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L`ANGELO CUSTODE
L’ANGELO CUSTODE L’ANGELO CUSTODE PREFAZIONE Che ogni uomo abbia il suo Angelo Custode è dottrina comune della Chiesa Cattolica, è una verità sostenuta da Profeti, Dottori, Padri, Santi di tutti i tempi, ed è provata dall’esperienza di gran parte di essi. Gesù stesso ce lo insegna: “Vi assicuro che i loro Angeli vedono sempre il Volto del Padre mio che è nei cieli” (Mt 18,10). Vivendo ciò che insegna la Chiesa riguardo agli Angeli Custodi faremo certamente esperienza della vicinanza e della presenza vigile e amorosa dell’Angelo Custode nella nostra vita. S.Girolamo dice: “Di quale grandezza è la dignità dell’anima, se ha per custode uno Spirito Celeste !”. “L’Angelo Custode è vicino ad ogni uomo per guidarlo, illuminarlo, custodirlo e proteggerlo da ogni male” (Origene). Papa Giovanni Paolo II insegna che “se ci si volesse sbarazzare degli Angeli, si dovrebbe rivedere radicalmente la Sacra Scrittura stessa e in essa tutta la Storia della Salvezza”. Diminuire o dimenticare fin dai primi anni della vita la conoscenza e l’amore degli Angeli Custodi è diminuire la grandezza e l’altezza della vita cristiana. Papa Benedetto XVI ci ammaestra: << Cari amici, il L’ANGELO CUSTODE Signore ci è sempre vicino e opera nella storia dell’umanità. Lui ci accompagna sempre, anche mediante la singolare presenza dei Suoi Angeli, che la Chiesa venera oggi come “Angeli Custodi”, cioé come servitori della Sua divina sollecitudine per l’uomo. Poiché dal suo inizio fino all’ora della morte la vita umana è custodita dalla loro ininterrotta protezione. E gli Angeli si schierano attorno all’inclita Regina delle Vittorie>>. Sorelle Clarisse di Porto Viro -7- L’ANGELO CUSTODE -8- L’ANGELO CUSTODE LETTERA DELL’ANGELO GABRIELE << Camminerò al tuo fianco per ogni giorno della tua vita, per ogni ora della tua giornata, in ogni momento della tua esistenza io ci sarò. Sentirai la mia presenza ad ogni tuo respiro, asciugherò le tue lacrime, ti sosterrò nei momenti cupi, mi prenderò cura della tua anima ferita, dividerò con te gioie e sofferenze. Mai la solitudine ti attanaglierà il cuore, mai grido di aiuto resterà inascoltato. Non permetterò che l’oblio cancelli nel tuo cuore la parola: “amore”. Camminerò al tuo fianco... Ti insegnerò a gioire delle grida di un bimbo, del canto di un uccello, della nascita di un fiore. Tutto ciò che è amore per la vita, io te lo trasmetterò... Non sarà facile il nostro cammino, sarà faticoso e irto d’insidie. Si può forse oscurare per sempre il sole? -9- L’ANGELO CUSTODE O può l’inverno gelare il nostro cuore senza che mai estate torni a riscaldarlo? Nessuna guerra si vince, senza perdere qualche battaglia. Ma tu ce la farai... La determinazione che dà forza, la fierezza di un carattere mai dòmo, il coraggio di chi non teme sofferenze, ma anche la dolcezza di un animo gentile, la sincerità di chi crede nell’amicizia, la sensibilità di chi ama il prossimo: tutto questo tu lo possiedi... e i dolori della vita non possono averlo cancellato, ma solo assopito... Io camminerò al tuo fianco e un candido sorriso tornerà a splendere sul tuo viso. Ti sentirai forte come non mai nella tua vita. I tuoi occhi osservano incantati tutto ciò che ti circonda. Sentirai il tuo cuore scaldarsi e vibrare in un crescendo di emozioni, sensazioni che solo l’amore può regalare... - 10 - L’ANGELO CUSTODE Se saprò darti questo... il mio cammino vicino a te avrà avuto un senso. E la felicità che, finalmente, illuminerà il tuo sguardo sarà il mio compenso. Quando volgerai il tuo sguardo... io sarò ancora lì. Anche ora, che non hai più bisogno di me, la mia presenza sicura, costante, ti ricorderà nei momenti bui della vita che la luce trionfa sempre sulle tenebre, che, fino al giorno che ci sarà qualcuno disposto a credere in te, varrà la pena di combattere, affinché la speranza non muoia . Tu sei per me la cosa più importante che esista, tu sei il mio riflesso sulla terra. Come potevi concepire una vita senza me? Io sono quel contatto che, tu cercavi. Sono quella cosa che nei tramonti e nelle aurore non si capisce cos’è, ma c’è dentro di te. Sono l’anello che congiunge la terra con la luce, - 11 - L’ANGELO CUSTODE la tua mente con la creazione. Io sono colui che vive la gioia della luce nell’Assoluto per donarla a te, giorno dopo giorno. Sono lo specchio che riflette la luce di Dio nella stanza buia della tua vita. Per dare la forza a te, piccola pianta, di una coscienza terrena sempre pronta ad abbandonarsi alla deriva. Io sono la luce della conoscenza. Sono la via della coscienza divina che muove ad agire. La creatività, la musica, l’arte, il bello... Tutto parte da me, per te, e tutto parte dagli Angeli per tutti. Io sono, noi siamo, la forza del diritto del bene sul male. Siamo il nucleo del pensiero e della filosofia umana. Siamo la parte migliore di te e il primo pensiero di Dio. Io ti sarò vicino quando l’Assoluto ti chiederà di renderGli conto, non del male che hai fatto, - 12 - L’ANGELO CUSTODE perchè su quello ti perdonerà, ma del bene che non hai fatto. Ed io sarò il tuo difensore, perché infinito è il mio amore per te. Ricordalo: noi siamo un percorso da seguire, perché tu capisca che troppa gente vive solo per la paura di morire e muore solo per la paura di vivere. Gli Angeli fanno in modo di preparare la strada più facile tra te e la luce, non la più breve>>. Angelo mio Custode, è dal primo mio vagito che Dio ti mise a me vicino, e io, bambino com’ero, sorridevo al Cielo perché, dentro di esso, ti vedevo. Angelo mio Custode, quante volte mi hai detto: non prendere quella via, di peccati è fatta, ma io, non curandomi di quel prezioso tuo consiglio, tutta l’ho camminata e al fine, dentro di me, c’era delusione e amarezza. - 13 - L’ANGELO CUSTODE Un Angelo ha bussato alla porta del mio cuore, mi ha detto: <<Lascia che venga avanti, non faccio rumore, tengo poco posto, giusto un angolino, se vuoi mi rannicchio in cima al tuo cuscino. Sai, noi Angeli siamo spesso dimenticati. I nostri amici terreni sono sempre indaffarati, vanno, vengono, corrono, hanno una gran fretta, sale la rabbia in corpo e, niente più li alletta, a volte pensano che il buon Dio li abbia dimenticati. E noi, invece, a dire che è Dio che ci ha mandati. Ma, la nostra voce è flebile, se il cuore non vuole ascoltare. E troppe volte ci sale un nodo in gola e li vediamo lì precipitare>>. Angelo, amico mio, tu sia il benvenuto. Non sono diversa dagli altri, però ti chiedo aiuto, restami accanto, per non farmi troppo sbagliare; prendi quel poco che ho portato in Cielo e fallo salire: - 14 - L’ANGELO CUSTODE - 15 - L’ANGELO CUSTODE fà che raggiunga il Cuore del mio Signore. E solo per ringraziarLo di ciò che mi ha fatto capire, porta la mia preghiera in quel Cielo che non è poi, così lontano e promettimi che, da stasera, non mi lasci più la mano. <<Io desidero tenerti tra le mie braccia così puoi sentire tutto il mio amore: l’amore che viene da un Angelo Custode che veglia su di te dall’Alto. Quando il tuo cuore è triste e ti senti stanco, sappi che io sono lì con te; e, persino nei tuoi momenti più neri, puoi sentire il mio abbraccio d’amore: io ti tengo stretto a me. Se credi nell’amore che ho da darti, il tuo cuore non sarà mai solo, perché io sarò sempre lì con affetto e attenzione e avrò cura del tuo cuore come fosse il mio>>. - 16 - L’ANGELO CUSTODE CHI SONO GLI ANGELI CUSTODI NATURA ANGELICA Gli Angeli Custodi sono puri spiriti, totalmente a servizio di Dio, Unico Signore Onnipotente. Essi sono i Suoi messaggeri di salvezza per tutti gli uomini e mantengono viva in noi la Presenza di Dio aprendo il nostro cuore al Suo Amore - 17 - L’ANGELO CUSTODE mediante la preghiera, l’adorazione, la lode e il canto. L’esistenza degli Angeli e degli Arcangeli è attestata in quasi tutte le pagine della Parola Sacra e Rivelata. Gli Angeli s’interessano degli uomini e delle vicende umane secondo i vari incarichi ricevuti da Dio. La Sacra Scrittura, in Esodo 23,20-25, indica l’esistenza dell’Angelo Custode e la sua missione. Il Signore dice: “Ecco, Io manderò il Mio Angelo che ti preceda e ti custodisca per via, e ti introduca nel luogo che ho preparato per te. Sta attento alle sue indicazioni, e dà ascolto alla sua voce, e non credere di poterLo disattendere: poiché se pecchi, non ti perdona, giacché il Mio Nome è in Lui. Che, se tu ascolterai la sua voce e farai tutto ciò che Io ti dico, sarò il nemico dei tuoi nemici e colpirò quanti ti colpiscono: e il Mio Angelo ti precederà”. - 18 - L’ANGELO CUSTODE Dio a noi chiede la fedeltà e l’ascolto all’Angelo Custode, perché il Nome di Dio è in Lui. Dobbiamo perciò onorare quest’Angelo che cammina sempre davanti a ognuno di noi. Egli, lungo tutto il cammino della nostra vita, ci custodisce, ci difende dal male e dal Maligno e promuove il nostro bene, rimanendo così sempre a noi presente e operante in ogni circostanza. La presenza dell’Angelo Custode è reale, costante e vigorosa. Essa è voluta e donata da Dio agli uomini fin dall’inizio dell’esistenza, fin dal primo istante del concepimento. Per ognuno di noi Essi cantano le lodi di Dio: da Dio vanno e vengono per recare all’uomo le chiamate di grazia. Il nostro Angelo Custode, per comando di Dio, è la custodia santa e la guida sicura della nostra vita. E’ un dono di Dio perché, come amico fedele, come custode santo, preordinato per noi fin dall’eternità, ci accompagni lungo tutto il cammino della nostra vita fino all’incontro con Dio Padre che accoglierà noi e il nostro Angelo Custode. Vivendo sempre alla Presenza di Dio, ce ne comunica la santità. Clemente Alessandrino esorta a pregare con gli Angeli, perché così l’Angelo Custode prega con te. - 19 - L’ANGELO CUSTODE Nella misura in