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Biografia completa
BIBLIOGRAFIA
di
RUDY DE CADAVAL
1956-2010
A CURA DI
CLAUDIA FORMICONI
BIOGRAFIA ESSENZIALE
A cura di
Orazio Tanelli e Claudia Formiconi
1933
Nasce a Verona il 1° gennaio da Giovanni, operaio delle Ferrovie dello Stato, e da
Carolina Elvira Carli.
1939
Segue l’iter normale degli studi elementari.
1940
Scoppia la Seconda Guerra Mondiale.
1943
Presenta al suo insegnante Alessandro Munari un poemetto Il nostro italico bel sole,
l’insegnante lo castiga convinto che il poema non sia stato scritto dall’alunno. La
madre lo mette a lavorare in una drogheria, dove deve tirare il carretto a mano per
approvvigionare il negozio, guadagna le prime 50 lire settimanali. Viene espulso
dalla scuola Abramo Massalongo, per aver sputato, durante una sfilata, sul
gagliardetto fascista. Grazie alle suppliche della madre viene riammesso alla scuola,
così può terminare la V elementare. Lavora nella libreria antiquaria Ippolito
Pindemonte; nelle ore serali lo stampatore Gino Cristini gli impartisce delle lezioni
sulla stampa artistica. Conosce Berto Barbarani e il giovane pittore Guido Rossi così
s’appassiona alla pittura. Il pittore Chiavenato gli impartisce delle lezioni di pittura
che si interrompono per l’assassinio dell’artista, trovato dal futuro poeta nel suo
studio in un lago di sangue.
1944
Il 4 gennaio viene distrutta la libreria, il giovinetto rimane sepolto sotto le macerie,
viene estratto dal padre. La famiglia si rifugia a Quinzano dopo essere
fortunosamente scampata al bombardamento del 28 marzo. Il ragazzo lavora
all’antico Bar Massaua, per recarsi al lavoro percorre a piedi 8 km. Il 6 giugno nel
corso di un bombardamento rimane nuovamente sepolto dalle macerie. Il 14 luglio
scampa fortunosamente ad un nuovo bombardamento. Nell’interno del bar dove
lavorava, la sera del 12 dicembre un maggiore delle SS lo minaccia con la pistola
puntandogliela in viso
1945
Finisce il conflitto mondiale. È vittima di una paurosa caduta che gli compromette la
vista.
1946
Si trasferisce a Genova, per essere autosufficiente lavora al bar dell’Hotel Britannia
Suisse. Nelle ore notturne inizia le prime letture: Candido, L’ingenuo, La principessa
di Babilonia, Zadig di Voltaire, Le campane di Dickens, Ottavio di Marco Minucio
Felice, Ultime lettere di Jacopo Ortis di Foscolo, Pensieri di Leopardi. Scrive i primi
esercizi poetici.
1948
Ritorna a Verona. Svolge vari lavori. Scrive alcune poesie, che distrugge.
1949
Si dedica allo sport della bicicletta.
1951
Si trasferisce a Gardone, la maggior parte del tempo libero lo trascorre al Vittoriale
degli Italiani. A Verona interpreta piccoli ruoli nei film Spartaco e Giulietta e Romeo.
Con il regista Riccardo Freda va a Roma dove interpreta una piccola parte nel film Le
signorine dello 04. Presta servizio militare in marina.
1952-1953
Visita Barcellona, Madrid, Onãte. Viaggia in Svizzera: Ginevra, Basilea, Berna e
Locarno, dove visita la tomba del poeta tedesco Stefan George. Viene assunto alla
Camera Confederale del Lavoro. Delegato si reca a Bucarest al Congresso della
Gioventù Democratica Mondiale. Al ritorno viene denunciato per essere espatriato
col passaporto non in regola. Lascia la Confederazione del Lavoro per non subire
imposizioni politiche. È la passione per Marx, Gorkj e Shakespeare.
1954
Si trasferisce a lavorare a Venezia. Conosce Ernest Hemingway, Fernanda Pivano, A.
E. Hotchner (biografo dello scrittore) e il pittore Filippo De Pisis. Con Hemingway
visita i luoghi dove sono ambientati i suoi romanzi, Addio alle armi e Al di là del
fiume tra gli alberi. Lo scrittore americano gli presenta Adriana Ivancich. Stringe
amicizia con Primo Potenza, Virgilio Guidi e Diego Valeri. Studia Dante, Petrarca,
Foscolo, Leopardi, Carducci, Pascoli, D’Annunzio. Ritorna a Gardone Riviera.
1955
Visita Vienna, Monaco e Salisburgo. Scrive poesie.
1956
Muore la madre del poeta. A Venezia conosce Kirk Douglas, Lex Baker e Henry
Belafonte, con i quali frequenta i locali notturni alla moda. Studia il teatro di Goldoni.
Si trasferisce a lavorare al Palace Hotel di Bari, dove conosce Salvo Randone e Neda
Naldi che gli sono prodighi di consigli esortandolo a perseverare con la poesia. Si
imbarca sulla Ausonia diretto in Sud Africa e visita Cape Town e Joannesburg.
1957
Ritorna a Bari. Conosce il celebre tenore Mario Del Monaco e Renato Gavarrini,
Antonietta Stella, Anita Corridori, Giuseppe Taddei e Gina Cigna, impegnati al
Teatro Petruzzelli per la stagione lirica. Invia una poesia alle “Olimpiadi della
Poesia”, senza dubbio un concorso privo di validità, si classifica al V posto. Conosce
Re Gustavo di Svezia, e lo accompagna a visitare alcuni paesi pugliesi aiutandolo
nelle ricerche archeologiche. L’insurrezione del popolo magiaro a Budapest lo
colpisce profondamente e, ispirato dall’eroismo di quel popolo che lotta per la libertà,
scrive la poesia Ungheria eroica. A Pescara incontra l’attrice Esther Williams, con
questa si reca a Castiglione della Pascaia, dove l’attrice interpreta il film La Modella,
nasce un flirt. Dopo la partenza dell’attrice, si trasferisce a L’Aquila, dove conosce
Ignazio Silone. Deluso dall’ambiente ritorna a Bari. Riceve il Premio Ungheria
Eroica. È ospite a Torre del Greco di Enrico De Nicola, l’ex Presidente della
Repubblica, con il quale era in corrispondenza. Parte per l’India all’avventura. A
Bombay non trova lavoro. Incontra il regista inglese David Lean che lo aiuta a
tornare a Venezia. Parte per gli Stati Uniti, dove è ospite di David Lean. In quella
occasione, a Santa Monica, incontra Esther Williams. Durante un party il poeta, viene
insultato dall’attore Jeff Chandler, innamorato e prossimo alle nozze con l’attrice
americana, reagisce violentemente. La poetessa brasiliana Lucy Texeira gli presenta
Erskine Caldwell, l’autore della Via del tabacco e Malrylin Monroe.
1958
Lascia Los Angeles e ritorna a Venezia. Al Mocambo di New York in compagnia di
David Lean incontra Ernest Hemingway, è l’ultimo incontro con il celebre scrittore.
Riprende il lavoro al Grand Hotel. Inizia a scrivere poesie e con altre scritte negli
anni precedenti dà corpo alla raccolta Cocktail di Poesie. Incontra Maria Callas e
Alec Guinnes. Conosce Camerini, Zorzi e Ezra Pound. Nei ritagli di tempo si unisce
alla troupe cinematografica che gira il film Venezia la Luna e Tu. Stringe amicizia
con Alberto Sordi e Marisa Allasio. Collabora con l’organizzazione della Vides Film,
conosce Michel Morgan e Claudia Cardinale, al suo debutto cinematografico,
impegnate nel film La prima notte, che si gira a Venezia. Soggiorna a St. Moritz,
conosce Jean Cocteau, convalescente. Con l’Accademico di Francia si reca al Maloja.
Flirt di breve durata con Rita Giannuzzi incontrata al Teatro Regio di Parma. Si
imbarca sul Conte Grande diretto nel Sud America. Visita Caracas, S. Paulo, Rio de
Janeiro e Buenos Aires. Il periodo trascorso a Venezia è stato il più dispersivo del
poeta.
1959
Lavora al Bar del Bauer Grunwald di Venezia. Gli viene assegnato il Premio Città di
Pescara per le poesie L’addio, Creature e Solitudine. Breve soggiorno a Parigi,
s’innamora della ballerina cubana Chelo Alonso, ritorna a Venezia in sua compagnia.
Conosce il famoso violinista Nathan Milstein ed Emilio Vedova. Esce la prima
raccolta di poesie Cocktail di poesie, edite da Zanetti. Gli viene assegnato il Premio
d’Amico, la raccolta non trova consensi. Flirt con Ivonne Forneaux. Scrive il dramma
Ho condannato il mio amore. Incontra di nuovo David Lean. Conosce Enzo Ferrieri
regista della Compagnia del Teatro del Convegno di Milano. Debutta al Teatro del
Convegno, con Luisella Boni a fianco di Paolo Carlini, Marisa Fabbri, Enzo Tarascio
e Davide Montemurri ne Il Capitale, di Curzio Malaparte. Interpreta una piccola
parte ne L’Amleto di Stephan Green, si cimenta in un recital di monologhi
shakespeariani e letture di poesie di Lorca, Masters e Quasimodo. Entra nella
compagnia diretta da Orazio Costa, recita in Saul e in Giulio Cesare, con Salvo
Randone e Davide Montemurri. Conosce la ballerina Manuela De Cadaval che
diventa la sua compagna. Conosce Igor Strawinsky, Charlie Chaplin e Rock Hudson.
