indumenti per la protezione contro il calore e la fiamma

CENTRO TESSILE
COTONIERO e
ABBIGLIAMENTO S.p.A.
INDUMENTI
PER LA PROTEZIONE
CONTRO IL CALORE E
LA FIAMMA
EN ISO 11612
EN ISO 11612 INDUMENTI PER LA PROTEZIONE
CONTRO IL CALORE E LA FIAMMA
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La finalità della norma è di fornire i
requisiti prestazionali minimi per gli
indumenti di protezione contro il calore
e la fiamma che possono essere
utilizzati per un’ampia gamma di
utilizzazioni finali.
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Per molti dei pericolo si distinguono tre
livelli prestazionali.
Per la protezione contro esposizioni
estreme a calore radiante è previsto un
quarto livello che considera i materiali
ad alte prestazioni, quali i materiali
alluminizzati e simili.
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Livello 1
per indicare l’esposizione a un basso rischio percepito
Livello 2
per indicare l’esposizione a un medio rischio percepito
Livello 3
per indicare l’esposizione a un alto rischio percepito
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Il livello di protezione individuale da fornire
dipende dal risultato della valutazione del rischio
responsabilità del datore di lavoro e non di una
norma di fabbricazione, la valutazione andrebbe
fatta prima della decisione di acquisto.
Il tipo e il livello di protezione degli indumenti
scelti dovrebbe basarsi sui risultati della
valutazione dei rischi.
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SCOPO E CAMPO D’APPLICAZIONE
La norma specifica i requisiti prestazionali per
capi di abbigliamento che proteggono il corpo,
ad eccezione delle mani, da calore e fuoco.
Rientrano nella norma le ghette, i cappucci e
copristivali.
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I requisiti si applicano a capi di abbigliamento
che possono essere indossati per un’ampia
gamma di utilizzazioni finali, quando sono
richiesti
indumenti
con
proprietà
di
propagazione di fiamma limitata e quando
l’utilizzatore può essere sottoposto a calore
radiante o convettivo o per contatto o a spruzzi
di metallo fuso
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REQUISITI DI PROGETTAZIONE
CAMPIONAMENTO E PRETRATTAMENTO
REQUISITI GENERALI
REQUISITI PER LA TRASMISSIONE DEL CALORE
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CAMPIONAMENTO E PRETRATTAMENTO
Campionamento
I provini devono essere rappresentativi della
costruzione del capo di abbigliamento.
I campioni da sottoporre a prova devono essere
prelevati dall’indumento originale, oppure essere
ritagliati dal materiale o dai materiali utilizzati
nell’assemblaggio di componenti.
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Pretrattamento
Pulizia
Prima delle prove che devono essere eseguite dopo
pulizia, deve essere eseguita la pulizia degli
indumenti in conformità alle istruzioni del
fabbricante.
Se non è specificato il n. di cicli di pulizia, devono
essere eseguiti cinque cicli
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Invecchiamento
Le prove da eseguirsi dopo invecchiamento
devono essere eseguite dopo il n. massimo di
lavaggi indicato dal fabbricante.
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REQUISITI DI PROGETTAZIONE
Indumenti
Gli indumenti dovranno coprire la parte superiore ed
inferiore del torso, il collo le braccia e le gambe
Gli indumenti devono consistere in:
•
Completo (giacca e pantalone)
•
Tuta
Gli indumenti devono avere una sovrapposizione minima
di 20 cm e deve essere mantenuta in tutte le posizioni e
nei movimenti previsti dall’uso
Quando gli indumenti sono costruiti con tasche, queste
devono essere fatte con materiali conformi all’indice 3
della propagazione limitata di fiamma.
Non ci devono essere chiusure metalliche passanti
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Indumenti addizionali
Indumenti aggiuntivi (collari, cappucci, manicotti,
grembiuli, ghette) sono destinati ad offrire protezioni
aggiuntive
Gli indumenti addizionali devono essere indossati al di
sopra di un completo o tuta conformi a EN ISO 11612.
