Che cosa è l`isolamento in fibra di legno SYLVACTIS?
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Che cosa è l`isolamento in fibra di legno SYLVACTIS?
Isolanti in fibre di legno NEL SETTORE DELL’ISOLAMENTO OFFRIRE PRESTAZIONI ECCEZIONALI È UN BENE, FARLO IN MODO NATURALE È MEGLIO. LA RICERCA E LO SVILUPPO AL SERVIZIO DELL’ AMBIENTE Trent’anni di innovazioni al servizio dell’isolamento Oltre alle prestazioni termiche degli isolanti, le direttrici nel campo della ricerca vertono anche sulla progettazione ecologica dei materiali, con l’obiettivo di sviluppare dei componenti e dei processi di fabbricazione che ne riducono al minimo l’impatto sull’ambiente. La gamma di isolanti in fibre di legno SYLVACTIS è il risultato concreto di questo lavoro di ricerca. Su un mercato degli isolanti dominato da cinquant’anni dalle lane minerali e dalle schiume polimerizzate prodotte chimicamente, la missione di ACTIS sin dal 1980 è quella di offrire una scelta più ampia agli utilizzatori proponendo soluzioni di isolamento alternative, moderne, efficaci, di facile installazione e con un impatto limitato sull’ambiente. Inoltre la società ACTIS è certificata secondo la norma ISO 14001 che ricompensa il suo sistema di gestione ambientale e secondo lo schema PEFC per la gestione sostenibile delle risorse forestali. L’innovazione all’interno di ACTIS nasce da un investimento consistente: il 5% del suo giro d’affari annuale è destinato alla ricerca e allo sviluppo, in collaborazione con numerosi laboratori e ricercatori europei. ACTIS e la qualità ACTIS dedica una cura particolare anche alla qualità dei suoi prodotti: la società ACTIS è certificata secondo la norma ISO 9001 per il suo sistema di gestione della qualità, cosa che si traduce tra l’altro in un sistema di controllo permanente della produzione e nella verifica periodica delle prestazioni dichiarate dei prodotti ad opera di organismi indipendenti accreditati. A ciò si aggiungono più di 40.000 test annuali di controllo qualità realizzati a livello interno. Gli studi avviati da ACTIS sul comportamento degli isolanti una volta posati hanno consentito per esempio di dimostrare l’influenza determinante delle condizioni climatiche, come vento e umidità, sulle prestazioni termiche dei materiali e di far progredire le conoscenze nel campo della fisica degli edifici, come nel caso della tenuta all’aria, un fattore che ora costituisce parte integrante della normativa in materia di progettazione termica 2012 (Réglementation Thermique 2012). - 2 - - 3 - DEGLI ISOLANTI DERIVATI DA UNA PROGETTAZIONE ECOLOGICA Il legno, una scelta naturale Un materiale naturalmente isolante La società ACTIS ha investito più di 50 M € nella sua unità di produzione di isolanti in fibre di legno. La scelta del legno ha avuto luogo in modo naturale: il legno è una materia nobile, naturalmente isolante, una risorsa rinnovabile, disponibile in Francia a livello locale e in grande quantità e che viene gestita in modo sostenibile. Le proprietà isolanti del legno sono unanimemente riconosciute: il legno è quattordici volte più isolante del calcestruzzo, trecentocinquanta volte più dell’acciaio e millecinquecento volte più dell’alluminio2. La particolare geometria della fibra di legno permette di realizzare dei pannelli isolanti a forte densità, cosa che consente loro di essere resistenti alle infiltrazioni di aria restando nel contempo permeabili al vapore acqueo. ARIA VAPOR ACQUEO ARIA VAPOR ACQUEO Le proprietà del legno permettono di progettare degli isolanti in grado di contrastare il freddo limitando le dispersioni