GRIDARE IL VANGELO CON LA VITA

USMI
GRIDARE IL VANGELO
CON LA VITA
Veglia di Preghiera Missionaria
per le Religiose
1 Ottobre 2009
Reverenda Madre e Sorelle carissime,
anche quest’anno ci ritroviamo per il
nostro appuntamento del 1° Ottobre attorno a Gesù Eucarestia.
Stiamo vivendo nell’anno sacerdotale…
Prima ancora della chiusura dell’anno paolino, il Santo Padre,
Benedetto XVI, indiceva l’anno sacerdotale: il grande
missionario Paolo “cede la fiaccola” ai sacerdoti… sono loro
che oggi devono illuminare le genti! E con loro tutte le persone
consacrate!
Il tema per la giornata missionaria di quest’anno “Tutti i
popoli cammineranno alla tua luce ” ci rimanda al cuore della
nostra fede, ut unum sint!
Ma il compimento del “sogno di Dio” sembra ben lontano
dalla sua realizzazione se anche Giovanni Paolo II nella sua
prima enciclica Redemptor Hominis (18) diceva: “ Siamo
angosciati per l’uomo”. La situazione non è certo migliorata in
questi tempi.
Non c’è quindi tempo da perdere!
Affidiamo a Maria Santissima la nostra preghiera
chiedendole di aiutarci a penetrare nel cuore di Dio per
abbracciare il mondo intero ed amarlo con il Suo cuore:
alimenteremo così quel roveto inestinguibile di amore sognato
dal Padre e tutti gli uomini diventeranno una sola cosa in Lui!
Buon Ottobre Missionario dunque!.. un ottobre che deve durare
tutti i giorni della nostra vita. Non si può essere “missionari
part time”. Dobbiamo assumere i sentimenti di Cristo – il vero
missionario del Padre – per rivelarLo al mondo d’oggi!
In questa veglia, pregheremo le une per le altre perché il
Signore ci renda secondo il suo cuore!
Sr. Carla Barberini
Incaricata Missionarietà - USMI Nazionale
1
PRIMA PARTE
Breve pausa di silenzio adorante
Esposizione del Santissimo.
Canto: Atto penitenziale
PANE DEL CIELO
Pane del cielo, sei tu, Gesù,
via d’amore, tu ci fai come te. (2v)
Guida: Signore, tu ci hai amato senza misura. Sei tu stesso il
dono del Padre. Tutta la tua vita è stata la manifestazione
dell’amore e della condivisione, soprattutto con gli ultimi, i
malati, i sofferenti, gli affamati ed i poveri. Perdona le nostre
incoerenze ed omissioni.
No, non è rimasta fredda la terra:
tu sei rimasto con noi
per nutrirci di Te, pane di vita
ed infiammare col tuo amore
tutta l’umanità.
(Ad ogni invocazione cantiamo: Misericordias Domini).
Pane del cielo…
Sì, il cielo è qui, su questa terra:
tu sei rimasto con noi,
ma ci porti con te nella tua casa,
dove vivremo insieme a te
tutta l’eternità.
•
Per tutte le volte che non ci siamo fatte carico del peccato
del fratello portandolo davanti a Te. Rit.
•
Per tutte le volte che non abbiamo avuto il coraggio di
“conoscere” il male per paura di “sporcarci”. Rit.
•
Per tutte le volte che “non abbiamo lavato i piedi” a
qualche nostro fratello. Rit.
•
Per tutte le volte che non abbiamo permesso a Gesù di
amare con il nostro cuore. Rit.
•
Per tutte le volte che non abbiamo guardato il fratello con
gli occhi di Dio. Rit.
•
Per tutte le volte che non abbiamo promosso la vita. Rit.
Pane del cielo…
No, la morte non può farci paura:
tu sei rimasto con noi
e chi vive di te vive per sempre,
sei Dio con noi, sei Dio per noi,
Dio in mezzo a noi.
Pane del cielo…
(Mentre si continua il canto dopo l’esposizione del SS. Sacramento,viene
portato ai piedi dell’altare un mappamondo – simbolo dell’universalità
della nostra preghiera – un bastone – simbolo del pellegrino che va in
cerca delle “pecorelle smarrite” – una conchiglia – per abbeverarci
all’acqua viva lungo il cammino.
2
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Canto: T'ADORIAM, OSTIA DIVINA
(L’assemblea si alterna con il canto, alla
lettrice)
T'adoriam, Ostia divina, t'adoriam, Ostia d'amor.
T'adoriam, Ostia divina, t'adoriam, Ostia d'amor.
Guida: Gesu’ ci ha comandato di “portare i pesi gli uni degli
altri”. Vogliamo ricordare, in questa preghiera, tutte le povertà
che affliggono i nostri fratelli sparsi nel mondo, specialmente
quelle dei più soli ed emarginati e chiediamo perdono al Signore
per la nostra indifferenza.
Ricordiamo, in modo particolare:
Lettrice: Ti adoro, Verbo divino annientato,
che hai assunto con l’incarnazione,
la condizione di peccatore,
•
I quattro miliardi di fratelli sparsi nel mondo che ancora non
sanno di essere figli di Dio perché nessuno glielo ha mai
comunicato.
