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Approvazione Progetto "Qui Stiamo Benone".

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Approvazione Progetto "Qui Stiamo Benone".
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 28 DEL 14 LUGLIO 2008
REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 19 giugno 2008 - Deliberazione N. 1067
- Area Generale di Coordinamento N. 18 - Assistenza Sociale, Attività Sociali, Sport, Tempo Libero,
Spettacolo – Approvazione Progetto "Qui Stiamo Benone". Progetto di socioanimazione, educazione alla musica e di comunicazione rivolto ai bambini, alle bambine lungodegenti nei reparti di
pediatria e di pediatria oncologica della Campania e alle famiglie.
Premesso
- che la Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo stipulata a New York il 20 novembre 1989, recepita nell’ordinamento della Repubblica Italiana con legge 27.05.1991, n. 176, stabilisce indirizzi generali per la protezione del fanciullo anche per quel che concerne la salute e la sicurezza, con riferimento
all’art. 3, comma 2, all’art. 6 e, più specificamente, agli articoli 23-27, con espresso riferimento ai diritti
dei bambini ad avere la possibilità di “godere del miglior stato di salute possibile e beneficiare dei servizi
medici e di riabilitazione”, di ricevere “assistenza medica e a cure sanitarie necessarie”, ecc.
- che la Legge 285/97 prevede all’art. 4, sub lett. L), “interventi diretti alla tutela dei diritti del bambino
malato ed ospedalizzato”, nonché all’art. 5 “innovazione e sperimentazione di servizi socio-educativi alla
prima infanzia”;
- che il D.Lgs 19.06.1999, n. 229, ha stabilito all’art. 3 septies, tra l’altro, misure integrate socio-sanitarie
anche per l’area materno-infantile, per pazienti in fase terminale o affetti da inabilità e disabilità conseguenti a patologie cronico-degenerative;
- che l’articolo 28, della L.R. n.11/07, «Interventi per il sostegno alle responsabilità delle famiglie e per i
diritti dell’infanzia e dell’adolescenza» stabilisce che la Regione Campania promuove politiche per il sostegno alle responsabilità familiari e per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza;
- che con il citato articolo 28, comma 1 lettera b) e lettera e), è previsto “il sostegno alle famiglie nelle diverse fasi del ciclo di vita e in particolari fasi di criticità e interventi per tutelare i bambini e le bambine nel
campo educativo, formativo, lavorativo e del tempo libero, con particolare attenzione ai minori con disabilità e alle loro famiglie”;
Visto
- che la Carta Europea dei bambini degenti in ospedale, Risoluzione del Parlamento europeo doc. A225/86, pubblicata sulla G.U.C.E. del 13 maggio 1986, N.C. 148/37, recante indirizzi inerenti il diritto al
miglior trattamento medico possibile del bambino degente, prevede tra l’altro:
- la “piena possibilità di gioco, ricreazione e studio adatta alla sua età e condizione, ad essere ricoverato in un ambiente strutturato, arredato e fornito di personale adeguatamente preparato”
(art.7);
- l’assistenza specifica di “personale con preparazione adeguata a rispondere alle necessità fisiche, emotive e psichiche del bambino e della sua famiglia” (art. 8);
- che la Legge 104/92 e s.m.i indica, quali interventi a favore delle persone colpite da forme di disabilità
temporanea o permanente, un “adeguato sostegno psicologico e psico-pedagogico, servizi di aiuto personale o familiare, nonché la riabilitazione e l'inserimento sociale di chi ne è colpito, anche con il supporto di enti e associazioni, nonché programmi socio-sanitari integrati agenti sulla globalità della situazione
di handicap o altra forma invalidante, sia essa temporanea o permanente”;
- che il D.M. 24 aprile 2000, avente ad oggetto l’adozione del Progetto Obiettivo Materno-Infantile, indica
al cap. 5 dedicato al bambino in ospedale specifici indirizzi per la garanzia dei loro diritti con la previsione, tra l’altro, anche di spazi di socializzazione, ludici e di studio da effettuarsi nei periodi di degenza;
- che il Piano Sanitario Nazionale 2006-2008, in linea con le precedenti edizioni annuali dello stesso,
sollecita interventi specifici in materia di dolore e sofferenza nei percorsi di cura, come anche in materia
di cure palliative, indicando quali azioni possibili di supporto alle terapie mediche, anche azioni di sostegno psicologico soprattutto per i malati inguaribili e lungodegenti e per le loro famiglie;
Considerato
- che con decreto dirigenziale dell’A.G.C. 18 n.19, del 19/02/2007, è stato finanziato in via sperimentale
il progetto denominato “Qui Stiamo Benone”. Progetto di educazione alla musica e socio-animazione rivolto ai bambini e le bambine lungodegenti nei reparti pediatrici ed oncologici della Regione Campania”
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 28 DEL 14 LUGLIO 2008
- che tale progetto - attuato presso le strutture ospedaliere del Dipartimento di Pediatria della Seconda
Università degli Studi di Napoli, con compiti di monitoraggio, supervisione e collaborazione alle attività, e
nel reparto di oncologia pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Pausilipon-Santobono di Napoli - ha dato
significativi risultati attraverso le seguenti attività: migliorare la qualità della permanenza in istituto; attenuare l’angoscia derivante dalla malattia e favorire un atteggiamento positivo verso la stessa;migliorare
le condizioni di benessere psico-fisico del bambino e contribuire al processo di guarigione; alleviare le
sofferenze nel caso di guarigione impossibile; offrire supporto psicologico alle figure genitoriali ed ai
