostenere e a migliorare la qualità del
servizio scolastico:
Ins. Orsola Nappo
10
PTOF
Uffici amministrativi
Uffici di
Amministrazione
Ufficio n° 1:
Sig. Nunzia Bellavia;
Sig. Filomena Pepe
Ufficio n° 2- 3
Sig. Anna Allocca
Sig. Felicetta Di Sarno
Sig. Filomena Napolitano
Sig. Filomena Nunziata
Collaboratori scolastici
Plesso Aliperti
Sig. Giuseppe Allocca
Sig. Antonio Fido
Sig. Gaetano Mautone
Sig. Enzo Faicchia
Sig. ra Franca Pippa
Plesso Corso Campano
Sig. Giuseppina Esposito
Sig. Anna Leone
Sig. Santolo Rondine
Sig. Antonio Scala
Sig. Pasquale Rucco
Plesso Padre Pio
Sig. Nicola Caccavale
Sig. ra Stella Granato
Sig. Simone Graziano
Plesso Rodari
Sig. Giovanni D’Avino
Sig. Francesco Perrone
Plesso Verna
Sig. Gastone Parisi
11
PTOF
Consiglio d’Istituto
PRESIDENTE
Avv. Giuseppina Amato
DIRIGENTE SCOLASTICO:
Dott. CINTHIA GROSSI
Componente Genitori:
Componente Docenti:
sig.ra Rosanna Cerciello Catapano
sig.ra Anna Esposito
sig. Gianluca Martuscelli
sig. Raffaele Papa
sig. Sandro Russo
sig. Salvatore Scala
sig. Vittorio Sinoca
ins. Calabria Luigia
ins. Immacolata Cerciello
ins. Olimpia Cozzolino
ins. Pasqualina De Cicco
ins. Anna Esposito
ins. Concetta Fico
ins. Giraldi Lucia Pina
ins. Losco Mariolina
Componente ATA:
Sig.ra Anna Allocca
Sig. Antonio Fido
12
PTOF
IL TERRITORIO
L’ISTITUTO COMPRENSIVO “DON MILANI ALIPERTI” È SITUATO A LAUSDOMINI, FRAZIONE DEL
COMUNE DI MARIGLIANO
IERI
POPOLAZIONE DEDITA
ALL’ATTIVITÀ AGRICOLA
OGGI
POPOLAZIONE IMPEGNATA NEL COMMERCIO
NEL SETTORE TERZIARIO E NELL’EDILIZIA
L’attuale crisi economica ha avuto non poche ripercussioni nel territorio, dove
già la precarietà occupazionale era un dato rilevante.
Il flusso migratorio di numerose famiglie provenienti da Napoli, nonché la presenza di numerosi
cittadini stranieri, provenienti dai paesi dell’Est europeo e del Nord Africa, ha diffuso, non senza
problemi, stili e modelli di vita diversi da quelli della tradizione locale.
La cultura classista che serpeggia nel luogo, ostacola la comunicazione nello stratificato tessuto
sociale, ove i ceti di professionisti, seppure radicati nel territorio, non sempre si propongono
come forza trainante nello sviluppo culturale della comunità.
Pochi sono i luoghi di aggregazione sociale, culturale e mancano adeguati spazi verdi
Il grado di istruzione della maggior parte delle famiglie si attesta su livelli medio - bassi. E’ in
crescita però il numero degli adulti in possesso di diploma di laurea
Emerge nella comunità l’aspirazione alla solidarietà, alla pace, all’amicizia, ma nel concreto si
constatano spesso comportamenti e stili di vita connotati da eccessivo ripiegamento
individualistico e che mirano più all’apparire che all’essere.
La carenza
di solide convinzioni
valoriali determina
spesso
disorientamento
contraddittorietà
si constatano
spesso comportamenti
e stili
di vita
connotati da eeccessivo
ripiegamento
degli interventi
educativi
posti
in
essere
dalle
famiglie
individualistico e che mirano più all’apparire che all’essere.
ripiegamento individualistico e che mirano più all’apparire che all’essere.
L’ approccio alla scuola da parte delle famiglie risulta differenziata: accanto a genitori
si constatano
spesso
comportamenti
stili di vita connotati
collaborativi
e molto
partecipi si egiustappongono
famiglie da
cheeccessivo
delegano ripiegamento
completamente alla
individualistico
e
che
mirano
più
all’apparire
che
all’essere.
scuola la funzione educativa alla scuola o che manifestano atteggiamenti diffidenti e oppositivi,
anche se negli ultimi anni si registra un maggior investimento sulla formazione scolastica e una
più diffusa volontà di partecipare e cooperare con la scuola
13
si constatano spesso comportamenti e stili di vita connotati da eccessivo ripiegamento
individualistico e che mirano più all’apparire che all’essere.
PTOF
ISTITUZIONI, ENTI,ASSOCIAZIONI E CENTRI SPORTIVI PRESENTI
SUL TERRITORIO
-
con cui l’istituto collabora …
SCUOLE











-










SCUOLE
I° Circolo Didattico,”R. Siani”
Istituto Comprensivo “Pacinotti”
Scuola Secondaria di 1° grado “D.
Alighieri”
ITCG “Rossi - Doria”
IPSIA “Ferraris”
Liceo “Colombo
SMS “Merliano-Tanzillo”.
ISTITUZIONI ED ENTI
Municipio
Distretto Sanitario Marigliano n° 48
Ufficio Giudice di Pace.
Stazione dei Carabinieri
Polizia Municipale
Centro di riabilitazione “Salus”:
Cooperativa sociale Irene 95
ASSOCIAZIONI CULTURALI
Zamia
Mammaportamilà
Quasimodo
Coordinamento ordine avvocati
Centro letture “Huck Finn”
MODALITÀ DI COLLABORAZIONE
 Stipula protocolli di intesa
per:
 Attività di formazione in rete
 Progetti comuni
MODALITÀ DI COLLABORAZIONE
 Correlazione interventi finalizzati
a contrastare la dispersione
scolastica e volti a potenziare
l’inclusione.
 Progetti finalizzati all’educazione
alla legalità.
ASSOCIAZIONI SPORTIVE
 Centro sportivo “Azzurro”
 Promo – basket
MODALITÀ DI COLLABORAZIONE
Stipula protocolli di intesa per:
 Attività aggiuntive in favore degli alunni
 Progetti finalizzati all’educazione alla legalità
 Attività miranti a sollecitare il piacere della lettura
 Progetti di educazione motoria
14
PTOF
BISOGNI FORMATIVI
Le attuali giovani e giovanissime generazioni sono parte di una società complessa e
contraddittoria, in continua evoluzione, dove il trionfo della corporeità, la spinta al successo
personale, alla competitività più sfrenata, al consumismo rappresentano lo scenario
caratterizzante di un mondo oppresso ancora dalle guerre, dalla fame, dai problemi
dell’inquinamento, della droga, della criminalità organizzata.
La caduta delle certezze di ogni autoritarismo e la percezione della precarietà del futuro,
nonché il quotidiano rapporto con i sempre più veloci tecnologici, incide inevitabilmente sullo
stile di vita delle giovani attuali famiglie, i cui stili educativi non sempre appaiono coerenti ed
efficaci …
 I ritmi di vita si sono inevitabilmente accelerati con conseguente contrazione degli spazi
di relazione e di confronto con gli altri;
 I problemi di gestione dei tempi quotidiani e del denaro determinano spesso ansia e
stress che rappresentano la causa principale di liti in famiglia spesso affrontate alla
presenza dei figli;
 La sfiducia nelle istituzioni amplifica atteggiamenti di diffidenza nelle relazioni con
conseguente ripiegamento individualistico all’interno del nucleo familiare;
 La precarietà dei valori tradizionali induce a forme di esagerato permissivismo nei
confronti dei figli verso cui spesso si scaricano ansie e tensioni accumulate nel corso
della giornata.
Gli alunni che frequentano questa scuola …
… sono figli di questo tempo e ne respirano l’atmosfera culturale attraverso i mezzi di
comunicazione di massa di cui sono i maggiori fruitori; sono figli delle attuali famiglie che si
dibattono fra mille incertezze e vari problemi; sono figli di questo territorio, di questa piccola
frazione del Comune di Marigliano dove i valori della famiglia, dell’onestà, del rispetto per gli
altri ancora sopravvivono, ma si giustappongono alle spinte edonistiche ed individualistiche
della nuova cultura e dove la carenza di luoghi di aggregazione sociale e la diversa evoluzione
sociale, culturale ed economica delle famiglie ha determinato un’ eccessiva stratificazione
sociale connotata dalla pressoché totale incomunicabilità tra i vari ceti ai quali si aggiungono
nuove realtà socioculturali rappresentate dai gruppi di immigrati, in continuo aumento,
provenienti dai paesi extracomunitari e dai bassifondi della città di Napoli e dei comuni
limitrofi .
15
PTOF
Lo scenario di vita di questi giovanissimi alunni influenza i loro atteggiamenti e i loro
comportamenti verso la scuola, nella scuola e nel rapporto con gli altri e con l’ambiente e sono
interpretati come bisogni emergenti che richiedono un intervento educativo finalizzato. La
quasi totalità degli alunni frequenta volentieri la scuola e mostra vivacità cognitiva associata
spesso, però, a instabilità di interessi e a difficoltà di attenzione e di impegno prolungati.
Bambini, preadolescenti e adolescenti spesso si mostrano emotivamente fragili, poco tolleranti
alle frustrazioni e faticano ad adattarsi alle regole.
Sul piano strettamente cognitivo, emerge la difficoltà, manifestata da un numero considerevole
di alunni, di operare astrazioni concettuali, a causa soprattutto dell’uso generalizzato della
lingua dialettale e per la carenza di stimoli culturali all’interno dell’ambiente di vita.
La disaffezione alla lettura è un altro dato diffuso fra gli alunni a cui si associa la difficoltosa
rielaborazione personale delle conoscenze spesso acquisite in maniera tecnicistica e
frammentaria.
Gli alunni provenienti da famiglie culturalmente elevate manifestano curiosità cognitiva e si
approcciano alle conoscenze con spirito critico e autonomia di pensiero, pur se chiedono la
continua attenzione dei docenti e dei compagni alla ricerca di conferme. I sentimenti di
autostima, infatti, sono per la maggior parte, poco consolidati e inducono gli alunni a richiedere
costantemente forme di attenzione e di gratificazione.
16
PTOF
LE FINALITA’
Promuovere i valori che assicurano benessere personale e sociale,
coltivare intelligenze e sentimenti,
e contribuire a…………
formare persone capaci di:
o comprendere e orientarsi nel mondo
o pensare in maniera critica e creativa
o agire con responsabilità e autonomia
o relazionarsi in maniera positiva
o partecipare con impegno alla vita sociale ed economica
o gestire le proprie emozioni consapevolmente
o rispettose dell’ambiente e del patrimonio artistico- culturale
o riconoscere il bello al di fuori dei canoni oggettivi;
o comunicare in maniera efficace
o applicare le competenze acquisite nella risoluzione di problemi e
nella promozione culturale, nell’ottica europeistica e
internazionale
o affrontare la vita con ottimismo
17
PTOF
PIANO DI MIGLIORAMENTO
PRIORITÀ, TRAGUARDI ED OBIETTIVI
Il presente Piano di Miglioramento parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così
come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della
scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e
della Ricerca.
In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto,
l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti
documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e
didattici messi in atto. Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la
redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi a lungo termine,
Obiettivi a breve termine, sottolineando che, in fase di elaborazione del Piano di
Miglioramento, il Collegio dei Docenti ha concordato di investire per il triennio 2016/18 sui
seguenti obiettivi prioritari
1. LePromuovere
il successo
scolastico
degli alunni
portatori
di svantaggio
socioculturale.
priorità che
l’Istituto
si è assegnato
per
il prossimo
triennio
…
2. Potenziare le competenze degli alunni più capaci.
……sono:
3. Migliorare le competenze logico-matematiche.
4. Migliorare le competenze linguistico-espressive.
5. Sollecitare la curiosità cognitiva e sviluppare l'adozione di efficaci metodi di studio.
6. Diffondere l'uso consapevole e proficuo delle competenze digitali.
7. Migliorare la conoscenza d'uso della lingua madre e delle lingue straniere.
8. Creare, rielaborare e interiorizzare norme e principi del vivere civile.
18
PTOF
I traguardi che l’Istituto si propone in relazione alle priorità
 Diminuire di due punti percentuale il numero degli alunni non ammessi alla
classe successiva.
 Aumentare di un punto percentuale il numero degli alunni che raggiungono
eccellenti livelli di competenza.
 Allineare gli esiti delle prove in matematica alla media nazionale.
 Sviluppare le capacità critiche e creative e l'autonomia operativa.
 Utilizzare le tecnologie informatiche per ampliare le conoscenze e rielaborarle
criticamente e per creare prodotti personali.
 Innalzare i livelli di competenza linguistica.
 Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti improntati al
rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro.
19
PTOF
Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel
Rapporto di Autovalutazione (RAV)
Priorità 1-2-3-4-5-7
TRAGUARDI
1.Diminuire di due punti percentuale il numero degli alunni
non ammessi alla classe successiva.
2.Aumentare di un punto percentuale il numero degli alunni
che raggiungono eccellenti livelli di competenza.
3.Allineare gli esiti delle prove in matematica alla media
nazionale.
OBIETTIVI
FUNZIONALI AL
RAGGIUNGIMENTO
DEI TRAGUARDI
RISULTATI ATTESI
Obiettivo di processo in via di attuazione
Formazione dei docenti sulla progettazione e la valutazione
per competenze e sulle metodologie didattiche innovative
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Più efficaci modalità di impostazione della programmazione e
dell’attività didattica e dei percorsi di verifica e valutazione
Percorsi di autoformazione e aggiornamento.
MODALITÀ DI
RILEVAZIONE
Analisi delle programmazioni didattiche presentate
Questionari sull'efficacia dei percorsi realizzati
Esiti degli alunni al termine dell’anno scolastico
1. Predisposizione di attività didattiche organizzate per
gruppi di livello a classi aperte per le discipline :
ITALIANO E MATEMATICA
2. Implementazione lavori di gruppo in classe con
assegnazioni di ruoli differenziati ai componenti di uno
stesso gruppo
OBIETTIVO DI
PROCESSO A
MEDIO TERMINE
Acquisizione di più solide conoscenze relative alle nuove
metodologie e alla didattica e alla valutazione per
competenze
RISULTATI ATTESI
Aumento del numero degli alunni che raggiungono esiti
eccellenti e diminuzione degli alunni con debito formativo
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Livelli di competenza raggiunti dagli alunni nelle discipline
Italiano e Matematica
MODALITÀ DI
RILEVAZIONE
Prove di verifica d’istituto somministrate agli alunni per classi
parallele.
Esiti prove Invalsi
20
PTOF
Priorità 6
TRAGUARDI
OBIETTIVO DI
PROCESSO IN VIA
DI ATTUAZIONE
Utilizzare le tecnologie informatiche per ampliare le
conoscenze e rielaborarle criticamente e per creare prodotti
personali
Obiettivi funzionali al raggiungimento dei traguardi
1. Nomina animatore digitale
2. Avvio attività di coding e finalizzate allo sviluppo del
pensiero computazionale
RISULTATI ATTESI
Sviluppo delle capacità logico-matematiche
Incremento dell’interesse e della motivazione degli alunni
Sviluppo delle competenze d’uso delle tecnologie
informatiche
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Utilizzo di programmi informatici diversificati per la
produzione autonoma di lavori scolastici
MODALITÀ DI
RILEVAZIONE
Numero e qualità dei prodotti presentati dagli alunni
OBIETTIVO DI
PROCESSO A
MEDIO TERMINE
Formazione dell’animatore digitale e diffusione nel corpo
docente dell’applicazione delle tecnologie alla didattica
RISULTATI ATTESI
Sviluppo delle capacità logiche;
Padronanza delle competenze d’uso delle tecnologie
informatiche
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Innalzamento dei livelli di competenza logica in tutte le
discipline
Utilizzo di programmi informatici diversificati per la
produzione autonoma di lavori scolastici
MODALITÀ DI
RILEVAZIONE
Evoluzione degli esiti raggiunti dagli alunni in tutte le discipline
scolastiche
Numero e qualità dei prodotti digitali presentati dagli alunni
21
PTOF
Priorità 8
TRAGUARDI
Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti
improntati al rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro.
OBIETTIVO DI
PROCESSO A
MEDIO TERMINE
Sensibilizzare gli alunni alla cura dell’ambiente scolastico
Sollecitare i momenti di aggregazione extracurriculare
Sviluppare il senso di autostima e la consapevolezza del
proprio valore
RISULTATI ATTESI
Diffusione e consolidamento di atteggiamenti e
comportamenti socialmente corretti
INDICATORI DI
MONITORAGGIO
Diminuzione di atteggiamenti e comportamenti socialmente
censurabili
MODALITÀ DI
RILEVAZIONE
Numero di alunni che manifesta comportamenti apprezzabili
chiede di partecipare alle attività extracurriculari
Numero di alunni che si organizzano autonomamente in
gruppo per la produzione comune di lavori scolastici
22
PTOF
IL CURRICOLO
L’Istituto Comprensivo “Don Milani-Aliperti” ha elaborato il curricolo nel rispetto dell’unità,
della continuità e della verticalità, con l’intento di garantire a tutti gli alunni efficaci standard di
competenze e di conoscenze.
23
PTOF
SFONDO INTEGRATORE DELLA PROGETTAZIONE TRIENNALE
“La saggezza è il riassunto del passato, ma la bellezza è la promessa del futuro”
O. W. Holmes
La” bellezza” è il tema attorno al quale si svilupperà l’attività progettuale-didattica
dell’Istituto Comprensivo “Don Milani Aliperti” per il triennio suddetto.
Riscoprire la” bellezza” oggi significa vivere la realtà alla ricerca di un valore che in questo
periodo storico si è sempre più dissolto nella trasformazione ambientale, culturale, etica e
comportamentale di una società sopraffatta dalla dominazione di modelli consumistici.
La bellezza risiede nella capacità che ognuno di noi possiede di coglierla anche negli oggetti
più semplici, nelle cose che ci circondano, in un momento o in un gesto del vivere
quotidiano.
La bellezza è un valore necessario perché genera prospettive e quindi innovazione ed è un
meraviglioso veicolo di ben-essere (e benessere) individuale e collettivo.
Educare al “bello” significa insegnare a guardare con maggiore sensibilità e senso critico ad
ambienti, culture e scelte, anche diverse; riuscire a scoprire la bellezza anche in ciò che non
ci appartiene e non ci rappresenta.
Educare al “bello” significa imparare a rispettare le cose belle che ci circondano, e,
contemporaneamente, sviluppare un proprio personale gusto individuale.
L’educazione alla bellezza assume un significato di grande portata estetica a difesa della
cultura e del bello che la storia ci ha consegnato in eredità; avere cura, amore e rispetto del
bello significa avere cura del mondo che ci circonda e imparare a proteggerlo; come
affermava Dostojewsky “La bellezza salverà il mondo” .
Non di minore importanza, la bellezza interiore che è dentro ognuno di noi. Il bambino
esprime sin dai primi anni il bisogno della scoperta dell’interiorità, dell’immaginazione e
24
PTOF
della bellezza; la scuola, in quanto luogo preposto alla sua educazione, può guidare questo
bisogno verso il buon gusto e l’attitudine ad apprezzare le cose belle e raffinate.
La scuola, in continuo confronto con i bisogni essenziali delle nuove generazioni, può
costituire un luogo privilegiato per la promozione di valori estetici.
I numerosi stimoli provenienti dalla televisione e dal computer molto spesso trasmettono ai
nostri allievi degrado culturale, linguaggi e modelli violenti che alimentano comportamenti
superficiali e qualunquistici.
Gli alunni di oggi hanno, infatti, ben poche occasioni di riflessione critica e di
comportamento attivo, e ben pochi modelli di riferimento culturale capaci di andare oltre le
categorie degli stereotipi della società del consumismo e delle apparenze. Pertanto è
quanto mai necessario per la scuola intraprendere un cammino che sensibilizzi e offra
stimoli adeguati ai ragazzi di oggi per insegnare loro ad apprezzare la bellezza autentica.
LA BELLEZZA SALVERA’ IL MONDO.
UNA PERSONA ALLA VOLTA MA LO
SALVERA’.
RENZO PIANO
25
PTOF
SCUOLA DELL’INFANZIA
IL BELLO DELLA SCOPERTA…
DEL SE’ E DELL’ALTRO
OBIETTIVI
Riconoscere il sé in relazione agli altri
Avere stima di sé e fiducia nelle proprie e altrui possibilità
Maturare il senso di appartenenza ad un gruppo
Accettare e accogliere l’altro come diverso da sé
Essere empatici: capire i sentimenti e le preoccupazioni degli altri,
comprendendo il loro punto di vista
Canalizzare l’aggressività.
COMPETENZE
Si avvia alla consapevolezza della propria identità sotto diversi
aspetti
Riconosce la propria appartenenza ad un gruppo
familiare - sociale.
Si avvia ad esprimere e controllare emozioni e sentimenti
26
PTOF
IL BELLO DEL GIOCO …
ILCORPO ED IL MOVIMENTO
OBIETTIVI
Acquisire padronanza e consapevolezza del proprio corpo in funzione conoscitiva ed
espressiva per gestire l’interazione motoria nel rispetto dell’altro e dell’ambiente
Partecipare alle attività motorie evitando ogni forma di esclusione
Assumere positive abitudini igienico sanitarie ed alimentari.
COMPETENZE
E’ autonomo nella gestione di se stesso e delle relazioni nel gruppo
Partecipa ai giochi di movimento con regole
Ha maturato atteggiamenti di sensibilità e di attenzione verso gli
ambienti vissuti.
Sa assumere corrette abitudini igienico – sanitarie nei diversi contesti
di vita (aula, servizi, mensa, casa).
27
PTOF
IL BELLO DI ESPRIMERE E CREARE …
IMMAGINI SUONI E COLORI
OBIETTIVI
Acquisire fiducia nelle proprie capacità
di comunicazione ed espressione
Sviluppare la conoscenza di diversi
linguaggi e codici comunicativi e saperli
attivare a livello fruitivo e produttivo
Esplorare i materiali a disposizione e
utilizzarli con creatività.
COMPETENZE
Formula piani di azione,
individualmente e in gruppo, e sceglie
con cura materiali e strumenti in
relazione al progetto da realizzare.
28
PTOF
IL BELLO DELLA
COMUNICAZIONE …
I DISCORSI E LE PAROLE
OBIETTIVI
Ascoltare comprendere, interagire e
comunicare
Valorizzare ed ampliare il linguaggio
verbale e non verbale come strumento di
comunicazione e comprensione
Essere empatici: capire i sentimenti e le
preoccupazioni degli altri, comprendendo
il loro punto di vista.
COMPETENZE
Usa il linguaggio per esprimere bisogni ed
emozioni, raccontare, discutere, chiedere
spiegazioni e spiegare
Partecipa alle conversazioni nel rispetto
degli altri
Ascolta e comprende le narrazioni e la
lettura di storie e dialoghi.
29
PTOF
IL BELLO DELLA SCOPERTA …
LA CONOSCENZA DEL MONDO
OBIETTIVI
Saper osservare, discriminare,
individuare, distinguere, comprendere,
spazializzare, ordinare, quantificare,
sperimentare.
COMPETENZE
Sa osservare ed interpretare in
modo critico fatti, fenomeni ed
eventi.
30
PTOF
EDUCAZIONE AL BELLO
SCUOLA DEL PRIMO CICLO
ITALIANO
Stabilire relazioni
comunicative efficaci e
rispettose delle idee
altrui, utilizzando
correttamente codici e
registri adeguati al
contesto e agli
interlocutori
MUSICA
Fruire della musica come
linguaggio universale e
utilizzarlo in funzione
espressiva.
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
Percepire il legame tra lo
star bene con il proprio
corpo, la conoscenza e
l’apertura verso gli altri.
RELIGIONE
Cogliere i segni culturali
che fanno riferimento alla
religione cattolica e
apprezzarne i valori sottesi
MATEMATICA
Problematizzare la realtà,
ponendo domande e
cercando soluzioni
adeguate.
SCIENZE
Osservare, conoscere
e risolvere problemi
per stabilire
relazioni di tutela e di
promozione
dell’ambiente.
.
LINGUE
COMUNITARIE
Confrontarsi con altre
culture per apprezzarne
le diversità.
Educare al bello significa…
amare se stessi, gli
altri e ciò che ci
circonda.
STORIA e GEOGRAFIA
Analizzare in modo consapevole
le reti concettuali relative ai
diversi quadri di civiltà (insieme
dei fattori ambientali, sociali e
culturali) per interpretare il
presente in modo critico e
costruttivo.
TECNOLOGIA
Utilizzare gli ambienti
telematici come
strumenti per
apprendere e
comunicare.
ARTE E IMMAGINE
Cogliere ed esprimere il
gusto estetico in contesti
e luoghi del mondo.
31
PTOF
PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITA’
A seguito della Direttiva M. 27/12/2012 e C. M. n° 8 del 6/3/2013 la nostra Scuola ha elaborato per il
triennio 2016/1\8, il “Piano Annuale per l’Inclusività” alla stesura del quale hanno collaborato il
Dirigente Scolastico; le F. S., i coordinatori di classe, intersezione, interclasse e il referente al
Progetto.
Direttiva M. 27/12/2012 e CM n° 8 del 6/3/2013
Nei punti che seguono sono riportate le opzioni programmatiche e le variabili significative che
orientano le azioni volte a dare attuazione e migliorare il livello di inclusività dell’istituzione
scolastica.
1) LA NOZIONE DI INCLUSIONE
La nozione di inclusione, oggetto della nuova normativa d’indirizzo per la programmazione didattica
delle scuole, apporta una significativa precisazione rispetto alla precedente nozione di integrazione.
Il nostro istituto, per altro, ha da tempo adottato questo termine, come si rileva dal PTOF nella
sezione “Mission” e, di conseguenza, in questa direzione ha già assunto iniziative e prassi ,rivelatesi
valide, che ci sembra doveroso inserire nella nuova pianificazione.
2) IL BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE
L’I.C. “Don Milani Aliperti”

riconosce la validità delle indicazioni ministeriali in materia di inclusione dei soggetti portatori
di Bisogni Educativi Speciali (BES) e ritiene doveroso procedere alla redazione ed
all’applicazione di un piano di inclusività generale da ripresentare annualmente in relazione
alla verifica della sua ricaduta e alla modifica dei bisogni presenti;

ritiene che, nella programmazione e nell’effettuazione del percorso , ’indicazione didattica
verso la personalizzazione e/o individualizzazione dei percorsi educativi debba rispettare la
peculiarità di approccio, metodo /stile e livello di apprendimento afferente a tutti i discenti e,
in particolare, ai BES;

precisa che, proprio nel rispetto dell’individualità e delle sue caratteristiche, si deve operare
nella programmazione e nell’effettuazione del percorso , con piena consapevolezza dello
specifico delle diverse categorie di bisogno educativo, evitando quanto più possibile la
generalizzazione e la genericità e riconoscendone, al contrario, le matrici tutt’affatto diverse;
32
PTOF

ritiene , di conseguenza, di dover far riferimento alle prassi, alle modalità ed agli strumenti
che la scuola ha già elaborato, posto in essere e validato nella ricaduta ,in relazione a
individuate categorie di BES e, più specificamente a quanto attiene a studenti stranieri, oltre
che a studenti DSA e DA.
Propone, quindi, che, per quanto attiene allo specifico didattico, si ricorra a:
1) individualizzazione (percorsi differenziati per obiettivi comuni);
2) personalizzazione (percorsi e obiettivi differenziati);
3) strumenti compensativi;
4) misure dispensative;
utilizzati secondo una programmazione personalizzata con riferimento alla normativa nazionale e/o
alle direttive del PTOF
Propone altresì

un impiego funzionale delle risorse umane, finanziarie, strumentali e immateriali già
disponibili nella scuola o da reperire con richieste esterne (enti locali ecc. es. facilitatore
linguistico, psicologo );

ritiene infine necessario operare per abbattere i limiti di accesso al reale diritto allo studio
che possono qualificarsi come ostacoli strutturali (v. barriere architettoniche per quanto riguarda i
DA ) o funzionali (mancanza della dotazione della strumentazione individuale: libri di testo, ecc., per
quanto riguarda lo svantaggio socio-economico e culturale).
3) LA FORMALIZZAZIONE DEI BES
Nella scuola che lavora per l’inclusività è necessario operare con un quadro chiaro delle esigenze da
affrontare, dal punto di vista quantitativo e qualitativo. Il processo d’inclusione nella scuola ,inoltre,
può avvenire realmente solo quando condiviso da tutto il personale coinvolto .
In presenza di studenti con BES, dunque , è necessario , in primo luogo avere conoscenza preventiva
delle varie tipologie di BES e delle risorse e delle strategie necessarie per operare. Occorre ,poi
,formalizzare compiti e procedure , in modo che tutti cooperino al raggiungimento di esito positivo. Il
processo inclusivo può essere formalizzato nello schema che segue:
ALUNNI BES
Il riconoscimento formale (con verbalizzazione assolutamente motivata) da parte del consiglio di
classe è il primo momento della “storia inclusiva” dell’alunno con BES diverso dalla disabilità o da un
DSA o assimilabile (in quanto per questi ultimi la formalizzazione consegue a disposizione di legge:
104/1992 e 170/2010 come integrata ai punti 1.2 e 1.3 della Direttiva Ministeriale del27/12/2012).
33
PTOF
4) LA SITUAZIONE ATTUALE
Il quadro generale della distribuzione degli alunni con BES nella scuola è sintetizzato nella tabella
che segue:
Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità
1. Rilevazione dei BES presenti:
1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3)
n°
32

minorati vista
/

minorati udito
4

Psicofisici
28
2. disturbi evolutivi specifici
10

DSA
10

ADHD/DOP
/

Borderline cognitivo
/

Altro
/
3. svantaggio (indicare il disagio prevalente)
68

Socio-economico
35

Linguistico-culturale
25

Disagio comportamentale/relazionale
8

Altro
/
Totali
110
9.1 % su popolazione scolastica
N° PEI redatti dai GLHO
25
N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria
8
N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria
5
34
PTOF
1. Risorse professionali specifiche
Prevalentemente utilizzate
Sì / No
in…
Insegnanti di sostegno
Attività individualizzate e
SI
di piccolo gruppo
Attività
laboratoriali
SI
integrate (classi aperte,
laboratori protetti, ecc.)
AEC
Attività individualizzate e
NO
di piccolo gruppo
Attività
laboratoriali
NO
integrate (classi aperte,
laboratori protetti, ecc.)
Assistenti alla comunicazione
Attività individualizzate e
NO
di piccolo gruppo
Attività
laboratoriali
NO
integrate (classi aperte,
laboratori protetti, ecc.)
Funzioni strumentali / coordinamento
SI
Referenti di Istituto (disabilità, DSA, BES)
SI
Psicopedagogisti e affini esterni/interni
SI
Docenti tutor/mentor
no
Altro:
EDUCATORI
SI
Altro:
1. Coinvolgimento docenti curricolari
Coordinatori di classe e simili
Attraverso…
Sì / No
Partecipazione a GLI
SI
Rapporti con famiglie
SI
Tutoraggio alunni
no
Progetti
didattico-
educativi a prevalente
SI
tematica inclusiva
35
PTOF
Altro:
Docenti con specifica formazione
Partecipazione a GLI
SI
Rapporti con famiglie
SI
Tutoraggio alunni
SI
Progetti
didattico-
educativi a prevalente
SI
tematica inclusiva
Altro:
Altri docenti
Partecipazione a GLI
SI
Rapporti con famiglie
no
Tutoraggio alunni
si
Progetti
didattico-
educativi a prevalente
SI
tematica inclusiva
Altro:
no
Assistenza alunni disabili
1. Coinvolgimento personale
ATA
SI
Progetti di inclusione / laboratori
integrati
Altro:
no
Informazione
genitorialità
/formazione
e
su
psicopedagogia
si
dell’età evolutiva
Coinvolgimento
in
progetti
di
in
attività
di
inclusione
2. Coinvolgimento famiglie
Coinvolgimento
promozione
della
comunità
Sì
SI
educante
Altro:
no
36
PTOF
Accordi di programma / protocolli
di intesa formalizzati sulla disabilità
Accordi di programma / protocolli
di intesa formalizzati su disagio e
simili
3. Rapporti
con
servizi
sociosanitari territoriali e
istituzioni
deputate
alla
sicurezza. Rapporti con CTS
/ CTI
Procedure condivise di intervento
sulla disabilità
Procedure condivise di intervento
su disagio e simili
Progetti territoriali integrati
NO
In fase di
attuazione
SI
SI
SI
Progetti integrati a livello di singola
scuola
Rapporti con CTS / CTI
NO
SI
Altro:
Progetti territoriali integrati
4. Rapporti
con
privato
sociale e volontariato
SI
Progetti integrati a livello di singola
scuola
NO
Progetti a livello di reti di scuole
Strategie e metodologie educativodidattiche / gestione della classe
Didattica
speciale
educativo-didattici
e
a
SI
progetti
prevalente
SI
Didattica interculturale / italiano L2
SI
tematica inclusiva
5. Formazione docenti
Psicologia e psicopatologia dell’età
evolutiva (compresi DSA, ADHD,
NO
ecc.)
Progetti
specifiche
di
formazione
disabilità
su
(autismo,
SI
ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali…)
Altro:
37
PTOF
5) PUNTI DI CRITICITA’ E PUNTI DI FORZA
Per l’attuazione di una concreta politica di inclusione è necessario riscontrare i punti di criticità e i
punti di forza attuali della scuola. Ad oggi si ritiene di dover segnalare , per ovviare, laddove sia nella
possibilità, i seguenti punti di criticità:

ridotto numero delle risorse di sostegno a favore degli alunni con disabilità;

tardiva disponibilità delle risorse finanziarie annuali attraverso le quali attivare opportuni
interventi di sostegno/integrativi;

difficoltà di comunicazione fra i consigli di classe e docenti ed operatori responsabili degli
interventi integrativi con conseguente scarsa ricaduta nella valutazione curricolare;

inesistenti/ridotte forme di sussidio da parte dei servizi sociali dei comuni a favore delle
famiglie con gravi problemi socio-economici;

difficoltà nel desumere, per gli alunni neo-iscritti, dalla documentazione presentata,
informazioni sufficienti utili a prevedere eventuali BES per l’anno scolastico successivo
Punti di forza:

presenza di funzioni strumentali , per DA e per lo svantaggio socio/culturale; presenza di n.2
referenti per DSA e n.1 referente BES

presenza di laboratori e di progetti specifici per studenti DA.