Rit. T’adoriam…..
•
I 250 milioni di bambini poveri sfruttati nel mondo
•
I 100 e più milioni di aborti all’anno che si commettono al
mondo. Circa 200 omicidi al minuto, più di 3 al secondo…
La maggior parte avvengono nei paesi occidentali…
•
I 50 mila bambini stranieri schiavi in Italia, costretti dai loro
genitori a mendicare agli angoli delle strade.
•
I quattro milioni di donne vendute e comprate come merce
da mercato e costrette a soddisfare l’egoismo dei ricchi.
•
I milioni di sfollati, vittime di guerre fratricide, che hanno
perso tutto, a volte, anche la dignità di esseri umani.
•
Gli emarginati ed esclusi dalla società che cercano conforto
nella droga e nelle religioni esoteriche.
•
I molti battezzati che vivono come se “ Dio non esistesse”.
Ti adoro sotto le specie eucaristiche,
o Vittima che espii i peccati del mondo,
restituendo a Dio, il Padre tuo,
la gloria che il peccato
incessantemente Gli sottrae.
Rit. T’adoriam…..
Lettrice: Ti lodo ed adoro per tutti quei fratelli
che ancora T’ignorano perché nessuno
ha mai parlato loro di Te.
Rit. T’adoriam…
Lettrice: Ti lodo e adoro per tutti i fratelli e sorelle
che stanno vivendo un momento difficile.
Rit. T’adoriam…
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SECONDA PARTE
Canto:
Breve pausa di silenzio.
Guida: “Coraggio. Alzatevi e levate il capo. Muovetevi. Fate
qualcosa, il mondo cambierà. Anzi, sta già cambiando. Non
vedete i segni dei tempi? Gli alberi mettono già le prime
foglie. E sul nostro cielo il rosso di sera non si è ancora
scolorito.
Qui sulla terra è l’uomo che attende il ritorno del Signore.
Lassù nel cielo è il Signore che attende il ritorno dell’uomo.
Ritorno che si potrà realizzare con la preghiera, con la vita di
povertà, di giustizia, di limpidezza, di trasparenza, di amore,
con la testimonianza evangelica e con una forte passione di
solidarietà.” Don Tonino Bello
Alla luce della Parola
Dal vangelo di San Giovanni (Gv. 8, 12-16):
"Io sono la luce del mondo; chi mi segue non cammina nelle
tenebre, ma avrà la luce della vita". Gli dissero dunque i
farisei: "Tu dai testimonianza a te stesso; la testimonianza tua
non è vera!" Gesù rispose: "Anche se io do testimonianza a
me stesso la mia testimonianza è vera, perché so donde sono
venuto e dove vado. Voi invece non sapete donde sono
venuto e dove vado. Voi giudicate secondo la carne, io non
giudico nessuno; e anche se giudico, il mio giudizio è vero
perché non sono solo, ma io ed il Padre che mi ha mandato.”
Parola di Dio.
Ass : Rendiamo grazie a Dio.
TU SEI LA MIA VITA
Tu sei la mia vita, altro io non ho
Tu sei la mia strada, la mia verità
Nella tua parola io camminerò
Finchè avrò respiro, fino a quando tu vorrai
Non avrò paura, sai, se tu sei con me
Io ti prego, resta con me.
Credo in te, Signore, nato da Maria
Figli eterno e santo, uomo come noi
Morto per amore, vivo in mezzo a noi
Una cosa sola con il Padre e con i tuoi
Fino a quando, io lo so, tu ritornerai
Per aprirci il regno di Dio.
Tu sei la mia forza, altro io non ho
Tu sei la mia pace, la mia libertà
Niente nella vita ci separerà
So che la tua mano forte non mi lascerà
So che da ogni male tu mi libererai
E nel tuo perdono vivrò.
Padre della vita, noi crediamo in te
Foglio Salvatore, noi speriamo in te
Spirito d'amore vieni in mezzo a noi
Tu da mille strade ci raduni in unità
E per mille strade poi, dove tu vorrai
Noi saremo il seme di Dio
Breve pausa di silenzio
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Guida: ascoltiamo la testimonianza di S. Teresina - della
quale oggi celebriamo la festa - di come la Parola sia
diventata la luce sul suo cammino verso la santità.
Lettrice: "Ma è soprattutto il vangelo che mi occupa durante
le mie orazioni, in lui trovo tutto ciò che è necessario alla mia
piccola, povera anima; vi scopro sempre nuovi lumi, sensi
misteriosi e nascosti… Comprendo e so per esperienza che il
Regno di Dio è dentro di noi.
Ed ancora in una lettera indirizza alla sorella Celina:
"Osservare la Parola di Gesù, ecco l'unica condizione della
nostra felicità., la prova del nostro amore per lui. Ma che
cos'è mai questa parola ?… Mi sembra che la parola di Gesù
sia lui stesso, lui Gesù, il Verbo, la parola di Dio… Ce lo dice
più avanti pregando il Padre per i suoi discepoli…"Santificali
mediante la tua parola; la tua parola è verità". Ed altrove
Gesù ci ricorda che lui è la via, la verità, la vita … Noi la
possediamo la verità, noi custodiamo Gesù nel nostro cuore".