cui viviamo la vita dello Spirito, noi avvertiamo la presenza degli Angeli Santi e ciò è di una dolcezza e di un conforto senza paragoni. Essi, adorando Dio, invitano ogni essere a lodare Dio e, come adoratori di Dio e della Sua Volontà salvifica per ogni uomo, sono i nostri maestri di lode e di preghiera. Sia gli Angeli che gli uomini, infatti, furono - 20 - L’ANGELO CUSTODE creati per lodare, servire e rallegrare Dio, Fonte della Vita e Sorgente dell’Amore. Gli Angeli Custodi contemplano continuamente il Volto di Dio Padre che è nei Cieli dando a Lui gloria, e mai si staccano dalla visione di Dio, causa delle gioie della contemplazione interiore e, al tempo stesso, sono inviati ad assistere gli uomini. Essi “sono dotati di intelletto e di libera volontà, come l’uomo, ma in grado superiore, anche se sempre finito, per il limite inerente a tutte le creature” (Papa Giovanni Paolo II). Gli Angeli sono esseri personali. San Padre Pio chiamava il suo Angelo Custode con vari appellativi: “angioletto”, “mio buon angiolino”, “insigne guerriero”, “messaggero celeste”, “buon segretario”, “piccolo compagno della mia infanzia”. Quanto più conosciamo il nostro Angelo, tanto più crediamo alla sua amorevole sollecitudine per noi. Una maggiore fiducia e amicizia con l’Angelo illumineranno e colmeranno di gioia la nostra vita proprio grazie alla sua presenza e al suo aiuto. Uniti all’Angelo, saranno ancora maggiori la riconoscenza e il fervore verso Dio Padre che ce l’ha donato. L’Angelo Custode si compiace e ama l’anima innamo- 21 - L’ANGELO CUSTODE Angelo che adora Dio Padre rata di Dio e, come servo di Dio, trasmette a Dio l’amore e la preghiera dell’anima di cui è il custode. Egli, servo di Dio, esegue sempre la Volontà di Dio e, facendoci sempre più conoscere il Padre e Gesù Cristo, ci attrae verso le realtà celesti; unendosi a noi, ci dona una forza maggiore nell’adorazione, nella preghiera e nella vita. Riceviamo da lui custodia e protezione e a lui doniamo fiducia, riverenza e devozione. Gli Angeli cooperano all’azione che Dio incessantemente opera in noi. - 22 - L’ANGELO CUSTODE Quale dono è l’Angelo Custode! Poter vivere in familiarità con lui e conversare con lui, è un dono che viene direttamente da Dio Padre: “Egli darà ordini ai Suoi Angeli di custodirti in tutti i tuoi passi” (Sal 91) è un dono del Suo infinito Amore per ciascuno di noi. “Ammiriamo la divina bontà e ringraziamola della grazia che ci ha fatto dandoci un Angelo che si prende cura di noi, che ci custodisce e che sta al nostro servizio. Dio non si è contentato di averci dato il Suo unico Figlio per liberarci dal peccato e di averci inviato il Suo Santo Spirito per colmarci delle Sue grazie; ma, per non tralasciare neanche una delle cure che si prende di noi e per conservarci nella pietà e nel Suo santo Amore, ha inviato per noi sulla terra i Santi Angeli, Spiriti beati che godono con Lui nel Cielo, perché ci siano sempre vicini per soccorrerci e servirci in qualsiasi occasione. Ha dato loro l’ordine di custodirci da parte Sua, di condurci e di illuminarci in tutte le nostre vie, perché possiamo andare diritti in Cielo, con sicurezza e senza smarrirci. E’ proprio un effetto meraviglioso della Sua Bontà - dice san Bernardo - e una delle più grandi testimonianze del Suo Amore. Siate loro riconoscenti, facendo esattamente tutto ciò - 23 - L’ANGELO CUSTODE Messaggero tra Dio e l’uomo che essi vi ispirano. L’aiuto che riceviamo dai nostri buoni Angeli è molto considerevole. Essi ci suggeriscono un gran numero di buoni e santi pensieri per portarci a Dio; ci spingono a fare penitenza per i nostri peccati; presentano a Dio le nostre preghiere; pregano per noi e ci procurano tanti e grandi benefici che è difficile enumerare” (san Giovanni de la Salle). - 24 - L’ANGELO CUSTODE “Grande è la dignità dell’uomo: perciò infinita è la Bontà di Dio per il fatto che Dio ha dato un Angelo per custode ad ogni uomo” (san Giovanni Bosco). Quanta attenzione dobbiamo, perciò, alla presenza degli Angeli, quanta fiducia devono infonderci! Essi, infatti, sono a noi sempre presenti per aiutarci a conseguire la nostra salvezza: obbediscono a Dio in tale “missione di custodia”. Essi ci aiutano a essere fedeli a Dio e accrescono in noi la capacità di amarLo, di onorarLo, di osservare i Suoi Comandamenti, affinché noi possiamo essere sempre più degni del Suo infinito Amore. Chi sapesse, d’esperienza, che cos’è la compagnia dell’Angelo posto alla nostra custodia avrebbe ritrovato il Paradiso Terrestre. Oggi Dio li vuole nostre guide e tutori, domani nostri coeredi in Cielo. L’Angelo Custode dovrebbe diventare il nostro più caro e più intimo amico a cui comunicare anche i nostri più segreti pensieri e la guida sicura per avvicinarci a Dio e portare a Dio anche i nostri fratelli. Un santo sacerdote, P. Lamy, che aveva colloqui col - 25 - L’ANGELO CUSTODE proprio Angelo Custode, invita ad avere grande confidenza con gli Angeli, ad essere certi della loro presenza e a coinvolgerli nelle nostre preghiere e in tutte le nostre iniziative materiali e spirituali. Essi possono ottenerci grandi grazie, perché ci vogliono tanto bene, conoscono la nostra povertà e sono molto buoni con noi; ricordano tutto di noi. Ci sono donati dalla Sapienza e Tenerezza del Padre Celeste per aiutarci a compiere sempre e solo la Sua santa Volontà e a glorificare la Sua Divina infinita Bontà. L’assistenza dell’Angelo Custode è ininterrotta e costante, avendo lui come compito quello di osservare la nostra condotta e guidare i nostri passi. L’Angelo annota ogni nostra azione, parola e pensiero e di tutto informa, volta per volta, la suprema Maestà di Dio, ricevendone lumi e direttive conformi alla nostra condotta e secondo le nostre necessità spirituali e materiali. E’, quindi, chiaro che l’Angelo non si allontana mai dall’uomo del quale è il Custode. Devi credere fermissimamente che lui è sempre vicino a te, più del pensiero di chi ti vuol bene sulla terra, pronto sempre, nelle varie circostanze, o a difenderti e a salvarti dagli incidenti, o a illuminarti o a consolarti o a spronarti alla confidenza nella Mi- 26 - L’ANGELO CUSTODE sericordia di Dio e alla tenerezza della Madonna. E’ sempre pronto ad aiutarti nelle difficoltà o a predisporre in tuo favore incontri provvidenziali o a soccorrerti con lumi ed ispirazioni improvvisi. E’ stupenda e consolante questa verità, che hai sempre al tuo fianco un amico fidato, il tuo Angelo Custode, che ti fa compagnia dappertutto. Questo stupendo dono di Dio dà la certezza, consolante e gioiosa, che in qualunque momento della vita l’Angelo Custode non solo è tutto e solo per te, ma anche è sempre e per sempre con te e con la potenza di Dio su di te. Il suo amore per te è amore divino, puro, semplice e disinteressato. Lui dà tutto se stesso per te e non vuole nulla fuorché la tua salvezza eterna, e cioè quella gioia della vita divina, senza rive e senza fondo. Il suo ardente desiderio è quello di vederti un domani felice in Paradiso con lui e come lui, per tutta l’eternità. Tra te e l’Angelo, che di te ha avuto custodia e cura, c’è un immediato contatto e c’è una affinità che avvicina reciprocamente l’uno all’altro. Egli ha presenziato al tuo S. Battesimo, si è rallegrato con te nella S. Comunione, nella S. Cresima, nella S. Con- 27 - L’ANGELO CUSTODE fessione, nelle Nozze Mistiche delle vergini consacrate, nel Sacramento del Matrimonio, nell’Ordinazione Sacerdotale, come pure in qualche altra tua manifestazione o solennità religiosa. Egli ha gioito per ogni tuo atto virtuoso e meritorio: dalla preghiera alla carità, al perdono per amore di Dio e a qualsiasi altra opera buona. Egli sempre e tutto riferisce a Dio quanto avviene in te avvalorandolo con le proprie orazioni e offrendolo, come gradito profumo d’incenso, a Dio Padre. Il santo Curato d’Ars dice: “Come è contento l’Angelo Custode quando conduce un’anima bella alla Santa Messa e, quando ella ha ricevuto Gesù nella Santa Comunione, entra in Paradiso e accresce la gioia del Cielo. Gli Angeli e la loro Regina vanno ad incontrarla”. Gli Angeli si rallegrano moltissimo quando gli uomini, pentiti del loro peccato, ritornano al Signore: “Gli Angeli gioiscono per un peccatore che fa penitenza” (Lc 15,10). Immensa, perciò è la gioia dell’Angelo Custode per la conversione del peccatore da lui custodito. L’Angelo Custode ti dona lumi grandi per ritornare al Signore, ti aiuta a compiere in modo perfetto le tue azioni, ti istruisce, ti rimprovera se compi un’obbedienza a malinc- 28 - L’ANGELO CUSTODE uore. Ti guida alla virtù della semplicità, all’avversione alla maldicenza, all’amore e alla conoscenza della verità, alla castità, alla pazienza e alla prudenza, all’osservanza dei Comadamenti e al santo timor di Dio, ti porta alla carità, al perdono, al richiamare i fratelli al Signore, alla fede, alla perseveranza nella preghiera, alla santa letizia cristiana, alle virtù cristiane, alla fiducia in Dio e a testimoniarLo senza mai temere. Anche le voci interiori o locuzioni sono di origine an- gelica e sono il mezzo del quale più si servono i Puri Spiriti nella loro cooperazione con gli eletti della terra (santa Giovanna d’Arco). Tutte le ispirazioni angeliche, infatti, provengono da Dio e dagli Angeli uniti a Dio, perché ordinariamente Iddio le comunica per loro mezzo ed Essi le trasmettono gli uni agli altri, senza alcun indugio, “come un raggio di sole che passi per molte invetriate disposte in fila” (san Giovanni della Croce). Essi esercitano tra Dio e l’uomo azione mediatrice. Sono Servi di Dio, obbedienti trasmettitori della Sua Luce agli uomini da loro custoditi per l’eterna salvezza. - 29 - L’ANGELO CUSTODE MINISTRI DI DIO L’aiuto che Dio vuole dare all’uomo lo dà mediante l’Angelo e l’uomo, per