presenza di psicologo e/o psicopedagogista;
Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il prossimo anno
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di
responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.)
LA SCUOLA
-Elabora una politica di promozione dell’integrazione e dell’inclusione condivisa tra il
personale (Piano annuale per l’Inclusione).
-Definisce al proprio interno una struttura di organizzazione e coordinamento degli interventi
rivolti alla disabilità e al disagio scolastico ( gruppo di lavoro per l’inclusione ) , definendo ruoli
di referenza interna ed esterna.
-Sensibilizza la famiglia a farsi carico del problema , elaborando un progetto educativo
condiviso e invitandola a farsi aiutare, attraverso l’accesso ai servizi ( ASL e/o servizi sociali )
IL Dirigente
Convoca e presiede il GLI
Viene informato dal Coordinatore di Classe e/o Coordinatore BES rispetto agli sviluppi del
38
PTOF
caso considerato Convoca e presiede il Consiglio di Classe/Interclasse/Intersezione.
LA FUNZIONE STRUMENTALE
Collabora con il Dirigente Scolastico , raccorda le diverse realtà (Scuola, ASL. Famiglie, enti
territoriali …), attua il monitoraggio di progetti, rendiconta al Collegio docenti, partecipa alla
Commissione per alunni con disabilità e riferisce ai singoli consigli.
I CONSIGLI DI CLASSE/interclasse/intersezione , informano il Dirigente e la famiglia della
situazione/problema.
Effettuano
un
primo
incontro
con
i
genitori.
Collaborano
all’osservazione sistematica e alla raccolta dati. Analizzano i dati rilevati, prendono atto della
relazione clinica, definiscono, condividono ed attuano il Profilo Dinamico Funzionale (PDF) e il
Piano Educativo Individualizzato (PEI) od un Progetto Educativo Personalizzato (PEP) per
l’alunno.
LA FAMIGLIA: Informa il coordinatore di classe (o viene informata) della situazione/problema.
Si attiva per portare il figlio da uno specialista ove necessario. Partecipa agli incontri con la
scuola e con i servizi del territorio, condivide il Progetto e collabora alla sua realizzazione,
attivando il proprio ruolo e la propria funzione.
IL REFERENTE BES coordina il colloquio tra scuola e famiglia. Segue i passaggi di
contatto/informazione Scuola /Famiglia/ Servizi. Rimane a disposizione e collabora con gli
insegnanti per la definizione dei Progetti (PEI o PEP) Informa circa le nuove disposizioni di
legge o rispetto a nuovi ambiti di ricerca e di didattica speciale ed inclusiva. Fornisce
spiegazioni sull’organizzazione della scuola.
ASL
Effettua l’accertamento, fa la diagnosi e redige una relazione. Incontra la famiglia per la
restituzione relativa all’accertamento effettuato. Fornisce supporto alla scuola per individuare
il percorso da intraprendere in assenza della collaborazione della famiglia.
IL SERVIZIO SOCIALE
Se necessario viene aperta una collaborazione di rete, rispetto ai vari servizi offerti dal
territorio. Partecipa agli incontri della scuola organizzati per i diversi alunni. E’ attivato e
coinvolto rispetto al caso esaminato. Integra e condivide il PEI o PEP.
Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive;
le strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive si basano su:

osservazioni che definiscono un assessment (valutazione iniziale)

osservazioni programmate che definiscono delle valutazioni di verifica
39
PTOF

nuovo assessment per le nuove progettualità.
Tra i più condivisi assessment coerenti con prassi inclusive si evidenziano le seguenti proposte
di contenuto:

attività di apprendimento e di applicazione delle conoscenze

attività di comunicazione

attività motorie

attività domestiche

attività relative alla cura della propria persona

attività interpersonali

svolgere compiti ed attività di vita fondamentali
in definitiva le strategie di valutazione con prassi inclusive dovranno rendere efficace gli
strumenti con cui l’individuo raggiunge gli standard di indipendenza personale, e di
responsabilità sociale propri dell’età.
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola
Affinché il progetto vada a buon fine, l’organizzazione Scuola deve predisporre un piano
attuativo nel quale devono essere coinvolti tutti i soggetti responsabili del progetto, ognuno
con competenze e ruoli ben definiti

Dirigente scolastico

Gruppo di coordinamento (GLI)

Docenti curriculari

Docenti di sostegno
Relativamente ai PDF, PEI e PDP il consiglio di classe/interclasse e intersezione, ed ogni
insegnante in merito alla disciplina di competenza, affiancati e supportati dall’insegnante di
sostegno metteranno in atto, già dalle prime settimane dell’anno scolastico, le strategie
metodologiche necessarie ad una osservazione iniziale attenta, (test, lavori di gruppo,
verifiche, colloqui, griglie,) che consenta di raccogliere il maggior numero di elementi utili alla
definizione e al conseguimento del percorso didattico inclusivo.
Il GLI si occuperà della rilevazione dei BES presenti nell’ istituto raccogliendo le
documentazioni degli interventi educativo-didattici definiti usufruendo se possibile di azioni di
apprendimento in rete tra scuole usufruendo del supporto del CTI.
Il Dirigente Scolastico partecipa alle riunioni del Gruppo H, è messo al corrente dal referente
40
PTOF
del sostegno/funzione strumentale del percorso scolastico di ogni allievo con BES ed è
interpellato direttamente nel caso si presentino particolari difficoltà nell’attuazione dei
progetti. Fornisce al Collegio dei Docenti informazioni riguardo agli alunni in entrata ed è
attivo nel favorire contatti e passaggio di informazioni tra le scuole e tra Scuola e territorio.
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai
diversi servizi esistenti
Assegnazione di un educatore che lavora a stretto contatto con il consiglio di classe /
interclasse/ intersezione secondo i tempi indicati nelle attività previste dal piano annuale. Le
attività consistono in un aiuto didattico, di socializzazione, di acquisizione di maggiore
autonomia nel muoversi anche all’interno del territorio, di attuazione di progetti con
associazioni ed enti.
Ampliamento degli interventi riabilitativi (logopedia, fisioterapia, psicomotricità).
Interventi sanitari e terapeutici (interventi di carattere medico-sanitari condotti da
neuropsichiatri, psicologi).
Con gli esperti dell’ASL si organizzano incontri periodici, collaborando alle iniziative educative
e di integrazione predisposte nel Piano di Inclusione. Avranno modo di verificare il livello e la
qualità dell’integrazione nelle classi dell’Istituto, danno consigli nella stesura degli obiettivi
individualizzati del PEI, e del PDP oltre alla collaborazione per l’aggiornamento e la stesura del
PDF.
Coinvolgimento CTI , CTS.
Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che
riguardano l’organizzazione delle attività educative
In base al calendario stabilito all’inizio dell’anno scolastico sono previsti incontri scuolafamiglia-territorio, oltre agli incontri con l’equipe multidisciplinare dell’ASP competente. Con
le famiglie i contatti telefonici, per iscritto e “de visu” saranno periodici e programmati al fine
di attuare una guida extra scolastica costante e un quotidiano controllo sull’andamento
didattico-disciplinare. Ciò consentirà un rinforzo di quanto trattato in sede scolastica e
agevolerà il processo di crescita degli alunni.
Pertanto i familiari in sinergia con la scuola concorrono all’attuazione di strategie necessarie
per l’integrazione dei loro figli. Devono essere attivate, in relazione a difficoltà specifiche ,
risorse territoriali ( strutture sportive, educatori, ecc.) appartenenti al volontariato e/o al
privato sociale.
41
PTOF
Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi;
ACCOGLIENZA
l’accoglienza di studenti con BES all’inizio del percorso scolastico
l’accoglienza di studenti con BES in corso d’anno
il passaggio di informazioni relative a studenti con BES da un ordine di scuola all’altro
CURRICOLO
OBIETTIVO / COMPETENZA
educativo-relazionale tecnico – didattico relativo al progetto di vita
ATTIVITÀ

attività adattata rispetto al compito comune (in classe)

attività differenziata con materiale predisposto (in classe)

affiancamento / guida nell’attività comune (in classe)

attività di approfondimento / recupero a gruppi dentro la classe o per classi parallele

attività di approfondimento / recupero individuale

tutoraggio tra pari (in classe o fuori)

lavori di gruppo tra pari in classe

attività di piccolo gruppo fuori dalla classe

affiancamento / guida nell’attività individuale fuori dalla classe e nello studio

attività individuale autonoma

attività alternativa, laboratori specifici
CONTENUTI

comuni

alternativi

ridotti

facilitati
SPAZI

organizzazione dello spazio aula.

attività da svolgere in ambienti diversi dall’aula.

spazi attrezzati

luoghi extrascuola
42
PTOF
TEMPI

tempi aggiuntivi per l’esecuzione delle attività
MATERIALI/STRUMENTI

materiale predisposto, concreto, visivo, vocale, sonoro, musicale

testi adattati, testi specifici, calcolatrice, formulari ….

mappe, video, lavagna interattiva, computer, ausili
RISULTATI ATTESI*

comportamenti osservabili che testimoniano il grado di raggiungimento dell’obiettivo
VERIFICHE

comuni

comuni graduate

adattate

differenziate sulla base del PEI e PDP proposte in classe per ogni singola disciplina

differenziate sulla base del PEI e PDP concordate e proposte dagli insegnanti
VALUTAZIONE
docente/i responsabili, altri educatori coinvolti
dell’attività proposta dello studente relativamente ai risultati attesi

adeguata

efficace

da estendere

da prorogare

da sospendere

insufficiente
La dicitura risultati attesi * è stata scelta per suggerire la rilevazione di comportamenti che
rivelano l’acquisizione di conoscenze, abilità, competenze riconoscibili come risultato degli
interventi e dei percorsi personalizzati e rispondenti ai bisogni formativi precedentemente
rilevati.
I comportamenti osservabili possono riguardare

performance / prestazioni in ambito disciplinare

investimento personale / soddisfazione / benessere

lavoro in autonomia

compiti e studio a casa
43
PTOF

partecipazione / relazioni a scuola

relazioni nella famiglia e/o altri contesti educativi coinvolti
Nella voce VALUTAZIONE appare anche l’indicazione a valutare la proposta / azione della
scuola in termini di adeguatezza ed efficacia allo scopo di rilevare percorsi e prassi efficaci che
possono diventare patrimonio dell’istituto e parte integrante dell’offerta formativa.
Valorizzazione delle risorse esistenti
Implementare l’utilizzo della LIM che è uno strumento in grado di integrare vecchi e nuovi
linguaggi: quelli della scuola e quelli della società multimediale. Sarà valorizzato l’uso dei
software in relazione agli obiettivi didattici che si vogliono raggiungere per favorire
l’interazione e la partecipazione di tutti gli alunni.
L’utilizzo dei laboratori presenti nella scuola serviranno a creare un contesto di apprendimento
personalizzato che sa trasformare, valorizzandole anche le situazioni di potenziale difficoltà.
Valorizzare le competenze specifiche di ogni docente.
Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di
inclusione
Risorse materiali: laboratori (arte, musica, lab. Teatrale, ludico-manuale: ceramica), palestre,
attrezzature informatiche- software didattici.
Risorse umane: psicologi, pedagogisti, educatori, animatori, assistenti igienico-sanitari, docenti
specializzati in attività ludico-formative-laboratoriali-relazionali
Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la
continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo.
Accoglienza.
Orientamento interno ed esterno già previsto nel PTOF
6) OBIETTIVI E VALUTAZIONE
Tutti gli alunni riconosciuti e riportati nel precedente punto 4 hanno diritto ad uno specifico piano:
a) Piano Educativo Individualizzato ex art. 12, comma 5 della L. 104/1992, a favore degli studenti
con disabilità;
b) Piano Didattico Personalizzato ex art. 5 del DM N° 5669 del 12/7/2011 e punto 3.1 delle “linee
guida” allegate, per gli alunni con DSA o con disturbi riconducibili ex punto 1 della direttiva
ministeriale del 27/12/2012;
44
PTOF
c) Piano Didattico Personalizzato per tutti gli studenti con BES diversi da quelli richiamati alle lettere
“a” e “b”.
Nei predetti piani, redatti all’interno dei C. d. C., devono essere esplicitati gli obiettivi didattici da
perseguire per il tramite dei piani medesimi.
In aggiunta agli obiettivi didattici specifici sono indicati anche i seguenti “obiettivi di sistema” di
carattere trasversale:
1) accoglienza: tutti gli alunni, inclusi quelli con BES, hanno diritto a due forme di accoglienza:
a) accoglienza di natura socio-affettiva nella comunità scolastica;
b) accoglienza in ragione del proprio stile cognitivo, ossia diritto ad una comunicazione
didattica (vedere successivo punto 3) che tenga conto delle proprie specifiche preferenze e risorse di
apprendimento;
2) dotazione strumentale adeguata per ogni studente
3) comunicazione didattica: oltre che per effetto di contenuti disciplinari e metodologici
opportunamente selezionati, la comunicazione didattica dovrà risultare “inclusiva” anche
rispetto alle variabili di “stile comunicativo” comprendenti la valutazione incoraggiante,
l’ascolto, la modulazione dei carichi di lavoro, la presenza di materiale semplificato etc.
7) CRITERI PER L’UTILIZZO FUNZIONALE DELLE RISORSE UMANE
Le categorie di risorse professionali da impegnare nel processo inclusivo a favore degli alunni
disabili sono:
a) specialisti socio-sanitari;
b) docente titolare di funzione strumentale afferente all’area dell’inclusione D.A con funzione di
coordinatore
c) docenti curricolari;
d) docenti di sostegno;
e) educatori esterni e responsabile dei Servizi sociali dell’E. L.
Di queste, hanno carattere intensivo (nel senso che la “qualità” dell’intervento è direttamente
collegata alla “quantità” oraria) principalmente le figure indicate alle lettere “c”,
L’attribuzione e la ripartizione delle attività di sostegno a favore degli studenti disabili avviene
secondo i criteri relativi alla gravità del caso.
Le categorie di risorse professionali da impegnare nel processo inclusivo a favore degli alunni con
disturbi nella sfera dell’apprendimento e del comportamento sono:
45
PTOF
a) docente titolare di funzione strumentale afferente all’area dell’inclusione- Alunni-Intercultura ,con
funzione di coordinatore
b) docente Referente DSA con funzione di coordinatore per lo specifico
b) 1 docente del C. d. C. referente per ogni PD P
c) docenti curricolari
d) operatori socio-sanitari
e) responsabile materiale didattico dedicato
Le categorie di risorse professionali da impegnare nel processo inclusivo a favore degli alunni non
italiani e con svantaggio (socio-economico-culturale) sono:
a) docente titolare di funzione strumentale afferente all’area dell’inclusione- Alunni-Intercultura ,
con funzione di coordinatore
g) responsabile materiale didattico in comodato
b) 1 docente del C. d. C. referente per ogni PDP
c) docenti curricolari;
e) facilitatori linguistici dove è necessario
f) operatori servizi sociali
g) responsabile materiale didattico in comodato
8) INIZIATIVE STRUMENTALI GIA’ PROGRAMMATE PER l’a. s. 2015-2016
Per la rimozione delle barriere funzionali al diritto all’inclusione relativo agli studenti con
svantaggio socio-economico la scuola si è dotata di un primo nucleo di materiale didattico ( libri di
testo, ecc.) da dare in comodato nei casi di necessità e da implementare negli anni.
Offre, inoltre, strumentazione informatica specifica per studenti DA e DSA per studenti non di
madrelingua con programmi specifici di supporto all’apprendimento delle varie discipline.
9) PREVISIONI DEL FABBISOGNO DI PERSONALE DOCENTE DI SOSTEGNO E DELLE
ALTRE RISORSE PROFESSIONALI PER L’AS 2016-2017 (mese di giugno)
 In relazione alla quantificazione dei bisogni sopra esposti si riserva di avanzare richiesta di personale
specializzato al termine delle iscrizioni
 Risorse interne:
ESPERTO INTERNO DSA
10) IMPIEGO DEL PERSONALE DOCENTE DI SOSTEGNO E DELLE ALTRE RISORSE
PROFESSIONALI EFFETTIVAMENTE DISPONIBILI PER L’AS 2015/16 (mese di settembre)
In base alla reale consistenza dell’organico e alle eventuali specializzazioni presenti, il GLHI
provvederà ad elaborare le proposte di assegnazione delle risorse alle CLASSI/SEZIONI, da sottoporre
al Collegio dei Docent
46
PTOF
Monte ore assegnato alle discipline e alle educazioni
Scuola primaria
Classi prime
Disciplina
Settimanali
Annuali
Italiano
Matematica
Storia
Geografia
Scienze
Inglese
Arte e immagine
Scienze Motorie
Musica
Tecnologia- Informatica
Religione Cattolica
Attività Opzionali (lab. logico/matematico)
TOTALE
8 ore
6 ore
2 ore
2 ore
2 ore
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
2 ore
3 ore
30 ore
272 ore
204 ore
102 ore
68 ore
68 ore
34 ore
34 ore
34 ore
34 ore
34 ore
68 ore
102 ore
990ore
Classi seconde - terze – quarte - quinte
Disciplina
Settimanali
Annuali
Italiano
Matematica
Storia
Geografia
Scienze
Inglese
Arte e immagine
Scienze Motorie
Musica
Tecnologia- Informatica
Religione Cattolica
Attività Opzionali (lab. Linguistico/logico)
TOTALE
7 ore
6 ore
3 ore
2 ore
2 ore
3 ore
1 ora
1 ora
1 ora
1 ora
2 ore
1 ore
30 ore
238 ore
204 ore
102 ore
68 ore
68 ore
102 ore
34 ore
34 ore
34 ore
34 ore
68 ore
34 ore
990 ore
47
PTOF
Scuola secondaria 1° grado
DISCIPLINA
Settimanali
Annuali
Italiano
Matematica
Storia Geografia
Scienze
Inglese
Francese
Arte
Ed. fisica
Musica
Tecnica
Approfondimento (attività di animazione alla
lettura)
Religione Cattolica
TOTALE
6 ore
4 ore
3 ore
2 ore
3 ore
2 ore
2ore
2 ora
2 ore
2 ore
1 ora
204 ore
136 ore
102 ore
68 ore
102 ore
68 ore
68 ore
68 ore
68 ore
68ore
34 ore
1 ora
30ore
34 ore
1020 Ore
Corso C indirizzo strumentale
DISCIPLINA
Italiano
DISCIPLINA
Matematica
Storia Geografia
Scienze
Italiano
Inglese
Francese
Matematica
Arte
Ed. fisica
Storia Geografia
Musica
Tecnica
Scienze
Approfondimento
(animazione alla lettura)
Religione Cattolica
Strumento
Inglesemusicale a scelta fra:
chitarra-clarinetto- pianoforte-violino
TOTALE
Francese
Settimanali
6 ore
Settiman 4 ore
ali
3 ore
2 ore
6
ore 3 ore
2 ore
4
2 ore
ore
2 ora
3
2 ore
ore
2 ore
2
1 ora
ore 1 ora
3
2 ore
ore
2
Annuali
Annua
li
204
ore
136
ore
102
ore
68 ore
102
204 ore
136 ore
102 ore
68 ore
102 ore
68 ore
68 ore
68 ore
68 ore
68 ore
34 ore
34 ore
68 ore
ore
32 ore68 ore
1088 ore
ore
Arte
2
68 ore
ore
Ed. fisica
2
ora
48
68 ore
PTOF
LINEE METODOLOGICHE
Le impostazioni metodologiche indicate nel nostro curricolo vengono definite a partire dai criteri proposti
dalle Indicazioni Nazionali; criteri non prescrittivi, ma utili nel definire gli ambienti di apprendimento più
rispondenti alle diverse esigenze della classe e allo svolgimento delle attività, sempre nell’assoluto rispetto
della libertà dell’insegnamento di ogni docente.
Tali scelte metodologiche si propongono infatti di rispondere alla doppia esigenza di:
-
costruzione dell’identità cognitiva, culturale, sociale, valoriale del soggetto che apprende;
-
con gli altri”, in situazioni di apprendimento.
Il docente svolge il ruolo di “regista”, strutturando contesti in cui far evolvere le competenze, a partire dal
bagaglio culturale dell’allievo, fornendo strumenti di metodo che lo guidino nel porsi in modo costruttivo.
Tutti i docenti, che hanno la responsabilità di organizzare l’ambiente di apprendimento, concordano
principi e strategie metodologici fondamentali nelle dinamiche di insegnamento-apprendimento.
L’asse portante
di tutta l’attività didattica
è La MULTIDISCIPLINARIETA’ intesa come processo di
comprensione e di spiegazione della realtà, condotta attraverso lo studio delle singole discipline e che
permette l’individuazione di problematiche e l’unificazione delle stesse. La multidisciplinarietà intesa
come metodo, consiste in un’indagine che l’alunno si appresta a svolgere con metodo analitico partendo
da ciò che è osservabile ed è più vicino alla sua realtà. Essa, attraverso l’organizzazione unitaria della
conoscenza, mira a superare, mediante la sintesi dei contenuti, il dato oggettivo del sapere e, attraverso la
costruzione di mappe concettuali, a fornire criteri di valutazione e di analisi della realtà. Per quanto sopra,
si farà ricorso ai seguenti metodi nella scuola del 1° ciclo:
Il metodo S.Q.3R che prevede le seguenti operazioni da parte dell’alunno: Esplorazione (lettura orientativa
del testo); Problematizzazione (Domande); Ricerca delle risposte nel testo; Creazione di uno schema di
sintesi a cui segue poi il ripasso.
Il metodo della comunicazione o dialogico che richiede da parte del docente stile, preparazione,
concretezza, pazienza e rispetto degli altri in quanto la lezione viene costruita insieme al gruppo Metodo
dei monitori e dei reggenti che responsabilizza gli alunni nell’organizzazione del proprio lavoro scolastico
e accresce lo spirito di servizio nei confronti dei compagni.
Metodo dello studio guidato è possibile educare gli alunni all’organizzazione dei tempi di lavoro e a
chiedere spiegazioni senza timore di sentirsi sminuiti.
Metodologia della ricerca (problemsolving) che sollecita gli alunni a individuare problemi e a cercare le
strategie per risolverli
49
PTOF
Il cooperative-learning e le attività laboratoriali che consentono percorsi esplorativi dove si
uniscono i saperi disciplinari a quelli di ricerca e di verifica, dove si imparano negoziazioni e
dinamiche comunicative caratterizzate dalla disponibilità, dalla calma, dalla condivisione cognitiva
ed emotiva.
Il metodo dell’operosità nell’indagine, nell’analisi e nella sistemazione delle conoscenze:
consente l’acquisizione delle competenze.
Nella scuola dell’infanzia e delle prime classi della scuola primaria il gioco risulta
risorsa
privilegiata di apprendimento e relazioni nelle dimensioni simbolico, strutturato e cognitivo: è uno
strumento per lo sviluppo del bambino, attraverso il quale egli sperimenta, esprime la sua
creatività, acquisisce le regole sociali e morali, regola le sue emozioni e, attraverso il rapporto con i
coetanei, manifesta bisogni, desideri e sentimenti.
In questo segmento scolastico si farà ricorso al problem solving e all’esplorazione che
rappresentano leve indispensabili per favorire la curiosità, la costruzione, la verifica delle ipotesi e
la formazione di abilità di tipo scientifico.
Fra le tecniche e le strategie di intervento saranno previlegiate :
La Pratica Del Circle Time, La Tecnica Del Feed Back :
Il Brainstorming
Il Brainwrite
Il Roleplayining
Le Carte
Per favorire la comunicazione e l’ascolto; il confronto e lo scambio costruttivo di opinioni;
per stimolare la discussione e valorizzare “il pensare con la propria testa”, sviluppando il senso
critico e imparando a gestire i conflitti.
50
PTOF
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
Scuola dell’Infanzia – Primaria – Secondaria di I
La progettazione, l’organizzazione, il clima relazionale, la valorizzazione degli spazi e l’uso
consapevole dei materiali :
Il modo in cui sono strutturati gli spazi e distribuiti i materiali incide in maniera significativa sulla qualità
delle esperienze che si compiono. Pertanto, ogni contesto di gioco, di relazione, di emozione e di
apprendimento va ideato e realizzato con consapevolezza in modo da favorire il benessere dell’alunno, le
sue relazioni, le sue scoperte, le sue conoscenze, così da garantire la continuità dei rapporti tra coetanei ed
adulti facilitando i processi di identificazione.
Pertanto, si avrà cura di:
- Organizzare le aule in maniera differenziata per le attività afferenti alle discipline umanistiche e a quelle
scientifico-matematiche.
- Promuovere l'adozione di metodi attivi: laboratorio, attività per gruppi, cooperative Learning.
- Disporre all'interno di ogni aula una biblioteca di classe, un angolo con apparecchiature informatiche e un
contenitore di testi scolastici.
- Assicurare in ogni aula l'accesso ad internet per l'utilizzo della Lim.
- Predisporre laboratori per lo svolgimento di specifiche attività.
- Organizzare la lezione variando metodologie e tecniche coerentemente alle diverse situazioni.
- Creare un clima collaborativo fondato sull’accoglienza e sul rispetto reciproco.
- Predisporre un'organizzazione oraria delle lezioni adeguata alle esigenze psicofisiche degli alunni.
51
PTOF
Scelte organizzative e gestionali
Figure professionali che esplicano compiti di responsabilità in diversi ambiti di lavoro e commissioni di lavoro per
lo svolgimento di specifici compiti
FIGURE
n. 3 Collaboratori del DS,
di cui una con funzioni di vicario
n. 3 coordinatori di plesso
n. 20 coordinatori di classe
FUNZIONI