termiche in inverno e il caldo grazie alle loro eccellenti prestazioni in termini di sfasamento termico. Una risorsa abbondantemente disponibile in Francia ARIA ARIA In un isolante a bassa densità, il vapore acqueo e l’aria fuoriescono. La Francia è un Paese coperto da foreste e che possiede una risorsa di biomassa di legno eccedente rispetto alla domanda1: • il 28% del territorio metropolitano è coperto da foreste e ciò significa sedici milioni di ettari. • 5,1 milioni di ettari, ossia il 31,8% della superficie forestale, sono in possesso di certificazione ecologica PEFC. • Ogni anno le foreste francesi producono cento milioni di m3 di biomassa di legno di cui solamente il 60% viene raccolto. L’abbondanza del legno in Francia consente un approvvigionamento entro un perimetro regionale che permette di limitare il trasporto e dunque l’inquinamento dell’aria. LEGNO Un recipiente in legno riempito d’acqua bollente può essere afferrato facilmente. 1 http://www.onf.fr/gestion_durable/++oid++9b1/@@display_advise.html VETRO Un recipiente in vetro riempito d’acqua bollente non può essere afferrato senza protezione. 2 Comunicato stampa febbraio 2009 – CNDB – Parcours bois® 2009 - 4 - VAPOR ACQUEO VAPOR ACQUEO - 5 - In un isolante a forte densità, il vapore acqueo fuoriesce, ma l’aria passa più difficilmente. DEGLI ISOLANTI DERIVATI DA UNA PROGETTAZIONE ECOLOGICA Un fissatore naturale di carbonio La serie di norme connesse al marchio «edificio bioapprovvigionato (bâtiment biosourcé)» incoraggia d’altronde l’utilizzo di materiali derivati dalla biomassa vegetale o animale, dunque dei materiali che contengono del legno gestito in modo sostenibile2. Attraverso la fotosintesi, le foreste francesi assorbono ogni anno ottanta milioni di tonnellate di CO2 netti, vale a dire l’equivalente annuale di riduzione delle emissioni della Francia secondo il protocollo di Kyoto (primo periodo di introduzione 2008/20121). Foreste Il legno proviene da foreste gestite in modo sostenibile Segherie Legname da costruzione Così fare ricorso al legno per isolarsi è tre volte efficace per contrastare le emissioni di gas ad effetto serra: si fissa la CO2, si riducono le emissioni dei gas di scarico grazie a un approvvigionamento in zone limitrofe e si riduce il consumo energetico degli edifici. Il legno è dunque un ottimo fissatore di CO2 che resta immagazzinata anche una volta trasformata. Utilizzare più legno gestito in modo sostenibile permette dunque di fissare più CO2 e quindi di lottare più efficacemente contro l’effetto serra. Cippato Fibre di legno Approvvigionamento regionale Fissatore di CO2 Pannelli isolanti Fabbricazione di isolanti in fibre di legno 1 http://www.onf.fr/gestion_durable/++oid++9b1/@@display_advise.html 2 Ordinanza del 19 dicembre 2012 relativa al contenuto e alle condizioni di attribuzione del marchio «edificio bio-approvvigionato (bâtiment biosourcé)». Riduzione del consumo di energia - 6 - Bilancio energetico positivo - 7 - Edifici ben isolati UN PROGETTO INDUSTRIALE SOCIALMENTE RESPONSABILE Degli isolanti efficaci e certificati Degli isolanti fabbricati in Francia Le prestazioni degli isolanti in fibre di legno SYLVACTIS sono convalidate da degli organismi di certificazione: Tutti gli isolanti in fibre di legno SYLVACTIS sono fabbricati in Francia, all’interno di una unità di produzione di 45.000 m2 ubicata nell’Ariège, nelle vicinanze dei massicci che consentono un approvvigionamento di cippato entro un perimetro limitato a cento chilometri. Operativa sin dal 2009, questa unità integra tutte le fasi di trasformazione