Scrive la sceneggiatura di Laura Nuda.
1960
Gli viene assegnato il Premio Nettuno di poesia. Con Manuela De Cadaval si
trasferisce a Sirmione del Garda. Termina Ho condannato il mio amore. Costituisce
la Compagnia Drammatica con la quale mette in scena a Rimini Ho condannato il
mio amore, e vince il Premio “Opera Prima” al Festival di Prosa.
La giuria è presieduta da Romolo Valli. A Genova riceve dall’on. Brusasca, la
Maschera d’Oro dell’I.D.I.. A Lubiana presenta Ho condannato il mio amore, con la
regia di Manlio Casati e vince il Festival Internazionale Yugoslavo di Prosa; la giuria
comprende, Walentin Thorton, presidente, Ferand Ledoux, Anton Giulio Bragaglia,
Josè Lopez Lagar, Marcel Aymè, Drahos Zelensky, Skendi Stavro, Guy W. Pobst. In
un incidente automobilistico muore la compagna del poeta. In memoria usa lo
pseudonimo Rudy De Cadaval. Addolorato si rifugia a Quinzano, un paesino sulle
verdi colline veronesi, in casa degli zii Regina e Armando. Scrive le poesie che
formeranno Il Calvario della mia vita. Termina la sceneggiatura del film Laura nuda.
Il regista Nicola Ferrari gira il film per la Documento Film, Giorgia Moll, Tomas
Milian e Anne Vernon, Gincarlo Sbragia sono gli interpreti.
1961
Esce Il calvario della mia vita. Scrive dei saggi che pubblica in “L’Azione della
Scuola” e nella “Famiglia Italiana”. Gli viene assegnato il Premio D’Annunzio per Il
calvario della mia vita; la giuria è presieduta da Alfonso Gatto. Gli viene assegnato il
Premio Città di Correggio, per la raccolta inedita L’ultimo chiarore della sera. Una
silloge di poesie è pubblicata nella “Antologia Poetas e Naradores de Italia”, curata
da Ciros Punzo. Collabora a varie riviste letterarie. Esce Laura Nuda, il romanzo che
Tonino Valerii, ha tratto dal film.
1962
L’Accademia de “ I 500” gli conferisce la Medaglia d’Oro. S’incontra con Lionello
Fiumi. Il 31 marzo sposa Grazia Corsini. Per lavoro si reca all’Argentario. Conosce
Liz Taylor e Richard Burton, li nasconde a Capoduomo sottraendo i due attori
innamorati ai flash e alle penne indiscrete dei giornalisti provenienti da tutto il
mondo. Conosce Reza Pahlevi lo Scià di Persia e la Principessa Soraya, in vacanza
nell’Argentario. Lo Scià invita il poeta ad inviare all’Accademia delle Arti di Teheran
il saggio Chiaroscuri nella poetica di Omar Khàyyam. A Cala Piccola riceve la visita
di Esther Williams accompagnata dal marito Fernando Lamas. Scrive l’atto unico La
prima amante. Viene nominato Socio Accademico di Merito dell’Accademia
Tiberina e dell’Accademia Latinitate Excolandae.
1963
A Roma svolge una intensa attività di conferenziere. All’Università Popolare tiene un
ciclo di conferenze sul teatro di Kleist, Feydeau, Camus e Pirandello. All’Antenna
Letteraria parla di Hemingway, Cocteau e sul teatro contemporaneo. All’Istituto
Italiano per l’Africa parla sul Teatro negro. Incontro al Caffè Greco con Ignazio
Silone e Antonio Altomonte. Gli viene assegnato il Premio Teatrale Città di Brescia.
Nasce la figlia Laura-Stephania. Lascia Roma e si trasferisce all’isola di Ischia, dove
conosce Luchino Visconti con il quale stringe amicizia. È spesso ospite nella villa del
regista dove conosce Alain Delon, Romy Schneider, Vittorio De Sica, Silvana
Pampanini. Breve flirt con Caterine Spaak. Scrive la commedia La gioia di tradire.
Lascia Ischia e si trasferisce a Maratea a dirigere il night club Le Ginestre. A Praia a
Mare conosce il drammaturgo tedesco Karl Zuchmayer. È protagonista di una
furibonda lite con Pier Paolo Pasolini. A Napoli riceve la Maschera d’Oro per La
gioia di tradire; la Commissione è presieduta da Vittorio De Sica. Esce il saggio
Chiaroscuri nella poetica di Omàr Khàyyam. Il saggio è richiesto dalla Kennedy
Memorial Library. Al Sestriere, conosce l’Accademico di Francia e Premio Nobel
André Maurois. Alla Bottega pubblica un interessante saggio sul Teatro negro.
1964
In primavera si trasferisce a Viareggio. Conosce Leonida Repaci. È chiamato a
sostituire, alla segreteria del Premio Viareggio, Leone Sbrana, deceduto
improvvisamente. Conosce Eugenio Montale, Geno Pampaloni, Maria Luisa Astaldi,
Guido Piovene, Gianni Granzotto, Ugo Moretti, Bonaventura Tecchi, Goffredo
Petrassi, Domenico Porzio, Anna Banti, Gianna Manzini, Cesare Zavattini, Giacinto
Spagnoletti, Dino Buzzati, Giusepe Ungaretti, Silvio Micheli, Michele Prisco, Leone
Piccioni, Luciano Luisi, Giuseppe Berto e Manara Valgimigli. Incontra dopo anni,
Fred Bongusto, l’amico fraterno. Le cronache mondane si occupano della vita
irrequieta e sentimentale del barman-poeta, attribuendogli flirt con Giorgia Moll,
Marilù Tolo, Gil Pearson e Sylva Koscina. Con Ungaretti visita la campagna toscana
mentre con Dino Buzzati i locali notturni alla moda. Ungaretti scrive di lui: “Ero sul
lungomare di Viareggio, quando mi fermai davanti alla solita Galleria del Libro,
dove già avevo fatto incontri felici, gli occhi mi caddero su una rivista letteraria, che
riportava interi i versi Anche in quel velo io sarò. Avevo scoperto un poeta.” Al
ritorno da S. Margherita Ligure, dove il Presidente della Rank film Terence-Jones
Seward, aveva organizzato un party in suo onore, il poeta, è colpito da un attacco di
angina pectoris. Dopo un forzato periodo di riposo ritorna a Verona. Traduce Elegia
per Tristia di Ovidio. L’International Institute of Art and Letters di Ginevra gli
conferisce l’International Award. Scrive I condannati. Al Sestriere conosce Raf
Vallone e Jacques Prèvert.
1965
Incontra Alfred Roisen che gli presenta Claudine Auger e Françoise Sagan. Al Teatro
347 di Parigi viene rappresentata La gioia di tradire. Gli viene assegnato il Premio
International de Poesie de la Ville de Paris per la raccolta 23 Poemes
Contemporaines, la giuria era presieduta da Jacques Thiboust. L’Accademia de “I
500” gli conferisce le Palme d’Oro Accademiche. Si trasferisce a Vietri sul Mare,
dove conosce Giuseppe Prezzolini, Italo Rocco e Alfonso Gatto. Ritorna a Verona e
incontra Lionello Fiumi per avere un parere sulle poesie scritte negli ultimi tempi. Il
parere di Fiumi è positivo. La Free World Academy di Deaborn lo nomina
Accademico di Merito. Esce, in edizione numerata, L’ultimo chiarore della sera, che
ottiene lusinghieri giudizi dalla critica. Pubblica la traduzione di Elegia per Tristia di
Ovidio. Al Festival dei Due Mondi di Spoleto, incontra Ezra Pound e la figlia Mary
de Rachewiltz e Giancarlo Menotti. A Roma conosce Peggy Nathan e Alberto
Moravia. Ritorna al Sestriere.
1966
Al Sestriere incontra Catherine Spaak, la nostalgia del passato coinvolge i due, il
poeta, suo malgrado, deve venire alle mani per respingere l’accompagnatore
dell’attrice. Il settimanale “Indiscreto” dedica la copertina all’attrice e un ampio
servizio sull’accaduto. Lascia Sestriere diretto a Lignano per gestire il Fungo club.
Esce La stagione delle malinconie, che contiene una parte delle poesie di 23 Poemes
Contemporaines. L’Accademia de “I 500” gli conferisce il Lauro d’Oro. Gli viene
assegnato il Premio Riccione per il romanzo inedito Amore inquieto, che non verrà
pubblicato. Nella sede dell’International Institute of Arts and Letters di Ginevra, tiene
una conferenza sul tema Ritrovare la strada del teatro perduto. Al Circolo Einaudi di
Torino e all’Auditorium di Roma, parla della poesia di Lionello Fiumi. Gli viene
conferito il Tetradramma d’Oro, lo rifiuta.
