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Rudy Migliardi - trombone Luca Calabrese
Rudy Migliardi - trombone Luca Calabrese, Giancarlo Mariani - trombe Marcello Noia, Francesco Licitra, Gilberto Tarocco - sassofoni Paolo Alderighi - pianoforte Roberto Testini - chitarra Roberto Piccolo - contrabbasso Walter Ganda - batteria Diretta da Marcello Noia, l’orchestra è specializzata sia nel repertorio della grandi orchestre degli anni 40 e 50, sia in quello degli anni 20 e 30. La carica, l’energia e la spettacolarità scenica, ne fanno un’ orchestra unica in Italia. I suoi componenti, tutti professionisti, sono stati scelti fra i migliori musicisti che suonano questo genere. PROGRAMMA DEL CONCERTO Beau Koo Jack - Body and Soul - Dinah - Home - I Double Dare You - I Surrender Dear - Love, You Funny Thing - Mahogany Hall Stomp - On Treasure Island - Them There Eyes Copenhagen - Everybody Loves My Baby - How Come You Do Me - Jackass Blues - Dead Man Blues - Deep Henderson - New Wang Wang Blues - Showboat Shuffle - Snag It - Someday Sweetheart - St. Louis Blues - Sugar Foot Stomp - Sugar Blues - Wa Wa Wa - Willie The Weeper - Black and Tan Fantasy - Doin' the Voom Voom - East St. Louis Toodle-oo - Rent Party Blues - Ring Them Bells - Saturday Night Function - The Mooche - I'm Through Goodbye - The Chant – medley di canzoni natalizie arrangiate in versione swing. Rudy Migliardi, diplomato presso il Conservatorio di Torino, ha iniziato la sua attività nell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano ed in seguito nell’orchestra sinfonica della stessa città. Successivamente ha vinto il concorso di 1° trombone nell’orchestra del teatro Regio di Torino ed il concorso di trombone solista nell’orchestra ritmica della Radio Televisione Italiana di Milano dove ha collaborato per molti anni con i più importanti musicisti europei ed americani (Gerry Mulligan, John Kaj Winding, ecc.) ed ha partecipato alle più significative manifestazioni musicali in Europa, Israele, Stati Uniti e Canada. Parallelamente si dedica all’attività classica con particolare attenzione alla musica barocca con il trombone contralto e con concerti per trombone e banda. Svolge anche intensa attività didattica: per anni è stato docente a Siena di musica Contemporanea nei corsi organizzati dalla Comunità Europea e, seguendo il suo istinto che presta attenzione a tutti i linguaggi musicali, collabora tuttora con il cantautore Paolo Conte. Luca Calabrese, collabora come solista o session-man con gruppi diversi fra loro, dalla musica popolare a quella contemporanea, dal jazz tradizionale fino all’avanguardia suonando fra gli altri con: Gianni Basso, Dusko Gojkovich, Benny Bailey, Tullio de Piscopo, Alvin Queen, Roberto Cecchetto, U.T. Ghandi, Beppe Caruso, Lauro Rossi, Giovanni Maier, Tiziano Tononi, Daniele Cavallanti, Giorgio Gaslini, Giorgio Occhipinti, Carlo Actis Dato, Tony Scott, Claudio Roditi, Franco d’Andrea, Ray Charles, Slide Hampton, Roswell Rudd, Herb Robertson, Cecil Taylor…… Giancarlo Mariani, trombettista autodidatta, fin da giovanissimo affronta le più svariate esperienze nel campo della musica leggera e jazz. Scoperta una buona capacità di improvvisazione di tipo jazzistico, si dedica soprattutto a questo genere musicale a partire dai primi anni ’80, cercando di affrontare il linguaggio musicale di tutti i tipi di jazz, dal veccho "dixieland" al moderno "hard bop", in piccoli gruppi e in grandi orchestre. In questo tipo di attività riesce ad affiancare nomi noti della musica leggera e jazz, come Paolo Tomelleri, Tullio De Piscopo, Renzo Arbore. Negli ultimi anni spiccano le sue partecipazioni a festival e programmi televisivi (con l’orchestra di Demo Morselli della quale è stato membro alla fondazione nel 1994 al 1997) e tournées europee con l’Ambrosia Brass Band, band itinerante che propone un repertorio di stile funky-jazz. Marcello