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Drum Circle e Team Building
-connecting people through rhythm- Drum Circle e Team Building Sperimenta il potere del Drum Circle di incrementare l’efficacia del tuo team! Creare con successo "musica nel momento" attraverso il sostegno del facilitatore accresce efficacemente cooperazione e sinergia tra i membri del team, comprensione di nuove chiavi per migliorare il funzionamento del gruppo e nuove capacità di comunicazione. Il Drum Circle è un’attività che presenta molteplici ancore metaforiche da utilizzare per permettere ad un team di esplorare ed esprimere la sua potenzialità, stimolando nei partecipanti capacità individuali e relazionali che influenzano positivamente l'ambiente lavorativo per il tempo a seguire. Un Drum Circle in azienda, facilitato secondo il metodo di Arthur Hull, rafforzerà il tuo team in modo divertente e soddisfacente. Il senso di comunità, l’esperienza di appartenere a un gruppo, la percezione di interconnessione con gli altri, sono elementi alla base del benessere individuale. Un gruppo capace di unità può costituire una potente fonte di ispirazione, di accoglienza e di autostima per ognuno dei suoi membri. Un’atmosfera positiva di gruppo permette inoltre al nostro organismo di rilassarsi, lasciare andare lo stato di allerta dovuto al senso d’isolamento, e di interrompere la produzione di sostanze chimiche connesse a stati di stress. Allo stesso tempo gruppi coesi ed i cui membri vivano una condizione di fiducia reciproca e che siano valorizzati per le proprie peculiarità, vedono crescere motivazione, coinvolgimento, responsabilizzazione personale, scambio di informazioni, capacità di esplorare nuovi orizzonti. Cosa offriamo alle aziende Drum Circle Spirit offre il Drum Circle facilitato come efficace modello di Team Building, con lo scopo di: - Supportare, sviluppare e consolidare i gruppi e i loro leader - Aumentare la produttività dei gruppi di lavoro - Dare vita ad eventi motivazionali - Dinamizzare meeting e convention aziendali Risultati: in tempi estremamente ridotti si sviluppa uno stato di benessere fisico, mentale ed emozionale, l’attivazione dello spirito di gruppo, apprendimento dall’esperienza e quindi aumento dell’efficienza operativa dei gruppi coinvolti, in un contesto coinvolgente che utilizza l’orchestra come metafora del modello di leadership e teamship. per informazioni: www.drumcirclespirit.it email: [email protected] tel 0571 461981 Pagina 1 -connecting people through rhythm- Corporate Drum Circles, Rhythm Energizers, Ice-Breakers Il cerchio di percussioni, orchestrato secondo il metodo di Arthur Hull, fondatore della filosofia del drum circle come strumento di community building da oltre 20 anni, è un’esperienza unica nella quale tutti i partecipanti sono invitati a creare musica a partire dalla propria libera e creativa spontaneità e musicalità, con il sostegno del drum circle facilitator. Harshil Filippo Chiostri è stato formato alla drum circle facilitation direttamente da Arthur Hull, e collabora attivamente nella diffusione del suo metodo, dal 2008. Corporate Drum Circle Cos ’è : E’ un evento aziendale nel quale il Drum Circle facilitator guida i partecipanti nel creare insieme ritmi e armonie attraverso l’uso di tamburi e altri strumenti a percussione. La musicalità cresce in funzione della progressione della collaborazione e del dialogo fra i partecipanti, grazie al supporto del facilitatore. Per chi : Gruppi di ogni tipo e dimensione, da un minimo di 6 partecipanti in su. A cosa serve : Un Drum Circle può avere funzioni diverse in base agli obiettivi da raggiungere: - Evento formativo (una tantum) o percorso formativo (più drum circle nell’arco di un certo lasso di tempo), in funzione di obiettivi specifici per un determinato gruppo. - Energizer o Ice breaker nell’ambito di convention, meeting, incontri di vario tipo, per sviluppare spirito di gruppo, senso di appartenenza, motivazione. - Team builder, all’inizio di percorsi di