del cippato, dall’estrazione della fibra di legno fino alla fabbricazione dei pannelli isolanti, su quattro linee di produzione, due delle quali destinate alla fabbricazione di pannelli flessibili, una destinata alla fabbricazione di pannelli rigidi e una al confezionamento della fibra di legno da soffiare. Questo progetto industriale ha permesso di preservare le competenze in campo tessile dei lavoratori della regione Midi-Pyrénées pesantemente colpita da una serie di ondate di delocalizzazione. La scelta del legno è dunque anche una scelta con una valenza sociale, che consente la creazione di posti di lavoro e contribuisce alla tutela dell’economia regionale. • Tutti i pannelli flessibili e rigidi della gamma SYLVACTIS sono certificati KEYMARK, marchio europeo rilasciato dal CEN1 riconosciuto in Francia al medesimo titolo dell’ACERMI2 per certificare che i prodotti sono conformi ai requisiti stabiliti dalla norma EN 13171 per gli isolanti in fibre di legno. • La fibra di legno sfusa SYLVACTIS ISOBAG di per sé si avvale di un benestare tecnico europeo (ATE). Rodez Albi Toulouse 017 CERTIFICATO KEYMARK PROMUOVERE LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE FORESTE La Bastide de Bousignac - 8 - 1 Comitato Europeo di Normalizzazione 2 Associazione per la certificazione dei materiali isolanti - 9 - DEI PROCESSI DI FABBRICA ZIONE PER VIA SECCA Disponibili sotto forma di pannelli flessibili, rigidi, ad alta densità o di fibre di legno da soffiare, gli isolanti SYLVACTIS sono fabbricati a partire da cippato al 100% PEFC secondo un procedimento di fabbricazione per via secca. SEGATURA PER CALDAIA A BIOMASSA CIPPATO RIFIUTI VERDI E SEGATURA ELEZIONE DEL CIPPATO CALDAIA A BIOMASSA POLVERI PER CALDAIA A BIOMASSA Fornisce energia, vapore e aria calda PANNELLI FLESSIBILI DEFIBRATURA PANNELLI RIGIDI ESSICCAZIONE LEGANTE PMDI ENERGIA TAGLIO TAGLIO ONA PRIMA DELLA PRESSA PRESSA A VAPORE Il cippato proviene dal recupero dei sottoprodotti di segheria. Questi vengono previamente selezionati e poi privati delle fibre. Le fibre di legno estratte sono quindi essiccate. Sono poi miscelate con un legante termofusibile per la fabbricazione dei pannelli flessibili, oppure con un legante PMDI per la fabbricazione dei pannelli rigidi. Questa operazione permette anche di aggiungere a seconda dei prodotti altri additivi come agenti ignifughi, fungicidi o paraffina. Lo sapevate? Gli isolanti SYLVACTIS sono composti per più del 92% da fibre di legno. La particolare geometria delle fibre di legno consente loro di legarsi tra loro con poco legante, in media l’8%. I leganti utilizzati sono perfettamente innocui: per i pannelli flessibili si fa ricorso a un legante termofusibile come quello utilizzato nell’industria tessile; per i pannelli rigidi viene utilizzato un legante PMDI, che, dopo la reticolazione, diviene perfettamente inerte. I pannelli vengono quindi formati prima di passare all’interno di un forno nel caso dei pannelli flessibili o di una pressa a vapore nel caso dei pannelli rigidi. Sono quindi tagliati nelle dimensioni richieste, piallati a seconda dei prodotti e confezionati su bancali. FIBRA TERMOFUSIBILE MISCELA RECUPERO E TRITURAZIONE DEGLI SCARTI CONFEZIONAMENTO Questo procedimento permette di ridurre al minimo i consumi di acqua e di energia. Permette anche di liberarsi dai vincoli in materia di spessore ridotto imposti dalla produzione per via umida, evitando così l’utilizzo di colla per collegare i pannelli tra loro. STRATIFICAZIONE STRATIFICAZIONE - 10 - FORNO Gli altri additivi utilizzati (agente