1967
Su proposta del Ministro della Pubblica Istruzione on. Luigi Gui, gli viene conferita
la Medaglia d’Oro. All’Auditorium di Roma tiene una conferenza su Pirandello. Nel
quadro delle manifestazioni per il Centenario della nascita di Luigi Pirandello, al
Teatro Sociale di Brescia tiene una conferenza sul Teatro Pirandelliano, nel corso
della manifestazione gli viene conferita, con gli attori Nino Castelnuovo e Edmonda
Aldini, la Medaglia d’Argento del Comune Di Brescia. A Como, nella sede del
Movimento Laureati Cattolici parla sulla Narrativa Italiana. L’Accademia della
Crusca gli conferisce la Medaglia d’Oro. L’Assessorato alla Cultura del Comune di
Pescara gli conferisce il Premio D’Annunzio. Soggiorna a Pescara con la famiglia,
conosce Renato Minore. Si trasferisce a Venezia. Riceve un riconoscimento
dell’Accademia Zenith di Costa Rica. Un altro riconoscimento gli viene conferito
dall’Academie Lorraine. Il pittore Primo Potenza gli presenta la scrittrice americana
Mary Therese McCarthy che era a Venezia per prendere degli appunti per un saggio
sulla città lagunare. I due passano le mattinate nelle biblioteche Marciana e Querini
Stampalia. Alla galleria Il Naviglio incontra Salvatore Quasimodo.
1968
Viene nominato Accademico dalla Akademie Burckhardt di Basilea. L’Accademia
Teatina lo nomina Accademico di Merito. L’Academie des Poetes de France gli
conferisce la Penna d’Oro. Nasce il figlio Alex. Scrive un racconto: Un tesoro che si
chiama amore. Esce in Francia 23 Poemes Contemporaines con la prefazione
dell’Accademico di Francia André Maurois. Alla Fondazione Cini, si incontra con
Vittore Branca. Gli viene conferito il Premio del Presidente della Repubblica. A
Ginevra incontra Ignazio Silone.
1969
Si trasferisce a Trieste. Conosce Fulvio Tomizza e Marcello Mascherini.
L’Accademia Tiberina gli conferisce la Medaglia d’Oro. Riceve il Premio Città di
Lodi. A Parigi incontra nella sua abitazione Eugene Jonesco. A Londra incontra
alcuni dei principali autori del teatro inglese contemporaneo: Arnold Whesker,
Harold Pinter, Doris Lessing, Tynan Kenneth e Ann Jellicoe. Incontra David Lean. A
Mogliano Veneto incontra Giovanni Comisso.
1970
Ritorna in Puglia. Inizia la collaborazione al Corriere del Giorno dove pubblica le
interviste raccolte da Jonesco e Whesker e una serie di racconti. La Tribuna Literaria
di Buenos Aires, pubblica un profilo critico sul poeta firmato da Giuseppe Ungaretti.
Gli viene assegnato il Premio Operosità dell’Arte. Soffre sempre più di frequenti
dolorose lesioni corneali. A Parigi intervista lo scrittore americano Henry Miller,
autore del discusso Il tropico del Cancro.
1971
Viene eletto membro dell’Académie de Lutèce e del Centro Europeo delle Ricerche.
Esce Hemingway personaggio e letterato nella leggenda, per le Edizioni Cenobio di
Lugano. A Pescara presiede il X convegno Sulle relazioni tra fenomenologia e
strutturalismo di fronte alle istituzioni letterarie e artistiche, Conosce Alberto
Bevilacqua. Gli viene assegnato il “Premio Magna Grecia”, presidente Rodolfo
Pallucchini. È invitato a collaborare alla “Tribuna Literaria” di Buenos Aires dove
pubblica un profilo critico sul Teatro di F. G. Lorca. Al Circolo di Cultura di Taranto
parla sulla Nuova poesia latino-americana. Sue poesie vengono pubblicate nella
rivista ateniese Φιαολο(…)ιχη Eµιθεωπησισ. Ritorna definitivamente a Verona.
Apre un’agenzia editoriale. Conosce Jean Pierre Jouvet con il quale nasce una
profonda amicizia. Conosce e diventa amico degli scultori Novello Finotti, Gino
Bogoni e Riccardo Cassini. A Venezia, ai funerali di Igor Strawinsky, incontra Ezra
Pound.
1972
Osvalda Rovelli de Riccio, direttore della “Tribuna Literaria” tiene una conferenza
sul poeta al Teatro Madre di Buenos Aires. Muore il padre Giovanni. Riceve il
Premio dell’Academie Litteraire de Jeux Floraux de Loire-Ocean. A Forte dei Marmi
conosce Luciano Minguzzi. Esce il volume Rudy De Cadaval in controluce, curato da
Mario Di Biasi. Visita Barcellona dove conosce Jean Mirò. Conosce Eugenio
Chicano e Miguel Berrocal entrambi esuli a Verona. Si reca a Colonia per la Nuova
Rassegna ad intervistare il Premio Nobel Heinrich Böll che incontra nella sua
abitazione. Viene premiato dall’Academia Hispano-Americana Zenith. L’Accademia
degli Abruzzi gli conferisce la Medaglia d’oro. La rivista “Courrier des Marches”
diretta da Jean Darwel, pubblica Mi hai dato pace. A Verona si incontra con Lionello
Fiumi, Pascal Bonetti e André Pezard traduttore della Divina Commedia in francese.
1973
A Luino incontra Piero Chiara. La Forum Editoriale ristampa L’ultimo chiarore della
sera, la prefazione è di Carlo Betocchi e riscuote notevoli consensi. Esce il dramma I
condannati (i figli del Dio d’Israele) che la ILTE. pubblica nella collana Teatro
d’Oggi diretta da Giancarlo Vigorelli e riscuote autorevoli consensi. Riceve gli elogi
personali di Primo Levi. All’Antenna Letteraria di Roma tiene una conferenza sul
tema I poeti e la Resistenza. Viaggia in Spagna, Francia e Tunisia. Aldo Valleroni
presidente dell’Associazione Giornalisti della Versilia, nel corso di una pubblica
manifestazione al Teatro Principe di Piemonte, gli conferisce un riconoscimento.
Conferenza su Omàr Khàyyam al Circolo Le Terre di Verona. A Milano conosce
Elvio Beccheroni.
1974
L’Unione Mondiale della Cultura lo nomina Socio Promotore. A Roma incontra Pier
Paolo Pasolini, i due dimenticano i dissapori del passato. Al Circolo del Teatro di
Roma per il ciclo “I giovedì letterari” presentazione de I condannati, relatori Luigi
Squarzina e Gerardo Gerardi, nel dibattito sono intervenuti Franco Enriquez, Aldo
Trionfo, Emilio Isgrao e Renzo Tian, Ubaldo Lay ha letto alcuni brani del testo. A
Parigi riceve il Premio Torre Eiffel per la poesia. Nel soggiorno parigino conosce il
pittore Paul Delvaux, il poeta americano Carl Sandburg, il poeta Hubert Gravereaux,
e la poetessa italianista alla Sorbona Solange de Bressieux, con quest’ultima stringe
una fraterna amicizia e ne diviene la traduttrice per la Francia. Conosce Luigi
Meneghello di passaggio a Verona. Alessandra Truzzi, al Circolo Le Terre, presenta
L’ultimo chiarore della sera. Fonda la Editorial Press, di cui è direttore e
amministratore. Soggiorna in Sardegna. A Viareggio incontra Giorgio Saviane. Esce
Rudy De Cadaval visto da Silvio Michele, Domenico Defelice e Osvalda Rovelli De
Riccio. Gli viene conferito il Premio Internazionale Villa Alessandra per il Teatro,
relatori Luigi Squarzina e Solange de Bressieux. Al Palazzo della Civiltà del Lavoro
di Roma, riceve dall’Accademia Tiberina il Premio Gioacchino Belli per la poesia;
l’importante riconoscimento in passato è stato conferito al Premio Nobel Salvatore
Quasimodo, Giuseppe Ungaretti e Aldo Palazzeschi. Gli altri premiati Marino
Moretti, Franco Monicelli, Ruggero Orlando, Guido Piovene, Nantas Salvalaggio,
Ferruccio Tagliavini e Gregorio Sciltian. Esce la ristampa de I condannati. Slivio
Micheli, Domenico Defelice e Sebastiano Saglimbeni, in occasione della ristampa,
presentano a Verona, L’ultimo chiarore della sera. La “Tribuna Literaria” di Buenos
Aires gli dedica la copertina. Si imbarca con la moglie sul Queen Federica e visita
Cannes, Barcellona, Valencia, l’Isola di Maiorca, Tunisi, Biserta.
1975
A Monterey, nel ranch della signora Fritch, s’incontra con il poeta Robinson Jeffers.