gruppo, nell’ambito di Incentives o per inaugurare il lancio di progetti, strategie, obiettivi. per informazioni: www.drumcirclespirit.it email: [email protected] tel 0571 461981 Pagina 2 -connecting people through rhythm- - Nell’ambito di percorsi di Change management all’interno delle Organizzazioni (ristrutturazioni, fusioni , etc), per facilitare i passaggi e le trasformazioni, creare motivazione e committment. - Utilizzato all’inizio di percorsi di gruppo, il Drum Circle può aiutare ad aprire i canali relazionali, emotivi e partecipativi delle persone, mentre a chiusura lavori l’obiettivo sarà maggiormente celebrativo di quanto discusso nell’ambito del meeting, consolidando lo spirito di gruppo, lasciando le persone cariche di entusiasmo e motivazione. Dove nasce : Negli Stati Uniti, come filosofia di team e community building oltre 20 anni fa. Da allora, in tutto il mondo la rete di Drum Circle facilitators è cresciuta in modo esponenziale, portando il Drum Circle nelle più grandi aziende del mondo e in contesti di ogni tipo (corporate, clinico, terapeutico, sociale, pedagogico, formativo). Aziende nel mondo : - Toyota e Apple hanno una Drum Room con un Drum Circle facilitator assunto in pianta stabile, per creare periodici eventi energizer e team builder con il personale - Altri esempi, fra gli innumerevoli, di aziende che fruiscono stabilmente di Drum Circle: Mercedes Benz, BMW, Google, Mircrosoft, IBM, Bank of America, Università di Los Angeles in California (e quasi tutte le principali Università americane), Oxford University, Apple Computer e Microsoft, Motorola, The Wall Street Journal, Exxon Mobile, Oracle, Unilever, World Bank, Sony, Andersen Consulting. per informazioni: www.drumcirclespirit.it email: [email protected] tel 0571 461981 Pagina 3 -connecting people through rhythm- Cosa si fa in un Drum Circle : - I partecipanti suonano assieme, tamburi e percussioni. Non è necessario avere alcuna competenza musicale. La qualità della creazione musicale del gruppo dipenderà dalle sue competenze di relazione, ascolto, comunicazione. -Il clima positivo e divertente che si instaura facilita immediatamente il rilascio dello stress mentale e delle tensioni emotive, favorendo la fiducia nel gruppo e la possibilità di un’esperienza positiva. Perché funziona : - È una tecnica formativa basata sull’esperienza e sul pieno coinvolgimento psico-corporeo, uditivo, visivo, cinestesico, cognitivo ed emozionale. Rivolgendosi alla totalità della persona, permette quindi una più efficace integrazione degli obiettivi - Dimostra operativamente l’aspetto sistemico del gruppo (il singolo influenza il tutto, il tutto è superiore alla somma dei singoli) - La metafora formativa alla base dell’efficacia di un Drum Circle è quella dell’orchestra, intesa come modello di funzionamento di un gruppo - Gli esercizi e le tecniche proposte al gruppo mirano a creare situazioni analoghe a quelle che i partecipanti vivono in ambito organizzativo, rendendo sempre possibili parallelismi e collegamenti con l’operatività quotidiana e quindi l’integrazione delle esperienze e delle competenze esplorate nel proprio ruolo lavorativo. Obiettivi raggiungibili Gli strumenti a percussione, grazie alla loro facilità e immediatezza di apprendimento e uso, sono gli strumenti ideali per raggiungere una serie di importanti obiettivi sul piano personale e relazionale, attraverso la facilitazione del conduttore. Gli obiettivi specifici del drum circle vengono ogni volta messi a fuoco con il cliente, scegliendo i più opportuni in funzione della situazione all’interno della quale si collocherà il drum circle. per informazioni: www.drumcirclespirit.it email: [email protected] tel 0571 461981 Pagina 4 -connecting people through rhythm- L’esplorazione della dialettica team/leader e uno/tutti, rinforza di conseguenza: - Sviluppo della capacità di teamship (grooving) e di leadership (soloing & improvising) - Consolidamento del senso di appartenenza e dell’identità di gruppo - La percezione della