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Vincere il pregiudizio: 11 luoghi comuni da sfatare
10 S in alute DOSSIER l’epilessia Vincere il pregiudizio: 11 luoghi comuni da sfatare info Presso l’Istituto “E. Medea de La Nostra Famiglia di Bosisio Parini è attivo dal 1966 un Centro specializzato per la diagnosi e cura dell’epilessia, sia per i bambini che per gli adulti. Tel. 031-877346 e-mail: [email protected] Alcuni siti su cui si possono trovare utili informazioni: Epilessia on-line International Bureau for Epilepsy http://www.ibe-epilepsy.org/ Organizzazione internazionale delle Associazioni dei pazienti OMS-WHO: Epilepsy Fact Scheets http://www.who.int/health_topics/epilepsy/en/ Informazioni sull’epilessia nel sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Associazione Italiana Contro l’epilessia (AICE) http://www2.comune.bologna.it/ bologna/aice/aice.htm Associazione italiana dei pazienti FOREP http://www.forep.it/ Associazione per la Ricerca sull’Epilessia e Sindromi correlate Epilepsy.com sito privato partner della Epilepsy Foundation http://www.efa.org/index.cfm Informazioni generali per pazienti European Epilepsy Academy http://www.eurepa.de/start.html Per lo studio e la cura dell’epilessia; a cura dei membri europei dell’ILAE Le conseguenze psicologiche e sociali dell’epilessia possono essere più debilitanti della malattia stessa: in alcuni pazienti si sommano gli effetti collaterali delle terapie, il disagio emotivo che accompagna le crisi, la tendenza a nascondere la diagnosi, l’iperprotettività da parte dei familiari e l’emarginazione sociale. Tutto ciò crea un circolo vizioso che azzera l’autostima, induce all’isolamento e facilita la comparsa di disordini emotivi. È quindi molto importante abbattere i pregiudizi e le false credenze che ancora oggi incombono sul malato di epilessia. 1-Non è vero che… chi soffre di epilessia sia posseduto da spiriti o indemoniato Può sembrare incredibile, ma c’è ancora chi presta fede a simili assurdi pregiudizi. Oggi l’epilessia è molto ben conosciuta dalla Medicina, che ne spiega le cause in termini di danno o disfunzione cerebrale e ne individua con precisione i sintomi. 2-Non è vero che… l’epilessia è una malattia contagiosa Alcuni addirittura pensano che la saliva emessa dal paziente durante la crisi possa trasmettere la malattia! Niente di più sbagliato: l’epilessia può essere in alcuni casi ereditata, ma assolutamente non si trasmette per contatto o vicinanza con la persona malata, in quanto non è una patologia di tipo infettivo. 3- Non è vero che… l’epilessia è una malattia che impedisce di lavorare Oltre il 70% dei soggetti che soffrono di epilessia è in grado di svolgere qualsiasi attività al pari degli altri lavoratori. L’epilessia non può essere considerata un motivo per licenziare una persona. È soltanto opportuno prendere alcune elementari precauzioni nel caso di crisi che compromettono la coscienza (ad esempio, evitare lavori su impalcature, esentare dai turni lavorativi notturni i pazienti con crisi scatenate dalla privazione di sonno, ecc.). 4-Non è vero che… quando uno ha l’epilessia se ne accorgono subito tutti La stragrande maggioranza delle persone affette da epilessia ha un comportamento del tutto normale, così come è normale dal punto di vista intellettivo, emotivo ed affettivo. Un problema in questi settori può semmai derivare dall’emarginazione e dal rifiuto a cui il paziente epilettico va spesso incontro a causa del pregiudizio. 5-Non è vero che… durante la crisi epilettica si può inghiottire la lingua Come ogni situazione che compromette lo stato di coscienza, la crisi epilettica può provocare sintomi di soffocamento ed un breve arresto respiratorio È quindi opportuno che il soggetto non rimanga supino, ma venga sdraiato su un fianco; solo se la crisi dura più di 5 minuti si deve ricorrere all’intervento medico. 