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Gli indumenti destinati a proteggere da metalli fusi devono avere i seguenti
requisiti:
•Il fondo manica e il fondo gamba non devono avere risvolti
•Le tasche laterali sotto la vita devono avere inclinazione 10 dalle cuciture laterali
•Tasche esterne devono avere un aletta di copertura 20 mm più larga dell’apertura della
tasca
•Le tasche applicate devono essere costruite con materiali che abbiano gli stessi livelli di
protezione del resto dell’indumento
•Le cuciture sovrapposte sull’esterno dei capi devono essere rivolte verso il basso e fissate in
questa posizione
•Le chiusure devono essere coperte da patta
•la max distanza tra le asole deve essere di 15 cm
•Lampo con fermaglio con blocco di chiusura
•I polsini devono essere regolabili
•La chiusura dei polsini e le eventuali pieghe create devono trovarsi sul rovescio dello stesso
•L’apertura del collo deve essere provvista di chiusura
•I pantaloni possono avere spacchi laterali con sistema di chiusura coperto
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REQUISITI GENERALI
Resistenza al calore a 180 C
Tutti i tessuti e gli accessori rigidi:
• Non devono prendere fuoco o fondere
• Non devono restringersi per più del 5%
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REQUISITI GENERALI
Resistenza al calore a 260 C (facoltativa)
Il tessuto a contatto con la pelle:
• Non deve prendere fuoco o fondere
• Non deve restringersi per più del 5%
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Propagazione limitata di fiamma (su materiali e cuciture)
Procedimento A accensione superficiale e/o
procedimento B accensione al bordo
•Nessun provino deve prendere fuoco alla sommità o al bordo laterale
•Nessun provino deve presentare la formazione di foro
•Nessun provino deve fondersi, prendere fuoco o produrre detriti fusi
•Il valore media di fiamma residua deve essere ≤2 s
•Nessun provino Il valore medio del tempo di incandescenza residua
deve essere ≤ 2 s
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Se il capo è multistrato, i provini dell’assemblaggio di
componenti, comprese le cuciture, deve essere
sottoposto a prova applicando la fiamma alla
superficie del materiale esterno e alla fodera più
interna e devono risultare conformi a tutti i punti della
prova di propagazione limitata di fiamma e non
devono presentare fori fatta eccezione per la fodera
intermedia utilizzata per una protezione specifica
esclusa la protezione dal calore, per esempio la
penetrazione di liquidi.
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Gli accessori rigidi esposto o coperti
devono essere sottoposti a prova di
propagazione limitata di fiamma applicando
la fiamma di prova alla superficie esterna
dell’assemblaggio di componenti
esattamente come progettato nel capo di
abbigliamento. Gli accessori devono
rimanere funzionati dopo la prova.
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Variazione dimensionale
• Tessuti
3% max
• Materiali a maglia
5% max
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REQUISITI FISICI
Resistenza a trazione
(su materiale esterno)
Tessuto ≥ 300 N
Cuoio ≥ 60 N
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REQUISITI FISICI
Resistenza a lacerazione
(su materiale esterno)
Tessuto ≥ 15 N
Cuoio ≥ 20 N
Resistenza allo scoppio
(su materiali a maglia) ≥ 200 kPa
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REQUISITI FISICI
Resistenza delle cuciture
(cuciture del materiale esterno)
Tessuto ≥ 225 N
Cuoio ≥ 110 N
Contenuto di grassi nel cuoio ≤ 15%
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Innocuità
Valore pH > 3,5 e < 9,5
Contenuto di Cromo IV < del limite di rilevamento
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REQUISITI PER LA TRASMISSIONE DEL CALORE
Calore Convettivo (lettera codice B)
Livelli
prestazionali
Gamma di valori HTI *24
S
Min
max
B1
4,0
<10,0
B2
10,0
<20,0
B3
20,0
*HTI (indice di trasferimento del calore)
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Calore radiante (lettera codice C)
Livelli
prestazionali
Gamma di valori RHTI *24
S
Min
max
C1
7,0
<20,0
C2
20,0
<50,0
C3
50,0
<95,0
C4
95,0
*RHTI (indice di trasferimento del calore radiante)
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Spruzzi di alluminio fuso (lettera codice D)
Livelli
prestazionali
Spruzzi di alluminio fuso
g
Min
max
D1
100
<200
D2
200
<350
D3
350
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Spruzzi di ferro fuso (lettera codice E)
Livelli
prestazionali
Spruzzi di ferro fuso
g
Min
max
E1
60
<120
E2
120
<200
E3
200
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Calore per contatto (lettera codice F)
Livelli
prestazionali
Tempo di soglia
s
Min
max
F1
5,0
<10,0
F2
10,0
<15,0
F3
15,0
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Prova facoltativa – Prova sull’indumento
completo per la previsione delle lesioni da
bruciatura
L’indumento può essere sottoposto alla prova
specificata nella ISO 13506 per la previsione delle
bruciature che prevede l’utilizzo di un manichino
provvisto di strumentazione.
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Gli indumenti di protezione conformi alla
presente norma sono destinati a
proteggere i lavoratori
•contro brevi contatti con la fiamma (A)
A1 B1 C1 D1 E1 F1
•ed almeno un tipo di calore
calore convettivo (B)
calore radiante (C)
spruzzi di alluminio fuso (D)
spruzzi di metallo fuso (E)
calore per contatto (F)
o una combinazione di questi rischi
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1 strato
3 strati
4 strati