accoglierlo, deve credere e pregare. Con l’Angelo Custode si deve avere un rapporto intimo e familiare, una grande dimestichezza con lui, perché possa aiutarci in tanti nostri bisogni. Tutti noi sappiamo di aver un Angelo Custode perché ce lo insegna la Chiesa, ma viviamo questa realtà? Apprezziamo questo grandissimo dono di Dio? - 30 - L’ANGELO CUSTODE Rammentiamo spesso la sua presenza? Lo invochiamo incessantemente di giorno e di notte? La nostra fede ci fa percepire l’azione invisibile dell’Angelo Custode? Solo con la fede, infatti, credo che “L’Angelo del Signore si accampa attorno a quelli che Lo temono e li salva” (Sal 34,8). Gli uomini ancora fedeli, cioè “quel resto del popolo buono” che pensa ancora con la Chiesa, che accoglie il Vangelo così com’è e che con fiducia prega Dio, credono profondamente e si affidano agli Angeli. Li sentono come invisibili compagni di viaggio, come dono grande di Dio e come loro amici e confidenti fidatissimi. Chiamiamo spesso l’Angelo nelle varie circostanze, facili o difficili, liete o tristi e sicuramente sperimenteremo il suo aiuto, la sua vigile presenza e la sua sicura protezione. Rivolgiamogli spesso le nostre richieste, domande, preghiere... Solo così si vuole bene al nostro Angelo e il nostro Angelo ci risponde con amore più forte, con la potenza che Dio gli ha conferito per noi. Ciò che Gesù disse dei bambini: “I loro Angeli vedono continuamente il Volto del Padre mio che è nei Cieli”, è vero anche per l’adulto, come ci insegna parlando del mendìco - 31 - L’ANGELO CUSTODE Lazzaro: “Fu portato dagli Angeli nel seno di Abramo” (Lc 16,22). Anche la preghiera dell’Angelo Custode, insegnataci da bambini, è fondata sulla Sacra Scrittura. Essa indica il compito dell’Angelo Custode: aver cura dell’uomo, ma all’uomo spetta corrispondere alle buone ispirazioni e all’aiuto che l’Angelo gli vuole dare. L’Angelo ha il compito di proteggere il fedele e guidarlo alla Salvezza. San Basilio afferma: “Ogni fedele ha, al proprio fianco, un Angelo come protettore e pastore, per condurlo alla Vita”. Com’è cosa grande tenere sempre presente nella nostra vita la presenza continua di questo invisibile compagno, sempre pronto ad ascoltarci, più pronto ancora a consolarci! San Padre Pio ti conferma dicendoti: “La compagnia dell’Angelo è deliziosa, se la sai comprendere! Abbilo sempre davanti agli occhi della mente; ringrazialo, pregalo, tienigli sempre compagnia. Apriti e confida a lui i tuoi dolori; abbi continuo timore di offendere la purezza del suo sguardo. E tutto ciò devi tenere ben fisso nella mente. Egli è molto delicato, tanto sensibile. Rivolgiti a lui nelle ore di suprema angoscia e ne sperimenterai i suoi benefici effetti. - 32 - L’ANGELO CUSTODE Non dir mai che nessuno ti aiuta a sostenere la lotta con i tuoi nemici; non dire mai di non avere un’anima alla quale aprirti e confidarti: sarebbe un grave torto che faresti a questo Messaggero Celeste. Il tuo buon Angelo Custode veglia sempre su di te. Egli è il condottiero che ti guida per l’aspro sentiero della vita. Ti custodisce sempre nella grazia di Gesù, ti sostiene con le sue mani affinché tu non inciampi in qualche sasso; ti protegge sotto le sue ali dalle insidie del mondo, del demonio e della carne. Egli è vicino a te perché Dio Padre ti ha affidato alla sua cura e gli sei tanto caro” (san P. Pio, epist. I,II). Che cosa abbiamo fatto per meritare tanto squisito amore dal nostro Angelo Custode? Noi non finiremo mai di cercare l’aiuto e la presenza dell’Angelo. Se facessimo esperienza di quanti e quali vantaggi derivano dall’affidamento agli Angeli e di quali e quanti frutti avremo per il continuo progresso nelle vie dello Spirito. A misura che dall’Angelo ti lasci infiammare d’amore per il Signore, tu irradi la presenza di Gesù Cristo sulla terra, propaghi la Gloria di Dio e lavori per la salvezza delle anime. “La conoscenza degli Angeli, infatti, ti introduce nel - 33 - L’ANGELO CUSTODE mondo angelico, mondo grandioso e reale, mondo di Dio. Essa ti otterrà un rafforzamento nella convinzione di aver un Angelo per fedele e meraviglioso amico su tutte le vie della tua vita. Egli non solo sempre ti aiuta e ti sostiene e ti rafforza in questa missione di gioioso annunzio del Regno di Dio perché sempre di giorno e di notte ti è vicino, ma ti insegna a lodare Dio per le meraviglie della Creazione” (Abate gen. Kleiner). Egli non solo aiuta te, ma anche è pronto ad aiutare coloro che tu ami e, se tu vuoi aiutare qualcuno, manda il tuo Angelo Custode che lo aiuterà. San P. Pio raccomanda anche grande riverenza verso gli Angeli Custodi di coloro che ci sono vicini o che incontriamo lungo il quotidiano pellegrinaggio. Pio XI, uomo di grande coraggio, che denunziò Stalin e le sue persecuzioni in Russia, che si oppose a Hitler, confidava fortemente nel suo Angelo Custode. Egli, in un discorso pubblico, fece questa confidenza, di ricorrere spesso al suo compagno invisibile inviato da Dio “per custodirlo in tutte le sue vie”. E raccomandava tale devozione ai rappresentanti diplomatici della Santa Sede, ai missionari, agli educatori... - 34 - L’ANGELO CUSTODE “Non dimenticate che abbiamo una guida celeste, l’Angelo di Dio che veglia su di noi . Tale fede infonde coraggio e fiducia di avere un aiuto preziosissimo”. Lo stesso Pio XI confidò all’allora Mons. Roncalli, che si trovava in una delicatissima missione in Turchia, un “bellissimo segreto” per facilitare la sua missione nei Balcani: cioè il ricorso alla presenza attiva degli Angeli. “Io, disse il Papa Pio XI, negli incontri difficili mi raccomando al mio Angelo Custode, perché faccia parola all’Angelo Custode della persona che devo incontrare: così che, una volta stabilita l’intesa fra i due spiriti, il colloquio risulta per il meglio ed è facilitato”. L’Angelo Custode non solo è vigile custode, ma anche maestro di cristiana perfezione. Più una creatura serve fedelmemte il Signore con distacco dal mondo e con grande amore per Lui e per il prossimo, più la creatura diventa simile agli Angeli del Paradiso e Dio le dona il privilegio di godere della loro visione, compagnia ed aiuto. Le virtù che meritano da Dio il privilegio di vedere gli Angeli al fianco delle persone sono: l’obbedienza perfetta e cieca, e l’umiltà profonda. L’Angelo Custode diventa maestro e guida nella pratica - 35 - L’ANGELO CUSTODE di tutte le virtù e vigila sulla perseveranza nell’esercitarle, aiuta a mortificare il proprio io e a sostenere qualunque pena, e la stessa morte per amore di Gesù Cristo, se ci è necessario per difendere la fede cristiana. L’Angelo Custode aiuta a donarci senza riserva nell’amore ai fratelli. Egli corregge, riprende, se l’anima a lui affidata cade nella mancanza di virtù o nel peccato e le dona luce e sapienza per riprendere la via della virtù. E’ beato l’uomo che crede all’Angelo Custode fidandosi della Parola del Signore: “Ecco io manderò il mio Angelo che vada innanzi a te, ti protegga durante il viaggio, e ti introduca nel Regno che ti ho preparato. Onoralo, ascolta la sua parola, perché in lui è il mio Nome”(Es 23,20). La fede nell’Angelo Custode deve infondere in noi, nel nostro cuore, un’immensa fiducia. Come consola tale presenza e custodia, come ti sostiene sentirlo guida, difensore, ogni qual volta ti turba una tentazione o un pericolo, come soccorritore in tante difficili situazioni. Invocando con lui il Signore, dì: “Signore, salvaci, periamo”. E il tuo buon Angelo ti aiuterà e renderà più dolce e amabile la Croce di Gesù. San P. Pio ti ripete: “Ricordati spesso della sua presenza. Bi- 36 - L’ANGELO CUSTODE sogna fissarlo con l’occhio dell’anima e con tutto il cuore ringraziarlo, pregarlo, rispettarlo, invocarlo. Ripeti spesso la bella preghiera: “Angelo di Dio che sei il Custode mio, a te mi ha affidato la Bontà del Padre Celeste, illuminami, custodiscimi, guidami ora e sempre” (San P. Pio, epist.). L’Angelo Custode è l’amico più grande che l’uomo può avere. San P. Pio diceva sempre: “Raccomandati al tuo Angelo Custode, pregalo perché lui ti aiuti a conservarti nella carità, nell’umiltà, nella pazienza e nella pace”. E Teresa Neumann si affidava agli Angeli che vedeva sempre come forme molto luminose dai contorni distinti e sentiva il suo Angelo Custode parlarle al suo fianco e sussurrarle al suo orecchio. Gli Angeli Custodi sono dappertutto ci sono: Angeli Custodi delle Province, delle Città, delle Comunità, delle Chiese, delle Nazioni, dei Popoli, delle Diocesi. Ogni Diocesi è vegliata da due Vescovi: l’uno visibile e l’altro no, rispettivamente un Angelo e un uomo (Origene). Tutto è pieno di Angeli: l’aria, la terra, il mare, così sostiene anche Sant’Ambrogio. San Giovanni Crisostomo, esiliato dalla sua Diocesi di Costantinopoli, prima di partire si accomiatò dall’Angelo Custode della sua Chiesa e disse a tutti: “Venite preghiamo e - 37 - L’ANGELO CUSTODE salutiamo l’Angelo della Chiesa”. E così faceva san Francesco di Sales, san Giovanni Vianney, P. Lamy e tanti Papi e Santi. San Tommaso spiega: “La custodia angelica è come una estensione ed applicazione della Divina Provvidenza; ora, poiché a questa nessuna creatura si sottrae, così tutti devono trovarsi in custodia degli Angeli”. Pio XI, entrando nel territorio della Diocesi di Milano, si inginocchiò baciando la terra e invocando la protezione dell’Angelo della Diocesi, così fece in terra polacca. Egli abitualmente rivolgeva tale saluto: “Il Signore sia sulla vostra via e l’Angelo vi accompagni”. L’Angelo Custode assolve un compito molto importante nel momento ultimo e decisivo della vita dell’uomo da lui custodito. Gli è più che mai vicino predisponendolo al commiato dalla vita, donandogli serenità, anzi gioia, quella gioia dei giusti, di coloro che si addormentano nel bacio del Signore. Padre