Formulare l’orario didattico per le sostituzioni brevi;
Coordinare delle attività didattiche;
Concedere di permessi ai sensi dell’art. 16 del CCNL scuola del
22.05.2003, curandone il recupero;
 Esercitare, nei limiti e con le modalità concordate con il DSGA,
funzioni di supporto organizzativo per la gestione del personale
Collaboratore Scolastico nel plesso coordinato;
 Adottare, altresì, di ogni decisione urgente richiesta da fatti
imprevisti e comportante esercizio della funzione direttiva.
 Compilare di atti urgenti relativi alle assenze e ai permessi del
personale docente ed ATA, nonché alle richieste di visita fiscale per le
assenze per malattia;
 Compilare di atti contenenti comunicazioni al personale docente e
ATA;
 Svolgere corrispondenza con l’Amministrazione regionale, provinciale,
comunale con altri Enti, Associazioni, Uffici e con soggetti privati
avente carattere di urgenza;
 Effettuare la corrispondenza con l’Amministrazione del MIUR centrale
e periferica, avente carattere di urgenza;
Attività svolte da un solo Collaboratore
 Promuovere iniziative volte a individuare le esigenze formative del
personale docente e attivarsi per predisporre connesse attività di
formazione;
 Facilitare la comunicazione all’interno della scuola e con l’esterno,
promuovendo iniziative volte a migliorare l’immagine della scuola;
 Gestire il sito web istituzionale anche attraverso la pubblicazione di
prodotti dei docenti e degli alunni che dovranno essere
sistematicamente acquisiti;
 Coordinamento dell’attività didattica;
 Vigilanza sulle attività svolte;
 Coordinamento sostituzione docenti assenti;
 Verifica della presenza della segnaletica della sicurezza;
 Gestione sussidi e materiale didattico.
 Coordinare l'azione didattica del C.d.c. per garantire un’ adeguata
informazione di tutti i soggetti coinvolti e favorire la condivisione
delle scelte didattiche pedagogiche.
 Curare la raccolta ordinata della documentazione di classe:
programmazioni, documenti di valutazione, relazioni varie, altro;
 Rapportarsi con i docenti della classe al fine di conoscere le difficoltà
personali/formative, familiari o ambientali, che possono inficiare
l’apprendimento degli allievi.
 Seguire l'andamento della frequenza scolastica degli alunni per gli
52
PTOF
n. 6 responsabili di dipartimento
n. 7 funzioni strumentali
n. 3 Docenti AREA n. 1
n. 1 Docente AREA n. 2
n. 2 Docenti AREA n. 3
n. 1 Docente AREA n. 4
opportuni interventi educativi.
 Segnalare al Dirigente i casi di: frequenza discontinua, scarso profitto
ed irregolare comportamento.
 Presiedere, come delegato del DS, le riunioni del C.d.C.
 Redigere il verbale dei Consiglio di Classe.
 Presiedere le riunioni annuali del C.d.C. di insediamento dei nuovi
rappresentanti dei genitori e per l’analisi delle proposte di adozione
dei libri di testo;
 Coordinare i lavori annuali relativi all’ Esame di Stato, con particolare
attenzione alla prova INVALSI
 Concordare scelte comuni inerenti la programmazione didatticodisciplinare,
 Stabilire gli standard minimi di apprendimento, declinati in
termini di conoscenze, abilità e competenze,
 Definire i contenuti imprescindibili delle discipline, coerentemente
con le Indicazioni Nazionali
 Individuare le linee comuni dei piani di lavoro individuali.
AREA n. 1
 Assicurare coerenza, unitarietà e continuità alla programmazione
alla realizzazione dei curricula delle diverse classi/sezioni della
Scuola dell’Infanzia, Primaria e Scuola Secondaria di 1° grado;
 Promuovere e coordinare attività extra curriculari rispondenti alle
esigenze degli alunni e a orientate a rispondere alle vocazioni del
territorio;
 Predisporre l’organizzazione delle visite guidate;
 Partecipare alle attività connesse per l’Autovalutazione d’Istituto.
AREA n. 2
 Divulgare fra i docenti materiali digitali, utilizzabili nello
svolgimento delle attività didattiche (programmi informatici,
saggi, poesie, eserciziari, ….);
 Predisporre l’organizzazione delle attività finalizzate
all’elaborazione del giornalino scolastico on-line;
 Partecipare alle attività connesse per l’Autovalutazione d’Istituto.
AREA n. 3
 Indagini finalizzate ad individuare situazioni “problematiche”
presenti nelle classi;
 Predisposizione e coordinamento del GLH d’Istituto, nonché dei
Gruppi Tecnici per l’elaborazione dei PDF e dei PEI;
Predisposizione delle attività di monitoraggio degli incontri con i
genitori degli alunni segnalati per acquisire ulteriori informazioni
e coordinare gli interventi educativi scuola-famiglia;
 Supportare l’integrazione degli alunni con DSA e BES attraverso
indicazioni programmatiche e offerta di materiali ai docenti delle
classi ove tali alunni frequentano;
 Partecipare alle attività connesse per l’Autovalutazione d’Istituto.
AREA n. 4
 Promozione e coordinamento di attività funzionali a migliorare la
qualità dell’integrazione scolastica;
 Coordinare i lavori della Commissione Qualità per l’elaborazione e
la successiva valutazione delle prove di verifica d’Istituto per gli
alunni della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria;
 Predisporre questionari da somministrare a genitori, alunni e
53
PTOF


n. 1 animatore digitale




COMMISSIONI
CONTINUITA’
QUALITA’
P.T.O.F.
GLH
personale scolastico;
Organizzare una Banca dati delle competenze in possesso dei
docenti e dei genitori;
Coordinare le attività finalizzate all’Autovalutazione d’Istituto e
all’elaborazione del Piano di Miglioramento.
Attuare i progetti e le indicazioni contenute nel Piano Nazionale
Scuola Digitale, da coordinare, promuovere e diffondere nella
scuola di appartenenza.
Favorire la partecipazione e stimolare non solo l’attività dei
colleghi ma anche quella degli studenti e dei genitori nel
organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui
temi del PNSD.
Coordinare e sviluppare un piano di formazione dei docenti della
scuola all’uso appropriato e significativo delle risorse digitali.
Utilizzare di strumentazioni per le didattiche innovative anche
specifiche come la robotica educativa, la programmazione
(coding) in “Scratch” (https://scratch.mit.edu/), l’utilizzo didattico
di stampanti 3D, ecc.
COMPITI
- Favorire scambi tra docenti dei diversi ordini di scuola, per condividere percorsi
educativi e didattici all'insegna della continuità
- Prendere e mantenere i contatti con gli insegnanti referenti dei tre ordini di
scuola (scuole Infanzia/Primarie, Secondarie di 1° grado del territorio)
- Raccogliere le schede informative compilate dagli insegnanti della scuola
Primaria e dell'Infanzia
- Predispone ed elabora i questionari per la valutazione di sistema rivolti a genitori,
alunni, personale della scuola (docente e non docente)
- Elabora e valuta le prove di verifica d’Istituto per gli alunni della Scuola
dell’Infanzia, Primaria e Secondaria;
- Organizza una Banca dati delle competenze in possesso dei docenti e dei genitori;
- Aggiorna annualmente il piano dell’offerta formativa e si occupa della
progettazione e redazione del “Piano Triennale dell’Offerta Formativa sulla base
delle delibere degli Organi Collegiali e dei documenti prodotti.
- Si occupa specificamente degli alunni con Bisogni Educativi Speciali
(diversamente abili, DSA, ADHD, DDA, alunni stranieri, alunni con lieve e/o grave
disagio derivati da deprivazioni sociali )
- Coordina i docenti nel redigere il profilo dinamico funzionale e il piano educativ
o individualizzato.
- Prevede, attraverso il coordinamento della F.S., le attività di integrazione degli
allievi diversamente abili e di prevenzione del disagio scolastico;
- Predispone schede di verifica finale riguardo gli interventi attuati durante
l’anno scolastico.
54
PTOF
AZIONI COERENTI CON IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE
SITUAZIONE ATTUALE
La nostra scuola, grazie soprattutto ai finanziamenti dei Fondi Strutturali Europei autorizzati sin
dall’anno scolastico 2007/08, si è gradualmente dotata di diversificate e numerose tecnologie
informatiche.
Ogni aula delle scuole primaria e secondaria è dotata di LIM con connessione alla rete internet e in
ogni plesso scolastico è stato allestito un laboratorio informatico dotato di LIM .e postazioni
multimediali ; inoltre l’istituito vanta un auditorium dotato di un sistema di videoconferenza.
Una gran parte dei docenti, che ha partecipato a numerosi corsi di formazione avviati già dal MIUR
con i corsi ForTic e proseguiti con fondi della scuola e con i Fondi dei progetti FSE dei PON, adotta il
registro elettronico , già da due anni, e regolarmente utilizza la Lim nelle attività didattiche , anche
perché sollecitata , in particolare nella scuola secondaria di 1° grado, dalla digitalizzazione dei libri di
testo.
Nell’ultimo triennio, l’applicazione delle tecnologie alla didattica si è diffusa anche per l’integrazione
degli alunni BES, con il ricorso a specifici software e mediante il regolare utilizzo dei tablet in classe
offerti in comodato d’uso soprattutto agli alunni portatori di Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA).
Con la nomina dell’Animatore Digitale conferita a un docente di scuola secondaria di 1° grado, in
possesso di pregresse e adeguate competenze informatiche, si sono avviate attività di coding e di
educazione al pensiero computazionale nelle classi di scuola primaria (dalle terze alle quinte) e in tutte
le classi della scuola media.
La governance della scuola si realizza attraverso la digitalizzazione : il sito istituzionale è usato quale
strumento di informazione soprattutto esterna; l’albo pretorio, infatti,è on line così come le iscrizioni.
OBIETTIVI PERSEGUITI NEL CORSO DEL PROSSIMO TRIENNIO
Le priorità previste per il prossimo triennio si riferiscono a:

la diffusione e il consolidamento dell’utilizzo delle TIC nella patica didattica attraverso l’adozione di
metodologie didattico-organizzative del contesto aula e della lezione che contemplino setting di
apprendimento predisposti per gruppi laboratoriali. Ciò comporta la partecipazione dei docenti a
specifici percorsi formativi finalizzati soprattutto all’educazione al pensiero computazionale e
all’innovazione metodologica
 la messa a punto di sistemi di informazione digitale interna ed esterna attraverso la bacheca
digitale
 l’incremento delle dotazioni nei laboratori e il cablaggio delle linee LAN nelle scuole
dell’infanzia
55
PTOF
 la candidatura a bandi di concorso per acquisire finanziamenti finalizzati alla creazione di una
classe 3.0 e per innovare le dotazioni ( già effettuata e in attesa di esito)
RISULTATI ATTESI
Le complessive azioni che si intende porre in essere avranno certamente un impatto considerevole sul
piano di
 l’aumento della motivazione alle attività scolastiche da parte degli alunni
 l’ampliamento di competenze trasversali e specifiche funzionali a stimolare la creatività, le capacità
logiche , lo spirito imprenditoriale , il lavoro autonomo e originale;
una maggiore capillarità dell’informazione e della comunicazione interna ed esterna alla scuola con
ricadute positive sulla complessiva organizzazione della scuola e sulla qualità del clima relazionale.
56
PTOF
PIANO FORMAZIONE INSEGNANTI
Nella seduta del collegio dei docenti del mese di ottobre ,in relazione ai traguardi prefissati nel
presente piano e tenuto conto delle esigenze formative diffusamente emergenti, è stato
deliberato il seguente piano di formazione che si svolgerà dall’anno scolastico 2015/16 al
2018/19:
-
“Didattica, valutazione per competenze e metodologie innovative” .
-
“Didattica inclusiva”.
-
“Didattica orientativa”.
-
La relazionalità e la comunicazione didattica
-
Percorso formativo destinato all’Animatore Digitale
-
Percorsi di formazione sull’applicazione delle TIC in classe
-
Percorsi formativi previsti dal progetto “Erasmus Plus” K1 ( se autorizzati)
-
Percorsi formativi destinati ai docenti neo immessi in ruolo
-
Formazione e aggiornamento delle figure sensibili per la sicurezza dei luoghi di lavoro
Al fine di favorire il confronto con i docenti di altre scuole , per economizzare sui costi e per
rispondere alle diverse esigenze formative del personale, la scuola , d’intesa con le altre istituzione
del territorio organizzerà i suddetti percorsi in rete ai quali i docenti parteciperanno in coerenza
con le personali esigenze formative.
La partecipazione del personale docente prevede l’obbligatorietà annuale di n. 20 ore
Sarà prevista altresì la partecipazione autonoma di singoli docenti a percorsi formativi proposti
da altre agenzie, anche in forma e-learning.
57
PTOF
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
COERENTE CON GLI OBIETTIVI DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO
Progetti
Ascolto attivo
SCUOLA DELL’INFANZIA
“CLICCANDO SI IMPARA ANCHE IN INGLESE” co
Priorità cui si riferisce
- Migliorare la conoscenza d'uso della lingua madre e delle lingue
teatro
straniere.
- Diffondere l'uso consapevole e proficuo delle competenze digitali.
Traguardo di risultato
- Innalzare i livelli di competenza in lingua straniera.
- Utilizzare le tecnologie informatiche per ampliare le conoscenze e
rielaborarle criticamente e per creare prodotti personali.
Obiettivo di processo
- Ampliare l'offerta con attività differenziate per sollecitare motivazione e
mirate all'acquisizione delle competenze linguistiche.
- Promuovere l'adozione di metodi attivi: laboratorio, attività per gruppi,
cooperative Learning.
Situazione su cui interviene - Creazione di un approccio sereno e positivo con la lingua straniera
- Acquisizione di un codice linguistico diverso da quello materno
- Arricchimento del lessico legato a contesti culturali diversi
- Sviluppo delle capacità di comprensione globale di ascolto e delle
capacità comunicative.
Attività previste
- Ascolto e ripetizione di vocaboli
- Ascolto e ripetizione di filastrocche
- Attività grafico-pittoriche
- Giochi di gruppo
- Giochi motori
- Visione di immagini in lingua straniera
Tutte le attività saranno supportate da strumentazioni digitali.
Risorse
finanziarie € 2.800, provenienti dal F. I., per remunerare i docenti interni impegnati
necessarie
nelle attività aggiuntive di insegnamento
Risorse umane (ore) / area
Sono previsti n. 4 laboratori, per gruppi di alunni delle sezioni di anni
cinque della Scuola dell’Infanzia; per ogni laboratorio si prevedono n. 20
ore di attività, distribuite in n. 1 incontro settimanale di n. 1,00 ora
Su ogni gruppo opererà n. 1 docente.
Durata del Progetto: intero anno scolastico
Altre risorse necessarie
Le normali dotazioni didattiche e di laboratorio di informatica già
esistenti a scuola.
Destinatari
Il percorso è destinato ai bambini e alle bambine delle sezioni di anni
cinque della Scuola dell’Infanzia
Indicatori utilizzati
- Partecipazione e interesse degli alunni;
- Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di
ciascuno.
- Livelli di competenza d’uso del computer
-livelli di acquisizione di termini inglesi
Stati di avanzamento
Stimolare la curiosità dei bambini ed abituarli a considerare e usare altri
codici espressivi e di comunicazione anche in previsione all’ingresso
nella Scuola Primaria.
Valori / situazione attesi
Gli alunni affronteranno la scuola primaria con un bagaglio di
conoscenze e di competenze in campo tecnologico e nella L2 che
consentirà di procedere più velocemente nell’acquisizione di nuove
competenze
Incremento delle iscrizioni alla scuola dell’Infanzia
Denominazione progetto
58
PTOF
Denominazione progetto
Priorità cui si riferisce
Traguardo di risultato
Obiettivo di processo
Altre priorità
SCUOLA PRIMARIA – SCUOLA SECONDARIA
“TEATRANDO”
- Migliorare la conoscenza d'uso della lingua madre.
- Migliorare le competenze linguistico - espressive.
- Creare, rielaborare e interiorizzare norme e principi del vivere civile.
- Innalzare i livelli di competenza linguistica.
- Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti improntati al
rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro.
- Ampliare l'offerta con attività differenziate per sollecitare motivazione e
mirate all'acquisizione delle competenze linguistiche.
- Promuovere l'adozione di metodi attivi: laboratorio, attività per gruppi,
cooperative Learning.
Migliorare le competenze relazionali. Superare timidezze e inibizioni
Situazione su cui interviene
-Sperimentazione del piacere di realizzare un lavoro con gli altri per il
raggiungimento
di
un
risultato
comune;
-Superamento
della
paura
di
mettersi
in
gioco;
-Acquisizione di maggior autocontrollo per convivere serenamente
affinché
le
proprie
azioni
siano
responsabili;
-Sviluppo della capacità di coordinamento e di controllo del proprio
corpo;
-Acquisizione della capacità di esprimersi usando linguaggi differenti e
fondendoli
tra
loro;
-Maggiore
conoscenza di sé e delle proprie potenzialità;
-Maggiore sviluppo delle capacità di attenzione e concentrazione
Attività previste
- Visionare rappresentazioni teatrali;
-Drammatizzare storie e racconti
- individuare musiche di sottofondo, e creare sceneggiature
Risorse
finanziarie € 5.600,00, provenienti dal F.I. per remunerare i docenti interni impegnati
necessarie
nell’attività
Risorse umane (ore) / area
Sono previsti n. 4 laboratori, n. 2 per gruppi di alunni delle classi terze
quarte e quinte della Scuola Primaria, n. 2 laboratori per gruppi di alunni
delle classi prime, seconde e terze della Scuola Secondaria; per ogni
laboratorio si prevedono n. 40 ore di attività pomeridiane, distribuite in n.
1 incontro settimanale di n. 2,30 ore
Su ogni gruppo opererà n. 1 docente.
Durata del Progetto: intero anno scolastico
Altre risorse necessarie
Le normali dotazioni didattiche e la sala teatro già esistenti a scuola.
Destinatari
Indicatori utilizzati
Stati di avanzamento
Il percorso è destinato prioritariamente agli alunni che esprimono scarso
senso di autostima, difficoltà a stabilire relazioni positive con i pari,
insofferenza alle regole della scuola, sporadico impegno, demotivazione
cognitiva carenze e lacune apprenditive.
- Partecipazione e interesse
- Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di
ciascuno.
Il miglioramento atteso al termine dei tre anni del progetto è di quattro
punti percentuale rispetto al numero degli alunni che presentano difficoltà,
soprattutto nelle competenze linguistiche, circa metà dei quali al primo
anno..
59
PTOF
Valori / situazione attesi
Si prevede che gli alunni coinvolti nelle attività sviluppino nuovi e
diversificati interessi, vivano la scuola quale luogo di accoglienza dove si
svolgono attività gratificanti e piacevoli e incrementino conoscenze e
competenze.
Denominazione progetto
SCUOLA PRIMARIA – SCUOLA SECONDARIA
“CERAMICA E DECORO”
- Promuovere il successo scolastico degli alunni portatori di svantaggio
socioculturale.
- Potenziare le competenze degli alunni più capaci.
- Sviluppare la competenza sociale e civica
Sviluppare le capacità critiche e creative e l'autonomia operativa.
Priorità cui si riferisce
Traguardo di risultato
Obiettivo di processo
Situazione su cui interviene
Attività previste
- Ampliare l'offerta con attività differenziate per sollecitare motivazione e
mirate all'acquisizione delle competenze.
- Promuovere l'adozione di metodi attivi: laboratorio, attività per gruppi,
cooperative Learning.
- Sperimentazione delle tecniche plastico–ornamentali per la realizzazione
di manufatti in argilla
(forme in gesso, lucignolo, modellazione, ecc.).
- Sperimentazione di tutte le fasi tecniche della decorazione ceramica.
- Sviluppo delle capacità di indagine e di ricerca presso le risorse nel
territorio (manufatti in ceramica presso musei e laboratori artigianali a
Vietri sul Mare).
- Collaborazione e cooperazione nel gruppo per la realizzazione di un
lavoro comune.
Attività manipolative di costruzione e decoro di manufatti
Risorse
finanziarie € € 5.180,00, provenienti dal F.I., per remunerare i docenti interni
necessarie
impegnati nell’attività
Risorse umane (ore) / area
Sono previsti n. 4 laboratori, n. 2 per gruppi di alunni delle classi quarte e
quinte della Scuola Primaria, n. 2 laboratori per gruppi di aluni alunni
delle classi prime e seconde della Scuola Secondaria; per ogni laboratorio
si prevedono n. 37 ore di attività pomeridiane, distribuite in n. 1 incontro
settimanale di n.2 ore
Su ogni gruppo opererà n. 1 docente.
Durata del Progetto: intero anno scolastico
Altre risorse necessarie
Materiale di facile consumo: panetti di creta, vernici e piccole attrezzature
di modellaggio.
Destinatari
Il percorso è destinato prioritariamente agli alunni che manifestano che
esprimono scarso senso di autostima , difficoltà a stabilire relazioni
positive con i pari, insofferenza alle regole della scuola, che mostrano
sporadico impegno, demotivazione cognitiva e presentano carenze e lacune
apprenditive.
Indicatori utilizzati
- Partecipazione e interesse
- Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di
ciascuno
Stati di avanzamento
Il miglioramento atteso al termine del triennio di svolgimento del progetto
è di quattro punti percentuale del complessivo numero di alunni in
60
PTOF
difficoltà , circa metà dei quali al primo anno.
Valori / situazione attesi
Si prevede che gli alunni coinvolti nelle attività sviluppino nuovi e
diversificati interessi, vivano la scuola quale luogo di accoglienza dove si
svolgono attività gratificanti e piacevoli e incrementino conoscenze e
competenze applicabili nei diversi campi del sapere.
Denominazione progetto
SCUOLA PRIMARIA
“SPORT IN CLASSE”
Priorità cui si riferisce
- Creare, rielaborare e interiorizzare norme e principi del vivere civile.
- Sviluppare le competenze sociali e civiche
- Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti improntati al
rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro.
- Rivisitare il curricolo per sostenere l'acquisizione di comportamenti
sociali corretti.
- Promuovere l'adozione di metodi attivi: attività per gruppi,
cooperative Learning.
Sviluppare competenze motorie e corporee espressive
Traguardo di risultato
Obiettivo di processo
Altre priorità
Situazione su cui interviene
- Integrazione delle diverse aree: motoria, cognitiva, affettivorelazionale, sociale.
- Corretto e sano sviluppo psico – fisico, per favorire la crescita dell'
autonomia, dell' autostima, della capacità di collaborazione fra pari.
Attività previste
- Acquisizione della consapevolezza della propria corporeità, la
coordinazione motoria, lo sviluppo dell' equilibrio psico - fisico;
- Sviluppo della capacità di affrontare le difficoltà e di saperle risolvere,
avendo consapevolezza delle proprie possibilità;
- Corretto approccio alla competizione;
- Interazione positiva nelle situazioni di gioco e di movimento favorendo
un clima collaborativo e cooperativo.
Risorse
finanziarie Nessuna: il progetto è finanziato dal MIUR
necessarie
Risorse umane (ore) / area
n. 1 esperto esterno
n. 12 docenti della scuola Primaria
Durata del Progetto: gennaio – giugno 2016
Per i successivi anni si attende il finanziamento dal MIUR.
Altre risorse necessarie
La palestra già esistente a scuola; attrezzi ginnici.
Destinatari
Tutti gli alunni frequentanti la scuola primaria
Indicatori utilizzati
La pratica motoria e l'avviamento sportivo vengono usati per aiutare a
promuovere lo sviluppo e la crescita della persona.
Le tappe formative, che non hanno scansioni cronologiche, prevedono il
raggiungimento di obiettivi di:
AUTOSTIMA, AUTONOMIA, ORIENTAMENTO, RELAZIONALITA’.
- Partecipazione e interesse
- Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di
ciascuno.
Stati di avanzamento
61
PTOF
Valori / situazione attesi
Si prevede che gli alunni coinvolti nelle attività sviluppino le competenze
relazionali, il senso di autostima e le competenze motorie
Denominazione progetto
SCUOLA PRIMARIA
“IMPARO CON IL TEDESCO”
Comunicazione nella lingua straniera.
Priorità cui si riferisce
Traguardo di risultato
- Aumentare di un punto percentuale il numero degli alunni che
raggiungono eccellenti livelli di competenza.
- Innalzare i livelli di competenza linguistica.
Obiettivo di processo
- Ampliare l'offerta con attività differenziate per sollecitare
motivazione e mirate all'acquisizione delle competenze nelle lingue
straniere.
Altre priorità
- Ampliare gli orizzonti culturali attraverso l’approccio ad un’altra
cultura
Situazione su cui interviene - Occasioni di intervento non solo linguistico ma anche
interculturale:
aprire gli alunni ad altre culture.
- Sperimentazione di una lezione diversa all’interno della
programmazione curricolare.
Attività previste
- Accostare gli alunni ai suoni, ai vocaboli e alle prime espressioni
della lingua tedesca
- Avvicinare i bambini alla cultura tedesca
- Suscitare curiosità e interesse alla lingua tedesca
Risorse
finanziarie Nessuna : si intende avvalersi di un docente abilitato
necessarie
all’insegnamento del tedesco richiesto nell’organico di
potenziamento
Risorse umane (ore) / area
n. 1 docente abilitato all’insegnamento della lingua tedesca
Durata del Progetto: gennaio – giugno 2016.
Per i successivi anni si attende il potenziamento docenti dal MIUR.
Altre risorse necessarie
Le normali dotazioni didattiche e di laboratorio di informatica già
esistenti a scuola.
Destinatari
Gli alunni frequentanti le classi terze, quarte e quinte della Scuola
Primaria
Indicatori utilizzati
Il tedesco come ogni lingua straniera, apre ad un mondo nuovo,
aiuta a interagire con una cultura diversa, arricchendo, in tal modo
la propria formazione culturale e umana.
Il tedesco aiuta a sviluppare e rafforzare le abilità logiche, la sua
struttura profonda aiuta la riflessione formale e quindi, il pensiero
logico e analitico, importante anche per lo studio di altre discipline.
Se studiato dopo l’inglese, l’apprendimento del tedesco risulta più
facile perché entrambe le lingue derivano dal ceppo germanico.
62
PTOF
Stati di avanzamento
Valori / situazione attesi
Denominazione progetto
Priorità cui si riferisce
Traguardo di risultato
Obiettivo di processo
Altre priorità
- Partecipazione e interesse
- Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di
ciascuno..
- Innalzamento di due punti percentuale del numero degli alunni che
raggiungono risultati eccellenti, circa metà dei quali al primo anno
- Sviluppo delle competenze logiche e comunicative
- Incremento delle iscrizioni alla scuola del 1° ciclo d’istruzione
SCUOLA SECONDARIA
“ROBOTICA”
Miglioramento delle competenze matematiche degli studenti della
scuola Secondaria di 1° grado
Diminuire di due punti percentuale il numero degli alunni non
ammessi alla classe successiva.
Ampliare l'offerta con attività differenziate per sollecitare
motivazione e mirate
all'acquisizione delle competenze
matematiche.
Migliorare le competenze relazionali.
Situazione su cui interviene
Gli studenti nelle prove standardizzate nazionali di Matematica
raggiungono, nel loro insieme, una percentuale inferiore rispetto
alla media nazionale.
Attività previste
- Acquisizione di elementi di logica di programmazione;
- Analisi del linguaggio di programmazione e studio di alcuni
algoritmi di media complessità;
- Costruzione di vari robot semoventi con sensori;
- Organizzazione dei dati di un problema da risolvere mediante
schemi o grafici e traduzione degli algoritmi in linguaggi di
programmazione;
- Individuazione di problematiche hardware e software in caso di
funzionamento non coretto di un robot (strategie problem solving);
- Collaborazione nel lavoro in gruppo.
Risorse
finanziarie € 1.000,0 per la remunerazione dell’animatore digitale che
necessarie
diffonderà nel corpo docente competenze indonee alla realizzazione
dei percorsi destinati agli alunni.
Risorse umane (ore) / area
n. 2 docenti della Scuola Secondaria
Impegno orario totale previsto: 20 ore.
Durata del progetto: febbraio – maggio 2016
Per i successivi anni si valuterà il budget del F.I..
Altre risorse necessarie
Materiali: Kit robotici Lego e materiali chimici per esperimenti.
Le normali dotazioni didattiche e di laboratorio già esistenti a
scuola.
Destinatari
Gruppi di alunni frequentanti la Scuola Secondari di 1° grado
Indicatori utilizzati
Stati di avanzamento
Livelli d’interesse
Livelli di competenza raggiunti nella costruzione di robot
Innalzamento dei livelli di competenza conseguiti in matematica
- Migliore interazione fra pari
- Maggiore motivazione, mirata all'acquisizione delle competenze
63
PTOF
matematiche.
Valori / situazione attesi
Il miglioramento atteso al termine del triennio anni del progetto è di
quattro punti percentuali della totalità degli alunni che migliora le
competenze logico-matematiche
SCUOLA PRIMARIA – SCUOLA SECONDARIA
“CINEFORUM”
Priorità cui si riferisce
- Creare, rielaborare e interiorizzare norme e principi del vivere civile.
- Sviluppare le competenze sociali e civiche
Traguardo di risultato
- Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti improntati al
rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro.
Obiettivo di processo
- Rivisitare il curricolo per sostenere l'acquisizione di comportamenti
sociali corretti.
- Promuovere l'adozione di metodi attivi: attività per gruppi, cooperative
Learning.
Altre priorità
Migliorare il rapporto scuola famiglia
.
Situazione su cui interviene - Aprirsi al dialogo per chiarire punti di vista, opinioni, esprimere
sensazioni e sentimenti;
- Porsi verso l’altro in situazione di ascolto e accoglienza,
-Prevedere gli effetti di comportamenti inadeguati
Attività previste
- Visione di film su tematiche relazionali genitori/figli e contenuti di
attualità adeguati all’età degli alunni e successivo dibattito
- Organizzazione di sottogruppi : genitori- figli per una più puntuale
analisi del film attraverso discussioni guidate e schede guida
Risorse
finanziarie Le attività saranno svolte da volontari psicologi e sociologi .
necessarie
Risorse umane (ore) / area
Sono previsti n. 4 laboratori, n. 2 per gruppi di alunni delle classi quarte e
quinte e rispettivi genitori della Scuola Primaria, n. 2 laboratori per gruppi
di alunni delle classi prime e seconde e rispettivi genitori della Scuola
Secondaria; per ogni laboratorio si prevedono n. 12 ore di attività
pomeridiane, distribuite in n. 1 incontro settimanale di n.3 ore
Su ogni gruppo opererà n. 1 docente.
Durata del Progetto: aprile – maggio 2016
Per i successivi anni si valuterà con il budget del F.I.
Altre risorse necessarie
Le normali dotazioni didattiche e la sala teatro già esistenti a scuola.
Denominazione progetto
Destinatari
Indicatori utilizzati
Stati di avanzamento
Il percorso è destinato prioritariamente agli alunni che esprimono scarso
senso di autostima, difficoltà a stabilire relazioni positive con i pari,
insofferenza alle regole della scuola, sporadico impegno, demotivazione
cognitiva carenze e lacune apprenditive.
- Partecipazione e interesse
- Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di
ciascuno.
-più alta partecipazione delle famiglie alla vita della scuola
Il miglioramento atteso al termine dei tre anni del progetto è di quattro
punti percentuale rispetto al numero degli alunni che presentano difficoltà,
circa metà dei quali al primo anno..
64
PTOF
Valori / situazione attesi
Si prevede che gli alunni coinvolti nelle attività sviluppino nuovi e
diversificati interessi, vivano la scuola quale luogo di accoglienza dove si
svolgono attività gratificanti e piacevoli e incrementino conoscenze e
competenze applicabili nei diversi campi del sapere.
SCUOLA INFANZIA - PRIMARIA – SECONDARIA DI 1° GRADO
“SPORTELLO D’ASCOLTO”
Priorità cui si riferisce
- Creare, rielaborare e interiorizzare norme e principi del vivere civile.
- Sviluppare le competenze sociali e civiche
Traguardo di risultato
- Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti improntati al
rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro.
Obiettivo di processo
Promuovere l'adozione di metodi attivi: laboratorio, attività per gruppi,
cooperative Learning.
Altre priorità
===
Situazione su cui interviene - Costituire un’opportunità per favorire delle riflessioni
- Costituire un momento qualificante di prevenzione del disagio, per il
benessere psicofisico degli studenti e degli insegnanti
- Promuovere negli studenti la motivazione allo studio e la fiducia in se
stessi
- Costituire un momento qualificante di ascolto e di sviluppo di una
relazione di aiuto
- Collaborare con le famiglie per la prevenzione del disagio scolastico
- Rappresentare uno strumento per la formazione e la riqualificazione del
personale docente
- Rappresentare uno strumento, una modalità ed un’occasione per la
formazione dei genitori.
Attività previste
- Lo sportello è dedicato prima di tutto ai ragazzi, ai loro problemi, alle
loro difficoltà con il mondo della scuola, della famiglia e fornisce agli
studenti la possibilità di prevenire o affrontare il disagio.
Risorse
finanziarie Gli incontri formativi / informativi saranno tenuti a titolo gratuito per
necessarie
gentile concessione dei referenti delle Scuole Secondarie di 2° grado..
Denominazione progetto
Risorse umane (ore) / area
n. 1 esperto esterno psicologo per n. 100 ore di intervento distribuite in n.4
ore settimanali
Destinatari
Tutti gli alunni, i genitori e i docenti di questa Istituzione
Altre risorse necessarie
Indicatori utilizzati
========
- Partecipazione e interesse
- Migliore interazione con gli adulti e fra pari e ampliamento delle abilità
sociali di ciascuno.
Stati di avanzamento
Valori / situazione attesi
Il miglioramento atteso al termine dei tre anni di attività produrrà una
maggiore collaborazione scuola/famiglia, consentendo una maggiore
sinergia di interventi educativi, soprattutto in presenza di casi difficili.
Migliorare la qualità della vita degli studenti, favorendo nella scuola
benessere, successo e piacere e promuovendo quelle capacità relazionali
che portano ad una comunicazione cooperativa e collaborativa.
Migliorare il senso di efficacia personale e di autostima, nonché
aumentare autonomia personale.
65
PTOF
Denominazione progetto
Priorità cui si riferisce
Traguardo di risultato
Obiettivo di processo
Altre priorità
SCUOLA SECONDARIA
“RICICLO CARTA”
- Creare, rielaborare e interiorizzare norme e principi del vivere civile.
- Sviluppare le competenze sociali e civiche
- Diffondere l'adozione di atteggiamenti e comportamenti improntati al
rispetto di sé, dell'ambiente e dell'altro.
Promuovere l'adozione di metodi attivi: laboratorio, attività per gruppi,
cooperative Learning.
Migliorare le competenze relazionali.
Situazione su cui interviene
- Scoprire la necessità di effettuare la raccolta differenziata per il
recupero dei rifiuti
- Riconoscere l’ambiente come risorsa
- Acquisire il concetto di rifiuto-spreco-riciclaggio
- Intuire la necessità di usare comportamenti ecologicamente adeguati
Attività previste
- I nostri rifiuti
- Origine della carta, importanza degli alberi per la nostra vita
- Produzione di carta riciclata: triturazione, macero, impasto con colla
- Utilizzo del prodotto ottenuto.
Risorse
finanziarie Nessuna : si intende avvalersi di un docente interno
necessarie
Risorse umane (ore) / area
Il progetto viene svolto in orario curriculare per n. 1 ora settimanale
Altre risorse necessarie
Materiale di facile consumo : bacinelle, frullatore, colla ecc.
Destinatari
Il percorso è destinato agli alunni delle classi prime della Scuola
Secondaria.
- Partecipazione e interesse
Indicatori utilizzati
- Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di
ciascuno.
Stati di avanzamento
Valori / situazione attesi
Il miglioramento atteso è di trasmettere l’importanza
che ognuno di noi ha nel difendere l’ambiente e far capire agli alunni
che anche loro hanno un ruolo importante in questo.
Si prevede che gli alunni coinvolti nelle attività sviluppino la
consapevolezza dell'importanza del problema dei rifiuti e imparino ad
adottare corretti comportamenti per affrontarlo
66
PTOF
Denominazione progetto
Priorità cui si riferisce
Traguardo di risultato
Obiettivo di processo
Situazione su cui interviene
Attività previste
SCUOLE DELL’INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1°
GRADO
“ORIENTAMENTO”
- Elaborare e utilizzare tecniche e modalità necessarie
all'acquisizione degli esiti degli alunni riportati nelle scuola
superiore.
- Seguire l'evoluzione formativa degli alunni dalla Scuola
dell'Infanzia all'ultimo anno della Scuola Secondaria di 2° grado.
- Acquisire dati relativi al primo biennio della scuola secondaria di
2° grado.
- Creare una banca dati di raccolta degli esiti raggiunti da ogni
alunno al termine di ogni segmento scolastico per valutarne
l'evoluzione..
- istituire commissione di lavoro per la continuità verticale e
orizzontale deputata a
- raccogliere i dati valutativi di ogni alunno nel percorso scolastico
- approntare prove di verifica per classi/sezioni parallele e
descriverne gli esiti.
-Approntare griglie di osservazione delle performance esibite dagli
alunni per individuare particolari propensioni.
- Organizzare le visite alle diverse scuole secondarie di 2° grado e
predisporre questionari per conoscere gli interessi prioritari di
ogni alunno.
- Fornire migliori strumenti di informazione agli studenti del quinto
anno circa le opportunità e le difficoltà rappresentate dai diversi
percorsi.
- Consolidare in modo mirato la loro preparazione in settori
specifici.
- Formare abilità e capacità funzionali al “saper scegliere” nelle
situazioni del quotidiano come nelle situazioni a maggior grado di
complessità;
- Promuovere capacità di impostazione e di soluzione dei problemi;
- Individuare nel soggetto le prime manifestazioni attitudinali e gli
interessi per specifiche esperienze disciplinari;
- Riconoscere le competenze di base acquisite e motivare a
ulteriori approfondimenti;
- Fornire adeguate conoscenze ed esperienze per una lettura
analitica e di interpretazione del contesto locale socio-economico
e culturale;
- Migliorare, ristrutturare e integrare i curricoli disciplinari,
accentuando l’attenzione agli ambiti di contenuti funzionali alle
conoscenze strategiche delle discipline e alle loro applicazioni
- Incontri con i genitori degli alunni delle classi V, volto alla
presentazione dell’organizzazione e della struttura della Scuola
Secondaria di primo grado.
- Incontri della Commissione Continuità: condivisione di curricoli
obiettivi trasversali e di notizie utili alla formazione delle classi;
- Preparazione di prove, da somministrare agli alunni delle classi
parallele.
- Test e questionari di autovalutazione e autoanalisi
- Test preliminari di autorientamento
-Lavori di gruppo (cooperative learning) e di piccolo gruppo
67
PTOF
tutorato, tendenti alla valorizzazione delle differenti competenze già
possedute dagli alunni
- Incontri con i genitori degli alunni delle classi III della Scuola
Secondaria di 1° grado, volti alle presentazioni delle
organizzazioni e delle strutture delle Scuole Secondarie di secondo
grado presenti sul territorio e nei comuni vicinori
- libera e autonoma partecipazione da parte degli allievi agli eventi
“Open Day”
Risorse
finanziarie Gli incontri formativi / informativi saranno tenuti a titolo gratuito
necessarie
per gentile concessione dei referenti delle Scuole Secondarie di 2°
grado.
Risorse umane (ore) / area
Non sono previsti costi
Destinatari
Tutti gli alunni iscritti a questa Istituzione
Altre risorse necessarie
Le normali dotazioni didattiche e di laboratorio già esistenti a
scuola.
- Partecipazione e interesse
- Migliore interazione fra pari e ampliamento delle abilità sociali di
ciascuno.
- Senso di autostima
- Esiti scolastici
La personalizzazione degli interventi solleciterà il senso di
autostima degli alunni con conseguente innalzamento degli esiti
formativi e migliorerà la collaborazione fra pari
Ridurre la dispersione attraverso scelte più consapevoli e mirate
Aumentare il livello di consapevolezza dello studente rispetto alle
variabili che intervengono nelle scelte formative e professionali
Promuovere un processo di autoconoscenza e consapevolezza di sé.
Promuovere abilità che consentano al giovane di sviluppare
adeguati processi decisionali.
Indicatori utilizzati
Stati di avanzamento
Valori / situazione attesi
68
PTOF
FABBISOGNO DI PERSONALE
Posti comuni scuola dell’infanzia : 32
Posti comuni scuola primaria: 31
Posti comuni scuola secondaria di primo grado:
CATTEDRE
LETTERE N. 10
ORE RESIDUE
INGLESE N.3
4 ORE
FRANCESE N. 10 ore
TEDESCO
6 ORE
SPAGNOLO
6 ORE
MATEMATICA E SCIENZE N.6
12 ORE
ARTE N.2
4 ORE
TECNOLOGIA N.2
4 ORE
MUSICA N. 2
4 ORE
SCIENZE MOTORIE N. 2
4 ORE
APPROFONDIMENTO N. 1
2 ORE
RELIGIONE CATTOLICA N. 1
2 ORE
CORSO DI STRUMENTO
PIANOFORTE N. 1
VIOLINO N. 1
CLARINETTO N. 1
CHITARRA N. 1
69
PTOF
Posti di sostegno
Scuola dell’infanzia n. 6
Scuola primaria n. 12
Scuola secondaria di 1° grado 10
FABBISOGNO DI PERSONALE
Personale ATA n.16
ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO
Unità di personale in organico di potenziamento:
POTENZIAMENTO
scuola primaria
PROGETTO DI
LAVORO
n. 2 abilitati
all’insegnamento della
lingua straniera
n. 1 inglese
n. 1 tedesco
N. 1 docente competente
in lingua italiano
Attivita’ di
potenziamento
/recupero per gruppi di
alunni
Attivita’ di
potenziamento
/recupero per gruppi di
alunni
n.2 cattedra inglese
Attività di potenziamento
della conoscenza delle
lingue europee
n. 1 docente competente
in matematica
Attivita’ di
potenziamento
/recupero per gruppi di
alunni
per sostituzione
collaboratore del DS
N 1 informatica
Progetto coding
n. 9 ore cattedra
A043
per sostituzione
collaboratore del DS
n. 12 ore
POTENZIAMENTO
Scuola secondaria 1°
grado
n.2cattedre A043
PROGETTO DI LAVORO
Attivita’ di Potenziamento/
Recupero
n. 2 cattedre A059
Tutti i docenti del potenziamento dovranno essere in possesso di documentate competenze informatiche
70
PTOF
AUTOVALUTAZIONE DI SISTEMA
Il sistematico monitoraggio dei processi attivati e degli esiti raggiunti consente alla scuola di
conoscersi per migliorarsi.
A tal fine sono state individuate quattro grandi aree su cui orientare la valutazione del
servizio:
AREA DEI SERVIZI E DELL’ORGANIZZAZIONE
- Funzionale organizzazione di tempi e spazi
- Pulizia e igiene dei locali scolastici
- Vigilanza degli alunni. AREA DEI SERVIZI E DELL’ORGANIZZAZIONE
- Efficace comunicazione interna ed esterna
- Qualità degli interventi delle funzioni strumentali al POF e delle Funzioni Aggiuntive
- Efficacia ed efficienza dei servizi amministrativi.
AREA DELLE STRUTTURE
- Funzionale organizzazione di tempi e spazi
Pulizia e dei
igiene
dei locali
scolastici
- -Sicurezza
luoghi
di lavoro
Vigilanza
alunni.
- -Qualità
deidegli
sussidi
Efficacefruizione
comunicazione
interna
ed esterna
DELLE STRUTTURE
- -Agevole
di strumenti
eAREA
attrezzature
Qualità degliarredi
interventi delle funzioni strumentali al POF e delle Funzioni Aggiuntive
- -Funzionalità
Efficacia ed efficienza
deiinterno
servizi amministrativi.
- -Confortevole
microclima
AREA DELLE RELAZIONI
- Sicurezza dei luoghi di lavoro
- Qualitàdei
deirapporti
sussidi scuola altre istituzioni:
-Qualità
-Enti
Agevole
di strumenti
e attrezzature
locali-fruizione
ASL- Centri
di riabilitazioneAssociazioni culturali e di volontariato
- Funzionalità
arredi
AREAAnalisi
DELLEdei
RELAZIONI
-Qualità
del clima
relazionale interno:
rapporti fra personale docente e
-non
Confortevole
microclima
interno
docente; docente – docente; docente-alunni; personale amministrativo –
personale ausiliario.
-Qualità delle relazioni scuola-famiglia
AREA DELLA DIDATTICA
-Qualità dei rapporti scuola altre istituzioni:
Enti locali- ASL- Centri di riabilitazione- Associazioni culturali e di volontariato
Alunnidel clima relazionale interno: Analisi dei rapporti fra personale docente e non
-Qualità
- Atteggiamenti
esibiti
docente;
docente –comportamenti
docente; docente-alunni;
amministrativo - personale
AREA DELLApersonale
DIDATTICA
-Livelli
di
apprendimento
ausiliario.
Conoscenze
e competenze
raggiunte
-Qualità
delle relazioni
scuola-famiglia
-Motivazione
-Benessere psicofisico
-Qualità dell’integrazione dei soggetti diversamente abili e portatori di svantaggio socioculturale.
Docenti
-Livelli di sviluppo professionale
- Modalità di progettazione
- Coerenza degli stili educativi
- Formazione e aggiornamento
- Apertura alle innovazioni
- Unitarietà dei percorsi di insegnamento
71
PTOF
MODALITA’ DI VERIFICA
Osservazioni sistematiche sulla base
di griglie predisposte
MODALITA’
DI VERIFICA
Questionari rivolti al personale scolastico- agli alunni- ai genitori
Periodica ricognizione della sicurezza e della funzionalità degli spazi, degli arredi e sussidi
Analisi delle progettazioni
Somministrazione prove di verifica per classi parallele
Esiti prove Invalsi
Osservazioni sistematiche sulla base di griglie predisposte
Questionari rivolti al personale scolastico- agli alunni- ai genitori
Periodica ricognizione della sicurezza e della funzionalità degli spazi, degli arredi e sussidi
72
PTOF
Parametri di valutazione - Scuola dell’infanzia
Parametri cognitivi
DOCUMENTO DI PASSAGGIO ALLA SCUOLA PRIMARIA
CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE
LIVELLO
COMPETENZE
Non presente
ESSENZ.
MEDIO
ALTO
INTERAGISCE VERBALMENTE CON I PARI E CON GLI
ADULTI
SI INTERROGA, PONE DOMANDE E SI CONFRONTA
UTILIZZA UN LINGUAGGIO ADEGUATO PER DESCRIVERE
LE INFORMAZIONI E/O LE ESPERIENZE
UTILIZZA IL LINGUAGGIO VERBALE PER ESPRIMERE E
COMUNICARE: EMOZIONI, DOMANDE, RAGIONAMENTI E
PENSIERI PROPRI
ASCOLTA, COMPRENDE E RICORDA INFORMAZIONI DI
UNA SEMPLICE STORIA
OSSERVA UN’IMMAGINE E DESCRIVE ORALMENTE CIO’
CHE VEDE
UTILIZZA UN CODICE LINGUISTICO PIU’ RICCO E
CORRETTO
MOSTRA CURIOSITA’ DI CONOSCENZA DEL SIGNIFICATO
DI NUOVI TERMINI
SPERIMENTA LE PRIME FORME DI COMUNICAZIONE
ATTRAVERSO LA SCRITTURA E UTILIZZO DI TECNOLOGIE
CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE’ E L’ALTRO
LIVELLO
COMPETENZE
Non presente
ESSENZ.
MEDIO
ALTO
SI AVVIA ALLA CONSAPEVOLEZZA DELLA PROPRIA
IDENTITA’
E’ AUTONOMO NELLA GESTIONE DI SE STESSO E DELLE
PROPRIE COSE
SI RELAZIONA CON GLI ALTRI RISPETTANDO LE REGOLE
CONDI VISE
CONTROLLA I PROPRI STATI EMOTIVI: AGGRESSIVITA’,
ANSIA E PAURA
HA FIDUCIA NELLE PROPRIE POSSIBILITA’
NEL GRUPPO ASSUME ATTEGGIAMENTI DA:
GREGARIO
PARITARIO
ECCELL.
ECCELL.
LEADER
CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO
COMPETENZE
Non presente
ESSENZ.
LIVELLO
MEDIO ALTO
ECCELL.
E’ AUTONOMO NELL’ALIMENTARSI E NEL
VESTIRSI
ASSUME CORRETTE ABITUDINI IGIENICO
SANITARIE
CONOSCE LO SCHEMA CORPOREO IN MODO
GLOBALE
HA PRESO COSCIENZA DELLA PROPRIA
DOMINANZA CORPOREA E DELLA LATERALITA’
HA SVILUPPATO LA MOTRICITA’ FINE E GLOBALE
CONOSCE ED UTILIZZA I CONCETTI TOPOLOGICI:
SOPRA/SOTTO, DENTRO/FUORI
CAMPO DI ESPERIENZA: LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE
COMPETENZE
Non presente
ESSENZ.
LIVELLO
MEDIO ALTO
ECCELL.
RACCONTA STORIE ATTRAVERSO VARIE FORME
DI RAPPRESENTAZIONE E DI DRAMMATIZZAZIONE
RIESCE A RIMANERE CONCENTRATO IL TEMPO
NECESSARIO A PORTARE A TERMINE IL PROPRIO
LAVORO
SI ESPRIME ATTRAVERSO IL DISEGNO, LA
PITTURA E ALTRE ATTIVITA’ MANIPOLATIVE
ESPLORA I MATERIALI CHE HA A DISPOSIZIONE E
LI UTILIZZA CON CREATIVITA’
73
PTOF
CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO
LIVELLO
COMPETENZE
Non
presente
ESSENZ.
MEDIO
ALTO
ECCELL.
SA RAGGRUPPARE, ORDINARE E CLASSIFICARE SECONDO
DETERMINATI CRITERI
CONTA E CONFRONTA QUANTITA’
COMPLETA UN RITMO DI FORME E COLORI
INDIVIDUA L’INTRUSO IN UN INSIEME DI ELEMENTI DATI
CONOSCE ED UTILIZZA I CONCETTI TEMPORALI: PRIMA-ADESSODOPO E SI ORIENTA NELL’ARCO DI UNA GIORNATA
OSSERVA I FENOMENI NATURALI E GLI ORGANISMI VIVENTI CON
ATTENZIONE E SISTEMATICITA’, COGLIENDONE LE
TRASFORMAZIONI
SCUOLA PRIMARIA
SECONDARIA 1° GRADO
Parametri cognitivi
Articolati secondo votazioni numeriche
SCUOLA PRIMARIA
CLASSI PRIME – SECONDE
DISCIPLINA: ITALIANO