forza del gruppo - La percezione che questa forza viene dallo spirito costruttivo e dalla qualità di interazione, comunicazione e ascolto fra i membri del gruppo e dalla piena espressione del potenziale individuale in armonia con il gruppo -Percepire il gruppo come una risorsa dove ognuno, in base al proprio livello e al proprio potenziale, può trovare il proprio spazio e la propria possibilità di azione, riconoscendo la propria unicità e preziosità in seno al gruppo - Empowerment individuale e di gruppo - Fiducia nella propria originalità creativa, autostima - Capacità di riconoscere, rispettare, valorizzare e integrare le competenze presenti e le diversità in nome di uno scopo comune - Superamento della competizione e dei conflitti in nome dell’apprezzamento e della fiducia reciproci - Sviluppo della capacità di ascolto e attenzione a 360°, imparando ad adattare e rimodulare in ogni momento la propria azione in relazione alle variabili in gioco - Sviluppare la capacità di prendere rischi, organizzarsi, confrontarsi con la realtà, adattarsi ai cambiamenti, cooperare con gli altri - Comprendere operativamente le regole di base che portano alla costruzione di un gruppo ben funzionante - Esplorare e sviluppare le proprie capacità espressive, comunicative e creative - Sviluppare la capacità di coordinamento psicomotorio, e di conseguenza migliorare il funzionamento cerebrale, integrando le funzioni dell’emisfero destro e sinistro e quindi facilitando l’emergere del pensiero creativo e laterale, migliorando problem solving e decision making - Sviluppare capacità di resistenza e concentrazione per informazioni: www.drumcirclespirit.it email: [email protected] tel 0571 461981 Pagina 5 -connecting people through rhythm- - Stress management: rilassamento, scarica delle tensioni, riattivazione energetica e creativa (individuale e di gruppo), condivisione emotiva - Change management: sviluppo della capacità di adattamento, integrazione dei cambiamenti e flessibilità di ruoli. - Sviluppare la propria capacità di osservazione, ascolto ed empatia, comprendendone l’importanza ai fini di una comunicazione con gli altri chiara, semplice ed efficace - Attraverso il potere strutturante e disciplinante del ritmo, favorire l’interiorizzazione del principio normativo e auto-regolante - Favorire la comunicazione transculturale. A questi risultati sul piano personale e relazionale si aggiungono alcuni significativi effetti neurofisiologici indotti dal tamburo in virtù delle onde sonore che si producono suonandolo: queste onde sonore entrano infatti in risonanza con le onde cerebrali che esprimono l’attività elettrica del cervello e le trascinano su frequenze più lente (stati di coscienza di tipo alfa), e per ciò stesso in grado di allentare lo stress e i suoi correlati sul piano psicofisiologico (ansia, mancanza di concentrazione, difficoltà di apprendimento, conflittualità relazionale ecc.). La ricerca scientifica ha dimostrato che risultano quindi sufficienti 40 minuti continuativi di tamburo per indurre i seguenti benefici effetti: - Aumento della produzione di Endorfine, dopamine, norepinefrine, alla base della sensazione di benessere, piacere, allentamento controllo mentale - Riduzione dell’ansia, dello stress, dei disturbi dell’umore - Attivazione dell’immaginario, sincronizzazione dell’attività dei due emisferi cerebrali (logico e analogico), facilitazione dell’integrazione cognitivo-emozionale - Miglioramento della capacità di concentrazione e apprendimento per informazioni: www.drumcirclespirit.it email: [email protected] tel 0571 461981 Pagina 6 -connecting people through rhythm- Metodo: Tipicamente un intervento di formazione aziendale attraverso il drum circle include: 1) Esperienza: drum circle facilitato (con uno o più assistenti, per gruppi di dimensione superiore a 40 persone) 2) Debriefing dell’esperienza: cosa abbiamo fatto? Come ci siamo sentiti? Cosa ha funzionato? Perché ha funzionato ciò che ha funzionato? 