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Numero 12 - Semplicemente Insieme
LA FESTA DI NATALE Grande successo anche quest’anno per la nostra Festa di Natale. Abbiamo pensato di trascorrere insieme l’intera giornata ed è stato bellissimo. Eravamo in 160 tra adulti e bambini. Le sale dell’Istituto dei Padri Giuseppini che ci ha ospitati erano piene di gioia e allegria. Si è mangiato tutti insieme, c’è stata la lotteria alla quale tutti hanno risposto con generosità, abbiamo consegnato i calendari e non sono mancati momenti molto emozionanti. Durante il pranzo , al quale ha partecipato Mons. Livio Buso nostro “terapeuta spirituale”, sono state consegnate due targhe di riconoscimento a due persone “Semplicemente speciali”: la prima a nonna Gabriella per l’Amore, il coraggio e lo spirito di sacrifico con i quali sta crescendo la sua nipote Martina; la seconda a Nonno Bepi Venturini per l’affetto e l’Amore con il quale ha messo a disposizione gratuitamente tutta la sua esperienza quarantennale di logopedista per tutti i nostri figli. Momento molto coinvolgente nel pomeriggio con il Coro “VOCI AMICHE” di Treviso che ci ha allietato con i suoi Canti( ringraziamo il piccolo Giovanni Burlando che con tanto impegno ha aiutato il Maestro a dirigere il coro! ☺ e infine.......................è arrivato Babbo Natale con doni e caramelle per tutti! Buon 2010 BUON NATALE BUON NATALE Arriva il freddo, l’acqua si ghiaccia. I termosifoni si accendono lasciando un bel tepore. Al Polo Nord Babbo Natale si dà un gran da fare, con i regali e la slitta da preparare corre, corre di qua e di là ma nessuno lo vede vola già su in cielo; deve distribuire tanti regali e tutti in un sola notte. Li fa scendere dai camini, è una grande magia! Il giorno di Natale son tutti felici i grandi e i piccini fanno festa con un girotondo e giù per terra, la festa è finita, ma anche il mio racconto e ci rivedremo l’anno prossimo Buon Natale, Buon Natale. Abbiamo pensato di fare a tutti voi gli auguri di un anno ricco di Amore , gioia e speranza pubblicando alcune poesie : infatti niente più della poesia riesce ad esprimere i sentimenti più profondi che ci portiamo dentro e a suscitare particolari emozioni. Da ogni luogo bambini migrano, cercano il lacero bambino rifiutato. La mamma lo deve mostrare. Su di lui posano le loro ultime speranze. Ogni torre deve proclamare e’ nato il nostro nuovo Signore. [Emanuele Rioda] [Daniele Venturini] Natale senza presebbio (Giovanni D’Amiano) Natale senza presepe Senza presebbio, no, nun è Natale, senza 'e pasture, 'a grotta, senz''a stella, senza 'e re Magge, senza l'animale ca scarfano, cu 'o sciato, 'o Bammeniello. Senz''a Madonna e senza 'o Mastedascio, senza 'e mmuntagne, 'a neva, 'e zampugnare, nun è Natale, è sulo nu scatascio, n'opera 'e pupe e 'e fauze pupare. Mo, tutte fanno l'albero, a Natale, n'albero c'ogne anno cagna adduobbo, n'albero, spisso, manco naturale, fauzo e scatasciato, nu scatobbio. Che nasce sott'a n'lbero 'o Bammino? 'Ncartato 'int'a nu pacco 'oro zecchino, subbeto zompa, appena scartucciato, comme si fosse 'o pupo 'e nu triato? Ogge, Natale nun è cchiù Natale, è sulo festa 'e bballo e taffiatorio; ce so' rummase sulo l'animale…, 'ncopp'a stu munno peggio 'e nu murtorio. Ha penzato 'a Madonna:"Si stu Figlio ha ddà nascere sulo pe mmurì acciso, i' nun 'o manno abbascio, chistu giglio m''o tengo strinto 'mbraccio, 'n Paraviso". Senza presepe, no, non è Natale,/ senza i pastori, la grotta, senza la stella,/ senza i re Magi, senza gli animali/ che scaldano, col fiato, il Bambinello.// Senza la Madonna e senza San Giuseppe,/ senza le montagne, la neve, gli zampognai,/ non è Natale, è soltanto un obbrobrio,/ un teatro dei pupi e di falsi burattinai.// Oggi, tutti fanno l'albero a Natale,/ un albero che ogn'anno cambia addobbo,/ un albero, spesso, nemmeno naturale,/ falso e volgare, uno sciancato.