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Una corsa a tre. Vigasio, Adriese e Caldiero continuano ad

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Una corsa a tre. Vigasio, Adriese e Caldiero continuano ad
21/12/2015
L'Arena Clic ­ ALTRA ­ Stampa Articolo
lunedì 21 dicembre 2015 – ALTRA – Pagina 35
Una corsa a tre. Vigasio, Adriese e Caldiero continuano
ad alternarsi in testa alla classifica dell'
Luca Mazzara
Una corsa a tre. Vigasio, Adriese e Caldiero continuano ad
alternarsi in testa alla classifica dell'Eccellenza che in questa
stagione potrebbe tornare a parlare veronese come due anni fa
quando a trionfare fu il Villafranca. Attenzione però perché
l'Adriese è squadra costruita per vincere, con una rosa di primo
livello e giocatori trattati quasi da professionisti con in testa qual
Giacomo Marangon che un giorno rifiutò addirittura le proposte di
Inter e Juve. Tocca di nuovo alle veronesi? Vigasio e Caldiero ci
proveranno fino alla fine, forti di un gruppo con elementi di valore e
con società solide alle spalle: il Vigasio di mister Alberto Facci si è
ritrovato davanti a tutti nell'ultima giornata dell'andata battendo
proprio l'Adriese, trascinato dai gol di Pietro Filippini e dal talento di
Filippo Guccione, ma anche dalle parate di Mattia Maragna, dalla
forza giovane di Michele Porcelli e di tutti gli altri. Il Caldiero ha Il maglia blu Sabaini del Vigasio mentre
stupito tutti in questa prima parte di campionato, dominando a controlla un avversario FOTOEXPRESS
lungo prima di incappare in due sconfitte nelle ultime due gare
prima della sosta: ma i termali guidati da Roberto Piuzzi sono
sempre lì, appaiati all'Adriese ad un solo punto dai biancazzurri e pronti a riprendersi la vetta contando su
una rosa molto esperta che nel reparto offensivo vanta elementi come Alessandro Vecchione, Giacomo
Moresco e Luca Avesani. Nessun problema per la salvezza. Ha chiuso il girone di andata al quinto posto
l'Ambrosiana che aveva firmato il colpo dell'estate con l'ingaggio di bomber Franco Ballarini, con un
andamento un po' altalenante ma che comunque può lasciare tranquilli i dirigenti rossoneri. Non avrà
problemi a salvarsi nemmeno il Bardolino che dopo essersi consolidato in Eccellenza nella passata
stagione forse sperava in qualche punto in più: l'innesto dell'ex Chievo Matteo Messetti potrebbe far
cambiare marcia agli uomini di mister Giuseppe Brentegani e far sperare in qualcosa in più della settima
posizione.Funziona la cura Garzon. A metà classifica ecco un ritrovato Cerea che ha messo insieme tre
vittorie ed un pareggio nelle ultime quattro partite: cambiando decisamente marcia grazie anche alla
scelta di affidare la squadra a Stefano Garzon con l'ex capitano del Verona che sarà giocatore e
allenatore di un Piccolo Toro trasformato rispetto all'inizio. Non sarà facile staccarsi dalla zona pericolosa
per il San Martino Speme che da neopromossa comunque sta facendo una buona figura contro qualsiasi
avversario: mister Roberto Maschi dovrà contare su tutta la sua esperienza per portare in salvo un gruppo
di giovani determinati e con grande voglia, magari aiutati dai gol di un Giacomo Boseggia pronto a tornare
protagonista nel calcio dilettante.Oppeano e Team tentano l'impresa. Si scende sempre più, fino ad
incontrare l'Oppeano che, dopo un'estate difficilissima con l'abbandono di quasi tutti i giocatori, ha provato
a ripartire affidandosi a Fabrizio Sona, uno degli allenatori più vincenti del pallone veronese che ora però
deve fare i conti con il pericolo retrocessione: alcuni innesti di valore però potrebbero riportarlo sulla
strada buona. Stessa situazione per il Team Santa Lucia Golosine, che ha scelto di esonerare mister
Paolo Puccio scommettendo su Alberto Tommasoni, giovane tecnico alla sua prima esperienza ad un
certo livello: ripetere il miracolo della passata stagione sarà complicato, ma il Team nelle partite più recenti
ha fatto capire di non voler mollare niente fino alla fine.o http://clic.larena.it/GiornaleOnLine/Arena/giornale_articolo.php?stampa=1&id_articolo=2834080
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