Noia, direttore musicale dell'orchestra, è musicista di talento dalle indubbie capacità di direttore e arrangiatore. Dopo aver compiuto studi classici di clarinetto, inizia la propria attività nel campo jazzistico nei primi anni ’80, collaborando con formazioni provenienti sia dall’area jazzistica che da quella blues e rhythm & blues. Nel 1989 fonda un trio col quale realizza due incisioni per la “Splasc(h) Records” ottenendo favorevoli riconoscimenti dalla critica italiana ed internazionale. Collabora per diversi anni con la “New Forties Big Band” per la quale ha scritto diversi arrangiamenti di “standards” e propri brani originali, presenti in due incisioni dell’orchestra, inoltre si occupa di composizione e arrangiamento per piccoli gruppi e formazioni più numerose, nonché di arrangiamenti di brani classici e moderni per coro da camera. Ha al suo attivo partecipazioni a numerose rassegne e festival italiani ed europei. ormai da vent'anni sulle scene musicali milanesi è senza dubbio uno dei migliori tenor sassofonisti italiani. Francesco Licita, a nove anni inizia a suonare il sax alto e, successivamente, il clarinetto; contemporaneamente segue i corsi di pianoforte presso il conservatorio di Caltanissetta. Nella natia Sicilia, attraverso numerose esibizioni con band di musica commerciale, consolida il suo modo di suonare tanto da consentirgli di poter svolgere la professione di musicista free lance affrontando diversi generi musicali. Si avvicina poi al Jazz grazie al film “Bird” dedicato ad uno dei più grandi interpreti del Bebop, Charlie Parker. Nel 1988 si trasferisce a Milano e nel 1990 si diploma come ingegnere del suono. Grazie a questa esperienza inizia a produrre numerosi dischi di musica commerciale, partecipandovi sia come arrangiatore, sia come sassofonista e pianista in studio. Grazie alle sue numerose esperienze Licitra può esprimere la sua arte attraverso il sax, il piano e il clarinetto, passando con nonchalance dal Jazz al Rock, dal Blues al Funky. Gilberto Tarocco, dopo aver conseguito la maturità scientifica si diploma in clarinetto presso il conservatorio "A. Vivaldi" di Novara con la votazione di 8,50, studiando con il maestro Maurizio Longoni e frequentando il corso di musica da camera con il maestro Franco Pomarico. Nel 1991 vince il concorso nazionale di musica da camera di Sesto S. Giovanni (MI) e nel '92 ottiene il II premio al concorso internazionale di musica da camera di Rovereto (TN). Dal 1985 sotto la guida di Paolo Tomelleri studia saxofono e clarinetto approfondendo le conoscenze nell'ambito della musica jazz e leggera. Ha collaborato con la Civica Orchestra di Fiati del comune di Milano come saxofonista e con varie orchestre jazz dell'area milanese: Paolo Tomelleri Big Band, Cotto's Club orchestra, New Forties Big Band, Lago Maggiore Big Band, Jumpin' Jazz Ballroom Orchestra. Ha partecipato a numerosi lavori discografici tra i quali: "From duo to Big Band" (1995) e "Unforgettable" (1999) con la Big Band di Paolo Tomelleri, "La Banda Bassalti" e "Non c'è Motivo" con il gruppo di Jazz tradizionale Banda Bassalti, "Vivaldi's Four Seasons" con l'orchestra del musicista napoletano Sandro Cerino, "Jazz.it" con l'ensemble del pianista Giuseppe Emmanuele. Ha suonato al fianco di noti jazzisti tra i quali: Emilio Soana, Rudy Migliardi, Ettore Righello, Michael Rosen, Danilo Moccia, Tino Tracanna, Stefano Bagnoli, Claudio Allifranchini, Riccardo Fioravanti, Sante Palumbo, Giulio Visibelli, Giampiero Prina, Arrigo Cappelletti. Ha partecipato al tour "Quelli che il jazz...." con il cantante Enzo Jannacci. Numerose sono le collaborazioni per il teatro (Theather Orchestra di Moni Ovadia per gli spettacoli "Kurt Weill" e "Yossl Rakover si rivolge a Dio"), la radio e la televisione (RAI, Mediaset, Radio Televisione della Svizzera Italiana) sia in qualità di esecutore che di