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Numero 12 - Semplicemente Insieme

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Numero 12 - Semplicemente Insieme
LA FESTA DI NATALE
Grande successo anche quest’anno per la nostra Festa di Natale. Abbiamo pensato di
trascorrere insieme l’intera giornata ed è stato bellissimo. Eravamo in 160 tra adulti e
bambini. Le sale dell’Istituto dei Padri Giuseppini che ci ha ospitati erano piene di gioia e
allegria. Si è mangiato tutti insieme, c’è stata la lotteria alla quale tutti hanno risposto
con generosità, abbiamo consegnato i calendari e non sono mancati momenti molto
emozionanti. Durante il pranzo , al quale ha partecipato Mons. Livio Buso nostro
“terapeuta spirituale”, sono state consegnate due targhe di riconoscimento a due persone
“Semplicemente speciali”: la prima a nonna Gabriella per l’Amore, il coraggio e lo spirito
di sacrifico con i quali sta crescendo la sua nipote Martina; la seconda a Nonno Bepi
Venturini per l’affetto e l’Amore con il quale ha messo a disposizione gratuitamente tutta
la sua esperienza quarantennale di logopedista per tutti i nostri figli. Momento molto
coinvolgente nel pomeriggio con il Coro “VOCI AMICHE” di Treviso che ci ha allietato con i
suoi Canti( ringraziamo il piccolo Giovanni Burlando che con tanto impegno ha aiutato il
Maestro a dirigere il coro! ☺ e infine.......................è arrivato Babbo Natale con doni e
caramelle per tutti!
Buon 2010
BUON NATALE BUON NATALE
Arriva il freddo, l’acqua si ghiaccia.
I termosifoni si accendono lasciando un
bel tepore.
Al Polo Nord Babbo Natale
si dà un gran da fare,
con i regali e la slitta da preparare
corre, corre di qua e di là
ma nessuno lo vede vola già su in cielo;
deve distribuire tanti regali
e tutti in un sola notte.
Li fa scendere dai camini,
è una grande magia!
Il giorno di Natale son tutti felici
i grandi e i piccini fanno festa con un
girotondo
e giù per terra, la festa è finita, ma anche
il mio
racconto e ci rivedremo
l’anno prossimo
Buon Natale, Buon Natale.
Abbiamo pensato di fare a tutti voi gli
auguri di un anno ricco di Amore , gioia e
speranza pubblicando alcune poesie :
infatti niente più della poesia riesce ad
esprimere i sentimenti più profondi che ci
portiamo dentro e a suscitare particolari
emozioni.
Da ogni luogo
bambini migrano,
cercano il lacero
bambino rifiutato.
La mamma lo deve
mostrare.
Su di lui
posano le loro
ultime speranze.
Ogni torre deve
proclamare
e’ nato il nostro
nuovo Signore.
[Emanuele Rioda]
[Daniele Venturini]
Natale senza presebbio (Giovanni D’Amiano)
Natale senza presepe
Senza presebbio, no, nun è Natale,
senza 'e pasture, 'a grotta, senz''a stella,
senza 'e re Magge, senza l'animale
ca scarfano, cu 'o sciato, 'o Bammeniello.
Senz''a Madonna e senza 'o Mastedascio,
senza 'e mmuntagne, 'a neva, 'e zampugnare,
nun è Natale, è sulo nu scatascio,
n'opera 'e pupe e 'e fauze pupare.
Mo, tutte fanno l'albero, a Natale,
n'albero c'ogne anno cagna adduobbo,
n'albero, spisso, manco naturale,
fauzo e scatasciato, nu scatobbio.
Che nasce sott'a n'lbero 'o Bammino?
'Ncartato 'int'a nu pacco 'oro zecchino,
subbeto zompa, appena scartucciato,
comme si fosse 'o pupo 'e nu triato?
Ogge, Natale nun è cchiù Natale,
è sulo festa 'e bballo e taffiatorio;
ce so' rummase sulo l'animale…,
'ncopp'a stu munno peggio 'e nu murtorio.
Ha penzato 'a Madonna:"Si stu Figlio
ha ddà nascere sulo pe mmurì acciso,
i' nun 'o manno abbascio, chistu giglio
m''o tengo strinto 'mbraccio, 'n Paraviso".