Nel ciclo delle manifestazioni franco-italiane, tenutosi al Club Pernod di Parigi, gli
viene conferito il Premio Jean Cocteau, che riceve da Roland Le Cordier, segretario
della Société Gens des Lettres, presenti il presidente Jean Guiriec e M. Jack Henry
Breuille, sindaco di Parigi. Conosce Alba De Cespedes e Salvador Dalì. Alla
manifestazione culturale della Fiera di Parigi il vice Presidente dell’Ufficio del
Turismo M. Rauscher gli conferisce la Targa d’Onore. Conosce il poeta Alain
Bosquet, Guy Tosi, Jean Pierre Rosnay, Jean Darwel, Georges Astoles, Lotte
Gunthart, Jean Guiriec, Polette Mustachi, Pierre Seghers. Viene eletto Accademico
dalla Académie des Marches. Gli viene assegnato il Premio Ancona per L’ultimo
chiarore della sera da una giuria che comprende Salvatore Battaglia, presidente,
Mario Pomilio, Olga Lombardi, Sergio Zavoli, Tonino Valerii, Italo Siciliano e
Franco Antonicelli. Al Premio Orta S. Giulio riceve il Premio speciale della Giuria.
L’Associazione Internazionale di Poesia, presieduta da Edvige Pesce Gorini al Centro
Europeo di Iniziative Culturali di Roma, presenta l’opera del poeta, relatori Francesco
Boneschi e Gianni Barella. Visita Mosca dove conosce Eugenij Evtusenko.
1976
A Siracusa riceve il Premio Archimede. Esce la terza ristampa de L’ultimo chiarore
della sera, che riceve ulteriori notevoli consensi. Apre una nuova società editoriale la
C.I.P.E. L’Unione Mondiale della Cultura gli conferisce la Targa al Merito
Internazionale. Conosce gli scultori Pio Ghermandi e Alfredo Biancini. Stringe
amicizia con Alberto Lionello. Esce a Parigi in edizione numerata L’ultimo chiarore
della sera, nella collana Poetes Etrangers dell’editore Grassin, tradotto da Solange de
Bressieux. A Roma incontra Renato Guttuso nel suo studio al Palazzo del Grillo. Al
Palazzo dei Congressi di Roma, gli viene conferito dall’Accademia Tiberina il Lauro
Tiberino, altri premiati Oliviero De Fabritis, Severino Gazzelloni, Marcello
Mastroianni. Si imbarca sulla Achille Lauro e visita Alessandria, Il Cairo, Porto Said,
Haifa, Tel Aviv, Gerusalemme, Betlemme, Efeso, Smirne, Instanbul, Atene, Pireo.
1977
Il Comune di Sanremo gli conferisce il Premio Riviera dei Fiori. La rivista
“Séquences” edita a Parigi da Grassin, pubblica Tu sola di notte e Schiavo 1933.
Nella sede Lyceum Romano, l’Associazione Internazionale di Poesia gli conferisce la
Medaglia d’Oro, relatore Gianni Barella, Ubaldo Lay ha letto le poesie del poeta.
Questo riconoscimento importante, in precedenza era stato conferito ad Adriano
Grande, Alfonso Gatto, Luciano Luisi, all’Accademico di Francia Pierre Emmanuel,
alla poetessa bulgara Elisaveta Bagriana, al poeta belga Arthur Haulot, al poeta greco
Jean Coutsocheras. Riceve messaggi da Pomilio, Enzo Siciliano, Vigorelli, Bellonci,
Repaci, Montale, dal Presidente del Senato Fanfani e dal ministro Giulio Andreotti.
Con la sua imbarcazione Alex visita le isole yugoslave, che diverranno meta futura
del poeta che ama il mare in modo viscerale. Esce Mostri Sacri, un’opera che
contiene interessanti profili di scrittori e le impressioni riportate negli incontri avuti
con Heinrich Böll, Jean Cocteau, Ernest Hemingway, Eugéne Jonesco, Ann Jellicoe,
Doris Lessing, Harold Pinter, Arnold Whesker e Kenneth Tynan. Al Palazzo dei
Congressi di Roma riceve il Premio Casa della Poesia, altri premiati Vittorio
Gassman, Riccardo Cucciolla e il Premio Nobel Giulio Natta. Per Mostri Sacri gli
vengono assegnati il Premio Limone Piemonte e il Premio Internazionale Gardone
Riviera. Riceve dall’Istituto Statale Russo d’Arte Teatrale il Premio C.I.T.I.S.
Medaglia Dimitry Andreevic Furmanov, per il saggio Il teatro russo dalla
Rivoluzione ad oggi. A Roma conosce Libero De Libero che gli presenta Stefano
Terra.
1978
Presentazione di Mostri Sacri alla Galleria dei Bibliofili di Milano, relatori Ugo
Ronfani e Giò Ferri. Conosce Ottiero Ottieri ed Ernesto Treccani. È nominato
Accademico dell’Accademia di Filologia Classica di Milano ed è invitato al ciclo
delle Conferenze “Lectura Dantis”. A Roma Francesco Boneschi e Marcello
Camilucci alla libreria Croce presentano Mostri Sacri. Si incontra con Maria Bellonci
e Rafael Alberti. Va a Barcellona alla Clinica del prof. Barroquer, per sottoporsi ad
una cura agli occhi. Gli viene conferito il Premio della Presidenza del Consiglio dei
Ministri. Soggiorna in Versilia, qui incontra Luciano Minguzzi. In Campidoglio
riceve il Premio Giuseppe Ungaretti per Mostri Sacri da una giuria che comprende
Paolo Murialdi, presidente, Olga Lombardi, Carmelo Bene, Carla Bernari, Fulvio
Tomizza, Ferdinando Virdia, Leone Piccioni e Aldo Trionfo. Alla Società Letteraria
di Verona tiene una conferenza sul tema I poeti e la Resistenza, nel corso della
manifestazione vengono consegnate le Medaglie d’Oro del Comune e della Provincia
a Solange de Bressieux italianista alla Sorbona, che nell’occasione parla del tema
Rudy De Cadaval e la Francia. La Provincia di Verona gli conferisce la Medaglia
d’Oro. Il poeta attraversa un periodo molto difficile per un esaurimento fisico e
psicologico, dalle varie città dove sosta, scrive ed invia a Jean Pierre Jouvet, fraterno
amico, varie poesie che poi andranno a formare la raccolta Et apres…, il contenuto
allarma l’amico che informa la moglie del poeta, l’intervento sembra abbia evitato un
gesto irreparabile che ormai si è radicato nella mente del poeta. Viene eletto Membro
del Centro Cultural Literario e Artistico di Flegueiras in Portogallo. Incontra Michele
Prisco. “Séquences” pubblica Corpo nero. A mia madre, Vento d’autunno e
Tormentato ricordo. “L’encyclopedie Poétique Française”, nel volume XI, pubblica
Aprile e L’ultimo chiarore della sera. Viene ricoverato urgentemente in clinica per un
intervento chirurgico, per delle complicazioni post-operatorie rischia la vita. Nella
lunga degenza scrive delle poesie che completeranno Et apres… e due saggi su
Pasolini e Silone. Lascia la clinica ed inizia un lungo periodo di convalescenza.
Stringe amicizia con Ugo Ronfani. Conosce Gilberto Finzi.
1979
Conosce Massimo Grillandi con cui stringe una profonda amicizia. “Revue
Independant” di Parigi, pubblica Stagione delle malinconie. Si incontra con Alberto
Moravia nello studio romano dello scrittore. A Verona conosce Enzo Biagi. Incontra
Fulvio Tomizza. Esce Schiavo 1933, che viene accolto dalla critica con entusiasmo.
Riceve il Premio Zeus Città di Rimini con Giorgio Soavi e Carlo Betocchi. Alla
Società Letteraria di Verona, viene presentato da Massimo Grillandi e Ugo Ronfani,
Schiavo 1933. È invitato al Congresso della Académie des Marches, dove parla di
Jean Cocteau e Friedrich Nietzsche. “Séquences” pubblica Tu mi hai dato pace e
Naufragi. Nella ricorrenza del 200° Anniversario della posa della Madonnina sul
Duomo di Milano, riceve il Premio La Madonnina d’Oro, indetto dalla Famiglia
Meneghina. Alla libreria Croce di Roma, Massimo Grillandi e Luciano Liusi
presentano Schiavo 1933. Il Comune di Roma gli conferisce la Lupa Capitolina. Le
Cercle International de la Pensée et des Art Française, gli assegna il Premio della
Critica per il saggio Albert Camus createur de mythés. “L’encyclopédie Poétique
Française” nel volume XII, pubblica A coloro che partono e Meriggio nei trulli. La
rivista “Presence” di Parigi, pubblica, Ora, parliamo a quattro voci. A Palazzo
Pignatelli di Roma la Commissione Internazionale dell’O.N.U. per l’Anno del
Bambino gli conferisce il Premio SPES, premiati anche Pietro Annigoni, il Prof.
Gaetano Azzolina e il Prof. Delfo Galileo Faroni. Si imbarca con la famiglia sulla
Eugenio C. e visita Barcellona, Tangeri, Casablanca, Lisbona, l’isola di Madeira, le
isole Canarie.