Suarez, morente esclamò: “Non credevo fosse così soave e piacevole la morte”. Gesù nel Vangelo dice: “Lazzaro, morto, fu portato dagli Angeli in Paradiso” (Lc 16,22). - 38 - L’ANGELO CUSTODE L’Angelo Custode conclude la sua missione di custode quando l’uomo vive il momento più grande della sua vita: l’entrata nella vita futura. Egli lo accompagna con commovente sollecitudine, amore e bontà. L’Angelo, dunque, rimane il compagno indivisibile dell’anima custodita, anche dopo che l’ha condotta in Cielo e, se necessario, in Purgatorio. Egli adempie qui il suo compito di consolatore: la va frequentemente a visitare per consolarla, per darle notizie circa le persone che sulla terra pregano per lei. Spesso l’Angelo ispira ed esorta i buoni a pregare, a far celebrare Sante Messe, a offrire i loro patimenti, applicare ogni loro opera meritoria in favore delle anime purganti. L’Angelo Custode è in un movimento incessante tra il Cielo, il Purgatorio e la terra: per recare sollievo alle indicibili sofferenze dell’anima che ha custodito e, per anticiparne la liberazione, l’Angelo Custode presenta a Dio preghiere. L’Angelo, dunque, non potrà mai separarsi dall’anima che ha amato teneramente sulla terra fin dal concepimento nel seno materno, perché coloro che Dio ha unito sulla terra saranno per sempre insieme in Paradiso. - 39 - L’ANGELO CUSTODE Sì, occorrre avere un cuore puro per vedere gli Angeli Custodi, ma il dono dell’Angelo Custode è fatto ad ogni uomo. Tutto l’universo degli Angeli, nel momento del “Fiat” di Maria, si è illuminato di una infinita Luce e, in questo stesso istante, in Cielo, ad onore del Verbo incarnato nel seno della Vergine Maria, è iniziata l’azione di grazie: “Gloria a Dio nei cieli altissimi e pace in terra agli uomini che Egli ama” (Lc 2,14). Sono gli Angeli, i servi di Dio, ad annunciare la pace e la gioia della Salvezza e questo loro canto continuerà fino alla fine del mondo, fino a quando, nel Giudizio Universale, il Figlio dell’uomo verrà con i Suoi Angeli (Mt 13,41). - 40 - L’ANGELO CUSTODE - 41 - L’ANGELO CUSTODE - 42 - L’ANGELO CUSTODE TESTIMONIANZE INTRODUZIONE La visione degli Angeli è stata preannunciata da Gesù nel santo Vangelo. Parlando a Natanaele, uno degli Apostoli, Gesù gli disse: “Vedrai cose ben più grandi”. E aggiunse: “In verità, in verità vi dico (quindi anche a noi oggi): “Vedrete il cielo aperto e gli Angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell’uomo” (Gv 1,51). Infatti, l’aspirazione più grande del cuore umano è proprio quella di avere sempre Dio presente, di godere Dio, di vedere il Suo Volto. Orbene, l’Angelo Custode è lo specchio terso nel quale possiamo vedere la luce di Dio e contemplarne il mirabile Volto. Lo ha detto Gesù, parlando dei bambini: “I loro Angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli” (Mt 18,10). Orbene, se gli Angeli Custodi contemplano sempre il Volto di Dio, essi ce ne trasmettono la luce e la grazia; tuttavia noi non possiamo vederli, perché sono puri spiriti, invisibili al nostro occhio mortale e visibili solo alla luce della fede. E’ possibile talvolta farne l’esperienza anche sensibile. Si può constatare, - 43 - L’ANGELO CUSTODE - 44 - L’ANGELO CUSTODE inoltre, che i più grandi fra i Santi e gli uomini di Dio sono vissuti in intimità e in grande familiarità con i loro Angeli Custodi. Abbiamo pensato utile riportarne qui alcune testimonianze a vantaggio e consolazione dei lettori. - 45 - L’ANGELO CUSTODE L’Angelo Gabriele aiuta Santa Gemma Galgani a pregare, vincendo anche il non star bene. L’Angelo le ricorda anche per chi deve pregare. La esorta a offrire ogni sofferenza per le anime del Purgatorio perché ogni piccola pena offerta le solleva. Le anime del Purgatorio, disse, soffrono tanto. Santa Margherita da Cortona fu assalita dal demonio con una violenta tentazione di sfiducia mentre era moribonda. Il suo Angelo Custode la difese e mise in fuga il diavolo con queste parole: “Che cosa vuoi da costei che il Signore ha destinato nel coro dei Serafini?” e alla Santa disse: “Non temere perché io, custode dell’anima tua, che è nobile tempio del Signore, sono sempre con te”. Chi si affida all’Angelo Custode non deve temere il diavolo, perché l’Angelo Custode sarà con lui e dominerà il diavolo. Santa Maria Maddalena De Pazzi durante una visita in Purgatorio vide accanto ad ogni anima il suo Angelo Custode che le consolava. L’Angelo dunque, rimane compagno indivisibile - 46 - L’ANGELO CUSTODE dell’anima anche dopo che l’ha condotta in Cielo, dopo aver adempiuto la missione affidatagli da Dio: custodire l’anima sulla terra e consolarla in Purgatorio e, infine, introdurla in Cielo. Viene adempiuta così la Parola del Signore: “Ecco, Io manderò il mio Angelo che vada innanzi a te, che ti protegga durante il viaggio, e ti introduca nel Regno che ti ho preparato. Onoralo, ascolta la sua parola, perché in lui è il mio Nome” (Es 23,20). La mistica/Santa Geltrude credeva fermamente che Dio le aveva donato un Angelo Custode. Per tutta la vita ha continuato a ringraziare il Suo Angelo per tutti i benefici ricevuti da Dio, grazie ai quali è stata protetta nel corpo e nell’anima. Prega continuamente il Suo Angelo Custode di aiutarla sempre nella sua indigenza e nelle difficoltà e di proteggerla e difenderla contro tutti gli assalti di Satana. Geltrude esulta di gioia per l’istante in cui Dio le ha assegnato il suo Angelo come custode e difensore. Essa ringrazia l’Angelo custode per tutto l’amore e la sollecitudine con cui non cessa mai di promuovere la sua salvezza eterna. - 47 - L’ANGELO CUSTODE Essa chiede perdono all’Angelo. Confessa e si pente dei suoi peccati, se talvolta, nonostante le raccomandazioni dell’Angelo Custode, non ha eseguito subito e bene la Volontà di Dio. Se ne dispiace molto di avere così rattristato il suo Angelo Custode che lei chiama amorevolmente “Amico”. Ogni qualvolta ha mancato, rinnova il proposito sincero di obbedire al suo Angelo Custode e di restare così fedele a Dio. San Luigi Gonzaga viveva sempre in grande festa, come se già fosse in paradiso, perché aveva una grande familiarità con gli Angeli per i quali nutriva una grande devozione. Quando morì, la sua stanza era piena di Angeli. La vergina Maria stava accanto al suo letto e Gesù apparve di fronte a lui, di modo che poteva completarne il Volto. Gesù lo chiamò per nome ed egli spirò tra le braccia di Gesù. San Giovanni Nepomuceno venerava il suo Angelo Custode che non solamente gli appariva, ma spesso si metteva al suo servizio. È il patrono dei Confessori e pregava sempre gli Angeli per la conversione dei penitenti che venivano a confessarsi. Il suo Angelo Custode gli faceva conoscere esat- 48 - L’ANGELO CUSTODE tamente la condizione delle anime che venivano al suo confessionale accompagnate dal loro Angelo Custode. Per questo aveva il dono di commuovere i cuori e conquistarli all’amore di Dio. Suor Maddalena della Croce aveva la visione del suo Angelo Custode e di altri Angeli. Essa scrive che, quando una persona è decisamente nel cammino della perfezione, riceve talvolta un secondo Angelo Custode. Parlando poi di un suo figlio spirituale, dice che il secondo Angelo Custode si chiamava “Gabriele”, fratello, quindi, dell’Arcangelo San Gabriele! A Santa Francesca Romana apparve il figlio. Mostrandosi splendente della luce gloriosa degli Angeli santi, le dice: “La mia dimora è con Dio; i miei compagni sono gli Angeli; la nostra unica occupazione è la contemplazione delle perfezioni divine, fonti inesauribili di felicità. Eternamente uniti a Dio, noi non abbiamo altro desiderio che Lui, la nostra pace è infinita, come infinito è il Suo Essere. Egli stesso è la nostra gioia, e questa gioia non conosce limiti. - 49 - L’ANGELO CUSTODE Vi sono nove Cori di Angeli in Cielo, e i più alti ordini angelici istruiscono nei Divini Misteri le intelligenze meno elevate. Se tu vuoi conoscere il mio posto in mezzo ad essi, madre mia, sappi che Dio, nella Sua infinita Bontà, mi ha inserito nel secondo Coro degli Angeli, e nella prima gerarchia degli Arcangeli. Questo mio compagno è superiore a me d’importanza, come si vede dal suo aspetto che è più splendende e bello del mio. La Divina Maestà lo ha designato come tuo Custode per il resto del tuo pellegrinare sulla terra. Giorno e notte sarà accanto a te, ti assisterà in tutti i modi”. San Giovanni Crisostomo vide spesse volte la Chiesa piena di Angeli, specialmente durante la Santa Messa. Non appena il sacerdote inizia il sacro Rito, schiere di Spiriti angelici, adorni di splendidissime vesti e coi piedi nudi, discendono dal Cielo e si dispongono intorno all’altare “in atto simile ai guerrieri in presenza del re”. Giunto poi il momento della Comunione, gli Angeli circondano con grande rispetto e riverenza il Vescovo, i Sacerdoti, i Diaconi che distribuiscono le Sacre Particole ai fedeli. “Non sai” fa eco un antico autore armeno “che - 50 - L’ANGELO CUSTODE nell’istante in cui il Santo Sacramento viene sull’altare, il Cielo si apre e Cristo ne scende e viene, le schiere angeliche volano dal Cielo sulla terra, circondano l’altare dove si celebra il Santo Sacramento del Signore e tutti vengono ricolmi dello Spirito Santo?”