1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Mostra ottima attenzione al messaggio orale, avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi
verbali e non.
Comprende ed esegue più consegne date contemporaneamente; sa mettersi in relazione
comunicativa con interlocutori diversi e in contesti differenziati adeguando il registro
linguistico.
Interviene opportunamente nel dialogo e nella conversazione apportando contributi personali.
Narra esperienze personali e racconti fantastici, utilizzando un linguaggio spigliato, ricco
lessicalmente e strutturato logicamente.
Legge scorrevolmente e con corretta espressione brevi testi e ne comprende con immediatezza
i contenuti che ricorda e riferisce oralmente con linguaggio appropriato sul piano lessicale e
formale.
Memorizza agevolmente poesie e filastrocche che recita con espressione vocale e mimica.
Scrive correttamente e autonomamente brevi testi, mostrando originalità di pensiero.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
Mostra piena attenzione al messaggio orale, avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi
verbali e non.
74
PTOF












Comprende ed esegue consegne date contemporaneamente; sa mettersi in relazione
comunicativa con interlocutori diversi e in contesti differenziati adeguando il registro
linguistico.
Interviene nel dialogo e nella conversazione apportando contributi personali.
Narra esperienze personali e racconti fantastici, utilizzando un linguaggio ricco lessicalmente e
strutturato.
Legge scorrevolmente e con corretta espressione brevi testi e ne comprende con immediatezza
i contenuti che ricorda e riferisce oralmente con linguaggio adeguato sul piano lessicale e
formale.
Memorizza con facilità poesie e filastrocche che recita con espressione vocale e mimica.
Scrive correttamente e autonomamente brevi testi, mostrando originalità di pensiero.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Mostra buona attenzione al messaggio orale, avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi
verbali e non.
Comprende, ricorda e riferisce i contenuti di un testo, cogliendoli e rapportandoli alla propria
esperienza.
Interviene opportunamente nel dialogo e nella conversazione mostrando n buona proprietà di
linguaggio e pertinenza di contenuti.
Legge scorrevolmente e con adeguata espressione brevi testi, comprende e memorizza con
adeguata padronanza brevi testi e semplici poesie e filastrocche.
Scrive correttamente parole, frasi, semplici didascalie nei diversi caratteri.
Scrive con correttezza semplici testi relativi al proprio vissuto.








4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Mostra attenzione al messaggio orale avvalendosi anche dei diversi linguaggi verbali e non.
Comprende, ricorda e riferisce i contenuti essenziali di un testo.
Interviene nel dialogo e nelle conversazioni.
Narra brevi esperienze personali servendosi di un lessico e una struttura del pensiero semplice.
Legge in modo meccanico.
Comprende e memorizza brevi testi, semplici poesie e filastrocche
Scrive parole e frasi.
Scrive autonomamente semplici testi relativi al proprio vissuto utilizzando semplici strutture
espressive.








5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Mostra attenzione discontinua al messaggio orale, preferendo a volte quello non verbale.
Comprende, ricorda, ma non riesce a rielaborarle autonomamente.
Interviene nelle conversazioni se spronato e non sempre in modo pertinente.
Narra brevi esperienze personali, utilizzando un linguaggio semplice e povero lessicalmente
Legge stentatamente.
Comprende e memorizza, se aiutato semplici poesie e filastrocche
Scrive con incertezze parole e frasi.
Scrive se guidato semplici testi relativi al proprio vissuto.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
 Mostra difficoltà nel mantenere la giusta attenzione al messaggio orale.
75
PTOF












Comprende semplici storie, ma non riesce a ricordare i nessi logici di un testo ascoltato.
Presenta limitate capacità di comunicazione e di espressione.
Narra solo alcune esperienze personali esprimendo con difficoltà e confusione i propri bisogni.
Legge sillabando semplici parole.
Ha ancora numerose insicurezze nella scrittura.
Scrive sotto guida dell’insegnate frasi minime.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
Presenta difficoltà di attenzione e concentrazione.
Comprende solo semplici storie.
Presenta scarse capacità di comunicazione e di espressione.
Narra, se sollecitato, poche esperienze relative al proprio vissuto che riferisce in maniera
confusa.
Associa solo alcuni grafemi ai corrispondenti fonemi, ma mostra difficoltà ad effettuare
l’accoppiamento sillabico.
Ricopia meccanicamente parole e frasi, ma non rispetta le proporzioni spaziali
DISCIPLINA:MATEMATICA
1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Il Numero
 Usa con ottima sicurezza il numero per contare, confrontare e ordinare raggruppamenti di
oggetti.
 Conta con precisione sia in senso progressivo che regressivo.
 Esplora, rappresenta (con disegni, parole, simboli) e risolve con intuito e abilità situazioni
problematiche.
 Legge e scrive con ottima padronanza i numeri sia in cifre che a parole.
 Padroneggia in maniera soddisfacente le tecniche dell’addizione e della sottrazione che utilizza
correttamente nella risoluzione dei problemi.
 Comprende pienamente le relazioni reciproche intercorrenti tra le operazioni dell’addizione e
della sottrazione.
Spazio e Figure
 Localizza oggetti nello spazio fisico, rispetto a se stessi e ad altre persone o oggetti, utilizzando
la giusta terminologia
 Esegue, descrive e rappresenta correttamente percorsi anche complessi partendo dalla
descrizione verbale o dal disegno e viceversa.
 Ritrova con immediatezza un luogo attraverso una mappa anche complessa.
 Individua con rapidità la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato attraverso anche
più soluzioni.
Relazioni, dati e previsionI
 Si mostra abile, sicuro ed esperto nel confrontare oggetti e misure per rilevare confronti diretti
di grandezze. utilizzando anche strumenti arbitrari
76
PTOF
 In situazioni concrete classifica con prontezza e chiarezza oggetti fisici e simbolici (figure,
numeri) in base ad una data proprietà.
 Raccoglie dati e informazioni e li sa rappresentare correttamente ed ordinatamente.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
Il Numero
 Usa con piena sicurezza il numero per contare, confrontare e ordinare raggruppamenti di
oggetti.
 Conta con precisione sia in senso progressivo che regressivo.
 Esplora, rappresenta (con disegni, parole, simboli) e risolve con intuito situazioni
problematiche.
 Legge e scrive con piena padronanza i numeri sia in cifre che a parole.
 Padroneggia le tecniche dell’addizione e della sottrazione che utilizza correttamente nella
risoluzione dei problemi.
 Comprende pienamente le relazioni reciproche intercorrenti tra le operazioni dell’addizione e
della sottrazione.
Spazio e Figure
 Localizza oggetti nello spazio fisico, rispetto a se stessi e ad altre persone o oggetti, utilizzando
la giusta terminologia
 Esegue, descrive e rappresenta correttamente percorsi anche complessi partendo dalla
descrizione verbale o dal disegno e viceversa.
 Ritrova con prontezza un luogo attraverso una mappa anche complessa.
 Individua con rapidità la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato attraverso anche
più soluzioni.
Relazioni, dati e previsioni
 Si mostra esperto nel confrontare oggetti e misure per rilevare confronti diretti di grandezze.
utilizzando anche strumenti arbitrari
 In situazioni concrete classifica con chiarezza oggetti fisici e simbolici (figure, numeri) in base ad
una data proprietà.
 Raccoglie dati e informazioni e li sa rappresentare correttamente ed ordinatamente.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Il Numero
 Usa con buona sicurezza il numero per contare, confrontare e ordinare raggruppamenti di
oggetti.
 Conta con precisione sia in senso progressivo che in senso regressivo.
 Esplora, rappresenta (con disegni, parole, simboli) e risolve situazioni problematiche.
 Legge e scrive i numeri naturali sia in cifre che a parole.
 Conosce e utilizza correttamente le tecniche dell’addizione e della sottrazione.
 Comprende le relazioni reciproche intercorrenti tra le operazioni di addizioni e sottrazione.
Spazio e figure
 Localizza oggetti nello spazio fisico, rispetto a se stessi e ad altre persone o oggetti.
77
PTOF
 Esegue, descrive e rappresenta percorsi partendo dalla descrizione verbale o dal disegno e
viceversa.
 Ritrova un luogo attraverso l’uso di una mappa.
 Individua con sicurezza la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato.
Relazioni, dati e previsioni
 Si mostra sicuro nel confrontare oggetti e misure per rilevare confronti di grandezze utilizzando
anche strumenti arbitrari.
 In situazioni concrete classifica con sicurezza oggetti fisici e simbolici in base ad una data
proprietà
 Raccoglie dati e informazioni e li sa rappresentare.
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Il Numero






Usa il numero per contare, confrontare e ordinare raggruppamenti di oggetti.
Conta sia in senso progressivo che regressivo.
Rappresenta e risolve situazioni problematiche, attraverso disegni.
Legge e scrive i numeri naturali sia in cifre che a parole.
Esegue le operazioni di addizioni e di sottrazioni in modo meccanico.
Comprende, se sollecitato, le relazioni tra le operazioni di addizione e di sottrazione.
Spazio e figure
 Localizza oggetti nello spazio fisico rispetto a se stessi e ad altri mostrando, però, incertezze
nell’uso della giusta terminologia.
 Esegue, descrive e rappresenta semplici percorsi.
 Ritrova un luogo in una semplice mappa.
 Individua la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato.
Relazioni, dati e previsioni
 Confronta oggetti e misure per rilevare grandezze utilizzando strumenti arbitrari.
 In situazioni concrete classifica oggetti fisici e simbolici in base ad una data proprietà
 Raccoglie dati ed informazioni più semplici ed espliciti e sa rappresentarli.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6





Il Numero
Procede lentamente nell’uso del numero per contare, confrontare oggetti.
Conta in senso progressivo, ma mostra incertezze nel contare in senso regressivo.
Elabora semplici situazioni problematiche desumendole da rappresentazioni iconiche.
Legge e scrive i numeri naturali in cifre.
Si avvia nella comprensione delle tecniche di base delle operazioni di addizione e di sottrazione.
Spazio e Figure
 Localizza oggetti nello spazio fisico rispetto a se stessi, usando la più semplice terminologia
topologica.
 Esegue e rappresenta semplici percorsi.
78
PTOF
 Individua, con l’aiuto dell’insegnante la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato.
Relazioni, dati e previsioni
 Confronta oggetti ed effettua semplici misurazioni.
 In situazioni concrete classifica oggetti fisici in base ad poche proprietà.
 Se guidato, raccoglie e rappresenta semplici indagini statistiche.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
Il Numero
 Presenta difficoltà nell’ usare il numero per contare e confrontare oggetti.
 Mostra difficoltà nel contare in senso progressivo.
 Presenta difficoltà nell’ elaborazione di semplici situazioni problematiche.
Spazio e Figure
 Mostra difficoltà nel riuscire a localizzare gli oggetti nello spazio rispetto a se stesso.
 Riesce ad eseguire e a rappresentare semplici percorsi, se guidato.
 Presenta incertezze nell’ individuare la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato.
Relazioni, dati e previsioni
 Solo se guidato, esegue semplici misurazioni.
 In situazioni concrete riesce a classificare oggetti fisici in base ad una sola proprietà.
 Se guidato, riesce a rappresentare semplici indagini statistiche.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
Il Numero
 Presenta difficoltà nell’associare il simbolo numerico alla quantità corrispondente.
 Rappresenta semplici situazioni problematiche, solo sotto la guida dell'’insegnante.
Spazio e Figure
 Riesce a localizzare gli oggetti nello spazio rispetto a se stesso, stimolato dal docente.
 Riesce ad eseguire semplici percorsi lineari.
Relazioni, dati e previsioni
 In situazioni concrete e se guidato, riesce a classificare oggetti fisici in base ad una sola
proprietà.
DISCIPLINA:SCIENZE
1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
 Esplora con interesse e motivazione il mondo attraverso i cinque sensi, anche perché provvisto
di grande curiosità nell’osservare ed analizzare fatti con metodo personale.
 Definisce con nome specifico corpi di diverso tipo, elencandone le caratteristiche e le parti che
li compongono, in modo appropriato e corretto, sa ordinarli con precisione in base alle loro
proprietà.
79
PTOF
 Descrive animali comuni e non, mettendo in evidenza le loro caratteristiche utilizzando un
linguaggio specifico, spigliato e chiaro.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9

Esplora con motivazione il mondo attraverso i cinque sensi, perché provvisto di grande
curiosità nell’osservare.

Definisce con nome specifico corpi di diverso tipo, elencandone le caratteristiche e le parti
che li compongono, in modo corretto, sa ordinarli con precisione in base alle loro proprietà.

Descrive animali comuni e non, mettendo in evidenza le loro caratteristiche utilizzando un
linguaggio specifico e chiaro.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8

Esplora con interesse e motivazione il mondo circostante attraverso i cinque sensi.

Definisce con nome specifico corpi di diverso tipo, elencandone le caratteristiche e le parti
che li compongono in modo corretto, sa ordinarli in base alle loro proprietà.