ignifugo, paraffina, fungicida…) rientrano nell’elenco di componenti autorizzati dalla direttiva REACH. I rifiuti risultanti dalla selezione alimentano la caldaia a biomassa che fornisce una buona parte dell’energia necessaria alla produzione. I pezzi tagliati derivanti dalla segatura degli scarti sono triturati e inseriti nuovamente nella produzione. CONFEZIONAMENTO - 11 - UNA PROGETTAZIONE ECOLOGICA CONVALIDATA DA UN’ANALISI DEL CICLO DI VITA Le prestazioni ambientali collegate a una progettazione ecologicamente corretta degli isolanti in fibre di legno sono convalidate da delle analisi del ciclo di vita dei prodotti. Esempio corroborato dalla scheda dei dati di carattere ambientale e sanitario (FDES) dell’isolante SYLVACTIS 40 FX, realizzata in conformità con la norma NF P01-010. 46.5 Energia primaria totale (MJ) 146.3 866 Impatto sull’ambiente dell’isolante SYLVACTIS 40 FX secondo la NF P 01-0101 1 Esaurimento delle risorse (kg/eq. antimonio (Sb) 0.017 0.024 0.147 Consumo d’acqua totale (litri) 6.7 17.9 271 Mutamento climatico (kg/eq. C02) 1.15 1 42.3 Acidificazione atmosferica (kg/eq. S02) 0.0105 L’isolante SYLVACTIS 40 FX da 100 mm è stato posizionato su una scala che riprende i valori dell’analisi del ciclo di vita di tutti gli isolanti con spessore di 100 mm iscritti nella banca dati INIES nell’ottobre 2011. L’unità funzionale (uF) è calcolata su 1 m2 e per una durata di vita di cinquant’anni (fonte ECOEFF). 0.4 Inquinamento dell’aria (m3) 204.43 6285 Inquinamento dell’acqua (m3) 0.53 3.9 13.4 - 12 - Valore dell’indicatore per l’unità funzionale Valore dell’indicatore per tutta la durata di vita totale Consumo di risorse energetiche Energia primaria totale 3.01 MJ/UF 146.3 MJ Energia rinnovabile 1.86 MJ/UF 93.2 MJ Energia non rinnovabile 1.06 MJ/UF 53.05 MJ 2 Esaurimento delle risorse (ADP) 0.00048 kg eq. antimonio (Sb)/UF 0.024 kg eq. antimonio (Sb) 3 Consumo di acqua totale 0.36 litri/UF 17.9 litri 4 Rifiuti solidi 0.00048 kg/UF 0.024 kg Rifiuti pericolosi 0.00000064 kg/UF 0.000032 kg Rifiuti non pericolosi 0.0086 kg/UF 0.43 kg Rifiuti inerti 0.0046 kg/UF 0.23 kg Rifiuti radioattivi 0.0000086 kg/UF 0.00043 kg Rifiuti valorizzati (totale) Formazione di ozono fotochimico (kg/eq. etilene) 0.00057 Impatto sull’ambiente N° Rifiuti eliminati: 0.056 5 Mutamento climatico 0.023 kg eq. CO /UF 1.15 kg eq. CO2 6 Acidificazione atmosferica 0.00021 kg eq. SO2/UF 0.0105 kg eq. SO2 7 Inquinamento dell’aria 4.08 m3/UF 204.43 m3 8 Inquinamento dell’acqua 0.078 m3/UF 3.9 m3 9 Distruzione dello strato di ozono stratosferico 5.8 E-11 kg CFC eq. R11/UF 2.94 e-7 kg CFC eq. R11 10 Formazione di ozono fotochimico 0.0000114 kg eq. etilene/UF 0.00057 kg eq. etilene 1 FDE&S SYLVACTIS 40 FX ACTIS – ECOEFF- Giugno 2011 2 - 13 - UNA LINEA COMPLETA DI ISOLANTI 4 1 2 1 5 3 3 1 3 1 1 1 5 1 1 1 La gamma SYLVACTIS si articola attorno a sei prodotti che consentono di soddisfare i requisiti di tutte le applicazioni del mercato (tetti, sottotetti, muri e solai), tanto nel settore delle costruzioni nuove quanto in quello delle ristrutturazioni. I pannelli flessibili Informazioni in dettaglio relative ai prodotti SYLVACTIS 110 SD è un pannello rigido destinato all’isolamento dei tetti con metodo sarking mediante posa su impalcato e all’isolamento dei muri dall’esterno sotto un rivestimento di tipo bardage ventilato. 