4) Rintracciare gli assi di senso formativo che fondano l’esperienza del drum circle nei suoi collegamenti con la realtà lavorativa dei partecipanti. La metafora del drum circle viene svelata e ricondotta alle tematiche organizzative e agli obiettivi dell’intervento formativo. 5) Conclusioni concettuali: agganci teorici eventuali, in base alle tematiche formative rintracciate nell’esperienza. 6) Conclusione celebrativa: drum circle finale, con libera facilitazione da parte dei membri del gruppo e di Drum Circle Spirit 7) Varianti possono essere applicate in funzione dell’obiettivo del cliente, tramite l’uso di tecniche complementari, quali comunicazione in cerchio, co-ascolto attivo, visualizzazioni, tecniche di meditazione. Drum Circle in azienda come Ice Breaker L' ambientamento degli impiegati ed altre situazioni dove gruppi di persone si trovano assieme per la prima volta possono essere situazioni che creano tensione o nervosismo. Nell'ambiente aziendale è di grande beneficio l'uso del Drum Circle come Ice Breaker per creare l'affiatamento fra le persone, il più velocemente possibile. Drum Circle durante conferenze Iniziando una conferenza o un meeting o un simposio con un Drum Circle puoi unire tutti tramite il potere del ritmo. Fin dall'inizio creerai connessioni fra i partecipanti, che rimarranno presenti per tutta la durata dell'evento. Elimina lo stress e la tensione prima che gli oratori comunichino il loro messaggio. Sia che riguardi un training, o delle vendite, o pubbliche relazioni, o sia un meeting per il semplice divertimento, permettere al tuo gruppo di partecipanti di "scaldare" le proprie mani su un tamburo in un ritmo sincronizzato con gli altri li renderà attivi e stimolati. per informazioni: www.drumcirclespirit.it email: [email protected] tel 0571 461981 Pagina 7 -connecting people through rhythm- Anatomia di un Drum Circle Facilitato Normalmente, come si può vedere dalla figura allegata -che è una mappa e non certo il “territorio”-, un drum circle facilitato presenta un andamento che va da una prima fase in cui ogni partecipante è cosciente soprattutto di sé (individuo) ed impegnato ad acclimatarsi allo strumento (tecnologia) che sta suonando, fino ad una fase finale in cui è rilassato e cosciente del dialogo ritmico in corso con gli altri (orchestra), mentre esprime la “presenza” tramite una naturale spinta verso una musicalità proveniente dalla condivisione di ritmo, diversità, emozioni, ascolto, sensibilità, coralità, in quel tutto che è più grande delle singole parti che lo compongono (spirito). L'avvicendarsi di queste fasi è anche accompagnata dagli steps individuati da Tuckman come percorso necessario ad un gruppo di persone per passare dal primo momento in cui si incontrano ad essere un team altamente efficiente e creativo, cioè "Forming, Storming, Norming, Performing, Transforming". per informazioni: www.drumcirclespirit.it email: [email protected] tel 0571 461981 Pagina 8 -connecting people through rhythm- Nella prima fase detta “dittatore” (colui che detta), Il facilitatore dirige i membri verso la consapevolezza di appartenere ad un gruppo unitario, impartendo loro il linguaggio e gli strumenti di base della facilitazione, con interventi “full group”, a 360°, come stop cuts, call and response, volume up and down (dittatore-individuotecnologia-forming). Riscoprire l'abilità e la gioia di creare. Nella seconda fase detta “direttore”, il facilitatore dirige i membri del cerchio verso la consapevolezza di stare creando un “ensemble” di elementi che formano una canzone, attraverso il rivelare “on the go” l’interazione fra i diversi timbri musicali, e attraverso strumenti come lo “scolpire” metà del cerchio in modo da favorire l’ascolto dell’altro : i partecipanti iniziano ad accorgersi non solo di essere parte di un gruppo, ma di stare formando un dialogo creativo gli uni con gli altri (direttore-coscienza di gruppo-canzone ritmica-storming). Riscoprire l'abilità e la gioia di ascoltare. Nella terza fase detta “facilitatore”, il facilitatore