arrangiatore; sempre con la big band di Paolo Tomelleri accompagna alcuni famosi musicisti come Lee Konitz, Dan Barret, Tom Baker e Bill Ramsey in tour in Italia, Svizzera e Germania. Dal Settembre 1990 al giugno 2000 è direttore didattico ed insegnante di clarinetto, saxofono, musica d'insieme e teoria presso l'Accademia Musicale "Concordia S. Cecilia" di Caronno Pertusella -VA-, scuola di musica patrocinata dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione; dal 1994 al 1997 è stato insegnante di clarinetto, saxofono e musica d'insieme presso la scuola "Albero Musicale" di Saronno -VA- dirigendo e curando gli arrangiamenti della omonima Big Band. Attualmente è docente di clarinetto e saxofono presso l'Accademia Ticinese di Musica Moderna a Locarno (CH) e presso la scuola "Progetto Microkosmos" di Cislago (VA). Dal 1995 ha curato laboratori di educazione al suono ed alla musica nelle scuole elementari statali di Lazzate (MI), Solaro (MI), Ceriano Laghetto (MI), Caronno Pertusella (VA), Origgio (VA), Saronno (VA) e dal 1992 è docente/specialista in ambito musicale presso le scuole materna ed elementare dell'Istituto Canossiano "Barbara Melzi" in Legnano (MI). Da quest'anno è docente specialista presso la scuola materna di Inveruno (MI). Paolo Alderighi, ha iniziato lo studio del pianoforte al Conservatorio G. Verdi di Milano diplomandosi a diciannove anni. Dopo una breve attività in ambito classico (primo premio ai concorsi “Rovere d’Oro” San Bartolomeo al Mare nel 1994, “Ca’ Bianca” a Milano in duo nel 1997, “Pianoforte d’Oro in Piemonte nel 1998; concerti in qualità di solista e con orchestra) si è dedicato alla musica jazz: suona infatti in varie formazioni, principalmente di jazz classico, e come solista; nel luglio 1998 al festival del jazz tradizionale di Saint Raphael (Francia) ha ricevuto una menzione speciale della giuria ed è stato definito dalla stampa francese “sans aucun doute la grande révélation de cette compétition”. Collabora con molti musicisti: Barry Martyn, Dan Barrett, John Defferary, Rudi Balliu, Geoff Bull, Sean Moses, Paolo Tomelleri, Alfredo Ferrario, Gianni Sanjust, Carlo Bagnoli, Danilo Moccia, Luciano Invernizzi, Stefano Bagnoli, Luciano Milanese, Aldo Zunino, Riccardo Fioravanti, …. Frequente l’attività all’estero: concerti in Francia (Parigi, Festival del Jazz di Megeve, Festival di Saint Raphael, …), Germania (Dresda Jazz Festival, Duesseldorf, Stoccarda, …), Svizzera (Ascona Jazz Festival, Zurigo Jazz Festival, …), Spagna (Barcellona, …), Irlanda (Cork Guinness Festival), Gran Bretagna (Whitley Bay Jazz Festival), …; nell’estate del 2001 è stato impegnato in una tournée di un mese in Australia (Sydney, Melbourne, Brisbane, Canberra, Bellingen Jazz Festival, Dubbo jazz festival, …). Nel 2004 al festival di Breda in Olanda ha vinto il premio come miglior giovane musicista ed è stato invitato al Jazz Street Festival di Kobe in Giappone. Ha inciso recentemente un cd di brani per pianoforte solo dal titolo “Handful of keys”. Roberto Testini, nasce nel 1962 a Milano, imbraccia la sua prima chitarra, regalata dal padre, a 15 anni e già alla fine degli anni 70 si occupa professionalmente di musica. Approfondisce gli studi di chitarra con il maestro Ivo Meletti e consegue l’attestato di direttore d’orchestra jazz con il maestro Filippo Daccò. Chitarrista e cantante, ha sempre seguito le sue grandi passioni musicali, il blues e il rock latino. Ha girato in lungo e in largo, prima l’Italia e poi l’Europa, all’inizio come side-man e, in seguito, come interprete della propria musica. Verso la metà degli anni 80 hanno inizio le sue collaborazioni con artisti americani, in tour e in studio di registrazione: Luther Allison, Oliver Sain, Walter Liniger, Teddy Riley, Willie Littlefield, Jimmy Witherspoon, Barbara Carr, Buddy Miles, Walter Wolfman Washington, Janice Harrington, Lillian Bouttè, Earl