1 SYLVACTIS HD è un pannellopiallato ad alta densità che funge da complemento di isolamento e da parapioggia per tetti e facciate ventilate. La fibra di legno per soffiatura SYLVACTIS ISOBAG è una fibra di legno sfusa destinata alla soffiatura nei sottotetti perduti e all’insufflaggio nei muri con ossatura in legno. - 14 - 2 I pannelli rigidi SYLVACTIS 140 SD è un pannello rigido 2 in 1, isolante e idrofobo, che permette l’isolamento termico dall’esterno sotto l’intonaco di muri in muratura o con ossatura in legno. SYLVACTIS 40 FX e SYLVACTIS 55 FX sono dei pannelli flessibili destinati alle applicazioni che richiedono una posa con compressione (tetti tra e sotto i paradossi, solai tra travetti, muri con ossatura in legno tra montanti, tramezzi di separazione). 55 FX e 40 FX SYLVACTIS 55 FX - Densità: 50 Kg/m3 - Conduttività termica: λD= 0.036 W/m.K - Prestazioni acustiche 1 3 4 SYLVACTIS 40 FX - Densità: 40 Kg/m3 - Conduttività termica: λD= 0.038 W/m.K 2 SYLVACTIS 110 SD - Densità: 110 Kg/m3 - Conduttività termica: λD= 0.039 W/m.K - Resistenza alla compressione: ≥ 40 kPa 5 - 15 - 110 SD 3 140 SD 4 HD 5 ISOBAG SYLVACTIS 140 SD ITE - Densità: 140 Kg/m3 - Conduttività termica: λD= 0.044 W/m.K - Resistenza alla trazione alle facce: 20 kPa - Resistenza alla compressione: 100 kPa -A ssorbimento di acqua nel breve periodo: 1 kg/m² SYLVACTIS HD - Conduttività termica: λD= 0.050 W/m.K - Assorbimento di acqua nel breve periodo: 1 kg/m² - Resistenza alla compressione: 100 kPa SYLVACTIS ISOBAG - Densità di soffiatura: 30 Kg/m3 - Densità di insufflaggio: 45 Kg/m3 - Conduttività termica: λD= 0.043 W/m.K - Reazione al fuoco Euroclasse: B-s2, d0 PRESTAZIONI TERMICHE La normativa in materia di progettazione termica 2012 fissa per le costruzioni nuove un obiettivo di consumo energetico massimo di 50 kWhep/m2 e per anno. Con un coefficiente di conduttività termica λ di 0,036 W/m.K, l’isolante SYLVACTIS 55 FX presenta per esempio il valore λ migliore della sua categoria. Questo valore è stato misurato a 10°C e con un’umidità relativa del 23,5%, il che fornisce un risultato conforme alla realtà della posa in opera. SYLVACTIS: ideati per isolare Esempio Grazie alla particolare geometria delle loro fibre, gli isolanti SYLVACTIS convogliano l’aria nei piccoli interstizi che si trovano tra loro. Ne risultano ottimi coefficienti di conduttività termica λ, che, associati a una vasta gamma di spessori, permettono di ottenere delle resistenze termiche molto elevate (R=e/λ). 240 mm di isolante con λ36 = Resistenza termica 6,65 m².K/W IN INVERNO SYLVACTIS: delle prestazioni certificate Diritto alle detrazioni fiscali e agli incentivi finanziari Certificate da organismi di certificazione accreditati, le prestazioni termiche degli isolanti SYLVACTIS consentono di contrastare efficacemente le dispersioni di calore ottenendo una protezione ottimale dal freddo in inverno. Tutti gli isolanti in fibre di legno SYLVACTIS danno diritto ai proprietari occupanti o locatori a godere delle principali detrazioni fiscali e dei principali incentivi finanziari esistenti, tanto nel settore delle costruzioni nuove quanto in quello delle ristrutturazioni. Gli isolanti SYLVACTIS soddisfano dunque perfettamente i requisiti stabiliti dalla normativa in materia di progettazione termica (RT) del 2012 per quanto concerne le nuove costruzioni e permettono, nel campo della ristrutturazione, di ridurre significativamente i consumi di energia degli edifici, per un maggior comfort e una migliore gestione dei budget da stanziare per il riscaldamento. Per le costruzioni nuove Eco PTZ+ √ Contributi delle collettività territoriali secondo le disposizioni locali √ Dispositivo Duflot √ Marchio BBC Effinergie costr. nuove + √ Marchio BePos Effinergie 2013 √ Per le ristrutturazioni 017 CERTIFICATO KEYMARK Edificio isolato male - 16 - Edificio isolato bene - 17 - IVA a tasso ridotto √ Credito d’imposta sviluppo sostenibile √ Ecoprestito a tasso zero √ Certificati sui risparmi di energia √ Contributi delle collettività territoriali (ANAH ecc…) secondo le disposizioni locali √ Marchio BBC Effinergie ristrutturazioni √ Contributi dell’inquilino In funzione delle economie di spesa realizzate √ COMFORT IN ESTATE Un buon isolamento non deve limitarsi ai tre mesi invernali perché è altrettanto importante proteggersi dal caldo in estate. Ulteriori informazioni sull’inerzia termica L’inerzia termica si manifesta attraverso due fenomeni: lo sfasamento e lo smorzamento (o riduzione) dell’ampiezza termica. Allo scopo di limitare il ricorso a un sistema attivo di climatizzazione in alcune categorie di edifici, la normativa in materia di progettazione termica 2012 impone che la temperatura più calda raggiunta nei locali durante cinque giorni consecutivi molto caldi in estate non superi la temperatura interna convenzionale della zona, ossia 26° C (in media a seconda delle regioni). Gli isolanti in fibra di legno SYLVACTIS soddisfano perfettamente questa esigenza di comfort durante la stagione estiva. La loro capacità termica massica di 2.100 J/kg.k combinata con la loro forte densità li fa rientrare tra gli isolanti con le prestazioni migliori in termini di sfasamento e ampiezza termica. • L o sfasamento termico è il tempo che separa il momento in cui le temperature esterne e interne raggiungono il loro valore massimo. Sulla scala degli isolanti, lo sfasamento si traduce nel tempo necessario al calore per attraversarli. • La riduzione dell’ampiezza è il rapporto tra la variazione della temperatura esterna e quella della temperatura interna. (Δ max °C ext / Δ max °C int) Temp. °C Temp. °C Sfasamento 12H 40 Max ext. 35 30 Max int. 25 20 Δ max 20°C Δ Riduzione dell’ampiezza termica max 5°C 15 Spessore di isolante richiesto (cm) per uno sfasamento di 10 ore Heures 08:00 60 14:00 20:00 Temperatura esterna 50 02:00 Heures 10 08:00 08:00 14:00 20:00 Temperatura esterna Temperatura interna 02:00 08:00 Temperatura interna 40 30 10 19 22 25 25 26 30 34 42 55 Fibra di legno sfusa 42 Kg/m3 Ovatta di cellulosa 45 Kg/m3 Poliuretano 35 Kg/m3 Polistirene estruso 33 Kg/m3 LLana di canapa 30 Kg/m3 Polistirene espanso 20 Kg/m3 Lana di vetro 25 Kg/m3 0 Fibra di legno 110 Kg/m3 Fibra di legno flessibile 50 Kg/m3 - 18 - Fonte: calcoli interni 20 Gli isolanti SYLVACTIS sono caratterizzati dalla loro particolare capacità di immagazzinare il calore rispetto al loro volume e al loro peso, il che conferisce loro un’inerzia senza paragoni, apprezzabile soprattutto nella ricerca di comfort durante l’estate: l’isolante “assorbirà” le variazioni di temperatura per tutta la giornata e l’edificio manterrà una temperatura media, vale a dire un po’ più fresca che all’esterno durante la giornata e un po’ più calda che all’esterno durante la notte. - 19 - QUALITÀ DELL’ARIA INTERNA Ermeticità all’aria Permeabilità al vapore acqueo La mancanza di tenuta all’aria di un edificio può generare un consistente eccesso nel consumo di energia: la normativa in materia di progettazione termica 2012 fissa un livello massimo di permeabilità all’aria di 0,60 m3 per m2 e per ora nelle case singole e di 1,00 m3 per m2 e per ora nei condomini. Resistendo alle infiltrazioni di aria, gli isolanti SYLVACTIS consentono nel contempo la diffusione di vapore acqueo. I pannelli flessibili SYLVACTIS 40 FX e SYLVACTIS 55 FX si fregiano di un coefficiente di resistenza alla diffusione del vapore acqueo μ ≤ 2, i pannelli