dirige i membri verso la consapevolezza dell’unicità del contributo di ognuno alla canzone in corso, della “specialità” della relazione che intercorre fra i vari elementi ed i suoni che producono, e li aiuta a rivelare complesse relazioni ritmiche che possono emergere dall’ensemble, a scoprire ancora di più la bellezza e la qualità che loro stessi stanno manifestando spontaneamente dal vuoto, e che dipende dall’accordo del dialogo reciproco. Questo viene portato avanti tramite azioni come lo “scolpire” strumenti che stanno manifestando punti di forza, che possono poi essere enfatizzati come piattaforma per evoluzioni ritmicomelodiche da parte degli altri….oppure lo scolpire la canzone in modo da portare in luce strumenti il cui suono è più delicato ma che sono fondamentali per l’armonia del tutto, e che magari stanno rimanendo inascoltati (facilitatoreensemble di percussioni-dinamiche-norming). Riscoprire l'abilità e la gioia di co-creare. Nella quarta fase detta “direttore d'orchestra”, il gruppo è normalmente in grado di “auto-facilitarsi” e di autosostenersi durante i vari punti di transizione: i membri sanno ormai che la musica si manifesta momento per momento in un modo che continua a cambiare e ad evolversi in funzione della loro disponibilità, sono aperti a scoprire con curiosità cosa il prossimo momento porterà come opportunità d’interazione, sono aperti al fatto che il contributo dell’altro porterà nuova “creazione”. I partecipanti possono essere invitati a danzare al centro, o ad ascoltare dal centro. Il facilitatore suona con loro, ed interviene solo per enfatizzare quello che loro suonano o che spontaneamente gli offrono in un rapporto di fiducia d’insieme, per poi facilitare un finale “corale" (direttore d'orchestra-orchestra-melodia-----spirito - performing/transforming). Gioia di riscoprire ed interagire con il continuo cambiamento, in sincronicità con gli altri. Nonostante di solito questi siano gli steps che si susseguono per facilitare l’armonia, il cerchio potrebbe non aver bisogno di passare attraverso queste fasi nello stesso ordine e con tempi preordinati, ma potrebbe essere in grado di passare da una all’altra in modo alternato, a seconda del suo livello di consapevolezza di gruppo e rilassamento con gli strumenti e il dialogo musicale in corso. Nonostante di solito questi siano gli steps che si susseguono per facilitare l’armonia, il cerchio potrebbe non aver bisogno di passare attraverso queste fasi nello stesso ordine e con tempi preordinati, ma potrebbe essere in grado di passare da una all’altra in modo alternato, a seconda del suo livello di consapevolezza di gruppo e rilassamento con gli strumenti e il dialogo musicale in corso. Ndr. : l'"Anatomia di un Drum Circle facilitato" è una mappa concessa in uso per cortesia di Arthur Hull, ed è pubblicata sul suo libro "Drum Circle Facilitation" per informazioni: www.drumcirclespirit.it email: [email protected] tel 0571 461981 Pagina 9 -connecting people through rhythm- Modello di Tuckman in 4 stadi - forming storming norming performing Forming – stadio 1 - Dittatore Alta dipendenza dal leader, per ricevere guida e direzione. Scarsa tendenza del team nel farsi ispirare da intenti più ampi di quelli ricevuti dal leader. I ruoli e le responsabilità individuali sono poco chiari. Il leader deve essere pronto a rispondere a molte domande riguardo allo scopo del team, gli obiettivi e le relazioni esterne. Le modalità dei processi necessari al raggiungimento degli obiettivi sono spesso ancora ignorate. I membri testano la tolleranza del sistema ed il leader. Storming - stadio 2 - Direttore Le decisioni non accadono con facilità all’interno del gruppo. I membri del team competono per una posizione mentre cercano di stabilire il loro ruolo in relazione agli altri ed al leader, che potrebbe ricevere delle sfide da parte degli stessi. La chiarezza degli obiettivi cresce, ma rimane un’alta quantità d’incertezze. Possono crearsi combriccole e fazioni, e possono esserci conflitti di