Sette meraviglie, la serie torna su Sky Arte HD con nuove puntate
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Sette meraviglie, la serie torna su Sky Arte HD con nuove puntate
Sette meraviglie, la serie torna su Sky Arte HD con nuove puntate Martedì, 07 Giugno 2016 12:21 - Scritto da Biagio Esposito Il programma Sette meraviglie torna con una serie di nuove puntate dopo il successo delle precedenti due edizioni. La produzione originale è realizzata da Ballandi Arts e va in onda da oggi 7 giugno e ogni martedì alle 21.10 su Sky Arte HD (canale 120 e 400 di Sky). Sarà ancora una volta un viaggio speciale a metà strada tra arte e bellezze naturali per condurre il grande pubblico alla scoperta di altri sette grandi simboli del patrimonio artistico italiano. Il programma di Sky Arte HD si avvale delle più moderne tecnologie miscelate con le immagini storiche dei monumenti e dei luoghi protagonisti di puntata. Ad inaugurare la serie è Assisi e le meraviglie della Basilica di San Francesco. La Basilica di San Francesco e la cittàdi Assisi – 7 giugno Nel XII secolo Assisi attraversa anni di grandi trasformazioni, dovute soprattutto alle novità che porterà di lì a poco la nascita del Francescanesimo. Dalla metà del Duecento la collina inferiore della città ospita il luogo di culto e capolavoro d’arte gotica dichiarato oggi dall’Unesco Patrimonio mondiale dell’Umanità: la Basilica di San Francesco. Genova e i Palazzi dei Rolli- 14 giugno. 1551: Genova è una Repubblica Marine i Rolli, Sette meraviglie Venaria Reale,ara che vanta ormai una tradizione secolare. L'intenso rapporto commerciale tra Genova e la Spagna, permette ai genovesi di diventare anche finanzieri, mediatori e banchieri. Proprio nel 1551 viene edificata la Strada Nuova, un quartiere in cui prendono vita meravigliosi palazzi, frutto degli affari portati a termine dalle famiglie più in vista della città. La Strada Nuova è uno dei complessi architettonici più stupefacenti del Cinquecento. Molti dei palazzi presenti nella Strada Nuova vengono inseriti in registri molto speciali, chiamati “Rolli”. In questa lista venivano inseriti gli edifici più prestigiosi tenuti dove venivano accolti i potenti ospiti della Repubblica. Torino e la Venaria Reale – 21 giugno 13 Luglio 1658. 120 Scudi d’oro è il prezzo che Carlo Emanuele II, Duca di Savoia, paga ai Marchesi di Ceva per l’acquisto di un terreno nei pressi di Altessano Superiore. È il primo passo per il grande sogno dei re di casa Savoia: realizzare una reggia differente dalle altre residenze delle corti europee per originalità, sfarzo e architetture sorprendenti, un grande complesso architettonico che lasci tutti senza fiato. Nel 1659, un anno dopo l’acquisto del feudo, cominciano i lavori per la costruzione della Venaria Reale. Castel Del Monte – 28 giugno La storia della città di Barletta e più in generale di tutta la Puglia è stata nel corso del 1200 legata a un grande personaggio: Federico II. Barletta e la sua regione erano infatti i luoghi preferiti dell’imperatore svevo, amore che gli è valso il soprannome di “Puer Apuliae”. La città, durante il Regno di Federico II, è stata protagonista di importanti avvenimenti storici, che hanno orientato ed influenzato i destini del Sacro Romano Impero. Federico aveva fatto realizzare a Barletta e in tutta la regione castelli e palazzi imperiali dove poteva dedicarsi alla caccia e tra questi Castel del Monte, forse il più noto. Siena e piazza del Campo – 5 luglio È nel 1169 che viene diffuso un primo documento in cui si cita questa piazza: l’anno si riferisce alla data in cui la comunità di Siena acquista il terreno fragile e fangoso su cui convergevano le piccole vie dell’antica città. Tutta la storia di Siena passa per Piazza del Campo testimone di lunghi secoli di storia e di poteri alternati all’interno del celebre Palazzo Comunale. Una piazza capace di raccontare ancora mille altre storie, un luogo unico in cui lo scorrere del tempo non ha mutato la sua indiscussa meraviglia. Lecce e il Barocco – 12 luglio Lecce è un piccolo grande gioiello nel cuore del Salento, in Puglia. Ancora ad oggi a Lecce sono visibili le testimonianze del suo periodo romano, che si fondono con gli edifici tipicamente seicenteschi in stile Barocco, costruiti in pietra leccese. La magnificenza del Duomo, la classe di una Basilica come Santa Croce o l’eleganza stilistica del Palazzo della Prefettura sono solo alcuni degli esempi di quello che oggi rappresenta il Barocco leccese. L’incontro tra la città pugliese e questo stile unico avviene verso la fine del Cinquecento, un secolo in cui Lecce riscopre una certa stabilità politica che le permetterà di trasformarsi nello splendore che ancora oggi abbiamo la fortuna di ammirare. Roma e la via Appia antica – 19 luglio Le strade di Roma riflettono la storia di una città che racchiude un vissuto unico al mondo. Le sue strade consolari erano fondamentali per la viabilità dell’Impero e ancora oggi sono integrate nel tessuto urbano di una Roma moderna ma che conserva ancora intatta la magia del passato. Ciascuna strada consolare racconta la storia di un’altra Roma, i fasti e la magia di una realtà lontana nel tempo. Una tra tutte però di quelle vie era la “Regina” assoluta: l’Appia Antica. In quest’ultimo appuntamento, si racconterà la sua storia e le meraviglie nate ai suoi lati: Villa dei Quintili, Capo di Bove e il Mausoleo di Cecilia Metella.