// Forse che nasce sotto a un albero il Bambino?/ Incartato dentro a un pacco d'oro fino di zecca,/ subbito, salta fuori, appena scartocciato,/ come se fosse un burattino di teatro?// Oggi, Natale non è più Natale,/ è soltanto festa di ballo e di grossa abbuffata;/ ci sono rimasti soltanto gli animali…,/ su questo mondo, ridotto peggio che un triste deserto.// La Madonna ha pensato: "Se questo mio Figlio/ deve nascere solo per essere ucciso,/ io mi rifiuto di mandarlo sulla terra, questo giglio/ me lo tengo stretto tra le braccia, in Paradiso Letture Consigliate: Finalmente il libro di Maria Chiara è stato pubblicato e giovedì 19 novembre ci sarà la presentazione a Gorizia. Come potete immaginare, siamo molto orgogliosi e moooolto indaffarati per preparare questo evento importante. Il libro è venuto bene, ha una bellissima prefazione di un insigne musicologo e un'altrettanto significativa postfazione dell'editore, un professore universitario di Arezzo. Maria Chiara è emozionata, felice, compresa in un ruolo che per i suoi 16 anni è davvero notevole. Mi piacerebbe avervi tutti qui giovedì, so che non è possibile, ma vi racconteremo tutto. Adriana “La camera dei segreti" questo il titolo del libro di poesie di Maria Chiara presentato ieri a Gorizia. Lo scrivo perchè l'esperienza di Maria Chiara per me è esperienza di vita comune fatta di fatiche ma anche di tante gioie e soddisfazioni! Non potevamo mancare all'invito di partecipare a questo momento così importante per Maria Chiara: la presentazione del suo primo libro di poesie! Un auditorium affollato, l'aria di un momento importante, molti fiori e lei, Maria Chiara , bellissima, emozionatissima, dolcissima! La semplicità di una sedicenne che scopre se stessa protagonista di un evento che pochi hanno l'opportunità di vivere! Con grande dolcezza e un sorriso tenerissimo eccola a scrivere dediche e firmare autografi! Se l'emozione è stata così forte per noi amici, figuriamoci per la sua famiglia! Sconvolgenti le parole del Prof. Quirino Principe prima e del Prof. Francesco Solitario dopo. Mai è stata pronunciata la parola "sindrome" nè "diversità", d'altronde non serviva, Maria Chiara era lì, non c'era niente di nascosto! se non quei segreti bellissimi tenuti nella "sua camera "e manifestati grazie alla poesia! Ascoltare le sue "liriche" (perchè questo sono) ha fatto venire i brividi ed anche qualche lacrima a tutti i presenti. Credetemi non sono qui a tessere una lode ma a portare una esperienza vissuta che tanta speranza porta in noi! Spero che la felicità di Maria Chiara sia la felicità di tutti i nostri figli, ognuno nel proprio modo e per la propria strada. Voglio citare alcune frasi della Prefazione del Prof. Principe e della postfazione del Prof. Solitario. Scrive il Prof. Principe:La circostanza è la giovanissima età del poeta. Sì, preferisco usare la parola "poeta" anzichè "poetessa", e non per una sorta di maschilismo linguistico, ma, al contrario, per evitare il tono falsamente classificatorio e vagamente protettivo che il secondo termine implica. Scrive il Prof. Solitario:........in realtà quello di Maria Chiara è un vero e proprio grido sulla volontà stessa di essere e di esistere di quanti, come lei, si trovano nella condizione di avere problemi verbali di comunicazione..........ed ecco il miracolo, una Associazione....attraverso speciali tecniche riesce a dare a persone che non dispongono del dono di potersi esprimere oralmente la possibilità di aggirare l'ostacolo "fornendo strumenti alternativi per consentire l'espressione del pensiero", e con questo scarcerando chi si sentiva progioniero di un mondo di emozioni e di affetti interiori, che non riusciva a manifestare liberamente. Come ha detto il Prof. Solitario:” LA POESIA ESISTE PERCHE’ I FIORI