Senza presepe, no, non è Natale,/ senza i
pastori, la grotta, senza la stella,/ senza i re
Magi, senza gli animali/ che scaldano, col
fiato, il Bambinello.// Senza la Madonna e
senza San Giuseppe,/ senza le montagne, la
neve, gli zampognai,/ non è Natale, è soltanto
un obbrobrio,/ un teatro dei pupi e di falsi
burattinai.// Oggi, tutti fanno l'albero a
Natale,/ un albero che ogn'anno cambia
addobbo,/ un albero, spesso, nemmeno
naturale,/ falso e volgare, uno sciancato.//
Forse che nasce sotto a un albero il Bambino?/
Incartato dentro a un pacco d'oro fino di
zecca,/ subbito, salta fuori, appena
scartocciato,/ come se fosse un burattino di
teatro?// Oggi, Natale non è più Natale,/ è
soltanto festa di ballo e di grossa abbuffata;/
ci sono rimasti soltanto gli animali…,/ su
questo mondo, ridotto peggio che un triste
deserto.// La Madonna ha pensato: "Se questo
mio Figlio/ deve nascere solo per essere
ucciso,/ io mi rifiuto di mandarlo sulla terra,
questo giglio/ me lo tengo stretto tra le
braccia, in Paradiso
Letture Consigliate:
Finalmente il libro di Maria Chiara è stato pubblicato e giovedì 19
novembre ci sarà la presentazione a Gorizia. Come potete immaginare,
siamo molto orgogliosi e moooolto indaffarati per preparare questo
evento importante. Il libro è venuto bene, ha una bellissima prefazione di
un insigne musicologo e un'altrettanto significativa postfazione
dell'editore, un professore universitario di Arezzo. Maria Chiara è
emozionata, felice, compresa in un ruolo che per i suoi 16 anni è davvero
notevole. Mi piacerebbe avervi tutti qui giovedì, so che non è possibile,
ma vi racconteremo tutto.
Adriana
“La camera dei segreti" questo il titolo del libro di poesie di Maria Chiara presentato ieri a
Gorizia. Lo scrivo perchè l'esperienza di Maria Chiara per me è esperienza di vita comune fatta
di fatiche ma anche di tante gioie e soddisfazioni!
Non potevamo mancare all'invito di partecipare a questo momento così importante per Maria
Chiara: la presentazione del suo primo libro di poesie!
Un auditorium affollato, l'aria di un momento importante, molti fiori e lei, Maria Chiara ,
bellissima, emozionatissima, dolcissima! La semplicità di una sedicenne che scopre se stessa
protagonista di un evento che pochi hanno l'opportunità di vivere! Con grande dolcezza e un
sorriso tenerissimo eccola a scrivere dediche e firmare autografi!
Se l'emozione è stata così forte per noi amici, figuriamoci per la sua famiglia!
Sconvolgenti le parole del Prof. Quirino Principe prima e del Prof. Francesco Solitario dopo. Mai
è stata pronunciata la parola "sindrome" nè "diversità", d'altronde non serviva, Maria Chiara
era lì, non c'era niente di nascosto! se non quei segreti bellissimi tenuti nella "sua camera "e
manifestati grazie alla poesia! Ascoltare le sue "liriche" (perchè questo sono) ha fatto venire i
brividi ed anche qualche lacrima a tutti i presenti.
Credetemi non sono qui a tessere una lode ma a portare una esperienza vissuta che tanta
speranza porta in noi! Spero che la felicità di Maria Chiara sia la felicità di tutti i nostri figli,
ognuno nel proprio modo e per la propria strada.
Voglio citare alcune frasi della Prefazione del Prof. Principe e della postfazione del Prof.
Solitario.
Scrive il Prof. Principe:La circostanza è la giovanissima età del poeta. Sì, preferisco usare la
parola "poeta" anzichè "poetessa", e non per una sorta di maschilismo linguistico, ma, al
contrario, per evitare il tono falsamente classificatorio e vagamente protettivo che il secondo
termine implica.
Scrive il Prof. Solitario:........in realtà quello di Maria Chiara è un vero e proprio grido sulla
volontà stessa di essere e di esistere di quanti, come lei, si trovano nella condizione di avere
problemi verbali di comunicazione..........ed ecco il miracolo, una Associazione....attraverso
speciali tecniche riesce a dare a persone che non dispongono del dono di potersi esprimere
oralmente la possibilità di aggirare l'ostacolo "fornendo strumenti alternativi per consentire
l'espressione del pensiero", e con questo scarcerando chi si sentiva progioniero di un mondo di
emozioni e di affetti interiori, che non riusciva a manifestare liberamente.