Descrive animali comuni e non, mettendo in evidenza le loro caratteristiche, utilizzando un
linguaggio chiaro e specifico.
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
 Esplora con interesse il modo circostante, attraverso i cinque sensi.
 Definisce con nome corpi di diverso tipo, elencandone le parti che li compongono , sa ordinarli
in base alle loro proprietà.
 Descrive animali comuni e non, mettendo in evidenza le loro caratteristiche utilizzando un
linguaggio chiaro.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
 Esplora il mondo circostante attraverso i cinque sensi.
 Definisce in modo generico i corpi di diverso tipo, elencandone le più semplici caratteristiche, se
guidato, riesce ad ordinarli in base ad alcune proprietà.
 Descrive animali comuni, mettendo in evidenza le differenze più evidenti.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
 Esplora, se motivato, il mondo circostante attraverso il senso della vista, dell’udito, e del tatto.
 Riesce a descrivere le caratteristiche più evidenti dei corpi, se guidato.
 Descrive parzialmente animali comuni.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
 Poco motivato all’esplorazione del mondo circostante.
 Mostra difficoltà nel riuscire a definire le più semplici caratteristiche di alcuni corpi.
 Descrive con linguaggio poco appropriato animali comuni.
DISCIPLINA: INGLESE
1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
 Comprende con immediatezza e risponde con precisione a un saluto
 Sa presentarsi e chiedere il nome delle persone con un buon avvio alla padronanza della lingua.
 Comprende e esegue istruzioni e procedure con ottima sicurezza.
80
PTOF
 Partecipa con vivo interesse alle attività di identificazione ed abbinamento di colori, figure,
oggetti ed animali.
 Esegue con esattezza e precisione semplici calcoli.
 Riconosce e riproduce suoni e ritmi della L2 con ottima competenza.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
 Comprende con immediatezza e risponde a un saluto
 Sa presentarsi e chiedere il nome delle persone con un buon avvio per la padronanza della
lingua.
 Comprende e esegue istruzioni e procedure con piena sicurezza.
 Partecipa con vivo interesse alle attività di identificazione ed abbinamento di colori, figure,
oggetti ed animali.
 Esegue con esattezza semplici calcoli.
 Riconosce e riproduce suoni e ritmi della L2 con competenza.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8






Comprende prontamente e risponde in modo adeguato a un saluto.
Sa presentarsi e chiedere il nome delle persone con buona pronuncia.
Comprende ed esegue istruzioni e procedure con sicurezza.
Identifica e abbina colori, forme, oggetti con buon possesso della lingua.
Esegue con sicurezza semplici calcoli.
Riconosce e riproduce suoni e ritmi della L2
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7






Comprende e risponde a un saluto.
Sa presentarsi e chiedere il nome delle persone con qualche difficoltà di pronuncia.
Comprende ed esegue semplici istruzioni.
Identifica e abbina colori, figure, oggetti.
Sa contare in senso progressivo con l’uso della L2.
Riconosce e riproduce suoni della L2.
5°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
 Presenta qualche incertezza di comprensione e risponde meccanicamente a un saluto.
 Sa presentarsi con parole molto semplici e a chiedere il nome delle persone, presentando però
qualche difficoltà di pronuncia.
 Identifica e abbina colori, figure, oggetti.
 Mostra incertezze nella pronuncia dei numeri nella L2.
 Se sollecitato riconosce i suoni della L2, ma non riesce a riprodurli.
6°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
 Comprende semplici parole nella L2 e risponde meccanicamente a un saluto.
 Riesce a presentarsi e a chiedere il nome delle persone, se guidato.
 Se guidato, identifica e abbina colori, figure, oggetti.
 Riesce a ricordare solo alcuni dei numeri nella pronuncia della L2.
 Se sollecitato, riconosce semplici suoni della L2.
81
PTOF
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
 Mostra difficoltà nella comprensione di parole nella L2.
 Riesce, se guidato, a presentare se stesso nella L2.
 Poco motivato verso le attività della L2, partecipa a semplici giochi di identificazione e di
abbinamento di colori, figure, oggetti.
DISCIPLINA: STORIA
1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
 Sa orientarsi con ottima sicurezza nel tempo, partendo dall’esperienza personale.
 Riesce a verbalizzare eventi ed esperienze in successione, ipotizzandone le cause e ponendo in
relazione gli eventi, utilizzando un linguaggio chiaro, corretto e ricco di particolari.
 Riordina con immediatezza sequenze di immagini secondo un ordine cronologico.
 Sa rilevare i rapporti di contemporaneità fra azioni relative al proprio vissuto e non, servendosi
con correttezza di termini non usuali.
 Dimostra di aver interiorizzato i concetti di tempo ciclico e lineare, riuscendo confrontare la
durata di azioni ed eventi.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
 Sa orientarsi con sicurezza nel tempo, partendo dall’esperienza personale.
 Riesce a verbalizzare eventi ed esperienze in successione, ipotizzandone le cause e ponendo in
relazione gli eventi, utilizzando un linguaggio chiaro, ricco di particolari.
 Riordina con sicurezza sequenze di immagini secondo un ordine cronologico.
 Sa rilevare i rapporti di contemporaneità fra azioni relative al proprio vissuto e non, servendosi
con correttezza di termini.
 Dimostra di aver interiorizzato i concetti di tempo ciclico e lineare, riuscendo confrontare la
durata di azioni ed eventi.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
 Sa orientarsi nel tempo partendo dall’esperienza personale.
 Riesce a verbalizzare eventi ed esperienze in successione, ponendoli in relazione fra quelli
passati e presenti, utilizzando un linguaggio chiaro.
 Riordina sequenze di immagini secondo un ordine cronologico.
 Sa rilevare i rapporti di contemporaneità fra azioni relative al suo vissuto e non, usando
adeguatamente la giusta terminologia.
 Ha padronanza dei concetti di tempo ciclico e lineare, riuscendo a confrontare la durata di
azioni ed eventi.
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
 Sa orientarsi nel tempo partendo dall’esperienza personale.
 Verbalizza eventi ed esperienze in successione, riconoscendo fra quelli presenti e quelli passati,
utilizzando un linguaggio semplice.
 Riesce a riordinare immagini in ordine cronologico.
 Dimostra di aver interiorizzato i rapporti di contemporaneità fra azioni relative al proprio
vissuto, comunicandole in modo chiaro.
 Si avvia ad impossessarsi dei concetti di tempo ciclico e lineare, anche se non sempre riesce a
confrontare la durata di azioni ed eventi.
82
PTOF
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
 Si orienta con insicurezza nel tempo.
 Riesce a verbalizzare eventi ed esperienze in successione, mostrando qualche incertezza.
 Riordina, se guidato, sequenze di immagini in ordine cronologico.
 Si avvia ad intuire il concetto di contemporaneità e di successione.
 Conosce i giorni della settimana, anche se mostra qualche insicurezza nel collocare azioni svolte
da se stesso e da altri.










6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
Si orienta con difficoltà nell’arco di un tempo breve.
Riesce ad esprimere la successione degli eventi fra quelli presenti e quelli passati, se guidato.
Ha bisogno di essere guidato nell’ordinare immagini in successione.
Riesce a comprendere i rapporti di contemporaneità, se guidato da immagini.
E’ riuscito a memorizzare alcuni giorni della settimana ma incontra difficoltà a collocare negli
stessi azioni svolte da se stesso.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
Presenta impaccio nell’ orientarsi nell’arco di un tempo breve.
Riesce ad esprimere la successione degli eventi presenti ma è piuttosto confuso nel ordinare
quelli passati.
Ha bisogno di essere guidato nell’ordinare immagini in successione.
Riesce a comprendere i rapporti di contemporaneità se guidato dall’insegnante e coadiuvato da
immagini.
Fa confusione con i giorni della settimana e riesce a collocare, solo se guidato, negli stessi
azioni svolte da se stesso.
DISCIPLINA: GEOGRAFIA






1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Sa riconoscere con ottima sicurezza la posizione degli oggetti in uno spazio fisico e
rappresentato.
Indica la posizione degli oggetti utilizzando la giusta terminologia.
Esegue correttamente percorsi complessi.
Sa descrivere un percorso complesso rappresentato graficamente utilizzando gli indicatori
topologici.
Identifica e riconosce con ottima padronanza gli elementi che caratterizzano uno spazio,
classificandoli in antropici e naturali e individuandone le funzioni e le relazioni.
Sa riconoscere e rappresentare graficamente in una pianta gli spazi e gli elementi con
precisione e ricchezza di particolari.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
 Sa riconoscere con piena sicurezza la posizione degli oggetti in uno spazio fisico e
rappresentato.
 Indica la posizione degli oggetti utilizzando la giusta terminologia.
 Esegue correttamente percorsi.
83
PTOF
 Sa descrivere un percorso anche complesso rappresentato graficamente utilizzando gli
indicatori topologici.
 Identifica e riconosce con piena padronanza gli elementi che caratterizzano uno spazio,
classificandoli in antropici e naturali e individuandone le funzioni e le relazioni.
 Sa riconoscere e rappresentare graficamente in una pianta gli spazi e gli elementi con
precisione




















3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Sa riconoscere con buona sicurezza la posizione degli oggetti in uno spazio fisico e
rappresentato.
Indica la posizione degli oggetti utilizzando con padronanza gli indicatori spaziali.
Esegue correttamente percorsi.
Descrive un percorso rappresentato graficamente utilizzando gli indicatori topologici.
Identifica e riconosce gli elementi che caratterizzano uno spazio, classificandone gli elementi e
individuandone le funzioni e le relazioni.
Sa riconoscere e rappresentare in una pianta gli spazi vissuti, gli elementi, utilizzando la
simbologia convenzionale.
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Riconosce la posizione degli oggetti rispetto a se stesso in uno spazio vissuto.
Sa indicare la posizione di oggetti e persone in relazione a se stesso utilizzando gli indicatori
spaziali.
Esegue un semplice percorso.
Descrive un semplice percorso rappresentato graficamente servendosi degli indicatori
topologici.
Riconosce gli elementi di uno spazio, individuandone le differenze fondamentali in relazione
alle dimensioni e alle funzioni e discriminandoli in antropici e naturali.
Sa rappresentare piante di oggetti.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Riconosce la posizione degli oggetti in uno spazio con insicurezza e ne indica la loro posizione
con un linguaggio parzialmente appropriato.
Esegue e rappresenta percorsi rappresentati anche graficamente in modo poco corretti.
Identifica e riconosce gli spazi vissuti, individuandone le differenze salienti; si avvia a
distinguere gli elementi naturali ed antropici.
Rappresenta gli elementi principali in una pianta.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
Riesce a riconoscere la posizione degli oggetti in uno spazio, indicando la loro posizione, se
guidato.
Esegue semplici percorsi e, se guidato, riesce a rappresentarli graficamente.
Riconosce gli spazi vissuti, individuandone le differenze salienti, se aiutato.
Rappresenta, se guidato, in modo molto elementare gli elementi principali in una pianta.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
 E’ in grado di designare la posizione di oggetti e persone in relazione a se stesso, solo se aiutato
dall’insegnante.
84
PTOF
 E’ impacciato nell’eseguire semplici percorsi.
 Se sollecitato, osserva distrattamente gli spazi vissuti, individuando differenze evidenti.
 Mostra difficoltà nell’effettuare rappresentazioni adeguate degli spazi.
CLASSI TERZE - QUARTE
DISCIPLINA: ITALIANO


















1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Interagisce nello scambio comunicativo in maniera sicura e logica alla situazione rispettando le
regole stabilite.
Comprende il significato di testi orali e scritti riconoscendone la funzione (descrivere, narrare)
cogliendo con prontezza i contenuti, i nessi logici e gli elementi essenziali.
Racconta esperienze personali, descrive elementi della realtà o inventati e argomenta su
problemi di varia natura utilizzando un linguaggio spigliato e ricco.
Decifra parole e vi attribuisce significato, riconosce il significato di frasi dimostrando di aver
acquisito la piena competenza nella strumentalità della lettura.
Legge con ottima padronanza e in modo espressivo testi descrittivi, narrativi, di storia,
mitologia, geografia, etc.
Scrive autonomamente e con originalità testi descrittivi, narrativi, regolativi con e senza
schema-guida, utilizzando i connettivi temporali e logici in maniera originale.
Possiede un’ottima competenza nelle strumentalità linguistiche in base all’ortografia e ai
principali segni di interpunzione.
Utilizza forme di lettura diverse, funzionali allo scopo.
Raccoglie idee per la scrittura, attraverso la lettura del reale, il recupero in memoria,
l’invenzione.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
Interagisce nello scambio comunicativo in maniera adeguata e logica alla situazione rispettando
le regole stabilite.
Comprende il significato di semplici testi orali e scritti riconoscendone la funzione (descrivere,
narrare) cogliendo i contenuti, i nessi logici e gli elementi essenziali.
Racconta esperienze personali, descrive elementi della realtà o inventati e argomenta su
problemi di varia natura utilizzando un linguaggio ricco.
Decifra parole e vi attribuisce significato, riconosce il significato di frasi dimostrando di aver
acquisito la piena competenza nella strumentalità della lettura.
Legge con piena padronanza e in modo espressivo testi descrittivi, narrativi, di storia, mitologia,
geografia, etc.
Scrive autonomamente testi descrittivi, narrativi, regolativi con e senza schema-guida,
utilizzando i connettivi temporali e logici in maniera originale.
Possiede una piena competenza nelle strumentalità linguistiche in base all’ortografia e ai
principali segni di interpunzione.
Utilizza forme di lettura diverse, funzionali allo scopo.
.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Interagisce nello scambio comunicativo con buona proprietà di linguaggio e pertinenza,
rispettando le regole stabilite.
85
PTOF
 Ascolta e comprende il significato di semplici testi orali e scritti, cogliendo autonomamente i
contenuti essenziali.
 Racconta esperienze personali, descrive elementi della realtà o inventati utilizzando un
linguaggio chiaro, adeguato e logico.
 Decifra parole e frasi e vi attribuisce il significato, dimostrando di aver acquisito buona
competenza nella strumentalità della lettura.
 Legge con buona padronanza e in modo espressivo testi descrittivi, narrativi, di storia,
mitologia, geografia, scienze, etc.
 Scrive autonomamente semplici testi narrativi, descrittivi, regolativi con e senza schema-guida,
utilizzando i connettivi temporali e logici.
 Possiede le competenze relative alle strumentalità linguistiche di base in riferimento
all’ortografia, ai principali segni di interpunzione.
 Utilizza forme di lettura diverse, funzionali allo scopo.







4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Interagisce nello scambio comunicativo, presentando le proprie idee e le esperienze.
Ascolta e comprende il significato di semplici testi orali e scritti, dimostrando discrete capacità
di comprensione.
Racconta esperienze personali, descrive elementi della realtà o inventati, servendosi di un
lessico familiare e una struttura del pensiero semplice.
Decifra parole e vi attribuisce il significato, riconosce il contenuto di frasi semplici,
dimostrando di aver acquisito discreta competenza nella strumentalità della lettura.
Legge in modo espressivo testi descrittivi, narrativi, di storia, geografia,etc.
Scrive autonomamente semplici testi narrativi, descrittivi, regolativi, utilizzando semplici
strutture espressive e i connettivi temporali e logici.
Possiede una discreta competenza delle strumentalità linguistiche di base in riferimento
all’ortografia e ai principali segni di interpunzione.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6







Interagisce nello scambio comunicativo con semplici idee.
Ascolta e comprende semplici testi di tipo descrittivo e narrativo non cogliendo del tutto il
significato.
Racconta esperienze personali, descrive elementi della realtà o inventati con un linguaggio
caratterizzato da povertà lessicale.
Decifra parole e frasi minime e vi attribuisce il significato.
Legge in modo meccanico.
Scrive non del tutto autonomamente semplici testi.
Ha acquisito le fondamentali strumentalità linguistiche.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5




Interagisce nello scambio comunicativo, se guidato.
Ascolta e comprende semplici testi di tipo descrittivo e narrativo ma, non riesce a cogliere del
tutto il significato.
Racconta semplici esperienze personali, descrive elementi della realtà con un linguaggio
caratterizzato da povertà lessicale e da incertezze grammaticali.
Decifra parole e semplici frasi minime.
86
PTOF



Legge lentamente.
Scrive,se guidato, semplici.
Mostra incertezze nel possesso delle fondamentali strumentalità linguistiche.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4







Interagisce nello scambio comunicativo con limitate capacità comunicative e di espressione.
Ascolta, ma non possiede la comprensione di semplici testi narrativi e non riesce a
rielaborarli autonomamente.
Riesce a raccontare esperienze personali ed esprime i propri bisogni, solo se guidato.
Stenta a decifrare semplici parole e non sempre vi attribuisce significato.
Legge sillabando semplici testi.
Scrive sotto guida dell’insegnante semplici frasi minime.
Ha acquisito solo poche strutture linguistiche di base.
DISCIPLINA: MATEMATICA
1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10



Il numero
Possiede ottima padronanza il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e
ordinale
Confronta con precisione, ordina e compone i numeri naturali e decimali.
Esegue con sicurezza ed abilità le operazioni con i numeri naturali con metodi, strumenti e
tecniche diverse
Spazio e Figure
 Riconosce e denomina le più comuni figure piane e solide,le classifica mediante diagrammi e le
rappresenta.
 Si mostra abile, sicuro ed esperto nell’individuare e confrontare angoli, nell’identificare
perimetri ed aree di figure piane.
Relazioni, dati e previsioni
 Mostra sicurezza e prontezza nel confrontare per rilevare lunghezze, superfici, pesi e capacità
con sistemi arbitrari.
 Risolve con abilità problemi di calcolo con le misure.
 Riconosce con prontezza e chiarezza gli attributi in base ai quali è stata realizzata una
classificazione e viceversa.
 Interpreta correttamente i diagrammi.
 Elabora testi-problema, operazioni e diagrammi, mostrandosi abile nell’osservare, analizzare,
problematizzare e ipotizzare soluzioni personali, nonché nel formulare problemi nuovi.
 Svolge indagini statistiche che rappresenta correttamente .
 Usa appropriatamente i termini del linguaggio della probabilità.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
Il numero
 Possiede con sicurezza e padronanza il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e
ordinale
 Confronta con precisione, ordina e compone i numeri naturali e decimali.
87
PTOF
 Esegue con precisione le operazioni con i numeri naturali con metodi, strumenti e tecniche
diverse
Spazio e Figure
 Riconosce e denomina le più comuni figure piane e solide,le classifica mediante diagrammi e le
rappresenta.
 Si mostra abile, sicuro nell’individuare e confrontare angoli, nell’identificare perimetri ed aree
di figure piane.
Relazioni, dati e previsioni
 Mostra sicurezza nel confrontare per rilevare lunghezze, superfici, pesi e capacità con sistemi
arbitrari.
 Risolve con sicurezza problemi di calcolo con le misure.
 Riconosce con chiarezza gli attributi in base ai quali è stata realizzata una classificazione e
viceversa.
 Interpreta correttamente i diagrammi.
 Elabora testi-problema, operazioni e diagrammi, mostrandosi sicuro nell’osservare. analizzare,
problematizzare e ipotizzare soluzioni, nonché nel formulare problemi nuovi.
 Svolge indagini statistiche che rappresenta correttamente .
 Usa appropriatamente i termini del linguaggio della probabilità.















3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Il numero
Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale.
Confronta, ordina e scompone i numeri naturali e decimali.
Mostra buona abilità nell’eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna con
rappresentazione grafica e numerica.
Elabora, rappresenta e risolve problemi utilizzando le quattro operazioni, mostrando di saper
osservare, analizzare, problematizzare e risolvere.
Spazio e Figure
Riconosce e denomina le più comuni figure piane e solide, le rappresenta graficamente e le
classifica.
Si mostra sicuro nell’individuare e confrontare angoli e nell’identificare perimetri ed aree di
figure piane.
Relazioni, dati e previsioni
Mostra sicurezza nel confrontare oggetti e misure per rilevare :lunghezze, superfici, pesi e
capacità con sistemi arbitrari.
Risolve problemi di calcolo con le misura.
Riconosce bene gli attributi in base ai quali è stata realizzata una classificazione e viceversa.
Interpreta bene i diagrammi.
Effettua e rappresenta semplici indagini statistiche.
Usa bene alcuni termini del linguaggio delle probabilità.
Interpreta bene i diagrammi.
Effettua e rappresenta semplici indagini statistiche.
Usa con correttezza i termini del linguaggio delle probabilità.
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Il numero
88
PTOF


















Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale.
Possiede i meccanismi operativi, ma non è molto veloce nell’eseguire le quattro operazioni in
riga e in colonna.
Elabora, rappresenta e risolve semplici problemi utilizzando le quattro operazioni.
Spazio e Figure
Riconosce e denomina le più comuni figure piane e solide e le rappresenta graficamente.
Individua e confronta gli angoli e sa calcolare meccanicamente il perimetro e l’area di figure
semplici.
Relazioni, dati e previsioni
Confronta oggetti e misure per rilevare :lunghezze, superfici, pesi e capacità con sistemi
arbitrari.
Risolve meccanicamente problemi di calcolo con le misure.
Elabora, rappresenta e risolve semplici problemi utilizzando le quattro operazioni.
E’ in grado di classificare un insieme in base ad uno o più attributi.
Effettua e rappresenta semplici indagini statistiche.
Usa semplici termini del linguaggio del calcolo statistico.
5°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Il numero
Procede lentamente nell’utilizzare i concetti fondamentali per la scrittura e la lettura dei numeri
cardinali.
Evidenzia qualche lacuna relativa al concetto di numero.
Conosce le tecniche strumentali di base per l’esecuzione delle quattro operazioni in riga e in
colonna, ma mostra incertezza nel calcolo.
Rappresenta e risolve semplici problemi.
Spazio e figure
Distingue le principali figure geometriche piane e le descrive con insicurezza.
Individua gli angoli, ma deve essere guidato per effettuarne le misurazioni.
Guidato, ha acquisito il concetto di perimetro e sa calcolarne la misura in figure più note.
Relazioni, dati e previsioni
 Confronta oggetti ed effettua semplici misure per rilevare lunghezze, pesi, capacità con sistemi
arbitrari.
 Guidato riesce a risolvere semplici problemi di calcolo con le misure.
 Se guidato, elabora, rappresenta e risolve semplici problemi aritmetici, geometrici e logici.
 Classifica elementi in base ad un solo attributo e riconosce le caratteristiche comuni a più
elementi.
 Legge semplici diagrammi.
 Se guidato, effettua e rappresenta semplici indagini statistiche.
 Incerto l’uso di semplici termini del linguaggio statistico
6°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
Il numero
 Procede con lentezza nell’utilizzare i concetti fondamentali per la scrittura e la lettura dei
numeri cardinali.
 Si avvia ad acquisire le tecniche strumentali di base per l’esecuzione delle quattro operazioni in
colonna, eseguendo autonomamente semplici calcoli.
 Se guidato, rappresenta e risolve semplici problemi.
89
PTOF



















Spazio e figure
Distingue le principali figure geometriche piane e, se aiutato, riesce a descrivere alcune
caratteristiche.
Individua gli angoli, ma deve essere guidato per effettuarne le misurazioni.
Si avvia all’acquisizione del concetto di perimetro e, guidato, riesce a calcolarlo nelle figure più
semplici.
Relazioni, dati e figure
Se supportato, confronta oggetti ed effettua semplici misurazioni con sistemi arbitrari.
Guidato, riesce a risolvere semplici problemi di calcolo con le misure.
Se guidato, risolve semplici problemi aritmetici, geometrici.
Classifica elementi in base ad un solo attributo e riconosce le caratteristiche comuni a più
elementi.
Legge semplici diagrammi.
Se guidato,rappresenta semplici indagini statistiche.
Incerto è l’uso di semplici termini del linguaggio statistico
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
Il numero
Ha acquisito solo i concetti di unità, decine e centinaia.
Ha bisogno di fare ricorso a quantità concrete per eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni
e divisioni.
Riesce a comprendere una semplice situazione problematica, solo se guidato.
Spazio e figure
Stimolato, distingue alcune figure piane nello spazio, anche se, non sempre le denomina
correttamente.
Riproduce e disegna in modo impreciso ed incompleto semplici figure geometriche, mostrando
incertezza nella gestione dello spazio grafico.
Relazioni, dati e previsioni
Solo se guidato, esegue semplici misurazioni con sistemi arbitrari.
Non sempre riesce a cogliere le relazioni tra gli elementi di due insiemi.
Riesce, solo se aiutato, a cogliere le relazioni tra gli elementi di due insiemi.
Rappresenta in modo meccanico semplici eventi in tabelle.
DISCIPLINA:SCIENZE
1°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10







Interessato, motivato e provvisto di grande curiosità, è abile nell’osservare ed analizzare fatti
con metodo personale e nel porre quesiti.
Usa strumenti abituali per la misura di lunghezza, peso, tempo.
Trasforma oggetti e materiali rielaborando i risultati delle esperienze, inserendoli in modo
corretto in grafici e tabelle.
Riconosce le parti nella struttura delle piante utilizzando un linguaggio specifico spigliato e
chiaro, approfondendo personalmente le proprie conoscenze.
Descrive con ottima padronanza di linguaggio un ambiente esterno mettendolo in relazione
all’attività umana.
E’ molto sensibile nella comprensione dei grandi temi e della tutela dell’ambiente.
Osserva e descrive con chiarezza comportamenti di difesa/offesa negli animali.
90
PTOF
2°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9







Interessato, motivato, è sicuro nell’osservare ed analizzare fatti con metodo personale e nel
porre quesiti.
Usa strumenti abituali per la misura di lunghezza, peso, tempo.
Trasforma oggetti e materiali rielaborando i risultati delle esperienze, inserendoli in modo
corretto in grafici e tabelle.
Riconosce le parti nella struttura delle piante utilizzando un linguaggio specifico chiaro,
approfondendo le conoscenze.
Descrive con padronanza di linguaggio un ambiente esterno mettendolo in relazione
all’attività umana.
E’ sensibile nella comprensione dei grandi temi e della tutela dell’ambiente.
Osserva e descrive con chiarezza comportamenti di difesa/offesa negli animali.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8







Interessato e motivato, osserva ed analizza fatti con metodo personale e pone quesiti
pertinenti.
Utilizza gli strumenti convenzionali per la misura di lunghezza, di peso, di tempo.
Sa descrivere procedimenti scientifici con linguaggio chiaro e preciso.
Riconosce le parti nella struttura delle piante utilizzando un linguaggio chiaro e specifico.
Descrive con padronanza un ambiente esterno.
Comprende l’importanza della salvaguardia dell’ambiente.
Osserva e descrive i comportamenti degli animali
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7







Interessato, osserva e analizza fatti e pone quesiti.
Utilizza gli strumenti abituali per la misura di lunghezza, peso, tempo.
Descrive procedimenti in forme logiche ed esaurienti usando un linguaggio chiaro.
Riconosce le parti principali delle piante.
Descrive un ambiente esterno.
Comprende le regole per la salvaguardia dell’ambiente.
Osserva e descrive i comportamenti principali degli animali.
5°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6






Mostra una certa curiosità e, se sollecitato, pone domande, anche se, non sempre adeguate.
Conduce semplici esperienze, ma poche volte esprime ipotesi proprie.
Riconosce le parti essenziali delle piante, utilizzando un linguaggio povero di lessico.
Descrive, in modo semplice, un ambiente esterno.
Comprende le principali regole per la salvaguardia dell’ambiente.
Osserva e descrive semplicemente gli animali.
6°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5





Mostra poca curiosità e, se sollecitato, pone semplici domande.
Guidato, conduce semplici esperienze, avviandosi ad esprimere ipotesi proprie.
Riconosce le parti essenziali delle piante, con un linguaggio non appropriato.
Descrive, in modo semplice, un ambiente esterno, se guidato.
Descrive, se supportato, gli animali.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
91
PTOF


Manifesta un atteggiamento poco motivato durante l’osservazione e limita le proprie
osservazioni ad una rapida ed approssimativa percezione dei fenomeni esperiti.
Partecipa poco alle conversazioni scaturite da semplici esperienze, non esprimendo contenuti
adeguat
DISCIPLINA: STORIA












1° livello: VOTAZIONE NUMERICA= 10
Conosce ed utilizza con prontezza gli indicatori temporali, anche in successione.
Sa individuare fonti di conoscenza che analizza ed interpreta autonomamente per ricostruire
eventi verificatesi in un arco di tempo molto lungo.
Autonomamente, individua trasformazioni, ipotizzandone le cause e ponendo in relazione gli
eventi fra loro e fra quelli passati e presenti.
Distingue e confronta, con linguaggio chiaro e specifico, alcuni tipi di fonte storica orale e
scritta.
Ricerca, legge e interpreta autonomamente le testimonianze del passato, facendo differenza
fra il mito e il racconto storico.
Individua nella storia persone diverse, vissute in uno stesso periodo e in uno stesso luogo,
nonché gli elementi per la costruzione di una memoria comune.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA= 9
Conosce ed utilizza correttamente gli indicatori temporali, anche in successione.
Sa individuare fonti di conoscenza che analizza ed interpreta per ricostruire eventi verificatesi
in un arco di tempo molto lungo.
Individua trasformazioni, ipotizzandone le cause e ponendo in relazione gli eventi fra loro e
fra quelli passati e presenti.
Distingue e confronta, con linguaggio chiaro alcuni tipi di fonte storica orale e scritta.
Ricerca, legge e interpreta autonomamente le testimonianze del passato, facendo differenza
fra il mito e il racconto storico.
Individua nella storia persone diverse, vissute in uno stesso periodo e in uno stesso luogo,
nonché gli elementi per la costruzione di una memoria comune.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8





Conosce e utilizza correttamente gli indicatori temporali.
Sa individuare fonti di conoscenza che analizza per ricostruire eventi verificatisi nell’arco di un
tempo lungo.
Individua trasformazioni e le loro cause, ponendo in relazione gli eventi passati e presenti.
Distingue e confronta alcuni tipi di fonti storiche orali e scritte.
Legge ed interpreta le testimonianze del passato facendo differenza fra il mito e il racconto
storico
4° livello:VOTAZIONE NUMERICA = 7




Conosce ed utilizza i termini fondamentali degli indicatori temporali, anche in successione.
Analizza fonti di conoscenza per ricostruire fatti circoscritti verificatisi in un arco di tempo più
ristretto.
Individua le trasformazioni e le loro cause più evidenti fra eventi passati e presenti.
Distingue e confronta alcuni tipi di fonti storiche.
92
PTOF

Legge e interpreta, non sempre in modo chiaro, le testimonianze del passato, ma mostra
qualche incertezza nel differenziare il racconto mitologico da quello storico.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6



Conosce la terminologia di base degli indicatori temporali, e li utilizza quasi correttamente.
Analizza,e distingue, se guidato, le diverse fonti.
Legge le testimonianze del passato in modo superficiale, non riuscendo a cogliere gli aspetti
principali.

Individua le trasformazioni di oggetti e persone verificatesi nell’arco di un tempo più ristretto,
attraverso l’uso di immagini.
Legge le testimonianze del passato in modo meccanico, non riuscendo a coglierne gli aspetti
principali; sollecitato, riesce a differenziare il testo mitologico da quello storico.

6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5




Mostra incertezze nella conoscenza della terminologia di base degli indicatori temporali..
Individua le trasformazioni di oggetti e persone verificatesi nell’arco di un tempo più ristretto,
solo attraverso l’uso di immagini e se guidato.
Distingue, se guidato, le principali fonti scritte.
Guidato, legge le testimonianze del passato, riuscendo a coglierne gli aspetti principali.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4



Incontra difficoltà a designare relazioni spaziali e temporali, utilizzando in maniera scorretta la
terminologia specifica.
Individua trasformazioni di cose e persone solo con l’aiuto dell’insegnante.
E’ interessato ai fatti narrati nei racconti mitologici anche se non sempre riesce a differenziarli
da quelli storic.