contesti relazionali di riferimento;
Preso atto
- che l’Associazione Benone, capofila di un partenariato con l’Associazione Popi Popi Pu e
l’Associazione Scugnizzi, ha presentato un progetto, in continuità con la sperimentazione precedente,
denominato «Progetto “Qui StiamoBenone”. Progetto di socioanimazione, educazione alla musica, e di
comunicazione rivolto ai bambini, alle bambine lungodegenti nei reparti di pediatria e di pediatria oncologia della Campania e alle famiglie», acquisito al protocollo regionale n. 0448990, del 26/05/2008, e
successive integrazioni;
- che tale progetto, in continuità con la sperimentazione precedente, prevede che le attività si svolgano
in n°6 (sei) strutture ospedaliere quali “SUN Azienda Universitario Policlinico- Dipartimento Oncologia
pediatrica e Pediatria”, “Azienda Ospedaliera Cardarelli - Dipartimento Materno Infantile”, “Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino – U.O. di Pediatria e Pronto Soccorso Pediatrico, “Azienda
Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Aversa- Unità operativa di Pediatria e Neonatologia”, “Azienda
Ospedaliera S. Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona - Struttura complessa di Pediatria di Salerno”, “Ospedale Sacro Cuore di Gesù- Unità operativa complessa di Pediatria, Benevento”;
Ritenuto
- che è opportuno proseguire la fase di sperimentazione, in un’ottica di rafforzamento delle iniziative regionali su tale tema, finalizzata a migliorare la qualità della vita delle bambine e dei bambini lungodegenti nei reparti pediatrici ed oncologici delle strutture ospedaliere della Campania;
- di dover sostenere, per ulteriori 12 mesi, il nuovo progetto sperimentale «Progetto “Qui Stiamo Benone”. Progetto di socioanimazione, educazione alla musica, e di comunicazione rivolto ai bambini, alle
bambine lungodegenti nei reparti di pediatria e di pediatria oncologia della Campania e alle famiglie»,
acquisito al protocollo regionale n. 2008.0448990, del 26/05/2008, e successive integrazioni;
- di poter destinare all’ Associazione “Benone”, capofila di un partenariato con l’Associazione Popi Popi
Pu e l’Associazione Scugnizzi, per la realizzazione di tale progetto la cifra complessiva di Euro
550.000,00 - a valere sull’U.P.B. 4.16.41, cap. 7870 - Bilancio gestionale 2008 approvato con DGRC n.
308/08 – di cui Euro 216.000,00 per il Laboratorio di Socioanimazione, Euro 216.000,00 per il Laboratorio Musicale ed Euro 118.000,00 per le attività di promozione, informazione e realizzazione delle Maschere Benone;
propone e la Giunta a voto unanime:
DELIBERA
per le motivazioni espresse in narrativa, che qui di seguito si intendono integralmente riportate:
- di approvare in via sperimentale, per la durata di 12 mesi, il progetto curato dall’Associazione Benone,
capofila di un partenariato con l’Associazione Popi Popi Pu e l’Associazione Scugnizzi, denominato “Qui
Stiamo Benone”. Progetto di socioanimazione, educazione alla musica, e di comunicazione rivolto ai
bambini, alle bambine lungodegenti nei reparti di pediatria e di pediatria oncologia della Campania e alle
famiglie», acquisito al protocollo regionale n.2008.0448990, del 26/05/2008, e successive integrazioni;
- di individuare, come da progetto, che le sedi ospedaliere dove si svolgeranno le attività sono il ““SUN
Azienda Universitario Policlinico- Dipartimento Oncologia pediatrica e Pediatria, Napoli”, “Azienda Ospedaliera Cardarelli - Dipartimento Materno Infantile, Napoli”, “Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino – U.O. di Pediatria e Pronto Soccorso Pediatrico, “Azienda Ospedaliera San Giuseppe
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 28 DEL 14 LUGLIO 2008
Moscati di Aversa- Unità operativa di Pediatria e Neonatologia”, “Azienda Ospedaliera S. Giovanni di Dio
e Ruggi D’Aragona Struttura complessa di Pediatria di Salerno” “Ospedale Sacro Cuore di Gesù- Unità
operativa complessa di Pediatria, Benevento”;
- di poter destinare all’ Associazione “Benone”, capofila di un partenariato con l’Associazione Popi Popi
Pu e l’Associazione Scugnizzi, per la realizzazione di tale progetto la cifra complessiva di Euro
550.000,00 - a valere sull’U.P.B. 4.16.41, cap. 7870 - Bilancio gestionale 2008 approvato con DGRC n.
308/08 – di cui Euro 216.000,00 per il Laboratorio di Socioanimazione, Euro 216.000,00 per il Laboratorio Musicale ed Euro 118.000,00 per le attività di promozione, informazione e realizzazione delle Maschere Benone;
- di rinviare a successivi atti del Dirigente del Settore Assistenza Sociale gli adempimenti necessari,
stabilendo che la liquidazione di un acconto pari al 40% dell’intero importo per l’inizio delle attività e
l’ulteriore 60% a conclusione delle stesse, previa giustificazione dettagliata delle spese sostenute, obbligandosi, peraltro, i destinatari a rendicontare entro gg. 45 dalla conclusione del progetto. Il computo
del periodo delle attività finanziate col presente atto viene individuato nel giorno della comunicazione
formale del loro avvio da parte dell’Associazione “Benone”, capofila di un partenariato con
l’Associazione Popi Popi Pu e l’Associazione Scugnizzi;
- di trasmettere il presente atto ai Settori “Assistenza Sociale, Programmazione e Vigilanza sui Servizi
Sociali” e “Entrate e Spesa”, per i successivi adempimenti necessari, ed al Settore Stampa, Documentazione e Bollettino Ufficiale affinché provveda alla pubblicazione sul BURC
Il Segretario
Il Presidente
D’Elia
Bassolino
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