. Ci pare così ovvia e indiscutibile questa partecipazi- one degli Angeli alla Celebrazione Eucaristica che quasi non vorremmo più insistere con altre citazioni. Quale circostanza, infatti, più importante della Santa Messa per giustificarne e non escluderne la presenza? “Il Figlio di Dio è sull’altare... circondato da una moltitudine di Angeli”. L’assistenza degli Angeli avviene durante la celebra- zione dei Sacramenti. Riguardo al Sacramento del Santo Battesimo, sant’Ambrogio, i santi Cirillo e Metodio sostengono che la rinuncia che si fa al demonio nel Santo Battesimo avviene in presenza degli Angeli: “è l’Angelo che annunzia il Regno di Dio e la Vita eterna”. Gli Angeli partecipano alle preghiere dei Sacerdoti e dei fedeli, al salmodiare dei monaci e alla Celebrazione eucaristica. - 51 - L’ANGELO CUSTODE Il Padre Lamy, quand’era stanco, veniva sorretto dagli Angeli, bastava che dicesse: “Mio Dio quanto sono stanco”, perché all’improvviso venisse trasportato dagli Angeli. Per l’assistenza ai feriti nel tempo di guerra, chiedeva sempre al suo Angelo di guarirne qualcuno e l’Angelo li benediva. Padre Lamy racconta: “Durante la guerra solevo andare alla stazione ferroviaria per impartire un’assoluzione generale ai soldati. Questo avveniva la sera. Trovavo anche duecento soldati adagiati su barelle, su tavolacci o anche per terra. Venivano a raccoglierli degli autocarri da Parigi. Quando arrivavo io, chiedevo sempre al mio Angelo Custode di curare qualche soldato. Vedevo l’Angelo e l’Arcargelo che li benedicevano, e proseguivo in mezzo ai soldati. L’Arcangelo Gabriele era con me e c’era anche il mio Angelo Custode. Mentre san Gabriele si trovava lì, io potevo vederlo molto chiaramente. Egli illuminava le coscienze degli uomini”. Il Padre Lamy, santo sacerdote, aveva colloqui con il proprio Angelo Custode e invitava ad avere grande confidenza con gli Angeli, ad essere certi della loro presenza e a coinvolgerli nelle preghiere. Chi è spirituale prega con gli Angeli, - 52 - L’ANGELO CUSTODE anche quando è solo, lavora con gli Angeli. All’Angelo Custode si deve comunicare ache i più segreti pensieri e farci da lui guidare per avvicinarci a Dio e portare a Dio anche i nostri fratelli. Dio vuole l’Angelo oggi nostra guida e tutore, domani nostro coerede in Cielo. Don Dolindo Ruotolo afferma: “ Amo gli Angeli perché Essi amano Dio, Lo amano immensamente. Essi non se ne distaccano mai e vivono in una umiltà meravigliosa, in una obbedienza continua, in una attività instancabile per portare ovunque la gloria di Dio... Un Angelo mi accompagna continuamente per impedire che rimanga sterile la mia natura intelligente e libera e, dopo la Redenzione, per impedire che sia perduto il frutto dei dolori di Gesù. O come riguardano con rispetto il nostro carattere cristiano, e più il mio carattere sacerdotale! Essi adorano Dio Potente nella nostra vita, Dio fatto Uomo e dato a noi, Dio Amore che ci santifica, e vanno ripetendo continuamente: “Santo, Santo, Santo è il Signore Dio della Potenza!”. Le loro voci noi non le sentiamo perché sono voci di - 53 - L’ANGELO CUSTODE intelligenza, voci di sottomissione, voci di amore, ma è certo che esse risuonano innanzi a Dio. Gli Angeli esultano quando riceviamo Gesù Eucaristia e stanno adoranti innanzi al nostro cuore, tabernacolo di amore. San P. Pio, secondo l’insegnamento della Chiesa, nutre sentimenti di riconoscenza verso Dio Padre che gli ha donato come guida e protettore e difensore costante nella lotta contro il diavolo, l’Angelo Custode. San P. Pio manifestava la sua devozione all’Angelo Custode più che con pie pratiche con la sua vita: si raccomandava a lui come suo invisibile e indivisibile compagno, sempre a lui presente, e insegnava agli altri tale devozione. Egli insegnava: “Ogni qual volta una grave tentazione ti turba o ti minaccia un pericolo, invoca il tuo Angelo Custode. E dì: “Signore, salvaci, periamo”. La sua continua assistenza ti renda sempre più affezionato alla Croce di Gesù, essendo pure questo quello che vuole il tuo buon Angelo. Fissalo con gli occhi del cuore, ringrazialo, pregalo”. Grande dunque era la intimità e la familiarità di San P. - 54 - L’ANGELO CUSTODE Pio con l’Angelo Custode, dal quale si faceva servire in tanti bisogni e, nelle risposte alle domande delle persone, chiedeva conferma al suo Angelo Custode. E’ questa una conferma di quanto bene egli volesse al suo Angelo Custode e quanto questi gliene volesse a lui. San P. Pio spesso augurava ai pellegrini: “Che l’Angelo di Dio ti accompagni e ti apra le porte” oppure “Che l’Angelo di Dio ti sia luce, aiuto, forza, conforto e guida”. “Ricordati del tuo Angelo Custode, di lui che ti è sempre vicino, sia che tu sia o non sia in grazia di Dio: è il tuo amico più grande, chiedi a lui che ti aiuti a conservarti nella carità, nell’umiltà, nella pazienza”. “Raccomandati al tuo Angelo Custode”. “Mandami il tuo Angelo Custode quando hai bisogno”, “Prega l’Angelo Custode e mandamelo; l’Angelo è obbedientissimo”... Richiesto se aveva sentito l’Angelo, un giorno rispose: “Mi credi sordo?” e, “se l’aveva ricevuto,” disse: “Credi che l’Angelo Custode sia disobbediente come te?”. Richiesto che cosa l’Angelo gli aveva detto, rispose: “Quel che hai detto tu.” “E cioé?”. E San P. Pio ripetè con esattezza il discorso riferito dall’Angelo. - 55 - L’ANGELO CUSTODE E’ cosa grande pensare che ogni uomo può conversare non solo con il suo Angelo, ma anche con gli Angeli dei suoi simili. I più grandi Santi e gli uomini di Dio, hanno vissuto in familiarità con loro. L’Angelo rassicura San P. Pio che le prove esistono per diventare sempre più caro al Signore, per assomigliare sempre di più a Lui nelle angosce, nel deserto e nella Croce: sono, perciò, frutto dell’amore di Gesù. L’Angelo Custode gli dice: “Non ti affliggere, diletto del mio cuore: io sono vicino a te”. Ti sono sempre vicino, io mi aggiro sempre a te intorno con quell’affetto che viene da Dio e che mai si spegnerà, neppure con la tua vita...” San P. Pio racconta: “I celesti personaggi non cessano di visitarmi e di farmi pregustare l’ebbrezza dei Beati. E se la missione del nostro Angelo Custode è grande, quella del mio è di certo più grande, dovendomi fare anche da “maestro” nella spiegazione di altre lingue”. L’Angelo Custode fa anche da “segretario” a San P. Pio, e gli traduceva le lettere che il suo confessore, per provare la santità di San P. Pio, gli scriveva in lingua greca e francese. Interrogato da un sacerdote come ciò fosse avvenuto, - 56 - L’ANGELO CUSTODE con semplicità San P. Pio rispondeva: “Lo sapete! L’Angelo Custode mi ha spiegato tutto”. Al suo confessore disse: “La missione del mio Angelo Custode è di certo molto grande, dovendomi fare anche da maestro nella spiegazione di altre lingue”. L’Angelo Custode, infatti, gli spiegava tutto e San P. Pio, potendo rispondere sempre a tono, ringraziava il suo segretario, l’Angelo Custode, che gli traduceva le lettere. Un giorno Padre Alessio si avvicinò a San P. Pio mentre recitava il Rosario, per riferirgli la richiesta di preghiera di una signora. Il Padre rispose che aveva molto da fare. Padre Alessio rimase molto male sembrandogli che il Padre non fosse troppo impegnato. Dopo un pò, San P. Pio soggiunse: “Non hai visto tutti quegli Angeli Custodi andare avanti e indietro dai miei figli spirituali a portarmi i loro messaggi?”. Benché Padre Alessio non avesse visto niente, udì il Padre che, tra un’Ave Maria e l’altra diceva: “Dille che pregherò”, “Dille che busserò al Cuore di Gesù”, “Dille che la Vergine le farà la grazia”. San P. Pio, contemplando la bontà del suo Angelo, provava gioia per la sua bontà e sofferenza per la propria povertà spirituale. San P. Pio scrisse: “Oh santo e salutare pensiero - 57 - L’ANGELO CUSTODE che è quello di vedere il mio buon Angelo!... Quante volte, ahimè, ho fatto piangere questo buon Angelo! Quante volte sono vissuto senza timore alcuno di offendere la purezza del suo sguardo!... Mio Dio, quante volte ho corrisposto alle larghe cure più che materne di quest’Angelo, senza alcun segno di rispetto, d’affetto e di riconoscenza... Il mio caro Angelo non dico che lo tratto quale amico, ma come un mio familiare e lui non si offende a tali miei trattamenti. Quanto Egli è caro, quanto Egli è buono!”. San P. Pio insegna che gli Angeli Custodi, puri spiriti, custodi delle nostre anime, sono accanto a noi per aiutarci a rispondere prontamente a Dio. Essi vedono sempre il Volto di Dio Padre e, grazie al nostro Angelo Custode, possiamo anche noi vivere sempre alla Sua Presenza. San P. Pio ci esorta calorosamente a venerare il nostro Angelo Custode e a lasciarci da lui custodire e guidare fino alle sante Dimore di Dio: “Ricordatevi che Dio è in noi quando siamo nella Sua grazia, ma l’Angelo suo mai ci abbandona. Egli è l’amico più sincero e più fidato, anche quando abbiamo torto di contristarlo col nostro cattivo comportamento. Onora il tuo Angelo, ringrazialo di tutte le cure e attenzioni delle - 58 - L’ANGELO CUSTODE quali ti circonda, poiché, dopo Dio e la Madonna, non c’è nessuno che ti ami di più di lui. Egli è sempre, giorno e notte, vicino a te! Non te lo dimenticare, né offenderlo mai col dubitare di questa grande e ineffabile verità: dubiteresti di Gesù stesso, che ce l’ha rivelata con la Sua Parola ineffabile, e di nostra Santa Madre Chiesa, che ce l’ha dichiarata di fede. Ma durante la giornata, con tutto lo slancio del cuore, rivolgigli frequentemente un pensiero di affetto e di riconoscenza. Oh!, come allora i nostri Santi Amici del Cielo, e il tuo Custode in particolare, si rallegreranno di te e faranno che il Signore e la Vergine Santissima, loro Regina, moltiplichino i loro favori e le loro benedizioni sulla tua anima”. - 59 - L’ANGELO CUSTODE - 60 - L’ANGELO CUSTODE Anche oggi, da chi crede nell’Angelo Custode viene fatta esperienza della “custodia” dell’Angelo come attesta la seguente testimonianza: Vi dirò che conobbi il mio Angelo Custode a 5 anni e subito strinsi con lui una stretta amicizia sperimentando sempre la sua presenza. L’Angelo mi fu maestro, amico, guida, difensore, consolatore vegliando sempre su di me in ogni momento della mia vita. La sua presenza mi fu salvezza in momenti difficilissimi. Egli, sia nelle gravi che nelle facili comuni difficoltà, non mi ha mai abbandonato. Lo ebbi