Come ha detto il Prof. Solitario:” LA POESIA ESISTE PERCHE’ I FIORI IMPRIGIONATI COME
MARIA CHIARA POSSONO LIBERARSI”.
Molte altre cose vorrei scrivere ma bisognerebbe trascrivere il libro per intero!
Concludo con due pensieri di Maria Chiara.
Il primo scritto nella sua relazione "Espressione artistica come diritto di parola": "Molto misera
sarebbe stata la vita che mi poteva toccare se non avessi avuto il sistema di potermi esprimere
pur nel limite oggettivo del mio linguaggio"
La seconda quella che ha detto nel ringraziare tutti: "Ringrazio la Vita!!"
Stiamo cercando di organizzare una presentazione del libro anche qui
in modo che tutti possano venire a conoscenza di come i nostri ragazzi
portano dentro dei veri tesori.
C'era una volta una bambina
felice e spensierata con i suoi
genitori. Stop!
Mi rincresce dirvi che la storia
che leggerete non e' questa…..
C'era una volta una bambina felice e spensierata con i
suoi genitori. Stop!
Mi rincresce dirvi che la storia che leggerete non e'
questa….. ma se volete leggerne una di una bambina
felice c'e' sempre tempo per chiudere il libro e
prenderne un altro, ma se vi piacciono le storie tristi, di
sorelle che non conoscono i fratellini appena nati prima
di dieci giorni e la prima volta che li vedono si sentono
dire che potrebbero morire, allora continuate a leggere
queste righe.
Quello che vi ho appena detto e' quello che ho passato
e io vi auguro che non vi succeda mai, perché il dolore
e' troppo grande. D'altra parte sono passati tre anni da
allora ma ancora mi viene da piangere se ci penso.
Sono stata tanto triste. Tutta la mia famiglia provava la
mia stessa emozione.
Mio fratello sarebbe morto se non l'avessero operato.
Ora sta benissimo ed e' un giocherellone, coccolone,
mangione. Una cosa ho imparato: le brutte esperienze
passano.
Se avete fratelli o sorelle sapete la gioia che si prova
appena nascono ed io, infatti, ero felice ma anche
preoccupata per l'intervento che gli avrebbero fatto
successivamente.
Giovanni, mio fratello, ha la sindrome di down, cioè fa
fatica ad imparare le cose che per noi sono
semplicissime. Non per questo non sa amare, lui vuole
più bene di quanto ne possiamo volere noi. Sono
orgogliosa di averlo come fratello.
E la bambina visse felice.
Martina B. (10 anni)
IL MIO BAMBINO TROVA DIFFICOLTA'
NELL'IMPARARE A SCRIVERE E A LEGGERE
Con un bambino che trova difficoltà nell’imparare a scrivere e a leggere in casa si
può far molto approfittando dei momenti migliori, quando si vede che egli è più
disponibile.
Bisogna però non sottoporlo ad un trattamento troppo impegnativo e faticoso che
potrebbe riuscire
controproducente perché finirebbe per stancarlo e demoralizzarlo..
Ancora è importante non sottolineare troppo i suoi inevitabili insuccessi per non
scoraggiarlo, ma
lodare ogni suo successo anche piccolo.
Qui sotto sono alcuni consigli utili per aiutarlo a superare le principali difficoltà che
trova nell’imparare a scrivere e a leggere.
Sia per imparare a scrivere che a leggere è necessario anzitutto che il
bambino abbia sicura l’idea di sinistra - destra, sopra - sotto, davanti dietro. prima - dopo.
Perciò. primo obiettivo da raggiungere, vedendo che il bambino trova difficoltà
nell’imparare a scrivere e a leggere, è quello di dargli o rafforzargli questi concetti.
Per ottener questo possono esser utili esercizi fatti con dadi o scatolette o altri
oggetti di vario colore disposti in vario ordine. Gli si può chiedere: “Che dado c’è a
sinistra?, “E a destra?” "Metti il dado verde a sinistra (o a destra, o davanti, o dietro,
o sopra, o sotto) del dado rosso" oppure "Dov'è il dado bianco?" ecc.
Occorre poi che egli sappia distinguere ciò con sicurezza nella pratica su un
foglio di carta.
In caso di incertezza sarà necessario esercitarlo e fargli indicare qual è sul foglio il
lato sinistro e il lato destro, l’alto e il basso.
