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Si apparta in auto con una prostituta, ma spunta un complice che lo

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Si apparta in auto con una prostituta, ma spunta un complice che lo
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Sabato 25 maggio 2013
DA L 1 8 7 7 L’ I N F O R M A Z I O N E I N D I P E N D E N T E
Anno 136 - N. 59 - Esce il lunedì, il giovedì e il sabato
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Ambulatori di quartiere a Novara
Autotrasporto, grido d’allarme
Valentina nell’occhio del tornado
L’assessore: “Faremo a ragion
veduta”. Ma resta la polemica
Morìa di imprese
tra Novara e Vco
La “cacciatrice” di temporali
galliatese in Oklahoma
a pagina 13
a pagina 35
a pagina 17
VITTIMA UN PENSIONATO, RIMASTO ORA SEMIPARALIZZATO. LA DONNA E IL SUO AMICO ARRESTATI DAI CARABINIERI
Si apparta in auto con una prostituta, ma spunta
un complice che lo rapina e lo massacra di botte
n Si era appartato tranquillamente con una prostituta
in auto, ma durante l’amplesso era sbucato un uomo
che, rapinandolo di orologio, anelli, catenina e 600
euro in contanti, lo aveva
letteralmente massacrato di
botte, al punto da procurargli una paralisi al lato destro
del corpo. La vittima, un
pensionato, aveva poi riconosciuto la foto della prostituta, subito allontanatasi
con l’uomo, mostratagli dai
Carabinieri. Erano partite
le indagini, che dal Padovano, dove, il 1°aprile, era successo il fatto, avevano portato a Trecate, grazie al cellulare della donna, una rumena classe 1988 di nome
Loredana Dobre.
In un appartamento è stata
sorpresa dai militari della
locale Stazione. E con lei
c’era un connazionale classe 1990, Alin Ionut Dudea,
con la quale la donna era
stata intercettata al telefono.
A parlare proprio di quel
“colpo”, particolarmente
violento, a quanto pare,
dunque, realizzato insieme:
presumibilmente la giovane
si era resa conto di avere a
che fare con un cliente facoltoso, ed aveva chiamato
l’amico, che si era avvicinato approfittando del momento per così dire di distrazione dell’anziano.
I due sono stati arrestati per
concorso in rapina e lesioni
gravi.
E’ risultato che tempo fa da
Trecate si erano spostati appunto nel Padovano, per
poi far ritorno a casa. Ora
sono in carcere, l’uno a Novara e l’altra a Vercelli.
Il pensionato, purtroppo, è
tuttora
semiparalizzato,
una “emiparesi da lesioni
midollari cervicali” e da
“trauma cranico commotivo”.
Paolo Viviani
Il sogno del Novara
ESCLUSIVA
nella notte di Empoli
«Io, Luca e
Simona: ecco
la mia verità»
a pagina 4
Dalle donne
gli esempi
di antimafia
Le immagini dei 2 arrestati (foto Martignoni)
a pagina 3
RAVANELLI E ROBIGLIO NOMINATI NELLA GIUNTA
Due novaresi in Confindustria
n La Giunta di Confindustria parla anche novarese.
Durante l’assemblea annuale del sodalizio imprenditoriale, svoltasi a Roma il 22 e
23 maggio, Fabio Ravanelli e
Carlo Robiglio sono infatti
stati nominati tra i membri
del “parlamentino” degli industriali.
Ravanelli è presidente
dell’Associazione industriali di Novara, mentre Robiglio ricopre la carica di vicepresidente del Comitato regionale della Piccola industria di Confindustria Piemonte, oltre ad essere presidente uscente del Comitato
per la Piccola industria
dell’Ain.
Un risultato prestigioso e
importante per l’industria
Fabio Ravanelli
Carlo Robiglio
novarese, «perché il territorio - sottolinea Ravanelli sarà rappresentato da due
imprenditori che potranno
farsi promotori di iniziative
a sostegno dei settori più significativi della nostra provincia».
Laura Cavalli
a pag. 35
L’ex di turno Flavio Lazzari durante la sfida di mercoledì
n Un’altra notte per sognare.
Domani, alle 20,45, il Novara
cerca l’ennesimo miracolo
della sua stagione allo stadio
“Castellani” di Empoli. In palio c’è la qualificazione alla finale play off. L’altra semifinale è Livorno-Brescia.
Si riparte dall’1-1 della gara di
andata, un risultato che costringerà gli azzurri a conquistare una vittoria per estromettere i toscani, ai quali però basterà un pareggio per ottenere il pass per l’ultimo atto. Un’impresa sicuramente
complicata, ma possibile.
Tutti sono convinti che si può
fare, dalla società, con in testa
Massimo De Salvo e Carlo
Accornero, al tecnico Aglietti
fino ai giocatori.
Del resto, già in campionato,
il Novara è riuscito ad espugnare il terreno toscano: era il
26 gennaio, il giorno della ripresa dopo la sosta invernale
di un mese. Con i gol di Lepiller e Lazzari, uno degli ex con
Marianini e a Buzzegoli, gli
azzurri si imposero per 2-0.
Per molti, stavolta, sarà un’altra storia, anche se un pronostico certo, in questi play off
così equilibrati, è proprio impossibile da azzardare.
Il Novara partirà dopo la rifinitura di questa mattina, rigorosamente a porte chiuse:
l’allenatore dovrà fare a meno
di Simone Pesce, che ha chiuso anzitempo la stagione, ma
seguirà ugualmente i compagni nel viaggio più importante dell’anno. Difficile anche il
recupero di Faragò in un centrocampo che si trova con i
giocatori contati: probabilmente toccherà a Marianini,
Buzzegoli e Fernandes. I dubbi di formazione riguardano,
invece, la difesa, ma non sono
escluse sorprese nemmeno in
attacco.
Intanto, continuate a giocare
con noi a “Vivi i play off ”: il
terzo tagliando lo potete trovare a pagina 33.
Paolo De Luca
Alle pagine 27-33
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