vicino a me in tutto il periodo dei miei studi: dalle elementari alla laurea. In tutto questo periodo mi ha guidato, insegnato e addirittura mi ha risolto in modo felice gli esami. Come era facile e rapido fare le varie traduzioni sotto il suo “suggerimento”. In quanti pericoli l’Angelo Custode, con pronto intervento, mi ha salvato. Un mattino presto dovevo recarmi in una città e l’Angelo mi ha avvertito che non avremmo dovuto percorrere la - 61 - L’ANGELO CUSTODE solita strada ma cambiarla. Esitando ad ascoltarlo era costretto a ripetermelo più volte; alla fine l’Angelo vinse le mie resistenze e cambiammo strada. Quando giunsi in quella città, venni a sapere che nella Statale che di solito percorrevo e che avrei voluto ripercorrere, era successo un gravissimo incidente. Mi piace sottolineare l’uso del verbo al plurale perché l’Angelo è sempre insieme a me, in intima comunione di vita: siamo perciò in due, ed era giusto dire “cambiamo strada”! Lo stesso fatto si verificò avvertendomi di anticipare l’uscita dall’autostrada per non venire travolta in uno spaventoso incidente, lo scoppio di una autocisterna. Un’altra volta, per sfuggire a un’insidia, mi consigliò di nascondermi spegnendo i fanali dell’auto e di infilarmi in un vecchio casolare. Così pure mi salvò dal precipitare in un piccolo canale per la rottura dell’asse destro della ruota anteriore e dal susseguente incendio dell’auto. Oltre che un bravo traduttore, consigliere e amico, ho scoperto che il mio Angelo Custode sa guidare l’auto! In una fredda notte invernale alle ore 03 durante una bufera di neve, trovandomi in un forte disagio: non vedevo più la strada, il mio Angelo prese la guida della macchina sostituendomi ad essa completa- 62 - L’ANGELO CUSTODE mente. Mi accorsi di ciò perché fui cosciente che i miei piedi non erano né sulla frizione, né sull’acceleratore e che non riuscivo più a cambiare le marce, perché il cambio delle marce era fisso sulla seconda. Percorsi così, senza osservare alcuna segnaletica, 13 Km, e in breve tempo mi trovai davanti alla mia casa. L’Angelo non solo aiuta la persona che custodisce, ma aiuta anche gli amici del custodito. Un giorno questi si trovavano in una penosa difficoltà: da tre giorni una grande catena di macchine di lavoro era bloccata con grave disagio del datore di lavoro e degli operai. Il mio Angelo Custode compì l’atto di carità per il mio amico: andò e sbloccò le macchine lasciando un “segno del suo passaggio”, segno che il datore di lavoro riconobbe con commossa riconoscenza. Anche nell’accoglienza di alcune persone, i suoi avvertimenti mi hanno salvato da vari pericoli; due volte poi, mi ha salvato la vita in due terribili aggressioni: o nascondendomi o facendo intervenire persone che mi hanno salvato. Fare esperienza della presenza e dell’aiuto dell’Angelo Custode è una realtà estremamente bella, fortemente vera e sicuramente possibile a chi accoglie e crede al grande dono che Dio ad ogni uomo ha fatto: l’Angelo Custode. - 63 - L’ANGELO CUSTODE - 64 - L’ANGELO CUSTODE INSEGNAMENTI ANGELICI L’Angelo ti rende partecipe con forza, decisione, amore, dell’ascolto della voce del Signore. L’Angelo è amore e calore del Padre nostro che è nei Cieli. Io non chiedo nulla e lui mi racconta, avvertendo io sollievo e conforto: “Quando l’anima custodita mi parla, sento comunicazione e finché avremo cose da dirci e gioie da dividere saremo sempre insieme. Lei mi permette di viaggiare comodamente fianco a fianco...”. Io gli dico: “Grazie Angelo mio”, e lui mi sorride. Quando le persone hanno la luce dentro di sé, ques- ta traspare all’esterno. Allora ci riconosciamo, camminiamo insieme... anche nel buio... La peggior solitudine è essere privi di una amicizia sincera... e l’amicizia con l’Angelo è un’amicizia sincera. - 65 - L’ANGELO CUSTODE L’uomo sulla terra ti può sempre tradire in ogni mo- mento della vita, un servo di Dio non potrà mai tradirti. Ecco perché l’Angelo non sbaglia mai. Molti vorrebbero fare grandi cose, cose importanti, ma non hanno nessuna intenzione di sopportare anche le conseguenze. La saggezza della vita consiste nel valutare le conseguenze delle azioni che si decidono di compiere. Esiste nella vita una sola felicità... Amare, essere amati... Bisogna fidarsi di Dio, almeno un pò di più. Racconta ai tuoi amici, al popolo, di fidarsi di Lui... Ti entra nel cuore pace e serenità. - 66 - L’ANGELO CUSTODE Guarda i bambini, guardali tutti con lo stesso amore. Appartiene ai bimbi la bellezza, l’esatta immagine di Dio. Tutta la loro pace è un silenzio che è lode degli Angeli. Guardali sempre con tanto amore. Sii un fiore indaffarato, indaffarato nella preghiera... lodando il Signore. Ama il Signore: sei tanto amato. Trova l’unione con Dio e rivolgi sempre il tuo pensiero al Signore. Ascolta la voce del Signore e, ad ogni momento, fa salire la tua preghiera in Cielo. Non perdere mai una forte volontà e speranza e preparati ogni giorno a crescere in un sempre più grande amore. Porta a tutti la pace e la voce del Signore. Ascolta... Obbedisci... Il Signore è con te. I doni che hai, te li ha consegnati il Signore... non dire mai: no. - 67 - L’ANGELO CUSTODE Obbedisci... Il tuo Angelo è con te. Obbedisci sempre. E porta il popolo al Signore... Porta sempre e ovunque la Sua luce. Quando le cose sono difficili ricordati sempre che sei amato da Dio e da tutte le persone che sono con te. Dio ci ha lasciato tutto Se Stesso: obbedisci e sarai sempre più amato da Dio. Obbedisci: gli Angeli, i servi di Dio, ci guidano. C’è qualcuno che ti garantisce di vivere cent’anni? Nessuno lo può garantire. Solo Dio sa. Per questo apprezza e cerca di trovare il lato positivo anche in ciò che non piace e ricordati che tutto ciò che ci circonda è stato fatto da Qualcuno più grande e tu, tu lo sai: porta perciò a tutti la voce del Signore. - 68 - L’ANGELO CUSTODE Il Signore ti ha sempre amato e ti amerà per sempre, perché tu l’hai sempre amato e Lo amerai per sempre . La felicità è un insieme di piccoli gesti amorevoli che spesso da molti vanno dimenticati. Dio c’è sempre, non va dimenticato, perché Lui si presenta a te in ogni momento. Il Nome di Dio va rispettato: Dio è la vita, nessuno sulla terra porta il Nome di Dio, perché solo Lui è Dio, in terra e nei Cieli. Insegna al popolo ad amarsi, a gioire, chiamali e falli pregare, portali vicino al Signore, dimostra loro che Dio c’è e incamminali verso di Lui. Il Signore vegli su di te e di dia sempre tanta forza. La gioia non è cosa che fai, che lasci e prendi quando lo vuoi tu. La gioia è Dio. Gioia è parlare con Dio. Vivi la gioia nel momento in cui si fa sentire. Trasmetti gioia perché Dio lo vuole. - 69 - L’ANGELO CUSTODE Gioite: è la voce di Dio; chi gioisce trasmette gioia, parla con Dio. La Gioia immensa ti copre e chi ti copre è Dio. Ogni giorno c’è una gioia nuova: lo sai ascoltando la voce di Dio. Chi ha dato la gioia di fare per te tutto questo? Dio. Dio chi è? E’ la Gioia. Oggi per te, aver superato ancora una volta questa sofferenza, è gioia, sai! Tu che parli con me, che vedi e parli e ascolti altri servi di Dio, è gioia, sai!: è Dio che ti parla. Lasciati guidara e ascolta... Gesù ti dice: “Tu, sei amato da Dio, la tua presenza è una gioia. Tu, tu che sei amato di un amore infinito, tu che con la tua sofferenza trasmetti luce e gioia per molti, tu che, con lacrime rivolte a Dio, dicesti: “ Grazie, grazie, mio Dio”, riscopri ogni giorno l’amore del Signore verso di te e trasmettilo al popolo. - 70 - L’ANGELO CUSTODE Riscopri sempre di più il senso e la bellezza della Benedizione”. M olti sono distratti ed è per questo che non Lo sen tono. Invoca in ogni parola un insegnamento a custodirLo. La grande Presenza di Dio avvolge la speranza, la dolcezza e la gioia di chi lo ama. Custodisci il Signore. Insegna a custodire il Signore. Amate amarLo, amateLo. M io Dio, per le dolcezze che fai sentire nei loro cuori, ogni sorriso è un raggio di luce e una speranza; la sofferenza è un dono di Dio. N on fuggire... non fuggire dalla sofferenza. Scopri quell’amore che spesso ignori. Dio l’ha messa sul tuo cammino. Ascolta. Ascoltami. Ascoltati. L’espressione del dolore è l’espressione dell’amore che Dio ti - 71 - L’ANGELO CUSTODE dona, che dona a tutta l’umanità. Questa offerta tua è un inizio per il tuo popolo. Tu, tu porta sempre la voce del Signore. Il Signore è amore, amore... Obbedisci... ascolta. Noi Angeli siamo anime dolci che intorno a voi vi os- serviamo silenziosi. Ci avviciniamo al vostro fianco, ai vostri pensieri, alle vostre preghiere, volando gentili in vostro aiuto. Pregate, quando pregate un Angelo andrà... La vita è una lotta dalla quale non puoi ritirarti, ma devi trionfare. Il Signore ti insegna a trionfare e tu insegna al tuo popolo. Porta la luce che ti insegna il Signore, la pace, la gioia. Fai della tua vita, per il tuo popolo, obbedienza; la speranza illumina. Obbedisci, ascolta. - 72 - L’ANGELO CUSTODE ... Dimentica... obbedisci... obbedisci... obbedisci. Tu sai benissimo cos’è l’obbedienza. Ascolta, anche nel pensiero obbedisci. Obbedisci e ascolta la voce del Signore: fede, speranza, carità, obbedienza sono descritte dal Signore. Obbedisci, ascolta anche quando la Sua voce non c’è. Ascoltati. Un Angelo può illuminarti il pensiero, e io sono qui per questo. Ti provvederò e ti rafforzerò il coraggio. Non lasciarti vincere dalla paura. Un Angelo è una creatura divina, saggia e meravigliosa, che si presenta all’uomo e a lui provvede. Non abbatterti di spirito: quanto più aumentano le tentazioni, tanto più la Maestà di Dio è intima nel tuo cuore e l’anima tua forte nelle virtù. Molti sono distratti ed è per questo che non sentono Gesù. Bisogna sempre invocarLo, custodirLo, allora sentirai che la Sua grande Presenza ti avvolge