potere. Il team ha bisogno di essere focalizzato sulle sue mete, per evitare che venga distratto dalle relazioni e da problematiche emozionali. Possono essere necessari alcuni compromessi per dare luogo alla progressione del lavoro. Il leader istruisce più a fondo mentre con pazienza espande la comunicazione per nutrire il focus e facilitare l’integrazione delle dinamiche all’interno del gruppo Norming - stadio 3 - Facilitatore L’accordo ed il consenso sono ben distribuiti in tutto il team, che ben risponde alla facilitazione del leader. I ruoli e le responsabilità sono chiari ed accettati. Importanti decisioni vengono prese dall’accordo di tutto il gruppo. Minori decisioni possono essere delegate a individui o piccoli team all’interno del gruppo. Il coinvolgimento, l’impegno e l’unità sono forti. Il team può trovarsi a condividere anche in situazioni di divertimento e attività sociali. Il team discute e sviluppa i propri processi e stile di lavoro. C’è un generale rispetto per il leader, ed una parte della leadership è maggiormente condivisa dal team. Il leader facilita e “favorisce” le attività. Performing - stadio 4 – Direttore d’Orchestra Il team è maggiormente consapevole a livello strategico: conosce esattamente cosa sta facendo e perchè. Ha una visione condivisa ed è capace di stare sui propri piedi, senza interferenze o partecipazione del leader. C’è un focus per raggiungere risultati, ed il team prende molte decisioni che contrastano con i criteri accordati con il leader. Il team ha un ampio raggio di autonomia. Disaccordi accadono ma ora vengono risolti positivamente all’interno del team, che si permette inoltre di apportare i cambiamenti necessari alla struttura e ai processi. Il team è in grado di lavorare per raggiungere il risultato, ed anche di prendersi cura delle dinamiche di relazione, di stile e dei processi, che affiorano lungo la strada: I membri si prendono cura gli uni degli altri. Il team non ha bisogno di essere istruito o assistito. I singoli membri potrebbero richiedere assistenza da parte del leader, per il proprio sviluppo personale ed interpersonale. Il leader delega e supervisiona. per informazioni: www.drumcirclespirit.it email: [email protected] tel 0571 461981 Pagina 10 -connecting people through rhythm- Cosa serve per fare un Drum Circle - Uno spazio sufficientemente ampio per permettere a tutti i partecipanti di sedersi in cerchio su sedie senza braccioli, e capace di contenere il volume di suono prodotto dagli strumenti (vedi scheda in fondo al documento). - Tamburi e altri strumenti verranno forniti dal Drum Circle Facilitator - Colloquio preliminare con il referente organizzativo interno (responsabile formazione, Direzione, manager pertinente) per: individuare i partecipanti definire gli obiettivi formativi su cui si lavorerà definire il quando e come dell’evento definire come comunicare l’evento ai partecipanti Riferimenti : Harshil Filippo Chiostri Drum Circle Facilitator and Mentor (formato negli anni 2008, 2009, 2010, 2011, 2012 da Arthur Hull, VMC, Scozia) www.drumcirclespirit.it [email protected] tel. 0571 461981 – 348 7624234 Ndr: Si ringraziano Diana Tedoldi e Drumpower.net per aver messo a disposizione buona parte dei testi del presente documento per informazioni: www.drumcirclespirit.it email: [email protected] tel 0571 461981 Pagina 11 -connecting people through rhythm- Requisiti minimi per la preparazione di un Community Drum Circle Ospitare un Drum Circle è un’esperienza nuova per molti organizzatori. Ecco qua alcuni elementi fra i più importanti da sapere prima che il facilitatore arrivi e l’evento abbia inizio. Normalmente per un evento fino a 50 persone possono essere necessari circa 45 minuti per preparare gli strumenti, e circa 45 minuti per rimettere tutto in ordine. L’evento può durare da un’ora e un quarto a due ore. Così è importante calcolare un tempo di circa 4 ore di disponibilità degli spazi, per un evento di due ore. • Sedute Ogni partecipante dovrebbe avere una sedia, possibilmente