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PRESEPE VIVENTE DI VOTTIGNASCO

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PRESEPE VIVENTE DI VOTTIGNASCO
PRESEPE VIVENTE DI
VOTTIGNASCO
III edizione 2011
Comunicato Stampa
Il Presepe Vivente di Vottignasco nasce per iniziativa del gruppo spontaneo “Amici del Presepe”
nell'autunno del 2009. Dopo una serie di incontri volti a gettare le basi di questa Sacra
Rappresentazione vengono coinvolti l'Associazione Turistica Pro Loco di Vottignasco, la Parrocchia
della Sacra Famiglia e l'Amministrazione Comunale.
L'edizione 2011 del Presepe Vivente di Vottignasco, realizzata con il contributo della Fondazione
Cassa di Risparmio di Cuneo, si svolgerà nelle serate del 10 e 24 dicembre.
Fondamentalmente la Rappresentazione del Presepe Vivente ha i seguenti scopi:
SCOPO RELIGIOSO: riproporre nel mondo il messaggio di pace irradiato dalla Grotta di
Betlemme ed invitare tutti i visitatori a riflettere sulla Natività
SCOPO CULTURALE: mostrare gli antichi attrezzi e mestieri della tradizione agricola e
artigianale della provincia cuneese, far scoprire i prodotti tipici del territorio
SCOPO STORICO: far conoscere il Paese di Vottignasco con il suo centro storico e contribuire
alla sua valorizzazione
SCOPO SOCIALE: offrire un' opportunità di aggregazione per la gente.
La rappresentazione si articola in numerose scene, distribuite nei locali del centro storico
intorno alla Chiesa Parrocchiale della Sacra Famiglia. Sono circa cento i figuranti, in costume
d'epoca, che partecipano alla rappresentazione. Accanto alle scene di ispirazione biblica (la
Natività, il palazzo di Erode, l'accampamento dei Re Magi) ci sono quelle che ripropongono i
"mestieri" della tradizione contadina di Vottignasco. Il tutto è arricchito dalle melodie degli
Zampognari di Vottignasco che si aggirano per le vie del Paese con i loro classici strumenti.
Per l'occasione le vie del paese si vestono di una nuova atmosfera: le luci artificiali vengono
spente e l'illuminazione è assicurata dalle torce a vento e dalle luci natalizie che segnalano il
percorso di visita al Presepe. Il suggestivo allestimento invita il visitatore a meglio calarsi nello
spirito di meditazione che caratterizza la Sacra Rappresentazione.
Partendo dall'ingresso al Presepe si scoprono i vecchi mestieri impersonati dal “Gruppo amici
del Presepe di Vottignasco”, si incontrano quindi l'arrotino, il cordaio, le lavoratrici della lana, lo
stagnino, il calzolaio,... si incrociano i pastori con le loro pecore e i maniscalchi intenti a ferrare
i cavalli. Nelle capanne allestite intorno alla Chiesa Parrocchiale si possono visitare l'osteria e le
sale del Palazzo di Erode con ancelle e soldati dislocati lungo il percorso, i Re Magi partono dal
loro accampamento alla ricerca della stella che li conduca sulla retta via. La musica degli
Zampognari accompagna la passeggiata verso la capanna della Natività dove tra gli angeli si
trovano Maria, Giuseppe e il Bambin Gesù riscaldati dal bue e dall'asinello.
Nei vari punti di ristoro lungo il percorso il visitatore può degustare i piatti della tradizione
contadina (salsiccia e crauti, bruschette,...) o riscaldarsi con bevande come il “vin brulè” o una
tazza di cioccolata calda.
Qui di seguito il programma dell'edizione 2011:
Sabato 10 Gennaio
ore 18 Cerimonia di inaugurazione alla presenza delle Autorità e taglio del Nastro da parte del
Sindaco di Vottignasco.
Ore 18,30 Santa Messa nella Parrocchia Sacra Famiglia di Vottignasco
ore 19 – 23 Presepe Vivente per le vie di Vottignasco con la partecipazione del “Gruppo
Zampognari di Vottignasco”
Sabato 24 dicembre
ore 20 – 23 Presepe Vivente per le vie di Vottignasco con la partecipazione del “Gruppo
Zampognari di Vottignasco”
ore 23,30 Santa Messa nella Parrocchia Sacra Famiglia di Vottignasco animata dai ragazzi
dell'oratorio parrocchiale
Durante tutta la Manifestazione saranno allestiti punti di ristoro con somministrazione di prodotti
tipici del territorio quali salsiccia, caldarroste, “vin brulè”,...
Gruppo Zampognari di Vottignasco
Il gruppo Zampognari di Vottignasco, unico in Provincia, è nato nei primi anni '80 per opera di due
persone (Modesto e Pierino Cigottero) desiderose di imparare a suonare le zampogne in occasione
delle feste e delle celebrazioni natalizie che si tenevano in Vottignasco.
Il gruppo, a partire dall'inizio di dicembre e fino all'Epifania di ogni anno, si reca a suonare, su
richiesta, nelle rappresentazioni di presepi viventi, nelle Case di riposo, alle feste paesane del
Natale, alle scuole, ai teatri, a diverse manifestazioni natalizie (anche fuori regione) ecc...
A Vottignasco si esibisce alla vigilia di Natale andando, nella prima serata, di casa in casa a fare gli
auguri agli anziani ed agli ammalati e durante la Messa di mezzanotte. Gli strumenti utilizzati dal
gruppo sono due zampogne, di diversa tonalità tra di loro, che producono l'accompagnamento al
terzo strumento che è la ciaramella (chiamata anche piffero). Sono stati scelti strumenti costruiti dai
maestri artigiani specializzati di Scapoli (Isernia). Qui, ogni anno a fine luglio, il gruppo si reca per
visitare il Festival Internazionale delle zampogne e, soprattutto, per provvedere alla manutenzione
delle proprie zampogne, alla riparazione degli accessori che ne necessitano e per l'accordatura degli
strumenti.
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