Conway, Ronnie Jones, Arthur Miles, Nathaniel Peterson. Significative le collaborazioni con artisti italiani: Fabio Treves, Aida Cooper, Paolo Rossi, Vince Tempera. Altrettanto prestigiose le jam session con: Jeff Healy, Slash, Alex Britti, Carlos Santana, Sister Sledge, Romano Mussolini, Bernardo Lanzetti … Conduttore della prima trasmissione televisiva italiana interamente dedicata al blues “NON BLUES ULTRA”, ideata e prodotta in collaborazione con il regista Dario Barezzi. Attore in una sit-com, prodotta dalla Merlino Produzioni, per lo spot pubblicitario della compagnia assicurativa MAECI. Ha partecipato alla realizzazione del musical “DANCE TRAIN”, diretto dal maestro Vince Tempera e ha realizzato e prodotto lo spettacolo musicale “LAST CALL”. Autore di jingle pubblicitari, musiche per il teatro e colonne sonore tra cui quella realizzata in collaborazione con Enrico Ferraresi per il film/documentario “l’uomo sulla luna”, prodotto da Mondadori. Roberto Piccolo, dopo studi classici comincia a frequentare i jazz clubs dell' area milanese collaborando con musicisti di fama : (Antonio Farao', Gigi Cifarelli, Luigi Bonafede ). In seguito partecipa a numerosi Festivals del Jazz e tourne',dove ha l'opportunita' di suonare con grandi talenti americani: (Don Friedman, Lee Konitz , Paul Jeffrey , Tom Kirkpatrick ) Attualmente partecipa a numerosi progetti , tra i quali il trio di Nando de Luca e il quartetto di Gianni Basso. 1995-Brugherio-Jazz in piazza. 1995-Finalista Arcore in jazz. 1999-Castellanza-Jazz all’università. 1999-Milano-Notturni in villa. 2000-Sondrio-Jom Jazz 2mila. 2000-Milano-AHUM-Jazz festival. 2001-Festival internazionale di Varese. 2001-Asti in concerto. 2001-Palazzolo sull’Oglio-Jazz dentro le piazze. 2002-Brugherio-JARTS 4. 2002-Festival di Clusone. 2002Varese in Jazz. DISCOGRAFIA:-Claudio Bolli- Empty Jazz Quintet and Octet Splas(h) Records Beppe Aliprandi- Jazz Accademy Trio -Bruno Maria Sinno - R'umori Le Parc Records -Rocchi / Franzini Quartet - Secrets of the woods Philology -Minardi / Ricci / Piccolo / Pintori Gangsterstory Mingus Live Production -Vocaland - En voyage Caligola Records -Max De Aloe La danza di Matisse Splas(h) Records -Michele Franzini - Contraffazioni Panastudio -Minardi / Ricci / Piccolo / Pintori – Millenium bug Mingus Live production -Nando de Luca – Lady Day Story Top Records -Michele Franzini – My smooth corner Abeat Walter Ganda, A 12 anni scopre il Blues e il Jazz e ne rimane talmente affascinato da decidere di seguire i corsi di batteria del Maestro Carlo Sola. All'inizio degli anni Ottanta entra a far parte dell’Ambrosia Brass Band della quale conduce tuttora le sorti. Nel 1983 inizia la collaborazione con Lino Patruno che dura ancora oggi mentre, l'anno successivo, entra a far parte del gruppo Blues Jumpers diretto dalla pianista-cantante Laura Fedele. Nel 1985 incontra il batterista di New Orleans Freddie Kohlmann che inciderà profondamente nel suo drumming. In Trenta anni di carriera si è esibito in tutti i maggiori festival italiani cosi' come in Germania, Francia, Inghilterra, Svizzera, Danimarca, ex Jugoslavia, ex Cecoslovacchia, Grecia, Turchia, Tunisia, Stati Uniti (invitato a partecipare all'Heritage Festival di New Orleans nel 1985) e in Australia. Ha collaborato inoltre con: Earl Warren, Rolf Cizmek, Dado Moroni, Roy Williams, Bob Haggart, George Masso, Geoff Bull, Spiegle Wilcox, Oscar Klein, Sammy Rimington, Butch Thompson, Tony Scott, Ralph Sutton, Lillian Boutte', Scott Hamilton, Red Richards, Lloyd Lambert, Jimmy Woody, Gray Sargent, Bob Wilber e Kenny Davern. Ha inciso quaranta dischi sia in Europa che in America, oltre ad aver partecipato alla realizzazione di alcune colonne sonore tra le quali quella del film "Bix" di Pupi Avati. Walter Ganda è conosciuto e apprezzato per aver saputo fondere tradizione e swing in un drumming che lo contraddistingue.