DISCIPLINA: GEOGRAFIA
1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10





Osserva con attenzione gli spazi vissuti e di nuova esperienza, individuandone con prontezza
le differenze in relazione alle dimensioni e alle funzioni, discriminando elementi fisici ed
antropici.
Legge con ottima padronanza rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando leggende
e punti cardinali.
Sa rappresentare con sicurezza i paesaggi graficamente, con dovizia di particolari, utilizzando
anche simboli personali.
Descrive un paesaggio nei suoi elementi usando un linguaggio chiaro, specifico e spigliato.
Sa operare trasformazioni di spazi, in relazione alle funzioni, rappresentandole con disegni e
piante.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9


Osserva gli spazi vissuti e di nuova esperienza, individuandone le differenze in relazione alle
dimensioni e alle funzioni, discriminando elementi fisici ed antropici.
Legge rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando leggende e punti cardinali.
93
PTOF



Sa rappresentare graficamente i paesaggi, con dovizia di particolari, utilizzando anche simboli
personali.
Descrive un paesaggio nei suoi elementi usando un linguaggio chiaro, specifico.
Sa operare trasformazioni di spazi, in relazione alle funzioni, rappresentandole con disegni e
piante.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8





Osserva gli spazi vissuti e di nuova esperienza, individuandone le differenze, in relazione alle
dimensioni e alle funzioni, discriminandone gli elementi fisici ed antropici, che pone in
relazione.
Legge rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le leggende e i punti cardinali.
Sa rappresentare luoghi circoscritti, utilizzando la terminologia convenzionale.
Descrive dettagliatamente nei suoi elementi un paesaggio usando la terminologia specifica.
Sa operare trasformazioni di spazi, in relazione alle funzioni e le rappresenta con disegni.
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7




Osserva gli spazi vissuti e di nuova esperienza, individuandone le differenze fondamentali in
relazione alle dimensioni e alle funzioni, discriminando gli elementi fisici e antropici.
Legge semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando i punti cardinali.
Sa rappresentare percorsi, piante di oggetti e i principali tipi di paesaggio, cogliendo gli
elementi più evidenti.
Descrive un paesaggio nei suoi elementi più evidenti utilizzando un linguaggio molto
semplice.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6








Osserva superficialmente gli spazi vissuti e di nuova esperienza, individuandone le differenze
più evidenti in relazione alle dimensioni e alle funzioni, discriminando i fondamentali elementi
fisici ed antropici.
Legge, se guidato, semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando i punti
cardinali.
Rappresenta percorsi e alcuni paesaggi in modo abbastanza corretto.
Se guidato, descrive un paesaggio nei suoi elementi fondamentali servendosi di un linguaggio
molto semplice.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
Osserva,guidato, gli spazi vissuti, individuandone le differenze più evidenti, avviandosi a
discriminare i fondamentali elementi fisici ed antropici.
Legge, se guidato, semplici rappresentazioni iconiche, utilizzando i punti cardinali.
Rappresenta semplici percorsi e alcuni paesaggi in modo parzialmente corretto.
Guidato, descrive un paesaggio nei suoi elementi fondamentali.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4





Se continuamente sollecitato, osserva gli spazi vissuti, individuando differenze più evidenti.
Si avvia all’identificazione dei punti cardinali sulle rappresentazioni cartografiche.
E’ in grado di effettuare rappresentazioni degli spazi a lui familiari, solo se aiutato.
Guidato dall’insegnante, rappresenta alcuni elementi di un paesaggio.
DISCIPLINA: INGLESE
94
PTOF
1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10






Individua e riproduce i suoni della L2 con piena competenza.
Abbina con prontezza i suoni alle parole.
Segue semplici istruzioni ed esegue ordini comprendendo con piena sicurezza il linguaggio
specifico.
Sa presentarsi e presentare gli altri, dire e chiedere l’età con piena padronanza della lingua.
Scopre differenze anche particolari all’interno dei gruppi familiari.
Individua con prontezza luoghi e oggetti familiari, descrivendone con precisione le
caratteristiche generali.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9






Individua e riproduce i suoni della L2 con buona competenza.
Abbina con sicurezza i suoni alle parole.
Segue semplici istruzioni ed esegue ordini comprendendo con sicurezza il linguaggio specifico.
Sa presentarsi e presentare gli altri, dire e chiedere l’età con buona padronanza della lingua.
Scopre differenze anche particolari all’interno dei gruppi familiari.
Individua con sicurezza luoghi e oggetti familiari, descrivendone con precisione le
caratteristiche generali.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8





Individua e riproduce i suoni della L2.
Abbina i suoni alle parole.
Segue semplici istruzioni ed esegue ordini, comprendendo il linguaggio specifico.
Sa presentarsi, presentare gli altri, dire e chiedere l’età con buona pronuncia.
Individua luoghi e oggetti familiari descrivendone le caratteristiche principali




4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Individua e riproduce con qualche incertezza i suoni della L2.
Abbina i suoni alle parole.
Sa presentarsi, presentare gli altri, dire e chiedere l’età.
Individua luoghi ed oggetti conosciuti, descrivendone le caratteristiche più semplici.




5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Individua e riproduce con incertezza i suoni della L2.
Esegue semplici ordini se guidato.
Sa presentarsi e dire l’età con difficoltà di pronuncia.
Individua oggetti familiari, descrivendone le caratteristiche più semplici.




6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
Riproduce con incertezza i suoni della L2.
Esegue semplici ordini, se guidato.
Sa presentarsi e dire l’età, aiutato dall’insegnante.
Individua oggetti familiari, mostrando però incertezze nel descriverne le caratteristiche più
semplici.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4

Riproduce meccanicamente i suoni della L2, se sollecitato.
95
PTOF


Stimolato, ripete meccanicamente la presentazione di se stesso.
Preferisce solo le rappresentazioni iconiche durante le attività della L2.
CLASSI QUINTE – SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA - CLASSI PRIME
DISCIPLINA: ITALIANO


















1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Ascoltato e parlato
Ascolta con interesse e piena attenzione comunicazioni e messaggi di vario tipo ,
rapportandoli alla propria esperienza ed ai propri vissuti e integrandoli criticamente alle
proprie mappe concettuali ed affettive.
Ascolta con attenzione I’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, ne comprende le
idee e ne intuisce l’intenzionalità .:
Interviene spontaneamente e in maniera appropriata nelle diverse situazioni comunicative
apportando contributi personali di contenuto e di linguaggio.
Esprime attraverso il parlato spontaneo idee e stati d’animo, utilizzando strutture linguistiche
e registri appropriati .
Organizza un breve discorso orale, utilizzando scalette mentali o appuntate, riuscendo a
esplicitare chiaramente ed efficacemente il messaggio.
Lettura
Legge con padronanza e in modo espressivo testi di vario genere .
Comprende pienamente il significato dei testi letti, da cui ricava le informazioni esplicite ed
implicite e ne sa ricostruisce lo schema logico.
Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a
progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali).
Scrittura
Produce testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, poetico, espositivo- informativo) con e
senza guida, caratterizzati da correttezza grammaticale, coerenza e organicità testuale,
ricchezza e originalità di contenuto, proprietà e ricchezza lessicale.
Riassume un testo, organizzandone coerentemente e in modo originale le informazioni
essenziali .
Manipola testi autonomamente o secondo regole , apportando variazioni coerenti ed originali.
Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a
progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali).
Prende appunti agevolmente e li sa utilizzare a scopo di studio.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Comprende ed utilizza in modo appropriato il lessico di base, parole del vocabolario
fondamentale e di quello in uso.
Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di
scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole.
Comprende autonomamente l’uso e il significato figurato delle parole
Comprende che le parole hanno diverse accezioni e individua l’accezione specifica di una parola
in un testo.
Utilizza il dizionario come strumento di consultazione.
96
PTOF























Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua.
Riconosce la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e
comunicativo..
Conosce autonomamente i principali meccanismi di formazione delle parole
Comprende pienamente le principali relazioni di significato tra le parole.
Riconosce in modo autonomo la struttura del nucleo della frase semplice.
Riconosce e comprende le strutture grammaticali e logiche , individuandone le diverse parti e
le caratteristiche, e sa utilizzarle correttamente.
Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere
la propria produzione scritta e correggere eventuali errori
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
Ascoltato e parlato
Ascolta con interesse e attenzione comunicazioni e messaggi di vario tipo , rapportandoli alla
propria esperienza ed ai propri vissuti e integrandoli alle proprie mappe concettuali ed
affettive.
Ascolta con attenzione I’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, ne comprende le
idee e ne intuisce l’intenzionalità .
Interviene in maniera appropriata nelle diverse situazioni comunicative apportando contributi
personali di contenuto e di linguaggio.
Esprime attraverso il parlato spontaneo idee e stati d’animo, utilizzando strutture linguistiche
e registri appropriati .
Lettura
Legge con padronanza e in modo espressivo testi di vario genere .
Comprende il significato dei testi letti, da cui ricava le informazioni esplicite ed implicite e ne
sa ricostruisce lo schema logico.
Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a
progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali).
Scrittura
Produce testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, poetico, espositivo- informativo) con e
senza guida, caratterizzati da correttezza grammaticale, coerenza e organicità testuale,
ricchezza e originalità di contenuto, proprietà e ricchezza lessicale.
Riassume un testo, organizzandone coerentemente e in modo originale le informazioni
essenziali .
Manipola testi autonomamente o secondo regole , apportando variazioni coerenti ed originali.
Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a
progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali).
Prende appunti agevolmente e li sa utilizzare a scopo di studio.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Comprende ed utilizza il lessico di base, parole del vocabolario fondamentale e di quello in uso.
Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di
scrittura.
Comprende l’uso e il significato figurato delle parole
Comprende che le parole hanno diverse accezioni.
Utilizza il dizionario come strumento di consultazione.
Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua.
97
PTOF


























Riconosce la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e
comunicativo..
Conosce i principali meccanismi di formazione delle parole
Comprende le principali relazioni di significato tra le parole.
Riconosce la struttura del nucleo della frase semplice.
Riconosce e comprende le strutture grammaticali e logiche , individuandone le diverse parti e
le caratteristiche, e sa utilizzarle correttamente.
Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere
la propria produzione scritta e correggere eventuali errori
3°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Ascolto e parlato
Ascolta comunicazioni e messaggi rapportandoli alla propria esperienza e ai propri vissuti.
Ascolta con attenzione l’interlocutore dimostrando di saper selezionare le informazioni
principali, di cogliere il messaggio e di ordinare cronologicamente i fatti ripetendo i contenuti.
Interviene in maniera appropriata nelle diverse situazioni comunicative apportando contributi
personali e dimostrando di possedere un linguaggio appropriato.
Esprime esperienze personali e contenuti culturali in modo sostanzialmente chiaro e corretto,
utilizzando la terminologia specifica.
Lettura
Legge in modo espressivo testi di vario genere .
Comprende il significato globale dei testo, le informazioni implicite ed esplicite e ne
ricostruisce lo schema logico.
Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a
progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali).
Scrittura
Produce testi di tipo diverso con e senza schemi-guida caratterizzati da una buona
correttezza grammaticale, coerenza e organicità testuale, esauriente nei contenuti e
utilizzando lessico appropriato.
Riassume un testo cogliendone il senso globale e comprendendolo, individualizzando le
diverse parti ricavando le informazioni per rappresentarle in schemi.
Manipola i testi secondo regole date cogliendo la logica della regola per apportare variazioni.
Riconosce le strutture grammaticali, logiche e dei periodo, le comprende individuandone le
diverse parti e le caratteristiche, le ripropone e le utilizza in modo corretto.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Comprende ed utilizza il lessico di base, parole del vocabolario fondamentale .
Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di
scrittura.
Comprende l’uso e il significato figurato delle parole..
Utilizza il dizionario come strumento di consultazione.
Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua...
Conosce i principali meccanismi di formazione delle parole
Comprende le principali relazioni di significato tra le parole.
Riconosce la struttura della frase semplice.
Riconosce e comprende le strutture grammaticali e logiche , individuandone le diverse parti e
le caratteristiche, e sa utilizzarle correttamente.
98
PTOF

























Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere
la propria produzione scritta.
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Ascolto e parlato
Ascolta comunicazioni e messaggi cogliendo i concetti fondamentali e rapportandoli alla
propria esperienza e ai propri vissuti.
Ascolta con attenzione l’ interlocutore dimostrando di saper selezionare le informazioni
principali, di ricordare e ripetere il contenuto.:
Interviene nelle diverse situazioni comunicative in maniera generica, dimostrando di
possedere un linguaggio chiaro e abbastanza appropriato.
Esprime esperienze personali e contenuti culturali in modo abbastanza chiaro e
sostanzialmente corretto, utilizzando la terminologia specifica essenziale.
Lettura
Legge in modo lento ma espressivo secondo gli scopi dei leggere stesso.
Comprende il significato globale di un testo, e sa generalmente ricostruire lo schema logico.
Estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastic
Scrittura
Produce testi di tipo diverso con schemi-guida, caratterizzati da correttezza grammaticale,
coerenza di contenuti e discreta organicità formale.
Riassume un testo cogliendone il senso suo complesso, individuando le diverse parti e
ricavando le informazioni fondamentali per rappresentarle in schemi.
Manipola testi secondo regole date.
Riconosce le strutture grammaticali, logiche e dei periodo, le comprende nel loro complesso,
utilizzandole meccanicamente.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Comprende ed utilizza il lessico di base, parole del vocabolario fondamentale .
Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di
scrittura.
Utilizza il dizionario come strumento di consultazione.
Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua...
Conosce i principali meccanismi di formazione delle parole
Riconosce la struttura della frase semplice.
Riconosce e comprende le strutture grammaticali e logiche , individuandone le diverse parti
e le caratteristiche.
Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Ascolto e parlato :
Ascolta comunicazioni e messaggi cogliendo i concetti fondamentali, ma fatica a rapportarli
alla propria esperienza e ai propri vissuti.
Ascolta I ‘interlocutore dimostrando di ricordare e ripetere il messaggio fondamentale.:
Interviene nelle diverse situazioni comunicative in maniera generica, dimostrando di
possedere un linguaggio poco chiaro, e non sempre corretto ed appropriato.
Esprime esperienze personali, ma stenta a riferire su contenuti culturali appresi, per una
carente conoscenza dei linguaggi specifici.
Legge in modo meccanico.
99
PTOF























Comprende parzialmente il significato di un testo e fatica a ricostruire lo schema logico.
Lettura
Legge in maniera poco espressiva secondo gli scopi dei leggere stesso.
Comprende il significato globale di un semplice testo, e sa generalmente ricostruire, se
guidato, lo schema logico.
Estrapola, guidato, dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico.
Scrittura
Produce testi di diverso tipo con schema-guida, esprimendo i contenuti essenziali anche se
con incertezze grammaticali, lessicali e formali.
Riassume un testo cogliendone, anche se in modo frammentario, il senso per individuare le
diverse parti per ricavare le informazioni essenziali e a tradurle in un semplice schema.
Manipola brevi testi secondo semplici regole.
Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua...
Riconosce con incertezze le strutture grammaticali, logiche e del periodo, le comprende in
modo frammentario non riuscendo a coordinare le diverse parti.
Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
Ascoltato e parlato :
Ascolta comunicazioni e messaggi cogliendo i concetti fondamentali, ma fatica a rapportarli
alla propria esperienza e ai propri vissuti.
Ascolta I ‘interlocutore dimostrando di ricordare e ripetere meccanicamente il messaggio.
fondamentale.
Interviene poco nelle diverse situazioni comunicative, dimostrando di possedere un
linguaggio poco chiaro, non corretto ed appropriato.
Esprime semplici esperienze personali, riesce poco a riferire su contenuti culturali appresi.
Lettura
Legge in modo stentato.
Comprende solo parzialmente il significato di un testo e fatica a ricostruire lo schema logico
Scrittura :
Produce semplici testi con e senza schema-guida, esprimendo semplici contenuti essenziali
anche se con incertezze grammaticali, lessicali.
Riassume un testo, anche se in modo frammentario.
Manipola brevi testi secondo semplici regole.
.
7° livello: VOTAZIONE NUMERI
Ascoltato e parlato :
Presenta difficoltà nell’ascolto di comunicazioni e messaggi, non rapportandoli quindi alla
propria esperienza.
Ascolta con attenzione discontinua l’interlocutore ma non sempre riesce a ricordare e
ripetere il messaggio.:
Interviene nelle diverse situazioni comunicative in maniera alquanto superficiale usando un
linguaggio poco chiaro ed approssimativo.
Esprime esperienze personali e contenuti culturali in modo stentato e confuso.
Lettura
Legge parola per parola.
100
PTOF








-
Stenta a comprendere il significato di testi semplici e pertanto non riesce a ricostruire lo
schema logico.
Scrittura
Produce testi con seria difficoltà in riferimento all’organizzazione dei contenuti e dal punto di
vista grammaticale, lessicale e formale.
Presenta difficoltà nel cogliere il senso di un testo.
Conosce poco le regole indispensabili per individuare le regole per manipolare testi.
Incontra difficoltà nel cogliere la logica delle strutture grammaticali, logiche e del periodo.
Aspetto fonologico/ortografico:
utilizzare la punteggiatura
rispettare le convenzioni ortografiche
utilizzare l’elisione, l’accento e la scansione in sillabe
conoscere l’ordine alfabetico e utilizzarlo per semplici ricerche sul vocabolario.
Aspetto semantico:
analizzare relazioni di significato: sinonimia, polisemia, campi semantici
giocare con le parole utilizzando similitudini e metafore.
Aspetto morfosintattico
riconoscere le caratteristiche di nomi, articoli ed aggettivi di diverse tipologie
individuare i verbi come parole esprimenti azioni o modi d’essere e le loro
caratteristiche morfologiche e comprenderne le diverse funzioni
analizzare la struttura della frase riconoscendo nucleo, soggetto, predicato,
espansioni
individuare in un testo i capoversi, i periodi, le proposizioni.
Aspetto testuale
comprendere le regole della comunicazione e individuare i suoi elementi
individuare le caratteristiche della comunicazione verbale
riconoscere i diversi tipi di testo e individuarne le caratteristiche ( narrativo,
descrittivo, poetico, regolativi, informativo – espositivo)
individuare i rapporti tra testo orale e testo scritto.
DISCIPLINA: MATEMATICA







1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Il numero
Possiede con piena sicurezza il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e
ordinale.
Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali e decimali.
Conosce ed utilizza le strategie del calcolo mentale applicando le principali proprietà delle
quattro operazioni con competenza e celerità.
Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali con esattezza e sveltezza.
Effettua consapevolmente calcoli approssimativi.
Avvia procedure e strategie di calcolo mentale, utilizzando le proprietà delle operazioni.
Spazio e figure
Si mostra pronto nel localizzare gli oggetti nello spazio rappresentato.
101
PTOF










Descrive, denomina e classifica con piena sicurezza figure geometriche, identificando
elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.
Riproduce con precisione una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti
opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).
Utilizza con piena sicurezza il piano cartesiano per localizzare punti.
Riconosce autonomamente e con precisione figure ruotate o traslate di figure assegnate.
Confronta e misura con piena sicurezza angoli utilizzando proprietà e strumenti.
Utilizza e distingue fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità,
verticalità.
Riproduce in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti)
Determina in piena autonomia e con precisione il perimetro di una figura utilizzando le più
comuni formule e/o altri procedimenti.
Determina in piena autonomia e con precisione l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure
per scomposizione o utilizzando le più comuni formule.
Riconosce rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identifica punti di vista diversi di
uno stesso oggetto (dall’alto, di fronte, ecc.).
Relazioni, dati e previsioni




















Sa effettuare con prontezza misurazioni di lunghezza.
Determina con esattezza perimetri, aree e volumi delle figure geometriche conosciute.
Sa operare con sveltezza conversioni tra un’unità di misura e un’altra.
Comprende che le misure sono delle modellizzazioni approssimate e intuisce che la scelta
dell’unità di misura e dello strumento usato influiscono sulla precisione della misura stessa.
Sa individuare con precisione quale unità di misura sia più adatta per misurare realtà diverse.
Riconosce relazioni tra gli elementi di due insiemi.
Comprende ed usa correttamente il linguaggio specifico.
Ha piena comprensione dei testo- problema complesso, rileva correttamente i dati e le
richieste scegliendo il procedimento risolutivo più efficace ed efficiente; comunica la procedura
adottata e dei risultati conseguiti in modo chiaro ed esauriente e sintetico.
Ricerca autonomamente strategie risolutive diverse.
Rappresenta relazioni mediante grafici e tabelle.
Risolve con prontezza problemi di combinatoria.
Confronta le probabilità dei vari eventi mediante l’uso di opportune rappresentazioni.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
Il numero
Possiede con sicurezza il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale.
Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali e decimali.
Conosce ed utilizza le strategie del calcolo mentale applicando le principali proprietà delle
quattro operazioni con competenza.
Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali con esattezza.
Effettua calcoli approssimativi.
Avvia procedure e strategie di calcolo mentale, utilizzando le proprietà delle operazioni.
Spazio e figure
Sa localizzare gli oggetti nello spazio rappresentato.
Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi e
simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.
102
PTOF









Riproduce una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a
quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).
Utilizza con sicurezza il piano cartesiano per localizzare punti.
Riconosce figure ruotate o traslate di figure assegnate.
Confronta e misura in modo adeguato angoli utilizzando proprietà e strumenti.
Distingue fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.
Riproduce in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti)
Determina con precisione il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri
procedimenti.
Determina con precisione l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o
utilizzando le più comuni formule.
Riconosce rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identifica punti di vista diversi di
uno stesso oggetto (dall’alto, di fronte, ecc.)
103
PTOF


































Relazioni, dati e previsioni
Sa effettuare misurazioni.
Determina perimetri, aree e volumi delle figure geometriche conosciute.
Sa operare con precisione conversioni tra un’unità di misura e un’altra.
Comprende che le misure sono delle modellizzazioni approssimate e intuisce che la scelta
dell’unità di misura e dello strumento usato influiscono sulla precisione della misura stessa.
Sa individuare quale unità di misura sia più adatta per misurare realtà diverse.
Riconosce relazioni tra gli elementi di due insiemi.
Comprende ed usa correttamente il linguaggio specifico.
Ha buona comprensione dei testo- problema, anche complesso, rileva correttamente i dati e le
richieste scegliendo il procedimento risolutivo più efficace ed efficiente; comunica la procedura
adottata e dei risultati conseguiti in modo chiaro.
Ricerca strategie risolutive diverse
Rappresenta relazioni mediante grafici e tabelle.
Risolve con sveltezza problemi di combinatoria.
Confronta le probabilità dei vari eventi mediante l’uso di opportune rappresentazioni.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Il numero
Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale.
Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali e decimali.
Conosce ed utilizza bene le strategie del calcolo mentale e le applica.
Utilizza correttamente le proprietà delle operazioni.
Esegue con correttezza le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali.
Spazio e figure
Sa localizzare gli oggetti nello spazio rappresentato.
Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi e
simmetrie.
Riproduce una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a
quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).
Utilizza il piano cartesiano per localizzare punti.
Riconosce figure ruotate o traslate di figure assegnate.
Confronta e misura in modo adeguato angoli utilizzando proprietà e strumenti.
Distingue fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.
Riproduce in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti)
Determina il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti.
Determina l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le
più comuni formule.
Riconosce rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identifica punti di vista diversi di
uno stesso
Relazioni, dati e previsioni
Sa effettuare misurazioni.
Sa determinare perimetri,aree e volumi delle figure conosciute.
Sa operare conversioni tra un’unità di misura e un’altra.
Coglie le relazioni tra gli elementi di due insiemi.
Usa correttamente il linguaggio di questi ultimi.
Ha giusta comprensione dei testo dei problema.
104
PTOF











Rileva correttamente i dati e le richieste.
Presenta un’adeguata scelta dell’operazione utile alla risoluzione con correttezza di calcolo
aritmetico. ,
Sa rappresentare graficamente la procedura risolutiva.
Risolve problemi di combinatoria.
Confronta le probabilità dei vari eventi mediante l’uso di semplici rappresentazioni.
Rappresenta relazioni mediante grafici e tabelle.
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Il numero
Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale.
Riconosce il valore posizionale di ogni cifra.
Ordina i numeri naturali e decimali.
Conosce e utilizza in modo non sempre corretto ed appropriato le strategie dei calcolo
mentale.
Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali con lentezza nei procedimenti di
calcolo.
Spazio e figure

















Sa localizzare gli oggetti nello spazio rappresentato.
Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi.
Riproduce una figura in base a una descrizione,
Riconosce semplici figure ruotate o traslate di figure assegnate.
Confronta e misura in modo adeguato angoli utilizzando proprietà e strumenti.
Distingue fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.
Riproduce in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti)
Determina il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule.
Determina l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure utilizzando le più comuni formule.
Relazioni, dati e previsioni
Sa effettuare misurazioni di lunghezza.
Sa operare meccanicamente conversioni tra un’unità di misura e un’altra.
Sa determinare perimetri e, se guidato, aree e volumi delle figure conosciute.
Riesce a cogliere semplici relazioni tra gli elementi di due insiemi e ne usa il linguaggio
fondamentale.
Legge il testo di un problematico comprende globalmente, lo analizza, ne estrapola i dati e ne
comprende le richieste, ma ha bisogno di conferma nella scelta di appropriate rappresentazioni
e strategie risolutive.
Risolve semplici problemi di combinatoria.
Confronta le probabilità dei vari eventi mediante l’uso di semplici rappresentazioni.
Rappresenta semplici relazioni mediante grafici e tabelle.
Il numero




Coglie nel suo complesso il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale.
Presenta qualche difficoltà nella lettura dei numeri naturali e decimali.
Utilizza in modo abbastanza corretto, ma meccanico, le strategie di calcolo mentale.
Esegue le quattro operazioni quasi correttamente.
105
PTOF















Spazio e figure
Sa localizzare gli oggetti nello spazio rappresentato.
Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi.
Riproduce una figura in base a una descrizione,
Se guidato, riconosce semplici figure ruotate o traslate di figure assegnate.
Se guidato, confronta e misura angoli utilizzando strumenti.
Determina il perimetro di una figure note utilizzando le più comuni formule.
Determina l’area di rettangoli e triangoli utilizzando le più comuni formule.
Relazioni, dati e previsioni
Sa effettuare semplici misurazioni.
Sa operare con incertezza, conversioni tra un’unità di misura e un’altra.
Sa determinare i perimetri delle figure più note.
Riesce a cogliere semplici relazioni tra gli elementi di due insiemi e ne usa il linguaggio
fondamentale.
Comprende globalmente il testo-problema nel suo complesso, riuscendo, se guidato, ad
arrivare alla risoluzione.
Risolve semplici problemi di combinatoria.
Si sforza di confrontare in situazioni di gioco,le probabilità dei vari eventi e usa semplici
rappresentazioni.
Se guidato, è capace di rappresentare graficamente semplici relazioni.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
Il numero

















Coglie, con insicurezze, il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale.
Presenta difficoltà nella lettura dei numeri naturali e decimali.
Guidato, utilizza in modo abbastanza corretto le strategie di calcolo mentale.
Esegue le operazioni di addizione,sottrazione, moltiplicazione quasi correttamente, ma
presenta numerose incertezze nell’esecuzione di divisioni con più cifre al divisore.
Spazio e figure
Localizza oggetti nello spazio rappresentato .
Individua gli angoli, ma mostra incertezze nella loro misurazione.
Riesce a riconoscere le diverse figure geometriche.
Necessita dell’ aiuto dell’insegnante per effettuare rotazioni dei quadrato e dei rettangolo.
Determina il perimetro di una figure note utilizzando le più comuni formule.
Relazioni, dati e previsioni
Sa effettuare semplici misurazioni di lunghezze.
Sa operare con la guida dell’insegnante, conversioni tra un’unità di misura e un’altra.
Riesce, se guidato, a determinare i perimetri delle figure più note.
Coglie semplici relazioni tra gli elementi di due insiemi.
Comprende il testo di un semplice problema, ma spesso ricorre all’aiuto dell’insegnante per
capire il procedimento di soluzione.
Risolve semplici problemi di combinatoria.
Si sforza di confrontare in situazioni di gioco e usa semplici rappresentazioni.
Se guidato, è capace di rappresentare graficamente semplici relazioni.
106
PTOF













7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
Il numero
Presenta diverse difficoltà nella lettura dei numeri naturali e decimali.
Utilizza in modo frammentario le strategie di calcolo mentale.
Esegue le quattro operazioni in maniera inesatta.
Spazio e figure
Localizza oggetti nello spazio rappresentato.
Se guidato, individua e misura gli angoli.
Riconosce le figure geometriche e le analizza in modo non sempre completo.
Relazioni, dati e previsioni
Mostra molte difficoltà nell’effettuare confronti e misurazioni.
Si sforza, ma non sempre riesce a cogliere le relazioni tra gli elementi di due insiemi.
Confuso è l’uso dei linguaggio specifico.
Coglie in modo frammentario il testo problema, non riesce a ricavarne, di conseguenza,
neanche la soluzione.
Si sforza di risolvere semplici problemi di combinatoria.
Non sempre riesce a confrontare in situazioni di gioco, le probabilità dei vari eventi.
Incontra diverse difficoltà nel rappresentare relazioni mediante grafici e tabelle.
DISCIPLINA: SCIENZE




















1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Interessato, motivato e provvisto di grande curiosità, è abile nell’osservare e analizzare fatti
con metodo personale e nel porre quesiti.
Prevede e formula autonomamente ipotesi logico-costruttive.
E’ capace di problematizzare e ipotizzare soluzioni personali.
Effettua autonomamente esperimenti su fenomeni diversi.
Sintetizza fatti e procedimenti con linguaggio specifico, spigliato e chiaro.
Controlla, giustifica e rielabora i risultati delle esperienze effettuate.
Rappresenta in modo corretto, mediante grafici e tabelle i risultati degli esperimenti.
Indica con piena precisione le relazioni degli organismi viventi con il loro ambiente.
Riconosce, con prontezza, le strutture degli animali e dell’uomo.
Sa indicare, con piena sicurezza, le norme di prevenzione dei rischi.
Descrive, con linguaggio specifico e chiaro, il ciclo vitale di una pianta, di un animale e
dell’uomo.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
Interessato, motivato, è sicuro nell’osservare e analizzare fatti con metodo personale e nel
porre quesiti.
Prevede e formula ipotesi logico-costruttive.
E’ capace di problematizzare e ipotizzare soluzioni personali.
Effettua esperimenti su fenomeni diversi.
Sintetizza fatti e procedimenti con linguaggio chiaro.
Controlla, giustifica e rielabora i risultati delle esperienze effettuate.
Rappresenta in modo corretto, mediante grafici e tabelle i risultati degli esperimenti.
Indica con precisione le relazioni degli organismi viventi con il loro ambiente.
Riconosce le strutture degli animali e dell’uomo.
107
PTOF










Sa indicare, con sicurezza, le norme di prevenzione dei rischi.
Descrive, con linguaggio chiaro, il ciclo vitale di una pianta, di un animale e dell’uomo.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Interessato e motivato, osserva ed analizza fatti con metodo personale e pone quesiti
pertinenti.
E’ capace di comparare e correlare le conoscenze acquisite e di rielaborarle.
Sintetizza fatti e descrive procedimenti con linguaggio chiaro e specifico.
Rappresenta i dati raccolti e i risultati, derivati da esperimenti fatti, per mezzo di tabelle e
grafici.
Indica le relazioni degli organismi viventi con il loro ambiente.
Riconosce le strutture fondamentali degli animali e in particolare dell’uomo.
Descrive il ciclo vitale di una pianta, di un animale e dell’uomo.
Sa indicare le norme di prevenzione dei rischi.

4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Interessato, osserva e analizza fatti e pone quesiti.
E’ capace di comparare e correlare le conoscenze acquisite.
Sintetizza fatti e descrive procedimenti in forme logiche, usando un linguaggio chiaro.
Rappresenta i dati raccolti in semplici grafici e tabelle e ne trae sintetiche conclusioni.
Sa indicare le relazioni più evidenti degli organismi viventi con il loro ambiente.
Riconosce le strutture fondamentali degli animali e dell’uomo.
Descrive, con un linguaggio non sempre specifico, il ciclo vitale di una pianta ,di un animale e
dell’uomo.
Sa indicare le principali norme per la prevenzione dei rischi.






5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Mostra una certa curiosità e, se sollecitato, osserva e pone domande.
Conduce semplici esperienze, ma poche volte esprime ipotesi proprie.
Partecipa alla costruzione di schemi e tabelle di registrazione di dati o di osservazioni fatte.
Riconosce le strutture semplici degli animali e dell’uomo.
Descrive il ciclo vitale di una pianta, di un animale e dell’uomo se guidato dall’insegnante.
Conosce le norme principali per la prevenzione dei rischi.