Questo è molto importante perché, sia per scrivere che per leggere, sia la parola
isolata che la frase, egli deve imparare a cominciare sempre da sinistra e procedere
verso destra e poi ricominciare da capo sotto e sempre nella stessa direzione.
Nella pratica per rafforzare questa abitudine si può iniziare col presentargli qualche
foglio appositamente preparato con disegnate diverse righe di cerchietti misti a
quadratini, linee o puntini diversamente colorati. Si invita poi il piccolo a seguire col
dito ogni singolo disegnino, partendo sempre da sinistra e procedendo verso destro e
dicendo di che si tratta. (cerchietto rosso, quadratino verde, ecc,)
Finita la prima linea fargli ricominciare sotto la linea successiva ritornando a partire
da sinistra. Così per tutto il foglio.
Per poter scrivere con una certa abilità occorre che il piccolo adotti il modo
giusto nel tenere la penna o la matita, cioè tra il il pollice e l’indice e
appoggiata sul medio.
Se egli è portato a scarabocchiare o a disegnare è bene favorire questa tendenza
perché questa attività è una continua ginnastica dei muscoli della mano che gli darà
sempre maggiore padronanza nei movimenti. Occorre però sorvegliare sempre
l’esatto modo di tenere la penna, la matita o le matite colorate.
Ancora è necessario badare alla giusta direzione che deve seguire nel
tracciare le singole lettere in modo di ottenere la scrittura di ogni parola senza
staccare la penna dal foglio e, in seguito, una scrittura veloce e sicura.
Da tener presente ciò specialmente nel tracciare i cerchietti che si trovano nelle varie
lettere (a, o, d, g, q). Questo perchè i bambini sono istintivamente portati a partire
dall'alto e seguire l'andamento delle lancette dell'orologio. In pratica nello scrivere in
corsivo per tracciare questi cerchietti o semicerchietti bisogna salire in alto e poi
ridiscendere in direzione antioraria ripassando sul segno già tracciato per poi
completare il cerchio.
Per insegnare il modo esatto di procedere nello scrivere le lettere sia minuscole che
maiuscole si possono disegnare queste piuttosto in grande su un foglio di carta
segnando con una matita colorata delle piccole frecce che indicano la giusta direzione
da seguire. Il bambino sarà invitato a seguire con un dito, come fosse un gioco, le
frecce segnate in ogni lettera e poi, seguendo lo stesso andamento, tracciare da
parte o su un altro foglio la stessa lettera.
Ottenuta una certa abilità e sicurezza nello scrivere ogni singola lettera isolata si può
passare ad unire le consonanti alle vocali in modo di ottener le sillabe.
Il passo successivo sarà la scrittura di facili parole bisillabi (pipa, topo , ecc) e poi
trisillabi, (patata, tappeto ecc,).cercando di suggerire sempre nomi di cose, animali o
persone note al piccolo
Prima di chiudere un ultimo avvertimento da tener presente subito, utile soprattutto
per quando il bambino dovrà leggere: nel dettare o comunque nel nominare le varie
consonanti è molto importante pronunciarle col loro suono (mm..., ff..., nn,,,
lll…ecc) e non come vengono chiamate nell'alfabeto (cioè effe, emme, ecc.)
altrimenti il piccolo, dovendo poi leggere per esempio la sillaba fa, oppure ma, verrà
portato e dire effea o emmea).
(continua)
Il nonno di Alessio
Esempio della giusta direzione da seguire nello scrivere le varie lettere:
Due anni fa in vacanza al mare ho incontrato una
signora anziana che guardava Alessio in modo
“particolare”………..
Due anni fa in vacanza al mare ho incontrato una signora anziana che guardava Alessio in
modo “particolare”. Abituato agli sguardi invadenti non ci ho dato importanza. Alla fine
della vacanza in ascensore mi ha borbottato a fatica e a voce bassa “ anch’io avevo un
bambino come questo”.
Ho sorriso all’affermazione “come questo”.
Quest’anno ho ritrovato la signora e sono ricominciati gli sguardi. Vedevo che voleva
dirmi qualcosa ma poi quando le nostre strade si incrociavano lei non riusciva a parlare.
Una bella mattina di sole in spiaggia si è avvicinata ad Alessio e ha cercato di iniziare un
discorso. Dico iniziare perché a mano a mano che parlava si commuoveva. Le parole non
uscivano chiare. La studiavo mentre parlava. I suoi occhi erano pieni di tristezza ma allo
stesso tempo mi rassicuravano.