IMPRIGIONATI COME MARIA CHIARA POSSONO LIBERARSI”. Molte altre cose vorrei scrivere ma bisognerebbe trascrivere il libro per intero! Concludo con due pensieri di Maria Chiara. Il primo scritto nella sua relazione "Espressione artistica come diritto di parola": "Molto misera sarebbe stata la vita che mi poteva toccare se non avessi avuto il sistema di potermi esprimere pur nel limite oggettivo del mio linguaggio" La seconda quella che ha detto nel ringraziare tutti: "Ringrazio la Vita!!" Stiamo cercando di organizzare una presentazione del libro anche qui in modo che tutti possano venire a conoscenza di come i nostri ragazzi portano dentro dei veri tesori. C'era una volta una bambina felice e spensierata con i suoi genitori. Stop! Mi rincresce dirvi che la storia che leggerete non e' questa….. C'era una volta una bambina felice e spensierata con i suoi genitori. Stop! Mi rincresce dirvi che la storia che leggerete non e' questa….. ma se volete leggerne una di una bambina felice c'e' sempre tempo per chiudere il libro e prenderne un altro, ma se vi piacciono le storie tristi, di sorelle che non conoscono i fratellini appena nati prima di dieci giorni e la prima volta che li vedono si sentono dire che potrebbero morire, allora continuate a leggere queste righe. Quello che vi ho appena detto e' quello che ho passato e io vi auguro che non vi succeda mai, perché il dolore e' troppo grande. D'altra parte sono passati tre anni da allora ma ancora mi viene da piangere se ci penso. Sono stata tanto triste. Tutta la mia famiglia provava la mia stessa emozione. Mio fratello sarebbe morto se non l'avessero operato. Ora sta benissimo ed e' un giocherellone, coccolone, mangione. Una cosa ho imparato: le brutte esperienze passano. Se avete fratelli o sorelle sapete la gioia che si prova appena nascono ed io, infatti, ero felice ma anche preoccupata per l'intervento che gli avrebbero fatto successivamente. Giovanni, mio fratello, ha la sindrome di down, cioè fa fatica ad imparare le cose che per noi sono semplicissime. Non per questo non sa amare, lui vuole più bene di quanto ne possiamo volere noi. Sono orgogliosa di averlo come fratello. E la bambina visse felice. Martina B. (10 anni) IL MIO BAMBINO TROVA DIFFICOLTA' NELL'IMPARARE A SCRIVERE E A LEGGERE Con un bambino che trova difficoltà nell’imparare a scrivere e a leggere in casa si può far molto approfittando dei momenti migliori, quando si vede che egli è più disponibile. Bisogna però non sottoporlo ad un trattamento troppo impegnativo e faticoso che potrebbe riuscire controproducente perché finirebbe per stancarlo e demoralizzarlo.. Ancora è importante non sottolineare troppo i suoi inevitabili insuccessi per non scoraggiarlo, ma lodare ogni suo successo anche piccolo. Qui sotto sono alcuni consigli utili per aiutarlo a superare le principali difficoltà che trova nell’imparare a scrivere e a leggere. Sia per imparare a scrivere che a leggere è necessario anzitutto che il bambino abbia sicura l’idea di sinistra - destra, sopra - sotto, davanti dietro. prima - dopo. Perciò. primo obiettivo da raggiungere, vedendo che il bambino trova difficoltà nell’imparare a scrivere e a leggere, è quello di dargli o rafforzargli questi concetti. Per ottener questo possono esser utili esercizi fatti con dadi o scatolette o altri oggetti di vario colore disposti in vario ordine. Gli si può chiedere: “Che dado c’è a sinistra?, “E a destra?” "Metti il dado verde a sinistra (o a destra, o davanti, o dietro, o sopra, o sotto) del dado rosso" oppure "Dov'è il dado bianco?" ecc. Occorre poi che egli sappia distinguere ciò con sicurezza nella pratica su un foglio di carta. In caso di incertezza sarà necessario esercitarlo e fargli indicare qual è sul foglio il lato sinistro e il lato destro, l’alto e il basso. Questo è molto importante perché, sia per