con la speranza, la dolcezza e la gioia. - 73 - L’ANGELO CUSTODE Insegna a custodire il Signore, ad amarLo e amaLo. Dio ti aiuterà. Non perderti mai d’animo e non aver mai paura; con Lui noi siamo forti. Dio è grande: seguiLo e il Suo Amore vivrà in te per sempre. Sono io, io ci sono sempre: non ti ho mai lasciato. A volte non volevi ascoltarmi: io sono sempre il tuo Angelo. Credi davvero che, quando tu non vuoi sentirmi, sei senza di me? C’è sempre una continuità tra noi... Porta la voce del Signore e custodisci la voce del Signore. Obbedisci, ascolta, ascoltami, ascoltati. Annunzia la presenza dell’Angelo che è come il vento tutt’intorno a te. Un’anima non è mai senza la scorta degli Angeli e gli Angeli sono pieni di luce. - 74 - L’ANGELO CUSTODE Tu sei luce porta la gioia, la grazia e la luce ai tuoi fratelli, porta la voce del Signore. Solo gli Angeli conoscono la vera arte della conso- lazione che innalza l’animo dallo scoramento alla gioia. Prega sinceramente e sentirai dentro di te una grande certezza e la compagnia degli Angeli. Il nostro cuore è un luogo di incontro del bene con il male. Il male tenta di sopprimere il bene, tu hai questo compi- to: fare in modo che il bene che è presente in te non soccomba al male. Il tuo Angelo ti protegge dal nemico e ti proteggerà. Stai superando il gelo, resistendo a forti tempeste. Hai visto e sentito tanto male; non farti coinvolgere da pensieri strani che ci sono nella tua mente guidati dal Nemico. - 75 - L’ANGELO CUSTODE Ascolta chi ti ama. Trasmetti gioia, non spezzarla, porta con te i fratelli e dona loro la voce del Signore. L ’Angelo ti ricorda che Gesù ti dice: “Io sono la Via, la Verità e la Vita, non si va al Padre se non per mezzo di Me”. C on lo scorrere del tempo il Signore si avvicina. Mil ioni di persone spirituali, non viste, attendono di essere accolte con fede da Dio. Esse sono lontane ed è perciò faticoso vederle ed essere viste. Ma Dio arriva sempre con la grazia e con la gioia. Solo Dio conosce la vera arte della consolazione e innalza l’animo alla gioia. I fedeli di Dio passano attraverso molte tribolazioni: non facciamoci perciò meraviglie delle contraddizioni che riceviamo, esse ci devono consolare perché ci fanno rassomigliare a Gesù Cristo e ci aprono la via al Padre. - 76 - L’ANGELO CUSTODE Dio è nostro Consolatore. Dio è il nostro tutto. Chi confida in Dio, non resterà privo del necessario. Il Signore Misericordioso è con noi. Egli ci dona la pace e ci aiuterà. Tu, con la preghiera, con la grazia e con la gioia illumina, porta la pace e la voce del Signore. Il Signore ti ama. Canta le glorie del Risorto e lascia trionfare la Sua Signoria. A Lui devi cedere ogni diritto, ogni spazio affinché Egli possa essere l’Unico Signore della tua vita. Bisogna sempre ascoltare... bisogna sempre stare at- tenti dal Nemico che ti cerca... per portarti alla disperazione. Tu sai che la sofferenza è grazia di Dio e un giorno sarai ricca dei tuoi sacrifici e felice dei tuoi dolori. Il vero cristiano è colui che sopporta, obbedisce e ascolta. - 77 - L’ANGELO CUSTODE Guarda il popolo: è assente dalla Parola di Dio. Porta al popolo la voce del Signore. Il Signore è al centro del tuo cuore e dolcemente ti fa conoscere il Suo Amore. Ascolta la voce del tuo Angelo che ti vuol parlare, e donare forza nel cammino. Egli è con te ovunque andrai. Se tu l’ascolti, sentirai tutto il suo amore, quell’amore che veglia su di te e che viene dall’Alto. Egli avrà cura del tuo cuore come fosse il suo. Abbandonati a lui. Quando lo sconforto ti prenderà, tu pensa al Signore: non c’è amore più grande di Dio. Invoca il Suo Nome. Rimani nella pace: Dio ti ama. Offri a Lui ogni cosa. - 78 - L’ANGELO CUSTODE Lascia ogni pensiero, fa che la tua mente sia libera, illumina la parte buia del popolo e rendi grazia. Il Nemico è sempre pronto a tentarti al male, tu non seguirlo. Sarai trascinato, ma io sarò con te. Sappi accogliere con semplicità gli insegnamenti di chi ti circonda e ti ama e ti sorride. La dolcezza è amore. Osserva attentamente quanta gente è triste: portali alla Parola di Dio. Non dubitare mai di me, io non dubito di te. Ascolta... Per il Signore sei importante, manda sempre la Sua luce negli angoli dei cuori dove il sole non brilla mai. Fai capire all’uomo che quella luce non è un gioco ma è la luce del Signore. Aiutali con tutto quello che il Signore ti ha donato, mandando nel cuore buio degli uomini luce, verità, comprensione, con- 79 - L’ANGELO CUSTODE oscenza, bontà, tenerezza affinché siano più spirituali. Altre persone potranno accorgersi di questa trasformazione e faranno anche loro altrettanto. Con l’ordine del Signore porto l’anima tua all’amore del Padre. Il Signore è tutto e tutti sono in Lui. Rimanere nel Signore è tutto. Molti sentono la presenza degli Angeli nel momento della preghiera ed è necessario l’ascolto, altri sentono di essere guidati dalla loro voce, molti li sentono nella protezione, altri si fanno guidare sapendo che esistono. Alcuni però non vogliono essere guidati e questi alcuni sono tanti in varie generazioni del mondo intero. Ogni Angelo veglia su ognuno di noi con ordini dall’Alto diversi. Preghiamoli. Non fuggire alla speranza. Ascolta... Sentirai una grande certezza. Togli ogni preoccupazione, ogni pensiero. Sii luminoso. - 80 - L’ANGELO CUSTODE Quando ti insulteranno, diranno cattiverie false gioisci, offri: è grande la tua ricompensa. Devi essere pronto sempre per combattere il nemico, io ti proteggerò, sarò al tuo fianco. Nessun pensiero nella tua mente. Tu mi chiami amico... Noi Angeli siamo esseri splendidi, luminosi. Il Signore illumina la via da seguire e noi siamo messaggeri pronti a riceverti. Io sarò sempre al tuo fianco e tu che puoi porta la gioia, porta al popolo la voce del Signore. Ascolta. Loda il Signore. Il Signore è sempre con te. Amen. Siamo esseri splendidi, abbaglianti, luminosi, scintil- lanti come il sole, spiriti potenti che discendono dal Cielo, presenze visibili e invisibili. - 81 - L’ANGELO CUSTODE Nel Cielo gli Angeli bisbigliano l’un l’altro, tra di loro, ardenti parole d’amore, siamo esseri messaggeri di luce di Dio. Gli Angeli appaiono sotto molte forme, siate pronti a riceverli perché vengono per gli uomini dal Regno Celeste. Beati i misericordiosi, perché troveranno Misericor- dia, beati i poveri perché vedranno Dio, beati gli operatori di pace perché saranno chiamati figli di Dio. L’anima tua canti le lodi del Signore e il tuo cuore gioisca. Lasciati leggere la tua anima da chi dirige la tua strada e raggiungi la perfezione che Dio da te vuole. Chi è nell’Amore di Dio niente e nessuno li potrà di- videre. Lodiamo il Signore. E ascoltiamo... - 82 - L’ANGELO CUSTODE Quando ti insulteranno senza pietà e diranno cattiv- erie false su di te per causa Mia, gioisci ed esulta perché è grande la tua ricompensa nel Regno dei Cieli. E Gesù ha insegnato: “Ama il prossimo tuo come te stesso”. Con questo, Gesù apre gli occhi del cuore. Ciò che ci protegge non è la cattiveria ma l’umanità che è capacità di amare gli altri e di accettare l’Amore che il Signore ci offre. Non è la durezza del cuore a darci il tepore della notte, ma è la tenerezza che fa desiderare agli altri di scaldarci. La vera forza dell’uomo è la sua tenerezza. Non puoi evitare la sofferenza: resta come sei. Tu la chiami sofferenza, Dio la chiama: “Ho bisogno di te”. Sorridi: hai trovato Dio. La tua meditazione ti porterà per sempre il pensiero rivolto al Signore. Porta al popolo la voce del Signore. - 83 - L’ANGELO CUSTODE Gesù ti fa sapere che le varie pene spirituali sono da Lui direttamente volute per provarci e non per castigarci, per purificarci e renderci, per quanto sarà possibile, conformi a Lui. E’ un dono che richiede un segno di gratitudine. Ascoltami... Non aver nessun pensiero, il nemico ar- riverà, ma io sarò con te. Porta gioia a chi ti circonda, porta al popolo la Parola di Dio. Molti rimangono ignoti a se stessi, nascondendo a sé chi sono e chiedono amore ad altri sconosciuti che si nascondono. Talvolta si rivelano ma manca il coraggio e tanto amore per amarli. Amare è gioia e luce. Lasciatevi amare: solo l’Altissimo ama tutti con la stessa luce. Fatti amare, Lui ti ama. Ascolta. Quanti stanno aspettando il tuo amore. - 84 - L’ANGELO CUSTODE La nostra vita corre veloce. Dio ci chiama per mezzo di tutto quello che accade intorno a noi. Molti, tanti non sanno che Gesù è il nostro Salvatore. Quello che conta è Lui: Gesù. Senza di Lui l’uomo non sa niente, senza di Gesù non siamo capaci di far niente. La via, la vita appartiene a Gesù. Molti dovrebbero vivere la vocazione come figli di Dio Padre in questo povero mondo. Illumina e unisci il popolo. Grande sia la fermezza verso il Signore: incrollabile. Senza grazia non si può ottenere nulla; si ottiene per- ché Dio ci dà la grazia. Tanti pregano ma hanno la debolezza di non credere al Padre. Come possono invocare il Nome di Gesù? Tutto quello che tu possiedi, soprannaturale e naturale, è da Dio. Porta al mondo la voce di Dio Padre. - 85 - L’ANGELO CUSTODE N on pensare, abbandona ogni pensiero, guardati attorno e pensa a un bellissimo giorno. Pensa a quel momento e ti accorgerai di aver sentito il profumo di quell’amore del Signore: pace, luce. Portalo con te, dimostra al mondo quanto è importante il Signore. Il popolo, spesso, è così abituato a vedere cose senza valore che non riesce ad immaginare che possano esistere cose impagabili. Pensa a quel giorno, porta a tutti l’amore del Signore. G esù ci ha dimostrato la gloria e la gioia. Egli non toglie quello che ci ha donato. Il Signore ha creato ogni cosa, e niente può togliere. Quante bellezze create non sono ancora viste, eppure esistono. E tu osserva il Suo splendore. I l Signore ci fa prendere strade