1980
A Milano conosce Roberto Sanesi, Giovanni Raboni e Maurizio Cucchi. “Séquences”
pubblica Tramonto sull’Adige. Alla Terrazza Martini di Milano, Ugo Ronfani e
Massimo Grillandi presentano Schiavo 1933. Gli viene assegnato il Premio Lago
d’Iseo – Anni 80, per Schiavo 1933, da una giuria che comprende Luigi Meneghello,
presidente, Luigi Santucci, Franco M. Ricci, Antonio De Benedetti, Giuseppe
Raimondi e Antonio Guerra. Inizia a scrivere una biografia critica sul Premio Nobel
spagnolo Vicente Aleixandre, con il quale inizia uno scambio di corrispondenza. La
“Tribuna Literaria” di Buenos Aires pubblica Poema d’amore. L’Accademia
Mediolanum gli conferisce il Premio per la saggistica. La rivista “Spirali”, pubblica
Avventuriamoci amore. Esce Et apres… per i tipi dell’editore Barre-Dayez di Parigi
che riceve molti consensi critici, sia in Francia che in Italia. Riceve il Premio Talento.
A Verona con Jean Pierre Jouvet e Sebastiano Saglimbeni presenta Rasputin di
Massimo Grillandi. Allo Sporting d’Hiver riceve dal principe Louy De Polignac, in
rappresentanza dei Principi di Ranieri di Monaco, l’Oscar di Montecarlo,
riconoscimento che in precedenza era stato conferito a Renato Guttuso, Ernesto
Treccani, Mar Chagall, Giorgio De Chirico, Salvador Dalì, Jean Pierre Rousseau e
Francesco Gonzaga. Walter Mauro e Sandro Zanotto presentano a Verona Et
apres…. Riceve uno scritto dallo scrittore bulgaro Nicolaj Doncev, inizia una fitta
corrispondenza. A Verona conosce Remo Brindisi e Augusto Murer.
1981
L’Istituto Aleardo Aleardi di Verona gli conferisce una Medaglia d’Oro, ricordo
dell’incontro del poeta con gli allievi dell’istituto. Al Premio Dino Buzzati la giuria
gli conferisce una Medaglia. “La Procellaria” diretta da Francesco Fiumara pubblica,
Partenza e L’armonica della morte. Esce il primo romanzo Dove senza di loro, che
riceve autorevoli giudizi. “Alla Bottega”, pubblica, Jean Pierre voglio che tu
m’intenda, Partenza e Il bisturi apre buco come toro. Esce Orizzonte per parole,
“coscienza poetica di Vincente Aleixandre”, per i tipi del Laboratorio delle Arti nella
collana Uomo e Topica diretta da Domenico Cara, la prefazione di Massimo
Grillandi. “La Zattera”, pubblica, Come i ciechi mi tengo al passamano. “Arterama”,
pubblica la poesia L’armonica della morte. Gli viene assegnato il Premio Speciale
Produttività Letteraria, la giuria comprende Giuseppe Prezzolini, Mario Luzi, Vittorio
Gassman, ecc… Gli viene assegnato il Premio Verona per Dove senza di loro,
nell’occasione gli viene conferita la Medaglia d’Oro della Provincia. A Parigi
l’Académie International de Lutéce, gli conferisce la Medaglia d’Oro, viene eletto
Accademico di Merito. In occasione di una visita il Comune di Rocca Priora gli
conferisce la Medaglia. Mario Guidotti e Massimo Grillandi, alla Società Letteraria di
Verona, presentano Dove senza di loro. Si sottopone ad un intervento chirurgico alla
gamba.
1982
Nella casa di Jean Pierre Jouvet s’incontra con Nantas Salvalaggio. A Roma conosce
Italo A. Chiusano. Sempre a Roma Mario Giudotti, Massimo Grillandi e Giovanni
Gigliozzi, presentano Orizzonti per parole. Conosce Maria Luisa Spaziani.
“L’Encyclopédie Poétique Française” nel volume XV pubblica, Ricordo. La rivista
“Poetry” di Chicago, pubblica la poesia Positano. L’Amministrazione della Provincia
di Bari in concomitanza con la rivista “Pensiero ed Arte”, gli conferisce la Targa
d’Onore. “Séquences” di Parigi, gli dedica un omaggio, pubblicando un’ampia
bibliografia e le poesie La barca va alla deriva, Schiavo 1933, Voglio che tu
m’intenda Jean Pierre, E qui nessuno muore. “Free World Magazine” di Deaborn
pubblica, Addio fratello, Ricordo e Alienazione. Inizia la corrispondenza con Maurice
Courant.
1983
Escono Simboli e realtà nella poesia di Salvatore Quasimodo, con la prefazione di
Gilberto Finzi, Poesie d’amore, nella collana Il Trifoglio della Stamperia d’Arte
Severgnini, con la prefazione di Roberto Sanesi. Le due pubblicazioni ricevono ampi
consensi dalla critica. “M.P.T.” (Modern Poetry in Translation) di Londra, pubblica
le poesie, Esame dell’esistenza obiettiva e Qui passa la frontiera del tempo. L’Ecole
Supérieure de Culture Française Contemporaine gli conferisce la Medaglia d’Oro. I
Quaderni di Poesia “Discorso Diretto”, diretti da Paolo Ruffilli, pubblicano Frutto
Proibito, E l’uomo nero non è venuto Amore, Avventuriamoci Amore, Costruiamo
anche noi Amore, Dedica Amore le tue ore, Ricerchiamo scientificamente Amore,
Costruiamo anche noi Amore. Il “Courrier du Centre International d’Etudes
Poétiques” di Bruxelles, pubblica le poesie, La saliva delle nostre labbra, Registro
del mio fallimento, Voglio avere una stanza. La rivista “Durak” di New York,
pubblica le poesie, Dovunque posi il piede e I boschi delle nostre mani. Incontra ad
una manifestazione letteraria a Roma, Elio Filippo Accrocca, Walter Mauro e
Luciano Luisi. Con la famiglia soggiorna a Londra poi prosegue per la Giamaica.
1984
Ritorna in Italia. Diviene vice presidente della Kronos Europa. Conosce Aldo Busi.
Nella nuova edizione della Storia della Letteratura Italiana di Francesco De Sanctis,
riveduta ed aggiornata da Michele L. Straniero, Francesco Accerbo e Sandra Sollazzi,
viene pubblicata la poesia Frutto proibito. “Liaison Magazine” di Bruxelles,
pubblica, Mese delle rose. Esce in edizione discografica, Un poeta, una donna e il
mare, con commento sonoro di Evelin Kheer vincitrice di tre “Grammy” l’Oscar
americano per la musica, e la voce di Arnaldo Foà. La rivista “International Poetry”
dell’Università del Colorado, pubblica le poesie, Chiedo scusa, La chiave, Dovunque
posi il piede. È invitato alla manifestazioni Visita di Poeti a Vicenza, protagonisti
della rassegna, oltre a De Cadaval, Fortini, Luzi, Caproni, Bertolucci, Roversi,
Testori, Betocchi, Zanzotto, lo svizzero Orelli, lo spagnolo Alberti, lo svedese
Gustafsson, l’inglese Tomlinson, il nigeriano Achebe, il tedesco orientale Kunze, i
tedeschi occidentali Brinkmann e Magnus Enzenbergen. Lascia la vice Presidenza
della Kronos Europa e si imbarca sulla Shota Rustaveli e visita Siviglia, l’isola di
Madeira, Cadice, Casablanca, Rabat, Tangeri, Malaga, Torremolinos.
1985
Ritorna in Italia. Il Comune di Verona indice una pubblica manifestazione alla
Biblioteca Civica, in onore del poeta, relatori Jean Pierre Jouvet, Ugo Ronfani. La
“Revue Indipendant” di Parigi, pubblica, Il mio passo non renderà l’eco del tuo
calore. Gli viene assegnato il Premio Montesacro per la raccolta inedita Colloquio
con la pietra. Nell’opera antologica La Mappa della Poesia in Italia, nel volume
dedicato al Veneto curato da Paolo Ruffilli e Luciano Troisio, viene pubblicata una
scheda critica e una silloge di poesie. Partecipa al Convegno indetto a Treviso dalla
Fondazione Verdiglione, “L’attore, la poesia, il pubblico”, in occasione della
pubblicazione del volume “Un poeta a teatro”, che raccoglie tutti gli scritti critici di
Salvatore Quasimodo, quando era critico teatrale per Omnibus e Il Tempo. E’ invitato
con Fernanda Pivano dal Club dei Quaranta per la presentazione del libro della
Pivano, Hemingway. Esce Colloquio con la pietra nella collana La Fenice della
Guanda, con la prefazione di Roberto Sanesi, che riceve vasti consensi dalla critica.
La rivista francese “Inter Muses”, pubblica alcune delle sue poesie, “Annales” di
Bordeaux diretta da Paul Courget, pubblica, Il mio passo non renderà l’eco del tuo
calore e Notte di settembre. Alla libreria Rinascita di Verona, nella ricorrenza del
primo decennio dalla morte di Pier Paolo Pasolini, con Michele L. Straniero parla
della vicenda umana del poeta di Casarsa. Scrive un nuovo romanzo Amore inquieto,
che nulla ha a che vedere con il romanzo scritto nel 1966, di quello rimane solo il
titolo.