scrivere che per leggere, sia la parola isolata che la frase, egli deve imparare a cominciare sempre da sinistra e procedere verso destra e poi ricominciare da capo sotto e sempre nella stessa direzione. Nella pratica per rafforzare questa abitudine si può iniziare col presentargli qualche foglio appositamente preparato con disegnate diverse righe di cerchietti misti a quadratini, linee o puntini diversamente colorati. Si invita poi il piccolo a seguire col dito ogni singolo disegnino, partendo sempre da sinistra e procedendo verso destro e dicendo di che si tratta. (cerchietto rosso, quadratino verde, ecc,) Finita la prima linea fargli ricominciare sotto la linea successiva ritornando a partire da sinistra. Così per tutto il foglio. Per poter scrivere con una certa abilità occorre che il piccolo adotti il modo giusto nel tenere la penna o la matita, cioè tra il il pollice e l’indice e appoggiata sul medio. Se egli è portato a scarabocchiare o a disegnare è bene favorire questa tendenza perché questa attività è una continua ginnastica dei muscoli della mano che gli darà sempre maggiore padronanza nei movimenti. Occorre però sorvegliare sempre l’esatto modo di tenere la penna, la matita o le matite colorate. Ancora è necessario badare alla giusta direzione che deve seguire nel tracciare le singole lettere in modo di ottenere la scrittura di ogni parola senza staccare la penna dal foglio e, in seguito, una scrittura veloce e sicura. Da tener presente ciò specialmente nel tracciare i cerchietti che si trovano nelle varie lettere (a, o, d, g, q). Questo perchè i bambini sono istintivamente portati a partire dall'alto e seguire l'andamento delle lancette dell'orologio. In pratica nello scrivere in corsivo per tracciare questi cerchietti o semicerchietti bisogna salire in alto e poi ridiscendere in direzione antioraria ripassando sul segno già tracciato per poi completare il cerchio. Per insegnare il modo esatto di procedere nello scrivere le lettere sia minuscole che maiuscole si possono disegnare queste piuttosto in grande su un foglio di carta segnando con una matita colorata delle piccole frecce che indicano la giusta direzione da seguire. Il bambino sarà invitato a seguire con un dito, come fosse un gioco, le frecce segnate in ogni lettera e poi, seguendo lo stesso andamento, tracciare da parte o su un altro foglio la stessa lettera. Ottenuta una certa abilità e sicurezza nello scrivere ogni singola lettera isolata si può passare ad unire le consonanti alle vocali in modo di ottener le sillabe. Il passo successivo sarà la scrittura di facili parole bisillabi (pipa, topo , ecc) e poi trisillabi, (patata, tappeto ecc,).cercando di suggerire sempre nomi di cose, animali o persone note al piccolo Prima di chiudere un ultimo avvertimento da tener presente subito, utile soprattutto per quando il bambino dovrà leggere: nel dettare o comunque nel nominare le varie consonanti è molto importante pronunciarle col loro suono (mm..., ff..., nn,,, lll…ecc) e non come vengono chiamate nell'alfabeto (cioè effe, emme, ecc.) altrimenti il piccolo, dovendo poi leggere per esempio la sillaba fa, oppure ma, verrà portato e dire effea o emmea). (continua) Il nonno di Alessio Esempio della giusta direzione da seguire nello scrivere le varie lettere: Due anni fa in vacanza al mare ho incontrato una signora anziana che guardava Alessio in modo “particolare”……….. Due anni fa in vacanza al mare ho incontrato una signora anziana che guardava Alessio in modo “particolare”. Abituato agli sguardi invadenti non ci ho dato importanza. Alla fine della vacanza in ascensore mi ha borbottato a fatica e a voce bassa “ anch’io avevo un bambino come questo”. Ho sorriso all’affermazione “come questo”. Quest’anno ho ritrovato la signora e sono ricominciati gli sguardi. Vedevo che voleva dirmi qualcosa ma poi quando