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Procedura per cambio Iva 22% x
AUMENTO DELL'ALIQUOTA ORDINARIA DAL 21 AL 22 PER CENTO PROCEDURE DA SEGUIRE IN PRIMULA Gestione archivi La prima cosa da fare è quella di inserire nella "tabella dei codici IVA" per ogni codice già presente con percentuale 21 un nuovo e rispettivo codice IVA con la percentuale a 22. (Es. 22% normale e detraibile, 22% detraibile al 50,100,o in %, 22% utilizzato per il reverse charge, 22% CEE ecc..) IMPORTANTE!!! Non andare assolutamente a variare la percentuale del codice iva 21% perché questa aliquota continua ad esistere. Utilità e varie, programmi di utilità - Modificare il codice IVA su anagrafica articolo. L'operazione può essere effettuata utilizzando l'apposito programma presente nel menù di utilità denominato "Variazione codici IVA su Articoli". ATTENZIONE! Il programma deve essere lanciato senza che nessun altro utente stia utilizzando l'applicativo e dopo aver effettuato per sicurezza un salvataggio dei dati. Contattare immediatamente il Servizio Assistenza in caso di segnalazione di qualsiasi errore. La selezione a Menu è la seguente: UTILITA E VARIE -> PROGRAMMI DI UTILITA -> Variazione codici IVA su Articoli. - Per chi gestisce le voci spesa fattura entrare nell'archivio a sostituire il dato del campo "Codice IVA". E' importante sottolineare che il campo è proposto in fase di inserimento dei documenti clienti quali, offerte, ordini, bolle e fatture interattive con la possibilità comunque di essere variato. - Per chi gestisce l'addebito automatico degli imballi entrare nella tabella specifica e variare il Codice IVA - Per chi gestisce l'addebito automatico in fattura delle spese banca entrare nella tabella parametri, scelta 2=Conti Costo/Ricavo e Causali Contabili/IVA e sostituire il codice nel campo "Codici IVA per Spese Fattura". Ciclo Attivo (offerte,ordini,bolle e fatture interattive) Premessa: in fase di inserimento e/o variazione bolla/fattura immediata, vi è la possibilità di cambiare il codice IVA del rigo anche nel caso derivi da un ordine. Questo non costringe l'utente a dover modificare preventivamente tutti i righi degli ordini ancora aperti ma, con le opportune attenzioni, di effettuare la variazione solo all'atto dell'emissione della bolla. L'operazione è fattibile solo se in tabella parametri scelta 8=opzioni il campo "Gestione Iva Articoli su bolle" è posizionato su SI. - Per una corretta gestione si consiglia comunque di variare anche i righi degli ordini ancora da evadere. Per individuare i righi utilizzare la "stampa Ordini per Cliente" con selezionato "Solo da evadere". NOTA! Nel caso l'ordine, la bolla o la fattura sono attribuiti a clienti in esenzione (tipicamente clienti esteri o con lettera di intento) non è strettamente necessario variare i singoli righi in quanto, come già avviene normalmente, il codice di esenzione caricato in testata prevale su quello dei righi. Ciclo Passivo Ciclo Passivo (offerte,ordini,bolle fornitori, controllo e contabilizzazione) Per quanto riguarda offerte, ordini, e bolle il problema non sussiste in quanto l'iva non è esposta/gestita in nessuno dei moduli. Nel programma di controllo e contabilizzazione fatture l'IVA non viene proposta ma richiesta di volta in volta. Bisognerà perciò solo porre attenzione ad inserire il codice corretto. Area Amministrativa Non vi è nessuna procedura specifica da seguire se non porre la dovuta attenzione nell'inserire il codice IVA corretto durante la registrazione in prima nota dei documenti attivi e/o passivi. Per quanto riguarda le fatture attive, è opportuno eseguire il controllo prima dell'aggancio in contabilità in modo da semplificare l'eventuale variazione delle stesse. Come ultimo controllo si può utilizzare il programma di "Attribuzione c/partite a movimenti IVA" presente nel menù IVA, inserendo come data iniziale quella dell'entrata in vigore del provvedimento e come codici anziché tutti solo quelli vecchi, in modo da verificare se per errore sono stati ancora utilizzati.