Mi raccontò che aveva un bambino down che le riempiva la vita d’amore e di gioia.
Quando è nato è stato sottoposto a cure e a terapie. Sono stati due anni intensi di attività
mirati al bene del bambino. Poi una mattina il bambino è morto per emorragia celebrale.
Mi raccontava che ogni Natale, lei e il marito facevano il presepio sulla tomba. A Natale e
a Pasqua e ad ogni ricorrenza di compleanno portavano in cimitero un regalino.
Questa usanza è durata per anni.
Sono rimasto profondamente colpito e commosso da questo racconto. Erano passati venti
anni dalla perdita di questo bambino eppure l’amore della sua mamma per il suo piccolo
era pieno, vivo, totale, vero. La morte non separava l’affetto per questo bambino. La
mamma mi diceva che lo sentiva vivo e vicino. Mi ripeteva “sono stati due anni
meravigliosi”.
E’ incredibile come dopo tanti anni si senta un sentimento così forte e vivo nei confronti di
un bimbo.
I genitori, che sono provati alla nascita di bambini con problemi, apprezzano di più le
piccole vittorie e i piccoli progressi che ottengono i loro figli. Penso che la sofferenza
iniziale per la difficile accettazione di un figlio con difficoltà si tramuti dopo in amore
incondizionato. Un amore infinito e totale che dura nel tempo e non cessa anche se il
bambino non c’è più.
Dopo essere riuscita a parlare, la signora ogni giorno veniva a trovare Alessio e ci faceva i
complimenti per come cresceva bene. Avevamo una nuova nonna in più per il nostro
piccolo.
M.V. (arrivata via e.mail)
Santo Natale 2009
Carissimi,
in questi giorni di particolare festa per noi cristiani, desidero ricordarvi nella preghiera,
domandando a Gesù che viene la forza ed il coraggio per imparare da Lui a entrare nella vita e
nella storia delle persone. La sua umiltà e la sua delicatezza nel farsi uomo, ci siano di aiuto
per accostare le persone e condividerne le loro gioie e fatiche.
Auguro a voi, a tutti gli amici di “Semplicementeinsieme” e loro famigliari tanto bene in questo
Natale del Signore e nel nuovo anno 2010.
Grazie per il momento di festa condiviso a Mirano.
Con simpatia e amicizia, don Livio
COSA ABBIAMO
FATTO
NEL 2009
Noi dello staff abbiamo pensato di riepilogare quanto “semplicementeinsieme” ha fatto nel
2009.
Uscite insieme
Circo (110 persone)
Festa di carnevale
Rifugio di Geronimo (40 persone)
Fragolandia a Treviso
Cavallino 4 giorni
Ferragosto al parco Celarda a Feltre
Val Canzoni
Laboratori alla Sagra di Peseggia
Al mare in giornata
Zoo Cappeler
Festa di inizio anno scolastico (130 persone)
Festa di Natale (160 persone)
Varie famiglie del gruppo si sono ritrovate alla settimana estiva organizzata dal
Dott.Lagati a Bibione
Tutto questo può sembrare un’attività turistica ma invece non lo è. Stando insieme si
ha la possibilità di scambiarsi le idee, le esperienze, i consigli e le notizie.
Si ha la possibilità di crescere insieme e di superare meglio i momenti di sconforto e di
stanchezza.
Tante volte si crede che i nostri problemi per la crescita ottimale dei nostri figli siano
solo nostri.
Poi confrontandosi con gli altri genitori ci si accorge che sono i problemi di tutti.
Quindi è importante condividere con gli altri le esperienze che siano belle o brutte.
Abbiamo organizzato inoltre:
-Incontro sull’integrazione scolastica con la Dottoressa Debora Niero.
-Il Nonno Bepi ha messo a disposizione gratuitamente il CD con un aiuto alla
logopedia.
-A Campocroce di Mogliano è iniziata l’attività ludico-motoria per i bambini da 2 a 8
anni (siamo già in otto + i fratelli e genitori che si divertono come i bambini).
-Il sito internet è aumentato nelle sezioni dedicate ed è stato creato un forum per le
famiglie.
-E’ stato fatto il simpatico calendario per il 2010 con i Nostri figli come protagonisti:
-Ogni tre mesi viene stampato e messo on line il giornalino con gli scritti di chi vuol
partecipare.