Guida: Breve pausa di silenzio
Canto: LO SPIRITO DEL SIGNORE
Lo Spirito del Signore è su di me.
Lo Spirito del Signore mi ha consacrata.
Lo Spirito del Signore mi ha inviata
a portare il lieto annuncio ai poveri.
Guida: Ascoltiamo anche la testimonianza di Annalena
Tonelli - la missionaria laica assassinata il 5 ottobre
2003 a Borama. (Somalia).
“Partii per l'Africa decisa a gridare il Vangelo con la vita e
trentatrè anni dopo grido il Vangelo con la mia sola vita e
brucio dal desiderio di continuare a gridarlo così fino alla
fine. Questa è la mia motivazione di fondo assieme ad una
passione invincibile per l'uomo da sempre ferito e diminuito
senza averlo meritato al di là della razza, della cultura e della
fede.
… non c’è che una sola tristezza al mondo: quella di non
amare, che è poi quella di non essere santi…
Nulla veramente m’importa al di fuori di Dio, al di fuori di
Gesù Cristo… i piccoli sì, i sofferenti, io impazzisco, perdo la
testa per i brandelli di umanità ferita, più sono feriti, più
sono maltrattati, disprezzati, senza voce, di nessun conto agli
occhi del mondo, più io li amo. E questo amore è tenerezza, è
comprensione, tolleranza, assenza di paura, audacia. Questo
non è un merito. E’ una esigenza della mia natura. Ma è certo
che in loro io vedo Lui, l’agnello di Dio che patisce nella sua
carne i peccati del mondo, che se li carica sulle spalle, che
soffre ma con tanto amore… nessuno è al di fuori dell’amore
di Dio… I modi del servizio sono infiniti e lasciati
all’immaginazione di ciascuno di noi. Non aspettiamo di
essere istruiti nel tempo del servizio. Inventiamo… e vivremo
nuovi cieli e nuova terra ogni giorno della nostra vita.”
Breve pausa di silenzio
A fasciare le piaghe dei cuori spezzati,
a proclamare la libertà degli schiavi,
a promulgare l'anno di grazia del Signore,
e per consolare tutti gli afflitti,
dando loro una corona, olio di gioia,
canto di lode invece di lutto e di dolore.
Canto: AMATEVI FRATELLI
Amatevi fratelli, come io ho amato voi!
Avrete la mia gioia, che nessuno vi toglierà
Avremo la sua gioia che nessuno ci toglierà!
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Vivete insieme uniti, come il Padre è unito a me!
Avrete la mia vita, se l’amore sarà con voi!
Avremo la sua vita, se l’amore sarà con voi!
Riposizione del Santissimo
Vi dico queste parole perché abbiate in voi la gioia!
Sarete miei amici, se l’amore sarà con voi!
Saremo suoi amici, se l’amore sarà con noi!
Guida:
Concludiamo la nostra preghiera rinnovando il nostro
desiderio di "assumere i sentimenti di Cristo", il vero
missionario del Padre, facendo nostra la preghiera di
Giovanni Paolo II.
(Preghiera letta coralmente ).
Signore Gesù!
Ci presentiamo davanti a te sapendo che ci chiami
e ci ami così come siamo.
Tu hai parole di vita eterna.
La tua presenza nell'Eucarestia è cominciata
con il sacrificio dell'ultima cena
e continua come comunione e donazione di tutto ciò che sei.
Aumenta la nostra fede.!
Per mezzo di te e nello Spirito Santo
che ci comunichi, vogliamo arrivare fino al Padre
per dirgli il nostro "sì" unito al tuo.
Tu sei la nostra speranza, la nostra pace,
il nostro mediatore, fratello ed amico.
Vogliamo avere i tuoi stessi sentimenti
e vedere le cose come le vedi tu.
perché tu sei il centro, il principio e la fine di tutto..
Vogliamo amare come te,
che dai la vita e comunichi te stesso
con tutto ciò che sei. Amen!
Canto:
TESTIMONI DELL’AMORE
Rit. Testimoni dell’amore,
testimoni del Signore,
siamo il popolo di Dio
e annunciamo il suo regno
annunciamo la sua pace
la speranza della croce
che lo spirito di Dio
dona a questa umanità.
Il tuo Spirito Signore in ogni tempo
ci fa segno del tuo Amore per il mondo
tra la gente noi troviamo la tua missione
nella fede che si fa condivisione.
Rit.
La parola della vita noi proclamiamo
e la storia del tuo amore per il mondo
tra la gente noi viviamo la tua missione
nella fede che si fa condivisione.
Rit.
Giovanni Paolo II
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APPUNTAMENTO
2010
IL CONVEGNO MISSIONARIO
PER LE RELIGIOSE
SI TERRA'
DAL 25 - 27 MARZO 2010
Presso l' USMI NAZIONALE
via Zanardelli, 32
ROMA
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