le nostre strade si incrociavano lei non riusciva a parlare. Una bella mattina di sole in spiaggia si è avvicinata ad Alessio e ha cercato di iniziare un discorso. Dico iniziare perché a mano a mano che parlava si commuoveva. Le parole non uscivano chiare. La studiavo mentre parlava. I suoi occhi erano pieni di tristezza ma allo stesso tempo mi rassicuravano. Mi raccontò che aveva un bambino down che le riempiva la vita d’amore e di gioia. Quando è nato è stato sottoposto a cure e a terapie. Sono stati due anni intensi di attività mirati al bene del bambino. Poi una mattina il bambino è morto per emorragia celebrale. Mi raccontava che ogni Natale, lei e il marito facevano il presepio sulla tomba. A Natale e a Pasqua e ad ogni ricorrenza di compleanno portavano in cimitero un regalino. Questa usanza è durata per anni. Sono rimasto profondamente colpito e commosso da questo racconto. Erano passati venti anni dalla perdita di questo bambino eppure l’amore della sua mamma per il suo piccolo era pieno, vivo, totale, vero. La morte non separava l’affetto per questo bambino. La mamma mi diceva che lo sentiva vivo e vicino. Mi ripeteva “sono stati due anni meravigliosi”. E’ incredibile come dopo tanti anni si senta un sentimento così forte e vivo nei confronti di un bimbo. I genitori, che sono provati alla nascita di bambini con problemi, apprezzano di più le piccole vittorie e i piccoli progressi che ottengono i loro figli. Penso che la sofferenza iniziale per la difficile accettazione di un figlio con difficoltà si tramuti dopo in amore incondizionato. Un amore infinito e totale che dura nel tempo e non cessa anche se il bambino non c’è più. Dopo essere riuscita a parlare, la signora ogni giorno veniva a trovare Alessio e ci faceva i complimenti per come cresceva bene. Avevamo una nuova nonna in più per il nostro piccolo. M.V. (arrivata via e.mail) Santo Natale 2009 Carissimi, in questi giorni di particolare festa per noi cristiani, desidero ricordarvi nella preghiera, domandando a Gesù che viene la forza ed il coraggio per imparare da Lui a entrare nella vita e nella storia delle persone. La sua umiltà e la sua delicatezza nel farsi uomo, ci siano di aiuto per accostare le persone e condividerne le loro gioie e fatiche. Auguro a voi, a tutti gli amici di “Semplicementeinsieme” e loro famigliari tanto bene in questo Natale del Signore e nel nuovo anno 2010. Grazie per il momento di festa condiviso a Mirano. Con simpatia e amicizia, don Livio COSA ABBIAMO FATTO NEL 2009 Noi dello staff abbiamo pensato di riepilogare quanto “semplicementeinsieme” ha fatto nel 2009. Uscite insieme Circo (110 persone) Festa di carnevale Rifugio di Geronimo (40 persone) Fragolandia a Treviso Cavallino 4 giorni Ferragosto al parco Celarda a Feltre Val Canzoni Laboratori alla Sagra di Peseggia Al mare in giornata Zoo Cappeler Festa di inizio anno scolastico (130 persone) Festa di Natale (160 persone) Varie famiglie del gruppo si sono ritrovate alla settimana estiva organizzata dal Dott.Lagati a Bibione Tutto questo può sembrare un’attività turistica ma invece non lo è. Stando insieme si ha la possibilità di scambiarsi le idee, le esperienze, i consigli e le notizie. Si ha la possibilità di crescere insieme e di superare meglio i momenti di sconforto e di stanchezza. Tante volte si crede che i nostri problemi per la crescita ottimale dei nostri figli siano solo nostri. Poi confrontandosi con gli altri genitori ci si accorge che sono i problemi di tutti. Quindi è importante condividere con gli altri le esperienze che siano belle o brutte. Abbiamo organizzato inoltre: -Incontro sull’integrazione scolastica con la Dottoressa Debora Niero. -Il Nonno Bepi ha messo a disposizione gratuitamente il CD con un aiuto alla logopedia. -A Campocroce di Mogliano è iniziata l’attività ludico-motoria per i bambini