1986
Inizia una biografia critica su Franz Kafka. All’Università René Descartes di Parigi
l’Académie International de Lutéce, gli conferisce la Medaglia d’Oro. Gli viene
conferito il Premio S. Valentino. L’Accademia del Fiorino di Firenze gli conferisce
l’onorificenza del Gran Collare del Fiorino. “L’Encyclopédie Poétique Française” nel
volume XVIII, pubblica Il mio passo non renderà l’eco del tuo calore. Il Quaderno di
Poesia “Discorso Diretto” curato da Paolo Ruffilli, pubblica una silloge di poesie
inedite, Sangue salato, Questa città, Insonne, Il linguaggio, Le ore con la penna
curano le ferite, L’ultimo animale: la lingua, Cuore mio. Riceve il Premio BergamoOrobico per Colloquio con la pietra da una giuria che comprende Mariana Frigeni,
presidente, Giorgio Barberi Squarotti, Enzo Fabiani, Liana De Luca, Giuliano
Gramigna e Alberico Sala. Viene nominato Consigliere dell’Ente Estate Teatrale
Veronese. Al Premio Grinzane.Cavour conosce lo scrittore nigeriano Wole Soyinka
che dopo qualche mese viene premiato con il Premio Nobel. Parte per l’isola
Martinica.
1987
Ritorna in Italia. A Verona si incontra con Giorgio Soavi e Luciano Luisi. Visita lo
studio di Miguel Berrocal a Negrar. Scrive un saggio su Oscar Wilde. Con Ugo
Ronfani, Giorgio Strehler, Alberto Bevilacqua, Carlo Maria Badini, Edmonda Aldini,
Ignazio Mormino, fa parte della giuria del Premio Ascot-Brun che viene assegnato al
celebre tenore Luciano Pavarotti. Viene nominato Delegato Generale per l’Italia
dell’Académie des Marches.
1988
Esce nella collana I Piombi diretta da Paolo Ruffilli edito dalle Edizioni del Leone
L’albero del silenzio. Nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Urbino tiene
una conferenza sul tema L’oggetto ansioso della mia poesia. Nell’occasione il
Magnifico Rettore professor Carlo Bo gli conferisce la Medaglia d’Oro del
prestigioso Ateneo. Per la raccolta di poesie L’albero del silenzio gli viene assegnato
il Premio Internazionale “I poeti del ‘900” che si è svolto a Roma sotto l’alto
patrocinio del Presidente della Repubblica. La giuria è composta: Remo Croce,
Presidente, Pino Amatiello, Alberto Bevilacqua, Francesco Agresti, Ruggero
Orlando, Alba Gonzales, Marianna Bucchich Bevilacqua, Alfredo Cantone, Paolo
Stassi, Giovanna Gualdi, Fernanda Tavani, Letizia Ferrara. Negli Stati Uniti esce
nella collana Italian Writers per i tipi della Rutgers University Press dello stato del
New Jersey “Rudy De Cadaval” a cura del professor Orazio Tanelli. Marcello
Staglieno si reca a Verona a intervistare il poeta. Esce per i tipi della Severgnini
Editore il saggio Oscar Wilde: una vita recitata con prefazione di Ugo Ronfani.
Incontra a Urbino lo scrittore-pittore Wolfgang Hildesheimer, in occasione di una sua
personale presso l’aula magna del Collegio Raffaello. Continua la collaborazione
iniziata nel 1982 con La Revue Francaise de Poesie Contemporaine Sequences
pubblicata annualmente a Parigi e diretta da Jean Grassin. Alla libreria di Remo
Croce a Roma, nel corso di una serata letteraria, dedicata a Woody Allen, conosce
l’attore americano.
1989
Gli viene assegnato il Premio Spoleto (X edizione) per la raccolta poetica Colloquio
con la pietra, edito da Guanda. Nell’ambito della XVIII edizione (Dicembre
incontri), che si svolge ogni anno a Orvieto, la Commissione giudicatrice del Premio,
presieduta dal professor Agostino Pensa, gli assegna il Premio Duomo per il saggio
Oscar Wilde: una vita recitata. Con una significativa scheda bio-bibliografica, viene
inserito nel famoso Who’s who in Italy. Promosso dalla Banca Nazionale del Lavoro
presso il Grand Hotel Excelsior di Venezia viene presentato il documentario Le isole
della laguna veneziana prodotto dalla RAI-DSE, curato da Claudio Savonuzzi con la
regia di Francesco Carneluti e l’autore dei testi Rudy De Cadaval. Al termine della
presentazione è stato consegnato agli autori il Leone d’Oro del Comune di Venezia e
la targa d’onore della Amministrazione Provinciale. Al poeta viene conferito il
Premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Nastro d’Argento per la
poesia, dal Ministero della Cultura e dello Spettacolo. Viene insignito
dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana dal Presidente Francesco
Cossiga. Ha partecipato, con letture di poesie, alla X Biennale Internazionale di
Poesia a Knokke Le Zoute sur Mer, presieduta dall’Accademico di Francia Arthur
Haulot.
1990
Dalla Rutgers University del New Jersey gli viene conferita la Degree of Merit.
L’European Biographical Directory, edito dalla Data Base di Waterloo (Belgio), che
ha nel novero alcuni tra i più famosi letterati italiani tra cui Alberto Moravia,
Natalino Sapegno, Carlo Bo, Roberto Sanesi, Umberto Eco, pubblica la biobibliografia del poeta. Nel corso di una cerimonia svoltasi nei saloni dell’Accademia
Americana di Roma, l’addetto culturale dell’Ambasciata Americana Joonathan B.
Smith e la direttrice dell’Accademia Sophie Consagra consegnano al poeta e saggista
italiano They Key of Success-Notable Autor. A Roma visita la casa-studio di Luigi
Pirandello e nell’occasione redige un breve saggio sull’autore siciliano Persuasor di
morte. Riceve l’onorificenza di Commendatore del Sovrano Ordine di St. John of
Jerusalem ‘Cavalieri di Malta’.
1991
Il consiglio direttivo dell’International Biografical Centre di Cambridge presieduto
dal professor Ernest Kay lo nomina Man of Year. Gli viene conferito il Grosse
Wiener Anekenmung (Premio Vienna) per la Letteratura. Inizia la collaborazione con
l’Annales de L’Academie des Lettres e des Artes du Perigord - Bordeaux, presieduta
da Annie Delperier. Il Comitato Internazionale dell’American Biographical Institute,
il più famoso istituto biografico del mondo presieduto da J. M. Evans, proclama il
poeta Men of the Year, a testimonianza della sua attività letteraria. Nella Sala
Montanari della Società Letteraria di Verona sotto l’Egida dell’Associazione
Culturale il Colloquio tiene una conferenza sul tema: Ignazio Silone attende giustizia.
Il quotidiano La Capital di Mar del Plata pubblica un profilo critico sul poeta a firma
del noto critico letterario argentino Julio Beprè, il quale ha tradotto alcune delle sue
poesie. Naviga a bordo del suo White Leopard nelle Isole Incoronate. Scrive alcuni
racconti. A Roma incontra l’attore Richard Gere. Viaggia negli Stati Uniti; visita il
Museum Metropolitan di New York e le cascate del Niagara, Las Vegas. Los
Angeles, Hollywood, Salt Lake City, San Francisco, Santa Barbara, Montego Bay,
Monterey, Washington. A Carmel visita il museo dedicato allo scrittore premio Nobel
John Steinbeck.
1992
Partecipa con letture di poesie alla XIII Biennale di Poesia di Knokke Le Zoute sur
Mer, presieduta dal poeta senegalese Leopold Sedar Senghor. Esce Sogni e realtà di
Emilio Salgari edito dall’Istituto Editoriale Moderno di Milano. A Parigi gli viene
conferita l’onorificenza di Commandeur de Travail Europeèn de l’Ordre
Internationale des Chevaliers de l’Etoile de la Paix. Alla Primavera del Libro indetta
dalla biblioteca civica di Negrar (Verona) tiene una conferenza sul tema Sogni e
realtà di Emilio Salgari. Ad Agrigento visita la casa di Luigi Pirandello, Caos.
1993
L’International Biographical Centre di Cambridge gli conferisce la Degree of Merit.
L’Universitas Inernationalis Studiorum Superiorum “Pro Deo” di New York,
presieduta dal Rettore Magnifico Michel Lorenzo De Valitch, gli ha conferito la
Laurea Honoris Causa in Letteratura. Per il Giornale dei Poeti, Franco Fortini lo
intervista. Viene nominato per l’Italia delegato generale dall’Accademie Des
Marches et d’Outre-Mer. La World Academy of Arts and Culture lo elegge Membro
Permanente nel Governing del World Congress of Poets. A Londra viene eletto
‘Praised Member d’Onore’ della Pro Deo University di New York. Nell’occasione
riceve le congratulazioni dal Presidente della Repubblica di Malta Paul Yereb e dal
Lord Antony Wilkes in rappresentanza della Regina Elisabetta II d’Inghilterra.