-Vengono inviate le mail per mettere al corrente le famiglie su attività e iniziative.
COSA FAREMO NEL 2010?
Progetto Carola :
Un progetto che sarebbe carino far partire sarebbe il cosiddetto Progetto Carola.
Molte persone che hanno partecipato alle Settimane Estive già la conoscono.
Si e’ pensato di dedicare un weekend e quindi fare un Workshop che potrebbe avere i
seguenti temi:
ll Dopo di Noi -- Costruiamo il Futuro per rendere piu' sereno il Presente!
Sessualita' & Affettivita' della persona Disabile (a questo forse potrebbero
partecipare anche insegnanti/professionisti)
In presenza di un figlio disabile come comportarci con i nostri figli non disabili
Impariamo insieme a cogliere tutti i lati positivi di questo rapporto speciale!
Individuare i bisogni di ogni membro della famiglia tenendo conto del ruolo che
questo ricopre all'interno della stessa. Ci stiamo perdendo nel problema?
Cerchiamo di esprimere a parole cosa abbiamo provato alla nascita e cosa
invece proviamo oggi è importante crescere insieme ai nostri figli
Il workshop sara’ tenuto dalla Dott.ssa Carolina Amelio. Laureata in Psicologia presso
l’Universita’ Hunter College di New York. Specializzata in Psicologia Clinica presso
l’Universita’ City College of New York. Carolina ha lavorato presso “The Sibling Center”
di Manhattan ed ha coordinato numerosi workshop in Italia per famiglie con bambini
portatori di handicap. L’obiettivo principale del suo lavoro e’ facilitare l’introspezione
personale, la relazione tra fratelli e la dinamica familiare in presenza di un bambino
portatore di handicap. (a breve troverete sul forum una presentazione)
Per qualsiasi informazione relativa a questo progetto vi preghiamo di inviare una email
ad [email protected]
Progetto Laboratorio motricità fine:
In collaborazione con al Cooperativa Intervento di Mestre stiamo organizzando dei
laboratori per bambini 3-4 anni e 5-6 anni di motricità fine. I laboratori saranno frutto
di una donazione fatta al nostro gruppo tramite la Cooperativa Intervento (visto che
non siamo ancora ONLUS) dai Sigg. Sorato, una famiglia della Svizzera che in
occasione del loro anniversario di matrimonio hanno fatto una raccolta da destinare ai
bambini con sindrome di down essendo loro stessi nonni di uno splendido ragazzino
con trisomia 21.
Ringraziamo di cuore questi nonni generosi e li terremo informati di quanto verrà
fatto. Questo sarà un “progetto pilota” che speriamo poi di ampliare e ripetere una
volta che saremo Onlus e quindi potremo cercare altri finanziamenti.
PASSAPAROLA: IL CANTO
Segnaliamo che il venerdì dalle 17,00 alle 18,15 in Via Roma 84 a Mogliano presso
le scuole medie Toti dal Monte, canta il coro del CCR. L'attività canora si tiene
da ottobre a maggio. Non serve avvisare o disdire per la partecipazione. I bambini
disabili sono "coccolati" da tutti gli altri bambini e i maestri di canto sono a
dir poco FANTASTICI. Vi è una sensibilità particolare per i nostri figli. Tutti
i bambini possono partecipare senza limite di età.
PASSAPAROLA: BONUS VACANZE
Ci comunicano che anche quest’anno vi sarà il bonus vacanze.
Ovviamente ci sono dei parametri da rispettare ma riteniamo utile segnalare questo
link www.governo.it/Governoinforma/dossier/bonus_vacanza/
PASSAPAROLA: PROGETTO 0-6
Laura (Mamma di Mariasole) ci ha segnalato sul forum un interessante progetto che
potete trovare qui http://www.aipd.it/cms/materialipubblicazioni
Sul forum o direttamente al link indicato potete trovare delle utilissime informazioni.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
INCONTRO DOMENICA 24 GENNAIO 2010 DALLE ORE 15,30 ritroviamo
presso l'Oratorio della Parrocchia di S.M.Bertilla di Spinea
Ci troviamo
Per parlare di: LEGGI - ACCOMPAGNATORIA - 104
PRESA IN CARICO NEUROPSICHIATRIA ETC.ETC.ETC.