SYLVACTIS HD e SYLVACTIS 140 FX di un coefficiente μ ≤ 3 e i pannelli SYLVACTIS 110 SD di un coefficiente μ < 4 secondo la norma EN 12086. Essi consentono dunque di eliminare il vapore acqueo in eccesso e di preservare in particolare l’equilibrio igrometrico dei vecchi muri traspiranti. Gli isolanti SYLVACTIS contribuiscono a soddisfare questa esigenza di ermeticità all’aria. La forte densità e l’omogeneità degli isolanti SYLVACTIS conferiscono loro una buona resistenza alle infiltrazioni d’aria. Questa densità elevata permette ai pannelli flessibili di avvalersi di una classificazione AF5 e ai pannelli rigidi di una classificazione AF100 secondo la norma EN 29053. Classificazione per quanto concerne i composti organici volatili Impermeabilità all’acqua La gamma SYLVACTIS vanta due prodotti idrofobi: • L’isolante SYLVACTIS HD, che con i suoi bordi piallati e un coefficiente di assorbimento di acqua nel breve periodo ≤ 1kg/m², è destinato a essere utilizzato come para-pioggia. A seconda dei prodotti, gli isolanti SYLVACTIS sono classificati A o A+, in virtù della norma ISO 16000 per quanto attiene all’emissione di composti organici volatili (COV). Ciò corrisponde ai valori limite di emissione di sostanze volatili più deboli, per quanto concerne la qualità dell’aria interna. • L’isolante SYLVACTIS 140 SD ITE, che è utilizzato come supporto per intonaco nei muri in muratura e con ossatura in legno. EMISSIONI NELL’ARIA INTERNA* EMISSIONI NELL’ARIA INTERNA* * Informazioni relative al livello di emissione di sostanze volatili nell’aria interna con rischio di tossicità in caso di inalazione formalizzate secondo una scala di classi che va da A (emissioni deboli) a C (emissioni forti). - 20 - - 21 - NATURALMENTE SYLVACTIS RESISTENTE Resistenza meccanica Resistenza al fuoco Gli isolanti SYLVACTIS si avvalgono di una classificazione di resistenza al fuoco secondo la norma EN 13501-1 che ne definisce il livello di reazione al fuoco, di sprigionamento di fumo e di apparizione di schizzi o di trucioli infiammati. Durante i relativi test, gli isolanti sono sottoposti al contatto con una fiamma per venti secondi. Per fregiarsi della classificazione E, il segno di propagazione della fiamma non deve superare i 15 cm e gli eventuali schizzi o particelle infiammate che possono sprigionarsi dal pannello non devono permettere che si inneschi un incendio. Gli isolanti SYLVACTIS sono resistenti alla trazione e alla compressione, aspetto che permette loro tra l’altro di essere utilizzati sui muri come supporto per l’intonaco o sull’impalcato nei tetti isolati con metodo sarking. Il pannello SYLVACTIS 140 SD possiede una resistenza alla trazione perpendicolarmente alle facce di 20 kPa secondo la norma EN 1607. La resistenza alla compressione dei pannelli SYLVACTIS HD e SYLVACTIS 140 SD è ≥ 100 kPa secondo la norma EN 826. La fibra di legno SYLVACTIS ISOBAG è classificata B-s2,d0 e i pannelli SYLVACTIS 40/55 FX, 110 / 140 SD ITE e HD sono classificati E. Carbonizzano sulla superficie, aspetto questo che ritarda la propagazione del fuoco. SYLVACTIS 55 FX in muri con ossatura in legno Prestazioni acustiche La massa unita alla loro buona resistenza alle infiltrazioni di aria permette agli isolanti SYLVACTIS di contrastare efficacemente la propagazione di rumori nell’aria e di quelli prodotti dalle apparecchiature: Esempio con l’isolante SYLVACTIS 55 FX Attenuazione acustica Rw (C ; Ctr) : - in un muro con ossatura in legno con 120 mm di isolante: 43 (-2 ; -6) dB - tra paradossi con 180 mm di isolante: 49 (-3 ; -10) dB - in un tramezzo con 40 mm di