giuste e decisive. Agli occhi del mondo diviene Salvezza divina perché appartiene al - 86 - L’ANGELO CUSTODE Signore. Spesso il popolo non pensa ma fa da sè senza rendersi conto che ciò che avviene è solo sapienza. Ma molti sono salvi. Ci siamo salvati, perché crediamo nel Signore. Egli si è salvato perché il Signore lo vuole accanto a Sè per la forte preghiera continua... D io è Colui che sarà sempre e ovunque accanto al Suo popolo. O gni essere e ogni cosa dell’universo, per quanto sembri diversa da te, è composta della stessa sostanza che ci compone. Impara e ricorda sempre a riconoscerti in tutto ciò che ti circonda. E cco questo è il nostro Dio in cui abbiamo sperato. E’ Lui che ci ha salvati. Questo è il Signore che abbiamo sempre amato. Siamo fatti di tanta luce e viviamo nella luce. La - 87 - L’ANGELO CUSTODE nostra presenza è luminosità. Immagina di vedere un grande Paradiso pieno di infinita luce. S ono il tuo Angelo Custode quello che tu chiami ami co, sono colui che ti guida, colui che ti consiglia, colui che ti capisce, colui che ti parla, ascolta, ascolta con lievi battiti di ala mi faccio sentire, sono accanto a te, con me sei al sicuro. G li Angeli di notte vegliano il nostro sonno e i nostri sogni. L’Angelo Custode è con te e vicino a te. Di giorno ti guarda silenzioso. G esù Cristo venne per questo, perché ci ha amati e ci amerà per sempre. Non c’era in noi qualche cosa da amare, ma amandoci ci ha resi amabili. Non piangere, è bello che ogni giorno bussi alla porta del popolo portando in dono parole d’amore, la Parola del Signore. Porta al popolo la voce del Signore: ti aspettano. - 88 - L’ANGELO CUSTODE Nessuno potrà separarti dall’Amore di Dio in Cristo nostro Signore. Osserva il vento; si muovono le nuvole; pensa che puoi dipingere il cielo! Dormi tranquilla e lascia quel sogno. Volgi il tuo sguardo al Signore quando i tuoi occhi si velano di malinconia. E’ sempre per qualcuno che hai lassù che prendi la forza, lasciagli sempre un dolce bacio. Il Signore ha bisogno di te. Loda il Signore. L’amore trasforma tutto e tu lascia che sia il Signore ad agire... - 89 - L’ANGELO CUSTODE Conchiglia di ghiaccio nel luogo delle Benedizioni Tale “conchiglia di ghiaccio” è apparsa dopo una forte nevicata. La neve il giorno seguente si è sciolta ovunque, ma è rimasta soltanto nel luogo delle Benedizioni, gelandosi in una lastra di ghiaccio a forma di “conchiglia”. - 90 - L’ANGELO CUSTODE LA DIVINA POTENZA DELLA BENEDIZIONE IL FATTO Un Sacerdote esorcista ha avuto l’incarico di esercitare il suo ufficio di mediatore di grazia e di benedizione per purificare un ambiente molto inquinato e infestato dal Maligno. Ha bruciato in una buca anche alcuni oggetti , che inquinavano l’ambiente, mediante prolungate preghiere di liberazione e potenti benedizioni esorcistiche. Tutto venne consumato dal fuoco liberatore dello Spirito Santo, che non solamente ha debellato definitivamente il Maligno, ma ha consacrato l’ambiente rendendolo luogo di grazia e di benedizione. Nel luogo in cui vennero bruciati quegli oggetti male- fici, essendo nevicato durante la notte, al mattino apparvero sulla buca, coperta da uno strato di ghiaccio, delle bellissime immagini: uno stupendo Gesù Risorto con due incantevoli Angeli; la Sacra Famiglia: la Madonna, San Giuseppe con Gesù Bambino e poi con Gesù grandicello, veramente stupendi; un meraviglioso Arcangelo San Michele con tanti altri Angeli, - 91 - L’ANGELO CUSTODE uno più bello dell’altro, come sigillo divino a conferma che il Maligno era stato vinto, il male debellato e il luogo santificato. Tale è la divina potenza della Benedizione! Essa trasmette la grazia risanatrice e liberatrice dal male, e instaura nei cuori, riconciliati e redenti, il Regno di Dio. Inoltre, ricompone uomini e cose, l’universo intero nell’armonia primigenia, nella serena pace dell’amore, nella pura esultanza dei figli di Dio. - 92 - L’ANGELO CUSTODE SPLENDIDE IMMAGINI DEL MONDO DIVINO APPARSE SULLA CONCHIGLIA DI GHIACCIO SORTA DOPO UNA NEVICATA NEL LUOGO DELLE BENEDIZIONI - 93 - L’ANGELO CUSTODE - 94 - L’ANGELO CUSTODE - 95 - L’ANGELO CUSTODE - 96 - L’ANGELO CUSTODE - 97 - L’ANGELO CUSTODE - 98 - L’ANGELO CUSTODE - 99 - L’ANGELO CUSTODE - 100 - L’ANGELO CUSTODE - 101 - L’ANGELO CUSTODE - 102 - L’ANGELO CUSTODE Testimoni del fatto: Sacerdote esorcista e sorelle Clarisse - 103 - L’ANGELO CUSTODE LA SPIEGAZIONE Alla luce della fede scopriamo con gioia che Dio è nostro Padre. Se poi leggiamo il santo Vangelo, vediamo che l’ultima rivelazione di Gesù è proprio quella di Dio Padre. Gesù ci confida il segreto più consolante di Figlio Unigenito del Padre, nell’esultanza dell’annuncio che il Padre ci ama come ama Lui e per Suo amore ci accoglie come figli adottivi. Figli veri nati dal Suo amore, riconciliati dal Suo Sangue preziosissimo e rigenerati dall’acqua e dallo Spirito Santo, mediante il santo Sacramento della rigenerazione, il santo Battesimo. Di modo che possiamo in tutta confidenza rivolgerci al Padre con la preghiera che Gesù ci ha insegnato il “Padre nostro”. A Lui possiamo aprire il nostro cuore in tutta confidenza, ringraziarLo che ci ha donato Gesù e che ci accoglie in Lui come figli, perché riscontra in noi i tratti mirabili del Figlio diletto, Gesù, nel quale ha posto tutta la Sua compiacenza. - 104 - L’ANGELO CUSTODE “Benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo. In Lui ci ha scelti prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità, predestinandoci a essere suoi figli adottivi per opera di Gesù Cristo, secondo il beneplacito della sua volontà. E questo a lode e gloria della sua grazia che ci ha dato nel suo Figlio diletto; nel quale abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, la remissione dei peccati secondo la ricchezza della sua grazia. Egli l’ha abbondantemente riversata su di noi con ogni sapienza e intelligenza, poiché Egli ci ha fatto conoscere il mistero della sua volontà, secondo quanto nella sua benevolenza aveva in Lui prestabilito per realizzarlo nella pienezza dei tempi: il disegno di ricapitolare in Cristo tutte le cose, quelle - 105 - L’ANGELO CUSTODE del cielo come quelle della terra” (Ef 1,3-10). Ecco quello che opera la benedizione di Dio in Cristo Gesù: riconcilia al Padre e ricompone l’armonia dell’universo che ancora geme per le conseguenze del peccato e attende di essere liberato nella libertà dei figli di Dio. Orbene, grazie al potere sacramentale conferito ai Sacerdoti, Gesù Cristo stesso compie l’opera iniziata sulla Croce e che continuamente si rinnova nella Santa Messa per la riconciliazione del mondo intero: debellare il Maligno e tutto il male che ammorba il mondo per edificare il Regno di Dio, fare di Gesù Cristo il cuore del mondo e riconciliare in Lui tutte le cose, quelle del cielo e quelle della terra, facendo sì che la moltitudine dei credenti, raccolta con Maria, la Madre di Gesù, nella santa Chiesa Cattolica, rigenerata dai Sacramenti e fedele al magistero del Sommo Pontefice, ritrovi la gioia della fede e la piena comunione, secondo la preghiera sacerdotale di Gesù: - 106 - L’ANGELO CUSTODE “Non prego solo per questi, ma anche per quelli che per la loro parola crederanno in me; perché tutti siano una sola cosa. Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mi hai mandato. E la gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro, perché siano perfetti nell’unità e il mondo creda che tu mi hai mandato e li hai amati come hai amato me. Padre, voglio che anche quelli che mi hai dato, siano con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che mi hai dato; poiché tu mi hai amato prima della creazione del mondo. Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto; questi sanno che tu mi hai mandato. E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché l’amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro” (Gv 17,20-26). - 107 - L’ANGELO CUSTODE Ecco il mistero rilevato: Gli Angeli apparsi sullo specchio di ghiaccio come sigillo divino e conferma autorevole che il diavolo era stato vinto, il male debellato e il luogo consacrato, per la potenza della BENEDIZIONE! - 108 - L’ANGELO CUSTODE PREGHIERE ANGELO DI DIO Angelo di Dio, che sei il mio custode illumina, custodisci, reggi e governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen. PREGHIERA ALL’ANGELO CUSTODE O mio santo Angelo Custode! Tu sei fin dalla concezione nel seno materno il mio custode. A te affido oggi il mio cuore; offrilo al mio Salvatore Gesù, perché deve appartenere a Lui solo. - 109 - L’ANGELO CUSTODE Tu sei il mio custode in vita, sii pure il mio consolatore in morte! Accresci in me la fede, rendi salda la mia speranza, accendi in me la fiamma del divino Amore! Ottienimi la grazia che la mia vita passata non mi rattristi, la presente non m’inquieti e la futura non mi spaventi! Dammi forza nell’agonia, aiutami ad avere pazienza; custodiscimi nella pace! Ottienimi la grazia che il mio ultimo cibo sia il Pane degli Angeli: la Santissima Eucarestia; che le mie ultime parole siano: Gesù, Giuseppe e Maria; che il mio ultimo respiro sia un palpito di amore e la tua presenza la mia ultima consolazione. Amen. (San Francesco di Sales) - 110 - L’ANGELO CUSTODE CONSACRAZIONE ALL’ANGELO CUSTODE Mio buon Angelo Custode, che vedi continuamente la faccia del Padre nostro che è nei Cieli, a te Dio mi ha affidato sin dall’inizio della mia vita. Ti ringrazio con tutto il mio cuore per le tue amorevoli cure. Mi consegno a te e ti prometto il mio amore e la mia fedeltà. Ti prego: proteggimi contro la mia debolezza e contro gli attacchi degli spiriti maligni; illumina la mia mente e il mio cuore affinché io conosca e compia sempre la volontà di Dio; e conducimi all’unione con Dio Padre e Figlio e Spirito Santo. Amen. - 111 -