massimo reali francesco morgia

MASSIMO REALI
FRANCESCO MORGIA
MADE IN BIT
a cura di Massimiliano Cassinelli - foto di Lorenzo Ceva Valla
Un tempo le soluzioni informatiche rappresentavano un’ulteriore opportunità per far crescere il business di un’azienda. I progetti
venivano così studiati tranquillamente, sperimentati e spesso fatti funzionare in parallelo con altri applicativi già implementati. Una
simile modalità operativa consentiva di sopravvivere anche a coloro che disponevano del tempo per rimediare alle proprie carenze.
Oggi, come spiega il presidente di Made in Bit (www.madeinbit.it) Massimo Reali, lo scenario è molto diverso: «Presi dal
vortice del quotidiano, i manager non hanno nemmeno il tempo
da dedicare al necessario approfondimento di un progetto. Ma
chiedono che l’informatica divenga un elemento trainante del
business, evitando qualunque problema sull’attività ordinaria».
A fronte di simili richieste, risulta vincente l’esperienza maturata da Made in Bit. L’azienda toscana, inizialmente orientata allo sviluppo di soluzioni Web per l’e-commerce, si è infatti
evoluta rapidamente, proponendo le più innovative soluzioni in
grado di automatizzare i processi gestionali.
«Sin dall’inizio della nostra attività – spiega il responsabile
commerciale Francesco Morgia – abbiamo compreso quanto fosse fondamentale, per un’azienda, collegare direttamente il
sito Web e il gestionale». Una capacità determinante per porre
le innovazioni tecnologiche a reale servizio del business, impiegando il personale per attività a valore aggiunto e delegando i
compiti ripetitivi ai sistemi automatizzati. «Uno dei nostri clienti
– spiega Morgia – dedicava quattro risorse esclusivamente alla
trascrizione degli ordini. Oggi questo compito viene svolto autonomamente dal sistema, mentre le persone stanno gestendo
il servizio di fidelizzazione dei clienti stessi».
È un chiaro esempio di come l’innovazione possa aiutare le
aziende anche in una fase economica difficile, nella quale è indispensabile individuare gli strumenti adatti a ogni singola esigenza. «Sul mercato – spiega Reali – non esiste nessun prodotto in
grado di risolvere qualunque esigenza e, per tale ragione, diventa
fondamentale l’attività di customizzazione realizzata da una realtà
specializzata come Made in Bit. Una serie di funzioni fondamentali,
infatti, sono già disponibili, ma il vero valore aggiunto è rappresentato dalla capacità di rispondere concretamente alle necessità specifiche. Per questo abbiamo cercato, in ambito nazionale, il fornitore di una piattaforma gestionale flessibile e affidabile, dalla quale
partire per sviluppare le soluzioni richieste dai singoli clienti».
Un percorso di ricerca che ha fatto incontrare l’azienda toscana con Passepartout (www.passepartout.net). «Sin dall’inizio
– riprende Reali – la piattaforma proposta si è dimostrata adatta alle nostre esigenze, in quanto il fornitore garantisce aggiornamenti costanti, ma senza impattare sulle personalizzazioni
che vengono gestite direttamente da noi».
«Anche in questa fase economica – sottolinea Morgia – le
aziende sono disposte a investire, ma solo a fronte di risultati concreti e, quindi, di soluzioni che risolvano effettivamente
il loro problema. Il tutto con l’ulteriore richiesta di procedere
attraverso implementazioni successive, ottenendo così risultati
tangibili in tempi rapidi. Si tratta di richieste che esaltano la nostra esperienza e capacità di interpretare le esigenze delle differenti realtà, partendo proprio dai gestionali di Passepartout».
Un software gestionale, però, ha un impatto diretto anche
sull’organizzazione di un’azienda e, per tale ragione, le competenze tecnologiche di Made in Bit vengono completate da un’attività di formazione specifica, rivolta sia all’informatica di base,
sia alle più innovative tecniche manageriali, permettendo così di
massimizzare l’efficienza.
Una modalità operativa particolarmente apprezzata dal mercato. «Al punto che – come sintetizza lo stesso Morgia – spesso le
nuove opportunità commerciali ci vengono segnalate, oltre che dal
servizio di supporto fornito da Passepartout, anche da clienti già
acquisiti. Perché, in un momento di particolare tensione, il mercato
apprezza la nostra volontà di crescere insieme ai clienti stessi».
Passepartout – World Trade Center – Edificio A – Via Consiglio dei Sessanta, 99
47891 Dogana, RSM - tel. 0549 978011 – fax 0549 978005 – www.passepartout.net
doppia passepartout giugno 10.indd 36-37
Francesco Morgia (a sinistra)
e Massimo Reali
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