Riteniamo importante condividere notizie che coinvolgono tutti noi genitori per far sì che ciò
che nessuno ci dice possiamo venirne ugualmente a conoscenza e far valere così il più
possibile i diritti dei nostri figli.
Chi avesse materiale utile da condividere è pregato di portarlo per l'occasione
Per qualsiasi dubbio o informazione potete inviare una email ad
[email protected]
POMERIGGIO AL CIRCO
Sabato 6 Febbraio 2010 alle ore 16 presso Forte Bazzera Tessera (VE)
Ulteriore appuntamento ormai tra i "classici" e' la giornata al Circo che
quest'anno sarà
Il costo e' di 4 Euro
I bambini fino a 3 anni non pagano.
Il disabile e il relativo accompagnatore entrano gratis.
Anche l'anno scorso e' stata una bella esperienza.
Ovviamente se interessati vi preghiamo di contattarci per ulteriori
informazioni ad [email protected]
Festa di primavera (data da definire)
Giornata in una Fattoria didattica (9 Maggio)
Zoo di Lignano (23 maggio)
Week-end al mare (date da definire)
E’ NATA CATERINA : Con un peso di 3,4 Kg e un visino che è tutto sua mamma (x la gioia di
Federica), è arrivata Caterina alle 17.00 del 18/12/2009!! BENVENUTA TRA NOI….. Francesco,
Federica, Davide e Samuele
Alla famiglia Racchelli tanti auguri e felicitazioni da parte di tutti noi!!!!!!!!!!!!
TANTI AUGURI A…….
3 gennaio
3 gennaio
6 gennaio
10 gennaio
14 gennaio
16 gennaio
20 gennaio
20 gennaio
23 gennaio
26 gennaio
26 gennaio
30 gennaio
2 febbraio
9 febbraio
10 febbraio
11 febbraio
14 febbraio
18 febbraio
28 febbraio
1 marzo
8 marzo
12 marzo
14 marzo
15 marzo
18 marzo
20 marzo
27 marzo
Giulia
Francesco
Emanuele
Pietro
Mattia
Samuele
Fabio
Sebastian
Alessandro
Cristian
Matilda
Lorenzo
Letizia
Alessandro
Lucia
Giovanni
Christian
Giacomo
Gianmarco
Caterina
Daniele
Agnese
Francesco
Cecilia
Davide
Giovanni
Laura
16 anni
3 anni
11 anni
7 Anni
3 anni
4 anni
3 anni
6 anni
7 anni
4 anni
9 anni
2 anni
5 anni
4 anni
7 anni
4 anni
3 anni
8 anni
2 anni
14 anni
7 anni
3 anni
5 anni
9 anni
15 anni
4 anni
6 anni
Ringraziamo tutti coloro che nel 2009 hanno collaborato al nostro
stare semplicemente insieme:
Istituto Giulio Costantino dei Padri Giuseppini di Mirano
La Parrocchia S.M.Bertilla di Spinea
La dott.ssa Debora Niero
Nonno Bepi
Maurizio Mulas per il giornalino e la BCC di Marcon (Ve)
La palestra di Campocroce –Tv
Mons. Livio Buso
Il coro VOCI AMICHE di Treviso
Tutti coloro che ci hanno regalato oggetti per la lotteria.
Tutte le famiglie di Semplicementeinsieme che ci spingono a
continuare il nostro lavoro.
Gabriele ed Erika per lo splendido lavoro fatto per il nostro
calendario.
Nonno Franco e nonna Neva per la loro preziosa
collaborazione.
Tutto lo staff (mariti e mogli) che tanto si impegna e lavora
per far si che questa bellissima esperienza possa continuare.
TUTTE LE PERSONE CHE SBADATAMENTE ABBIAMO DIMENTICATO
DI RINGRAZIARE
In questo numero……
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9
10
11
La festa di Natale
Buon 2010
Letture Consigliate (La camera dei
Segreti)
C’era una volta
Il mio bambino trova difficoltà
nell'imparare a scrivere e a leggere
Esperienza al mare
Cosa abbiamo fatto nel 2009
Cosa faremo nel 2010
Passaparola e Prossimi Appuntamenti
Tanti auguri a ……
Se volete ricevere il file pdf vi preghiamo di inviare una email a
[email protected] che vi avviserà quando sarà
online il nuovo numero cioè il numero 13 (di Aprile 2010).
Vi ricordiamo che esiste un sito internet dove raccogliamo
materiale utile.
Il sito è www.semplicementeinsieme.com
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