isolante: 42 (-3 ; -8) dB SYLVACTIS 55FX in un tetto, tra e sotto i paradossi Associati a un paramento incombustibile come un pannello di gesso, gli isolanti SYLVACTIS possono essere utilizzati tanto negli edifici nuovi quanto nelle ristrutturazioni, nelle strutture a scopo residenziale, nei condomini e negli edifici aperti al pubblico (ERP). Durata La densità degli isolanti SYLVACTIS li rende resistenti all’assestamento, cosa che garantisce un isolamento efficace più a lungo. - 22 - - 23 - FACILITÀ E COMODITÀ DI POSA Gli isolanti SYLVACTIS sono realizzati in formati ergonomici e facili da posare. Il confezionamento degli isolanti SYLVACTIS è stato studiato per ridurre al minimo i tagli e il tempo di posa in opera. Piacevoli al tatto, gli isolanti SYLVACTIS non provocano irritazioni cutanee. Dei test realizzati dal Laboratorio di ingegneria chimica di Tolosa hanno dimostrato che la dimensione delle fibre utilizzate per la fabbricazione dei pannelli è superiore a quella delle polveri considerate pericolose per la salute. Insufflaggio di fibre di legno SYLVACTIS ISOBAG. Isolamento di un tetto tra e sotto i paradossi con dei pannelli SYLVACTIS 55FX Isolamento di un tetto con metodo sarking con dei pannelli SYLVACTIS 110 SD Isolamento di una costruzione con ossatura in legno con dei pannelli SYLVACTIS 55FX. Le uniche attrezzature raccomandate sono quelle normalmente utilizzate da chiunque per la posa di isolanti in fibre di legno. Isolamento dei muri dall’esterno sotto l’intonaco realizzato con pannelli SYLVACTIS 140 SD ITE - 24 - - 25 - HANNO SCELTO GLI ISOLANTI SYLVACTIS Costruzione della Maison de l’Architecture di Carcassonne nell’Aude Ristrutturazione di un’abitazione singola in pietra nel Puy-de-Dôme Costruzione dell’edificio amministrativo presso il cantiere di Guedelon nell’Yonne Isolamento termico dall’esterno sotto l’intonaco di un’abitazione singola nella Loira Pareti isolate: Isolamento di muri con ossatura in legno. Isolamento del tetto dall’esterno. Pareti isolate: Isolamento del tetto con metodo sarking mediante posa su impalcato. Pareti isolate: Isolamento dei muri dall’interno. Isolamento dei sottotetti perduti. Pareti isolate: Isolamento dei muri dall’esterno sotto l’intonaco. Isolanti utilizzati: SYLVACTIS 55 FX SYLVACTIS HD Isolante utilizzato: SYLVACTIS 110 SD Isolanti utilizzati: SYLVACTIS 55 FX, SYLVACTIS ISOBAG - 26 - Isolante utilizzato: SYLVACTIS 140 SD - 27 - Tutti i vantaggi degli isolanti SYLVACTIS Una linea completa per tutte le applicazioni Progettazione ecologica Prestazioni termiche Sfasamento termico Prestazioni acustiche Resistenza alle infiltrazioni di aria Permeabilità al vapore acqueo Impermeabilità all’acqua Resistenza meccanica Qualità dell’aria interna Diritto agli incentivi finanziari e alle detrazioni fiscali Durata Facilità di taglio Facilità e comodità di posa Degli isolanti certificati Marcatura CE Gestione sostenibile delle foreste PROMUOVERE LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE FORESTE Certificazione KEYMARK Fabbricazione francese 017 CERTIFICATO KEYMARK EMISSIONI NELL’ARIA INTERNA* Informazioni relative al livello di emissione di sostanze volatili nell’aria interna con rischio di tossicità in caso di inalazione formalizzate secondo una scala di classi che va da A (emissioni deboli) a C (emissioni forti). ACTIS SA sede societaria: Avenue de Catalogne 11300 Limoux - FRANCE Tel: +39 338 185 10 98/+33 685 761 026 Fax: +33 157 672 014 Email : [email protected] www.actis-isolation.com Rif: PZ561 (03/2014) - RCS CARCASSONNE 380 986 265 EMISSIONI NELL’ARIA INTERNA*