da 2 a 8 anni (siamo già in otto + i fratelli e genitori che si divertono come i bambini). -Il sito internet è aumentato nelle sezioni dedicate ed è stato creato un forum per le famiglie. -E’ stato fatto il simpatico calendario per il 2010 con i Nostri figli come protagonisti: -Ogni tre mesi viene stampato e messo on line il giornalino con gli scritti di chi vuol partecipare. -Vengono inviate le mail per mettere al corrente le famiglie su attività e iniziative. COSA FAREMO NEL 2010? Progetto Carola : Un progetto che sarebbe carino far partire sarebbe il cosiddetto Progetto Carola. Molte persone che hanno partecipato alle Settimane Estive già la conoscono. Si e’ pensato di dedicare un weekend e quindi fare un Workshop che potrebbe avere i seguenti temi: ll Dopo di Noi -- Costruiamo il Futuro per rendere piu' sereno il Presente! Sessualita' & Affettivita' della persona Disabile (a questo forse potrebbero partecipare anche insegnanti/professionisti) In presenza di un figlio disabile come comportarci con i nostri figli non disabili Impariamo insieme a cogliere tutti i lati positivi di questo rapporto speciale! Individuare i bisogni di ogni membro della famiglia tenendo conto del ruolo che questo ricopre all'interno della stessa. Ci stiamo perdendo nel problema? Cerchiamo di esprimere a parole cosa abbiamo provato alla nascita e cosa invece proviamo oggi è importante crescere insieme ai nostri figli Il workshop sara’ tenuto dalla Dott.ssa Carolina Amelio. Laureata in Psicologia presso l’Universita’ Hunter College di New York. Specializzata in Psicologia Clinica presso l’Universita’ City College of New York. Carolina ha lavorato presso “The Sibling Center” di Manhattan ed ha coordinato numerosi workshop in Italia per famiglie con bambini portatori di handicap. L’obiettivo principale del suo lavoro e’ facilitare l’introspezione personale, la relazione tra fratelli e la dinamica familiare in presenza di un bambino portatore di handicap. (a breve troverete sul forum una presentazione) Per qualsiasi informazione relativa a questo progetto vi preghiamo di inviare una email ad [email protected] Progetto Laboratorio motricità fine: In collaborazione con al Cooperativa Intervento di Mestre stiamo organizzando dei laboratori per bambini 3-4 anni e 5-6 anni di motricità fine. I laboratori saranno frutto di una donazione fatta al nostro gruppo tramite la Cooperativa Intervento (visto che non siamo ancora ONLUS) dai Sigg. Sorato, una famiglia della Svizzera che in occasione del loro anniversario di matrimonio hanno fatto una raccolta da destinare ai bambini con sindrome di down essendo loro stessi nonni di uno splendido ragazzino con trisomia 21. Ringraziamo di cuore questi nonni generosi e li terremo informati di quanto verrà fatto. Questo sarà un “progetto pilota” che speriamo poi di ampliare e ripetere una volta che saremo Onlus e quindi potremo cercare altri finanziamenti. PASSAPAROLA: IL CANTO Segnaliamo che il venerdì dalle 17,00 alle 18,15 in Via Roma 84 a Mogliano presso le scuole medie Toti dal Monte, canta il coro del CCR. L'attività canora si tiene da ottobre a maggio. Non serve avvisare o disdire per la partecipazione. I bambini disabili sono "coccolati" da tutti gli altri bambini e i maestri di canto sono a dir poco FANTASTICI. Vi è una sensibilità particolare per i nostri figli. Tutti i bambini possono partecipare senza limite di età. PASSAPAROLA: BONUS VACANZE Ci comunicano che anche quest’anno vi sarà il bonus vacanze. Ovviamente ci sono dei parametri da rispettare ma riteniamo utile segnalare questo link www.governo.it/Governoinforma/dossier/bonus_vacanza/ PASSAPAROLA: PROGETTO 0-6 Laura (Mamma di Mariasole) ci ha segnalato sul forum un interessante progetto che potete trovare qui http://www.aipd.it/cms/materialipubblicazioni Sul forum o direttamente al link indicato