6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
Mostra poca curiosità e, se sollecitato, pone domande, non sempre adeguate.
Non riesce a condurre autonomamente semplici esperienze, e poche volte esprime ipotesi
proprie.
Non partecipa alla costruzione di schemi e tabelle di registrazione di dati o di osservazioni
fatte.
Riconosce le semplici strutture degli animali e dell’uomo.
Descrive il ciclo vitale di una pianta, di un animale e dell’uomo se guidato dall’insegnante.
Conosce le norme principali per la prevenzione dei rischi.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
108
PTOF













Manifesta un atteggiamento poco analitico durante l’osservazione e limita le proprie
osservazioni ad una rapida ed approssimativa percezione dei fenomeni
Ricerca confusamente e senza sistematicità informazioni.
Partecipa alle discussioni, scaturite dall’osservazione di semplici esperienze, esprimendo
contenuti non sempre adeguati.
Riconosce, se guidato, le strutture fondamentali degli animali e dell’uomo.
Descrive parzialmente e in modo oggettivo il ciclo vitale di una pianta, di un animale e
dell’uomo.
Raccoglie indistintamente dati per la classificazione e non ricostruisce sinteticamente i
risultati delle esperienze attraverso la tabulazione.
DISCIPLINA: INGLESE
1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Individua e produce suoni e ritmi della L2, con piena padronanza attribuendovi significati e
funzioni.
Interagisce con sicurezza in scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche da
supporti visivi.
Comprende ed esegue con prontezza istruzioni e procedure.
Comprende rapidamente messaggi con lessico e strutture noti su argomenti familiari.
Descrive oralmente sé, i compagni, persone, luoghi ed oggetti con piena padronanza della
lingua.
Scrive con precisione messaggi seguendo un modello dato.
Rileva diversità culturali in relazione ad abitudini di vita e a condizioni climatiche.
109
PTOF





2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
Individua e produce suoni e ritmi della L2, con padronanza attribuendovi significati e funzioni.
Interagisce con sicurezza in scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche da
supporti visivi.
Comprende ed esegue istruzioni e procedure.
Comprende messaggi con lessico e strutture noti su argomenti familiari.
Descrive oralmente sé, i compagni, persone, luoghi ed oggetti con padronanza della lingua.
Scrive con sicurezza messaggi seguendo un modello dato.
Rileva diversità culturali in relazione ad abitudini di vita e a condizioni climatiche.






3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Individua e produce i suoni e i ritmi della L2 attribuendovi significati e funzioni.
Interagisce in scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche da supporti visivi.
Comprende ed esegue istruzioni e procedure.
Comprende messaggi su argomenti familiari.
Descrive oralmente sé, i compagni, persone, luoghi ed oggetti con buona pronuncia.
Scrive messaggi seguendo uno schema dato.













4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Individua e produce con qualche incertezza i suoni e i ritmi della L2.
Interagisce in semplici scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche da
supporti visivi.
Comprende ed esegue semplici istruzioni e procedure.
Comprende semplici messaggi su argomenti familiari.
Descrive oralmente sé, i compagni persone ,luoghi ed oggetti.
Scrive brevi messaggi seguendo uno schema dato.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Individua e produce con incertezza i suoni e i ritmi della L2.
Interagisce, se guidato, in semplici scambi dialogici, stimolati dall’insegnante grazie anche
all’aiuto di supporti visivi.
Comprende brevi e semplici frasi su argomenti familiari.
Descrive semplicemente gli aspetti più semplici di sé, dei compagni, di luoghi ed oggetti
familiari, mostrando alcune difficoltà di pronuncia.
Scrive, se guidato, brevi frasi con l’aiuto di uno schema dato.

6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Individua e produce con numerose incertezze i suoni e i ritmi della L2.
Interagisce, solo se guidato, in semplici scambi dialogici, stimolati dall’insegnante.
Comprende, con l’aiuto dell’insegnante, brevi frasi su argomenti familiari.
Descrive, ma non autonomamente, gli aspetti più semplici di sé, dei compagni, di luoghi ed
oggetti familiari, mostrando difficoltà di pronuncia.
Scrive, se guidato, brevi e semplici frasi con l’aiuto di uno schema dato.

7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
Non sa individuare e produrre i suoni e i ritmi della L2.




110
PTOF




Poco motivato verso le attività della lingua straniera, non interagisce a semplici scambi
dialogici.
Comprende brevi messaggi, se sollecitato dall’insegnante.
Riesce a descrivere sé, i compagni, luoghi ed oggetti familiari, se guidato.
Scrive, se guidato, semplici frasi e parole tradotte nella L2.
DISCIPLINA: STORIA















1°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di diversità nei quadri storici
di civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini specifici, anche non usuali.
Utilizza autonomamente testi di mitologia, di epica e fonti documentarie.
Colloca con piena sicurezza nello spazio gli eventi, individuando autonomamente i possibili
nessi tra eventi storici e le caratteristiche geografiche di un territorio.
Legge e ricerca autonomamente testi peculiari della tradizione culturale della civiltà greca,
romana e cristiana con particolare riferimento ai rapporti umani nella società, nella cultura,
nella religione e nell’ambiente.
Mostra forte curiosità nel voler individuare le radici storiche antiche, classiche e cristiane
della realtà locale.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di diversità nei quadri storici
di civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini specifici.
Utilizza testi di mitologia, di epica e fonti documentarie.
Colloca con sicurezza nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e le
caratteristiche geografiche di un territorio.
Legge testi peculiari della tradizione culturale della civiltà greca, romana e cristiana con
particolare riferimento ai rapporti umani nella società, nella cultura, nella religione e
nell’ambiente.
Mostra curiosità nel voler individuare le radici storiche antiche, classiche e cristiane della
realtà locale.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di
civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini.
Utilizza testi di mitologia e di epica.
Colloca nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra gli eventi storici e le
caratteristiche geografiche di un territorio.
Legge testi della tradizione culturale della civiltà greca, romana e cristiana.
Si mostra curioso nello scoprire le radici storiche antiche, classiche e cristiane della realtà
locale.
111
PTOF























4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di
civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini fondamentali.
Utilizza, se stimolato, testi di mitologia e di epica.
Colloca, con qualche incertezza, nello spazio gli eventi, individuando i nessi più evidenti tra
quelli storici e le caratteristiche geografiche del territorio.
Legge semplici testi della civiltà greca, romana e cristiana.
Si avvia alla scoperta delle radici storiche della propria realtà locale.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Individua gli elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici
di civiltà studiate, utilizzando quasi correttamente la terminologia di base.
Legge semplici fatti mitologici e/o epici.
Colloca nello spazio pochi eventi riuscendo ad individuare i nessi più evidenti tra quelli storici
e le caratteristiche geografiche del territorio.
Legge semplici testi relativi alle civiltà greca, romana e cristiana.
Con l’aiuto dell’insegnante, si avvia a porre domande relative alle radici storiche della realtà
locale.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
Individua con incertezza gli elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata
delle civiltà studiate.
Legge, con l’aiuto dell’insegnante, semplici fatti mitologici e/o epici.
Colloca nello spazio pochi e semplici eventi riuscendo ad individuare i nessi più evidenti.
Legge, se sollecitato, semplici testi relativi alle civiltà greca, romana e cristiana.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
Se guidato, individua elementi di contemporaneità e di durata nel tempo di alcuni fatti storici
delle principali civiltà studiate.
Incontra difficoltà nel collocare nello spazio gli eventi, non riuscendo ad individuare i nessi fra
gli eventi storici.
Si mostra poco interessato nella lettura di testi della civiltà greca, romana e cristiana, né si
pone interrogativi sulle radici storiche della propria realtà locale.
DISCIPLINA: GEOGRAFIA
1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Si orienta e si muove con piena sicurezza nello spazio, utilizzando correttamente piante e
carte stradali.
Calcola distanze su carte, utilizzando la scala grafica e/o numerica.
Realizza autonomamente schizzi di percorsi finalizzati e mappe mentali di territori d’Italia e
della propria regione, servendosi della simbologia convenzionale.
Riconosce con piena sicurezza e ricchezza di particolari le modifiche apportate nel tempo
dall’uomo sul territorio regionale e nazionale.
Effettua con ottima precisione confronti tra realtà spaziali vicine e lontane.
Riconosce autonomamente i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita
dell’uomo.
112
PTOF


Sa analizzare, con linguaggio specifico, spigliato e chiaro, le conseguenze positive e negative
delle realtà umane sull’ambiente.
Ricerca e propone soluzioni relative ai problemi di protezione, conservazione e valorizzazione
del patrimonio ambientale e culturale.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9








Si orienta e si muove con sicurezza nello spazio, utilizzando correttamente piante e carte
stradali.
Calcola distanze su carte, utilizzando la scala grafica e/o numerica.
Realizza percorsi finalizzati e mappe mentali di territori d’Italia e della propria regione,
servendosi della simbologia convenzionale.
Riconosce con sicurezza e ricchezza di particolari le modifiche apportate nel tempo dall’uomo
sul territorio regionale e nazionale.
Effettua con precisione confronti tra realtà spaziali vicine e lontane.
Riconosce i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo.
Sa analizzare, con linguaggio chiaro, le conseguenze positive e negative delle realtà umane
sull’ambiente.
Ricerca e propone soluzioni relative ai problemi di protezione, conservazione e valorizzazione
del patrimonio ambientale e culturale.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8






Si orienta e si muove, con buona sicurezza, nello spazio, utilizzando piante e carte stradali.
Realizza mappe mentali di territori d’Italia e della propria regione, servendosi della simbologia
convenzionale.
Riconosce le modifiche apportate nel tempo dall’uomo sul territorio nazionale e regionale.
Riconosce i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo.
Analizza le conseguenze positive e negative delle realtà umane sull’ambiente.
Propone soluzioni relative ai problemi di protezione, di conservazione e valorizzazione del
patrimonio ambientale e culturale.
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7




Si orienta e si muove nello spazio, non riuscendo ad utilizzare correttamente piante e carte
stradali.
Riconosce i nessi più evidenti tra l’ambiente e le sue risorse e la condizioni di vita dell’uomo.
Analizza le più evidenti conseguenze positive e negative delle realtà umane sull’ambiente.
Propone semplici soluzioni relative alla salvaguardia del patrimonio culturale e ambientale.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6


Si orienta e si muove nello spazio con qualche incertezza e riesce ad utilizzare, se guidato,
piante e carte stradali.
Riconosce, se stimolato, le principali modifiche fatte dall’uomo sul territorio nazionale e
regionale.
113
PTOF



Riconosce, con l’aiuto dell’insegnante i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di
vita dell’uomo.
Comprende le principali conseguenze positive e/o negative della realtà umane sull’ambiente.
Guidato, riesce a proporre semplici soluzioni per la cura e la salvaguardia dell’ambiente.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5




Si orienta e si muove nello spazio con numerose insicurezze; riesce ad utilizzare, solo se
guidato, piante e carte stradali.
Riconosce, solo se stimolato, le principali modifiche fatte dall’uomo sul territorio nazionale e
regionale.
Riconosce, solo con l’aiuto dell’insegnante i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le
condizioni di vita dell’uomo..
Guidato, riesce a proporre semplici soluzioni per la cura e la salvaguardia dell’ambiente.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4





Presenta ancora impaccio nel orientarsi e muoversi nello spazio; riesce poco ad utilizzare
piante e carte geografiche.
Se continuamente sollecitato, riesce a riconoscere semplici modifiche fatte dall’uomo sul
territorio locale e regionale.
Guidato, riconosce pochi nessi tra l’ambiente e le sue risorse.
Comprende distrattamente le conseguenze positive e/o negative dell’azione dell’uomo
sull’ambiente.
Poco motivato nelle discussioni sui problemi relativi alla salvaguardia dell’ambiente.
114
PTOF
SCUOLA SECONDARIA
CLASSI SECONDE - TERZE
DISCIPLINA: ITALIANO
















1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Ascoltato e parlato
Ascolta testi prodotti da altri, anche trasmesso dai media, riconoscendone la fonte e
individuando scopo, argomento e informazioni principali.
Ascolta con attenzione I’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, ne comprende le
idee e ne intuisce l’intenzionalità.
Interviene con pertinenza e coerenza nelle diverse situazioni comunicative apportando
contributi personali di contenuto e di linguaggio.
Narra esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo,
ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed
esauriente e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione.
Descrive oggetti, luoghi, persone e personaggi, espone procedure selezionando le
informazioni significative in base allo scopo, servendosi di un lessico adeguato all’argomento e
alla situazione.
Riferisce oralmente su un argomento di studio, esplicitando lo scopo e presentandolo in
modo organico; espone le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente controlla il
lessico specifico, precisa le fonti, facendo ricorso, se necessario, a materiali di supporto.
Argomenta la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati
pertinenti e motivazioni valide.
Riconosce all’ascolto gli elementi ritmici e sonori del testo poetico.
Lettura
Legge con padronanza e in modo espressivo testi noti, raggruppando le parole legate dal
significato, usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi
ascolta di capire.
Legge testi di varia natura e provenienza, applicando tecniche di supporto alla comprensione
e mettendo in atto strategie differenziate.
Legge testi letterari di vario tipo e forma, individuando tema principale e intenzioni
comunicative dell’autore
Ricava informazioni esplicite ed implicite da testi espositivi, per documentarsi su un
argomento specifico.
Ricava informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio.
Comprende pienamente il significato dei testi letti, da cui ricava le informazioni esplicite ed
implicite e ne sa ricostruisce lo schema logico.
Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a
progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali).
Scrittura
Produce testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, poetico, espositivo- informativo) con e
senza guida, caratterizzati da correttezza grammaticale, coerenza e organicità testuale,
ricchezza e originalità di contenuto, proprietà e ricchezza lessicale.
115
PTOF

























Scrive testi di tipo diverso corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico,
coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.
Realizza forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi; scrive o inventa testi teatrali per
un’eventuale messa in scena.
Utilizza nei propri testi, sottoforma di citazione esplicita e/o implicita, parti di testi prodotti da
altri e tratti da fonti diverse.
Riassume testi, anche organizzandone coerentemente e in modo originale le informazioni
essenziali, anche sottoforma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.
Manipola testi autonomamente o secondo regole, apportando variazioni coerenti ed originali.
Utilizza la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrive testi digitali, anche
come supporto all’esposizione orale.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Amplia il proprio patrimonio lessicale, così da usare le parole dell’intero vocabolario di base.
Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di
scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole.
Comprende e usa in modo appropriato i termini specialistici afferenti alle diverse discipline e
anche ad ambiti di interesse personale.
Utilizza scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo
di testo.
Utilizza dizionari di vario tipo; ricerca all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili
per risolvere problemi o dubbi linguistici.
Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua.
Riconosce la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e
comunicativo..
Conosce le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali.
Conosce autonomamente i principali meccanismi di formazione delle parole, derivazione,
composizione.
Comprende pienamente le principali relazioni di significato tra le parole.
Riconosce in modo autonomo la struttura logico-sintattica della frase semplice.
Riconosce e comprende le strutture grammaticali e la gerarchia logico-sintattica della frase
complessa, individuandone le diverse parti e le caratteristiche, e sa utilizzarle correttamente.
Ricava in un testo le parti del discorso e i loro tratti grammaticali.
Riconosce i connettivi sintattici testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
Ascoltato e parlato
Ascolta testi prodotti da altri, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento e
informazioni principali.
Ascolta con attenzione I’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, ne comprende le
idee e ne intuisce l’intenzionalità.
Interviene con pertinenza e coerenza nelle diverse situazioni comunicative apportando
contributi personali di contenuto e di linguaggio.
Narra esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo,
ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro adeguato
Descrive oggetti, luoghi, persone e personaggi, espone procedure selezionando le
informazioni significative in base allo scopo.
Riferisce oralmente su un argomento di studio, esplicitando lo scopo e presentandolo in
modo organico.
116
PTOF



























Argomenta la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati
pertinenti.
Riconosce all’ascolto gli elementi ritmici e sonori del testo poetico
Lettura
Legge con padronanza e in modo espressivo testi noti, raggruppando le parole legate dal
significato, usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi
ascolta di capire.
Legge testi di varia natura e provenienza, applicando tecniche di supporto alla comprensione.
Legge testi letterari di vario tipo e forma, individuando tema principale e intenzioni
comunicative dell’autore
Ricava informazioni esplicite ed implicite da testi espositivi, per documentarsi su un
argomento specifico.
Ricava informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio.
Comprende pienamente il significato dei testi letti, da cui ricava le informazioni esplicite ed
implicite.
Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a
progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali).
Scrittura
Produce testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, poetico, espositivo- informativo) con e
senza guida, caratterizzati da correttezza grammaticale,
coerenza e organicità testuale.
Scrive testi di tipo diverso corretti dal punto di vista morfosintattico, ortografico, , adeguati allo
scopo e al destinatario.
Riassume testi, anche organizzandone coerentemente le informazioni essenziali, anche
sottoforma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.
Manipola testi o secondo regole, apportando variazioni coerenti.
Utilizza la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Amplia il proprio patrimonio lessicale, così da usare le parole dell’intero vocabolario di base.
Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di
scrittura.
Comprende e usa in modo appropriato i termini specialistici afferenti alle diverse discipline e.
Utilizza dizionari di vario tipo.
Comprende ed utilizza il lessico di base, parole del vocabolario fondamentale e di quello in uso.
Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua.
Riconosce la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e
comunicativo..
Conosce le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali.
Conosce autonomamente i principali meccanismi di formazione delle parole.
Comprende le principali relazioni di significato tra le parole.
Riconosce in modo autonomo la struttura logico-sintattica della frase semplice.
Riconosce e comprende le strutture grammaticali e la gerarchia logico-sintattica della frase
complessa.
Ricava in un testo le parti del discorso e i loro tratti grammaticali.
Riconosce i connettivi sintattici testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.
3°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
117
PTOF


























Ascolto e parlato
Ascolta con interesse e piena attenzione comunicazioni e messaggi di vario tipo,
rapportandoli alla propria esperienza ed ai propri vissuti.
Ascolta con attenzione I’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, ne comprende le
idee e ne intuisce l’intenzionalità .:
Interviene spontaneamente e in maniera appropriata nelle diverse situazioni comunicative
apportando contributi personali di contenuto e di linguaggio..
Organizza un breve discorso orale, utilizzando scalette mentali o appuntate, riuscendo a
esplicitare chiaramente ed efficacemente il messaggio.
Ascolta comunicazioni e messaggi rapportandoli alla propria esperienza e ai propri vissuti.
Ascolta con attenzione l’interlocutore dimostrando di saper selezionare le informazioni
principali, di cogliere il messaggio e di ordinare cronologicamente i fatti ripetendo i contenuti.
Lettura
Legge con padronanza e in modo espressivo testi di vario genere .
Comprende pienamente il significato dei testi letti, da cui ricava le informazioni esplicite ed
implicite e ne sa ricostruisce lo schema logico.
Consulta, estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a
progetti di studio e di ricerca (dizionari, enciclopedie, atlanti, testi multimediali).
Scrittura
Produce testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, poetico, espositivo- informativo) con e
senza guida, caratterizzati da correttezza grammaticale, coerenza e organicità testuali.
Riassume un testo, organizzandone coerentemente le informazioni essenziali .
Manipola testi, apportando variazioni coerenti ed originali.
Prende appunti agevolmente e li sa utilizzare a scopo di studio.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Comprende ed utilizza in modo appropriato il lessico di base, parole del vocabolario
fondamentale e di quello in uso.
Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di
scrittura.
Utilizza il dizionario come strumento di consultazione.
Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua...
Conosce i principali meccanismi di formazione delle parole
Comprende le principali relazioni di significato tra le parole.
Riconosce la struttura della frase semplice.
Riconosce e comprende le strutture grammaticali della frase complessa.
Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche.
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Ascolto e parlato
Ascolta con attenzione comunicazioni e messaggi di vario tipo, rapportandoli alla propria
esperienza ed ai propri vissuti.
Ascolta con attenzione I’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, ne comprende le
idee.
Interviene nelle diverse situazioni comunicative.
Esprime attraverso il parlato spontaneo idee e stati d’animo.
Ascolta comunicazioni e messaggi cogliendo i concetti fondamentali e rapportandoli alla
propria esperienza e ai propri vissuti..
118
PTOF



























Esprime esperienze personali e contenuti culturali in modo abbastanza chiaro e
sostanzialmente corretto, utilizzando la terminologia specifica essenziale.
Lettura
Legge in modo espressivo testi di vario genere .
Comprende il significato globale dei testo, le informazioni implicite ed esplicite.
Estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico.
Scrittura
Produce testi di tipo diverso con e senza schemi-guida caratterizzati da una buona
correttezza grammaticale.
Riassume un testo cogliendone il senso globale e comprendendolo, individualizzando le
diverse parti.
Riesce a manipolare testi secondo regole date.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Comprende ed utilizza il lessico di base, parole del vocabolario fondamentale .
Arricchisce il proprio patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di
scrittura.
Utilizza il dizionario come strumento di consultazione.
Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua...
Conosce i principali meccanismi di formazione delle parole
Comprende le principali relazioni di significato tra le parole.
Riconosce la struttura della frase semplice.
Riconosce e comprende le strutture grammaticali della frase complessa.
Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Ascolto e parlato :
Ascolta comunicazioni e messaggi cogliendo i concetti fondamentali, ma fatica a rapportarli
alla propria esperienza.
Ascolta I ‘interlocutore dimostrando di ricordare e ripetere il messaggio fondamentale.
Comprende parzialmente il significato di un testo e fatica a ricostruire lo schema logico.
Interviene nelle diverse situazioni comunicative in maniera generica, dimostrando di
possedere un linguaggio poco chiaro, e non sempre corretto ed appropriato.
Esprime esperienze personali, ma stenta a riferire su contenuti culturali appresi, per una
carente conoscenza dei linguaggi specifici.
Lettura
Legge in modo meccanico.
Legge in modo lento ma espressivo secondo gli scopi dei leggere stesso.
Comprende il significato globale di un testo, e sa generalmente ricostruire lo schema logico.
Estrapola dati e parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico.
Scrittura
Produce testi di diverso tipo con schema-guida, esprimendo i contenuti essenziali anche se
con incertezze grammaticali, lessicali e formali.
Riassume un testo cogliendone, anche se in modo frammentario, il senso per individuare le
diverse parti per ricavare le informazioni essenziali e a tradurle in un semplice schema.
Manipola brevi testi secondo semplici regole.
Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi della lingua...
119
PTOF



















-
Riconosce con incertezze le strutture grammaticali, logiche e del periodo, le comprende in
modo frammentario non riuscendo a coordinare le diverse parti.
Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
Ascoltato e parlato :
Ascolta comunicazioni e messaggi cogliendo i concetti fondamentali, ma fatica a rapportarli
alla propria esperienza e ai propri vissuti.
Ascolta I ‘interlocutore dimostrando di ricordare e ripetere meccanicamente il messaggio.
fondamentale.
Interviene poco nelle diverse situazioni comunicative, dimostrando di possedere un
linguaggio poco chiaro, non corretto ed appropriato.
Esprime semplici esperienze personali, riesce poco a riferire su contenuti culturali appresi.
Lettura
Legge in modo lento e poco espressivo.
Comprende solo parzialmente il significato di un testo e fatica a ricostruire lo schema logico
Scrittura :
Produce semplici testi con schema-guida, esprimendo semplici contenuti essenziali anche se
con incertezze grammaticali, lessicali.
Riassume un testo in modo frammentario.
.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
Ascoltato e parlato :
Presenta difficoltà nell’ascolto di comunicazioni e messaggi, non rapportandoli quindi alla
propria esperienza.
Ascolta con attenzione discontinua l’interlocutore ma, non sempre riesce a ricordare e
ripetere il messaggio.:
Interviene nelle diverse situazioni comunicative in maniera alquanto superficiale usando un
linguaggio poco chiaro ed approssimativo.
Esprime esperienze personali e contenuti culturali in modo stentato e confuso.
Lettura
Legge in modo lento e poco espressivo.
Stenta a comprendere il significato di testi semplici e pertanto non riesce a ricostruire lo
schema logico.
Scrittura
Produce testi con seria difficoltà in riferimento all’organizzazione dei contenuti e dal punto di
vista grammaticale, lessicale e formale.
Presenta difficoltà nel cogliere il senso di un testo.
Incontra difficoltà nel cogliere la logica delle strutture grammaticali, logiche e del periodo.
Aspetto fonologico/ortografico:
utilizzare la punteggiatura
rispettare le convenzioni ortografiche
utilizzare l’elisione, l’accento e la scansione in sillabe
conoscere l’ordine alfabetico e utilizzarlo per semplici ricerche sul vocabolario.
Aspetto semantico:
analizzare relazioni di significato: sinonimia, polisemia, campi semantici
120
PTOF
-

















giocare con le parole utilizzando similitudini e metafore.
Aspetto morfosintattico
riconoscere le caratteristiche di nomi, articoli ed aggettivi di diverse tipologie
individuare i verbi come parole esprimenti azioni o modi d’essere e le loro
caratteristiche morfologiche e comprenderne le diverse funzioni
analizzare la struttura della frase riconoscendo nucleo, soggetto, predicato, espansioni
individuare in un testo i capoversi, i periodi, le proposizioni.
Aspetto testuale
comprendere le regole della comunicazione e individuare i suoi elementi
individuare le caratteristiche della comunicazione verbale
riconoscere i diversi tipi di testo e individuarne le caratteristiche ( narrativo,
descrittivo, poetico, regolativi, informativo – espositivo)
individuare i rapporti tra testo orale e testo scritto.
DISCIPLINA: MATEMATICA
1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Il numero
Possiede con piena sicurezza il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e
ordinale.
Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali, interi,
frazioni e decimali.
Conosce ed utilizza le strategie del calcolo mentale applicando le principali proprietà delle
quattro operazioni con competenza e celerità Esegue le quattro operazioni con i numeri
naturali, interi e decimali con esattezza, utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici, il
foglio elettronico, valutando quale strumento può essere più opportuno.
Descrive correttamente con un’espressione numerica la sequenza di operazioni utili per la
soluzione di un problema complesso.
Esegue espressioni di calcolo, consapevole del significato delle parentesi e delle convenzioni
precedenza delle operazioni
Effettua consapevolmente calcoli approssimativi.
Utilizza scale graduate per le scienze e per la tecnica.
Utilizza il concetto di rapporto fra numeri e misure ed esprimerle nella forma decimale e
frazionaria.
Utilizza consapevolmente le frazioni equivalenti e i numeri decimali per denotare uno stesso
numero razionale in diversi modi.
Comprende con piena sicurezza il significato di percentuale e sa calcolarla utilizzando
strategie diverse.
Sa individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più
numeri.
Comprende il significato e l’utilità del minimo comune multiplo e del massimo comune
divisore.
Scompone con esattezza e celerità i numeri naturali in fattori primi, comprendendone l’utilità.
Utilizza la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del
significato e applicando le proprietà delle potenze per semplificare calcoli.
Esprime misure utilizzando le potenze del 10 e le cifre significative.
Comprende che la radice quadrata è l’operatore inverso dell’elevamento a potenza.
Sa dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione.
121
PTOF













Spazio e figure
Riproduce con precisione figure e disegni geometrici, utilizzando gli strumenti opportuni
(carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).
Rappresenta punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.
Descrive, denomina e classifica con piena sicurezza figure geometriche, identificando
elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.
Descrive figure complesse e costruzioni geometriche.
Riconosce figure piane simili in vari contesti e riproduce in scala una figura assegnata.
Conosce con piena sicurezza il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in
situazioni concrete.
Determina con piena sicurezza l’area di figure geometriche, sapendole anche scomporre in
figure più semplici.
Sa stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve.
Sa calcolare con esattezza l’area del cerchio e la misura della circonferenza.
Conosce e utilizza con precisione le principali trasformazioni geometriche.
Rappresenta con esattezza oggetti e figure tridimensionali in vario modo.
Calcola con esattezza e celerità l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stima
di oggetti della vita quotidiana.
Risolve problemi utilizzando con precisione le proprietà geometriche delle figure.
Relazioni e funzioni














Interpreta, costruisce e trasforma formule che contengono lettere per esprimere relazioni e
proprietà.
Esprime con piena sicurezza la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e
viceversa.
Usa il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle
per conoscere particolari funzioni.
Risolve con precisione e celerità problemi utilizzando equazioni di primo grado.
Dati e previsioni
Rappresenta insiemi di dati, anche facendo uso del foglio elettronico.
In situazioni significative, confronta dati , utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle
frequenze relative.
Sa scegliere e utilizzare valori medi adeguati alla tipologia e alla caratteristiche dei dati a
disposizione.
Sa valutare la variabilità di un insieme di dati, determinandone il campo di variazione.
In situazioni aleatorie sa individuare gli eventi elementari, assegnando ad essi una probabilità.
Riconosce con piena sicurezza coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
Il numero
Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale.
Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali, interi,
frazioni e decimali.
Conosce ed utilizza le strategie del calcolo mentale applicando le principali proprietà delle
quattro operazioni.
Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali, interi e decimali, utilizzando gli usuali
algoritmi scritti, le calcolatrici, il foglio elettronico.
122
PTOF






























Descrive con un’espressione numerica la sequenza di operazioni utili per la soluzione di un
problema.
Esegue espressioni di calcolo, consapevole del significato delle parentesi e delle convenzioni
precedenza delle operazioni
Effettua calcoli approssimativi.
Utilizza il concetto di rapporto fra numeri e misure ed esprimerle nella forma decimale e
frazionaria.
Utilizza le frazioni equivalenti e i numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale
in diversi modi.
Comprende il significato di percentuale e sa calcolarla utilizzando strategie diverse.
Sa individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più
numeri.
Comprende il significato e l’utilità del minimo comune multiplo e del massimo comune
divisore.
Scompone con esattezza i numeri naturali in fattori primi, comprendendone l’utilità.
Utilizza la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo e applicando le
proprietà delle potenze per semplificare calcoli.
Comprende che la radice quadrata è l’operatore inverso dell’elevamento a potenza.
Spazio e figure
Riproduce figure e disegni geometrici, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti,
riga e compasso, squadre, software di geometria).
Rappresenta punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.
Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi e
simmetrie.
Descrive figure complesse e costruzioni geometriche.
Riconosce figure piane simili in vari contesti e riproduce in scala una figura assegnata.
Conosce il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete.
Determina l’area di figure geometriche, sapendole anche scomporre in figure più semplici.
Sa stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve.
Sa calcolare l’area del cerchio e la misura della circonferenza.
Conosce e utilizza le principali trasformazioni geometriche.
Rappresenta oggetti e figure tridimensionali in vario modo.
Calcola l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stima di oggetti della vita
quotidiana.
Risolve problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.
Relazioni e funzioni
Interpreta e trasforma formule che contengono lettere per esprimere relazioni e proprietà.
Esprime la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa.
Usa il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle
per conoscere particolari funzioni.
Risolve problemi utilizzando equazioni di primo grado.
Dati e previsioni
Rappresenta insiemi di dati.
In situazioni significative, confronta dati, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle
frequenze relative.
123
PTOF
































Sa scegliere e utilizzare valori medi adeguati alla tipologia e alla caratteristiche dei dati a
disposizione.
Sa valutare la variabilità di un insieme di dati, determinandone il campo di variazione.
Risolve con prontezza problemi di combinatoria.
Riconosce con piena sicurezza coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Il numero
Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale.
Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali, interi, e
decimali.
Conosce ed utilizza le strategie del calcolo mentale applicando le principali proprietà delle
quattro operazioni.
Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali, interi e decimali, utilizzando gli usuali
algoritmi scritti.
Descrive con un’espressione numerica la sequenza di operazioni utili per la soluzione di un
problema.
Esegue espressioni di calcolo, consapevole del significato delle parentesi e delle convenzioni
precedenza delle operazioni
Effettua calcoli approssimativi.
Utilizza il concetto di rapporto fra numeri e misure ed esprimerle nella forma decimale e
frazionaria.
Comprende il significato di percentuale e sa calcolarla.
Sa individuare multipli e divisori di un numero naturale .
Comprende l’utilità del minimo comune multiplo e del massimo comune divisore.
Scompone i numeri naturali in fattori primi, comprendendone l’utilità.
Utilizza la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo e applicando le
proprietà delle potenze.
Comprende che la radice quadrata è l’operatore inverso dell’elevamento a potenza.
Spazio e figure
Riproduce figure e disegni geometrici conosciuti , utilizzando gli strumenti opportuni (carta a
quadretti, riga e compasso, squadre).
Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi .
Descrive figure e costruzioni geometriche.
Riconosce figure piane simili in vari contesti.
Conosce il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica.
Determina l’area di figure geometriche.
Sa calcolare l’area del cerchio e la misura della circonferenza.
Rappresenta oggetti e figure tridimensionali in vario modo.
Calcola l’area e il volume delle figure solide più comuni.
Risolve problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.
Relazioni e funzioni
Sa trasformare formule che contengono lettere per esprimere relazioni e proprietà.
Esprime la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa.
Usa il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni.
Risolve semplici problemi utilizzando equazioni di primo grado.
Dati e previsioni
124
PTOF

