1994
Esce nella prestigiosa collana I Poeti del Grifone edita dalla ILTE di Torino, la
raccolta di poesie Viaggio nello specchio della vita. Gli viene assegnato il Prix
International de la Ville de Bergerac per la raccolta Viaggio nello specchio della vita.
1995
E’ invitato al XVI World Congress of Poets che si è svolto ad Almaty nel
Kazakhstan. Interviene con una relazione sul poeta Kazakh Abay. Nell’occasione gli
viene conferita dalla World Academy of Arts and Culture dello stato di California,
presieduta da Tin-wen Chung, poeta e Rettore dell’Università cinese di Taipei, La
Laurea Honoris Causa in Letteratura. Il Comitato Internazionale composto dai poeti
indiani Krishna Srinivas e A. Padmanaban, vice-Presidenti e da Rosemary C.
Wilkinson – USA, Ch’ing-che O – Corea, Cinlung Wang – Cina, Esther Gress –
Danimarca, Donia Blumenfeld Cleman – Canada, Jeno Platty – USA, Leopold Sedar
Senghor – Senegal, Bjung-hwa Cho – Corea, Justo Jorge Padron – Spagna, Justice S.
Mohan – India, Mahmond Khalifa Ghanen – Egitto, Osman Turkay – Turchia, Ada
Aharoni – Israele, Sonya Garza Rapport – Messico, Rolland Seisenbayev –
Kazaktshan, Milan Richter – Slovacchia, Rodney Malgate – Australia, Nicolaus
Moshovos – Grecia, C. C. Ching – Singapore, Luis Fili – Sarmento – Portogallo. A
Roma presso l’Accademia di Romania gli viene consegnato il Premio Europeo di
Poesia ‘Antonietta Drago’ per la raccolta di poesie Viaggio nello specchio della vita,
la giuria è presieduta da Francesco Grisi, Antoaneta Nickolova, Giorgio Carpaneto,
Franz Maria D’Asaro, Laurence Donna, Violina Hristova, Tania Lubenova
Nicholova, Salvatore Materazzo, Mario Mazzantini, Anghel Nickoloff, Pascal
Papisca, Aleksander Serghievskiy, Santino Spartà, Jacques Stani, Costa Valetas. Il
Premio organizzato dal Giornale dei Poeti si inquadra nell’ambito dei programmi del
Consiglio d’Europa e della Comunità Europea. Nella magnifica Aula Magna del
Pontificio Ateneo Antonianum di Roma, il Rettore Magnifico professor Alexander
Zapetotsky, alla presenza dell’Ambasciatore russo Anatoli Leonidovich gli conferisce
la Laurea Honoris Causa in Filosofia della St. Petersburg University of Humanities
and Social Sciences. La rivista ‘Harvest’ edita da Teresinka Pereira per il Bluffton
College dell’Ohio, USA, nel numero 118, gli dedica la copertina e riporta uno scritto
di Natalino Sapegno sul poeta e uno scritto del poeta stesso sul tema Il poeta nell’era
tecnologica. Il Magnifico Rettore dell’Universitas Internationalis Studiorum ‘Pro
Deo’ di Albany – New York Michel Pierre De Valitich gli conferisce la Cattedra
d’Onore della Facoltà di Filosofia.
1996
Viene invitato al VI Taller Internacional de Poesia ‘El Caribe y el mondo’, che si è
svolto a Santiago de Cuba, dove il poeta ha tenuto una relazione su Pablo Neruda.
Successivamente viene invitato al XVII World Congress of Poets svoltosi a
Maebashi, Giappone, dove interviene sul poeta giapponese Yutaka Akiya. Inizia la
collaborazione con l’International Poetry, organo ufficiale dell’International Poets
Academy presieduta da professor Syed Ameeruddin, che si pubblica a Madras –
India. La rivista letteraria argentina ‘Generaciòn Abierta a la Cultura’, diretta da Luis
R. Calvo, pubblica nella rubrica Poetas Italianos de Roy “Vida de Pueblo” e
“Venecia” nella versione del poeta argentino Julio Beprè. A Roma al Convegno
organizzato dal Centro Studi di Poesia e di Storia delle Poetiche, presieduto dal
direttore del Nuovo giornale dei Poeti Pino Amatiello, ha conosciuto Claudia
Formiconi, in veste di segretaria del Convegno, con la quale è iniziata una fitta
collaborazione per la realizzazione del presente repertorio bio-bibliografico.
1997
In Sicilia riceve dalla Fondazione Culturale ‘Lauro Chiazzese’, il Premio Trinacria;
nell’occasione, in compagnia di Pino Amatiello e Claudia Formiconi, visita i Templi
di Agrigento e di Selinunte.
Inizia la collaborazione con l’antologia poetica World Poetry edita da Krishna
Srinivas a Madras – India, che ogni anno pubblica il meglio della poesia di oltre 65
paesi.
1998
Muore Grazia, la moglie del poeta. Riceve il Premio Internazionale ‘Iniziative
Culturali’ di Milano presieduto da Ninnj di Stefano Busà per la raccolta di poesie “Il
Muro del tempo”. Sotto il patrocinio della Regione Lazio della Provincia e del
Comune di Roma, il Centro Italiano Arte e Cultura – CIAC – Roma indice il Premio
di Poesia e Critica Letteraria ‘Rudy De Cadaval’ (Premio che raramente viene
dedicato ante mortem). La manifestazione, ha avuto luogo nella Sala della
Protomoteca del Campidoglio, alla presenza del Presidente della Regione Lazio On.
Piero Badaloni, del Questore di Roma dott. Antonio Pagnozzi, Pino Amatiello
direttore del ‘Nuovo giornale dei Poeti” e Claudia Formiconi, segretaria del Premio.
L’antologia di poesia ‘Wanderlust’ edita dal Wraiters Forum di Ranchi – India,
pubblica la poesia del Premio Nobel Eugenio Montale “Euphoria” e la poesia di Rudy
De Cadaval “For this”.
1999
Nel Corso del Convegno ‘La cultura italiana e albanese alle soglie del III Millennio’,
svoltasi a Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma, organizzato dal Centro
Italiano Arte e Cultura e dalla Associazione Scanderberg C. I. E., gli conferisce il
‘Premio alla Carriera’ in occasione dei cinquant’anni di attività letteraria. Esce “Muro
di pietra” edito dal Libro Italiano. Collabora con ‘The Quest’, International Literary
Journal che si pubblica a Ranchi – India, diretta da Ravi Nandan Sinha.
2000
Esce per la Bibliotechina di Rudy De Cadaval n° 2 a cura di Claudia Formiconi
Emilio Salgari: la riscoperta dopo mezzo secolo del mito dell’avventura. Organizzato
dalla Biblioteca Civica di Verona e dalla Biblioteca del Comune di Negrar (Vr), si è
svolto il convegno su Emilio Salgari, il poeta interviene sul tema: Emilio Salgari: La
riscoperta dopo mezzo secolo del mito dell’avventura. Il Comitato esecutivo
dell’International Poets Academy con sede a Madras – India, riunitosi sotto la
presidenza del professor Krishna Srinivas, per le Celebrazioni del Nuovo
Millennium, ha decretato all’unanimità di nominarlo ‘Poet of the Millennium 2000’,
con la seguente motivazione: “La sua poesia ha il potere di far riflettere e
sull’influenza che questa ha sull’unità per quanto riguarda la realizzazione di
cambiamenti sociali sulla via della comprensione umana e dell’amore, della
compassione e della fratellanza universale”. Collabora con la rivista indiana che
viene pubblicata a Mangalore, Anthology of Poems First Century.
2001
Esce per la Bibliotechina di Rudy De Cadaval n° 3 la traduzione di Idillio di
Filemone e Bauci dalle Metamorfosi di Ovidio, con la prefazione di Piero Bargellini e
una breve nota di Claudia Formiconi. Cesare Milanese lo intervista per conto della
rivista Percorsi d’oggi di Torino. Su invito del Comune di Cervara – Roma,
nell’‘Antologia di Pietra’ incide la poesia Cervara ti saluto!. Nell’Antologia, che si
“sfoglia” per le viuzze del piccolo paese che si staglia a oltre 1100 metri di altitudine
e che domina la Valle dell’Aniene, hanno inciso le loro testimonianze poetiche Rafael
Alberti, Giuseppe Ungaretti, Elio Filippo Accrocca, Iubomir Levcev, Salvatore
Quasimodo, Pier Paolo Pasolini, Eugenio Montale, Luciano Luisi etc. ed una
‘passacaglia’ di Ennio Morricone. Nella collana I Gabbiani dell’Istituto Editoriale di
Milano, il professor Liano Petroni, dell’Università di Bologna, pubblica “Rudy De
Cadaval: La certezza della poesia”. Inizia la collaborazione con la rivista Indiana
Poets International che si pubblica a Bangalore e diretta dal dott. M. Fakhruddin. Al
Congresso Mondiale di Poesia indetto dall’Unesco a Verona incontra il poeta Premio
Nobel Wole Soynka e il poeta Mario Luzi.