potete trovare delle utilissime informazioni. PROSSIMI APPUNTAMENTI INCONTRO DOMENICA 24 GENNAIO 2010 DALLE ORE 15,30 ritroviamo presso l'Oratorio della Parrocchia di S.M.Bertilla di Spinea Ci troviamo Per parlare di: LEGGI - ACCOMPAGNATORIA - 104 PRESA IN CARICO NEUROPSICHIATRIA ETC.ETC.ETC. Riteniamo importante condividere notizie che coinvolgono tutti noi genitori per far sì che ciò che nessuno ci dice possiamo venirne ugualmente a conoscenza e far valere così il più possibile i diritti dei nostri figli. Chi avesse materiale utile da condividere è pregato di portarlo per l'occasione Per qualsiasi dubbio o informazione potete inviare una email ad [email protected] POMERIGGIO AL CIRCO Sabato 6 Febbraio 2010 alle ore 16 presso Forte Bazzera Tessera (VE) Ulteriore appuntamento ormai tra i "classici" e' la giornata al Circo che quest'anno sarà Il costo e' di 4 Euro I bambini fino a 3 anni non pagano. Il disabile e il relativo accompagnatore entrano gratis. Anche l'anno scorso e' stata una bella esperienza. Ovviamente se interessati vi preghiamo di contattarci per ulteriori informazioni ad [email protected] Festa di primavera (data da definire) Giornata in una Fattoria didattica (9 Maggio) Zoo di Lignano (23 maggio) Week-end al mare (date da definire) E’ NATA CATERINA : Con un peso di 3,4 Kg e un visino che è tutto sua mamma (x la gioia di Federica), è arrivata Caterina alle 17.00 del 18/12/2009!! BENVENUTA TRA NOI….. Francesco, Federica, Davide e Samuele Alla famiglia Racchelli tanti auguri e felicitazioni da parte di tutti noi!!!!!!!!!!!! TANTI AUGURI A……. 3 gennaio 3 gennaio 6 gennaio 10 gennaio 14 gennaio 16 gennaio 20 gennaio 20 gennaio 23 gennaio 26 gennaio 26 gennaio 30 gennaio 2 febbraio 9 febbraio 10 febbraio 11 febbraio 14 febbraio 18 febbraio 28 febbraio 1 marzo 8 marzo 12 marzo 14 marzo 15 marzo 18 marzo 20 marzo 27 marzo Giulia Francesco Emanuele Pietro Mattia Samuele Fabio Sebastian Alessandro Cristian Matilda Lorenzo Letizia Alessandro Lucia Giovanni Christian Giacomo Gianmarco Caterina Daniele Agnese Francesco Cecilia Davide Giovanni Laura 16 anni 3 anni 11 anni 7 Anni 3 anni 4 anni 3 anni 6 anni 7 anni 4 anni 9 anni 2 anni 5 anni 4 anni 7 anni 4 anni 3 anni 8 anni 2 anni 14 anni 7 anni 3 anni 5 anni 9 anni 15 anni 4 anni 6 anni Ringraziamo tutti coloro che nel 2009 hanno collaborato al nostro stare semplicemente insieme: Istituto Giulio Costantino dei Padri Giuseppini di Mirano La Parrocchia S.M.Bertilla di Spinea La dott.ssa Debora Niero Nonno Bepi Maurizio Mulas per il giornalino e la BCC di Marcon (Ve) La palestra di Campocroce –Tv Mons. Livio Buso Il coro VOCI AMICHE di Treviso Tutti coloro che ci hanno regalato oggetti per la lotteria. Tutte le famiglie di Semplicementeinsieme che ci spingono a continuare il nostro lavoro. Gabriele ed Erika per lo splendido lavoro fatto per il nostro calendario. Nonno Franco e nonna Neva per la loro preziosa collaborazione. Tutto lo staff (mariti e mogli) che tanto si impegna e lavora per far si che questa bellissima esperienza possa continuare. TUTTE LE PERSONE CHE SBADATAMENTE ABBIAMO DIMENTICATO DI RINGRAZIARE In questo numero…… Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3 Pagina 4 Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina 7 8 9 10 11 La festa di Natale Buon 2010 Letture Consigliate (La camera dei Segreti) C’era una volta Il mio bambino trova difficoltà nell'imparare a scrivere e a leggere Esperienza al mare Cosa abbiamo fatto nel 2009 Cosa faremo nel 2010 Passaparola e Prossimi Appuntamenti Tanti auguri a …… Se volete ricevere il file pdf vi preghiamo di inviare una email a [email protected] che vi avviserà quando sarà online il nuovo numero cioè il numero 13 (di Aprile 2010). Vi ricordiamo che esiste un sito internet dove raccogliamo materiale utile. Il sito è www.semplicementeinsieme.com