senza braccioli. In situazioni dove ci siano più di 30 partecipanti il setting sarà preparato in cerchi concentrici, lasciando 4 entrate nelle quattro direzioni cardinali, dall’esterno al cerchio più interno. Sarebbe opportuno che al momento dell’arrivo del facilitatore le sedie fossero già disposte. • Sala – spazio Ovviamente è necessaria una stanza che possa accomodare un Cerchio di sedie pari al numero dei partecipanti. Oltre i 30 partecipanti questi saranno disposti in cerchi concentrici , secondo uno schema che parta dal cerchio più interno costituito da un minimo di 12 sedie per un cerchio da 30 a 60 persone, o di 16 sedie per un cerchio oltre le 60 persone (nel disegno blu un set per 88 partecipanti). Le sale migliori sono biblioteche o comunque sale che abbiano moquettes e superfici che possano assorbire il suono. Le sale meno desiderabili sono le palestre a causa del forte rimbombo ma spesso sono le uniche disponibili per grandi gruppi .Se devono essere svolti più eventi in un solo giorno, come in una scuola, è ovviamente richiesto che questi si svolgano tutti nella stessa sala, senza dover muovere gli strumenti da un posto all’altro. Per eventi all’aperto, è importante che la superficie a terra sia regolare, e, per ovvii motivi di volume, che il vicinato sia a conoscenza dell’evento in calendario. • Suono Ricordate che il suono dei tamburi è parecchio forte, e che le vibrazioni più basse penetrano attraverso pareti e pavimento. Cercate di scegliere un luogo dove il suono non diventi un problema per altre attività. Per gruppi oltre le 80 persone può essere necessario un impianto audio con radio microfono headset: per la fornitura di tale impianto Drum Circle Spirit si riserva di prendere accordi in funzione del contesto dell’evento. • Carico-scarico strumenti Normalmente gli strumenti arrivano con un furgone. E’ necessario che il furgone possa parcheggiare il più vicino possibile alla sala dell’evento, e che se questo è ad un piano più alto del piano terra, che ci sia un ascensore. Oltre le 50 persone il facilitatore si riserva di portare con sé un assistente, nella qualità di supporto pratico ma anche di sostegno ritmico; per la presenza di questo assistente sarà necessario adeguare l’accordo economico con il committente. Se l’ascensore non è disponibile, o se il parcheggio è molto lontano dalla sala, sarebbe benvenuta la presenza di persone che aiutino il trasporto degli strumenti, soprattutto per accorciare i tempi di preparazione. per informazioni: www.drumcirclespirit.it email: [email protected] tel 0571 461981 Pagina 12 -connecting people through rhythm- Richiesta per evento/i Per favore completate al meglio questa scheda e speditela a [email protected] Sto chiedendo informazioni per: (segnate una o più voci) Corporate e Team-Building Drum Circle Ice-Breaker Drum Circle Open Community Drum Circle Drum Circle in fiera-manifestazione Drum Circle per festa privata Drum Circle in Scuole/Comunità/Villaggi/EcoVillaggi Descrivete brevemente l’evento per il quale fate richiesta: _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ __ Committente: _____________________________________________________ Azienda: ___________________________________________________ Telefono: ___________________________ Fax: _________________________ Email: ___________________________ Sito web: ______________________ Indirizzo: ____________________________________________________________________ Date preferite – Prima Scelta: _____________________________________ Date Preferite – Seconda Scelta: __________________________________ Durata prevista per l’evento: _______________________________________ Luogo dell’evento: ________________________________________________ Numero di Eventi/Workshops/Performances: ________________________ Età dei partecipanti: _________________________________________ Quantità approssimativa di partecipanti: ________________________ per informazioni: www.drumcirclespirit.it email: [email protected] tel 0571 461981 Pagina 13