2002
A Verona con Claudia Formiconi incontra il poeta della Beat Generation Lauwrence
Ferlinghetti. Inizia la collaborazione con ‘Poet’mensile internazionale di poesia che si
pubblica a Chennai – India e con Literay Quarterly from Bangalore Bizz Buzz,
diretto da M. S. Venkata Ramajah. Collabora con Metverse Muse, pubblicazione
indiana di poesia.
2003
Il Comitato Esecutivo dell’International Poetry Academy, nell’ambito delle
celebrazioni del World Poetry Day, svoltesi a Chennai – India, gli conferisce
all’unanimità l’alto riconoscimento di Excellence World Poetry. Nell’occasione la
rivista International Poetry gli dedica un omaggio pubblicando una serie di poesie
tratte dalla raccolta The last man, con una presentazione del poeta professor Krisnha
Srinivas e da un profilo critico di Syed Ameeruddin, entrambi dell’Università di
Madras. Lo stesso Comitato Esecutivo che rappresenta oltre mille poeti dei sei
continenti, lo segnala all’Accademia di Svezia per il conferimento del Premio Nobel
per la Letteratura.
2004
Nella collana di poesia diretta da Giancarlo Vigorelli I Poeti del Grifone della ILTE
di Torino esce L’ultimo uomo. La raccolta è impreziosita dalla prefazione del poeta
indiano Syed Ameeruddin e nota critica del poeta Krisnha Srinivas. Esce per i Tipi
dell’editore Gabrieli di Roma la raccolta Mi assolvo da solo con una prefazione di
Giovanni Giudici. La prestigiosa International Academy di Madras – India,
conosciuta in tutto il mondo e che rappresenta i poeti dei sei Continenti, lo promuove
per la candidatura al Premio Nobel. La candidatura è supportata dalle relazioni di
illustri poeti e critici dei vari paesi, quali: Georges C. Friedenkraft, Francia; Frances
Hackney, Australia; J. Bapu Redai, India; Fanos D. Bardis , USA; Tijan M. Sallh,
USA; Osman Turkey, Turchia; Jean Osiris, Svezia; Kathleen Iddings, USA e da Syed
Ameeruddin, India. Nella motivazione si legge: “Rudy De Cadaval è un naturale
poeta con una differenza. E’ un pensatore riflessivo dalle grandi e più fini
sensibilità . Un genio innovativo nella tecnica letteraria e uno scrittore prolifico
radicato molto nell’ethos di sviluppo umano […] la sua filosofia per un mondo di
pace, amore, per tutta la creazione e l’apprezzamento per la bellezza della natura un
vibrante elemento estetico dovrebbe essere propriamente sottolineato ed esposto in
modo adatto tramite la considerazione del premio Nobel in Letteratura. […] Nel
complesso nella sua poesia c’è esuberante ricerca estetica, poesia intellettuale,
riposo spirituale, impegno sociale e l’atteggiamento intenso verso l’umanismo
universale. Egli è un fenomeno creativo. […] Egli ha dedicato se stesso a perseguire
questa missione con il suo lavoro e la sua poesia”. Viene colpito da glaucoma ad
entrambi gli occhi.
2005
Presso l’Agenzia Spaziale Internazionale ESU di Frascati – Roma, nell’ambito del
‘Leonardo’s Projet’ in occasione del ‘World Water Day’, si sono svolte, promosse
dall’Ateneo di Poesia e Storia delle Poetiche Europee e dal Centro Italiano di Cultura
– Città di Roma, ‘Le Giornate della Cultura’. La Giuria internazionale gli conferisce
il premio ‘Il Diamante’ alla carriera. Esce nella collana I Gabbiani, dell’Istituto
Editoriale Moderno di Milano, la biografia critica: Rudy De Cadaval: Una vita per la
poesia, del poeta-critico Domenico Defelice con la prefazione di Ugo Ronfani.
Prosegue la collaborazione con Sequences Revue Francaise de Poesie Contemporaine
diretta dal poeta Jean Grassin. A Licenza, nei pressi di Roma, visita il sito
archeologico della Villa di Orazio.
2006
Per i tipi della Kronos Europea di Milano, esce Kafka: Un testimone inquietante.
Sposa Claudia Formiconi. Il Comune di Verona gli conferisce la Medaglia d’Oro
della Città che gli viene consegnata dal Sindaco avv. Paolo Zanotto. L’American
Biographical Institute presieduta da J. M. Evans gli conferisce la Medaglia d’Oro per
l’Italia “In merito dell’estremo impegno nel campo della poesia”.L’antologia World
Poetry pubblica le poesie Dust, Mouth fights by worlds, Isle of Palmisana con nota
bio-biliografica. Visita, in compagnia di Claudia Formiconi, Anticoli Corrado –
Roma, sede estiva, durante l’esilio italiano, del poeta spagnolo Rafael Alberti, che lo
ispirò a scrivere La Losana andalusa. Conosciuto, precedentemente, nel 1965 a
Roma, e su invito dello stesso Alberti egli frequentava le domeniche letterarie nella
sua casa romana di Via Garibaldi, 88. All’epoca gli appuntamenti avvenivano al las
cinco de la tarde ed erano frequentati da Murillo Mendes, Vinicius De Moraes,
Alberto Moravia, Miguel Asturias, Vanni Scheiwiller, Giuseppe Ungaretti, Angelo
Maria Ripellino, Ruggero Jacobi, etc. Il paese è stato, altresì, meta ambita di molti
artisti tra i quali, Luigi Pirandello dove trovò l’ispirazione per la stesura di Diana e la
Tuda, in quanto località rinomata per le sue modelle.
Si reca a Tivoli – Roma, a visitare Villa Adriana e Villa D’Este.
2007
Viene invitato a collaborare con l’Almanacco World Poetry che si pubblica a
Ulaanbaatar – Mongolia, edito da Hadaa Sendoo e che contiene le poesie di 101 poeti
di 50 Paesi pubblicandogli due poesie Bare watching stone, Mouth fights by worlds,
corredate da nota biografica. Ad Anzio – Roma, visita il Cimitero Monumentale
Militare Americano.
2008
Interrompe l’attività letteraria in seguito alla grave patologia agli occhi.
Riceve l’invito a partecipare al XXVIII World Congress of Poets indetto dalla World
Academy of Arts and Culture, Inc. e dall’UNESCO dello Stato della California, che
ha luogo ad Acapulco – Messico, presieduto da Lic. Eugenia Soberants,
e al 2008 World Forum che si svolge al St. Catherine’s College di Oxford –
Inghilterra, presieduto da Nicholas S. Law Direttore generale dell’IBC – Inghilterra e
da Janet M. Evans Presidente dell’ABI della North Caroline – Usa.
Esce per l’edizione dell’anno in corso l’antologia World Poetry , pubblicata a
Chennai – India, che contiene le poesie Slave 1933 e Bare watching stone, corredata
da una breve nota bio-bibliografica. L’antologia indiana di Bangalore ‘Contemporary
Poets’, edita da M. S. Venkataramaiah, pubblica le poesie Black skies e To a
wayfarer on his way e breve nota biografica.
È invitato al “Sub Symposium during Poetry Festival” e organizzato da M.S. Venkata
Ramaiah presidente della Bizz Buzz Corporation, che si tiene ogni anno a Bangalore,
India.
2009
L’antologia “Contemporary Poets” edita da M.S. Venkata Ramaiah, Bangalore,
India, pubblica il poema “The last light of the evening”.
2010
Presso la Biblioteca Civica di Verona si è tenuta una manifestazione per i 60 anni di
attività poetica letteraria di Rudy De Cadaval
La Published World Poetry di Ulaanbataar, Mongolia, pubblica “Selected Poems of
Rudy De Cadaval”, una selezione di poesie, tradotte da O. Manduhai a cura di Hadaa
Sendoo della Università di Ulaanbataar.
La World Poetry di Ulaanbataar, presieduta da Hadaa Sendoo ha conferito al poeta il
“Merit World for Poetry.
2009
L’Antologia “Contemporary Poets” edita da Ms. Venkata Ramaiah, Bangalore – India, pubblica il
poema “The last light of the evening”.
2010
Presso la Biblioteca Civica di Verona, si è tenuta una manifestazione per i “60 Anni” di attività
poetica letteraria del poeta.
La Published World Poetry di Ulaanbataar – Mongolia pubblica “Selected Poems of Rudy De
Cadaval”, tradotta dall’inglese in lingua mongola da O. Mahnduhai a cura di Hadaa Sendoo della
Università di Ulaanbataar.
2012
Pubblica “Pasolini” – L’odio ingiusto nei confronti del padre – . Edizioni “Stamperia d’Arte”
Severgnini C.s.N., Milano.
“Poetry World” – Annual Anthology, Chennai – India; contiene le poesie: “I will rest withih your
eyes”, “Creature of light”, “Vision”, “The branch on which we grow” e una esauriente nota
biografica.
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