6-Non è vero che… l’elettroencefalogramma invia nel cervello una corrente elettrica dannosa e “spia” il funzionamento cerebrale Durante l’EEG non si inviano scosse elettriche, non si leggono i pensieri, non si misura l’intelligenza. Questo esame registra semplicemente l’attività elettrica delle cellule cerebrali che si manifesta sotto forma di onde, le quali vengono poi trasmesse ad uno strumento che ne stampa su carta la forma. 7-Non è vero che… chi soffre di epilessia non può guardare la TV e usare i videogiochi Il problema può esistere solo per i casi, peraltro non numerosi, di epilessia fotosensibile. Ma anche per questi pazienti il rischio di crisi diventa minimo se si adottano alcune semplici precauzioni. Bisogna collocarsi ad almeno 2 metri dallo schermo, posto in un ambiente ben illuminato da una luce diffusa, utilizzare schermi ad alta frequenza o a “cristalli liquidi”, indossare lenti speciali protettive (sotto prescrizione medica). È poi sconsigliabile evitare di giocare con i videogiochi tutti i giorni per lunghi periodi di tempo, ma questo vale per chiunque! 8-Non è vero che… i farmaci antiepilettici sono dannosi e vanno presi per tutta la vita Gli effetti indesiderati dei farmaci si affrontano modificando la terapia sotto controllo medico; la terapia può essere interrotta gradual- mente, dopo un certo periodo di tempo senza crisi, sotto controllo dello specialista e monitorando attentamente l’EEG. 9-Non è vero che… un bambino che soffre di epilessia non è intelligente come gli altri e non può stare in classe con gli altri Macché! Il bambino epilettico non rappresenta alcun pericolo per i compagni, da nessun punto di vista. Il suo diritto di frequentare la scuola è sacrosanto, e la sua presenza in classe può rappresentare un’ottima occasione per insegnare a tutti gli alunni a comportarsi con civiltà e a dare aiuto quando occorre. 10-Non è vero che… chi soffre di epilessia non può praticare sport Non ci sono controindicazioni assolute. Le uniche limitazioni riguardano la sicurezza: chi soffre di crisi con compromissione della coscienza deve evitare di praticare sport che potrebbero rappresentare un pericolo durante una crisi (es. paracadutismo, tuffi, gare di alta velocità). 11-Non è vero che… chi soffre di epilessia non può guidare la macchina né viaggiare in aereo Per poter ottenere la patente è necessario dimostrare che non vi siano crisi da almeno due anni, anche se si sta assumendo una terapia. La gran parte dei pazienti affetti da epilessia può viaggiare in aereo senza alcun tipo di precauzione ed in totale sicurezza. Vanno soltanto date le corrette istruzioni per assumere i farmaci nel corso dei voli particolarmente lunghi e con importanti cambiamenti di fuso orario. Solo i pazienti con crisi ad elevatissima frequenza e difficilmente controllabili devono evitare voli lunghi, durante i quali non possono essere a disposizione adeguate strutture di soccorso. ESTETICO CENTRO Maria Pia Bianchi Terapista della riabilitazione Via Regina Vecchia 29 22010 Carate - Urio (Como) Tel. 031.400089 Cell. 338.7570192 Doccia solare Trattamenti estetici base Trattamenti specifici viso PULIZIA VISO DEPILAZIONE (cera al titanio - miele) PEDICURE (estetico - curativo) MANICURE ELETTROCOAGULAZIONE TRATTAMENTI OSSIGENANTI TRATTAMENTI ACNE (retinoidi) TRATTAMENTI SCHIARENTI - ANTIMACCHIA (acido glicolico - acido azelaico) TRATTAMENTI ANTI AGE (vello di collagene) TRATTAMENTI Massaggio PRE PELLI SENSIBILI E COUPEROSE Trattamenti Macchinari corpo BODY SCULTUR CIRCOLATORIO specifici corpo STIMOLAZIONE MUSCOLARE ANTISTRESS ALGOTERAPIA - FANGOTERAPIA C.T.R. 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