Rappresenta insiemi di dati.
In semplici situazioni, confronta dati, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle
frequenze relative.
Sa utilizzare valori medi adeguati alla tipologia e alla caratteristiche dei dati a disposizione.
Sa valutare la variabilità di un insieme di dati, determinandone il campo di variazione.
Risolve problemi di combinatoria.
Confronta le probabilità dei vari eventi mediante l’uso di opportune rappresentazioni.
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Il numero
Possiede il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale.
Riconosce il valore posizionale di ogni cifra, confronta e ordina i numeri naturali, interi, e
decimali..
Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali, interi e decimali, utilizzando gli usuali
algoritmi scritti.
Descrive con un’espressione numerica la sequenza di operazioni utili per la soluzione di un
semplice problema.
Esegue espressioni di calcolo, consapevole del significato delle parentesi e delle convenzioni
precedenza delle operazioni
Comprende il significato di percentuale e sa calcolarla.
Sa individuare multipli e divisori di un numero naturale.
Sa calcolare meccanicamente il minimo comune multiplo e del massimo comune divisore.
Scompone in modo meccanico e con poca precisione i numeri naturali in fattori primi.
Conosce l’elevamento a potenza con esponente intero positivo e sa applicare le proprietà
delle potenze.
Sa calcolare la radice quadrata di un numero.
Spazio e figure















Riproduce figure, utilizzando strumenti (carta a quadretti, riga e compasso, squadre).
Descrive, denomina e classifica figure geometriche, identificando elementi significativi .
Descrive figure geometriche.
Riconosce figure piane simili.
Conosce il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni.
Determina l’area di figure geometriche.
Sa calcolare l’area del cerchio e la misura della circonferenza.
Rappresenta semplici oggetti e figure tridimensionali.
Calcola l’area e il volume delle figure solide più comuni.
Relazioni e funzioni
Sa trasformare semplici formule che contengono lettere per esprimere relazioni e proprietà.
Esprime una semplice relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni.
Si avvia ad usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni.
Risolve semplici problemi utilizzando equazioni di primo grado.
Dati e previsioni
Risolve problemi di combinatoria.
Confronta le probabilità dei vari eventi mediante l’uso di semplici rappresentazioni.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
125
PTOF
Il numero

























Coglie nel suo complesso il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale.
Presenta qualche difficoltà nella lettura dei numeri naturali e decimali.
Utilizza in modo abbastanza corretto, ma meccanico, le strategie di calcolo mentale.
Esegue le quattro operazioni quasi correttamente.
Se guidato, descrive con un’espressione numerica la sequenza di operazioni utili per la
soluzione di un semplice problema.
Esegue semplici espressioni di calcolo.
Se guidato sa calcolare la percentuale di un numero.
Sostenuto, sa individuare multipli e divisori di semplici numeri naturali.
Scompone in modo meccanico e con poca precisione i numeri naturali in fattori primi.
Sa calcolare con l’aiuto dell’insegnante, il minimo comune multiplo e del massimo comune
divisore.
Riconosce le parti essenziali di una potenza.
Si avvia a calcolare la radice quadrata di un numero.
Spazio e figure
Riproduce semplici figure, utilizzando strumenti (carta a quadretti, riga e compasso,
squadre).
Descrive, denomina e classifica semplici figure geometriche.
Riconosce, se guidato, figure piane simili.
Ricorda, sostenuto dal docente le regole fondamentali del Teorema di Pitagora e le sue
applicazioni.
Determina l’area di semplici figure geometriche.
Si avvia a calcolare l’area del cerchio e la misura della circonferenza.
Rappresenta semplici oggetti e figure tridimensionali.
Si avvia a calcolare l’area delle figure solide più comuni.
Relazioni e funzioni
Si avvia a trasformare, sostenuto dal docente, semplici formule che contengono lettere per
esprimere relazioni e proprietà.
Si avvia ad usare, se sostenuto, il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni.
Risolve, se guidato, semplici problemi utilizzando equazioni di primo grado.
Dati e previsioni
Risolve semplici problemi di combinatoria.
Si sforza di confrontare in situazioni di gioco,le probabilità dei vari eventi e usa semplici
rappresentazioni.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
Il numero






Coglie, con insicurezze, il concetto di numero naturale sotto l’aspetto cardinale e ordinale.
Presenta difficoltà nella lettura dei numeri naturali e decimali.
Guidato, utilizza in modo abbastanza corretto le strategie di calcolo mentale.
Esegue le operazioni di addizione,sottrazione, moltiplicazione quasi correttamente, ma
presenta numerose incertezze nell’esecuzione di divisioni con più cifre al divisore.
Esegue semplici espressioni di calcolo.
Se guidato sa calcolare la percentuale di un numero.
126
PTOF






















Sostenuto, si avvia ad individuare multipli e divisori di semplici numeri naturali.
Scompone, con l’aiuto del docente, i numeri naturali in fattori primi.
Spazio e figure
Riproduce semplici figure, utilizzando in modo poco preciso strumenti (carta a quadretti, riga
e compasso, squadre).
Descrive, denomina e classifica semplici figure geometriche.
Non ha consapevolezza delle regole fondamentali del Teorema di Pitagora e delle sue
applicazioni.
Determina l’area di semplici figure geometriche.
Si avvia a calcolare l’area del cerchio e la misura della circonferenza.
Relazioni e funzioni
Mostra difficoltà nel trasformare, anche se guidato, semplici formule che contengono lettere
per esprimere relazioni e proprietà.
Guidato, riesce ad eseguire semplici equazioni di primo grado.
Dati e previsioni
Risolve semplici problemi di combinatoria.
Si sforza di confrontare in situazioni di gioco e usa semplici rappresentazioni.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
Il numero
Presenta diverse difficoltà nella lettura dei numeri naturali e decimali.
Utilizza in modo frammentario le strategie di calcolo mentale.
Esegue le quattro operazioni in maniera inesatta..
Esegue le operazioni di addizione,sottrazione, moltiplicazione quasi correttamente.
Esegue semplici espressioni di calcolo.
Spazio e figure
Riproduce semplici figure, utilizzando in modo poco preciso strumenti (carta a quadretti, riga e
compasso, squadre).
Descrive, denomina e classifica semplici figure geometriche.
Determina l’area di semplici figure geometriche.
Relazioni e funzioni
Anche se guidato, mostra difficoltà nell’eseguire semplici equazioni di primo grado.
Dati e previsioni
Si sforza di risolvere semplici problemi di combinatoria.
Non sempre riesce a confrontare in situazioni di gioco, le probabilità dei vari eventi.
DISCIPLINA: SCIENZE







1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Interessato, motivato e provvisto di grande curiosità, è abile nell’osservare e analizzare fatti
con metodo personale e nel porre quesiti.
Prevede e formula autonomamente ipotesi logico-costruttive.
E’ capace di problematizzare e ipotizzare soluzioni personali.
Effettua autonomamente esperimenti su fenomeni diversi.
Sintetizza fatti e procedimenti con linguaggio specifico, spigliato e chiaro.
Controlla, giustifica e rielabora i risultati delle esperienze effettuate.
Rappresenta in modo corretto, mediante grafici e tabelle i risultati degli esperimenti.
127
PTOF
































Utilizza i concetti fisici naturali in varie situazioni di esperienza.
Costruisce e utilizza correttamente il concetto energia come quantità che si conserva.
Padroneggia concetti di trasformazione chimica.
Osserva, modellizza e interpreta i più evidenti fenomeni celesti, utilizzando anche planetari
e/o simulazioni al computer.
Spiega, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi del sole e della luna.
Riconosce, con ricerche sul campo ed esperienze concrete, i principali tipi di rocce ed i
processi geologici da cui hanno avuto origine.
Conosce con piena sicurezza la struttura della Terra e i suoi movimenti interni.
Riconosce con piena padronanza le somiglianze e le differenze del funzionamento delle
diverse specie di viventi.
Conosce il senso delle grandi classificazioni; riconosce nei fossili indizi per ricostruire nel
tempo le trasformazioni dell’ambiente.
Conosce il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare.
Conosce con piena sicurezza le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari
acquisendo le prime nozioni di genetica.
Conosce le corrette informazioni sullo sviluppo della cura e del controllo della salute propria
ed altrui attraverso una corretta alimentazione, evitando consapevolmente i danni prodotti dal
fumo e dall’alcool.
Assume consapevolmente comportamenti e scelte ecologicamente sostenibili; rispetta e
preserva la biodiversità nei sistemi ambientali.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
Interessato, motivato, è sicuro nell’osservare e analizzare fatti con metodo personale e nel
porre quesiti.
Prevede e formula ipotesi logico-costruttive.
E’ capace di problematizzare e ipotizzare soluzioni personali.
Effettua esperimenti su fenomeni diversi.
Sintetizza fatti e procedimenti con linguaggio chiaro.
Controlla, giustifica e rielabora i risultati delle esperienze effettuate.
Rappresenta in modo corretto, mediante grafici e tabelle i risultati degli esperimenti.
Utilizza i concetti fisici naturali in varie situazioni di esperienza.
Costruisce e utilizza il concetto energia come quantità che si conserva.
Padroneggia concetti di trasformazione chimica.
Osserva, modellizza e interpreta i più evidenti fenomeni celesti.
Spiegai meccanismi delle eclissi del sole e della luna.
Riconosce i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine.
Conosce la struttura della Terra e i suoi movimenti interni.
Riconosce le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi.
Conosce il senso delle grandi classificazioni; riconosce nei fossili indizi per ricostruire nel
tempo le trasformazioni dell’ambiente.
Conosce il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare.
Conosce le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le più semplici
nozioni di genetica.
Conosce le corrette informazioni sullo sviluppo della cura e del controllo della salute propria
ed altrui attraverso una corretta alimentazione, evitando i danni prodotti dal fumo e dall’alcool.
128
PTOF


















Assume comportamenti e scelte ecologicamente sostenibili; rispetta e preserva la biodiversità
nei sistemi ambientali.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Interessato e motivato, osserva ed analizza fatti con metodo personale e pone quesiti
pertinenti.
E’ capace di comparare e correlare le conoscenze acquisite e di rielaborarle.
Sintetizza fatti e descrive procedimenti con linguaggio chiaro e specifico.
Rappresenta i dati raccolti e i risultati, derivati da esperimenti fatti, per mezzo di tabelle e
grafici.
Conosce i concetti fisici naturali in varie situazioni di esperienza.
Conosce il concetto energia come quantità che si conserva.
Riconosce i concetti di trasformazione chimica.
Osserva i più evidenti fenomeni celesti.
Conosce i meccanismi delle eclissi del sole e della luna.
Riconosce i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine.
Conosce la struttura della Terra e i suoi movimenti interni.
Riconosce le somiglianze e le differenze delle diverse specie di viventi.
Conosce il senso delle grandi classificazioni.
Conosce il funzionamento macroscopico dei viventi.
Conosce le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le più semplici
nozioni di genetica.
Conosce le corrette informazioni sullo sviluppo della cura e del controllo della salute propria
ed altrui attraverso una corretta alimentazione
Assume comportamenti e scelte ecologicamente sostenibili

4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Interessato, osserva e analizza fatti e pone quesiti.
E’ capace di comparare e correlare le conoscenze acquisite.
Sintetizza fatti e descrive procedimenti in forme logiche, usando un linguaggio chiaro.
Rappresenta i dati raccolti in semplici grafici e tabelle e ne trae sintetiche conclusioni.
Sa indicare le relazioni più evidenti degli organismi viventi con il loro ambiente.
Conosce il concetto energia.
Osserva i più evidenti fenomeni celesti.
Conosce i meccanismi delle eclissi del sole e della luna.
Riconosce i principali tipi di rocce.
Conosce in modo semplificato la struttura della Terra e i suoi movimenti interni.
Riconosce le più comuni somiglianze e le differenze delle diverse specie di viventi.
Conosce il senso delle grandi classificazioni.
Conosce il funzionamento macroscopico dei viventi.
Conosce le corrette informazioni sullo sviluppo della cura e del controllo della salute propria
ed altrui attraverso una corretta alimentazione.
Assume comportamenti e scelte ecologicamente sostenibili

5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Mostra una certa curiosità e, se sollecitato, osserva e pone domande.














129
PTOF


















Conduce semplici esperienze, ma poche volte esprime ipotesi proprie.
Partecipa alla costruzione di schemi e tabelle di registrazione di dati o di osservazioni fatte.
Osserva se guidato, i più evidenti fenomeni celesti.
Si avvia a conoscere i meccanismi delle eclissi del sole e della luna.
Riconosce, se guidato, i principali tipi di rocce.
Conosce ma, in maniera piuttosto confusa, la struttura della Terra e i suoi movimenti interni.
Riconosce le strutture semplici dei viventi.
Conosce le norme principali per la prevenzione dei rischi.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
Mostra poca curiosità e, se sollecitato, pone domande, non sempre adeguate.
Non riesce a condurre autonomamente semplici esperienze, e poche volte esprime ipotesi
proprie.
Non partecipa alla costruzione di schemi e tabelle di registrazione di dati o di osservazioni
fatte.
Riconosce le semplici strutture dei viventi.
Conosce le norme principali per la prevenzione dei rischi.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
Manifesta un atteggiamento poco analitico durante l’osservazione e limita le proprie
osservazioni ad una rapida ed approssimativa percezione dei fenomeni
Ricerca confusamente e senza sistematicità informazioni.
Partecipa alle discussioni, scaturite dall’osservazione di semplici esperienze, esprimendo
contenuti non sempre adeguati.
Riconosce, se guidato, le strutture fondamentali dei viventi
Descrive parzialmente e in modo oggettivo il ciclo vitale di una pianta, di un animale e
dell’uomo.
130
PTOF
DISCIPLINA: SECONDA LINGUA COMUNITARIA




















1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10
Comprende istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciate in modo chiaro,
identificando il tema generale di messaggi orali.
Interagisce con piena sicurezza in scambi dialogici.
Comprende testi multimediali, identificando parole chiave e il senso generale.
Descrive, persone, luoghi ed oggetti con piena padronanza della lingua.
Riferisce informazioni afferenti alla sfera personale, interagendo il significato di ciò che si dice
con mimica e gesti.
Comprende testi di contenuto familiare e di tipo concreto, trovando informazioni specifiche.
Comprende ed esegue con prontezza istruzioni e procedure.
Comprende rapidamente messaggi con lessico e strutture noti su argomenti familiari.
Scrive con precisione testi per raccontare le proprie esperienze senza fare ricorso a un
modello dato.
Rileva diversità culturali in relazione ad abitudini di vita e a condizioni climatiche.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9
Comprende istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, identificando il tema generale di
messaggi orali.
Interagisce con sicurezza in scambi dialogici.
Comprende testi multimediali, identificando parole chiave e il senso generale.
Descrive, persone, luoghi ed oggetti con buona padronanza della lingua.
Riferisce informazioni afferenti alla sfera personale.
Comprende testi di contenuto familiare e di tipo concreto.
Comprende ed esegue istruzioni e procedure.
Comprende messaggi con lessico e strutture noti su argomenti familiari.
Scrive testi per raccontare le proprie esperienze senza fare ricorso a un modello dato.
Rileva diversità culturali in relazione ad abitudini di vita e a condizioni climatiche.









3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Comprende istruzioni e frasi di uso quotidiano, identificando il tema generale di messaggi
orali.
Interagisce in scambi dialogici.
Comprende testi multimediali, identificando parole chiave e il senso generale.
Descrive, persone, luoghi ed oggetti con discreta padronanza della lingua.
Riferisce informazioni afferenti alla sfera personale.
Comprende testi di contenuto familiare e di tipo concreto.
Comprende ed esegue istruzioni e procedure.
Comprende messaggi con lessico e strutture noti su argomenti familiari.
Scrive testi per raccontare le proprie esperienze facendo ricorso a un modello dato.
Rileva diversità culturali in relazione ad abitudini di vita e a condizioni climatiche.

4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Comprende istruzioni e frasi di uso quotidiano.

131
PTOF






















Interagisce in semplici scambi dialogici.
Comprende semplici testi, identificando parole chiave e il senso generale.
Descrive semplicemente persone, luoghi ed oggetti.
Riferisce semplici informazioni afferenti alla sfera personale.
Comprende testi di contenuto familiare.
Comprende semplici messaggi su argomenti familiari.
Scrive brevi testi per raccontare le proprie esperienze facendo ricorso a un modello dato.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Individua e produce con incertezza i suoni e i ritmi della L2.
Interagisce, se guidato, in semplici scambi dialogici, stimolati dall’insegnante grazie anche
all’aiuto di supporti visivi.
Comprende brevi e semplici frasi su argomenti familiari.
Descrive semplicemente gli aspetti più semplici di sé, dei compagni, di luoghi ed oggetti
familiari, mostrando alcune difficoltà di pronuncia.
Scrive brevi frasi con l’aiuto di uno schema dato.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Individua e produce con numerose incertezze i suoni e i ritmi della L2.
Interagisce, solo se guidato, in semplici scambi dialogici, stimolati dall’insegnante.
Comprende, con l’aiuto dell’insegnante, brevi frasi su argomenti familiari.
Descrive, ma non autonomamente, gli aspetti più semplici di sé, dei compagni, di luoghi ed
oggetti familiari, mostrando difficoltà di pronuncia.
Scrive, se guidato, brevi e semplici frasi con l’aiuto di uno schema dato.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4
Non sa individuare e produrre i suoni e i ritmi della L2.
Poco motivato verso le attività della lingua straniera, non interagisce a semplici scambi
dialogici.
Comprende brevi messaggi, se sollecitato dall’insegnante.
Riesce a descrivere sé, i compagni, luoghi ed oggetti familiari, se guidato.
Scrive, se guidato, semplici frasi e parole tradotte nella L2.
DISCIPLINA: STORIA
1°livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10





Colloca con piena sicurezza nello spazio gli eventi, individuando autonomamente i possibili
nessi tra eventi storici e le caratteristiche geografiche di un territorio.
Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di diversità nei quadri storici
di civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini specifici, anche non usuali.
Usa fonti di diverso tipo per produrre conoscenze su temi definiti.
Seleziona e organizza le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.
Costruisce grafici e mappe spazio-temporali, organizzando le conoscenze studiate.
132
PTOF





Mostra forte curiosità e colloca la storia locale in relazione con la storia italiana, europea.
Formula e verifica ipotesi sulla base di informazioni e delle conoscenze elaborate.
Comprende aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei, mondiali.
Produce testi di tipo argomentativo, utilizzando conoscenze selezionate da fonti diverse,
corretti dal punto di vista lessicale coerenti e coesi.
Argomenta su conoscenze e concetti utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9






















Colloca nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e le
caratteristiche geografiche di un territorio.
Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di diversità nei quadri storici
di civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini specifici.
Usa fonti di diverso tipo per produrre conoscenze su temi definiti.
Seleziona e organizza le informazioni con mappe e schemi.
Colloca la storia locale in relazione con la storia italiana, europea.
Comprende aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei, mondiali.
Produce testi di tipo argomentativo, utilizzando conoscenze elaborate.
Argomenta su conoscenze e concetti utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8
Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di diversità nei quadri storici
di civiltà studiate.
Usa le fonti di diverso tipo per produrre conoscenze su temi definiti.
Comprende aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei, mondiali.
Produce testi di tipo argomentativo, utilizzando conoscenze elaborate.
Argomenta su conoscenze e concetti utilizzando un buon linguaggio.
Si mostra curioso nello scoprire le radici storiche .
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7
Individua elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di
civiltà studiate, utilizzando correttamente i termini fondamentali.
Colloca, con qualche incertezza, nello spazio gli eventi, individuando i nessi più evidenti tra
quelli storici e le caratteristiche geografiche del territorio.
Comprende semplici aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei.
Produce semplici testi di tipo argomentativo, utilizzando conoscenze elaborate.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6
Individua gli elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici
di civiltà studiate, utilizzando quasi correttamente la terminologia di base.
Colloca nello spazio pochi eventi riuscendo ad individuare i nessi più evidenti tra quelli storici
e le caratteristiche geografiche del territorio.
Comprende, se guidato, semplici aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei.
Con l’aiuto dell’insegnante, si avvia a porre domande relative alle radici storiche della realtà
locale.
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5
133
PTOF



Individua con incertezza gli elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata
delle civiltà studiate.
Colloca nello spazio pochi e semplici eventi riuscendo ad individuare i nessi più evidenti.
Comprende, se guidato, semplici aspetti e strutture dei processi storici italiani.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4



Se guidato, individua elementi di contemporaneità e di durata nel tempo di alcuni fatti storici
delle principali civiltà studiate.
Incontra difficoltà nel collocare nello spazio gli eventi, non riuscendo ad individuare i nessi fra
gli eventi storici.
Si mostra poco interessato nella lettura di testi storici, né si pone interrogativi sulle radici
storiche della propria realtà locale.
DISCIPLINA: GEOGRAFIA
1° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 10









Si orienta e si muove con piena sicurezza nello spazio, utilizzando correttamente piante e
mappe.
Si orienta nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi
multimediali.
Legge ed interpreta con piena sicurezza vari tipi di carte geografiche, utilizzando scale di
riduzione, coordinate geografiche.
Utilizza strumenti tradizionali e innovativi per comprendere e comunicare fatti e fenomeni
territoriali.
Interpreta e confronta alcuni caratteri di paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in
relazione Alla loro evoluzione nel tempo.
Ha piena consapevolezza del concetto di regione geografica, applicandolo all’Italia, all’Europa
e agli altri continenti.
Riconosce con piena sicurezza e ricchezza di particolari le modifiche apportate nel tempo
dall’uomo sul territorio regionale, nazionale e mondiale.
Sa analizzare, con linguaggio specifico, spigliato e chiaro, le conseguenze positive e negative
sugli assetti territoriali dei principali Paesi europei, anche in relazione alla loro evoluzione
storico-politico-economica..
Ricerca e propone soluzioni relative ai problemi di protezione, conservazione e valorizzazione
del patrimonio ambientale e culturale.
2° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 9



Si orienta e si muove con buona sicurezza nello spazio, utilizzando correttamente piante e
mappe.
Legge ed interpreta vari tipi di carte geografiche, utilizzando scale di riduzione, coordinate
geografiche.
Interpreta e confronta alcuni caratteri di paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in
relazione alla loro evoluzione nel tempo.
134
PTOF





Ha consapevolezza del concetto di regione geografica, applicandolo all’Italia, all’Europa e agli
altri continenti.
Riconosce le modifiche apportate nel tempo dall’uomo sul territorio regionale, nazionale e
mondiale.
Sa analizzare le conseguenze positive e negative sugli assetti territoriali dei principali Paesi
europei, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica..
Cerca di proporre soluzioni relative ai problemi di protezione, conservazione e valorizzazione
del patrimonio ambientale e culturale.
Riconosce con sicurezza e ricchezza di particolari le modifiche apportate nel tempo dall’uomo
sul territorio regionale e nazionale.
3° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 8








Si orienta e si muove con buona sicurezza nello spazio, utilizzando piante e mappe.
Legge vari tipi di carte geografiche.
Sa confrontare alcuni caratteri di paesaggi italiani, europei e mondiali.
Conosce il concetto di regione geografica, applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri
continenti.
Riconosce le modifiche apportate nel tempo dall’uomo sul territorio regionale, nazionale e
mondiale.
Riconosce i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo.
Analizza le conseguenze positive e negative delle realtà umane sull’ambiente.
Propone soluzioni relative ai problemi di protezione, di conservazione e valorizzazione del
patrimonio ambientale e culturale.
4° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 7





Si orienta e si muove nello spazio, non riuscendo ad utilizzare correttamente piante e carte
mappe.
Legge semplici tipi di carte geografiche.
Riconosce le modifiche apportate nel tempo dall’uomo sul territorio regionale, nazionale.
Analizza le più evidenti conseguenze positive e negative delle realtà umane sull’ambiente.
Propone semplici soluzioni relative alla salvaguardia del patrimonio culturale e ambientale.
5° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 6





Si orienta e si muove nello spazio con qualche incertezza e riesce ad utilizzare, se guidato,
piante e mappe.
Riconosce, se stimolato, le principali modifiche fatte dall’uomo sul territorio nazionale e
regionale.
Riconosce, con l’aiuto dell’insegnante i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di
vita dell’uomo.
Comprende le principali conseguenze positive e/o negative della realtà umane sull’ambiente.
Guidato, riesce a proporre semplici soluzioni per la cura e la salvaguardia dell’ambiente.
135
PTOF
6° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 5




Si orienta e si muove nello spazio con numerose insicurezze; riesce ad utilizzare, solo se
guidato, piante e carte stradali.
Riconosce, solo se stimolato, le principali modifiche fatte dall’uomo sul territorio nazionale e
regionale.
Riconosce, solo con l’aiuto dell’insegnante i nessi tra l’ambiente e le sue risorse e le
condizioni di vita dell’uomo..
Guidato, riesce a proporre semplici soluzioni per la cura e la salvaguardia dell’ambiente.
7° livello: VOTAZIONE NUMERICA = 4





Presenta ancora impaccio nel orientarsi e muoversi nello spazio; riesce poco ad utilizzare
piante e carte geografiche.
Se continuamente sollecitato, riesce a riconoscere semplici modifiche fatte dall’uomo sul
territorio locale e regionale.
Guidato, riconosce pochi nessi tra l’ambiente e le sue risorse.
Comprende distrattamente le conseguenze positive e/o negative dell’azione dell’uomo
sull’ambiente.
Poco motivato nelle discussioni sui problemi relativi alla salvaguardia dell’ambiente.
136
Visite guidate e viaggio di istruzione
Nell’ ambito della programmazione educativo- didattica, per ciascun ordine scolastico, è stato
predisposto un prospetto delle visite guidate e del viaggio di istruzione in cui vengono indicati i
luoghi prescelti, il periodo e i docenti accompagnatori.
Le visite e i viaggi di istruzioni sono afferenti agli obiettivi cognitivi culturali e didattici e
prevedono un’adeguata attività didattica propedeutica e successiva alla visita stessa.
USCITE DIDATTICHE SCUOLA DELL’INFANZIA 2015/16
PLESSO
SEZIONI
ANNI 3
ANNI 4
P. PIO
ANNI 5
ANNI 3/4/5
ANNI 3/4/5
RODARI
ANNI 3
ANNI 4/5
ANNI 3/4/5
VERNA
ANNI 3/4/5
USCITE
FATTORIA DIDATTICA
“MANONE” MARIGLIANO
FATTORIA DIDATTICA “BENEDUCE”
SOMMA VESUVIANA (NA)
CINEMA/TEATRO:
“LA BELLA E LA BESTIA”
LE FATE FANTASTICHE
(A SCUOLA)
LE FATE FANTASTICHE
(A SCUOLA)
MUSEO ARCHEOLOGICO DI
NAPOLI:
“FARAONI D’EGITTO”
VISITA AL PALAZZO REALE:
CACCIA AL TESORO
IL TEATRO A SCUOLA
IL VILLAGGIO di BABBO NATALE
BRUSCIANO (NA)
FATTORIA DIDATTICA
“MANONE” MARIGLIANO
FATTORIA DIDATTICA “ALBATROS”
QUARTO (NA)
FATTORIA DIDATTICA
PALMA CAMPANIA (NA)
IL TEATRO A SCUOLA
“PULCINELLA A SCUOLA”
PERIODO
MAGGIO
MAGGIO
DA RICERCARE
PASQUA
NOVEMBRE
FEBBRAIO
(PRIMA DI
CARNEVALE
MAGGIO
DICEMBRE
MAGGIO
MAGGIO
MAGGIO
FEBBRAIO
138
PTOF
USCITE SUL TERRITORIO
PLESSI
P. PIO, RODARI VERNA
VERNA
P. PIO, RODARI, VERNA
LUOGHI
PERIODO
PARROCCHIA
NATALE
PASQUA
MAGGIO
MAGGIO
LIBERO
LIBERO
LIBERO
LIBERO
LIBERO
LIBERO
ESERCIZI COMMERCIALI
PALAZZO DUCALE
CORTILI/ORTI/GIARDINI/CASE di ALUNNI
LABORATORI ARTIGIANALI
IN STRADA
VISITE AD ALTRE SCUOLE
AL MUNICIPIO
DAI VIGILI
PROSPETTO USCITE DIDATTICHE SCUOLA PRIMARIA a.s.2015/16
CLASSI
PRIME
PERIODO
PRIMAVERA
GEN-FEB
LUOGO
MARIGLIANO
S. ANASTASIA
DESTINAZIONE
ZAMIA
CINEMA “METROPOLITAN”
SECONDE
DA DEFINIRE
DA DEFINIRE
S. ANASTASIA
MARIGLIANO
CINEMA “METROPOLITAN”
S. M. “E. ALIPERTI”
TERZE
DA GENNAIO
APRILE
FINE MAGGIO
NOLA
NAPOLI
PIETRAROIA
QUARTE A/B
QUARTE D/E
QUARTA C
A/B/C/D/E
CASERTA
NAPOLI
NOLA
SALERNO
SCISCIANO
SAN LEUCIO CASERTA
NAPOLI
NAPOLI
NOLA
CASERTA
NAPOLI
NAPOLI
PALAZZO REALE
PALEOLAB
PLANETARIO
ORTO BOTANICO
MUSEO ARCHEOLOGICO
SPETTACOLO TEATRALE
CENTRO IPPICO SITTIUS
OASI WWF - LA GHIANDAIA
PARCO GAIOLA
ORTO BOTANICO
MUSEO ARCHEOLOGICO
PLANETARIO
PARCO GAIOLA
TEATRO “SAN CARLO”
PTOF
PTOF
Scuola secondaria di 1°grado
Classi I°
PERIODO
Dicembre
Dicembre
Gennaio
METE
Uscite sul territorio
I musei napoletani che non tutti conoscono:
mineralogia, zoologia, antropologia, paleontologia
(Università “Federico II”)
Aprile
Zoo di Napoli
Decumano Maggiore/Minore
Marzo
Città della scienza
Marzo/Aprile Scavi archeologici
Teatro San Carlo
Classi II°
PERIODO
Dicembre
Marzo/Aprile
Marzo/Aprile
Marzo/Aprile
Marzo/Aprile
METE
Spettacoli teatrali
Città d’arte
Siti archeologici
Napoli esoterica
Napoli arte contemporanea”Metropolitana”
Città della scienza
Uscite sul territorio
Classi III°
PERIODO
Novembre
Gennaio
Gennaio
Febbraio/Marzo/Aprile
Aprile/Maggio
METE
Napoli esoterica e San Carlo
Città della Scienza
Napoli arte contemporanea”Metropolitana”
Roma: Montecitorio – Palazzo Madama
Toscana
Uscite sul territorio
Fly UP